"Dove va il bipolarismo?" Dibattito nell'ambito della Festa Tricolore di Alleanza Nazionale presso il Teatro Tenda di Firenze

Alla festa Tricolore di Firenze
Agli illustri ospiti sono stasera con noi ringraziandovi per la loro presenza abbiamo aperto ieri mattina questo è il terzo momento di dibattito politico significativo ieri mattina abbiamo avuto l'apertura
Sul tema della sessione
Istituzioni e abbiamo avuto un confronto
Fra altri esponenti di varie forze politiche è stato del tre ma estremamente significativo interesse
Siamo convinti che stasera sarà altrettanto significativo è interessante
Questo dibattito
Per la altissima qualificazione di coloro che hanno accettato di essere presenti stasera
Io voglio primariamente ringraziare l'onorevole Pietro Folena del partito democratico della sinistra
Che ha raccolto all'ultimo momento il nostro invito non potendo il vicepresidente del Consiglio
Onorevole Veltroni per impegni parlamentari esser presente questo signore qui ringraziamo anche perché ha fatto una corsa per essere presenti a Firenze
Voglio ringraziare il direttore de la Nazione il dottor Riccardo Berti per questa sua presenza che ci è sempre gradita che ormai tradizionale
Voglio ringraziare fargli un augurio di buon lavoro perché da poco a Firenze al nuovo caporedattore dovrà il dottor Piero Marrazzo
E poiché ultimo perché gioca in casa un ringraziamento affettuoso a un amico carissimo di sempre al nostro onorevole Maurizio Gasparri
Io non ho altro compito se non quello di lasciare
Agli autorevole esponente di in mass-media qui presenti di intervistare sostanzialmente due esponenti politici
Dove va il bipolarismo credo sia oggi un tema di attualità che più di così era difficili riuscire a individuarlo
I dati che la Bicamerale le ultime notizie che ci sono quanto sta oggettivamente avvenendo mi pare che rendano questa festa estremamente attuale il dibattito stasera darà delle risposte sicuramente interessante grazie e buon lavoro
Bene ringrazio
L'onorevole cellulari qui questo invito
Il tema della serata dove va il bipolarismo ecco io chiederei subito ma quale bipolarismo
Nel senso che nonostante tutti i buoni propositi mi pare che alle penultime elezioni dalle penultima alle ultime elezioni il numero dei partiti sia aumentato
La conflittualità all'interno dei poli è aumentata anche se i lavori della Bicamerale mi pare che stiano per partorire un topolino ecco
Rivolgere subito la domanda quali quali bipolarismo onorevole onorevole Folena
Intanto io credo che il bipolarismo si sente sì sì bipolarismo è ormai nella nella testa e anche nel cuore degli italiani e delle italiane
Che non se dovessimo domandargli domani volete tornare all'epoca in cui
Tutti gli atti erano vigenti cui
Si votava lenti istintivamente i partiti i quali poi faceva hanno in Parlamento le alleanze alle contro alleanze le faceva la disfaceva no un referendum di questo tipo a differenza di quelli che abbiamo avuto poco fa otterrebbe probabilmente
Il novanta nove per cento di consensi a favore della possibilità di scegliere chiaramente
E noi abbiamo grandi esperienze che sono quelle dell'elezione diretta dei sindaci dell'elezione diretta dei presidenti da delle Province
Dell'elezione delle Regioni le presenti le Regioni pur con sistemi elettorali diversi che hanno dato forza a questo bipolarismo
Io credo che sia vera l'osservazione che faceva il direttore Berti poco fa
Che malgrado il bipolarismo sono cresciuti i partiti
Ma non dobbiamo equivocare sono cresciute le formazioni politiche in relazione a una legge elettorale per il Parlamento nazionale che collegio il maggioritario uninominale a turno unico
Che in assenza di un bipartitismo
Perché in Italia oggi e io ritengo per un certo periodo storico non si potrà passare dal bipolarismo al bipartitismo in assenza del bipartitismo tendono a bere una certa funzione di condizionamento non voglio dire di ricatto nei confronti delle forze maggiori per cui in un collegio di cento mila elettori anche un capo condominio
Diciamo un amministratore di tre quattro condomini ha un certo peso nella orientare in un senso o in un altro
L'esito delle elezioni è chiaro che questo sistema elettorale così come lo abbiamo
Sperimentato pur essendo migliore di quello precedente tuttavia non è ancora in grado di semplificare di ridurre significativamente il sistema dei partiti venga la seconda parte della domanda il topolino ma è davvero un topolino quello che sta per
Produrre io mi auguro la Bicamerale
Io mi permetto di contestare questo giudizio
Tutta questa campagna demolitoria in questi giorni sul possibile esito e anche in particolare sui contenuti dell'accordo che si sta delineando sulla forma di governo e sulla legge elettorale
Mi fanno tornare in mente insomma quella massima per cui nel nostro Paese si dice già cambiare tutto tutto tutto poi alla fine realtà per non cambiare niente io mi accontento che cambino alcune cose ma cambino per davvero queste cose allora io domando vi domando ci domanda
Domando a tutti noi sei eleggere direttamente il Presidente della Repubblica con questo potere i cittadini
Sei dimezzare il numero dei parlamentari se avere una riforma federale che dà poteri veri e i sindaci i presidenti delle Regioni
E se è vero una legge elettorale che pur non risolvendo il problema del collegio a turno unico e quindi probabilmente non riducendo ancora quei partiti tuttavia prevede un secondo turno che sarà un turno
Bipolare nel senso che al secondo turno si andrà Ulivo contro Polo oppure diciamo l'aggregazione di centro sinistra contro quella di centrodestra secca e chi vincerà in questo o questo confronto finale avrà un premio di maggioranza
Un premio probabilmente anche numericamente che potrà oscillare per garantire la governabilità e quindi contro i ribaltoni contro le possibilità di cambiano le maggioranze io credo che queste riforme non solo il meglio che se posso tenere ma s'è un grande cambiamento rispetto la situazione odierna e ci dicono che l'obiettivo del bipolarismo di consolidare questo bipolarismo è un obiettivo che veramente si può perseguire a chi ha rappresentato i termini dell'accordo di questi giorni come una specie di rinascita di un papocchio centrista
O di un papocchio da prima Repubblica io dico sei da prima Repubblica
L'elezione diretta del presidente se da prima Repubblica un secondo turno bipolare in cui si dà un premio di maggioranza che permette di governare per davvero
Nell'altro
Io credo che noi siamo di fronte al classico caso in cui si può vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto
è ovvio che alleanza nazionale ha assunto una posizione molto netta in favore del presidenzialismo siamo entrati con molto scetticismo nella Bicamerale che è composta in maggioranza
Da gruppi che all'inizio di questo cammino non erano d'accordo su un principio presidenzialista
Ci sono stati anche degli episodi a un certo punto il dato più clamoroso è stato il voto che ha approvato la tesi della reazione
Del presidente della Repubblica con una maggioranza che ha visto il Polo alcune posizione diciamo individuali
Il senso e la lega
Che probabilmente ha fatto dei suoi calcoli intendiamoci per dare quel vuoto Ora e beh è difficile portare fino in fondo un risultato di tal fatta basandosi sulla estemporanea decisione della Lega
Che venti giorni fa quando è stato ha dato quel voto ma in un proseguo di Gambino di riforme delicato
Due volte dovranno essere approvati secondo la procedura costituzionali i testi nuovi da Camera e Senato beh non si può pensare da parte dico questo caso di Alleanza Nazionale
A una serie di concomitanze per cui la lega altre due tre quattro volte o non si sa chi fa coincidere i voti ma ci siamo giovati di fronte a questo dilemma
Che possiamo esprimere con sincerità di fronte alla pubblica opinione
Far saltare tutto perché il modello non è esattamente quello che era abbiamo indicato o accettare le cose positive questo modello comporta credo che sia lo stesso dilemma parliamoci chiaro che abbia avuto ed abbia di fronte
Il PDS l'altro schieramento che probabilmente sull'elezione del presidente aveva idee diverse avrebbe preferito eleggere con premier o che sulla legge elettorale sarebbe ferito o doppio turno anziché questo sistema si a doppio turno ma che comunque come è stato spiegato
USA il secondo turno per dare un premio di governabilità io credo che indubbiamente se si deve dire che è un compromesso è un compromesso quello che si delinea ma la politica a volte è politica di compromessi i dati positivi quali sono
Primo la elezione di un presidente parlo dal nostro punto di vista della Repubblica Sira ma che poteri avrà ora io penso che molte volte dipenda dalle qualità delle persone l'abbiamo avuto per esempio sul finire
Negli anni Ottanta inizio anni Novanta un Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento dire riesco a Cossiga
Che comunque lo si voglia giudicare io lo giudico positivamente forse qua e là potrebbe avere valutazioni diverse ha però inciso sul cambiamento del sistema politico comunque lo si voglia giudicare in misura significativa
Era singolare che uno storico esponente della Democrazia Cristiana nelle sue esternazioni tra le altre cose demolisse in qualche modo la credibilità di quel partito
E Cossiga non era stato eletto dal popolo era stato eletto dal Parlamento
Può darsi che invece in futuro avremo un presidente eletto dai cittadini che non avrà il coraggio e la forza di Cossiga voglio dire che le regole sono importati a volte dipende dagli uomini
Perché potremo avere un Presidente eletto dai cittadini dipenderà dalla persona che i cittadini sceglieranno
