Comizio di chiusura della 1^ Festa della Discussione "Nel segno dell'Amicizia" (Roma, Castel S. Angelo, 5 - 14 settembre '97)

Con grande emozione e questa sera ho l'onore di aprire questo comizio di chiusura di una festa la festa della discussione nel segno dell'amicizia
Abbiamo scelto questo sottotitolo
Per ricordare uno le feste dell'amicizia la democrazia cristiana
Perché è da quei valori che noi veniamo e quei valori vogliamo difendere due perché noi pensiamo che la politica e comunque anche amicizia perché la gente che fa politica che ha nel cuore il servizio raggiunge la gente comunque deve dialogare
Ed è per questo che noi questa settimana cioè questi dieci giorni in una settimana abbiamo discusso dibattuto
Con le varie forze politiche
Abbiamo messo a disposizione questi spazi alla città per la città di Roma
Me ne scuso con la gente e vi devo dire che siamo molto soddisfatti di quello che è successo la partecipazione del da gente di Roma e a migliaia decine di migliaia sono passare da questa festa hanno discusso con noi mi sono fermata per gli spettacoli
E hanno passato e momenti piacevoli
E di riflessione su quello che succede a Roma per le prossime amministrative
Questo era lo scopo e ci siamo riusciti
Ancora una volta abbiamo riscontrato come qui nel Lazio il il Polo è vivo il Polo non solo è vivo ma sa in buona salute
I suoi dirigenti comincia a dialogare
E qui questa festa si è riscontrato questa esperienza che stiamo facendo insieme
Non ho più le cose che ci uniscono piano piano siamo scorrendo questo che quelle che ci dividono perché
Difendere i valori che il centro destra comunque a nel suo programma
Ci trova tutti quanti concordi
Io non voglio dire altre cose perché i gli oratori che ne seguiranno sicuramente sono e avranno tante cose da dire sì la punta amministrativo per le prossime elezioni di Roma che dal punto di vista politico
Una sola cosa un grande ringraziamento a tutti quelli che hanno permesso a questa festa si realizzasse ai volontari
Ai dirigenti di partito all'organizzazione tecnica
E e a tutti quelli che hanno messo il cuore per fare questa festa è stata una grossa scommessa tutti danno ma hanno aiutato questa segreteria a a realizzarla e ci siamo riusciti
Le prossime amministrative di Roma
Noi cercheremo comunque di dare un segnale su Roma alla
Affinché
Sì è una rissa che si era presente il centro più larga possibile e più rappresentativa possibile questa del nostro impegno con questo impegno per dare una voce e una
I praticamente far vedere che come siamo presenti su Roma
Io passo la parola al nostro direttore della discussione Gianfranco Rotondi con la sua collaborazione e il suo impegno la sua volontà permesso questa festa
Carissimi amici
Sì però
Ringraziare chi ha voluto fortemente questa festa
Perché cominciamo con una bugia non è vero quel che ha detto Gianfranco il mio impegno atto solo di presenza questa festa e merito e gli amici del comitato regionale del CDU del Lazio
E hanno voluto una scommessa difficilissima pare una festa politica nella città di Roma
O è in genere quando facevamo anche le feste dell'amicizia da militanti la volontari come quelli che hanno affollato questa festa in questi giorni
Cercavamo mi fa sempre queste feste nei piccoli centri perché rispondono meglio si scansava hanno disciplinatamente tutti i grandi centri che son dispersivi
E invece Roma ha smentito questo luogo comune ed è un buon auspicio per Buontempo e Boldini che saluto con grande affetto per la loro presenza
è un buon segno perché
Questa festa è stata costantemente affollata di cittadini certamente affezionati
Ai valori del cd uva quelle bandiere che tornano a sventolare diciamo così indisturbate segno anche se di una stagione e cambia e che torna a polarizzare interesse intorno ai valori dello scudo crociato
Centottanta gente che qui venuta
Erede in questi valori ed è vicina a questo partito a questo giornale ma ritengo che siamo in tanti anche perché battono i tamburi elettorali e c'è voglia di utilizzare questa occasione
Per testimoniare una voglia di cambiamento che in Roma e vivissima e si è vista anche nelle elezioni politiche
E D'Alema esorcizza oggi sul Messaggero
Questa voglia di cambiamento dicendo che Bessie in fondo
A Roma c'è una tradizione di centrodestra però c'è anche un sindaco che la fermerà prescindere che i valori le idee le battaglie
Non si fermano di fronte a nessun santino ma io ritengo che accanto a questa tradizione politica di una Roma cattolica moderata e riformista
E tutt'altro che di sinistra e men che mai di questa sinistra
Accanto a queste ragioni ideali
Credo che Roma utilizzerà questa campagna elettorale questa occasione amministrativa anche per dare un giudizio d'amministrazione e si ripresenta senza compiere ma ne diranno i candidati un bilancio e una riflessione critica sui tanti
I problemi irrisolti e sulle tante occasioni mancate e non ho bisogno di dire e di ricordare qual è stata l'ultima quindi grazie a nome e la discussione e di tutto il partito a chi ha voluto questa festa Gianfranco Bafundi
E con grande determinazione ha svolto tutti i ruoli che competono a chi si cimenta in questa scommessa e permettetemi ringraziare a nome del giornale del partito l'onorevole Gianni Panetta
Che ha voluto anche con grande passione
I rei per è un problema di questa stagione politica
Generalmente per il tipo di sistemi elettorali che abbiamo il parlamentare si distacca dal partito in questo caso la sua passione politica
In mostra che si può essere bravi parlamentari è vero Buontempo senza mai perdere la passione per le proprie idee e per i partiti che non sono i luoghi negativi che certa retorica descrive ma son capaci talvolta di degenerazioni del passato ma poi si rigenerano come avete visto e avvenuto per questo nostro partito
E ha riconosciuto i momenti bui che certo non dimentichiamo ne mettiamo tra parentesi in questo rilancio dei valori democratico cristiani
Ha saputo anche conoscere la timidezza di una ripresa e poi divenuta sempre meno timida sempre più netta sempre più baciata dal consenso elettorale e credo che interpretando il vostro stato d'animo
Dobbiamo rendere qui in questo bel contesto un ringraziamento affettuoso a Rocco Buttiglione è stato il segretario
Che ha permesso un miracolo
Sul quale noi stessi non abbiamo riflettuto ma io sono sicuro che su questo miracolo hanno riflettuto gli amici che son qui con voi alleati e anche parecchia Bersani ricordate boh dicevo prima
Quando era difficile dirsi democratici cristiani
Quando era impossibile esibire quel simbolo quella bandiera quando ai tempi della nostra scissione la Bindi commentava bene ma alla fine non tutti i mali vengono per nuocere grazie a Buttiglione ci siamo liberati dello Scudocrociato che ormai ci creava problemi
Bene oggi quelle bandiere sono lì visibili esibite direi con orgoglio
Ed è merito di chi ha voluto di consacrare quei simboli
Quella bandiera quei valori
Con atteggiamenti di grande intransigenza del rinnovamento politico ma anche nella indicazione di progetti e di prospettive
E inizialmente sembravano provocazioni intellettuali destinate a non entrare nella arena delle questioni politiche immediate e che puntualmente
Sono entrate nell'agenda della politica viva di ogni giorno
Anche talvolta con rammarico di esserci entrate con un pizzico di ritardo rispetto ai tempi che avrebbero consigliato determinate scelte
Perché diciamolo anche con franchezza ed è l'unica riflessione politica prima di cedere il microfono agli autorevoli relatori e sono alla mia destra e alla mia sinistra e l'unica riflessione politica
Si parla dei guai del Polo
Ma si parlerebbe del rilancio del polo se alcune indicazioni che il CDU guardato ancora nella scorsa estate fossero state tempestivamente registrate solo oggi sì considera e questa è un'alleanza di centrodestra in cui la destra ed è Buontempo il riconoscimento di un merito è organizzata attiva presente rinnovata mentre il centro si presenta ancora con moduli organizzativi
E non sono in grado di dispiegare tutte le straordinarie potenzialità che questa coalizione ha e proprio da qualche ora essa si è arricchita della disponibilità anche di una testimonianza importante
Dell'area socialista a conferma essendo Alema
A Cuba qualche magistrato disoccupato immaginando di sfondare a destra
