"Le riforme regolamentari di fine secolo (1886-1900)" presentazione del libro di Anton Paolo Tanda (c/o l'Archivio storico della Camera)

Vorrei rivolgere un saluto a tutti i numerosi presenti
Il mio compito di
Sub padrone di casa essendo a fianco del presidente
Mi consente mi impone di esprimere un ringraziamento particolare alle e per illustri personalità che hanno accettato di presentare lavori Anton Paolo tanta
Ai due studiosi professor Paolo Pombeni del professor Massimo Luciani
E a quelli che dovevano essere i due personaggi del parlamentare lamentare che saranno invece uno solo perché devo annunciare con dispiacere che professor Pazzaglia
Non potrà essere il l'avvocato Pazzaglia brevettata nel nostro tra essere presente per una noiosa faringite che lo tiene casa
I due personaggi diciamo più notti a noi del mondo parlamentare Pazzaglia Maccanico sono due persone
Che indifferenti ruoli hanno avuto un unanime riconoscimento da parte credo di tutti coloro che hanno operato dentro il campo
Maccanico segretario generale non ricordiamo sempre che è stato segretario generale perché un qualche riflesso dei suoi successi ritorni su di noi si e si ride rifletta sulla nostra amministrazione
E l'onorevole Pazzaglia per lungo tempo deputato e presidente del Devon di un gruppo di opposizione e da tutti credo ricordato come uno dei parlamentari più preparati più autorevoli e con un senso di del dialogo più sviluppato tra quanti ne ricordiamo
Desidero però con l'occasione esprimere un riconoscimento tutti coloro che hanno lavorato e lavorano prestano la loro opera la loro intelligenza loro professionalità presso l'Archivio Storico Racca
Unendo in un ringraziamento anzitutto ivi ultimi soprintendenti dottoressa limiti dottor Tanda stesso stesso e la dottoressa cartocci il l'Istituto culturale l'archivio storico della Camera ha avuto un forte sviluppo negli ultimi anni
E e grazie a loro e a coloro che lavorano assieme che hanno prestato la loro opera assieme a loro la memoria della nostra vita democratica è oggi più conosciuta
Attraverso una serie di pubblicazioni di convegni promossi tra queste pubblicazioni vi è quella curata da Anton Pallotta
Do portando è un collega
Stato per venticinque anni funzione parlamentare sopra lo so bene perché siamo entrati alla Camera lo stesso giorno dello stesso anno
E questo questa questo lavoro condensa quelle che sono le due passioni di Anton valutando perché io ricordo bene fin dall'inizio che sono la passione per la storia della democrazia della del Parlamento italiano e una passione ancora più viva
Per le regole per i meccanismi del nostro per la vita del Parlamento si ritrovano entrambe devo dire che pur essendo questo un libro recentemente di pubblicazione di documenti
Tanto palo non si sottrae non riesce a sottrarsi al confronto con con i regolamenti successivi con quelli vigenti
Come peraltro difficile sottrarsi date alcune coincidenze molto suggestivo il periodo
Di fin e secolo che avviene perché abbraccia questo volume rispetto a un periodo in cui si discutono si agitano problemi simili a quelli che si discutevano allora
La nascita di una Giunta arbitro della Giunta del Regolamento come organo di garanzia presieduto dal Presidente e l'attività della Giunta del Regolamento in questo periodo ricordo al presidente Violante che sono state quaranta le riunioni testé legislatura credo un un record raggiunte regolamento ai motori accesi
Sta già facendo cose importanti sicuramente che i motori accesi saranno utili quando come tutti ci auguriamo all'indomani delle conclusioni dei lavori della commissione bicamerale io concludo prima di dare la parola al professor Pombeni augurandomi che fra qualche anno si fosse pubblicare un libro con lo stesso titolo riforme regolamentari di di fin e secolo che non sia un libro storico che si riferisce alla fine di questo secolo do la parola al professor Bombay
Grazie
Qualche
Tempo fa il professor diciamo falso a Serinelli ha pubblicato un saggio che si intitolava una crisi di fin e secolo ne richiama un'altra
Sul tema più generale delle crisi difendere delle crisi fin e secolo ma direi che questo titolo al titolo che si attaglia molto bene anche al a questo libro che io giudico veramente molto molto importante molto riuscito
Perché questo è un libro che non riguarda le riforme regolamentari di quella fine del secolo ma riguarda un momento di crisi complessiva del Montello costituzionale italiano
Una una crisi che per molti versi secondo me si ripropone anche in questa in questa fin e secolo
E e che richiama alcuni aspetti irrisolti della questione
Vediamo quali sono i protagonisti che stanno dietro le quinte di questo libro c'è un economisti estremamente importanti e e molto interessanti che questa storia parte mio centottantasei con la presa di potere di Crispi
Che il primo e da un certo punto vista forse l'ultimo tentativo in Italia di a vere o una leadership di tipo diciamo di farvi Guetti giacobino una con discorso in cui la società politica si impone sulla società civile
Forzando la sua preminenza e e questo è la come dire l'antefatto importante ferito a questo e cercando di imporre il modello di un Parlamento che è semplicemente il luogo in cui si dice sì o no al governo questo è l'essenza del modello e senza modello Crispino da Crispi ampiamente teorizzata
E fortemente avversata dai personaggi di quella che nello studio di Fulvio Cammarano è stata ricostruita come con il nome evocativo che ebbe allora della Federazione Cavour
Questa opposizione della destra liberale classica che sostenne no non si può governare così non si può governare con il sì e con il no perché in questo Paese
Non c'è spazio per il sì o il no il no è troppo rischioso inno apre solo una crisi di sistema e quindi poi che l'opposizione liberale non può che dire sì
Allora l'opposizione librai deve cogestire
I capi di questa fazione erano a Ruggero Bonghi
