"Rutelli non e' il mio sindaco" presentazione del libro di Claudio Bucci org. nell'ambito della 1^ Festa della Discussione "Nel segno dell'amicizia"

Sono
Particolare dai cristiani democratici uniti che ci hanno dato la possibilità di poter esprimere liberamente le nostre idee
In particolare al professor Rocco Buttiglione al segretario
Il dottor profondi a Gasperini l'onorevole Panetta restando forniti tutti i ragazzi che hanno fatto sì che questa festa avesse un successo così grandi ordina di fargli un applauso perché sono meritano tutto
A chi giovano le morti del sabato sera dunque ho dato questo titolo provocatorio questo convegno per sottolineare la totale assenza degli organi preposti al controllo delle strade di notte
Il fatto che un ragazzino Alba per sonorità l'uscita di una discoteca sembra quasi che giustifichi questa morte assurda
Dove sono le forze dell'ordine alle quattro del mattino dove sono finiti gli etilometri gli autovelox forse dove sono finite le cinture di sicurezza e i limiti di velocità
Le stragi fanno notizia solo il lunedì svoltisi funerali le vittime sono dimenticate coloro il problema voglio precisare che le domande che poi gli ospiti mi sono state suggerite dai giovani incontra di notte e che riflettono il loro malcontento intanto volevo presentare i miei relatori graditissimi il professor Morcellini
Il dottor Roberto Piccinelli
Fabiano Lo Faro il maestro Franco Califano Antonio Falomi e il dottor Bagnaia dirà di fare un applauso per questa
Continuare ricordando che i benpensanti accuso le discoteche indirettamente i disc jockey che vengono considerati sacerdoti con il potere di manipolare plagiare lamenti di migliaia di giovani
In pratica un ragazzo che frequenta la discoteca e considerato privo di personalità e senza un'educazione familiare alle spalle senza valori senza volontà
Se ciò è vero perché si permette che la droga giri liberamente e che venga usata da giovani maturi
Non si potrebbe controllare in anticipo che le droghe non vengono introdotte in discoteca
Per chiudere subito di partire con il sociologo il dottor Morcellini
Chiedendogli che appunto il giovane debole non vuole essere diverso segue la moda vuole sentirsi in sintonia con gli altri vuole libertà nel contatto fisico tende ad aggregarsi stare con il gruppo e per non sentirsi solo ATO assume la cosiddetta droga di gruppo
Che cosa ne pensa
Allora a questo punto però ci vorrebbe un microfono sì
Soldi quanti giorni dispongo per la risposta
Immaginare devo limitarmi a fare qualche battuta perché la domanda è di quelle tragiche
I c'è un problema in effetti di eccesso di autonomia della comportamento giovanile terribile dirlo da parte di un adulto di un insegnante ma mi sembra di poter dire che i problemi di tendenza la trasgressione allo spreco della vita a a una visione francamente abbastanza indifferente al senza della vita sia uno dei risultati di questa trasferimento del potere di decisione della vita da dalle appartenenze dall'ideologia dei valori collettivamente condivisi al soggetto
è una grandissima trasformazione tipica del mondo moderno e cioè il soggetto è diventata la misura di tutte le cose ma non è stato il adeguatamente educato a fare i conti con in questo potere nuovo che ha tra le mani questo potere di disporre
Di se stesso e della propria esistenza però toccando anche quella degli altri quindi ancora una volta questa domanda riapre la questione non tanto
Delle colpe dell'individuo del dei delle sue deficienze in termini di cultura di preparazione quanto di un sistema di istruzione di un sistema di valori di un sistema di appartenenza che si è indebolito senza che nessuno di noi compresi i partiti politici si sia adeguatamente ha reso conto dell'importanza dei valori come elemento di
Stabilità e di costituzione di una società chiudo dicendo che se non si rimette in discussione questo problema e cioè i valori che tengono in piedi che valorizzano gli elementi per cui si sta insieme non l'ultrà soggettività che a volte appare prepotentemente dei comportamenti giovanili su questa società sicuramente sarà destinata alla decadenza
Grazie allora professor Morcellini adesso io un applauso dire agli
Direi di passare la parola al dottor Piccinelli che un giornalista della notte penso che meglio di nessuno conosca
Il problema è la situazione notturna in Italia
Bongiorno innanzitutto io
Ha sentito il professor Marcellini e a Espresso solamente una parte del problema secondo me
L'altro problema è lo stato lo stato lo stato italiano secondo me non fa nulla per i giovani ovvero lascia è un lascia che i giovani facciano quello che meglio credono senza dare una sua indicazione di massima in Germania e Norvegia in Svezia lo Stato da e a affida delle strutture che permettano ai giovani di passare il loro tempo libero e comunque di segue passo passo qui in Italia la situazione è questa ci sono degli imprenditori che organizzano locali i locali pubblici quindi discoteche discobar più che altro
