La conclusione della trattativa per la riforma dello stato sociale e la presentazione della legge finanziaria

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E che avete Luca della sinistra Democratica presidente della commissione bicamerale di controllo sugli enti previdenziali e presidente Bongiorno porno
Siamo come detto alla stretta finale il termine ultimo proposto dal governo a quello del trenta settembre se non si dovesse concludere la trattativa entro questo termine cosa accadrebbe se con
Ma io penso che le trattative si concludono quando arriva il momento di concludere tipo stabilire contempo fisso per
La loro conclusione comunque questa esigenza di portare la trattativa avanti fino a quando si arriva a un punto di sintesi dei concili arci con altre due esigenze almeno la prima e che abbiamo una previsione del Documento di programmazione economica e finanziaria via che stabilisce che alcuni risparmi devono essere fatti attraverso la riforma dello stato sociale e la altra il fatto che questa promessa come dire e qualcosa che è determinante ai fini dell'approvazione del nostro piano di convergenza da parte dell'Europa in altri termini
Metà di mezzo la nostra credibilità europea
Per cui il problema che si pone questo come conciliare la etici chi entra di ad andare avanti la trattativa finale arriva alla conclusione con queste due esigenti importanti una diciamo di carattere istituzionale l'altra di Calaf tre attinenti alla credibilità internazionale del nostro Paese la possibilità mi pare che sia molto semplice che abbia avuto già sperimentazione del passato e bisogna che nel
La disegno di legge che sarà presentato entro il trenta settembre sia previsto
L'importo che
Presumo che si intende ricavare da questa
Riforma dello stato sociale inviando a un provvedimento successivo da adottare che entro il trentuno dicembre la definizione dei contorni e dei dettagli di questo impianto ecco Presidente
Quali sono i principali punti di disaccordo fra
Non è sindacati io credo che a questo momento è un problema soltanto di cifre sulle quali io non posso dir nulla perché io come visto parla Parma io non ne faccio parte
Ma non partecipa al negoziato
La riforma io faccio per chiedo un organo parlamentare che si occupa di questa tematica nell'ambito della sua competenza senza pretesa di interferire su questo negoziato se no no attraverso un contributo di chiarezza non abbia presentato una relazione alla alle assemblee parlamentari in cui indichiamo le ricadute finanziarie e le ragioni di scegliere l'uno o l'ma delle possibili vie d'uscita per cui io penso che a questo punto ci siano
Ci sia possibilità di arrivare a un accordo ma lo dico dalle no senza poter nulla dire di quello specifico in questo momento anche perché qualcosa criticati fare ufficialmente o nel caso delle banche di prova la rapidità
Ecco Presidente molti battuta lei cosa ne pensa è un'opinione personale della cosiddetta della soluzione cosiddetta di quota novanta la la somma ma degli anni di lavo
Tutti quelli di contributi mi pare che sia una soluzione equa perché
In qualche maniera rispetto alla quota attuale che per si indica sia ottantasette è un piccolo incremento che non dovrebbe e terminare grave danno per le anticipazioni delle pensioni qui il problema fondamentale e tenere conto soprattutto di quel profilo sociale e significa salvaguardare i lavoratori con
Carriere precoci e ovviamente i lavoratori addetti a lavori la al di là di questo certamente bisogna tener conto le aspettative ma il rilievo sociale della scelta e certamente minore