Noi siamo in grado senza rubare nessun disoccupato importanti o meno di sfondare anche nell'aria riformista e di sinistra perché l'Italia si accinge a darsi gli strumenti per realizzare un cambiamento politico
E nei prossimi mesi e nei prossimi anni dovrà vederci artifici e protagonisti
E credo che il voto dei romani di qui a qualche mese sarà solo una vittoriosa anticipazione delle speranze che con il concorso di tutti voi spenderemo di realizzare dell'Italia grazie
Mi pare di vedere
L'onorevole Fini
Arrivando
Comunque
Va bene sì
Sì sì certo
Entriamo adesso nel vivo del problema amministrativo il problema di Roma
è rinato c'è Pier Ferdinando ecco Pier Ferdinando Casini del cratere
No no il verde speriamo siamo qui a Roma non è non è il ecco se non era doveva operare
Allora Roma Roma ci sta a cuore chili più di onorevole Buontempo può esprimere questo cuore
Per loro di
Grazie
Complimenti
Ai dirigenti del CDU
Complimenti ai redattori al direttore per la discussione
Questo e il centro che piace alla destra
Un centro fatto di popolo fatto di idee
Il coraggio di essere visibili con una battaglia politica e non come fare il Partito Popolare facendo gli utili idioti intorno a D'Alema e avvertirò
Dicevo qualche giorno fa
Che noi abbiamo due grandi propagandisti per la vittoria del centrodestra
E si chiamano Rutelli e porci che conferma il loro incapacità stanno sostenendo la battaglia del centrodestra adesso si è aggiunto un terzo propagandista per il centrodestra
D'Alema soccorso rosso propongono un jolly attivabili proprio non ce la fa
La presenza del ministro di D'Alema
Però è evidente
Che rappresenta
Un sostegno ancora personaggio per quattro anni
Ha voluto soltanto la pubblicità dei giornali
Ben tre romanzo riversi degradava i giornali elogiano però questo sindaco
Oggi e si deve presentare davanti agli elettori ha bisogno al primo turno e chiede
L'aiuto di Bertinotti è ha chiesto di scendere in campo D'Alema
A dimostrazione che neppure gli elettori di sinistra voglio riconfermare il vuoto nei confronti di questo sindaco e D'Alema serve proprio a trattenere la strada dei voti che volendolo dai lavoratori dall'altra però ha giocato dalla Centrale del latte per i dipendenti comunali unifica dipende leggero
I loro consulente di loro
Viene da quel popolo di sinistra Bono Bordon propone inferiore per
Alla quale Rutelli aveva promesso un riscatto
L'onere dai non vedenti dove sono Rutelli le ho avuto con l'ONU giovedì pomeriggio ai nomi ed ai non vedenti di quella di oggi
A Roma sono prigionieri nelle loro case
Perché non hanno mezzi di trasporto non cioè nella nuova capitale che si prepara al Giubileo neppure un solo semaforo acustico per aiutare i non vedenti per questa città
Dove sono
Dove dopo quattro anni Latakia risanata Rutelli invece ha tagliato decine e decine di linee
Di trasporto pubblico proprio verso quei quartieri che poi hanno bisogno del trasporto pubblico
Non è stato in grado come solo in quattro anni
Di asili nido
Questa è l'unica città capitale al mondo che non era asili nido e scuole materne in ogni quartiere nella città neppure questo è stato capace di fare Rifondazione Comunista ci voleva e lire
Mi finanziabile La cinque ore prima delle cattoliche che solo unica alternativa alle negligenze di questa Giunta bisognosi di rischio
Non sono
Migliaia di posti di lavoro
Rutelli non è stato capace di far per locare neppure una sola pietra per lo Stato la città negli uffici la città degli affari
E non è stato capace fra l'appello
In questi giorni ma come si fa
Dopo quattro anni si ricorda che nel suo programma dal mille novecentonovantatré
C'era il trasferimento nelle caserme dal quartiere parametri per rendere digeribile questo quartiere sulla fronte dalle culture Balibar come altri dal suo popolo verso dei Castel Sant'Angelo
Allora via ammorbati dalla dall'inquinamento
Gonfiore
Io credo più
Non ci sono io nessun l'oggettivo interesse politico
Per il prossimo
Aveva ragione sul diritto di questo popolo di conquistare il Campidoglio
Abbiamo il dovere e voi proposti dalla tradizione può sanzionare i depuratori di impedire
Cioè l'anno del Giubileo Roma venga governata dai comunisti riveli insieme a quelli di oggi
Quelli di ieri
Essendo già guardano all'estero
E tornavano in Italia non avevano il coraggio di neve
Cioè in quel mondo venivano negativa Noli dal morbo vera democrazia della libertà
E ancora oggi caro al sindaco
Ci sono richieste occupanti dagli extraparlamentari visibili sulla sull'altare ce la fa al gerla orpello questo al sindaco non è stato capace dei
Liberare quelle chiese a cominciare da quella di Ostia dalla Vittorio Emanuele occupa tra la dieci Gran Bretagna oltre e Guardia di questa città
Do perché
Il popolo di centrodestra a il dovere dipingeva questa campagna elettorale
Il popolo di centrodestra
Ha bisogno di ritrovare fino in fondo le ragioni Callow ministro perché il popolo più disperato di questa città
Coloro che allo spettacolo dal sindaco l'abbattimento delle barriere architettoniche
Coloro che aspettavano palestre e centri sportivi
Anche perché non ha il conto in banca colorati allo spettacolo della Tiburtina Valley diventasse un centro industriale d'impegno nella capitale europea coloro che aspettavano da Rutelli
La casa il bene casa non è stato capace neppure di completare il sistema fognario
Io dico e ci sono interi quartieri di Roma ed è uguale ancora attingere l'acqua dai pronti e non c'è la rete fognaria
Pari cittadini d'Europa questa campagna elettorale
La potete vinceremo io sono convinto questa campagna elettorale non la vinceranno i politici noi sarò boh punta il nostro dovere
Giorno dopo giorno Borghini si stanno sottoponendo anche fisicamente a un grande lavoro ma la battaglia
Abbiamo anche a chi propongono ciò che è qui presente che solo il proprio raggio d'azione dove gli altri corsi agli altri personaggi non impegnati direttamente dalla campagna elettorale
Però stanno facendo interamente il loro potere
E allora dobbiamo vincere nome proprio di quei valori cristiani e sociali cioè la giunta di sinistra all'Ulivo hanno calpestato in questa città non c'è investimento per l'infanzia non c'è investimento a parlare dove non ci sono luoghi per socializzare per i non vedenti ai non udenti
Non ci sono luoghi dove il giovane possa vivere la sua giovinezza Lara Rutelli perde
Centocinquanta miliardi di lire l'anno per quattro anni perché è stato incapace di fare il vicenza diventa delle case comunali affittate a due lire
Affittata due lire cioè il centro della città
Non è stato non è stato capace dove sono i fondi io giorni fa ho fatto la proposta
Il dare un sostegno alle giovani coppie che in questa città da una il più possibile per i giovani sposarsi perché con uno stipendio si è poveri e non si può accedere nel pure al bene casa
Mi hanno risposto ed epatologia perché non ci sono i soldi in bilancio basterebbe caro Sindaco carotaggi far pagare la cartellonistica stradale
Io vi denuncio per voi il cinquanta per cento dei cartelloni stradali pubblicitari sono abusi edilizi per le vostre clientele politiche
Poi dalle smantellate perché lì stanno dando copertura anche durante la campagna elettorale
Per la cartellonistica il Comune di Roma però incassare mediamente il trentacinque miliardi di lire in più e quindi col trentacinque miliardi in più ci sarebbe spazio per dare un sostegno a dai giovani famiglie che in questa città pensate cinque milioni circa
Diversità entri soltanto dodici mila patrimoni cioè si combina non per scelta ma per necessità sociale specialmente nella periferia di questa città
Lo va a trovare
Lo va a trovare i soldi
Per abbattere dal cinquanta per cento quella odiosa tassa trovata Licini che è una rapina nei confronti nei cittadini per premiare pensi solo comprato ho riscattato la casa
Dove li trova questi soldi
Non il patrimonio immobiliare del Comune di Roma con il patrimonio immobiliare pelle il pub nel ex operative però si trovano qua vogliamo dirlo a qualcuno
Via Margutta cinquantuno aveva istituto di Sant'Alessio spari non vedenti si paga trecento mila lire al mese anch'io valgo tutta vogliamo dire ma anche dall'altra a piazza dell'Esedra
Due lire cinquecento metri quadri si paga due milioni e mezzo al mese mentre un artigiano la luna park Tergat viene cacciato dal centro storico
