Consiglio Comunale di Roma

Lo
Sì fondi
Sessisti
Sì
Agostini
Al Benzi
Altri fanno
Anderson
Augello
Aversa
Baldoni
Ma Barbaro
Bartolomucci
Beh tesi
Bettini
Borghesi
Buontempo
Calamante
Cerrina
C'era in una
Coco Chanel
Purtroppo
Da Alessandro
Dalla Torre
Della Portella
De Lorenzo
De Luca
De Nardis
Di Francia
Di Pietrantonio
Rispetto al sito
Vedi Fioretti
Dramma
Valsecchi
Francese
Galeotta
Ballarò
Gemmellaro
Chiedi
Graziano
Laurelli Lobefaro
Maggiori
Ma già
Monteforte
Montini
Palombo
Petrassi
Pompili
Rampelli
Rampini
Ricciotti
Aggiunge tanto da
Ripa di Meana
Rosati
Salvato amori
Santello
Sai che allegria
Sodano
Spera
Periodo Orani
Taxi
Valentini
Verzaschi
Presenti trentasei consiglieri assenti l'onorevole Sindaco e ventiquattro consiglieri giustificati l'onorevole sindaco e consigliere Rampini constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la d'un'ansa a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori per la presente sedute consiliari Palumbo francese Scalia
I predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza venne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Si dia lettura personale del processo verbale della seduta del ventotto luglio mille novecentonovantasette lato integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno mille novecentonovantasette il giorno di routine ventotto del mese di luglio nel Palazzo Senatorio in Campidoglio si è tenuto il Consiglio comunale in seduta pubblica indetta in seconda convocazione per i soli oggetti già iscritti all'ordine dei lavori della seduta del venticinque luglio sciolta per mancanza del numero legale per i quali non si è fatto Luca deliberazioni
Partecipa il Segretario generale supplente alle ore quindici e venti entra nella vicepresidente Gemmellaro il quale ha assunto la presidenza dell'Assemblea dichiara aperta la seduta
Il presidente rammentato nella prima parte della seduta dedicata alla trattazione di interrogazioni fa presente i veri rinviato alla prossima seduta per l'assenza dell'interrogante gli assessori competenti a rispondere la trattazione di interrogazioni centocinquantadue a firma del consigliere Baldoni duecento a firma del consigliere Fioretti duecentosei a firma del consigliere Rampelli cinquecentotredici a firma della consigliera spera comunica poi per l'interrogazione seicentoventitré a firma della consigliera Agostini cinquecentosettantaquattro a firma del consigliere Ferretti
Seicentodiciannove a firma di consegnino per farle conoscere inviata risposta scritta al domicilio intriganti
Dopodiché la stessa presidente sospende momentaneamente la seduta sono le ore quindici e venticinque
Alla ripresa dei lavori sono le sedici e zero cinque dal presidente Laurelli assunto la presidenza dell'Assemblea disponibili si procede all'appello per la verifica intervenuti
Alla chiama risponde il Sindaco e ventidue consiglieri altri ventotto Consiglieri intervengono nel corso della seduta
Constatato che il numero dei presenti è sufficiente aveva mai dalla sua stessa la presidente giustifica l'assenza è così De Lorenzo dichiara aperta la Dunant Sant'e designa quali scrutatori consiglieri borghesi D'Alessandro e francese
Vieni qui dalla lettura del sommario del processo verbale della seduta del dodici luglio novantasette la quinta ed alle stesure a disposizione dei consiglieri comunali presso gli uffici Federica
Non sorgendo osservazioni del processo verbale risulta approvato
La presidente rammentato nella precedente seduta al momento della votazione l'emendamento numero venti relativo la proposta numero centocinquantanove si registra la mancanza del numero legale poi nuovamente ai voti l'emendamento medesimi risulta respinto con cinque voti favorevoli dieci contrari l'Assemblea procede quindi all'esame di nitriti presenta in ordinamento proposto alcuni dei quali risultano accolti altri respinti al sentore ritirati la proposta in questione dopo l'approvazione di tre ordini del giorno collegati e dichiarazioni rivolte viene posti vuoti del testo conseguente all'accoglimento degli emendamenti risulta approvato con ventotto voti favorevoli otto contrari l'assenza dei consueti aziende Verzaschi
Vengono quindi trattate le seguenti Ruozi liberazione centosessantasette revoca del diritto di superficie concesso in favore di imprese accuse di costruzioni piano di sono Tina
Che risulta approvato con ventuno voti favorevoli proposta numero cinquantadue finanziamento della spesa lire un miliardo centonovantaquattro milioni relative lavori le ristrutturazioni autore del fallito
Ai lavori della musealizzazione del deposito presso centri BPI risulta approvata un ventisei voti favorevoli proposta centottantaquattro comprensori industriali artigiani eccetera con possiamo dire che esso conseguenti risultò provata come dire voti favorevoli in infine prese in esame la proposta centosessantotto concernente lo scioglimento
In esecuzione decisione del TAR
Della riserva contenuto deliberazioni consigliere quarantuno tredici relativo all'aria i metri quadrati mille trecentodieci riferita riconducibili al Santo i giovani innocenti Maria piano di turno alla Pisana che risulta approvata con venti voti favorevoli
Alle ore ventidue e quindici era seduto a termini nel corso dei lavori è presente Novelli vicepresidenti Gemmellaro Spanu si sono alternati la Presidenza dell'Assemblea
Mentre il segretario generale supplente è stato sostituito dal vice segretario generale dottor Prato
Grazie se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Comunico al Consiglio ai sensi del Regolamento di contabilità che la Giunta comunale con deliberazioni numero tre mila centoventuno
E tre mila centoquarantotto dell'uno agosto mille novecentonovantasette tre mila centottantaquattro e tre mila duecentonovantasette del cinque agosto mille novecentonovantasette
Tre mila trecentonovantuno del sette agosto mille novecentonovantasette ha utilizzato il fondo di riserva ordinario
Dell'attivo all'anno mille novecentonovantasette pertinenziale rispettivamente per un importo di lire dodici miliardi trecentosettanta milioni per l'anno mille novecentonovantasette
Lire cinquantuno miliardi trecento milioni per l'anno mille novecentonovantotto lire diciotto miliardi settecento milioni per l'anno mille novecentonovantanove l'affidamento all'Agenzia romana per la preparazione del Giubileo S.p.A.
Del coordinamento operativo dei cantieri per interventi inclusi nel piano per il Giubileo per un importo di lire
Quattro milioni cinquecentosessanta mila duecentoventuno l'emissione di un ordine di accreditamento a favore del Gruppo Consiliare del venerdì per un importo di lire centodue milioni centodue mila il rinnovo degli incarichi del Comitato di consulenza e di garanzia
Per le procedure trasformazione valorizzazione privatizzazioni delle aziende speciali del Comune di Roma
Per un importo di lire un miliardo seicentosei milioni novecento mila l'affidamento dell'incarico di rendere al Comune di Roma la relazione giurata e finire conferimento della cessione all'Acea S.p.A.
Di beni e rami aziendali nel rinvenienti dalla liquidazione dell'azienda speciale Acea
Per un importo di lire centosettantotto milioni cinquecento mila l'affidamento del servizio di trasmissione radiofonica indiretta delle sedute del consiglio comunale per gli anni mille novecentonovantotto mille novecento novantanove
Comunico al Consiglio che sono state richieste le seguenti deroghe il gruppo dei Verdi per l'intero gruppo dei Verdi sulla delibera numero centottantatré
è stata richiesta la deroga ai tempi sulle delibere iscritte all'ordine del giorno dai consiglieri Rampelli Augello Buontempo Palumbo
è stata poi chiesta la deroga dalla consigliere Graziano per tutto il gruppo di Forza Italia su tutte le delibere iscritte all'ordine dei lavori della seduta odierna
E il gruppo di Rifondazione
Comunista sinistra ambientalista
La deroga sulla proposta numero cento ottantatré comunico al Consiglio che a seguito della riunione dei capigruppo
Si è deciso di anticipare rispetta la proposta numero centottantatré
La votazione delle ratifiche numero duecentoquindici duecentosedici duecentodiciannove su cui c'è l'accordo unanime di votare le proposte senza dibattito
Ha chiesto di parlare sull'ordine dei lavori l'onorevole Buontempo prego
Pronto ecco Presidente io chiedo la parola sull'ordine dei lavori
Per due argomenti che sottopongo alla sua ombra che per alla presidenza
Uno riguarda la questione del difensore civico
Anche oggi abbiamo questo argomento al primo punto all'ordine dei lavori il capogruppo di Alleanza Nazionale Baldoni e capogruppo di Forza Italia Graziano
Hanno già chiesto nella riunione dei capigruppo
Di fare un attimo di valutazione anche di natura politica
E che io ripropongo all'aula intera
Sono tre anni e mezzo che noi avremmo dovuto e leggere il difensore civico
Non è il caso di questo intervento lì entrare nel merito del perché non è stato un evento però ne prendiamo atto
Ora ci troviamo all'ultimo mense di lavoro di questo consiglio comunale quaranta giorni e quaranta cinquanta giochiamo alla fine
Allora noi chiediamo presidente fermo restando la prima personale nei confronti dell'avido Spadaccia
Persona integerrima personale credo che si possa dire
Che in grado di garantire al di là delle parti la tutela dei diritti dei cittadini
Però il difensore civico rappresenta per legge il tutore dei diritti dei cittadini a confronto con la pubblica amministrazione
Ora mancando un solo mese di lavori nel caso in cui e leggerissimo il difensore civico questa persona non riuscirebbe neppure lui o altri
Non ricevevano neppure a insediarsi negli uffici a predisporre il necessario lavoro che compete loro
E quindi io ritengo di buon senso che il consiglio comunale decida prenda impegno che qualunque sarà la maggioranza eletta
Nelle elezioni di fine novembre nei primi mesi del mille novecentonovantotto sì legga il difensore civico
Noi abbiamo avuto una riunione del gruppo di Alleanza Nazionale preceduta da Baldoni questa mattina dove abbiamo proprio preso impegno tra di noi e lo comunichiamo
Che entro qualora vincesse il centrodestra entro il mese di febbraio del mille novecentonovantotto noi ci impegniamo entro sessanta giorni a fare eleggere il difensore civico
Credo che questa possa essere anche la volontà dei colleghi dell'attuale maggioranza e quindi per non dare l'impressione di una presa in giro nei confronti dei cittadini
Per non dare l'impressione di una elezione truccata per non dare l'impressione che sia reggere per incidere affini elettorali o e la elettoralistici io credo che una presa di posizione del consiglio comunale
All'unanimità a Baggio Lanza responsabile politicamente che anziché ricorrere magari all'éscamotage di continuare a mentre all'ordine dei lavori la elezione del difensore civico e poi non eleggerlo con mille artifizi
Io credo che sia molto più serio dignitoso da parte di questo Consiglio comunale prendere atto che per motivazioni politiche non sia riuscito in quattro anni ad eleggere il Difensore civico
L'ultimo mese di consigliatura noi non possiamo prendere in giro la città non solo ma perché impedire alla futura maggioranza che può essere di centrosinistra o di centrodestra di era leggere un difensore civico in rapporto anche a ciò che esprimerà la città per quanto ci riguarda
Noi non escludiamo la possibilità di ricandidare qualora vincessimo ostensorio Spadaccia candidato difensore civico però al momento io credo che io rivolgo un appello anche a quella persona
Che e di tutt'altro appartenenza politica dalla nostra Uta Spadaccia Di Rienzo
Che siccome si tratta anche di Di Rienzo di una persona integerrimo e perbene che entrambi i candidati rinuncino al momento a questa candidatura è che ci sia un'assunzione di responsabilità ho concluso anche da parte dei due
Possibili candidati che insieme si chieda per serietà rinviamo questo voto alla prossima consigliatura dieci secondo solo presidente siamo come dicevo all'ultimo mese di lavoro del consiglio comunale
Io credo che noi faremmo un buon lavoro di trasparenza amministrativa sei stabiliamo maggioranza e opposizione un calendario delle cose possibili che possono essere votate nei primi negli ultimi quaranta giorni di consiliatura
Anziché venire in Consiglio e perdere delle ore
Sulle inversioni dell'ordine dei lavori perché non sia del prossimo ordine dei lavori il primo elenco delle delibere che gli uffici ci dicono che sono in scadenza
Non basta mettere nel corpo dell'ordine dei lavori ma si mettono come prime delibere quelle che tecnicamente al di là del merito hanno una loro scadenza da rispettare secondo che si mettano le emergenze che il sindaco che la Giunta riterranno di proporre al consiglio comunale
Così come la opposizione può proporre di mettere all'ordine del giorno alcune delibere
Ma la opposizione chiede alla maggioranza
Non possiamo terminare
La legislatura la consiliatura uso legislatura per comodità perché consigliature un brutto termine
Terminare la legislatura senza affrontare alcuni grandi temi che interessano questa città il collega Baldoni nella riunione di questa mattina di AN dice
Che ha già chiesto e quindi rinnoviamo la richiesta di un un dibattito sui trasporti sul commercio sulla cultura e sulla occupazione
Questi quattro grandi temi che ci accompagneranno anche durante la campagna elettorale io credo che il Consiglio comunale prima di sciogliersi abbia il dovere di affrontare concludo cosa dico Presidente noi dobbiamo farlo
Non li eliminiamo dall'ordine dei lavori gli altri argomenti ma dobbiamo decidere quante e quali delibere potranno essere quotate in quaranta giorni
Senza che nessuno debba rinunciare alla sua prerogativa al suo diritto di entrare nel merito delle delibere
Perché sono in questa maniera impediamo che nel causa dei lavori del Consiglio corporale alcune delibere importante per la città non vengono approvati e quindi è quella le mie due richieste ognuno sul Difensore civico se si vuole una dichiarazione
Di ho rappresentato dal gruppo o di più rappresentati come liberamente si ritiene se non sia la opportuno che il consiglio comunale chiede alla Presidenza perché la presidenza non poche rinnovare questa iscrizione
Chi
Chiede alla Presidenza di rinviare questa elezione perché è andata così poi se si farà un dibattito ognuno dirà perché è andata così secondo che si faccia un calendario
Di emergenza infine consiliatura fare una programmazione dei lavori che al di là dello scontro del confronto politico via grande dignità al consiglio comunale alla vigilia dello scioglimento
Grazie allora sulle due richieste proposte dalla dall'onorevole Buontempo
Io lui l'ha ribadito più volte nel suo intervento l'onorevole Baldoni ha già proposto l'ha già detta la conferenza dei capigruppo queste proposte sono state regolarmente fatte alla riunione dei capigruppo che appena terminata pochi minuti fa
Non è mai stato un éscamotage quello dell'iscrizione all'ordine dei lavori dell'elezione del Difensore civico è un obbligo di chi presiede di chi convoca il consiglio comunale
Il la riunione dei capigruppo ha discusso di questa proposta
Del gruppo di AN del gruppo di Forza Italia e a maggioranza ha deciso di proseguire nell'iscrizione all'ordine dei lavori dell'elezione del difensore civico e quindi perché si mantenga questo punto all'ordine dei lavori
Sulla seconda questione relativa al calendario delle cose è possibile in questo ultimo mese del nostro mandato
Dopo due ore di approfondita discussione capigruppo sono state decise le inversioni che io ho già comunicato quindi la votazione immediata delle tre delibere di ratifica decise all'unanimità
E per tutto il resto delle delibere iscritte all'ordine dei lavori la prosecuzione questo ovviamente una decisione presa a maggioranza la prosecuzione dei lavori secondo l'ordine dei lavori già deciso peraltro comunico al Consiglio che le prossime due sedute saranno convocate per mercoledì tre di settembre dalle ore quindici alle ore ventidue e il cinque
Venerdì dalle ore dieci alle ore sedici l'unica delibera per cui all'unanimità i capigruppo in aggiunta le ratifiche ha deciso diciamo lo spostamento l'avanzamento nell'ordine dei lavori
è la delibera relativa all'accordo di programma del mercato dell'Appio che ha una scadenza al cinque di settembre che verrà pertanto iscritta al primo punto all'ordine dei lavori della seduta di mercoledì
Il resto Hassan nell'ordine già stabilito da più riunioni dei Conference delle dei capigruppo e andremo avanti in questo modo fatte salve ovviamente le prerogative dei di ciascun consigliere di ciascun gruppo
è ovvio che da parte degli uffici è stata oggi presentato come si è sempre fatto
Il restante pacchetto di delibere che suscettibile di ulteriori aggiunte fino all'ultimo giorno di riunione del consiglio comunale con le quali sono state segnalate le delibere che scadono
E le delibere diciamo con la loro scadenza naturale le date di presentazione sulle quali la conferenza dei capigruppo deciderà non appena smaltito questo ordine dei lavori piuttosto onerosa e su cui abbiamo già lavorato
Devo dire
Con scarsissimi risultati per tutta la metà della prima metà del mese di agosto
Sulle dichiarazione dell'onorevole Buontempo chiede la parola all'onorevole Baldoni io direi per darci un ordine ecco per pochissimi interventi e brevi per non ripetere qui tutto quello che è stato già deciso ai capigruppo prego
Signora presidente sulla questione del difensore civico sarebbe opportuno una presa di posizione dei gruppi che fanno parte di questa Assemblea capitolina
Perché è ovvio che l'ed è costretta comincia diretta la conferenza dei capigruppo è obbligata a inserire all'ordine dei lavori la elezione del difensore civico
Altrimenti potrebbe si dice essa deduzione per omissione d'atti d'ufficio loro però se c'è una volontà politica di far slittare al possibile consigliatura
L'elezione del Difensore civico nella speranza anche che si ritirino i candidati a questa carica io ritengo sia la strada percorribile Boville nella manovra alcuna responsabilità desidererei anche signora Presidente che il Consiglio
Deliberasse decidesse dal punto di vista politico il lievito alla delibera ottantaquattro quella famosa delle consigliere aggiunto
Lei mi ha detto il no un interrogativo posto quest'oggi alla Conferenza Capigruppo se fosse stato predisposto il Regolamento di questa delibera lei mi ha ha fatto osservare infatti che è stato predisposto però
Alla Camera al Parlamento giace una proposta di legge che potrebbe completamente modificare oppure regolari
La la delibera che è stata approvata all'interno di quest'auto quindi o
Cioè se
Esatto sì signor Presidente che per la questione difensori cibo non soltanto lei sarebbe responsabile anche il consiglio comunale
Che assiste passivamente che lei non inserisce all'ordine dei lavori la elezione del difensore civico quanto riguarda questa mini però come ha detto la consigliera sperava con la Conferenza Capigruppo si dibatte il problema del Regolamento
Oppure si deve ufficialmente ritirare inattesa che si pronunci il Parlamento però anche su questa questione dovrebbe pronunciarsi l'Assemblea capitolina grazie
Grazie allora dal momento che l'onorevole Baldoni a diciamo riproposto formalmente le due questioni come questioni sulle quali Laura si deve pronunciare io sottolineo che non tutti i capigruppo sono presenti e quindi non abbiamo ritenuto alla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari di porre la questione difensore civico come ultimativa e definitiva si è deciso per oggi
Di non procedere a questa votazione peraltro a questo momento non abbiamo neanche il quorum strutturale per procedere per cui ovviamente non sarebbe possibile almeno oggi votare il difensore civico
Se non bastano le decisioni prese dalla conferenza dei capigruppo queste questioni poste dal collega Baldoni andrebbero in qualche modo poste come questioni pregiudiziali su cui Laura dovrebbe
In qualche modo esprimersi altrimenti diciamo che sulla questione del Regolamento per l'elezione del consigliere comunale aggiunto per gli immigrati come già detto alla conferenza dei capigruppo discuteremo la prossima settimana in una apposita riunione dei capigruppo e sulla questione del difensore civico la sottoscritta prosegue
Se non si modifica la situazione in aula secondo le indicazioni già date a maggioranza dalla conferenza dei capigruppo la parola all'onorevole Salvatori
Presidente io intervengo solo sulla proposta che è stata ripresentata in aula relativamente all'elezione del difensore civico non sulle altre questioni perché altrimenti francamente non riesco a comprendere a che serva a fare la conferenza dei capigruppo se poi le questioni vengono riproposte in aula
Per quanto riguarda la questione difensore civico
Io comprendo il senso politico delle cose che hanno detto i colleghi Baldoni e Buontempo
E mi rendo anche conto
Che un consiglio comunale che non è stato capace nell'arco di un'intera consiliatura
Di procedere all'elezione del difensore civico dopo che tutti i gruppi consiliari tutti nessuno escluso
Hanno in continuazione a più riprese sottolineato l'importanza del ruolo che questa nuova figura prevista dall'ordinamento
Dovrebbe svolgere
è un atto certamente non positivo dell'attività di questo Consiglio comunale
Mi rendo anche conto
Delle considerazioni che ha svolto Buontempo quando dice oramai manca poco più di un mese alla conclusione dell'attività di questo Consiglio quindi perché a questo punto non decidere
Di lasciare in eredità al prossimo consiglio comunale questa incombenza
Tuttavia come ho detto anche nella precedente conferenza dei capigruppo su questa proposta che è stata avanzata oggi io credo che ci sia la necessità di un momento di riflessione
Penso che noi potremmo intanto escludere che questa sera sì arrivi a porre in votazione l'elezione del Difensore civico
Chiedo a chi ha avanzato questa proposta di consentire qualche giorno di riflessione a tutti i gruppi consiliari in maggioranza e di opposizione
Perché sono d'accordo sono d'accordo con i colleghi che mi hanno preceduto sul fatto che sarebbe comunque meglio che questo Consiglio comunale decidesse
Qual è il percorso utile da seguire in questo ultimo mese piuttosto che far finta
Di niente e di continuare a mettere all'ordine dei lavori elezione del difensore civico senza riuscire a procedere a questo passaggio così importante qui quello che chiedo ai colleghi sono intervenuti poco fa
è di lasciare a maggioranza ma anche agli altri gruppi
Di opposizione presenti in quest'aula qualche giorno per riflettere sulla proposta che ci è stata presentata
Grazie allora se non ci sono altri interventi credo che possiamo accogliere la proposta
Avanzata dal collega Salvatori di soprassedere peraltro ripeto non c'è il quorum strutturale e quindi non sarebbe possibile fare altrimenti alla votazione per l'elezione del Difensore civico in questa seduta
E ci possiamo dare una scadenza per la prossima riunione dei capigruppo per la risposta al quesito posto dal collega Buontempo ossia se procedere o no comunque alla votazione del difensore civico entro questo mandato se rinviarlo alla prossima al prossimo
Consiglio comunale a dopo le elezioni comunali
Sull'altra questione posta dal collega Baldoni
Io ripeto a lui se vuole che sulla questione si pronunci in consiglio comunale oh sì oppure come già deciso alla riunione dei capigruppo nella prossima seduta dei capigruppo prendere una decisione relativa alla proposta di regolamento
Per l'elezione del consigliere comunale aggiunto per immigrati
Allora la questione è rinviata alla prossima riunione dei capigruppo in quella sede
Discuteremo di questo
Chiamerei a questo punto se non ci sono altre questioni la proposta numero duecentoquindici
Ratifica deliberazione della giunta comunale dell'otto luglio novantasette numero ventisette e trentotto variazioni al bilancio di previsione mille novecentonovantasette del programma delle opere pubbliche
Io novecentonovantasette mille novecentonovantanove annualità mille novecentonovantasette la seconda commissione consiliare ha espresso parere favorevole in data trenta luglio novantasette
Grazie
Ricorderà i colleghi che si era deciso su questi ratifica di procedere senza dibattito su queste prime delibere c'è la richiesta di intervento dell'onorevole Buontempo prego
Presidente io colgo l'occasione di queste delibere
Per richiamare l'attenzione del Consiglio comunale sul fatto che io ritengo di estrema importanza
Consiglio comunale approva i bilanci preventivi approva a fine anno di assestamenti di bilancio
Poi il consiglio comunale non sia più
Quali
Impegno dispensa vengono utilizzati entro il trentuno dodici
Allora noi ci troviamo alla fine della consigliatura
Per esempio del bilancio consultivo novantasette è stato approvato un mio emendamento
Firmato da tutti gli altri colleghi di Alleanza Nazionale
Sul cimitero di Ostia
E uno dei casi
Al bilancio preventivo mi pare tre miliardi e mezzo al bilancio consultivo una cifra che adesso mi sfugge
Una cifra per il Progetto
Allora voglio dire qualcuno ci deve comunicare in aula
Che quegli emendamenti e non su una rappresenta lo specchietto per le allodole
Noi vorremmo che ciò che è stato approvato dall'aula
Venga eseguito entro il trentuno dodici
Altrimenti qui abbiamo maggioranza di serie A è maggioranza di serie B cioè quando approva un consiglio comunale approva il consiglio comunale indipendentemente dai proponenti
Allora io credo che sia
Un modo di agire di grande correttezza oltre che doveroso
Che l'assessore al bilancio ci deve dire
Prima che si chiuda la perché i rapporti tra maggioranza e minoranza
Sui diritti e sui bisogni della città
Questo dibattito può essere svolta in maniera corretta se poi c'è il dialogo
Se non c'è il dialogo è inevitabile che l'Assemblea si incattivisce
Allora io vorrei sapere prima che si sciolga il consiglio comunale
Se impegno di fondi per il cimitero di Ostia noi li spenderemo però entro quest'anno se gli atti sono già predisposti per cui anche nel corso delle campagne elettorale ce ne possono avere esecuzione e questo riguarda tutti gli altri emendamenti specialmente quelli approvati fuori bilancio consultivo
Perché se il consiglio comunale
Spesso alla unanimità
In molti casi a maggioranza approvato emendamenti della maggioranza emendamenti bella opposizione allora qui gli emendamenti approvati al bilancio consuntivo
Che fine faranno
Noi riteniamo che ci sia l'obbligo di rendere esecutivi quell'impegno
E quindi qualcuno
Ce lo deve dare conto come Consiglio hanno come appartenenza politica
Perché se necessario noi si abbia la possibilità dei tempi e dei mobili non regolamentari per fare una battaglia affinché quella delibera vengono eseguite cioè io ai cittadini ai quali ho detto
Che sono state approvate dei fondi per il dragaggio del Canale dei Pescatori cosa devo dire si fa o non si fa per la eliminazione di alcune strade si fa o non si fa quindi ecco io colgo l'occasione di queste delibere
