"Strategie di riduzione del danno" Gruppo di lavoro istituito all'interno della Seconda Conferenza Nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope e sull'alcoldipendenza promossa dal Ministero per la solidarieta' sociale (Napoli, 13-15 marzo '97, Mostra d'Oltremare)

Siamo riusciti a riempire anche questa sala
Io vi do il benvenuto vi ringrazio doveva nutrita partecipazione
Mi scuso a nome dell'organizzazione per qualche disagio che vi abbiamo procurato
Dovuto a una crisi di crescenza nel senso che non avremmo mai immaginato forse lo abbiamo immaginato ma avevamo un po'sottovalutato il problema
Che ci sarebbe stata questa partecipazione numeriche
Avevamo fatto parecchi inviti
Però in base alle regole delle viene uno ogni cinque uno ogni tre uno ogni quattro ma probabilmente abbiamo sbagliato per difetto quindi mi scuso di nuovo spero che comunque i nostri lavori saranno proficui questa mattina
La nostra sessione si interessa di strategie di riduzione del danno che voi sapete essere un problema che è molto all'attenzione dell'opinione pubblica dei mass media e che spesso mette in contrasto anche sullo stesso Parlamento
Sapete pure le vicende dei vari decreti legge
Sulle tossicodipendenze che si sono succeduti in questi anni circa ventitré
Sapete che sono tutti decaduti e uno dei motivi se non il principale è stato questo delle strategie di riduzione del danno su cui si sono confrontati i politici con idee abbastanza divergenti
Che poi diciamo su questa che noi del Dipartimento consideriamo una tecnica di lavoro e non certo una politica di lavoro una tecnica di lavoro
La politica abbia anche ideologizzato il problema per scontrarsi su un terreno che è più propriamente politico più che tecnico si sente ecco adesso adesso ammette
Che poi la politica dicevo abbia ideologizzato un po'il problema questo è anche vero ma comunque evidentemente di per sé questo tema da dito ancora ad un dibattito
Io farò circolare tra di voi qualche foglio di carta bianca vi pregherei di mettere il vostro nome cognome e l'ente di appartenenza alla comunità il SerT per identificare di perché da adesso prenderemo delle prenotazioni di interventi liberi dopo
Che ci saranno degli interventi programmati
Interventi programmati
Sono stati previsti in quanto voi sapete prima della Conferenza c'è stato un apposito gruppo di lavoro
Che ha studiato per circa due mesi il problema ha reso un documento di base che voi tutti spero abbiate ricevuto all'accreditamento
E quindi i partecipanti a questo gruppo o parte di essi saranno relatori introduttivi del tema
Dopo queste relazioni introduttive che io pregherei di esaurire nell'arco vediamo quanti ne abbiano
Uno due tre quattro cinque circa sei insomma quindi pregherei di esaurire nell'arco di un'oretta quindi una decina di minuti ciascuno dopo queste relazioni introduttive che esporranno lo Stato dei lavori del gruppo relativo daremo luogo all'apertura del dibattito
Con la prenotazione degli interventi che voi farete mentre i relatori parlano a seconda del numero di prenotazioni che io avrò mi regolerò per il tempo da concedervi evidentemente avendo presente che noi saremo qui fin verso le tredici
Torneremo alla mostra per una rapida colazione sperando che gli altri ci abbiano lasciato qualcosa
Perché evidentemente ripeto il numero notevole diavolo Enza ci ha un po'preso in contropiede avevamo previsto da ottocento a novecento venti partecipanti tanto era la capienza dalla mostra siamo arrivati a oltre due mila credito a mente rivendica direte che non volendo mandare via nessuno siamo stati costretti boia trovare del delle soluzioni alternative siccome l'unica cosa che non ci manca un po'alla fantasia e l'ingegno siamo capaci di ingegnarsi che questa è stata la soluzione che abbiamo individuato quindi sperando che gli altri ci lascino qualcosa torneremo giù e poi se del caso se ci sono ancora intervento ritorneremo qui fin verso le diciassette
Alle diciassette perché avesse interesse
Ci sarà una riunione in sede plenaria all'auditorio ma quindi torneremo di nuovo all'Auditorium perché lì ci saranno ci sarà una un anticipo della discussione che avverrà domani
In seduta appunto plenaria un anticipo dovuto a qualche politico che si è iscritto a parlare o a qualche personaggio che non ha trovato posto nei gruppi di lavoro negli interventi programmati etc che quindi prevedere i modi di far parlare oggi dalle diciassette alle diciannove circa
I nostri lavori si concluderanno domattina domattina ci sarà uno dei relatori di stamattina degli interventi programmare diciamo che stamattina dei relatori chiamiamoli programmati di stamattina che esporrà in sede plenaria dalle nove alle undici nel senso che dalle nove alle undici tutti i relatori dei vari gruppi esporranno in sede plenaria quindi anche noi avremmo diritto a un dieci quindici minuti
Di sede plenaria per riportare quali sono stati i risultati di questo gruppo di lavoro
Risultati che si evincono evidentemente dalla relazione di base presentata dal gruppo
Dalle relazioni dei vari relatori programmati tra virgolette di questo di questa mattina e evidentemente dall'esito del dibattito che interverrà successivamente
Subito dopo la chiusura di questa sessione si riunirà il gruppo relativo e tirerà giù diciamo tre paginette di proposte
Che uno dei relatori di stamani porterà domani in Conferenza plenaria queste proposte e poi saranno utili per la ministra Livia Turco per portare le sue conclusioni a Veltroni Veltroni farà le conclusioni a nome del governo e poi il governo porterà le conclusioni in parlamento questo è un po'il percorso se c'è qualcosa da chiedere di carattere organizzativo eccetera ditelo subito oppure ovviamente nessuno sarà negato il diritto di dibattere di di criticare di contestare riportare il proprio contributo
A questo punto io chiamerei il primo regolatore
Previsto introduttivo che Massimo Barra di villa Maraini è presente
Allora vi dico a seguire avremo leopoldo Grosso del gruppo Abele re Bonato pellicce is
Dottor Bordoni
E poi avremmo se c'è presente stamattina se vuole intervenire l'incenso sorge e Renato Bricolo esserti Padova se non sono qui stamattina possono intervenire oggi pomeriggio dalle diciassette alle diciannove
Sì noi avevano detto che tra Masci e barre sarebbe stato uno ma comunque voglio dire siccome poi abbiamo gli altri interventi non c'è nessun problema
Ad intervenire ulteriormente prego adesso do la parola al Massimo Barra deriva mare
Io vi invito a prendere in mano la la conferenza
Le relazioni sono pubblicate quindi è inutile che vi parlo di periferie stazioni perché di dire delle cose che già sono scritte che ognuno di voi probabilmente conosce per il suo per il suo vissuto per la sua operatività d'altro canto se è stato in questo gruppo da riduzione del danno
è inutile che che parliamo che cosa sia la riduzione del danno però mi pare che per dare un senso a questo nostro stare insieme che tratta costa parecchi soldi allo Stato
E quindi abbiamo dei dei doveri
Nei confronti di chi ci ha mandato qua
Credo che noi dobbiamo approfittare di questa occasione che ci viene data per prendere in mano le sorti di questa conferenza per evitare che diventi una passerella
Ho una strumentalizzazione
è proprio curioso che il Parlamento
Voti degli ordini del giorno il giorno prima di una conferenza tecnica prevista dalla legge che dovrebbe informare il Parlamento su quelle che sono le linee di tendenza
è proprio curioso
E lo faccia in una maniera così strumentale
L'impressione che veramente qualcuno
Voglia utilizzare i tossicomani Chissi interessa dei tossicomani per i propri tornaconti politici e allora noi non possiamo stare a questo gioco al massacro
Noi siamo strumentalizzati
Nella nostra operatività allora
Credo che lo dobbiamo fare uno sforzo per trovare un intesa tutti quanti trasversale tra tutti coloro che hanno gli unici che hanno il titolo di parlare di questi argomenti che sono quelli che si occupano la di droga in prima persona perché vittime o perché operatori
Interessati al servizio e allora quali sono gli argomenti
Di strumentalizzazione e di dibattito primo argomento di strumentalizzazione proprio questo termine riduzione del danno
Se noi riuscissimo a trovare ad inventare
Un'altra terminologia
Che superasse questa sorta di etichettature ghettizzazione per cui immediatamente nasce un riflesso condizionato in alcuni contrario
Credo che faremo un grande passava
Certo riduzione del danno un termine oramai entrato in tutti i contesti internazionali
Ma anche a livello internazionale è oggetto di una disputa politica
Tra i Paesi oltranzisti della riduzione del danno come l'Olanda
E i Paesi che non vogliono sentire parlare di riduzione del danno come alcuni Paesi scandinavi in particolare la Svezia
Io credo che se noi dei teologi zia amo e andiamo a vedere nel concreto che cosa vuol dire riduzione del danno
Non possiamo non trovare un consenso io ieri mi sono esercitato andare a cercare tutti questi signori che sui giornali parlano contro la riduzione del danno una
E andare a chiedere ma che perché sei conto che vuol dire che sei del partito dell'aumento del danno probabilmente qualcuno di noi è stato in passato fautore di un aumento del danno la strategia del toccare il fondo
Che se uno non tocca il fondo non guarisce
Va be'diciamocelo francamente ha fatto molti morti
Chi più chi meno siamo stati alcuni colpevoli in questo senso avendo considerato la droga il peggiore di tutti i mali in realtà la droga non era il peggiore di tutti i mali
Non era da combattere ad ogni costo
A costo di umiliare il tossicomane di cacciarlo
Di farlo strisciare ho sentito dei terapeutico e dei parenti dire deve strisciare perché solamente quando Striscia era chiederà perdono e sarà più disponibile a farsi curare
Del resto abbiamo visto la gente
Nelle mascelle righe
E allora quelli che gestiscono le macellerie
Poi predicano contro la riduzione del danno beh queste cose bisognerà pure direzione in qualche modo allora se la chiamassimo la riduzione del danno certo un termine banale ampliamento degli interventi
Tra il superamento del concetto che bisogna curare solamente tossicomane motivato che bisogna tenere conto della natura delle cose
Che è inutile sognare
Ciò che è contro natura ciò che è impossibile
Che la malattia ha un suo decorso che la base della luna di miele è diversa dalla fase finale della dipendenza in cui in genere ogni tossicomane maledice le Rowena
Perché gli aspetti negativi della dipendenza superano col tempo ineluttabilmente gli aspetti positivi
E che quindi la tesa non è tempo perso ma tempo guadagnato e tempo guadagnato in un intervento terapeutico probabilmente che potrebbe essere contro la strategia di riduzione del danno
Però io credo che noi dobbiamo essere noi che la portiamo avanti da per primi da sempre dobbiamo essere anche attenti alle critiche perché forse esiste una riduzione del danno
Disimpegnata quasi rassegnata
Cioè chi interpreta questa riduzione del danno io dico all'olandese
Io non amo molto l'Olanda penso che chi sogna e modelli olandesi essendo italiano nonostante le difficoltà organizzative comunque siamo un grande Paese è un poté Pravato chi sogna l'Olanda stando in Italia
Una rete una riduzione del danno come bandiera bianca
Quindi una riduzione del danno complice
Nel senso di dire va be'tanto questi sono persi allora diamogli e tutto quello che vogliono che è un atteggiamento non di riduzione del danno ma l'atteggiamento violento un atteggiamento cattivo aggressivo
Direi fortemente reazionario
Ti voglio fare basta che non si rompe le scatole a noi che non attacchi mio nipotino
Nei salotti della Roma bene delle contesse eccetera Circe molto antiproibizionismo fatevi basta che non ci rompete le scatole
E la riduzione del danno rassegnata a voi quattrocento cinquecento tuttora voi Zurigo ti vuoi fare vedere quante devo fare dieci al giorno dodici al giorno sì fatti Lapeyre io ho parlato consiglia tre di Zurigo di Barcellona non mi ritrovo in questa strategia di riduzione del danno rassegnata
Perché io vedo che i tossicomani guariscono accetta di non ha mai visti guarire probabilmente pensa che è una sindrome irreversibile
Ma noi che combattiamo sul campo da da più di vent'anni venticinque anni sappiamo che dalla droga si esce sappiamo che si riesce anche in una percentuale piuttosto elevata
A condizione di arrivare al momento in cui è possibile realisticamente e direi fisicamente cioè organicamente superare questa sorta di riflesso condizionato al quale anche i topi sia soggetta a non
Allora riduzione del danno vuol dire Terapia a tutto campo
Perché di fronte a un tossicomane attivo che si sbatte in strada certo
Chi può pensare che ci sia una terza via oltre alcun fregarsene
Ovvero a cercare di fare qualche cosa per agganciarlo chi può essere contrario alla strategia dell'aggancio
La distribuzione di siringhe certo e ci imbarazza probabilmente ma qui bisogna essere di stomaco forte pragmatici
Certo se la si distribuzione di siringhe manda un messaggio ammiccante complice no direi veramente aggressivo fatti basta che non mi rompe le scatole diventa una pratica inaccettabile
Ma se colui che dalla siringa
Lo fa sapendo di creare un
Una difficoltà anche come il medico che amputare una gamba che è contento al medico di segare una gamba eppure lo fa per evitare un danno maggiore
Quindi con un pathos possibilmente mandando un messaggio un messaggio empatico
Se lo fa un ex tossicomane che apre Satie persona che cosa vuol dire dare quella siringa
Vedete che è un investimento terapeutico che poi ci ritorna utile magari dopo un anno dopo due anni noi abbiamo questa esperienza che gente che era assatanata
Cioè in totalmente incapace di intendere e di volere in una data base poi a distanza si ricorda come il leone è quello della della della puntina sotto sotto sotto il piede a distanza di anni si ricorda quelle vibrazioni che ha avuto è l'alternativa e l'alternativa lasciarlo cuocere
L'altare o cuocere nel suo brodo l'esperienza di questi anni ci dimostra che chi si cura
E chi trova chi accurati Luís interesse lui muore di meno
Non foss'altro perché le unità che stanno per strada c'hanno il Narcan e fanno il pronto soccorso nota esperienza venticinque marzo del novantadue a Termini
C'ha portato a trecentocinquanta overdose l'ultima e di questa sì ieri sera ventitré cinquanta una somala nei sottopassaggi di corso d'Italia dove ci sono diciannove postazioni dove i tossicomani romane hanno inventato delle Shooting Gallery s'e dove si vanno a fare
E terminò
Aprendo
Una finestra
Sulla quale nessuno parla più stranamente
Neanche quelli che che che sputano contro le strategie di riduzione del danno e che pensano solamente alla comunità
Salvifica possibilmente dove poi tutti votano lo stesso politico stranamente due-tre mila voti
Come unica soluzione
La sei otto cinque
Parlava della possibilità del ricovero coatto
Ed era la legge considerata lassista nei confronti della Jervolino Vassallo che stranamente ha abolito l'unica formula
Repressiva o comunque di controllo
Allora io mi domando e domando come spunto di discussione di provocazione
Ci sono delle fasi ognuno di noi che ha pratica ed esperienza sa bene che che nella vita di un tossicomane ci sono dei momenti in cui il soggetto è talmente assatanati
Talmente posseduto quasi dal diavolo
Con una sorta di cataratta tossica che gli impedisce di vedere quello che lo circonda
Delle storie di morti annunciate questo muore questo se continua muore in cui tutti noi ci sentiamo drammaticamente impotenti
Allora adesso io non voglio predicare il ricovero coatto
Nessuno può essere costretto a star bene nella propria pelle contro la sua volontà
Una cura prolungata coercitiva di fatto trasforma la cura in un lager
Se non è accettata dall'individuo
Però in queste cronache di morti annunciate
La possibilità
Di avere un posto certo non la corsia nell'ospedale che deve curare l'infartuato
E neanche l'ospedale psichiatrico che non c'è più o c'è ancora perché noi qua accetto veto Sicilia spiagge non ci sono più non c'era più climatici credo invece non è vero e falso
Il trentuno dicembre ho chiuso le spiagge non è vero
Quindi non ma una una struttura a dimensione umana
Dove possano avanzi questa cataratta tossica che vuol dire uno svezzamento o poi magari una presa in carico anche con un mantenimento metà teorico ma comunque che gli consenta di rifiatare e mi sembra che nella rete di servizi che noi andiamo a ipotizzare forse ci potrebbe essere spazio anche per questo tipo di intervento che non dovrebbe essere sgradito
A quelli che criticano la riduzione del danno in altri termini
In queste fasi che cos'è in riduzione del danno fare finta di niente essere come un padre impotente che assiste alla ineluttabile distruzione del soggetto ora riduzione del danno è anche quella di poterlo accogliere di poterlo disintossicare o di potergli dare una terapia sostitutiva o comunque di trovare un aggancio io credo che questa possibilità non sia totalmente da escludere comunque la lancio come una provocazione
E termina
Io
Credo che la società italiana
Di un grande Paese sia molto più avanti delle istituzioni
In fondo che il ministro ieri ci abbia dato come grande risultato nel suo bellissimo discorso peraltro che abbiamo il bilancio del novantatré viva dio del novantaquattro e novantacinque
Forse in altri Paesi qualcuno si sarebbe vergognato di doverlo dire con un bel risultato perché siamo nel novantasette le amministrazioni soprattutto in una parte d'Italia
E devo dire ahimè Roma che qualcuno definisce non a torto Roma ladrona o Roma padrona
Sono drammaticamente carente
Noi viviamo nei nostri centri antidroga per project
Cioè noi dobbiamo fare finta che le nostre strutture un bel giorno si sveglia o secondo i tempi della burocrazia e della burocrazia romana
Magari il ventitré dicembre e termino il sette di luglio perché il Progetto finisce quel giorno dopodiché tutti quanti possono anche andare a morire ammazzato
Questo modo indegno
Di affrontare l'argomento io credo che se noi vogliamo parlare di riduzione del danno dobbiamo anche parlare della riduzione del danno delle strutture amministrative e burocratiche che reggono e governano il nostro paese grazie
Siccome ho avuto parecchi interventi
Parecchie richieste di intervento per meglio dire
Pregherei i relatori di contenere in dieci minuti il loro intervento introduttivo e io adesso lo chiamerò nominativamente prego ciascuno di loro anche ovviamente di quelli già programmati di presentarsi singolarmente non potendo io conoscere tutti Guglielmo Masci
Buongiorno diciamo Guglielmo Masci io ho partecipato al gruppo di lavoro su periferiche stazioni insieme ad altre persone siamo stati accorpati giustamente nel nella giornata sulla riduzione del danno
Io ho sentito molto bene molto vicino intervento di barra perché perché perché siamo vittime forse della stessa problematica ci sono molte persone di Roma credo molti centri il nostro centro come altri essendo un centro che lavora in modo intermedio fra la strada e i servizi diciamo di secondo livello oggi uno di quei centri che ha chiuso praticamente per il settantacinque per cento le proprie iniziative
Questo cosa vuol dire vuol dire che evidentemente queste tematiche ancora non hanno dignità quindi noi siamo qui credo anche per rilanciare un discorso di dignità di cosa ma fondamentalmente di quelle persone che oggi non hanno voce e così come le periferie come le stazioni non hanno voce anche le persone che abitano dove passano abbiamo detto che molte persone passano occupano dei luoghi
E passano in delle strade in delle periferie noi dobbiamo insistere perché questi luoghi siano luoghi di salute siano luoghi di protezione siano luoghi di incontro
Io leggo in una rivista non vi dico di chi che in fondo basterebbe cambiare nome alla riduzione del danno per a vere in qualche modo maggiori
Solidarietà minori contrapposizioni meno difficoltà nel far passare questa
Nuova iniziativa come viene definita io non penso che la riduzione del danno debba cambiare nome non penso che sia una nuova iniziativa riduzione del danno come promozione sociale è una filosofia allora io penso che ci sia un motivo specifico per cui sia stata inquinata questa nuova filosofia questo modello di lavoro
Possiamo cambiargli nome massima però non cambia niente temo
Perché quello che deve cambiare il modo di interessarsi alle persone e il modo di fare nuovi servizi allora io credo che più di cambiare nome
Alla riduzione del danno bisognerebbe cambiare nome a certe strutture che oggi non si occupano più delle persone ma si occupano esclusivamente di se stesse cioè di continuare legittimare se stesse con dei modelli che forse invece dovrebbero essere aggiornati noi
Partecipiamo al CNCA partecipiamo alla vita di tante grosse federazioni gli operatori dei servizi pubblici hanno iniziato da anni a interrogarsi no su come aggiornarsi su come andare avanti su come cambiare su come fare esperienza su come non fermarsi
Molte strutture che sono state innovative si sono fermate sono diventati istituzionale
Perciò credo sia un problema più ampio della semplice
Affermazione che riduzione del danno che prevenzione sociale vera nei quartieri sia un discorso vincente non può essere questo se non si parla
Di mutamento di aggiornamento di cambiamento delle offerte ora noi siamo interrogati moltissimo dalla dal problema delle tossicodipendenze dai giovani dei quartieri dei giovani delle stazioni delle periferie siamo interrogati perché dobbiamo rispondere in molti modi a un'assistenza immediata
Ad un'offerta in ogni caso di protezione sanitaria ad una ricerca della salute a tutti i livelli
Cambiare nome riduzione del danno la chiamiamo cura della vita non so speriamo possa cambiare ma non so non credo sia questo il problema problema e di lavorare in modo diverso alle soglie del Duemila
Cioè delle comunità che ci dicono che il loro fu forse fanno più l'esenzione del danno Dinoi perché perché temo che i ragazzi dentro per
Due tre anni e non si fanno le vere e quindi quelle riduzione danno allora io credo che qui sia la gravità dell'inquinamento
Di un modello di lavoro che è un modello su cui dobbiamo sicuramente confrontarci e arrivare a un cambiamento riduzione del danno credo sia cambiare anche i funzionamenti delle istituzioni cioè non si può continuare
Ad avere dei riferimenti istituzionali messe lì per caso e io cito ancora Roma la Regione Lazio e così tante altre regioni
La Regione Lazio in questi anni ha fatto cosa stupenda per dire di lavorare sulla riduzione del danno hanno preso una delibera dell'Emilia Romagna l'hanno copiata e l'hanno pubblicata come se fosse loro
Una cosa vergognosa c'è questo vuol dire non creare realmente una cultura non creare un incontro con gli operatori ma per far vedere di fare qualcosa si fanno questi obbrobri
Allora io penso che in queste condizioni oggi questa conferenza si deve dichiarare sì riduzione danno ma prevenzione sociale nei quartieri si ma cosa io credo fondamentalmente bisogna dire bisogna andare avanti nell'elaborazione in un modo questa volta concreto c'ha pari dignità fra chi è istituzionalmente destinato a doversi occupare Dinoi e noi
Questo punto nelle richieste che sono state fatte non si può più prescindere nel prospettare che nelle istituzioni nelle Unità sanitarie locali nei Comuni comincerà veramente a funzionare
Dei tavoli aperti dei tavoli di discussione comune fra il privato sociale servizi pubblici gli amministratori solo così si può riuscire a risolvere un problema che altrimenti diventa estremamente difficile da risolvere perché non c'è pari dignità
Non c'è attenzione a chi sta in strada
L'unico modo per avere voce e questa conferenza dovrebbe farlo
è di rilanciare questo modello di lavoro che è stato sperimentato oggi cioè che noi qui stiamo in qualche modo trovando un accordo io vedo persone molto distanti fra di loro che oggi stanno trovando un modello di incontro per un Progetto per una filosofia per dei contenuti
Io non ce l'hanno o prevenzione sociale come la vogliamo chiamare vuol dire dove come quando chi la fa e a chi la si offre ma io sono terrorizzato di una cosa adesso sull'onda delle richieste di molti enti sulle necessità di attivare nuovi servizi intermedi alcune regioni si stanno attivando per costruire gli altri della riduzione danno allora io mi sto chiedendo
Che facciamo facciamo alla fine di tante comunità che si son dovute trovare ad affrontare dei costi pazzeschi per inserire il personale che forse non era adeguato che andava formato dalle stesse regioni ci troveremo a cercare non so gli operatori alti due metri e dieci biondi occhi ecco non so con cinque mani perché lo dice l'intesa sta Stato Regioni oppure vogliamo partire da oggi con un'attenzione seria questi problemi non cinque punti da mettere lì nero su bianco giusto per controllare un fenomeno che non si riesce a controllare
Allora bisogna stare attenti chi la fa ma si è detto come facciamo a considerare un ex tossicodipendente professionalizzato un operatore cosa gli dobbiamo chiedere
Come dobbiamo fare se le Regioni non ci danno la formazione non ci inseriscono nella definizione dei programmi formativi
Non ci inseriscono i gruppi che possono definire addirittura i criteri standard per ogni singola regione
Allora io credo che danno le difficoltà sulla riduzione del danno non sono un caso esclusivamente legato al metodo ma è la punta di un iceberg di una antica incomprensione che esiste fra al mondo di chi sta nelle strade fra il mondo degli operatori
E il mondo istituzionale
Allora questo non è un caso non possiamo pensare di identificare difficoltà del nostro lavoro dei lavori di chi sta nei anche nelle stesse comunità che da oggi credo cominceranno molte già l'hanno fatto a rivedere il loro modello di lavori in quanto si sono cambiati siamo cambiati noi dai se ci ha completamente cambiato nel lavoro con le tossicodipendenze è stato un salto enorme abbiamo rivedere completamente come si lavora
