"Le ragioni del No" dibattito organizzato dal Comitato per il No al referendum per l'abolizione dell'ordine dei Giornalisti presso il Circolo della Stampa

Numero di oggi
Quello ci sarà alle urne domenica
Possiamo sperare che questa nostra iniziativa abbia Successo
Prima di oggi
Arriva troppo mese circa dalla
Quindi non è un'effettiva che nasce sull'onda di questa crescente attenzione un portata un po'ricattata che in questi in questi ultimi giorni la la stampa dedica alla vicenda del referendum dei compro ricattata dal solito punto atteggiamento
Falsamente libertario
Di Pannella e dei suoi amici nel senso che appunto a fare la Barale libertaria taci troviamo l'essere noi non non Pannella
Il comitato del no si era costituito appunto il sedici maggio pochi giorni dopo punto c'era così tetto un altro anche a Roma forse è meglio chiudere le finestre nonostante il caldo
Oggi vogliamo semplicemente re dirci le ragioni per cui si può andare a votare votando no oppure le ragioni per cui si può non andare a votare senza vergogna cioè senza pensare che il il non voto c'è l'astensione sia come invece qualcuno di questi nostre falsamente repertare a me c'è qualche qualche volta anche colleghi come Pannella dicono appunto che il non voto è una porcheria o peggio mentre ce ne siamo consapevoli che sia l'astensione sia il volto no al referendum sono due possibilità degne e di essere prese in considerazione altrettanto degne di manifestare la volontà di chi viene chiamato una consultazione perché è semplicemente l'uno per cento dell'opposizione italiana scelto
Di proporre un referendum nonostante appunto in questi giorni ci sia una crescente come dire rincorsa a a spiegare perché o percome uno dovrebbe andare a votare noi ribadiamo che sia l'astensione
Una diritto costituzionale non è un dovere andare a votare
Per chi va a votare possibile votare con senza vergogna votare no questa la ragione per cui il Comitato del no si era costituito ringrazio innanzitutto che la presenza di Di Mario Petrina presidente dell'ordine del giorno dei giornalisti nazionale di Franco Abruzzo presidente dell'Ordine i giornalisti lombardi che hanno un rutto essere presenti oggi non sono stati messi al tavolo semplicemente perché il Comitato del no si è si propone oggi come come dire nel trasse promotori ma saranno senz'altro vietati mi auguro punto proporranno contribuire a arricchire la il dibattito di oggi
Due solo parole di presentazione per perché non non non non non sa che siamo cioè io personalmente sono Marco Carriero col sole ventiquattrore alla mia sinistra c'è professor Stroppa
Che vice presidente del nostro comitato per il no la mia destra c'è Paolo Pozzi che lavora alla Prealpina rete vice prendere nostro comitato e Hermes Gagliardi che tutti forse conosciamo a che punto un collega
Da qualche anno in pensione ma che non ha certamente ridotto la sua partecipazione alla vita
Professionale
Teschi sociale oltre che professionale
Io la faccio breve appunto perché poi magari seducente per indicare qualche tema su cui su cui possiamo scambiarci qualche opinione
Le ragioni del del no appunto il titolo del nostro incontro di oggi sono ragioni che affondano ossia sulla
Su un falso problema che Pannella punto posto come se fosse la legge sull'ordinamento del Nanda professione di giornalista
L'ostacolo alla libertà di stampa questo falso problema punto pur se ne parlerà anche il collega Paolo Pozzi sul sulla vera anomalia italiana che quella sistema editoriale non quello del sistema degli analisti
Hermes Gagliardi può essere intrometterci ma sarà qualche precisazione intorno ai problemi deontologici che verrebbero ad aprirsi a in assenza di una di una normativa di una legge sull'ordinamento la professione
Però niente anticipo do la parola a professor Stroppa perché so che dovrei tempo dopo di che
Di età richiedono anche degli appunto offrendo la disposizione di Mario Petrina di Franco Bozzo che sono qui con noi grazie io sono molto breve io li ringrazio
Segno questo emporio su sociologo
Due sole tematiche conoscendo che Abruzzo perché dicevo visto un dibattito io sono contrario ha distrutto il referendum come oggi in Italia cioè che si erano accennato alla Svizzera e Germania ma son casi diverso di discipline diverse persone diverse italiani
Per questo punto misurazioni Dario proposto da Pannella che posso dire dovrà cammino piacere a me è piaciuto
L'unico referendum approvato quello sul divorzio che la giuridicamente la
L'ultimo direi che propone sette referendum alcuni vecchi propone ora quarantaquattro e secondo me INSEAN detta un po'matto Campo Marte
Nordio ordini o faccio un altro appunto come socio olio olio sempre esistiti gli ordini professionali sulle torniamo Monti una storia
Quando c'erano i i giuristi di Bisanzio era un'ode facevo il Codice di Giustiniano pensate che era un importante un altro esempio è una storia di Maestri campionesi che hanno fatto nuovo il Duomo Antonio era un ordine stimavano Maestri campionesi è uno dei professionali dolci alle discipline esce deriva si accettano le regole nell'ordine si va a cena
E anche nel riconoscimento di scultori pittori sono specie riordinando i codici
Per cui oggi questo tipo di sistema deve esistere sino a quel punto perdiamo tutti gli ordini degli avvocati i notai il mio vicino via avvolta Liva
Ho oltretutto in un momento storico dove l'ordine sta facendo le cose in di chiamava intelligente da rapporto università qui trascorre giornalismo che nasce a Roma
Sarebbe veramente una cosa piuttosto disastrosa ecco mi fermo qua io vi dico un po'contattato vari dei colleghi
Pruzzo sarò amicizie potuto recita siamo tutti favole Chicco lavora io uso commi vanto di esserti ho sempre sui libri negli altri dieci Giovita pubblicista ottantatré
Mi vanto più che un professore un due tre cantine mi vanto di esso in cui si sta di chiedo sempre voi il tam rischia di mi piace
E dire che questo lo vedo che i giovani io seguo dei giorni dei giovani giornalisti a Pavia dei ragazzi chiaroscuri giornaletti ma son contentissimo di entrare in un ordine caro aspirazione
Se no dove vanno a finire questi qua ecco in USA dove grazie
Grazie presero Stroppa una una un altro prima di passare la parola collega Pozzi uno elementi che ci ha fatto punto promuovere questo comitato è quello appunto di non vergognarsi di essere giornalisti
In questa non vergogna e ci siamo pure trovati insieme appunto anche a persone che poi giornalisti non sono perché ad esempio adesione abbiamo ricevuto sono oltre che appunto dal sociologo dobbiamo qui al tavolo ma il professor Alberoni aderito nostro comitato
Il proprio il l'avvocato spazzati detto nostro comitato e poi nel corso anche delle delle degli ultimi tempi direttamente o indirettamente sono arrivate adesioni di persone delle più diverse Nerio Nesi ha dichiarato dichiarato pubblicamente il suo voto no per il referendum
Petrina procederà a Roma quali sono le persone le personalità che hanno aderito al comitato per il no a Roma quindi la la la nostra battaglia di libertà e lo ripeto è una battaglia che ha coinvolto non soltanto i componenti di questa presunta casta in realtà di una categoria professionale che a nostra ma a trovato una rispondenza nella società civile che era la ragione per cui ci siamo appunto anche mosse come Comitato comunque do la parola Paolo Possenti
Anche brevemente poter dare spazio al dibattito io dico queste il colleghe perché quindi collega si tratta Pannella Giacinto detto Marco in realtà legata al quale non manca
Non è mai difettato la Terre di fare denunce contro tutti e contro tutto dovrebbe noi diciamo oggi stare al di qua del tavolo per fare denuncia contro il suo stesso referendum perché dico questo
Non dovremmo essere noi ma dovrebbe essere Luigi a tracciare un quadro o spietato come ha sempre fatto così così si convento in tanti anni di storia di battaglie libertarie che lui ha fatto