A ratifica di variazioni di bilancio delle circoscrizioni
Per sottolineare che c'è un problema che interessa il Campidoglio
E quindi io credo che tutti i gruppi
Anche il Partito Popolare credo che abbia presentato degli emendamenti all'assestamento di Bilancio
E che alcuni di quegli emendamenti siano stati approvati o in una trattativa trasparente nelle riunioni dei capigruppo nelle riunioni di commissioni o in aula
E allora noi non possiamo andare avanti alla cieca
E non rendere conoscenza agli elettori e ai cittadini
Che quell'impegno preso dal Consiglio comunale non con un ordine del giorno attenzione
Sono impegni l'emendamento vorrei dire a qualche imbecille che ha scritto giorni fa su un giornale che gli emendamenti servono solo per fare propaganda devo dire che lui è un imbecille e degli idioti sono quei giornalisti che hanno riportato una idiozia di questo genere
L'emendamento diventa una volta approvato parte integralmente dalla delibera ciò che propone la Giunta non ha più forza di quanto approvato dal consiglio il momento in cui approva con emendamento
Allora anche la filosofia con la quale il gruppo di AN
Non ha fatto una durissima opposizione in occasione del bilancio consultivo
Non ha fatto una durissima opposizione perché ha ritenuto che ci potesse essere alla luce del sole in maniera trasparente la possibilità di una intensa su opere pubbliche qui non parliamo i privilegi i finanziamenti a cooperative ad associazioni culturali qui parliamo di opere pubbliche per accettare
Alcuni di quegli emendamenti
Hanno un impegno sulla spesa corrente cioè sono salvi
Spendibili liquidi va be Mauro Corona altri atti per poter vivere vendita del patrimonio poi si discute quando abbiamo vedute del patrimonio alcuni approvati sulla spesa corrente allora io vorrei sapere degli emendamenti approvati da questo Consiglio ingegnere in particolare in quelli proposti da Alleanza Nazionale
L'assessore al bilancio cosa ci dice quanti di questi emendamenti vedranno all'opera realizzata altrimenti saremmo complici di una truffa ai danni degli elettori e dei cittadini e del consiglio comunale perché allora gli emendamenti alla maggioranza doveva avere la Conestabile respingerli dell'Iran no io riparazione io avrei dovuto poter dire agli elettori di Ostia la maggioranza di questo Consiglio comunale dopo dieci anni continua a negare ai cittadini del litorale il diritto di avere un cimitero
Perché se c'è un un lutto in una casa per la famiglia non si debba prestare allo Straf ceo terribile di Roberto seppellire il defunto a Prima Porta a circa cinquanta sessanta chilometri dal luogo di residenza quando una tragedia terribile
Per i familiari per i parenti per i congiunti e devono percorrere circa sessanta chilometri
Che occorre già il giorno del funerale due ore e mezza per raggiungere il cimitero di Prima Porta è che dal giorno dopo inizia il dramma di un congiunto che per andare a portare un fiore sulla tomba debba trovare specialmente per le persone anziane un accompagnatore un amico un parente come il dolore terribile di non poterle oppure andare a piangere sulla tomba del proprio caro defunto allora quando voi avete approvato questo emendamento e io sono dieci anni che facevo quella battaglia quando avete approvato sapendo di che cosa si trattava
Io credo fino a prova contraria che il Consiglio l'abbia provato in buona fede e allora assessore al Bilancio non può far finta di nulla cireneo presentare una relazione in Consiglio dove ci si debba dire che in rapporto agli emendamenti ha approvato arbitraggio consulti altrimenti io dico molto chiaramente
Io ero disponibile
Megan come delle critiche a fare un durissimo ostruzionismo comprasse stavo per i bilanci io non ho fatto la confesso
Perché abbiamo trovato un tavolo di ragionevolezza senza privilegi personali per fare di più al servizio della città
Quel di più oggi deve essere realizzato sul cimitero di Ostia se non avremo una risposta faremo una grande mobilitazione popolare perché non è possibile suo problemi così delicati su problemi e investono l'equilibrio delle famiglie sui problemi che oltretutto nessuno può dire che siano pretestuose
E su questi problemi si chiude il consiglio comunale senza dare una adeguata un'adeguata risposta allora l'assestamento di bilancio non c'è solo per le circoscrizioni vai vede oggi presidente lei stessa ha detto sull'assestamento di bilancio il Consiglio a i capigruppo si sono impegnati non fare grandi discussioni perché se non si trova qualcosa di equivoco comunque abbiamo il diritto di parlare
Ma siamo tutti d'accordo che è parlato nel merito queste delibere debbano essere votante perché altrimenti si paralizza una circoscrizioni
Quando noi diciamo questo non facciamo differenza tra le circoscrizioni al Governo di centrosinistra o a governo di centrodestra
E vorremmo dalla Giunta là steso Rispetto che noi abbiamo per le circoscrizioni nei confronti del consiglio comunale di Roma noi abbiamo presentato degli emendamenti che riguardano servizi essenziali per la città e allora vedo che c'è anche l'assessore Lanzillotta alla quale diamo tutti i componenti della giunta un buon rientro anche assessore Cecchini e si trovare speriamo che rientri meglio comunque auguri di buon lavoro anche alla Giunta ma voglio dire e necessario comunque
Che l'assessore al Bilancio
Presidente in consiglio oggi di per iscritto una relazione che ci faccia sapere gli emendamenti al bilancio che fine stanno facendo quelli sull'assestamento al bilancio se per spenderli perché può darsi pure che ci siano degli intoppi burocratici o tecnici allora noi lo vorremmo sapere pare quanto ci riguarda come parte politica aiutare affinché quei impedimenti quegli impedimenti tecnici vengano rimossi altrimenti dovremmo prendere atto con grande amarezza che la giunta e in questo caso la maggioranza
Giocato una partita truccata
Che ha preso in giro la posizione a quale ha concesso una autostrada di preferenziale per un assestamento di bilancio a fine consiliatura
Altrimenti il sequestro non verrà non solo dodici troviamo di fronte
Quando dicevo sia capiva bene ma io sto infatti sulla ratifica come dice giustamente che il Consigliere gemellare
Ci siamo impegnati
A dare velocità
Velocità non significano parlare
Seconda io vorrei dare come anche il collega Giovenale vorrebbe dare
Vorrebbe dare esecuzione agli impegni che non siano solo degli ordini del giorno dovremmo farlo anche per gli ordini del giorno
Allora siete distratti citiamo
Ciò che ci propongono circoscrizione a maggior ragione in Consiglio deve essere messo in grado
Rendere esecutivo ciò che ha votato l'emendamento mio sul cimitero di Ostia l'hanno votato anche consiglieri dalla maggioranza
L'avvento lo scritto perché ovviamente quando un emendamento verrà pagata giù alla maggioranza di consiglieri comunali allora mi pare legittimo sapeva
Se noi entro il trentuno dodici abbiamo predisposto gli atti perché questi soldi possano essere spesso
Se questo non voleva accadrà ed avremo notizie dei nostri emendamenti nessuno si lamenti
E poi il consiglio comunale diventa meno facile
Perché noi qui rappresentiamo come Alleanza nazionale il trentadue per cento dei romani come polo per la libertà insieme a Forza Italia e CCD CDU quantomeno rappresentiamo la metà di questa città
E quindi il momento in cui vengono approvati dei nostri emendamenti
Vengano approvati gli emendamenti presentati da forze politiche che rappresentano il cinquanta per cento degli elettori e non è pensabile non è ipotizzabile
Che questo sia avvenuto sono per superare una strettoia del consiglio comunale che questo sia avvenuto soltanto terra andare mi pare che fossimo alla vigilia beh di qualche festività adesso non ricordo e quindi c'era una certa fretta di approvare questo bilancio quindi
Io concludo sintetizzando la richiesta l'assessore al Bilancio Cindy
Sì è e deve sintetizzare quanto ha già detto in un quarto d'ora io la pregherei scusi la prego di non ripetere perché abbiamo che piacerebbe assessori olandesi dopo abbiamo capito a quale la questione si rende io invece la vedo tale tutto il suo tempo per riprendere a fare l'amore anziché comunale io la pregherei mutato quadro l'attore parla però che non ci sia una violazione regolamentare Estadio andrà regolarmente a favore è stato io le ho chiesto tempi
La invito a impegnare restanti quarantacinque minuti di tempo pensiero cadaveri chiesta su altre argomentazioni presidente sintetizzare cose che lei ha già detto elargizioni disciplina almeno sei volte salvato evitare sia riservata solo sociopolitica logico tradotto salvare dalla cosa dalla Presidente Laurelli cioè
Presidente io ho chiesto la terra da come legittima difesa su tutti gli argomenti posti all'ordine dei lavori questo e uno degli argomenti posti all'ordine dei lavori
Quindi non intendo utilizzare la deroga se no per il tempo strettamente necessario a ribadire una cosa che è cara Presidente lei ci avrebbe già dovuto comunicare perché quando il consiglio comunale svolta per gli emendamenti voi non vogliamo che questo emendamento finiscano nel dimenticatoio nei cassetti
Quindi quando io parlo chiesto la delega ai tempi sta alle o a un singolo Consigliere deciderà quando intende interrompe siccome si parla di ratifiche di variazione di bilancio per le circoscrizioni e più che appropriato
Sapere se il consiglio comunale ha votato un aumento di spesa vedo Bartolucci per esempio sull'emergenza sociale se quei soldi lui la sua Commissione il Consiglio i cittadini devono sapere se sono in itinere gli atti perché quel quanto approvato dal consiglio comunale trovi esecuzione degli atti e io caro Presidente non sto facendo questo intervento perché sono corso così dalla noia di un pomeriggio del primo di settembre lo sto facendo perché negli anni precedenti questa maggioranza si è comportato in maniera ignobile perché dopo aver come si dice in politica tra virgolette e incassato ora opposizione responsabile e propositiva quale abbiamo sempre voluto rappresentare il Consiglio ha votato a maggioranza spesso alla unanimità
Alcuni variazioni di bilancio che non hanno trovato seguito negli atti amministrativi di questa Giunta
Quindi la mia è una protesta è un richiamo è un'assunzione di responsabilità credo che non debba venire solo tale anziana azionaria da ma anche dai consiglieri dalla maggioranza che nel momento in cui si sono abbattuti per un emendamento quell'emendamento è stato approvato quello è parte integrante della vita del Consiglio comunale non è in subordine mole di serie B non è meno nobile di quello che ha proposto il sindaco raggiunta perché quando ma per il consiglio non ci sono dicevo delibere di serie A e dell'Iper di serie B quindi io la invito dopo questo intervento a rivolgersi anche in quanto presidente da sempre all'assessore al Bilancio o meglio al sindaco e quindi all'assessore al Bilancio perché noi si abbia una relazione sulle cose che possibilmente possono essere eseguite entro dicembre e quelle no in modo che io non vada in un quartiere della città a dire ho fatto approvare questa cosa e quella cosa non si realizzerà così come mi pare di buonsenso il buon gusto cioè quando le forze politiche ho trovato ora intesa al meglio per la città in maniera pulita e trasparente beh quegli impegni
Devono essere mobilitati devono essere rispettati ed Enrico presto caro Presidente perché lei poteva pure interrompersi pare essere però io ho già inviato per l'anno scorso una reprimenda al sindaco perché quelle quegli emendamenti dovrebbe avuto esecuzione va bene lei non ho fatto questo quindi mi lasci dire quello che ritengo giusto dire perché le posso citare lo farò nei prossimi giorni quanti apre approvato questo Consiglio comunale e le ripeto anche non ricorrendo alle filo sottile di impegni dispensa che difficilmente possono entrare io avrei potuto dire che anche l'entrata sulla vendita del patrimonio
Ha la stessa nobiltà delle altre entrate in bilancio
Io le sto dicendo libero
Io le sto dicendo vorrei intanto sapere gli impegni di spesa corrente cioè quelle che c'è denaro vere analizziamo questo avrà e nel caso di una comunicazione chiara e trasparente
Beh anche la maggioranza fa la bella figura anche la Giunta almeno per la figura è solo un problema nostro ma è un problema di correttezza e di comunicazione perché anche ai colleghi giornalisti
Cosa farlo arriva il bilancio scrivono approvato a questi emendamenti
Non c'è però un cronista di bianca curioso che sia mai andato a vedere quanti di quegli emendamenti hanno poi trovato esecuzione e quanti invece non siano una truffa ai danni dei cittadini quindi è un argomento di seria e grande importanza che se avremo una risposta quale che sia apprenderemo le faremo valutazione politica di campagna elettorale di confronto con la maggioranza ma se non avremo una risposta caro Presidente presto lei non si arrabbi ma sarà un ritornello che ad ogni seduta noi ripeteremo è non abbiamo timore di reprimende perché stiamo tutelando i diritti dei cittadini il quali tramite i loro rappresentanti del popolo hanno proposto al consiglio comunale delle modifiche di bilanci e non è accettabile
Che se la strada la proposto l'asfalto di quella strada voglio dire una persona che non se la prende così può fare la battuta onorevole Calamante sì la proposta onorevole Galati lo dico perché non è lei non è così curioso verdi grazie siamo proconsole davanti quella strada si asfalta
Siamo proposto onorevole Rampelli o Baldoni nonostante approvate dal consiglio comunale magari non si asfalta ecco tanto per i liberi ma non è il suo caso voglio dire che lei gli impegni che prende in Commissione al di là del contenzioso politico che anche quando è duro comunque e leale lei non è così va per far capire di che cosa si parla solo di questo Consiglio procurare poi si fa Ping Pang e nessuno trattare questioni servili io presidente alla invito e non ripeto la invito a prendere delle iniziative ce lo dica lei quali iniziative intenda prendere a tutela degli atti votati dal consiglio comunale
Vuol fare una vino dei capigruppo la faccia vuole comunicarci
La lettera che li invia al si indica l'assessore c'era in lui vuole fare un dibattito in consiglio comunale lo faccia
Io non non scelgo un metodo io vorrei sapere dei miei dodici emendamenti approvati in sede di variazioni di bilancio di assestamento di bilancio che fine hanno fatto che fine faranno sale troveranno sul serio concretezza nell'opera o se perché non voglia essere complici dell'inganno
Io quando propongo l'emendamento pone come faccio per far vedere come alcuni parlamentari fanno le interrogazioni per far vedere al soggetto interessato
Ma io ho fatto l'interrogazione poi la maggioranza no io ritengo la politico una cosa diversa
Quindi il momento in cui ho rinunciato a fare ostruzionismo sull'assestamento di Bilancio perché su un tavolo pulito e trasparente si è trovato un'intesa di approvazione di alcuni emendamenti dell'opposizione io ho il dovere visse di rappresentare a quei cittadini che fine hanno fatto quelle proposte
E lo voglio sapere per utilizzare tutti gli espedienti tutti le prerogative tutte la possibilità che ci dà la legge il regolamento perché quelli quei soldi vengano spesso entro il trentuno dodici o quando comunque io cos'altro deve mi rendo anche di avviare l'atto deliberativo cioè voglio dire poi Rutelli
Non si farà a dicembre si parla gennaio febbraio impegnerà la precedente giunta ma se noi lo faremo a rimanere penzoloni e noi abbiamo perso tempo in consiglio comunale ecco quindi io mi auguro di avere delle risposte in questo senso il mio intervento perché riconosce i meccanismi comunali non è un un intervento così allora con si direbbe arrampicato sugli specchi ma è un intervento di grande serietà che viene fuori dal fatto che ha buoni nei precedenti anni esattamente avrebbe fatta prova io dicevo che il consiglio ha approvato emendamenti che non hanno trovato esecuzioni questa volta in questo vorremmo che l'opinione pubblica e la stampa che venisse informata
Grazie la parola all'onorevole Soda
Signor presidente e colleghi
Siccome sono abituato ad essere un uomo di parola che mantiene fede agli impegni presi
Pretendo che si faccia altrettanto
Quando insieme
Si decide il buon andamento
Di questa istituzione consiliari
Siccome
Non voglio assistere
Altro tempo perso per
Fare scempio della decisione impresa
Lei signor Presidente ha avuto mandato
All'unanimità
Da tutti i capigruppo
Di fare tre inversioni sull'ordine dei lavori
Perché i gruppi politici si armi impegnati
Siccome quasi atti dovuti
Nel giro di pochi minuti approvarli e quindi aprire il dibattito sulla centottantatré che tutti
Anche l'opposizione da prima delle ferie si dice
Urgente e pronta a discutere
Il Partito Popolare che non a parole ma nei fatti vuole essere come ho detto coerente con gli impegni presi con gli altri partiti
Ma se nella determinazione di aprire il dibattito sulla centottantatré le chiedo di ripristinare l'ordine dei lavori ufficiali perché è venuto meno l'impegno che tutti quanti abbiamo preso a livello di capigruppo se ancora ha un senso il decidere come Capigruppo un Indirizzo che all'unanimità questa volta ci siamo dati
Io prendo atto della richiesta del collega a suo danno peraltro quando è stato chiamato diciamo quando è stata chiamata la prima proposta in discussione io correttamente ho informato i consiglieri comunali che c'era una decisione unanime dei Capigruppo
Di fare questa
Inversione all'ordine dei lavori con l'impegno unanime di tutti di approvare lettere le ratifiche perché urgenti senza dibattito alcuno poi ovviamente stante il nostro Regolamento le richieste di deroga fatte da svariati consiglieri io non posso impedire al consigliere Buontempo di intervenire nel merito ora il collega Sodano a dibattito su questa proposta già avviato chiede io credo anche giustamente capisco anche lo Stato Adani con le sue ragioni di interrompere a questo punto la discussione sulla delibera e iniziare il dibattito sulla proposta centottantatré io su questa sua richiesta farei esprimere l'Aula perché diciamo è abbastanza difficoltoso a dibattito avviato su una delibera bloccarne l'iter la votazione in aula allora o ribadiamo l'impegno tra persone serie presso alla riunione dei capigruppo all'unanimità e le tre delibere ci impegniamo leggi i cinque minuti approvarle in approvazione oppure la sottoscritta sull'intervento dell'onorevole Sodano chiede ma espressione di voto da parte dell'Aula
Chiede la parola l'onorevole Buontempo prego
Io sono intervenuto perché era una occasione unica parlandosi di bilancio ritengo di aver fatto il mio nome e lo rifarei
Questo non toglie che per quanto mi riguarda nelle prossime delibere sulle quali c'è questo impegno che non prenderò più a parole si possono votare immediatamente tengo però a precisare che comunque questa è una cortesia che fa l'opposizione alla maggioranza cioè queste delibere potrebbe essere portate pure dieci giorni fa come si è fatto non sono state portate oggi l'opposizione dice non mettiamo nei guai con la circoscrizione votiamo velocemente e a quest'unica diventa un sacro diritto divino per cui per dopodiché io ho parlato ho detto quello che dovevo dire poter un'occasione unica sulla così importante adesso io non prendo più la parola se vogliamo votare che non ci fossero altri consiglieri
Mi pare che si possa risolvere Luna e l'altra cosa
Grazie onorevole Buontempo colgo l'occasione per informare i colleghi che altre inversione dell'ordine dei lavori per delibere che sono iscritte all'ordine dei lavori da almeno una decina di sedute comprese queste che stiamo discutendo
Su decisione unanime della Conferenza dei Capigruppo verranno effettuate nella seduta di mercoledì e nella seduta di venerdì prossimo ossia che la conferenza dei capigruppo unanimemente ha deciso di porre in votazione altre sette ratifiche divise
In quattro ratifiche di mercoledì tre ratifiche per il giorno e venerdì senza dibattito alcuno in aula quindi prego i colleghi consiglieri di attenersi a questa decisione unanime dei Capigruppo piena la perdita anche di significato di questa sede democratica che è la conferenza dei capigruppo comunali allora se non ci sono altri interventi pongo in votazione la proposta numero duecento quindici la votazione è aperta
La votazione è chiusa la proposta numero duecentoquindici approvata con ventiquattro voti favorevoli nessun contrario otto astenuti
Astenuti i consiglieri Anderson Baldoni De Lorenzo Gemmellaro Graziano Palumbo Rampelli Teodorani diamo lettura della proposta numero duecentoquindici
Centosedici
Ratifica deliberazione della giunta comunale dell'undici luglio novantasette numero ventisette quaranta variazione al bilancio di previsione mille novecentonovantasette
La seconda commissione consiliare espresso parere favorevole in data trenta luglio novantasette
Grazie pongo in votazione la proposta numero duecento sedici
La votazione ha perso
La votazione è chiusa
La proposta numero duecentosedici approvata con trenta voti favorevoli nessun contrario sei astenuti
Astenuti i colleghi Anderson De Lorenzo Gemmellaro Graziano Palumbo Teodorani leggiamo la proposta duecentodiciannove
Prima della lettura della proposta duecentodiciannove allora
Sull'ordine dei lavori la parola l'onorevole Buontempo
Presidente scusi io
Si trovava al disagio o persino detto non parlo Pincio delibere sbagliando perché la cosa e velocizzare i lavori altre dive non parla ma l'ho fatto se lo pizze in cui il signor Bastian contrario
Su queste delibere
L'assessore presenta la Commissione ci riserva parole perché Santo Iddio ma qui qui si tratta di variazione di bilancio e allora non è che noi possiamo approvare passeggiando fuori dal Campidoglio perché c'abbiamo la fretta sennò si chiede l'inversione dell'ordine dei lavori e via via
Allora giusto Montolivo quali oggi il bilancio poi dei soldi e poi dopo quota a un altro
Può essere legittimo può non esserlo può essere giusto porre Aversa
Pareva e perché quando varia la circoscrizione varia e bilanciata comune allora io vorrei che si faccia bene dice non parlo più contento però Santo Iddio
E la sessione a bilancio e stava qui si va be civica queste che cosa solo due parole questa delibera rappresenta ebbi
E non possiamo dare un'area giochi dell'Agricola fretta perché se no poi e via via Santo Iddio non è possibile questo quindi quando sentiamo la delibera l'assessore da esprime no la sua opinion la presenza un minuto il secondo
Poi uno si prefigge sì o no ma questi sono atti anche di responsabilità penale che non possono essere così uno fa finta che l'accesso perché non abbiamo fretta in consiglio comunale ecco la duecentodiciannove o sotto prendo sotto prima quando e dell'Italia organizza la seguente variazione di bilancio previsionale andasse e dei casi mica si tratta di poco conto perché per noi variamo dalla cultura all'altra costato agosto alla cultura aumentiamo i duecento milioni in una circoscrizione per tu fondi per la cancelleria prego negativa ed è una varie varie stiamo giocando quindi io concludo la cortesia con
E ossia sono rappresentati commissioni dica si propone questo che è questo e se poi un consigliere intrattenuto faticherà sentiamo dal diritto di farlo e non c'è nessuna riunione dei capigruppo che questo lo posso impedire al Santo Iddio
La parola all'onorevole Sodano
Sì signor Presidente per aiutarci a capire
Intanto questa è una delibera circoscrizionale
Che noi dopo noi ratifichiamo ed è se leggi il testo collega Teodoro
è una correzione
Di una delibera che non abbiamo fatto ratificando la precedentemente sbagliando i capitoli assegnando per le opere che la circoscrizione ha deciso
Allora
Posso posso
Sì ma quello di prima sosta ad approvarlo adesso stiamo parlando da duecentodiciannove
Noi stiamo con l'andar duecentodiciannove la duecentodiciannove correggere due imputazioni di spesi percosse fatta dalla circoscrizione
Quindi non è che facciamo Luís oggi delle variazioni di bilancio accettiamo e con il richiamo variazione decise dalla circoscrizione
Allora chiamiamo noi Rossano disponibile andare avanti chiamiamo la proposta duecentodiciannove
Ratifica della deliberazione del Consiglio da circo Sezione sedicesima del tre e quattro luglio mille novecentonovantasette numero cinquanta
Variazione al bilancio di previsione mille novecentonovantasette approvato dal consiglio comunale con deliberazione duecentottantuno del ventuno dicembre novantasei torna fondi
La seconda Commissione Consiliare in data trenta luglio espresso parere favorevole
Grazie la parola l'assessore Lanzillotta
Presidente la ringrazio di avermi dato la parola a mero Astra avevo rinunciato per accelerare i lavori del Consiglio
Però mi sembra che cioè qualche confusione che bada chiarita allora
Punto primo questa delibera è una rettifica di una decisione che Nan giunta
Recepisce in quanto c'è una deliberazione di un consiglio circoscrizionale relativo alla propria a al proprio Baggio detta come forse il Consiglio ricorda noi ormai abbiamo un sistema di bilancio e un Regolamento relativo al bilancio e al decentramento che da ampia autonomia di proposta alle circoscrizioni in materia di bilancio all'indirizzo seguito dalla Giunta della maggioranza del consiglio
è stato quello di definire sempre all'inizio del processo di bilancio dei criteri e delle soglie entro i quali chi consigli circoscrizionali hanno poi adottato le proprie decisioni in piena autonomia e disco c'era vita questa delibera che viene sottoposto alla ratifica fa un'operazione che praticamente una corrotto e correzione quasi materiale come va specificato nelle premesse dell'atto che immagino i consiglieri abbiano approfonditamente eletto e in ogni caso sposta una ci infradito modestissima entità alcune decine di milioni dall'acquisto di beni di consumo alle prestazioni di servizio cioè un aggiustamento interno al Budget
Allora ferma restando che la competenza per legge e per Regolamento del Consiglio ritengo che debba rientrare nella assoluta autonomia della circoscrizione appostare nelle singole voci di bilancio Halleck cifre entro i saldi degli ammontari totali ad essa destinati perché ciò che sarà valutato alla fine dell'esercizio è se cui il Complesso di risorse che sono stati dati alla vista la circoscrizione per realizzare degli obiettivi che sono enunciati nel bilancio sono stati o meno realizzati e questa è la funzione del consiglio mettere a disposizione le risorse e poi verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti con l'occasione visto che il galateo mai stato reiteratamente posto dal consigliere Buontempo
Vorrei sottolineare che gli emendamenti a cui si è fatto poc'anzi differimento
Promossi dal Gruppo di Alleanza nazionale e approvati dall'intero consiglio comunale nel mese di luglio nel corso la discussione l'assestamento
