Assemblea del Movimento dei Democratici, Socialisti e Laburisti dedicato alla riunificazione dei vari frammenti del "corpo" socialista in vista della "Cosa 2" (c/o il Centro Congressi Cavour)

Ricominciare pronti propongo l'invito di un messaggio di rallentamenti al nostro compagno Giuseppe Pericu che le forze del centrosinistra a Genova hanno ufficialmente scelto come candidato sindaco di quella città
Questo è contro l'ex sottosegretari
Viso Santino tre ricordi non solo
Ignazi
Questi altri
C'era un ex sottosegretario no
Il professor Umberto Colombo
Questo va detto
Socio di siciliani
Cominciamo
Prego i compagni e prendere il posto
Prego i compagni di prendere posto
La seduta
Mirata
La seduta è aperta
Abbiamo ricevuto una serie di messaggi
Di cui non do lettura perché son troppo numerose ma vorrei fare soffermarmi un attimo
Sui messaggi inviati dal professor Umberto Colombo
Il quale informa che non potrà partecipare alla nostra assemblea per precedenti impegni ma gli dà l'adesione
Sì ma non è importante
Dal compagno Aldo Aniasi
Riceviamo un messaggio di cui diamo lettura parzialmente sono veramente rammaricato che ragioni familiari mi impediscono di essere con voi il giorno quindici luglio per l'incontro del movimento dei democratici e dei socialisti ho scritto a spinning per esprimere emigrano cosa vada
Ho scritto a Spini per esprimere il mio pieno consenso alle iniziativa sulla quale concordano tutti compagni milanesi impegnate nel progetto per la realizzazione di un partito del riformismo di stampo europeo
Altro messaggio importante e quello del compagno Fabio Fabbri
Ti prego di scusarmi con i compagni se non potrà essere presente all'incontro di martedì
Mi auguro che l'accorpamento finalmente conseguito consenta ai socialisti interessate alla costruzione del nuovo partito italiano
Del socialismo liberale europeo di far sentire la loro voce in difesa della continuità e dei valori della tradizione socialista italiana
Altro con Messaggio del compagno Cutrera che si scusa di non poter essere presente a questa nostra manifestazione e tutta una serie di altri messaggi
Non do lettura
Di un lungo messaggio del circolo Micromega
Di Ferrara che aderisce alla nostra iniziativa vorrei dato che i qui in aula
Vorrei salutare con il massimo affetto il compagno Giacomo Mancini tre cifre
La riunione odierna destinata a consacrare in modo anche formale
La riunificazione non è la mancanza di voce soltanto e microfono
Si può alzare il mio stomaco ma
La riunione odierna e destinata a consacrare la riunificazione dei vari frammenti del corpo socialista
Che si sono incontrate nel corso di questi ultimi mesi direi quasi ormai di questi ultimi anni nel tentativo di dar vita in Italia ad una
Manifestazione
Di esistenza del socialismo italiano nella quale noi crediamo la nostra è un po'una scommessa noi siamo convinti che alla fine un filone socialista riemerge era in Italia come emerso in tutti gli altri Paesi dell'Europa occidentale e per questa scommessa noi andiamo avanti
Sperimentando tutte le iniziative che possono portare al tempo stesso ad un'azione della sinistra democratica italiana congiunta congiuntamente al partito
Dal Pdl al PDS
Che porta avanti iniziative comunitarie di questo genere
La relazione
A questa riunione sarà tenuta da compagno Giorgio Ruffolo seguirà un libero dibattito e concluderemo
Convalidando le decisioni prese
Nei giorni scorsi di tenne unito il movimento dei democratici socialisti e laburisti che destinato a dare corpo più visibile all'azione di tutti i gruppi che in esso sono confluiti
Do la parola al compagno Giorgio
I Parlamenti
Alle undici sono chiamati in maniera inalata rifiutano con la andranno via poi tornerà ma io non vi farò cari compagni un discorso
Semplicemente vorrei riprendere quello che diceva adesso Paolo Vittorelli all'inizio
Non vogliamo essere più dei frammenti vogliamo ricomporre la realtà e la presenza socialista nel momento in cui risorge all'orizzonte in modo concreto e preciso il disegno della Costituzione di un grande partito della sinistra nel nostro Paese
Anch'io sono particolarmente lieto
Non dobbiamo fare né celebrazioni nel retorica ma è molto bello che in questa riunione che una riunione soprattutto di lavoro e di impegno sia presente
Il segretario storico del partito socialista italiani
La
La le cose che vorrei dire sono soprattutto relazione una
Informazioni e comunicazioni
Rispetto alle vicende che hanno caratterizzato gli ultimi giorni e che hanno rimesso in moto appunto la questo dannata denominazione Cosa due alla quale dovremmo certamente e quanto prima sostituire un nome questo e un adesivo che nasconde un nome che ancora non c'è
è e noi vogliamo che ci sia su questo dico qualche cosa
Come sapete si sono conclusi negli ultimi giorni i lavori del forum della sinistra
Il Forum nazionale della sinistra era una tappa importante nel processo che dovrebbe giungere alla costituzione del nuovo partito della sinistra era il tentativo di riunire un gruppo di intellettuali rappresentanti delle varie istanze e soprattutto della società civile oltre che del mondo politico
E rappresentativi delle varie correnti delle varie tradizioni della sinistra riformista
In Italia
Riuniti per definire una piattaforma progettuale e strutturale per il nuovo partito della sinistra è stata un'esperienza in qualche modo unica
Non c'era mai stata una dibattito così
Preciso e così intenso sulla prospettive del sinistra nel nostro Paese cui partecipassero comunisti socialisti cristiano sociali
Esponenti della sinistra repubblicana e laicali cattolici democratici insomma tutti i filoni dai quali dovrebbe poi prender forma e costituirsi la nuova formazione politica e devo dire che il primo risultato concreto
Di questa
Di questa impresa è stato il constatare quanto sia possibile attivare un dibattito che non ripercorrere le antiche divisioni non ripercorre i versanti di queste divisioni
Ma si impegna soprattutto sul presente e sul futuro a definire una piattaforma progettuale una forma partito un messaggio per il popolo e il mondo della sinistra in Italia
Questi lavori si sono svolti in una forma molto discreta e questo non è stato male che non sino a non siano non si siano svolti sotto le luci dei riflettori che molte volte deformano la scena
E si sono conclusi dopo alcuni mesi di dibattiti estremamente interessanti dei quali forniremo ovviamente il resoconto attraverso gli atti del Forum si sono conclusi con l'approvazione di tre documenti
Un documento costituisce il messaggio sintetico il perché un nuovo partito del sinistra quali sono le ragioni fondamentali che
Giustificano questa iniziativa questa grande iniziativa se non tenessi la retorica dire in questa storica iniziativa ed è un documento molto breve più che altro un messaggio un altro documento definisce invece le linee generali portanti di quella che dovrebbe essere la struttura organizzativa
Del nuovo partito quindi la sua
Come dire i principi costituzionali del nuovo partito non ancora uno statuto che solo un congresso ovviamente democraticamente può stabilire approvare ma un orientamento sui criteri fondamentali della costituzione del nuovo partito della sua struttura
Questi due documenti sono stati approvati
Approvati unanimemente dal dei rappresentanti dai componenti del Forum dal Forum nazionale della sinistra un terzo documento e credo che vi sia stato tutti questi documenti vi siano stati distribuiti
è intitolato orientamenti progettuali
Ed è adottato come piattaforma di della grande discussione che dovrà svolgersi nei però nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Attorno alle linee progettuali al Progetto del nuovo partito dico Progetto non programma perché non si tratta di un programma chiuso né tanto meno di un programma di governo
Ma si tratta delle
Orientamenti strategici della nuova formazione della sinistra rispetto ad alcuni dei più Fonte critici problemi che la sinistra europea deve fare deve fronteggiare di questi problemi ne abbiamo enucleati sei
Prima di tutto quello righe critico del lavoro e dell'occupazione che investe drammaticamente tutta l'Europa ed in particolare il nostro Paese ed in particolare per invita ed ancora più in particolare il nostro Mezzogiorno
Secondo lo stato sociale non c'è bisogno di sottolineare l'importanza cruciale di questo tema in questo momento
Terzo la sostenibilità ambientale
Che da tempo è stata assunta dal sinistra come uno dei temi fondamentali della sua azione e della sua strategia politica
Quarto
Il titolo e piuttosto generico il sapere sapere significa il Complesso delle attività di informazione di formazione di ricerca di comunicazione
Che
Costituiscono
Uno degli aspetti più critici della nostra società
Rispetto ai quali la sinistra non sempre si è
Qualificata in modo preciso e deciso
Quarto quinto anzi tema e quello della Europa questo disegno e questa strategia si collocano e questa è stata una decisione unanime del componenti del Forum in un quadro dichiaratamente ed esplicitamente europeo
Perché in un quadro europeo non per un'esigenza retorica non perché l'Europa è cosa buona
Cosa alla quale si tributano dei gli omaggi appunto formali e retorici
Ma perché l'Europa e l'unica dimensione nella quale una sinistra moderna possa fronteggiare le grandi sfide
Alla Scala mondiale la sfida in particolare nella sfida riguardante la mercati d'azione
Mondiale dei mercati
è quella riguardante la rivoluzione la nuova
Rivoluzione tecnologica delle informazione in tempo reale
A queste sfide non sono adeguate le dimensioni dei ormai piccoli Stati
Nazionali europei e questa è una conclusione ed una premessa nello stesso tempo importante fondamentale e strategica per le sinistre
Europee per tutta la Sinistra democratica in Europa
Gli Stati nazionali non possono essere più il quadro delle politiche economiche e sociali il quadro fondamentale decisivo delle grandi politiche economiche sociali così come era possibile nei decenni che hanno seguito alla fine della guerra
Quando il cosiddetto modello socialdemocratico è diventato
Il modello egemone del Governo della sinistra riformista specialmente Europa ecco questo quadro e non fornisce più
Una
Difesa efficace rispetto a quella grande offensiva capitalistica che si è controffensiva capitalistica che si è sviluppata negli anni Settanta soprattutto che ha avuto il suo culmine negli anni Ottanta che ancora caratterizza
La rinascita di una nuova destra aggressiva in Europa e nel mondo questa controffensiva esige risposte che la sinistra non ha non è stata ancora in grado di dare e queste risposte possono essere nate soltanto sulla base di una dimensione che faccia massa critica che definisca un spazio geo politico nel quale politiche di sviluppo economico e di coesione sociale possano essere compatibili con le esigenze della competitività della concorrenza dell'apertura dei mercati
Come in questo documento si afferma in modo reciso la sinistra
Non può rifiutarsi e non vuole rifiutarsi una sinistra moderna all'economia di mercato accoglie
L'economia di mercato come una dimensione fondamentale della società moderna
Della nostra società
E tuttavia non può accogliere invece una concezione di società di mercato il mercato è uno strumento prezioso della società ma non è la legge l'Alfa e l'Omega
E la caratteristica fondamentale che oggi distingue la sinistra o deve distinguere dalla sigla sinistra dalla destra mi pare che ormai tutti quanti riconoscano che non sta nella differenza tra coloro che sostengono il cambiamento e coloro che sostengono la conservazione la destra nuova aggressiva liberista tutto e meno che conservatrice
Non si tratta dunque di distinguere il versante della destra e della sinistra di stabilire il versante de tra destra e sinistra sulla base del criterio del cambiamento si io cambio mentono ma del come si gestisce il cambiamento
Il cambiamento si può gestire lasciandolo alla deriva dei rapporti di forza e questa è essenzialmente la risposta della destra oppure lo si può gestire governando lo e governando lo secondo valori e principi e questo è la risposta o deve essere la risposta della sinistra ripeto una risposta che deve trovare la sua dimensione ottimale in Europa la dimensione ottimale e quella dell'Unione europea alla quale abbiamo tutti aderito
E alla quale la sinistra deve aderire con una particolare passione e convinzione
Devo dire che su questo fronte la sinistra europea ancora un largo deficit ci sono ancora fortissime persistenza e di carattere nazionalista e statalista
Che non permettono alla sinistra di egemonizzare l'europeismo
Per troppo tempo la sinistra è stata rinchiusa nell'ambito e nella cerchia malgrado il suo internazionalismo dichiarato il retorico nell'ambito e nella cerchia dello Stato nazionale ecco questo è più o meno sono le linee generali Issime poi voi leggerete i documenti
E questi documenti dal ventidue luglio in poi data alla quale mi riferirò tra poco saranno la base di un largo dibattito che avverrà per così dire su due piste
La prima è quella dei forum non so come si deve dire dei forum o dei fora abbiamo studiato il latino ma insomma se dobbiamo declinare questa dei fora regionali a me non mi suona bene mezzo
Che dovranno svolgere il loro che saranno diciamo una ripetizione a a scala regionale
Del Forum nazionale raccogliendo forze rappresentanze persone istituzioni che punto sono in grado di rappresentare la società civile di quella reggio di ogni regione la società il mondo della sinistra
Di ogni regione
E quindi che si svolgerà una specie di grande mobilitazione di dibattito attorno a questi documenti i due primi che sono stati approvati ma che nulla impedisce ovviamente di emendare in qualche modo fino alla fine del dibattito e soprattutto il terzo che definisce una piattaforma orientamenti che si arricchiranno
Da questa discussione da questo largo dibattito io do grande importanza a questa pista che e non è la pista squisitamente politica delle nomenklature e dei partiti che pure come dirò tra due secondi importante definisce un'altra dimensione di questa nostra impresa ma che
Riguarda la capacità delle nostre idee di penetrare nel vivo della Società di vivere attraverso un grande dibattito in modo che il nuovo partito della sinistra non sia soltanto l'impresa dell'aggregazione
Politica il politichese di nomenclature ma il risultato di una larga mobilitazione di idee di forze di sentimenti anche di passioni e di ragioni
La seconda pista è quella
Inevitabile ed essenziale quella politica quella delle formazioni il PDS in primo luogo che devono dar luogo attraverso la confluenza delle loro tradizioni e delle loro organizzazioni nel partito nuovo della sinistra
Il ventidue luglio si terrà una riunione di queste direzioni allargata ai pubblica si svolgerà nel sede del residenza Ripetta
Alle dieci del mattino
E darà il via al processo di questo nuovo partito
Il percorso è segnato ormai in forma precisa e impegnativa
Dopo una dopo la riunione del ventidue luglio
Si terranno ovviamente tutte le sì in tutte le sedi dei diversi partiti organizzazioni le loro assemblee nazionali il PDS ha già fatto il suo congresso non intende rifarlo intende ribadire nel suo impegno quindi confluirà con la sua direzione negli stati generali della sinistra gli stati generali della sinistra saranno convocati
Si prevede ormai per i primi giorni o metà di dicembre dopo le elezioni amministrative e questa è stata una decisione Presa che io credo sia una decisione saggia
E prudente sia per la ristrettezza dei tempi
Sia per diciamo anche il rischio politico di gettare nella mischia in una mischia necessariamente parziale
E non si significativa Manni o non esauriente nel suo significato politico una formazione appena nata
è bene che questa formazione nasca attraverso passi successivi e dico subito che questi passi successivi
Segnano un percorso non verso un come anche i giorni come purtroppo i giornali hanno continuano a dire del son partito penso una federazione di partiti e noi non vogliamo una federazione di partiti noi vogliamo un partito però sappiamo che questo partito si costruisce non può che costruisse attraverso tappe successive
Abbiamo dietro una storia di divisioni è una realtà di organizzazioni differenziate che non permette di gettare tutto immediatamente in un calderone attraverso procedure che poi non si sa chi dovrebbe definire prima ancora dell'assemblaggio e quindi gli stati generali della sinistra i cosiddetti stati generali della sinistra io la pesante responsabilità di avere rilanciato questa formula
Dovranno essere un momento di aggregazione in un nuovo partito di realtà esistenti con le loro direzioni con i loro delegati
E quindi necessariamente di aree politiche che devono essere riconosciute come tali e tutelate nella loro autonoma identità questo è un passo è una tappa necessaria
Ma gli stati generali saranno una tappa verso una fusione e quindi io intendo questo processo come un processo di fusione per tappe che giunga alla alla identità e alla organizzazione di un vero partito unitario e nuovo rispetto a tutte le sue componenti in primo luogo a quella più importante rilevante è fondamentale
Del PDS questo è il percorso che
Abbiamo immaginato e che è stato confermato negli ultimi nelle nelle ultime battute nelle ultime riunioni l'ultima appunto due giorni fa nella sede del PDS alla presenza del compagno e con la partecipazione del compagno D'Alema nessun ultimatum come hanno detto i giornali soltanto da parte nostra la specifica esigenza che questa cosa non a leggi più come un oggetto misterioso nella politica italiana oggi emergendo e domani riempito RIM ergendosi ma che sia definita ormai come una prospettiva operativa non millenaria della sinistra italiana e tempo che la sinistra italiana entri in Europa non soltanto la lira
Deve entrare in Europa anche la sinistra si deve europeizzare
Per per tanto tempo questa anomalia italiana è stata presentata da alcuni come una nostra caratteristica positiva ed avanguardistica ahimè l'anomalia italiana il fatto che la sinistra sia stata così divisa ed egemonizzata da un partito che era fuori del sistema diciamo democratico occidentale che tale è rimasto per tanto tempo non ha portato degli effetti positivi alla sinistra italiana che come tale non ha mai governato fino ad ora e continua per governare
A doversi immergere in coalizioni che non rappresentano come negli altri Paesi alleanze delle quali la sinistra sia fondamentalmente ed essenzialmente autonomamente egemone ma combinazioni che sono variamente composte e anche caratterizzate da notevoli tensioni interne
Qui voglio affrontare di sfuggita un elemento ed un aspetto importante di questa impresa questa impresa non è contro l'Ulivo non prescinde neppure dall'Ulivo noi
Siamo convinti che l'Ulivo rappresenti non una coalizione una semplice combinazione e accordo elettorale ma una vera alleanza politica però deve essere un'alleanza tra forze che mantengono la propria identità la propria distinzione non potrebbe essere altrimenti tra una sinistra
E un partito popolare e che vedi caso a Brussel dove io andrò tra poco tenda a Strasburgo dove io andrò e a Brussel dove andrò tra poco tempo e mi scuso ero di
Lasciarvi perché prego prenderò un aereo per andare ma io li Trovo i popolari dall'altra parte non dalla parte nostra nessuno scandalo tutti sappiamo quali sono le storie diverse e quali sono le combinazioni che permettono in Italia un'alleanza che in Europa sarebbe considerata anomala e tuttavia non possiamo prescindere dalla identità e dalla differenza di queste forze quindi una grande alleanza politica non soltanto una coalizione elettorale ma una alleanza e non una identità partitica che l'Ulivo non può non vuole tra l'altro a vere
Mentre può essere enormemente rafforzato dal fatto che la sinistra si riconosca in una sola grande formazione
Fondente
Fondendo al suo interno tutte le grandi tradizioni che l'anno storicamente caratterizzata ecco io credo che siamo a questo punto e parliamo un poco di noi sarà soprattutto Valdo a farlo noi ci siamo presentati finalmente a questo appuntamento e per fortuna
Non ci siamo presentati in ordine sparso ci siamo presentati con una decisione e con un atto che qui va suggellato ribadito e confermato tutti sappiamo che il i socialisti
Quale diaspora abbiano subito i socialisti una diaspora che li ha proiettati a tutti e quattro gli angoli della Terra politica
Ci sono i socialisti che ahimè hanno scelto la destra più o meno irreversibilmente ci sono i socialisti che non hanno scelto nella destra nella sinistra ci sono i socialisti che hanno scelto la sinistra ma non l'Ulivo
Ci sono i socialisti che non hanno scelto niente ecco e ci siamo noi
E noi mi pare questo si può dire in modo molto preciso abbiamo scelto irreversibilmente come socialisti e secondo la tradizione genuina e autentica dei socialisti la sinistra
Questa è la nostra scelta fondamentale a questa scelta vogliamo essere fedeli questa scelta soprattutto vogliamo sviluppare caratterizzando la nuova formazione politica della nostra presenza e di una presenza orgogliosa di una presenza carica della nostra della nostra storia della nostra identità storica sarebbe stato veramente strano presentarsi con una sotto diaspora
Socialisti che hanno scelto la sinistra ma che si caratterizzano secondo diciamo identità etniche differenti e tra loro difficilmente comunicanti abbiamo fatto un atto abbiamo compiuto un atto ragionevole niente più che ragionevole ma per questo molto importante
Riconoscerci e identificare ac in una delle grandi componenti e certamente non della minore di questa impresa
Riunire i socialisti laburisti tutti quelli che hanno scelto irrevocabilmente la sinistra in una formazione che concorra da protagonista alla formazione del nuovo partito questa è una scelta importante non dobbiamo no non non esita non esageriamo la portata ma credo che sia difficile esagerare nella portata dopo tanti anni di divisioni di incertezze di equivoci di malintesi ci ritroviamo tutti insieme accorrere questa avventura correre questa avventura dico da protagonisti
E questo dipenderà molto dalla forma e dal metodo col quale questa nostra formazione sarà gestita non vogliamo che questa formazione sia una formazione chiusa
Perché non intendiamo lo dicevo prima il nuovo partito come una somma di componenti tantomeno appena queste componenti si sono unite dovrebbero rinchiudersi in correnti certo il nuovo partito sarà caratterizzato da una forte dialettica politica interna si formeranno delle correnti ma non è affatto necessario nei detto che queste correnti
Ripercorrono il ricalchino le frontiere di delle delle aree politiche fondanti di appartenerle aree culturali
Fondative sarà alla dialettica dei problemi e dei temi a definire la dialettica interna del partito e non le componenti originari e non la natura delle componenti originari questa riguarda la cultura ricca e differenziata del nuovo partito quella riguarda la politica
E le decisioni che il nuovo partito dovrà assumere e rispetto alle quali esso dovrà essere molto democratico una delle dovrà essere caratterizzato certamente non dal centralismo democratico questa è stato un tema che nell'ambito del forum è stato fortemente insistito devo dire anche e soprattutto dai nostri compagni del P DS e quindi è importante il metodo attraverso il quale noi gestiremo questa formazione come la porteremo dentro al partito al nuovo partito e qui si pongono problemi organizzativi di rappresentanza di chiarimento
Non tutto anzi poco ancora chiarito di questo processo che va agli stati generali e poi dagli stati generali al nuovo Partito inteso come un'unità organica
Dovremo chiarirlo attraverso il dibattito interno nostro e attraverso la discussione con le altre componenti di questo nuovo partito una discussione cordiale aperta come lo è stata nel Forum che ha dimostrato la possibilità di dar vita ad un dibattito aperto senza alcuna remora costituita dalle dalla storia passata e dalla storia dei conflitti del passato