Dovrebbe essere Luís ma ai neri ci ritroviamo nuovi o farlo oggi a tracciare un quadro spietato dall'editoria italiana così come è fatta e queste diceva il collega Marco Barbieri è davvero l'anomalia
Chi ci induce ancor di più che sia indotto costituito comitato per il no
Perché dico questo perché
Ci chiediamo come mai Marco Pannella faccia finta perché siccome ci rifiutiamo di crede che sia così ingenuo si chiama come mai faccia finta di non sapere che l'editoria in Italia le anomalie da editori in Italia consiste nel fatto che ormai una cosa anche mente risaputa gli editori puri sapeva benissimo ci sono più
L'editoria in mano o a industriali a politici
Dobbiamo fare uno degli esempi per per rinfrescare la memoria a chi ha proposto questo referendum dobbiamo dire noi che quella sera la stampa anche sulle ventiquattro ore per la verità perché se nella Confindustria in Confindustria odio non è che che mistero per nessuno che Agnelli contro qualcosa
Di cui sono tre grossi dico giornali che fanno capo alla FIAT c'è Repubblica e altri giornali che fanno capo agli eletti c'è Caltagirone che ha in mano Mezzaroma anche con con i giornali
Ma senza andare tanto lontano io stesso curo il coordinamento di quegli anni provincia in Lombardia siano sono dieci quotidiani Lombardia
Non ce n'è uno non ce n'è uno che sia che non si è in mano industriali il mio stesso giornali ma non industriale tessile di Busto Arsizio il il il Giornale di Brescia in mano agli industriale la spesa militare degli dei bresciani
Della provincia di Cremona in mano alla situazione libri cultori Cremona ma viva Dio nulla nulla di di di particolare perché Rita perché le i giornali sono un po'l'espressione la società dell'economia locale dell'economia territoriale o che
Nulla di male diciamo e però bisogna tener conto tener conto di di di di di come la realtà
Editoriale italiana lo riteniamo che nel nostro caso il promotore dei referendum ha superato nell'ordine Palermo abbia fatto davvero e uno un abbiamo innescato Abe innescato un boomerang contro se stesso perché ripetiamo dovrebbe essere luglio oggi dalla parte di qua del tavolo nel denunciare
Nel denunciare quella situazione
Ci viene il sospetto ci viene il sospetto visto che premettiamo non lo riteniamo ha fatto un ingenuo ci viene il sospetto che il
Parnell abbia delle contro connivenze palesi da parte di Torino
I vi faccio solo un piccolissimo esempio perché sono fresco freschissimo di di di di e stavo raccontando prima che un po'sorridendo insomma
Giusto ieri sera mio editore al telefono mi ha urlato una decina di volte avere chi li ho avuto minacce di licenziamento giusto ieri sera con la dà conto perché per per far vedere poi come come in realtà gli editori il fado nocca ampi che sono prettamente giornalistici i sappiamo bene sono sono presenti due autorevoli colleghi presidenti di ordini territoriale nazionale sappiamo bene
Il direttore che è direttore responsabile di tutti dei giornali e quindi giornalista
Quali poteri ma quali limiti ha contemporaneamente sappiamo bene anche quali invadenza anche giornalistica attento ma da un po'di tempo in qua
Gli editori cioè gli industriali o i politici tentò di fare l'interno i giornali ebbe il sottoscritto la sei o sette colleghi attorno dicevo ieri sera hanno sentito benissimo se tu fai ragionato di ciò poi ti licenzio non urlata micidiale ebbe fortunatamente e io dico fortunatamente i giornalisti si che lavoro in Italia hanno ancora due baluardi nei confronti degli editori pure il sindacato l'altro ancor di più ancor di più nel sindacato e l'ordine
Perché dico questo perché io iscritto all'ordine professionale o una deontologia da rispettare
A una deontologia che non avrebbe quasi essi non me ne vogliano gli impiegati o altre categorie altri mestieri ma comune voi pensate che che che le gli editori
Siano così contenti di dover di di essere costretti a trattare ogni volta con i giornalisti certo che no non vedono l'ora che qualcuno in loro vece passivi la cattura i giornalisti che qualcuno lo pensi allora noi diciamo
Ebbe gli editori hanno trovato un alleato eccezionale in Pannella Pannella forse non se ne rende conto sì non se ne rende conto ribadiamo allora alla connivenza palese degli editori editori aspettano solo di poter avere all'interno i propri giornali
Dei dipendenti assunti che non siano i giornalisti con un codice deontologico da rispettare ma che siano dell'impiegato uccisi rispondano
Totalmente agli ordini dell'editore non più del direttore responsabile e che scrivano ovviamente quello che ha all'editore aggrada
Noi sappiamo bene dicendo questo e siamo perfettamente coscienti che facciamo un'ipotesi su dieci giornalisti che lavora in un giornale due
Azzardiamo saranno anche venduti va bene è una cosa fisiologica forse in tutte le le le categorie in tutti gli ordini
Però ci saranno altri due che lavorano seriamente
Ci saranno due sono fannulloni ma saranno altri due che sono piccoli ogni allora l'editore gli editori sanno benissimo che queste la situazione sanno benissimo
Quali sono i venduti quali sono sono quelli che lavorano onestamente e così via ebbe ma noi diciamo che nel caso in cui per azione del referendum non ci sarà nell'ordine gli editori leggi industriali e politici avranno carta bianca non solo di assumere chi vogliono loro il oggi invece hanno a che fare con un mercato di persone che studiano comunque
Che affrontano l'esame professionale a Roma chi hanno un riferimento deontologia come si diceva prima ebbe non vedono l'ora di queste cose non ci siano più
Grazie porsi appunto come diceva il collega molto spesso falsamente si sta si parla di di mercato a giustificando questa
Volontà di abolire la legge sull'ordinamento professionale qualche nel giorno fase precoce torna stando appunto si parlava con cacciatori di questo falsa idea di mercato
Qualcuno ricordava anche il far-west MM il mercato anche la pirateria e mercato vogliamo questo mercato voglio nel mercato di regole come la City con me costrette i premette scegliere quale mercato vogliamo quindi quali regole dare a questo mercato il un altro collega sempre in quell'occasione ci ricordava una frase che
Di Che Guevara che sembra dar ragione a chi appunto fa confusione tra liberata mercato e liberalismo diceva Che Guevara che il liberalismo totale vuol dire una libera volpe in libero pollaio ecco prima di sapere se questi
Che Pannone di mercato vogliono questo mercato pure smentendo Che Guevara vogliono un mercato in cui
I liberi polli possono di muoversi appunto liberamente in un pollaio dove dei colpi libere o non libere non ce ne sono affatto
Calma se andava bene
Io dove illustrarli di motivi per cui cadendo la legge sulla sull'ordinamento della professione
In realtà perdiamo da una parte noi perché perdiamo certe garanzie della nostra libertà
Ma la perdita di queste garanzie della nostra libertà
E in realtà è una per di tra che si riflette ancora più negativamente sui diritti sugli interessi della gran massa dei cittadini il diritto a una informazione corretta
L'interesse a S sostenuta dico l'opinione pubblica o settori dell'opinione pubblica da una stampa che sappia anche nel campo degli interessi di categoria il gruppo o se vogliamo anche privati distinguere fra interessi meritevoli di appoggio e interessi non meritevoli di appoggio o addirittura interessi negativi
Comunque
Sono temi
Ampiamente
Sottolinea atti
Più che dibattuti in questi ultime settimane almeno all'interno della categoria
E comunque il l'obbligo del giornalista allora in rispetto della verità sostanziale dei fatti e qualche cosa che apparentemente
Una frase ampollosa in realtà una frase ampollosa non è perché gli ordini potrebbero e e a volte e a volte anche
Mettono sotto processo coloro che non rispettano questa questa regola
Il la confusione che c'è stata farà pubblicità e il i fatti e notizie
Una è una confusione che è venuta largamente meno