Non sono ancora operativi perché l'assestamento è in corso di esame da parte del Coreco e non è stato ancora approvato per cui è singolare che si chieda lo stato di attuazione di un atto di cui ancora manca l'operatività perché non sono decorsi i termini per l'approvazione da parte del Coreco spero che con questo si è stata fatta necessaria chiarezza
Grazie se non ci sono interventi sulla duecentodiciannove passiamo alla votazione
La votazione è aperta
La votazione è chiusa la proposta è approvata con ventisette voti favorevoli nessun contrario sei astenuti
Veniva
Astenuti gli onorevoli Baldoni Barbaro De Lorenzo Gemmellaro Palumbo Teodorani
La parola sull'ordine dei lavori all'onorevole Salvatore
Presidente prima di passare la proposta numero centottantatré e richiederà un dibattito piuttosto lungo visto che sono state presentate diverse proposte di deroga ai tempi regolamentari avendo sentito i capigruppo inaugura propongo di passare prima all'approvazione della proposta di revisione dello Statuto
Allora su questa proposta peraltro c'era stata già anche una discussione i capigruppo sulla proposta dell'onorevole Salvatori prego onorevole Buontempo
Siamo
Siamo d'accordo io spero che lo si faccia al più presto perché la delibera che poi segue rischia di comunque prolungare la discussione Tebe Travesio una delibere che precedeva sia approvato
Valida messicana scritta
Allora diamo lettura del quarto punto all'ordine dei lavori
Revisione dello Statuto del Comune di Roma l'iniziativa dei consiglieri comunali Salvatori Fioretti Totti e Di Francia relativamente alla modifica dell'articolo ventidue bis commi sei e sette
Grazie su questo punto apriamo la votazione prego i colleghi di accomodarsi in Aula ricorda che è necessario un quorum strutturale di quarantuno voti favorevoli la votazione è aperta
La votazione è chiusa
La proposta è approvata all'unanimità con quarantadue voti favorevoli
Allora a questo punto essendo stato approvato questo punto molto rilevante possiamo chiamare la proposta numero centosei anta cinque che Regolamento di attuazione della elezione consigli di circoscrizione chiamiamola proposta centosessantacinque
Sì cinque minuti allora per una consultazione fra i colleghi sospendiamo cinque minuti
Risulta
Nel mentre i colleghi
Fanno de necessarie verifiche sugli emendamenti alla prova asta centosessantacinque e noi abbiamo il dibattito sulla proposta cento ottantatré chiamiamo la proposta centottantatré
Approvazione protocollo di intesa del ventisei giugno novantasette tra il Comune di Roma e l'anima sei Confindustria comitato regionale Lazio la sua scuola l'associazione pedagogica steineriana
E l'altruismo provinciale di Roma modalità e criteri per la concessione di contributi alle scuole materne autonome anni scolastici novantasette novantotto novantotto novantanove novantanove due mila
La proposta in data dieci luglio
è stata trasmessa ai sensi articolo sei del nuovo regolamento del decentramento e presidente le circoscrizioni per l'espressione del parere da parte dei consigli circoscrizionali entro il termine giorni dieci
Vi sarà raggiunto dall'urgenza di provvedere
Entro il termine pervenuto il parere del Consiglio la circoscrizione ventesima oltre il termine sono pervenuti i pareri favorevoli al Consiglio circospezione diciassettesima
è favorevole con modifica del Consiglio circoscrizione tredicesimo mentre dalle altre circoscrizioni è pervenuta alcuna comunicazione
La Giunta comunale nella seduta del primo agosto novantasette ritenuti una coglie la modifica proposta dal Consiglio circoscrizioni tredicesimo in quanto pervenuta oltre il termine fissato la commissione consiliare sesta qui la proposta è stata trasmessa per l'esame non ha trasmesso alcun parere
Ringrazio gli uffici chiedo scusa peraltro per aver fatto leggere l'oggetto della delibera pensavo raccogliendo le indicazioni dei colleghi di far svolgere la relazione l'assessore Farinelli la cosa per il momento non è possibile sospendo di nuovo la seduta per una verificare gli emendamenti alla proposta numero centosessantacinque la seduta è sospesa
Relativamente all'elezione dei consigli circoscrizionali
Momento che devo leggere
Grazie
Su questa proposta ci sono tre emendamenti su cui abbiamo avuto un confronto durante la pausa di sospensione se non ci sono interventi sul Regolamento
Farei dare lettura del dell'emendamento numero uno alla non ci sono interventi chiamiamo il primo emendamento
L'emendamento a firma dei consiglieri Fioretti Salvatori Tozzi Teodorani dalla torre di Francia articolo sei comma due dopo le parole l'indicazione di voto apposta aggiungere solamente parere favorevole di uffici
Grazie se non ci sono interventi apriamo la votazione
Su questo primo emendamento la votazione aperti
L'emendamento è un emendamento unitario firmato leggo le firme che io riesco a tradurre dai colleghi Salvatori Fioretti Tozzi Teodorani e altre due di cui non capisco la firma
Voto chiuso
Il primo emendamento è approvato all'unanimità con trentatré voti favorevoli diamo lettura dell'emendamento due
A firma dei consiglieri Salvatori
Dalla torre di Francia
Il premio di ma articolo otto e così modificato il premio di maggioranza viene assegnato alla lista o l'insieme delle liste apparentate che hanno sostenuto ricandidato alla presidenza che abbia riportato il maggior numero di voti
A tale lista un insieme di liste apparentate che abbiano conseguito una percentuale di voti validi inferiore o uguale a quaranta per cento si assegnano tredici consiglieri
Qualora invece la percentuale di voti riportati dalla lista o insieme di liste apparentate
Risulti superiore al quaranta per cento il numero dei consiglieri assegnati e quindici ovvero un numero superiore pari alla percentuale riportava cambio alla presidenza se questi ottiene una percentuale superiore al sessanta per cento arrotondando il risultato la cifra unitario superiore
Alla lista o l'insieme di liste apparentate i seggi sono assegnati proporzionalmente con il sistema previsto dalla legge venticinque marzo novantatré numero ottantuno articolo sette
E articolo ventidue bis dello Statuto del Comune di Roma metro don
I restanti seggi sono assegnati alle altre liste o liste apparentate con lo stesso sistema
Se ha una lista spettano più seggi di quanti sono i suoi candidati i seggi eccedenti sono distribuiti fra le altre liste secondo l'ordine delle cifre individuali di ciascun candidato delle liste medesime
Alla cessazione delle operazioni di scrutinio il presidente dell'ufficio elettorale di sezione curerà la riconsegna del materiale della sezione seguendo le istruzioni riportate nell'allegato B al presente Regolamento
Nel caso che due o più candidati alla presidenza riporti non può al maggior numero di voti validi il premio di maggioranza assegnato alla lista o l'insieme di liste apparentate collegate ai predetti candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti validi
Si è anche la lista insieme di liste apparentate che sostengono candidati che hanno ottenuto col maggior numero di voti validi ottengano uguale numero di voti validi
Si procede al ballottaggio tra tali liste un insieme di lista apparentata ai sensi del comma otto dell'articolo ventidue bis dello Statuto
Alla lista o insieme di rissa apparentate che in sede di ballottaggio abbia ottenuto la maggioranza di voti validi e attribuito al sessanta per cento dei seggi ripartire alle singole liste componenti dall'insieme
Sulla base dei voti validi ottenuti al primo turno lo stesso procedimento di riparto di cui al primo comma di questo articolo
Tutte le altre liste insieme di liste apparentate concorrono a ripartizione del restante quaranta per cento sulla base dei voti validi ottenuto il primo turno con lo stesso procedimento dei qui sopra parere favorevole di uffici
Grazie se non ci sono interventi pongo in votazione questo emendamento la votazione aperti
Voto chiuso l'emendamento è approvata all'unanimità con trentasette voti favorevoli leggiamo l'emendamento tre
A firma dei consiglieri Salvatori Ferretti dalla torre di Francia
L'articolo dieci e così mi edificato
L'ufficio centrale costituito a norma dell'articolo ventitré bis comma dieci dello Statuto ricevuti verbali da tutti gli uffici sezione della circoscrizione
Ah determina la cifra elettorale di ciascuna lista di ciascun insieme di liste apparentate in una logica di quanto previsto per l'elezione del consiglio comunale
Si proceda al riparto dei seggi tra le liste insieme divisa apparentate in base alla cifra elettorale ciascuna lista
O insieme di liste apparentate dando la precedenza alla lista o insieme di liste apparentate collegate con il candidato alla presidenza che abbia ottenuto il maggior numero di voti validi
A norma dell'articolo ventitré bis commi cinque sei dello statuto
Tale candidato venne eletto consigliere circoscrizionale inoltre sono proclamati gli eletti alla carica di consigliere circoscrizionale dopo le procedure più avanti stabilite anche i candidati alla carica di presidente
Che pur non avendo ottenuto il maggior numero di voti sono collegati con le liste che abbiano ottenuto almeno un seggio
Ci determina il quorum del quaranta sessanta per cento sia sul totale complessivo dei voti validi ottenuti da tutti i candidati a Presidenza sommando tutti totale dei voti di ognuno di essi ottenuti in tutte le sezioni della circoscrizione sia sul totale complessivo dei voti validi tutte le singole liste non apparentate più il totale dei vari raggruppamenti di liste ottenuti come sopra
Di stabiliti così più cuore uno si accerta quale candidato alla presidenza abbia superato il quorum dei candidati e se le liste ad esso collegate abbiano superato il quorum delle risorse
Per l'assegnazione del numero di seggi a ciascuna delle predette ridicolizza apparentate sia se ricorre la circostanza che determina tributo del sessanta per cento del seggio più ovvero l'attribuzione di tredici seggi si divide la scena elettorale ciascuna visto liste apparentate successivamente per uno due tre quattro sino alla concorrenza del numero di consiglieri da eleggere
E quindi si scelgono fra quozienti così ottenuti più alti in numero uguale a quello dei consiglieri da eleggere disponendo una graduatoria decrescente
Ciascuna lista solista parentale avrà tanti seggi quanti sono i quozienti ad essa appartenenti compresi una rotatoria
A parità di quoziente delle cifre intere pose attribuito alla lista
O insieme di liste apparentate che ha ottenuto il più alto resto ovvero la maggiore cifra elettorale a parità di quest'ultimo per sorteggio
Se a una rissa spettano più posti di quanti sono i suoi candidati imposti eccedenti sono distribuiti tra le altre liste secondo l'ordine dei quozienti
F nell'ambito oscuro insieme di liste apparentate lasci preelettorali ciascuna di essa corrispondente ai voti riportati nel primo turno divisa per uno due tre quattro sino alla concorrenza del numero di seggi spettanti all'insieme di liste
Si determina in tal modo i quozienti più alti e quindi il numero dei seggi spettanti ad ogni lista g i restanti seggi sono assegnati alle disposizioni diritti apparentati con le modalità di quei precedenti lettere e chiedete
Parere favorevole gli uffici
Grazie se non ci sono interventi pongo in votazione l'emendamento tre la votazione è aperta
Voto chiuso
L'emendamento è accolta all'unanimità con trentacinque voti favorevoli
Sì la dichiarazione di voto sulla proposta chiede la parola l'onorevole Scalia prego
Punto favorevole
Ma la era una dichiarazione di voto sull'emendamento tre allora benissimo
Allora se non ci sono interventi pongo in votazione la proposta numero centosessantacinque nel testo modificato dalle votazioni degli emendamenti
Prima approvati dal consiglio comunale la votazione riaperta
Voto chiuso
La proposta è approvata all'unanimità con trentotto voti favorevoli si richiede l'immediata eseguibilità della proposta con esclusione degli articoli otto e dieci
La cui esecutività resta subordinata all'esecutività della modifica statutaria di cui alla deliberazione consiliare numero centosettantuno dell'uno settembre novantasette
La votazione che ha perso
Voto chiuso
L'immediata eseguibilità e concessa all'unanimità con trentotto voti favorevoli passiamo adesso alla proposta numero centottantatré do la parola l'assessore Farinelli che relaziona sulla delibera
Grazie presidente
Come il Consiglio ricorda certamente in una delle ultime sedute dell'inizio di agosto
Il sindaco aveva dichiarato la sua volontà di illustrare personalmente
Il testo di questa delibera
In base a
Il forte
Come dire intense
Da parte del sindaco spesso a concludere unite era che come Consiglio sicuramente ricorderà ha avuto inizio all'interno del Consiglio comunale spesso naturalmente il fatto che oggi il sindaco non sia qui a fare i nomi l'illustrazione della proposta che è in
Discussione presso questo Consiglio comunale
Non tagli niente evidentemente alla confermai da parte del sindaco dell'interesse c'ha dichiarato più volte a che questa proposta possa concludere felicemente il suo iter
Brevemente illustro gli elementi essenziali
Ti tutto ciò
Anche se trattandosi per l'appunto di una decisione che è nata direttamente all'interno di questo Consiglio comunale è ovvio dobbiamo ritenere tutti quanti ovvio che
Gli elementi di contesto entro cui quella decisione da parte del consiglio comunale fu assunta siano larghissimamente notti all'insieme del consiglio e a ciascuno dei suoi componenti
La decisione del consiglio comunale che fu assunta voi lo ricordate lo scorso anno in sede di discussione di rilancio è stata
Cioè da una situazione in cui l'insieme dell'offerta pubblica nella scuola materna o per l'infanzia vale a dire scuola comunale più scuola statale non copre come si dice in gergo l'intera domanda
A Roma ed è una situazione anche più favorevole più felice di altre situazioni in particolare del centro sud
L'insieme dell'offerta pubblica stato più comune copre all'incirca il settanta per cento
Della domanda esplicita che peraltro non è neanche il cento per cento dei bambini perché l'indice di frequenza nella nostra città come credo voi sappiate
è del novantaquattro novantacinque per cento della fascia d'età
La conseguenza di questa situazione e che a Roma ci sono ben sedici mila bambini almeno sedici mila bambini che frequentano scuole private le scuole private a Roma non sono tutte confessionali
Ma ci sono anche delle scuole di gestione privata private basta di tipo aziendale si potrebbe dire e ci sono delle scuole private che sono caratterizzate da una specificità di orientamento pedagogico
La decisione del Consiglio fu io ricordo molto bene fu assunta in base esattamente alla convinzione di doveva contenere o ridurre la disparità di trattamento tra diverse parti dell'utenza
Dal momento che la parte dell'utenza che si rivolge alla scuola pubblica gode di una situazione di assenza di tariffe
D'iscrizione e di modesti contributi per quello che riguarda i servizi essenziali come le mense e trasporti mentre al contrario i sedici mila bambini e le loro famiglie che accedono ai servizi privati
Hanno molto spesso oggi da pagare delle tariffe parecchio significative diciamo così tariffe descrizioni a cui si aggiungono spesso dei costi non irrilevanti dal punto di vista del contributo per i servizi essenziali
La decisione del consiglio comunale
Quindi è stata una decisione che ha avuto questa caratteristica fondamentale e potremmo definirla con una decisione che sta nell'orizzonte
Delle politiche del diritto allo studio anche se vale la pena di sottolinearlo ma il consiglio lo sa certamente nel caso del Comune di Roma non ci troviamo in una situazione in cui la responsabilità dell'amministrazione comunale
Di Roma nei confronti di questa quota dell'utenza è particolarmente spiccata nel senso che il Comune di Roma
Ha deciso questa cosa senza essere indotto a farlo da una legislazione regionale
Come è invece avvenuto nella maggioranza delle situazioni in cui gli altri Comuni ormai da oltre dieci anni
Hanno assunto questa decisione e l'hanno spuntata endo alle spalle una legislazione regionale dico fra parentesi ma ci tornerò
Che il discusso ricorso al TAR e poi eccezione d'incostituzionalità avvenuta nell'ambito della la regione Emilia Romagna
Riguarda per l'appunto non la decisione del Comune di Bologna o di Modena di Parma o di quant'altro ma riguarda invece la legge regionale che l'Emilia Romagna del mille novecentottantacinque
Definì legge di diritto allo studio da cui poi è nato dal finanziamento da parte dei Comuni alle scuole private degli specifici territori questa è stato il senso della decisione del consiglio comunale dentro questo senso questo significato in cui appunto è molto forte il tratto della responsabilità ed è molto forte anche il tratto dell'autonomia
Devo dire che non è altrettanto forte questa è la mia opinione mio parere naturalmente non è altrettanto forte intensità del contributo in che senso nel senso che se ragioniamo bene lo dico perché si fanno anche in termini di stampa delle considerazioni che spesso non tengono conto voglio dire della di quello che costa la scuola pubblica allora il consiglio comunale ha deciso di stanziare cinque miliardi per il prossimo anno ma poi gli altri cinque poi gli altri sette
Questo contributo è un contributo molto modesto rispetto al costi complessivi che per noi il Comune
è la nostra scuola materna comunale io questo elemento lo voglio richiamare per evitare come dire dei giudizi che possono essere dei giudizi strampalati dal punto di vista dei costi
Nel senso che la nostra scuola materna comunale che ha circa trentadue mila bambini circa trentadue mila bambini
Costa alla cittadini di Roma e l'amministrazione comunale all'incirca trecento miliardi l'anno come voi sapete e il Comune paga inoltre diverse decine di miliardi danno per il contributo al funzionamento della scuola materna statale che è l'altra parte della scuola pubblica
Il consiglio comunale ha stanziato cinque miliardi per il prossimo anno
Che dovrebbero incidere su sedici mila bambini all'incirca vale a dire la metà no complessiva
Dei bambini che vengono nella scuola materna comunale perché mi soffermo su questi numeri no perché chi dice perché non dare cinque miliardi per allargare l'offerta della scuola pubblica comunale evidentemente non si rende conto che con cinque miliardi si aprono poche sezioni
E sì allarga l'Offerta pubblica soltanto a forse poche centinaia di bambini
In realtà no che cinque miliardi sono un costo come dire assolutamente incomparabile rispetto al costo che naturalmente giustamente l'amministrazione comunale eroga rispetto alla scuola pubblica e comunale e ripeto statale
Perché anche la scuola statale è come noto fortemente finanziata dall'amministrazione comunale che mette a disposizione i locali i bidelli il servizio mensa servizio trasporti la manutenzione dei locali e quant'altro
Vorrei aggiungere che il contributo non verrà distribuito a pioggia
Perché sono le scuole che dimostreranno di rispettare le regole e gli standard di qualità definite dal protocollo d'intesa potranno convenzionarsi con il Comune inoltre come il Consiglio sa
Il contributo è direttamente reso funzionale al di là del rispetto delle regole preso direttamente funzionale alla riduzione
Delle tariffe che pagano i privati te di utenti per accedere alle scuole private e all'aumento quindi delle esenzioni e delle sedi esenzioni
Era impossibile definire in termini generali
E identici per tutte le scuole private una indicazione di riduzione per la banale ragione che tra le scuole private ce ne sono alcune che non fanno pagare praticamente niente e ce ne sono altre che fanno pagare delle tariffe descrizione
Anche fino a seicento seicentocinquanta mila lire al mese di conseguenza dire qualche cosa di generale di identico per tutte le sezioni di scuola materna privata
Sarebbe stato impossibile ed impraticabile
è possibile invece che dopo un anno di sperimentazione
Di questa deliberasse il consiglio l'approverà
Si capisce si potrà bere da parte del vuole del dell'amministrazione comunale del consiglio comunale anche un quadro no molto più chiaro di qual è la situazione delle scuole materne private nel comune di Roma
Naturalmente il contributo che viene previsto non è un contributo a pioggia ripeto è un contributo finalizzato e tra gli obiettivi che l'amministrazione comunale si pone c'è anche l'obiettivo di introdurre una serie di introdurre insomma di richiedere il rispetto di una serie di regole che non sono regole casuali né inventate dall'amministrazione comunale
Ma sono le regole e gli standard di qualità assolutamente classici
E universalmente condivisi
Per che denotano che danno un indice diciamo così di regolarità e di qualità nel pubblico e nel privato
Quindi il primo punto come voi avete visto è naturalmente rispetto ferreo dell'articolo tre della Costituzione
Quindi l'accoglienza dei bambini indipendentemente da differenze specificità di sesso di razza sociali di etnia religione e quant'altro
Il secondo è il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro gli operatori sono rappresentati e hanno dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Il terzo è il Rispetto dei titoli di studio e professionali necessari
Per insegnare in questo settore educativo anche per il personale
Eventualmente volontario che in una parte di queste scuole c'è anche ovviamente personale religioso volontario ma anche per questi si chiede rispetto dei titoli di studio e professionali
Dovrà rispettare quanto previsto dalle normative vigenti in ordine al numero dei bambini del per sezione
In ordine alla idoneità dei locali
Dotare le scuole di organi di rappresentanza democratica delle diverse componenti
Rendere pubblici i bilanci e rendicontare precisamente i contributi che il comune no potrà dare alle scuole che si tarare scuole che si convenzione Ranno con il Comune in base al rispetto di queste regole
Dovranno rendicontare all'interno dei bilanci pubblici
L'uso nei contributi del Comune
Ora
Quaestor era anche negli auspici del consiglio comunale doveva essere un primo passo
E la delibera effettivamente introduce degli elementi degli strumenti e delle procedure per rendere il passo effettivamente il primo passo su una strada lunga per andare ad un governo pubblico
D'accordo comune e stato di questo discutemmo molto in sede di approvazione del nuovo Regolamento per la scuola comunale per l'infanzia ad una regia
Concordata diciamo così dell'offerta formativa nel campo
Della scuola per l'infanzia nella città di Roma voi sapete che noi abbiamo situazioni in cui il pubblico è sufficiente
In alcune realtà Hinata il pubblico non è sufficiente in alcune c'è solo il privato in alcune c'è un privato fuori da queste regole in altre c'è un privato che già oggi sta dentro queste regole
Di conseguenza facendo un'operazione che ripeto dal punto di vista economico è modesto ma dal punto di vista politico è molto importante noi Amministrazione comunale ci mettiamo dentro una logica che io credo molto produttiva per il futuro della scuola per l'infanzia e l'Italia che è quella di fare emergere le caratteristiche del privato nella città ricondurre a regole nel nome della educazione dei bambini e del diritto agli studi dei bambini quelle scuole private che eventualmente non stessero dentro queste regole avremo probabilmente scopriremo che ci saranno scuole private che non proverà non è anche a convenzionarsi con il Comune perché non saranno in grado almeno immediatamente di dichiarare il rispetto di determinate regole altre potranno vestirsi in grado più avanti e io credo che noi dovremmo essere tutti soddisfatti se l'insieme delle scuole private della città di Roma si metterà progressivamente in grado di rispettare delle regole che vengono considerate un'anima mente le regole minime
Per garantire la serietà e la qualità del diritto allo studio questo patto tra pubblico e privato non si traduce quindi come alcuni vorrebbero interpretare in un abbandono in una disattenzione verso le esigenze molto numerose
Della nostra scuola comunale questa Amministrazione questo consiglio al contrario hanno lavorato con successo per approvare un nuovo Regolamento poi Fauré fine a decenni di abbandono della nostra scuola
Presto ci saranno i bandi di concorso per le nuove figure professionali abbiamo già deliberato il primo corso per la formazione specialistica degli insegnanti di sostegno ai disabili da due anni si moltiplicano i corsi di formazione per i nostri insegnanti
Il prossimo anno si svolgeranno per la prima volta le lezioni
Per gli organi collegiali nelle scuole materne abbiamo in due anni ha perso una cinquantina di nuove sezioni stiamo sviluppando il tempo pieno per la prima volta quest'anno le materne comunali sono state aperte fino al trenta giugno con il tempo pieno e con la mensa
Chi affermasse che la decisione del consiglio comunale avuto il segno della dismissione o della deresponsabilizzazione rispetto agli oltre trentadue mila bambini delle nostre scuole materne alle loro insegnanti direbbe una cosa non vera
Ultimo punto su cui vorrei concludere questa illustrazione è il seguente
Nel dibattito del Consiglio e nel dibattito delle forze politiche attorno a questo punto nonostante che dentro questo Consiglio sia nata questa decisione e non dalla Giunta nel dibattito
Ci sono delle preoccupazioni che derivano da due questioni la prima è la presentazione della proposta governativa riguardante la parità scolastica c'è anche la seconda è che c'è una preoccupazione legata alla questione del ricorso al TAR
Dell'Emilia Romagna e dalla decisione del TAR dell'Emilia Romagna di ricorrere alla Corte costituzionale avendo rilevato il TAR dell'Emilia-Romagna forse dei sospetti di non costituzionalità della decisione
Della delibera della Regione Emilia Romagna del mille novecentottantacinque
Questi sono due punti che sono all'interno del dibattito per forze politiche saranno forse probabilmente lo ascolterò anche dentro il dibattito di questo Consiglio comunale sul primo punto
Occorre ripetere che la proposta all'ordine del giorno di questo Consiglio non si configura in alcun modo come un'affermazione di parità tra pubblico e privato badate che è su questo che c'è l'eccezione di di incostituzionalità sul definire la parità tra pubblico e privato la proposta di legge governativa varata dal Consiglio dei ministri sì allarga
A definire pari il pubblico e il privato la proposta che oggi in discussione da questo Consiglio comunale non arriva a definire questo né potrebbe farlo
Perché ovviamente un'amministrazione comunale non è un soggetto che fa leggi che ha potestà legislativa di conseguenza non potrebbe neanche definirlo neanche se lo volesse
Una parità tra pubblico e privato è ripeto un provvedimento che sta molto al di qua
