Formigoni propone un referendum popolare consultivo sul federalismo e prende le distanze dalle proposte della commissione Bicamerale sulle riforme costituzionali e dalle esternazioni di Scalfaro La secessione si batte politicamente e non sul piano del diritto penale

Sono le otto e cinquantacinque minuti allora col preannunciato torniamo sulla sulla questione
Del a referendum l'auto del mi l'autodeterminazione
Della
Di una giovane ieri il presidente della regione Lombardia se incontra
Cosiddetto erano padano Maroni siamo in collegamento con Roberto Formigoni presidente Bongiorno allora
Stato definito nella giornata di ieri dal senatore verde Maurizio Pieroni il Milosevic cioè della
Che cosa risponde ma mi sembra che invece abbiamo una tradizione iper centralista notti
Ma se c'è un partito direi di più che centralità stalinista Soliveri quindi fa semplicemente sorridere questa accusa io però vorrei chiarire anche in relazione alla sua presentazione una creatività Padania non c'entra per nulla la Padania non c'entra per nulla la secessione non c'entra per nulla noi vogliamo fare un referendum sul federalismo ma su federalismo se non su quella specie di può dargli alla camomilla che la Bicamerale si prepara a varare la realtà è che da Roma continuano ad arrivare confluiti i discorsi e parole minacce oppure le esortazioni tipiche che arrivano dalle massime cariche dello stato dei massimi col li della Città eterna che al Nord aumentano soltanto l'irritazione non cambiano di una virgola una situazione che assolutamente insopportabile allora l'idea nostra è quella di un referendum consultivo perché queste la possibilità che abbiamo nel nostro statuto un referendum articolata del nostro Statuto è una legge dello Stato e quindi nessuno è in grado di interferire in cui chiamare i lombardi adesso e sull'ipotesi che sono in gioco e cioè il mantenimento dello status quo la fine ipotesi che ne sottoporremo una seconda la proposta forte di federalismo e la colata ma noi non dalla Bicamerale con la sola regione Lombardia e terzo certo le imposte dalla rottura dell'unità Matteo alle perché è un'ipotesi sul tappeto non possiamo chiudere gli occhi di fronte ad un'idea pur vagliata che però va rispettata io sono convinto che i risultati metteranno a parte una volta per tutte l'ipotesi della successione di Mosca hanno che è seguita da una infima minoranza di cittadini e quindi il campo sarà rubata questo equivoco si potrà fare il primo confronto tra federalismo e centralismo mi
Un attimo con noi ascoltiamo su questi temi
Arte le interviste realizzate da Roberto Iezzi con è Gianfranco Fini pregheremo commenta senta lei oggi è tornato anche sulla questione relativa al così detto referendum consultivo via sembra compone marcia indietro la sua
Non gli ho ribadito esattamente quello che avevo detto ieri è che c'è una gran confusione perché ho visto che Formigoni una una serie d'interviste dice
Che il referendum sul federalismo sui poteri dello Stato se si tratta di un referendum consultivo sul federalismo sui poteri del dello Stato Alleanza Nazionale favorevole a lo svolgimento diverso il discorso esce il quesito da sottoporre a tori contempla l'ipotesi della successione
è un'ipotesi che sia simile nella sostanza espressa con un altro termine ho letto che Formigoni dice se il termine dà fastidio occhi ho già chiesto ai miei esperti di formularlo in modo diverso non è il termine che dà fastidio è inaccettabile per noi l'ipotesi di sottoporre a referendum consultivo la ipotesi di gli se cedere o di rompere l'unità nazionale
Quello di dar vita ad una qualsivoglia azione disgregato dice lo Stato unitario
Fatto questa mattina con gli assessori regionali lombardi sono tutti perfettamente concordi su questa linea
Quindi credo che sia Formigoni che debba con l'aggiunta quindi anche con quelli di n chiarire bene cosa c'è scritto in questo referendum insomma
Allora
Residente cosa
Pensa ma noi stiamo appunto vedendo bene cosa scrivere nel referendum è un quesito che stanno studiando i nostri costituzionalisti è chiaro che si tratta da una parte rispettare la scrittura dall'attuale Costituzione dall'altra parte di non chiudere gli occhi di fronte a un problema così
Dico Juve come di ricordare all'amico Fini a tutti che la secessione si batte politicamente non la si batte mandando i carabinieri non la si batte lanciando scomuniche che può in questo campo non esistono ma si batte come dicevo prima con i discorsi retorici
Bisogna batteva politicamente offrendo un'alternativa e l'attento a non costruire una sorte di recinto sacro di nuovo arco costituzionale che tende ad escludere nessuno neppure la lega questo sarebbe un regalo posti in commercio una
L'eritema che troppa classe politica dell'Ulivo e anche del Polo purtroppo in questi anni ha sbagliato non è riuscita a capire il fenomeno della Lega quindi quattro milioni di persone che votano per la lega sono irrecuperabili se noi non facciamo vedere una capacità di risponde in maniera diversa del problema e politico va affrontato con le regole della politica e le regole la politica sono la ricerca di una soluzione possibile non non non certamente i diktat di tipo pregiudiziale questo l'approvo l'impostazione che non mi sembra il capitano non ci porta da nessuna parte aggiungere che per quanto riguarda le han la nazionale è un discorso che portiamo avanti da tempo qui hanno mi pare di capire Alleanza Nazionale da tempo ha capito che c'è una questione del no che va affrontata con strumenti specifici ed il conflitto che con tutta la giunta troveremo la soluzione adeguate anche gli amici di Alleanza Nazionale alla chitarra una mano capisco che per loro la questione più due più difficile ma confido che che arriverà ad una soluzione