E Giuseppe Colombo che in questo libro si sono da un altro esatte Sidone esattamente sul versante opposto e la storia di come questi uomini trasmigrano sul versante opposto e uno degli aspetti più interessanti di questa per questa vicenda
E poi ci sono altri due personaggi
Molto ecco emblematici quasi diciamo due maschere dei questa cosa da un lato quello che io sul Mib consentirete ho potuto chiamano il costituzionalista cioè c'è Attilio Bruni altri forse questa la la più grande figura di questi
Metto a Pan se del pensiero costituzionale quelli che hanno nel costante gusto di sapere come si fa in Francia come si fa in Inghilterra come si fa in Germania ma ci fa capire come si fa di là è l'altro casa grande maschera quella del riformatore radicale che Sidney Sonnino
La vicenda quindi è una vicenda di grandi personalità politiche non è affatto una vicenda di cosa possiamo dire
Oscuri personaggi che si divertano a disegnare regole marginali che non hanno significato è è il grande dibattito sul problema politico
Che si apre al costituzionalismo liberale e che cercano di fargli vedere non si chiude affatto
E grande problema è possiamo riaprire il modello inglese
Il modello inglese
A cui tutti fanno riferimento in questi se voi leggete gli atti parlamentari di questo periodo
E ci sono battute al limite del ridicolo Crispi che leggeva il toto eterno manuale parlamentare inglese inaugurali dalle opposizioni per i banchieri CGA basta non ne possiamo più di questa Inghilterra e naturalmente lo stenografo tardive risate eccetera
E questo modello modello inglese che aveva ormai che andava ormai verso la costituzione della Premiership questi sono i grandi anni di Blackstone Pezzoni grandi anni in cui si a come dire insomma si formalizza questa idea
Che il governo di gabinetto è il governo del premier
E dal lato opposto naturalmente abbiamo la come dire sopravvivenza di quello che io chiamo Rocco una battuta di radicalismo liberale
L'idea che il Parlamento non è il luogo in cui si dice sì o no al governo il Parlamento e luogo in cui si forma la volontà della classe politica in generale attraverso una discussione ampia è il più possibile senza limiti
Era famosa tesi diviso che nel mio seicentotrenta tira signori vi invito a ricordare noi siamo all'azione non c'è nessun'altra rappresentanza nazionale di fuori questo le elezioni non voglio dire niente nulla vuole dire niente noi siamo la classe la classe politica totale
E quindi e all'interno di quest'aula che si discute il tutto che mi sembra una tesi che oggi senza reminiscenze culturali ma hanno infatti sta tornando con grande forza e che è questa
Questa tendenza che è stata come sapete
Come dire attacca fato doloso Cortez con la famosa immagini tra classe liberale come la classe A discuti Dora la classe che non sa fare altro che dice
Ora il problema di fondo che si pone all'interno di questo libro è esattamente questo come si può vedere un sistema moderno l'Italia è sempre alla ricerca di un sistema moderno che gli altri mamme lei che gli altri hanno LA Nona
Come si può avere un sistema un sistema moderno
E la risposta è pigliando le regole degli altri e secondo me questo libro mostra il limite per prendere l'eco degli altri rispetto al prendere il modello federale
Perché quale
La radice profonda sembra originali
La premiership richiede una profonda trasmutazione del sistema politico e costituzionale che la Gran Bretagna ha fatto e che in Italia passa abbastanza insomma cioè richiede lo spostamento della libertà di discussione dall'aula parlamentare alla società civile e politica
Come disse Chamber né in un famoso articolo
Bisogna si può fare il discorso che il Governo governa e gli altri fa solo posizione perché tutti hanno la Platform cioè il programma elettorale e la stampa all'interno
Di questo sistema di controllo
Voi sapete che il più famoso trattato di diritto costituzionale
Inglese dell'ottocento e primo novecento ente ha fatto di dai sì che si intitola dello of Public opinion valigette l'opinione pubblica
Quindi questo è un pilastro un'opinione pubblica che esiste e che controlla che si accorge di cosa fa la classe politica che è in grado di
Trasmettere gli impulsi
E dall'altro lato una forte forma di indipendenza del civil service e civile serve sul nome
Semplicemente il braccio esecutivo del Governo
Non è neanche come nel tanto contestato sistema americano
La divisione delle spoglie nel braccio politico mai signor se avesse e il vero meccanismo attraverso il quale la classe civile la società civile sì tra assoluta all'interno dalla all'interno la società tra società politica
L'Italia non non ha nell'Ottocento questo tipo di modesto camuna molto con poco Mummymon molto complesso e naturalmente non privo di contrasti anche l'interno l'accettabilità e quindi l'Italia dei sta cercando voli di quanti riferimenti sono interno di questo libro a questo dibattito sta cercando di rifare l'Inghilterra senza questi due pilastri
Data alla civil society civil service
E allora la premiership diventa un problema terribile perché la premesso non è più un sistema di non è più un meccanismo di efficienza del sistema ma è un meccanismo di dittatura sul sistema è un meccanismo che rompe il meccanismo delle checks and balances che che non sono quelli elettorali che non sono quelli dell'amministrazione
Ma che sono anch'
Semplicemente i poteri che si esercitano sull'amministrazione dall'interno del Parlamento
In più l'Italia a una ulteriori grosso problema
Che i probabili parti firmo noi dimentichiamo totalmente questo aspetto ma Crispi il progetto di Crispi quando Crispi va al potere è quello di ricostruire il modello inglese dei due partiti che si confrontano
E naturalmente nominate da Seneca politica ma purtroppo non si può perché per fare i due partiti biologiche poter dire che la classe politica nel suo complesso non ha nemici all'esterno e può dividersi senza il problema di essere sfidata