E non si lancia a ragionare di parità tra pubblico e privato può darsi che lo faremo più avanti che lo farà la regione più avanti che lo farà il Parlamento italiano più avanti a ragionare su un rapporto tra pubblico e privato su tutto il settore educativo scolastico formativo ma parte e si limita unicamente a una parte di settore educativo in cui l'offerta pubblica non è sufficiente
Sul secondo punto io posso dire questo
Io credo che tutti quanti dovremmo auspicare una rapida pronunciamento dalla Corte costituzionale io personalmente non ne ho nessun ma paura e nessuna preoccupazione e questo perché prima di tutto perché ebbene che la Corte costituzionale su una questione dibattuta da anni nel nostro Paese rapporto pubblico-privato parità o meno tra pubblico privato dica finalmente la sua per un secondo voti uno è che se la Corte costituzionale dovesse eccepire l'incostituzionalità di decisioni come quelle che forse il consiglio comunale di Roma prenderà dovrebbe eccepire l'incostituzionalità di ciò che il Parlamento italiano fa da decine di anni
Che ogni anno finanziaria come è noto le forze politiche votano e approvano da quattro a cinquecento a seicento a settecento miliardi
Di finanziamento annuale alle scuole private e non solo alle scuole private dove manca l'offerta pubblica
Cioè la scuola materna male scuole private anche laddove l'Offerta pubblica e adeguata e sufficiente di conseguenza ritengo non si debba avere timore
Del pronunciamento della Corte costituzionale perché se lo dovesse fare dovrebbe mettere in discussione i due miliardi e settecento milioni che ogni anno lo Stato dale scuole materne private del Comune di Roma
Del territorio del territorio di Roma mentre come è noto lo Stato da solo ottocento milioni alle scuole materne a gestione comunale che fino a prova contraria sono pubbliche ritengo quindi che la Corte Costituzionale non eccepirà
Ma penso che se anche dovesse eccepire la Corte costituzionale non potrebbe nascondere e cenare e a rimuovere il problema che esiste
E il problema che esiste e che in un settore che tra un paio d'anni sarà il terreno dell'anticipo dell'obbligo scolastico e dovrà quindi essere una scuola con le regole con gli standard di qualità senza nessun'aria oscura senza nessuna irregolarità
In questa scuola non c'è un'Offerta pubblica sufficiente e mentre noi come Comune l'ho appena detto ci stiamo impegnando allo spasimo
Per aumentare il numero delle sezioni allargare il tempo pieno riqualificare le nostre insegnanti e così via
In generale nel Paese c'è una situazione in cui l'anticipo dell'obbligo a cinque anni dentro la scuola per l'infanzia obbligherà tutti
A partire dal Parlamento a produrre dell'idea rapporti convenzionati tra Stato e tritato
Tra Stato comuni e privato perché sarebbe del tutto il responsabile
Svolgerà il primo anno di obbligo scolastico dentro un settore educativo che per un terzo un quarto permetta in alcuni zone del nostro Paese è fuori dalle regole o quanto meno e fuori da regole trasparenti
Di conseguenza la decisione assunta l'anno scorso dal Consiglio comunale è io credo una decisione da confermare perché è sensata
Che anticipato perché è venuta prima della proposta governativa sul rapporto pubblico-privato è sensata prende atto di una situazione che esiste
Non si allarga addio Linari parità tra pubblico e privato che vanno tutte verificate
Tutte quante verificate e la proposta che il Consiglio ora deve discutere ha al suo interno credo che tutti i consiglieri la conoscano ha al suo interno la possibilità poi di controllare l'andamento del primo anno sperimentale in maniera tale che alla fine dell'anno il consiglio comunale e l'amministrazione comunale qualunque essa sia sia in grado di capire quante scuole stanno dentro la convenzione quante non possono starci o non vogliono starci
Quale livello di applicazione delle regole proposte da noi c'è nella città
Da questo punto di vista io credo che questa proposta meriti una discussione serena pacata tranquilla e poi un'approvazione da parte del consiglio come voi sapete peraltro in base al mandato dato dal consiglio comunale
Il sindaco ha già siglato un protocollo d'intesa con le associazioni rappresentative del settore educativo privato e la delibera che è in discussione in questo Consiglio comunale non aggiunge assolutamente niente
Ad un protocollo di intesa che è stato già siglato del sindaco e proprio perché il sindaco ha assunto questa responsabilità ritengo che sarebbe stato contento
Di fare invece che l'assessore competente di fare lunghi direttamente la presentazione che invece oggi ho dovuto fare io vi ringrazio comunque dell'attenzione
Grazie ricordo al consiglio che sono che state richieste le deroghe agli interventi
Dai colleghi Buontempo Rampelli Augello e Palumbo su tutte le delibere iscritte oggi dal gruppo di Forza Italia per tre ore da parte di tutti è su tutte le proposte di oggi sulla centottantatré da parte del gruppo dei Verdi per un totale di nove ore
Dal gruppo di Rifondazione Comunista sulla proposta che stiamo discutendo per due ore sono iscritti a parlare finora i colleghi dalla Torre Teodorani Tozzi Lobefaro
Buontempo spera Belvisi Agostini
Palumbo chiederei ai colleghi che volessero intervenire di farlo sapere alla presidenza in modo da organizzarmi i lavori Palumbo coscia per ora questi sono gli iscritti a parlare
E anche Graziano
E Salvatori
Al Benzi
Allora chiede la parola all'onorevole Buontempo per richiamare con lamento prego
D'dopo il suo annuncio ritengo doveroso precisare per evitare equivoci
Che io ed altri colleghi abbiamo cioè scomodare qua agli utenti
Ma non per fare ostruzionismo né tanto meno per utilizzare i tempi interrogazione a un come legittima difesa come le ho già precedentemente del perché dire che noi abbiamo già solo dare dati i tempi
Se poi questa delibera non verrà approvato si potrebbe accusare l'opposizione anche se noi facessimo intervento in termini regolamentare quindi noi ci asterremo al regolamento parleremo il meno possibile perché se ci sono contrasti nella maggioranza che vengono tutti fuori io ho voluto fare questo processo non c'era nessun regolamento perché la nostra richiesta di deroga ai tempi e non significa che noi parleremo in deroga ai tempi essa si rispettano i calendari gli impegni prese te il consiglio comunale avrà uno regolare corso qualora invece verrebbero stravolto il nostro lavoro voi abbiamo secondo regolamento questa richiesta nel caso di questa delibera noi l'abbiamo detto dello scorso seduto abbiamo votato l'ordine del giorno ci siamo impegnati e vogliamo che questa delibera si voti questa sera e siamo disponibili a trovare tutte le intenso possibile alla luce del sole perché questa sera si voti questa delibera
Grazie la parola l'onorevole Dalla Torre
Presidente assessore colleghi
Il Partito Popolare
Con grande
L'attenzione
Che vede arrivare
In discussione questa delibera che ha fortemente voluto
E debbo dire che personalmente ho preso tumulto
La relazione di illustrativa dell'assessore
Molto precisa
Soprattutto molto precisa sul profilo sociale della delibera
E molto precisa si profili giuridici
Non vorrei cadere
Nell'enfasi
Nel sottolineare che si tratta di una questione di grande momento
Che ci impegna a pensare ad altro
E non tanto per la modestia dei profili pratici che l'assessore giustamente messo in evidenza
Quanto per la rilevanza dei profili di principio
Io mi atterrò nel mio intervento nei limiti di tempo regolamentari
Ai profili di legittimità dell'assessore ha già toccato che vorrei ulteriormente approfondire
E per una ragione molto precise
La Regione qui sta perché
Caduti i pregiudizi ideologici caduti gli pregiudizi pedagogici
Oggi l'opposizione al riconoscimento del ruolo pubblica sociale delle scuole
Non è stata
Delle scuole non comunali particolare delle scuole materne autonome è diciamo visto è ostacolato e frenato soltanto in punta di diritto sulle questioni della conformità o meno al testo della nostra carta fondamentale
Ecco la ragione per la quale mi soffermerò ulteriormente rispetto a quello che ha già detto in maniera così chiara che approvo completamente l'assessore
Il problema come sappiamo parte dall'articolo trentatré dalla Costituzione
Con particolare riferimento alla terzo comma e l'inciso senza oneri per lo Stato
Qui ad essere formalisti si potrebbe dire sappiamo tutti almeno chi ha fatto studi di diritto che quando la Costituzione parla di Stato intende lo Stato
Quando vuol parlare dello Stato apparato usa il termine Repubblica quindi ad essere formalisti senza oneri per lo Stato se del senza oneri per lo Stato
Non senza oneri per gli altri enti pubblici che costituiscono lo Stato apparati tuttavia andiamo alla sostanza dei problemi
Non farò qui una rassegna che sarebbe anche estremamente interessante delle diverse interpretazioni di questo terzo comma dell'articolo trentatré della prostituzione
Certo è che questo comma non consente di formulare una tesi interpretativa costituzionalmente vincolanti
E la prassi che l'assessore ha ricordato è assai significativa sotto questo profilo non è mai stata eccepita la illegittimità costituzionale di tutti gli interventi del legislatore ordinario non solo relativamente alle scuole materne ma istituti di istruzione di ogni ordine e grado
Dicevo non consente di formulare una tesi interpretativa costituzionalmente vincolante né a sostegno del carattere obbligatorio attenzione
Ne a sostegno di un divieto assoluto di finanziamenti pubblici alle scuole private
E qui ci sarebbe da entrare nel merito ma ripeto lo lascio da parte della distinzione che occorre pur fare tra il terzo e il quarto comma dell'articolo trentatré dalla Costituzione
Le scuole paritarie si parla nel quarto non mente quindi sono determinate scuole le quali hanno determinate caratteristiche non tutte le scuole
E il divieto di cui al terzo riguarda soltanto le scuole che non possono pari qualificarsi come qualità ma non entro nella questione
Occorre del resto abbia visto rifarsi anche ad altre norme costituzionali ai fini di dare una corretta interpretazione del senza oneri per lo Stato
E in particolare ad alcuni principi fondamentali o non l'ha già ricordato l'assessore il principio di eguaglianza e non mi soffermo su questo
Vorrei ricordare in particolare il principio personalistico e pluralistico
Questa delibera è un attuazione nell'ambito della competenza proprio del Comune della visione di pluralismo non solo istituzionale ma sociale che era chiusa nella nostra costituzione in particolare nel secondo comma
Della stessa
Ecco ritengo che non vi sia una preclusione assoluta da parte del trentatré della Costituzione alla finanziamento di scuole non statali
Ma mi chiedo le scuole materne o le scuole dell'infanzia
Possono considerarsi scuole in senso proprio o meglio in senso pieno
Cioè l'assessore ha ricordato questa prospettiva di un allargamento alla prima Infante all'infanzia della scolarizzazione
Però non si può sottacere un profilo di peculiarità non a caso nella stessa delibera si parla di scuole materne e questo aggettivo con certo significare qualche cosa
Il recente testo unico in materia di istruzione Decreto legislativo duecentonovantasette del novantaquattro all'articolo trecentotrentuno assegna alla scuola materna non statale consiglio e quindi anche alle nostre non comunali aperte le virgolette finì di educazione e di sviluppo della personalità infantile di assistenza e di preparazione alla frequenza della scuola dell'obbligo integrando l'opera della famiglia
Si tratta di una formulazione che sembra allocare la scuola materna più nell'ambito dell'articolo trentuno della Costituzione
Cioè quello che prevede l'intervento dello Stato anzi della Repubblica in tutte le sue articolazioni compresi gli enti locali territoriali quindi compreso il Comune a favore della famiglia
Che non nell'ambito dell'articolo trentatré della Costituzione è certamente comunque l'articolo trentatré deve essere letto per ciò che attiene alla scuola materna in rapporto all'articolo trentuno della Costituzione
Cioè questa scuola è funzionale alla famiglia agevolandone l'adempimento dei relativi compiti e quindi esprime quel favore che lo Stato dimostra nelle costituire nel favorire gli istituti necessarie al raggiungimento di questa prospettiva
Da ciò discende un preciso impegno costituzionale assunto dalla Repubblica sottolinea ancora a Repubblica e non è stato nell'insieme delle sue articolazioni istituzionali
Esiste poi quella significativa prassi legislativa attuativa di un sostegno economico diretto a favore delle scuole materne autonome che l'assessore ha già richiamato
Questo settore è la scuola materna ha sempre sottolineo sempre
Goduto di finanziamenti pubblici e statali preferendo lo Stato non assumere direttamente compiti di gestione e costi relativi ad un servizio già disposto da soggetti privati e dai Comuni
E come dicevo prima nessuno ha mai eccepito la in costituzionalità di questa prassi
A questo riguardo possiamo ricordare come la legge quattrocentoquarantaquattro del Sessantotto istitutivo dalla scuola materna statale all'articolo trentadue e la legge del sessanta dopo l'articolo trentuno prevedono con disposizioni tuttora in vigore recepita nel testo unico sull'istruzione l'articolo trecentotrentanove
E le scuole materne non statali possono determinate condizioni ricevere contributi sussidi pubblici
Aperte le virgolette alle scuole materne non statali che accolgano gratuitamente lunedì di saggia The condizioni economiche o che son ministri cadesse la refezione scolastica gratuita
Il ministero da Pubblica istruzione tenendo conto degli alunni accolti delle condizioni economiche e sociali della zona può corrispondere assegni premi sussidi e contributi entro il limite dello stanziamento iscritto a tal fine nello stato di previsione del ministero lo stesso si dispone nel trecentoquarantuno del testo unico
Richiamo questi articoli proprio per sottolineare a conferma di quanto già è stato detto l'esistenza di una prassi che è fondata nella
E questo non soltanto in rapporto allo Stato ma anche come dice l'articolo trecentoquarantuno del testo unico da parte di altri amministrazioni o di altri dunque la stessa legge in vigore che prevede che enti locali come il Comune possano propellente
Ecco la ragione per la quale pur in mancanza di una legge regionale nel caso del Lazio specifica in materia in riferimento alla legge statale
è legittimato il comune ad intervenire
Sì o informata un legislazione regionale cospicua riguardo vorrei ricordare soltanto elencando le non entro nel merito che sarebbe pure interessante ma per ragioni di tempo
Le leggi più recenti la legge regionale Piemonte del sei agosto novantasei numero sessantuno tutte che riguardano le scuole materne autonome
La legge regionale Marche numero quarantadue del novantadue la legge regionale Molise numero quattordici del novanta la legge regionale Friuli-Venezia Giulia l'omero quarantasette dell'ottantasei la legge regionale Valle d'Aosta numero cinquantacinque dell'ottantasei ripeto solo per fare riferimento alle vorrei ricordare la stessa legge dell'Emilia Romagna numero cinquantadue del novantacinque di cui ha già trattato l'assessore per la quale pende un ricorso davanti alla Corte costituzionale
Ma qui vorrei aggiungere a quanto già è stato detto che per un principio generale del nostro sistema di giustizia costituzionale
Deve ritenersi costituzionalmente legittima fino diverso giudizio da parte del giudice della costituzionalità delle leggi ogni norma che sia stata impugnata davanti alla Corte stessa
Quindi quella della legge regionale Emilia Romagna è una piccola vicenda
Anche se e per di più non risolta in un mare invece di leggi regionali le quali non sono state toccate danno su un eccezione illegittimità
Vorrei poi passare ancora a sottolineare la indubitabile competenza dei Comuni a questo riguardo
I comuni quali in base all'articolo quarantacinque del DPR seicentosedici del settantasette sono titolari improprio delle funzioni amministrative in materia di assistenza scolastica
Che svolgono Necci dall'articolo quarantacinque secondo le modalità stabilite dalla legge
A riguardo per esempio
La giurisprudenza amministrativa e cito in particolare una sentenza del TAR Lombardia seicentouno del mille novecentosei ottantasette ha affermato in forma lapidaria
Un principio pacifico
Nella giurisprudenza e cioè il principio secondo il quale in base al sistema normativo vigente la funzione di assistenza scolastica nella scuola materna rientra nella sfera di attribuzione dei comuni
Vorrei richiamare ancora una sentenza dalla Cassazione sezione terza civile la quarantaquattro dieci del novantatré secondo cui l'assunzione di iniziative nel campo dell'assistenza scolastica da parte di un comune anche con riguardo alla scuola materna costituendo un fine istituzionale di tale ente sottolineo fine istituzionale dall'ente ha natura pubblicistica
Ora dunque in forza del DPR seicentosedici già da tempo molti Comuni erogano contributi o scuole materne anche private in base al principio della parità di trattamento ed a prescindere dalla sussistenza di una legge regionale
Non sto qui a fare l'elenco dei comuni i quali in mancanza di una legge regionale hanno tutta l'India deliberato al riguardo
Vorrei poi aggiungere un profilo che è più strettamente connesso con il problema del principio di eguaglianza che è quello relativo al diritto allo studio
Diritto allo studio che costituzionalmente garantito e che ha come sappiamo come destinatari immediati gli alunni delle scuole sia pubbliche sia private come recita l'articolo quarantadue del DPR seicentosedici del settantasette si noti che la prevalente giurisprudenza amministrativa
E del Consiglio di Stato ragionando in termini di parità tra gli alunni ha più volte dichiarato la illegittimità dei provvedimenti comunali
Che nella ripartizione dei fondi regionali avevano operato discriminazioni a danno degli istituti materni privati
E qui ci sarebbe tutto un capitolo da aprire per sapere i finanziamenti dalla Regione Lazio in che modo poi giungono alle scuole materne autonomi attualmente
Vorrei avviarmi a conclusione
Sottolineando per un attimo i profili di opportunità sul piano sociale
Si è parlato dei sedici mila bambini circa i quali sono raccolti in queste scuole
Il mio discorso non è un discorso in negativo cosa accadrebbe se il Comune dovesse provvedere direttamente anche se questo è un discorso che può avere un suo fondamento il mio discorso invece vuole essere un discorso positivo
Perché certamente significativo che un terzo dei bambini che vengono in rapporto a quelli del Comune che vengono raccolti nelle scuole materne autonome scelgano questo tipo di è una scuola è una realtà scolastica popolare non è l'Italia non per censo lo dimostra il numero spesso di coloro che vi ricorrono e davvero ma ignoto che con questa delibera se verrà approvata nel potremo dare a queste istituzioni sarà una piccola cosa che incoraggerà peraltro a rendere ancora più e meglio il loro servizio
Un deliberati quindi andar via
La esperienza del pluralismo sociale
Dicevo in apertura una delibera di alto livello sociale culturale e politico
è evidente che non è nelle intenzioni del Partito popolare che molto si è battuto perché questa delibera fosse formalizzate venisse in discussione
Non è nelle intenzioni ripeto del Partito popolare
Golene che il contributo che si dà che si vuol dare alle scuole materne autonome possano andare a scapito delle scuole materne comune
Questo passaggio questa delibera
Ad avviso del Partito popolare
E invece soltanto come dire un momento
Una sezione di una più ampia politica
Di un'esperienza più bassa d'intervento a favore della scuola materna
Ed a favore della della famiglia
Della scuola materna comunale della scuola materna autonomia
Una politica di questa amministrazione e questa maggioranza ha già avviato come è stato ricordato con provvedimenti quale ad esempio il regolamento delle scuole materne comunali
Provvedimenti ai quali il Partito Popolare ha dato la propria adesione con me grande convinzione
Ecco il problema della scuola non è solo il problema dalla scuola materna lo sappiamo
Il Presidente del Consiglio ha scritto un lungo articolo domenica ventiquattro che consiglierei da tutti i colleghi di leggere
Ecco il problema dalla scuola materna che noi qui trattiamo è un tassello di un quadro più ampio
Un quadro più ampio di una modernizzazione del nostro Paese
Un quadro più ampio all'interno dello sforzo che il nostro Paese sta facendo per entrare in Europa non soltanto in termini meramente monetari sappiamo che in materia di normativa a favore o riguardante le scuole non pubbliche siamo il fanalino di coda nell'Unione Europea
Bene cerchiamo di essere anche qui come è stato detto tempo fa in maniera autorevole un Paese normale
La ringrazio onorevole Dalla Torre è iscritto a parlare l'onorevole Teodorani e ne ha facoltà
Grazie presidente
Storia a lei
Dopo l'intervento di alto profilo
E il collega dalla tournée
Insigne giurista e docente universitario come tutti sappiamo
Il mio sarà invece un discorso più terra terra la madre di famiglia che ha sempre seguito per interesse personale diretto i problemi della scuola
Dirò di più sono tornata solo sabato dall'estero
E sperava proprio di essere ancora in tempo per partecipare a questo dibattito
Non potevo saperlo perché nella provincia francese dove mi trovavo
Non si trovano giornali italiani ecco la cronaca di Roma
E non avevo idea se la maggioranza avesse proseguito anche nella seconda metà di agosto come si era ventilato la folle corsa iniziata a luglio
Corsa in atto da quando ci si è resi conto che quattro anni sono trascorsi se le elezioni sono alle porte e che niente è stato fatto
Niente per la città niente che agevoli la vita dei romani nessun miglioramento nel traffico
Nel trasporto pubblico peggiorata o in modo rovinoso se ci fosse l'assessore Tocci gli spiegherei ammette il perché il percome
Niente per la casa per i giovani per i quali non bastano i concerti per i disabili per gli anziani per l'infanzia
Sono stata contenta quindi è di trovare la convocazione solo per oggi il primo settembre
E di poter parlare quindi in favore di questo contributo alla scuola privata che a Roma e in Italia è essenzialmente quella cattolica
Sono favorevole per una serie di motivi alcuni anche di carattere personale
Come antica allieva di scuola cattolica e madre di due ragazze che hanno sempre frequentato scuole di questo tipo non posso che applaudire a questo provvedimento atteso talmente ho sempre mantenuto un buon ricordo delle suore che mi hanno accolto ed uso non a caso questo verbo cogliere in quanto negli anni della mia infanzia sarebbe stato difficile per me frequentare una scuola pubblica
Mi hanno quindi accolto le suore mi hanno educato insegnando mi oltre alle materie previste dai programmi ministeriali anche altre materie altrettanto e forse più utili nella vita senso del dovere spirito organizzativo Rispetto del più debole del più piccolo secondo la morale cristiana
Mi direte che gli stessi insegnamenti avrei potuti trovare in una scuola pubblica
Forse ma non credo non ricorda infatti per quanto guarda indietro con la memoria un periodo in cui la scuola pubblica italiana non sia stata disastrata
Quand'ero piccola c'erano tanti bambini c'era il boom del dopoguerra le scuole erano affollatissime e si facevano i turni
Poi abbiamo subito alle disorganizzazione scolastica degli anni settanta che ci hanno portato alla situazione attuale
Credo che nessuno di noi avrebbe oggi il coraggio di sostenere per la scuola italiana sia quello che dovrebbe essere un luogo fuori dalle mura familiare dove il giovane apprende o dovrebbe apprendere
Nozioni più o meno di base avanzare nella vita e raggiungere mette lavorative o di soddisfacimento personale che sia troppo gusto
Un tempo si sceglieva la scuola privata per motivi di carattere sociale religioso
Oggi a queste sempre valide ragioni sia giunto motivo logistico non c'è chi non sappia quanto il problema della scuola materna sia pesante in una città come Roma
La scuola materna autonoma riempie da sempre un vuoto in termini di posti e di orari di apertura cui la scuola pubblica non è in grado di far fronte è capitato a me e ritengo a tutte le madri che lavorano
Di dover correre in ufficio prima del solito di dover restare oltre l'orario previsto ma sono sempre stata tranquilla perché ero sicura che le mie figlia non sarebbero rimaste per la strada
Che avrebbero potuto mangiare giocare fare sport sarebbero insomma state al sicuro fino allora di tornare a casa
La squadra deve essere un luogo sicuro
E a maggior ragione deve esserlo la scuola materna frequentata da bambini in tenera età che devono ritrovare il calore le certezze che non facciano rimpiangere l'ambiente familiare che era loro riservato un tempo inoltre ripeto
Avevo
Inoltre e ripeto che parlo di nuovo a titolo personale una mamma che lavora deve poter contare su una struttura che sia in grado di accogliere un bambino piccolo in modo elastico senza rigidità di orario
Deve essere sicura che anche in caso di imprevisti ritarda il figlio venga accudito
Passa mangiare giocare fare un sonnellino che l'appalto per la squadra sia insomma sente appena
Tutta questa un costo
Tanto più in un momento come l'attuale in cui la scuola privata è in crisi
Anzitutto perché gli ordini religiosi non hanno più vocazioni e poi perché e questo è un problema che riguarda anche la scuola pubblica dove invece gli insegnanti sono il soprano
Mi è capitato più volte di sentire il collega d'ufficio altre persone che si lamentavano per non aver trovato posto nell'asilo comunale per il loro figlio mi ricordo anche che come Commissione delle elette facemmo all'inizio della consiliatura un'indagine proprio spegnerli limito è risultato era quanto mai sconfortante
Pochi posti in lista d'attesa lunghissimi orari da concordare comunque rigidi strutture fatiscenti del resto sono di tutti i giorni le notizie su invasioni di topi in mancanza di riscaldamento brani in condizioni pietose erba non tagliata nei giardini di pertinenza sporcizia disordine sfascio generalizzato
Questa è la ben nota situazione scolastica romana e gli asili non fanno certo eccezione
Il giornale del tredici agosto quotidiano il Giornale
Ha pubblicato nella cronaca di Roma i risultati dell'inchiesta condotta dal Movimento federativo democratico
Questa associazione di difesa dei consumatori ed utenti ha scrutinato le strutture asili e scuole materne che accolgono i bambini più piccoli per parecchie ore al giorno
Le strutture sono ovviamente risultate carenti
Dal questionario compilato a dei genitori degli utenti sono emersi problemi iniziamo fra al momento dell'iscrizione
Nel ventotto per cento dei casi la procedura di ammissione sono giudicate poco chiare
Se però il bambino riesce a iscriversi si troverà di fronte ad una serie di insidie nel quarantatré per cento dei casi manca la segnaletica stradale di sicurezza nei dintorni dell'edificio e nel quaranta per cento e quanto meno insufficiente