Parterre da pagare
Perché io devo pagare
Quattro o cinque sei milioni di lire
Claudio conclusione una città si vergognino questi amministratori però non sono stati capace neppure de onorare i defunti con i due cimiteri di Roma dove addirittura non ci sono loculi perito fronti che e impietosamente
Vengono accatastati dai depositi ma i livelli abbandona i loculi perché lei manco la vigilanza sono stati capace deve assicurare ecco quindi la necessità il fare
Crescere
La voglia di vincere epatite dell'ingegnere o un palpito sull'altro deleghi ingegnere il parola per la libertà perché è stato scippato dal governo nel Paese
Dall'ingegner
Questo al popolo
Terzi ha assicurato nel mille novecentonovantaquattro di ringhiera in tutti i collegi elettorali di Roma
Questo popolo
E ci ha dato in questi quattro anni
Di fronte alla arroganza nella sinistra ci ha dato forza sostegno solidarietà ecco l'ostensorio ittico che noi vogliamo dare perché liberare il Campidoglio darà giunta teatro Grazia dei partiti
Per giunta delle speculazioni
Occorre soltanto il coraggio o popolare occorre una destra sociale e popolare
Occorre un centro cristiano popolare e sociale questo aspetto i piromani uniti insieme con forza e decisione coraggio possiamo vincere non perdiamo neppure un attimo nessuna occasione nessuna dichiarazione sbagliata
Forza vincere
Il Campidoglio nell'anno del Giubileo beh vuol dire ripagare anni titolavano i sacrifici perché per noi il governo del Campidoglio non è gestione del potere per noi significa servire il popolo di Roma
Per noi andare in Campidoglio significati il dovrebbe viene dall'opposizione
Portare in Campidoglio per la sofferenza di quei giovani che delle borgate solo disoccupati ventisette per cento Pietro barocco gli spacciatori di droga
Che sono costretti a vivere in cinquanta per riquadri il popolo del centrodestra
Pensi copywriter
Da solo riuscirà a conquistare quei consensi Pia potrebbero mancarci forza e insieme corretti per la vittoria specchio agrifoglio per il popolo della libertà
Grazie a te ho dato
Ferrara ha parlato di coraggio contempla faranno di coraggio
Ma c'è una persona
C'è una persona quando allora vai coraggio c'è una persona che ha avuto il coraggio
E la testardaggine la volontà di presentarsi in questa campagna elettorale contro Rutelli bene Pierluigi Borghini non siamo tutti con te
Come come non avere il coraggio quando sia accanto Teodoro Buontempo o la sua foga la sua capacità
Non solo ma avendo accanto i leader del bollo e hanno dato piena adesione a questa campagna sapendo di importanza di questa sfida a Roma
E inoltre nel momento in cui si allarga questa alleanza vedo qui dall'ala Scalabrini per i Verdi federalisti e ci sono altre sigle altri partiti
Parteciperanno con noi a questa bellissima corsa l'unico svantaggio leggiadro Teodoro che Luisa non voglio più basso di me mi lascio i microfoni bassi ma insomma comunque Pepe esperta
E l'impressione che oggi olio e che in fondo la nostra battaglia politica sia un poco ragionato di oggi in grandi luglio
A domani ci sarà il sole
Perché ne siamo convinti che in questa città ad inviato per questi quattro anni
Allora siamo soltanto perché ne abbiamo l'impressione ma dei numeri abbiamo è un dato di l'altro ieri
E a Roma nel novantaquattro si sono persi diciassette mila posti nell'industria
Nel novantacinque si sono persi diciotto mila posti
Nel novantasei e qui l'effetto Prodi comincia a vedere il suo influsso trentasette mila cioè in un anno se ne sono persi più di quanti se non se ne sono perse le due anni precedenti
Questa escalation ma vogliamo fermare o vogliamo continuare ad assistere imperterriti a questo a questa valanga che sta precipitando su Roma ma io penso che tutti noi vogliamo fermarla questa valanga vogliamo fermarle anzi invertire nel corso rimettere le cose a posto
Certo la redazione hanno dall'altra parte di cercare di evitare che si evidenzia che c'è una campagna elettorale in corso nonostante D'Alema capolista
D'altra parte Rutelli dice che non fa campagna elettorale
Le colpe di tutto come succede non solo Rutelli quando non si prende l'Olimpiade colpa di Pescante il traffico la metropolitane parcheggi sono colpa di Tocci che già sono due giorni che sulla sul quotidiano amico Repubblica conti ma a profonde le sue scuse ma anche a promettere ormai ci siamo è fatta siamo d'cosa c'è dietro l'angolo dietro l'angolo c'ha la serenità tranquillità per i romani
E qui comincio ad avere la preoccupazione che questi ventinove la mente che noi siamo imbecilli
Perché dopo averci promesso nel novantatré grandi cose non le hanno realizzate oggi affidano loro portavoce Walter Tocci che però Peraboni sacrificato sull'altare per la politica
Affidano a Tocci il messaggio la colpa è stata la mia scusate mi lavori sono in corso per carità rivedevo subito Pescante fa la stessa cosa la colpa la mia mi dimetterò da presidente del Coni ma Rutelli non ha nessuna colpa
Allora se ci hanno preso per imbecilli hanno sbagliato hanno sbagliato di grosso perché io non sono sceso in campo per fare una parte di coprotagonista
Io voglio far capire con chiarezza questa città e siamo stati addormentati quattro anni e dobbiamo svegliarci dobbiamo svegliarci perché dobbiamo dare una risposta anche a chi nella comunità internazionale non crede più a noi
Non credete a noi perché tutti anche all'interno della nostra nazione si rivolgono contro di noi
Oggi è stata Pella l'indicazione di Gianfranco Fini e ha cominciato a dire con chiarezza che Bossi è un pazzo credo possiamo più
Non possiamo più dare responsabile che continua a fare delle scelte le sceneggiate e che qualche barca con in mano l'acqua del Po va in giro per l'Italia promettendo di separarla di dividerla dobbiamo ribadire che a Roma la capitale
è una città importante è una città che è fatta di tante città recita politica istituzionale è una città cristiana economica che molti trascurano una città in cui si deve vivere bene in cui i posti di lavoro non siano più perdere ma guadagnare dobbiamo mettere in moto lo sviluppo lo dobbiamo far sì per questa giunta che ci ha massacrato come cittadini come lavoratori come imprenditori per andarsene a casa non perché noi riteniamo la svolta politica neppure necessaria sia l'unico elemento ma anche perché proprio da amministratori non hanno saputo fare il loro mestiere
Oggi noi stiamo studiando diceva prima Teodoro io sto facendo un gran lavoro ha ragione lo sta facendo anche l'urgenza siamo stati fino a tardi
A aggirare anche per casi siamo stati a Ostia Casalpalocco all'altro ho scoperto che lui a osterie molto bene anche perché non paga niente perché gli offrono tutte le voglio talmente bene spero che non riesce a pagare quindi noi invece vogliamo pagare vogliamo pagare per questa Roma che deve cambiare per questa Roma che deve vedere il sole il giorno dopo vogliamo pagare perché con il nostro lavoro si possa permettere a Roma di a vere provvedimenti sul traffico
Sul trasporto pubblico sul decentramento sull'urbanistica sulle periferie ma non a chiacchiere facendo cose reali medico alcune io vorrei che insieme facessimo
I semafori in Rete ma perché a Roma i semafori non sono collegati nell'era dell'informatica non recita che il secondo polo per l'informatica ma perché i semafori non sono collegati e non ci si consente rapidamente di percorre lungotevere
Io voglio sapere perché Lata che non alle paline elettroniche e segnano quanti minuti mancano arrivo dell'autobus cosa vede ho scoperto ieri
E le paline sono state comprate e nessuno le sta alla a quelli sono soldi nostri ma perché non li spendere bene
L'Atac deve collegarsi via satellite come stanno facendo a Bologna come stanno facendo a Milano devono darci la possibilità di vivere bene ai cittadini in questa città per quanto riguarda il decentramento mi spiegassero perché non hanno non hanno ancora fatto colorano promesso nel novantatré cioè di dare potere alle circoscrizioni
E vogliamo che l'amministrazione si è più vicina ai cittadini
Ma vogliamo essere più cittadini meno sudditi ne vogliamo sapere se a casa nostra possiamo abbattere una parete se possiamo avere un giardinetto sotto casa se la panchina rotta si può riparare se le buche per strada si possa arrivare