Da immagini del sistema in Italia questo non esiste immagine system sono troppo forti nello sfidare queste quindi non siamo costretti a un sole ama solidarietà alla solidarietà obbligata e allora il problema che sta dentro questo libro
Che voi mi consentirete perché insomma abbiamo il tempo che abbiamo di a racchiudere nella formula
Del parlamentarismo sotto
Poiché non è possibile
Il primo di questo tipo l'unica possibilità per dare garanzia la classe politica nel suo complesso è l'ipotesi che il Parlamento si trasformi nel luogo in cui la classe politica governa nel suo insieme
Il Parlamento è il vero centro del governo del paese
Perché tutti hanno quantomeno un potere di veto estremamente forte
Un potere di veto che non può essere abbandonato perché il sistema è iper giustificato qui naturalmente c'è tutto un altro aspetto che meriterebbe fornite analisi più puntuali le parole più piante ripeto possiamo spendere così
L'iper giudici Castione del sistema
Non soltanto in Italia ma anche ovviamente in Germania in Francia il sistema giustizia amministrativa che in parte si inserisce in una maniera e come possiamo dire insomma intrigante all'interno di questo all'interno di questo discorso che ricordato bene è un sistema che la Gran Bretagna non conosce
E parte e l'altro problema che è quello che l'assenza della opinione pubblica che non è fra i giornali l'opinione pubblica e un come possiamo dire vero organismo politico
Dove la società civile si riconosce al di là delle proprie divisioni partitiche o elettorali
Come strumento collettivo di controllo sulle regole non come strumento di applauso a una parte o all'altra questa è l'opinione pubblica per di cui parlava il sequestro Repubblica in senso forte questa è l'opinione pubblica che in questo Paese
Fa una grande fatica a a nasce
è chiaro che dentro questo contesto Valetto il grande tema di ostruzionismo che diventa uno dei perni fondamentali perché come loro sapranno
Ovviamente questa vicenda si scioglie nella crisi di fin e secolo più propriamente detta il tentativo
Ultraconservatore
Di del della presidenza del Consiglio regionale Pellew della corte di insomma
Bloccare il il momento come dire di di formazione magmatica dell'andrebbe per la Nuova Italia che noi Italia moderna imponendo ma un certo tipo un certo tipo di saturo anche in questo caso l'ostruzionismo
è un'invasione osiamo dire estremamente da un certo punto di vista democratica
Il grande modello cui questi personaggi si rifanno anche senza saperlo ma in parte sapendolo perché ha avuto una grossa eco anche nostro paese è l'ostruzionismo degli olandesi
Tra il mille centosettantasei mio centosettantotto sotto la guida di Parma nel nel Parlamento britannico morto salimmo che è stato battuto con delle misure parlamentari draconiane sul vuole e naturalmente questo ha un riflesso perché coloro che si battono per introdurre misurate tanto draconiane non si sentono affatto dei conservatori perché si sentono semplicemente quelli che vogliono fare quello che ha trovato in Gran Bretagna
Come hanno fatto a battere panne esattamente come Sonnino Bondi e gli altri propongono di fare in italiano e che sono state usate ingrandimenti
La differenza è una sola che parla nel sistema britannico è una specie di elemento marginale rispetto al sistema perché rappresenta tutto sommato
Paese turbolento ma una contrada non del tutto omogenea non del tutto omogenea sistema qui il problema che invece non c'è possibilità di definire l'opposizione all'interno all'interno di questo di questo mercato
E poi perché naturalmente
Anche in Gran Bretagna in realtà l'ostruzionismo di pane non è stato del tutto vinto attraverso i due parlamentari ma è stato vinto attraverso una capacità di inserimento di questo movimento protestatari all'interno del sistema
è una storia molto lunga molto molto complessa ma che porta nel mille novecentosei alla colletta progressiva Lions in cui il partito irlandese diventa una parte della coalizione di governo fra i liberali i laburisti che appunto irlandesi nell'anno in quella che viene chiamata la valanga liberale del mille termine novecentosei
In Italia manca questa possibilità di articolazione
Per cui tra questi elementi chiamiamoli per capirci è fra virgolette ostruzionistici possano essere del tutto inglobati nel sistema ma guardate questo è molto interessante perché e estremamente ben documentato all'interno di questo libro
Si tratta di una strada che viene percorsa in una maniera un po'diverso tempo trasversale
Attraverso la diciamo così raccordo sostanziale della sinistra liberale se Zanardelli Giolitti
Nella difesa dei diritti di questa opposizione che c'è un gioco delle un'apparente gioco delle parti ma solo apparente gioco delle parti perché in realtà è il meccanismo che salva la dinamica del sistema
In un sistema bloccato
Come sono sempre stati quali tutti i sistemi italiani sistemi italiani sono storicamente non sempre esempio casi in cui maggioranza ma una vera alternativa le posizioni sono finte noi
Il bipartitismo il dramma del Dipartimento paese che non è mai esistito e che non esisteva in questo in questo periodo perché il Parlamento è a neppure formalmente dicendo partiti ma poi quelli che si chiamano partiti erano federazioni limiti di milanesi lupetti
E e il problema è sembrato quello che la dinamica il sistema è garantita dal fatto che ciascuno possa inserirsi nella maggioranza parlamentare e sconvolge la o dalla maggioranza parlamentare mandare un messaggio l'opposizione a sua volta per sconvolgere la esatto e lui Giolitti che sono interessati a vendere mobili questo sistema salvano chiese l'opposizione per salvare il loro potere di trasformarsi domani che naturalmente non sappiamo col senno di poi che in disegno che alla fine presa formarsi in domani in in forza di governo
E questo è un un problema molto molto interessante e e secondo me insomma a tutt'oggi un sistema usa il tema fondamentale perché
Punta a questo problema della istituzionalizzazione del Parlamento come il luogo dalla politica