La manutenzione dell'edificio e del giardino è giudicata trasandato se non fatiscente nel sessantatré per cento dei casi all'interno le cose vanno un po'meglio sono ventitré scuole su cento sono giudicate deficitaria e altre trentanove su cento raggiungono appena la sufficienza
Grave il dato sulla polizia dodici bambini su cento trascorrono la giornata di spazi sportivi e quattordici bambini su cento usufruiscono di bagni privi dei dispositivi genici più elementari
Al contrario il servizio mensa in genere organizzato bene il cibo del pauroso
Ma il ventiquattro per cento degli interpellati non ha risposto a domande sul cibo sulla pappa c'erano troppo piccoli non lo so insomma mi auguro bene che dipenda solo da cui strano da una carenza se il Comune
Per il materiale didattico alla situazione quasi tragica inesistente nel ventiquattro per cento carenza nel quaranta per cento dei casi in servizio pediatrico funzionerà regolarmente solo in trenta strutture su cento e appare veramente singolare che il quarantasette per cento dei genitori intervistati abbia risposto non so su questo requisito basilare
Da questa inchiesta risultato infine ondata interessante che conferma quanto detto nella prima parte del mio intervento il settantuno per cento degli interpellati vorrebbe poter mandare i figli a scuola anche il sabato questa ed altri altissima percentuale germaniche ritiene ingiusto il nuovo Regolamento che non permette l'accesso agli asili dissanguata chi non abbia entrambi i genitori che lavorano anche in quel giorno
Un provvedimento quindi che limita la libertà di molte persone come
Mi sembra rifiuto che con questa delibera si faccia un piccolo passo sulla strada dalla parificazione delle opportunità operative Pasquale corretta e non mi sembra che sia in gioco comunque qualcosa di molto più importante della sovvenzione alle scuole non statali il problema di fondo resta quello della libertà e dell'uguaglianza grazie
Ma ringrazio onorevole più dura mi ha chiesto di parlare l'onorevole tozzo e ne ha facoltà
Grazie signor presidente
Assessore
L'umore vuol colma di ho ascoltato con molto attenzione e di interesse gli interventi che mi hanno preceduto
Ho ascoltato con estrema attenzione
La relazione dell'assessore Farinelli
Ho ascoltato con altrettanto interesse non foss'altro che per trovare argomenti di confutazione
Il puntuale colto ed alto intervento dell'onorevole Dalla Torre
Che si trova collocato rispetto alla delibera che stiamo discutendo supposizioni diametralmente opposte a quelle del sottoscritto e più generalmente del gruppo di Rifondazione Comunista
Ebbene a prescindere dalla simpatia
Più dalla stima personale
A prescindere anche do alla capacità io non ho difficoltà a riconoscere con la quale
è stata finora argomentata da chi mi ha preceduto
Diciamo così una disposizione favorevole a questo provvedimento
In realtà
Continuo a ritenere questo un provvedimento negativo e le argomentazioni non mi convincono perché a prescindere appunto dalla capacità e dall'abilità indiscussa di chi le sostiene e sui fondamenti oggettivi che questo provvedimento di svela tutta la sua debolezza tutta la sua contraddittorietà
Tutta la sua pericolosità
Noi siamo contrari
Non soltanto per una posizione che il nostro partito ha assunto anche a livello nazionale rispetto ai finanziamenti pubblici alle scuole private
Non certo
Per una sorta di anacronistico anticlericalismo o anticattolicesimo
Oppure in un qualche strascico di vecchie contrapposizioni ideologiche
Un surplus però me lo si consenta di contrarietà e determinato dal metodo dalla procedure dall'iter la prego pregherei l'assessore visto che probabilmente saremo tra le poche voci che si distaccano dal coro
Dico per le procedure che hanno condotto a questo provvedimento che oggi discutiamo rispetto al quale noi siamo chiamati soltanto ad una scelta che si configura come un'auto out
Ora criticare o respinge
Si tratta badate bene di una scelta legittima operata dall'amministrazione e dalla Giunta
L'assessore ha fatto riferimento a un mandato dato al sindaco può darsi che io ricordi male ma non ricordo un mandato successivo all'approvazione del bilancio del dicembre scorso relativo alla stesura e alla sigla di un protocollo d'intesa
Si è siglato quindi un protocollo d'intesa si è operata la scelta di non costruire un percorso che vedesse diciamo così un binario parallelo tra il rapporto con le scuole con le quali si intendeva stabilire un rapporto di convenzione e con le forze interne al Consiglio comunale
Che hanno manifestato già a suo tempo un'opposizione scelta
Legittima soprattutto in tempi di bipolarismo in termini di democrazia del mandato ma che è una scelta che ha le sue conseguenze la conseguenza pratica e che noi oggi ci troviamo a dover discutere
Appunto di un aut aut una delibera non emendabile perché qualunque emendamento si traduce in una ripulsa in un rigetto del protocollo d'intesa e quindi equivale ad un voto contrario
Quindi ogni tentativo di emendare eppure ne abbiamo fatti proprio per sottolineare questa contraddizione
In realtà viene vanificato dalla procedura di esserci
La conseguenza e che la forza di opposizione rispetto al provvedimento che viene posta nella condizione ti risponderà un aut aut
Nella maggior parte dei casi risponde no
E da lì no anche sul piano metodologico che noi risponderemo a questa delibera
E non lo facciamo a cuor leggero e non lo facciamo volentieri nel momento in cui e la città lo sa perché al ciò avviene in modo trasparente è in corso un confronto tra Rifondazione Comunista l'attuale maggioranza il sindaco che ci porti ad una convergenza alle prossime elezioni amministrative ma anche sul piano generale
Il sindaco e la maggioranza hanno fatto una scelta legittima verso la quale noi portiamo il massimo del rispetto che è quella rispetto a scelte programmatiche già effettuate
Diciamo così nel programma che ha determinato l'elezione del sindaco Rutelli di non modificare la sua posizione di non riaprire in pratica la discussione in vista di un confronto con Rifondazione Comunista questa scelta è legittima ma questo comporta una sorta di principio di pari condizione perché a quel punto anche noi non siamo messi nelle condizioni di poter deflettere
Dalle posizioni che abbiamo sempre sostenuto perché non c'è dall'altra parte non si ravvede la necessità di trovare un punto di incontro altro rispetto a quello sostenuto finora e questo mette Rifondazione Comunista nella necessità di mantenere in modo altrettanto rigido le posizioni sostenute fino
Rispetto al metodo tra l'altro
Non è irrilevante il discorso
Delle entità
Dello stanziamento
Perché innanzitutto non sono finora la cifra anche se poi si è detto hanno ma la cifra che è risuonato in quest'aula e cinque miliardi realtà
I miliardi sono di più
Sono tre anni credo che siano in tutto diciassette
Sono diciassette miliardi
Probabilmente relativamente alla spesa complessiva che l'Amministrazione sostiene per la scuola possono sembrare
Cifra irrisoria
Relativamente alla necessità
Che affermava poco in modo direi contraddittorio me lo permetta la collega Teodorani ma che affermava pochi minuti fa la stessa collega essenziali quei diciassette miliardi se la situazione è quella che la appena adesso dipinta
Con scuole pubbliche
Hanno bisogno di urgenti interventi di derattizzazione rispetto all'argomento che non ho sostenuto io
Ma ha sostenuto la collega Teodorani che ha svolto una ricerca in questo senso è evidentemente conosce la materia meglio di me
Interventi urgenti di giardinaggio
Interventi urgenti di restauro e che quei diciassette miliardi ce li siamo persi per strada i cittadini romani
Che costituiscono con i loro con le loro oblazioni il bilancio di questo Comune le entrate di questo Comune non se li sono sudati
E quindi non è presumibile che preferiscano prima di entrare sul terreno della legittimità
Ma sul piano dell'opportunità politica che preferiscano che questi diciassette miliardi vengano destinati prioritariamente
Soprattutto in virtù della situazione drammatica
Che da altri in quest'aula è stata denunciata nella quale versa alla scuola pubblica
Che vengano impiegati la per sanare quelle situazioni
Per rendere effettivamente efficace quel principio di eguaglianza
Per cui il l'alunno che frequenta la scuola pubblica a lo stesso diritto di giocare in un giardino e non in una sterpaglia di quello che frequenta una scuola privata
Allo stesso diritto di non voler che non veder correre sul prato del proprio giardino delle Panteca anni
Come appunto viene denunciato
E allora quei diciassette miliardi se vengono rapportati e relativi Zacchia quest'altro tipo di necessità
Non sono più cifra irrisoria
E credo che nessuno se facessimo un sondaggio per la strada di questi tempi soprattutto definirebbe diciassette miliardi
Una cifra irrisoria
Se non persone che credo nessuno in quest'aula consueto frequentare
Ma vi è
Vi sono ulteriori aspetti
Innanzitutto
è stato detto
Che la che lo Stato
Nelle sue diverse articolazioni
Finanzia già oggi la scuola privata
Però vorrei ricordare due cose due aspetti
L'onorevole Dalla Torre citava l'articolo trecentotrentatré età nove del testo unico
Ma vale la pena di soffermarsi con maggiore attenzione su quel testo perché in realtà
Lì siamo
Nel campo dell'assistenza scolastica e più in generale nel campo dell'intervento che lo stato
Produce per rimuovere quelle condizioni di svantaggio sociale
Rispetto al quale il singolo individuo può trovarsi e credo di muovermi sottolineando l'importanza del singolo individuo onorevole Dalla Torre e le vengo incontro ideologicamente nel pieno della dottrina sociale cattolica nel pieno di quello di quel momento importante che rappresentano in questo senso gli enunciati di Camaldoli l'individuo
Non individualismo ma l'individuo preso in tutta la sua importanza
E dice questo articolo
Le scuole ma parla di scuole materne non statali Kia col piano gratuitamente
Al lunedì disattivate condizioni economiche e che somministrano ad essi la refezione scolastica gratuita
Tenendo conto del numero degli alunni va bene e delle del numero degli alunni poi vorrei vedere in generale o del numero degli alunni disagiati
Vorrei capire l'articolo a cosa si riferisce del numero degli alunni e te le condizioni sociali ed economiche della zona
Ben diverso
è il tipo di intervento che si propone attraverso il protocollo di intesa e il modello di convenzioni che prescinde assolutamente
Onorevole Dalla Torre da qualunque rilievo da qualunque considerazione di carattere sociale ma dove lei
Sovvenzioni contributi vengono determinate per numero di alunni per numero di sezioni quindi con dei parametri soltanto di carattere numerico
E non solo ma agli stessi interventi diciamo così che possono essere annoverati tra quelli di assistenza scolastica
Vengono subordinati
Prendo il punto i del protocollo d'intesa garantire nell'ambito delle compatibilità del bilancio della scuola alle famiglie in disagiate condizioni ma questo una volta che la scuola
Una volta che la scuola avrà ricevuto il contributo indifferenziati poi la scuola decide se esistevano nel proprio bilancio nelle pieghe del proprio bilancio degli spiccioli
Da destinare alle famiglie in disagiate condizioni economiche che ne facciano richiesta io segnalate dai servizi del Comune esenzioni complete o parziali delle rette di iscrizione e frequenza migliore abbiamo una volta che si rispettino delle condizioni che io ritengo alquanto lasche sotto più di un profilo soldi sicuri alle scuole ma soldi alle autori subordinati alle condizioni di bilancio alle famiglie
Agli alunni in condizioni disagiate
E questo ci porta
Al discorso riguardante la legittimità
Cito a questo proposito per avere dei punti di riferimento dalla delibera
Il
Due punti due passaggi
Uno quando si dice che questa delibera si muove in conformità degli articoli tre trentatré e trentaquattro della Costituzione della Repubblica italiana
L'altro
è il punto di
Del protocollo di intesa che riguarda gli impegni del Comune dove si parla di erogare in via sperimentale per l'anno novantasette novantotto un contributo alle scuole convenzionate finalizzato allo sgradito delle rette a carico delle famiglie
è finalizzato quindi a questi
Ma se noi andiamo a vedere l'articolo tre della Costituzione
Esso sancisce credo che sia pleonastico il giorno in quest'aula sancisce il principio dell'uguaglianza principio di eguaglianza che si configura anche come
Uso una parola non rigorosissima dal punto di vista scientifico di chi è mettiamola in positivo come necessità di intervenire rispetto a condizioni differenti
Con provvedimenti differenziati
Nel momento in cui noi determiniamo un intervento
Fornito direttamente alle scuole
Sulla base di una quota alunni quindi alla fine sarà un Popper a lungo e per ogni alunno la stessa cifra noi in realtà assessore
Menia ramo
Il principio sancito dall'articolo tre
E lo mini amo sia perché interveniamo in misura uguale prescindendo da situazioni che possono essere lontanissime l'una dall'altra
Sia per quanto riguarda la situazione dell'alunno sia per quanto riguarda l'altro aspetto a cui lei faceva prima riferimento e cioè il fatto che le rette divergono da scuole scuole in realtà il fermiamo un colpo anche ad una certa concorrenza di mercato tra le scuole private perché noi poniamo delle condizioni attraverso le quali
Attraverso le quali noi stabiliamo un protocollo d'intesa che dà un finanziamento ad alcune scuole quindi le mette in condizioni di vantaggio economico lascia le altre in condizioni di svantaggio
E questo per i moderni liberali dovrebbe essere qualcosa che suscita delle Riserve
Ma poi
Noi creiamo un altro
Fenomeno
Che si si che si configura come infrazione sia l'articolo tre che all'articolo trentaquattro articolo trentaquattro laddove esso recita che la scuola è aperta a tutti e quindi ne sancisce il carattere universalistico
Ovvero sia il fatto che in una situazione d'insufficienza della scuola pubblica
Venga
Sottoposto al finanziamento
Il settore della scuola privata in realtà rappresenta il maggior deterrente
Rispetto alla necessità e alla volontà perché a quel punto ci sarà chi avendo da sempre sostenuto
Sia pure con una recrudescenza in questi ultimi anni
La necessità di sovvenzionare la scuola privata non avrà alcun interesse
Ad impegnarsi per la risoluzione dei problemi della scuola pubblica
Ma veniamo
Agli aspetti centrali che riguardano le nostre notazioni di legittimità
C'è questo testo di uscito da poco in edicola accurata fra gli altri di Paolo Barile
E rispetto all'articolo trentatré
E al famoso comma terzo dove si parla di senza oneri per lo Stato
Parla recisamente anche se il collega dall'attore USA ne sappiamo che in dottrina le interpretazioni sono controverse
Lei ha fatto suonare le sue trombe permetterà che gli adesso faccia suonare le campane anche se dovremo scambiarci lo strumento
Che l'ampia libertà riconosciuta ai privati dall'articolo trentatré costituzionale il suo pendant nella norma che vieta lo stato di erogare pietà allo stato di erogare contributi in favore di scuole private
è un'interpretazione ce ne sono altre che sostengono le sue tesi questo però per dire che dottrina e giurisprudenza sono tutt'altro che univoche in questo senso e il problema non è ancora risolto
Con la complicazione o forse la facilitazione che a risolverlo ci sta pensando la politica
Ma è interessante perché questa notazione
Come molte altre che arrivano alla stessa conclusione
Crea diciamo sottolinea questo legame di cause ed Effetto tra la libertà rivendicata dagli istituti privati e il fatto che essi non possano ottenere
Delle sovvenzioni da parte pubblica
Ci può venire in soccorso
Rispetto a questo
Andarci a riguardare sia pure in via sintetica quello che fu un lungo e faticoso dibattito in sede di assemblea costituente
La quale parteciparono esponenti di primo piano
Padri della nostra Repubblica dall'onorevole Moro all'onorevole Togliatti
All'onorevole Nenni
Esponenti del Partito d'Azione esponenti del partito repubblicano
Questa vicenda
Vale la pena di ricordarlo fu condotta ebbe come suoi principali protagonisti
L'onorevole
Compianto
Allora onorevole
Giuseppe Dossetti per la democrazia cristiana
Concetto Marchesi
Per il Partito Comunista Italiano
Codignola nomi famosi
Bernini per il partito socialista
Preti
E vale la pena di esempio perché sul senza oneri per lo Stato e sulla parità
Su questi aspetti si appunta erano le maggiori spigolosità del dibattito
E le necessità di ritornare con successive formulazioni e subemendamenti rispetto alla proposta originaria prodotta dalla sottocommissione
Ma vale la pena per esempio tra gli altri di prendere un brano abbastanza lungo per scansare l'accusa di essere indebitamente estrapolate
Della loro onorevole Dossetti della democrazia cristiana che rispetto al dibattito cioè la posizione più estreme era quella del Partito d'Azione per capirci che diceva che in nessun caso
Divieto assoluto di erogare
Finanziamenti agli istituti privati
E quindi si chiedeva
Essendo stato presentato dalla democrazia cristiano un subemendamento
Che poteva avere interpretazioni
Diverse si chiedeva un chiarimento a questo partito ebbene dato dall'onorevole Dossetti che disse per poter dare un chiarimento che non lasci nessun dubbio
E che significhi in modo tassativo che in questo testo noi intendiamo solo ottenere una assicurazione della effettiva libertà della scuola
Noi abbiamo acceduto a che si sostituisca alla espressione parità di trattamento l'altra equipollenza di trattamento scolastico
La quale intenda riferirsi specificamente alla equivalenza a tutti gli effetti giuridici della carriera e dei titoli scolastici
Degli alunni delle scuole non statali di fronte a quelli delle scuole statali senza che nella fase originaria né questa implicasse
Nel nostro intendimento comunque gli impegni e la necessità di un obbligo finanziario a carico dello Stato
Ora
Rispetto a questa formulazione a questa spiegazione dell'onorevole Dossetti vennero prese delle posizioni
Alcuni che si collocavano al ai due estremi
Quella dell'onorevole Gronchi
E come si sempre della democrazia che cristiana che considerava questa posizione questo compromesso questa mediazione una cedimento
Che poteva portare appunto ad una interpretazione che vietasse qualunque tipo di contributo
Da un lato quella magari del Partito d'Azione
O quella del Partito socialista con l'onorevole ma la cugini
Che invece interpretavano proprio in questo senso
E allora
Se noi
Vediamo
In sintesi gli esiti del dibattito al Parlamento del dibattito all'assemblea costituente
Non è assolutamente anche qui
Univoca l'interpretazione che vuole
Configurare il senza oneri per lo Stato
Non Cometti diretto ma come facoltà
In realtà nel dibattito
Su quell'ultima formulazione sono onorevole Corbino
Era su quella posizione
Mentre Gronchi prospetta temendo la l'interpretazione più ovvia quella che dà anche il libro a cura di Barile
E Cotignola che parla di facoltà ma parla di facoltà Rispetto a istituti operanti nel settore dell'istruzione professionale badate bene quindi non in modo indifferenziato
E quindi dibattito ci lascia una situazione di mediazione che si riflette nella formulazione dell'articolo che rimane a tutt'oggi aperta e che oggi è sottoposta
In una situazione che mi permetterei di non definire piccola
Al giudizio della corte costituzionale
Vale la pena tra l'altro
Coordinare questa
Questo dibattito sull'articolo trentatré
Alla discussione sul successivo articolo quello che riguarda il diritto allo studio
E specificatamente all'inciso finale dove si parla di borse di studio assegni alle famiglie ed altre provvidenze che devono essere attribuite per concorso questo era precedentemente formulato
In questi termini borse di studio assegni alle famiglie ed altre provvidenze da conferire sì per concorso agli alunni di scuole statali e parificate il riferimento alle scuole viene soppresso
Nella formulazione definitiva del testo costituzionale
Perché si afferma in coerenza con le scelte compiute nell'articolo precedente che questi interventi finanziari non competono neppure indirettamente alle scuole come tali
Ma sono agli alunni e alle famiglie quindi il passaggio intermedio delle scuole è saltato e in questo senso non è vero che non c'è stato nessun pronunciamento
Della corte costituzionale la Corte costituzionale con la sentenza numero quattro cinque quattro del novantaquattro
Ha però sancito che l'articolo trentatré comma tre della Costituzione non è violato solo laddove la prestazione pubblica di sostegno coerentemente con principi propri dell'assistenza scolastica abbia come destinatari diretti gli alunni e non le scuole
Questo appunto
Come
Diciamo
Conclusioni coordinati tra tra i testi dei due tra i testi dei due articoli
Ma vi è tra l'altro un forte dubbio un forte dubbio che vi sia
La stessa legittimità
A deliberare da parte del consiglio comunale
La legge regionale numero ventinove del novantadue nel titolo secondo esercizio delle funzioni al capo primo
Punto quattro
Stabilisce
Capo prima articolo quattro punto uno le funzioni amministrative relativi agli interventi in materia di diritto allo studio
Sono esercitate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica ventiquattro luglio settantasette numero seicentosedici dai Comuni in collaborazione con gli organi collegiali della scuola nell'ambito delle rispettive competenze
Secondo le modalità previste dalla presente legge nel quadro
Degli indirizzi stabiliti dalla Regione ore vero che
La sentenza del TAR dell'Emilia-Romagna con la quale viene rigettata e quindi attenzione onorevole Dalla Torre non si tratta di una semplice impugnazione di parte
Che
Trova udienza di fronte alla Corte Costituzionale c'è stata una sentenza del Tribunale amministrativo regionale
Quindi una sentenza giurisprudenziale di sospetto di incostituzionalità e quindi di rinvio alla Corte costituzionale e il peso specifico delle due cose è ben diverso
Ma perché lì c'è una legge quadro regionale un indirizzo quadro regionale che nel nostro caso manca
E questo a mio avviso può mi permetto di usare una formula dubitativa configurare un estremo di illegittimità
A deliberare in una materia al di fuori indirizzi stabiliti dalla Regione
E si configurerebbe questo come un de portamento dell'autonomia
Dell'autonomia comunale
Ma
Ritornando al discorso più generale dell'illegittimità costituzionale anche laddove si parla di sistema integrato di istruzione
Attenzione
Perché la matematica ci insegna che non si possono sommare né tantomeno integrare grandezze non omogenei e non omogenee nella loro natura sono il sistema dei istruzione pubblica
Chiedo finali psichiatra altre finalità altri fondamenti con quello dell'istruzione privata che necessariamente IPO il proprio perché fondato su presupposti diversi necessita di una insopprimibile
In in in quella civile
Libertà che non può essere menomata da parte dello Stato non si possono porre condizioni capestro a un istituto privato perché questo nemmeno omelette
In modo gravissimo
Altrettanto incostituzionale la libertà ma proprio per questo
Perché la natura e diversa si pensi alla ragione sociale di una scuola confessionale
O di una scuola d'un indirizzo molto spiccato come quella steineriana che pure è inclusa in questa Commissione
è chiaro che il personali insegnante deve garantire uno omogeneità con quello che è l'indirizzo didattico già culturale didattico della scuola
Ma questo farsi
Che
Diciamo il tipo di opera svolto da questo settore possa essere al più al massimo e con quarto con qualche ardimento
Configurato come servizio pubblico ma non come funzione pubblica che invece è
Natura propria degli istituti di istruzione pubblica appunto
E quindi non è possibile
Creare se non si vuole creare un obbrobrio un apporto didattico e un corto circuito nella democrazia integrare queste due grandezze disomogenei
E vale la pena
Anche qui
Deve ricordare
Che non è
Non vi è soltanto
Una sentenza del TAR dell'Emilia-Romagna che rinvia la legge regionale
Alla corte costituzionale ma attenzione assessore perché la invia
La invia per i motivi che noi attribuiamo non per motivi diversi ma per gli stessi motivi
Che noi attribuiamo
A questa delibera perché a nostro avviso né configurano l'irregolarità
Perché ad esempio
Sì cito da direttamente dal ricorso fatto tra le altre associazioni dalla comunità ebraica
Di Bologna
Per la sua evidente contrarietà all'articolo trentatré comma tre della Costituzione invece la proposta di finanziamenti diretti alla scuola privata
Non è stata avanzata in sede parlamentare
Sì
Come ha osservato la più autorevole dottrina costituzionalistica
L'articolo trentatré comma tre della Costituzione esclude nei termini più larghi che l'esercizio della pure indiscutibile libertà di istituire gestire scuole private possa gravare sul bilancio dello Stato
E in questo senso si esprimono giuristi illustrissimi del calibro di Vezio Crisafulli
Oppure
Laddove si sostiene che il divieto peraltro non riguarda solo lo Stato ma anche gli altri enti pubblici
E questo è sostenuto da giuristi del calibro di Ballatore Paglieri
E si dice che la logica della disposizione costituzionale è infatti quella che l'iniziativa privata nel settore scolastico
Non debba sì essere compressa ma non posso nemmeno essere sostentare attacca da pubbliche risorse che altrimenti Sisto armerebbero fondi
Da impiegarsi per il necessario e imprescindibile intervento pubblico in materia
Va notato che la preclusione del finanziamento pubblico anche qui e sostenuto
Da qualcuno in dottrina non comprime mai salta la libertà proprio perché non sottopone come contropartita le prebende pubbliche non sottopone il soggetto privato ad alcuna restrizione
E quindi diciamo egli ha modo
In questo caso di esplicare in pieno
La sua potestà di scelta rispetto a tutto ciò che riguarda l'organizzazione didattica e non
Del suo istituto
Ma dicevo e mi avvio alla conclusione che vi è un altro atto sul quale invito i colleghi a riflettere non c'è stata dicevo soltanto la sentenza del TAR dell'Emilia-Romagna ma c'è stato un avviso e messo dalla Corte dei Conti
Nei confronti dei consiglieri comunali del comune di Bologna che hanno portato a favore della delibera
Ed è interessante anche qui
è interessante anche qui vedere le motivazioni
Corte dei Conti procura regionale presso la sezione giurisdizionale per l'Emilia Romagna
C'è una comunicazione ai signori segue un elenco dei consiglieri comunali
E poi alla fine che la vicenda presso descritta e dalla quale si hanno preso parte appare idonea a costituire oggetto di un giudizio di responsabilità amministrativa
Sarà una piccola cosa però se ci capita sulla schiena un giudizio di responsabilità amministrativa non è proprio la cosa più gradevole a me non riguarda perché voto contro