Questo io credo sia molto importante perché non si può assolutamente continuare a credere che tutti possono fare luce andava come tutti possono fare le comunità è il momento di definire veramente dei ruoli ma sulla base di competenze che sono competenze concrete che sono le competenze che nascono i servizi attraverso la fatica personale di chi ci ha lavorato e di chi ci soffre ora credo e chiudo questa cosa che bisogna stare molto attenti a non banalizzare
Dei modelli di intervento che sono i modelli del futuro abbiamo una grande occasione uscire con dignità da questa conferenza rifiutando le banalizzazioni politiche e anche le banalizzazioni tecniche perché bisogna stare molto attenti a cosa succederà domani sui nuovi strumenti che noi vogliamo che noi stiamo creando per non perderli nelle mille difficoltà istituzionali e nelle varie stanze degli uffici regionali o comunali quelli che sia riduzione del danno va difesa non perché l'unico strumento ma perché sta rappresentando una vera grande e piccola rivoluzione nel modo di lavorare nella dignità degli operatori grazie
Grazie ma esce
Adesso chiamo leopoldo Grosso
Io coordinato il progetti il gruppo di lavoro progetti speciali
Una piccola premessa
Siamo un gruppo di lavoro
Non dobbiamo perdere questa identitari questa seconda giornata conferenza
Mi rendo conto che come è stato detto anche presentazione
Le condizioni ambientali logistiche il gruppo di lavoro molto grande sono difficili però questa deve essere una giornata di lavoro
Noi dobbiamo cercare di arrivare a consegnare alla persona che farà il rapporto domani ai quattro ministri delle proposte delle richieste il più preciso possibile
Che chiederei di non per se la questa identità e quindi fare riferimento alle nostre motivazioni perché siamo qui oggi e di riuscire poi alla fine a concretizzare
Progetti speciali
Beh noi siamo stati un gruppo di lavoro
Un po'a scavalco direi tra riduzione del danno e riabilitazione
Abbiamo lavorato su sette questioni specifiche che ci sembravano importanti che ci sembravano urgenti però ci sembravano anche strategiche
Allora vi proponiamo queste sette questioni sapendo che sono solo sette potrebbero essere molto di più e dovrebbero essere lo spunto di un pezzo del lavoro di oggi
Dicevamo a scavalco tra riduzione del danno e riabilitazione
Ecco il gruppo ha continuato pensare che tra riduzione del danno e riabilitazione ci sia una strada a doppio senso
Da interventi riduzione del danno si può passare interventi di riabilitazione interventi riabilitazioni che purtroppo come nelle cose non hanno successo si può passare interventi riduzione del danno
Ci sembra forse di poter definire l'intervento di riduzione del danno come un intervento di fase
Anche se
è un po'difficile dire quanto dura questa fase
Le variabili sono tante dipenda dal soggetto dipendono dalle risorse che si costruiscono intorno a soggetto dipendono anche dalla capacità del servizio e dalla capacità dell'operatore
Perché di fase perché l'intervento riduzione del danno e l'intervento che inserisce tutto nelle contraddizioni una persona tossicodipendente
Che non può fare a meno della droga che vuole drogarsi che non lo stesso tempo però vuole smettere e che ogni tanto bisogno di tirare il fiato ecco dire che in queste quattro
Motivazioni che sono tutte dentro la persona tossicodipendente che si combinano di volta in volta no con vari tra virgolette dosaggi ci stanno interventi di riduzione del danno
Allora le sette questione il primo progetto l'abbiamo chiamato Progetto primo contatto ecco ci sembrava che oggi possano essere decisamente superata una filosofia che molti servizi e del pubblico il privato sociale
Hanno adoperato che la filosofia dell'attesa del cliente è una filosofia purtroppo mutuata
Dai servizi privati e che per un servizio pubblico e per questo tipo di problema che noi dobbiamo affrontare forse non ha ragione d'essere gli indicatori del sommerso sono ormai molto precisi abbiamo tre fonte indicatori del sommerso che sono il carcere
Che sono al pronto soccorso degli ospedali ce la barra prima
Ci può dire ecco sul sulle over dosi quante persone che che che in capolino per dose fortunatamente salvata dal Narcan non sono conosciuti dei servizi ci sono i dati oggi delle unità di strada
Allora queste tre fonte ci dicono quanto sia alto il sommerso
Insieme al sommerso delle persone che non si è mai presentate chiederà aiuto c'è il riso Mercier
Delle persone che si sono presentate chiedere aiuto ma l'intervento non ha avuto successo e non si presentano più e si staccano dai servizi per lo meno per lungo tempo servizi pubblici e comunità
E questo è è un'altra popolazione che va considerata
Allora l'atteggiamento è quello dell'andare incontro e qui però bisogna differenziare l'approccio ecco non pessimo non possiamo pensare che il mondo del sommerso sia omogeneo anzi il mondo nel sommerso è molto disomogenea
Andiamo da persone
Possiamo definirle il luna di miele protratta voi sapete che il periodo di latenza tra il cosiddetto primo buco oggi primo sniffo perché siamo in tempo di Arezzo
La scoperta da parte della famiglia che il proprio figlio si fa passano mediamente ancora tre anni e mezzo
E questo è un tipo di sommerso
Un sommerso ancora compatibile
Su cui bisogna fare un certo tipo interventi puramente non altri e poi c'è l'altro tipo di sommerso ad alta emarginazione il popolo della strada che le unità mobili ha cominciato a conoscere a descrivere e farci in qualche modo i conti a fare delle proposte
E poi c'è il sommerso di cui si occupa il gruppo che è rimasto della stamattina
Il il le le persone consumo le nuove droghe che ancora tutto un altro discorso di qui Progetto primo contatto la necessità di differenziare i servizi di differenziare i servizi almeno secondo due grandi variabili
Quello che
Primo punto per cui servizi sono nati gli eroinomani da una parte soprattutto quelli a lunga carriera e invece gli altri coloro che sono ancora in una fase diciamo di Polito Sicoli pendenza ancora sta stata scelta la droga cui si più fedeli da una parte il mondo
Delle nuove troppo
Due moduli di servizi che non vuol dire creare due servizi diversi vuol dire creare all'interno
L'interno dello stesso servizio due squadre in parte anche sovrapponibili in parte anche intercambiabile però che abbiano la chiarezza di lavorare su obiettivi strumenti e anche con un'organizzazione diversa
Perché qui bisogna non tutelare
Ben oltre l'anonimato bisogna tutelare
L'esposizione che i ragazzi non fanno
Dei confronti ha richiesto aiuto bisogna evitare l'etichetta mento bisogna evitare il contagio tra virgolette alle stesse persone tossicodipendenti che non è solo il contagio
Del del del del virus ma a volte anche il contagio di atteggiamenti modalità il secondo progetto disintossicazione
Guardate io ritengo che questo che queste il bisogno di potenziare le possibilità di disintossicarsi
Da parte delle persone quindi aumentare la capacità di risposta su questo problema sia un punto strategico
Non perché pensiamo ovviamente che con la Riso disintossicazione si risolva
Si fa il primo passo questo lo sappiamo tutti no tutta la polemica che abbiamo portato di fronte al loro del San Raffaele la conosciamo e la riteniamo giusta
Però un dato ci sembra ormai chiaro che il diritto alla disintossicazione non sia un delitto oggi garantito ci sono molte richieste che vengono negati guardate se un ragazzo si presenta in ospedale che dall'intossicazione la soglia d'accesso è altissima altro che abbassamento delle soglie
Se riesce ad arrivare perché il serto se molto occupato di lui
è piano piano non riesce a inserire in ospedale
Voi sapete che molti servizi c'era ancora ci parte c'è ancora la filosofia che se fallisce lo scalare non riprovi non poi riprovare se non dopo un certo tempo perché ti deve ricostruire una motivazione più forte
Per scalare il metadone sempre con successo
Ecco anche queste sono regolamenti tra virgolette interni scritti o impliciti su cui bisogna tornare a riflettere perché in realtà mettono
Delle di interferenza in più rispetto le possibilità disintossicarsi
Le disintossicazione domicilio sono ancora molto poco praticato
Noi si doppio riteniamo che anche come servizio pubblico e insieme al privato sociale devono essere sperimentati anche in alcuni casi i metodi di disintossicazione rapida magari senza le induzioni narcosi
Come strategia leggermente più soft ma che in qualche modo rispondono anche l'esigenza di chi non riesce a disintossicarsi
Perché
Per le intossicazioni oggi sono molto diverse
Non solo perché ci sono le nuove droghe per cui quando arriva un ragazzo intossicato pronto soccorso non da rapina i medici si guardano in faccia e dicono ma di che cosa dobbiamo dentro si Carlo presto
E non solo questo aspetto diciamo specifico tecnico per cui necessita di avere dei protocolli
Su su questi aspetti ma ma perché alcuni alcuni ragazzi per cui i ragazzi forse per alcuni non per tutti quello deve essere un altro strumento disponibile e non al costo di dodici milioni
Terzo Progetto urgenze sanitarie qui la faccio brevissima voi sapete che c'è un decreto su gli immigrati
Clandestini per il quale si prevede l'intervento d'urgenza sanitario ebbene la disintossicazione deve poter rientrare tra i diritti
Degli interventi d'urgenza sanitaria
Sì qui Susana che lavora l'unità mobile di Torino il potrebbe raccontare come in alcune situazioni queste indispensabile anche nei casi in cui come unica risorsa si utilizza il rimpatrio ritorna nell'Islam ma ritorna disintossicato
Quarto Progetto
Progetto che abbiamo deferito oltre la residenzialità è la semi residenzialità
Ricordo che il ministro ieri ha fatto un un passaggio molto chiara nella propria relazione che bisogna andare al finanziamento di tutti quegli interventi che non ci stanno nel contenitore residenzialità con il contenitore semi residenzialità
Interventi flessibili
Ecco se dovessimo definire noi come operatore il qual è forse i soli due gentili più appropriati per dire qual è la relazione di accompagnamento che che che che abbiamo rispetto ai nostri utenti forse i due gettito appropriati sono una relazione flessibile e tenaci
Tener duro non mollare da parte nostra però anche essere molto flessibili molto modulati rispetto a quelle che sono le esigenze dei ragazzi allora dobbiamo chiederci quanto ancora oggi le nostre risposte sono troppo preconfezionate hanno un tasso di rigidità
Più funzionale alla struttura
Perché si è costruita su quelle risposte che non ai bisogni dell'utenza
Allora per le situazioni che richiedono accompagnamento flessibile non basta
Il contenitore residenziale o semi residenziale
Ci va un concorso più ricco di opportunità a volte molto meno omologabili quindi più difficili che però molto spesso sono reperibile nelle strutture del territorio e trasformare in questo caso l'intervento di comunità come l'intervento di comunità locale
Difficile sicuramente in qualche modo trovare dei parametri trovare dei protocolli ma una ricerca un'attenzione in questo senso riteniamo oggi indispensabile
Allora tutta l'esperienza
Sul trattamento della cosiddetta compatibilità c'è quello talpa Chierotti del CEIS di Roma e ci ha ospitato nelle difficoltà logistiche che Gernot precedenti al convegno il gruppo di lavoro presso il Ceis di di Roma
Vi potrà raccontare descrive un po'l'esperienza d'esempio di questi gruppi preserale
A lungo periodo il problema della parente Anita dei genitori tossicodipendenti problema dei minori
Tutto il problema dei senza fissa dimora e quindi la possibilità di avere alloggi appartamenti strutture agili a cui fa riferimento per relazioni più flessibili che però rimangono in stretto contatto quinto Progetto
Il progetto diversificazioni strutture residenziali
Non l'abbiamo detto si rivela ormai insufficiente la comunità come raccoglitore unico sulla comunità con input convergono diverse motivazioni diverse le esigenze ormai dimostrato che molti ragazzi fanno delle comunità un uso di riduzione del danno
C'è chi viene per svernare c'è chi viene per trovare una protezione da qualcuno che lo cerca c'è chi viene per fare una gravidanza e puntini puntini puntini
Allora forse meglio mirare lì questi progetti forse è meglio mirare lì è definire altre strutture a Torino abbiamo da un po'di tempo due centri che pesi una nostra come gruppo Abele uno adesso del CTS del cioè di Torino ed è questi duecento i pesi che raccolgono uno diciassette l'altro dodici persone hanno Lista d'attesa di ottanta persone ciascuno
Quindi vuol dire che c'è una domanda di tregua che c'è una domanda di fermarsi poter fare il punto poter pensare potersi riprende dal punto di vista psicofisico poter fare un Progetto e avere il tempo per lo meno per formularla questo Progetto i centri di accoglienza post carcere
Le case alloggio per le persone in al conclamato ma ne abbiamo trasformate ventre di nostre comunità in casa alloggio per persone in altri conclamato senza fissa dimora in fortissima conflittualità con la propria famiglia in presenza ancora di una tossicodipendenza attiva
In cui in qualche modo bisogna fare i conti
Il problema della doppia patologia le tossicodipendenze psichiatriche
Ieri pari a passa soglia le buone a Torino il comune ha ha fatto questo esperimento di alcune Boy notturne che che raccolgono danno indicazioni senza fissa dimora la possibilità arriva l'appartamento
Vado velocissimo e sono in chiusura
Un progetto può sembrare minimale ma ci sembra importante è il progetto residenza
La popolazione dei senza fissa dimora tossicodipendenti è in aumento non mi dilungo sulla sua descrizione dico solo che se tu non hai la residenza nemmeno formale
Non hai diritto né alla carta d'identità nel libretto sanitario e quindi non accede ai servizi fondamentalmente non ha i diritti di cittadinanza
Allora guardate come molti comuni dello strumento della resa
I Comuni che non ricorrono agli strumenti che hanno disposizione perché c'è una legge del cinquantaquattresimo le indicazioni date
Per mi sembra l'ultimo censimento che dice che per coloro che non danno non hanno residenza comune può attribuire una residenza fittizia via del Comune numero uno oppure può
Fa riferimento ai dormitori pubblici o al privato sociale per dare perlomeno residenza formale perché si possono avere i documenti
Ecco allora anche su questo bisogna dare battaglia altrimenti sono le migrazioni né ci sono le migrazioni dei comuni che non concedono residenza versi comunica la concede e di nuovo noi creiamo delle disfunzioni che sono evidenti ultimo Progetto
Quello dell'integrazione socio lavorativa
Anche qui sono in chiusura
Riabilitazione riduzione del danno anche qui sono difficilmente scorporate le diciamo che lo strumento integrazione lavorativa e da una parte non può essere considerato solo come l'esito del trattamento ma è uno strumento nel trattamento spesso in molti casi più emarginazione vuol dire quindi giusto disperazione vuol dire meno senso di responsabilità per se stessi e per gli altri la forza contrattuale di una persona che esce anche da una comunità ventott'anni magari sieropositiva
Senza precedenti esperienze lavorative zero
Allora due sono indicazioni sostenere i progetti di auto imprenditorialità sostenere le possibilità delle borse lavoro ma non in maniera episodica non in maniera appunto finanziamenti a danno
Ma con degli uffici adesso che si andrà alla regionalizzazione dei fondi
Anche a livello regionale con strategie di alto respiro grazie
Grazie aveva avuto grosso io avrete notato dato qualche secondo in più perché uno dei relatori
Programma di
Ed è giusto che loro che son quelle che avevano lavorato
Nell'attività preparatoria illustrino nel modo più dettagliato possibile il lavoro che hanno fatto
Adesso abbiamo Martino re Bonato del cesso
Bene io
Presente sì
Io parlo a nome del gruppo di lavoro che è stato coordinato da don Mario Picchi e dare il dottor Riccardo Bordoni
Sono sapendo che poi il dottor Goldoni prenderà la parola mi limiterò soprattutto al lavoro
Del documento
Diciamo di gruppo noi abbiamo lavorato in questo modo forse può essere utile una breve premessa su come abbiamo lavorato perché vi trovate questi documenti e che non solo effettivamente soltanto dei documenti di lavoro non solo dei documenti esaustivi anche il tempo spesso è stato tiranno per poter presentare dei documenti più completi
Quindi abbiamo elaborato un documento unitario di tutto il gruppo che si è trovato formato soprattutto da
Personalità che che lavorano concretamente nei SerT nel negli ospedali e nei servizi pubblici ma anche in alcune realtà del privato sociale
Poi abbiamo un documento elaborato soprattutto dal dottor Boldoni con altri colleghi sugli aspetti più tecnico operativi della riduzione del danno
Poi è stato anche pubblicato un contributo sul specifico sull'uso del metadone
Che non mi è stato diciamo oggetto come tale del del lavoro di gruppo ma che ci sembrava importante metterlo come allegato come un contributo che poteva certamente favorire una discussione su questo tema il gruppo di lavoro nostro
Si intitolava riduzione del danno e utilizzazione dei farmaci sostitutivi strategie e contenuti
Io farò soltanto una dovrete illustrazione dei temi che abbiamo toccato nel documento iniziale fondamentalmente abbiamo cercato di ascoltare di ascoltarci reciprocamente ci propriamente perché in questo campo come è già stato detto da chi mi ha preceduto
Vi sono dei pregiudizi che scattano prima ancora di conoscere i contenuti su cui poi andiamo a discutere
Quindi era necessario favorire questo ascolto reciproco e credo che questo debba essere anche lo spirito di questa conferenza perché se noi pensiamo che coloro che la pensano diversamente da noi
Sbagli in esentare il tono e che non sia nemmeno utile ascoltare il loro punto di vista anche se magari può avere qualche aspetto discutibile
Credo che non facciamo nessun passo in avanti nel nostro gruppo per il poco tempo che ci siamo trovati credo che è stato estremamente positivo questo ascolto perché ci ha aiutato a crescere prima di tutto tra Dinoi del nostro gruppo quindi per me personalmente è stata un'esperienza positiva
Fondamentalmente abbiamo trattato nel documento diciamo di gruppo
Gli aspetti generali non siamo entrati qui negli aspetti specifici perché viene quasi uno di questi pregiudizi che dicevo è quello sugli aspetti etici ci siamo accordati cioè come se chi fa un lavoro di riduzione del danno di unità di strada prima diceva dottor balla di distribuzione delle siringhe che ci sembra quasi sminuire ska il nostro lavoro il lavoro di chi lo fa si sente quasi imbarazzata si diceva
Come se fosse qualche cosa che da un punto di vista etico di motivazioni sia riduttivo rispetto a chi si propone un intervento più completo e che mira alla piena riabilitazione del soggetto ecco ci siamo accorti che invece questi aspetti etici non dipendono da dove uno si colloca dalla fase di lavoro in cui uno si colloca ma dai come fa questo lavoro e dai quali e motivi ispirano la sua azione quali strumenti poi concretamente utilizza è questo che ci sia diciamo il punto il valore aggregato un poche abbiamo colto credo nel nostro lavoro di gruppo
Ci siamo accolti poiché alcuni aspetti venivano da una confusione di termini
Già è stato detto ma nei contenitori e riduzione del danno spesso è stato messo di tutto allora la prima cosa da fare il che abbiamo tentato di contribuire col nostro lavoro è quello di chiarire un pochino certamente quando si parla di riduzione del danno meglio è preferibile non inserire aizzare strategie non collegate quindi alla riduzione del danno per esempio
La problematica come è già stato detto anche ieri
In in Assemblea Lab strategia del proibizionismo o del non proibizionismo che non c'entra niente direttamente va inquinare con altre motivazioni l'analisi poi di quello che effettivamente si fa quindi per prima cosa abbiamo detto attenzione riduzione del danno è una cosa
Ben preciso o per lo meno somma abbastanza identificabile che non va
Confusa con altri aspetti semplifichiamo un pochino
E anche noi abbiamo avuto la nostra difficoltà sugli aspetti terminologia ci perché ci sembra che effettivamente in riduzione del danno sia quale un aspetto c'è porti a pensare in termini riduzioni spicci quasi con per una assonanza del del termine e abbiamo anche noi proposto qualche cosa anche se sanno siamo realisti dobbiamo ancora perlomeno utilizzare questo termine quindi dopo aver definito che l'azione riduzione del danno nasce dalla constatazione della presenza di danni cioè tutti ci augureremo che questi danni non ci siano non che i rischi si possano eliminare totalmente ma
La
La visione realistica della appunto della realtà ci dice che questi danni non possono se avevi minati perché non li vogliamo vedere ci sono i rischi sono e dobbiamo affrontarli il come può essere oggetto di discussione concreta
Ascoltando effettivamente gli uni e gli altri sugli aspetti concreti per esempio oggi le esperienze che in questi tre anni sono già state fatte forse le conosciamo troppo poco
Forse è opportuno che più che parlare di grandi questioni sul futuro cominciamo a verificare quello che è stato fatto
Se non mi è stato fatto perché non è stato fatto e quando si comincia a lavorare in questo campo stabilire dei criteri perché siamo in un campo spesso sperimentale e quindi è opportuno avere anche gli strumenti di valutazione che ci dicano alla fine dei di due di tre anni certamente non dopo tre mesi ma dopo due o tre anni ci possano dire se quello che abbiamo fatto
Ha ottenuto dei risultati se i rapporti costi-benefici li giustificano quell'azione o se quell'azione va ridotta ovviamente questo concetto non vale solo per la riduzione del danno vale anche per altri per altri tipo di interventi ma certamente vale in questo perché siamo in un campo relativamente diciamo nuovo non nuovo del tutto è opportuno ricordare alcune cose
E cioè che alcuni degli interventi è stato ricordato anche prima che gruppi del privato sociale oltre che delle del servizio pubblico hanno fatto già
Parecchi anni fa
Erano inizialmente effettivamente di riduzione del danno quando i coloro che poi hanno creato hanno messo in piedi dei sistemi terapeutici che grati a Dio oggi
Funzionano almeno almeno in parte danno dei risultati che non possiamo nascondere che sono la sotto la pole
Data degli occhi di tutti però queste stesse persone speso hanno cominciato con interventi sulla strada
Quindi le unità di strada non sono certamente un'invenzione che abbiamo preso dall'estero forse dall'esterno possiamo prendere qualche elemento più tecnico qualche cosa che ci può servire siamo nel villaggio globale e quindi cerchiamo di
Ma potendo vedo a tutti
Abbiamo cercato di mettere in luce gli obiettivi della riduzione del danno che secondo il nostro criterio sono complementari e non sono alternativi
L'obiettivo di ridurre
E della tutela della salute del tossicodipendente di ridurre i danni e rischi
Di mortalità come è già stato detto
I danni relazionati alle patologie
Collegate con la tossicodipendenza e quindi l'attenzione all'individuo ecco a noi ci piacerebbe per esempio mettere l'accento sempre sulla persona e non sui sì né sulle idee o sugli strumenti gli strumenti sono importanti in vista delle delle persone e questo ci fa essere elastici ci fa essere ci fa seguire la persona secondo i suoi bisogni fa adattare i nostri servizi alla all'utente che si rivolge a noi o a cui noi ci rivolgiamo
Molti dei nostri centri dei nostri gruppi già lo hanno fatto questo lavoro di adeguarsi alla realtà quando si parla per esempio di comunità terapeutiche ecco noi vorremmo invitare tutti quanti gli operatori e poi anche gli operatori della pubblica informazione a rendersi conto che da dieci o quindici anni a questa parte
Le comunità terapeutiche anche questa è una dizione è un contenitore sotto il quale diciamo c'è di tutto e ci sono grazie a Dio molte realtà diverse tra di loro che rispondono a bisogni reali del territorio il secondo Obiettivo
La difesa sociale che ha un obiettivo legittimo dobbiamo anche saper ascoltare coloro che dicono io ho anche l'esigenza di difendere in qualche modo i miei figli le la la mia la la società che si deve in qualche modo tutelare dai rischi
Che comportano cioè che derivano dalla presenza della tossicodipendenza nel territorio certamente la riduzione del danno però non va vista come una difesa di tipo diciamo una concezione esasperata di controllo sociale
Il controllo sociale ha una sua significato ma deve essere visto integrato con la tutela dei diritti della persona tossicodipendente
Un terzo obiettivo che è quello che dovrebbe essere sempre presente in tutto l'orizzonte della riduzione del danno è il pieno recupero della persona
Quindi e visto come fase come si diceva prima cioè come un momento come qualche cosa che sia relazionato però a una speranza la speranza che ogni uomo anche nelle fasi più difficili dove forfait nessuno fa vedere
Sa cogliere questa possibilità di riscatto eccola nell'esperienza di tanti anni di tanti gruppi e centri dice
Che anche in quel momento noi non possiamo perdere la speranza che quella persona possa essere totalmente recuperata quindi chiudo
Dicendo che
Se la riduzione del danno concepita
Come resa come perdita di della possibilità di di superamento come
Diciamo in impossibilità che una persona riesca a superare la sua situazione bene allora non ci spiano allora forse dobbiamo verificato un attimino se ci sono i presupposti per
Per essere per fare qualche cosa d'altro se invece per riduzione del danno intendiamo
Quello che secondo noi va inteso e cioè come cura della vita di tutti i tossicodipendenti sia di quelli che sono che hanno espresso un'acqua il che dimostrazione possibilità di recupero evidente sia di quelli che non l'hanno ancora espressa ma che potrebbero esprimere la ecco allora evidentemente per riduzione del danno noi vediamo semplicemente un modo diverso di essere vicini di andare incontro a coloro che si trovano in difficoltà
Grazie re Bonato ha raccontato anche il secondo il suo intervento perché ha terminato in tempo utile
Se c'è qualcuno che purtroppo è rimasto in piedi qui ancora qualche posto libero OSCE anche cui o Banco
Al banco della presidenza
Adesso interviene Bordoni che adesso prego ripresentarsi
Si chiama