E poi vengono lasciati allo sbando cioè qualsiasi cosa succeda in queste discoteche è colpa dei gestori assolutamente no lo Stato non gli dà non gli dà assolutamente una mano
Per potere evitare tutti i problemi che conseguono
Dare
Dal movimento giovanile comunque i giovani qualche cosa devono fare la sera qualche cosa fanno qualche cosa
Itinerari sono comunque di divertimento in piazza piuttosto che non al bar
Ma lo Stato non c'ero stata mi sembra che sia un po'come uno spruzzo mette la testa sotto terra
E poi chi s'è visto s'è visto salgo salvo quando però muore qualcuno ci sono i malati per le cosiddette stragi del sabato sera
Salvo gridare allo scandalo il primo si alza qualcuno è dice benissimo quale ora sarà Marco Menai facciamo chiederei discoteche
Senza e se sì dati da fare assolutamente assolutamente per per aiutare per aiutare questi giovani a divertirsi nel modo migliore possibile
Io vorrei sapere il perché il perché lo Stato utilizzati questa tecnica dello struzzo grazie
Grazie a Roberto Piccinelli a questo punto io direi di prenderci una piccola pausa per quanto riguarda il convegno delle discoteche
Ed invitare qui sul palco il dottor Claudio Bucci che presenterà il libro Rutelli non è il mio sindaco tra le altre cose avremo ospiti graditissimi il l'onorevole professore Rocco Buttiglione e il candidato a sindaco di Roma per il Polo per le libertà l'ingegner Pierluigi Borghini
Claudio te la parola grazie io intanto inviterei sul palco anche l'onorevole Rocco Buttiglione l'ingegner Borghini
Grazie
Cercherò di essere breve anche se un po'emozionato perché è la prima volta che scrivo qualche cosa quindi un'avventura nuova con tutti i limiti delle prime volte che perdonatemi
L'eventuale l'eventuale mozione che si potrà cogliere penso nel corso della presentazione
Ecco Rutelli novello sindaco è un'idea che aveva ormai da qualche anno da quando la Giunta Rutelli è andata qui al Campidoglio a Roma sposa ancora prima perché ero già stato fermo oppositore
Di Rutelli già nelle passate elezioni pur non militando ancora come come oggi nel CDU
Ecco già da allora intuivo un problema fondamentale che poi questa Giunta ha evidenziato subito dopo l'elezione
Era quello che parlando con tutta la gente viene definito il tutto fumo e niente arrosto una giunta che non è riuscita a dare soluzione concrete nel libro tra l'altro riporto moltissime moltissime lettere che sono state danni collezionate negli anni per i telegiornali riprese dalla Messaggero dal tempo la cronaca di Roma dei vari giornali ebbene queste lettere dimostrano come da quando si è insediato Francesco Rutelli ad oggi non è cambiato assolutamente niente
I vari articoli precisa apre dei giornali dimostrano che lo stato delle cose è rimasto lo stesso mi trovo anche in una situazione un po'particolare perché indiani dispiace parlare contro qualcuno la per chi mi conosce vedo tantissimi amici qui stasera che ringrazio
La mia indole sempre portata in maniera vice propositiva parlo per cerco di riuscire a a creare qualcosa
La contessa Giunta Rutelli devo dire è stato veramente complicato intanto costruire perché mi è sembrato che l'opposizione non è stata non è stata mai prese in considerazione
Eppure ha dato prove di buona volontà dato prova di buona volontà come abbiamo visto anche durante l'esempio del ultimo delle Olimpiadi dell'Olimpia di qui a Roma ad un'opposizione che si è presentata comunque conta compatta nonostante tutti quanti i problemi che
Amaro si evidenziavano voglio dire
I problemi di dalla falsità dei dossier che chiaramente sono e poi apparsa ai membri del CIO
Era inutile scrivere che si arrivava dall'aeroporto a al centro della città in dodici minuti insomma dall'aeroporto al centro la città non ci si arriva mai
O vedo l'onorevole Buontempo che saluto
Bene e sempre lettera continuare il discorso delle Olimpiadi ancora oggi non sappiamo quanto si è speso soltanto per la candidatura e proprio di di qualche giorno fa la polemica del vice presidente del Comitato
Che parlava appunto di una spesa di quattordici miliardi e del Presidente invece ed è responsabile per gli sponsor che ne parlava di otto ora è è difficile pensare che possano esserci una così mancata conoscenza deve dei dati per non parlare poi dei problemi che c'erano nel Progetto li piedi bacino Raniero il bacino re mi ero fatta la Magliana che non aveva nessun senso c'è un lago a piedi lungo che porta anche del turismo c'è una a Piediluco comunque da del turismo e e tutto questo quindi c'erano diverse difficoltà anche con coricato sappiamo benissimo che tra il presidente del Comitato era comunque interessato perché è un albergo lì vicino e quindi ecco lì la solita lobby del solito comitato d'affari ma non è l'unica nel libro
Intanto abbiamo un'intervista al candidato sindaco di Roma Lido del Borghini un'intervista a a Teodoro Buontempo che ha fatto molta ha fatto bene l'opposizione in questi anni a Roma per quanto non è stata poi presa in considerazione
Ecco quindi Mammano elencava una serie di cose che che non sono andate da i consulenti che da quattro anni prendono i soldi del Comune di Roma