Senza riuscire a compiere definitivamente questo tipo questo tipo di disegno qui c'è una un anno un aspetto apparentemente tecnico ma secondo me di grande rilevanza politica che il dibattito sulla figura del presidente alla Camera
Il dibattito a firma del presidente alla Camera è veramente il il momento in cui
Si cerca in maniera tortuose non so quanto completamente cosciente di imporre l'idea che il Parlamento e una istituzione che non è semplicemente il luogo di formazione la maggioranza di governo
Il il il presidente dovrebbe assumere quest'questi poteri di regolazione perché i poteri di punizione questi poteri particolari perché dovrebbe emergere come una figura super partes per emergere come figura super partes avrebbe ha il problema di non essere naturalmente ma espressione politica della maggioranza
E su questo punto vede qui il il discorso si blocca perché non il tema viene affrontato come possiamo dire da non dall'uscita di dietro lo ha ben Doro
Con il problema dei poteri regolamentari del Presidente
Nessuno tematizzare problema retroattivamente a fondo il problema del presidente super partes e quello che ciò secondo me imporrebbe come questione come snodo fondamentale che il problema di trovare un meccanismo di elezione del presidente in cui ovviamente il presidente cessi di essere espressione pura e semplice della pura e semplice la maggioranza
Per quelle da Corioni lasciata è una grande nebulosa ed è la maggioranza massacra maggioranza dovrebbe insomma se fosse seria trovare un presidente che gravita anche all'opposizione oppure no perché noi abbiamo poi ieri elementi estremamente drammatici all'interno dei quindi questo librone di l'elezione di Colombo o le dimissioni di Colombo la rielezione di Colombo insomma puntuta tutta una storia una storia molto molto molto complessa
Rispetto alla quale c'è un ulteriore elemento che ne in futuro insomma
Prudente non può emerge da qui per ragioni diciamo diretti limiti interni alle fonti ma che in qualche modo va portato sullo sfondo che il problema del bicameralismo noi non possiamo dimenticare che questo al contrario di quanto avviene in questa crisi di fin e secolo e o un sistema sostanzialmente monocamerale perché siamo negli anni dalla Grande Crisi al Senato il Senato Reggio esiste ma in Senato privo di legittimazione elettorale in Senato debole in Senato non esce mai imporsi alla alla volontà nella camera eccetera eccetera per cui naturalmente qui
Il parlamentarismo della Camera e davvero a mio giudizio un parlamentarismo soluto
è un parlamentarismo cui manca la dialettica con la seconda componente dell'istituzione parlamento la seconda componente istituzione parlamentare che invece la differenza secondo me non piccole non secondaria
Qui c'è una prima fa un discorso tecnico molto lungo con con quello che con con quello che c'è un certo è che appunto e qui concludo il il tema affrontata questo libro è un tema fondamentale è un tema fondamentale nel momento in cui il nostro Paese è ritornato un paese al sistema maggioritario ritornato ad essere un Paese tendenzialmente a citare i partiti costa antartica non esiste che non riesce che non riesce ad affermarsi
E tendenzialmente formato ad essere quindi un paese che ha bisogno e questo rapporto forte fra classe politica e opinione pubblica nel senso che ha detto prima
Che è un Paese che una che è un rapporto tutt'altro che esistente sono passati cento anni ma da questo punto di vista vorrei dire che insomma sono cento anni che controlli sono trascorsi molto lentamente e non come grandi frutti perché se consentite una una piccola battuta un professore di provincia a chiusura di questa di di di questa presentazione di questo libro che era neanche veramente molto importante come questi tipi di lavori si sono svolti nella totale assenza interesse da parte della opinione pubblica in senso forte
I problemi tecnico procedurali continuano tutt'oggi a svolgersi nell'assoluta indifferenza l'opinione pubblica noi abbiamo abbiamo visto la settimana scorsa
Dissolversi il meccanismo classico della fiducia nei sistemi costituzionali non c'è un giornale italiano che ha dedicato due articoli di fondo a questo
Oggi ci sono non so quanti ma decine decine di articoli sul problema di un concorso truccato la televisione ecco in paese che ragiona così certo è un Paese che ha delle difficoltà in tema di opinione pubblica
Massimo Luciani
Credo che si debba grande gratitudine curatore di questo volume per e messo a disposizione
Degli studiosi non soltanto degli studiosi storici ma anche chi più modestamente diciamo maneggia il diritto positivo dei documenti di estremo interesse molto istruttivi per la comprensione non soltanto della fase storica che si disse alla fine del secolo
Passato ma della fase storica che stava vivendo la fine di questo secolo
L'interesse di un giurista positivo che non parlare assolutamente di storia o se permette di farlo davanti agli storici
Sta nel fatto perché come si rilevano i documenti più interessanti che sono riportati riprodotti in questo volume e cioè nella relazione di Bruni alti
Della Giunta per il Regolamento del novantadue si rileva sì esordisce con questa frase i regolamenti
Un altro ragione di gratitudine per il curatore del volume che mi ha fatto capire che la presbiopia ormai est
è giunta perché i documenti alcuni documenti sono pubblicati il corpo molto piccolo di regolamenti di tutte le assemblee legislative sono soggetti a continue mutazioni dettato da nuove circostanze o suggerite dall'esperienza
Indubbiamente questa considerazioni Bruni alte che era una considerazione risalente peraltro che già Inghilterra stata fatta tante volte
E ci deve invitare a riflettere su che cosa si debba intendere per esperienza perché esperienza una soltanto l'esperienza del l'ultimo mese dell'ultima legislatura o degli ultimi dieci anni l'esperienza è anche quella che il Parlamento ha vissuto anche cento anni fa
Allora questi documenti sono importanti proprio per aiutarci a comprendere pur nella straordinaria diversità delle fasi storiche non possono essere paragonate