Questo è un compito che spetterà al nostro portavoce
Valdo Spini al comitato che definiremo in questa alla fine di questa riunione ma alla partecipazione attiva e appassionata di tutti noi e di tutti voi
Che dovrà alimentare questo processo
C'è
Un tema che io non voglio tralasciare sia pure in termini brevissimi
Noi portiamo dentro a questo partito in un un una grande tradizione
Ci portiamo anche la conferma dell'appartenenza del nuovo partito all'Internazionale socialista e al Partito dei socialisti europei
Troveremmo alquanto bizzarro io l'ho detto anche in questi giorni in modo molto chiaro molto netto molto cordiale molto franco
Troveremmo molto strano che questo partito si mettesse un cappello a Bruxelles e un altro a Roma
Che a Brussel si chiamasse socialista che a Roma no
E quindi cari compagni questo è un compito che noi dobbiamo assumere io ho detto con straordinaria modestia ma con grande fermezza che questo è un problema per noi fondamentale
Direi essenziale
Noi non possiamo rinunciare non si tratta di dignità si tratta di coerenza
E del resto le grandi socialdemocrazie hanno dimostrato di essere già ora e da molto tempo formazioni duttili aperte capaci di rappresentare più tradizioni vedi cristiano sociali di del Nord nel partito socialista francese vedi liberali ai quali con tanta insistenza si rivolge Blair in Inghilterra vedi anche le nuove culture gli ambientalisti nel partito socialdemocratico tedesco nel partito scandinavo colla Bruntál
Ma quale formazione politica più duttile più aperta più dialettica dei grandi partiti socialisti e socialdemocratici
In Europa noi prendiamo sul serio questo
Penso che sarebbe grave non soltanto per noi e non soltanto per motivi di orgoglio e dignità
Ma per l'intera formazione politica che sta nascendo che essa sì ponesse dei i limiti delle rimozioni che nulla potrebbe giustificare e che sarebbero dannose e gravissime
Per la sua esistenza e per il suo sviluppo
Cari compagni io credo che non ho proprio niente altro da aggiungere spero che da questo dibattito dalle conclusioni
Che ne trarrà Valdo Spini ieri confermeremo questa opera quest'impresa nella quale siamo tutti appassionatamente impegnate o impegnati impegnate e impegnati
E un'impresa che finalmente si colloca in un orizzonte non di speranze ma di operoso lavoro vi ringrazio
Ringrazio il compagno Giorgio Ruffolo per la sua ampia relazione e per le proposte concrete che ha fatto a conclusione di questa relazione
Proposte che saranno rinunciate forse con maggiore chiarezza a conclusione dei nostri lavori dal compagno Valdo Spini il quale si è assunto su nostra richiesta
Il pesante onere
Di fare da portavoce di questo raggruppamento
Carica che era indispensabile per dare unità e compattezza all'azione del socialiste nell'ambito di questa operazione politica la discussione aperta
Quando
Progetto appariva la campana con la parola al compagno Cohen avremo qui dall'altro
Federico altri vedere sennò pensano che sia un fantasma
E lo so
Ma compagnie passato il tempo in cui noi socialisti poi entrati a partecipare a questo nuovo partito
Che Ruffolo con una certa retorica definito Stati generali della sinistra eravamo preoccupati di trovarci di fronte a un PDS monolitico pronto a fagocitare i socialisti
Oggi ci rendiamo conto che c'è una dura lotta dentro il PDS c'è una forte attenzione una battaglia politica
E questo paradossalmente apre un uno spazio notevole alla componente socialista di questo nuovo partito
Ci dà la sensazione intanto dell'autenticità dell'operazione di D'Alema
Ma anche soprattutto cita uno spazio nel senso di caratterizza in termini socialisti questa nuova formazione proprio perché c'è una dialettica politica non si tratta di aderire passivamente all'iniziativa al torna di partecipare una battaglia aperta
La questione posta poco fa batuffolo nel senso di dare un nome anche a questa socialista questa nuova formazione testimonia di come ci sia un campo di lotta importante non soltanto una adesione passiva la durezza di questa contesa che aperta nel PDS che si trasferisce poi all'e sterno
E non è casuale perché come diceva prima Ruffolo il socialismo riformista è stato sempre in questo Paese
Un punto debole del nostro sistema politico
E questa anomalia italiana è appunto una delle cause della fragilità di questo nostro sistema quindi contribuire alla fondazione di questo nuovo partito unitario è anche un modo per far crescere politicamente e culturalmente
Non solo la sinistra ma l'insieme della realtà politica di questo Paese è un passo avanti in direzione di quella democrazia dell'alternanza alla quale dobbiamo guardare se vogliamo andare in Europa non solo con la moneta ma anche sul terreno politico culturale
I socialisti devo dire si presentano a questo appuntamento con le carte in regola almeno dal punto di vista culturale da un pezzo noi abbiamo fatto la nostra rivoluzione culturale il revisionismo socialista è stato ha anticipato di molti anni il revisionismo comunista e la nascita del PDS consentitemi di ricordare brevissimamente le battaglie che facemmo sul mondo operaio proprio per cambiare per aderire alla socialismo europeo ma i suoi valori e per fare i conti con le altre tradizioni
Del massimalismo e del comunismo e quindi è vero che in seguito questa rivoluzione culturale è stata sciupata da una prassi di governo a mio avviso di basso profilo e comunque finalizzata al più alla massimizzazione del potere che non alla verifica di questi valori culturali tuttavia resta il fatto che la cultura del riformismo socialista alla quale noi abbiamo dato un contributo importante negli scorsi anni è diventata egemone sarebbe quindi paradossale che a questa egemonia i socialisti da star sono tagliati fuori
La nascita del coordinamento perché oggi viene viene suggellato nel coordinamento che era né in Galdo Spini il suo portavoce è un punto d'arrivo importante ma è anche un punto di partenza dev'essere un punto di partenza a mio avviso in due direzioni da una parte all'interno della cosiddetta Cosa due
E cioè del processo che con doveva agli stati generali dove si tratta di fare opera di convinzione verso gli altri soggetti affinché il nuovo partito abbia una marcata caratterizzazione europea
E quindi socialista del socialismo dove ma dall'altra anche sul terreno dell'attualità politica io credo che questo coordinamento non debba limitare la sua azione soltanto al evoluzione in in direzione della nascita del nuovo partito ma dovrà fin d'ora
Partecipare al dibattito politico e programmatico con una propria caratterizzazione
Suo al sul alcuni dei grandi temi di attualità abbiamo molte cose da dire le abbiamo scritte nel documento Ruffo che alla seconda parte della conclusioni del Forum
Abbiamo certamente molte cose da dire sulla riforma dello Stato sociale sul grande tema delle riforme istituzionali
Anche su altri temi come quello della politica scolastica per esempio io credo che l'abolizione del primato della scuola pubblica non dovrebbe passare inosservato su questo credo che noi socialisti abbiamo qualcosa da dire
Quindi
Una presenza politica anche sul quotidiano anche sui grandi problemi che da qui a dicembre saranno all'attenzione della classe politica del Parlamento io credo quindi che le occasioni per dare vivacità questo nuovo soggetto non mancheranno
E non mancano nelle nostre file uomini di prestigio che in tempi difficili hanno saputo tenere alto l'ideale del socialismo in condizioni non facili
E hanno questi uomini credo che sono qui fra noi e anche non solo qui in questa sala hanno le carte in regola per continuare a compiere fino in fondo il loro dovere grazie
Grazie campagna al comando la parola campagna Vallauri
Cari compagni il mio intervento e diretto soprattutto a far conoscere quelle che è stata l'esperienza di circa un anno di attività del movimento dei democratici e dei socialisti a Roma anche perché queste esperienze io credo possa essere utile sul piano nazionale innanzitutto volevo precisare che questo movimento dei democratici dei socialisti nel costituirsi
Ha avuto Carella il contributo e la portò rilevante sia naturalmente dei laburisti di costituente aperta per il socialismo dell'UDR della sinistra europea ma anche delle componenti sindacali della UIL e del CGIL oltre quello della lega delle cooperative inoltre si hanno lavorato con noi fanno parte del nostro movimento
La sinistra del sì che a Roma e abbastanza rilevante tant'è vero che ha imposto una separazione netta dal Garofano ed altre esperienze centriste
Una parte dei socialdemocratici e inoltre ecco questo vorrei far rilevare soprattutto appunto al i nostri membri ai membri del Comitato che qui ha organizzato questa riunione che dirige il movimento
Repubblicani provenienti da Alleanza democratica ce ne sono qui parecchie cose potranno anche parlare laici e persone ci soprattutto giovani
Tecnici professionisti imprenditori che non hanno precedenti attività politiche alle spalle ma che hanno ritenuto che in questo binomio di democrazia di socialismo e socialismo si assuma anche l'attività che si intendono svolge in futuro quindi credo rispetto sì ho fatto rilevante
Altro punto da sottolineare che non abbiamo partecipato al forum romano
Con il contributo che ha portato all'approvazione del documento per Roma documento al quale parecchi compagni a cominciare da Benzoni da sortita scrivi hanno dato un contributo rilevante documentate per Roma che costituisce una parte quasi fondamentale del programma che il PDS si è dato recentemente nella conferenza programmatica per Roma con alla presenza di D'Alema
Inoltre abbiamo appunto avviato un'operazione per quanto riguarda lo studio della localizzazione del nuovo partito che so che è stato tenuto presente anche dal Sorma nazionale
E grazie alla collaborazione del professor Uberti c'è stato un importante forum dei laici
Adesso questi forum
Tematici noi abile sia abbiamo anticipato quello che era previsto l'altro canto dell'impegno nazionale per il forum cioè di coinvolgere forze di tecnici di studiosi di persone in grado di dare un apporto alla creatura nuova articolo sinistra
E soprattutto di giovani
Io vorrei adesso passiamo al secondo punto localizzazione non ci siamo noi HT uno cavitazione basato sulla partecipazione sulla su un un piccolo esecutivo
Siamo stati in grado in queste coltivo dimettiti rappresentanti di tutti i gruppi che ho nominato prima in maniera che senza eccessive spese non avendo Rover con mezzo siamo riusciti sempre a comunicare come gran parte dei socialisti
Coloro che ancora ritengono che questo appunto motivo corretto prima Ruffolo sia fondamentale per la nostra azione ecco ecco questo quindi io credo che adesso anche nella fase organizzativa di cui parlerà più tardi il nostro portavoce nazionale anche questa fase organizzativa figlio importante tener conto di queste rappresentanze territoriali io adesso non voglio qui nominare alcuni e non altri però io credo che in queste sei in questi mesi
Il contributo dato alla compagni Comes grevi che vedo di fronte a me Massimo Guerrieri Anita Garibaldi di provenienza repubblicana Alberto Benzoni tanti altri sia stato importante
Per farà per far ben capire al PDS che noi non siamo una piccola un piccolo gruppo o in cerca di allori ma siamo un gruppo che può lavorare nel territorio che ha una sua credibilità ebbe che non si è guastata come è accaduto in altri casi in altre situazioni noi siamo perché siamo convinti che perché questo questa partecipazione al alla creatura nuovo partito sia veramente incisiva si debba procedere celermente a questo proposito su questo tema non lo non mi soffermerò a lungo però il problema lo voglio lo fa conoscere
A Roma
La le possibilità ridare vita già nella fase già nella fase post estiva a un raccordo molto più stretto tra tutti i gruppi PDS socialisti cristiano sociali comunisti unitari un processo molto avanzato
Tanto avanzato che il PDS ha preso in considerazione una nostra proposta
Naturalmente per le elezioni romane non si pone chiede al PDS rinunciare oggi al suo sigle la sua denominazione ma di considerare la possibilità di presentare una lista nella quale accanto al simbolo noi PDS vi sia un simbolo e una sigla di carattere socialista il PDS romano non ha escluso questa possibilità
Noi non abbiamo tenuto in questo periodo anche rapporti cordiali con i socialisti del si ed i socialdemocratici tanto più che proprio in quest'ultima fase questo gruppo serie abbandonato le nostalgie centristi che di altro tipo
Noi riteniamo di poter dare dal livello romano un apporto significativo alla creazione forse oggetto per la sinistra vi sono con noi noi siamo presenti in tutte le circoscrizioni con un con un con una piattaforma di compagni attivi che hanno a loro che hanno già in negli anni scorsi e imporre soprattutto anche in anni Ontario in anni vicini dimostrata la loro capacità di azione e soprattutto sono con noi molti socialisti e democratici che dal vile dall'inizio della bufera di casa nostra hanno appunto svolto un'azione politico l'azione sociale un'azione civile molto incisiva a cominciare dal Settore Volontariato
Tutto il settore economico ecco quindi sono delle forze che noi siamo lieti in questa occasione di presentare a livello nazionale per il significato che esso può avere concludo rapidamente
Il problema della cultura politica e un problema fondamentale Ruffolo lo ha fatto presente noi su questo piano abbiamo già fatto presente ad esempio a Rutelli che noi non condividiamo molte delle sue azioni e soprattutto nelle accorso in questa qua perito Coin
Al fatto che il Comune di Roma sia quello che ha fatto le maggiori concessioni alle scuole private neppure i democristiani erano mai avuto il coraggio di compio un passo del genere noi quindi con Rutelli sia siamo lieti di appoggiarlo ma chiediamo a Rutelli di considerare anche le nostre istanze non voglio aggiungere altro non rubare tempo ai compagni
Rivolgo un augurio di buon lavoro a Spini a tutti i suoi collaboratori grazie
Grazie all'amore esita para la compagna modo no vorrei pregare coloro che parleranno di essere estremamente concisi perché gli iscritti a parlare sono numerosi
E pochissimi potranno parlare se ciascuno fa delle scorze di dieci minuti un quarto d'ora quindi limiterei
Il diritto alla parola a cinque otto minuti
Compagnia modo no spero di essere più breve
L'ho detto ora per le tute di solito molto discrete appunto grazie a me fa molto piacere questa riunione finalmente facciamo dei passi avanti mi rallegro con voi assolutamente richiamo ecco vorrei commentare solo su due cose che ha detto cadetto Ruffolo
Una è la questione della nostra partecipazione all'Europa in questo momento nel mondo e dei prossimi cinque o sei anni s'c'è un confronto diciamo altrettanto grande come nella seconda guerra mondiale fra l'Europa ed altri paesi del mondo
Un confronto su una serie di questioni perché ci sono dei colossi mondiali che sono all'attacco dell'Europa
Faccio un piccolo esempio cioè noi siamo vicini a non so Ruffolo sei partecipa a queste a queste a queste meglio ma dobbiamo pagare dovremmo pagare una fortissima multa alla alla qual trader organizza esce nella sua l'armonizzazione mondiale dei del dei commercio
Perché l'Europa ha rifiutato e volevo che rifiuta per ora almeno
E non sappiamo se saremo piegati su questo punto di importare legarmi con gli ormoni che invece in America sono sono consentite
Ma la stessa cosa e la riforma dello Stato sociale c'è l'aggressione in Europa delle grandi compagnie del grande industria delle assicurazioni
E su questo dobbiamo fare una cultura politica e discutere sui fatti sulle cose
Quindi importante ai quei sei punti che voi avete posto in discussione e su quelli di fare il confronto e prendere delle posizioni chiare che lavorazione sappia qual è il suo destino e quali sono le forze politiche che stanno dietro i loro destini e quali sono i compromessi a cui saremo inevitabilmente chiamati con sincerità
Non con false o caso casualità false falsi obiettivi con false spiegazioni come la questione della scuola privata dobbiamo essere sinceri
Dobbiamo protegge le qualcuno allora dobbiamo dire chiaramente si siamo associati per proteggere qualcuno non siamo riusciti a resistere alle pressioni ma non la facendo finta che questa alla la strada migliore
Quindi noi abbiamo un grande doveri ma riusciremo se riusciremo a salverà questo cioè a discutere sui fatti e non sulle questioni secondarie questo sarà molto importante io trovo che non abbiamo mai cassa di risonanza per questi grandi problemi non ci sono casse di risonanza oggi nel nostro Paese paghe a livello internazionale ma nel nostro Paese non ci sono
Io andrò allorché a la prassi ma sabato prossimo alla e quarta conferenza dell'Organizzazione mondiale della sanità su questi problemi il confronto dell'Organizzazione mondiale della sanità che difende la salute e il confronto della dell'Organizzazione mondiale del commercio e del del commercio e del nostro governo c'è nessuno e l'Organizzazione mondiale sanità è governativa perché noi ci definiamo da questi dibattiti io ci vado con l'università
E solo socialista ma potrei essere anche di un altro partito allora Illy impegno che ne dobbiamo avere su questi problemi che sono enormi per i destini dei delle dei dei nostri Pavoni deve essere tenuto presente
La seconda cosa che volevo rilevare nei confronti di percorre dire che per esempio il punto
Non è perché è una mia fissazione ma perché è un dato di fatto reale il punto dove si dice l'ambiente sostenibile ci giungerà vicino e la salute perché questa questione dei commerci alimentari in mano l'ottanta per cento a tre o quattro grandi Moro quali credo che debba essere tenuto in considerazione altrettanto quando quanto all'ambiente
La seconda cosa su cui volevo premi chiamarla tensione che il dibattito sull'organizzazione di un partito della sinistra che è vitale per noi vitale per l'Europa è vitale per noi
Però dell'Est dovrebbe essere veramente sostenuto dall'Unità socialisti
Dovremmo noi trascinare il parco PDS a discutere e a non rinchiudersi dentro se stessa nella nostra regione che è stata sempre di sinistra ma di una sinistra governata fondamentalmente dal PDS perché noi eravamo sempre
Dietro ma non amo la grande voce il PDS si sta chiudendo dentro se stesso io dico qualche Walter la sinistra da noi sta mettendo le opzioni per il suicidio
Allora noi dobbiamo avere il coraggio di rompere questa cosa e di portare sulle sui dati di fatto e non passivamente accettando tutte le clausole una regione di sinistra che accetta questa stare della scuola senza dire una parola cioè tranquillamente va tutto bene insomma e vergognarsi di dire contro queste cose vergognarsi di opporsi vergognarsi di mettere in discussione e certi problemi questo qui è una dichiarazione di aspirazione al suicidio
Però noi saremo capaci di fare questo non lo so io questa è l'appello che faccio dobbiamo veramente discutere sulle cose non tanto sulle tattiche che non ci porterebbero molto lontano grazie
Grazie campagna modo no iscritto a parlare il compagno Benaglia
Allora rapidamente compagni
Oggi è il quindici luglio un anno fa il diciannove luglio non ci siamo trovati non vorrei che fosse un temporale da corde di luglio ormai noi voglio facciamo delle iniziative
Siamo trovati a discutere se era una cosa da fare in un dibattito in cui c'era il segretario del PDS D'Alema Valdo Spini a Giuliano Amato che moderata e Boselli come segretario dei tessili
Dobbiamo dire che all'interno della sinistra in questo anno sono maturate alcune cose sono maturate anche all'interno nostro all'interno della diaspora socialista
Quel tentativo ora un tentativo per capire se c'erano le condizioni per raggruppare attorno a questo disegno politico che noi come laburisti insieme agli altri compagni
Degli amici di Amato e Ruffolo avevamo già sposato in quel periodo
Ma di capire se anche una parte degli assegni era disponibile insieme all'altra parte dalla diaspora a fare questo ragionamento oggi questa cosa non è ancora attuale però dobbiamo dire che almeno una gara una larga fetta che oggi è qui presente
E che ha individuato come portavoce il compagno Spini insieme ad altri compagni a iniziare
Questo ragionamento politico organizzativo con la alle altre componenti del nuovo soggetto socialdemocratico il forum ha fatto suo lavoro Giorgio prima lo ha illustrato è insufficiente chiaro è una base di partenza il lavoro che ci attende che abbiamo di fronte a noi ancora un lavoro notevole di questi prossimi prossime settimane prossimi mese
Allora compagni noi dobbiamo essere prudenti andare avanti con un ragionamento politico
Essere razionali nelle nostre valutazioni e nello stesso tempo il ventidue dovremmo fare una forte richiesta in quella iniziativa degli organi dirigenti dei vari soggetti è che questo processo che
Dai giornali di stamane comunque per una certa più diciamo
Pesante fatta anche dal segretario era l'incontro dal segretario del PDS dall'incontro che avete avuto ieri noi dobbiamo chiedere il ventidue che questo processo inizia e Cambini anche a livello periferico all'i valori
Tonale a livello provinciale noi abbiamo una realtà compagnia inutile che ce lo nascondiamo
Nelle regioni dove il partito il PDS più forti e più presente ed Emilia-Romagna la Toscana l'Umbria in queste regioni io vedo in Emilia
La situazione è più difficile rispetto ad altre realtà a parte qualche macchia qualche città qualche isolate ecco noi abbiamo
Dove ci ha potere dove il PDS ha ragione coin ormai è un partito che si è suddiviso in tante parti difficile interloquire anche
E poi li in quella regione c'è una realtà di un certo tipo perciò le difficoltà sono forse ancora maggiori però noi
Dobbiamo dare mandato al nostro portavoce che in tutte le riunioni bilaterali e non questa cosa la sostenga fino in fondo e nello stesso tempo in questo appuntamento del ventidue
Noi abbiamo la necessità che tiriamo fuori anche noi dirigenti laburisti UDR
Cioè dell'area socialista questa preoccupazione che appunto la cosa de de debba trovare deve trovare le radici anche a livello periferico
E poi valuteremo quello che succederà come ci si arriverà e in che misura l'altro problema nostro compagni nostro dell'area che oggi qui noi rappresentiamo se come finalmente
Andiamo intorno interloquire come un soggetto unico non più diviso in tante parti ecco noi abbiamo la necessità che anche al nostro interno la dell'organizzazione però dobbiamo maturare insieme
Alcune scelte politiche e programmatiche ecco noi
Laburisti hanno la loro struttura hanno le loro di partire dobbiamo insieme fare queste cose ormai si prospetta un lavoro comune
Su questo in questo processo al di là delle linee guida del documento che illustrava prima Giorgio Ruffolo
Ecco noi abbiamo questa necessità che una serie su una serie di problemi dobbiamo discutere e portarli a questo confronto insieme dico questo compagnie terminò
Perché il confronto in periferia anche con il PDS e con gli altri diciamo movimenti che sono impegnati a fare questo soltanto ad un soggetto politico che deve essere l'uovo Giorgio deve essere nuovo nel nome nel simbolo c'è una battaglia difficile ma deve essere un nuovo soggetto politico
Perché questo della nella
Misura in cui noi riusciremo a far diventare questo soggetto nuovo
Veramente aperto allora anche il resto della diaspora socialista che non ha ancora fatto questa scelta come diceva Giorgio qualcuno ha già scelto a destra ma qualcun altro ancora scelto sarà in grado di scegliere dalla parte giusta grazie
Grazie vena gliela faranno compagnia Artali
Colgo l'occasione per salutare il compagno Ettore Gallo presidente emerito della Corte questi
Compagni io aderisco con molta convinzione alla coordinamento e al fatto che parta da oggi una iniziativa effettivamente coesa
E proprio per questo credo di dovere come dire sottolineare non sembri