E che comunque sarebbe molto più diffusa se non ci fossero gli ordini a sorvegliare sulla materia
Il rispetto della buona si chiede sembra un'altra frasi e priva di significato ma in un mondo come quello attuale in cui la buona fede viene spesso calpestata a tutti i livelli a tutti i livelli anche ai massimi livelli delle istituzioni
è in realtà qualche cosa che che non è così superficiali o inutile come potrebbe apparire e anzi se gli ordini professionali tra l'anno da questa vicenda un impulso a operare più attivamente io credo che questo obbligo del rispetto del rispetto della lealtà e della buona fede
Dava abito a molta dell'attività alla quale si vorranno dedicare gli ordini io qui devo devo ricordare che non è sempre questione Dean ma la volontà da parte degli ordini professionali
Nelle nei dibattiti che io ho più volte avuto in materia discussioni col presidente dell'ordine Lombardia Franco Abruzzo e noi è stato costretto a osservare
Che anche hanno i mezzi per avviare delle istruttorie
Con la velocità che sarebbe necessaria e nella misura che sarebbe necessaria parlo di mezzi istruttori perché effettivamente l'ordine non può di fronte a un ho fatto che che
Solo Lezzi che sollevi il risentimento di un collega udì cinquanta o cento colleghi
Non può con la stessa spontaneità con la quale si promozione dei colleghi esprimersi su questa su quella disavventura del collega autore di uno scritto o di o di si luglio di una critica
Comunque queste sono cose che l'uditorio il presidente ben conosce
Noi queste cose le diciamo anche perché sintetizzate dovrebbero andare a finire
In qualche organo di di stampa uno o di stampo o di informazione televisiva io in e di voglio dire una sola cosa una esperienza di ieri io ho partecipato a un dibattito per una televisione che a me devo dire la verità e a sconosciuta comunque però il cui i gestori sono animati evidentemente da buone intenzioni si si tratta di una televisione
Che ha gli uffici in una traversa di viale Monza in via Monteo San Gabriele si chiama vidi pare che sia vista in alcune zone di Milano in alcune zone di Pavia avrebbe dovuto venire Pannella a contrastare nel dibattito
Esponenti delle diverse dei diversi comitati del no
Come il Comitato del no do sulla che qui rappresentato presto tavolo che anche in questa aula dello allora abrogazione della legge sull'ordinamento professionale dei giornalisti c'erano così a caccia in c'erano quelli dello il golden share c'erano quelli del del volontariato civile in sostituzione del del servizio militare beh io quando o
Obiettato a era presente non Pannella che avrebbe oltre ogni dire Maastricht diverse stile iscriversi è un esponente di abbastanza di rilievo fra l'altro il professore di storia moderna
Un esponente abbastanza di rilievo del partito abdicare e essere Cleaver naturalmente ha incominciato a parlare se lungamente diluito di soffermato su sul tema della di questa anomalia italiana dell'ordine professionale
Altro che gli otto ha ricordato corrotti ha detto atti adesso il collega Puccini che l'anomalia enormemente più grave quella della della
Del fatto che la grande stampa e in mano la grande industria lui lì ha dimostrato di essere colto così in nel tallone d'Achille
E ha cercato sì diluito a dire tutto quello che il partito radicale ha fatto in Parlamento per contestare contrastare lo strapotere dei grandi mezzi di informazione però e in realtà era evidentemente e visibilmente colpito e coloro che che vedranno non so chi è che lo vedrà perché io per esempio a casa mia non lo vedo
E avranno modo di rendersi conto
Che sul nel dibattito sul referendum che riguardano i il rappresentante dei radicali
Si è trovato in difficoltà
Grazie ammessa io adesso da chiederei a Mario Petrina finanziandolo di essere venuto qui da da Roma per questo incontro
Di di intervenire Piera Recchi nel nostro dibattito dopo chiederò avanti parola Franco Abruzzo e poi apre però il dibattito alle osservazioni dico chiunque di voi vorrà fare sarà venne pena colta grazie
Grazie Marco
Io sono da Catania stamattina
E non mi Sereni privato di questa presenza
Per testimoniare
Che già del tempo
Marco Barbieri Paolo Pozzi altri colleghi esclusi dagli arbitri o se lo stop avete costituito questo comitato per il no
E a Roma
Ne abbiamo costituito naturalmente un altro proprio per essere coperti su tutto il territorio nazionale
Al quale ho dato la loro adesione in questi giorni finali si vedrà
Sergio Zavoli il professore Carlo Bo ci ha fatto sapere per tempo che d'accordo su queste nostre posizioni
Sandro Curzi dovrebbe prendere la parola
Nei prossimi giorni
Dire che non occorre andare a votare
Io noto intanto
Ho notato in queste settimane
Una grande voglia di farsi male da parte di alcune delle vostre categorie
E come dico
Ad alcuni amici io non dimentico certe cose
Perché la saccenza di taluni colleghi
Venne arricchirlo completati
Fa il paio fa da pendant alla loro ignoranza
Sulla funzione dell'ordine dei giornalisti
Non faccio i nomi però non per non aprire in questi giorni di inutili polemiche
Ma vi garantisco che se l'ordine dei giornalisti giorno sedici sarà vivo perché lo ha scelto il popolo italiano e perché mai hanno contribuito in modo determinante
Sono convinto che autorevoli colleghi dovranno tornare a scuola
E faremo di tutto perché ciò accada
Nell'interesse dei cittadini il che è fondamentale
Si sono esercitati non tiro al bersaglio
Su quella che pensavano fosse la croce rossa
Io sono convinto tuttavia
Che la superficialità di buona parte dell'informazione
Della quale abbiamo prova dovrà lasciano il posto a una serietà
Perché non appare chiaro
Sulla grande stampa nazionale né su quella regionale
Che ci sono tre opzioni
Il voto
Sì
Il voto nono l'astensione che è un diritto preciso del cittadino nel momento in cui la legge sul referendum prescrive il nonno quorum
Quindi bene affatto Marco Barbieri a sottolineare questo dato che non appare né sui giornali nazionali dove per forza c'è un comitato per il sì ho guidato per il no non può essere circondato per l'astensione
Ma dove i nostri colleghi pervicacemente continuano a
Certo io lo so
Che detto più volte quindi lo ribadisco
Un collega
Nato a Genova vissuto moltissimi anni a Milano credo penso che vive a Milano collega muri alti
Da anni si esercita nel dire che negli altri paesi non esiste l'ordine dei giornalisti
Dice una verità a metà
Perché avendo viaggiato per i Paesi europei assieme a me come responsabile della della zona stampa all'epoca del settore esteri non dice che negli altri Paesi ci stanno cinque sindacati in Francia quattro in Germania tra in altri atenei svizzere che pur non fa parte dell'Unione Europea
In Svezia il sindacato dei giornalisti sassi ma segnalatore metalmeccanici degli altri come compartimento nella grande confederazione e quindi ci sono tanti perché sindacati che non consentono il contratto unico dei giornalisti attraverso il quale oggi è la categoria dei giornalisti prima anche il collega morì Aldi traggono di contributo e per l'impicci e per la Casagit
Una mezza verità
E siccome ribadita più volte vorrei sperare che non ci ascolta
Gli altri colleghi degli altri Paesi ci chiedono soprattutto gli olandesi e ci invitano
A mantenere questa nostra organizzazione
E lo hanno fatto anche di recente al Comune al convegno al seminario Marco che abbiamo svolto a Roma plaza il ventuno e ventidue Di Maggio
Il giornalista in Europa dove si dice esattamente
Temete di questa vostra organizzazione che è la più garantista nel mondo
Citando anche il caso di un collega
Cioè qua qualche anno fa andò al Washington post
E quando chiese alle di Toro al all'editore alla
Se un giornalista vede che gli cambia gli cambiano la virgola di un articolo oppure una frase vuole ritira la firma può farlo mi risposero non ritira la firma ritira l'ultima busta paga
Mi rivolgo a Paolo
Pozzi che c'ha citato anche un esempio di accaduto al luglio di sera