Che inciderà di meno sui meccanismi istituzionali e politici lo abbia avuto invece un Cossiga eletto col vecchio sistema che pure wc flore che per due tre anni cambio volte cosa perché obiettivamente il dibattito politico
Dopo il Picconatore cambio è vero che ci furono date concomitanze Tangentopoli novità però fu un fatto ed allora qua dobbiamo abbia viso tentare questa strada perché l'unica cosa sicuramente falsa e quello che viene scritto da qualcuno ritorna il centro Laurel così
Perché vedete all'elezione diretta del Presidente della Repubblica col ballottaggio così come l'elezione diretta dei sindaci è far sì che alla fine siano due le posizioni poi casomai avremo come è successo in qualche caso due ex democristiani
Tuttavia i due schieramenti ma sarà colpa o scelta nostra e successo lo stesso presidente del consiglio Prodi attuale
Ha un'esperienza politica precedenti avrei capitati in alcuni casi di sostenere incita le regioni persone che hanno un percorso politico di un certo tipo ma vedete e diverso
La presenza di esponenti che ebbero una loro azione politica la democrazia cristiana avete parliamo di persone non coinvolte
Da vicende morali con la rinascita di un polo di centro io credo che la dinamica dell'elezione del presidente a ballottaggio come l'elezione dei sindaci renda fisicamente impossibile la nascita di terzi poli e quindici sia un tema di radica bipolare molto chiara
Così come l'elezione col premio di maggioranza nel secondo turno
Porta i due schieramenti
Altra verità che va detta sistemi perfetti non ce ne sono cari amici perché il sistema francese di cui pure si parla per tre volte in una quindicina d'anni ha portato alla coabitazione
Capito abiterà per due volte di coabitare da presidente eletto dal popolo con governi di espressione del centrodestra capita oggi a Chirac che peraltro ci sia c'è andato da solo a questa scelta dico abitare lì Presidente eletto dal popolo di centrodestra coro governo di sinistra non c'è la perfezione Chirac presidente eletto era al vertice di Denver l'abbiamo tutti visto in televisione
Ma oggi se Chirac dicesse delle cose in rotta di collisione col Governo e con la maggioranza di sinistra della camera della del parlamento francese sarebbe verso di fatto fuori gioco il sistema americano che è diverso è un sistema molto più decisionista e presidenziale abisso e varie fasi tuttora anche vede per molti aspetti il presidente
In questo caso democratico Clinton che deve fare i conti con un congresso che varia in base a una maggioranza di tipo contrario questo per dire che non vi è un sistema perfetto quello che Bruce richiamo
è un bipolarismo maturo Alleanza Nazionale sta facendo un grosso
Sforzo perché questo sicuramente è un intesa che sacrifica alcuni obiettivi di massima dell'uno e dell'altro schieramento ma per voi è positiva per il principio d'elezione del presidente per il consolidamento delle bipolarismo per il fatto che anche la destra insieme ad altre forze politiche partecipa a un processo di rinnovamento delle istituzioni e dalla Costituzione
E questo può inaugurare veramente una stagione politica diversa la chiusura del dopoguerra delle conventio ad excludendum che per la verità e buona parte sono state già cancellati dagli elettori dal consenso
E dà i voti ma che un processo costituzionale come quello che si delinea archivierà definitivamente
è la perfezione e tutto assolutamente no però credo che sia molto potrebbe essere volto posto che sistemi perfetti come ho cercato sinteticamente dimostrare con i casi procedere Gul non ce ne sono molto dipende dagli elettori se gli elettori eleggono re del caso francese un governo un Parlamento omologo al presidente il presidente ha un grande potere
Se invece i cittadini fanno scelte diverse nell'arco di poco tempo beh questo dipende poi dal meccanismo della democrazia e dalla volontà dei cittadini
Che è la cosa che non può essere incapsulato da in regole istituzionali ecco perché io penso che i lati positivi siano maggiori delle perplessità molto dipenderà dai dettagli da come sarà confezionato questo abito però lo istituzioni ma soprattutto dalla qualità della politica dalle qualità deride concludo dicendo
Che anche un'intesa sulle regole non è intesa nel merito perché le regole servono a creare definitivamente due poli che poi sulle politiche economiche sulle politiche militari sulle politiche della sicurezza sulle politiche
Di ogni tipo e natura esprimano programmi diversi sui quali la gente possa scegliere
Il condizionamento ci sarà sempre se si ricorre il cinquantun per cento occorrono alleati nessun partito può essere autarchico e quindi sicuramente un certo prezzo alla coalizione qualsiasi sistema comporta che debba essere pagato ecco perché le guardiamo con attenzione senza entusiasmi ma con ragionevole fiducia a questa parte finale dei lavori della Bicamerale
Io cercherò un attimo di come dire un po'di stuzzicare i nostri i nostri ospiti
Allora
Il giorno dopo la famosa cena a casa di Gianni Letta
La cena che dal quale è nato un accordo
è successo un fatto che mi ha colpito ho letto sui giornali avete detto anche voi
Che in Parlamento credo in una in aula si sono riuniti Mastella il CCD e Rifondazione Comunista
Bertinotti
Una riunione un po'singolare
Che però aveva una sua logica era quella dei cosiddetti rami più piccoli che si sentivano tagliati fuori o avevano delle preoccupazioni
Ecco prendendo spunto da due affermazioni sia di Folena che di Gaspare folena citato i gattopardi quelli che di continuo al voler cambiare tutto comunque di voler cambiare ma tempo in fondo no
Non vogliono cambiare nulla Gaspare ha parlato di un percorso e ha ricordato un momento fondamentale con estrema onestà cioè il presidenzialismo è passato attraverso però un voto della Lega dunque comunque poco chiaro
E dobbiamo anche dire a chi ci ascolta che il percorso è ancora lungo
Perché istituzionalmente bisogna andare alle Camere e ottenere il voto
Che sarà un voto articolato però la domanda che mi faccio è questa
Se mi pare di capire in tram degli schieramenti hanno posizioni particolari o comunque che esprimono delle perplessità
Uso un termine forte
Central negli schieramenti forse hanno qualche Gattopardo dentro lo schieramento
Come difendere te questa idea di bipolarismo e il frutto della Bicamerale di cui voi avete parlato adesso in questi termini
Io per rispondere vorrei anzitutto fare una considerazione
A proposito delle osservazioni fatte dall'onorevole Gasparri
Anche in considerazione del fatto che partecipò a una festa la festa tricolore di Alleanza Nazionale di Firenze
Assolutamente evidente che il PDS Alleanza Nazionale sono due forze assolutamente alternative
E che esprimono non tanto per le loro storie quanto per RAI il loro insediamento a loro caratteristica i loro programmi
Le loro prospettive due visioni diverse dei problemi della societari del mondo
Però io non ho difficoltà a riconoscere
Il fatto che
Gianfranco Fini
In questo passaggio
Ha dimostrato o una saggezza una
Forza politica che sono importanti
Se questa posizione saprà
Resistere rafforzarsi
Come se saprà resistere rafforzarsi la posizione dei riformatori che ci sono nel centro sinistra
Io credo che davvero questa Commissione dei settanta
E questa classe dirigente i giovani
Che e alla guida delle forze fondamentali delle forze più popolari più rappresentative del Paese
Avranno acquisito un merito non solo nei confronti dei loro elettori
Di chi si fida di loro delle loro parti ma un merito nei confronti della nazione di tutti gli elettori
E questo è qualcosa di importante perché io credo che la politica caduta la Prima Repubblica è caduto un certo sistema
A un certo punto
Abbia rischiato di diventare una forma
Di tradizione
Diciamo pacifica
Di uno sconto per la vita e per la morte in cui per fortuna non c'era la violenza
Ma il bipolarismo assomigliava o tende a somigliare più lo scontro fra guelfi e ghibellini che non lo scontro fra destra o sinistra che c'è in Francia che c'è in Gran Bretagna che c'è negli Stati Uniti e così via
Se i leader del centrodestra sei leader del centro sinistra sapranno teneri
Quella quell'elemento di novità
Che c'è stato
Nel corso di questi giorni sarà successo qualcosa di importante io voglio citare un concetto
Che Gianfranco Fini
Ha utilizzato venerdì mattina nel dibattito
Che in Bicamerale ha in qualche modo inserito l'elemento di novità
Sulla forma di governo sulla legge elettorale
Ha detto Fini una maggioranza ha votato per il semipresidenzialismo
E tuttavia è una maggioranza ha detto Fini ne sono pienamente consapevole
Che sostanzialmente non si può ripetere perché la la l'atteggiamento e la volontà della lega non è per il semipresidenzialismo era per scassare tutto
In quel momento Bossi pensava voto il semipresidenzialismo scasso tutto si scansa tutto si delegittimano tutti dall'estrema sinistra l'estrema destra la mia linea secessionista di rottura eccetera va avanti
Ebbene è stato un classico esempio di eterogenesi dei fini
Cioè una scelta fatta per scassare tutto
Creato le condizioni di un successo politico in dubbio del centrodestra e soprattutto di Alleanza nazionale che storicamente era la forza diciamo che modo più lineare aveva indicato un ipotesi presidenzialista e semi presidenzialisti che risultato
La commissione bicamerale e il disegno riformatore della Bicamerale oggi viene sentito dalla leadership ma anche dal popolo che fa riferimento a questa posizione politica come qualcosa che appartiene in qualche modo anche a loro
Un compromesso
Diceva Gasparri un compromesso alto non è qualcosa che deve scandalizzare
Io voglio dire che non c'è politica senza compromesso alto noi vogliamo fare un compromesso alto per poterci meglio non dico insultare io e Gasparri ma combattere democraticamente