Bongiorno mi chiamo Riccardo cordoni sono della Lila lega italiana per la lotta all'AIDS a molti di voi mi conoscono perché per quindici anni sono stato responsabile di un SerT quando non si chiamavano se questa mia doppia veste ex pubblico ora privato mi fa apprezzare un pochino tutto quanto
Vorrei ricordare che l'Italia è l'unica nazione che a cinquecentosessanta mi sembra servizi pubblici gratuiti
E con le persone con tutte le professionalità previste in un problema così complesso come la tossicodipendenza quando noi ci lamentiamo sempre giustamente ieri mi sembra
Non so chi si è Perrucci o altri dicevano l'Italia in certe cose può anche insegnare
Nessuno volevo Martino le lo devo ringraziare perché veramente adattano un quadro del nostro lavoro mi sembra perfetto aggiungo una cosa quando si parla della difesa sociale giustamente dobbiamo difendere la donnina dallo scippo e via discorrendo ciò un'altra io sempre un tarlo che mi poi venne o un convegno di molti anni fa a Bologna
Quando capo della polizia di Berlino Est a quell'epoca c'era ancora divisione disse che l'UE aveva proposto al governo Berlino Ovest scusate
Alla Boso al governo
La maniera per troncare la droga in due anni a un patto
Che si togliessero le garanzie costituzionali ecco io vorrei che ricordassimo anche questo cioè un'immagine del tossico come barbone scippatore ladro eccetera ora contagia untore perché ci appiccica anche dai DS
è pericolosa anche da questo punto di vista sul nome è già stato detto un po'tutto Massimo tu se non provochi non sei contento Auteuil benissimo mi sembra Golem campo risposto credo però che più che altro non vorrei che si fosse sempre un po'il nostro vizio italiano perché ha tanta anni come Messi ricorda i servizi segreti di e militari hanno cambiato nome dieci volte
Le persone erano sempre le stesse no tutte no perché ogni tanto qualcuno moriva ma le persone era sempre se Cemetery vestirsi dal tempo del SIM del fascio alle ultime non è cambiato nulla tumore fosse lo stesso anche per loro
Alcune cose motore molto rapido
è già stato detto e non insisto da
Per chiunque può e medico lo fa parte del nostro bagaglio non sempre possiamo guarire però su sempre possiamo prenderci cura e quindi bisogna stare attenti a Cristo
Rifiutare quello che un po'tutti abbiamo fatto negli anni passati e quindi senza assolutamente colpevolizzare nessuno perché anch'io l'ho fatto l'accanimento terapeutico
Otto ai sci dalla tossicodipendenza o se no
E questo qui oramai l'abbiamo superato
Due notte uno si serve
Io non credo non desidero che Messer che si aumenti il personale oltre misura
è vero che il Chelsea SerT che hanno adottato in maniera seria la riduzione del danno che si trova con cento centocinquanta duecento ragazzi più non parlo di due certe storici che miscelano seicento tirando potuta regalerà Catto
Le le notizie del reparto
Però certamente per lo meno ritornare agli organici del decreto quattrocentoquarantaquattro novanta non c'ero io credo oramai SerT che abbia gli organici completi e almeno questo il ministero ce lo deve rendere sul privato sociale a volevo dire un'altra cosa è chiaro che la riduzione del danno è un obbligo per servizio o pubblico non può essere oceano la faccio non la faccio
E purtroppo ancora troppe sette non lo fanno
Il nostro gruppo ad fatto una scelta un pochino sofferta per qualcuno per qualcuno
Cioè di non parlare della DC e della sperimentazione dell'eroina
Qualcuno di noi evidentemente invece poteva interessare che segue abbiamo detto no per vari motivi intanto perché a qualcuno non piace ma soprattutto perché anche chi anche a chi poteva individuare in questo una strategia servizio sino e dalle ancora non si sa usare metadone
E ci vediamo tra le rovine scusate non sto parlando di tutti mi auguro è che qui lo sappia usare ma guardate che in molti casi non è così
Quelli privata sociali invece io capisco benissimo ci sia dei gruppi che nuclei che hanno la loro specializzazione quindi non non posso non debbano se non desiderano parlare di riduzione del danno
Mai noi chiediamo a tutti oramai a molti a tutti le privato sociale accettate questa questa cosa e viva Dio la maggior parte l'accettate allora accettato bene
E attenzione quando si parla di in in interventi a bassa soglia io sempre un po'la sensazione a bassa soglia bassa soglia significa alta professionalità altrimenti non la si sa fare
Ricordiamoci
Però privato sociale già quattro problema problema crediti i finanziamenti
Qualcuno l'ha già detto ma e possibile a calmarsi è possibile seguitare a far le cose su Progetto sperimentale di una cosa che oramai è chiaro che serve e noi siamo ancora lì a a imbrogliare e a dire si fa un progetto e quando va bene e per un anno un anno e mezzo minimo
Sono tre anni una sterile discorso vige la formazione dei delle persone che ne mandiamo in strada in quanto la si fa in una settimana
E quindi per forza a questo importante
Sull'Unità di strada
Vorrei dire due cose sole
La formazione e la formazione mi va benissimo e mi venga anche il grande cattedratico mi può dare certe cose
Ma soprattutto è la formazione a facciano villa Maraini Magliana a Susana dov'è non la vede tutte le altre unità disse adesso qui presenti e che oramai hanno una professionalità e che hanno la capacità di insegnare
Quindi benissimo lo specialista grande esperto del cattedratico ma soprattutto l'operatore
Secondo oramai c'è una professionalità non è una cosa che può far chiunque
Abbiamo detto in una riunione che la prima capacità è quella dell'ascolto io non saprei incapace su solo parlare
Iniziale sede vuole ci sono state unità di strada che si occupano di riduzione del danno e attenzione unità di strada sono tante e poi sui vari progetti di prostituzione extracomunitari serio ma che si occuperò di tossicodipendenze dei rovina
Per c'è almeno noi ne abbiamo riunite una trentina che stanno formando coordinamento io mi auguro che d'per questo coordinamento dopo Parrino Angelo Giglio che un medico del SerT di Torino quindi il servizio pubblico
Robert Rock i diritti associazione parse che quindi privato sociale di Roma
Nord e il sud di Roma
La Padania e non pagane ok
Non sto una sola cosa il Narcan viva dio cieco regioni e soprattutto associazioni che se ne fregano di tutto per dodici anni Arcand
Va bene Susanna e mi sembrano in Emilia e Lombardia mi sembrano la regione lombarda ha detto vi proibisco
Alza
Io non capisco più il salvavita quello che veramente salvare la vita
Mi spiace queste cose sono veramente brutte no
Finisce ai SerT
E e certe innanzitutto all'accoglienza il cambio di una mentalità così direttiva che avevamo no il contratto ma facciamolo pure può servire come strumento ma sente Dio poi dopo per qualcuno diventa davvero
Un contratto fuori ai tutto il contrario
Ecco quindi attenzione all'accoglienza l'accoglienza la prima arma secondo me qua evidentemente ci sono i farmaci sostitutivi cioè il metadone abbiamo deciso appunto che per noi soltanto il metadone cloridrato però s'
Lo ricordo che proprio per questa afflusso d'improvviso
Tumultuoso di i ragazzi esser quando si fa la riduzione del danno scienziati stanno scoppiando
Il ministero della Sanità
Sta spendendo credo l'abbia già finiti rischiano operano quattro miliardi per la preparazione sul campo e possedere pendenza per i medici di medicina generale
Hanno finito sei corsi master per le mie dovrà finire entro marzo quindi al massimo ci sarà l'ultimo poi ci saranno centottanta corsi periferici signori cominciamo a relaziona circoli medici di base quelli quel poco
Pochissimi troppo pochi ma ci saranno
E credo passione sembra aiuto cioè son già due esempi importanti une Calleri che conosco meno un altro importantissimo e Trieste non so se c'è
Cogliati
Dottoressa Colletti ha messo su questo gruppo con di medici di base il SerT in maniera proporrà mai strutturata non volontaristica è in un progetto del Comune ecco io vorrei che tu fossero tenuta presente queste situazioni
Sul metadone non dico niente non c'è il dottor Guelfi perché in un'altra sede lezione però c'è maremmani se crederà di dire qualche cosa vorrei che di quelli in quel libricino dopo il discorso del metadone io c'ho appiccicato un'altra abusivamente un'altra opera di Guelfi le fasi della tossicodipendenza e come tutti gli schemi sono schiavi sbagliati nel settore se c'è una cosa che e possibili schematizzare il nostro lavoro però ci servono momenti da ricordare una cosa
Che tutti oramai sappiamo che mi tossiche diverso dall'altro non sempre ci ricordiamo che lo stesso tossico che oggi è diverso da quello che era un mese fa e che sarà diverso da quello fra fra un anno ricordiamocelo eseguì per me è molto importante
Mi sembra di aver detto a no a scusate una volta letto prima unità di strada SerT
Ho cioè dopo il lavoro di rete
è essenziale su questo qui è chiaro che SerT
Enti ausiliari ma anche l'associazionismo e volontariato e i sindacati portone è e niente su questo noi oramai ci siamo ampiamente però non può essere un livello nostro deve essere a livello di periferia la il coinvolgimento dei sindacati
Cioè delle esperienze io credo la prima sia stata la Calabria
è la tanto è il suddetto della Calabria seguito tocco via non so se vorrà dire che insieme la Regione Calabria e allora la comunità Progetto Sud del CNCA hanno messo su cui uno dei primissimi per lo meno interventi perché ragazzi a metadone a mantenimento addirittura all'eroina
Dopo se mai ne parlo non
Qualcosa del genere dopo il è arrivato il bere parti Pistoia di fate pulire le le piste da sci dell'Abetone altre cose saprà mai questo questi piccoli interventi inattesa di di quel cambiamento e si diceva prima sono
Qualche sono vorrà mai patrimoni di altri l'ultima cosa la valutazione scomparso un po'o come
Momento a sé stante
Valutazione vuol dire per questo nostro lavoro dell'edizione del danno parametri diversi e che possiamo dire quanti sono usciti quanti no ecco discorso completamente diverse
Ci dovrà essere l'autovalutazione del gruppo che sta facendo riduzione del danno a lei chiediamo a cura un una valutazione di una autorità terza grazie
Grazie dottor Bordone
Adesso chiamerei Renato Bricolo
Se è presente sì
Non c'era
Allora in pratica con questo abbiamo esaurito
La prima fase degli interventi previsti
Avete sentito le esperienze fatte dal gruppo
Per come vi sono state esposte dai protagonisti adesso possiamo iniziare con gli interventi liberi con gli interventi che voi avete che avete prenotato
Poi che ne abbiamo quasi venti
Vi pregherei a questo punto di limitare molto il tempo a non più di cinque sette minuti
C'era Vincenzo sorge
Padre Sorge presente
Che si era prenotato prima della sessione per la verità se non c'è andiamo avanti
Ci Millo siano ci Millo Angelo
Salve
Solo il dottor Angelo C Millo responsabile di Duel SerT della Regione Veneto
E è solo l'ideatore di una tecnica di detossificazione rapida che è anche un approccio alla tossicodipendenza che utilizza le varie strumentazioni già in atto cerca in qualche modo di utilizzarli al meglio per i risultati in maniera pragmatica
Il mio metodo praticamente si chiama M quattordici quello che vi voglio dire
Che consente è una tecnica di detossificazione rapida da oppiacei da ed è anche da altre sostanze psicoattive
Viene integrata con aspetti psicodiagnostici e psicoterapico cinque
Con accertamenti preliminari che da una parte e cercano di risolvere anche gli aspetti della diagnosi diagnosi psicopatologica e diagnosi organica
Senza la quale nessuna detossificazione può avere il reale successo
E dall'altro cerca di dare una compliance migliorativa per quelli che sono i progetti personalizzati della tossicodipendenza sia a livello di riabilitazione psicoterapico e di gruppo di Rete di inserimento lavorativo voi sia anche a livelli di programmi di SIGO socio di abilitazione in comunità terapeutica
Come è nata questa tecnica è nata praticamente da un problema grave cioè dal momento che il nostro era un servizio estremamente a rischio c'era il problema di un enorme
Quantitativo di ragazzi che erano a metadone
Quindi il problema di
Dissi tossica dal metadone tutti quelli di voi che lavorano in questo campo lo sanno
è estremamente difficile da superare
Io ero riuscito in due anni a togliere una decina di ragazzi in due anni però con un impegno straordinari anche di tutta l'équipe e di tutto il volontariato che avevamo dietro
Purtroppo si era capito che spesso molti di questi ragazzi stanchi ma anche motivate in qualche modo anche inconsciamente uscire dal problema non ci riuscivano
E allora questa tecnica che prevede tre protocolli
E stata utilissima nel senso che avevamo ottanta ragazzi in mantenimento di metadone
Cioè adesso attualmente ne abbiamo sedici
Molti di questi ragazzi sono entrato in comunità terapeutica hanno fatto stanno facendo programmi riabilitativi con dei risultati molto incoraggianti
In base a questo e
Qual è il problema grosso di fatto la riduzione del danno
Avviene o avveniva come anche un fatto culturale cioè nel momento che questi ragazzi erano rifiutati dai colleghi medici rifiutati dalle strutture rifiutate dal cultura sociale
Una volta che era sentito era vissuto questo progetto di recupero e che in realtà riuscivano anche non solo a disintossicarsi ma a cercare di superare quei problemi
Tutti i colleghi spot da quelli sanitari agli psicologi agli operatori di strada
Hanno avuto alla gente ai mass media hanno finalmente cominciato a capire che il problema della tossicodipendenza è un problema
Di patologia non è più un vizio non è un problema da tener fuori ma a cominciare a responsabilizzarsi tutti per affrontare il problema e questo forse sicuramente
E quello che è stato un po'il segreto di dei risultati che stiamo avendo cioè praticamente abbiamo a tutt'oggi documentatissimo i e un circa uno ottantotto novanta per cento di ragazzi che hanno lasciato la tossicodipendenza e non sono più ricadute o meglio anche qualche recidiva è stata praticamente superata meglio
Allora che cosa si crea si crea anche un'idea di dipartimento cioè nel momento in cui
Reparti di medicina di Psichiatria anche di terapia intensiva o di laboratorio analisi e e di strutture sociali che in qualche modo hanno a che fare col problema si sono talmente senza cioè si sono o riescono a sensibilizzarsi
Al punto tale da a creare quella rette che noi stiamo vedendo che dà dei risultati
Cioè io sono un pragmatico e inutile dire o fare o cioè dire o prospettare belle cose se non si conosce il problema dei ragazzi si è aperto un dialogo fra quello che il tessuto sociale di questi ragazzi e sicuramente insomma si stanno costruendo delle basi che noi te riteniamo che come possibilità di recupero e quindi di riduzione del danno sia necessario farlo perché è inutile dire andare anche in una comunità terapeutica con quello che è il problema del trading
Infatti diciamo così la messa a punto di questa tecnica
Di questo protocollo di questi tre protocolli
Prevede agisce soprattutto a livello di training
Il CREL Ring sappiamo che quello Stato compulsivo ossessivo che porta questi ragazzi ricadere a ricercare mentalmente e psicologicamente fisiologicamente le sostanze senza una interferire su questo aspetto su tutti gli altri Pro prova programmi o progetti che possono essere anche eccellenti
Hanno molte difficoltà decollare a volte chiaramente poi faremo alcuni abbiamo già fatto a Verona un convegno su questo
Su questo problema
Niente a me quello che
Quello che mi interessava dire questo
Il lavorare anche in un modo nuovo per assieme alla centralità della persona rispettare quelle che sono i suoi e i suoi ritmi sui tempi non sempre tutti sono disposti al momento che noi pensiamo oppure ci auguriamo che sia quello giusto a venir fuori dal problema ecco noi abbiamo fatto questo abbiamo dato dei tempi
E o desta mente anche il l'approccio che sono di gruppi di preparazione a fare un passo così importante per uscire dalla tossicodipendenza abbiamo visto che nei mesi nel tempo si cambiava qualcosa e quindi in questo caso l'abete ossificazione rapida rappresenta non solo un un mezzo per iniziare il primo passo ma anche un una necessità per poter riuscire ad andare oltre
Noi quindi ci auguriamo anzi di poter collaborare e che possa essere da sotto il profilo anche tecniche cioè anche politico perché purtroppo onestamente ci sono tante barriere prima
C'era a barriere ideologiche intendo dire comunità e non comunità metadone non metadone
Prego
Sì
No
La
Va be'chiede
No io volevo
Sì
Beh
Va bene
Beh io volevo allora chiudere chiedo scusa mi collego al fenomeno che si aveva già detto il nostro collega prima cioè che fra
Io e la riduzione del danno c'è la detossificazione
Primo secondo mi ricollega anche a a un altro fa un'altra cosa importante
Che
Attraverso quello che la riduzione del danno quindi un lavoro di Rete io non voglio cioè non voglio assolutamente pubblicizzare niente a me quello che interessa e recuperare il tossicodipendente come interessa tutto il Nord può darsi che la mia esperienza serve solo a noi e diventa unità lì
Dove c'è però io lo di questa non credo perché son mille richieste che sicché abbiamo da tutta Italia e su delle risposte che stanno arrivando con la collaborazione di tutti perché se riduzione del danno significa anche creare strutture sanitarie non isolare il problema della tossicodipendenza
Ebbene questo è già una riduzione del danno
Chiedo scusa
Grazie
Io vi pregherei per economia dei lavori evidentemente di non intervenire indiretta perché se diventa un dibattito a più voci voi capite siamo circa centocinquanta voci qua dentro iscrivetevi a parlare potrebbe dire la vostra una comunicazione di servizio sembra che la nostra potente organizzazione tempo vede sorridere adesso
Ci assicuri una sorta di vettovagliamento da campo verso le quattordici qui all'esterno di questo locale
Cerchiamo di fare del nostro Pecci
E che quindi questo significa ecco significa due cose in positivo uno che non ci muoviamo insomma evitiamo di fare avanti e dietro con i pullman e due che abbiamo più tempo per per discutere inviterei adesso Luigi Rubens Curia o curia
Boh prediligo il Servizio per le tossicodipendenze della regione Calabria
Noi abbiamo già il dottor Bordoni di accennava ad una nostra modestissima esperienza
Direte nel campo del riduzione del danno
Abbiamo fatto qui poi un un riepilogo chi lo vuole lo potrà potrà avere
Noi ci siamo mossi
Attraverso nel portare avanti un progetto
Di riduzione del danno il cui target appunto era quello di persone tossicodipendenti sieropositive per HIV
O persone tossicodipendenti in ai DS in fase conclamata
Vecchio modo potremmo dire di prevenzione terziaria se rimaniamo al vecchio schema appunto che abbiamo appreso un po'tutti sui banchi della università
Attraverso dei fondi che la Regione ha messo a disposizione voi sapete che nella finanziaria
Dell'anno precedente scorso
Vi erano appunto dei fondi l'un per mille del fondo sanitario nazionale e quindi l'un per mille del fondo sanitario regionale
Ne ed è poteva essere dedicato a progetti di sperimentazione
E quindi ci siamo mossi noi in questo in questo senso e questo è rimasto ancora si potrà andare avanti anche in questo in questo modo
Il questa perché noi abbiamo fatto la riduzione del danno diciamo con fortemente strutturata in Rete
Intendendo in questo caso per per Rete
Le comunità terapeutiche
I servizi per le tossicodipendenze i comuni la regione Calabria è alcune ad aziende private
Perché il nostro progetto
Sì s'intrecciava tre aspetti fondamentali
Quelli appunto del lavoro o una realtà come la nostra che è una realtà fortemente disastrata dal punto di vista della disoccupazione
Il lavoro quindi in questo caso come valore
Intrecciato quindi alla tutela della salute o alla difesa della salute dell'arrivo al porto a queste a questi cittadini
E alla ad una diversa socializzazione un recupero della socializzazione questi sono i tre punti su cui noi ci siamo mossi non mi dite
Che ma e ci troviamo di fronte alcuni cittadini nelle nostre concittadine di essi fase conclamata e quindi hanno un'aspettativa di vita di sedici mesi diciotto mesi
E quindi perché fare un'attività di riduzione del danno da questo punto di vista in primo luogo a parte i problemi di prevenzione terziaria che è un aspetto importante e in secondo luogo anche perché bisogna avere a nostro parere o o una Rispetto dignità verso
Per queste persone che attendono la morte
Il del il servizio direte come vi dicevo o in che senso nel senso che noi attraverso una ma attraverso una comunità la Progetto Sud il rapporto abbiamo fatto in sé un Progetto
Quindi Regione comunità Progetto Sud per abbiamo coinvolto poi con in una serie di altre comunità terapeutiche dalla nostra Regione nella ricerca
Dei di queste di questi ragazzi e i servizi per le tossicodipendenze in e diamo coinvolto poi perché abbiamo offerto lavoro abbia offerto lavoro abbiamo coinvolto quindi anche offerto lavoro a questi giovani abbiamo coinvolto quindi i comuni o alcuni comuni delle nostre la nostra realtà e alcune aziende alcune aziende private
Siesta alcune aziende private io non entro per la ristrettezza dei tempi non entro lo potrete poi leggere qui
Si è fatta quindi una preselezione un questionario eccetera eccetera però quello che è importante che si sono andati appunto a fare
E perché era importante la la responsabilizzazione o una scommessa di responsabilizzazione
Per il tipo di targhette ci sono fatti quindi dei contratti con i borsisti chiamiamoli così perché è una delle borse lavoro con qui ragazzi al metadone o appunto ancora ad eroina e con le aziende queste aziende private che quindi offrivano questo tipo di attività abbiamo fatto anche uno protocollo con le aziende per cui queste aziende avevano anche un loro tutor no e che che appunto doveva poi valutare l'inserimento di questo ragazzo all'interno del l'attività lavorativa
Ed anche il le il Linfield diciamo l'accoglienza che questo ragazzo aveva in quell'ambito lavorativo quindi c'erano questi due aspetti che dovevano essere valutati
La comunità Progetto Sud
E la comunità che apporto davanti tutto il progetto in primo luogo attraverso un momento di formazione
Dei loro di alcuni di loro sul sul Progetto con un una persona che faceva aveva un compito di valutazione dall'esterno
Che in questo caso era un rappresentante nazionale della della della Lila Vittorio Agnoletto
Dall'esterno quindi come valutazione con incontri quindi che si facevano né che si facevano poi a una distanza di tre mesi
Ne abbiamo fatto per valutare il progetto come andava avanti la risposta abbia avuto appunto anche delle fuoriuscite dal Progetto
Qualche era che un ragazzo ha fatto un furto di monete alla cassa di quel tipo di supermarket dove lavorava voglio dire
Però bisogna dire che
Nonostante le le varie difficoltà i risultati ed è un progetto che e terminato il ventotto di febbraio avuto la durata di un anno anche noi quindi tenderemo ad ampliare per la ricaduta positiva
Che ha avuto le un Progetto diciamo che ha dato dei risultati dei risultati positivi voglio solo fare dei brevissimi cenni
Brevissimi cenni prologo
Per quanto riguarda diciamo i i risultati c'è stato in primo luogo per il lavoro un recupero di autostima verso se stessi di queste di queste persone
Una maggiore attenzione quindi alla propria persona
Ancora c'è stato anche un'attenuazione e il contenimento di fenomeni comportamentali a rischio
Quali appunto quelli dello scambio di siringhe infette il sesso non protetto e anche tentativi di suicidio per questi ragazzi alla loro spalle vari tentativi di suicidio che avevano avuto in passati
C'è stato anche
Una maggiore percezione e attenzione che la famiglia è una maggiore se vogliamo e tra virgolette estiva da famiglia verso queste persone che avevano quindi ancora loro autonomia economica l'autonomia economica
Nato alcuni di questi ragazzi chiuso usciranno dal Progetto perché un un alcun riprese hanno deciso di non avere questo finanziamento diciamo regionale di ingresso al lavoro ma di essere loro stesse di di faccio un esempio un ragazzo che aveva fatto in passato l'idraulico
Ha recuperato la propria attività lavorando in questa impresa edilizia un ragazzo al metadone
Amanti alimenta metadone e quindi verrà assunto direttamente voglio dire dalla impresa dalla dalla impresa quello che ancora importante
è che si è lavorato anche per nei ragazzi cosiddetti più difficili che erano in tossicodipendenza attiva quindi dove il sostegno psicosociale doveva essere più forte allora in questo caso questi ragazzi hanno lavorato presso la comunità su un Progetto lavoro che era appunto quello della del della sperimentazione di colture biologiche e quindi della commercializzazione delle culture biologiche perché è più vicino quindi rapporti in questo caso con la con la comunità bisogna dire che
è stato costituito perché era uno degli aspetti anche del Progetto
O appunto gruppi di auto-aiuto un gruppo di auto-aiuto
Di appunto tossico diventi siero coglie per HIV questo gruppo né alcuni di questi in hanno subito hanno voluto manifestare nel corso dell'anno essere visibili in se sia attraverso il primo luogo una loro una lettera che hanno fatto ai medici delle visioni malattie infettive su alcuni aspetti
Che loro ritenevano classe aspetti segnalati dono segnalare sia nella per nella giornata appunto la la famosa già dal primo dicembre del novanta sei che aggiornata che ricorda appunto tutte le tematiche l'infezione da HIV
E in seguito appunto hanno deciso di andare a d'nella regione complessivamente andare a costituire una serie di gruppi di auto-aiuto su queste tematiche dell'infezione da HIV
Io per il tempo quindi a disposizione lascio a disposizione di tutti quanti questo nostro Breve
Riepilogo e poi vedremo motivati insieme grazie
Ringrazio per la sensibilità dimostrata
Il tempo è tiranno purtroppo ricordo che non possiamo assicurare il caffè però c'è un bar nei dintorni di avesse bisogno può autonomamente
Ricorda regolarsi scusate la voce ma sono un po'raffreddati
è con noi il collega Gianni Rezza dell'Istituto superiore di sanità che mi affiancherà in questa opera di moderatori
Così mi dà la possibilità di andare a prendere un caffè carta grazie chiamo adesso Delfino Teresio
Presente
Buongiorno a tutti Delfino Teresio deputato amministratore
Da oltre vent'anni di comune D UE S.r.l.