La quarantina già Paolo per i giornalisti italiani intanto e l'ordine dei giornalisti
Allora se è vero che in questo Paese per troppi anni la legge li hanno fatti i sindacati e non il governo
Io dico qua da Milano alla presenza dei miei colleghi
Che per quanto riguarda la professione giornalistica
La tutela totale viene garantita per legge dall'ordine dei giornalisti se il sindacato è bravo faccia la sua parte nel far rispettare il contratto
Ma non si eserciti come ha fatto in questi ultimi mesi o forse ha fatto per troppi anni nelle surrogare i poteri che per legge a l'organismo rappresentativo di tutti i giornalisti italiani
E questo lo dico senza alcuna ombra di polemica
Ma perché intendo dire che con l'attuale legge
Noi abbiamo più forza di quella che in passato passate gestioni dell'ordine dei giornalisti non abbiano saputo garantire ai giornalisti italiani e quindi al al ai cittadini
Io ho dichiarato per tempo perché sono convinto che la gente
Non è che riflette la gente molto intelligente per molti versi a la gran parte che non avrei votato
L'ho detto con molta forza e franchezza aggiungendo anche per scaramanzia
Che sarei andato aprendo non è gradita sulla mia montagna criticato anche da qualche collega
Ebbene io sto vedendo in questi giorni si sta notando che anche i giornali o anche i partiti se volete che avevano posizioni un po'diverse hanno preso posizione nettamente
Come ha fatto l'unità in questi giorni come ha fatto il collega Curzi o come hanno fatto altri colleghi nettamente perché l'obiettivo di Marco Pannella che essa poco o far finta comunque Sappo colui gli altri ho verificato personalmente non conoscono la differenza reale che esiste tra l'ordine il sindacato il contratto fanno una mescolanza becera che non è più tollerabile
Io ho notato
Che
C'è una grandissima voglia in Marco l'ha detto poco fa Marco Barbieri del non voto
Come diritto sacrosanto per seminare
Una mina che ci sta davanti e che ha portato noi non più tardi di due anni fa a votare dodici referendum e personalmente ad andare in cabina elettorale col bigliettino scritto per non perdere mezz'ora
Per votare
Sette referendum mora se si raggiunge il cinquanta virgola uno ce ne saranno altri quarantaquattro pronti è la delegittimazione del Parlamento alcuni partiti se ne stanno rendendo conto
E allora
Io sono moderatamente
Fiducioso che il quindici non si raggiungerà il quorum
Ogni voto no secondo me in questa fase è un voto sprecato perché il referendum non è un referendum per l'abolizione dell'abrogazione dell'ordine dei giornalisti ma è un referendum pro o contro i giornalisti
Sostanzialmente pro o contro i magistrati
Sostanzialmente in qualche per qualche verso quindi sono convinto che questo nostro lavoro che capillare ringrazio i promotori del comitato per il no perché da mesi si battono e quindi tutti voi per far comprendere alla gente
Le nostre motivazioni io sono convinto che tutto sommato il cinquanta virgola uno per cento nonostante i sondaggi del dicono siamo al quarantaquattro per cento al quarantasei per cento e così via io sono convinto che ci potrebbe essere una percentuale ancora più bassa
Ma vi devo dire che questa nostra azione
Dovrà e ho ringraziato in passato Pannella
Suscitando qualche commenta favorevole ma io facevo non in termini paradossale ha sollevato un problema reale
Ha costretto gran parte dalla categoria riflettere e certamente alcuni dirigenti di ordine innanzi dell'ordine nazionale ordina legionari flettere ancora di più
Noi abbiamo attualmente per quella che è la legge del sessantatré dei poteri
Che vanno tutti esercita si parla di liberalizzazione dell'accesso alla professione
Io mi chiedo ora non ho avuto il tempo di farlo prima perché il presidente da almeno due anni due anni scadono il ventidue di giugno di quest'anno
E quindi da un anno e mezzo con referendum sulla testa perché soltanto sei scuole di giornalismo
Perché soltanto lo dico a Milano che una città che amo da Roma in su
E perché non di più stiamo parlando di sottrarrà la protesi all'accesso alla professione di editori perché soltanto le scuole di giornalismo perché esporsi agli attacchi della da questo punto di vista strumentali certamente di Pannella di Taradash ho dato e perché non allargare naturalmente con le garanzie perché l'ordine ai doveri della formazione per l'accesso e della deontologia
Ecco se noi riusciremo qua regione Hermes Gagliardi le strutture sono minime perché il nostro e volontariato lo vediamo all'interno degli ordine regionale all'interno all'ordine nazionale tutta pratica che noi facciamo
Tuttavia con una migliore organizzazione e volendo noi la riforma che abbiamo già proposto il trenta gennaio al Parlamento ha votato dal Consiglio nazionale comunque volendo una riforma dell'ordine
Ma una riforma nono radicale del tutte queste parole acuti questi baroni che girano operaia che servono molto spesso dato di una riforma che si basa su due concetti fondamentali l'accesso liberalizzato davvero
Professionalmente e Irlanda il rafforzamento dei poteri di deontologia perché la gente ci chiede il giornalista che sbaglia chi risponde
Diamo qualche risposta
Se poi si può cominciare con qualche giornalista ancora più noto forse ancora meglio perché sono più evidenti gli sbagli e colpisce di più la gente
Quindi sono convinto e chiudo ringraziando ancora Marco
Paolo Gagliardi fossero Stroppa gli altri per questo comitato per il no sono convinto però il giorno sedici avremo un duro lavoro da compiere ma lo compiremo tutti assieme
Soprattutto con loro uno sindacato che mi auguro sia ringiovanito e qua a Milano qualche sintomo è segnale ce e con un ordine che continui ad andare segnali forti in campo nazionale
Dopodiché i colleghi che hanno scritto qualche fondo di troppo in questi giorni e in queste ore dovranno riflettere un po'di più
E perché io sostengo che i giornalisti italiani che se gli iscritti all'ordine giorni siamo settantaquattro mila
Venti trenta quaranta grandi firme che guadagnano alcuni anche dei quale legittimamente in modo trasparente un miliardo e passa come qualche collega dalla stampa che si esprime in questi giorni scrive editoriale che non finiscono mai
Guadagna circa un miliardo quanti sono i stando fatto viaggiano istriani guadagnò un miliardo
Il che si rivela la stampa x lire dalla RAI volevo farle sapere questa cosa la gente io le farò sapere tutta
Grazie
Grazie etena grazie presidente
Io saluto cosa Stroppa e chiedo a Franco Abruzzo presidente dell'ordine dei giornalisti di Milano di offrire il suo contributo a questo dibattito
Senza polemizzare troppo
Soprattutto non vuole negare i diritti del pubblico di polemizzare però è un diritto costituzionale non simpatico allora io per quanto mi riguarda sono molto preoccupato
Ho una visione diversa del decreto proprio di quelle quote Mario Petrina Mario sa che io la penso diversamente
Anche se o l'ordine di Milano diventi ricca il ruolo dei di aver dettato la linea internazionale questo ce lo dobbiamo dire perché noi abbiamo individuato la con la battaglia in Cassazione in Corte Costituzionale insieme al intatti al TAR Lazio siamo a Strasburgo siamo proprio dovunque
Vedete ci siamo coperti era convinzione perché c'era un vuoto di iniziativa alle e all'al centro lo abbiamo riempito
Il il nostro nazionale consulente da appare ere
Al governo se richiesto
Ma interlocutore del Parlamento siamo tutti
Nella chiarezza
Delle sia come cittadini perché abbiamo il diritto sacrosanto di partecipare alla vita politica e sociale dei economica di questo Paese
Articolo tre secondo comma e dico che la nostra Costituzione e sia come ente pubblico perché siamo alla pare non non c'è nessuna differenza
Io non ho trionfalismi Zardari sono sono molto preoccupato di Federico perché perché le previsioni del CIRM
Dicono che vanno vanno se una prova una propensione al voto lo hanno detto ieri sera Tele Lombardia dove io ero