Perché ho paura per mio figlio e siamo il motorino perché io so che mia madre che bastava la spesa può inciampare cadere come è successo io pago per tutti
E allora in questa direzione ma dobbiamo dare potere alle circoscrizioni
Dobbiamo essere in grado di progettava la città darle un piano di sviluppo che sia un'urbanistica equilibrata un'urbanistica estensiva o intensiva né non vogliamo più i palazzoni no non vogliamo più parchi se significa
Dare i parchi ai drogati agli sbandati alla criminalità né non vogliamo il verde
Da
A togliere a cavallo ne vogliamo intervento nelle nostre case vogliamo i giardinetti vogliono i campi di bocce vogliono i campi da tennis e mezza le case come tutte le metropoli europee
E però vogliamo i trasporti pubblici che funzionino non vogliamo la metropolitana in cui ci sono quaranta gradi
C'è da fare un buco prossima due l'aria calda ma volete fasto buco
O non dobbiamo farlo noi dobbiamo prendere qui dalla festa della discussione e andare a fare il buco col piccone ma ne siamo anche disponibili a farlo ma c'è qualcuno che ha la responsabilità di tutto questo la metropolitana leggera
C'era una promessa continuano a parlarne fare una metropolitana Roma solo trenta chilometri in metropolitana
Londra sino a trecento ma perché non la fanno la metropolitana gli standard del mille carte non lo sapete che i soldi c'erano presa veneziano mille quattrocento miliardi stanziati per fare Andromeda Roma due anni fa
Cosa vedere che non l'hanno fatta
E che non sarà una gara internazionale e prevedeva l'affidamento completo dell'opera e loro quando si tratta di affidare un'opera a terzi in cui non possono coinvolgere gli amichetti e cooperative rosse e comunque la nomenclatura di partito serie
Allora
Allora amici c'era soltanto una soluzione per me o sconfortato starmene a casa e portare a casa quel poco che si può portare a casa una città come Roma oppure alludo allarmi le maniche della camicia e lavorare lavorare insieme a voi però perché io da solo non ce la faccio anche se ciò Teodoro accanto è una molla propulsiva incredibile ma io da solo non ce la faccio io ce la faccio con voi perché siete voi la mia forza siete voi che in un pomeriggio
Di settembre qui attorno e stretti citato la forza per continuare questo cammino mancano sessantatré giorni sessantatré giorni importantissimi e Santa tre giorni che la sinistra sta cercando di annullare di farvi credere che non ci sono
Napolitano non ancora fissato la lezione nel frattempo Rutelli non fa campagna elettorale e perché questo perché non si può presentare con un consuntivo perché voi gli resta in faccia
Non adesso faremo un bel globale proietteremo in cui tutte le affermazioni fatte contro Gianfranco Fini per novantatré
Per un anno ti osate da un Totò che gli tira ma mi faccia il piacere
Perché noi siamo stufi
Siamo stufi di vedere
Siamo stufi di promesse
Hanno la lettera Gesù bambino non ce la possono scrivere più intanto perché non è Natale anzi quella parla del novantanove in cui dovremo inaugurare l'Anno Santo e accanto al Santo Padre vogliamo che ci sia un cattolico e non uno che si è convertito per convenienza
E allora io che non prometto faccio come sta scritto non lo slogan ma da domani vedete un altro slogan sui cartelloni che vanno affissi spero stanotte anche se ci mettono sempre due o tre giorni e cioè lo slogan sarà non si atteggia lavora
Lo slogan
Lo slogan che viene a pennello dopo la serata di sotto le stelle in cui con tutti i suoi denti in vista Rutelli ci ha fatto capire che lui stava lì perché quello è il suo mondo ormai il mondo Claire morde la moda del per la vita bene noi invece con le maniche rimboccate accanto a voi lavoriamo a bordo portare a casa questi risultati a Roma per farci e finalmente il difensore civico sia eletto voi sapete che il difensore civico era uno dei provvedimenti previsti dal consiglio comunale come provvedimento da prendere nei primi giorni del suo operato nel novantatré
Adesso siamo alla fine del novantasette a fine mandato all'UE finalmente la messo tra le duecentocinquanta delibere che ci ha portato gli ultimi giorni
Non siamo disponibili all'imbroglio
Penso a nessuno tanto meno verso un elettorato che ha creduto in questa Amministrazione e che oggi si per svegliare allora il difensore civico nella mia amministrazione verrà eletto veramente nei primi giorni
Perché mia cultura e mio impegno è il mio modo di fare io voglio non promettere ma fare
E un'altra cosa che farò rapidamente sarà l'indicazione di un provvedimento al consiglio comunale e prevederà lezione di un collegio arbitrale
Collegio arbitrale il cui lodo sarà esecutivo nei confronti l'amministrazione perché non ne possiamo più anche di una giustizia che non è giustizia
E a chiunque chiede qualche cosa di cui ha diritto oppone tempi lunghissimi pratiche lungaggini ridà avete il cittadino che veramente cittadino io sono stufo di uno Stato borbonico che oppone sempre soltanto rifiuti dinieghi
O per lo meno rinvii
E allora cari amici questa sera a questa festa di cui ringraziamo il cd uno di lunga siamo naturalmente Gianfranco Bafundi si deve regionale ma anche tutti gli altri che hanno partecipato a renderla veramente una festa e in primo luogo a Rocco Buttiglione come segretario questo partito
Il diciamo grazie
Diciamo grazie perché c'ha offerto un'opportunità in più il sapere che dopo un diluvio ci può essere una giornata di sole io spero che questo sia per tutti come sarà per me accanto a voi con la vostra forza con le vostre braccia accanto alle mie
A e lineare un futuro diverso e a lavorare perché il Campidoglio si è un po'più la casa di tutti noi
Grazie al nostro sindaco perplesso loro e ci ha detto
O nelle feste non tutte le cose vanno tecnicamente a posto qui sul palco vedete che non è un non per un problema politico non c'è nessun rappresentante di Forza Italia mi ha telefonato l'onorevole Tajani che doveva portare qui il saluto l'onorevole Berlusconi che ha bloccato sul raccordo
Spesso anche perché la stampa so che stava andando verso una linea sbagliata
Quindi
Mi ha detto mi ha pregato di portare a tutti quanti voi a tutti quanti noi il saluto Berlusconi io fare un po'un applauso
Subito dopo l'idea presentare onorevole Pier Ferdinando Casini
Cari amici
Quando quando si parla in famiglia credo che servano poche parole per cui dato che io stasera
Mi sento e sono in famiglia perché i rapporti tra il CCD e CDU solo rapporti particolari veniamo dalla stessa esperienza politica dall'esperienza democratica cristiana
E penso che tra di noi tante premesse non serva
Abbiamo sentito le parole del candidato sindaco e candidato vice Sindaco beh secondo me sono la dimostrazione che quando il Polo decide assieme decide bene
Quando il Polo assieme sa assumere
Una decisione responsabile
Questa decisione certamente
è destinata a pesare impositivo nel nostro rapporto con gli elettori
Certo la loro è una missione difficile
Perché a Roma nell'ultima mandato amministrativo si è sviluppata la più grande operazione di plastica facciale
Per la storia
Politica
Attuale nel nostro Paese
Da nessuna parte come a Roma
Si è assistito ad una santificazione del sindaco e della sua amministrazione
Dini
Avrà un compito chiaro riportare il sui programmi e sulle realizzazioni
La campagna elettorale che per Rutelli non può essere solo l'occasione per prendere viennesi mi prossimi impegni per gli anni futuri ma dovrà essere un'occasione puntuale di rendicontare ai romani quello che ha fatto
E allora abbiamo le carte in regola perché soprattutto dovrà dire quello che no a fa
In questa settimana si è parlato tanto per cui stasera io faccio un fioretto supplementare rispetto agli altri amici parlo pochissimo
Voglio solo dirvi una cosa
Noi del CCD
Siamo stati
Tra coloro che hanno contratto il patto costitutivo del pollo
Il palo appartiene a tutti non appartiene a qualcuno in particolare il Polo un leader che Silvio Berlusconi
è stato legittimato dato milioni di voti
Non è stato investito per concessione di qualcuno perché i voti li ha presi Luís nel rapporto con la gente ma il posto appartiene soprattutto ai suoi elettori non appartiene a nessun altro
Appartiene a tutti coloro che ci consentono di fare questa straordinaria esperienza politica
Allora amici io voglio dire che noi dobbiamo lavorare perché la squadra del Polo abbia maggiore affiatamento
