Un'analisi sulla crisi del Polo delle libertà; Una serie di episodi recenti dimostrano che la politica del Polo non esiste più; Il ruolo di Cossiga nella crisi del Polo è ancora incerta La componente liberale del polo ha difficoltà a muoversi all'interno di Forza Italia

Il Polo delle libertà è chiaramente in crisi prima CCD CDU dicono che è finito poi i due leader Fini e Berlusconi si sconfessa una vicenda così riconciliano l'organizzazione attuale indubbiamente ha alcune falle ne parliamo con Marco Taradash deputato di Forza Italia Marco buongiorno
E Amanda e faccio Marco è questa ma dove sta andando il tavolo ammesso che il Polo abbia
Ancora una sua esista ancora insomma degli occhi personalmente non credo che oggi il Polo esiste
Tutti i giorni lo verifichiamo l'ultimo caso è stato ieri sera quando avremo potuto mandare sotto il governo sulla riforma dell'esame di maturità
E non l'abbiamo fatto per per il semplice motivo che non c'è portata attenzione a quello che sta succedendo cioè al fatto che Rifondazione comunista avrebbe votato contro fomentato drammatizzare quei festa informazione che avevamo e quindi parlamentari e non sono stati convocati in aula in modo drammatico come come era necessario e vedo che questo sia uno stinco del fatto che il Polo che BP abituato a gioca are un ruolo importante in questo Paese e nel Parlamento credito abituato all'opposizione e quando gli capita o le occasioni non è in grado di di coglierle e questo è gravissimo perché dimostra che oggi come oggi il Polo non soltanto per una volontà di alcuni ma proprio per un riflesso ormai introiettato non è in grado di fare l'opposizione
Ora altri piloti la discussione la Bicamerale di queste settimane hanno dimostrato che il Polo non esiste più nel momento in cui Forza Italia riprende a fare politica fare politica liberale e cerca di affermare
I suoi obiettivi il federalismo propone nella Bicamerale un rafforzamento dei poteri delle regioni in modo tale da poter definire un nuovo rapporto fra Stato e regioni
E c'è immediata immediata la dissociazione di Alleanza Nazionale che nome di un nazionalismo o di facciata vota contro la proposta di Forza Italia o la annuncia costringe all'accompagnamento di questa di questa proposta ieri su un'altra questione fondamentale il liberismo la sussidiarietà l'affermazione di un ribaltamento del rapporto fra Pubblico e privato forchetta aria riprendendo a fare politica afferma il principio della priorità del privato rispetto al pubblico e il CCD i Deep Ocean D'Onofrio firma come relatore
Un ma documento conciliare stecche appare una marcia indietro rispetto a quello a già approvato nella Bicamerale e il CCD che attiene consentendo la bocciatura della proposta di Forza Italia di fronte a queste situazioni colpirlo specifiche attinenti tenta della politica
Del polo credo che il Polo non esista più e che sia compito
Di di tutti coloro che credono all'esigenza di uno schieramento liberale in questo Paese prenderne atto e cominciare a lavorare per costruirlo ecco appunto dal parlare di lavorare per costruire una pera
Che progetti ci sono amore soprattutto questi progetti che possibilità poi hanno di realizzazione all'interno di questa struttura che il Polo perché poi comunque sempre nel Polo Forza Italia e dovrebbero Rillo proporli diritta oggetto alla battaglia
Aree della di una riforma liberale ripeto non c'è dubbio l'indebolimento che abbiamo avuto in questo anno e mezzo di assoluta vacanza della politica ha prodotto dei quadri che son difficilmente recuperabili
E secondo me il il vede sempre più soprattutto in questa parte di estrema debolezza di Berlusconi di cui ti leggo cioè necrologi sui giornali quanto sia essenziale proprio la figura di Berlusconi e come intorno
E esclusivamente a Berlusconi scherzato possibile un affare politica di questo Paese nutrire la speranza di riforma liberale e oggi avere ogni pessimismo sul sul suo fallimento
Qui la la la la la la crisi evidente il Alleanza Nazionale mi pare che voglio semplicemente sopravvivere mettere una firma su un qualsiasi testo di riforma costituzionale per avere una legittimazione domani a candidarmi via
Il CCD che sentito scavalcato dal Berlusconi diciamo virgolette inciuci da che fa l'apertura al Governo di programma nella sua funzione di giocare sotto rete e quindi a a ha annunciato in termini drammatici la sua ripresa di iniziativa
Autonoma il problema secondo me ritorna forfettario di conseguenza e a Berlusconi in in prima persona di fronte a questa crisi quando Berlusconi Ripley de ad assumere una posizione forte immediatamente viene abbandonato questo è un è un elemento che rende improbabile il però naturalmente