Non sembra come dire citazioni formali alcune cose che però dimostrano come lavoro non inizia ora e ci sono dei compagni che sicuramente hanno dato molto in questa fase anche per giungere all'appuntamento di oggi beh innanzitutto Giorgio Ruffolo io devo come componente
Per Forum nazionale
Per la sinistra devo dire credo senza la cocciutaggine ha detto qualcheduno Di Giorgio Ruffolo non saremmo arrivati a produrre dei documenti che sono comunque i compagni oggi
Credo che li trovi non li hanno trovati sono dei documenti interessanti sono sicuramente perfettibili ma sono una piattaforma interessante di un dibattito di una sinistra che ha le esigenze anticipo per quelle che saranno in pochissimi minuti le mie conclusioni
A un grande problema che è quello di essere innovativa quindi capace radicalmente di un ripensamento di se stessa della sua storia delle di quello che ha fatto e perché il problema perché il mondo è cambiato e problemi di oggi sono diversi e nello stesso tempo a
Il dovere di avere un forte senso della sua storia
Anche per questo sono molto d'accordo con le cose che diceva Giorgio
Credo che dobbiamo ringraziare i compagni laburisti Valdo Spini innanzitutto
Lo dico perché a me capita spesso lo farò anche oggi di sottolineare anche gli elementi come dire di carenza delle organizzazioni spente
Però voglio dire e proprio per non per non essere equivocato
Io mi rendo perfettamente conto che i compagni che in questo lungo periodo hanno con grande fatica tenuto in piedi delle organizzazioni
Hanno mantenuto una dignità politica perché questo qual è la cosa importante sono riusciti in qualche modo a far sopravvivere una bandiera
A questi questo va riconosciuto nel momento in cui tuttavia contiamo insieme uno sforzo di superamento della frammentazione così compagni di costituente aperta
Con Averardi a me capita di polemizzare qualche volta è capitato in questi tempi recenti però credo cambi Torelli Averardi occorra dare e riconoscere il merito di avere tentato di collegamento di compagni che magari avevano abbandonato la battaglia politica considerando un fatto del passato
Voglio anche qui dire e lo dico compagne non sembra ed anche non discorso facciamo prima non si fa nulla di nuovo senza anche consapevolezza delle proprie radici queste molto recenti devo dire che senza Gigi Covatta e il tentativo disperato che ha fatto in un anno
Rimettere in piedi il coordinamento probabilmente non saremmo a questo punto e questa è proprio la nostra storia recente per quella meno recente ha ricordato Giorgio oggi piacere credo immenso per molti di noi credo per tutti dire vedere tranne noi Giacomo Mancini e tutto quello che ha significato nella storia del Partito socialista è anche quello che ha significato
Di recente su una frontiera importante per noi socialisti che è quella della orgogliosa difesa del nostro della nostra idea di libertà della nostra idea di uno stato in cui la giustizia sia serena affronti le questioni e non faccia battaglie politiche
Ave lasciamo perdere questo discorso che ci porterebbe lontano ma è fondamentale ma è fondamentale nel nostro modo di concepire la battaglia politica e compagni allora
Che problemi abbiamo di fronte proprio perché credo che dobbiamo essere molto riconoscente rispetto a chi anche in tempi recenti ha dato questi contributi io voglio questi compagni però rivolgere un caloroso invito che è quello di comprendere la portata a loro per primi della questione che ne abbiamo oggi di fronte e l'esigenza di risollevare in giro nel Paese energie socialiste che vanno oltre quelle delle organizzazioni che sono riuscite a esprimersi in questo periodo
Io non so quante saranno non non non c'è il mito della rimessa insieme tutti i socialisti non ce l'abbiamo diceva giustamente Giorgio
Sono cose ormai impossibile ognuno ha preso la sua strada e tuttavia io credo che esista una sinistra diffusa in questo Paese
Di prevalente ispirazione socialista che non siamo riusciti a esprimere nelle organizzazioni nelle diverse organizzazioni che ci sono che che siamo riusciti a mettere in piedi o che siete riusciti a mettere in piedi
Se non facciamo appello a questa se non facciamo appello a queste energie io credo che non faremo molta strada faremo qualche operazione utile rispetto
Alle trattative che ci saranno da fare ma non daremo un contributo veramente forte al nuovo partito dalla sinistra quindi credo che su questo spetti a voi compagni soprattutto a voi che avete comunque delle organizzazioni
Un compito diffondere queste organizzazioni ma anche di proiettarla rispetto alla riconquista di uno spazio socialista che
Molto più largo di quanto non siano le somme di queste organizzazioni
è il punto e su questo concludo su cui io credo che sia comunque una leva unitario importante è molto semplice
Sono due fondamentalmente uno
Condivido anche qua pienamente le cose che ha detto Giorgio
Il nuovo partito non può essere partito federativo se per federativo si intende che è destinato a restare eternamente un partito con una potenza e dei satelliti
Perché l'idea che ci sia un PDS che resta eternamente attorno a cui ci sarà la come dire Corona dei partitini di diversa ispirazione della sinistra credo che risulti non interessante ma non solo per noi credo non c'è interessante per il Paese
è un partito che deve nascere riconoscendo fortemente le diverse aree politiche culturali
Riconoscendo l'orgoglio di queste diverse ma contando poiana
Fonde Hurley nell'azione politica fermo restando l'orgoglio delle provenienza l'orgoglio delle culture
Questo fa sì che queste diverse aree abbiano un ruolo da svolgere
Io considero che il tentativo che noi oggi facciamo e per questo vorrei che non fosse un tentativo ma riuscisse
è quello di costruire un'area culturale politica socialista capace poi di ispirare il dibattito nel nuovo partito non solo quindi un'operazione transitoria
Per cui basta che ci mettiamo d'accordo tra un po'si fanno gli organismi pochi s'è visto s'è visto ma un'operazione che poi ispira comunque il dibattito e la dialettica all'interno del nuovo partito dalla sinistra guardate compagni
Lo dico con molta franchezza ma somma da giovane un po'di politica l'ho fatta anch'io
Se noi non entriamo in questa logica non solo non facciamo una cosa interessante rispetto al nostro passato e per il Paese ma alla fine non lo faremo neanche interessante per noi perché poi passeremo rapidamente alle aggregazioni individuali
E questo sarebbe sbagliato politicamente e sarebbe sotto assolutamente livello di guardia della anche destino dei compagni che si vogliono imbarcare come me vogliono imbarcarsi in questa iniziativa l'ultima cosa
C'è un segno comune c'è un segno comune compagni su questo lo ha detto anche questo Giorgio
Lo voglio sottolineare bene compagni non è pensabile che dopo le cose che tu il compagno D'Alema perché noi possiamo a questo appuntamento grazie al fatto che D'Alema varie volte ha ribattuto con forza queste cose si possa immaginare
Un partito della sinistra che non abbia un riferimento chiaro al grande filone politica culturale del socialismo europeo
Questo non è pensabile e non è pensabile quindi che in qualche modo questa cosa venga dichiarata ma poi non sia evidente non questo non non è una questione da porre nei termini ultimativi
Come dire definendo oggi il nome e il simbolo queste cose per carità ci mancherebbe altro compagni citata come ha fatto credo come hanno fatto sia per la verità sia Valdo che Giorgio di farlo con sobrietà
No non vogliamo aprire risse non è una questione da risse è una questione di serietà e di dignità il nuovo partito è un partito che deve avere
Nei suoi simboli no messe in volo quindi
Nel Complesso del modo in cui si manifesta deve avere un riferimento chiaro percepibile che indica quello che abbiamo detto che indica e cioè che è un partito come diceva una volta i compagni comunisti che viene da lontano
è un partito che viene da lontano e che ha la possibilità di andare lontano solo se ha la consapevolezza che si rinnova ma riconosce le sue radici grazie Company
Grazie compagnia tranne è iscritto a parlare il compagno Lo Presti
Venticinque
Grazie innanzitutto mi unisco ai ai complimenti all'incoraggiamento che ciascuno di noi credo oggi riceve da questa riunione perché è indubbio che finalmente dopo tanto lavoro dopo tanto impegno ciascuno di noi aveva sentiva la necessità di trovarsi insieme di riunire almeno gli spezzoni in questa fase dei del socialismo che hanno chiaro l'obiettivo l'hanno sempre avuto chiaro cioè quello di unire la sinistra italiana
Ciò non toglie che davanti a noi oggi si aprono delle questioni e io molto brevemente anche perché già gli interventi quando incominciano a farsi un po'numerosi si ripetono le voglio ribadire perché le considero fondamentale la prima di tutte quella che è stato detto per ultima
Ora la Compagnoni ha preceduto c'è il nome e il simbolo questo è una questione appunto di dignità una questione politica una questione di coerenza noi ci siamo
Il socialismo ha vinto storicamente noi siamo quelli che adesso all'interno dell'area socialista mantiene un'identità chiaramente di sinistra vogliamo che nella costruzione di questo nuovo soggetto dopo la maturazione che c'è stata a livello nazionale e internazionale debba essere riconosciuta in questo nuovo soggetto della sinistra l'altra cosa che è stata detta ma che io voglio ribadire perché la vivo
Personalmente tutti i giorni come consigliere comunale a Firenze quindi esponente di laburista di socialista in una realtà dove il PDS
Presente forte radicato da da sempre noi dobbiamo fare la capire
Soprattutto il ventidue quindi lo chiedo a voi che effettivamente questo percorso il processo della Cosa due che ormai è incomincia a essere danzato da un certo punto di vista perché se ne parla da parecchio da parecchio tempo incominci a entrare più profondamente nel corpo del PDS perché non c'è dubbio perlomeno questa è l'esperienza che porto io
Che effettivamente sembrerebbe che questa ipotesi di grande partito della sinistra sia sino adesso sventolata più che altro di lei
A livello nazionale ma il corpo i quadri intermedi il corpo di base del PDS ancora non la sento una cosa sua
E io credo che il ventidue questa istanza direi questa necessità si debba sentire si debba propagare a livello locale perché altrimenti il Che lavoro che ciascuno dei nuovi sta cercando di portare avanti diventa ovviamente più complicato più difficile l'altra cosa è il terzo punto
è che oggi parte appunto questo movimento dei democratici e socialisti e io credo debba si debba far capire una cosa perché non c'è dubbio che ci sono sempre delle incognite noi io l'altro giorno ho letto l'intervista di Ruffolo su Repubblica che diceva se non parte entro dicembre questa cosa non quasi non ha più senso
Io dico che è veramente così
Oggi ci viene detto finalmente che il ventidue si parte si apre con questa nuova fase che coinvolge tutti i soggetti della sinistra mano bisogna far capire perlomeno questa è la mia opinione che i democratici socialisti che oggi si riuniscono hanno la forza comunque di andare avanti anche per conto loro se nel PDS questa opzione della Cosa due non diventa veramente l'opzione politica prevalente perché non c'è dubbio che noi dobbiamo prendere atto dobbiamo prendere atto che il PDS su questa opzione politica è fortemente articolato
D'Alema direi fortemente contrastato quindi noi oggi iniziamo un percorso noi oggi credo ci iniziamo a organizzare e far capire direi anche dalle prossime elezioni amministrative visto che comunque la Cosa due parte dopo che dove c'è la possibilità è ovvio dove si può costruire come sentivo e capivo a Roma un percorso che unisce tutti i democratici socialisti pidiessini etc ma dove ciò non è possibile né possiamo anche andare avanti e far capire che abbiamo la forza perché l'abbiamo dimostrata anche nelle elezioni precedente di andare avanti da soli e quindi ecco
Voglio concludere dicendo che veramente sono convinto che quest'operazione debba essere un'operazione politica di grande rilievo dove ciascuna dove deve essere permessa ciascuna delle formazioni politiche di entrare a vele spiegate
Deve essere permesso a ciascuna delle formazione politica di essere riconosciuta nel loro ruolo storico-politico che fino a oggi hanno realizzato hanno portata avanti perché è ovvio che non dovrà essere un'aggregazione di formazione di partiti e partitini ma dovrà essere un nuovo soggetto politico che dovrebbe e dovrà essere capace di parlare a persone nuove soprattutto dal mio punto di vista alle nuove generazioni grazie
Scritta parlare compagna scovata
Ma con molti di voi
Ci siamo visti
Ci siamo visti
A settembre dell'anno scorso
Per varare un documento
Che aveva come
Titolo
Una cosa grande ne vale la pena
Problema che ci troviamo davanti adesso la
è stabilire se ne vale la pena anche se la cosa è così così
Perché che la cosa sia così così
Mi pare che non ci siano dubbi
La cosa grande
Faceva
Presumere
Una
Ricomposizione
Voluttà e perseguite tematizzato età
Della frattura Interna
Al movimento operaio e socialista italiana
Più che una marmellata unitaria
In cui
Tutte le componenti che per un motivo o per l'altro
Si sono trovate ad essere
Interessate a questo processo venissero messe alla pari
La cosa grande faceva presumere un'ambizione del PDS
Ad essere non già componente
Diciamo
Non di prima fila di una coalizione
Ma faceva presumere l'intenzione del PDS di modificare se stesso in modo da potersi candidare in prima persona non come PDS ma come Partito del socialismo europeo
Alla guida al governo del paese
Tutto questo
Non si sta verificando
Noi vediamo che
Le notizie
Su questa cosa che non a caso nel giro di un anno non ha ancora trovato un nome
Sono notizie di quinta pagina
Non incidono non sono influenti sugli assetti del sistema politico
Giorgio diceva giustamente nella sua introduzione
Che
Il partito nuovo della sinistra
Non indebolisce l'Ulivo ma non lo rafforza nemmeno qualche cruccio
E un'operazione che si svolge a bocce ferme
Mentre la cosa grande
Come l'avevamo pensata noi e come forse l'aveva pensata lo stesso D'Alema
Si svolgeva con tutte le bocce in movimento anzi aveva per obiettivo quello di rimettere in movimento che voi
Diciamo
Che
Questa cosa così così
Non è riuscita fino in fondo nemmeno come ricordava il compagno che ha parlato prima
A mettere in movimento le bocce
Dentro il PDS
Il dibattito congressuale del PDS
Si è sviluppato secondo linee di frattura
Molto marcate
Ma che non erano
Assad te sulla questione del nuovo partito
In queste condizioni pur non essendo una cosa grande ne vale ancora la pena
Questa è la questione alla quale dobbiamo risponde
La mia risposta è sì
Ed essi per una serie di considerazioni
Che sono le stesse
Che mi hanno portato
Io che
Ne nelle elezioni del novantaquattro né in quelle del novantasei
Mi sono candidato nelle coalizioni di sinistra
Ad accettare questa scommessa
E come me tanti altri
Quali sono queste considerazioni
La prima
C'è bisogno
Per la democrazia in Italia
Di una semplificazione del sistema politico
La sopravvivenza dei cespugli Isma'e pericolosa per la democrazia
E pericolosa
Sia nella fase della scelta delle candidature e non parlo solo delle candidature dei collegi
Parlo delle candidature ai vertici del governo del paese
Sia soprattutto in corso d'opera
Perché a vere coalizioni che sono continuamente sottoposte al piccolo potere di ricatto
Non parlo di quello legittimo di Rifondazione Comunista
Dei piccoli gruppi è un pericolo
Secondo
Bisogna che il PDS oltre ad occupare posizioni di governo faccia sua una cultura di governo
Non è che li rapportiamo onori
Che nasce
Non dall'incontro mitico fra componenti che nella galassia no
Nasce dall'assunzione di responsabilità
Di una rappresentanza rispetto a una rappresentanza più ampia di quella tradizionale dello zoccolo duro dell'elettorato comunista
Terzo
Perché
Chi vuole continuare a fare politica socialista
Non può che lavorare attorno
A questo problema
Giacomo
Ha avuto qualche contenzioso aperto con alcune componenti del Partito Democratico della Sinistra anche di recente
Credo che
Badate questo confronto con lo stesso spirito con il quale ci vado io
Non con l'idea che
Ci sono rose e fiori
Ma con l'idea che
Per Bellow per brutto che sia per grande Oper piccino che sia
Quello è il problema et quel problema l'Ariston
Ovviamente
Essendo la cosa così così
E non tanto grande
I rischi ci sono
Il rischio maggiore e che questo processo si chiuda precipitosamente
In termini burocratici
Il rischio maggiore e che ci sia
Una pura e semplice cooptazione di porzioni di ceto politico più o meno rappresentativo
E che la pratica in questo modo venga conclusa è passata agli atti
è un rischio oggettivo ma è un rischio anche che risponde alla soggettività dei Comunisti italiani
Che non da oggi hanno sperimentato la strada degli indipendenti di sinistra
A questo rischio si sfugge
Mantenendo aperta la prospettiva
Lo diceva Benaglia prima
E
Cercando per quanto difficile sia
Di contemperare due esigenze
La prima
E di non fare fidanzamenti troppo lunghi
Perché noi ci troviamo ormai da un anno nella condizione di fidanzati ufficiale
Che assistono peraltro ad avventure
Erotiche del loro
Futuro sposo
Nelle più diverse direzioni e che soprattutto ogni volta che si stabilisce la data del matrimonio vedono il futuro sposo che guarda l'orologio e dice no a quel giorno non posso
E io capisco che c'è l'esigenza di impegnare soprattutto l'interlocutore principale
Di questo processo
Itinerari precisa
E però d'altra parte
Questi itinerari non possono essere troppo brevi
E non possono essere soprattutto
Diciamo orientati soltanto
Alla unificazione
Delle organizzazioni di partito o simile
Se noi vogliamo rappresentare un'area politica
Che da cinque anni e dispersa e che nei due anni precedenti si è dilaniata
E noi non possiamo immaginare
Di portare avanti questo di di svolgere questo compito
Sedendoci in dieci in una stanza
E chiudendo le porte come spesso è stato fatto
Dai vari gruppi che dentro e fuori l'area socialista si sono formati in questa fase di transizione del il sistema politico italiano
Dobbiamo invece
Suonare
Il pianoforte con diverse tonalità
Dobbiamo certi
Chiedere opportune garanzie
Nelle sedi diciamo così di partito dell'apparato dell'organizzazione
Per le candidature
Avvocato sarebbe bene
Che quando finalmente una candidatura socialista viene fatta
Per una carica importante come quella di sindaco di Genova
Se avesse la buona grazia di farla fare i socialisti questa candidatura non di leggersela sui giornali come è capitato
Così non passata
Così come sarebbe bene evitare che i nostri candidati a sindaco
Non siano dei clandestini
Dall'origine incerta perché io a leggere i giornali se non avessi conosciuto
Il compagni iperico avrei pensato che era un signore che passava di lì per caso
Che dice libertà è stato parlamentare di area progressista
Ma a parte questo
Io credo che sia altrettanto importante
Tenere aperto il confronto su altri terreni
Articolare
La presenza dei socialisti che non dimentichiamo Como
Noi siamo indegnamente gli eredi di quello che fu il terzo partito italiano quindi se non altro numericamente abbiamo una serie di riferimenti che non si riducono alla struttura burocratica di partito
D'altra parte questa esigenza è stata già avvertita dai nostri compagni del sindacato
I quali hanno deciso di dar vita a una loro associazione l'associazione dei Riformatori per l'Europa
Proprio per partecipare con maggiore autonomia questo processo
Ma al di là di questo credo che i terreni sui quali
Sviluppare il confronto siano diverso
Faccio
Un riferimento che non è
Paritetico estemporaneo perché ci credo molto
Alla prospettiva di dare vita
A una fondazione
Che non
Cotti le fondazioni gli istituti culturali esistenti nell'area della sinistra democratica
Ma che in qualche modo li coordini e comunque sia una cosa nuova
Beh i Tare che quello è un altro terree no sul quale forse
Quel confronto che non c'è stato finora a livello politico fra socialisti ed ex comunisti
Si può sviluppare e siccome noi sappiamo
Che quello è il nodo determinante con tutto rispetto e se consentite l'affetto
Che nutro nei confronti di chi mi è stato maestro come Pierre Carniti
Dubito che
Il segno nuovo della sinistra democratica venga dato da Carniti da Gorrieri o da Giorgio Bogi
Che non mi è stato maestro operanti
Penso che il problema irrisolto della sinistra italiana ma dicono illustre banalità sia quello
Della rapporto fra socialisti e comunisti
Mi rendo conto che il problema
Non si risolve facilmente a un tavolo di trattative sugli organigrammi anche perché questa nostra confluenza
è un po'tardiva e quindi non è che abbiamo esercitato il massimo del potere contrattuale nel corso di questo periodo ma è comunque il processo che ha messo così
Mi sembra importante articolare la nostra presenza
Su Bari terreni
Questo vale anche per noi
Io personalmente
Non ho mai apprezzato questa necessità di salvaguardare
Identità piuttosto recenti
Debbo dire che quel poco lavoro che ho potuto fare nel corso di questo anno
Non è stato particolarmente gravoso
Perché
La spontaneità
Con cui
Se vuoi smetto subito lunga allora grazie
La spontaneità con cui compagni
Delle più diverse provenienze sì riferivano ha un numero di telefono
è stata tale
E sempre proficua perché io non ricordo iniziative periferiche
Deserte
Anzi
Per cui è segno che
Questo processo era maturo
Il periodo lungo o breve che sia in cui dovremo lavorare insieme
Sia utile avere presente che la tastiera e lunga le note sono sette e se si vuole suonare una canzone bisogna usarle tutte e sette non si può
Lavorare esclusivamente su un terreno
Di confronto fra partito e e partitino poi perché
Certo a quel livello noi non siamo in grado di confrontarci con un'organizzazione come quella del PDS
Ultima cosa voglio dire
Beh sta cosa del nome
O si risolve il ventidue non si risolve più cioè noi non possiamo immaginare
Di continuare
Un processo
In cui
Si parla di tutto tranne che di quello che identifica un partito io quindi sono d'accordo con Ruffolo
Perché a questa riunione del ventidue la questione venga posta in termini formali e sufficientemente ultimativi
Noi siamo comunque convinti
Che l'ambito politico nel quale possiamo agire e quello ma certo non porre il problema della denominazione del nuovo partito
Esporrebbe ancora più di più questo processo a rischio di essere una cosa non solo non più grande ma un po'approssimata
Pericolosa
Io ho concluso vi ringrazio e
Ovviamente condivido le proposte che sono state fatte da Ruffo
è iscritto a parlare di compagnia Verardi
Ma io non credo
Nel Padreterno non sono cattolico
No no il dono come si dice e tuttavia spero nella Divina Provvidenza Sempre
E se noi siamo qua oggi riuniti probabilmente lo dobbiamo alla Divina Provvidenza
Che si chiami Giorgio Ruffolo
Che si chiami Spini la Divina Provvidenza o qualcun altro lo dobbiamo alla Divina Provvidenza io ringrazio particolarmente Spini e Ruffolo
Per le cose che hanno fatto finora e per quelle che faranno
Mi auguro che si abbia misura Sempre nell'affrontare i problemi che coinvolgono tanti Dinoi direttamente con loro impegno politico morale
Potevano starsene a casa molti compagni e poi lentamente lentamente si sono riaffacciati sulla scena politica
Dobbiamo stare attenti a non compromettere con la Cosa due anche la personalità la persona la dignità il passato di tanti di noi
E dunque con molta cautela dobbiamo andare avanti stando attenti ai compagni che sono con noi e alle responsabilità collettive più che a quelle individuali
A questo punto io
Quattro questioni vorrei sollevare a volo d'uccello ma tutte e quattro sono secondo me abbatta alta abbastanza importanti il processo d'unità socialista che precede la Cosa due la formazione della Cosa due la domanda che vi pongo e mi sono posto più volte
Ad oggi quindici settembre il processo d'unità socialista è legato indissolubilmente
Alla soluzione della Cosa due