Perché abbia maggiore chiarezza nel rapporto con gli elettori veneti oggi si è parlato di Bossi
E io
Credo doverosamente aderendo alle preghiere di Buttiglione e mi sono tolto questo improprio giubbino verde che del tutto casualmente avevo perché sono arrivato a casa ho preso il primo che mi capita
Però vedete
Il grave non è quello che ha detto Bossi il grave è che qualcuno ancora pensa di potersi alleare con bassi terzi chiaramente inaccettabile
Perché questa sarebbe davvero smentire quell'impegno di fedeltà che abbiamo assunto con gli elettori allora noi dobbiamo lavorare
Perché il centro destra
Sia mancipi dai panni
Più un palo che cerca solo l'uomo della provvidenza
Noi dobbiamo radicarlo culturalmente e idealmente e politicamente nel Paese
E io credo che i democratici cristiani perché noi siamo democratici cristiani
Noi democratici cristiani
Non abbiamo da confidare nelle bolle benevolente altrui
Però nelle buone predisposizione d'animo
Ma dobbiamo tornare ad essere protagonisti questo è il punto su cui noi abbiamo cercato di sviluppare un'iniziativa politica su cui chiamiamo il CDU ha un rapporto forte e solidale
Noi dobbiamo si preoccupa
Perché vedete si può avere il quaranta per cento di elettori è un risultato straordinario ma si perde democrazia bisogna preoccuparsi di una parte di elettori tu sbagliando hanno scelto l'Ulivo hanno sbagliato
Ma un uomo politico quando perde le elezioni non può mai dire ho perso le elezioni perché hanno sbagliato gli elettori no ha sbagliato lui deve capire dove non è stato comprensibile Luigi non può dare la colpa alla gente allora noi
Dobbiamo preoccuparci di far capire anche a coloro gli hanno dato una risposta che noi riteniamo sbagliata che è quella dell'Ulivo che le ragioni della moderazione solo cui non si tratta di sconfessare il bipolarismo si tratta di affermarlo con più forza non si tratta di tornare indietro da una strada che assieme il ventisette marzo abbiamo ipotizzato caro Gianfranco
Credo che su questo noi siamo tutti d'accordo dobbiamo realizzare le colla le condizioni per un bipolarismo maturo
Dove i democratici cristiani non solo subalterni ma sono con una grande destra sociale democratica come quella che Alleanza nazionale ha costituito i protagonisti di un alternative allora capiranno
Anche quei cattolici che hanno scelto l'Ulivo e che magari hanno scelto Rutelli che sono la foglia di fico ma che il portato
Ideologica e culturale della sinistra non sono le loro idee
Sono le idee antitetiche al patrimonio del cattolicesimo liberale del cattolicesimo democratico se faremo questi amici con Rispetto
Ma anche affermando con forza queste nostre idee io credo che per il CCD per il CDU anche qui a Roma ci sarà la possibilità di portare un contributo io so
E termino
Per cui in questa città c'è una grande forza democratica popolare e si esprime nelle borgate come nel centro della destra di Alleanza Nazionale
Ma io sono anche e lo sanno gli amici della di Alleanza Nazionale che senza coloro che si prendono la responsabilità di sfondare al centro
Anche in una quota elettorale molto minore
Rispetta la quota elettorale della destra non si vincono le elezioni allora noi abbiamo questo compito che e di convincere quella gente che è sul crinale che magari si fa sedurre dalle sirene di Prodi
O a Roma di Rutelli ecco cerchiamo e non vengano sedotti da falsi
Da falsi profeti e cerchiamo di vedere se è possibile
Dopo la straordinaria intuizione del ventisette marzo radicare un centrodestra che non sia solo l'opposizione di sua Maestà D'Alema ma che sia in condizione di tornare a graffiare e a vincere grazie
Gianfranco Fini
Porte chiaro come Lanari credo
Allora cari ammissive Zilio farò anch'io quello che ha fatto Pier Ferdinando Casini qualche istante fa vale a dire non un lungo intervento ma qualche considerazione per due elementari ragioni ATO perché è la vostra festa il palcoscenico spetta di diritto all'artefice di questa iniziativa
Porto segretario a il diritto e il dovere di parlare di concludere e quindi è doveroso che i suoi alleati lascino a Rocco il compito di tracciare quelle che saranno le indicazioni strategiche per il centro del Polo da parte mia
Di conoscenza che sono sincero
Un invito vi invito se me lo posso permettere non solo da alleato
Ha da un uomo che ha imparato a conoscere
Rispettare ad apprezzare coloro che si muovono orgogliosamente al centro
Non saltano sul carro del vincitore
Bono Petrelli interpreti di valori in cui hanno sempre creduto e vogliono continuare a Crema
Invito D'Amico se me lo posso permettere di affrettare i tempi
Di rendere per davvero possibile la semplificazione del panorama politico nazionale
E quindi invito a ritrovare le radici di una unità al centro nell'ambito del popolo
E diventerà si è ritrovata di esempio per quegli elettori ai quali dobbiamo rivolgerci in termini più chiari non lo sarò con lo sa per Ferdinando
è il mio piccolo regalo a questa festa
Invito che Alleanza Nazionale rivolge al CCD e al CDU perché quanto prima ritrovino oltre che l'orgoglio per il passato in comune per voglio per una militanza insieme nel Polo nello stesso soggetto politico
Affinché semplificando nel centro destra
Si passa poi dar vita ad una politica di aggregazione nei confronti degli elettori e quel che diceva Pier Ferdinando prima a Dino Crocco tornerà su questo argomento
Perché la destra non ha paura come qualcuno dice un po'fra un po'troppo frettolosamente per la ricostituzione del centro destra
Ha timore di un centro e perde di vista quelli che sono i suoi valori
O per essere ancor più chiaro ed esplicito resto non vuole avere nulla a che spartire con un centro e rinuncia ad essere alternativo alla sinistra
Resto chi è come voi siete
Il fendente diretto di un partito che ha rappresentato in Italia nel bene e nel male non solo la centralità all'alternativa alle sinistre alternativa al comunismo
Il Baluardo per molti aspetti dei valori cristiani occidentali di come voi erede di quella tradizione
Un po'e ricordare
E in tanti momenti della storia nazionale e ancora oggi il centro ha una collocazione strategica un significato e a una prospettiva è alternativo alla sinistra
Pause subalterno al PDS perché nel momento stesso in cui si pone in una posizione subalterna alla sinistra
Quindi c'è per ravvisare in molti casi per interpretare in modo errato i suoi valori
Allora non sarà certo Alleanza nazionale nell'ambito del Polo frapporre ostacoli a quella riunificazione tra CCD e CDU
Quella ipotetica Federazione di centro guida tanto si parla e che ancora non ha trovato una sua reale configurazione a tutto ciò sarebbe in qualche modo vuoto
E sarebbe politica astratta
E non aggiungersi rapidamente e cosa ad avviso di Alleanza nazionale occorre poi porre al centro dell'azione politica della coalizione di centrodestra
Dichiararsi alternativi alla sinistra è strategicamente necessario ma occorre riempire questa alternativa di valori contenuti
L'assonanza che c'è nelle posizioni che ha espresso Buontempo nelle posizioni che sono il patrimonio del vostro partito dalla vostra tradizione per le posizioni che hanno reso possibile la candidatura di un uomo che non viene dalla politica ma che ha una sua ben precisa caratura di carattere culturale quale Pierluigi Borghini sono assonante che stanno a dimostrare
Il Polo è e può essere molto più unito alla base molto più unito sui valori di riferimento di quel che qualche volta appare nei vertici che si svolgono tra i quattro lire
Occorre già essere consapevoli di una semplice e al tempo stesso vincente verità
Essere alternativi alla sinistra significa anzitutto parlare il grande antico ma ancora valido
Messaggio dei valori
L'altare della speranza in particolar modo i più giovani
Porre dei limiti che siano autentici al centro dell'azione politica lanciare una controffensiva innanzitutto in termini culturali
Non mi preoccupa soltanto la incapacità di Prodi in termini economici mi preoccupa e ci deve preoccupare il tentativo in atto a sinistra di egemonizzare le coscienze
Pisa radicale alcune verità che sono parte integrante della nostra comunità della nostra storia per sostituirle con la pseudo verità che sono state per troppi anni il Vangelo della sinistra più o meno marxista