Voglio subito fare alcune considerazioni sulla base delle riflessione che con grande
Gratitudine ho ascoltato e attenzione oggi la prima ci riferisce all'intervento di Bari che francamente mi ha lasciato
Stupito nel suo incipit perché quando si dice il parlamento non può Teva e non doveva esprimersi
Sulla questione prima della conferenza di Napoli praticamente credo che si vorrebbe mettere una specie di tutela al Parlamento il tema è un organismo libero il Parlamento che rappresenta tutti i cittadini io credo diversamente da quanto ha detto
Barra che questo problema non interessi solo le persone soggette a questo tipo di handicap non Terenzi soltanto le loro famiglie gli operatori mantenersi tutto il Paese
Poiché su questa vicenda proprio in queste settimane in questi mesi si stavano esprimendo tutti i comuni le Province e le Regioni
Le forze politiche non vedo perché il Parlamento a cui compete la politica
Il sociale e la politica sanitaria avrebbe dovuto essere assento avendo il compito primario di dare gli indirizzi
Anche in questo settore come in tutti gli altri quindi io credo che bisogna proprio cogliere questa occasione per avere quella capacità di ascolto e di riflessione
Comune che ti porta app lasciare cadere ogni pregiudiziale di qualsiasi tipo e per far sì che noi
Sentiamo tutte queste voci anche perché io voglio dirlo con chiarezza limitatamente al tema che abbiamo oggi noi quindi discussione come gruppi tutte le tre mozioni approvate dicevano soltanto un'accusa non c'era più come in passato io sono solo cinque anni
In parlamento fatto parte della Commissione affari sociali nella prima legislatura noto un progresso di riflessioni e di accoglimenti di
Problematiche e di atteggiamenti che ci devono essere rispetto a questa questione cosa dicevano queste tre mozioni la prima quella del di Buttiglione del Polo diceva a verificare i risultati della strategia della riduzione del danno
Perché non si continui ad avviare nuove sperimentazione senza avere nel considerato l'efficacia
E l'efficienza dell'esperienza in corso in Italia e all'estero quindi era non era né una negazione pregiudiziale ma soltanto poter comprendere meglio capire meglio
La seconda quella
Proposta
Della lega nord che è stata anche approvata diceva a far sì che gli organi istituzionalmente proposti verifiche nei controlli non nel tempo che i progetti già avviati in base alla strategia della riduzione del danno
Consenta nel perseguimento dell'obiettivo finale del completo recupero fisico e psicologico del tossicodipendente
La terza quella del Partito Popolare diciamo diceva finalizzare le strategie di riduzione del danno
A reale verificati Obiettivi di disintossicazione di recupero il Pio quindi credo che non c'è stata alcuna prevaricazione al di là dell'affermazione della titolarità del diritto legittimo
Di una sede come quella parlamentare ad esprimere le sue valutazioni e all'obbligo e al dovere che ha come rappresentanza di tutta la comunità nazionale
Di dare un'indicazione io credo che questa per amore di verità andava detto
La seconda questione io dico francamente che leggendo o lo rimetto ieri lo share riletto oggi leggendo il problema del documento così come è stato dato io la perplessità TV
E quella da un lato di vedere come c'è scritto qui che la riduzione del danno riconosce anche operativamente il diritto del tossicodipendente ad essere curato indipendentemente dalla sua volontà di smettere
Di drogarsi io credo che certamente va
Curato e va affrontata ma nella mia filosofia di valori io lo dico qui con grande chiarezza se non c'è questo obiettivo di fondo di giungere alla condizione di vita libere dalle droghe di giungere a un recupero definitivo io
Vedo in questo tipo di approccio il problema io allora dei
Io ho detto vedo
Io vedo in questo tempo ma posso esprimere le mie osservazioni perché altrimenti c'è qui è un dialogo qui è un gruppo di lavoro se non è inteso il malefico ma a parte
Allora nel gruppo di lavoro
La sintesi deve essere espressione mi scusi poi viene a parlare la sintesi deve essere espressione di quelle che sono le considerazioni io vedo un pericolo lo dico chiaramente vedo un pericolo che ci sia la cronicizzazione ma lo vedo non come affermazione teorica
L'ovvero come responsabile amministratore di una comunità nei quali l'approccio alla metadone era un approccio cronicizzato poi io mi auguro che ci sia questa crescita del servizio pubblico che consenta di superare queste a che l'esperienza ma abbiamo letto sul giornale qui ci sono sicuramente respirava presentanti della Regione Piemonte cos'è successo in alcuni serpe della regione dove c'è stato l'assalto dove c'è stata comunque una protesta degli stessi operatori di non voler più somministrare il metadone io non lo so perché ma comma allora io finisco per che poi hanno sono solo quattro minuti ancora tre minuti e quindi questo rischio l'altro problema io credo siccome qui è stato fatto un altro questione sui finanziamenti come
Era una questione che toccava al Parlamento
Poi che noi abbiamo detto a larghissima tant'è che è stato immediatamente approvato quando il governo ha colto un principio che tutte le forze politiche avevano detto
è una vergogna quindi io condivido questo giudizio che è stato qui fatte non è un merito io condivido la considerazione perché arrivare tre anni dopo andare a distribuire i finanziamenti che la legge prevede io credo che sia un gravissimo ritardo
Però noi avevamo petto e ribadito che sul piano dei finanziamenti ci doveva essere una seria valutazione dei risultati non rispetto ad una metodica cioè dei che utilizzava l'intervento della strategia del della riduzione del danno questo andava comunque finanziati e gli altri si vedevano e abbiamo chiesto e chi fosse su questo così come previste d'altra parte della legge fondamentale del settore che ci fosse una rete un'erogazione dei fondi che prescinde esce da questo tipo di impostazione con queste non volendo l'anno gare ma volendo sostenere che era oggetto
Di un'ulteriore riflessione a livello del Parlamento perché si arrivasse ad esprimere una norma che avesse quel carattere generale che deve essere nel
Insita nella norma stessa ultima questione quindi noi personalmente ma anche la parte politica a cui io faccio riferimento noi non abbiamo
Alcuna obiezione pregiudiziale non ci portiamo trait dietro nessuna armamentario ideologico noi crediamo nella valore della persona nella recupero della persona e vogliamo e siamo qui a ribadire anche in questa sede siamo qui ad ascoltare anche come abbiamo fatto ieri faremo oggi faremo domani siamo qui a dire che vogliamo
Togliere tutti quelle questioni che impediscono anche un'efficace integrazione tra pubblico e privato sociale che impediscono il pieno riconoscimento ecco perché
La alcune mozioni tra cui anche la nostra chiedeva la revisione di quella che era la intesa artato
E regioni perché vogliamo effettivamente trovare la possibilità di garantire a tutti coloro che vivono che si offrono che si battono in questo settore la possibilità di operare con la stessa dignità e con la stessa proficuità in ultima un'ultima osservazione sulla io la chiamo sanitarizzazione
Mi lasci a qualche perplessità la proposta di fare il dipartimento che vuol dire se non se non ne la mia esperienza che ho sul campo di quanto vuol dire questo termine se non è sbagliata in sé sbagliata
Prego di correggermi che vuol dire comunque avere un reparto eccetera io credo che questa
Volontà di arrivare a a vere
Un tipo di reparto e specifico per tossicodipendenti sarebbe ecco quindi mi fa piacere perché era soltanto una perplessità perché obiettivamente io credo che la via sia quello beh incerta
Che la mia sia quella dei SerT sia quella dell'integrazione tra pubblico e privato quindi in questa ottica noi abbiamo dico noi perché con la mia parte politica la massima disponibilità a lavorare perché io sono convinto che queste da questione non possa essere cancellata perché ci sono situazione di emarginazione gravi reale che ne impongono una a attenzione ma che debba essere consentitemi il termine chiude maneggiata con molta cura grazie
Grazie alla mi raccomando a Vichy
No
Ecco
No io vi vi prego vi prego vi prego vi prego di non fare tifo da stadio
Perché per piacere
Va be prego di non fare il tifo da stadio perché tanto tanto parlare tutti insomma quindi ce ne direi un po'ce n'è a iosa per cui non c'è problema cerchiamo di fare discussioni pagata le posizioni sono diverse purtroppo argomento dossier le pendenze alquanto ideologizzato quindi rischia si schiera un confronto alla sta vi prego quindi di non interrompere
Di non interrompere gli interventi
Adesso toccherà Giuseppe portoni
Avevi nell'aggirare invece prima da girare adesso va
O di qua di qua del quale il microfono di mezzi tecnici non sono il massimo tre
Passerella
Fanno seguito le gomitate quando
Quindi
Io mi chiamo Giuseppe Bortone particolarmente utile la distinzione rispetto al dottor Bordoni della lilla che intervenuto poco fare interverrà successivamente come ha sottolineato sia come esponente della Lila che come
Ex
Come ex responsabile di S
Diceva qualcuno giustamente che gli ultimi interventi si sono ideologizzati io non così non ho paura della politica neanche della lotta politica direi forse politicizzati
E e naturalmente l'organizzazione come la CGIL alle sue convinzioni politiche da qualche anno ce l'ha anche oltre che sulla tutela dei lavoratori generale sulla tutela specifica dei lavoratori tossicodipendenti sui modi e le forme di questa tutela e quindi sulla riduzione del danno è per questo che vari militanti della nostra associazione sono presenti anche in questo gruppo qui stamattina e però forse è meglio e più utile partire da qualche esempio concreto per sviluppare i ragionamenti in cui sicuramente molti di voi vedranno un orientamento e un orientamento cioè ma appunto a partire da esempi concreti
L'unità di strada di Torino una delle più citate oggi di una grande città industriale del Nord quindi fornisce come uno fra i dati più interessanti
Quello che riguarda circa la metà delle persone che si sono rivolte all'unità di strada stessi
Che sono persone che lavorano in aziende regolarmente che assumono regolarmente sostanze stupefacenti
E che spesso si recano all'unità di strada nell'ora di mensa replicano addensamento una concentrazione quando si può andare a mangiare e quindi anche si può andare all'unità di strada ad avere una qualche forma di aiuto
La stessa fascia di persone in linea di massima non si rivolge al SerT non non a caso per questo anche si rivolge invece all'unità di strada
Su questo il sindacato torinese ma anche la CGIL nazionalmente ha ritenuto di dover riflettere fortemente c'è infatti nella sua in quella che è forse la nostra principale conquista politico-sindacale che spetta alle tossicodipendenze
E della luce dell'ombra intendo quella parte del DPR trecentonove di recepire in vari contratti che prevede tre anni di aspettativa non retribuita per i tossico dipendenti che vogliano disastro farsa in comunità
La luce è evidente come ha detto anche la rappresentante della CISL e ieri sera questo fa parte di un impianto civile culturale
Per cui il sistema che le aziende coppie che tutti i datori di lavoro debbano usare nei confronti del tossico dipendente non può essere in nessun modo quello del licenziamento come prima ed essenziale misura
Uno dei sistemi e quello di quest'accordo perché ci sia la disassuefazione in qualche modo come dire
Contrattata attraverso questo strumento
Qual è l'ombra è il fatto e per questo siamo qui a parlare in questo gruppo
Che come in altre sedi come molti altri operatori operatori specifici come la gran parte di quelli che ascoltano quest'intervento
Non si prevedeva in questo tipo di tutela specifica una figura maggioritaria
Molto consistente che è quella del
Tossicodipendente del consumatore di droga e che per vari motivi come si dice con una formula che è diventata tradizionali secondo me anche efficace non vuole o non può interrompere l'uso di sostanze
Un tossicodipendente che non ha l'intenzione radicale immediata della disassuefazione
Questo tipo di tossicodipendente spesso è presente nei posti di lavoro spesso non è visibile nei posti di lavoro spesso ancora tiene a non essere visibile perché per lui la privacy
In questo senso dell'invisibilità di questo problema è un dato prezioso
E di questo io penso che la contrattazione e questo è problema nostro degli imprenditori dei datori di lavoro ma anche la tutela legislativa di tutto
Di tutta questa fascia di problemi e di persone la contrattazione la legislazione dovranno tenere conto questa è una proposta concreta come concreta quella parte del DPR trecentonove che riguarda l'aspettativa non retribuita per tre anni io credo che su questo con questo nuovo i datori di lavoro e anche però il ministero anche il ministero del lavoro ad esempio tutti noi dobbiamo cercare di fare i conti
Fra l'altro
Sul piano del delle linee di indirizzo sul piano dei finanziamenti rafforzando quell'unità di strada che hanno dimostrato di essere antenne così sensibili da riuscì a cogliere fenomeni di questo tipo e ha intercettare ad agganciare persone con questo tipo di problemi
Questa quindi s'si tratta di operare un arricchimento legislative contrattuale si tratta anche di rafforzare un certo tipo di strutture di sperimentazione
E qui voglio fare un breve riferimento all'intervento del dottor Masci Roma di Magliana ottanta
Quando lamentava il fatto che molti degli enti ausiliari che fanno interventi di questo tipo o anche fanno altro tipo di interventi sono così colpiti dei ritardi della burocrazia soprattutto in alcune regioni da veder messo a repentaglio l'esistenza stessa dell'ente ausiliario e la continuità del suo intervento
Bene IST è bene che il sindacato dica molto chiaramente che non ritiene suo corso solo compito la tutela dei lavoratori dipendenti classici la tutela dei lavoratori di un ente ausiliario che rischia di avere interrotto il proprio lavoro
E la propria continuità terapeutica rispetta i soggetti trattati è una tutela molto importante di cui sindacali si fanno carico
Su cui si impegnano se non si sono abbastanza impegnare in passato da adesso in poi per un motivo che mi pare Masci ha citato giustamente perché in questo caso il primo colpito all'utente
è colpito certo l'operatore come lavoratore e lo e quindi come sindacato non possiamo non essere sensibili a questo elemento ma ancora di più ha colpito l'utente che l'anello più debole della catena su cui si scaricano tutte le difficoltà della burocrazia
Bene
Io ha particolarmente apprezzato anche o parti a metà prezzo ad una cosa che ha detto il dottor Bordon il cui cognome mi somiglia così da vicino e cioè che la riduzione del danno per i motivi che ho accennato e che molte altre persone hanno citato non è per i servizi pubblici un elemento opzionale facoltativo è un obbligo per tutti i servizi per tutti i servizi pubblici e questo pone dei problemi come giustamente ha detto Bordoni non tanto di nuova assunzione quanto di completamento di piante organiche
E questo riguarda anche noi come sindacali e anche di rinnovamento dell'organizzazione di lavoro del lavoro e questo di nuovo riguarda anche noi come sindacato
Ma riguarda l'idea evidentemente anche il ministero della Sanità anche le regioni anche quelle che sono dal punto di vista sindacale le controparti ma che devo riuscire a mettersi intorno a un tavolo e a decidere quante e quali persone debbono essere devo andare a completare le piante organiche perché l'intervento risulti come dire
Completo e flessibile visto che qui siamo tutti d'accordo sul fatto che appunto queste due
Caratteristiche devono marcare l'intervento dei SerT e non solo dei sì e quando si dice complete flessibile si include appunto l'obbligatorietà della riduzione del danno
Ringrazio il presidente mi volevo riferire positivamente a un altro intervento quello del dottor Julia che mi ha preceduto di qualche minuto responsabili di alcuni SerT calabresi
Io sicuramente meno con per molta meno competenza specifica dei di quasi tutte le persone che sono in quest'aula sui temi terapeutici sui temi che riguardano la terapia della tossicodipendenza operò come sindacalista o meno di competenza su quello su quanto contano le parole
Quanto contano legava le parole nei luoghi pubblici nello scontro politico ideologico anche nella dignità e nel valore che si adegui schede che si attribuisce alle persone ai soggetti
Allora il dottor Curia usato a proposito dei malati di AIDS il termine cittadini questo secondo me per la CGIL questo è un elemento di grande importanza nel documento del dell'edificio è stato presentato c'è scritto che ho la voti la riduzione del danno spesso delle motivazioni etiche anzi ha fondamentalmente delle motivazioni etiche che sono spesso anche di tipo religioso
Ecco la nostra motivazione come organizzazione sindacale non è di tipo religioso evidentemente di tipo laico
Ed è basata sul concetto i tossicodipendenti che spesso sono chiamati per comodità da molti operatori giustamente anche per abitudine ragazzi sono comunque sul piano concettuale rigoroso
Sarà un'ovvietà per tutti ma secondo me è bene ripeterlo anche in questa sede sono cittadini
Cittadini portatori di diritti titolari di diritti capaci di responsabilità e di autodeterminazione che si trova in una soluzione di grave difficoltà che implica una necessità di aiuto che implica tutta una serie di problemi che sappiamo ma che implica anche appunto il riconoscimento della responsabilità della capacità del soggetto
Forse su questa cosa su questa cosa
Non a caso anche voi il tipo di intervento dedicato al dottor curia mi colpiva positivamente vorrei chiudere aggiungendo che mi colpiva negativamente l'assenza di sindacati nel tipo di accordo a Rete che è stato fatto in Calabria
Ho però presente per esempio per quanto riguarda l'Abruzzo per dire quindi abbiamo casi pilota certi punti di vista casi pilota da altri punti di vista in Abruzzo una serie di accordi sempre conserte come elemento trainante anche lì essa è quella caratteristica hanno però coinvolto parti datoriali i datori di lavoro e i sindacati che sono stati chiamati a discutere e quindi abbiamo avuto una serie di avviamenti di abilitazioni mi colpiva anche e concludo la parte del dottor Corvia l'esempio fatto di una persona in in metadone a mantenimento anche a noi risulta che ci ci sono tempi esempi in cui ci sono inserimenti anche di questo tipo e questo secondo me e concludo
Deve invitarci a riflettere sempre di più
Sulla necessità di articolare gli interventi di flessibilizzare
Tratta trattamenti di considerare no ideologicamente per schemi il fenomeno ma in modo sufficientemente articolato che individui anche le nuove tipologie di tossicodipendenza e quelle nuove tipologie di intervento e di sostegno
Che tutti insieme possiamo mettere in campo
Grazie il prossimo e De Filippis seggi
Giuseppe Giovanni Giorgio Giacomo
Giorgi
Oh mi raccomando presentate dei perché non tutti riconoscono magari
Sette otto minuti
Buongiorno a tutti sono Giorgio Filippis sono l'equatore professionale è un dipendente
Giudici
Sono Giorgio Filippis sono l'educatore professionale
Una parolaccia che si chiama chancellor Addiction caso roccia per conseguente delle tossicodipendenze e sono anche un dipendente
Lavorò in un'associazione che si chiama Alcadia che collabora con un SerT con altre associazioni del territorio di Genova
Su un progetto chiamato felice di cui non accennerò se non per la parte che riguarda la mia associazione con delle attività svolte su un camper che gira per Genova quindi proprio sulla strada con le cosiddette unità mobili
E inoltre abbiamo una piccola agenzia informativa dove si dà delle informazioni sulle attività che svolgiamo sia col camper per strada che in un piccolo centro di trattamento che rivolto solo a otto tossicodipendenti e queste due attività sono completamente simmetriche nel senso che la riduzione del danno riguardo distribuzione di materiale quindi è attivo o di prevenzione sessuale no preservativi siringhe informazioni di questo genere
E invece il trattamento che basato sulla completa astinenza
Nel senso che danno alle persone iniziano a lavorare il problema tossicodipendenza come se fosse una malattia
Quello che posso dire e che so stato perplesso se rimasto molto perplesso sulla discussione in quanto la riduzione del danno è nata semplicemente per contenere alcuni fenomeni infettivi
E nata per l'AIDS
Se no non non ci sposiamo ci sarebbe questa discussione sul discorso però che non droghe come al solito si sposta molto spesso sulla sostanza del problema e ci dimentichiamo del sociale
Le riduzioni dal danno nel mondo sono nate non per consumare o non consumare droghe ma per ridurre il fenomeno dell'infezione dai DS e oggi abbiamo riscontrato un altro aspetto le epatiti
I più siamo andati a vedere che c'erano unisce sistema gastrointestinale distrutto quindi cosa doveva fare sistema vedere quanto costava poi la tossicodipendenza al nostro sistema perché un ricovero ospedaliero costa milioni dobbiamo essere anche onesti sotto questo aspetto
La cultura che sta avvenendo non è solamente sulla tossicodipendenza e anche sui costi
è evidente un alcolista ci costa un patrimonio
Perché tenerlo un mese ricoverato in ospedale ha dei costi esagerati una disintossicazione ha dei costi esagerati
Quindi minimizza diamo se possibile l'aspetto emotivo di questo gruppo perché se no perdiamo perché siamo nati no decotta iniziamo a discutere su delle cosa che non c'entra
Allora sono un po'nervoso perché era più di un'ora e mezza che ascoltavo cosa che non c'azzecca o rosa che sia parte Marcolino e ci dimentichiamo di certe persone a cui dobbiamo offrire i nostri servizi quindi vi pregherei ai prossimi che interverranno di iniziare nuovamente a spostare sul perché è nata la riduzione del danno
Se non rientra di nuovo la di altri dal conflitto sulle sostanze il metadone
Avrei le opinioni anche sul metadone io so che è un periodo il tossicodipendente periferico oppure dipendente o pre alcolista coll'alcove dicotomie diventa alcolista tossicodipendente
Allora sono simmetrico sulla riduzione del danno
Nessuno ha parlato di carcere
No mentre tossicodipendente è la persona che paga di più per la sua tossicodipendenza
No perché siccome traguardiamo tutte le statistiche che voi elaborate ci rendiamo conto che chi per caso e corrotto non paga chi spaccia due spinelli paga
E quella conclusione quella votazione del nostro parlamento si è stata una raccomandata
Adesso qui in questa riunione se possibile dobbiamo dargli il ritorno cosa vi mandiamo direi alle persone che ci hanno mandato quella raccomandata dove non hanno legalizzato io non non esprimo opinione perché il mio problema sono le persone non le droghe
Cosa ritorniamo a dire dietro che facciamo con la riduzione del danno
Ci limitiamo a parlare nuovamente di droghe di progetti di sostegno chi consuma noi sappiamo che siamo impotenti di fronte a questo fenomeno poi possiamo usare chi la cultura la cagione CTO però ci rendiamo conto che fino a oggi una cura per questi problemi non c'è
Forse siamo un po'frustrati
Da questa situazione la riduzione del danno il questa annotazione che ha portato di iniziare a fare varie proposte
Soggettive eventualmente anche per non portare più a estremizzare il comportamento di certe persone delle persone moriranno tossicodipendente la riduzione del danno va dall'accompagnamento alla morte perché io specialista nel caso in via vicino alla morte fino alla riabilitazione
Perché devono esser così contrastanti
Un medico da come sono stato formato io del fare anche psicoterapia del fare counselling deve tirare giù il livello di relazione con la persona come chi per caso formato come nessun lo psico sociale deve avere informazioni mediche
Quindi quello che secondo me manca è il tempo per adeguarci culturalmente alla riduzione del danno dobbiamo dire che siamo ancora immaturi per integrare tutte queste risorse che sono presenti quasi per la riduzione del danno deve smettere di conflitto tra una parte cattolica una parte laica se non non con giungeremo mai le potenzialità che esprimiamo noi siamo un Paese fatto in un certo modo un certo tipo di cultura sulle droghe
Quindi da una parte fosse anche io laico sono condizionato dall'aspetto morale della mia nazione di come io affronto il problema quando per le prime volte
Se iniziato a parlare di concusso Reding
Di ossessione Nottola parolaccia Annan caustico no ossessivo compulsivo come personalità
Malattia
Subito ci sono stati scontri no no no riabilitazione cose del genere
Dobbiamo andare oltre il tossicodipendente esiste esiste come tutte le persone corrotte come i delinquenti come le persone disagiate ed è una parte integrante del nostro sistema che crea anche cultura
Adesso dobbiamo uscire anche dall'aspetto dello coi Normanni per anni se ne ha detto guardate che il problema non è solo l'eroina
Occhio che qui stanno arrivando le nuove droghe e i ragazzi uscivano dopo anni di comunità sapete come festeggiavano Ubi accanto questa era la cultura che abbiam trasmesso Levorin al problema tutto il resto funziona
Noi non siamo d'accordo però vorremmo provare a vedere se ci rendiamo conto che siamo nati per limitare le infezioni soprattutto e per riavvicinare le persone che non tornavano più servizi ai servizi
Ecco quindi se qualcuno mi aiutasse dei prossimi interventi a capire il perché sono nati i progetti della riduzione del danno resa tira fuori se non ritorniamo a parlare delle droghe e note di esseri umani che ne son coinvolti grazie
Fra grazie grazie questa minimali Zazzera riduzione del danno quindi le prossime Giannino Lazzaro
Io rappresento in Italia una società inglese che si occupa da sette anni nel problema nel controllo dell'abuso di alcol e droga nel posto di lavoro
Volevo sollevare questo problema perché credevo fosse marginale rispetto ai temi di questa conferenza però visto l'intervento mi pare signor Bortoni di prima che riportava questa problematica anche alla vostra attenzione
Io porto un contributo di esperienza estera visto che in Italia questo tema e scarsamente affrontato anche se da un paio d'anni abbiamo iniziato a operare in particolarmente in un'attività particolarmente a rischio che quella dei trasporti via mare
E una serie di incidenti nel lavoro correlati all'uso di droghe dai con America in Inghilterra ha indotto le aziende di quei Paesi a introdurre misure per la prevenzione e il controllo del problema
Questi programmi hanno avuto ed hanno l'incoraggiamento dei governi e dei sindacati e sono stati accettati dei dipendenti come un sistema di vita
Questo è stato possibile
Perché si è intervenuto definendo piani d'intervento che hanno unificato l'educazione del personale
La conoscenza del problema attraverso l'attivazione programmata di controlli che avvengono nel rispetto dell'individuo e non discriminatori
In recupero dei positivi riconoscendo loro stato con una malattia che deve essere curata e quindi non condannata
I risultati fino ad ora ottenuti vi sono risultati di quasi dieci anni di attività in questo settore all'estero particolarmente America e Inghilterra confermano che questi piani di azione scoraggiano l'abuso di droghe dai conti
E significativa la diminuzione della percentuale di positivi dopo due anni dall'attivazione di questi piani di prevenzione
Aumenta la sicurezza nei settori di attività a rischio quali rappresento Rita sporti aumenta la produttività aziendale diminuisce l'assenteismo ed infine posso dire che si è potuto reinserire concretamente ex Toxic tossicodipendenti nel posto di lavoro
Ecco questo volevo portare a conoscenza io qui del materiale per esempio una relazione della British Rail e che sono le ferrovie inglesi