O va anche oltre
Il compagno Averardi vi dice qua con intima convinzione con forze convinzione che io ritengo che comunque vada a finire
La questione della Cosa due comunque vada a finire
Qualunque siano i tempi che ci sono imposti e comunque vada a finire io non ritengo che quel tanto di unità che abbiamo raggiunto debba sciogliersi domani o dopodomani per un incidente di percorso
Per quanto mi riguarda io ho forte il senso di responsabilità su questo punto
E vorrei che su questo il compagno Spini proprio tenesse conto di questo fatto che per quanto riguarda Mei e molti compagni con i quali ho proceduto in questi mesi in questi anni per noi il processo di unità a sinistra s'è avviato oggi lo consideriamo una tappa importante ed è per noi irreversibile
Nel senso che comunque vadano le cose noi non usciamo da questo gruppo in nessun caso noi ci consideriamo sciolti in questo gruppo e dentro questo gruppo operiamo
Con quel portavoce con quel coordinamento con gli organi che ci daremo che usciranno allo fuori anche dalla riunione di oggi
Cioè irreversibile il processo quel tanto di unità che abbiamo realizzato seconda questione
Se fallissero accennata prima se fallisse
Se si rinvia
Quale destino per noia
Io non lo so compagni però il punto centrale è questo
Che noi abbiamo messo insieme tante forze
Ci sono migliaia ormai di quadri socialisti che erano sparsi per l'Italia nella diaspora e che oggi ritroviamo qui
Qua dentro è soltanto la puntano emergente d'un processo più vasto di aggregazione che va avanti
A questo processo
Unitario dei socialisti dobbiamo tentare ancora di aggregare il sì oppure dobbiamo abbandonare quel problema come forse dobbiamo fare per i compagni che seguono il compagni Intini e che pare che Adriano avranno ormai il colloquio con Berlusconi apertis verbis sulla questione
Delle Centro democratico del centrodestra
Io ritengo che penetra per un'ala dei socialisti ecco per un'ala dei socialisti dobbiamo dichiarare chiusa la partita per quanto riguarda il sì noi dobbiamo tentare continuamente il dialogo comunque i compagni
Perché all'interno del sia in corso un dibattito molto vasto che noi dobbiamo continuamente cogliere la terza questione
L'accordo col PDS deve prevedere senz'altro compagni un protocollo di intesa col PDS che vada oltre il forum il protocollo di intesa deve ispirarsi al modello di Epinay
Che è l'unico modello che abbiamo innanzi a noi e che ci si indica un modo per confluire tutti nel partito unico della sinistra
Il modello di Epinay del mille novecentosettantuno non l'abbiamo riportato nel forum nella discussione del Forum io lo ripropongo qua i nostri compagni
Perché il forum ha concluso i suoi lavori si aprono i contatti diretti con gli organismi dirigenti del PDS il modello di Epinay prevede non una formazione a caso dei gruppi dirigenti
Ma prevede un riconoscimento per tutta la fase intermedia che va
Dal momento costituente sino al momento del primo congresso a due anni a tre anni dal momento costituente
C'è tutta questa fase intermedia è necessario che la formazione dei gruppi dirigenti a livello nazionale
Provinciale regionale tenga conto del fatto che le forze reali con le quali noi ci presentiamo debbono contro debbono arrivare ad esprimere compagne soggetti che abbiano pubblico riconoscimento questo non significa ancora le liste elettorali è un'altra cosa io parlo dell'organigramma del partito di domani
Ma da sei ad esempio che in Sicilia ci sono quei compagni siciliani che pongono problemi che in Sicilia non può essere più affidato agli altri
La raccolta dei gruppi dirigenti socialisti noi dobbiamo sapere anche da Roma
Cosa accade in Sicilia a Milano è perché quel tale gruppo che faceva capo ai socialisti della CGIL o faceva capo al ai laburisti di Spini
è stato escluso ad esempio dal processo costituente locale dobbiamo sapere perché le divisioni nella zona di Pisa
Hanno fatto fuori determinati gruppi di compagnia accettando reati cioè non dobbiamo lasciare il garofano il baro ad altri perché esce sciolga fior da fiore
è necessario cioè che il processo avanzi in modo compatto e già per questo è necessaria una commissione di lavoro permanente però perché i problemi esistono sul territorio e noi abbiamo il dovere di affrontarli con un'ottica generale
Terza questione le elezioni compagne
Io temo le elezioni
Perché ci siamo passati chi ha fatto l'esperienza del novantaquattro e la successiva c'è passate sa che cosa siano significa dolens le elezioni amministrative se si portano dentro il progetto della Cosa due tutti i conflitti della formazione delle liste
Noi rischiamo di arrivare a settembre non per i motivi pure validi che ha sollevato il compagno covata ma per altri motivi che appaiono meno validi ma sono sostanziali le candidature leghiste noi
Rischiamo di portarci a a dice a a a settembre una situazione tale per cui non riusciamo più a raccogliere le forze a mantenere le forze è necessario Spini cioè
Che noi consideriamo subito prima d'andare in vacanza una commissione ad hoc per le elezioni
Che stabilisca Roma il da farsi a Palermo il da farsi e in generale il da farsi se è vero che il PDS andranno membri e col simbolo della Quercia se questo è dato e mi pare da tutto quello che sappiamo che è dato noi dobbiamo sapere che cosa ci costa la lista socialista e quale tipo di lista socialista dobbiamo andare a proporre perché li possiamo giocarci
La sostanza della Cosa due
Perché questo fatto che io vada a dicembre
Alla domenica successiva ad esempio Spini
Al secondo turno elettorale che sarà il tre quattro sette mi pare il sette al secondo turno elettorale dopo il secondo con i giornali le prime pagine piene dei risultati elettorali per le elezioni romane o piemontesi che io vada
Al processo costituente col PDS con un risultato dell'uno dello zero otto dell'uno e mezzo
Non è ininfluente compagni
Allora la questione dell'essere o non essere nostro nelle elezioni non si pone più come ieri
Quando si andava in ordine sparso e la conquista di tre punti o dieci punti a Gubbio
Come è stato per i compagni per i compagni dell'Umbria era ancora un grosso successo ma in ordine sparso poi tutto si coglieva e tutto si valorizzava qui abbiamo un confronto diretto che il PDS ci impone l'unico le sue liste a novembre e noi con la nostra Cosa due il quindici dicembre sul tavolo allora mi pare che la questione deve essere in qualche modo affrontata a livello dirigente così che non si vada a finire in una trappola che oggi non si vede
Ma che a ridosso delle elezioni può intrappolati definitivamente in un angolo senza darci la via d'uscita ecco questo volevo dire saluto anch'io con grande affetto compagna Mancini e mi auguro che ci porti un saluto che ci dica qualcosa vorrei sentirlo anche
Iscritte
Rischiano
Vedo tanti
La questione
Però
Poveri Englaro gravi
Vediamo
Penso
Allora sì allora
Arrivare ad una tregua pure
Bene va bene allora la discussione si chiude alle ore quattordici a quell'ora alle ore quattordici a quell'ora discussa stanno quindi
No no no è troppo lontana si può allargare troppo tardi proposta alla
Barra
Clinica trenta
Lascia volare lasciamo stare
Riferendo ai compagni sta sprezzante sei sempre tu
Ma io do l'esempio per essere molto più stringato
Sei compagne però mi danno la possibilità di esprimere un piccolo pensiero però con un po'di anche di attenzione io parto a prendere a pretesto una riflessione che faceva il compagno Covatta
Un interrogativo che li poneva per dire il mio modo di di vedere su questa situazione e non v'è dubbio che l'UCI richiamava ad un titolo quando abbiamo avviato la nostra riflessione alla nostra iniziativa rispetto a questo progetto nel dire
Che noi siamo partiti per fare una cosa che vale la pena
Io credo che non solo noi dobbiamo essere ancorato Scola a quel ragionamento
Ma io credo che la riflessione che dobbiamo fare in questa fase che noi da un lato dobbiamo spingere molto per andare in questa direzione e dall'altro anche di esaminare un po'quali sono e quale contributo che noi possiamo mettere in piedi affinché questo obiettivo lo possiamo raggiunge perché io credo che questo è un obiettivo irrinunciabile nessuno di noi
Può essere interessati a fare una cosa che non vale la pena o una cosa grande che non vale la pena
Ovviamente io concordo si facciamo qualche riflessione sullo stato dell'arte di questa maturazione all'interno
Del partito ovviamente che ha le maggiori responsabilità in questo processo
Dove registriamo uno scarto enorme tra un dibattito a una maturazione a livello centrale
Rispetto a quello che avviene in periferia e in grosse parte di questo partito dove onestamente
Questo dibattito non ha preso ancora una volata
Però quale lieve l'elemento che in qualche modo io vorrei un po'anche riflettere fra di noi
Perché la mia personale valutazione che nove dubbio che da un anno a questa parte
Ne registriamo due elementi l'anno scorso magari era D'Alema e qualcuno che parlava della Cosa due
C'è stata una fase congressuale che ha ignorato questo problema
C'è stato un silenzio tombale
A livello territoriale
Cosa registriamo negli ultimi tempi
Che probabilmente non è solo D'Alema che incomincia a parlare
E sostiene da celle la questo tipo di ragionamento ma noi riusciamo cerchiamo anche capiamo che c'è qualche timido ragionamento a livelli territoriali che guarda caso incomincia a far lievitare questa discussione
Sulla Cosa due vuol dire che in qualche modo all'interno dello stesso Pd essa sarà problemi di componente sanno altri problemi incomincia a lievitare una discussione
Io guardo per esempio l'esperienza che si stanno facendo nell'insediare alcuni forum regionali
Dove al di là di quale l'attivismo di alcuni di alcune parte dei gruppi dirigenti un dato emerge compagni
E cioè che questi forum in territoriali stanno riuscendo bene io dico aldilà della volontà dei gruppi dirigenti del PDS e di altri questo che cosa sta a testimoniare
Ed è per questo alle persone che voglio fa
Compagni la Cosa due si riesce che si deve riuscire come si dedicò crede che gran parte di responsabilità
E come noi
Finalmente chiudiamo un ciclo di riflessioni di incomprensioni
Di una discussione senza fine che ci siamo portati alle spalle e decidiamo finalmente di impegnarci a fare questa scommessa vera
Nella misura in cui almeno quelle che sono a questa juniores sono consapevoli di un dato
Che non ci sono alternative se vogliamo costruire parlare di un partito socialista o di Sandro Penna il nostro Paese
Di andare a fare questa scommessa di impegnarci e secondo me di essere un punto di riferimento anche all'interno dell'articolazione molto dura chi è presente nell'ambito PDS quindi fa lievitare seriamente in questi mesi che teniamo davanti
Questa discussione perché io credo che l'unico oggi
Progetto in giro
Che abbia un minimo di dignità rispetta un ragionamento politico a meno che non vogliamo continuare
Ad una estenuante discussione riflessione rispetta come manteniamo
Delle articolazioni manteniamo dei piccoli segmenti emendamenti finalizzati a un modo di procedere la politiche io credo non interessa i compagni che sono presenti in questa sede per fare questo vero compagno
Io credo che va molto
Ascolta la sollecitazione che ci faceva il compagno Ruffolo nel dire badate bene
è finita la fase della discussione infinita siamo in una fase esecutiva
C'è una tempificazione dei tempi il ventidue si formalizza una base programmatica c'è una scadenza che vedi ottobre novembre
Il pare a livello territoriale le assemblee regionali costituende c'è una scadenza definitiva che il sei sette di dicembre bene su queste cose io sarei più interessato a vedere oggi e domani negli scorsi dobbiamo fare noi che cosa quale azione politica mettiamo in modo perché queste scadenze abbiano dei tratti e vanno a superare almeno da padano dal nostro punto di vista quei limiti
Che indubbiamente tutti quanti registriamo
E quindi come noi ci caratterizziamo a svolgerle un lavoro politico sia in queste scadenze ma soprattutto io dico al livello territoriale facendo un arricchimento che non v'è dubbio che è frutto di mediazione dei documenti che sono stati elaborare in come ecco al livello territoriale in qualche modo quest'aria che ha trovato questa capacità io questo voglio dare atto ai compagni che finalmente voglio dire dopante estenuante discussioni avvenute in questo anni finalmente oggi ci troviamo con una convinzione che per svolgere un ruolo per dare un contributo per portare un nostro contributo a questo ragionamento l'indispensabilità di presentarci compatti e l'indispensabilità di darci delle strutture operative per andare in questa direzione ecco allora la mia sollecitazione
è proprio che noi a fronte
Delle proposte che faceva il compagno Luca è delle indicazioni anche di lavoro che citava rifacciamo prove in modo tale che da domani mattina siamo in condizione a livello soprattutto territoriale
Di andare al superamento di quella che uno stato di discussione all'interno dei partiti su questo e sappiamo viziato ecco da un vecchio modo
Certamente di fare politica e che in qualche modo investa anche il partner di maggioranza
è di andare invece a portare quel contributo che noi vantiamo di essere ecco quella parte del socialismo decreti ad alcuni valori che crei dato alcuni ideali è che e anche erede nei comportamenti nel metodo nell'Etica di fare politica di volesse al punto di riferimento non di quell'arietta compagni
Perché anche lui ha aggiunto su questo scusami Paolo e anche questo chiudo
Perché il nostro deve essere mirato a tutta quell'aria
Che non si è ritrovata in questi in questi anni rispetta una disarticolazione ma che evidentemente aspetta di vedere atteggiamenti concreti di come ci impegniamo per di ritrovare Busto ad essere impegnati politico pretendere a quello dobbiamo mirare e mi pare che segnali oggi nella società
Sono molto finalizzati a vedere se questi atteggiamenti rispuntano per dare gusto a questi compagni di ritrovarsi Dinu a fare politica grazie
Grazie a Varna e iscritta paranco paga Tapparo
Vorrei raccomandare agli oratori di essere brevi perché altrimenti non ce la faremo a far parlare tutti quanti
Prende quello che trova
Ai compagni solo sino a sabato scorso la questione alla Cosa due sembrava avvolta nelle nebbie nella indeterminatezza la intervista di Ruffolo
Subito a riattivare sì del dibattito se è un segno positivo per la capacità che ha avuto russo Ruffolo in questo caso rappresenta anche un aspetto preoccupante cioè ci troviamo dinanzi a un processo che va avanti a singhiozzo a delle punte dei picchi poi torna nella bonaccia
C'è questo rischio perché come si può dire il dibattito non è penetrato in profondità soprattutto nel soggetto più grosso che in questa partita che chiamiamo della Cosa due
E se è vero quanto diceva Ruffolo che lo scenario futuro
E quello che all'interno del nuovo soggetto che stiamo costruendo
Le carte si scomporre hanno e i raggruppamenti si riformeranno attorno a grandi opzioni politiche e quindi evitando quello di riprodurre all'interno del nuovo soggetto i pezzi tradizionali che lo compongono in via in ingresso in apertura
Dobbiamo dire che i tempi di questa operazione non sono ininfluenti dal grado di penetrazione del dibattito nella diciamo in tutto il corpo dei vari movimenti e soprattutto del PDS
E quindi anche la tempistica che qui barra prima diceva allora abbiamo poi a dicembre ci saranno gli Stati generali non può essere predeterminata in astratto
Ma dovrà essere in qualche modo legata dal grado più o meno alto che ha questa operazione politica che dovrebbe avere
Un alto profilo di essere compenetrare noi sappiamo che all'interno del PDS io vengo da una realtà come il Piemonte il livello di sensibilità nei quadri intermedi e di base sulla Cosa due e recente congresso non è lontanissimo è vicina allo zero assoluto
E non possiamo accontentarci semplicemente che un gruppo di dirigenti illuminati del PDS
A livello centrale qualcuno certamente a livello periferico possa essere sufficiente nel testimoniare nel rappresentare il motore di questo processo
Dobbiamo anche tener conto che a tutt'oggi all'interno del PDS si parla dell'esistenza di uno Statuto elaborato nel congresso del febbraio scorso del PDS
Nel quale viene inserito l'istituto della iscrizione collettiva cioè un'associazione un movimento si può iscrivere
Se quello è lo statuto del nuovo soggetto politico è chiaro che dobbiamo chiarire questo aspetto nell'interpretazione di molti dirigenti
Del PDS c'è questo tipo di considerazione
Noi dobbiamo invece pensare che lo Statuto che costruisce questo nuovo soggetto dello Statuto che mette radici o si formalizza
Nel momento della degli stati generali anzi vorrei dire che normalmente gli Stati generali
Sono un punto di partenza non un punto di arrivo di una fase costituente dovremo quindi chiedere che esista non lunghissima comma comunque un'adeguata fase costituente
Che normalmente dovrebbe aprire secoli fa come con gli stati generali e concludersi col primo congresso
Di questo soggetto altro aspetto importante è che noi diamo l'opportunità e diciamo il privilegio di rappresentare nella rapporto con la l'opinione pubblica con la comunità
Un soggetto che può catalizzare l'attenzione di quei settori chiamiamoli ulivisti che non hanno fatto scelte di partito né né i Popolari né nel nel nel PDS gamma che possono ritrovare in noi nella nostra matrice laica e socialista nella capacità di proposta un elemento che li convince a entrare in questo progetto piuttosto che disperdersi restare isolati
O magari finire in qualche operazione centrista all'interno dell'Ulivo se facciamo questo comunque dobbiamo e concludo caratterizzarci per non essere coloro che sono la destra di questa operazione
Che nella riforma dello Stato sociale oppure in questo dibattito sui licenziamenti sono i più i primi così si va sui giornali perché in altro modo non vai sui giornali
A parlare di una meno di un liberismo spinto sulle sull'Istituto dei licenziamenti o sulle pensioni sullo stato sociale abbiamo molti di origine socialista che sono i cantori più dure di un iper liederistico
Senza senza pietà hanno in questo modo oltre che salvare la pagnotta vai anche sui giornali noi dovremmo invece rappresentare quella matrice che ricorda la nostra storia
Che sa coniugare come diceva Ruffolo ha un'efficienza del sistema economico anche la capacità di minimizzare o addirittura di porre di portare in controtendenza le ingiustizia sociale faccio un esempio
Sta nascendo il popolo del dieci per cento cioè coloro che lavorano sono un milione e mezzo oggi e con contratti di collaborazione coordinata e continuativa costoro non avranno i fondi pensione perché non sono all'interno di organizzazione
Che le possono gestire non potranno accendersi una pensione privata perché non avranno le risorse e annuncia sì per cento in te incerto in un sistema unico in Europa che misura solo le pensione che ti sia daranno sul futuro su quanto hai versate cioè si è passato dal sistema
A retributivo a quello contributivo una grandissima rivoluzione nel novantacinque che dovremo far valere un po'di più
Dico questo e concludo realmente perché noi dobbiamo rappresentare quella Energia capace di così non copiare come alcuni settori del PDS che per legittimarsi diventano più realisti del re sul piano delle politiche sociali
E delle politiche del lavoro capace quindi di intercettare questo tipo di presenza un'ultima battuta in movimento dei democratici dei socialisti laburisti non deve essere un'operazione centrali Istica deve avere una capacità anche strutturale organizzativa di diffondersi da subito sul territorio avere una regionalizzazione
Spiccata sbagli eremo se facciamo un'operazione puramente romanocentrica lo dico che Monti da piemontese un po'sospetto però certamente sarebbe un errore nell'efficacia della nostra operazione grazie
Grazie è iscritto a parlare compagno Guerrieri
Basta la fiaccola
Vedo che la tolleranza al dibattito
E alla ascoltarsi reciprocamente non va mai oltre un'ora un'ora e mezzo vedo che sono i compagni evolva attenzione scende però un po'deludente questa consente né di Rillo perché per esempio le cose molto interessante che ha detto adesso il compagno Caporale libero meritato un'attenzione migliore telegraficamente perché mi rendo conto del Lura
Coop desideravo solo esprimere pubblicamente la mia soddisfazione per la riunione di stamattina perché insieme a qui a tanti altri compagni ne abbiamo fatte tante per dare una sostanza unitaria è un coordinamento alla presenza socialista nel nuovo partito mi pare che oggi ci siamo riusciti e che quindi io desidero esprimere pubblicamente la mia soddisfazione per questa circostanza i migliori auguri aspra compagno Spini per incarico gravoso che si è assunto aggiungo anche
Che le due riunioni che hanno sempre preceduto questa quella del Teatro Flaiano che ha creato nazionale che hanno visto migliaia di compagni radunati da tutt'Italia ecco hanno consentito la riunione di oggi che questo forse va a merito del compagno Covatta che anche lui
Desidero rammentarlo perché si è preso un impegno molto gravoso in un periodo molto difficile complicato detto questo due problemi soltanto alle considerazioni politiche generali neri riferisca quello che ha detto Ruffolo e che hanno precisato altri compagni
E non aggiungo altro però volevo affidare se era possibile anche la riflessione del compagno Spring due aspetti delicati di democrazia interna diciamo così ecco uno riguarda le elezioni degli organi dirigenti del nuovo partito ecco non so se sapete
Che in uno stato uno del PDS oggi tutt'oggi è vero che uno statuto provvisorio c'è una clausola che dice che lo Statuto è provvisorio e che quindi verrà poi cambiato nel momento in cui si costi durano partito però ad oggi vige una clausola che per l'elezione della direzione del partito ha uno strano meccanismo
In cui la la presidenza del congresso ha il compito di presentare una lista bloccata
E che se entro due ore non viene presentato una lista concorrente tale lista resta l'unica lacuali delegati possono votare pertanto ai delegati oggi del congresso del PDS
Concessa una semplice scelta prendere o lasciare tutto in blocco senza poter in alcun modo influire sulla selezione del gruppo dirigente insomma questo mi sembra un meccanismo che assomiglia tanto a quelli di stampo sovietico ecco dico senza per carità senza offesa per nessuno ma insomma nel per le liste bloccate lo meno credo se non ricordo male del partito sovietico si poteva cancellare qualche nome se non ricordo male
Dico questo per sottolineare che nel momento in cui dovremo affrontare il problema la democrazia interna del nuovo partito questo sarà una argomento fondamentale da affrontare lato riguarda riguarda la legge elettorale
O i principi della legge elettorale che sono usciti dalla Bicamerale e paga pure questo non so dico se ci avete riflettuto questi i profili era sì dovesse venire approvata però mi pare che già su questo leggo che non c'è un impegno politico e soltanto una documento che poi potrà essere liberamente modificato e che quindi appello proprio al coordinamento fra i parlamentari socialisti e laburisti che viene costituito perché che cosa si verificherà che fra i collegi sicuri da affidare al certi gruppi dirigenti fra il venticinque per cento della lista proporzionale
E fra il venti per cento del ballottaggio perché poi c'è un ballottaggio
Proporzionale ballottaggio saranno con lista bloccata i collegi sicuri vengono decisi dalle direzioni del partito insomma qui si verificherà forse la soluzione finale che il sessanta sessantacinque per cento del Parlamento viene scelta a tavolino dai gruppi dirigenti dei partiti ora io sono un convinto sostenitori Dellai Sensi alita dei partiti per la democrazia ecco però bisogna che la loro vita
Democratica sia regolamentata in maniera molto chiara che non può essere questa di spogliare l'elettorato di un compito fondamentale quale conosce della scelta dei parlamentari che quindi