Senza forzature evidentemente per aiutarci a comprendere che cosa noi possiamo capire d'imparare dalla lezione della severa maestra
Certamente qualunque intervento sui regolamenti è un intervento che pone seri problemi e non può essere meccanicamente applicata una ricetta che si è rivelata
Soddisfacente in un'esperienza passata né può essere respinta una soluzione tentata in anni passati per il fatto che non riuscì allora
E indubbiamente qualunque intervento sui regolamenti presenta dei margini di ambiguità e di incertezza che vanno valutati ricordo a questo proposito e credo che anche convegni prima si riferisse a questo passaggio dell'introduzione
Di Tanda al volume
A questo proposito alcune considerazioni fatte appunto dal curatore relativamente alla questione
Che fu affrontata nella seduta pomeridiana del venti giugno del novantanove a proposito della proposta di modificazione del Regolamento presentata da Sonnino
E qui molto giustamente richiama l'attenzione curatore sulla stranezza
Apparente
Della minore pericolosità per le minoranze dell'attribuzione al presidente di un potere molto forte ma autonomo di
Di
Decisione
Laddove invece il meccanismo cito testualmente della proposta presidenziale della deliberazione a maggioranza semplice per giunta
Era uno strumento di maggioranza e questo avrebbe fatto assorbire il presidente nella logica della maggioranza
Eliminando le caratterizzazioni super partes in qualunque intervento che apparentemente potrebbe sembrare indirizzato in una certa direzione e si carica di una valenza magari opposta a seconda del contesto nel quale si inserisce questo in diciamo al al tempo dato figuriamoci se non gli è cronicamente volessimo applicare ricette
Passate
Dico poiché specificamente rispetto di questa questione della natura della figura del del del Presidente
Sarebbe forse opportuno rimeditare molte acquisizioni tradizionali della dottrina costituzionalistica parlamentari Istica che a mio avviso non ha considerato con sufficiente attenzione il concetto stesso di garanzia sia quando si è occupata della presidenza della Camera seguace occupata residenziale pubblica ma questo ci porterebbe troppo in là
E io mi vorrei occupare molto rapidamente di quella che mi sembra la questione delle questioni insomma il problema e più importante se noi davvero vogliamo fare tesoro della lezione della storia e anche stavolta e Bruni alti che pone
E il
Il tema nella relazione che citavo precedentemente
Si trattava di disciplinare la sorte
Delle
Delle domande di procedere a votazione per appello nominale o per scrutinio segreto una volta che si fosse constatata insufficienza del numero legale
E qui Bruni alte sono non ci dobbiamo non si possono soffermare su questo pur interessante tema di diritto parlamentare ma molto interessante quello che dice qui Bruni alti
Anche questa lieve modificazione ci pare confortata dal desiderio comune a tutti di non porre ostacolo quando non se ne abbiano gravi ragioni all'ordinario andamento dei lavori dell'Assemblea
Senza venire meno ai riguardi che sono pur sempre dovuti e il Regolamento assicura anche ad una minoranza ora il punto esattamente questo adesso punto che poi evocato proprio all'esordio della introduzione al volume
E quali e garanzie per le minoranze all'interno di un quadro di funzionalità della Camera
E soprattutto che cosa voi possano intendere per minoranza e il quesito che allora mi pongo è
Possiamo immaginare garanzie che non siano concepite per le minoranze ma per l'opposizione
Il nostro sistema parlamentare
E qui bisogna fare qualche brevissima premessa molto semplificando molto questioni che sono di grande di grande importanza
Per l'opposizione si possono intendere tante cose posizione sociale politica ovviamente qui ci riferiamo semplicemente all'opposizione parlamentare
E l'opposizione parlamentare può avere le caratterizzazioni più varie ma soprattutto ritengo che si debba distinguere tra due grandi famiglia di opposizione parlamentare
L'opposizione che a scopi difensivi
E che cioè vuole tutelare un proprio spazio di manovra contro la maggioranza
E l'opposizione che ha scopi offensivi o se questo sembra un po'termina troppo forte
Che ha scopi competitivi e cioè l'opposizione che aspira a divenire maggioranza e quindi non si preoccupa tanto di difendere un proprio spazio ma si preoccupa invece di dotarsi tutti gli strumenti che le consentiranno un domani di sostituire la maggioranza la vita del paese
Non coincide anche se spesso tende a sovrapporsi con questa distinzione la distinzione classica che otto chicca in aveva proposto tra opposizione austro in Seat e la e Luís Ale opposizione cioè tra lo l'opposizione diciamo fondamentalisti che l'opposizione leale che si inserisce nel gioco del sistema bisogna stare attenti spesso le due cose coincidono ma non è affatto detto che debbano coincidere e anzi sarebbe augurabile che non coincidessero
Quando voi parliamo di dunque di una opposizione da tutelare in sede regolamentare ebbe noi ci possiamo riferire a una di queste due grandi famiglie di opposizione
Che quale sia la strategia dell'opposizione ovviamente non può essere però stabilito in sede regolamentare perché la strategia dell'opposizione fino a prova contraria stabilisce l'opposizione medesima quindi questo dipende dalle circostanze storiche ma ciò non toglie che queste e due questi due gruppi diciamo fa appartengano alla stessa categoria cioè alla opposizione in generale
Sembra chiaro che teoria e pratica dell'opposizione tendano a svilupparsi essenzialmente nei sistemi e che sono caratterizzati da bipartitismo o almeno da bipolarismo e che hanno una logica di tipo maggioritario
Questo però non significa che l'opposizione non possa essere presente anche in altri scenari anche se il suo apparire e più è più difficile
La questione che dunque ci si deve porre se questa è l'opposizione è la seguente