Del quarantasei per cento
I dati da ieri al novantotto per cento gli italiani sanno che si vota il quindici ma c'è un'altra problema che non che non può sfuggire non rischi di cui si può verificare questo
Scenario il giorno sedici di
In giugno
E noi superiamo la prova
Noi siamo quelli che abbiamo sempre detto con Mario Petrina che non che noi andavamo a votare io me leggo un libro perché con i Nicolini amici cacciatore con il mio amico Rossi ne abbiamo coniato una battuta no
Stiamo a casa a leggere sul giornale un libro il libro me me me lo ha regalato Rossini è il bastardo io me leggero il bastardo domenica
Il furgone che posizioni in giro sto sto facendo questa questa campagna di stare a casa leggersi un libro
O o un giornale però attenzione
Attenzione
Noi come categoria non non contiamo nulla perché siamo come dice Mario siamo settanta mila tutti cioè anche con gli elenchi speciali ma i professionisti siamo quindici mila di cui quattro mila pensionati
Pensiamo undici mila adeguati poi dopodiché abbiamo quarantacinque mila pubblicisti
Il quale sono interessati non sono dipendere rivivere interessate io da garantista dico che i colleghi hanno la libertà di di dire quello che vogliono anche di suicidarsi Mario ci sono i suicidi fra di noi e va bene c'è gente che si poté svoltano del male solo l'iberico di farsi del male ieri Ivoire per esempio ero al giornale
Ha un direttore
Che era lì presente licenziato al tempo di Roma ho spiegato che lui vincerà la causa perché c'è questa legge straccio perché si sarebbe stato che forse questa legge per ha ragione Paolo con l'etica
Del Pietro Lara causarla perderebbe anzi Boniface voglio con gli farebbe causa per non avere ubbidito
A un ordine del padrone di non pubblicare certe cose Values potevo opporre alla a prova di come di qua qua a pubblicare del delle cose a essere un uomo libero perché c'è l'articolo due della Red della legge professionale
Se non c'è il due mila centocinque del Codice nelle perché durissima cosa
Il dovere di ubbidire
Punto basta di Pluto vincerai perché perché perché c'è questa legge
Non per altre cose però signori miei rilette le io sono sempre critico sono sempre cerco sempre di capire gli scenari perché nono
Da censurare i colleghi che che la pensa diversamente perché hanno diritto tipico di pensarla diversamente
Non faccio minacce per il dopo Ferruccio de Bortoli che minime a me ignote panico direttore del colera sera ha il diritto di iscrivere disteso sul suo giornale di andare a votare
Ci sono quattro modico di andare a votare Mario e non tre cioè il nove sì il non voto c'è anche il diritto di andare al seggio e di spillare alcune schede e non altre c'è anche quello cioè o di lasciarle lei io vado al seggio son sette schede col quale prendo due i due dei magistrati di che tipo di cooperative no quindi ci sono tante modico di andare a votare guide sono quattro modelli veramente no per carità di nasce come siamo un Paese libero quelle dei di democrazie mature Illy ognuno fa quello che vuole però signore c'è un rischio
Il rischio è uno uno uno soltanto
Pensiamo un po'il caso ciao Ezio
Pensiamo il caso che c'è il il vicepresidente dell'Ordine di Torino che saluto con affetto antico
Allora poniamo dipinta su che Quindici Miglionico dico di italiane vanno a votare non sono Normanby cioè non raggiungono il quorum
Ma quattordici milioni e novecentonovanta mila dicono sì all'abrogazione dell'ordine perché le perché le perché le schede vengono sfogliate anche se non c'è il quorum e vista la trappola sta se quattordici milione e novecento mila dicono sì alla all'abrogazione del Nord e noi abbiamo vinto sul piano giuridico cioè l'ordine resta questa legge resta in vita però sul piano politico siamo sconfitti
C'è poco da fare questo che lo dobbiamo sapere quindi da questo scenario che è uno degli scenari possibili nasce l'esigenza che noi dobbiamo cioè dal sedici di di di di giugno batterci per la riforma della la legge e su questo punto noi dobbiamo avere delle idee molto chiare
Diciamo così molto ma molto chiara abbiamo a Maldini livelli ridevano stravolta abbiamo due scenari ulteriore una se superiamo perché non perché non c'è il coro abbiamo due cose
Due legni abbiamo ma le due linee sono nella sentenza della Corte costruiti costui pulsionale quella sentenza che ha detto sì alle referente o andiamo a chiedere una legge fortissima a contenuto costi costituzionalmente vincolato
E io come ordine di Milano presentato alla Camera che ha presentata sia alla Camera che al Senato questa proposta fortissima
Di una legge ordinaria a contenuto costituzionalmente vincolato oppure andiamo sulla proposta Passigli non non ci sono
Di qualità di trentatré lire
Perché ma il punto è che ci dobbiamo chiedere io ultimi tre mesi mare in verità ultimo anno e mezzo ho bazzicato molto nei due palazzi romani in terre eccellenza Camera e senato io vi posso dire questo mia impressione per carità ma prendetela come mia personale impressione con i limiti della mia persona
In Parlamento non c'è
Una volontà di darci una legge di forte livello di forte struttura
Io mi sono appunto perché prevedevo lo scenario delle che il quorum e non c'è uno scenario negativo diciamo così su quelle che vanno a votare con la maggioranza dicono sì all'abrogazione di quelle riferite dall'ordine io mi sono battuto per sul progetto Passigli e cosa che è molto nota
Io sono quello che ha aperto il fuoco come Mario sa contro la Pro prima proposta Passigli ho invitato il presidente dell'ordine internazionale uscire alla scoperta contro Passigli numero uno che era una vergogna di proposta
Ed è tutto documentato no
Benissimo sono uscito da solo
Poi con un articolo sul sul mio Giornale Il Sole ventiquattro Ore che stranamente minimi pubblica qualcosa
Anche se il sole ha una posizione negativa per le professioni
Poi sono uscito sul giornale perché come trio Feltri un discorso franco e e si è visto che che Feltri difende tutti gli ordini perché dice perché soltanto loro dei giornalisti da cancellare perché non o tutti o nessuno no
Sono uscito sul Sole agenzie i colleghi di Roma e Venezia ecco mi hanno seguito a questo punto vengo avvertito da due e Bedini che son due senatori ma son due colleghi due
Vedi né è un popolare di di di Padova il giornalista proprio il professionista dice guarda che però siccome voi giornalisti non li ha visti dove Momo dovremo sempre passare dalla prima Commissione permanente con le Senato Paese il momento che tu propone a Passigli dagli gli dai una proposta costruttiva perché poi Passigli comparse indi devi fare i conti sempre e per Passigli è partita una proposta costruttiva firmata
Da me da Benetti e dalle dalle al Tucci Passigli raccolta l'ottanta per cento dopo dopodiché sono nate delle difficoltà
Con AN e con la lega devo dire una lunga mediazione con AN su un punto che era per i pubblicistica abbiamo superato sulla lega cogliere Sperone
E stato ragionevole ma devo dire io devo anche ringraziare la Simonetta Faveri opera d'elezione della lega amico della Lega Nord
è una è una nostra collega professionista e che si deputato
Benissimo è nata questa proposta qui in maniera inopinata
Quando sembrava che potesse passare ed era una proposta buona
Perché salvava tutto l'argento nostra e un po'di loro perché dava una difesi dava un potere superiore a quello che abbiamo noi oggi come ordine
Cioè dava il potere ai presidenti delle strutture regionali di ordinaria i direttori di pubblicare le rettifiche questo a tutela degli interessi dei lettore per la prima volta che cioè il presidente di un di una struttura regionale professionale
Bene mi veniva trasformato in un giudice monocratico il cittadino che manda una rettifica un giornale che non se l'avete pubblicata viene in via Piave due
è il giudice monocratico presidente della struttura regionale se si rende conto che il cittadino Arras ragione di vedersi pubblicata