Anche questo sarà credo un
Si diceva prima andare nel nuovo partito ma portarci delle idee chiare delle idee molto precise ecco credo che questo della democrazia interna sia nel nuovo partito sia nella scelta delle candidature perché poi ci sarà anche il problema delle primarie
E sia nel metodo elettorale per selezionare i parlamentari la Repubblica italiana è che siano aspetti determinanti e fondamentali altrettanto
Quali quelli relativi al nome del nuovo partito grazie
Eh sì trapanare compagno Dubini
Ma io cercherò di essere breve compagni
Il compagno covata nel suo intervento
Ci ricordava che l'operazione che noi siamo per compiere ecco non è più la grande cosa che si immaginava lui l'ha definita una cosa così così
E come fare affinché questo grande progetto politico Ria acquisisca
Lo smalto e e la grandezza che pure dovrebbe avvenire la riunificazione in un'unica grande forza riformista
Degli spezzoni in cui si è diviso il movimento operaio unitaria
Io credo che intanto spetta a noi fare un'opera di chiarezza
Compagni la Cosa due
Fino a questo momento
Non è stata vissuta all'interno del partito democratico della sinistra
Come un fatto politicamente
Importante come un fatto dirimente rispetto al dibattito interno a quel partito
La questione socialista viene vissuta all'interno del PDS non già come grande questione politica che dovrebbe dare la linfa
Alla nuova grande forza riformista
Bensì come una fastidiosa questione di collocazione di gruppi dirigenti ai vari ai vari livelli
E io credo che questa è una questione che noi dobbiamo affrontare e sulla quale dobbiamo riflettere un attimo compagni perché io non vorrei che agli Stati generali di dicembre
Nove andassimo e rivolgendoci indietro non trovassimo alcuno dei pochi reggimenti socialisti che hanno resistito al bombardamento di questi ultimi anni
Allora io credo che per essere credibile
Una operazione di questa portata
Debba per forza di cose non vere come dire un percorso processuale
Segnare un processo vero un confronto vero serio serrato fra le componenti che dovrebbero dar vita al nuovo al nuovo soggetto politico io credo insomma che gli Stati generali del sette dicembre dovrebbero segnare l'avvio della fase costituente
Non già alla conclusione
Altrimenti i compagni difficilmente noi potremmo spiegare come
A quella data
Accanto al PDS ci sarà una area socialista un soggetto socialista politicamente significativo
Perché una grande operazione politica si fa generalmente a realizzarsi contestuali di condizioni esterne che la consentono e le condizioni esterne ci sono sono caduti tutti i vincoli che impedivano fino all'altro ieri questo processo
Ma si realizza anche quando si verificano appunto contestualmente le condizioni soggettive
Quando cioè i protagonisti
Contraenti sono perfettamente consapevoli di cosa si va a costruire ora quello che a me meraviglia un poco è che ci sia ancora questa reticenza
Attorno alla natura della cosa perché quando si rifiuta pervicacemente di chiamare
Di ispirazione socialista ed europea del nuovo partito che si va a fare beh significa che ci sono delle Riserve dei pregiudizi su cui bisogna discutere
Altrimenti compagno credo che il rischio che noi si corra
E che ci si ritrovi in realtà affare
Quello che Veltroni chiama il partito democratico con il concorso delle forze che invece dovrebbero costruire il nuovo grande
Partito socialista
E allora alcune questioni a parte quella ricordata del nome e del simbolo e vanno poste
Va posta la questione della cultura istituzionale di questa nuova forza politica
Compagni non ci avviamo ad una società in cui sempre più importanti saranno i poteri neutrali
La Corte dei Conti le varie Authority che il Parlamento va licenziando ad un ad una tutto insomma quelle istituzioni non elettive che dovrebbero rappresentare nella cornice delle garanzie della società civile dei cittadini
Io credo che noi non possiamo sfuggire alla domanda di come funzioni oggi quella che dovrebbe essere la prima delle grandi istituzioni neutrali come funziona oggi la magistratura e di come lo stato dell'arte dopo anni di vacanza dalla politica negli equilibri fra garanzie del cittadino
E interventi determinati dall'allarme sociale che reati diffusi hanno prodotto nel corso degli ultimi degli ultimi anni
Io credo che il bilancio sia preoccupante
E credo che questa questione nuove la dobbiamo affrontare senza ovviamente acrimonia con molto equilibrio ma questa è una questione che esiste
Come esiste una questione è stato accennato anche dell'intervento di Tapparo
E una disinvolta subalternità
Del centrosinistra in genere
Rispetto alle culture neoliberiste che sembrano prevalere purtroppo oggi anche nel campo
Nel campo dalla sinistra
Beh anche qua compagni credo che
Una
Parola precisa una forza d'ispirazione socialista la dovrà pur dire perché ci saranno credo dei motivi per cui noi insistiamo a costruire appunto una forza di ispirazione socialdemocratica e socialista
Da ultimo per le questioni che erano state sono state accennato nell'intervento che mi ha preceduto le garanzie interne
Al nuovo al nuovo soggetto politico io ho letto i documenti
Provvisori beninteso relativi Allo Statuto e condivido le preoccupazioni che sono state che sono state espresse allora siccome nessuno voglio dire obbliga a fare una cosa in tempi sbagliati
La Rocco raccomandazione che io mi sento di dare a Valdo Giorgio Ruffolo ai compagni che si sono assunti la responsabilità di guidare questo movimento è quello di non affrettare i tempi
Rischiando di non portare poi quella che è l'area socialista a questo appuntamento sarebbe sul serio questa volta l'ultimo appuntamento mancato
Grazie viene vorrei pregare il compagno Gino Giugni viene venire la presidenza del senato noi
Ha chiesto la parola alla campagna Anna Carli che vice Sindaco di Siena
Costruito
Ma io parto da una cosa che diceva Ruffolo qui stamattina ci sono quelli i socialisti che hanno fatto da tempo la scelta di sinistra e che la ritengono irreversibile
Rispetta questo io credo che ci sono due elementi positivi oggi
Uno è il fatto che sia pure con fatica ma comunque si arriva alla ad una scadenza che è quella del ventidue e la quale si partecipa ad un processo di costruzione di un nuovo partito
Sappiamo per quanto tempo a ci siamo sentiti scivolare sulle spalle quelli che hanno fatto la scelta di sinistra la possibilità al di rimanere degli isolati o dover poi aderire ad una formazione politica che non era quella nella quale ci potevamo riconoscere e sentivamo come obiettivo con la costruzione di un nuovo partito oggi da questa possibilità cioè secondo elemento estremamente positivo a mio avviso è il fatto che ci si riprese che ci si presenta alla scadenza del ventidue di luglio
Non come tanti pezzi
Del ecco dell'ex Partito Socialista ma ci si presenta come un'area ricomposta
Abbastanza consistente della vecchia area del vecchio Partito Socialista questi a mio avviso sono elementi molto importanti che vanno fatti valere il ventidue
Il ventidue non sarà sicuramente semplice perché chi ha fatto un po'di esperienza in periferia e ha cercato di trasferire anche l'esperienza del Forum è in periferia ha visto che il gruppo dirigente del PDS
Guarda o con ostilità oppure guarda in buona parte a questa scadenza per vedere quali sono le utilità che possono derivare a quel gruppo dirigente questo non toglie che anche in periferia ci siano però delle realtà con le quali è stato possibile dialogare
Con le quali è stato possibile iniziare anche un confronto di merito e dove il confronto ha iniziato sul merito delle questioni intendendo sia merito di contenuto ma anche merito delle regole di comportamento qualcosa è stato possibile costruire allora io credo che c'abbiamo
Questa scadenza sarà anche difficile da gestire ma comunque c'abbiamo dei risultati da cui partire
Voglio dire una cosa rispetto al nume
Qui si è detto bisogna ribadire che questo questa nuova formazione abbia il contenuto
Ne parlo contenuto il richiamo al socialismo ecco io vorrei richiamare una cosa che qui non ho sentito stamani ma che è venuta fuori anche nell'ambito del Forum
Noi per impostare il ragionamento con il gruppo del PDS non è che possiamo andare a dire se a mio avviso semplicemente vogliamo che ci sia il riferimento al Partito socialista perché così anche a livello europeo credo che dobbiamo fare un passo in avanti in più
E ribadire che oggi si fa la formazioni di questo nuovo partito anche perché c'è stata una crisi profonda del Partito comunista quello che è stato sconfitto è stata il Partito comunista non è stato il Partito socialista europeo
Quindi questo è un elemento di grande forza a mio avviso per nulli e lo dobbiamo ribadire con forza
L'altro elemento è comunque l'elemento della democrazia perché dobbiamo ribadire che la costruzione di un nuovo partito che si identifica con un partito europeo ha valore non solo perché si costruisce il bipolarismo non solo perché si costruiscono le condizioni per l'alternanza e quindi si rafforza la democrazia
Ma perché nel momento in cui la democrazia del nostro Paese si star Ria articolandosi sta parlando anche del federalismo ad esempio ecco io credo che anche per quanto il tragitto anche per parlare del federalismo il fare riferimento ha un'esperienza l'anche socialista anche nella storia e nella cultura abbia il suo peso quindi credo che ci sono non solo degli aspetti politici da ribadire per garantire l'identità di un gruppo ma ci sono anche degli elementi politici e culturali per poter riaffermare
Alcune alcune alcune richieste come quella del nome io credo che il ventidue da ci dobbiamo presentare
Alla a questo a questo incontro avendo presente che la nostra realtà di area socialista
Danieli riconoscere anche spazi a due soggetti in maniera particolare orali siamo soggetti insomma diciamo a due componenti
Quella che rappresenta il mondo del lavoro e quella che rappresenta il mondo dell'impresa
Su questo noi dobbiamo lavorare ancora perché io credo che sia il mondo del lavoro sia il mondo dell'impresa che devono a venire una presenza che viene ribadita anche con contenuti nuovi rispetto al passato ma non possiamo ignorare
Poi con la sinistra come un diritto sociale se questi sono i contenuti su cui ci vogliamo agganciare credo che questi siano elementi che dobbiamo ripete
Ecco dico un'altra cosa io hanno mi sento alla riunione del ventidue anche nei confronti del gruppo dirigente del PDS dita direi
Una scelta fondamentale e e credo che sarebbe estremamente importante che venisse da noi perché credo che tutti quelli che siamo qui lo possiamo dire io richiamo all'ottica della politica
Io non vorrei che si costruisse
Un nuovo partito della sinistra dimenticando questo aspetto perché io credo che è un aspetto fondamentale
E che è fondamentale anche perché Simoni Santini come la sinistra vuol diventare forza di governo quindi come la sinistra e giustamente
Voi gestire il potere ma quali sono anche i presupposti e i valori con i quali la Sinistra questo si appresta a farlo e io non lo ritengo affatto un elemento superato
Io non dico altro chiudo qui e spero che il ventidue sia una giornata che ci dia un buon successo grazie
Iscritto a parlare il compagno Costanzo che ha chiesto la parola per tre minuti
Ora vediamo se se rispetta
Cioè che lo diresse re assolutamente delle grafico perché da osservatore esterno ovviamente da compagno ho notato che ben pochi
Dinoi hanno ahimè il diritto della sintesi io ce la metterò tutto numero uno mi sembra che si sia parlato stamattina tra i massimi sistemi
Fino a quello che dobbiamo fare domani e io forse perché lei non per fare il democratico da un tanti Italia rimane a metà cerchiamo di rimanere nella tattica quindi da qui al ventidue e dal ventidue in poi non parliamo sul sesso degli angeli
Ma cerchiamo di entrare concretamente e mi ricollego al comma alla compagnia Gaglione proposta che ha fatto la compagnia carri cerchiamo di entrare concretamente neri alta nelle realtà quotidiane di ogni giorno
Dei giovani se parlato della della spesa locale dello Stato sarebbe consentitemi io mi sento penso di essere ancora giovane ho appena quarantuno quarantadue anni ho detto appena delle donne
Parliamo anche di voi no dell'altra metà del cielo come si diceva una volta
Soprattutto se mi consentite non di quello che sarà ma di quello che a mio avviso deve essere e allora una piccola noticina gestiamo anche meglio compagno Spini i rapporti con gli organi di informazione
E qui da noi mi sembra che questa sia già la terza telecamera che vedo che è stata la RAI c'è stata Canale cinque c'è questa tale legame non so di quale erede non mi interessa io ho saputo della riunione da un piccolo trafiletto così sulla Repubblica beh allora
Valdo BA quand'è il momento diamo anche dei colpi di grancassa facciamoci sentire facciamoci vedere dalla Val d'Aosta alla Sicilia isole comprese è anche zone di confine
E quindi a un certo punto diciamo Jari e fatiche ci risiamo e ci vogliamo rimanere ho concluso grazie
Ferrari intanto ottimi Salvatore Bisignani iscritto a parlare il compagno pezzi
Parliamo
Inizio
Decaduto compagne Romita
Da qui
Questo diamo il meglio come Balestra Angelo dovranno
Cari compagni io vorrei esprimere come già qualche altro compagno al fatto la mia grande soddisfazione per la riunione che ci vede qui affrontare insieme problemini sui quale abbiamo molto discusso negli ultimi anni
Mi pare di ritrovare qui lo spirito della riunione di via dei Frentani lo spirito del Teatro Flaiano
Sono a quello spirito che ci ha portato a costituire il movimento sul quale abbiamo fondato tante speranze movimento perché era presente una volontà unitaria dei socialisti che credono nel progetto di sinistra nel Progetto
Della di quella che speriamo di non chiamare ancora qua a lungo Cosa due perché non è un bel nome
Comunque rappresenta la capacità dei socialisti di ritrovare un impegno comune su un preciso disegno politico che non è di sinistra solo a parole ma essi di sinistra nei contenuti nelle prospettive
Negli obiettivi
Naturalmente questo progetto è rimasto abbastanza è stato abbastanza purtroppo rallentato negli ultimi mesi
E non ripeto le questioni che sono aperti dei problemi che vanno ancora affrontati
I rischi che ancora possiamo correre o poco poco orrore il Progetto il Progetto della sinistra che sono stati largamente riportate dai compagni di che mi hanno che mi hanno preceduto mi hanno preceduto
Ma dobbiamo però renderci conto del perché è successo qui c'è stato questo ritardo per responsabilità di chi ora certamente responsabilità maggiore come sempre dal parte del maggiore del Progetto
Cioè del PDS che ha avuto i suoi problemi le sue difficoltà nessuno mette in dubbio la la lealtà e la serietà di D'Alema me sono tutte cose che ci siamo già detti
Però non dimentichiamo che una parte del responsabilità è stata anche nostra
Perché noi troppo tempo abbiamo perso in diatribe interne in discussioni alle volte neanche piacevoli neanche molto serie
Prima di darci finalmente con me siamo riusciti a farci appare un minimo di struttura un minimo di capacità operativa un minimo di impegno nel collegiale coi che adesso è rappresentato invece dall'impegno del compagno spine degli altri compagni che con lui collabora holding Ruffolo rivelati compagne colui collaborano per dare un contenuto concreto all'attività e all'impegno del nostro movimento
Ora i temi i temi da affrontare sono ancora molti e sono urgenti sono stati ricordati io
Ricordo l'intervento di Tapparo ricordo l'intervento di guerriero insomma ormai il indotto voglio mento deve non solamente badare al Progetto che procede alle esigenze perché il progetto vada a buon fine ma credo che debba inserirsi fin da adesso come un elemento attivo nel dibattito politico che c'è nel Paese
Quindi questi problemi richiedono che il movimento lì approfondisca sul proprio terreno secondo le proprio gli orientamenti e contribuisca al dibattito politico a partire dalla dal risultato delle bicamerali dal problema
Elettorale e così via
Ci sono altri problemi sul terreno uno lo ha ricordato Verardi quando a proposito di elezioni le le sono il problema più grande che sul terreno ci tornerò a tra poco
Ci sono degli altri due altri problemi sul terreno Averardi ha parlato per esempio del rapporto con quell'altra frazione più importante che resta operante del vecchio Partito socialista che isoli Socialisti italiani
E i del nell'ambito dei Socialisti italiani si sta muovendo qualche cosa forse può darsi che ci sia qualche possibilità di discussione
Si dice ma bisogna che la discussione sia parte nella nella suo segno della massima chiarezza e questo non c'è dubbio
E la massima chiarezza che non si comincia nessuna discussione se non con un movimento politico che sia impegnato e che creda nella prospettiva positiva del nuovo grande Partito del socialismo europeo come vogliamo chiamarlo
Non bastano le inutili o ripetute dichiarazioni ma noi siamo della sinistra sia bisogna dimostrarlo e oggi mi pare che Strand collocato a sinistra si dimostri
Attraverso un'adesione al progetto politico nel quale noi siamo impegnati
Ci sono una serie di altre questioni aperte ancora per esempio a me perché non può che il movimento oggi deve affrontare a mio modo di vedere un'occasione importantissima sprecata non stiamo a vedere per colpa di chi è stata quella dei forum
Non dico del Forum nazionale per il formulazione alle bene o male è suo compito lo ha concluso con quei documenti che abbiamo visto
Ma dei Dico dei Four dei forum locali dei forum provinciali una serie dei problemi di convivenza che si porranno
Una serie di di di problemi che si pongono oggi perché ci sembra che il PDS sia impermeabile al discorso del nuovo soggetto politico si risolvono con i forum
Io credo che noi dobbiamo impegnarci a mantenere vivi almeno a livello locale i forum
Ad Alessandria per esempio trovi opero prevalentemente un po'come a Torino
In questi giorni gli si stanno predisponendo delle riunioni dei Fori un po'regionali e provinciali
Ieri sera ad esempio c'è stata una manifestazione è venuto il compagno Ruberti ho visto con piacere che si torri si trovava già di nuovo stamattina al lavoro come peraltro riuscì proprio mi ci provo anch'io
Ebbene credo di sì Sulmona con una serie di questi problemi per esempio i contatti con la base del PDS
Abbiamo fatto delle esperienze in in in Piemonte di riunirci fare delle riunioni di base di zona quei compagni del PDS perché lì affronti le questioni li capisci qual è la temperatura esatta che c'è nel Pd I del PDS
Li capisci se eccome certificazioni e certe prospettive calata Verardi poggiati in termini di Statuto possono essere possono essere affrontate possono essere risolti e ci sono una serie di altre questioni però voglio che non voglio adesso ripetere ma che richiedono unico un'intensa attività nei mesi che ci stanno davanti e che a un certo punto dovranno portarci agli Stati Generali passando per naturalmente questa questa riunione del ventidue ecco a proposito è sempre del ventidue mi io vorrei dire alla alla compagnia Carosi
Che è una riunione importantissima fondamentale è finalmente la prima volta ecco io usciamo fare un incontro collegiale
Di di alto livello col con le compagnie pidiessina parlarci con chiarezza avremmo dovuto fare un anno fa perché è un discorso serio sulla Cosa due si sarebbe dovuto cominciare
Anche da questi tipi di conto di contatti e di confronti
Però compagni non credo neanche che si debba mitizzare troppo questa riunione del ventidue non è che la sorge il partito sarebbe troppo bello se con una riunione di dibattito dati molte ore anche con dei partecipanti di alto livello riuscissimo a fare
Il il nuovo partito mi pare Valdo che quando ci vedemmo la per settimana Tuccio indicato che a partire da questa riunione
E ad arrivare agli Stati generali
Chi doveva essere tutta una serie o degli oriundi una serie di riunioni in giro per le recuperare il tempo perduto e per affrontare questi temi operativi organizzativi questo problema del vivere insieme che il problema fondamentale
Che ci che ancora non è stato risolto questo problema che poi si si si alimenta di varie questioni come quello del nome come quello del simbolo che non sono questioni formali compagni sono questioni sostanziali
Si alimenta di quella che noi usiamo chiamare la questione socialista che poco fa un compagno che è intervenuto ha chiamato come il problema storico che l'unico vero problema storico che abbiamo davanti
Del rapporto fra socialisti e comunisti all'interno delle sinistre
Allora abbiamo davanti ancora con una grandissima grandissimo compito da sviluppare anche dopo il ventidue certo il ventidue dobbiamo partire bene su questa strada e avere una prospettiva chiara ma
Dobbiamo ancora svolge un impegno profondo
Ultimo spetta il problema delle lezioni compagni ebbe il problema delle lezioni verrà rieletto crea una commissione per risolvere certe sette i e io che io credo che dobbiamo porre innanzitutto
Una questione ho letto dai dai resoconti di stampa risorse vero che nell'incontro di di Spini di Ruffolo eccetera né con D'Alema
D'Alema avrebbe detto ma insomma vogliamo diteci se voi siete ancora in grado
Di avere alle spalle tuttora elettorale il vecchio elettorato socialista gli ho detto una frase di questo genere sulla stampa di stamattina non so se l'avvertono la regola sarebbe facile dire ma vediamo anche il PDS del suo vecchio elettorato che cosa alle spalle abbiamo tutti attraversato un cataclisma politico che ha portato delle conseguenze a tutti
E però se se dobbiamo fare anche questa prova e vogliamo fare questa prova bisogna che ce ne siano le condizioni
Ora noi possiamo benissimo capire che il la crisi gli stati generali e altre cose definitive sino rimandate
A dopo le elezioni perché il PDS deve mantenere almeno saldo lungo il suo elettorato perché altrimenti lette queste dei programmi della sinistra diventano difficili
Però qui delle due Lou o l'una se ed è giusto che il PDS spazio alle elezioni ancora col suo simbolo non credo che sarebbe giusto che i socialisti che sono qui riuniti in massa partecipassero alle elezioni così in volo ancora del PDS perché
L'ora francamente nessuno ci che per i più nulla non possiamo alla vigilia di fare un nuovo partito deve presentarci giacchine sembra Ludd o partito del resto è nuovo anche per il PDS
Con il simbolo del PDS almeno io all'ISPA lo penso così mi pare che un'adesione massiccia queste a queste liste sarebbe sarebbe una politicamente un errore che cifra l'altro che ci impedirebbe
Di raccogliere come è nostro dovere come D'Alema giustamente ci chiede dietro le nostre candidature il massimo delle che di quell'elettorato socialista che dobbiamo portare nell'interesse di tutti alla revers alla realizzazione
Del nostro progetto politico
Allora io non non per non di loro non mi dilungo nelle cose che ancora purtroppo ahimè abbiamo da fare
La verità è che però tutto questo richiede che il nostro voglio mento sia un movimento che abbia un minimo di organizzazione o medium ristrutturazione leggera nessuno vuol fare vuol fare un nuovo partito nessuno vuol creare nuovi Stati Maggiori inamovibili eccetera eccetera perché l'esperienza dei cespugli socialisti l'abbiamo già vissuto tutti sappiamo che è un esempio non facile però
Dall'organo seguire credo che un minimo di capacità organizzativa
Sì ai disprezzabile perché noi riusciamo a svolgere questa che la nostra funzione da qui agli stati generali e forse anche al di là degli Stati generali
è la nostra funzione nel nei primi anni per i mesi i primi anni di vita del dopopartita o che prima Averardi adombrava ha ritornando alle regole ecco finito e ai le e agli impegni presi a suo tempo detiene e non so se se a un certo punto né tra le soluzioni elettorali necessarie non si porrà anche una nostra come si dice oggi scesa in campo come il movimento