Occorre istituzionalizzare o no l'opposizione occorre cioè strutturare o no l'opposizione
Perché se noi la strutturiamo l'opposizione la istituzionalizziamo l'opposizione dire non soggetta ridente mente anche sul gettito parlamentare se invece non la strutturiamo a Nova istituzionalizziamo l'opposizione e forse un po'la potremmo definire un procedimento così come parliamo di procedimento quando descriviamo che cos'è il federalismo anche il federalismo è un procedimento sono anche qui l'opposizione se non istituzionalizzate strutturata sarebbe un procedimento
Qui sottolineo che non c'è affatto un'evoluzione obbligata nel senso della istituzionalizzazione della strutturazione
Da parte degli studiosi che si sono occupati di opposizione in particolare in Germania per un vizio di imitazione delle classiche categorie di trip nel nei confronti sia quando si Creeper si occupava dei partiti
Si è tentato di mostrare una sorta di irrefrenabile progresso da
La opposizione all'opposizione al riconoscimento dell'opposizione alla istituzionalizzazione dell'opposizione così come tali per arriva distinto ricordate le quattro fasi del rapporto Stato partiti perché in fondo il mio vivo legali visivo incorporazione ecco anche qui noi non abbiamo necessariamente una fase s'è una fase storica del rapporto tra regolamenti parlamentari o costituzione opposizione che debba Coop comportare il raggiungimento della fase della istituzionalizzazione questa è una scelta politica e bisogna vedere se e è opportuno ferma e e a quali condizioni
Certo si è che anche chi la fa si rende conto della difficoltà di questa scelta quando il sistema non è integralmente e maggioritario l'esempio più significativo da questo punto di vista è anche quello più risalente
Perché il diritto positivo è l'articolo ventitré anni della costituzione dell'antica di Amburgo nel primo paragrafo di quest'articolo ventitré si dice che l'opposizione e un una componente essenziale della democrazia parlamentare
Secondo paragrafo a il compito permanente di
Conti di dieci
Proporre una critica al programma di governo siano i suoi fondamenti sia rispetto ai singoli casi ed è l'alternativa politica alla maggioranza di governo ora quest'ultimo inciso che sembra abbastanza abbastanza innocente e un inciso invece un po'molto significativo nel senso che c'è una bella differenza tra la parte nella quale si discute nella costituzione di Amburgo sui compiti dell'opposizione a prescindere da quella che è la sua strategia e la parte nella quale poi si trova il nocciolo del della l'essenza stessa dell'opposizione la sua funzione politico istituzionale nel fatto che essa si presenti come alternativa alla maggioranza di governo
Ora anche chi dunque tenta di istituzionalizzare l'opposizione si trova di fronte a modelli possibili che non sono necessariamente che non sono necessariamente sovrapponibili quindi bisognerebbe capire bene che cosa e si vuole tentare i caratteri dell'opposizione istituzionalizzata mi pare però sono questi e anzitutto che l'opposizione sia soggetto politico istituzionale deve essere scritto in Costituzione
In secondo luogo scritto comunque detto ricostruzione laddove la Costituzione non sia scritto
Oppure si componga una pluralità di di documenti insomma in secondo luogo all'opposizione debbano essere attribuite specifiche funzioni costituzionale
In terzo luogo di avere un'organizzazione formalizzata
Deve avere specifiche garanzie in quanto opposizione e non in quanto minoranza o insieme di minoranza perché questo è veramente il punto perché le garanzie parlamentari attuali sono concepite
Non per la minoranza e men che meno per l'opposizione ha per le minoranze anzi si potrebbe dire anche per la maggioranza o per le maggioranze nel senso che tutti si possono avvalere di certe garanzie purché raggiungano
Diciamo i requisiti minimi che sono richiesti dai regolamenti per potersene avvelenati d'
Ma e indubbiamente il
Ma le garanzie della preciso ecco le garanzie e che la maggioranza e le quali la maggioranza si avvale presentandosi come se fosse una minoranza perché questo pure possibile nel senso che se la maggioranza è frammentata divisa articolata componenti della maggioranza si possono evidentemente avvalere delle garanzie concepite per la minoranza
Il che è un paradosso allora il punto e questo è possibile istituzionalizzare la opposizione con attraverso il lo strumento dei regolamenti parlamentari
La risposta
Sì e no ma comunque più no che sì perché se sono vere le e premesse dalle quali per tv e cioè che in effetti caratteri dell'opposizione istituzionalizzata siano quanto meno la previsione in Costituzione attribuzioni specifiche funzioni costituzionali e beh evidentemente il lo strumento regolamentare non basta però lo strumento regolamentare mi sembra e essenziale per potere spingere del potere spingere verso la costruzione di una opposizione e non restare nella logica della tutela dei diritti delle minoranze e quindi se volete anche per spingere verso il Secondo dei due modelli iniziali di opposizione cioè quello della opposizione competitiva offensiva e invece di rimanere nella logica dell'opposizione meramente difensiva ovvero delle opposizioni delle minoranze meramente difensiva
Sui lavori parlamentari ma ovviamente qui sui regolamenti parlamentari perdonate ovviamente si può lavorare non è questo il questa la sede per cercare di comprendere dove si possa intervenire ma indubbiamente mi sembra preliminare un qualche passaggio costituzionale e mi sembra preliminare una qualche attenzione evidentemente per la legge elettorale
Dal punto di vista costituzionale io ritengo peraltro che non si debba pensare solo ed esclusivamente ai di intervenire
Strettamente si diciamo sul sulla forma di governo per potersi munire di una opposizione competitiva
Offensiva
Ad esempio una riforma dell'articolo ottantadue della Costituzione che spinga verso la creazione di uno strumento che potrebbe essere molto utile per ricompattare le minoranze a fare un'opposizione come l'inchiesta di minoranza potrebbe essere una logica prosecuzione di un altro tipo di scelte dal punto di vista della legge elettorale