Le alternative sono poi i talmente miserabili che che anche qui minima probabilità va giocata Alleanza Nazionale che cosa vuol fare candidarsi ad essere alle prime il leader di un'opposizione destinata a perdere tempo re cioè permette la costruzione attraverso questa di Camera Ale quelle firme sulla Bicamerale di un regime tosco emiliano in tutta Italia mentre dall'altra parte la lega che è stata nutrita
La dal PDS dall'Ulivo da Scalfaro oggi viene indicata come le bruta pestilenziale per cui chi si avvicina alla lega muore e ci viene vietata qualsiasi possibilità di aprire una trattativa per un'alleanza elettorale che il l'unica condizione per potere
Vincere lette amministrative futuro quelle politiche e anche su questo Fini e Casini che al li allineano sul petto di D'Alema di Scalfaro e dicono con la Lega non non si tratta questa situazione
La situazione che andrebbe affrontata per quello che in assoluta chiarezza a anche nella disponibilità a spetta are una coda che ormai è fradicia e a ricostruire daccapo la speranza liberal devo
Però sul tappeto le questioni sono tante perché otto accennai adesso la lega il versante giustizia che è sempre comunque sulle prime pagine di tutti i giornali tutti i giorni
Ma non ti sembra partirà tiranno palle somme anche di riforme liberali se ne parli sempre di meno e poi alla fine la prospettiva di un cambio di leader la prospettiva rimanente Cossiga una
La duplice veste in questa fase dovette del l'uno che affonda definitivamente Berlusconi e anche quella di una rete di protezione che occorre a chi ha creduto il bipolarismo e il maggioritario Mario nel poi c'è il collega democristiana cieco fatica picconatore e luci son tutti questi due elementi e chi guarda così io può guardare davo da una prospettiva o dall'altra anche qui io credo che e il retto dell'ingresso di Cossiga
In politica di nuovo fosse liquidazione di Berlusconi levi potrebbe eccepire attivamente
La rinascita di una è Uto democratica e cristiana di un partito conservatore di destra che non avrebbe però nulla da conservare perché tutti i poteri sono in mano
Del partito conservatore di Fini tra che gli di voterebbe ritorneremo al grande regime tosco emiliano magari con costi che ivi ma appare i controlli al venticinque trenta per cento e con la lega tecnicamente più forte anche elettoralmente sempre più spinta verso la rottura definitiva coro dell'unità nazionale
Ma questa componente liberale di cui tu fai parte
Però vi che che riesca ad avere dello spazio per esempio sui giornali si leggono pochissima vostre dichiarazioni o prese di posizione rispetto per esempio a questi ultimi fatti avvenuti tra Berlusconi Fini faccio notare
Ma che leggono poche dichiarazioni non perché le dichiarazioni non vengono fa o perché non ci sia una consapevolezza di quello che sta succedendo intanto la componente libera alle e ha una difficoltà a obiettiva a muoversi all'interno di un partito che non è adatto a fare politica come Forza Italia ci sono i congressi provinciali Corte tale che sono semplicemente la ricostruttore azione del vecchio regime dei partiti all'interno di un solo partito voglio dire sono i signori delle tessere che consolidano
La loro presenza con concreti senza politica fatte apposta per distruggere Berlusconi e la politica di Forza Italia
Da una parte dall'altra parte è sbagliato anche pensare in termini di corrente organizzata i in condizione di minorità all'interno di Forza Italia cioè io sono disposto a dare una copertura ad una Forza Italia rinunciata a via di comprometto e di tran-tran una corrente organizzata non attento il nostro problema è è quello di chiedere un ricambio radicale della classe dirigente attuale di proprietà aria e la e e come tale netta e vere il ricambio radicale della politica di Forza Italia che deve tornare ad essere quella grazie alla quale Forza Italia è riuscita a conquistare quello spazio elettorale che dal novantaquattro
I porta dietro sempre però perdendo più pezzi i più interesse e più capacità di fascinazione
E di mobilitazione sì l'alternativa a questo può essere anche l'uscita e l'uscita corrisponde al rilancio però di questo progetto cioè io non è nessuna a problema ad affrontare il rischio dell'incomprensione
E la nascita del ad esempio nuovo gruppo parlamentare e questo significato è costituito un motore
Per rilanciare il progetto berlusconiano del novantaquattro oggi come oggi però non non vedo ancora la possibilità di fare queste non vedo la consapevolezza negli interlocutori possibili dentro il tempio
A Buttiglione che dovrebbe richiamarsi alla tradizione di Democrazia Cristiana movimento diciamo rispetta la democrazia cristiana di regime
Il richiamo abdicato per via Rosmini a don Sturzo tutti tutte parti liberali ed emarginate della Democrazia Cristiana dalla Democrazia cristiana
Ma anche Buttiglione non mi pare che abbia questa capacità di compiere un atto coraggioso di rischio e cerchi invece delle nicchie all'interno del delle quali sopravvivere intermedi fiore all'occhiello
Ringraziamo Marco Taradash deputato di Forza Italia comma