Con un simbolo il quale provvisoriamente riesca a raccogliere quelli su sulla base dei chiaro di una precisa assunzione di responsabilità politica e quindi con una campagna elettorale fatta all'insegna del del progetto politico che stiamo perseguendo se non sia necessario anche predisporre un riferimento che potrebbe essere necessario in certi casi per risolvere i problemi anche elettorali
Io chiedo scusa se ho rubato un po'di tempo ma credo che da oggi parta veramente la volata finale
Che ancora lunga che ancora impegnativa che ancora faticosa e che dobbiamo attraversare con un movimento che sia organizzato meglio così poche sia attivo che abbia le idee chiare
Che sia quindi in grado di affrontare dignitosamente e di attirare l'approvazione di quanti più dei nostri vecchi elettori possibile verso queste prospettive
Spiccavano al compagno regole
Care compagne cari compagni
Diciamo le cose una per volta diciamo innanzitutto che una cosa grande che valeva la pena fare era la riunione di oggi
Insomma soltanto al congresso del PDS vi ricordo fine febbraio D'Alema che poi mi sembra che uno che sia sul progetto
Quindi non no non altri
Diceva dobbiamo dare spazio a compagni più sfortunati di noi perché quello era lo stato attuale lo Stato la condizione nella quale si trovava la nostrana nel Complesso frammentata divisa senza una leadership
Bene a distanza di pochi mesi l'operazione che noi oggi andiamo a siglare
Il primo dato che che dà il perché la prima indicazione che fornisce proprio ci sono tante illustri personalità ma c'è un movimento socialista
Che è interessata alla costruzione del Partito del socialismo europeo questo è un salto di qualità che secondo me va sottolineato e va sottolineato con forza
Io coi capisco le perplessità dei compagni nel processo con il PDS rispetto al discorso delle garanzie però diciamoci la verità la vera sfida la vera battaglia che non andiamo a fare e su cui oggi noi dobbiamo dare un'indicazione forte
è sul rinnovamento della sinistra che non passa come è stato detto pochi mesi fa nella teoria delle due sinistre Rifondazione PDS
La sfida del rinnovamento passa da due concezioni che sono quella del Partito del socialismo europeo e quella del partito democratico alla Veltroni
è questo il confronto che noi veramente dobbiamo andare aprile a questa la vera lotta che sconta tutte le garanzie che possiamo chiedere che possiamo ottenere una lotta che statene certi non si chiude ottobre non si chiuderà a dicembre anzi Sabrina proprio quando si andrà a chiedere al nuovo partito
Allora io credo che la questione che non dato dobbiamo andare aprile da subito
è questa del nuovo dal nuovo soggetto politico tenendo presente un fatto che chi è che deve tenere la bandiera del socialismo siamo noi
Quindi le richieste sul nome e sul simbolo o dobbiamo farle noi
Non possiamo andarci a lamentare questo lo diceva bene Company che mi hanno preceduto ci scalza attenzioni dalla tre parti la verità è che lo spazio politico si conquista non si chiede
E non è quello che dobbiamo pretendere di fare di conquistare il nostro spazio politico
E quindi influire sul sistema politico e questo si fa con una operazione come quella di oggi ma che intendo di contenuti
Riprendo di contenuti il Partito del socialismo europeo allora diciamolo apriamo una questione giovanile in questo Paese c'è mai risolta mai affrontata completamente neanche nell'ultimazione del governo una questione giovanile
Il problema dell'occupazione non si può risolvere sostanzialmente soltanto con le borse di lavoro che però lo ha proposto con il sudore al sono l'ennesimo intervento assistenziale di breve periodo che non va a incidere sui dati strutturali
L'altro punto che mi sembra emerga con forza quello della piano occupazione appunto nel documento che e qui proposto al fuoco ma allora rispetto a questo ma diciamo che un minimo di conflittualità rispetto all'azione pratica l'agile pratica del governo cioè diciamo che l'obiettivo della piena occupazione o l'obiettivo che noi dobbiamo andare a porre con forza
Come Partito del socialismo europeo allora andiamo a dire che questo partito del socialismo europeo non ha un partito che si stanca di che si trascina stancamente alla guida del Paese al all'interno di un'alleanza non partito che vuole prendere la guida di questo Paese e nell'alleanza e nella società civile
Queste secondo me sono le cose importanti il messaggio che devo uscire un messaggio di speranza
E chiudo insomma già tanti l'hanno fatto l'appello hanno mal simbolo fa devono fare
Almeno l'ennesima volta come giovani non vi chiedo
A
Riferimento al nome del socialismo in virtù di un passato che c'è stato
Io credo che sia importante riferirsi al nome al singolo socialisti europei per il presente che si sta costruendo oggi in Europa per l'esperienza francese per l'esperienza inglese e speriamo presto per l'esperienza italiana grazie
Capranica paga Tempestini
Compagni quello che c'ha unito nel corso di questi mesi è ormai si o parlare di qualcosa di più
Quando insomma questo progetto
Prese l'avvio era un dato della razionalità della ragione
E cioè la convinzione che la esperienza
Storica del socialismo italiano le vicissitudini che l'avevano attraversato ciò che era accaduto più in generale nel mondo della politica a sinistra non solo in Italia
All'indomani del grande trauma che ci ha visto coinvolti tutti nel corso degli anni passati
Non potesse avere una risposta
Diciamo così
Settoriale in qualche modo alla ricerca d'un ubi consistam riduttivo
E solitario abbiamo detto no all'idea diciamo del cespuglio abbiamo tutti ragionati intorno all'idea che fosse necessaria a quel punto delle cose
Per come stavano le cose affrontare il mare aperto ad una scelta che coinvolgesse
L'intero campo della sinistra
L'abbiamo fatto perché in quei mesi da parte del segretario del Partito democratico della sinistra
A differenza del suo predecessore
Abbiamo ascoltato parole importanti parole di peso
Che hanno per esempio convinto me
Al di là di quello di aggiornamento che dice un attimo fa
Tutto razionale che ci fosse all'interno del PDS
La convinzione fosse maturata l'idea
Che effettivamente queste scelte che ci avevano visto divisi queste questioni che ci avevano visto spesso addirittura su fronti contrapposti fossero giunte in qualche modo importo
E il D'Alema di quei mesi di quel periodi quel fitto conversare di quell'intrecciarsi di ragionamenti con Giuliano Amato e D'Alema che aveva posto esplicitamente la questione della
Questione socialista
Del fatto del superamento delle esperienze
Che venivano da lontano dal mondo dall'esperienza comunista l'idea insomma che questa cosa nuova dovesse partire da una generale e più completa ridefinizione superamento e ridiscussione riedizione della nostra storia ecco
Poiché questo Progetto questo insistere su queste questioni se molto attenuato
Per ragioni varie
Per ragioni alcune delle quali possono essere fatte risalire alle incombenze quotidiane della politica
In parte si è attenuato perché nel PDS prevalsa o comunque ha molto pesato una tendenza conservatrice
Perché nel PDS
Come dire ancora presente un'idea un po'razzista
Nei confronti dei socialisti
Per tante ragioni questo processo insomma ha avuto toni meno alti
Noi abbiamo noi quando dicono i Dico quei compagni che stanno da questa parte del tavolo
Abbiamo anche noi commesso un errore nei mesi passati quando abbiamo accettato l'idea che questo processo detto della Cosa due dovesse riguardare non soltanto noi ma si allargasse anche ai cristiano sociali ai comunisti democratici
E a tanti altri abbiamo come sull'errore grave di cui scontiamo ancora qualche conseguenza compagni
Perché vedete in discussione con la Cosa due non c'era né Pierre Carniti
Ne Famiano Crucianelli c'era in discussione la questione di come regolare
In un ambito nuovo in una cinque su un terreno nuovo la questione storica dei rapporti tra socialisti e comunisti quella la questione e noi abbiamo commesso un errore l'errore politico si paga
Però bisogna per cominciare a affrontarlo a viso aperto
Non si tratta di tornare indietro nelle mie parole sono vanno interpretate nel senso una esclusione di qualcuno non è lì la questione la questione politica
La questione è se questo processo deve a vere
Un cuore e una una delle gambe nuove che facciano i conti con ciò che è stata l'esperienza socialista e comunista in Italia la fronte a viso aperto cosa che non è accaduto sinora
Ciò che dobbiamo fare se vogliamo dare a questa nostra presenza a questo nostro impegno un futuro vedete quando sento alcuni compagni
Porre il problema della continuità di questa azione nostra
Io mi Olga Valdo naturalmente visto che l'abbiamo indicato come coordinatore a noi spetta un compito di far sì che questa questione
E cioè che non si mettono insieme delle forze non si mettono insieme dei consiglieri comunali dei dirigenti politici
Perché voi capite bene che il confronto da questo punto di vista non ci sarebbe neppure ci sono solo loro nei confronti di chiunque altro per la forza che hanno saputo mantenere per la forza che hanno saputo preservare nel corso di questi anni compagni del Partito democratico della sinistra se non abbiamo un ruolo
Se no possiamo contare si può si può avere un senso l'idea d'una continuità di questa azione all'indomani di quando voi
Daremo vita se daremo vita in che termini
A questa nuova forza se ci si potrà parla di conti da sarà sulla politica
E allora quello che io penso che ho detto anche ultimamente ai compagni in qualche riunione più ristretta quello che penso è che noi dobbiamo
Innanzitutto porre questa questione hanno gli stessi prima ancora che agli altri prima ancora che al PDS la dobbiamo pure a noi stessi
Di come presentarci
Di ciò che in qualche modo pensiamo che della nostra storia della nostro bagaglio culturale comincia certamente dalle cose cui fa sempre giustamente riferimento il compagno Federico come né da quegli anni da quella battaglia da quell'approfondimento sulle questioni di revisionismo socialista da allora in avanti ciò che è ancora prima di tutto per noi prima che per gli altri
Parte viva di quell'esperienza di quella tradizione quanto diciamo che abbiamo
Intorno ai quali abbiamo creduto ci siamo
Ci siamo abbia un passato iscritte come dire anni della nostra vita quanto di tutto ciò è ancora valido e nel Rita vale la pena di essere portato dentro di quella casa cioè ci porta ad essere come dire franchi
N dobbiamo essere franchi con noi stessi
Vedete quando il compagno D'Alema porse
La questione dei poteri forti
Quando il compagno D'Alema pose la questione della ripresa della politica io come tanti di voi
Sono rimasto convinto che quella fosse la strada giusta
Che oggi il problema della transizione italiana e cioè del passaggio da una dalla vicenda politica che la storia avrà poi il compito di giudicare compiutamente certo non la giudica Elio Veltri la storia del Partito socialista
Beh all'indomani di quella fase se ne apre un'altra nella quale noi dobbiamo come dire ripristinare il senso o il peso il valore della politica nei confronti di una vicenda che per le sue caratteristiche ha messo la politica in un angolo
E che ha visto l'emergere di poteri che non hanno propriamente le caratteristiche fondanti di una democrazia moderna europea occidentale questa questione non la questione della giustizia soltanto non la questione soltanto di un di un aggregarsi di una gru Margot fumarsi di protagonismo politico di una parte della magistratura italiana che non può essere affrontata come fa una parte del PDS
E con la quale non ci può essere comunanza di opinioni da parte nostra almeno certamente da parte mia
E cioè l'idea
Che esista una sorta di come dire
Boni gli avversari ai tempi dello stalinismo si liquidavano così e sei da questo punto di vista se questo punto di vista facile rispondere in questo modo nell'aprendo alla larga perché penso di avere l'opinione di dover o l'opinione di far così abbi pazienza
Boni abbi pazienza
E allora e allora
Allora se la presidenza mi toglie la parola faccio volentieri no non è questo il punto nessuno qui dentro sta cercando di fare il protagonismo della battuta mi dispiace veramente
Voglio arrivare alla conclusione dire che quella è una questione come tante altre ed un'altra che riguarda sempre il ripristino della politica riguarda la legge elettorale
Perché se noi daremo non daremo come come come noi stessi quello che siamo nel corso dei mesi una battaglia anche su quel punto
Per evitare che la legge elettorale sia il trionfo diciamo così di una vecchia impostazione per cui riemerga una sorta di come dire di cespugli Isma'della logica dei piccoli partiti che contrattano noi andremo ad un sistema nel quale probabilmente con l'obiettivo della stabilità di governo verrà messo in discussione fa anche questo fa parte
Di un processo nel quale pensiamo di poter trovare uno spazio trovare una funzione trovare un ruolo e allora l'invito e concludo perché naturalmente
Le interruzioni fanno sempre affetto
L'invito che rivolgo è che questa nostra questo nostro stare insieme non si chiuda
In una pura al peraltro anche importante disamina di carattere organizzativo ci siamo anche dedicati a questo nell'anno passato abbiamo cercato di parlare con i compagni in giro per l'Italia
Tutto ciò è molto importante ma quello che conta e che si esca da qui con la convinzione che c'è un'altra questione più grande
Che noi di cui noi ci dobbiamo far carico perché vedete la la diaspora socialista
Che ha avuto Heine un effetto assai poco
Esaltante se la guardiamo diciamo così come un osservatore esterno sta guardiamo da lontano
Ruffolo ha fatto un elenco che da solo che si commenta da solo ma insomma quella diaspora c'ha un c'ha avuto un limite ci auto un punto sul quale essa si è scontrata che troppe volte
è prevalsa un'idea penso al sì lo dico senza mezzi termini penso al si è prevalsa l'idea della raggruppamento fine a se stesso è prevalsa l'idea di chiudersi dentro la logica del che cosa mi tocca a che cosa posso valere il nostro problema è tutto altro
Noi se vogliamo dare a questa diaspora socialista uno spazio una possibilità dobbiamo rimettere al centro la politica dobbiamo farlo forse anche tra noi perché non sono certo convinto che tutti noi la pensiamo allo stesso modo
Ma se vogliamo dare continuità come si è chiesta come penso che abbia un senso a questa idea noi dobbiamo rimettere al centro la politica e questo è quello che io penso sia il compito principale al quale
Chi sarà delegato da noi a farlo dovrà adempiere e mettersi al lavoro grazie
Infine
Cercherò di evitare l'interruzione delitti
Cosa grande
O cosa così e così
Fece non non una differenza di quantità ma la differenza di qualità così come è stato spiegato
Io ho solo per la cosa grande
E non per la cosa così così
La differenza di qualità così come è stato il fegato che io condivido consisterebbe in quei la cosa grande la ricomposizione della frattura del movimento dei lavoratori italiani che esce sui Dico sviluppata durante un quali V sec.
Ci dovrebbe ricomporre
La cosa così così marmellata
E mettere insieme tutto quello che è di sinistra
Con una mia definizione poi susseguente a questo mettere insieme tutto quello che è di sinistra annullando
Sia l'esperienza comunista che l'impedenza socialisti
Cioè annullando quello che è stato lo sviluppo di un movimento in un secolo
Del della realtà del nostro quello stop che dell'ordine dei loro
Io credo che non sia possibile questa seconda soluzione non è utile
Non è efficiente non efficace non corrisponde alla domanda che ci presenta in questo momento nel nostro paese c'è una domanda di socialismo
C'è una domanda di continuità Beery Mickey correggo c'è una domanda di continuità di rinnovamento di evoluzione di quello che c'era no una domanda di annullamento di quello che c'era questo è un problema che non abbiamo solo noi
Che abbiamo fatto l'esperienza nell'area socialista è un una esigenza che hanno in gran parte anche quelli che provengono dall'esperienza comunista che occupano oggi lo spazio è occupato dal Pd FI che se non fanno questa difesa di qualità e se finiscono nella marmellata non hanno la possibilità di rivolgere una funzione una funzione che adeguata cioè alla esigenza di progresso del proprio Paese se fossero marmellata non reggerà ebbero poi alla pressione che da una parte è la continuità nel rinnovamento dell'esperienza comunista costituita da Rifondazione Comunista
Dall'altra
Dall'altra parte è quello che ancora rimane poi della della rappresentazione possibile del socialismo che nonché l'onda trova una sua definizione chiamiamola pure
Dispersione ma che continua a essere di tensione quella marmellata cioè continuerebbe a essere il venti per cento può diventerebbe diciannove diciotto diciassette cioè eletti nata alla crisi
Quindi anche per il partito comunista oggi PDS
C'è la esigenza di una continuità di quello che è stato in passato continuità nella nell'attuale modernizzazione la mobilitazione appunto nell'ambito dell'esperienza del socialismo democratico europeo quindi è per noi in e irrinunciabile questa cosa
Grande a cui ci eravamo divisi riferiti finisce un anno fa un anno fa la vedo gli ottavi di avrà diritto tempestivi siamo partiti anche lui con un piede sbagliato
Perché non lo fa pur dicendo cosa grande
Poi abbiamo accettato che intorno a questa cosa gran appena la sponda nostra della cosa grande ci fosse la raccolta di liriche negarono obbediente riconosciamo povera frontale Frentani l'importazione tu di quelle gravi casi si vedono di qua io nota sponda poi le due sponde si unico c'era già nel nocciolo l'errore l'errore su cui poi si è cullato dopo anche PDS con cui continua anche oggi accurati PDS appunto che il ci trascina verso una marmellata anche allora c'era già il nocciolo della marmellata che tutto quello che non è PDS poi mi dicembre pubblicare con gli alloggi sociali o libere indipendenti riuniti Benedetto richiede anche noi avevamo importa aveva accettato questa questa questa rete questa importazione a mio parere dette di Enza serve anche per fare dieci oggi dobbiamo insistere sulla cosa grande tornati a dire non per quantità grande ma per qualità grande secondi ai compagni
Allora io la raccomandazione che farei questa non chiudiamoci dentro degli steccati di calendario io ho paura quando sento dire oltraggi due si fa quel tono salta tutto l'Oriente io ho paura enormemente prevede in questo modo
In questo modo non lavoriamo per una cosa grande una cosa grande che poi è la continuità anche della nostra esperienza dobbiamo avere pazienza
Dobbiamo lavorare con fiducia dobbiamo avere i nervi a posto e dobbiamo operare per gli obiettivi ben precisi passeremo per il ventidue per altri però adatte altre date successive l'obiettivo finale non può essere non può essere mancato dopo essere ma quindi niente
Niente ultimato ma ma lavoriamo con il senso della responsabilità e con la convinzione di essere la strada giusta
Grazie mentine
Dal canestro Rocco Pompea
Ma questo intervento
Io devo a chiedere scusa se avrei preferito per la verità
Aver avuto l'occasione di intervenire prima ma l'organizzazione delle riunioni è tale che porta poi a qualcuno a parlare in fondo perché ho bisogno di richiesti
Non era una non era una manifestazione polemica sebbene allora devo precisare che sicuramente altri sono stati giustamente e opportunamente organizzati nell'esposizione in modo diverso ma non era questo il problema
Perché avrei preferito perché io sono qui e e non rappresento una organizzazione ma sono un socialista che è stato costretto a fare il socialista fuori dal PSI
Dal lontano mille novecentottantuno e invito il presente non solo i presenti ad andare a leggere un ottimo articolo del compianto Pippo Codignola della primavera ottanta
Noi potremmo prenderlo oggi è fallo
Mutatis mutandis ovviamente farlo costituire uno dei punti di riferimento dell'azione per la cosiddetta Cosa grande
Questa premessa perché io ho seguito con attenzione partecipando quando è stato possibile il lavoro fin qui svolto non entro
Nel merito perché non è che debba dare io il giudizio ma sicuramente una cosa è certa noi dobbiamo scrollarci di dosso questo concetto di Cosa due che proprio perché porta un numero accanto al al nome fa riferimento a una cosa uno
La Cosa due è un patrimonio che la gente legge come un problema del mondo ex comunista
Il PDS ha il problema di trovare una cosa due questo è uno dei punti di riferimento allora noi dobbiamo andare oltre
E mi pare che le cose dicevano in Chimenti sono utili e non aggiungo altro non ci portiamo dietro però una contraddizione
Politica ed operativi
Scegliendo la strategia della Cosa due del Progetto per politica nuova
Abbiamo in un qualche modo abbandonato un disegno che era specifico dalla tradizione socialista a questo riguardo che era il problema della rapporto federativo
Con il progetto della Cosa due l'idea del rapporto federativo per la Ricordi costrutto di costruzione della sinistra è abbandonato questo cosa comporta
Comporta che noi dobbiamo farci carico di regole e anche qui sono state richiamate
Ma dobbiamo anche e questo lo raccomando particolarmente a Baudo che è stato come dire indicato in questa responsabilità precipua
Noi dobbiamo innanzitutto trovare il modo di garantire la cittadinanza delle eresie
Perché se c'è una cosa specifica della tradizione laico socialista nel nostro Paese e l'identità della tolleranza dell'eresia Jenna un nuova formazione
Nella quale non ci sia questa dignità il discorso non interessa ad una larga fascia di socialisti
Che non hanno accettato di andare a finire nel PDS
E credetemi anche con sollecitazioni forte che non hanno accettato candidature che non hanno accettato di aderire a nessun movimento della diaspora socialista che la diaspora socialista non è quella che è partita nel novantadue
La sua socialiste anche quella che si è consumata nel passato
Ed è uno degli interlocutori ai quali bisogna porre un'attenzione privilegiata non sarebbe male se dall'esito di questa riunione dal percorso successivo nascesse un appello che non è solo un appello ma una iniziativa politica nei confronti dei socialisti che sono finiti
A casa presso altre case nei circoli nelle associazioni è un discorso che si fa sempre ma al quale non si fa seguire una iniziativa politica culturale preciso ad esempio il tema della cittadinanza
Il tema della laicità consentitemi di dirlo con franchezza non se non bisognava aspettare un ministro del PDS alla pubblica istruzione per vedere conseguito i risultati al mondo cattolico che mai in questi cinquant'anni erano stati
Proposti per lo meno con la stessa
Certo i tempi son cambiati i tempi sono nuovi ma vivaddio il tema della laicità dello Stato delle istituzioni e della vita pure al nostro Paese deve essere posto al centro di una riflessione per un nuovo soggetto
E allora c'è un problema dell'aggregazione
Io credo che
Noi chiederemo un incontro con portavoce con
Cavallo presa perché vogliamo essere dentro questo è il messaggio che voglio darvi oggi è questo che molti che sono come me anche senza una grande organizzazione ma con un collegamento che ha rappresentato per tutti gli anni Ottanta
Una difficile esperienza di mantenere rapporti e contatti
Oggi vediamo finalmente io con Valdo avuto diversi incontri negli anni in questi ultimi tempi abbiamo sempre dava diversi versanti posto il problema
Dire cooperare non già una ricostituzione del Partito socialista ma una costituente di area socialista capace di porsi il problema della leadership culturale politica non solo storica
Rispetto a quello che la sinistra nel nostro paese e allora credo che alcuni strumenti debbano essere posti all'attenzione alla riflessione non si può procedere con gruppi dirigenti che siano come si diceva prima Chiussi lo seccato c'è il discorso del resto attraverso un comitato paritetico
Passi il comitato paritetico se nessuna direzione sia una direzione sia quello che sia ma con questa capacità di apertura e di aggregazione continua