Poi se uno prende i testi dei discorsi di Blair o di mezz'ora il in Gran Bretagna non è che usino il fioretto la lotta politica anche dei Paesi consolidata democrazia dell'alternanza è dura durissima
Però si sa sempre che se vince
Una parte il vinto non teme di essere soppresso e sa che c'è un sistema politico un sistema di garanzie un modo di essere che gli permetterà la prossima volta di essere Luís se ne avrà la capacità di incita ore
E l'altro della parte del vinto
Ora trovare un accordo su questo punto è una cosa che dà una forza immensa al nostro Paese
Ma non solo la politica l'economia la società all'immagine dell'Italia nel mondo all'affidabilità dell'Italia
A sapere che l'Italia si sta avviando verso una democrazia europea in cui governeranno per un periodo unit
Se va faranno bene verranno riconfermati se faranno male verranno cambiati e questo andrà avanti allora
Vuol dir la Piero Marrazzo
Mastella
E tutti quelli
Che sono un po'nostalgici diciamocelo apertamente del vecchio sistema proporzionale
Hanno le loro ragioni hanno bisogno di spazi chiedono un sistema che rappresenti le culture
Ma rappresenta hanno queste volontà di Tevere l'Italia un vecchio sistema politico davvero un
Un piccolo soffio di vento rispetto a un po'accesso che amanti della storia della coscienza della gente
Cioè se si vogliono mettere di traverso rispetto a un bisogno di bipolarismo e ha un bisogno di costruire un sistema in cui sia fisiologico il cambiamento secondo me loro Verrando travolti dai loro elettori
E credo che anche valori come quelli per esempio che erano
Dentro la del la vecchia democrazia cristiana che è stato un partito di potere in cui c'erano anche dei corrotti ma è stato anche un grande Partito popolare non lo si può negare
Quei valori sia quelli dentro il cattolicesimo democratico che poi hanno preso la forma del Partito popolare o di altre forze
E sia quella di un cattolicesimo più liberale che si sono espresse dentro formazioni politiche come il CCD e CDU che fanno riferimento al centrodestra questi valori
Oramai o si confrontano fino in fondo con la sfida del bipolarismo e con la sfida dei contenuti del bipolarismo o sono destinati a essere solo una fermi da importante testimonianza del passato e non Progetto per il futuro
Allora io credo non solo che avremo la forza di resistere ma che se noi non avessimo la forza di resistere D'Alema attivi Berlusconi
Marini quelli che in questi giorni hanno voluto quest'accordo se non avessimo la forza di resistere gli elettori a quel punto legittimamente voterebbe alle spalle a tutti noi e si aprirebbe la strada non so perché cosa nel nostro Paese
Io credo che l'incontro tra Mastella e altri a Bertinotti sia stato dettato ovviamente dalla rabbia di non aver avuto un ruolo decisivo nella fase diciamo cruciale dalla Bicamerale
Del resto cari amici
Quando si dà troppo spazio ai piccoli partiti si dice che il sistema è stato detto anche all'inizio dal direttore Berti quanti partiti troppi partiti quando in qualche momento decisionale che ha più consenso si assume la responsabilità di tirare un po'le mirata la discussione poi si dice che qualcuno si lamenta è inevitabile qua si tende a vere
La moglie come si suol dire ubriaca e la botte piena allora no bisognerebbe avere tanti partiti ma se poi se ne discute qualcuno non in maniera tra l'altro diciamo offensiva perché tutto sommato si tiene conto anzi fin troppo
Delle ragioni delle esigenze di piccoli partiti quindi la mediazione ipotizzata se ne fa carico però pago Ettore discussione so tre quattro i partiti che contano questo può piacere o non piacere ma è un dato di fatto
L'altra cosa Larissa l'accordo allora coi come politici spesso vediamo accusati dai cittadini di fare risse e discussioni di cose inconcludenti
E quindi quando si litiga non va bene perché molta gente dice ma insomma basta fate qualcosa di serio
La rissa non piace
Quando c'è un accordo che se deve essere tale
Beh non può essere fatto sotto dettatura
Io non credo che Fini si farebbe o si sarebbe fatto dettare la Costituzione
Da D'Alema né D'Alema sotto dettatura da Fini fare la lotta politica parliamoci chiaro ognuno cerca di guadagnare dei pezzi di campo come in una partita di calcio anche grazie a delle circostanze ci davano inizio il voto della lega
Che è stato a nostro avviso positivo per affermare il principio dell'elezione Presidente da Repubblica
Ma è servita a guadagnare venti metri di campo nella partita è difficile poi ritornare nel secondo tempo pensando di avere quegli stessi compagni di squadra perché la lega ha una sua strategia non coincidente con la nostra ammesso che abbia una strategia concreta
Però è servito politicamente arrivati al campo devo dire che chi è si è scandalizzato di questo fatto poi caso mai due anni fa tre anni fa aveva utilizzati voti dalla lega in altre battaglie politiche contro un governo di centrodestra
Ed allora se si litiga non va bene se c'è un accordo non va bene io penso che si debba dare fiducia a dei leader politici che sono anche chiamati a una responsabilità generazionale
Qui c'è un dato di fatto c'è stato un vecchio sistema che è crollato c'è una transizione che dovrà in qualche modo a diversi anni bisogna darsi delle regole bipolari affinché questi schieramenti possano avere la possibilità di confrontarsi che avere una maggioranza
Il più omogenea possibile rete in questo
Forse ha più da lavorare la sinistra
Perché il Polo avendo già pagato
Nella stagione novantaquattro novantacinque il prezzo all'alleanza con la lega adesso al fatto da partiti che hanno un programma comune che si avranno i consensi
Cercheranno di realizzarlo l'Ulivo dovrà chiarire abbiamo poi un rapporto con Rifondazione Comunista che c'è un accordo per un'alleanza quindi voglio dire dobbiamo reale una base qui questi schieramenti si confrontino per governare e fare delle cose che quello che la gente vuole avrei Alleanza Nazionale piacerebbe farlo dettando la Costituzione ideale agli altri gruppi politici ma è un sogno
è una chimera perché sappiamo bene che non solo il buon senso ma che la democrazia tra l'altro dei numeri in un Parlamento che non cede prevalenti deve portare a un accordo che io mi auguro di profilo elevato e se c'è qualche aspetto di profilo loro elevatissimo lo si deve proprio ad alcuni dettagli per accontentare i piccoli partiti diciamo così anche la verità perché alcune cose si potrebbero risolvere meglio
Io mi auguro ad esempio che la soglia di esclusione passi dal quattro al cinque per cento può sembrare una piccola cosa ma abbiamo vari partiti che stanno intorno al quattro per cento
Quindi l'uno per cento il più in quella soglia sotto la quale non si ha diritto a rappresentanza proporzionale potrebbe spingere qualcuno ad accorparsi
Altra considerazione
Alleanza nazionale è stata accusata di non volere la federazione di centro cioè l'accordo politico tra CCD CDU e Forza Italia
Dovrebbero poi lo auspichiamo perché vogliamo razionalizzare il quadro politico l'alleanza di centro destra è fatta da una forza cospicua della destra che Alleanza nazionale con la sua storia con le sue sensibilità con i suoi programmi
Dalla realtà area di centro se quest'area di centro Sico globale si razionalizza varie abbiamo tutto da guadagnare perché la nostrana di centro diventa più omogenea e può attrarre elettori del centro del centrosinistra
E lo farà concorrenza da Alleanza Nazionale la federazione di centro del Polo farà concorrenza a Bari a Dini ad altri gruppi del centro del centrosinistra qui regia curiamo che le leggi elettorali spingano
A un accorpamento e dal bipolarismo potrebbe nascere poi un qualcosa di più omogeneo nell'ambito dell'alleanza si lavora per questo ora pensate del paese qui siamo in Toscana
Dove una città ha fatto la guerra fino a qualche secolo fa con l'altra
Dove vi sono chitarra Gotha si era oggi dove ancora tra la contrada e l'altra non ci si saluta dice qua ci sono tanti partiti in Italia
Per la faziosità che voi italiani portiamo dentro di noi forse ce ne sono anche troppo pochi se si lasciasse libero sfogo alla fantasia ci sarebbero sette otto mila partiti in Italia ognuno se ne farebbe uno a suo
A sua misura
Sarà perché sono toscano doc
E quindi il clima di questa sera del vogliamoci tutti bene
Abituato anche ad altri feste sia tricolori che dell'unità mi sembra un clima sedesse prevede così finito in un altro mondo va be io non so se l'allegra al mio preoccuparmi
No non cambiamo argomento parliamo invece sempre del di questo di questo accordo di questo accordo pasticciato di Anzio parlato di Topolino l'onorevole Folena mi ha ripreso io son convinto però che si tratta di veramente di un compromesso di un di un accordo pasticciato c'è questa riserva indiana il proporzionale questo scorporo allora io mi chiedo onorevole Folena ma lo chiede anche all'onorevole Gasparri ma non valeva la pena
Partire dalla Costituente da quella costituente che vuole Segni che vuole qui Cossiga che a giorni alterni voleva anche Di Pietro
Sarebbe bello
Sarebbe bello a vere le riforme già fatte sarebbe lo vivere in una società in cui tutti lavorano in cui la giustizia c'è per tutti
Bisogna fare i conti con la concreta realtà
E la concreta realtà
CIA portato scegliere
Un anno fa circa un po'di meno di un anno fa
Una soluzione che di fatto è una soluzione molto simile a quella sembra costituente
Che la il potere i che ha la commissione bicamerale il livello della sua composizione e l'autorevolezza dei leader politici che siedono dentro
Ha rappresentato e rappresenta in modo pieno
La parte del paese che è più impegnata
In una prospettiva di riforma
Quindi in realtà questo dire sarebbe meglio l'Assemblea costituente è un altro dei modi pirandelliani