Mi rendo conto di toccare un punto che non è qui all'ordine del giorno ma comunque mi interessa da sempre insomma dal punto di vista dalla legge elettorale io personalmente
Da sempre sostengo penso che purtroppo leggiamo infatti abbiamo dato ragione questa posizione che poi non è soltanto mia ovviamente scendesse molto più nobili
Sostengo che il nessuna legge elettorale è in grado di dare al pari a un qualsivoglia Paese governabilità e men che meno in grado di dare ad un Paese una maggioranza ed una opposizione in quel senso di cui abbiamo parlato precedentemente certo sì però che c'è legge elettorale legge elettorale possono avere le leggi elettorali che scoraggia una qualunque evoluzione verso questo approdo e ci possono essere le leggi elettorali che invece spingono fortemente verso l'approdo di questo tipo
Da questo punto di vista qui diciamo la modellistica e la più varia e non è certamente mio compito
Diciamo puntare sulla il dito su quali sarebbero le soluzioni migliori d'altronde di peraltro fosse casualmente interessato potrebbe trovarle iscritti precedente
L'ultima questione è stata sollevata precedentemente dal professor convegni e della questione la seconda Camera
Perché effettivamente io un po'l'impressione che ci sia una sorta di doppio binario se volete proprio di binario in cui le due rotaie tendono qui a non incontrarsi molto nella discussione
Nella discussione politico istituzionale di questi di questo periodo
Badate bene il tema della seconda Camera che poi il tema della cosiddetta forma di stato insomma
Seguiamo questa terminologia e intimamente legato al tema della forma di governo è così strettamente legato che io non riesco a concepire di diciamo una operazione che e cinque ci faccia dotare finalmente di una posizione in quel senso che parla di cui parlavo prima quindi anche di una maggioranza e quindi di una maggiore efficienza ed efficacia dell'azione governativa ma che non tenga presente il problema del bicameralismo perché diciamo è un po'difficile pensare di raggiungere quell'approdo se poi immaginiamo la possibilità di risultati elettorali che ci diano scenari diversi in una camera e nell'altra detto proprio molto esplicitamente e e allora qui le ipotesi possibili sono anche le le più varie e vanno dal monocameralismo la creazione della Camera delle Regioni passando per soluzioni intermedie che sono quelle che la Camera delle garanzie o della Camera quali sono presenti i presidenti delle giunte regionali presidenti e i sindaci dei comuni
Nel capoluogo o quant'altro sua possono essere le soluzioni più svariate ma indubbiamente la questione del bicameralismo e quindi la questione della forma dello Stato sempre per usare la terminologia che forse sono troppo felice sono intimamente connesse alla questione della forma di governo quindi da questo punto di vista per concludere molto rapidamente questa brevissima presentazione del volume del quale ho parlato ma forse ho parlato anche l'altro ma d'altronde non essendo uno storico non potevo farne a meno
E e per concludere direi che il terreno della riforma regolamentare non può essere dimenticato
Questo punto essenziale il terreno dove forma regolamentare
è un terreno sul quale bisogna lavorare e che va di Soda
Indubbiamente però non possiamo immaginare di risolvere solo con la riforma regolamentare problemi che debbono trovare anche altrove in altre sedi la loro impostazione e a questo proposito che il
Lo spiccio e che vi sia coerenza e consapevolezza dei grandi nessi che ci sono trattati parti della Costituzione nel lavoro riformatore del quali tutti ci auguriamo successo grazie
Richiama
Va
Be'con
Mi dimetterò ad alcune poche considerazioni
Che mi sono state suggerite dalla pubblicazione di questo interessantissimo volume
La prima considerazione che voglio fare è una considerazione di soddisfazione
Per il lavoro che l'archivio storico
Conduce io fui fra quelli all'epoca della segreteria generale di Francesco Cosentino che chiusi batteremo perché fosse istituito l'archivio storico della Camera
E adesso a tanti anni di distanza scorrendo scorrendo Elenco delle pubblicazioni che son venute fuori è veramente devo dire che è stato fatto un lavoro egregio e che è stata una ottima decisione quella di costituire questo archivio
La seconda considerazione che vorrei fare e che molto saggiamente la pubblicazione di questi verbali della giunta permanente per le modificazione del regolamento della
Diciottesima molto saggiamente è stato preceduto da una Giusto Orrico diciamo del dell'amico Tanda
E quale ha inquadrato storicamente questa elaborazione regolamentare
Dandoci la
Gli atti parlamentari è il contesto politico nel quale avviene questo legame è molto stretta
Il legame che esiste perché la evoluzione politica del gli equilibri politici che si creano nei primi di pericolo era il mio hanno un impatto immediato sulla vita delle assemblee dei regimi parlamentari
E quindi è giusto avere dato questo quadro complessivo nei quadri quelle discussioni delle quali si l'acconto avveniva
è il quadro che Pato e proprio il dato di una fase molto critica dello Stato unitario
Che si ebbe in quel decennio di fin e secolo
Credo che fosse la crisi più grave che lo Stato unitario Ebe
E
Dava i suoi ha dalla sua origine ed era una una crisi di crescita
Lo Stato che era stato o la costruzione aveva avuto un era una costruzione elitaria
Avevamo avuto la destra storica poi avevamo avuto nella fase della sinistra dal mille ottocentosettantasei che vera era sfociata nel trasformismo ruote preti siano ma era di rimasta un uno stato elitario
Ricordiamo quando aveva pensato su questo la il non expedit cioè il fatto che i cattolici non potevano partecipare alla vita alla vita politica
I cattolici non potevano essere né letti elettori