Per evitare che ci sia poi sono la contrattazione quanti posti mi dai se vengo io porto cinque mila tessere
Volesse il cielo che oggi uno cascina cadente cedere con il discorso sono della contrattazione e invece esistono una serie di momenti che sono più lontani o più vicini che debbono essere riaggregare secondo tema il coordinamento delle presenze istituzionali vedete le questioni elettorali
Si affrontano si quando si arriva verso le elezioni ma si affrontano soprattutto se nel corso dei mandati amministrativi
Qualcuno c'è che coordina che collega le presenza istituzionale che promuove un'iniziativa se per esempio noi siamo per il Difensore civico nelle città
Perché i nostri non si fanno promotori e portatori di questa iniziativa che oggi la legge consente rese il coordinamento non significa soltanto chiamare al centro e ho finito
Ho finito perché la terza indicazione che volevo dare è che esistono movimenti che si sono costruiti intorno a figure del mondo socialista
Professor Gallo è andato via recentemente il professor Giannini
E ed altri io credo che la stagione sia matura per poter uscire dalla logica della riaggregazione delle schegge
E per lanciare al Paese il manifesto rispetto al quale allora sì che il rapporto con il PDS
Diventa né donchisciottesco né quello riduzioni distico dalla trattativa perché diventa quello per cui si io mi porto dietro non tanti iscritti parli porta via di coloro che si battono l'Italia per la laicità
Non mi porto dietro tante tante tessere ma mi porto tanti consiglieri comunali che si battono su questi temi rispetto ai quali allora anche il PDS chiamato a fare i conti comunque operativamente mentre vedo con enorme
Piacere la conclusione fin qui conseguita nei prossimi giorni vedremo di avere un incontro più fattivo ed operativo perché si possa costruire un soggetto più ampio ancora di quanto oggi già non venga fuori grazie
Ultimo è iscritta a parlare di campagne Vigevani
Allende indico subito labbra rapidissima ha chiesto di parlare solo poco mezz'ora fa perché vorrei limitarmi a fare due osservazioni alla luce di qualche
Considerazione fatta da alcuni interventi intendiamoci bene non è che manchino i problemi le questioni aperti rapporto col PDS centro-periferia il nome e il simbolo però io credo che noi dovremmo partire da una constatazione
Al rapporti della Società politiche all'interno del della Società politica non pronuncio la parola c'ha detto perché non non mi piace
Molti ragionamenti hanno un loro valore non dico che non ne abbiano se ne facciamo un altro ma questo valore diventa molto relativo
Se noi guardiamo alle società italiana alle dinamiche delle società moderne e ai processi di evoluzione delle democrazie dei sistemi politici
Allora chi ha avuto in questi anni in questi mesi dei dubbi io faccio fatto e rifaccio qui l'osservazione avanti l'alternativa
Perché le società moderne di cui l'Italia fa parte delle democrazie moderne pretendono contemporaneamente una capacità di rappresentazione di una complessità crescente ma anche una capacità e le condizioni per governarle
E quindi prendendo non la costruzione di grandi formazioni politiche
Che a loro volta da solo non sono mai
Sufficienti a governare perché non esiste in nessun Paese al mondo dopo una forza politica da sola con determinate caratteristiche sia capace di rappresentare in numero sufficiente i cittadini per governare
In Inghilterra c'è un partito che è quasi fuori ma al venti per cento quasi grande come il più grande dei partiti italiani
No in America c'è una tradizione di bipartitismo ma come a tutti noti votano siano il cinquanta per cento dei cittadini quindi una democrazia povera come conciliare le due cose in Italia c'è la risposta che risponde anche ai processi di transizione politica
Dopo il tracollo delegando i primi anni novanta la formazione sul versante di sì di sinistra di una grande formazione politica della sinistra democratica
La questione del nome non è come dire solo peraltro basterebbe una questione per noi
Come dire fondamentale come l'ha chiamata Giorgio Ruffolo è la caratteristica fondamentale della parola socialismo aggiornata alla fine del ventesimo secolo l'inizio del del prossimo
Perché la sostanza della parola socialismo corrisponde ai bisogni fondamentali di un certo modo di governare lei società contemporanee
Se su un fronte è lei il dinamismo lasciato se spesso provoca
Esclusioni resuscita fondamentalismi altre cose di questo genere coesione solidarietà libertà uguaglianza Sonic connotati della forze dalla cultura della tradizione socialista
Da qui a legittimo rivendicare anche per questa ragione la parola socialista e non solo per ripeto anche se bastano le ragioni di una storia alle regioni al socialismo europeo dell'Internazionale socialista
Seconda osservazione che ho sentito qualche compagno che giustamente non vorrei apparire irriguardoso verso noi stessi la nostra storia che ha messo l'accento sugli elementi dalla continuità io vorrei siccome io penso che la cosa può diventare una grande cosa
Vorrei sollevare il dubbio o meno sollevare un problema
In questi passaggi fondamentali
Per allargare l'area che possiamo influenzare dalla quale ci aspettiamo consensi e voti perché poi la forza grande la grande cosa la faranno i cittadini a saranno gli elettori è prevalente il elemento della continuità o l'elemento dell'innovazione
Se guardiamo come cambia il mondo vi prego compagni di immettere di gran lena l'accento sulla innovazione di cultura politica di cultura programmatica
E dalla quale a rileggere i valori in caso diverso cari compagni
Per la continuità elemento di orgoglio nostro ma al di là del nostro recinto non parliamo a nessuno
La terza osservazione la faccio a proposito della nuova formazione politica noi oggi finalmente realizziamo una cosa necessaria per chi ha disponibilità questo progetto a questo processo occorreva offrire un coordinamento delle forze che in questi anni si son mossi con come dire con dentro la diaspora
Guardate però che questa operazione se la consideriamo sufficiente come stiamo due errori il primo trasmettiamo un elemento di delega dalla periferia al centro che è terrificante distruttivo distruggerebbe anche quel poco o tanto che c'è
In giro ma soprattutto non con correrebbe a costruire la cosa grande perché la cosa sarà grande
Sì la periferia alimenterà questo processo si darà strutture forti costruirà il partente il partito a Rete
E romperà i meccanismi della vecchio modo di concepire la politica e le formazioni dalla politica l'innovazione va vista anche in rapporto al modo di farsi di un partito politico
E noi purtroppo abbiamo un obbligo superiori ad altri perché nel male veniamo da un disastro che è stato precedute accompagnato da una delega terrificante
Ai gruppi dirigenti centrali che ha prodotto insieme ad altre cose naturalmente il disastro che c'è stato altrimenti non saremmo qui per buona parte a ragionare nei termini in cui ragioniamo vi ringrazio
La discussione è chiusa ray ora la parola per conclusione al nostro
Accompagnò Valdo Spini
Grazie care compagne e cari compagni di essere venuti qui oggi
Viene esaudito
Questa riunione di cui io dà un giudizio molto positivo
Rione scomoda in un giorno di lavoro di luglio ma che dimostra una cosa molto precisa se c'è una prospettiva politica
Se ci sono delle cose politiche da fare cioè un risveglio d'iniziativa e di attività e questo c'è stato
E dire che oggi noi possiamo partire per un lungo lavoro perché sarà lungo tornerò su questo ma credo che sarà effettivamente un lavoro che ci vedrà partecipare insieme
Anche compagne e compagni di diverse esperienze qui siamo in gente che a volte ha litigato fra di loro che ha avuto dei di sedi ha avuto dei problemi no io occupato non parlo adesso io c'ho questi democrazia qualcosa in mano nove grazie su questa pista di Sion Kasia Prisca dello
No non mi attira il presentatore
Dicevo qui siamo anche compagne e compagni che abbiamo avuto via via nelle storie del partito chavista diverse posizioni ma è molto bello che siamo insieme oggi per tracciare una linea comune
E e toccata a me fare il coordinatore mi domandavo perché beh in genere quando si fa delle organizzazioni collegiali risultante di vari apporti si cerca il più anziano
Evidentemente forse la necessità fatto virtù in questo caso dovendosi presentare ad un appuntamento per una forza dell'avvenire è stato scelto per motivi anagrafici il più giovane fra gli ex ministri se che Bice segretari sotto sarà pensate che oggi la stampa mi mette una foto e mi scrive sotto ex ministra difesa quindi non ce l'ho nemmeno diventare ministro a difesa perché sono fra sono già ex ministra difesa
Probabilmente si è scelto il più giovane e io so benissimo che questo coordinamento implica una capacità di collegialità a tutti i livelli
Che è l'unico ingrediente del suo successa perché altrimenti lo sforzo comune fatto da Ruffo la colata da Velardi e tutti gli altri sarebbe evidentemente uno sforzo che non avrebbe avuto successe
Però questa nostra unificazione si imponeva
Nel momento in cui noi vogliamo proporre al cammino di questo partito nuovo della sinistra italiana un cammino non di cooptazione di singole personalità di singoli esponenti di singoli
Compagno Company che possono avere ancora un seguito loro periferie ma vogliamo proporre qualcosa di realmente nuovo avendo presente che ci sono due stelle positive sul nostro cammino la prime europea
Fino a qualche tempo fa anche al congresso del PDS il dibattito si svolgeva in questi termini il socialismo europeo è capace
Di tornare all'offensiva e di riprendere il governo rispetta le forze conservatrici o diceva taluno per ritornare al potere per poter avere una maggioranza bisogna in qualche modo esportare l'Ulivo a livello europeo
Se voi pensate al dibattito in corso al congresso del PDS questo tema era presente qualche esponente anche di rilievo addirittura uso il termine cane morto nei confronti del socialismo europeo
Io credo che l'editore di Blair e Jospin abbia dimostrato una cosa
Che rinnovandosi rinnovandosi nel profondo il socialismo europeo a la capacità di vincere di tornare all'offensiva e di governare oggi la più gran parte dei paesi europei da questo punto di vista mi sento da dire anche Company del PDS che a livello europeo a livello internazionale i termini del loro dibattito congressuali sono diversi rispetto al loro congresso e sono più avanzati nel senso che noi intendiamo indica e poi c'è un secondo aspetto invece interno
E che è emerso con tutta la sua forza né i problemi dei lavori della commissione bicamerale dove peraltro credo abbiamo più rappresentato una continuità con impostazioni grande riforma noi che che invece si è posto come intransigente difensore la proporzionale
Che cosa ci dice il dibattito che successe la Bicamerale che in Italia si può accettare tutto da parte di chi magari non voleva accettare si può accettare l'elezione diretta del Presidente da Repubblica anche da parte di chi la riteneva una specie di demonio travestito
Si può accettare anche il premio di maggioranza anche da parte di chi io sarei fra questi che proprio non l'ha mai per motivi storici digerite una cosa non si accetta la riduzione dei partiti ad un numero decente e decoroso su quello la Resistenza è stata fortissimo e su questo in particolare Berlusconi ha voluto assumere l'atteggiamento dell'ordo protettore che protegge i piccoli nella proporzionale
Perché perché evidentemente si rende conto che attraverso questa strada si può riaprire in qualche modo un'idea una prospettiva di carattere centriste
Mentre attraverso altre strade evidentemente si creano invece prospettive di bipolarismo che sono a una dinamica diversa da quella che lui si attende
Bene io credo che la tematica che noi dobbiamo proporre a questo nuovo partito e di uscire da questa contrapposizione
Tra chi dipende per i difende i partiti così come sono cena in casa letta per capirsi e chi tipo Di Pietro magari ieri non oggi i segni attaccano i partiti nella loro funzione loro essenza e chiedono travolgere queste strutture di partecipazione
Se ci riusciamo il nuovo partito la sinistra deve essere la risposta ad ambedue le tendenze in temi di ristrutturazione di rinnovamento delle forze politiche ma perché questo sia non può essere specialmente il PDS con qualche aggiunta deve essere realmente una rimescolato Della Pietra
Questa è la grande ambizione certamente perché queste cose
Sono facile a dirsi fra di noi non sono così facili poi a dire sì all'esterno e dobbiamo trovare fra noi la forza per poterle dire fare prevalere
Vedete io volevo raccontarvi un episodio ovviamente toscano me ne scuserete ma che è sintomatico voi sapete che io vengo dalla sinistra socialista
E a Pistoia abbiamo una corrente non Barbiana di quelle fedeli intransigenti eccetera qualche tempo fa mi chiama spiegati la Cosa due io mi produco nel meglio nel poco di meglio di oratoria che possa avere e vedo dei dei degli occhi assolutamente non risponde
Perché questi compagni sempre stati di sinistra estremamente di sinistra in una lotta troneggiano eccetera non si fidano che il partito democratico a sinistra proprio lo strutture a un dibattito diciamo aperto effetti questo è il vero problema che noi abbiamo qui di fronte e lo possiamo superare se andiamo a questo confronto uniti forti e con delle idee
E qui c'è il punto su cui solleverei perché giustamente stati invocati comitati organizzativi per le regioni comitati elettorali di faccia di faccia
Ma c'è anche un problema di andare con un patrimonio ideale
Che riguardi le riforme istituzionali sulle quali credo ci siamo fatti anche abbastanza valere che riguardino altri nodi come quelli che devono riguardare il problema dell'occupazione lo stato sociale di cui mi sembrano non possiamo essere assenti e su quali diamo darci degli appuntamenti
Che riguardino anche i temi su cui si hanno i titoli a Prima pagina sui giornali che sono i temi della giustizia sui quali nel PDS c'è in corso un grande dibattito ma che mi sembra il Forum tutto sommato abbia abbastanza scanzonato presso i quali invece credo
Che i dobbiamo sapere porre e proporre dei problemi importante credo cioè in altre parole che partendo i documenti del Foro che sono molto significativi e molto denso si fosse assi a livello nazionale a partire dal ventidue
Sia a livello periferico è vero quello che avevo detto cioè che in ogni regione o anche in ogni area metropolitana si faranno delle occasioni di discussione non congressuali di discussione su questo tema tornerò poi sull'argomento
Questa nostra capacità vi deve essere non di andare con un nostro centralismo democratico che dice noi andiamo a queste cose avendo tutti la stessa linea sarebbe folle ma avendo proposti filoni cioè i nodi nodi tematici problematici e ponendoli insieme agli altri
Se che si fa questo perché riemerge una partecipazione perché certo ci sono due alternative rilievo riorganizzarsi
Per dare vita a una fosse così la mente socialista
Significa per molti compagni e lo guardano in modo scettico fare un gran lavoro di tirare calci negli stinchi ai nostri vicini per cercare poi di mettere insieme un tre e un quattro per cento quattro se ce la facciamo che si fa anche in qualche modo e molti oggi dico ma val la pena
Di di di di del del sale un sacco di energie per tirarci degli spilli calci negli stinchi con gente con la quale invece vogliamo intrecciare un discorso vogliamo tracciare un dialogo fare circolare i nostri ideali ecco perché stranamente
è più facile avere una partecipazione come quella di oggi per una prospettiva di un nuovo partito la sinistra italiana che quando ciascuno di noi ha chiamato chiamate ricostituire questa o quella formazione nella speranza che questa o quella formazione possa riprendere uno spazio politico italiano
Perché in realtà il problema della fine diciamo del sì quello che abbiamo conosciuto non è soltanto un problema di questione morale
è che era finito il ruolo di Dino di tacco cioè del partito che si metteva sulla frontiera politica e diceva io faccio pagare dogana a chi vuole allearsi con me
è evidente che se noi ci poniamo sul tema della riforma istituzionale è tutto un altro il discorso tra l'altro il giro ed ecco perché
C'è dice la difficoltà di ricostituire il Partito socialista dei vecchi tempi non solo perché abbiamo sul sul dopo certe esperienze che non vogliamo certamente più rivive ma perché è cambiato la dinamica del panorama politico ora rispetta della dinamica che discorso politico faccia
Perché questo è un po'il punto che abbiamo di fronte
Si può naturalmente pensare una cosa quello che ha fatto l'Ulivo un po'in questo periodo
Il Partito democratico della sinistra si costituisce una specie di Atlante vi ricordate che chi era Plantarum gigante che sulla spalla sul collo portava il mondo e PDS ha portato il governo ha portato la Bicamerale
Senza tanto curare la propria delineazione di immagine quanto piuttosto di reggere un equilibrio in questa situazione Rifondazione cresciuta oggi le percentuali Rifondazione vanno ben al di là dei comunisti francesi o di comunisti spagnoli
è cresciuta perché non c'era una forza la sinistra con gli entità e confessiamo lo anche dei nostri voti anche dei nostri votanti qualche volta magari garantiti diesis ma c'erano votato Rifondazione
L'Ulivo poi affidato invece il fianco destro ai popolari ai di e a Dini che nelle ultime elezioni amministrative hanno dimostrato che il fianco destro dell'elettorato non sono in grado di tenerlo in modo convincente
Dini ha preso lo zero virgola sei per cento Milano se mai Candela un nostro compagno sindaco probabilmente prendevamo un po'di più non sarebbe stato un grande esercizio ma sono sicuro che aveva preso un po'di più
I popolari quando si fa il teste si va sul quattro cinque per cento anche se poi questo gli avvale una grossa capacità di rappresentanza e da questo punto di vista non c'è dubbio che è stato bene che la candidatura del compagno pericoli Genova venisse dall'insieme delle forze del centrosinistra perché se avessimo detto con i vecchi termine siamo socialisti vogliamo il sindaco di Genova avremmo preso probabilmente alcune sonore
Manifestazioni diciamo così non del tutto piacevoli
Ma evidente che invece si tratta di Monza però i popolari nonostante queste esagerato confinamento
Non sono stati capaci di reggere questo fianco destro della coalizione dell'Ulivo per non parlare delle vicende tipo Crotone io parlai compagni calabresi di quel bravissimo candidato popolare scelto sindaco del da rovinare una maggioranza di sinistra che c'era sempre stata in quella citati ho visto anche personalmente
Che cosa avviene allora
Io direi anche questa risposta cui dubbi dei popolari su quello che andiamo facendo questa e nelle poche casse di espansione elettorale vera dell'Ulivo
Cioè a dire un area socialista dispensa frammentata delusa che ho vota ma vota magari senza quella capacità di mobilitazione d'iniziativa politica che nel passato questa le poche casse di espansione l'Ulivo e dove deve giocare
Beh certo deve giocare per dare nuove strutture istituzionali la prima forza d'Italia
Io ho avuto per la prima volta voi sapete quanto sono difficili questi riconoscimenti
Dal compagno D'Alema un riconoscimento di positività di alcuni nostri risultati aprile-maggio e al tempo stesso la la delineazione che sempre DS aveva in quell'occasione persa un po'in percentuale rispetto alle politiche era perché non c'erano le forze come la nostra
Questo lo ha detto lo ha messo nei nostri conversazione
Ma lo dobbiamo a questo punto fare un discorso di investimento ma non siamo un onere che il PDS deve pagare per una reductio ad unum di una moltitudine di partiti
Le maestre un investimento politico per portare una grossa parte dell'elettorato socialista sopra della quota elettorale il PDS e fare il primo partito la sinistra e fare il primo partito della sinistra italiana questo mi sembra l'ambizione e questa devo cercare di far capire capire non con le prediche ma con la realtà cioè dobbiamo lavorare moltissimo fra negarci in questo periodo
Io credo che noi oggi certamente diventa quasi più facile lo sappiamo benissimo fare organi Cordì coordinamento a livello nazionale che fare organico Dina mento regionale provinciale bene dobbiamo fare una commissione organizzativa che subito lavori lavori sodo
In questi due anni ciascuno ha avuto una sua storia si si è messo d'accordo con qualcuno s'è ritirato con qualcun altro dobbiamo assolutamente essere capaci di rimettere insieme questo dato
Anche perché a ottobre a queste assemblee dei forum non dobbiamo andarci regione per regione con qualcosa di Azeglio in mano con qualcosa di qualificato i pronto e dico curato e non farci mediare dagli altri non farci mettere insieme in qualche modo dagli altri
Però io ho detto attenzione ottobre delle occasioni di dibattito di confronto perché io non certamente non vorrei mancare di cogliere a livello politico l'insidia che abbiamo noi ventuno abbiamo un fidanzamento
Poi come succedeva a volte nelle vecchie famiglie ci si ritrova dopo il servizio militare in questo caso il servizio militare sono le amministrative si fa questo fidanzamento il ventidue scusate il ventidue di luglio
E tra l'altro io ho buone speranze di poter fare avere una delegazione molto ampia del nostro movimento anche strumentalizzando il fatto che si viene a variare cercò di averla veramente molto ampio al per ora non sembra che siano problema
Ma dicevo si fa questo fidanzamento il ventidue codice quasi fare elezioni amministrative poi ci si rivede c'era stato un tentativo di dire prima delle già mi sa dire si fanno i congressi regionali provinciali e nuovo partito Pietro Dino confortato dal parere i compagni o di Torino perché innanzitutto non avremmo avuto un minimo di forza contrattuale al momento finale ecco e e nazionale del problema se abbiamo già a livello periferico messo insieme le cose e poi per due motivi
Se arriva questo rinvio ci sono degli aspetti negativi però sono anche due aspetti positivi di cui vorrei cercare di avvalere
Il primo per essere di più abbiamo bisogno anche di un po'di tempo far arrivare in periferia il messaggio raduna un po'di gente non basta a luglio agosto e settembre c'è di solito un po'più di te
E il secondo è un'arte lasciatemi sperare una cosa un po'un sogno diciamo alla Martin Luther King ma comunque fino a prova contraria vorrei sognare un po'anche io
Se si fosse trattato di aggiustare poco poco il simbolo e il nome probabilmente ce lo proponevano anche per novembre
Il fatto che si pensi a un anno di lancio del nuovo nome del nuovo simbolo vuol dire forse che anche da parte del PDS ci si rende conto che deve esser nuovo per davvero perché se fosse stato una modesta giunta quello già esistente realmente ce l'avrebbero già proposte
Qui c'è indubbiamente il problema che abbiamo io mi sono sono andato il c.t. un invito personale
Niente questo è buon segno dalla presidenza del Partito dei socialisti europei al congresso di Malmö mi son riportato indietro il simbolo dei socialisti europei rosa con ben quindici stelle ma non mi rimane che ci fosse dentro il simbolo del nuovo partito non mi sembrerebbe cosa cosa negativa o questo o altro riferimento perché poniamo questo problema be diciamo la verità lo dobbiamo porre per un problema molto preciso il PDS fece un grande passo avanti Valeria all'Internazionale socialista il Partito socialista europeo
Con tutta la simpatia che essendo potrei dedicarci molto tempo non lo faccio che operi cristiano sociali per i Comunisti unitari
Non si può pensare che perché ci sono i Comunisti unitari perché ci sono i cristiano sociali si debba fare un passo indietro rispetto a quel passo avanti che venne fatto se si fa il nuovo soggetto unitario questa del socialismo europeo e dell'Internazionale Socialista