Di rovesciare ha le carte in tavola
E alla fine di nascondere un sostanziale conservatorismo
Io non dico che un anno fa o due anni fa ci fu un punto sul novantacinque per essere esatti
In cui la strada dall'Assemblea costituente era perseguibile
E per diverse ragioni quella strada non venne perseguita non voglio adesso aprire polemiche su quel momento
Ma una volta fatte le elezioni politiche del novantasei una condizione in cui gli elettori comunque avevano scelto
Una maggioranza e c'era un governo che cominciava il suo itinerario di lavoro
Si è scelta una strada con molte perplessità con alcuni che ricevono meglio un'altra eccetera che però era la sicuramente la più rapida
Se l'avessimo scelto la strada l'assemblea costituente avremmo avuto una doppia lettura
E una lunga polemica per fare questa Assemblea costituente
Può avremmo avuto una campagna elettorale proporzionale perché simile evidentemente non si poteva che leggerla quella legge proporzionale per fare l'assemblea costituente l'assemblea costituente sarebbe stata non di settanta ma posa di novanta o di cento membri
Gianfranco Fini sarebbe l'Assemblea costituente Massimo D'Alema sarebbe l'assemblea costituente Silvio Berlusconi sarebbe l'Assemblea costituente avrebbero avuto questi rappresentanti
Due anni di tempo per fare delle riforme le quali a loro volta sarebbero state alla fine sottoposta a referendum
Allora il problema è lo spirito costituente endo l'Assemblea costituente io credo che in questi giorni
Si è trovato uno spirito costituente che permette di realizzare un disegno non è che avremmo avuto chissà quale disegno
Costituente migliore con l'Assemblea un disegno costituente
Molto forte
Che può essere migliorato e sarà migliorata è stato ricordato da Marrazzo prima siamo solo all'inizio
Poi i parlamentari della Camera e del Senato possono presentare delle modifiche nel prossimo mese
La Bicamerale può decidere di accettare di non accettarla del mese successivo
C'è un anno di lavoro dei due rami del Parlamento c'è un voto finale c'è un referendum
E se è vero
Direttore che è un topolino come da suo primo intervento
O è un pasticcio sento già un'evoluzione del suo pensiero Ben Hur con la serata ordo pasticciato come del secondo intervento mi auguro che nel terzo giudizio posso ulteriormente migliorare tempo gli elettori bocceranno
E metteranno la croce su questa cosa diranno alla gente che ci sia estesa per questa riforma andatevene a casa
Però da un noto non si può fare marcia indietro e qual è questo nodo che assemblea costituente bicamerale o qualsiasi altro metodo le riforme vanno fatte sulla base di un accordo
Di un incontro fra esigenze diverse come diceva Gasparri un pezzo di terreno un pezzo di un altro che tiene una cosa chi un'altra si confrontano legittimamente delle ragioni
Fini ci ha spiegato che il semipresidenzialismo all'italiana non potrà essere come quello francese con quel tipo di potere esecutivo perché non siamo in grado visti certi condizionamenti davvero una legge elettorale a doppio turno del collegio
Come sarebbe stata necessaria per parte nostra vi saremo pronti domani a votare una legge elettorale a doppio turno come quella francese e a dare al Presidente della Repubblica i poteri che si danno in Francia il Presidente della Repubblica
Però ci rendiamo conto che bisogna trovare un punto d'intesa
Il punto all'intesa un presidente che non è
Spodestato accade i poteri
Presiederà
Tutte le riunioni esecutive attraverso un nuovo organo in materia di politica estera e di difesa che è un importante competenza che anche il Presidente francese
Avrà un potere di scioglimento
E sarà comunque uno dei due motori della macchina esecutiva cento nel doppio motore francese il motore Presidente è molto forte e il motore Premiere meno forte ma anche in Francia
Quando il secondo motore quello del premier a un altro colore ce la coabitazione il motore prender diventa più forte
E oggi la politica francese di Chirac è fortemente se non dico assolutamente condizionata dal colore politico che ha la maggioranza del Parlamento che in questo caso la maggioranza di sinistra la casa francese
Voglio dire quindi che stiamo cercando un punto ragionevole di intesa
Che non è una cosa impresentabile perché comunque rimane il fatto che nel novantanove e nel due mila quando si voterà gli italiani voteranno per la prima volta nella loro storia per un Presidente della Repubblica al primo turno sceglieranno fra dieci quindici venti venticinque candidati poi si andrà a un ballottaggio per i primi due e sceglieranno tra questi due dio mio è una novità questa o no
Io mi ricordo quando molti conservatori di sinistra parlo quindi quello è il mio campo
Contestavano l'elezione diretta del sindaco e dicevano Hai pericoli plebiscitarie Isma'ed dicevamo badate che è l'unico modo per sbloccare
Questa ingovernabilità dei comuni per cui in cinque anni di legislatura comunale cambiano
Sette i sindaci trentaquattro maggioranze non si può fare un'opera pubblica una programmazione non ci siano nessuna responsabile di niente in questo Paese
Bene diciamolo francamente e lo dico perché in una prima fase ha favorito lui
Della sinistra ma la stabilità politica comunale invidiabile
Oggi cominciava Verziere anche il centrodestra in queste ultime elezioni che ha conquistato la città di Milano e così via che nel novantatré non esisteva ciascuno risponde di quello che fa se governi bene ieri la Giunta se come animale aperti si è visto chiaramente anche delle ultime elezioni
Allora questa riforma applicata su scala generale è una riforma molto importante
Perché demolire un sistema che permette agli elettori di avere questo potere in più e che definitivamente gli permette di scegliere fra due poli
Il male italiano e concludo questo intervento è veramente rappresentato dal venticinque per cento di quota proporzionale
Vede direttore io
Non sono un difensore assoluto di questa quota sarei stato anche disponibile a rinunciare completamente del resto
Non è nell'interesse di una grande forza politica la quota proporzionale
Però i limiti di eccessiva presenza dei partiti anche in queste due legislature quella del novantaquattro e quella del novantasei glielo voglio domandare sinceramente sono stati dovuti a quel venticinque per cento
Che stabilendo la quota del quattro per cento alla fine
Porta l'accesso in Parlamento di sette otto formazioni politiche non di più
Oppure invece di quel collegio maggioritario a turno unico che senza un bipartitismo
Gasparri ci raccontava della difficoltà nel centrodestra di andare a una semplificazione magari a turno due formazioni politiche
Io posso raccontare delle difficoltà nel centrosinistra noi riunire le forze della sinistra nella Sinistra democratica i popolari che litigano con Rinnovamento italiano cioè è difficile unificare queste formazioni
Ebbene siamo arrivati a un certo punto a contare trentacinque formazioni politiche prima delle elezioni
Politiche perché si formavano ai fini del condizionamento della spartizione la divisione dei collegi
Allora è bello dire qua facciamo le primarie dei collegi io sono subito per fare le primarie facciamola che per legge le primarie ma poi i partiti minori le forze minori con le primarie è chiaro teniamo a votare gli elettori dei grossi partiti
I partiti minori non conta allora c'è una transizione realtà bisogna fare capire a queste forze minori
Che è nell'interesse di tutti andare non per via d'imperio non costringendoli ma per via politica a federare le formazioni politiche
E avremo alla fine quattro cinque forse sei formazioni politiche
Da questo punto di vista la Lega è eccentrica rispetta questo sistema ma perché rappresenta una dimensione territoriale molto
Determinata e se il la competizione fra noi e il Polo e la lotta politica fra Dinoi saprà diventare fisiologica secondo me anche quell'elettorato nel corso dei prossimi anni è destinato a ricollocarsi nell'ambito di una forte scontro di un forte conflitto fra i due poli quindi io credo che dove siamo veramente giunti al momento decisivo e perdere quest'occasione magari rilanciando improbabili a questo punto soluzioni alternative come ha detto anche il presidente Fini all'assemblea di Castellanza secondo me sarebbe un errore cento dovessero fallire tutte le riforme oggi in Bicamerale domani in Parlamento a quel punto dovremmo seguire altre strade ma io ho la speranza che invece questo giro sia il giro buono la riforma si possono fare
Vede venti rispetto alla Costituente prima di tutto le dobbiamo ricordarci come sono andate le cose alleanza nazionale era favorevole all'assemblea costituente però le assemblee costituenti come possono nascere
Ho in base a una situazione di carattere bellico come ci fu nell'immediato dopoguerra da qualche parte un paese sconvolto dalla guerra deve ricominciare ricominciò dalla Costituente dopo l'ultima guerra
Grazie a Dio l'Italia è successo un po'di tutto terrorismo criminalità organizzata Tangentopoli ma non abbiamo avuto i bombardamenti per cui l'altra via è la democrazia il Parlamento ora legge che il corpo che alla costituente che è quello dove abbiamo tentato di fare onestamente pervicacemente con iniziative legislative con iniziative popolari per sensibilizzare il Parlamento che a maggioranza poi ha avuto un passaggio ha detto ci sono state le elezioni del novantasei che voleva dire l'Ulivo il centrosinistra allargato a Rifondazione ha conseguito la maggioranza dei seggi in questa fase la sinistra il centrosinistra
Ha ritenuto di non condividere la via della costituente devo dire che anche nel Polo non tutti hanno battuto e non sarebbe stato sufficiente neanche che tutto il Polo fosse stata determinata perché i numeri non ce l'abbiamo non è che possiamo entrare lì