Che hanno dato quattro anni avviato questo tipo di programmi e qui ci sono dati e statistiche che esprimono la la validità di questi programmi
Di controllo e di prevenzione grazie
Rapido ed incisivo ma
Salvatore Giancane
Io mi chiamo Salvatore Giancane sono un medico dell'azienda quel selle Città di Bologna sono il referente tecnico del programma a bassa soglia che è un programma che dovrebbe partire nell'autunno prossimo nella nostra città che è un programma che al di là delle divisioni che si sono realizzate qui
Condiviso a livello di comitato tecnico territoriale e quindi vede meno male il consenso di tutte quante le agenzia pubbliche e private impegnato sul tema della tossicodipendenza
Io voglio portare questa esperienza perché mi sembra che sia significativa rispetto a tante
Notte oscura che ho sentito oggi
E che sono più che altro correlate
Alla scarsa chiarezza della relazione che esiste fra sistema della cura e sistema della riabilitazione
Ne ho sentite un po'di tutti i colori tipo che il sistema della cura non ha senso se non è finalizzato alla riabilitazione
E viceversa oppure che addirittura i due sistemi a volte si confondevano si integravano
Io voglio dire che il l'elaborazione del del nostro gruppo è stata quella che sistema della cura e sistema della riabilitazione sono due sistemi differenti che hanno pari dignità
E parliamo di sistemi Dodin ter venti di riduzione del danno
Perché si rischia di fare danno e a questo punto è meglio lasciar perdere se si fanno degli interventi sporadici e se non si comincia a disegnare partendo dalla realtà dalle realtà locali come stiamo tentando di fare la nostra città un sistema che risponda alle esigenze di chi non ancora deciso di smettere di chi ha già approvato tante volte e non ce l'ha fatta
Di chi ancora non riesce a pensarlo perché non riesce a fermarsi un attimo e non riesce a pensare
Ho sentito parlare di fasi della tossicodipendenza non ho sentito parlare di popolazioni targhette
Per cui praticamente sembra quasi che le uniche differenze che riusciamo a cogliere sono quelle della delle fasi della carriera tossicomani Ca'chiamiamola così di un individuo
E non riusciamo invece a capire quali sono le differenze fondamentali rispetto ad alcuni target di questa popolazione
E questa è una cosa molto importante
E soprattutto sentito molto sgradevole una non accettazione della cronicità
Chi mi conosce conosce il mio lavoro sa benissimo che lavoro più che altro
Nel campo della riabilitazione più che quello aveva riduzione del danno
Però la cronicità intossicati alla tossicodipendenza esiste e ne va preso atto e dobbiamo solo decidere se questa gente deve morire per strada o ha diritto ad essere tutelare
Rifuggo anche il concetto di interventi di riduzione del danno parlo di sistema
Parlo di sistema perché penso che il sistema della riabilitazione che abbiamo in Italia che è bellissimo
E che molto funzionale non debba poggiare più sulla strada sulle piazze sulle stazioni ma debba poggiare su un sano sistema di riduzione del danno e che bisogna identificare quali sono i meccanismi di scambio di osmosi fra i due sistemi
Questo era quello che io mi aspettavo di sentire qui invece ho sentito molta confusione molto ideologica e questo mi ha dato e molto morale anche questo nero molto fastidio
La riduzione del danno secondo me se non viene fatta fino in fondo diventa danno questo l'ho già detto quindi io sono più disposto ad abbandonare questa partita piuttosto che a sentirne ed un colazioni adulterazioni vari
E non è vero non è assolutamente vero e lo dimostrano gli studi fatti in altri Paesi e nessuno qui ha parlato di dati
E anche questa è una cosa che è riuscita evitarmi che il sistema della riduzione del danno dei motivi rispetto al cambiamento
è vero esattamente l'opposto prendersi cura della persona e spesso il primo atto di un percorso che lo prenderà lo porterà a una scelta di riabilitazione ma attenzione non è questo il fine
Non lo facciamo per questi lo facciamo perché dobbiamo tutelare la vita nella persona dobbiamo tutelare la dignità dell'individuo la salute la salute della collettività
Altro argomento che non è stato toccato
Quello che a un certo punto questa persona decida di intraprendere un percorso riabilitativo è un'eventualità
Certo un'eventualità auspicabile un'eventualità per la quale dobbiamo lavorare arricchendo di stimoli questo sistema della riduzione del danno ma non è infine ed era quello che mi sarei aspettato di sentire
Altra cosa riduzione del danno per cortesia non è solo metadone non esso lo scambio di siti
Riduzione del danno può dire intervenire sui comportamenti dei tossicodipendenti
Intervenire sulla gestione della giornata del tossicodipendente sulla gestione del tempo libero del tossicodipendente dei luoghi della tossicodipendenza
Vuol dire cambiare completamente lo stile di vita del tossicodipendente
Vuol dire un'inversione radicale di tendenza rispetto alla teoria del botto minga altro degli americani dalla terra bruciata degli americani ho sentito parlare dei testa per carità Dio mio
Quanti Hondo essa che sono sulle panchine in America sono semplicemente delle persone trovate dirigenti trovati positivi sul posto di lavoro e quindi licenziati
Quanti Honduras
Se si va nei convegni internazionali riduzione del danno quei poveracci quei quattro gatti che in America si occupano di riduzione del danno quando parla di massimizzazione del danno parlano per prima dei testi urinare sul posto di lavoro
Io penso che noi abbiamo una ricchezza
Nel sistema della riabilitazione tale che viene dal sia dei servizi pubblici
Che viene anche dalla dagli enti ausiliari che se noi riuscissimo veramente a costruire un sistema pragmatico
Di riduzione del danno forse avremmo il più bello modello mondiale di risposta alle tossicodipendenze ma finché avremo soltanto il sistema della riabilitazione
E lei non correzione di qualsiasi tentativo di creare un sistema di riduzione del danno avremo i numeri che abbiano siamo il primo Paese in Europa come incidenza di h Ivo fra i tossicodipendenti non l'ha detto nessuno
Allora da questo punto vista qualcuna di sera facciamo la ricevuta di ritorno di questa raccomandata bella faccia io prova a tracciarne qualcosa
La cosa stiamo cominciando a pensare a questo tipo di interventi stanno cominciando a pensare un programma di scambio di siringhe scoppiano che l'acido citrico non si può dare perché lo può dare solo un farmacista
Quando cambia questa legislazione sui cosiddetti farmaci da banco
La cancella che adesso si passa questa è senza ricetta
Qua fino a quando i nostri tossicodipendenti dovranno utilizzare continua a utilizzare il i limoni ammuffiti
Perché la signora sine qua non si può dare
Metadone quotidiano i flaconcini Valentini negli anni che dobbiamo aprire manualmente in cui il novantacinque per cento del prezzo è costituita dal mentre dall'imbottigliamento che finisce per creare nocumento a sia economica
Analogica
Fuori la razionalità all'utente invece di guardare in faccia chi americana sta Adele baciapile Stajano
Quando accanto a pesca cioè quando è possibile durata limitata ogni maniera Martina e quindi affini all'attivazione articolata campagna stupefacente nati magari qua e là Canessa
Un'appropriata di quello che ha detto
Infine c'è un articolo della legge cadenzata chiunque metta a disposizione dei luoghi ripassi prevalente perché questi passano
Grazie Vespa
Alla sanità pubblica privata saggiare la solidità ausiliario a Natale
Allora grazie sono Giovanni Nicoletti sono un medico e lavorò al dipartimento della prevenzione del ministero della Sanità
Probabilmente io c'è un'esperienza molto diversa da quella della grande maggioranza e questo uditorio che fatto di operatori attivi sul territorio di cui viola ho grandissima stima e che come emerge anche dalla dibattito di oggi hanno delle esperienze notevoli è un impegno che oramai e abbastanza consolidato neonazi razziata mente in queste sedi
Mi tocca di fare la parte del diavolo sempre Camp
Non vedo sempre tanto buon lavoro fatto dagli operatori che poi spesso non si traduce all'esterno e qui questo causa da un lato conflittualità sia con le istituzioni come abbiamo visto anche qualche esempio
Stamattina sia poi frustrazione negli operatori che non vedono riconosciute per loro professionalità adeguatamente per questo io sempre mi trovo costretto a dare delle dei consigli che possono sembrare delle critiche
Se voi avete ho avuto occasione di leggere il il documento che abbiamo preparato
Con un gruppo di persone che anche nella cartellina
Uno dei problemi
In cui il su cui ci si focalizzano e questo del contrasto che spesso c'è tra la parte politica e la parte tecnica del mondo della tossicodipendenza allora ovviamente io da tecnico
Potrei indirizzare delle critiche ai politici tutti quanti senza magari difficile prenderli uno per uno
Soprattutto tenendo conto del fatto che spesso non si capisce da parte dei politici quali sono quei problemi che dalla discussione politica non hanno molta speranza di trovare una soluzione perché se si parla e si dibatte unicamente sulla base di maggioranze o di opinioni è difficile su alcuni problemi poi tirare delle conclusioni che si era affidabile per questo forse il ruolo dei tecnici su certi aspetti dovrebbe essere maggiore
Qua che siete quasi tutti i tecnici forse però mi trovo costretto a dire la la cosa anche opposta che i tecnici però devono cercare di essere molto tecnici
Devono cercare le loro opinioni personale che tutti abbiamo che sono del tutto rispettabili di cercare di mantenere per quanto possibile nell'ambito della propria Vita personale questo perché perché altrimenti si accredita l'opinione che certi tipi di interventi come quelli che fate voi siano fatti solo perché uno ci crede perché uno facendo lo si trova bene perché è giusto farli perché ci sono dei diritti delle persone tutte cose vere ma in realtà secondo me c'è anche qualche cosa di più probabilmente questi interventi hanno degli obiettivi anzi sicuramente ci diranno certamente hanno anche dell'efficacia magari non per obiettivi massimali ma per alcuni obiettivi più ristretti e ben definiti ce l'hanno è questa probabilmente non è semplice dimostrarla ma è possibile
E probabilmente se non in tutti questi anni oltre che a fare esperienze questo dico soprattutto a gente come me e come Gianni che ha come unico compito nella vita quello di raccogliere dei dati nazionali
Di cercare di tirare delle sintesi probabilmente non sicuramente tante dispute ideologiche sarebbero molto ridotte che anche nel confronto con le istituzioni con il parlamento ci si troverebbe un pochino più diciamo coperti dal punto di vista diciamo della propria professionalità questo ovviamente vuol dire anche che in una situazione di grande complessità oggi sono stati elencati
Svariati Issime i provvedimenti interventi che vengono realizzati bisogna anche forse singola rizzare un attimo i punti di vista e vedere intervento per intervento progetto per progetto i risultati effettivi che ha prodotto e i confronti diciamo con gli obiettivi di partenza
Questo sempre senza alcuna diciamo necessità che gli indicatori che ci si prefigge siano indicatori di diciamo obiettivi irrealizzabili fatti apposta per dimostrare che l'intervento non funziona
Probabilmente però da questo punto di vista carenze ci sono ecco sfortunatamente diciamo c'è una ricerca che abbiamo fatto io anche Gianni Rezza che non abbiamo potuto rendere pubblica in questa sede perché i dati sono ancora un po'frammentari sui progetti sfatti almeno diciamo da quelli dei servizi pubblici
Non emerge questo dato della volontà di valutare diciamo a a una semplice domanda se si fa valutazione o meno c'è un'autodichiarazione più di metà dichiara che non ha valutato quello che ha fatto neanche nella maniera più semplice
Che è semplicemente di Autodesk che riversi e di fare le quelle che tecnicamente si chiamano delle valutazioni di processo figurarsi poi se andassimo a parlare di valutazione di risultati così pure
Pochissimi sono poi forse Gianni potrà essere più preciso
Diciamo gli diciamo le verifiche tra attuazione di determinate politiche e andamento dell'infezione da HIV in alcuni diciamo zone locali dove sono stati fatti sono anche andati molto bene queste cose però per la realtà nazionale questi studi francamente sono esigui tanto per annusare un è un femminismo e questo è un peccato un peccato per il lavoro di tutti voi
Ed è un peccato perché poi ci si ritrova con delle Ciano qualcuna chiamate raccomandate che sgradite diciamo di cui poi non spesso ci si arrabbia bastava
Diciamo forse è il caso sente di chiedersi se oltre alla proprio lavoro quotidiano fatto con grande coscienza si è fatto tutto il possibile dal proprio punto di vista per evitare poi poi queste conseguenze per evitare quelle divisioni che poi di fatto in parte si sono verificate anche oggi e che sono abbastanza limitate in questo gruppo forse perché parecchi che la pensa in altro modo si sono out esclusi
Nick altrimenti forse il quadro sarebbe ancora più contrastato
Detto questo mi sembra che la non ho altro da dirvi ovviamente un impegno che prendiamo
Io in prima persona e poi Gianni per chi ha desiderio di fare questo tipo di attività di valutazione di comunicarci alle così cercheremo anche di dare in sede istituzionale nelle sedi dove si prendono decisioni su finanziamenti e quant'altro anche qualche strumento di comprensione del vostro lavoro un po'più oggettivo e quindi meno discutibile e vi ringrazio
Grazie
Ho preannuncio che ci hanno promesso verso le quattordici di farci arrivare
Qualche generi di conforto ci sposteremo in un'aula fianco
No non saremo nella migliore condizione ovviamente per banchettare Mastranzo almeno per avere il minimo
Indispensabile e poi torniamo di qua verso le quattordici e trenta quattordici e quarantacinque
Poi dovremo spostare cita qui intorno alle diciassette qualche minuto prima probabilmente sedici e trenta sedici e quarantacinque
Perché come vi ho detto alle diciassette siamo tutti se c'entriamo insomma speriamo di entrarci in Auditorium per una prima plenaria alle che anticipa quella quella di domani
Adesso alla parola Marco Cozzi
Però Ozzy
Allora io sono un medico sono un medico di famiglia sono una aderente al Corano quindi sono un antico brevi proibizionista
Inizio proprio raccogliendo la provocazione di Burr
Dicendo che la Costituzione italiana vuole che la salute di sia un insieme fondamentale di diritto del singolo ed interesse della collettività ed in particolare l'articolo trentadue
Dice che nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge
Sappiamo che il trattamento sanitario obbligatorio e oggi solo per chi da due medici e dal Sindaco viene considerato persona non insegni
Cioè il trattamento obbligatorio per i casi psichiatrici
Che in ogni caso questo non può violare mai i limiti imposti dalla persona umana
Detto questo penso che la politica sulle droghe
Deve difendere oggi quattro diritti fondamentali dei singoli e della collettività
Il primo e il diritto alla salute del cittadino tossicodipendente alla piena guarigione quando è possibile e comunque alla limitazione delle difficoltà delle sofferenze e dei danni
Il secondo è il terzo sono due diritti della collettività
Quello della sanità pubblica e quello dell'ordine pubblico problemi quindi legati ai presidi tesi a ridurre l'infezione da HIV da epatite C l'epatite B
E alle norme di assistenza
E di leggi di ordine pubblico teso a garantire la sicurezza del cittadino a interrompere il proselitismo e quindi con una mano bisogna dare assistenza farmacologica psicologica sociale dall'alto bisogna depenalizzare e dare un superamento definitivo del carcere per i reati connessi alla tossicodipendenza
Il quarto è un diritto della collettività tutta alla difesa della democrazia dal potere violento delle Marco mafia
In questo ambito di discorso noi abbiamo come forza politica del Comune di Roma voluto fortemente una commissione che creasse un'Agenzia comunale per le tossicodipendenze
E in questa in questa sede sono stati individuati quelli che noi pensiamo essere una rete di servizi indispensabili
Per affrontare il problema delle tossicodipendenze nel suo insieme
Unità di strada per il contatto coi tossicodipendenti per l'informazione sulla prevenzione dei rischi per scambio di siringhe
E profilattici e per invio ad altre strutture
Unità mobile di trattamento metadone dico
Per i trattamenti di mantenimento di metadone in quei soggetti che non vogliono accedere ai SerT
In via i medici di base dei pazienti stabilizzati invio ai SerT dei casi con problemi sanitari o per il cambiamento del piano terapeutico o se vogliono smettere con altre metodologie Terzo unità di emergenza interventi di pronto soccorso per problemi direttamente correlati all'uso di droga overdose
Strumenti sanitari di prevenzione installazione distribuzione di profilattici presso tutti i luoghi di aggregazione giovanile scuola secondaria centri di formazione professionale università discoteche
Installazione di distributori scambiatori di siringhe stemmi presso il surf le farmacie le stazioni ferroviarie le metropolitane nelle zone comunque segnalate dalla amministrazione che comunale di pulizia
Sir territoriali secondo noi Isère territoriali deve conti devono avere la presa in carico del tossicodipendenza del del Dossi che o dipendente la definizione del piano terapeutico di mantenimento o a scalare
Invio di soggetti di mantenimento l'unità mobile di metadone
Invio di soggetti al medico al medico di base
Piani terapeutici di disassuefazione piani di supporto psicologico altri trattamenti farmacologici e sperimentazione di nuovi trattamenti farmacologici sostitutivi
Trattamento psico sociale invio ai centri diurni e notturne invio le agenzie di lavoro invio alle comunità terapeutiche
Trattamento dei problemi sanitari connessi all'uso di droghe invio a strutture specialistiche sanitarie promozione e diffusione di esperienza di auto-aiuto tra i tossicodipendenti
Medico di base
Primo contatto e orientamento con il tossicodipendente gestione di pazienti in trattamento con farmaci sostitutivi affidabili
Invio alle altre strutture della Rete
Centro di prima accoglienza diurna
Per la bassissima soglia può essere anche soltanto una doccia un panino una permanenza di urna non direttamente terapeutica
Centro notturno
Pernottamento a breve termine
Alloggi protetti Kalos case autogestite e protette perché il mantenimento metadonica perché è uscito dal carcere perché in fase di riferimento ed essenza dimora
Comunità terapeutiche riabilitazione invio ad altre strutture
Interventi nel carcere continuità terapeutica farmacologiche psicologica per il fermato e per il detenuto
Coordinamento ed omogeneizzazione degli interventi socioriabilitativi nel carcere
Agenzia per il lavoro
Ricerca occupazione promozione alla costituzione di cooperative integrate di lavoro
Agenzia economico finanziaria attività di segretariato sociale informazione sui sostegni economici pensioni invalidità esenzioni sanitarie sussidi adulti indigenti e via dicendo
Questa
Rette e indispensabile per affrontare tutto ciò che muove e che viene mosso attorno alla tossicodipendenza
Vi parlerò adesso della mia esperienza come medico di base
Io tra i miei mille e cinquecento pazienti ho avuto nove casi perché vi racconto questa cosa perché credo che sia utile voi siete tutti o più o meno tutti operatori diserta e credo sia utile anche avere una così informazioni dicono che succede lo studio di medicina generale
In questi anni ho avuto nove pazienti tossicodipendenti siede sei da eroina tre da alcol
Su questi casi sono intervenuto quando era possibile in concertazione con inserti o in con in concertazione con gli ospedali infettivologi ci dove alcuni
Di loro erano seguiti
Su due casi cessato successo pieno uno attraverso l'invio in comunità uno attraverso farmaci non sostitutivi su due casi
Invece al momento c'è un fallimento completo le visite sono sporadiche continuano a bucarsi in altri due casi in AIDS conclamato
Uno è in
Sostituzione farmaceutica farmacologica con metadone quindi viene ci vediamo due volte a settimana o una volta a settimana
E prescrivo il metadone ovviamente in concerto in accordo con il SerT dove va a fare i suoi controlli sulle urine
è un altro invece
Caso molto grave
Mi ha costretto a l'utilizzo di un farmaco sostitutivo che non fosse il metadone cioè essendo questo un paziente in AIDS conclamato
In tossicodipendente e con una reazione avversa al metadone ho deciso di trattarlo con morfina sul fatto
Questo fatto ovviamente mia
Determinato un problema di legalità per cui o
Fatto un'autodenuncia ho inviato la mia
Relazione sul Carso al procuratore capo del Tribunale al presidente degli ordini dei medici al responsabile del mia usura
E Aldo responsabile del SerT del di zona del paziente
A tutt'oggi sono cinque mesi che questo successo ho avuto una
Audizione da parte dell'ordine dei medici che così mi scrive facendo seguito all'audizione del venticinque novembre le comunichiamo che tenuto conto del caso specifico da lei evidenziato
Non si ravvisi ravvisano nel suo comportamento elementi che possono assumere rilievo sotto il profilo della violazione del codice deontologico
Siamo invece il significato il nostro apprezzamento per l'anamnesi del paziente nonché per la Premium premura delle cure prestate per lo scrupolo con il quale esso
Ha operato
A tale proposito voglio dire che in questi mesi ci sono state due importanti
Sentenze una del Tribunale di Milano che ha assolto un collega che prescriveva
Morfina sol fatto in sciroppo per un paziente tossicodipendente
E a parere dei giudici di Milano il fatto che siano state prescritte sostanze stupefacenti diverse da quelle autorizzate in sede regolamentare ciò non assume rilievo penale
Infatti la circostanza che il decreto ministeriale del norma del mille duecentonovanta abbia autorizzato l'utilizzazione nei programmi di trattamento degli stati di tossicodipendenza del solo metadone
Non configura automaticamente la non terapeutici Tardella finalità perseguita da sanitario con la prescrizione di sostanze diverse
Si aggiunge precedenti disposizioni di legge avevano autorizzato in passato l'uso della morfina per i programmi di disintossicazione evidenziando in questo modo l'opinabilità e l'illogicità di certe valutazioni normative quando vogliono sostituirsi alla scienza medica e alla coscienza professionale del singolo medico
Ok allora arrivo le proposte noi proponiamo che al riguardo per quanto riguarda le i le sostanze farmacologiche sostitutive
Ci sia l'autorizzazione senza ambiguità
Con tutte le modalità di controllo utili purché non burocraticamente ostacolare anti della possibilità di utilizzo dell'Abu Premafin e che vi ricordo e da quattro anni sotto una sperimentazione che si è persa
Della morfina sul fatto
Vogliamo l'introduzione in Italia del Lambro cioè il metadone a lunga azione che a un'azione di settantadue ore quindi può essere utilizzato in quei pazienti che possono non devono fare questa
Processione mattutina
Proponiamo altresì che sia avviata in centri di ricerca adatti una sperimentazione limitata di somministrazione con eroina sulla base del modello di sperimentazione pilota in corso in Svizzera
Che ha dato il reporter definitivo sarà pubblicato a giugno in questi tre anni risulta di molto interessanti grazie
Grazie
Chi c'è
Roberto Mocellin
Sì certo
Allora Roberto Musciagli psicologo clinico dall'ottanta al novantatré nei SerT poi come supervisore di un di una unità di strada in un ambito di un programma di riduzione del danno
Allora
Cerchiamo di stare nel merito ecco questa è la mia proposta cerchiamo è stata nel merito delle relazioni e di non portare esperienze personali questo lo ribadisco forse una precisazione andava fatta
Questa mattina subito
Forse è una precisazione che dovremmo fare ogni cinque minuti questo gruppo di lavoro rischia di essere una passerella la passerella di iniziative di idee di proposte
Più o meno lecite più o meno spiegabile più o meno condivisibili comunque la passerella
Allora proviamo ulteriormente c'è un altro negativo
Di portare la cosa al agli scopi per il gruppo di lavoro che quello di dare delle indicazioni dare delle indicazioni e quindi di intervenire sulle relazioni
Precedenti e sul materiale che noi abbiamo ricevuto si pensa che possa essere anche in qualche modo modificato da questo gruppo di lavoro almeno questo è un insomma intervengo con questo presupposto speriamo che possano essere allora prima sollecitazione
Siamo tutti così d'accordo
E se si è siete tutti d'accordo io no Saldutti così d'accordo a dare questa importanza strabordante al farmaco
Le strategie di riduzione danno i sistemi di riduzione del danno sul sul raccordo col medico di Bologna scusi col quale mi scuso non ricordo il nome
Sì
Ma già nei documenti che ci sono stati presentati ci sono delle cose molto contraddittorie
Per esempio nella partenza del
Ecco
L'azione definito di riduzione del danno nasce dalla constatazione della presenza di uno più danni collegate le tossicodipendenze nossignore per la miseria riduzione del danno nasce come ha detto il collega di Genova con la prevenzione dell'HIV
Incerto in Italia sicuramente la maggior parte detto sicuri per molti tossicodipendenti presentano questo problema quindi inevitabilmente sono delle sono delle aree di confine raccontiamo stare con
Con le definizioni con anche come la letteratura internazionale tratta il problema
Quindi
Il fatto che questo panel che questo gruppo di loro stessi chiamare riduzione del danno utilizzazione farmaci sostitutivi
Strategie contenuti dando sulla mente per scontato
Che i farmaci sostitutivi rientrano a pieno titolo
Rientra a pieno titolo parlo per esame della letteratura internazionale naturalmente quello che ne pensa la comunità scientifica siamo sicuri che farmaci sostitutivi rientrano a pieno titolo nelle strategie o meglio nei sistemi di riduzione del danno
Io non ne sarei tanto sicuro e non è sicuro neanche il gruppo di lavoro che ha fatto un inserto sul metadone perché cita due lavori
Un lavoro di
Dove né Svander
Dice tale studio non esclude tuttavia che il metadone sia efficace anche da solo
Se rapportato al non tratta mento e in effetti è stato dimostrato che il metadone anche in assenza di servizi sociali efficace nel ridurre l'uso di droghe legittimi luogo d'uso di droga legale e il rischio associato
Questo risulta anche lo stupro Jancovic collaboratori
Ai quali va be'che c'è la descrizione dello studio
Che ha dimostrato una riduzione del consumo del vino di circa il cinquanta per cento sia rapportato al loro uso iniziale si era portato un gruppo di controllo senza trattamento
Quindi quando noi diamo il metadone credo che questo rientri nell'esperienza clinica quando dal metodo nel mantenimento note al metadone senza pensare se senza una selezione quando sostituiamo il metadone
Ha una strategia relazionale che quella con la quale noi lavoriamo principalmente quando sostituiamo metadone una strategia relazionale
Lo vediamo la strategia nazionale se ne va a spasso panche non esserci
Ora se ne faccia una scelta di tipo uniti utilitaristico e qui entra una dimensione etica in questo non solo tecnica
Se facciamo una scelta pragmatica e utilitaristica
Metadone con la pompa per carità benissimo costa costa niente non si fa neanche fatica tanto a parlare
Un po'di medici quattro infermieri a fare il cane da guardia giumenta Adone per strada
Dovunque non c'è problema
Lavorare con strategie di relazione chiaro che costa a costa impegno costa
Formazione costa preparazione