Dinanzi alla sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per l'Emilia Romagna nel quale essi potrebbero essere convenuti per rispondere degli addebiti connessi
E assessore questa questo avviso questa comunicazione della Corte dei Conti non fa assolutamente riferimento alla legge regionale ma fa riferimento esclusivamente alla delibera del consiglio comunale che a mio avviso attenzione si muove quella di Bologna su un piano di maggiore legittimità
Perché si muove all'interno chiunque indirizzo regionale che può essere illegittimo ma che comunque c'è stato qui l'indirizzo regionale nemmeno c'è stato
E quindi si parla di sperimentazione del sistema pubblico integrato di scuola dell'infanzia comunale e statale autonoma tra l'altro li fanno anche l'integrazione con quella statale che qui non ci siamo ancora sognati né pur di avviare
Si prevede fra l'altro l'assegnazione ad ogni sezione di scuola
Dice l'importo è un importo assai meno rilevante ma Bologna si sa è una città più piccola di Roma e quindi questo con un far testo
Che vengono assegnati alle scuole private
Si fa cenno analogamente a quanto succede qui da noi ad un protocollo di intesa tra l'amministrazione comunale
E in questo caso la Federazione Italiana Scuole materne di Bologna
Con il quale era fra l'altro prevista l'erogazione a ciascuna sezione di scuola autonoma dell'infanzia che sottoscrivesse la convenzione anche qui l'importo della cifra
Con successiva delibera del consiglio comunale eccetera eccetera sono stati ripartiti relativi ai fondi
Per l'attuazione del protocollo di intesa
E allora la Corte dei conti
Afferma questo quanto sopra premesso
Si osserva che l'iniziativa del Consiglio Comunale di Bologna costituisce una forma di finanziamento pubblico ancorché parziale alla scuola privata
La formula di tale intervento
Esclude che si tratti semplicemente di sostegni ed è esattamente uguale al caso nostro Pd Roma esclude che si tratti semplicemente di sostegni al diritto allo studio
Perché dovrebbero avere come destinatarie gli alunni
Per non
Infrangere il dettato costituzionale perché dovrebbero essere differenziati a seconda delle condizioni del singolo alunno e differenziati dallo Stato dal diciamo dallo Stato in senso lato e non dalla scuola
E non subordinandolo alle compatibile al di bilancio rendendo il tutto estremamente alligatori
Esclude dicevo che si tratti semplicemente di sostegno al diritto allo studio che abbiano come destinatari gli alunni trattandosi invece di vero e proprio finanziamento diretto di enti scolastici privato
E sorge tra l'altro il problema se attraverso la stipula della convenzione
Ciò che ne derivino Versilia
Come
Il feto una sorta di diritto che si viene costituendo della scuola
Alla all'ottenimento di sovvenzioni in questo caso spazzando via ogni pur possibile dubbio residuo sul piano della incostituzionalità
Della illegittimità costituzionale in quanto si esso venisse a tradursi nella maturazione di un diritto
Questo troverebbe tutta la dottrina e tutto più o meno il dibattito alla Costituente concorde
Nel dire che il diritto dell'istituto privato alla sovvenzione
Illeciti non era nella volontà del costituente
Neppure di quello che sosteneva la parità e la necessità di sovvenzioni ma io voglio anche rilevare onorevole dalla torrette vi è una differenza
Perché mentre l'onorevole Dossetti
Della tanto vituperata democrazia cristiana
Allontana sia pure con una formulazione che lascia un qualche margine di ambiguità il sospetto
Che la formula
Da luglio adottata intendesse
Sostenere un diritto
Della scuola
Privata alle sovvenzioni pubbliche il Partito Popolare Italiano
Che nasce come nascono altri partiti
Dallo scioglimento di altri partiti ma che oggi governa il Paese in un governo di centro sinistra
Dove è presente la sinistra
E che sosta
Risanamento dei conti pubblici
Ma il Partito popolare oggi pone in questa questione nei termini di un diritto accampato
Superando le posizioni le stesse posizioni della parte allora più illuminata
Dalla Democrazia cristiana che sposando in toto onorevole sudano le posizioni che furono allora visto che ciascuno di noi a qualche trattore credo
Io non nasconde le mie accolta scuro si porta appresso il suo ma sposando in pieno la posizione
Meno dialogante
Della democrazia cristiana di allora quella dell'onorevole Gronchi
Verso il quale va tutto il mio dispetto è stato presidente della nostra Repubblica
E allora
Sempre la comunicazione della Corte dei Conti
Si dice che in ogni caso il finanziamento della scuola privata appare insulare dagli Fini istituzionali del Comune assessore cioè la Corte dei Conti sostiene un parere
Che il Comune non ha tra i suoi scopi istituzionali
Quello di finanziare la scuola privata
E lo stesso dibattito parlamentare finora non mi sembra che sia andato molto oltre
L'ipotesi di sgravi fiscali attribuiti direttamente alle famiglie o alle persone
E chi è qualcosa di diverso
Le erogazioni dispensa di cui sopra questa la conclusione cui giunge la Corte dei conti appaiono e lo ribadisco non sulla legge regionale perché le cose le dobbiamo dire complete ma sulla delibera del Comune di Bologna
Simile per molti versi analoga diciamo così alla delibera che oggi noi ci accingiamo ad approvare il giudizio conclusivo della corte dei conti è questo le erogazioni di spesa di cui sopra appaiono per tali ragioni diretti a finalità estranee
Alla istituzione comunale e comunque non consentite dalla legge
Se le parole sono pietre non è un giudizio leggerissimo essere dunque in quanto erogazioni indebite
Costituiscono danno
La fattispecie delineata presenta per quanto sopra detto Totti gli elementi costitutivi delle responsabile la responsabilità amministrativa patrimonio
Detto questo e probabilmente a causa di un intervento organizzato a braccio e a memoria più o meno
Avendo dimenticato alcuni aspetti di dettaglio
Va forse ricordato che su questo
Sicuramente si profonde era la collega spera
Che parlerà tra pochi interventi ma non sicuramente
Ricordati alcuni aspetti uno sfiorato prima e cioè quello che si subordina l'aiuto alle famiglie alle compatibilità di bilancio
Due che ad esempio le scuole confessionali e non soltanto loro per onor del PD
Non brillano
Per come dire moderazione nei confronti di quella rivendicazione del loro indirizzo culturale scolastico ma spesso vengono prese da eccessi di zelo
E quindi
Come dire si deve stare attenti alle proprie convinzioni in materia politica al di là di quelle che sono le proprie capacità che le proprie vite unità didattiche
Alle proprie scelte in materia sessuale
Alle proprie scelte in materia familiare
Questo perché ed è vero che la delibera in parte corre in soccorso di questa lacuna
Ma
Diciamo il rapporto tra l'istituto privato
E il personale insegnante soprattutto ma anche ausiliario e vissuto finora
In una deregolamentazione che lasciava ai singoli istituti
La più ampia autonomia
In principio in rispetta in ossequio del principio di libertà tu sei libero ma se sei libero
Non mi venite a chiedere soldi
Questa cosa in parte viene colmata questo questo limite dalla delibera laddove si fa riferimento ai contratti nazionali collettivi di lavoro
Ma attenzione Sindone si entra
Se non si entra sul meccanismo del reclutamento
Di una procedura concorsuale del riferimento alla che dalle graduatorie del provveditorato all'interno delle quali eventualmente in un secondo tempo operare una
Successiva selezione rispetto agli indirizzi scolastici questo mette il personale necessariamente al di là di quelli che sono i contratti collettivi spetta ai quali poi voglio vedere rispetto alla vulnerabilità della perdita del posto di lavoro
Rispetto al fatto che verranno continueranno ad essere assunti soltanto quelli di provata fedeltà
Che cosa si riuscirà ad ottenere il problema è però che è di difficile risoluzione
Perché se mettiamo in discussione questo principio del reclutamento del personale si levano alti guai dagli istituti privati perché dicono poi mettete in discussione la mia libertà di insegnamento
E impartì non hanno tutti i torti sono che bisogna essere consequenziali delle due l'una o si rivendicano si rivendica un sostegno economico
E allora come diceva l'assessore che però si riferisce a una situazione che non corrisponde alle sue parole come diceva l'assessore si eliminano tutte le zone d'ombra mentre invece questa delibera nel ne lascia molte e di grandi
Quanti menti non si chiedono i soldi
O altrimenti visto che il no profit è il più delle volte in questo Paese una presa in giro e queste associazioni è vero che figurano come enti senza scopo di lucro ma santo Dio il lucro c'è quando alla fine del mese tu paghi gli stipendi
Quello è
E allora assilla ragione deve essere un'altra e si rivendica la propria libertà ebbene a quel punto liberali fino in fondo si sta sul mercato e non si chiede l'assistenza
O se si vuole l'assistenza e a quel punto il discorso
Vorrei dire si può aprire ma in realtà per quanto riguarda noi si poteva aprire se avesse scelto un iter diverso se avesse scelto di confrontarvi
E di cercare un punto di incontro dove qualcuno magari rinunciava qualcosa e non di rivendicare
Tutto integralmente come una parte irrinunciabile del programma
Si sarebbe potuto prova a trovare un punto d'incontro con delle modalità per le quali si poteva intervenire non ha più a finanziare la scuola ma in conformità dell'articolo tre dell'articolo trentaquattro a sostenere le famiglie bisognose
A far sì che si creasse un processo interna questa questa non sostiene le famiglie qui da trecento mila lire a dall'uno a prescindere che sia il figlio dello straccione al figlio del principe
Orrido questo principio al di là della cifra dello stanziamento
La stessa cifra al poverissima ricchissimo questo perpetua una situazione anziché andare
No nella direzione di una di quella buffonata di definizione del servizio integrato scolastico ma di una vera integrazione sociale dove potevamo mettere
E consentitemelo
Come si prescrive San Giacomo nella sua lettera potevamo mettere seduti nello stesso modo i poveri e i diritti quello col vestito preziose con l'anello d'oro è quello col vestito laccio invece si è scelta un'altra strada
Si è scelta la strada per cui alla fine quello col vestito lascerò sarà ancora più lascerò è quello col vestito ricco ce l'avrà ancora più ricco
E con lui e a questo punto al di là della dei buoni propositi almeno ventilati d'integrazione noi avremo una scuola per cui il povero sarà ancora più scoraggiato
O sarà ancora più disadattato dalla frequentazione di queste scuole
La ringrazio onorevole Tozzi
è iscritto a parlare
L'onorevole Lobefaro ne ha facoltà
Sì
Credevo di dover intervenire più in là
Mi sembrava che prima di me ci fossero moltissimi altri colleghi non so se hanno rinunciato
Ad intervenire visto che ce l'avevo almeno sedici davanti
Vorrei dal presidente sapere se hanno rinunciato se dopo di me ci saranno altri interventi no onorevole Lobefaro il problema è questo parecchi colleghi hanno chiesto di essere cambia compresi i colleghi del suo gruppo
Allora ovvero una questione di mediazione
Andare a finire che lei risulta iscritto subito dopo l'onorevole Cota
Per non foss'altro
Linate non ho avuto il tempo di farla informare stava bene era soltanto per sapere
Se riuscivamo a chiudere e a votare questa delibera entro questa sera mi sembra non credo onorevole era un ferroviere che dopo di lei risultano iscritte altre dieci persone
Oltre
Io credo che da queste prime
Battute di questo
Dibattito che come spesso accade per le delibere che riguardano
Il settore della scuola
Sono sempre di batteri credo
Molto interessanti e molto partecipati
Lo stesso prima all'interno dell'aula del Consiglio comunale
C'è stata
Sia per quanto riguarda la discussione sui regolamenti delle scuole dell'infanzia
Sia precedentemente per quanto
Quando trattando insieme in quest'aula e regolamenti degli asili nido
Sicuramente la testimonianza di quanto questo Consiglio comunale a cuore questo queste vicende
Quanto una classe politica
è completamente
Rinnovata in questa città classe politica
Di maggioranza e di opposizione che sicuramente sulle tematiche che riguardano l'educazione dei bambini delle società a sicuramente dato un'attenzione maggiore rispetto al passato
Io ho ascoltato con molta attenzione gli interventi che mi hanno preso preceduto
E devo dire
Che sono ancora molto dubbioso non ho ancora una certezza e credo che anche alla fine del mio intervento non sa però che non sono ancora in grado di esprimere quale sarà il mio voto e mi riservo di farlo
Alla fine di dell'intero dibattito con la dichiarazione di voto
Questo perché è sicuramente questa materia materia molto complessa nella presentazione
Nell'illustrazione fatta dall'assessore molto
Molto precisa molto puntuale e credo che anche il lavoro che è stato svolto dall'assessorato dagli uffici dell'assessorato e sono lavoro ben fatto e questo è sicuramente un punto di partenza favorevole che mi
Predispone favorevolmente alla votazione di questo di questo delibera perché i miei dubbi dubbi che Spalletti espressi
Un anno fa all'incirca quando fu presentato
L'emendamento alla al bilancio con lo stanziamento di diciassette miliardi in tre anni mio voto contrario a quell'emendamento nasceva proprio dalla votare un emendamento a scatola chiusa
Ho riletto un po'tutti gli interventi di quella seduta
E ricordo la mia posizione e quella degli altri
Gli altri colleghi verdi che votarono contro proprio perché non avevamo ancora
Allora delle certezze non avevamo
Chiarezza su come questi soldi sarebbero stati spesi
Questo protocollo d'intesa è sicuramente un protocollo
Che va in una direzione
Che in un certo senso favorisce anche aiuta i dubbiosi quelli che avevano delle perplessità
Di fronte a questo provvedimento perché un protocollo d'intesa
Molto preciso direi anche addirittura molto rigido
Mette dei paletti
Precisi
Stabilisce delle condizioni
Che per quanto posso conoscere io
Il mondo della scuola privata romana
Sono dei paletti che non favoriranno
Un accesso in massa
Alla richiesta di finanziamento perché la realtà della scuola privata romana non è sicuramente allo stato attuale
Vicina ai parametri stabiliti dall'accordo dal protocollo d'intesa e questo bisogna tenerlo molto presente in fase di applicazione
Credo che sia necessario
Definire bene
Dei compiti all'interno del dipartimento undicesimo
Affinché i controlli per l'applicazione puntuale precisa
Di questo protocollo d'intesa siano reali e non aleatori
E qui o da un po'di perplessità allo stato attuale sicuramente non siamo in grado come Amministrazione di effettuare questo tipo di controllo
Non siamo in grado di farlo per le scuole pubbliche
Non siamo in grado sicuramente ritenere e di monitorare una situazione che la situazione scolastica molto complessa della città una grande città che ha molte ramificazioni
Che ha purtroppo una struttura
Amministrativa non ancora all'altezza
Dei compiti che questo Consiglio comunale di questa Giunta hanno impresso in maniera
Credo anche molto forte molto veloce
Alla l'intera macchina amministrativa del mondo dalla scuola
Quotidianamente
Sia io che la Farinelli soffriamo credo di queste
Difficoltà della macchina
Del dipartimento invece esimo che è una macchina che si sta ricostruendo che si sta rimettendo in moto ma che attualmente ancora soffre
Di una serie di problemi dava difficoltà nel reperimento del personale dalla mancanza di strutture e di mezzi
Informatici che possano
Mettere gli uffici in condizione di poter esprimere tutte le forme e tutti i controlli che nel caso specifico occorreranno per l'applicazione della legge
Credo che ci sia un grosso rischio che è quello di
Andare
A favorire quelle realtà private
Che saranno più in grado di conoscere muoversi di
Saper navigare all'interno di questa macchina amministrativa comunale
E questa loro capacità di essere il più abile più svelti nel muoversi nell'ottenere i finanziamenti
Penalizzerà
Coloro invece che stanno ai margini le periferie non solo
Nelle periferie della della città ma nelle periferie proprio del sistema anche politico
Che appoggia e sostiene queste stesse realtà
E quindi il rischio che paventava il consigliere doc sei sul finale è un rischio reale quello di andare
Finanziare quelle realtà scolastiche che forse hanno meno bisogno rispetto ad altre più in difficoltà
Il dibattito che si è espresso fino adesso è un dibattito
Che è stata molto alto
Un dibattito che ha richiamato i temi della costituzione della parità scolastica
Il dibattito che ha voluto
Mettere in evidenza quanto inesperti quest'anno scelta che noi andremo a fare oggi è una scelta non di poco conto
è una scelta che farà tra virgolette storia anche per altri Comuni perché non è un piccolo comune che fanno scelte prende una decisione del genere ma proprio all'interno di un momento di minima condizione politica in cui il dibattito
A livello nazionale sulla scuola pubblica e privata e ancora agli inizi
E ancora
Fase di avvio della discussione generale sicuramente la decisione che il Comune di Roma prenderà è una decisione non di poco conto a decisione
Che inciderà in questo dibattito
E forse credo che sarà importante
Che incida
In una certa direzione credo che in questo
Questo riuscì a sgombrare il campo da
Vecchi metodi e vecchi modi di affrontare il problema erano sicuramente strettamente legati a condizioni idea
Chiarimenti politici di natura differente non erano legati sulla natura sull'oggetto
La questione ma erano sicuramente questione di principio
Legate agli schieramenti politici e media legati ad altre concezione anche della storia della vita in questa città in questo Paese
Noi
Ci siamo liberati un po'tutti di queste di questi condizionamenti e stiamo e già nel nei primi interventi abbiamo visto che
Siamo andati al cuore del problema
La vera situazione da affrontare capire
Se questi finanziamenti vanno
A costruire un sistema integrato nella città
Che favorisce
Le famiglie e i bambini che non possono non riescono a frequentare le scuole pubbliche
E che non sempre per scelta ma certe volte anche per necessità legata alla mancanza dell'offerta
Per la scuola pubblica si rivolgono alla scuola privata
Sono anche loro
Sono anche queste famiglie contribuenti del Comune di Roma
Non sono sicuramente
Degli Aieni non sono altri cittadini sono cittadini romani che pagano le tasse e l'altro del comune di Roma al Comune di Roma
Che hanno credo tutti i diritti per avere un sistema scolastico
Che sia all'altezza delle loro aspettative
Il vero problema è capire se questo finanziamento
Che sarà di poco conto adesso
Ma che potrebbe diventare molto più sostanzioso nei prossimi anni
Se questo finanziamento e a scapito degli interventi
Necessari specialmente in questa fase
In cui abbiamo completamente modificato e rilanciato la scuola dell'infanzia a Roma se questi finanziamenti vanno a scapito degli interventi necessari per la scuola pubblica
E in questo credo che le mie perplessità in parte diminuiscono per il tipo di intervento che ci sta c'è stato
Dal momento in cui fu presentato l'emendamento ad oggi
Io penso all'ultima manovra direi assestamento di bilancio
Dove anche grazie all'interno alla contributo dei colleghi
Dalla maggioranza in particolare del PDS
Siamo stati in grado di e capace di modificare e di aggiungere risorse alla scuola pubblica
Arriviamo alla votazione di questo protocollo quindi abbastanza tranquilli
Perché
Non stiamo di fronte a una coperta troppo corta che chiediamo da una parte e dall'altra siamo di fronte a una situazione di un comune
Che di fronte a questo tipo di problematiche sta lavorando concretamente su diversi settori
Certo questo
Ci deve impegnare ancora di più
Di fronte a questo eventuale finanziamento se la delibera per approvata ci deve impegnare ancora di più
A lavorare nei confronti della scuola pubblica
Perché pericolo potrebbe proprio essere questo
E
Allentare Lapresa e l'attenzione verso questo settore
Io non so quanto tempo ci vorrà ancora per avere per esempio i fax nelle scuole dell'infanzia
Che mancano che servono per comunicare è una promessa è un impegno spero che e spero che nella replica l'assessore ci dia anche delle risposte tanto per farne uno dei tanti esempi delle tante esigenze
E credo che se erano
Le esigenze forse mi
Meno importanti si parlava prima del verde scolastico
Si parlava del materiale didattico si parlava di tante cose che ognuno di noi scoprirà nei prossimi giorni alla riapertura delle scuole dell'infanzia romana e che emergeranno
In maniera
Molto forte alla ripresa dalle scuole quando torneranno gli insegnanti che purtroppo non sono in Aula perché abbiamo un po'tutti quanti deciso
Discutere queste cose
Quando le scuole sono chiuse
Che forse sarebbe stato bene
Ah vere fra Noemi così come erano presenti durante la discussione del Regolamento
Degli asili nido e delle scuole dell'infanzia
E quindi questa attenzione questo aumentare
La nostra attenzione la nostra responsabilità nei confronti della scuola pubblica deve essere continuare reale a maggior ragione se arriveremo a lavorare sull'integrazione su questo sistema integrato perché è un sistema integrato non potrà mai formarsi non potrà mai nascere in questo sì città se avremo i tre soggetti presenti scuola comunale scuola statale scuole private sbilanciate tra di loro
Compresi e con attenzione con risorse differenti
Ma
Potremo sicuramente
Lavorare insieme a far crescere di qualità l'intero sistema
Io credo che questo dibattito e questa delibera
Avrebbero sicuramente
Aiutato l'intero Consiglio comunale ci sarebbe stata una comprensione maggiore
Di questo problema se per esempio avessimo anche conosciuto
Quali sono già gli interventi che il Comune
E quali sono le risorse finanziarie comune già destina alle scuole private perché
Consigliere Della Torre faceva riferimento alla legge
Per il diritto allo studio seicentosedici sette settantasei e dubitava del fatto che questi soldi del diritto allo studio arrivassero anche alle scuole private ma io su questo lo posso credo
Smentire spero che venga smentito anche dall'assessore facendo un resoconto puntuale invece di quanti sono ad oggi i finanziamenti che le scuole private già ricevono
Dalla legge regionale
La legge regionale
Specialmente nell'accezione applicata sicuramente dal Comune di Roma non fa distinzione tra scuole pubbliche scuole private
Anzi
Anzi credo che
Se andiamo a fare un'analisi di come che si fa fondi sono stati distribuiti negli anni
Non parlo dell'ultima
Amministrazione piacerebbe andare a rivedere quanti assessori democristiani hanno distribuito risorse alle scuole private penalizzando le scuole pubbliche del Comune di Roma
E qui mi piacerebbe fare un po'una spesa storica e l'ha visto e capire come è stata fatta una distribuzione di questi fondi regionali che non sono poi da poco
C'è un'altra considerazione da fare
E che riguarda una una sicuramente è una realtà che si svilupperà nelle prossime settimane
Forse non tutti sapranno ma a luglio
Il Parlamento ha approvato una legge nazionale sull'infanzia che destina settanta miliardi al Comune di Roma in tre anni
Sono dei finanziamenti che andranno sicuramente
A sostenere progetti mirati e specifici per l'infanzia
Progetti che andranno e serviranno per riqualificare anche scuole
Asili nido
Ludoteche
Ecco io
Vorrei capire anche come si colloca all'interno di questo dibattito di questo
Passo che il Comune di Roma fa con questa delibera come si colloca
L'eventuale presenza un intervento o utilizzo di questi fondi
A favore per esempio delle scuole private
Sarebbe interessante capire
Se questi diciassette miliardi di Mangone diciassette miliardi
Andiamo
Con questa verifica annuale anche a capire come vengono distribuite o se sono una porta per entrare
In un mondo più ampio in un tipo di un sistema di finanziamenti privati
Perché la pressione che viene da questo mondo una pressione molto forte l'abbiamo già vista
è una pressione legata
Purtroppo a
Alla crisi economica
Io personalmente ho frequentato
Scuole cattoliche in gioventù salesiani
Questo tipo di pressione questo tipo di realtà
E di difficoltà non era così forte negli anni settanta
C'era un dibattito anche allora c'era anche allora era più che altro legata però puntano a una questione economica questioni di principio da far passare il principio della parità
Mentre adesso si sente molto di più ma questo purtroppo capitano Mario tante altre questioni
Che non ci si lega più a problemi di principio non ci si non viene motivato
L'impegno perché se di principio depressione economica che perché molte realtà non ce la fanno più rischiano di chiudere molte hanno già chiuso
E quindi
Noi andiamo a sostegno di queste realtà proprio perché
Riteniamo che la chiusura di scuole pubbliche o private a Roma sia in questo momento una grossa
Iattura sia una grossa un grosso deperimento rossa mancanza
Di attenzione nei confronti dell'infanzia
Io vorrei fare soltanto in questo intervento che rispecchia
Me ne rendo conto
Quello che dicevo all'inizio una grossa incertezza ancora nella mia
Votazione finale e che quindi esprime
Dubbi e certezze in maniera
Forse in alcuni casi contraddittoria però vorrei rimarcare un altro aspetto di questa questione
E credo che sia l'aspetto forse più delicato dell'intera questione del finanziamento alle scuole private
Noi ci troviamo
In un contesto che forse conosciamo ancora ben poco tant'è che anche nella relazione iniziale l'assessore ci diceva che questo protocollo d'intesa ci permetterà anche di fare emergere conoscere questa realtà
Però sicuramente sappiamo che il contesto in cui
Si opera a Roma per il settore delle scuole private è sicuramente un insetto è una contesto dominato dalle scuole cattoliche
Però sappiamo bene che questo non è un dato
Che potrà negli anni rimanere e consolidarsi
La nostra città sta diventando una città molti è multietnica sta diventando una città dove molte comunità
Di cittadini di altri Paesi
Si stanno organizzando come è successo in tante altre realtà metropolitane
Si stanno organizzando partendo dalle loro esigenze
Primaria
Chi va al quartiere Esquilino
Vede il fiorire di negozi
Che fino a pochi anni fa non conoscevamo con prodotti
Dei Paesi africani dei Paesi islamici dei paesi asiatici
Credo che
Nessun non c'è bisogno di avere dei
Degli studi su quale sarà lo sviluppo
Di questa situazione Mammano queste comunità
Ma una di queste comunità riusciranno ad integrarsi e questo lo speriamo nella nostra città costruiranno anche non solo sistemi di comunicazione di commercio ma cominceranno a costruire anche scuole per i loro figli
Cominceranno a costruire e a far nascere scuole che potranno avere caratteristiche diverse da quelle attuali
Allora al la vera obiezione la vera preoccupazione
Che un certo mondo
Politico e sociale esprime di fronte a questa
Questa scelta che andiamo a fare oggi
è che
Favorire il potenziare il cercare di sostenere la scuola privata con queste caratteristiche
Potrà in un futuro non troppo lontano
Andare a creare scuole diverse