E credo che anche gli altri dovranno starci come dell'Aosta nel partito francamente attenzione però perché l'insidia che ci viene proposto e queste voci chiedete un suicidio elettorale
Perché la parola socialista cileno posto era talmente sputa nata in questi anni la vicenda politica italiana che chi la prende
Cade politicamente ecco allora che va motivato bene
Non si tratta da parte nostra di una nostalgica di una volontà ove legati rivincita
Si tratta come molti hanno già detto molto bene prima di me di collocarsi in questo solco nuovo cioè del socialismo europeo che vince l'Europa che deve essere
L'europeizzazione del quadro politico italiano abbiamo un'Italia sempre più europea un'Europa sempre più socialista non si capisce come da avere un quadro politico delle istituzioni sempre più europee e quindi con la capacità di avere questo voi
Naturalmente
Bisogna che questo ragionamento penetri anche dentro la base del PDS l'obolo pignolo ed intellettuali lavorarci perché se una cosa solo di noi non abbiamo la forza di imporre dobbiamo spiegare il perché portano avanti perché è importante questo dato perché è un fatto di simbolo è evidente che poi è più importante la linea politica i contenuti programmatici del nuovo partito ma la gente di lettori che cosa avvertiranno avvertiranno il modo in cui ci si presenta all'esterno qual è il nome qual è il simbolo
Poi tutti i dati se i documenti del Forum altre cose tutti si si potranno confrontare ma quello che si vedrà e questa specie non abbiamo promessa compagno Ruffolo io la dichiarazione congiunta ieri a maglie larghe abbiamo chiesto qualcosa che ricordi il socialismo la socialdemocrazia il laburismo non abbiamo detto vogliamo questo primo quest'altra è un discorso che si leva
Io credo che un discorso che dobbiamo andare forti però
Dobbiamo dare veramente forti perché non si capisce perché
Il socialismo europeo così forte nel nostro continente dovrebbe sparire in Italia oppure essere semplicemente collegato alle percentuali da elenco telefonico dei Socialisti italiani del nostro caro compagno Enrico Boselli Paladini fila ebbe così
Che il nome è soltanto quello che hanno i socialisti italiani francamente non mi sembra che non si possano tollerare che in questo momento è una situazione di questo genere questo debba diventare il problema socialisti italiani sia che ne ho parlato a un certo punto mi sono alzato avevo ricevuto una gentile telefonata del compagno Boselli anche interessato le cose che in parte interessata in parte preoccupato da sono le cose che stavano avvenendo
Ah venendo qui propormi incontri dibattiti tutte cose molto positive giuste si incontra si dibatte con tutti certamente ma io più volte ho detto
Che sarebbe invece la cosa giusta che tutte le componenti del socialismo italiano quelle per lo meno non nostalgiche si mettessero insieme Sico e si e si confrontassero insieme con la Cosa due
Sarebbe più forte per tutti che cosa gli rimane allora hanno fatto una volta consente una volta combini e la prossima volta con chi
Credo che sia la ricerca di un nuovo partner forse Maccanico auguri voglio dire persona rispettabilissima ma si può veramente pensare che il socialismo italiano possa essere affidato nella sua verità storica oggi l'alleanza di qui oggi dalle autorità così ma per carità di questo genere
Noi abbiamo una grande ambizione certo una battaglia da dare che cos'ha di far vivere le tradizioni del socialismo italiano una grande forza della sinistra che si riferisca al socialismo europeo
Questo è un modo giusto credo e serio di concludere una vicenda e aprirne una nuova e non di campare in qualche modo qualche deputato se reggerà comunque Sperandeo attendendo in chissà che cosa dalla in questo caso veramente della Provvidenza
Ci sono i nodi politici
I nodi politici sono in dolce gli esordi quelli esogeni sono della legge elettorale sulla legge elettorale e quella della scena in casa letta non ci facciamo illusioni riemerge un soggetto che si chiama la signora coalizione
E la signora coalizione si chiama L'Ulivo rispetto a doppio turno di collegio certamente più sottolinea questo è un punto che c'è di fronte non dobbiamo tace così pure se emerge una tutela della proporzionale in modo molto forte questo significa tutela anche di certi partiti e partiti
Noi opereremo
Credo nel Parlamento per modificare anche perché poi non fa parte della Costituzione ha senso stretto per modificare questa sistema e questo dato
Però dobbiamo chiedere anche a questo sul PDS una capacità di movimento pur nell'ambito degli degli impegni presi deriva dei fatti che sono naturalmente da osservare perché c'è naturalmente un rapporto fra legge elettorale e si soggetto politico che andiamo a costruire e l'altro e questo non c'è dubbio che chi si mette sulla strada delle nuovo soggetto politico alla sinistra negli ambienti popolari negli ambienti dell'Ulivo è visto con una certa preoccupazione
E allora che cosa avviene avete notato che non è facile trovare dello spazio politico è qui che si deve trovare una capacità di risposta vera da parte del partito democratico della sinistra
Ed è l'interrogativo che dicevo prima eh semplicemente un'operazione di riduzione all'uno di una serie di di piccole formazioni politiche o è un grosso investimento politico per l'avvenire ecco questo noi dobbiamo mi sembra lavorare sodo su questo punto
E ha ragione ventitré lì non è detto che il ventidue si ottenga tutto
E guai se dicessimo lenti due settimane tutto ci se ne va via perché io credo che il il processo sia in qualche modo inarrestabile può avere diverse tappe può darsi che noia a autunno facciamo più liste socialiste laburiste
O meno liste a seconda di quello che sarà la temperatura palazzi magari faremo anche molti incoraggiare superò di questi incoraggia farle là dove si può dimostrare che c'è una forza e che c'è un seguito incoraggia farle perché dopo si era più valutato non incoraggia farle quando non ce l'ha forse non c'è il seguito che sarebbe sciocco
Può darsi che ci sia deve però alla fine la prospettiva a me sembra inevitabile
Perché o si fuoriesce dall'ambito del socialismo italiano o in qualche modo le forze che si riferiscono al socialismo europeo internazionale non possono incontrarsi in un sistema la Seconda Repubblica sistema di questo genere oppure aver a che cosa
E sempre più D'Alema e Occhetto saranno i dirigenti della socialismo vita europeo dell'Internazionale e noi saremo delle vedove che diranno Aima per ed eravamo noi prima quelli dei servizi eravate voi ma intanto ci sono loro e se ne sono ha proprio
Allora io che cosa ho capito di questa nostra unione e anche di questo compito che nell'ambito del coordinamento mi viene affidato di voler alzare un po'l'asticella rispetto a quello che è avvenuto finora siamo insieme per porsi obiettivi un po'più ambiziose
Abbiamo anche un coordinatore perché ci sia un portavoce perché eviti quello che di fatto poi avviene in questi casi che i singoli gruppi vengono convocati uno a un po'di bastone un po'di carota poi un'altra volta la carota una volta il bastone
Vogliamo fare un patto fra di noi che non superi guarda medi collegialità ma un patto fra di noi che gli obiettivi che noi ci provi pensiamo di riuscire di volersi proporre poi di portiamo avanti tutti insieme
Ed elettivi sono evidenti la simbologia
La diffusione sul territorio
Guai all'idea che semplicemente si quotano alcune personalità e non si apre sul territorio realmente su del nuovo partito il terzo i contenuti che ho cercato sommariamente riguardare che sono contenuti di un moderno partito socialdemocratico in Italia di una forza di tolleranza di pluralismo quale nel bene e nel male il socialismo italiano per tanti anni ha rappresentato e che nessun altro aveva saputo rappresentare così bene nella realtà e la tradizione Italia
Tutto questo ora che cosa significa significa certo che colgo anch'io l'insidia delle elezioni amministrative così come sono compiute per il PDS non c'è un gran problema presenta le sue liste tre candidati auguri andranno meglio o peggio ci dirà voli che mai voi temete sì qualcuno
Noi possiamo mettere qualcuno ma quando ha visibilità quando c'è positiva che caratterizza un elettorato che lo attragga mettere qualcuno tanto permette lo non avrebbe senso
Per cui io ripeto come ho detto prima guardiamo alla esperienza di aprile-maggio aprile-maggio abbiamo avuto dei buoni risultati a volte in certi comuni
Penso al cinque due per cento che ha portato a una Carlesso il vice Sindaco di Siena pensa percentuali di rilievo che abbia avuto in Canada è nato e condizionate situazioni io credo che laddove vi siano queste possibilità si debbano pratica
Perché deve essere chiaro che a dicembre si mettono insieme non soltanto quelli che hanno già votato insieme ma si mette insieme qualcosa di più di quello che il PDS rappresenta alla data del novembre prossimo
Senza farsi misurare troppo e perché se poi diciamo discorso che dobbiamo fare tra noi un'indicazione
E poi la interpreteremo quattro verso questa nostra comitato e questa nostra commissione che avremo fatto
Poi dopo vi devono essere i congressi della Novo formazione politica a livello provinciale e regionale e poi li deve essere il coordinamento del congresso nazionale
Il documento del forum sul pluralismo interno interessante ci si può lavorare ancora di più
Ma è un documento interessante perché non è che noi dall'interesse avere il diritto cioè di Renzi entra nel partito poi veniamo messi in un ghetto però interessa un pluralismo a un vero pluralismo una vera capacità di costituzione e questo dobbiamo lavorarci e lavorarci sordo
Dimostrare in quelle settimane io capisco che forse lo intervento giovanile quello che ha fatto qualcuno ma lo riprendo
Dimostrare in queste settimane che sia pure un po'ma fermi imporrà critici ma sono sulle nostre gambe eventualmente ci si può anche muovere se gli altri non ci dà un'accoglienza giusta diciamocelo Filippo dimostrare che se l'accoglienza non è giusta ci si può anche muovere sulle nostre gambe perché se non si fa questo se non si fa questo non c'è forza contrattuale non c'è capacità di potersi inserire che cosa significa per gli equilibri di governo questo è presto per dirlo per equilibri politici e presto per dirlo
Certo io non mi voglio non voglio dimenticare una cosa che se
Ipotesi di riforme istituzionali va avanti e il calendario deciso ha successo
La prima scadenza politica che deciderà poi il prossimo quinquennio successivo che il Paese avrà di fronte sarà probabilmente favole elezione diretta di un presidente La Repubblica anche se con poteri molto più circoscritti di quello che avviene in altri Paesi
Se questo calendario va avanti sarà probabilmente questa la prima scadenza è quella determinerà il quinquennio successivo
Ed ecco allora che il discorso si salda questa nostra volontà e capacità che la sinistra italiana nel suo complesso si presenti a quella scadenza veramente matura e adulta
Senza si si può poi trovare candidato ma senza avere programmaticamente bisogno
E andare a trovare il centrista e moderato democristiano che ti guida perché altrimenti non riesce a vincere e non riesce a far ma aspettiamo a farci gli applausi perché prima c'è un sacco di c'è un sacco di di
Di per ecco di cammino per arrivare a cose di questo c'è già un sacco di cammina un sacco di cose
Difficili e concreti
Che cosa dobbiamo fare noi come dobbiamo concludere no
Lo dobbiamo concludere credo con un documento politico il compagno Cohen che come nota Alfa Beta grande un grande giornalista si è assunto il compito di scrivere
E lo leggerà alla fine vediamo se sarà di di di approvazione di tutti
Prenderei quel documento anche come strumento di raccolta di adesioni perché che cosa avviene
I laburisti hanno un tesseramento altri hanno delle altre forme di adesione che si fa un atto che seriamente non c'è nemmeno il tempo si può prendere il documento di conio e portarlo in ogni provincia in ogni regione di unicità e dire che si ritrova su questo firma
E poi cominciamo a trarre a poco a poco entra in un indirizzario entra in una cosina di partecipazione enunciamo apre a poco a poco a trarre queste spese
In secondo luogo
E lei varie fu potenze che fanno parte della nostra unica Unione mi hanno fatto pervenire dei nomi che sono poi quelli naturali per un coordinamento che appunto riguardi e sia i compagni che non è che una formazione come ama chiamarsi Luigi Covatta sia i compagni di riferire la Costituente sì ai compagni della Unione democratica e riformista di lupo sia i compagni lavoristico da coordinamento deve lavorare insieme
Soprattutto deve produrre queste tre Commissioni credo per il programma dell'organizzazione per lei e per e per le amministrative sulle quali siamo anche abbastanza avanti e che avranno il compito di tenere i contatti e di rapporti con tutti c'è il problema della delegazione all'incontro col PDS del ventidue io ho detto che rispetto a quello è stato detto seguite nella molto molto ampia di modo che oltre che tutti i parlamentari tutti i membri coordinamento tutti i consiglieri regionali e anche diciamo così quale obiettivo ne possa fare parte
Direi che dovrebbe essere prima volta in cui dovremo dimostra di non accettare un'equivalenza che io mi sono trovato a gestire aggiustamento gentile Francesca ricordarlo non ecco non è parto mio
Maccanico valenza pesante fra noi i cristiano sociali comunisti unitari io ritengo importantissimo che ci sia vita sociale nuovo partito c'è qualcosa di ufficialmente una filone di credenti io l'altro giorno era fare un dibattito a Pinerolo e c'era un prete che lo voterà vai qua diceva che bella cosa che in Francia e primo ministro e calvinista e la vice primo ministro e cattolica la mattina o per i figli a Lido e benissimo che implicano sociali non sono loro Ri rappresentino questo filone di credenti sono convinto che i Comunisti unitari hanno anche questa funzione come nel partito laburista tutta la sinistra palpare di un partito però non possiamo dire che la scommessa elettorale che cerchiamo di giocare noi se la stessa scommessa elettorale che giocano i cristiano sociali che giocano i Comunisti unitari e quindi che dovrebbe essere forse la prima occasione in cui contestiamo una specie di equivalenza è una specie di e qui di di di uniformità che non mi sembra corrisponda alla realtà e dalla verità
Io credo che questo sia il fulcro del nostro problema
Se noi mettiamo insieme queste nostre proposte queste nostre richieste
Su queste proposte su queste nostre richieste verificheremo stadio pestaggio insieme se le cose vanno bene o se non vanno bene se ci vuole un po'di tempo o se addirittura poi non ci siamo anche se il mio parere personale e che il processo in qualche modo nel lungo periodo è un processo inarrestabile
Ma dobbiamo darci questo patto può anche darsi che non sia un certo punto si debba fermare una battuta d'arresto di non va bene
Ma se siamo tutti insieme lo potremmo dire anche perché diciamo la verità
Senza di noi non è facile che sorga una forza politica di questo genere senza Ruffolo senza Giugni senza noi certo non è facile e quindi credo che in maniera civile in maniera corretta e noi possiamo effettivamente palesare e dire le nostre istanze le nostre opinione mi sembra di avere cercato di lineare sia il metodo sia il modo in cui vogliamo affrontare questi temi questi problemi
Ripeto dobbiamo avere la più ampia forma di partecipazione qui non ci sono gradi non ci sono cose perché evidentemente si ai nostri gradi appartengono un po'tutti al passato o oppure sono frutto di circostanze più fortunate per qualcuno meno fortunate per qualcun altro
Quindi legame deve essere diretto e di partecipazione però devo dire anche una cosa
Se noi siamo tutti qui e anche perché non si può dare sommariamente semplicemente un giudizio negativo su questi due anni di diaspora e perché i tanti in tanti modi hanno saputo reggere mantenere un punto di riferimento politico io l'ho detto anche
All'arrivo di lunedì a D'Alema
Spero di non aver provocato una campagna acquisti senza voleva ho detto una cosa che vede Avila di poche eccezioni ci ha dimostrato che in fondo vogliamo un destino comune pochi sono dati singolarmente al PDS c'era tanti che poteva andare adesso raccolti benissimo
Ma direi che è un dato importante e significativo pochi sincere Stati ma pochi sono andati singolarmente
Ad offrirsi al PDS la stragrande maggioranza dei nostri quali c'è chi ha voluto e cerca uno sbocco collettivo la militanza socialista o socialdemocratico laburista di questi anni questo mi sembra un grosso tesoro un grosso punto di riferimento
Nel momento in cui salutiamo
Come la candidatura a sindaco di una città come Genova la caduta una barriera perché al di là del fatto importante questo il fatto che uno della nostra area si possa candidare a sindaco di Genova cade un'altra barriera di fatto alla nostra la partecipazione nostri confronti
E momenti in cui oggi abbiamo questo lavoro con questa manifestazione così anche così partecipata credo che possiamo avere una fiducia in noi stessi che ci possa portare a dire
Questo nuovo soggetto politico a sinistra sarà un soggetto politico in cui insieme agli altri con quello che ci consentì la nostra forza nostre idee ma in cui vogliamo essere non protagonisti passivi ma veramente un momento d'iniziativa che possa ricollegarsi alle migliori tradizioni del socialismo italiano
Documentazioni
Ma i compagni questo documento è passato al vaglio delle compagno spine compagnia Ruffolo non è quindi una un frutto di un'iniziativa personale forse un po'lungo è un po'prolisso ma si può da sempre taglia deporre come scusate
La la lunghezza punto primo il fallimento del comunismo comunque si è cercato di realizzarlo
Ha fatto venire meno definitivamente le ragioni storiche e ideali del duello a sinistra che con fasi alterne si è protratto per settant'anni
A partire dalla scissione di Livorno primato del socialismo democratico è ormai storicamente acquisito esistono dunque oggi le condizioni per la nascita anche in Italia di un grande partito unitario della ministro riformista che si richiami alle tradizioni delle socialdemocrazie europee e collabori da pari a pari con i partiti che nei vari contesti nazionale si richiamano quelle tradizioni questa non è solo un'esigenza di parte è una necessità politica per l'intero Paese di ricongiungimento dell'Italia con Levodopa dipende non solo dalla partecipazione all'Unione economica e Daria ma anche dal superamento di un gatto di cultura politica e istituzionale gettare le basi della democrazia dell'alternanza e oggi il contributo più importante la crescita del Paese
Secondo punto scelta riformista non significa per la sinistra moderna circoscrivere i suoi io i ferimenti alle trascorse esperienze di governo delle socialdemocrazie europea la moderna cultura riformista in Italia come in Europa assimilato gli insegnamenti fondamentali della cultura politica liberale ed è ben consapevole della necessità di andare oltre le versioni statalisti che universalistiche per welfare successivi socialisti francesi e britannici lo dimostrano
La sfida dei tempi nuovi consiste nel saper governare il mercato senza mortificare lì animals Pirates ma senza rinunciare ai valori di solidarietà e di coesione sociale
La nascita del nuovo partito dalla sinistra punto terzo la nascita normativo della sinistra riformista non può essere lasciata alla responsabilità del solo PDS iniziativa Rita Lema va nella direzione giusta
Ma incontra resistenze tenaci all'interno e all'esterno del suo partito
Affermarsi in modo non equivoco ha bisogno di trovare nell'area socialista una sponda sufficientemente unita e autorevole
L'ostacolo sta soprattutto nella frammentazione dell'area socialista che è alimentata da illusioni aveva riusciste da nostalgica di un passato che ritorna è tempo di guardare avanti non per allineare sia una politica altrui ma per partecipare a una battaglia politica tuttora aperta
Sono queste compagnie le ragioni per le quali un gruppo di socialisti esponenti di differenti organizzazioni provenienti da esperienze
Del PSI del PD di Alleanza democratica dei laburisti hanno dato vita a un'associazione unitaria impegnata a partecipare
Senza tentennamenti né deteriori patteggiamenti alla fondazione del nuovo grande partito della sinistra riformista
Rivolgiamo un caldo appello a tutti i compagni giovani anziani che hanno vissuto e sofferto l'eclissi del PSI e dell'Aja socialista a ritrovarsi in questa associazione unitaria e a lavorare con noi
Per il prossimo autunno è prevista la convocazione degli Stati generali della Sinistra democratica e riformista è indispensabile che a questo appuntamento storico i socialisti si presentino uniti
In tal modo potranno proporre con autorevolezza le loro impostazioni politiche favorevoli a un partito nuovo che nel nome nel simbolo si richiami esplicitamente al Partito dei socialisti europei all'Internazionale socialista
Vostro a il vostro applauso vi dispenser aveva mettevo dazione tuttavia pongo ugualmente ai voti il documento politico che è stato letto adesso apre degli operanti chi è favorevole perché alza la mano
Allora
E no
Allora la votazione sospesa richiamo da soli una
Movimento dall'associazione Non siamo soli
Va bene con questo emendamento due emendamenti Evita Peron dal dalla presidenza come dire presidente delicata coordinamenti fra sui
Associazioni non va bene ha ragione allora
Eccoli dunque Torella cosa dice Liviantoni
A provenienti sì sì sì
I partecipanti si parlerà provenienti diventerà o partecipa
Allora d'accordo d'accordo
Raccordata niente altre osservazioni al
Gli atti socialisti le socialista
Non appare via via vale a dire alloggi secondo degli avvenimenti e verrà chiamato l'esperienza del Psi del PD di adire le pulizie
Da esperienze diciamo dalle
Dopo quello che vale
C'era anche il primo
Ossidante ed è mesi
Oppure oltre a parlare ci vediamo un appuntamento alla release democratiche
Andava e non ha fatto mai nulla
Giusto giusto all'agibilità democratica
Nessun'altra osservazione come gli avvocati di
No Quilleri che alimenta un attimo
Comunque ha provenienti non si mette diciamo che hanno avuto partecipa ai partecipanti all'esperienza interverremo una formula
Governi laburisti o comunque dell'aria democrat
E che succede
Nell'aria
Prova
Contraria Lai che anche la RAI anche nato curato in RAI
Va bene
Va bene anche lei nessun'altra osservazione ne allora pongo in votazione il documento che vi è stato letto con gli emendamenti apportati chi è favorevole è pregato alzare Avallone Carlo
Giù le mani contrari regione da
Astenuti
E approvato
Sì ma è uno
Va bene una e ha provato è affidata a Magenta
Allora adesso
Soldi leader ieri sono contenute nelle organizzazioni
Dalle varie organizzazioni se del movimento sono pervenute indicazione per la formazione unifichiamo Milani coordinamento del comitato di coordinamento
Darei adesso lettura dei nomi che risultano proposte dalle indicazioni della base
Compagnia Spini
E messo da parte e poi leggo Artali Averardi barra
Battaglia Benaglia Anna Carli
Cosa
Compatta
Fa che hanno Ferrari
Giugni
Guerrieri
Menti negli Regoli
Romita
Ruffolo
Tempestini Vittorelli
Fra i deputati poi tutti gli imputati tutti i deputati e i senatori di Guido
Leggendo il recente erano nomi
Deputati Carli prima Gatto Gianco motivo Penna il penna Ruberti senatori Besostri Cabras morì nel due Tapparo Vigevani
Queste cose
I vertici sindacali si limita
I fedeli sindacali saranno quindi invitati a far parte del Comitato
No
Ma
Io non ho
Preso piena coscienza negli anni per il quale non si può essere più di una ventina penalizzare gli altri no quasi è un'Assemblea più vasta che sarà quella che verrà indicato il ventidue anni
Sono obiezioni no pongo in votazione la lista che vestirà per Teresa da Letta chi è favorevole è pregato alzare le mani andare giù le mani contrari approvato
No premio trovava sale
Quarantanove
Io ero venuto è una sfida abbiamo cosa nazisti e se ne è certa osava
Ringrazia sempre delle belle