Ho apprezzato tra l'altro ho molto il passaggio che parla di bassa soglia di accesso d'alto profilo di Progetto ineludibile alta qualità di prestazione è vero se si vuole fare veramente la bassa soglia bisogna formare gli operatori a un altro grande professionalità che passa attraverso la gestione delle strategie di relazione
Non passa attraverso ho solo attraverso una una somministrazione massiccia di metodo
Allora quindi questo è un problema che volevo
Comunque sollevare
Un altro problema è che l'intervento di barra di apertura di questa mattina cercato di fare il gioco del noi e voi non Parlamento cattivo
Noi buoni che difenderemo la strategia di riduzione del danno scusate
Allora vedo che già nel gruppo di lavoro siamo usciti da questa falsificazione del del noi e loro perché tra l'altro Parlamento rappresenta il Paese
Quindi qualche modo rappresenta anche noi
E ho visto che sono uscite le differenze anche le differenze sul modo di considerare la riduzione del danno i sistemi di riduzione del danno ci sono le differenze sono delle differenze concettuali metodologiche ci sono anche delle differenze lavorative
Che nascono non dal caso ma da
Da scelte strategiche
Allora qui presidente Stone distribuzione ieri
Questo libretto Programma integrato di riduzione del danno i tossicodipendenti a Roma
Qui troverete i dati verificati e valutati
Siccome non lavorato come siccome lavorato il sistema di riduzione del danno della Regione Lazio per due anni e mezzo
Troverete i dati struttura per struttura messo a chi di voi può disporre di questo si vada a vedere perché sono tre strutture tre unità di strada che hanno lavorato con la strategia molto differente l'una dall'altra
Ora poi è facile dire magari ne sposa lei un'altra non funzionano insomma questo poi va sottoposto a verifica naturalmente abbiamo dei numeri questi numeri possono essere verificati
Possiamo anche andare a vedere quanto quante Cossato ciascun intervento
Per esempio ci son state strutture che sono costate
In base all'efficacia stimata con parametri matematici
Dei contatti evitate delle infezioni evitate
Per infezione evitata delle strutture costano di più delle strutture costano di meno questo è anche un tema per esempio credo che sia un tema importante
Strutture hanno privilegiato andare a trovare l'utente
Quindi non non non fermarsi ad aspettare una richiesta ma contattare attivamente l'utente
Ed altre hanno privilegiato il fatto di attendere l'utente
Chi ha privilegiato la distribuzione di Skin di siringhe e chi ha privilegiato lo scambio arrivando
A tassi di scambio del novantaquattro per cento io chiedo una siringa eh novantaquattro volte su cento questa siringa mi torna
E questo probabilmente anche un indicatore comportamentale non so su questo potremmo discutere io penso che sia un indicatore di di di uno stile
Di cura di sé che va modificando soprattutto perché poi il il rapporto rese date è stato progressivo nove è aumentato progressivamente dall'inizio del programma fino alla fine lo questo forse significa qualcosa fallo su questo potremmo pensare
Quindi invito chi mi seguirà per cortesia fare interventi
Che ci possano servire che ci mandino a casa con ulteriori stimolazioni sempre il medico di Bologna ha detto delle cose condividevo molto altre in mano fatto sussultare
Però fatto ma abbiamo fatto sussultare a me come magari ad altri non significa niente vanno sperimentate vanno pensate soprattutto va pensato un sistema di verifica
La cosa concludo con questo la cosa che io ritengo abbastanza vergognosa che
Da quattordici gruppi di lavoro sono stati ridotti a sette ed è saltato quello sulla valutazione sulla verifica
Delle relazioni preparate dal gruppo per quanto riguarda i
Nel gruppo Epidemiologia e valutazione diciamo la non menzione
Dovuta alla la circostanza che gli stessi che hanno lavorato non hanno ritenuto quel gruppo come meritevole di una sessione ad hoc ma hanno rivelò dove sviluppare una relazione in sessione plenaria che è avvenuto ieri pomeriggio
E poi di diciamo inserire i loro rappresentanti nelle varie sessioni con relazioni nelle varie sessioni non è stato una volta nostra ma è stata una volontà nelle gruppo medesimo
Se manteniamo questo ritmo riusciremo a parlare tutti a scambiarci tutte le opinioni Carmelo Siragusa
Tappa di Ringhio
E otto
Cercherò di essere
Allora dovrei parlare per diverse ore
Poiché
Roberto Riccardo stava tiravo avuto ha avuto diciamo la bontà di ricordare ricordare credo anche il mio serbo quando ha parlato dei seicento pazienti in cura seicento pazienti in cura credo che si riferisse anche al mio servizio
E però io voglio fare intanto scusatemi anche se o da parecchio su superata l'età un po'il Pierino un poco il Pierino della situazione il fatto di averne due qua sub
Allora io il sabato voglio ed voglio esordire purtroppo con una nota polemica mi sono portato qui una fotocopia
Di uno stralcio della relazione tenuta dalla ministra Fernanda Contri in occasione della prima conferenza nazionale sulla droga che si crede a Palermo
Credo che chiunque tutti quanti deserta abbiamo gli atti di questo ha date via rileggere le pagine venti e ventuno
E troverete come io temo ci sia stato un re una situazione di regresso
Cioè rispetto alle indicazioni che davano al corrente degli in cui visse tre velivoli individuati come servizi centrali
Noi purtroppo abbiamo assistito in cui diciamo nella fase di preparazione dei lavori di questa conferenza
Ha una presenza degli operatori dissento quasi come una sorta di i clandestini a bordo
E questo non lo dico per far polemica e basta io credo che questo complica la vita e complica anche la capacità di capire
E di delimitare bene i problemi
Qui parliamo siamo varato da stamattina prevalentemente di strategie legate alla riduzione del danno
In una situazione in cui diserta e vengono tenuti in qualche modo in una situazione di periferia
Si verifica che la riduzione del danno diventa per ognuno di noi ha un suo significato intanto io terrei a ribadire questo concetto
Che all'interno di servizi pubblici che sono comunque piaccia o non piaccia dei servizi e sanitari
La riduzione del danno per noi operatori di servizi pubblici non può non essere
Prevenzione primaria e secondaria e terziaria c'è questa è la chiave di lettura
E l'operatività che noi dobbiamo diciamo mettere in campo prevenzione in termini di prevenzione primaria secondari e terziari
Ho se qualcuno li viene a chiedere se vogliamo oppure no legalizzare o depenalizzare le droghe leggere o quelle e medie o quelle peso Werft rozzo che altro
A quel punto il mio apparire è il semplice parete di un cittadino e non di un esperto e ha lo stesso valore e lo stesso peso del parere di chiunque altro
Va bene quindi viene messo in gioco in questi tempi invece purtroppo
Anche se detto atto che la ministra Turco ha fatto il possibile per evitare che si arrivasse a questa conferenza in termini di contrapposizione fra proibizioni Istica e non purtroppo noi vediamo comunque tirati per la giacca in un discorso che poi tutto sommato a noi interessa ripeto come cittadini e non come va come operatori ci interessa molto poco
Fatta questa precisazione di carattere polemico io vorrei
Per rispondere in particolare a una diciamo la domanda molto stimolante che faceva vibrare Filippis
Dice noi siamo qui per parlare della riduzione del danno in particolare l'ha ribadito anche poco fa vivere Roberto ramoscelli
Sulla questione dell'HIV uffici diciamo tutto il discorso sulla riduzione del danno in Italia nasce dal momento in cui questo Benedetto virus entra sulla scena sanitaria italiana allora vorrei capire cosa fare
Allora per capire questo io vorrei fare a voi delle domande
Sopra di modo che forse cominciamo a chiarirci
Per la prima volta alcune corse se Meglio o peggio fare una cosa o farne un'altra OCSE proprio ci dovete ancora una volta a tirare per la giacca se un bene o un male
Perché noi continuiamo ad assistere anche questa è una cosa che come operatori sanitari continuava a essere gravati di questo onere ti quello che facciamo dobbiamo vedere se attiene al bene devo attiene al male
Piuttosto che si è meglio o è peggio cioè e più vantaggioso per il paziente e per la società o invero vantaggioso addirittura SVAD giusto per il paziente dalla società
Allora in questa ottica io per esempio non so come definirlo cioè a vere incarico documentando cori registro di carico e scarico del predatore perché anche sui dati
Che si rinvia da parte dei servizi pubblici c'è da fare dei romanzi va be'invece cori registro di carico e scarico i romanzi non si possono più fare dettato per il Paese
Allora
Oppure solo un soggetto afflitto da una particolare patologia
Vocazione al martirio masochismo cioè ma voi vi rendete conto di cosa significa
In lavorare quotidianamente con seicento ragazzi
Allora io sono o un pazzo un masochista
Oppure penso credo di diciamo di adempiere a quella che è la via diciamo specifica funzione di medico di curare e prendermi cura dei pazienti
In una logica che credo dovrebbe essere condivisa da tutti
Nessuno dei due vuole vedere la tossicodipendenza da strada credito o no
O vi piace vedere Milano la stazione come è stato ricordato stamattina credo che non piace a nessuno allora se
Qualcuno si pone come primo obiettivo il contrastare la tossicodipendenza da strada
E favorire il contatto precocissimo fra gli abusatori di droghe è un servizio è un servizio che comunque offre un servizio assistenziale non dettiamo altre definizioni sanitario che è un bene o è un male è meglio o è peggio io credo che sia meglio se poi in questo servizio
Per far questo ovviamente bisogna fare quella che con un brutto termine si dice passa soldi se poi in questo servizio
Si dovesse riuscire attraverso l'impiego di tutti gli strumenti che la multimodale ITA senza volere offuscare la professionalità di nessuno né dell'assistente sociale degli psicologi ma la bounty Boda Lita per i si riuscisse ad aprire una riduzione del numero delle auto subito installazioni
Che sappiamo bene che in un tossicodipendente da eroina e di diciamo pleura subì distrazione ultrà di Arda che varia da quattro a cinque volte al giorno se riusciamo a ridurla
Di Urawa auto sobri stazionò dure oltre io ho quattro in una giornata
è meglio o è peggio
è un bene o è un male io non lo so dopo gli ho rispondere vi auguro che risparmia tempo
Se poi si dovesse riuscire
A apportare dei pazienti
Ad diciamo a una dismissione del comportamento da appunto per tre giorni o per tre settimane
E ancora meglio due Hubner meglio e peggio
Allora insomma in questa logica sentire ragionamenti del tipo quello vuole Enzo Vizzari pazienti Kolbe datore
Vogliamo la sanitarizzazione dei pazzi non vediamo che dietro i nostri pazienti c'è un uomo una persona ma non siamo Bica veterinari
Non ci occupiamo di resti
Ma non sappiamo tre ma non sappiamo tende che abbiamo degli obblighi e delle persone
Un pezzo banco
Consentitemi vorrei fare un referendum qua abroghiamo questa build molti dell'uomo e della questura io francamente non ne posso più
Di ricchezze il lato inghippi e sospinto ogni qual volta si parli di fronte perché mi pare che debba essere considerato un dato assodato visto che lo stiamo pure la medicina veterinaria
Allora
è un bene o un male fa questo allora io a questo punto voglio capire Quad ancora qualche settimana fa o meno di una settimana fa
Mi auguro che il giornale radio delle delle ore otto abbia
Mandato male l'altra il giornalista abbia bardato vale la la comunicazione alle stelle
Ma si parla di metadone che rompe le ossa ai ragazzi ma insomma allora se qualcuno ha dei dati scientifici che il mediatore proprio figura debiti realizzazioni ossea
Cortesemente ce li porti I Brigata Verde perché abbiamo urgente vale detta necessità
Vi prego perde conoscenza e via dei Noiret i nostri atteggiamenti terapeutici acquisite acquisizioni i scientifiche che eventualmente ci fosse
Oppure stiamo nel capo della metafora
Allora
Stiamo forse nel campo della metafora allora io non riesco a capire
Perché i tanta attenzione ossessiva
Sulle cure metadonica
E non sulle rovina e non sulle auto subire situazioni che si fa dei ragazzi allora io non lo so se debbo
Diciamo rubare qualche terribile
I usato sta partirà da Massimo Barra che ha sempre un linguaggio efficacissimo nel dire le cose
Allora sabato dobbiamo anche noi farci prendere dalla tentazione del diavoletto che poi vuoi vedere che sotto sotto insomma ci sono altri interessi ma perché prendersela con delle cure
Che non che non producono effetti collaterali gravi dei prezzi
Che migliorano la qualità della loro vita che miglioreranno le condizioni di vita di tutta la cittadinanza
Io ancora non riesco a capirlo concreta che succeda questo evita e sì mi rendo conto chiudo e allora vorrei dire insomma quando il rispettabilissimo onorevole che ha parlato sta partire di cui mi rammarico di non ricordare il nome
C'è accorsa perché così questo di fatto ha detto che noi andiamo alla cronicizzazione dei patti
Ci rendiamo conto che stiamo scambiando
Gli effetti per la causa
Cioè ci rendiamo conto che la patologia che il il comportamento da abuso di sostanze psicoattive
è una patologia cronica cronica è una patologia cronica altamente recidivante altamente recidivante
E ci rendiamo conto di questo ci rendiamo conto di quel ci rendiamo conto mi scusi onorevole ci rendiamo conto che al mondo eccetto due miracoli che abbiamo visto a cadere questa mattina
Questa mattina in quest'aula il primo Lemme quattordici è il secondo eccolo qua
In ventiquattro ore ti diamo la possibilità di cambiare radicalmente la tua vita allora eccetto questi miracoli non abbiamo prove scientifiche
Di qualcuno che attraverso l'attuazione di un metodo di intervento va fra i più complessi e sofisticati possibili
Possano aiutare la stabili definitiva dismissione dei comportamenti da bus allora s'
Va bene Biferno acqua russo
Grazie
Quest'applauso sarà conteggiato nei tempi
Ovunque per fortuna che abbiano ancora voglia a quest'ora di polemizzare sta
Ora abbiamo credo gli ultimi due interventi dalla mattina poiché ci prendiamo un minimo di pausa di riflessione e speriamo anche di altra natura con Errico sorretto come
Che data l'ora sicuramente sarà rapida
Sempre su FIAT
Allora mi chiama di lusso non è solo la prima
Allora mi Chiarelli coso lettone ho fatto parte del gruppo che ha lavorato per la riduzione del danno e faccio l'operatore da strada per l'Asl Napoli uno è una piccola polemica continua a fare l'operatore da strada
Domani si domani sera sono di servizi alla ferrovia ma per il ministero che ha speso soldi e mi ha formato io potevo farlo per un anno tesserino valido per un anno piccola polemica parlando molto e poi per quanto riguarda ciò che dice a Massimo balla stamattina sulla discussione della chiamarlo meno riduzione del danno
Mirate ieri Massimo Barra penso che sia problema di come chiamarlo riduzione del danno no quindi c'è un problema di filosofico no la il mio timore è un altro che o peggio ancora quando quelli che non sono per la riduzione del danno non siano in quest'aula siano al ministero o siano alla camera no
Io poi il mio timore è un altro mio timore che quelli che non sono d'accordo con la riduzione del danno non sono da evidenziarsi al ministero al Parlamento ma siano presenti all'interno degli stessi operato ori che lavorano da anni all'interno del settore con diversi nell'intervento dando Massimo che possono dare ma che di fatto vanno ad agire con con diverse condizioni
E il problema maggiore è questo che non c'è equità di di poter influenzare l'influenza che può avvenire chi non è d'accordo con la riduzione del danno con chi è d'accordo riduzione del danno
Mi sembra assurdo ma è così ora no ecco un su questo voglia anche attimino
Lo sugli indiani fanno e l'intervento di Carmelo Siragusa poc'anzi che qualcuno ha dei presenti ha pensato che sia estremizzare al massimo la farmaco
Ma vietati a precisare questo bisogna tener presente che coloro che non sono d'accordo con la riduzione del danno
Non non influenzano quelli che operano in questa ottica ma chi opera in questa ottica come Carmelo Siracusa si trova da mille seicento persone tutte le mattine perché il circondario
Con la non riduzione del danno con la soglia altissima
Fa sì che Moro operano su due tre quattro persone
è Carmelo Siragusa debba operare con seicento persone
E peggio ancora a Carmelo Siracusa vi si riesca a quasi di fatto di poter fare un un intervento come il tecniche chiodi Carmelo Siracusa come intenzioni di tutti quelli che sono al Covent del danno non il metrature unica strada io non credo che nessuno in quest'aula che sia innamorato pazzo della riduzione del danno che si è innamorato pazzo del metadone si sogni dire che il metadone è l'unica cosa assolutamente no
Il metadone chi è fautore del metadone il metadone consente con riusciamo a capire quelli che non lo sono quelli che parlo di di di relazione come si può instaurare una relazione con un soggetto che ha un bisogno fisico
Che essa male come chi si fa a parlare di di cercare di di portavoce las sua tassato o con il mondo di Ficareto conduzione i Ilio modi di comportarsi assolutamente Bossi è impossibile bisogna risolverli i suoi il suo bisogno primario
Il suo bisogna primario vogliamo chiamarlo metadone avete altre risposte arretrato risposta da dare oltre al metadone se ci sono altre risposte ce le fa fa piacere vivere all'interno della Commissione più volte
Comunque era ho letto ho letto ho letto allora termina che faccio l'operatore la strada quindi un posto che non è stata così quella cosa
Sì scusi allora
Li portando nel discorso che stavo stavo facendo anche sempre più difficile che molti interventi mi hanno scosso più di quello che dovevamo scuoterlo
All'interno della Commissione più volte o fatto
Quasi a diventare ci dice a Napoli una quindicenne quindi azzecca quella di dire che secondo me la cosa che impedisce la vera partenza alla riduzione del danno
E che coliche si corre il rischio se non si dà un attimino di muovere quelle che sono gli ostacoli alla riduzione del danno corriamo il rischio di fare la stessa cosa che si è fatto a Palermo anche perché la cosa grave è questa noi ci ritroviamo adesso ad discutere ancora a fare discussioni con l'onorevole a fare il professore con tanti altri su un qualcosa che doveva partire vari anni fa e poi non so se sbaglio io no ma più volte si dice datoriali mi sembrano quattro anni non lo so
Quindi la cosa importante lago deportati tornerebbe diamo un attimino cosa bisogna rimuovesse sì ad accordi che se da quali bisogna rimuovere quegli atteggiamenti che impediscono di fatto un fallo come per esempio la cosa che mi ha scosso moltissimo è fatto non tanto debole i cattivi giustamente come diceva Paolo ma mi sembra di ricordare la cui e quando c'era da fare il militare ma non mi sto in salita un vecchio colonnello medico ma ha spiegato che durante la guerra quindici diciotto modellano le baionette all'Infedele dava nulla una ferita che allora era guaribile i feriti gravi
Venivano lasciati a morire quelli meno gravi venivano subito recuperati per andare al fronte quindi su quello meno gravi si agiva su quelli moribondi non si lasciano morire ma momento ma bisognava andare al fronte
O anche questi abbiamo intenzione di recuperarli per far fare cosa agiamo solo su quelli recitava la motivazione ma la cosa più grave è questa inserto lei comunità vanno da indagare sulla motivazione se il ragazzo è motivato hanno ma lo spacciatore che la motivazione no l'ambasciatore chiede i soldi
Ed è molto più facile è prendere quei soldi per l'OPA cedole bisogna che in realtà in qualche modo deriva peggio ancora ancora non sono d'accordo sulla riduzione del danno d'accordo è partita
Sfortunatamente devo dire grazie grazie ai DS e poi silenzio del danno ma non vuol dire solo riduzione del danno per ciò che riguardava i DS
è ben poco ci sono tantissimi altri luoghi ridurre ultimamente ho portato sembra una cosa molto stupida ho portato con me alla stazione un ragazzo un operatore l'inserto che mi ha chiesto vedendo ragazzo che stava non il nove agosto fatto
Non glielo Veloso ma che per moltissimi quello ritiene avendo veniva appeso portati in ospedale fatto fattuale il Narcan mandando la rotativa addosso a mano all'altezza è relazionando d'appello quella realtà o se li avete fatti sul fatto e il ragazzo è un collega che veniva commesso il dirà la sua impotenza in quanto abituato ai SerT c'è il concetto che bisogna per forza tale quello che noi vogliamo fare non quello che possiamo fare un ragazzo
Quando mi ha visto che l'ho semplicemente messo a sedere appoggiandogli le spalle per non fargli rompere la testa e al la la domanda ovvio ragazzo subito spontanea automatica Mila è una sigaretta gliel'ho data mi sono accertato che la la sposasse almeno una volta alla bocca dice scusa ma non facciamo niente per questo niente
Questo qui se non lo si metteva seduti con le spalle al muro si spaccava la testa questo qui Fetonte accertare che la sigaretta ha spostato dalla bocca di rimanere a bocca funzionava
Sembra poco no qualcosa hai fatto su quella dizione andava fatta in tutti i sensi
Ma bisogna rimuovere quegli atteggiamenti all'interno dei Selton dove dall'interno della Commissione si parlava
Metadone quando si parlava di metadone non si parlava di metadone fine a se stesso ma per poter partire con altri divi interventi
Come punto di partenza o da altri interventi ma ciò non vuol dire che il ragazzo che ti viene alla qualcun altro decisi Casey diceva però dicono di fare una distinzione fra metadone metadone integrato trattamento terapia programma
Il programma è una cosa il programma non è fine al metadone
Servono tante altre cose devono seguire
E tutti dovrebbero farlo ma bisogna anche pensare quello che il problema del ragazzo che si trova che ha in quel momento il bisogno ridico
Non gli si può rispondere con degli atti amministrativi fra due giorni in piedi a fare il colloquio fra treni negli affari con la psicologa e sopra così logico e poi fra quattro giorni ti ho Metalurg passa la rosa grazie l'abbiamo perso
Finisco qua altrimenti dovranno cade nel microfono grazie
L'ha detto con una forza tale che anche se riduciamo un po'il tempo aveva intensi dalla medesima
E adesso a fare
Credo l'ultimo intervento dalla mattinata
Abbiamo
Domenico Boiocchi
Presente
Buongiorno sono Domenico pure oggi sono responsabile di una comunità socio la proposta come volontario
Ci sono sono Domenico però che sono responsabili della comunità come come volontario professionalmente sono un dirigente industriale
Molte delle cose che ho inteso dire sono già state dette per cui sono diciamo che mi preme confermare alcune alcuni concetti no
La riduzione del danno se n'è parlato molto a Firenze con una manifeste con una con congresso e quello mondiale
Dove ci siamo confrontati in maniera molto ampia e molte delle dell'associazione che sono qui presenti erano presenti a Firenze e hanno portato la loro valida esperienza
Diciamo che in via di massima tutti quelli che operano con la tossicodipendenza fanno riduzione del danno
Non solo a livello di recupero di via e di
A Chivu ma diciamo in linea generale su tutto quello che concerne il mondo del tossico dipendente
Poi se le danno quando ero incerte le comunità le unità mobili gruppi di accoglienza i vari modi fa riduzione del danno ne abbiamo sentite tante no io non sono un grande tecnico in questo campo
Diciamo che nel proprio nel proprio nel proprio modo di operare la parola pace in tutti i campi no distribuiscono siringhe preservativi citano il metadone
Aderito la Svizzera con dalle suo ministero Ina in Germania purtroppo detriti ghettizzato ecco i tossici si fa l'accoglienza però la domanda che che così mi viene spontanea no
Molto prima di te però mire proposito professionale o l'obolo che noi facciamo verifichiamo il risultato
In che modo Lori
Riusciamo verificare che il lavoro che facciamo porta dei risultati
C'è una un ritorno dell'informazione
Noi spendiamo soldi pubblici questi soldi che spendiamo
Portando i risultati positivi o no c'è uno tornati che ai che ha il potere di verificare il lavoro che viene fatto abbiamo il coraggio di tagliare i rami secchi sia nel privato che nel pubblico e sappiamo benissimo ricevuto speculazione sui torri pendenti e purtroppo
La pari dignità poi tre pubblico-privato quarto ormai è un leit motiv che viene detto e ripetuto io anche in questa sede
Vorrei vorrei così riproporre il discorso
Un altro aspetto sentito prima sul prova del lavoro il sette scoppiano le vere scelte scoppiano
Poi ho preso che riduzione del danno sia anche evitare che i ragazzi siano sbarcati davanti alle panchine di alcuni sette che si vedono le città Ciolino attese in fila principe di metadone al mattino ma è possibile che non si possa trovare un sistema diverso io non sono ripeto un tecnico in questo campo non penso che il polso distribuirà self service d'accordo Prodi con un sistema diverso non cioè d'altra parte io so che il metodo la domenica un redistribuito perché in senso chiusi vanno pronto soccorso apprendo che i ragazzi
Vuol dire che c'è qualche cosa l'altro che si può fare
I ragazzi che lavorano
Ecco
è un problema abbastanza grave nelle fabbriche avere Hitoshi pendenti no io mi trovi contraddizione in quanto operano con loro e nello stesso tempo mi trovo
Ad avere delle persone in fabbrica e che non sono affidabili
Ma soprattutto quelli che sono diciamo in trattamento che tutto sommato non sono sufficientemente affidabili
Ma al mattino non arrivano in fabbrica perché devono far la fila davanti a sé perché esser cominciamo dalle otto ore otto e mezzo le nove quando arriva ma poi anche iniziale otto Pimpi chiari ma l'operatore deve parlare insieme di deve dare tutto fagli fare la pipì eccetera arrivano i fratelli Fabrica se va bene verso le undici
Ma allora a questo punto
Che Commissione cieco risente non lo so cambiano gli orari insomma no ma se quel ragazzo che c'è lavoro che potrebbe lavorare perché il trattamento di metadone lo perde perché non può andare a lavorare in fabbrica in orario perché se non in orario lo posso mica Venere
Possibile che non si possono trovare delle soluzioni tecniche disse direi tanto banali
Beh non aggiungo altro vanta
Grazie visto che abbiamo ancora qualche minuto se se se avete ancora una pazienza arriviamo a un numero pari arrivava qui invece non ce la fa
A grande richiesta ci aggiorniamo
Mantenere rene i paraggi però non perché ad Cerci trasferiamo dopo all'aula fianco
Al
Sarà apprezzata la concisione e la chiarezza va
Pollidori
Medico sette Faenza
Ma la cosa che volevo dire ed era Nacci citazione testuale di un intervento tenuto l'anno scorso di danni umana a
Canna era cito testualmente perché molto breve
Il timore cerca di distinguere anche sulla tra riduzione del danno e bassa soglia Newman visse la cito testualmente cedendo su verissima
Ci sono tre tipi di pazienti quelli che non sono in trattamento e vogliono entrare in trattamento liste di attesa spesso presenti quelli che non sono in trattamento e non vogliono entra in trattamento e quelli che sono in trattamento
Per tutti e tre questi tipi di pazienti bisogna pensare alle strategie di riduzione del danno
Dico questo perché
Mi sembra che ci sia un po'se pezzi ogni tanto
L'equivoco che gli interventi di riduzione del danno sia un qualcosa che appare che appartiene ad un parere trattamento che se in qualche che coincide con la bassa soglia esistono spazi di intervento di riduzione del danno che sono gli interventi e va la soglia ma esistono anche attenzioni verso la riduzione del danno sia esso il prendersi cura delle persone per le persone che sono attualmente in trattamento che spazio c'è all'interno dei SerT per i trattamenti per le patologie infettive PON serata fare trattamenti per ai DS