La eccola rettifica ordina per legge alle diretta responsabile di pubblicare queste era era un punto cortissimo gli altri punti fortissimi della proposta Passigli e sono sono sono questi la definizione per la prima volta i nell'ordinamento giuridico dello stato delle del concetto di attività giornalistica
Che si poteva svolgerla in due modi in via subordinata o in via autonoma non c'è in nessuna professione Conca ampiamente il frullino del G
Grossissimi
Poi c'erano altri punti sul collo sulle ricca fortissimo come come rafforzamento questo
Di cui io sono uno che cerco di di essere con ragionevole questa la proposta complessivamente mi sembrava buona da fare la approvare imboccare da evitare il referendum il caso ha voluto che Forza Italia cambiasse parere annegato la la la sede legislativa Forza Italia è un parere un partito che ha un presidente che ha un grande che un grande editore e gli editori cioè il velivolo colpiti nel punto cruciale il fare i giornalisti
Veniva sottratto dopo settant'anni al loro potere cioè le vie di accesso sono due erano due ve ne sono due nella proposta Passigli università e le nostre scuole Conti
Giornalismo queste quindi questo toglieva tagliava le unghie agli agli Editore quindi in maniera netta dopo settant'anni
Si toglieva agli elettori Illy potere antico che noi a Milano abbiamo limato con la nostra scuola il potere così fare i giornalisti questo qui
Mai diciamo che che no crea che ha creato un fronte compatto fra Ciancio Sanfilippo presidente degli editore letta resto eh va bene
è era vedi qua eh e sarà una a una alla battaglia quinti
Che si perché dovrà riprendere il sedici
Il sedici giugno pare io dico che si deve partire da Passigli e poi si vedrà
Se avremo spazio per una proposta di alto profilo otto la proposta di medio profilo perché la proposta Passigli e e ovviamente di medio dico di medio profilo però io dico che non bisogna criminalizzare nessuno
Come giornalisti abbiamo bisogno
Che tutte le strutture del nostro mondo
Cammino assi perché siamo abbastanza debole se se poi ci dividiamo fra ordine nazionale Sindacato nazionale li deve depositare mo'debolissima abbiamo abbiamo bisogno del sindacato abbiamo io sindacato il suo uso questa su questo non lo so la sedia l'ho avuto molto vicino parlo dei Serventi Longhi del segretario
Dico della Federazione Codella stando allo avuto molto ma molto vicino altri parlamentare dalla destra alla sinistra perché non ricordare Servello dico per esempio operato già di Sperone dei dei dei due quadri
Dico di liberi N
E dico popolato con un con un sacco di gente alla alla campo dico Bertucci Paolo Bonaiuti insomma a opposte soletta devo dire che io ho parlato di due o tre volte insomma al Feltri stesso che mi che mi ha creato code i contatti a Roma
Ma per i ma per carità io ho chiesto aiuto o a o decotto Rovato porte aperte cioè nel senso che molta gente mi ha ascoltato e dove sono stato ricevuto parlato lì le ho detto chiaramente
Quello che ho detto ieri sera tele Lombardia voi dovete decidere se questa nostra è una professione o no perché se se non è una pro una professione no stiamo discuto nemmeno masse
Come Pagliarini ieri sera che rappresenta tra Lombardia messo queste una professione del lui è un è un commercialista aveva dato che in della lega nord dice guarda che noi siamo siamo schierati a difendere quello che pubblica oggi la Padania è sbagliato è il punto di vista di Comino
Oggi la lega nord del Cile ed è importante illo Lombardia io ho ricordato gli ieri sera ava Pagliarini allo stesso Marche che la lega nord ha avuto un ruolo positivo nel no non ridicole novantaquattro
Con la colazione tra Valerio dico Calderoli dico tre mesi fa ha presentato un proprio di Ecodeco un progetto di riforma che può andare lo stesso terrore ha avuto un ruolo positivo nella nella costruzione della proposta Passigli
Quindi è chiaro
Che il superamento delle referendum per le astensione da una parte che ci dà una certa legittimità giuridica se poi e se poi sciaguratamente all'all'interno di un referendum che lo che non supera il quorum e quelli che dicono sì all'abrogazione cioè dovessero essere tante è un casino nasce qualche voleva politico grossissimo che io nomina sconto
E quindi lì bisogna ragionare sul che fare il cioè bisogna costruire una linea assieme tutta la categoria la deve costruire assieme
Non c'è soltanto l'Ordre perché l'ordine nato nato dalla volontà del sindacato manifestato in in un congresso a Palermo
Nel cinquantasette dopo tutto il nostro mondo che quaranta anni fa volle l'ordine professionale vedono e dobbiamo battere la la strada della unità
Coro della categoria senza steccati senza senza senza di leadership senza vendette
Non ci sono non ci devono essere vendette perché sento da Roma venti di vendetta
Ma tube io io ripeto che tutti siamo interlocutore del Parlamento e non ci devono essere vendette chi sentiamo ecco sul terreno dello scontro e delle vendite e delle e delle delle battaglie poi c'è sempre qualcuno che nelle battaglie Magare dà il meglio di se stesso
Grazie Franco e io due già iscritti e però anche Mario Petrina Chini fosse può fare una breve replica dopodiché dall'altra la vigevano e Reschigna e che hanno già chiesto di parlare
Grazie come conta
Dei colleghi io ho fatto un intervento
Che miglia
Soltanto a rispettare del tutto discordi che sono se incontro
Non ho fatto nessun tipo di riferimento altro
E tuttavia le parole del presidente lo della Lombardia
Qualche perplessità nella suscitano
Io credo che ancora non si è nata la Repubblica padana
Non c'è la repubblica padana dell'ordine dei giornalisti
Il Consiglio nazionale dopo un mese esita ad una sua proposta di riforma
Che parlamentari hanno considerato hanno considerato carta straccia
Un precedente di ordine regionale
Senza
Neanche consultarsi in qualche modo a parlare con
Che ha un un quadro complessivo dovrebbe averlo quanto meno
A scusa scusa Franco ha inteso ha inteso ha inteso
Ha inteso parlare sul piano legislativo con deputati senatori altro
Creando probabilmente certamente senza volerlo probabilmente premesse per assolute polemiche non devono esistere
Scopro con piacere dopo qualche tempo che il presidente la Lombardia sostiene che il sindacato che deve fare la proposta di riforma comunque qualcosa del genere detto anche in una nota l'agenzia avanza qualche mese fa
Io tiro dritto sempre per una strada non ci sono vorrei chiarirlo subito nel ritorsione né altro
Ho sempre sostenuto la strada che e il Parlamento sovrano che deve decidere naturalmente Giovanni sull'esperienza di tutti noi sono convinto che queste nostre posizioni espresse molto bene dal collega Barbieri
E dagli altri colleghi siamo posizioni corrette intelligente e trasparenti
Il giorno quindici la gente spero CdA ragione per quanto riguarda la riforma Passigli volevo sottolineare soltanto un dato c'erano due argomenti che non mi convincevano non mi convincono uno
Per evitare il referendum che erano già state abolite prima del referendum
Saremmo andati sotto il garante che non esiste più perché il Garante ancora esiste ancora esiste saremmo andati sotto l'Authority
Nominata dal Parlamento non dal potere esecutivo quindi al Parlamento in ogni caso quattro dell'Ulivo quattro del Polo vuole presentare pubblica e poi riconsegnava l'accesso alla professione senza senza esami senza esami al ministero al ministero Università comunque non faccio nessun tipo di polemica valutabile il mio pensiero perché dirlo ma il mio pensiero
Spero che il giorno quindici la gente di a tutti noi che siamo compresi in questa sala ragione
Avremo come ordine più forza per volere una riforma di legge che noi tutti chiediamo da tantissimi anni e che vogliamo fortemente nient'altro che questo quindi in posizione di assoluta autonomia nostra a salvaguardia del pluralismo davvero ma della nostra autonomia per i giornalisti vedremo giorno quindici sera tutti assieme di far raggiungere questo obiettivo purtroppo poi ne parleremo grazie