E quindi mortificano le professionalità di tutti i dipendenti del Comune
Pensiamo che ci dà un ventotto mila dipendenti al comune di Roma e pensiamo a tutte le le professionalità mortificate continuamente addirittura l'archivista dovuto prenderlo teli da fuori non aveva la possibilità di trovare tra i ventotto mila dipendenti un archivista
Ecco i romani hanno avuto tutti questi consulenti ma i benefici per probabilmente i benefici non ce ne hanno avuti penso ancora l'agenzia della casa tutte cose che spero leggendo il libro potrete potrete leggere l'agenzia della casa già nel novantasei Rutelli con la Franco solito stile perché comunque a livello comunicazionale dobbiamo dire
Riesce a ad avere ad avere un fossile riesce ad avere i massimi successi annunciava con enfasi che sarebbero stati fatti tre mila contratti per nel novanta a fine novantasette abbiamo visto che i contratti erano in tutto sette
Ora l'Osservatorio ora l'agenzia per la casa diventa osservatorio il presidente dell'agenzia della casa il compagno di golf di Rutelli Pippo Mannino ma son tutte cose che dispiace anche dirle nel senso io vorrei volevo fare un libro differente volevo fare un libro in cui davamo delle speranze davamo delle
Proprio per le potevamo proporre qualcosa per i nostri figli per i nostri nipoti vedevo proprio il mio nipotino adesso qui che e mi chiamava e quindi la speranza è quella di vedere un altro tipo di di rapporto la speranza è quella di vedere il prossimo sindaco
Che con tutta la sua giunta possa essere davvero propositivo e non già soltanto portatore di grosse notizia che poi difficilmente potrebbero essere potranno essere comunque portate avanti ecco io avevo una visione di Roma per i romani aveva una visione di Roma dove l'importante era migliorare la qualità della vita per migliorare la qualità della vita quindi degli orari servizi
Questo era esser propositivi mi sono ritrovata fa un libro che forse non volevo fare con tutto il resto però lei quantità di proteste che sono arrivate sul sito internet può aperto l'anno scorso nei giornali devo dire è stato soltanto un elenco di proteste riprese da tutti quanti i vari cittadini
Ecco io a questo punto non mi dilungherei oltre è chiaro che i pure i problemi dei trasporti del parcheggio delle auto poi gli li viviamo costantemente arriviamo qui intorno ma non vorrei entrare in questo merito questo vorrei lasciarlo a delle persone senz'altro più competenti più tecniche mi e quindi comincerei passando la parola l'invio di Albertini
Ti saluto con tanta
Io prendo volentieri la parola intanto perché siamo qui in formazione tipo con le persone che hanno un ruolo anche dal punto di vista sociale con Franco Califano che io adora come cantante ed è una mia passione da vent'anni per lo meno
Con Rocco Buttiglione uno dei leader che hanno scelto me per fare il sindaco a Roma ma anche per ingaggiare una battaglia politica
E ci vedrà in questi sessanta giorni anzi sessantaquattro giorni mancano a divertirci divertirci ad affrontare un confronto sui valori sulla capacità che abbiamo riportare a Roma quei valori di libertà di democrazia di cattolicesimo che in realtà appartengono a tutti noi
Ne sappiamo che soltanto con questi valori riuscimmo a portare a casa non solo il risultato di un'amministrazione più giusta
Ma anche riportare a casa una diversa libertà di fare di intraprendere di essere cittadini non sudditi che tutti vogliamo
E quindi
Il fatto edera qui alla mia sinistra lui non è che a sinistra ma comunque alla mia sinistra per il momento alla vostra destra
Teodoro Buontempo certamente un alleato prezioso alleato prezioso perché in questi giorni sta facendo così come me una fatica terribile dividersi tra il Consiglio comunale e le piazze le Cento piazze di questa Roma in realtà qualcuno ha dimenticato
E ha scritto su documenti su libri dei sogni che poi ha dimenticato per tutta la sua gestione
E poi Claudio Bucci palle Bucci che non soltanto ha scritto questo libro ma contemporaneamente collabora col mio comitato elettorale ed è un validissimo contributo perché è una persona preparata una persona seria è una delle persone che servono a Roma per cambiare
E allora a questo punto che dobbiamo dire dobbiamo dire semplicemente che Rutelli non è il mio Sindaco è un titolo che non è vero sarà vero tra sessantaquattro giorni per adesso dobbiamo dire che Rutelli e il mio sindaco purtroppo
Perché Rutelli non ha fatto quasi niente
E una cosa è stato bravissimo in un crescendo che avete visto rappresentato ieri con la conferenza stampa che ha fatto la Confindustria sugli occupati le aziende di Roma
E vi dico subito il dato più eclatante
Nel novantaquattro a Roma si sono persi diciassette mila posti di lavoro
Nel novantacinque si sono persi diciotto mila posti di lavoro
E per finire signori signori venghino nel novantasei trentacinque mila posti di lavoro
Qui siamo in un crescendo che se non stiamo attenti rischiamo di non avere più lavoro nessuno