E buttare tutto per aria
Nemmeno tutti del Polo hanno perseguito questa strada che siamo stati di fronte al dilemma come poche come Alleanza nazionale
E auto escluderci dalla bicamerale visto che i numeri per la Costituente Caro direttore non c'era
Non c'erano luglio approvare una legge costituzionale per fare la Costituente questa è la realtà può abbiano che non credo che sia nell'animo direttore Berti agli altri giornalisti
Un'OPA ciò cui detto popolare insurrezionale che aggredisca al parlamento e governo e chieda Forconi all'umano l'Assemblea costituente
Non mi sembra vero auspicabile de francamente praticabile e poi abbiamo fatto tanti sforzi per affermare la irreversibile natura democratica di Alleanza Nazionale abbia accettato questa strada
Un viottolo abbiamo definito perseguendo a cura del team di presidenzialismo
Che si delineano con i limiti che sono stati qui Perugia
Ma che era un solo voto tali da una situazione francese io insisto nel dire che lo Chirac di oggi con un governo di segno contrario Perrone credo arrivati dopo dire io rispetto al G otto la penso così o rispetto a Baltimora penso con i deve tenere conto del parlamento che anche il Governo che c'è
Perché altrimenti
Revoca dati concerto modo prese si divise e non era di Chirac bizzarra del fondatore dalla nuova repubblica francese e la loro vero e proprio grido quella perché ho ribadito la Costituente
Perché forse avrebbe avuto una maggioranza di libri della Costituente presidenzialisti
Perché se il presidenzialismo e condiviso dalla maggioranza degli italiani votando solo sulla Costituente e per le regole costituzionali complete il governo del Paese l'economia altre cose forse avrebbe avuto la maggioranza
Presidenzialista avevo voluto fare una costituzione più vicina alla nostra tesi è ma se qualcuno poi ci spiega come potevamo fare visto che chi democrazia il Parlamento deve dare il via libera escluse le altre vie tra l'altro mi permetto di dire
Che remava seppure proponevamo la Costituente
I giornali gli articoli i commenti che pure pesano e pesano molto in questo Paese favorito la Costituente sono stati rarissimi c'è stato
No no dibattito detto rarissimi protetto inesistente ci sono stati alcuni che hanno indicato sicuramente Berti la pena rivendicarlo quel tipo di processo
Ma molti altri che ci hanno indotto Alleanza Nazionale l'occasione storica faccia la sua parte e infine il signor no esili dice sempre non c'è governo Maccanico dice no e ci sono queste altre intese dice no ordire c'è stato un bombardamento
E soprattutto il peso dell'umanità il Parlamento abbia accettato questa strada e questo strumento abbiamo giocato la nostra partita
Tant'è che oggi se accordo ci sarà è innegabile senza nulla togliere a nessuno che nell'ambito del Polo ecco chiudo l'analisi al povero voglio entrare negati altrui risultare tutta evidenza che Fini è le ripeto che si staglia nel dire sì o no o processo di riforma rischiano intendiamoci bene rischiando colto ma c'è un punto della vita degli occhi e dei partiti in cui bisogna rischiare qualcosa non l'abbiamo fatto anni fa io ricordo le discussioni erano dovute anche a sinistra
E si fa Alleanza nazionale se non si fa
Le composizioni distratti beh in modo davanti gli oggetti puro che diceva ebbe era molto meglio prima ramo più simpatici priva beh oggi prendiamo il triplo dei voti i che in democrazia vorrà dire qualche cosa io non rimpiango nulla del passato
Non rimpiango
Nulla del passato perché ho fatto vent'anni di battaglie politiche e Polito c'è l'italiano
Dono offeso per la democrazia però credo che certamente dobbiamo guardare una situazione politica
Di Renza in quel momento contribuire a edificare un sistema politico diverso lo abbiamo fatto per Mila discussioni
Le cose al di là delle lezioni Authority a Potenza e di opposizione come processo politico di fondo hanno avuto i loro risultati oggi Alleanza nazionale
Uno degli elementi principali del sistema politico italiano grazie al consenso avuto rischiando qualche volta e certamente vi sovietico un leader e in questo caso Fini lo ha fatto in prima persona devo dire col consenso però della gran parte delle persone
Che ne affiancano l'azione di accettare questa sfida qua vedremo da qualche anno se la riforma ci sarà se il topolino sarà schiacciato
Ma forse più da validi da Bertinotti da Mastella Piero da alcuni grandi partiti che hanno la certezza di avere delle idee un Progetto da proporre alla gente
Poi ci sarà il turno mezzi per io penso che apre sarebbe convenuto il mezzo turno perché ora i sondaggi siamo imbattibili e quindi quando ci sono i sondaggi però diciamo sì
Però
Una riforma elettorale
Come lo chiama il mezzo turno di prima intenzione già quando vanno al seggio qualche voto lo perdiamo il doppio turno Dore molto confacente ai direttori di testa provato si dice
Eh ma i direttori moderati non vanno a doppio turno beh escono di casa e ci vanno se non vogliono un governo di sinistra e sarò sarà pure colpa loro se stava a casa i democrazia vale anche ripeto dell'agente
Perché possiamo fare una Costituzione di cui c'è scritto che il governo Alleanza Nazionale perché credo che non ci sarebbe il consenso della controparte neanche dire sì governo Popper un rock si renderebbe poi il gusto della sfida del confronto
Quindi io penso quando ho accettato qualche anno fa una sfida di cambiamento
Oggi dobbiamo verificare questa strada fallirà e pagheremo le conseguenze nel giudizio della gente ma credo che la buona fede vedete
Si possono anche da alcune cose si parla poco dalla riduzione dei parlamentari o puro di Ramallah ridurranno davvero la Camera quattrocento Petri
O lo so può darsi che non saranno quattrocento saranno quattrocentoventi ma credo che questa è una dimostrazione di buona fede
Che una classe politica non guarda al tornaconto immediato ma a un processo di medio e lungo periodo non si fa la riforma pensato sarò rieletto ovvero ciascuno dei parlamentari attuali compresi quelli che sono più questa sera se poi non ora proposto il Parlamento qualcosa nella vita
Farà ma credo che questa sì è una dimostrazione anche di volere snellire e poi il resto appartiene alla politica
L'accorpamento ma riduzione dei partiti dipende dalla politica
Perché è stato soprattutto nei collegi maggioritari che c'è stato che causa quando c'è stato il fenomeno del finanziamento pubblico c'è una legge che consentiva ai parlamentari di scegliere
Il partito di appartenenza quelli eletti nel proporzionale siccome più legati ai partiti sono stati più omogenei rispetto alle scelte con le quali si sono presentati agli elettori
Sono quelli dei collegi peritali che hanno inventato partiti partitini crisi di coscienza ecco allora attenzione io ricollegando per intervento Rizzani
Credo che sistemi perfetti non ce ne sia lei vogliamo anche pagando qualche prezzo in qualche documento edificare un sistema politico bipolare
Di cui la destra si elemento essenziale ma ricordati faranno il polo di centro scuseranno ebbe chissà che faranno non ci sono le condizioni la prima condizione però il consenso non c'è sistema elettorale che difenda nessuno la prima condizione cavetti voti la militanza e il consenso
Non lo sappiamo e poiché lo sappiamo e non vogliamo riforme di qualsiasi natura perché sappiamo senza cedessimo compromesso deteriore perdere quel consenso che il peso politico
Speriamo di mantenere o di accrescere il consenso riso l'uovo a una riforma che serva alla governabilità e alla stabilità la gente questo poi sostanzialmente ci chiede dov'è che Torino per fare quello che loro hanno chiesto di fare gli elettori è una sfida potremo vincerla potremmo anche perde ma speriamo dirigerlo
Allora
Io le fare un passo in avanti devo dire che nasce da quello che state dicendo
Il titolo di questo dibattito scelto da chi ha organizzato questa festa e doveva il bipolarismo
Dando per scontato che non ci siano topolini inciuci ma insomma si riesca a dare un nuovo quadro una nuova struttura costituzionale
Allora io vorrei chiedere davvero a Folena Gasparri cucù un qualcosa che ci faccia capire non certamente quali sono posizioni ufficiali dei nostri punti partiti ma quelle che sono poi invece le culture che esistono politiche dei vostri partiti
Avete parlato di semplificazione e traducendo la si è capito che la federazione di alcune forze minori negli schieramenti
Però dagli atteggiamenti di Fini e di D'Alema
E forse anche per il fatto che rappresentano due partiti intesi come partiti tradizionali rimasti forti consolidati nel radicati nel sociale
Il problema diventerà il centro
Inteso come centro della politica faccio un esempio Fini è stato sicuramente un uomo tra virgolette di centro in questa fase della costituente
Un uomo che ha dato grande disponibilità e ha portato il suo partito a essere un partito che modera vale posizioni lei Gasparri ha parlato appunto di accordo
Folena nel campo della giustizia voi avete dato il senso della moderazione di volere garantire determinati diritti cala quello che mi domando è il centro che poi nei nei sistemi bipolari e voi lo sapete perché fate politica nei sistemi bipolari e il centro il voto di centro che determina in un'elezione la vittoria
Parliamo nel fra il Republic Campana che il Partito democratico ha comunque e il voto di cento secondo voi la cultura dei vostri partiti farà sì che all'anziana azionari e il PDS siano partiti che tentino di conquistare il centro
O invece accetteranno una logica di coalizione e cioè che ci siano altri rappresentanti in poche parole per governare il centrosinistra c'è un ex democristiano
Prodi e invece Alleanza nazionale accetti che c'è una sia una federazione di centro di cui parlava prima Gasparri che vada esprimere quella politica