Scuole anche confessionale mente differenti
Dove le divisioni
Capacità di
Fare vivere tra di loro DiVersi persone ragazzi famiglie con condizioni sociali
Religiose politiche e culturali differente verranno a mancare
Allora il processo di integrazione e di capacità di integrazione che questa città sta esprimendo
Attraverso tanti Progetti integrazione dei nomadi nella scuola
Di
Conoscenza
Di
Altre realtà già presenti
Nella scuola pubblica
Questo processo di integrazione potrebbe venire e potrebbe essere interrotto da questo rinchiudersi in realtà scolastiche
Definite
Integraliste se vogliamo usare la parola la parola giusto
E questo è un pericolo che non vuole spaventare non vuole esorcizzare quello che andiamo a fare ma che è un pericolo reale che in altre comunità sia già sviluppo
Allora questo nessun protocollo d'intesa riuscita affermarlo nessun protocollo d'intesa riuscita a evitare
Che questo accada
E quindi dobbiamo lavorare molto affinché quelle
Quelle possibilità di integrazione di scambio
Tra soggetti differenti anche scambi all'interno delle stesse scuole private con le scuole pubbliche con una possibilità di far lavorare insieme anche questa realtà far conoscere meglio
Il lavoro dell'unione col lavoro degli altri
Questo doveva essere un qualche cosa che va al di là del finanziamento credo che il finanziamento deve essere il primo passo verso un lavoro concreto che permetterà alla nostra amministrazione e a chi vorrà partecipare di lavorare veramente verso l'integrazione
Per finire credo che
Ma questo lo esprimerà molto meglio il capogruppo dei Verdi dei Verdi
Non esprimono
Nei confronti di questa delibera una posizione
Concordata unica
Ma lasciano
Libertà di coscienza tutti
I consiglieri verdi presenti in aula e quindi ognuno di noi esprimerà secondo le proprie convinzioni se proprio secondo le proprie capacità di analisi del problema la loro valutazione della delibera
La ringrazio onorevole Lobefaro è iscritto a parlare l'onorevole Salvatore ne ha facoltà
Mi sfugge Presidente l'ordine con cui veniamo chiamati a intervenire dal momento che no mi per l'onorevole Salvatore no no no un attimo
è intanto che e Albisola olandesi sono chiuse le iscrizioni a parlare
Quindi perché abbiamo dato oltre due ore di tempo per le iscrizioni a parlare quindi su questa proposta di delibera non varranno più accettate iscrizioni a parlare
Lei ha ragione l'onorevole Roberto Romano ha già detto prima precedentemente avere il collega onorevole Salvador pro onorevole Lobefaro
Vi sono delle esigenze dei vari gruppi quale hanno avanzato delle richieste alla presidenza
Dopodiché da questo momento l'organo in cui sono iscritti i colleghi a parlare verrà rispettato in maniera inderogabili
La ringrazio presidente era e le chiedo scusa perché lei voi
Giustamente ha ben donde per lamentarsi perché pensava di dover parlare in un altro momento
Adesso glielo leggo così non ci saranno più dubbi
Dopo l'onorevole Salvatore iscritto a parlare l'onorevole spera l'onorevole Benzi
L'onorevole Graziano l'onorevole Di Francia l'onorevole Agostini l'onorevole Belvisi l'onorevole Bondi Tini l'onorevole Esposito l'onorevole Palumbo l'onorevole Coscia all'onorevole Buontempo
Residente era soltanto per dire che mi aspettavo di essere chiamato addirittura mercoledì comunque
Svolgerò ugualmente il mio breve intervento almeno breve rispetto a quelli che mi hanno preceduto la ringrazio onorevole Salvatore
Stiamo svolgendo un dibattito secondo molto interessante su una delibera particolarmente significativa
Credo però che soprattutto i primi interventi che si sono succeduti in questo dibattito abbiano a mio modo di vedere peccato per un eccesso di ideologismo
Ripeto le cose che sono state regole che mi hanno preceduto sono sicuramente cose molto interessanti
E ed è decisamente preferibile un dibattito come questo piuttosto che altri ai quali abbiamo assistito nei mesi e nelle sedute precedenti io ho chiesto di intervenire su questa proposta di deliberazione
Perché vorrei tentare di riprendere alcune delle argomentazioni
Già utilizzate dall'assessore fare a propria relazione
A uno come me che è un uomo di scuola che da sempre ha espresso più che qualche perplessità e contrarietà
Sull'eventualità del finanziamento alla scuola privata
Hanno invece in questo frangente in questa circostanza
Consentito di venire qua in Aula con la ferma intenzione di votare a favore di questa deliberazione non ho la presunzione
Di convincere i colleghi che sono contrari cercando di esporre molto brevemente
E le argomentazioni che mi hanno convinto e tuttavia mi sento di farle ad alta voce in questa
Io ho sentito una dotta dissertazione
Su articoli della Costituzione
Su un riferimento a fare i corsi altare consiglio di stato relativamente alla legge della regione Emilia Romagna agli atti deliberativi in qualche modo simili
Qualche modo a quello che ci accingiamo a votare questa sera
E
Francamente un tipo di argomentazione che non mi appassiona o almeno non mi appassiono in questa circostanza e di fronte a questa deliberazione io ai consiglieri che come il collega Tozzi
La lungo dissertato
Su sulla Costituzione altro proporrei nel ragionamento di questo tipo
Oggi
La scuola materna non soffrano la scuola materna comunale materna in genere non è scuola dell'obbligo
Forse il consigliere Tozzi che non credo abbia dei figli
Forse non sa
Che un genitore
Che abbia un bambino di sei anni
Non potrebbe riuscire in questo stato
Dalla scuola pubblica italiana
Un diniego all'iscrizione
Se io padre di un bambino di sei anni presente una scuola elementare faccia domanda d'iscrizione per mio figlio
Non mi si può rispondere che non c'è posto non può essere accettato perché altrimenti vado dai carabinieri e denuncio qualcuno
Perché mi viene negato un diritto fondamentale
La stessa situazione
No non c'è
Per la scuola materna non c'è a tutt'oggi per la scuola
I dati in una città come Roma sono quelli che ha ricordato nella sua relazione l'assessore Farinelli
Ci sono circa sedici mila bambini di questa città
Che per avere un servizio educativo quale di una scuola materna solo questo sono
Non costretti mi stava per sfuggire il termine perché in molti casi è una scelta
Sono portati a utilizzare delle strutture che non sono né quelle comunali né quelle statali
Sicuramente nella maggior parte dei casi questo avviene
Perché c'è una scelta legata al tipo di educazione che si vuole dare ai propri figli
Non mi sento di escludere che in taluni casi non so bene quantificarli ma per esperienza personale di persone che conosco so che ce ne sono molti
Il ricorso alle scuole non di proprietà pubblica non dello Stato non del comunali alle scuole materne viene effettuata per l'impossibilità di vedere accolta la propria domanda nelle strutture pubbliche
E per questo motivo che io ritengo che la scelta che ci accingiamo a fare in questo Consiglio
Di ravvisare nella presenza di scuole materne non comunali non statali un servizio che viene offerto ai cittadini romani in molti casi perché questo coincide con una scelta legata al tipo di istruzione di educazione che si vuol dare preventiva
In altri casi per l'impossibilità di raccolta dei le richieste di accoglienza da parte della scuola pubblica mi fanno ritenere che da parte di un Consiglio di un comune come quello di Roma
Il Bray vedere un intervento di sostegno nei termini che nell'entità che è stata illustrata dall'assessore Farinelli
E che preveda per le strutture di proprietà privata
Che intendono accedere a questo finanziamento
L'accoglimento
Di una serie di standard di livello educativo quali quelli che sono previsti nell'accordo che noi ci accingiamo a votare a me sembra in questa situazione in questo particolare momento storico di questa città un fatto di civiltà
Mi accingo a votare tranquillamente e serenamente nonostante come ho detto all'inizio la mia posizione su un discorso diverso più generale nessuno l'istruzione privata
Nomini porterebbe con la stessa tranquillità a condividere scelte di tipo diverso
La ringrazio onorevole Salvatore iscritto a parlare l'onorevole DC trancia ne ha facoltà
Prego il personale addetto all'aula vuole fare rintracciare all'onorevole Di Francia
Prego onorevole Di Francia ha facoltà di parola
Grazie presidente sarà molto breve anche perché molti colleghi del mio gruppo credo che giustamente hanno deciso di intervenire su questo dibattito
Anche per un motivo molto semplice perché il nostro gruppo ha dato libertà di voto
E anche dunque libertà di orientamento e di opinione su questa che è una materia per certi versi nuova
Delicata e complessa credo che anche dall'intervento del mio collega Lobefaro sia in qualche modo
Trapelato questo in qualche modo questo elemento che sul quale tutti quanti ci dobbiamo confrontare perché vede presidente da una parte noi abbiamo alcuni elementi che sono gli elementi che hanno ispirato
Una battaglia culturale è una battaglia diciamo così di profilo fondante
Della nostra formazione
L'imputato
Sono due valori che in qualche modo non si elidono ma sui quali trovare un elemento di equilibrio davvero assai terribile complesso che questi elementi di equilibrio sopra il nodo una sostanza di una transizione ma anche di un dibattito che in alcuni momenti un dibattito interessante da altri momenti del dibattito che scade di tono ma che in qualche modo rappresenta quella che la la situazione che alcuni di voi anche all'interno della stessa maggioranza
Portano avanti delle presidente io personalmente voterò no
A questa deliberazione ma potranno semplicemente per un motivo non solo perché precedentemente inservibili asse di bilancio avevo dato il mio voto contrario anche allora all'interno del nostro gruppo proprio perché non abbiamo deciso di non assumere una posizione rigida ideologica di gruppo alcuni colleghi votarono a favore di quello stanziamento altri colleghi si astennero e alcuni di noi io la collega Belvisi
Il collega Esposito vota Monno
Ma per un altro motivo perché io credo che da questo confronto proprio dalla sul difficoltà da trovare un di un elemento di bilanciamento promessa già sei pluralità guardate ne troviamo anche all'interno della nostra cultura sia in qualche modo non regolamentata
Io credo che questa delibera la rete tenti una risposta che la risposta che mi avvisa ancora insufficiente quella di legare questo elemento ha un elemento diciamo di garanzie di fondo di diritto allo studio e questo alla delibera lo riconosco per questo
Il mio nome non è unno diciamo di contrapposizione io credo che sia uno però perché ancora si è compiuto un percorso non sufficiente
A fugare quello che per noi è un timore non ti nello fondamentale che in qualche modo non si provò che ancora una volta una sorta diciamo di disparità
E la disparità non è non riguarda il fatto che si dia il finanziamento che alcune scuole che in qualche modo garantiscono tentano di garantire io non ho nulla da dire su quello che il funzionamento di moltissime delle nostre scuole private non soltanto di un frammento cattolico
Ma io credo che in qualche modo ne abbiamo anche l'esigenza di dare una chiarezza di fondo dei valori fondanti la nostra comunità e ancora una volta io credo che la strada di dare un finanziamento al di fuori invece di un dibattito condiviso e generale sul funzionamento
Di alcune garanzie di fondo delle nostre scuole private ma anche delle nostre scuole pubbliche in qualche modo sia fare un salto in avanti io credo insomma sostanzialmente che coloro che credono che l'elemento della pluralità
Dei diversi modelli di formazione debba ancora fare uno sforzo che questo sforzo sia in qualche modo umiliato dal fatto che si ricorda a una a quella che poi della comunicazione pubblica diventerà un po'di soldi pochi maledetti e subito
Anche il carattere temporale di questa nostra deliberazione che ha assunto diciamocelo colleghi tra di noi anche quelle più un messaggio simbolico in qualche modo
Moltissimi colleghi ha detto beh insomma dobbiamo farlo adesso in chiusura di consiliatura perché è un messaggio forte dunque un messaggio di carattere politico
Io credo che sia uno scambio non di livello alto questo di un messaggio politico infine di consiliatura che qualche modo data a approfondire a conformare i diversi le diverse perplessità avanzate dal collega Pozzi io credo che ho ascoltato con attenzione l'intervento del collega Salvatore il collega Tozzi devo dire che il collega Salvatore non mi ha convinto
Mentre mi ha convinto molto di più il collega Tozzi non soltanto ricordando quello che è stata un'analoga vicenda che ha vissuto
Che ha vissuto l'Emilia Romagna Peter dice anche tra l'altro un intervento della corte dei conti unito al vento che ravviso anch'egli degli elementi gli sparito
Io credo che in qualche modo ancora un'impostazione che si fonda che fondò insomma il rafforzamento della pluralità del nostro modello di istruzione anche somme qui non parliamo di istruzione superiore secondaria ma parliamo di un servizio basilare
Di scuola primaria però ancora una volta subisca
Un elemento ideologico che per noi non è un elemento di chiarezza
Questo il motivo per cui io voterò contro questa deliberazione pur apprezzando disporsi all'interno di un universo molto
Ma tutti ci muoviamo un universo etico pragmatico ma comunque di questo universo etico pragmatico vale a dire l'esigenza di dare una risposta politica
L'esigenza di dare un Regolamento a un voto già deliberato da parte del consiglio comunale ma io credo che ancora non faccia chiarezza rispetto a questa dicotomia che vede penalizzato da una parte l'elemento laico ma anche il bisogno di rafforzare una scuola pubblica ancora carente carente non soltanto di ispirazione e di forza politica da
Un indirizzo ma anche carente dal punto di vista proprio anche dell'appannaggio materiale moltissime nostre scuole non funziona bene io credo che me saremo in grande difficoltà colleghi
A dare una risposta
A coloro che lamenteranno le insufficienze e le mancanze siamo a ridosso dell'inizio dell'anno scolastico della nostra scuola pubblica dal momento in cui avremo fatto uno sforzo supplementare a favore di altre scuole poiché all'interno di quest'proposta ci siano elementi di garanzia ulteriori beh questo ovviamente ci fa piacere questo testimonia il fatto che anche chi non è d'accordo con voi ha comunque avanzato dei motivi seri ed emotivi in buona fede che non voglio qui disconosce eppure ancora credo che sia un errore
Fare questa forzatura farlo infine di consiliatura e dargli un significato politico che credo almeno dalle parole dell'intervento dell'assessore non voleva vivere
Alla fine nonostante la buona fede buoni proposti dal nostro assessore io credo che questo elemento ideologico politico finirà per prevalere non mi trova d'accordo anzi mi preoccupa moltissimo
E dunque io voto no e credo anche che molti altri colleghi del mio gruppo confermeranno questo voto negativo che ha un voto di merito ma è un voto anche generalmente sopra un'impostazione che riteniamo errata e anche alla lunga pericoloso
La ringrazio l'onorevole Di Francia è iscritto a parlare l'onorevole Agostini e ne ha facoltà
Grazie presidente sì abbiamo ascoltato molti interventi su questa delibera e molti interventi ci sono stati anche molti mesi fa quando si discusse del finanziamento alle scuole private in bilancio
Ed è una questione che appassiona che suscita grandissimi dibattiti grandi consensi ma anche delle opposizioni appassionate e non solo perché tutti noi in qualche modo abbiamo avuto a che fare o abbiamo ancora a che fare con il mondo della scuola chi perché studente chi perché professore chi perché ha un figlio o una figlia che frequenta la scuola
è chiaro che quando parliamo di finanziamenti alle scuole private la questione più importante diventa non dice Artoni Tita dei finanziamenti che in questo caso sono addirittura irrisori se paragonati alla totalità dei soldi che il Comune spende per la sua scuola per le scuole comunali quindi diciassette miliardi contro mi pare trecento miliardi
Ma si discute come è stato fatto qui oggi in quest'aula sulle ragioni sui fondamenti teorici addirittura morali biologici sul Montini perché si danno questi finanziamenti
E quando parliamo di queste questioni tocchiamo molte altre questioni che è chiaro sono anche molto più grandi nel nostro ruolo di consiglieri comunali di competenza degli enti locali e via discorrendo
Parliamo e l'ho sentito fare in quest'aula oggi più volte parliamo di giustizia parliamo di eguaglianza parliamo di costituzione parliamo di rapporto pubblico-privato di centralità della formazione dei meccanismi formativi e di molto altro ancora
Io cerco brevemente di esprimere i motivi per i quali secondo me queste questioni è molto complessa che dice Artoni esauriamo noi oggi in quest'aula nonostante interventi molto belli e molto doti che sono stati fatti ma è questione di cui dovremmo parlare molto anche in futuro e anche in seguito
Io vorrei anche dire però che insieme a queste questioni alte grandi ci sono quelle più concrete e più legata alla contingenza del caso specifico del Comune di Roma
è vero allora che in ballo in questa discussione c'è la centralità del sistema formativo la formazione cioè non come una questione ma come la questione la priorità assoluta e perché
Perché la scuola e la formazione forniscono gli strumenti per la partecipazione democratica dei cittadini alla vita sociale civile e politica
E quindi Connell istituzione dell'istruzione obbligatoria si è tentato almeno in parte di rimuovere quegli ostacoli che si frapponevano all'eguaglianza dei cittadini
Queste la questione generale a scuola dell'obbligo la scuola elementare le scuole medie che si accompagna però il fatto che la scuola materna come ben sappiamo dal momento che abbiamo discusso di questo molte volte in modo molto approfondito quando abbiamo parlato del Regolamento delle nostre scuole
è è una scuola particolare perché fornisce sì una parte una fondamentale parte del percorso formativo ed educativo
Una parte fondamentale perché riguarda i primi anni di vita dei bambini che sappiamo come sono importanti per la socializzazione per la costruzione di tutti quegli strumenti che saranno indispensabili in seguito per affrontare la vita in generale
Ma è allo stesso tempo e non ce lo dimentichiamo servizio per le donne per i genitori che lavorano ed è stata una conquista fondamentale anche per questo motivo perché ha consentito a la gran parte delle donne italiane penso alle regioni soprattutto in cui l'istituzione delle scuole infanzia delle scuole materne è diffusa anche in modo di massa
Ha fornito un'occasione per poter uscire di casa per poter lavorare per poter uscire fuori a diciamo alla scuola materna una doppia faccia rispetto alla scuola elementare alle medie alle scuole dell'obbligo
E dopo è questione complessa non solo però perché coinvolge la questione formativa ma anche perché coinvolge uno diciamo dei nomadi
Fondamentali in questa transizione della Repubblica italiana di questo Scorcia di fin e secolo se mi consentite questa espressione un po'alta perché ma immagino apporto e tra il pubblico e il privato
Diciamo mentre la sensazione quando si parla di finanziamento alle scuole private e quella che il pubblico si ritiri da campi centrali per l'esercizio del suo ruolo dall'altra parte però altre mani commentatori politici sostengono discutendo dei finanziamenti alla scuola privata in realtà non si tratta di liberalizzazione di là se fare di Stato minimo
Ma al contrario paradossalmente di un processo di nazionalizzazione delle scuole private e questo perché nel momento in cui si danno dei soldi dei finanziamenti alle scuole private
Nello stesso tempo nel medesimo momento sì issano anche delle regole dei paletti solo rispettando nei quali le scuole private possono accedere a questi finanziamenti e dunque una questione compì
San
Io per quanto mi riguarda non riesco a sottrarmi alla sensazione che soldi versati alle scuole private siano in realtà soldi in qualche modo sottratti alla scuola pubblica che anche se non versa nelle disastrose condizioni che c'ha descritto prima
La consigliera Teodorani di sicuro perché perché ce lo dicono le cifre dei bambini che si rispetti volgono alle scuole private di sicuro ha bisogno di un potenziamento di un miglioramento
Non solo l'apertura di nuove scuole ma anche non so il materiale didattico e corsi di formazione per gli insegnanti e via discorrendo
Certamente ritornando al nostro caso concreto quello del Comune di Roma noi lo stiamo parlando di finanziamenti in un quadro di taglio alla spesa al contrario i fondi stanziati dall'est a per le scuole comunali in questi anni di giunta di Giunta Rutelli di governo Rutelli i fondi stanziati per le scuole sono andati aumentando quindi stiamo discutendo diciamo in un quadro di spesa sociale espansiva
E non solo disperazione sale stanzina ma in un quadro di riforma della stessa scuola
Secondo me il il passaggio fondamentale è stato secondo me insomma secondo tutti è stato il la la la votazione del nuovo regolamento che dopo più di trent'anni
Che non si faceva il Comune di Roma finalmente abbiamo fatto questo nuovo Regolamento con il quale abbiamo operato una riforma importantissima
Per un per un ente in un aspetto fondamentale prima fra tutte quello che considera la scuola materna come non con un servizio di babysitteraggio punto e basta ma come una tappa nel sistema formativo ed educativo
Questa delibera a dei punti di forza che io condivido dei punti di forza che sono la commissione paritetica di controllo
Il fatto che c'è ci c'è è stato anche presentato un ordine del giorno per hanno firmato ma che condivido appieno che ci sarà una relazione annuale di questa commissione paritetica nel consiglio comunale che abbiamo firmato
E che diciamo relazionerà sul come in questi soldi sono stati spesi e questo è un punto importantissimo perché diciamo le due questioni più fragili che noi potevamo Abir nel momento in cui stanziamo dei soldi per le scuole private
In qualche modo nella delibera sono stati affrontati qual erano questo diciamo del controllo su come i soldi vengono spesi perché un conto è controllare dei soldi che vengono spesi in una piccola città emiliano-romagnola un conte controllare come i soldi vengono spesi in una grande città come Roma dove le scuole private sono moltissime dove bambini che ci vanno sono moltissimi
E l'altra questione delicata e importante che la delibera in qualche modo affronta è quella del personale degli insegnanti
Che vanno a insegnare in queste in queste scuole private dove molto spesso i contratti in dei contratti nazionali non sono stati rispettati beh non sono rispettati bende libera noi abbiamo messo un punto il vincolante comunque prescrive impone a queste scuole la l'adozione del contratto nazionale di lavoro per i dipendenti per i dipendenti laici l'aggiornamento previsto per il personale è un altro elemento importante di questa delibera
E da ultimo ma non per ultimo anzi cosa assolutamente importante è l'elezione degli organi democratici di gestione di organi democratici di gestione delle scuole
Dunque a me pare che questa delibera abbia messo dei delle regole dei paletti di Garanzia dentro un quadro che è di politica di riforma verso il settore verso il settore scolastico nostri del Comune di Roma
Non certo di lasciar fare di lasciar passare di lì è stato minima cioè insomma l'idea di fondo che mi pare condivisibile quella di fare emergere il privato obbligandolo a responsabilità obbligando ad oneri
E avendo anche un controllo sul sul modo di insegnare
è anche vero quello che i dati ci dicono che anche l'assessore mi pare che ci abbia ricordato che non riusciamo a far fronte alle esigenze della domanda
Moltissimi bambini sedici mila mi pare quindi famiglie scelgono la scuola privata perché la pubblica non arriva o perché il servizio non a quelle quella flessibilità che invece garantisce in qualche modo la scuola privata
Io mi rendo conto che esistono innumerevoli ragioni per cui non è sbagliato finanziare la scuola privata materna qui a Roma
Però esiste un altro un'altra questione di cui hanno parlato molto estesamente molto con competenza i nostri colleghi dalla torre Tozzi che è l'articolo trentatré della Costituzione
Io da parte mia non ho queste competenze in campo giuridico però voglio ho letto un po'di rassegna stampa in questo mese di agosto e mi ha colpito un articolo di Stefano Rodotà il quale lui invece ogni insigne giurista il quale dice
Il sistema disegnato dall'articolo trentatré della Costituzione è chiarissimo
Si comincia proclamando la libertà di insegnamento si continua prevedendo il dovere della Repubblica di istituire scuole statali per tutti gli organi il gli ordini e gradi
Si parla poi del diritto dei privati di istituire scuole senza oneri per lo Stato
Infine si stabilisce che alle scuole non statali che chiedono la parità deve essere assicurata piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali
Su quelle qui polente sulla relativa legge di parità qui Berlinguer ovviamente sta parlando della legge di parità del ministro Berlinguer si cerca di costruire il marchingegno che dovrebbe consentire il finanziamento ai privati
E poi continua
Ma anche un bambino si rende conto che nella norma costituzionale prima si escludono i finanziamenti
E poi si parla di equipollenza che evidentemente non riguarda la gestione economica bensì i curricula scolastici diplomi e quant'altro per evitare su questo terreno discriminazioni tra gli studenti
Ecco io
A me insomma pare di dover chiudere quest'intervento citando quest'articolo e citando l'articolo della Costituzione però consentitemi un ulteriore elemento di conclusioni io una cosa penso ancora fondamentale che probabilmente è coinvolta da questo dibattito ma non in parte c'è una un vecchio slogan che si diceva il pluralismo e la libertà nella scuola piuttosto che il pluralismo e la libertà delle scuole
Io non voglio ideologizzare più di tanto questa questione so bene con poche scuole d'infanzia non è scuola dell'obbligo e so che c'è un motivo vero di necessità che spinge il Comune l'ente locale a fornire dei finanziamenti peraltro modesti capisco quei tutte queste ragioni non demonizza assolutamente le scuole private tutt'altro come ci ricordava l'assessore Farinelli molte delle esperienze migliori e più innovative
Del del nostro sistema formativo lei ricordava pardon sanzioni vengono proprio dalle dalle scuole private nelle scuole private tra le scuole private ce ne sono alcuni che svolgono egregiamente il loro cuore buono e che per questo
Devono devono poter continuare a vivere continuare a a svolgerà il ruolo che che che svolgeva
Credo però che insomma l'articolo trentatré della Costituzione penso che insomma vada interpretato nel suo senso letterale e spero che la Corte Costituzionale si pronunci al più presto su questa questione
La ringrazio onorevole Agostini