Va dal sedici scusate l'uso scusa agro subdolamente Franco pedonale ci sono altre persone che devo intervenire
Vigevano
Io non sono stato interpellato per
Aderire al comitato del no mi spiace lo faccio formalmente ora aderisco al comitato del no perché sono d'accordissimo che non si debba che si debba avvalere del diritto di non andare ad fare però se per disgrazia qualcheduno dovesse andare a votare dovrebbe votare il no ed ora spiego praticamente quali sono i motivi e sono motivi che sono sotto gli occhi di tutti Lado
Vedi l'ordine garante nelle edicole noi vediamo una chiara distinzione fra giornali puliti con notizie giornali ai margini che fanno no pornografia
Laddove l'ordine non può garantire tutto sono le televisioni private dove soltanto i giornalisti sono sotto leggi del dell'ordine e quindi danno informazioni pulite la stessa televisione a delle commistioni di pornografia perché questa è interesse agli editori e quale collante per la pubblicità dico questo perché le televisioni private voi sapete tutti che sono divise fra giornalisti e altri contratti i pirati
Altri contratti pirata
Laddove addirittura non c'è nessun tipo di contratto dove tutto è libero come continua a predicare Marco Pannella internet
Uno notiziario mostruoso che oggetto di attenzione da parte delle polizie di tutto il mondo per la pornografia
Per le vendite ignobili di bambini queste quello che vuole e Marco Pannella la leader tra di informazione evidentemente suggerito da quali che
Interesse
Privato
Che ha tutto il desiderio e tutto il vantaggio affinché l'ordine scompaia non passa più tutelare i chip
Dini grazie grazie vigevano Reschigna
Si può
Posti si sente meglio
Dunque io sono un giornalista freelance sta molti anni anche se non sono un opinion maker cerco di esprimere il mio orientamento per quanto riguarda la mia scelta per quanto riguarda domenica prossima io sono rientrato a votare sì solamente there lirica referendum che riguardano la magistratura e per gli altri voto scheda bianca per la grinta per quanto riguarda la magistratura perché per una mia convinzione però la mia cultura sono ancora nonostante tutto quello che è successo Mita in questi anni in favore del primato della politica le magistrature in questi anni ha assunto un ruolo che troppo preponderante troppo invadente punto e basta per quanto riguarda
Il mio indirizzo cerco di dire alcune cose senza spirito polemico il presidente nazionale dell'ordine ha fatto cenno anche Randi film che in questi giorni hanno scritto degli articoli dicendo cosa ci stiamo a fare faccio il nome di Giorgio Bocca che ieri ha scritto un pezzo di questo tipo bene io non mi auguro che che lunedì ritorni a scuola non mi auguro che che faccia vita francescana da dalla fine di giugno in poi mi auguro quanto meno che restituisca tutte riconoscimenti medaglie com'prese che ha avuto dall'ordine della Lombardia quanto meno sarebbe più corretto per il resto lui sul mercato guadagna anche qui diritti d'autore perché il pubblico i suoi libri compra
Vengo solamente a a a dire e mi sembra anche giusto che si debba fare anche se qui si parte dal principio c'è un comitato per il no vedere anche quali sono e tenui ragioni del sì
Perché non ci sono solamente dei dei colleghi sindacalisti che hanno cambiato umore dall'oggi al domani non ci sono solamente dei grande dei delle grandi firme che sono a favore dell'abolizione la legge sull'ordine ci sono anche delle delle persone in un grande intelligenza e cultura come l'ambasciatore Sergio Romano che recentemente in una presentazione del libro di Lucio Lami inquieto in università milanesi ha detto in fin dei conti questa è una professione che non ha identità è in crisi di identità è una corporazione con l'abolizione della legge sull'ordine ci sarà una al Beau dove una dove si potranno iscrivere anche redattore delle case editrici redattore dei libri perché non ci possono stare anche loro beh a questo punto io comincio direbbe qualche ragione ce l'ha questo punto perché se se ci sono del dei leghi Kirche sono che sono dei pornografia sono magari anche scritte all'ordine non vedo perché chi lavora in una casa editrice non debba potere se è scritto in un albo costruttivo
Un'ultima considerazione io sono d'accordo con quanto ha detto Abruzzo a proposito del del potere anche se io non non sono a favore di interventi così diciamo così di tipo giurisdizionale da parte di un presidente dell'Ordine ma quello di di in di proporre al direttore di un quotidiano di un giornale il dovere del della rettifica e anche su questo sono d'accordo
Però credo che da lunedì i problemi non saranno solamente queste sia che vinca il no sia che vinca il sì se che si profili una situazione di di incertezza sul sullo stallo politico ci sarà il problema anche dell'accesso cioè va bene vanno bene alle scuole per carità va bene va bene l'ordine però bisognerà anche dire o restringiamo o allarghiamo le maglie io ricordo qualche anno fa un intervento credo qui al Circolo della Stampa di un collega giornalista economico se non mi sbaglio ama dire il nome Vieri Poggiali lui ha posto anche il problema dell'iscrizione all'albo nella nell'ordine dei PIP cisti anche dei copywriter delle agenzie di pubblicità no è un'altra cosa certa che un'altra cosa però voglio dire non si può neanche dire no subito ad una soluzione di questo tipo quando ci sono colleghi che fanno può che fanno che fanno i pubblicisti che fanno anche copywriter cioè dobbiamo cominciare a che porci questo problema chiaro chi eccetto l'il sasso però indico è un problema anche questo visto che ci sono delle situazioni anche al limite della decenza parte
Degli scritti nel nostro
Ecco cioè il valutazioni di questo tipo dobbiamo cominciare a farle anche perché credo che il problema del del della dell'impatto sull'opinione pubblica che in questi giorni è stata se non nell'ultima settimana è in questi giorni è ampiamente disinformato tra non ci si debba porre anche un problema di di presenza e di identità di chi svolge questa professione
Grazie grazie ci sono altri che voglio intervenire vede in fondo il peperone
Inizia a parlare per strada ad Atene
A
Grazie
Volevo solo dire che a rotazione che collega dice non si potranno più fare se saremo solo un albo come dice Sergio Romano che per il fatto di essere giornalista non gliene frega se permetti nulla
Tanto per cominciare
Io poi fermo solo due cose io temo con Hermes Gagliardi ne abbiamo già parlato di che si faccia un po'confusione tra il no e l'astensione per me fondamentale la tensione non è no perché se a un certo punto andiamo a votare vanno a votare no eccome votassero sì balconcini rendiamo conto o no
Poi non ho tanta paura però del fatto che il sì saranno molti anche se non passa Sarno molti ma sempre una minoranza una volta che non è passato signori cosa dimenticata io voglio solo dire ancora due cose se quindi siamo d'accordo che importante astenersi perché questo questo questa questa visione di nelle non deve passare allora cerchiamo di essere dialetticamente competitivi con la concorrenza
Due così io non sarei andato a votare comunque anche se non fosse messa in discussione l'ordine dei giornalisti perché io voglio votare non vado a votare contro i referendum come sono oggi il è un certo punto ho avuto tanti incontri mi viene a dire però libertario liberista e tutte queste belle cose di ricchi de il diritto insomma di esercitare io sono sempre andato a votare Curzi ha detto stamattina attenzione perché anche Luigi un disvalore
Alla radio stamattina detto Curzi io però insomma l'idea di non andare a votare mi turba perché sono sempre andato a votare lascia piccoli viaggia su quattro qua tu sponde come al solito da buon presidenzialista ecco io dico a quelli che mi dicono ma però eccetera e dico scusa sei