Questo è quello che io vi chiedo dove porterà il bipolarismo per i vostri due parti
Ma è proprio una bella domanda meriterebbe diciamo un approfondimento che evidentemente
Per ragioni di tempo non si può fare a quest'ora in un'occasione come questa
E ben posta il problema del Centro donne che cosa fa Mastella cosa dichiarati Ciriaco De Mita
Che cosa pensa Rocco Buttiglione il problema del centro nelle democrazie dell'alternanza nella logica del bipolarismo
è il problema della competizione fra la sinistra la destra o diciamo meglio fra il centrosinistra e centrodestra
Segue prevede gli scritti di Tony Blair Blair parla della sua politica della politica nel suo partito come di una politica di centrosinistra
Anche se si tratta di un partito solo che usando la legge elettorale come quella una tradizione politica come quella britannica
Permette a un solo partito il labour il anzi il New labour il nuovo segnando la discontinuità col vecchio labour
Di conquistare elettori moderati
C'è un bellissimo scritto di qualche anno fa di Blair quando lei curerà l'opposizione di fronte a una posizione interno al suo partito che diceva a me continuano a perdere le elezioni
I liberali socialdemocratici questa nuova formazione chiamiamola di centro Cinzia via eravamo dall'ottantatré ottantaquattro
Il labour deve diventare a favore della legge proporzionale Blair disse no
No
Perché tra diremmo
La volontà della il sentimento del nostro Paese non è attraverso scorciatoie che noi andremo al governo manderemo se riusciremo noi forza di sinistra
A fare nostre ragioni che oggi rappresentano i liberali socialdemocratici e lui ha aggiunto anche ragioni di elettori che hanno votato la signora Tecce
E
La signora Thatcher è stata una delle prime persone quando Maneggio quando Blair è andata Darling al dieci di Downing Street è diventato primo ministro a fargli i complimenti e gli ha detto in questo colloquio
Diciamo come hanno reso noto i giornali
Gli ha detto lei per molti versi si pone come continuatore di un'opera che io avevo cominciato negli anni precedenti ora non vorrei dare l'input il senso perché se no confermerei le peggiori impressioni del direttore Berti che non solo c'è un accordo sulle questioni istituzionali
Cosa che non deve stupire che è la condizione per fare le riforme tra destra e sinistra ma che sono persino intercambiabili le politiche che fa la destra e quelli che fa la sinistra ma chiunque conosca la politica statunitense essa che i punti l'area
Di
Intersezione
Fra le proposte che fa il partito repubblicano e quello che fa parte democratica o è un'area importante
Sono partiti molto lontani molto diversi
Soprattutto sulle politiche economiche hanno soluzioni alternative però c'è un'area di problemi su cui tendono a dare risposte in competizione l'una con l'altra piè quell'area lì che è decisiva
Nel far vincere gli uni né per vincere gli altri finché i democratici americani sono stati estremisti vi si dice liberale libera non sono qualcuno pensa il più moderati sono i più estremisti sono stati troppo liberale andò perduto le elezioni quando Clinton si è messo in testa di
Parlare anche a quei bisogni propri e incanalati che tra liberismo ha vinto le elezioni
Allora io credo che in questo con testo la vera questione del centro è la capacità dei due popoli di competere al centro
Senza però questo il punto delicato Zona di carsico perdere le proprie ragioni originarie proprio saputo Elisa non si può dire che ci sia una situazione assolutamente speculare sul centrodestra e sul centrosinistra
Perché perché noi abbiamo avuto una scissione a sinistra
Che ha portato alla formazione di un partito politico il Partito della Rifondazione Comunista che ha un partito dell'otto per cento dei voti e che alcuni test alcuni sondaggi indicano verso il dieci per cento dei voti
Un partito con quale esistono dei problemi sul terreno dei contenuti delle politiche governative non se ne è parlato fino adesso non so se ne se ne se ne parlerà rispetta invece a una maggioranza organica dell'Ulivo chiede il Complesso
Abbastanza compatta
Quindi è chiaro che c'è un problema fra una centrosinistra organico PDS PPI
Il traforo e altre forze poi con qualche differenza su singoli punti ma nel complesso organico è una sinistra più di sinistra più estrema la quale ha accettato alcune delle compatibilità di governo dell'Europa eccetera però a posizioni più radicali
Dentro il centrodestra non c'è una posizione non c'è una stazione speculare vorrei smentire diciamo in modo troppo polemico su questo punto l'onorevole Gasparri non già perché io veda un centrodestra così compatto sul programma è vero che formalmente è compatto sul programma
è vero che nei vertici dei quattro leader del Polo c'è normalmente una certa compattezza
Ma tant'è facile essere compatte quando si è all'opposizione
Come si è visto è un po'più difficile esserlo proposi al governo io preferisco essere un po'meno compatta mai sarà il governo che non non rimpiange il tempo in cui eravamo compatti simili ma abbiamo l'opposizione questo detto con tutta franchezza però se io vado a leggere in filigrana le posizioni interno al centrodestra vedo sullo queste dello stato sociale per esempio
Lire molto riverse perché da un lato ci sono linee più liberiste del tutto legittime
Più liberiste più monetarista e più diciamo europeiste anche su questo piano ma che guardavo più a una certa prospettiva molto privatizza trincee
E poi vede invece a linee più sociali più sensibili ha problemi delle di una serie di settori sociali più critica nei confronti di discorsi demolitorio sullo Stato sociale
Allora lo dico non per introdurre adesso l'argomento stato sociale come argomento di discussione ma in realtà siamo di fronte a un problema che è un problema complesso andiamo un attimo in Francia in Francia Chirac
Scioglie le Camere e mette in crisi il CIPE CEPEJ portava avanti il primo ministro una politica chiamiamola molto monetari spicca molto liederistica
Senza un sufficiente consenso dall'opinione pubblica
Tutto questo ha fatto liberata elettori della destra verso l'estrema destra che a differenza che in Italia non è organica al Polo al corrispettivo del Polo è antagonista al Polo e si riconosce in un'estrema destra radicale
Antidemocratica molto razzista etc attorno alle posizioni diciamo Marine le Pen che prende grossomodo il quindici per cento dei voti
Ebbene Chirac perde il primo turno
Cambia cavallo toglie sempre di mezzo e ci mette Philippe sé chiare il capo l'allora capo dall'Assemblea nazionale uno dei capi gollisti che segue una linea più solidaristica più sociale più nazionalistica
Con l'obiettivo evidente non neanche troppo nascosto di riprendere voti a suo marito e pelli
Questo per dire che in realtà noi siamo di fronte a un transizione che non è solo in Italia e in Francia in Italia in altri Paesi delle diverse forze politiche
Che ci presenterà non più semplicemente lo scontro fra posizioni liberisti che che a sparare classiche posizioni che la destra ha sospeso Uto negli anni ottanta e posizioni statalistico solidaristiche posizioni più assimilabili con la sinistra negli anni ottanta noi in questo momento abbiamo dell'Unione Europea
Dodici governi di sinistra o di centrosinistra
I quali gestiscono politica che sono politiche
Siglate volute dai governi prevalentemente di destra nel corso degli anni ottanta
Capite quante
Diciamo complicata la situazione e quanto stimola tutti all'innovazione allora per chiudere io dico questo rispondere per noi
Noi siamo impegnati dove nell'assembramento dei laburisti dei cristiano sociali
Dei Comunisti unitari di formazioni minori della sinistra cosa importante ma di per sé che non giustifica una nuova formazione non siamo impegnati nella costruzione di una piattaforma culturale
Per una nuova formazione politica Leo riformista
Neo socialdemocratica e dico bene o perché a differenza della socialdemocrazia classica dell'Ottocento e del Novecento il suo orizzonte non è prevalentemente quello dello Stato nazionale è prevalentemente quello europeo e quello della globalizzazione questa socialdemocrazia nuova esattamente come il New labour deve saper conquistare
Anche autonomamente cento io non so se questo porterà alla fatto che sia Massimo D'Alema il candidato a premier
Prato non ragioniamo più dentro una ipotesi di forma di governo in cui si mette
Si metterà un candidato a premier come elemento dell'Abi polarizzazione il candidato sarà a presidente della Repubblica prima di tutto
E candidata presidente la Repubblica a meno che non intervengano accordi fra i Poli al primo turno è possibile che c'è una certa competizione anche all'interno dei popoli al primo turno
Salvo poi all'interno dei due poli concentrarsi sui due candidati usciti prevalentemente dall'un polo l'altro polo quindi non voglio adesso mettere le brache al mondo dire cosa succederà però abbiamo un sistema elettorale che favorisca in qualche modo le formazioni politiche maggiori per quello che riguarda invece i governi io credo che per un certo periodo i governi saranno di coalizione
Mi domando per come è messa la storia sul centro sinistra se la coalizione in prospettiva non sarà di un forza di centrosinistra che significa e che si allea con una forza di sinistra un po'più di sinistra che Rifondazione comunista che deve cambiare ulteriori modifiche alle sue posizioni ma che rappresenta un'altra posizione