Una grande battaglia Rocco che il centro e la destra devono fare insieme all'insegna dei valori all'insegna cioè di quelle certezze ideali e morali di cui il nostro popolo ha bisogno soltanto così
Può in qualche modo giustificare
E prese di posizioni che siamo costretti a volte ad assumere
Anche la polemica con la lega ragion d'essere nello stesso momento in cui si ricorda che di identità nazionale non è un accessorio ma è il quale spesso di una comunità contemporaneamente nome dei valori il nome di punti di riferimento morali ideali alti spirituali nobili la grande controffensiva culturale nei confronti di una sinistra e dimostra tutto intero il suo deficit di carattere programmatico proprio sulle questioni economiche
è l'argomento che io voglio porvi come oggetto di meditazione di riflessione sapendo di trovarvi perfettamente consenzienti
Una politica economica basata non più non soltanto sul diritto del singolo cittadino dell'individuo bensì al contrario una nuova politica di tipo economico e sociale e ponga la famiglia al centro dell'azione dell'istituzione
è un linguaggio antico per chi si rifà a certi valori che sono i valori della tradizione cristiana e cattolica in politica
è al tempo stesso un linguaggio che può essere per davvero vincente nello stesso momento in cui la sinistra si dimostra incapace e dare risposta pronta a quelle categorie socialmente più deboli e soffrono in ragione del fatto che non c'è una politica che al centro della sua azione la famiglia
La famiglia monoreddito la famiglia
E a nel suo seno un anziano la famiglia come veicolo di educazione per i giovani
La famiglia ormai come agenzia di collocamento obbligatoria per tantissimi giovani la famiglia intesa come cellula primaria della società che va sostenuta non soltanto con le dichiarazioni ma con gli atti concreti di una buona di una nuova di una diversa politica ecco quindi che se insieme
Ognuno con la sua storia ognuno con la sua identità
Ma anche con una gerarchia di valori e si è risultato di un'analisi di un dibattito la cui vicenda poi una strategia ben precisa fatta di iniziative
E insieme saremo capaci di lavorare in profondità nel tessuto sociale della nostra città e dell'Italia intera senza avere fretta tenta scorciatoie tentare di Baldini o ribaltoni
Ma al contrario consapevoli che in una democrazia ciò che conta è il responso delle urne soltanto quello
Qui come certamente accadrà
Insieme sapremo lavorare non soltanto per serrare i ranghi del Polo ma per ridare al Polo uno smalto un'identità un programma un messaggio di speranza però non soltanto sarà possibile la rivincita Roma ma da Roma potrà davvero ripartire una grande stagione di rinnovamento per l'Italia intera
Può apparire per certi aspetti poco piacevole
E io mi riferisco ad un'esperienza che mi ha visto immeritatamente protagonista quattro anni addietro ah ricordatevi che furono ma con quella precedente tornata amministrativa a mettere in moto la politica nazionale oggi si ritorna laddove tutto è cominciato occorre farlo
Il nuovo con la stessa identica volontà di rappresentare il rinnovamento che vi era ieri
Unendo al rinnovamento l'esperienza i valori che non tramontano la certezza di poter rappresentare per davvero un avvenire per il nostro popolo
In una parola sola unendo all'esperienza di ieri l'impegno di tutto il Polo del centro e della destra per costruire da Roma un'Italia che sia davvero un'Italia migliore
Sono tutti gli altri uffici
Questa falsa
è cresciuta minuto dopo minuto
Bene da un po'non posso che dare gli ultimi minuti e poi ci dà appuntamento all'anno prossimo a Rocco Buttiglione
C'è in giro oggi in Italia molta attesa
E anche molta preoccupazione sul Polo delle Libertà per me una grande occasione oggi poter ridire la nostra posizione davanti a Gianfranco Fini ha più
Ferdinando Casini e idealmente davanti a Silvio Berlusconi assente ma presente in qualche modo in spirito ci si domanda
Qual è lo stato di salute del Polo siamo a Roma io vorrei ricordare un grande romano
L'imperatore Augusto che godeva dicevano i suoi amici e ancor più i suoi nemici
Di una mal ferma salute di ferro che riuscì con quella malferma salute di ferro a seppellire la gran parte di quelli che si erano candidati alla sua successione
Ecco schiavitù tranquilli state tranquilli il Polo gode di una mal ferma saluto di ferro
Perché la salute di ferro
La salute del Polo e di ferro
Perché la formazione di questo aggregato politico l'hanno decisa gli elettori e gli elettori sono ben decisi a mantenere la loro fiducia ad un grande aggregato di centrodestra
Questo corrisponde alla storia italiana
Questo corrisponde alla struttura sociale del Paese
Questo corrisponde all'Europa nella quale noi entriamo
Dove dovunque noi abbiamo la competizione fra un grande allora al aggregato
Di sinistra è un grande aggregato che vede il centro alleato con la destra democratica questa è la natura delle corse
Ma perché questa salute mal ferma
E noi dobbiamo avere il coraggio di porci questa domanda perché è vero e la salute malferma è vero che ci sono dei problemi può darsi che Pier Ferdinando Casini di abbia posti con eccessiva durezza però a volte è meglio dire
La verità in un modo duro che che non dirlo poi dopo si è sempre a tempo a moderare i toni allora perché questo la salute mal fare
Io credo che la salute del Polo sia mal ferma perché in Italia viviamo una grande fase di transizione
E abbiamo un'area del centro politico del Paese che è stata travolta da una grande operazione politica realizzata con il sostegno ad una parte piccola ma influente della magistratura
Una piena di Mani pulite che non ha travolto tutto a Tangentopoli ma che è stata orientata verso alcuni quartieri
Tangentopoli risparmiando le altri e portando ad un giudizio politico che ha demonizzato alcune componenti della vita politica nazionale ne ha risparmiate in toto altre vedo che oggi D'Alema ci invita a porre una questione morale anzi pone Luís a noi una questione morale sul caso Previti
Io credo che bisogna dire con nettezza che il Parlamento deve giudicare del fatto che i diritti delle persone degli imputati vengano rispettati o non rispettati
Che noi dobbiamo lavorare per assicurare giustizia tutti gli italiani e che se si vuole porre una questione morale la prima la vera la grande questione morale del Paese come mai
D'Alema non si pone il problema del rapporto fra il suo partito e la magistratura come mai non si pone il problema del fatto delle inchieste che riguardano il suo partito vanno tutte a rilento
Mentre quelle che riguardano gli avversari del suo partito a torto o a ragione non spetta dire ammesse a torto o a ragione
Vanno tutte di corsa
Così decorsa che ci si dimentica perfino il codice di procedura penale e le leggi italiane facendo domandare ad un pubblico ministero l'arresto di un parlamentare della Repubblica
Quando gli studenti di diritto il secondo o terzo anno quando studiano queste quote
Sanno che una cosa così la può fare un giudice ma non la può fare un Pubblico ministero
Allora siamo e noi siamo qui davanti a un uso strumentale della magistratura
Allora noi abbiamo un centro devastato in questo centro devastato Berlusconi ha imposto la sua iniziativa politica
L'ha imposta perché aveva le televisioni e poteva lanciare un messaggio sul messaggio di Silvio Berlusconi questo se centro si è ricompattato
Non avendo organizzazione politica e non avendo partiti ma avendo comunque
La voglia di non cedere alla sinistra e avendo comunque un istinto che gli dice che in un Paese moderno il centro è alleato con la destra democratica il centro in Italia questa scelta ha fatto perché i tre quarti degli elettori del centro questa scelta hanno fatto e hanno mantenuto con continuità in un arco di tempo ormai sufficientemente significativo
Qual è il problema che noi dobbiamo costruire una fase nuova e dobbiamo costruirla con strumenti nuovi
Mentre Fini
Ha organizzato sta organizzando una destra democratica capace di svolgere la sua funzione noi dicono i Berlusconi Casini ed io siamo in ritardo nella costruzione di un'organizzazione politica del centro che consenta al centro di fare la sua parte nella nuova fase dell'astro del paese e allora cosa dobbiamo fare io raccolgo volentieri
L'invito di Gianfranco Fini dobbiamo unificare CCD CDU