Ma io non voglio passare per imbecille per chi è già votati contro il ministero degli studi dell'agricoltura e adesso mi devo dare a rivotare spero di abolire una cosa che non è stata abolita io ho votato contro ho votato contro o non lo so sono andato a votare quando è stato discusso il problema di una giustizia più giusta io con con lo sapete tutti contorto lo Stato più che fratelli oltre che collaboratore
è successo qualche cosa
è successo qualche cosa finanze nei il pubblico i partiti per loro è quello di andare ad esercitare questo diritto di di stupidità totale no io voglio che sia cambiato questo io spero che i referendum cadano in modo tale che a un certo punto si riveda tutto tanto che siano propositivi secondo l'uomo non si vogliono più firme rivedere tutto secondo luogo si a un certo punto avevo qualche indecisione mia proprio convinto Pannella l'altro ieri quando mi ha dato del ladro o del fascista o le comunista perché non andrò a votare io mi sarei ricordato quando Pannella dava del ladro il fascicolo il comunista quelle che andavano a votare quando si doveva discutere in ottantacinque sulla scala mobile ma ve lo ricordate
Ma signori rendiamo più paletti la decenza ma insomma un certo punto ma non abbiamo capito tutti che Pannella e l'unico così no nella sua Vittor mai tagliato fuori da tutto per andare in televisione da fantasma o no ed essere vivo
Ce lo dimentichiamo ecco qui ci sono i motivi polemici che gli USA o fuori quando voglio spiegare il perché non bisogna andare a votare per il referendum estraendo il problema chiamiamolo tre decreti corporativo di essere giornalista dico bruciamo i referendum come istituzioni in questo momento sbagliata almeno nel suo mix meccanismi chi facciamo li rimettiamo a posto come dovremo rimettere a posto l'ordine domani non c'è dubbio
Grazie ho finito buon appetito grazie Sperone prima Endymion curare anch'io il buon appetito chiedessimo curatore di parlare
Aspetta cioè la signora prego
Però
No
Allora
Caro
Grazie
E Massari grazie qualcun altro
Con l'esclusione delle delle delle società no ricordo appunto che al Senato Enrico non è istituzione che non è che sia lontana vedere il senatore pubblica le estensioni valgono quindi per quello per dirimere la questione che anche visite la nostra delle ragioni del no sia chiaro che sono le ragioni per Farr tentare di far fallire questa iniziativa di Pannella
Appunto la strada dell'astensione la strada maestra quel che non mostra preoccupazione era appunto che questa strada maestra possa essere imboccata senza vergogna e senza falsi pudori perché un esercizio della libertà questa se non ci sono altri dalla parola a Franco partire pregando ti d'essere brevissimo oltre che tecnico anche per oggi noi come ordine del ordine ordine dedico dei giornalisti siamo Luli
Coordina e con quello degli degli avvocati che ha sede presso il ministero di graziare giustizia
Il ministero esercita l'alta vigilanza su tutti gli ordini professionali
Nessuno può dire oggi che inflitti dia ordina Petre no a me di fare una cosa ovvero l'Europa di farne un'altra è un fatto tecnico il Giurì vi dico perché e quel ministero che storicamente sopra intente alle professione quanto ci siamo posti il problema
Di fare una nuova legge che superasse Illy referendum cioè abbiamo dovuto leggere le sentenze code la Corte Costituzionale no che cosa dicono
La legge nuova per e per evitare uniche referendum deve essere secondo criteri ispiratore DiVersi opposti infatti la la legge fatta sulle ministero Codella critico dall'agricoltura che non rispondeva queste queste ieri è stata sottoposta a referendum ieri e io mi mi mi reco dalla Cassazione e hanno dovuto cambiare il quesito hanno quindi una legge nuova quinte legge nuova che s'significa che l'ordine va appoggiato Lord la la nuova struttura va appoggiata presso qualche altro oggi noi siamo appoggiati presso il potere esecutivo
Indi investì il Ministero poteva giustizia fa parte col dell'esecutivo quindi allora abbiamo cercato una collocazione presso
Il Parlamento perché il Parlamento perché Illy il Garante oggi è uno domare solo nove sono in è un ufficio diciamo non più monocratico e di espressione del Parlamento che quando dei più alto ci possano essere in un Paese democratico un organismo di provenienza parlamentare quanto di più alto ci possa essere anche come garanzia totale
Alé tutte le forze politiche io non io non sparo sui partiti Ecomusei doppi io votai io darò il quattro e il quattro per mille ai partiti perché i partiti hanno delitto di esistere perché sono quelle che formano la linea politica nazionale articolo quaranta l'ove della Costituzione Tibet in bisogna leggerla tutta rideva la Carta costituzionale quindi dico perché è questa antipatia perché illa futura struttura viene viene appoggiata presso cioè i decreti oggi ce li fa Illy i i il cui ministro guardasigilli con tempi lunghissimi Domanico ce lo fa il garante F due non ho che cosa cambia non cambia nulla colla o con una differenza qualitativa che ho oggi siamo appoggiate presso l'esecutivo domani sia Iride dico dico potrebbero essere appoggiati presso un organismo
Di di
I di natura parlamentare e poi prende sarà perché l'accesso va alla Università è come se l'ordine dei medici è come se la prende perché perché laureata in medicina escono dalla università alla Honda l'anno e la l'avversità e il luogo
Supremo della scienza che forma i professionisti noi noi non ne usciamo oggi dalla USA alla università domani e dico è probabile che i futuri giornalisti escano dalla Università
Tanto di guadagnato tanto di guadagnato perché perché noi cioè dovremo contare di più dell'ordine dei medici sulla formazione dei medici perché l'ordine dei medici conta conta qualcosa nella formazione code
Medici viene consultato viene consultato da dei pareri non vincolante alle mi al ministero della università quello che a noi e riservato di dare Codevigo dei
Dico dei pareri ma non vedo perché noi dovremmo con l'ordine generalisti dovremo limitare la libertà delle università italiane di formare i giornalisti io sono scese la valuta per tutti io sono per la Pella
Dalla nascita dei giornalisti nelle nostre scuole però non me visto che ormai c'è presta l'auricolare il voce non me la prendo assolutamente come se l'ordine dei dei medici cioè dovesse dire no ai medici di
Escono dalla Università si ai vecchi Cerusa dice noi signori c'è un corso di di di di di studi universitari li li dovremmo essere felici perché i futuri Giorgio La liste nasca dalla vita come
Come è accaduto in questo Paese do per quattro anni fra il trenta e trentaquattro cosa che tutti quanti ignorano dico di voler trenta li Scienze Politiche Perugia ebbe un indennizzo in giornalismo per quattro anni e che e dava la facoltà di iscriversi all'albo e fari e fare il giornalista professionista per quattro anni soltanto c'era anche una una scuola di giornalismo a Roma che fu chiusa e quando cui chiusa la s'con la di però ma fu soppresso anche il corso di Perugia perché per sei mesi quegli allievi universitari facevano diciamo tirocinio pratico a Roma prende quindi è un ritorno all'antico
Ma che si torni il più in fretta possibile grazie casi Franco
Calano gli zuccheri cresce la temperatura temporale Paolo così chiudiamo ma solo per dire presidente onorevoli siccome oltre il conditi da ragioni del nove diamo e se ne compro sportivi e a
Anche per l'impatto che hanno del più sottoscritto qualche simpatia in passato Pannella io locus non ho mai avuto tessere di partito Ranieri terzo Trigno qualche simpatia avuti sorta nella vorrei vorremmo rivolgere Pannella dal sedici giugno in poi che sia quanto meno anche lui in campo nella riforma dell'ordine perché non ce l'ho con Pic lei ha ragione della del no alla polizia l'abrogazione dello di giornalisti ma già sedici in poi la riforma va fatta spero che Pannella si reca a prendere
Grazie tutti quindi ora rinnovo l'invito di Speroni buon appetito
Classica
No