"Controluce" editoriale a cura del prof. Luigi De Marchi

Va ignorato e sotto il gatto uno degli effetti più devastanti della peste statalista del degrado qualitativo e morale che hanno dovuto subire in questo secolo la ricerca e l'informazione scientifica proprio perché se sempre più dominante monopolizzati dalle istituzioni pubbliche ministeri università cioè in sostanza dalle forme degenerate isteriche burocratizzata e della cultura e della scienza proprio pochi giorni fa a Lecce con imprese un'ampia intervista del professor Luigi Di Bella che da decenni cura con successo migliaia di pazienti cancerose mediante un cocktail di vitamine altre sostanze naturali e che proprio per questo è oggetto delle tifiamo diffamazioni impieghi protezionismo in della burocrazia arrogante insediata ai vertici delle nostre istituzioni ministeriali accademiche quando un malato curato da mi
E da loro dato per spacciato migliore ha detto Di Bella i dire
Toni dei reparti oncologici Spitaliere scrivono sulla sua cartella clinica miglioramento spontaneo oppure facendo finta di esserci sbagliati di anni
Via ferrata e Di Bella concludeva sono certo che vinceremo il cancro ma per vincerlo dobbiamo sfidare formidabili interessi carrieristi CIR finanziaria
Qui il bell'allude evidentemente anche agli interessi industriali del clan Pracca fabbricanti di farmaci ufficialmente approvati e tali interessi indubbiamente sono attivi ma renderli tanto pericolosi e micidiali e proprio l'ha trovata
Dione la legittimazione della cosiddetta scienza ufficiale cioè della burocrazia facendo scientifica che notoriamente corrotto dai farmaceutici disonesti avallare appoggia i loro farmaci ed esclude quelli più eccolo Miccichè non consentono né grandi profitti nei grandi tangenti e l'onnipotenza punti questa burocrazia sanitaria
Non solo corruttrice ma spesso anche incompetente rendere rovinosa dati sono ispirati qualche imprenditore che in regime esempio dall'arbitrio statalista sarebbe agevolmente neutralizzato dalla concorrente
Vorrei sapere qualcosa di molto simile al calvario del professor Di Bella è toccato a me e ad altri scienziati del dissenso che da lunghi anni tentano invano di far conoscere al pubblico la truffa planetaria imbastita intorno al Live dal Lucretia sanitaria del nostro e di tanti altri Paesi che a dieci anni fa pubblica il primo libro di denuncia controlli responsabile del terrorismo di Stato scatenata intorno alla presunta aperte due mila e stato quel terrorismo spalancare l'app dalle speculazioni commerciali religiosi politiche che hanno consentito alle forze conservatrici di attuare la loro offensiva restauratrice in molti Paesi e all'establishment ministeri al farmaceutico di imporre a milioni di persone sotto i sono del tutto sani farmaci letali e prognosi infauste insomma condanne a morte camuffate da terapia il tutto beninteso al fine di assicurare il profitto imitare miliardarie carriere folgoranti ma intorno a quella che Veronica fu prontamente spiega una congiura dissidenti a nel frattempo il dissenso si è però esteso ad altri settecento specialisti di ventisei Paesi ma l'establishment potendo contare sull'onnipotenza della cosiddetta scienza ufficiale
La burocrazia ministeriale accademica non ha mollato la succulenta torta telaio a sono inventato un'ennesima Valle cioè che la testa era stata scongiurata proprio grazie alle campagne educative preventive che essa stessa aveva promosso Ringo nella gente a evitare i rapporti non protetti crescente al preservativo già perché come ha scritto ironicamente un virologo del dissenso la scienza ufficiale ci ha regalato finora in materia di Arezzo un virus che non c'è un punching un bacino che non c'è dei tre serve perché ci sono sempre state ma questa dei loro meriti di educatori è un'altra colossale balla dei nostri scienziati Mariolina somari c'è la peste del Duemila fosse stata bloccata dal vecchio preservativo di tutti i marmi Toni anche le malattie bene ne avrebbero dovuto subire in questi anni una forte riduzione e le vendite dei profilattici viceversa un forte aumento è vero il contrario le malattie veneree sapendo Jerome mento e le vendite dei preservativi in forte calo i nostri scienziati Magno e a sommare i comunque se ne frega non protetti come sono dallo Stato anticapitalista e anche il mio ultimo libro intitolato appunto ai la grande truffa pubblicato quest'anno per le edizioni steward è stato sepolto nell'oblio dalla solita accostati
Corrotti e corruttori burocrati ministeriali farmaceutici con loro ammanigliati giornalisti ma precari impara un parlamentare europeo Ernesto Caccavale ha chiesto alla Commissione sanitaria della Comunità europea altra pigramente duro crea figlia di far conoscere al Parlamento europeo l'ampia documentazione pubblicata in Italia dal noto sessuologo Luigi tematiche dell'infettivologo Fabio Franchi ebbene proprio in questi giorni la Commissione ha risposto che virgolette non intende far conoscere al TAR lamento europeo né ad altri organismi europei il contenuto della pubblicazione citata dall'onorevole interrogante è vero mi ha detto ha venduto già quasi dieci mila copie in Italia sta per essere pubblicato in edizione spagnola Franci il portoghese medici pensano solo trombette amici mentre i nostri scienziati Magnoni somari suonano i tromboni della grande stampa e della televisione oggi ha finito ci sentiamo lunedì prossimo alle otto e cinquantacinque