Rispetta una destra che un centrodestra che sarà una federazione di centro e poi Alleanza nazionale e non invece una qualità del centrosinistra fatta da la forza e l'estrema sinistra una forza di sinistra moderata e poi delle piccole forze di centro ma anche qui vedremo quale sarà la concreta evoluzione noi incerto in nome di una coalizione e della difesa di una coalizione non rinunciamo al Progetto di conquistare come Sinistra democratica moderata di governo che vuole qui ed ora cambiare che non crede in cambiamenti ma s'messianici non vogliamo rinunciare a conquistare autonomamente anche il centro dello schieramento politico
Per quanto riguarda l'alleanza nazionale l'anno scorso di questi tempi suscitò attenzione anche confusione un'affermazione di Fini Fini parlò della centralità di Alleanza Nazionale
Alcuni confuso questo concetto con uno spostamento al centro di Alleanza Nazionale anche negli organi di informazione si parlò di Fini che voleva diventare un uomo di centro Alleanza nazionale che non era più non volevamo dire questo cercavo di spiegare il concetto il concetto qual era noi stiamo in una coalizione composta da Forza Italia ci dice due CDU Alleanza Nazionale
E altri gruppi minori beh volevamo affermare un ruolo centrale da protagonista di alleanza nazionale in questa coalizione
Molti ricorderanno che ad esempio Eugenio Scalfari rese celebre una frase
Quando ci fu l'alleanza con Berlusconi nel novantaquattro lo sdoganamento della destra siccome ora ci sentiamo ampiamente sdoganati
E dai processi politici e dà i voti che abbiamo ottenuto
Abbiamo fermato il progetto devono essere protagonisti nell'alleanza il che non vuol dire rivendicare la guida del polo di centro destra però protestiamo in questa fase la guida di Berlusconi vuol dire però si processi delle scelte giocare il nostro ruolo
Cosa che ad esempio si è capita forse meglio adesso perché la Bicamerale Alleanza Nazionale ha svolto uno da protagonista non c'è dubbio che l'accordo tattico momentaneo con la lega per far prevalere la tesi presidenzialista
E stato ricercato più da Alleanza Nazionale che ad altri gruppi del Polo vuol dire che oggi Déco pure l'ha detto lei
Mentre la Bicamerale con un raccordo e più importante è la posizione forse che avrà affini che ero quella di Berlusconi che era più favorevole alla Bicamerale che era notoriamente più aperto a un accordo
Insomma centralità vuol dire essere protagonisti dello schieramento
Il che vuol dire in prospettiva dovere per sempre cedere la di reciproca esponente di un altro partito
Oggi si dice per Alleanza nazionale ancora non è pronta non è matura
Ora i tempi scorrono e anche alcuni sacrifici fatti sul piano dei risultati pratici tipo l'accettare una certo tipo di esito in Bicamerale se ci sarà vuol dire dimostrare che Alleanza nazionale a quel senso di responsabilità necessario anche per guidare Chorus sorridere una coalizione quindi oggi noi forse siamo più vicini a una posizione diciamo di quindi anche in prospettiva più lo schieramento di centrodestra del leader di ebbe che non deve essere necessariamente sempre il secondo
Questo vuol dire anche spostare i contenuti della politica
Il polo di centro non rinascerà
Ora oggi l'ultima notizia Folena ma parte dalla Bicamerale potrà confermare che il rappresentante di Dini ne ha uno solo credo che sia insorto annunciando proteste contro l'accordo
Ora come ha detto oggi Gianfranco Fini le interviste alla domanda
Baldini non è d'accordo vuol far ricordare agli italiani che esiste e quindi fa sprecare l'unico rappresentante che ha nella Bicamerale mano credo che Dini potrà decidere il futuro degli accordi Tele ha avuto un percorso diamo così sofferto
Che gli ha dato grande prestigio la colpa di averlo attratto in questo agone è stata nostra la sinistra ha aggiunto qualche risultato ulteriore ma voglio dire
Il problema non sarà quello di veder rinascere di o altri che oggi sono preoccupati di quanto proporzionale c'è al centro Nord nascerà un centro autonomo alternativo ci sarà la necessità questa sì
Di a vere nella competizione bipolare i voti di centro
Più da un lato dall'altro guardate che quello che succede in Inghilterra la sinistra cita spesso play ma guardati dirò paradosso
Lei perché la più grande vittoria di Margaret Thatcher che dopo aver vinto aver governato Anna ha cambiato i suoi avversari al punto in cui si distinguono molto poco e forse era più credibile come conservatore illuminato
Vorrei che mezz'ora e quindi ha vinto le elezioni come vedete il mio è un paradosso ma non tanto il conflitto cardiache gli avversari perché di Unipol si chiama dune Deborah appunto perché ha archiviato
Tutta una serie di posizioni tutta una serie di scelte e poi ha vinto
Conservato alcune alcune radici va anche che abbia dovuto identità questo vale per tutti quindi si vince conquistando i voti al centro ma non è necessario che sia un candidato epicentro
In questa fase lo sono stati ma io credo che in un futuro immediato anche questa eventuale intesa potrà favorire forse i rom futuro molto votato una sfida diretta tra esponenti della destra e della sinistra alla guida del centrodestra e del centrosinistra
Aggiungo che il Polo abbia avviso
E più equilibrato da questo punto di vista io dicevo prima però teniamo la federazione di centro anzi sarebbe bene che nascesse perché se nasce fa concorrenza lo da voi va fatto porre Zamparini ai residuati di dire ad altri
Del centro destra il centro cioè e forte è addirittura prevalente numericamente rispetto alla forza della destra che vedo Rebora barricarsi di questo ma se è vero che servono i voti di centro e anche una garanzia per l'elettore di centro moderato cresce di uno schieramento in cui il centro conta nel centro sinistra oggettivamente i numeri sono tali che la forza del PDS e di Rifondazione Comunista
Due partiti di sinistra diversi quanto si vuole ma di sinistra che erano stati anche fino a poco tempo fa uniti nelle loro strutture nelle persone che li compongono
Prevale nettamente sul centro che sembra più una foglia di fico ottiene dei grossi preti
Prodi Presidente del Consiglio altri esponenti Beretta il centro del centrosinistra e molto marginale tant'è che più correttamente bisognerebbe parlare di sinistra centro
Lo scontro raramente Codini a comparire oggi dire ha protestato alla Bicamerale nessuno piangerà però lo scontro è quasi sempre tra la sinistra del PDS e Rifondazione
Quindi è più uno scontro tra le due sinistre il centro del centrosinistra insomma conta poco la gli elettori moderati di centro abbia visto possono guardare di più con fiducia al centrodestra che è più equilibrato che al sinistra centro che più sbilanciata a sinistra ma qui entriamo nel merito delle scelte da allora
Nessuna resurrezione democristiana necessità di equilibrio per attrarre elettori ci dicevano prima che noi signor no e che quindi non potevamo aspirare alla leadership
Può darsi che è diventato ovvero siglando nessuno potrà dire un domani che Fini possa essere in una prospettiva vedo termine
La guida di uno schieramento di centrodestra Lodi sulla destra anche questo è un percorso politico contro nessuno perché lo rivendichiamo la possibilità poi si potrà mantenere una leadership di centro nel centrodestra ma per scelta e non perché ho il leader e di centro o non può essere di destra ma rivendichiamo la pavidità all'interno dei pori per guardare a rivendicare di fronte all'elettorato la possibilità anche di guidare un governo e non solo uno schieramento politico
Due poli due spine il centrodestra la spina del CCD e del CDU a sinistra
Il la spina robusta di Rifondazione Comunista anche oggi onorevole Folena
Abbiamo assistito a uno scontro verbale tra Mussi e Bertinotti
è stato sullo Stato sociale ieri l'altro è stato sulla chiusura sulla soppressione dei reparti d'élite del nostro esercito in particolare delle della Folgore
Domani chissà su che cosa sarà ecco io le chiedo onorevole Folena e poi lo chiederò anche all'onorevole Gasparri come pensate di voi di parlare di una coalizione futura di governo di una socialdemocrazia
Di tutte queste belle cose che io ho apprezzato in lei
Ma con questa pietra al collo di Bertinotti e compagni
Voti i voti che sono sacri per me
Sono il nostro l'unico faro a cui riferirci ci hanno consegnato la situazione politica nella quale
Il voto di Rifondazione Comunista alla Camera dei deputati non al Senato ma la Camera deputati determinante
Io credo che in questo anno Rifondazione abbia iniziato uno percorso
Di cambiamento di molte delle sue posizioni se io sto a quello che Rifondazione diceva
Della campagna elettorale di un anno fa
Per esempio rispetto all'Europa
C'è una posizione assolutamente contraria a Maastricht è e alle prospettive di unificazione europea
Rifondazione ricordo io gli appassionati interventi Diliberto il capogruppo alla Camera durante la Finanziaria si è portata sulle sue spalle
Una manovra finanziaria o meglio un insieme di manovre finanziarie
Nel primo anno nell'ordine dei cento cento cinque mila miliardi di lire
Credo che questo sia un cambiamento
Quale elettorato è ancora molto radicale
C'è una difficoltà assumere fino in fondo tutte le compatibilità di governo non solo ma Bertinotti si è giovato di una posizione
E si termina con la vendo propri ministri dentro il governo
Per rilanciare la trattativa
E assicurarsi anche uno scavalcamento degli stessi sindacati in un rapporto diretto con la Presidenza del Consiglio
Io personalmente credo che la cosa più limpida sarebbe stata sarebbe potrebbe essere la trasformazione della maggioranza numerica che sostiene il governo in una maggioranza organica
Piena in cui ciascuno a uguali doveri
Uguali obblighi uguali responsabilità uguali benefici
E quindi credo che in realtà bisogna prima o poi giungere a una condizione di questo tipo
Queste imponevano una lotta politica la nota politica che in atto
La quale noi vogliamo portare avanti con decisione è una linea che non si faccia condizionare su moltissimi punti