Può un set eseguire protocolli con interferone ci sono grossi limiti per esempio sull'attenzione alla Salute per i pazienti in trattamento
Quindi invito era la riduzione del danno ma non solo come un padre
Come un qualcosa che accompagna la presa in carico della persona durante il suo percorso
L'altra cosa è sulla bassa soglia non certo una trota lo dedico nel senso che mi sembra che ogni tanto si presenti la bassa soglia come una sorta di intervento sulle barriere architettoniche forse anche il nome lo stimola nel senso nel senso che sembra che si debba pensare a come fare entrare meglio le persone in trattamento ma poi dopo i trattamenti debbano restare uguali penso che la bassa soglia voglia anche dire pensare alcune persone che fanno più fatica
Dei percorsi diversi all'interno dei vari trattamenti e penso che su questo sia il pubblico che il privato possano fare molto
La mia c'è ancora spazio per le proposte la mia proposta su questo è decide a livello territoriale se Pubblico e privato possono integrarsi offrendo cose diverse e percorsi diversi
è vero che siamo uno dei servizi a livello europeo forse a livello mondiale più ricchi di strutture cinquecentosessantasette abbiam detto
Forse il doppio di comunità terapeutiche
Il grosso dramma secondo me e che sono strutture tutte uguali vuol dire che se nel mio territorio al mio territorio Ravenna ci sono tre set questi tre sette sono uno la fotocopia dell'alto e offrono tutti le stesse cose vuol dire che se ci sono un sacco di comunità private queste comunità sono tutte uguali l'una all'altra e offrono tutte le stesse cose gli stessi percorsi con qualche sfumatura
Per esempio quanti comunità per le copie ci sono quante comunità che accettino al proprio interno percorsi a bassa soglia ci sono ma quanti sette al Po che e in uno stesso territorio decidono di differenziare il proprio intervento
Non facendo in modo che sia dei pazienti a andare non seppe che fuggono dall'alto ma scegliendo in un territorio di differenziare gli interventi la mio posto su questo e di riscrivere ripensare il decreto quatto quatto quatto nel senso di ragionare su quali sono le esigenze di un territorio e non su quali sono le fantasie nostre come operatori ma di ragionare su quali sono le esigenze di quel territorio e all'interno di uno stesso territorio pubblica e privato differenziarsi per interventi non parlare più di sette tutti uguali ma definire che se in un territorio c'è un sette che fa la bassa soglia in quel territorio ce l'ha su una struttura che fa l'alta soglia che non ci può essere una bassa soglia fatta da tutti ovunque un'alta soglia fatta da tutti ovunque una psicoterapia fatta da tutti ovunque nazionale sia degli interventi minimi
Antichi ovunque e poi devono iniziare dei precoce di differenziazione ecco in questo senso pubbliche privato possono integrarsi integrandosi sulle differenze
Grazie soprattutto per la brevità e la concisione
Adesso esce Angelo Giglio
Cinque minuti perché si è
E se non glielo Giglio sono un medico di SerT
E sono anche responsabile di un progetto di unità di strada che opera a Torino che è un progetto pubblico lo che funziona ora punto direzioni mia di operatore pubblico effettuazione del tutti i lavori il programma da parte del gruppo Abele che appunto si è così Democrito un'équipe mista di lavoro d'intervento non vorrei tanto parla della della esperienze di questo e di strada ma quanto di alcune cose emerse in un costituendo coordinamento tenuta di strada che operano per riduzione del danno anche qui vorrei dire una cosa si parla molto di strada unità mobili
Ma premente sono diversi obiettivi diverse mission dire proprio in settori su ciò che si va a fare in strada o con quello che curato con la strada
Nello specifico di cui accennavo prima di rivedere questo coordinamento per cui se ci sono altre unità di strada con soste interpellate non note da Pati questo ordinamento
Possono far riferimento al parsec di Roma o o alla Lila o a cura di Torino che sta appunto creando vi è un po'una una rete per scambiare anche come se non solo informazioni ma dei ragionamenti da fare in tal senso
Il vorrei dire una cosa al punto come responsabile anche di un SerT non so dirti di strada
Che lascerei un po'agli un rimando a quello che un po'egli sia il lavoro che mi piacerebbe tanto che si smettesse la fase sperimentale dell'intervento di strada che l'intervento in strada e quindi se volete anche sia un a questa sillogismi registrato quali sono andando non ci credo molto perché molto riduttiva a molto Ap attente quello che rientro con il seme che giacca chiamava il sistema dei servizi e qui servizi non differenze tra Ponte privato ma servizi rivolta alle persone tossicodipendenti
Molte cose che volevo dire succedette dei precedenti che mi hanno così presente interventi non ultimo quello di
Del collega di efficienza per cui non non cioè io per buoni però sicuramente la cosa che può differenziare
L'intervento in strada in questo caso meno
Il luogo la persona la fase la situazione in cui la persona tossicodipendente
Si trova per cui sicuramente questo questo modo questa opportunità io aggiungerei che l'opera in strada è un'opportunità per le presero sui dipendenti che sul con anche a cui ci si rivolge nell'ordinanza in fase di possesso e coloro che non sono mai in trattamento coloro che sono già in trattamento e coloro che non intendo entra in trattamento probabilmente offrire un'opportunità che non è solamente quante siringhe e quante preservativi sicuramente sì si potesse della specifico e dintorni è possibile
Però queste sono come dire allora è l'opportunità di non essere giudicanti c'è allora uno dei dei modi importanti che secondo me attraverso tutto l'intervento sulle tossicodipendenze sulle persone tossicodipendenti e non essere giudicanti non prefigurare per forse un percorso rigido
Ma lavorare insieme a loro tenendo conto del momento che stanno attraversando
Voto
Un'altra cosa che su cui un accordo poi l'intervento dopo di Roberto Rocchi del parse che parla di altri aspetti era quello che cosa vuol dire avrà in strada
Allora con chi si collabora quali sono anche le premesse promettenti strada perché se devo dire non tanto oggi ma in questi anni tutti c'è un po'la moda delle unità mobili negli interventi dei camper no
Io penso che bisogna sicuramente come diceva il collega di Faenza capire in quel territorio in cui si può fare con l'intervento
Cosa c'è
Ma non solo presente mi di ragazzi o ragazze tossicodipendenti ma di che cosa di quel territorio di quali sono i conflitti di come si inserisce la problematica specifiche grande ma cui noi andiamo metterci le mani
E quindi anche quando ne sappiano vento di strada crea visibilità ad un fenomeno che tutti vorrebbero Sovreco sommerso che tutti non vorrebbero vedere
E allora che tipo di lavoro preparatorio che tipo di lavoro in come dire
In funzionamento bisogna fare perché questo intervento in ogni caso sia anche accolto non solo dalla quindi popolazione targati sottoscrive venti ma dei loro familiari dal farmacista negoziante
Dai SerT stessi anche qui allora un'altra cosa che che non sempre stamattina è la collaborazione la chiamo collaborazione cooperazione con le forze dell'ordine
Ce ne sappiano che in strada sono dei contatti frequenti che avvengono allora qui vuol dire ragionare in termini complessivi vuol dire creare delle liaison creare come dire
Anche solo dei patti di non belligeranza
Io sono partito con le testate di Torino torno un po'la mia esperienza
Dando un obiettivo un patto di non belligeranza come fosse l'ordine nel parlo solo di carabinieri ma narcotici Guardia di Finanza Polizia Municipale operatori ecologici verso aggiungo altre spose l'ordine
In cui spiegare ma anche apprendere da loro ciò che loro conoscevano
E si esordito con alcuni delle fosse qui dicendo che più bravi tra virgolette ma bravi protestata sono i poliziotti
Non possiamo dimenticarci questi non sono nei nostri nemici né nemici dei tossico di
Questo vuol dire porre vedere Paolo son d'accordo che ne sappiamo che non tutti sono sono uguali e noti poi se sono uguali stato di fare lavora con loro fare formazione comune
Per quello che riguarda l'ora anche qui i farmacisti stamattina si parlava di farmacisti de del della Lombardia che non accettano che Narcan venga
Fornito ho somministrato da dalla da dall'équipe di strada il rito che l'abbiamo lavorato meno personalmente ma anche altri quelli con l'ordine farmacisti né quando Remo la sul territorio ma fatto un'inchiesta con i farmacisti
Per sapere da loro qual erano le loro idee ma non sono le idee la loro esperienza
Lo stesso dicasi per esempio discorso di preservativi c'è anche qui sono offerte non sono vincoli questo non vuol dire che ne pensiamo
Che offrendo questo avvertito il lavoro il contatto in strada credo la frasetta secondo me molto elevata prevede anche proprio quello di incominciare interagire sui loro comportamenti di rischio ma non solo rischio personale Varisco sociale
Un interventi ripeto Petrilli educativo cioè chiedere
Non sanzionare per esempio che non lasciano siringhe sporche in giro allora l'importanza non so di avere scambiatori meccanici che quando ci sono nove inutilizzati venosa potati ma lo scambio con operatore
Cioè nel senso che qui io
Sono dell'opinione che alcune può creare problema beh non facciano questo me lo devo dire che non si fa perché sicuramente netti in cui io fornisco la siringa pulita e chiedo se possibile incammina sporca
Da questo siamo diversi da dai da lì da alcune realtà nordeuropei in cui si fa uno uno a noi interessa dare uno strumento per rischiare meno
Poi se ne porta dietro bene è una cosa interessantissima di alcune esperienze sono quando le persone ti riportano più siringhe sporche in in giro persone che si attivano però lasciano in giro sapere questo
è una ricaduta non da poco per le politiche sociali
Devo chiudere va bene un'altra cosa ma è già stato detto però che volevo sottolineare
Che riguarda chiudiamo con la sperimentazione a me sembra è un'indicazione per i ministeri possa essere questa faceva parlare di strategie ma questo tipo di lavoro con le persone seguente fa parte del sistema complessivo delle tossicodipendenze
E non è né primo né secondo nel terzo ma sta all'intelligenza tutti coloro che operano posizionarli in base a ciò che si va a verificare in strada con queste persone altra cosa Maggetto appunto di Faenza e che cosa vuol dire poi non tanto il suo e del danno smettiamo di usare e riposizionarci se è buono cioè se mare o sebbene questo creato sempre danni
Dico sì danni degli ha creati dall'ottanta in poi direttore si vede dalle no bene questo è solamente riduzionismo queste solamente uso un termine pararsi il cumulo non vuol dire aiutare nessuno
La stessa logica di attraversare i servizi per le tossicodipendenze il privato sociale
Senza con questo sentirsi né diminuito né defraudato ma vuol dire realmente andare incontro le persone tossicodipendenti
Roberto Rocchi
Punto Roberto Rocchi sono medico responsabile di strada del farsesca che opera in un territorio romano all'incirca due circoscrizioni
La quarta e quinta circoscrizione di Roma
Quintet in collaborazione con un'altra associazione la tenda
Scusate ecco allora molte delle dell'ente perché hanno mi hanno preceduto hanno detto tre cose che avrei voluto io e che avevo segnato quindi solo brevissimo
Una cosa che mi preme dire che in questi ultimi mesi noi ci siamo confrontati va detto il collega mi ha preceduto con le altre unità di strada perché ha processi da ci sono dei temi che sono emergenti
E urgenti per le unità di strada
Quindi ci sono saliti numerosi incontri e mi sembrano in uno degli ultimi incontri per esempio si è notato come molte al di sotto di di Roma non c'era nessuna unità di strada che partecipasse appunto a questa specie di no queste a questo coordinamento e a questo e questo scambio di idee
Quindi insomma ribadisco l'invito soprattutto per molte strutture del sud farsi avanti perché abbiamo ci sita anche di confrontarci su temi specifici e temi specifici sono brevemente rapporto ore forse l'Ulivo ha detto il collega perché presente ma mia seguito che mi ha preceduto
Credo che sia importante la breve esperienza nostra che un grosso lavoro preparatorio anche le Progetto che prima si dice del PIR del cui c'ero diverse diversità di stare collaboravano nelle lande del coordinamento avevamo anche
Le forze di polizia
Il problema è poi e che alle il agli alti livelli c'è una disponibilità in qualche maniera poi gli operatori di strada delle forze di polizia agisce sui nuovi media dei complementi diversa tanto che ne abbiamo dovuto interrompe il servizio diverse volte per la sicurezza dei nostri operatori nel senso che
Veniamo visti come i i in pratica i compari compare De Rossi polizia che venivano che portavano le nei luoghi di spaccio Previti duri della Diaz si bucava e che quindi subito dopo di noi arriva generalmente
La polizia e cari alle persone porta l'aria oppure la permanenza fuori dalla sede nocchiere usciva dello Stato e una siringa veniva bloccato
Minaccia quindi questo quadro dire è un problema molto molto importante ed è un problema comune a tutte le età di strada
Quindi il Siulp gli alti comandi credo che sia importante che la formazione che la sensibilità ai propensione al danno sia nei corsi nell'ambito della formazione appunto dei dei poliziotti carabinieri e che altre forze lordi vigili urbani che sono leggibili e stanno per strada per strada
Una cosa importantissima c'è una circolare ministeriale di cui non ricordo il numero che segnala che chi va in un pronto soccorso per over dose deve essere segnalato
Questo è un altro problema e su questo io credo che i nel documento si debba mettere ribadire con forza e questo non deve avvenire perché
Ecco
Però non c'era e quindi questo va nella direzione palo contraria riduzione del danno evitarla chi di insieme ad altri colleghi insieme al nel progetto che dovrebbe ho fatto come unità di strada cinquecento quaranta mi sembra sul numero ricordo cinquecentoquarantotto rampa nuove over dosi
Quindi e a Roma a Roma che sono state quasi un il
Roscio sashimi circa cento morti per decessi da overdose quindi sicuramente noi abbiamo agito con insieme agli altri attori addestrata per ridurre questo numero
Per quanto riguarda son d'accordo sulla fine della sperimentazione ciclo delle esperienze che vanno da Milano Genova Torino Roma Massimo Barra parlato oggi dal novantadue la sazietà invece appunto villa Marini copre col camper
In rete dopo cinque anni sia ora di finirla con la sperimentazione e che si dia una dignità Acqui chi lavora nell'ambito di queste strutture perché
Voi tutti qui mi sembra strano che non se ne parla siamo molto signori però noi abbiamo terminato finanziamenti se aspettandomi del novantaquattro novantacinque stavo solo accennato
Voglio dire e questo è un problema perché noi abbiamo degli operatori che sono in strada soprattutto riso altamente professionalizzati del giusto lo dice il collega prima che ha detto qualcun altro no che solo i soggetti questi che
Non sono operatori diversi dagli opera di tossicodipendenti delle altre strutture nel senso che non è del necessario creare la figura del l'operatore del di strada perché l'operatore delle tossicodipendenze che in più ha delle capacità delle capacità di entrare in relazione del azione d'aiuto forse di più di quelli che magari operano in altri settori e che magari sono riesca se più protetti quindi ha delle peculiarità ma in ogni caso è un operatore a pieno titolo che di avere un non soltanto ridicolo riconoscimento di tipo come tutti gli altri che operano nelle comunità terapeutiche
D'accordo giuridico ma anche economico e quindi anche in questo è questo un tema un po'più grande non è non non è tanto la disse al danno tutto quello che noi creiamo come associazioni come del privato sociale come comunità come cooperative di lavoro nero cioè anche questo è un altro problema che desta affrontato in media molto forte insomma so e questo scendo un pochettino però è un tema che mi preme insomma perché l'operatore sempre dall'anello alla catena più debole
D'accordo allora più debole tra di strutture che di per sé sono deboli perché una struttura e non riesce a programmare i propri interventi da qui a un anno essiccamento la struttura che non ha in qualche era prospettive e che non riesce a
A programmare il proprio lavoro in maniera idonea
Finito per quanto riguarda ecco un'altra cosa volevo segnalare che spesso la puntualità dei finanziamenti cioè è importante mi diceva non vorrei che adesso c'è dato molto di moda va molto di moda il
Parla riduzione del danno di unità di strada in molte amministrazioni pubbliche si sono dei veri e propri avvisi di di gara come se certi servizi siano come quello che non so per il materiali genico che si utilizza in una USA in ospedale no
Mi servono non solo dieci mila rotoli di carta igienica e faccio un bando di concorso all'avviso pubblico quindi spesso avvisi pubblici a ribasso
E quindi questo qua è un altro grosso problema un nodo fondamentale che credo che debba essere affrontato complessivamente da questa gelata questa conferenza
Volevo darvi dei numeri qui si parlava dei numeri abbiamo detto scusa le ho già siero cinquecentodiciannove abbiamo contattato insieme le strutture di villa Maraini Magliana ottanta
Che parte secche cinque mila quarantasette soggetti a Roma abbiamo dato mille cinquecento abbiamo domini mille cimici quindi centocinquanta mila contatti contatti no qui le stesse persone diverse volte a più di duecento mila siringhe
Abbiamo ritorno è stato dal giudiziari venti per cento al sessantaquattro per cento
Parliamo politica del delle vantaggi economici che noi abbiamo dato mi dispiace adesso non c'è più il rappresentante del padre parlamentare cioè ecco vantaggi economici che noi teoricamente abbiamo dato alla nazione
O alle casse dello Stato né un modello matematico i nostri dati che sono sensibili osservatorio epidemiologico del Lazio
Si è visto come probabilmente abbiamo evitato poteri meno cinque non so
Onestamente non essendo statistico la validità comunque ringraziamo però secondario logico del Lazio che è quello che ha creato un sistema ben preciso di rilevazione dei dati uno dei primi Italia
Aderito al centotrentaquattro nuove infezioni in questi due anni di attività all'incirca di questi centri centotrentaquattro no infezioni il trentaquattro per cento riguardavano soggetti eterosessuali
A dieci anni abbiamo evitato probabilmente mille settantatré nuove infezioni e il cinquanta per cento di questi ero soggetti erano eterosessuali
Io credo che questo che questo possa dare dei numeri adesso non so quant'è il costo giornaliero di cura
Di un soggetto che senza considerare il problema individuale di un soggetto sieropositivo no i drammi
Ecco io credo che quello che si faceva prima credo che questo possesso degli delle menti convincenti anche per posizioni politiche qui si parla di liberalismo e di altre cose che noi oggi questo è anche un tema che fu sia importante affrontare grazie
Ronconi
Grazie sono Susanna Ronconi sono coordinatrice di un Progetto di limitazione del danno di una con una unità di strada a Torino
è un progetto di cui è il progetto di cui ho parlato prima il dottor Giglio in da una collaborazione tra pubblico e privato tra come se le quattro e gruppo Abele ma molte delle cose che pensavo di sottolineare sono già state dette
Solo una o così una nota su come abbiamo lavorato a oggi forse mi aspettavo qualcosa di più concreto dal punto di vista di chi opera sul campo mi aspettavo cioè che non ci racconta Massimo che cosa abbiamo fatto in questi anni
Dalla conferenza di Palermo ad oggi registrarsi ma i nostri errori e come ci abbiamo aggiustato il nostro lavoro rispetto a questi errori facessimo qualche valutazione
E ci confrontassimo un po'di più su quelli che sono i nodi aperti rispetto al lavoro delimitazione del danno forse il dibattito ha stentato un può decollare da questo punto di vista e a volte sembrava addirittura che non fossimo forse nemmeno molto non ci fosse molta chiarezza su alcune definizioni di fondo di limitazione del danno forse questo è un po'registriamo un po'l'andamento oscillante del dibattito di questo ultimo anno che non è stato molto facile
Mi limiterò solo a sottolineare alcuni punti che mi stanno a cuore che mi vengono suggeriti dal mio lavoro quotidiano vorrei anzitutto parlare di consumatori perché mi mi sembra siano state un po'assenti no oggi e ed è molto importante capire invece come la limitazione del danno si rapporta ai consumatori di sostanze perché io credo che una buona definizione di limitazione del danno sia quella di lavorare per migliorare le condizioni che la qualità della vita di chi è consumatore attivo
Non faccio un discorso culturale politico e ideologico sui diritti dei consumatori faccio proprio un discorso anche di tipo metodologico e mi richiamo qui a una definizione secondo me molto molto interessante
Di Bunin Evan Bruce che sono due olandesi perché se è vero che non dobbiamo mitizzare l'Olanda però qualche cosa di interessante intanto ce la ce lo insegna non gli olandesi sulla limitazione del danno
E cioè questo che la cosa interessante quando si parla soprattutto di cambiamento di comportamenti a rischio che è un modo peculiare centrale del nostro lavoro
Non si parla tanto di un rapporto faccia a faccia operatore utente non si parla solo di classico lavoro di prevenzione ma si dovrebbe parlare di costi dovrebbe perché nel dibattito italiano secondo me molto assente questo discorso
Di favorire processi Autore colaticci all'interno dei consumatori cioè voglio dire noi non possiamo pensare di cambiare dei comportamenti a rischio con trecento mila faccia a faccia tra operatore utente ma dobbiamo pensare di lavorare sulle subculture
E sui comportamenti collettivi allora chi fa l'operatore di limitazione del danno ha di fronte sicuramente il singolo tossicodipendente che riporta la sua domanda d'aiuto
Ma di fronte anche un attore collettivo e su questi processi di autoregolazione Interna deve in qualche modo cercare di di favorirli io vorrei sottolineare questa cosa perché poi ci sono dei metodi di lavoro sono molto interessanti da questo punto di vista che vanno dall'aprire educational più a supporto al supportare dinamiche collettive che si danno spontaneamente io credo che l'operatore di limitazione del danno su questo debba avere le idee chiare e debba anche ritagliarsi un ruolo abbastanza preciso nell'ottica di un'alleanza da questo punto di vista coi consumatori
Alleanza che non vuol dire collusione io penso che chi né Dinoi lavora nella limitazione del danno questo termine di collusione debba un po'sottoporlo ha criticato perché e più compresso nella limitazione del nano io penso che se dobbiamo lavorare sulla qualità e per la qualità della vita dei consumatori anche quando sono consumatori attivi
Ebbene dobbiamo capire che tipo di alleanza strategica dobbiamo avere con questi consumatori dobbiamo imparare a riconoscere il loro sapere su se stessi e quindi anche un po'a ridimensionare la nostra pretesa di sapere scientifico
Voglio dire che oltre ad avere uno sguardo clinico sui nostri utenti dovremmo avere anche uno sguardo di altro tipo per esempio uno sguardo etnografico cioè imparare a conoscerli come persone come gruppo e interagire con loro allora rispetto a questo a io ho una domanda da fare a questa conferenza
Che è quella di porre in qualche modo all'ordine del giorno questo discorso sui consumatori visti non più solo come utenti passivi e di porre anche all'ordine del giorno trova dei diritti di questi consumatori come cittadini ripeto non in modo vago ideologico ma perché è interesse di strategie di limitazione del danno che questo attore collettivo in qualche modo riesca a a esprimersi e a lavorare per se stesso non so come può fare concretamente questo la conferenza potrebbe per esempio dare comunque un segnale io so che la ministra Turco ha ricevuto due giorni fa alcuni rappresentanti di un gruppo di interesse di tossicodipendenti che si chiama in prima persona ed è una piccola perorare The nazionale
Ma io spero che in sede di plenaria ci sia un segnale in questo senso che a queste persone e venga data la parola
Volevo poi sottolineare velocemente alcuni punti alcune niente richieste nostre richieste
La prima cosa è già stata detta in diversi interventi basta con la definizione di sperimentale rispetti Progetti di limitazione del danno
Abbiamo anni di esperienza abbiamo tonnellate di letteratura scientifica nel merito sono modalità di lavoro sono progetti che danno dei risultati verificabili misurabili
Bene facciamo che la limitazione del danno sia qualche cosa di interno integrato quotidiane continuativo all'interno del sistema dei servizi
Però io vorrei qualcosa di più nel senso che io non sarei contenta se la conferenza di Napoli dicesse solo questo perché l'aveva già detto quella di Palermo allora io sarei contenta se ci fosse un segnale concreto
Era stato proposto in sede governativa Pai questa cosa non è mai non è mai passata di vincolare una quota di finanziamenti
Dagli interventi sulle tossicodipendenze alla limitazione del danno a mio avviso finché non c'è un passaggio di questo tipo rimangono buone intenzioni quindi io chiedo chiederei al Governo di fare una cosa chiara in questa direzione
Altre tre cose velocissime molto concrete rispetto al nostro lavoro
Una riguarda la prevenzione della morte per overdose lo alla morte per overdose non è un destino del tossicodipendente nel senso che si possono fare delle cose per evitare questo episodio drammatico
E vero che in parte l'overdose dipende dall'andamento di un mercato nero illegale su cui nulla a tutt'oggi possiamo fare quindi in parte il problema che la persona qui sta una sostanza e non sa che cosa
Utilizza però questo è solo uno dei problemi io credo che l'altro problema è che nel suo complesso sistema dei servizi non attiva una strategia seria di prevenzione dell'overdose alla delle cose si possono fare
Le unità di strada hanno dimostrato che la distribuzione massiccia di Narcan è un uomo metodo di prevenzione
E ha a che fare con quello che dicevo prima si affida un farmaco salvavita direttamente ai tossicodipendenti qualcuno si è agitato su questa cosa perché si sottraeva medici infermieri
Il potere della della dell'amministrazione del farmaco ma io penso che dobbiamo superare questa cosa e tossicodipendenti sono abilissimi
Nell'utilizzo di un farmaco di questo tipo e affidare a loro quindi l'unica possibilità di costruire una rete capillare seria di pronto intervento
E questa è una cosa e l'altra cosa mi associo a chi mi ha preceduto ritirare assolutamente questa proposta molto precisa il ministero degli Interni la circolare che impone al pronto soccorso di segnalare alla Prefettura chi viene ricoverato per un'overdose prima del novantacinque c'era una segnalazione ma solo al SerT di zona non alla Prefettura
Questa cosa qui non è una cosa formale ma è una massimizzazione del danno a Torino i ragazzi lo sanno la voce corsa e la gente sempre meno chiama l'ambulanza e sempre meno manda all'ospedale e quindi questa è una cosa credo molto semplice da da ottenere ma penso vada fatta
Qualcosa velocissime in ultima volevo riprendere la l'invito fatto in apertura da leopoldo Grosso sul problema degli extracomunitari
Io non so come nelle altre città mano in incontriamo moltissimi extracomunitari tossicodipendenti irregolari quindi senza accesso al servizio sanitario nazionale a Torino gruppo Abele UE selle comune si è inventato un piccolo Progetto di pronta accoglienza perché la domanda che ci arriva enorme soprattutto una domanda di disintossicazione e metadone