Siamo strangolando la città la stiamo soffocando e le poche cose che vengono lasciate intravedere come spiragli come speranze
Tengo non centellinate vengono appese a fili di consenso e di connivenze che noi rifiutiamo ecco perché la battaglia in questo momento il consiglio comunale sulle delibere duecento delibere da fare in ventotto giorni
Questo è il modo in cui ha governato questa Giunta e allora per non farmi prendere dall'accoramento e dalla rabbia dura passando quindi quello che sono le critiche che vedete ben scritte e ben rappresentate anche in foto su questo libro
Passiamo rapidamente a quello che noi speriamo ne speriamo in una Roma dove è priorità siano veramente affrontate dove le le cose piccole le buche i topi il traffico i trasporti pubblici e sempre più in grande l'urbanistica il decentramento vengono veramente affrontati
Per fare questo non basta a Borghini non basta Buontempo ci vogliono i Romani ci volete voi
Dovete voi svegliare gli altri che dormono dovete voi darci una mano perché in questo momento
Lì i sondaggi danno ancora vincente Rutelli ma lo sapete perché perché il ventuno per cento di Romanelli eh indeciso
Si può essere indecisi se gli indecisi divengano decisi noi vinciamo al primo turno e allora cari romani cari amici cari cittadini di Roma chiamate questa città dateci una mano
Perché mi ci abbiamo messo il nostro sacrificio vogliamo vedervi tutti al nostro fianco perché Roma ha diritto riavere una svolta e voi avete diritto a non vedere più questi numeri snocciolati
Deve essere l'ultimo anno questo in cui si perdono posti di lavoro dall'anno prossimo rimbocchiamoci le maniche le maniche e lavoriamo tutti insieme lavoriamo per far lavorare grazie
E mi sono dopo l'intervento
Dopo l'intervento dell'ingegner Borghini passerei la parola all'onorevole Buontempo
Grazie
Ma io direi intanto il valore di questo libro
Io credo che il valore principale del libro
Sia stato quello dei rappresentare i bisogni di una città normale e del cittadino normale
Dalla raccolta di lettere ai giornali vengono fuori in quelle emergenze quei nuovi bisogni
E spesso i giornali contrattano
I giornali non danno importanza perché ormai anche la cronaca e fatta non nella verifica Pella vivibilità di una città e delle dei cittadini
Ma viene fatta sulla base dei fax dei politici e delle veline che danno gli assessori e gli uomini politici
Il la figura della cronista
Che dalla notizia cerca di trarre un articolo andando a verificare la situazione in una città in un quartiere in un asilo nido
Oggi e quasi scomparso del tutto
Allora il grande pregio di questo libro e innanzitutto aver riportato alla luce
Qui tanti bisogni dei cittadini che non hanno trovato eco sulla stampa ed hanno trovato amministratori attenti capace di rappresentare quelle istanze alcune alla Regione alla propria un altro dei valori che viene fuori da questo libro
E
Che ci sia ridato un circuito veritiero della città
Cioè nessuno più di noi credo
Abbia pensato allo scempio di via Giulia
Una strada stupenda
Ricca di reperti archeologici
Palazzi storici eccezionali oggi è una strada completamente abbandonata dimenticata quando potrebbe rappresentare un pezzo importante della vita del centro storico dalla città
E ci ha fatto riflettere sul fatto che il centro storico di Roma ormai si riduce sempre di più possiamo dire che non è più di un fazzoletto che va da piazza Colonna al Pantheon a piazza Navona Piazza di Spagna solo di giorno e poi è finito al centro storico di Roma
E quindi intensi impedisce non solo ai romani di godere dalla di questa città eccezionale stupenda ma si inserisce anche al turista di conoscere la città per il suo valore vero al di là dei monumenti sacri conosciuti il tutto il mondo
Il terzo aspetto importante del libero e aver richiamato alla memoria senza polemizzare
Quindi mettendo il lettore nella condizione di addentrarsi verso queste questioni
Senza avere pagare una azione di rigetto perché ci va be questi criticano anche questo autore ma semplice critica e gira la pagina e invece in questo libro si ricorda l'agenzia sulla casa
Titoli a dove colonne sui giornali
Con la formula magica di questo sindaco che aveva detto di fronte alla crisi abitativa Roma io ho la ricetta l'agenzia sulla casa che avrebbe dovuto se rappresentare la garanzia del Campidoglio
Sul mercato degli affitti il costo di un miliardo e mezzo l'anno di questa agenzia che ha prodotto l'affitto di sette abitazioni e tra le duecentocinquanta delibere che citava Borghini oggi il sindaco alla fine del suo mandato ci presenta tre delibere per cancellare l'agenzia sulla casa
La Corte dei conti di dovrebbe anche chiedere la restituzione alla collettività di quei miliardi e sono stati buttati dalla finestra
In questo libro si ricorda per esempio
Il fatto che nel bilancio mille novecentonovantasette mai accaduto prima con nessun sindaco non c'è una lira di investimento per la derattizzazione
Problema di norma che forse i romani hanno conosciuto dopo gli interventi di Giuliana Lojodice