E non può essere sono una operazione che mette assieme due partiti piccoli
Essere un segnale che richiama tanti democratici cristiani onesti che sono stati scacciati dalla politica a rientrare nella politica avvolgere fino in fondo la loro funzione
Che vuole richiamare tanti che hanno votato a sinistra malvolentieri o magari hanno votato per noi ma non si sono mobilitati per noi a darci una fiducia piena convinti del fatto che la tradizione la storia i valori del centro cominciando dalla bandiera dello scudo crociato non sono finite ma continuano
E noi ce ne facciamo carico e crediamo uno spazio politico che in cui possono essere vissuti tranquillamente
è ovvio che noi non vogliamo imporre a nessuno di morire democristiano rivendichiamo il diritto non di morire
Ma di vivere noi da democristiani e di avere un Paese in cui questo spazio di identità politica e riconosciuto e rispettato come in tutta l'Europa
Questo mi sembra è il problema politico che dobbiamo risolvere dobbiamo risolverlo con la unificazione del CCD e del CDU dobbiamo risolverlo con un rapporto forte con Forza Italia
Io sono affezionato all'idea della federazione può essere un'altra cosa ma in Francia dove hanno avuto problemi simili ai nostri hanno risolto il problema con un patto federativo
Che ha permesso alle forze del centro di presentarsi al giudizio del Paese riconoscendo l'identità di ciascuno nessuna identità è scomparsa ma svolgendo nel modo migliore la propria funzione qual è il pericolo che fa il centro non lo riorganizziamo noi allora emergono altri tentativi di riorganizzare il centro che sono tentativi che fanno saltare in aria il nuovo equilibrio bipolare
Che si è creato in Italia tornare al passato
Noi non abbiamo abbandonato l'isola del vecchio centrismo
Per una scelta arbitraria ma perché quell'isola è stata sommersa da un maremoto
Chi pensa di tornare indietro sia attento perché l'isola non la trova più prova i bassifondi sui quali la barca si incaglia e va a fondo questa è la sfida che noi abbiamo davanti questo è l'impegno che noi dobbiamo prendere
Ma attenti
Noi possiamo continuare a parlare agli italiani di centro di destra di sinistra
Che cosa che fare tutto questo con le domande vere e che vengono dal Paese
E non voglio metterla nei termini demagogici del i singoli minuti problemi voglio mettere in termini più forti i politici ideali la gente ci chiede di costruire strumenti ma ci chiede di fare cose di lavorare
Abbiamo bisogno di questi contenitori politici per dare forza a contenuti politici perché altrimenti giustamente alla gente di centro destra e sinistra non gliene potrebbe importare di meno e dobbiamo qualificarci sui contenuti che noi proponiamo
Essendo consapevoli di un fatto
Oggi l'Italia vive una grande crisi
Che crisi ideale prima di essere crisi economica c'è anche la crisi economica il governo diffonde a piene mani un ingiustificato ottimismo chi vive nel Paese le famiglie italiane che sono povere sono diventate più povere
In questi anni di governo della sinistra
Fanno fatica il sedici per cento dei bambini italiani vivono in condizioni di povertà
Nel Sud il trenta per cento dei bambini italiani vivono in condizioni di povertà e sapete perché perché in questo Paese sia una famiglia con qualche bambino e da un solo salario stipendio che entra a casa
Non ce la fa
Fa fatica ad arrivare alla fine del mese
Perché questo Paese è un Paese nel quale non ha una politica della famiglia non sostiene il reddito delle famiglie penalizza le famiglie
Noi dobbiamo dire che noi che siamo il partito della giustizia civile perché siamo l'alleanza della solidarietà parliamo della solidarietà con i poveri veri di oggi
Che non sono quelli di cui parla Bertinotti che pensa al mondo di ieri e i poveri di oggi sono prima di tutto le famiglie
Al dovere una politica della famiglia perché la gente abbia un primo luogo in cui identificarsi e scoprire la verità su se stesso perché i giovani si possano sposare
Perché gli innamorati si possano sposare oggi in Italia gli innamorati non si possono sposare
E questo è una deprivazione di portata straordinaria guardate non lo diciamo noi
In una fase in cui purtroppo noi parliamo troppo di centro destra e sinistra sapere chi l'ha detto
L'ha detto il Papa avete sentito il discorso che ha fatto il papa che è un discorso di programma per l'Italia vorrei ricordare quei quattro punti che io credo dovrebbero esser l'orizzonte di valore non solo nostro del CDU ma di tutto il centrodestra
La prima cosa che il Papa ha detto e che bisogna amare la nazione italiana essere orgogliosi di essere italiani
Si vergogna della propria identità nazionale non andrà lontano nemmeno in Europa
Andare l'identità nazionale italiana sapere che è una fortuna essere nati in Italia con tutti i nostri difetti che non dobbiamo sottovalutare
Ma quando una cultura la cultura egemone della sinistra ha distrutto ho tentato di distruggere i valori fondamentali cosa rimane del carattere nazionale italiano solo difetti
E allora si capisce perché Bossi dice che non vuole essere italiano per Lalla s'nazionalizzazione portata avanti dalla sinistra e la follia di Bossi c'è una connessione immediata
Noi come DOP partiamo lo battiamo tornando ad affermare i valori della nostra tradizione nazionale
Tornando ad affermare l'orgoglio di essere italiani tornando ad affermare anche la solidarietà per quelli che in nome della volontà di essere italiani hanno pagato e sofferto
è stato ieri il raduno dei Giuliano Dalmati dei profughi Giuliano dalmati a Trieste
Arrivi a loro qui da Roma il nostro saluto
L'Europa che noi vogliamo e un'Europa senza guerre e però anche un'Europa in cui c'è il rispetto di tutti nella terra in cui sono nati
E Giuliano Dalmati hanno il diritto di chiedere di poter tornare nella terra dove sono nati e di essere rispettati e vivere lui
Con i loro diritti riconosciuti come quelli degli altri cittadini di quei Paesi
La nazione
La famiglia
Abbiamo detto in Italia la famiglia e il soggetto penalizzato
Il lavoro il diritto di lavorare non è che in Italia non ci sia lavoro
E che in Italia non si riesce a costruire il lavoro che c'è in modo tale che i giovani abbiano una sicurezza ragionevole di reddito e di futuro
Quella sicurezza ragionevole che permette di sposarsi e di costo in una famiglia che permette di diventare adulti
Mentre noi crediamo di giovani in un ghetto e poi ce ne lamentiamo ci lamentiamo delle discoteche ma cosa abbiamo da proporre ai giovani se non le discoteche o la droga
Proprio la proposta positiva di valori per i quali impegnarsi quando la famiglia e diffamata e il lavoro il lavoro vero non c'è
Non si permette di costruirlo
E qui di nuovo dobbiamo dire una cosa a Bertinotti questo è il paese di una grande di una straordinaria evasione fiscale
E questo Brida vendetta al cospetto di Dio ma quando noi non permettiamo alla gente di lavorare regolarmente quando quattro milioni di italiani lavorano in nero
E hanno paura di vedere un sindacalista perché sanno che se arriva il sindacalista della loro fabbrica non è che si lavora meglio
Ma la fabbrica la fanno chiudere come possiamo immaginare
Che questo sia un Paese senza evasione fiscale
Noi abbiamo bisogno di sindacato il Centrodestra italiano non può essere come la Thatcher in in Gran Bretagna è un'altra cosa perché ha una componente solidaristica fortissima non vogliamo distruggere il sindacato
Ma vogliamo un sindacato che stia nelle fabbriche
A fare i contratti che si possono applicare delle fabbriche che difende i diritti dei lavoratori di Casarano come di Canicattì
E non faccia dei contratti a Roma che lei non si possono applicare col risultato di avere metà del Paese che protesta contro l'assistenzialismo l'altra metà che si domanda laddove questa assistenzialismo se noi per vivere siamo condannati a lavoro nero
Il lavoro
La famiglia la scuola la scuola come grande questione nazionale perché i nostri giovani troveranno lavoro se li daremo la scuola che consentirà loro di competere in un mondo di domani che un mondo internazionalizzato
In Vietnam il lavoro di un operaio costa un centesimo che in Italia
Tutti i lavori che si basano solo sulla forza delle braccia scompariranno stanno scomparendo
Ma cento analfabeti non sanno fare il lavoro di uno solo che sa leggere e scrivere o di un tecnico o di uno che ha una specializzazione o di un laureato