Ci proviamo ma è un po'piccolissimo Progetto con poche risorse non basta allora la domanda al governo è di dire una parola chiave di interpretazione della legge sull'immigrazione
E di dire che come oggi è garantito anche alle donne straniere irregolari gli interventi per esempio nel materno infantile cioè qualsiasi donna può andare col suo bambino in un consultorio
La stessa cosa sia possibile per le tossicodipendenze e questo è un discorso non solo per chi soffre
La tossicodipendenza straniero in Italia ma è un discorso anche di utilità sociale cioè interveniamo preveniamo prima di avere centinaia di migliaia di persone stranieri irregolari quindi in condizioni sociali
Pessime ormai voglio dire in maniera prima di averle dentro una spirale di emarginazione dalla quale poi non si esce più e che implicherebbe un costo sociale enorme chiudo
Velocissimamente il carcere
Sul cadde case qualcuno ha già parlato metadone in carcere limitazione del danno in carcere in Europa si sta facendo progetti di limitazione del danno pragmatica dentro
Le celle non si vede perché in Italia non si possa aprire questo dibattito però un'altra cosa ancora più importante molti tribunali di sorveglianza Torino è uno di questi
Non accettano per le pene alternative per il quarantasette bis programmi che includano il metadone o il mantenimento metà tonico per Scelta nel senso che nessuno che ha nel suo programma l'utilizzo del metadone
Può eventualmente uscire dal carcere questa è una cosa gravissima a mio avviso
E allora e allora anche con il Ministero di Grazia e Giustizia ci sarebbe almeno aprire un tavolo di confronto su queste cose perché se no vuol dire che si taglia fuori una quota significativa di popolazione tossicodipendente dall'accesso alle pene alternative quindi la si condanna al carcere grazie
Grazie
Giuseppe Forlani ecco questo tipo argomento per esempio che fa riferimento al carcere al trattamento tanta riduzione del rischio maltrattamento
Del tossico dipendente in carcere importantissimo e credo che sia per oggetto di dibattito in un altro gruppo è Heinze carcere
Veloce veloce
Fax
Sette mila
Sarò brevissimo sono Giuseppe troppo danno Torino
Di Torino
Lavora in un centro crisi del gruppo Abele a Torino
Centro che avvisi sapere tutti che cos'è e dico solo due parole poi passo a considerazioni più più generali che vengono dal dal mio lavoro
Cento crisi è una pronta accoglienza un'accoglienza immediata nei confronti di persone che hanno un bisogno immediato di essere di essere accolto e che non trovano altre soluzioni che non hanno altre risorse
Noi accogliamo uomini donne e minorenni
Extracomunitari senza permesso di soggiorno copie
Intrattenne persone a Contra in trattamento metà ad ogni con noi eccetera
E sicuramente un intervento nell'ambito della riduzione del danno ed è un intervento che la nella relazione
Proposta e un intervento nell'ambito di un'accoglienza indirizzata al recupero mi dispiace che non ci sia il parlamentare che c'era in che c'è stata questa questa mattina
Dispiace un po'a tutte le spese anche bene
Piace la tutti
Volevo solo dire questo che a noi non è mai passato in mente di porre come condizione per raccogliere una persona che questa persona
Accettasse volesse una volta uscita dalla nostra comunità per un percorso che dopo mesi o due
A rinunciare fa una dichiarazione di rinuncia Lucio Dalla dopo fra questi una cosa assolutamente impossibile da richiedere perché nella nostra comunità ci si arriva perché fuori fa freddo perché sono i mesi più freddi dell'anno perché uno sta male e ha bisogno di un'assistenza bisognino accoglienza immediata poi certe in quel mese due che rimane da noi
Nell'ambito dei colloqui nell'ambito dei gruppi si fa anche un discorso che riguarda il fatto di non di non legarsi più al mondo della droga ma non è una condizione né per stare in comunità né per quanto riguarda i percorsi futuri
E sul percorso futuro dopo questo tipo di comunità ma anche in generale con la sua diede a tavola
La nostra e appunto una pronta accoglienza quanto accoglienza vuol dire che una persona pena se presenza nel si presenta nel giro di poco tempo dovrebbe essere accolta
Purtroppo e sempre meno così perché come è stato detto anche in precedenza
L'ha detto leopoldo
Queste tipi di centro crisi incominciano a vere delle liste di attesa di settanta ottanta persone
E quindi come si fa ad accogliere immediatamente delle persone la citazione del gene questo dipende sicuramente dal fatto che c'è una forte tensione un forte desiderio per fare anche questi percorsi brevi per cui tra commessi due se rimane staccati dalla dogana
E si incomincia a ragionare su se stessi ma dipende anche dal fatto che le alternative dopo questo tipo di di cento Infelisi
Sono sono poche sono pochissime e son poche adatte alle alle persone che escono sovente nei programmi del sette c'è semplicemente una un'alternativa dopo una volta uscita Centro Crisi di entrare in comunità
Magari proposta persone e comunità ne ha già fatte due tre e sono sempre scappate sono sempre uscite si sono fatte oppure di ritornare in famiglia in famiglia che dal punto di vista dell'accoglienza domanda più tante risorse
E qua voleva affronta un problema importantissimo
Quella
Del del della quello in pratica dell'inserimento socio lavorativo
Nell'ambito delle alternative che devono avere le persone nell'ambito della riduzione del danno nell'ambito dell'accoglienza dei centri Calise delle uscite di questi centri e importantissima spetta dell'inserimento socio lavorativo e un percorso è un percorso che si pone sovente in più in maniera diversa in alternativa al all'entrata in comunità
La conta non va bene per tutti va bene per molti ma non può essere l'unica risorsa
Una aveva un tetto sulla testa avere una possibilità di lavoro ma se lavoro insomma una borsa lavoro serio una borsa lavoro che dopo un anno nonché dura pochi pochi mesi è estremamente precaria
Avere queste possibilità a parte il fatto che scusate ma aveva una casa aveva un lavoro dovrebbe essere una cosa di cui abbiamo chiarito tutto per il solo fatto di essere al mondo ma in particolare dovrebbe essere un diritto perde le categorie
Di persone
Così emarginate così a rischio come sono le tenti di cui noi ci occupiamo nell'intervento del del ministro ieri
C'erano anche delle proposte in questo senso c'era anche una parte questo senso purtroppo se avete letti i giornali quest'oggi
Delle varie proposte che c'erano netti tenuto fuori solo la proposta del Anna della riduzione fiscale per le famiglie
Dei tossicodipendenti chiunque abbia una conoscenza un po'lunga delle famiglie ai tossicodipendenti sa benissimo che una proposta del genere un po'un po'Vidic cioè a meno che non riguardino sola tassa sull'automobile tasse sul bolla d'automobile o o le bollette più o le bollette della luce del gas non non c'entra molto
Molto più interessante molto più puntuali invece potrebbero essere delle proposte e qua in sé proposte io le metterei nel pacchetto nel
Diciamo ne ha ricevuta di ritorno da rimandare al governo della raccomandazioni che ci ha fatto né al nei dibattiti dei giorni scorsi questa ricevuta di ritorno mettere l'accento invece sulla sulle case alloggio
Per le persone che sia le persone che sono seguite attraverso un intervento di riduzione del danno come per quelle che intendono dichiaratamente
Fare un un percorso di di recupero dalla dalla dopo
Sia le case alloggio ma anche e soprattutto la possibilità di borse lavoro in Piemonte le borse lavoro vengono date poco e male e borse lavoro sono le norme
Ne norme risorsa permette non di rimanere nel proprio ambiente permette di continuare a rimanere legati alla propria realtà dinanzi a radicarsi
Permettono di aver imposto insieme all'alloggio un posto da queste persone possono essere trovate possono essere aiutate se nell'ambito da riduzione del danno che nell'ambito di altri interventi
Io a queste iniziative ci ha queste possibilità di avere una casa alloggio e gli aveva una borsa lavoro
Secondo me non ci devono essere certamente distinzione secondo più uno segua il gli interventi la riduzione dell'ICI dal danno o altri tipi di intervento
Grazie adesso il turno di Achille Saletti
Sì sono brevi perché io inizia ad avere problemi digestivi e quindi credo che anche voi possiate resti si problemi con cui sono Achille Saletti sono un criminologo lavoro per l'associazione Saman è ora esposta a un attimo il la sempre parlando l'il danno però nascosta spostare l'attenzione su una fascia altrettanto debole dei soggetti di cui peraltro non parla mai nessuno
Sono le vittime dei reati dei tossicodipendenti perché di fatto il tossicodipendenti è una medaglia con due facce da una parte c'è appunto tossicodipendente con tutti i problemi di disagio con il reato il commette e di questo credo che oggi ne avevamo parlato abbondantemente e dall'altro c'è poi la vittima soggetto debole perché per la e mentre si sceglie
Nato a soggetti deboli e quindi a mio modo di vedere anch'essa deve andare deve essere tutelata ora io quando parlo di Vipiteno
Non ne parli interni Grecia recita non pensa a questo punto secondo me trattati uno tutti gli
Doveva esserci al sistema allo stato attuale non credo sia possibile ne parla proprio in termini di supporto di cui molte vittime hanno hanno il bisogno in Italia possiamo dire di essere all'anno non voglio riferirmi ai era come colleghi io quelle americane posso solo parlare di un progetto che è stato fatto a Padova dando dalla novantadue novantaquattro peraltro non era specifico sulla microcriminalità
Era proprio un centro a sostegno delle vittime
Con alla fine questo Progetti tirando le somme tutto fuorché
La le palle persone che avevano maggiormente bisogno di un sostegno psicologico e in secondo luogo anche legale erano persone che mancava completamente di una sociale relazionale familiare che fungesse da ammortizzatore di sofferenze rispetto a reato che avevano subito in pratica una tipologia quindi che può eccedenti identificata e quella del degli anziani e delle donne anziane che vivono in completa solitudine e quindi si trovano a dovere affrontare in totale solitudine anche quelle che avevano una vera e propria c'è vita psichica anche del reato ho più semplice come può essere il futuro destrezza per non parlare
Si definisce in criminologia microcriminalità ma in realtà serve più giusto definire che nell'aspetto e nella vita quotidiana come lo sci
Tradotto ma io credo che anche comunque
Atto come un furto in casa possa su certe persone ad no un effetto devastante allora io non ho la presunzione di parlarne ai temi proposta solo di suggerimento non
E appunto parlando di riduzione del danno si tenesse presente anche di questo mondo altrettanto sommerso delle vittime di reati in fin dei conti io e cerco di immaginare l'equazione per verso cui il soggetto
La prima vittima il tossicomane
Che commette reato come una frattura individuale attiva c'è una frattura poi collettiva e quella della Società c'è una frattura individuale passive che quella della vittima individuale se noi vogliamo intervenire a tutto tondo proprio in termini USA del danno
Nella del campo la tossicodipendenza dobbiamo devono dividere intervenire ricomponendo la frattura individuale attiva quella del tossicomane e
In tutti gli interventi che hanno proceduto letterato e qui io condivido gran parte il contenuto
Allora l'esposto quali possono essere problematiche come ci si può intervenire ma bisogna anche ricomporre la frattura indica duale passiva e cioè quello della vittima soggetti deboli come tossicodipendenti che oggi come oggi però sono abbandonati a loro stessi
Ippolito Luca
Dunque buonasera io mi chiamo qui Polito sono menti con lavoro in un certo fra limitano dove la soglia e molto bassa sono iscritto al coro al Comitato radicale antiproibizionista
Farò bene spero di essere provocatorio ci sentite bene
Più in alto
Quindi
Più alta
La voce va bene se non sono un po'emozionato allora Virello sarò breve ma spero di essere provocatorio
Allora io sono dell'opinione che il problema delle cosiddette tossicodipendenze sia un problema grave esattamente perché è un problema falso questo è un problema creato per non essere risolto e per dar modo a tanti impostori di offrire false e ben remunerative soluzioni due per tutte il metodo Ugo Dotti
Le comunità terapeutiche dove la manodopera non costa prego
Sono una falsa risposta quando si vuole che sia falsa la risposta del set insomma non non né i soldi né né inserto a bassa utenza insomma risposta è una va be'comunque
No no io sarò brevissimo sarò brevissimo proprio ancora ancora trenta secondi poi avrete detto avrete modo di
Ora naturalmente io vorrei che mi fosse consentito stralciare la questo processo la posizione dell'eroina perché se mettiamo insieme eroina cocaina Spinelli
Allucinogeni sono sostanze che hanno in comune una sola cosa è quella di essere proibita dal proibite dalla legge facciamo minestrone e abbiamo un sodo risultato quello di confondere le idee della gente allora che io sappia le rovine detta tossico perché di esse esistono dosi capaci di indurre l'anno scusi ora Marco si è sempre considerata una intossicazione quindi tossici sono i farmaci che la inducono ora questo gioco di parole ha permesso agli impostori cui vi dicevo prima
Di di costruire insomma di di aprire il recinto delle bufale e scatenare questa mandria contro l'opinione pubblica nella quale si è ingenerata e né si è sviluppata una psicosi collettiva presenti otto chi voi avrete sentito dire che le rovina sia un farmaco che uccida le cellule cerebrali che si è un farmaco immuno soppressori che abbia un'azione Tom Sica diretta sul fegato che deprime il sistema immunitario insomma e chi più ne ha più ne metta scusate un attimo io sono ancora
Ora
Quindi nell'opinione pubblica c'è questa psicosi che e quindi si imbocca la proibizione e quindi nasce il danno perché il dando delle droghe nasce dalla loro proibito si oppone non ci sono santi lo sappiamo che l'eroina ha in sé la fine dei propri effetti perché un farmaco che da tolleranza
Concludendo io vorrei dire che la cosa migliore non per ridurre nella non ma per annullare il danno sarebbe l'assenteismo è pura legalizzazione
Accompagnata da una serena informazione scientifica in modo che anche in modo da non aveva detto un onorevole e quindi un eletto del popolo a dire cose che ha detto stamattina con questo ho chiuso
Grazie l'ultimo intervento
E quello di meme Pandini
Come me
Allora abbiate pazienza sono l'ultimo faro prestissimo sono mere Pandino eco da Venezia
Sì sì in meno
Sono referente del progetto sulla riduzione del danno allora due brevissime riflessioni una riguarda i processi cioè quelle cose che qui percorsi che permettono alle azioni di diventare prodotti o risultati che è un aspetto fondamentale prima di me qualcun altro vi faceva riferimento riguarda il come riusciamo a fare
Delle cose era hanno delle implicazioni fondamentali soprattutto se rapportati ai processi di comunità o meglio della comunità del territorio con implicazioni culturali necessarie per una cosa che si chiama pool do riduzione del danno limitazione del danno in una cultura come quelle italiane e poi con le ricadute pragmatiche degli interventi e allora io volevo sottolineare i due interventi di questa mattina iniziali quello della e l'amico del sei e sette dell'amico della lilla che io li ascoltavo secondo me non rappresentavano proprio questo sforzo di incontro di rassicurazione reciproca e di rinforzo e testimoniavano in qualche modo questo processo di incontrò divi Cina Anza Lisp petto ad un tema come come l'attuale allora forse a me questa cosa è cara perché a Venezia ci stiamo molto giocando su questo alcuni ci dicono che la nostra tradizione bizantina c'è andare per le lunghe tant'è vero che il consiglio lordi in del giorno sulla legalizzazione non è passato come a Torino in una notte ma è stato un dibattito che ha durato un mese in città e in questo mese a Venezia sulla legalizzazione hanno parlato tutti pretty operatori ragazzi canta anti la gente eccetera ce ne abbiamo parlato a lungo allora quando abbiamo deciso di avviare a seguito poi dall'ordine del giorno che non parlava solo di legalizzazione ma parlava di altre anche altre strategie tra cui appunto la riduzione del danno quando abbiamo in deciso di iniziare questo lavoro siamo copre andati da tutti questi soggetti chiedendo allori in qualche modo di provarsi per un periodo a sperimentare qualcosa di nuovo e quindi ancora una volta l'attenzione proprio sul processo per tentare di fare assieme delle cose delle cose nuove il tentativo quindi di costruire una partnership non tanto chiedere l'adesione o qualcuno che in qualche modo si offra come simpatizzante di una cosa che tu fai sarebbe facile per il Comune fare alcuni interventi magari calibrate sulle basse soglia il tentativo invece proprio di pensare ad un disegno in modelli poi voi se l'insegnate insomma soglie diverse eccetera che veda al centro il ruolo del s'certa ma soprattutto la partecipazione di diversi soggetti e forse ci riusciamo nel senso che un po'per sottolineare questa diversità eterogeneità ad esempio proprio questa settimana si ragazzi dei centri sociali Patti che del sei se ad esempio andato la disponibilità di lavorare assieme su queste cose e allora l'altra l'altra riflessione invece riguardava sempre all'interno di questo di questo lavoro
Riguardava un viaggio che recentemente abbiamo fatto se andate a prendere un caffè c'è andato se andate a Francoforte ospiti dall'amministrazione comunale e c'era Gianfranco Bettin c'ero io e due ragazzi dei centri sociali ma tentativo era capire lui come fanno come fanno queste cose ci sa in contratti con la Direzione dei Servizi per le tossicodipendenze con il responsabile della polizia cittadina con il presidente del tribunale e poi abbiamo visitato al con i centri crisi alcuni caffè scioperi caffè l'abbiam preso appunto Nica pesce o per delle shopping russa l'impressione ripete l'impressione almeno di quel gruppo è un gruppo ripetere un gruppo terrò genero impressione era che i servizi lì erano dei servizi che tentavano di applicare una un sistema di riduzione del danno tentando di prendersi cura un dei delle persone quindi proponendo soglie diverse una cosa più articolata che non non magari come anche stamattina se dibattuto sui limiti che spesso i alcuni Paesi nordeuropei applicano la riduzione del danno però ripeto erano impressioni sulle cose che abbiamo visto e sentito e ci siamo rimasti solo una giornata la sottolineatura invece che volevo fare per fortuna qualcun altro lo stesso nel Po merito la detta ecco extra allora si raccontavano questi tre personaggi la quindi l'operatore sociale poliziotto e il il magistrato che gli interventi di riduzione del danno si sono sempre con bagnati almeno in quella realtà con interventi di repressione e questo permette ha permesso a loro di creare la differenza tra la bassa soglia e la soglia Franca o la zona franca insomma quei posti dove ognuno può fare quello che vuole in realtà compagnia are aver accompagnato interventi di bassa soglia con interventi anche depressivi ha permesso la creazione di cui luoghi spazi appunto di cura o quanto meno dove possibile prendersi cura questa cosa ci ha colpito ci ha colpito tutti quattro a colpito anche i ragazzi dei centri sociali che magari su queste cose ad una cultura diversa io volevo a caldo così e rimetterla qua non non non ho neanche io ho le idee chiare su questa cosa e per fortuna Rip e tanti altri prima di me hanno posto il problema di che rapporto esiste tra questo tipo di interventi e poi il lavoro delle forze dell'ordine eccetera sembrava giusto appunto che questo gruppo se se ne parlasse grazie
Voi avrete notato che noi abbiamo qui soltanto una funzione notarile io e il collega quindi non esprimiamo opinioni anche se ne abbiamo e credo Moglia di farlo
Ma non è nostro compito
Volevo soltanto ringraziarvi per l'ampio dibattito c'è anche accesso in qualche momento ma vi assicuro
Senz'altro migliore tra virgolette ma non lo dite fuori quello a cui ho assistito anche in Parlamento dove sono andato per questo problema e si sono accapigliati
In modo meno deve condotta di quanto non sia avvenuto oggi qui e quindi vi ringrazio soprattutto perché è stato un dibattito franco ma molto democratico io farei soltanto se mi consentite se siete d'accordo
Darei la parola per cinque minuti alle Uboldo grosso per tutti diciamo per tutti quelli che hanno lavorato nel nel gruppo preparatorio del documento perché ci dica secondo lui ovviamente poi lui dovrà confrontarsi più tardi
Con gli altri componenti del gruppo per redigere tre paginette da presentare domani in commissione plenaria da parte
Di don Picchi leopoldo Grosso perché ci dica rispetta la relazione che avevano preparato che cosa si sente di assonante o di dissonante
Che cosa abbia raccolto da parte vostra dopo di che ci muoviamo abbiamo già i pullman pronti e andiamo alla ricerca
Ho cercato di raccogliere cercando diversamente attento possibile
Le vicissitudini del dibattito
Allora mi sembra di raccogliere tre ordini diverso di considerazioni
Il primo ordine
Che fa un po'da premessa a tutti e tra i documenti che verranno che cercheranno in qualche modo di essere sintetizzati nella forma di proposte viste delle mani sono quattro ministri che ascoltano
Allora sul primo ordine
La prima considerazione che la riduzione del danno
Deve diventare una funzione caratterizzante l'attività racer
Qualcuno suggerisce se se dicendo caratterizzante
Probabilmente c'è questo elemento di diciamo di obbligatorietà deontologica al pari delle altre funzioni c'è quella della rivisitazione e quella della prevenzione con l'aiuto all'integrazione del privato sociale
E si tratta poi di di approfondire il discorso su quali funzioni
Il lavoro può essere suddiviso la collaborazione può essere portato in modo o nell'altro un secondo aspetto sempre il primo ordine di considerazioni però mi sembra di che che si che si posa sicuramente recepire l'indicazione che la riduzione del danno non consiste di interventi ma di un sistema di interventi e quindi di una strategia e quindi di una strategia
A fianco di ciò
La considerazione anche che la riduzione del danno non esclude
Questo già detto nel documento mi sembra che su questo aspetto ci sia stato consenso generale non esclude la valorizzazione delle istanze riabilitative
Il quarto aspetto
Sempre di tipo generale
E che gli interventi sanitari della riduzione del danno hanno più forza perse sono integrati dagli interventi psico sociali
E quindi nella discussione che anche adombrata nel documento allegato sull'efficacia del metadone da solo oppure in integrato con altri trentacinque sociali
A noi sembra di dover dire che al di là di quello utenza che non ha
Bisogno di interventi psico sociali perché è già fondamentalmente integrata e e può fare un uso diciamo del metadone può massimizzare l'uso il metadone ne c'è sicuramente invece una parte l'utenza che non ha questi aspetti l'integrazione quindi metadone da solo rischia di essere scarsamente incisivo
Infine alla quinta considerazione
Di tipo generale
Sottolineare il discorso dei consumatori non solo con utenti passi e quindi oggetti di riduzione del da
No o di riabilitazione ma invece protagonisti atti e quindi il tentativo di creare
Di di valorizzare
Le capacità che i singoli utenti portano nel momento in cui collaborano con gli interventi di riduzione del danno non solo per se stessi ma anche per il loro gruppo di riferimento fondamentalmente
Seko l'ordine di considerazioni mi sembra più facile nel senso che sono alcuni aspetti che abbiamo individuato insieme oggi nel dibattito e ci consentono di definire meglio alcune cose uno mi sembra che qui il consenso Gissi chiudere con la fase sperimentale dell'intervento è distratto ok diventano strutturali fondamentalmente al tipo di strategia globale quindi non solo non più finanziamenti anno per anno
Ma nemmeno più finanziamenti triennali ecco cerchiamo di dare un respiro più lungo e se non funzionano la valutazione ore verso le pari a a quella di tutti gli altri servizi che quando non funzionano sono produttivi si cambiano
Due
Allora la richiesta che la circolare del novantacinque dei segnalazione alla Prefettura che chi va in overdose viene segnalato venga prevista anzi venga prudente messo da parte
Tre la necessità la richiesta per lo meno nel momento in cui andiamo dovremmo già esserci alla regionalizzazione dei fondi
Che ci sia una quota di finanziamenti
Vincolata alla riduzione del danno in modo da evitare che di nuova regione per regione si ricrei dibattito ideologico con le ripercussioni inevitabile sulla penalizzazione dei finanziamenti a questo
Terzo ed ultimo gruppo di e considerazioni
Che sono forse un pochettino più problematica ecco qui
C'è un po'rimane il punto interrogativo fondamentalmente per lo meno per alcuni all'interno di questo gruppo di lavoro così
Mi è sembrato di percepire
E sono uno
Esistono questo dubbio grossolane
Esistano
Categorie tra virgolette di persone più candidabile a alla riduzione del danno mi sembra che se essi che sessi non vada però individuata
La categoria sanitaria della cronicizzazione
Mi sembra che
Nello stesso documento allegato di Guelfi non si parli di comicità ma si parli di persone più se veramente affette dalla tossicodipendenza
Di livelli più bassi di motivazione al cambiamento e di minore capacità di operare tale cambiamento che è diverso dall'essere definiti cronici vuol dire che questo gruppo forse più difficile
Forse il gruppo più difficile ma con ciò non c'è l'etichetta della cronicità e sulla quale il dibattito oggi è stato diciamo vivace su quale fosse opportuno tornare
A discutere su quale non c'è accordo e non solo perché esiste un'anima cattolica un'anima laica dire che la discussione proprio trasversale su questo punto che non si rifà a a a queste almeno io non ritengo che non sia corretto
Etichettare la due diverse visioni del mondo
E quindi ecco questo
I documenti quindi su questo rilascerà i così come sono non inserirei questa categoria della cronicità
Un altro seconda questione diciamo problematica
E che di fronte a servizi pubblici diciamo non ha regime per quanto riguarda la pienezza dell'organico
Valgono le considerazioni che faceva Polidori ne abbiamo sempre pensato forse un po'illusoriamente che tutti Sir dovessero avere funzioni come si dice a trecentosessanta gradi spento adesso in qualche modo fare tutto però di fronte a le finanziarie di fronte a organici che non si riescono a colmare allora la la l'interrogativo è Bab bene la proposta che ci fa Polidori di dire differenziamo le non possiamo forse fare tutto garantiamo un minimo comun denominatore minimo per tutti però poi se la qualche Selke più dotato per fare certe cose altri per altre cose e qui rimane però il punto interrogativo
Che succede laddove tutto lavoro delle unità mobili che ancora lavoro di contatto dell'utenza che anche un lavoro di raccogliere le domande che l'utenza fa nel momento in cui chiedono disintossicazione vengono mandate inserti
B e qui l'imbuto delle liste d'attesa bisogna risolverlo e
E allora il il il raccordo tra unità mobile SerT
Penso che debba trovare delle corsie privilegiate altrimenti demoliamo una parte del lavoro che in qualche modo si costruisce
Tra liti col dover essere non si fa la realtà Massimo
Sul sul giudizio morale siamo d'accordo su come riuscire a concretizzarlo operativamente dobbiam dobbiamo riuscire a trovare modalità giuste
Ecco direi che sono sono solo queste le considerazioni mi rendo conto di averne lasciate moltissime fuori mio raccolte alcune poi man
E anche in maniera molto arbitraria c'è un gruppo di lavoro che adesso ci lavora sopra quindi scusatemi per la parzialità
Grazie abbiamo verso l'uscita