E prima ignoravano tutti i precedenti sindaci non solo investivano ma cercavano di migliorare la struttura per combattere la moltiplicazione spaventosa dei ratti Rutelli non ha investito una lira e qui voglio dire emerge emerge un altro dato che forse il Romano vede solo il cassonetto sporco giustamente
E nove questo rifiuto che a un certo punto pare che non non ci appartenga invece una componente molto forte della città e qui ci si ricorda che il sindaco verde di questa città
Non è stato capace in quattro anni
Di ripristinare un sistema di riciclaggio dei rifiuti che esiste in tutte le capitali del mondo Roma è l'unica città al mondo capitale
E raccoglie il rifiuto per strada lo porta in una discarica quella discarica avrà autonomia per sette otto anni nell'anno del Giubileo noi avremo con venti milioni di pellegrini la emergenza rifiuti
E quindi
Un allarme che tu lanci e ci fa riflettere sul fatto e neppure con i fondi di tre mila e duecento miliardi per il Giubileo Rotelli è stato capace di predisporre o nel piano di emergenza affinché Romano rabbia nell'anno del Giubileo
Tra le altre emergenze la emergenza la emergenza rifiuti
Questo Ribera ci ricorda come luogo splendido eccezionale rappresentato dal polmone verde nel cuore della città antica villa Borghese
Vive in uno stato di degrado spaventoso questo sindaco è stato capace di chiudere la Casina Valadier di non farla di nuovo utilizzare godere ai romani e poi per la sfilata di moda
Fatta in dopo lì su quel balcone eccezionale su piazza del Popolo Inter
Impedendo ai romani agli stranieri
Di godere di quella piazza stupenda e allora noi abbiamo tendopoli per la sfilata di moda e la Casina Valadier che invece e chiusa l'altra sera per fortuna è stata data in gestione dei ragazzi solo il piano terra e i romani hanno riscoperto
Questo luogo stupendo eccezionale che ci viene invidiata da tutto il mondo bravi alla conclusione
Questo libro ci ricorda che in una città dove si parla tanto di solidarietà
E poi noi abbiamo una delle città al mondo più violente contro i portatori di Handicap bene l'abbiamo neppure un piano straordinario per l'anno del Giubileo
Per l'abbattimento delle barriere architettoniche di questa città Che cosa voglio dire
Un libro estremamente utile che io consiglio di leggere
Tutti dicono Dio brusco Roma io ho trovato qui tante cose e mi erano ormai erano sfuggiti dalla mia mente e mi hanno incuriosito io nei prossimi giorni nel mio giri lo utilizzerò come un vademecum
Perché girando la città io anche tramite questo libro possa ritrovare quegli itinerari di cui i giornali non parlano più e che ci fanno riscoprire i mali profondi di Roma
Emergenze terribili che a questa città e ci riporta alla memoria ecco anche il senso dalla questione Giubileo
Borghini per primo Fini tutti
Avevo sempre detto che un avvenimento sportivo come quello a un avvenimento come dello non si potesse dire di no
Però dicevamo anche che probabilmente questa città ha bisogno di un sindaco normale per i cittadini normali e non dei grandi eventi ora il fatto che loro non abbiamo delle Olimpiadi
Si può dispiacere
Però ci consente anche di vedere Rutelli nudo cioè che non può parlare del due mila e quattro mentre Roma va alla deriva
E quindi oggi più che mai
Dopo quattro anni deve rispondere di ciò che è stato fatto e non fatto in questa città quindi il dibattito viene riportato sulle cose concrete mi auguro anche che la presenza dei leader in vista eccovi capilista
Norme esposti il dibattito sulla politica generale e sulle riforme perché a Roma alla vigilia del Giubileo ha bisogno di un sindaco di una giunta e di amministratori e finita bene facciano gli amministratori di Roma dalla città di Roma è normale
Utilizzano il Campidoglio come o nel teatrino per riciclarsi come uomini politici
A livello nazionale Rutelli proprio l'altro ieri riportava la stampa di questa ennesima visita sua in periferia
Rutelli ma nella zona Tufello
E prendono la povera donna che stava lì chi mettere un cappello quant'è bello Cicciobello portava questa povera donna
E io scritto ancora una lettera dove dico
Rutelli intanto ci dimostri di essere capace di andare in periferia da solo senza quaranta vigili
Trenta agenti di pubblica sicurezza quaranta carabinieri col cerone in faccia col cappello pettinato del voto giusto
Con le telecamere pronte perché chiunque si presenti così crea un minimo di interesse nella gente che lui non li dimostri che dopo quattro anni almeno ha conquistato il diritto di girare la periferia con il rispetto della gente
Non andando in periferia a terrorizzare i cittadini
Io su questo mi offro come guida per Francesco Rutelli per fargli conoscere la periferia della città
Grazie a Teodoro Buontempo aggiungere anche un'altra cosa non si facesse neanche prepara prima le domande come già successo in due tre scuole dove è andato
A questo punto passa o la parola all'onorevole Rocco Buttiglione
Mentre Borghini finiva di parlare e prima che iniziasse Bontempo qualcuno nella folla ha gridato opposizione