Dobbiamo dare ai nostri giovani una scuola che funziona per farlo abbiamo bisogno di dare libertà alla scuola dobbiamo creare una scuola che sia libera una scuola in cui gli insegnanti siano orgogliosi del lavoro che fanno sicuri del rispetto della nazione della loro centralità nel vita della nazione una scuola in cui chi dà la vita per i suoi studenti sia ricompensato e chi invece se ne frega chi non fa il suo dovere sia costretto a fare il suo dovere
Senza alcun esito
Guareschi il sonno i problemi del Paese c'è una forma dell'identità nazionale italiana che è finita viviamo un tempo di crisi proprio come nella prima metà dell'Ottocento
Anche allora una forma dell'identità nazionale italiana era finita
E c'era chi disperava e rinunciava ad avere un'identità nazionale e c'era chi aveva fede nell'Italia e tentava di costruire una fase nuova una forma nuova della identità nazionale
Io credo che la ragione vera la ragione prima per cui noi dobbiamo stare insieme dobbiamo lavorare insieme e che oggi l'Italia vive un dramma analogo
E la nuova identità nazionale italiana non verrà proposta dall'Ulivo pensate a tutti i grandi valori su cui costruire internazionale chi ha sfasciato la scuola in Italia
Chi ha trasformato la scuola in un luogo dove si va per socializzare e non per imparare stretto tentando di preparare i giovani per il mondo domani socialista che non è venuto
è stata la sinistra
Chi ha sfasciato la famiglia italiana insegnando che sacrificarsi per i propri figli è fuori moda
E che non avere una famiglia e meglio e che l'egoismo individuale di moda e che è lo Stato che deve occuparsi di tutto mentre la solidarietà all'interno della società ognuno può romperlo e metterla sotto i piedi come vuole
è stata di nuovo la sinistra chi è che ha diffuso quella mentalità dell'amore allontanò per nascondere il disprezzo dell'audio per il prossimo e per il vicino è stata di nuovo la sinistra
Lo dobbiamo essere una forza di grande solidarietà con il cuore aperto agli albanesi come a quelli che vengono in Italia da tutte le parti del mondo però attenti la solidarietà bene ordinata comincia da se stessi
Siamo sicuri che non ci sono italiani che sono in condizioni peggiori di quella degli albanesi e non sentono vicino asse la presenza e la solidarietà della nazione italiana
Perché la differenza tra i valori astratti e i valori concreti e che valore concreti cominciano da subito da Kimi e prossimo e raggiungono poi ordinatamente tutti gli altri
Dobbiamo lavorare
A dare forza al Polo sulla base di una idea della nazione italiana di un progetto di futuro per questo Paese e dobbiamo vincere le elezioni a Roma sulla base di un'idea di futuro per questa città perché anche una fase della storia di Roma
è finita
La grande città burocratiche è già finita non c'è bisogno del federalismo perché finisca
E allora qual è il futuro di Roma
Rutelli e ci ha dato un'immagine non ci ha dato un futuro e ha costruito l'immagine sulle quote eccezionali non sulle cose normali
Il Giubileo tra l'altro è bene ricordarlo non ha inventato Rutelli non va portato Rutelli a Roma lo ha inventato il Papa
Quello che sta facendo Rutelli ecco era dovere la finestra di opportunità
Che questo grande evento religioso offre anche per l'economia della città a ventisette mesi
Dalla Giubileo la gran parte dei grandi lavori sono ancora sulla carta e non ci sono la burocrazia che ha tanti torti ma recitano anche le colpe che non sono sue
è il fatto che si vuole gestire il Giubileo mettendo il grosso dei grandi lavori nelle mani di un numero limitato di grandi aziende ed escludendo o condannando alla produzione subordinata agli imprenditori romani
Io non vedo la trasparenza e mettendolo nelle mani di grandi aziende che sono state fra le protagoniste dei fenomeni peggiori di corruzione che abbiamo vissuto negli anni passati noi dobbiamo avere un'idea di Roma programma grande città
Di arte e di cultura un museo all'aperto dove mancano le condizioni di fruibilità di questi beni culturali perché nessuno si preoccupa di crearle
Programma grandi città di servizi di produzione di conoscenza ma che rapporto c'è tra l'Università di Roma è la città cosa fa la città di Roma per valorizzare questo grande strumento di conoscenza che deve servire tutto il Paese
Roma grande città artigianale e industriale
Perché Roma è anche una grande città industriale ma dove il Progetto legare in cui espandere questa grande città industriale
Poi dovevano andare gli artigiani che una legge demenziale voluta dall'Ulivo la seicentoventisei espelle dal centro storico della città chi dice loro dove devono andare
Chi dice ai giovani come trovare lavoro in un settore che lavoro ne ha e le porta
Noi dobbiamo lottare contro chi non ha la capacità di guardare il futuro è proprio per questo e complice della decadenza della identità nazionale italiana
Noi dobbiamo salvare l'Italia proponendo una idea nel futuro dell'Italia dobbiamo chiamare a raccolta con noi tutti quelli che in questa idea credono il sindacato sono lieto che qui c'è stato nella nostra festa uno Stand
Di un grande sindacato libero la Cisal che hanno deciso di iniziare una l'appalto vero con i problemi della Società italiana di oggi
Sono lieto che anche nella CISL emergono nel sud soprattutto fermenti che dicono vogliamo essere al servizio di questo Paese dobbiamo rompere una K dobbiamo rompere la cappa che la sinistra ha creato attorno elitaria
Quella cappa che induce tanti a non trovare più l'orgoglio di essere italiano e allora abbiamo Bossi e dobbiamo dire anche una cosa su Bossi ossia stancato
Bossi incorre oggi in una società dell'immagine nel danno peggiore in cui può incorrere un politico ripete sempre le stesse cose
Tenta di innalzare la posto dello scontro ma non può più farlo perché con le parole ha detto tutto quello che poteva dire non è in grado di far seguire i fatti perché gli unici fatti che potrebbero seguire solo la guerra civile
Neanche fra gli elettori della lega c'è gente che vuole una guerra civile in Italia e allora smettiamola di dare tanto spazio sui giornali ad uno che ha perso il contatto con la realtà quando uno a fine marzo bisogna lasciare che faccia il matto e invece appare il sentimento della realtà la costruzione concreta il futuro per il nostro Paese
Grande e la responsabilità che abbiamo perché è la risposta alla domanda di un Risorgimento dell'Italia certa non viene da Bossi certo non viene dalla sinistra
Questa domanda può trovare una risposta i noi con i nostri limiti con la fatica che a volte facciamo noi che abbiamo iniziato questo percorso politico ma soprattutto di voi
E questo percorso politico col vostro impegno avete determinato senza voi noi siamo impotenti
Non abbiamo altre mani che le vostre siete voi la forza della nostra alleanza e del nostro progetto non dimenticatelo
Non è vero che noi partiamo battuti perché loro hanno il potere il potere genera ribellione
Il Polo l'arroganza del potere genera ribellione io ho preso una grande lezione dal sindaco di Assisi che ha vinto ad Assisi dove il potere radicato non da quattro anni ma da quarant'anni il potere della sinistra
L'arroganza del potere genera ribellione noi dobbiamo denunciare questa arroganza nell'amministrazione comunale
Nel nel nelle Ferrovie dello Stato dove passa una logica di epurazione per tutti quelli che non hanno la tessera giusta in tasca nel tentativo di intimidire
Quando si fanno queste cose e si fanno quotidianamente la reazione della gente può essere la paura di chi si sottomette o la ribellione di chi vuole difendere la sua libertà
Tutti siamo uomini tutti possiamo avere paura la scelta della ribellione corsa la sostiene
La sostiene la percezione che c'è un'opposizione crescita con chi è perseguitato ingiustamente che lo difende lo sostiene perché il potere arrogante ma è anche vigliacco quando si rende conto di essere sotto tiro si ferma ciò che decide e la percezione che quest'opposizione unita che ha la capacità di vincere che vuole vincere
Quando l'opposizione è unita e vuole vincere allora la gente si unisce alla ribellione contro l'arroganza del potere oggi noi lanciamo a Roma questo messaggio
Siamo uniti vogliamo vincere con Bordini siamo decisi a vincere ne abbiamo la possibilità vinceremo