E così è stato a delle scelte fondamentali in alcune di quelle che ho richiamato
Che alla fine Rifondazione Comunista ha dovuto accettare
Ci sono dei punti su cui i secondo me c'è una particolare immaturità
E questi punti riguardano la politica estera
Riguardano lo strumento militare
Riguardano alcuni atteggiamenti che secondo me sono davvero preoccupante
E contro i quali apertamente occorre polemizzare noi abbiamo polemizzato anche in questi giorni anche in queste ore
Io credo che però
Tutto questo non impedisca
Anzi
Affermi la possibilità per noi di poter procedere
Verso una linea di riforme che non si faccia condizionare in modo paralizzante da posizioni diciamo
Negative da posizioni ostruzionistiche
Si tratta di fare inghiottire piano piano delle scelte che difficilmente accettano dalla mattina alla sera
Se avremo poi il sistema politico che ci permetterà di fare delle scelte chiare
Io credo che a quel punto anche quando la campagna elettorale sarà molto più facile andare quando ci arriveremo nel novantanove del due mila andare a finalmente a liberare il Paese da maggioranze che non siano
Chiare che non siano omogenee
E quando io mi riferisco a una socialdemocrazia un carattere moderato che la sinistra non mi riferisco certo al rapporto fra noi e Rifondazione ma la nostra trasformazione al nostro cambiamento
E al fatto che sul terreno dei voti e dico dei consensi se possa accrescere lo spazio l'influenza di una sinistra don Mila n millenari Istica ma che vuole rispondere per davvero
Ai problemi quotidiani che ha
Il Paese
Allora io credo che a vere a oggi unitaria che rispetta i parametri europei
Con l'inflazione all'uno virgola quattro per cento
Con una serie di dati economici che vengono ammessi anche a livello internazionale
In modo pieno sia il risultato concreto che noi possiamo rivendicare malgrado lesi trilla le dissociazioni le polemiche che Rifondazione Comunista
Ha voluto mettere in campo
La trattativa sullo Stato sociale complicata
Lo è per tutti intendiamoci
Lo è per le parti sociali tutte sindacati e imprenditori nuova e dentro il Polo come si vede con chiarezza
Lo ecco Rifondazione Comunista voglio assicurare che dove siamo intenzionati a fare questa riforma non già per smantellare conquiste sociali
Ma per costruire una politica sociale capace di tutelare davvero tutti e i più deboli e don invece alle alcuni interessi corporativi come in parte oggi e e per fare questo siamo disponibile andare anche con coraggio fino in fondo se sarà necessario confrontandosi liberamente in Parlamento su alcune delle circolo posizione su alcune delle scelte più importanti che bisognerà fare
Ma io credo che per quanto riguarda il Polo il problema non sia tanto il rapporto col CCD CDU se volessimo fare un'analogia con il problema che alla sinistra con Rifondazione perché devo dire che a volte con gli amici cattolici del CCD CDU
Cioè più lo scontro con alcuni loro interessi o velleità che non sui contenuti cito alcuni esempi CCD CDU sono ancora più attenti di Roy al tema ottava Draw della parità della scuola privata
Insomma questioni che avete Alleanza Nazionale condividiamo ampiamente per cui lo scontro e più nel merito delle posizioni del disagio che dei partiti oggettivamente meno dotati di potere vivono di fronte ad altri partiti rinforzi il vero problema dello schieramento di sinistra è la lega
Che corrisponde in maniera addirittura ancora più estremizzato al problema di Rifondazione perché mentre l'Ulivo e il PDS con la con Rifondazione un'intesa un equilibrio hanno trovato noi con la lega non solo non l'abbiamo trovato non le davano abbiamo perso e non lo ritroveremo al di là dei fatti tattici nel merito delle posizioni
Non vedo cosa dovremmo fare
Arrampicarci anche voi
Sul campanile o Busoni
A urlare viva la Padania francamente meglio perdere le elezioni che andare con la grappa per campanili c'è un limite a tutto il federalismo le autonomie locali parliamo di tutto però al di là dei valori della unità nazionale che sono cose che contano
C'è anche un problema di plausibilità e di credibilità delle posizioni
Il problema che ha l'aria più di sinistra in Italia e in Francia ad esempio è il fatto che essendo spaccata quest'area fa governare una sinistra minoritaria ne abbiamo discusso più volte
E ci si diceva che non era vero poi l'ha detto D'Alema in quel seminario nel convento non mi ricordo neanche più a Putignano credo che fosse a Gargonza scusate per non sono molto esperto di Gobetti può è assente Mastella Giovanardi e Casini avrei chiesto allora però
Poi erano perché si è spento di Gobetti perché magari Gozzi è un castello può nevicare momenti chiedo scusa o castello insomma
Entro scarabocchio Castello Gobetti a Gargonza D'Alema disse anche con una certa almeno a stare alle cronache
Smentite ma non troppo che la sera irruenza cari professori a parte che ci avete stufato più o meno fu questa
La traduzione il PAI mi pare mi pare un sentimento abbastanza comune al meglio non è quello il professore che tra l'altro c'erano difficoltà coi professore tutte le parti dai professori di Patti dovrebbero stare nelle università
Solo sprecati nella politica mi scusi signora Armaroli non glielo dica Paolo che tanto non ci sente e poi dice dati di quelle battute il Parlamento che si è già fatto benvolere
Gli abbiamo tolto la cattedra per premio io ad alcuni professori confesso quando diventano politici dico bravo che abbiamo ritirato la cattedra che un premio e non è una punizione Paola pone a metà strada altri invece hanno già meritato il ritiro agronomiche ragazzi
Il problema nostro quale che la sinistra come disse D'Alema Gargonza del proporzionale la somma dei partiti Ulivo Rifondazione era meno del pop ha detto più o meno
Signori dobbiamo fare una politica adeguata perché non siamo la maggioranza del Paese siamo una forte minoranza dobbiamo consolidati
Ora questa verità è stata certificata da dare il problema italiano e francese che lo schieramento moderato non di sinistra chiamato lo volete ha più voti ma è diviso la lega sottratto quattro milioni di voti io credo in buona parte non tutti qualcuno forse sarebbe da da sinistra ma ragionevole pensare che molti di questi elettori sono più Ugolotti alle posizioni di centro destra che la sinistra
Lo stesso in Francia è successo lecco quel sistema elettorale il che dimostra che non ci sono sistemi perfette al secondo turno
è rimasta in gara appreso dei voti la somma dei voti dei gollisti di Chirac chiari e le pene avrebbe dato forse la vittoria del centrodestra abito la sinistra per le spaccature del centrodestra
Difficilmente sarà per i non si può andare per Campari dico Bossi
Non si può andare a dire che l'Olocausto è una sciocchezza con le pene
Su questo non ci sono dubbi quindi è un prezzo politico che si paga però ore dobbiamo come schieramento moderato risolvere questo problema questo è il vero problema corre tanto le intemperanze di Mastella un assessorato in campagna
Risolve tutto visto che sulle questioni di fondo si è d'accordo così come l'Ulivo l'ora fare pazienza quando devono fare la Cosa due io quello che nord
Non invidio dei colleghi del PDS per fare la Cosa due devono fare i conti con alcuni socialisti o altri che chiedono il seggio sicuro ad Arezzo o a Reggio Emilia dove grazie vuole PDS vengono eletti
E una volta eletti spiegano a Folena altalena cosa devono fare che è una cosa della quale solidarizzo con loro che più arrivate reggere poi si capita a tutti può capitare anche a Bologna
Ed allora concludendo noi dobbiamo cercare di ricucire con gli elettori popolare argomento Bossi era super contro le tasse più di tutti con quella politica ha fatto vincere uno schieramento che qualche tassa vola la messa lo riferisco perché tardi sui dati economici l'inflazione sarà passa anche l'occupazione non è altissima ma lasciamo perdere perché se no avrà un'altra al momento
Ed allora Bossi per volere tante tasse ha spaccato la fronte ha fatto vincere quelli che qualche tassa l'hanno messa lette che non voleva gli immigrati molto più di Chirac o di Juppé che pure hanno fatto delle leggi abbastanza severe
Ha fatto vincere la sinistra che come prima Scelta io lo chiama contesto e legittimare le programma di Jospin ha regolarizzato quaranta viva clandestini
Operosi l'estremismo verbale di possibilità contro le tasse direbbe
Contro l'immigrazione in Francia porta spaccando il fronte non di sinistra
Più tasse in Italia più immigrati in Francia e allora senza parlare con le penne Bossi che permette è inutile parliamo voi in Italia agli elettori di Bossi e poi sarà problema disse che erano di Chirac in Francia
Agli elettori diretta e per far sì ed è il mio auspicio scusa voleva come tuo certamente diverso di far coincidere in uno schieramento omogeneo quella maggioranza non di sinistra che l'Italia probabilmente c'è cerchiamo insomma di confermare quel che disse D'Alema nel castello di correggo di Gargonza affinché la sinistra possa essere minoranza in Italia in fondo le lavoriamo per questo
Dobbiamo concludere perché è tardi incontrava io non vi farò una domanda vi chiederò di sostituirli avvertire a me
E a conclusione di questa di questo incontro dato che di solito a questo la tra poco i telespettatori sono pronti a vedere anche le rassegne stampa la domanda era dove va il bipolarismo voi sapete che non si fanno i titoli con le domande nei giornali alla richiedo di rispondere a questa domanda
Come se fosse dei giornalisti con un titolo doveva il bipolarismo Folena Gaspare
Difficile in Europa
Presidente bensì nei centri storici
Difficile sta beh indietro non si torna credo che sia questo il titolo il bipolarismo esiste indietro non si torna gravemente grazie a tutti