E un buon richiamo
Io credo che questo libro si raccomanda a tutti quelli che vogliono che il Polo acquisisca una cultura della opposizione perché cos'è una cultura della opposizione cultura dell'opposizione significa cultura che è capace di immedesimarsi con i problemi i desideri e le attese e le speranze della città della città di Roma prima questo che no hanno qualunque divisione anche del tipo destra o sinistra perché chiedeva scherzando Pucci Buontempo è di destra no lo diceva Borghini Borghini Buontempo era adesso all'estrema sinistra però è alla sua destra però da per chi guarda dal dalla platea
Ma Theodore tu sei di destra o di sinistra io credo che se sinistra vuol dire stare insieme con la gente
Cogliere i problemi della gente partendo dagli strati più poveri della popolazione romana allora Buontempo e noi insieme con lui siamo a sinistra
Ed è questa sinistra che si è spostata a destra perché ha perso il contatto con la realtà vera della città e vorrei ricordare una grande invenzione di Silvio Berlusconi quando ha fatto Forza Italia lasciate perdere le questioni politiche immaginate cosa qual è il messaggio
Mettersi dalla parte dell'Italia mettersi dalla parte di Roma esprimere le domande di Roma ed elitario cultura dell'opposizione è prima di tutto a scegliere sistematicamente questo punto di vista e questo punto di vista come punto di vista del cittadino comune normale medio quello che forse non capisce molto sui dibattiti sulla riforma istituzionale che però quando torna a casa
Stufo dissentire sulla colonna vertebrale tutte le buche
Che riempiono le strade romane
E non ne può più delle file che derivano da un traffico che non è controllato e regolamentato
E che andando al comune vorrebbe dei servizi i quali sono preoccupati di lui invece di dover cercare come un privilegio la soddisfazione di normali diritti
Io ho citato proprio qui in un'altra occasione il sindaco di Assisi che mi ha insegnato una quota importante che voglio riferire a Borghini e a Buontempo io non sono molto pratico di campagne elettorali perché non faccio politica da molto
Però questo sindaco di Assisi che ha vinto ha vinto ad Assisi ha vinto nell'Umbria rossa ha vinto in una città che in cui il dominio della sinistra durava non da quattro anni ma da quarant'anni nel e mi diceva è sbagliato dire hanno preso il potere hanno occupato tutto hanno occupato i posti da quello di direttore Vernant pubblica amministrazione fino a quello di bidello quindi non possiamo fare nulla perché l'arroganza del potere genera ribellione
Noi dobbiamo vedere in questa ribellione contro l'arroganza del potere
Contro le promesse non mantenute contro la destra di chi non mantiene le promesse e va in giro a vantarsi delle cose che non ha fatto
Contro questa politica dell'immagine che era gente nel quotidiano sente sempre per tre anni sempre più nemica ne dobbiamo allearci con la rabbia che nasce da questo per trasformarla in proposta di cambiamento reale
Stando in mezzo alla gente
Come fa Borghini come fa Buontempo come sanno faranno ma già fanno i nostri candidati che l'opposizione l'hanno fatta
E cercano di farla in modo sempre più efficace tale Gasperini a Bucci a tutti quelli che hanno dato la battaglia su Roma e per Roma e dobbiamo dire alcune verità elementari perché nella civiltà dell'immagine
La per la verità viene dimenticata capovolta una prima verità che dobbiamo dire e che il Giubileo a Roma non l'ha portato Rutelli l'ha portato il Papa è il Papa che ha avuto l'idea del Giubileo perché a sentire quello che dicono i giornali sembra che il Giubileo e la grande creatura dico Rutelli e un avvenimento mediatico e mondano inventato da Rutelli invece il Giubileo è un avvenimento religioso
Non inventato riproposto perché hanno inventato molto prima di questo Papa cui ma riproposto da Giovanni Paolo secondo
è una seconda verità
E le dobbiamo dire e che questo grande avvenimento spirituale a Torre per Roma una finestra di opportunità
Milioni di pellegrini la possibilità di rilanciare l'immagine della città del mondo grandi flussi turistici
Dobbiamo dire che Rutelli e l'uomo che sta facendo mancare a Roma questa grande opportunità perché ci sono tre mila duecento miliardi stanziati quanti spesi
E se non abbiamo cominciato a spenderli in ventisette illesi riteniamo di poter davvero completare tutte le opere che sono state programmate e perché siamo in ritardo
Non diamo tutte le colpe alla burocrazia capitolina e alla burocrazia per lo Stato italiano che hanno le loro colpe
Non esageriamo su questo
Perché io ho l'impressione che vi sono altre colpe ed altre responsabilità il Giubileo non parte perché esiste una volontà di alcuni grandi gruppi in nome della trasparenza di mettere le mani sulla gran parte dei lavori del Giubileo
In nome della trasparenza poi sono magari gli stessi grandi gruppi che hanno fatto i grandi scandali escludendo di fatto dal Giubileo o relegando in una posizione subordinata la massa dei piccoli e medi imprenditori romani che invece avrebbero diritto di partecipare in prima persona di essere protagonisti dell'avvenimento del Giubileo