è iscritto a parlare l'onorevole quel bis abita al burro l'onorevole del Pd sette coloro Mai più professori vada alle ore ventidue all'epoca continuare a consumare il suo tempo a disposizione mercoledì
Ne ha facoltà
La ringrazio presidente perché non so se appunto riesco a terminare nel tempo che manca ma alle ore ventidue
Ecco chiesto di intervenire perché
Sento particolarmente questo problema della
Del rapporto appunto referente allora al problema dell'istruzione della scuola in particolare dell'infanzia
Tra il pubblico e il privato anni apparire
Il nostro paese ha fatto un enorme conquista quando appunto a istituito la scuola pubblica
E una norma conquista secondo me è avvenuta proprio dalla Costituzione che qui ricordo fatta non solo da persone della sinistra ma fu fatta anche da appunto dalle persone della del dell'allora Democrazia Cristiana
E
E mi sembra io un meccanismo molto ambiguo devo dire sinceramente è quello di delle varie interpretazioni che ci vengono proposte in questi tempi
Su appunto l'interpretazione del famoso articolo trentatré della Costituzione
E giustamente come dice appunto osservano Rodotà che anche secondo me ha fatto un articolo molto bello sulla Repubblica tra l'altro è una persona non certo settaria ma è una persona disponibile a rimettersi in discussione
E come dice lui stesso
E andato rispondiamo sì tutto dopo le ultime appunto discussioni anche a livello di ministro Berlinguer che di quello che avviene il dibattito al Parlamento e rifacendo la storia proprio di questo articolo a è andato lui stesso a verificare una vera interpretazione che se noi appunto leggiamo con l'articolo di Repubblica
è chiaro del presente cioè ma famoso libertà della dell'istruzione anche privata e di renderla equipollente a quella pubblica era indipendenza proprio del eventuale acuto equipollenza dell'attualità del dei titoli di studio de di quello che era il tragitto diciamo dell'insegnamento anche nella struttura privata e questo deve essere fatto
Lui dice ragione con una legge più ma più precisa che corregga eventualmente le strutture giri di questo equipollenza che forse ci sono ma questo
Nella nel nell'arcipelago nella Costituzione invece ha detto molto chiaramente che è inutile poi dirci venirci a dire che l'interpretazione che nell'istituto si prevede che il finanziamento o non sia previsto per l'istituzione ma non per il funzionamento della scuola privata
No e molto chiaro articolo e fare questa interpretazione forzate sotto spinte
Certamente molto forti che ci vengono in particolare dalla Chiesa cattolica probabilmente più che dalla Chiesa cattolica dalla dalla struttura di potere cioè della della Curia in particolare romana
Ecco io trovo che un fatto grave cioè non si può andare a cambiare la Costituzione in maniera come dire ambigua cioè se si vuole cambiare la Costituzione venga cambiato l'articolo in modo chiaro netto Enimont con un vecchio meccanismo all'italiana di né pare una legge poi trovare l'inganno cioè come andare a scavalcare la legge stesa con interpretazioni com aggiustamenti con altre leggi nel frattempo che vengono fatte che proprio con altre
Interpretazioni e altro per cui io sinceramente questo metodo
Ripeto ancora di vecchio tipo a mio parere che non fa chiarezza su quello che dovrebbero essere proprio i dettagli costituzionali
Lo trovo improprio e certamente il
Questo atto che viene dal Comune di Roma è un atto che farà storia perché sappiamo tutti che quello che viene approvato a Roma antartica allora covava valore per tutta tutto il nostro paese è un atto che darà un indirizzo molto preciso politico non c'è dubbio a tutto quello che avverrà proposto anche a livello parlamentare
E vero che altri comuni hanno già adottato questo meccanismo ma certamente non non avrà la pubblicizzazione che avrà questo atto nel consiglio comunale di Roma
E perché in questo momento io lo trovo in
Non accettabile perché in questi giorni di vacanza ho avuto la possibilità di sentire vari dibattiti
A livello dei vari convegni che si sono avuti in particolare ha seguito un dibattito sulla problema della anche assistenza
Si sa benissimo che stiamo parlando del
Meccanismo pensioni che viene collegato al problema vero assistenziale
E consentito tornare né in questi dibattiti purtroppo o un una proposta che nostalgiche molto fosse secondo me preoccupanti
Di tornare al vecchio meccanismo dell'assistenza appunto in particolare confessionale proprio cattolica dicendo e facendo la storia
Di questo tipo di assistenza quando era bene benemerita perché era una specie di supplenza quello che non esisteva dal punto di vista pubblico
E si recrimina abbatti ieri pubblico stava prendendo troppo piede in quello che erano in campi dell'assistenza
E io ho trovo che questo è un un gran brutto segnale cioè io credo che bisogna dare certamente al privato e riconoscere l'importanza del privato della di quello che fa il privato di benemerito non solo nel campo dell'istruzione nel campo dell'assistenza ed altro ma addirittura andare a riproporre vecchi schemi veramente culturali
Che
Dannosi per la nostra crescita che io torno a dire dovrebbe essere una crescita laica pluralistica il più possibile ormai noi stiamo parlando di molti cultura di
Di integrazioni delle ormai delle proprio bello delle persone dei bambini che vengono da culture diverse anche religiose
E poi non scordiamoci che purtroppo siamo andati ad approvare per colpa di un accordo che ci viene proprio dalla Prima Repubblica parlo bene d'accordo sul Concordato che ci ha obbligato ad a finanziare e a far scattare a Roma e io qui ancora
Trovo che è un atto molto grave quello che è stato
L'obbligo dell'insegnamento della religione cattolica nella scuola materna
Io questo l'ottavo un fatto di una gravità proprio nazionale che e contraddittorio si parla di molti
Di di di di problemi etnici di integrazione di di permetterebbe in particolare nei bambini secondo me
La possibilità di un'integrazione culturale di non fare steccato in particolare i religiosi noi stiamo vedendo quello che succede nei Paesi arabi spaventosamente
Certo portata all'eccesso Roma non succederà questo chiaramente nel nostro Paese speriamo ma
Certamente questo secondo me non porta una vera integrazione e la cosa che mi dispiace in particolare
Di questo meccanismo vecchio scusi tornati indietro ripeto proprio per colpa del passato Governo della Prima Repubblica
E che la luce spenta una reazione con una volta c'era nelle comunità di base proprio dal mondo cattolico più evoluto più
Più sensibile ai problemi dell'integrazione che
Abbia protestato e abbia chiesto proprio alla chiesa di fare un passo indietro e di non permettere questa veramente situazione a mio parere inaccettabile che un bambino musulmano o ebreo della scuola materna venga separato dei compagni e quando si dovrà fare obbligatoriamente l'ora o non so che cosa o i minuti qua non so che cosa perché anche su questo non non capisco che cosa sta avvenendo nella nostra scuola materna
E ripeto viene separato dai compagni perché chiaramente penso che i genitori non saranno d'accordo essendo un bambino che che viene da regioni diverse
Che non permetteranno a questo bambino di assistere all'insegnamento confessionale cattolico
Ecco io credo che questo è un brutto segnale e
Con queste non non disconosco l'importanza di una istruzione privata libera da sostenere ripeto riconoscendo
Il diritto che i titoli di studio ma anche eventualmente un aiuto a quello che è un'integrazione delle attività che la scuola pubblica fra che a cui dovrebbe quasi obbligatoriamente essere esserci l'intervento anche della scuola privata come credo che bene armato l'assessore crimine Farinelli
E a a permettere e a incentivare questo rapporto fra bambini della scuola pubblica i bambini della scuola privata ben vengano i finanziamenti di questo tipo
Che permettono un'integrazione e non solo o negli spazi io credo perché ci sono degli spazi della scuola privata che sono molto belli
Rispetto a come diceva considera Teodorani che ha fatto un quadro ma disastroso della nostra povera scuola
Comunale e statale secondo me non è molto però valido per tutte le nostre scuole sicuramente il ruolo coi valido per molte per alcune scuole comunali o statali ma non certo quel quadro che lei ha fatto su tutto
Però ecco questo è ben diverso da andare invece a proprio proporre un finanziamento che sicuramente già al segnale c'è
Da cinque miliardi del primo anno al secolo cinque miliardi del secondo si arriva chiaramente sette miliardi del terzo e poi così via ci sarà uno minuto chiaramente
Progressivo perché tutti noi sappiamo che insomma questi cinque miliardi suddivisi per se eventualmente vengono accettate tutte le richieste delle scuole private della città vanno sull'ordine dei trenta cinquanta milioni a scuola per cui sono veramente una goccia inutile diciamo però è
Io credo l'inizio di qualcosa che verrà progressivamente aumentato non c'è dubbio e purtroppo è un segnale politico
A mio parere che poteva essere posticipato a livello di Parlamento perché dico che doveva essere posticipato perché proprio c'è un dibattito a livello parlamentare
Che noi avremmo dovuto attendere cioè avere dei segnali precisi su tutto quello che la revisione del
Della Costituzione
E noi stiamo invece di pane dibatto precedendo e forzando questa questa prima interpretazione che a mio parere presenta molti lati dubbi su questo tipo di interpretazione e che sicuramente avrà vedrà probabilmente ricorsi al TAR come sono avvenuti nell'Emilia Romagna ma hanno solo probabilmente nascerà come ha già detto il consigliere Silvio Di Francia
Con l'apertura delle scuole e sicuramente io credo un genitori che verranno a protestare sull'edilizia scolastica noi sappiamo qual è sono le condizioni di molte scuole comunali verranno protestare per dire che vogliono che si ripari il bagno che si ripari cose essenziali che hanno tra l'altro punto sono previste per legge che devono avere le scuole i bambini
E come andranno gli assessori competenti a dire non abbiamo denaro non possiamo chiamarlo ecco io ho mi chiedo ma come si prepara
Quando loro potranno dimostrare che il denaro c'era perché noi stiamo stanziando dirà poco diciassette miliardi in due in tre anni e come potremmo dire che il Comune non aveva i fondi per per ristrutturare le scuole come ne avevano diritto per cui credo che questo questa de delibera questo protocollo d'intesa dibatto Mara può far nascere una uno scontro nella città che in questo momento a mio parere non era utile a venire ma lo dico anche alle forze politiche che invece appoggiano Orquesta delibera
Perché io dico penso che anche se ci sono forze forze politiche che appoggiano per
Per
Sicuramente in buona fede non non certa ora immagino per motivi elettorali ma certamente perché sono convinti della bontà della decisione ma io mi chiedo ma come si fa a poi non rispettare il dettato costituzionale che obbligava lo Stato che insieme allo Stato gli enti locali per cui non solo il Comune a mio parere ma la Regione in particolare la Regione
Anzi segnare la edilizia pubblica Lele per esempio dei nuovi quartieri nelle borgate abusive noi qui avevamo un obbligo e lo aveva con noi particolare proprio lo Stato
Di permettere e di dare il diritto ai cittadini di una scelta vera
La scelta che noi invece cioè la scelta vera Heredia vere nel loro territorio
Eventualmente la scelta tra la scuola pubblica esistente e secondo gli standard di legge e da scuola
Privata queste la libertà di scelta ma quando l'assessore mi dice che ben sedici mila bambini lo riconosce le stesse sono privi di scuola materna pubblica secondo me questo ci doveva in qualche modo obbligare a intervenire per dotare una città delle scuole
Pubblica necessari non certa di andare a in questo momento appunto di questa carenza così forte
Finanziare va a scuola privata
In particolare non c'entra perché questo è un finanziamento per la scuola materna però io qui faccio presente all'assessore il problema drammatico per esempio della carenza degli asili nido nella città
E vero moltissimi genitori purtroppo anche di
Di
Reddito basso per i meccanismi perversi della
Mancanza di un controllo fiscale serio si vedono scavalcare nelle graduatorie del presente degli asili nido da persone che invece di fatto hanno una vita
Quotidiana di
Ha di redditi di livelli di redditi alti però risultano con un sette e quaranta
Basso pertanto
Molti cittadini appunto che non si possono permettere
Gli asili nido privati si ritrovano senza la possibilità di poter iscrivere il bambino come vorrebbero perché non hanno assolutamente voglia di andare scrivere un asilo privato però non avendo posto nell'asilo nido pubblico sono costretti per cui non è una libertà di scelta queste non è assolutamente una libertà di scelta
E nonostante che ripeto si dica che i bambini sono in decremento in alcune zone della città mi risulta che gli asili nido sono assolutamente insufficienti in particolare proprio nelle zone periferie
E per cui noi dovremmo
Purtroppo siamo alla fine della legislatura però tutto tutta la la nostra incentivazione finanziamenti
Sarebbero dovuti andare certamente in maniera più ampia alla potenziamento delle nuove strutture di asili nido e delle scuole materne
Ecco io sono rimasta meravigliata dei dati che ci ha dato oggi l'assessore confesso che io mi occupo di problemi urbanistici non ho seguito
Con completamente quello che si stava evolvendo dal punto di vista della scuola in particolare la scuola materna ma sapere che ben sedici mila bambini sono obbligati appare scelte diverse da quelle
Di una sì scuola materna pubblica a mio parere operato ma positivo
Perché però
Credo che qualsiasi scuola
Pubblica anche se carente anche Sacconi bagni
Non in ordine anche sotto col giardino abbandonato anni apparire molto più importante e molto più positiva per la formazione di un bambino in particolare della scuola privata perché in qualche modo con tutte le carenze ripeto che si possono aprire nella scuola pubblica e qui giustamente per esempio
La consigliera Teodorani parlava di un grave problema che anche secondo me non è stato risolto quello di permettere in qualche modo il tempo pieno la scelta del tempo pieno compreso il giorno del sabato
E ripeto anche se con tutte le carenze che noi possiamo andare a documentare nella città c'è nella scuola pubblica un fattore importantissimo che anche questo aveva già espresso
Il consigliere di Francia cioè il problema
Centrale per il nostro Paese bella laicità della formazione non solo di un bambino ma di un ragazzo del pluralismo
Del Rispetto delle culture diverse questo la scuola pubblica finora Rispetto a parte questa decisione è veramente incredibile che io spero faccia nascere un movimento nel nostro Paese di reazione a partire proprio dal mondo cattolico di rigetto di quello che l'insegnamento da Regione cattolica in ogni tipo di scuola a mio parere questo è un atto grave della Chiesa che non si è accorta che è controproducente tra l'altro nel mondo moderno
Ecco perché noi abbiamo garantito nella scuola pubblica questi tre patti importantissimi che mi dispiace ma non vengono garantiti dalla scuola rinata
Assolutamente ci potranno essere convenzioni certamente quella che ci ha proposto l'assessore Farinelli comunque è una convenzione che cerca
Di a determinare uno un'omogeneità fra quello che si farà nella scuola privata con quelle che sono le garanzie della scuola pubblica
Però di fatto come possibile ottenerlo visto che non c'è purtroppo non ci sarà o non ci può essere nella scuola in particolare confessionale
E la la possibilità della libertà di insegnamento
Ecco io orrendo come professione principale cioè con me stipendio principale proprio dall'insegnamento in una scuola superiore e devo dire che per me un grande grado di democrazia e di costruzione proprio di una coscienza civica
è venuta proprio da quello che è stata la conquista anche sindacale che spero non venga perduta della libertà di insegnamento che certamente va
Confrontata con quello che fanno gli altri colleghi che va indirizzata in modo di avere un grado di qualità alto cosa che forse ancora noi non siamo riusciti ottenute
Però devo riconoscere che è stata ed è una grande conquista democratica e culturale
Adesso io appunto la domanda chi
Chi garantirà queste libertà d'insegnamento a partire proprio dalla scuola dell'infanzia
Quando la scimmietta del dell'insegnante è una scelta che viene a persona cioè non è che viene rispettato per esempio come mi risulta e in Francia che è vero
Finanze alla scuola privata ma la Francia si è data un controllo democratico mi risulta su quello che la tutela per esempio del posto di lavoro e la possibilità per chi è nelle graduatorie fatte dallo Stato dal Comune non so bene da chi comunque non c'è la libertà mi risulta di chiamare chi si vuole bisogna che anche la scuola privata
Deve seguire delle regole e non può impedire l'insegnamento a chi magari a belle e professa
A delle convenzioni che non sono magari quelle che la scuola in particolare con confessionale vuole in qualche modo dare in particolare ai tempi ragazza
Nessuna nessuno ostacolo acché questo si faccia nel nostro Paese e perché no se c'è
Il
Genitore
Cattolico che io considero un po'integralista che vuole che il risveglio venga educato alla religione cattolica serio si paghi la sua scuola
Come può nascere il la scuola del chi è di religione ebraica vuole che sia educato
Nel religione non una scuola di religione ebraica poi purtroppo però fuori anche immagino la scuola confessionale musulmano
E poi così sia cioè e quando scatta un meccanismo di finanziamento pubblico io credo che poi nasceranno a valanga se questo meccanismo poi verrà confermato a livello parlamentare
Questo a mio parere è un fattore preoccupante vista la situazione anche drammatica io credo della cultura che in questo ma momento pervade il nostro Paese
Noi stiamo accusando tutti il promosso Bossi famoso perché viene pubblicizzato continuamente dei nostri mezzi d'informazione di creare spaccature
Nella
Nella nostra società nel nostro Paese
Ma che potrà impedire al signor Bossi
Di fare anche loro la scuola padana
E nella scuola padana dire io non ci voglio i cioè io voglio che sia una cultura vada per cui prendo insegnanti per esempio che non non vengano dal saluto
Allora questa
Certamente è una previsione pessimistica però mi sembra che tutto quello che sta avvenendo purtroppo culturalmente politicamente non ci porta certamente a una situazione di la di ritorno alla a quello che era lo spirito laico dei padri costituzionali ripeto che per fortuna nostra all'ora erano rappresentati anche da nella democrazia cristiana da persone veramente di elevata statura politica e culturale ma non solo loro ma anche altri che stavano che ci hanno dato una Costituzione secondo me importantissima
E questo ce lo ce lo fa notare
Di nuovo prodotta
E qui voglio leggere anch'io un Periodo
Che dice
Qualcuno dice che è tempo di abbattere vecchi steccati ma ragionando in questo modo che ha una sola via limpida da seguire proporre di cancellare dall'articolo trentatré della Costituzione
Quella parte dove si dice che enti e privati hanno diritto di istituire scuole e istituti di educazione senza oneri per lo Stato
Di fronte una formula così chiaro non valgono nulla giochi dialettici come quello che ti dice che il divieto riguarderebbe la sola istituzione delle scuole non è che non successivo funzionali o l'invocazione della norma costituzionale che parla di dovere e diritto dei genitori di istruire i figli per sostenere che così viene loro attribuito il diritto di chiedere lo stato il denaro per mandarlo alla scuola da loro scelto al posto di quella pubblica
Se scelgo di usare l'automobile potrà invocare la libertà di circolazione per chiedere allo Stato il denaro che farei risparmiare non usando i mezzi pubblici
Lei si può sostenere che le scuole private entrando a far parte di un unico sistema formativo costituirebbero comunque il servizio pubblico
Perché l'Assemblea costituente con i voti democristiani respinse proprio un emendamento così formulato per cui qui ci conferma Rodotà per chi di noi non è così
Ferrato materia costituzionale che l'intendimento dell'Assemblea costituzionale era chiaro e preciso per cui queste interpretazioni dico
Ore io credo che sia un diritto della scuola privata ripeto si anzianità però pubblico cioè se ripeto un genitore Anna
Andò personalmente buone creare in qualche modo una disparità una diversità ora quello che si insegna nella scuola pubblica secondo ripeto
Meccanismi che garantiscono il pluralismo la democrazia la cultura diversa e che vanno continuamente miglior
Dati e perfezionati che ciò sto arancione può usare il del sommo diritto di fare educare i propri figli secondo i propri intendimenti culturali confessionali o di altro tipo però da questo andare noi a e centinaia questo meccanismo previo questo non posso assolutamente accettare
E tra l'altro assessore io un
Non riesco a capire quale controllo potrà fare il Comune di Roma perché io ho letto la convenzione si dice
Viene istituita una commissione però nella commissione non è che c'è un contraddittorio una commissione fatta dagli stessi usufruiranno dei finanziamenti allora
A mio parere una commissione di controllo l'orrore Bevere la partecipazione di
Studi persone che realmente vogliono andare a controllare come vanno le cose allora prevedere una commissione di controllo fatta dagli stessi che certamente non andranno a sindacare quello che fa vicino che anche lui e all'altro la struttura usufruisce dei finanziamenti comunale ma certamente cercheranno una sistema di garantire a tutti quelli che chiederanno i finanziamenti e poter seguitare a usufruirne allora io mi chiedo ma come farà in comune
Che vicina non riesce a controllare mi risulta completamente quello che avviene nella scuola pubblica per cui dovrebbe a mio parere controllare di più intervenire di più per verificare tutta una serie di disfunzioni che ci sono Anna andare a sindacare cosa avviene nelle scuole che il Comune a finanzierà ma come è possibile io non lo vedo assolutamente possibile per cui quando si dice che
Si potrà non pare usufruire in un secondo tempo se si troveranno disfunzioni o altro dei finanziamenti queste associazioni mi sembra un'arpia intenzione noi sappiamo che vi intenzioni è lastricato il sentiero dell'inferno si dice cioè in realtà sono coppie proprio pigne
Intenzioni ma
Possibilità di un reale controllo mi sembra non non possibile un altro problema assessore lei mi dovrà spiegare
Come
E credo che sia un compito per Leon molto difficile mi dispiace perché
Certamente poiché
Tutto questo avverrà con la prossima amministrazione non ci sono dubbi però come si farà a finanziare certo
Tutti sappiamo benissimo che la somma non è un granché però andare a finanziare una scuola durata dove già esistente mettiamo una scuola pubblica
Che
Commenta
Non non non ho capito poi mi dirà
La cosa nell'Auditorium mantenuta o inutili fai tu ecco una scuola appunto
Accomunare
Le che nona il minimo necessario magari la scuola privata che secondo i criteri
Della convenzione avrà di tutto a quelli finanziamento e una scuola privata di grande prestigio cioè con un bel parco una bella palestra tante belle cose che la scuola
Ma comunale vicino non ha ma anziché magari ridotta in condizioni pietose come si riuscirai a dire no non sa e non posso finanziare
Questa scuola privata perché veramente sarebbe
Ma poi dire
Ai genitori della scuola vicina no no no no non ha finanziamenti possibili per voi e questo è un problema perché non è che si potrà
Dire di no avendo fatto dei criteri ben precisi per cui non è che si può dire no non lo posso fare perché sarebbe nostro uno schiaffo per quel quartiere
Per cui anche su questo mi chiedo quale quale sarà la gestione di questi finanziamenti
Ci conveniva
Anda
Votare questa delibera io so che verrà richiesto è venuta
Forza
Ma in particolare
Ne
E a votare subito questa delibera però io credo che prudenza e
E anche
Correttezza avrebbero
Dovuto rinviare
Alla prossima amministrazione
In particolare
Chiederò lo stenografico degli interventi perché anche
Le dichiarazioni della considera Teodorani che per molte cose io apprezzo moltissimo
Io sono stati estremamente contraddittorie ci ha fatto ripeto un elenco delle carenze Noor mi della scuola ma comunale e poi però affatto un inno a prima di tutto le meraviglie della scuola
Privata per cui ha riconosciuto la scuola materna privata e già magnifica
A tutto e poi però anche lei appoggerà immagino il finanziamento ulteriore a questa scuola privata già già piena di di strutture di di strumenti di di di attività che la scuola pubblica non ha addirittura detto che ha i tubi io credo che il problema dei topi non è una colpa purtroppo del comune in particolare dell'assessore Farinelli perché il problema dei topi è purtroppo un problema della Regione la
Purtroppo incardinato nella il servizio di disinfestazione per cui da due anni non possiamo tenere come comune la possibilità di di avviare interventi mirati in particolare nelle scuole anche se mi risulta che negli asili nido il servizio viene svolto nonostante
Piano finanziamento e permettere e di are interventi nelle scuole ma non solo nelle scuole il merito va ai turchi accusare la scuola pubblica di essere piena di topi non non mi sembra molto giusto appare non è neanche vero
Oppure volevo intervenire ancora in merito al problema secondo me è essenziale del
Del posto di lavoro
Ecco
E qui purtroppo nella proposta di protocollo sul posto di lavoro
C'è un enorme
Si parla del Rispetto del contratto
E e va bene e speriamo che questo va be'
Già e già importante se riusciremo a ottenere uno
E come ha già detto all'inizio
E nessuna garanzia sulla su come si chiameranno gli insegnanti
Perché e questo lo considero un fatto molto grave noi proprio per la trasparenza e la democrazia perché come insegnanti mi dispiace che non è qui presente dalle San ma anche Salvatori che vengono anche loro dal mondo della scuola in particolare dalle Samp al mondo del sindacato della scuola perché loro dovrebbero sapere che il meccanismo purtroppo della chiamate
Volare della scuola privata
In particolare proprio della scuola cattolica
Dei
Una sistema di privilegio per
Voi trasferire questi insegnanti dalla scuola privata alla scuola pubblica
Perché perché purtroppo è stato città
Un diritto degli insegnanti della scuola per
Tra che ripeto venir venivano e vengono chiamati per chiamata diretta per cui senza seguire nessuna delle tutte le pastoie di chi invece seguì il meccanismo o delle graduatorie del provveditorato agli studi meccanismo stressare nati così dissi mo'
Punteggi eccetera controllo
Delle graduatorie
Sì che dice che l'onorevole del Pd se non vorrei interrompere il suo discorso però così come d'accordo sono le ore ventidue
Mercoledì di continua
Vendo sono le ho
E la seduta è tolta