Allora c'è una prima verità da dire sul Giubileo il Giubileo lo ha inventato il Papa lo ha portato a Roma il Papa non lo ha portato a Roma Rutelli Rutelli invece ha perso le Olimpiadi
Questo è un altro dato di banale
Evidenza
Un'altra opportunità si offriva a Roma
Rutelli ne aveva bisogno come il pane per giustificare le opere che non riesce a fare per il Giubileo per dire comunque servono perché c'è un altro avvenimento eccezionale che viene dopo il Giubileo e lo ha perso lo ha perso perché ha puntato tanto sull'immagine una grande campagna pubblicitaria del mondo per attirare le Olimpiadi Roma e poco sui contenuti ma quando mai a proporre un evento di questa portata chi te lo deve dare va a controllare se sei capace di gestirlo al meglio e se non lo convince sui fatti non tenuta e allora avessero lavorato di più a migliorare di immagine reale di Roma forse le Olimpiadi le avremmo avute queste un'altra verità banale che io credo noi dobbiamo dire alla gente
è la terza verità banale che dobbiamo dire alla gente e che qui c'è una occupazione del potere che fa paura
Dicevo prima scherzando Bucci che nel libro che un bel libro dell'opposizione
Alcuni spunti andrebbero sviluppati facendone un capitolo il capitolo della occupazione della pubblica amministrazione romana perché ci sono a Roma ventisette mila impiegati del Comune che vivono in una condizione di paura
E di discriminazione politica e loro chiedono all'opposizione di essere loro vicino
Perché sanno che l'opposizione non può evitare le ingiustizie però sanno anche che avere qualcuno che ti è vicino nel momento in cui sei discriminato perseguitato Dida respiro Dida dignità
Evita
Evita che siccome siamo tutti uomini per la paura sedici con il piegare le ginocchia davanti a chi ti ha dato cento pedate sperando di risparmiare la centounesimo
Quando l'opposizione è forte
Quando l'opposizione non ha paura intanto molte ingiustizie riesce ad evitarle perché il potere arrogante ma è anche vigliacco e allora quando si sente sotto tiro
Si ferma
E poi da a chi è perseguitato la sensazione che il voto serve
Se c'è un'opposizione forte allora vale la pena che neanche la voto perché può vincere e può darmi la libertà
Se non diamo la sensazione d'un anno grande mobilitazione dura opposizione forte allora chi è perseguitato alla tentazione di chinare il capo e di andare dall'altra parte sperando in questo modo di evitare il peggio
E una quarta verità che dobbiamo dire e che questa giunta non ha avuto un'idea della città
Ha avuto un'idea della citata propagandare sui media non ha avuto un'idea della citata realizzare sul territorio
C'è una grande sfida dall'antica Roma
Noi entriamo in una fase in cui la tradizionale vocazione di Roma come città burocratica si esaurisce
Si esaurisce se facciamo la riforma federale
Si esaurisce anche se per ipotesi non facessimo la riforma federale perché in esaurimento già da diversi anni
Ne dobbiamo pensare una grande città globale una città che e città di arte di cultura e di turismo
E a Roma è un grande museo a cielo aperto ma quali sono le condizioni di fruibilità di questo grande museo a cielo aperto a volte bastano pochi soldi
Per dare vigore e forza a una città come Roma i monumenti che sono già basta creare le condizioni per cui la gente possa capire quello che gli sta davanti agli occhi
Ci sono queste condizioni a Roma non ci sono queste condizioni a Roma chiunque è stato in una città europea qualunque colonia per esempio
E si rende conto che si impara di più su Roma antica visitando colonia perché quelle quattro pietre che hanno sono esposte curate provviste di cartellino
Di documentario di video e sono occasione di partecipazione culturale per la cittadinanza e per il turista cioè non a Roma
Perché a Roma ci sono non quattro pietre cento cinquanta per cento del patrimonio culturale dell'umanità o poco meno
Però le condizioni per capire quello che c'è e non ci sono
Roma città d'arte di turismo Roma città grande città di servizi Roma che produce conoscenza per tutta l'Italia in una fase in cui la produzione di conoscenza e decisiva per lo sviluppo
Ma è cablata Roma e come cabrata Roma come arrivano a Roma le condizioni per entrare nella nuova fase della produzione dalla conoscenza dei servizi
Non mi soffermo su queste ma è caponata male quando è cablata o non è cablata affatto
E che rapporto c'è tra l'università e la cita tra le università e la città comprendiamo le università come fattore di crescita per la Città di Roma io ho seri e forti dubbi su questo
E Roma Roma grande città dell'artigianato e dell'industria perché Emilio migliaia e migliaia di romani centinaia di migliaia di romani di quello vivono oggi di quello devono vivere domani
Quali sono i progetti per Roma città dell'industria italiana quale l'idea di città
Anche questo noi non lo vediamo noi vediamo che gli artigiani che una legge della iniziale la seicentoventisei espelle dal centro della città e non trovano
E non trovano nessuno che mi dica dove devono andare dove vanno a farsi loro capannone dov'è che possono trasferire le loro attività quali sono le condizioni perché non debbano chiudere
Un settore che può dare lavoro a tantissimi romani perché è un settore che ha capacità di assorbimento di occupazione produttiva non finta vera
Che facciamo per indirizzare i giovani verso questo settore che facciamo per valorizzare l'artigianato
Romano che facciamo per inserire il commercio romano nel progetto per la città di cultura e di arte su questo noi vediamo poco e dico poco perché sono un moderato altrimenti direi che non vediamo niente
Noi dobbiamo sviluppare un'idea della città
Ultima osservazione
Roma non è una città proprio uno stato due milioni ottocento mila abitanti
è evidente che non puoi gestire due milioni ottocento mila abitanti come se fossero una città e più della popolazione di gran parte degli stati di questo non per dare ai romani la sensazione che il loro comune e vicino
Che il sindaco e uno
Di loro che da più tempo e più energia per curare gli affari comuni prigioniera che le cosiddette circoscrizioni diventino comuni urbani bisogna che a Roma emerga una sindaco di Roma che diventava alta autorità metropolitana
Che coordinano però uno spazio in cui ci sono non delle circoscrizioni che non hanno il potere di fare nulla perché non hanno nessuna disponibilità sui loro bilanci
E che raccolgono soltanto la rabbia della gente senza potere rispondere a questa alle loro domande occorre creare le condizioni perché Roma diventi una città policentrica
Policentrica nel senso che comunque la gente ha vicino a sé il comune che offre il servizio di cui più immediatamente ha bisogno anche per valorizzare il fatto che la grandezza di Roma città d'arte non è solo il centro storico dovunque sul territorio romano noi abbiamo elementi di cultura e di arte che danno contribuiscono in modo decisivo alla fisionomia della città e invece che succede
Paradossalmente invece d'avere una città in cui il centro si allarga e la periferia diventa centro abbiamo una città in cui il centro si restringe diventa sempre più piccolo così piccolo che ormai non ci crede nessuno
Diventa come quelle case in cui c'è il salotto buono che però non si usa mai
Magari nessun fruiscono quelli che vengono in visita mai sottratto alla vita dei romani e non basta
In qualche occasione portare in massa alla gente dalla periferia farla passeggiare per il centro per dire che abbiamo creato le condizioni perché la gente viva il centro nella città di Roma
Queste credo sono le gli elementi di una cultura dell'opposizione che dobbiamo lanciare subito devo fare la nostra campagna
Essere vicine alla gente contro la prepotenza
A vere un'idea della città partire dal quotidiano dal concreto da ciò più ognuno vive questa e la cultura che ci appartiene in senso lato e la cultura popolare
La cultura popolare romana che noi vogliamo fare propria rivendicando una cosa in questa città in questa nazione si è perso il sentimento dell'appartenenza e con esso l'orgoglio l'orgoglio di essere italiani l'orgoglio di essere romani
Noi dobbiamo prima di tutto trovare nel cuore questo orgoglio
E nasce dalla nostra storia dalla nostra cultura da i valori in cui crediamo dalle nostre convinzioni più profonde ma dobbiamo anche mettere in opera dei fatti concreti che ci consentano di portare questo orgoglio davanti a tutti gli italiani
E consentano abilità Bossi vieni e vedi che cosa è veramente Roma e imparerà i qui a Roma ad amare l'Italia questo è l'augurio che io faccio a Borghini e Buontempo questo è il senso della battaglia che vogliamo da
Grazie anche a Rocco Buttiglione per le parole che ha belle parole che ha detto su Roma e non vorrei sottrarre ulteriore tempo al convegno sui giovani volevo soltanto recuperare a alcuni concetti l'idea della città
è chiaro emerge dal libero che non c'è un'idea che Rutelli ha gestito quelle che lui ha chiamato emergenti che ancora chiama che ha che ancora continua a chiamare emergenze ma che forse sono la realtà e i bisogni tutto il giorno
Rappresentare i bisogni qui mi riallaccio a Teodoro Buontempo rappresentare i bisogni diventa sempre più complicato leggo sulla stampa
Non è non ce n'è per per un'opposizione vediamo che alcuni giornali soprattutto in quei durante questa festa della discussione ci hanno completamente ignorato ma insomma
è la il sentire quello che dice la gente invece restano in mezzo alla gente rappresentare i veri bisogni capirli forse da qui incominciava a cambiare la nostra la nostra cultura passiamo dalla rabbia che abbiamo dovuto avere per questi quattro anni finalmente ha una proposta
Speriamo e
E devo fare un'ultima battuta Rutelli non è il mio sindaco purtroppo dice è il mio sindaco purtroppo dice Borghini B diciamo ancora speriamo per poco grazie
Grazie ancora Claudio Bocci allora professor Buttiglione all'ingegner Bolchini all'onorevole Buontempo noi continuiamo questo convegno sulle discoteche sulle stragi del sabato sera