E questo è un fatto importante nella storia d'Italia io ho letto un recente saggio di Galli della Loggia e quale addirittura attribuisce a questo
Mancanza di presenza del cattolicesimo del politico agli inizi della vita dello stato il fatto che non si sia mai creato una destra in Italia in un certo senso
Ora dico
è importante questo inquadramento perché questa discussione sui regolamenti parlamentari che noi registriamo è il riflesso di una crisi profonda della vita politica nazionale
Dura crisi profonda che vedeva quel pomo mento nascere il movimento socialista vedeva nascere l'Opera dei Congressi cioè la prima forma di partecipazione politica dei cattolici alla ditta italiana
E le difficoltà della vita sociale che mettevano cioè i fasci siciliani la situazione cioè era una una crisi al tempo stesso politica economica e sociale
E qui si crea lo scontro all'interno della classe dirigente lo scontro fra chi vuole
Affermare l'autorità dello Stato che vede in questi fenomeni e minacciata la stessa unità nazionale
La linea di Crispi la clinica di Salandra Salandra che pubblica saggio torniamo allo Statuto nel senso di limitare i poteri parlamentari di riportare riportare alla autorità regia il i maggiori poteri
E dall'altra parte emerge una classe dirigente nuova che ha come uomini di punta Zanardelli e Giolitti che invece capisce il nuovo e circa e cerca di di imposta nella discussione su veri regolamenti parlamentari queste posizioni emergono emergono queste posizioni contrapposte
Da una parte diciamo questi che vogliono conservare finirà che sbucare alla alla crisi del Governo Pelloux del Governo Pelloux
E io ho letto con una certa sorpresa che è una delle proposte che faceva appello del riforme regolamentari
Era quella della fissazione della data precisa di votazione dei dei disegni di legge e poi disegni di legge suoi erano Elie Wiesel cioè che limitavano le libertà dei cittadini questo mi ha sorpreso perché se l'avesse che sostengo io adesso
E cioè
C'era questo scontro sporadico
Che questa
Esiste senza dubbio una analogia fra la crisi che si ebbe in quel in quel momento
Io della vita del nazionale e la lunga transizione che stiamo avendo adesso ma a caratteri completamente diversi a caratteri completamente diversi
Perché la lunga transizione che stiamo vivendo noi
è la transizione
Che non riguarda l'ingresso di forze nuove nella vita dello Stato
Che riguarda invece un certo tipo di organizzazione statale fondato sulla proporzionale fondato su sul Regolamento etiche davano un larghissima
Protezione alle minoranze e alle opposizioni
Cioè Agnese alla democrazia come dice il presidente Violante che sia finalmente una democrazia decidente
Per la dottrina attraverso l'hai torto ha parlato di consensus Democracy
Maggioritaria in Democracy cioè la consensus Democracy è quella relativa alle praticamente sì mi segue un metodo che noi chiameremmo consociativo
Che avremmo consociativo mentre la maggioritario Democracy per vocazione la quale invece si discute si controlla ma si decide ma si decide
Ora questo transizione che noi stiamo avendo diversa da quella della fine del secolo scorso la la fine del secolo scorso l'assestamento definitivo fu una un regolamento parlamentare
Che era fortemente invece caratterizzato da elementi diciamo pure liberale cioè liberali democratici
Tant'è vero che quel Regolamento è durato a lungo perché in questa elaborazione poi apportata un regolamento che è arrivato fino al fino a quel filo praticamente ai nostri giorni
Io sono molto sentimentalmente legato a questi regolamenti o ricorda alcune formulazioni che ancora così mi stupiscono per esempio quella una che dice
Che dice o ogni imputazione di mala intenzione costituisce violazione dell'ordine
Cioè il semplice fatto che un parlamentare potesse imputare una cattiva intenzione all'altro venire era motivo per per le il richiamo da parte del presidente
Dico e ebbe uno sbocco direi molto liberale molto molto largo TT tutela delle minoranze di tutela delle opposizioni qualunque essere fuso
Le nostro processo invece un po'inverso adesso noi dobbiamo passare dall'uno democrazia di tipo consociativo che ha avuto i suoi riflessi naturalmente nel Regolamento soprattutto nel regolamento del settantuno a un tipo di procedure parlamentari
Parlamentari diverso
Quando parliamo di
Riassetto istituzionale io credo che lo dobbiamo pensare a tre pilastri fondamentali uno è la Costituzione
E la differenza corre il Periodo del quale stiamo parlando è nostro e che allora c'era una costituzione non rigida
Quindi che poteva essere mutata anche con semplice norme di legge come è stato nel periodo fascista
E noi invece abbiamo una Costituzione rigida
Un errore felicità è una Corte costituzionale al presidio della Costituzione
Il secondo secondo per la seconda caratteristica
E la legge elettorale giustamente la legge elettorale è uno dei pilastri del sistema istituzionale del terzo pilastro sono proprio le procedure parlamentare ecco sotto questo aspetto è importante ricordare che questo riconoscimento delle delle procedure parlamentari come l'evento fondamentale di un sistema politico e piuttosto recente del nostro Paese
Io ricordo che già nell'insediamento universitario del recente la evidentemente di diritto parlamentare che è stato è stato introdotto proprio di recente mi pare uno dei primi docenti è stato sì Silvano Tosi mi pare nostro amico Tosi fece
E invece ora questore parlamentare hanno importanza enorme nel rendimento complessivo del sistema e e soprattutto nella salvaguardia dei diritti fondamentali
Ecco noi dicevo stiamo passando una fase nella quale invece da una democrazia direbbe Lai parte
Democrazia consensus Democracy al al data da una consenso stemmo professionale maggioritaria Democracy
E quindi e questo è importante ricordarlo perché io più volte ho sostenuto forse il presidente Violante sarà anche annoiato di sentirselo ripetere
Che le riforme istituzionali non è che si facciano solo nella Bicamerale
Se noi vogliamo un processo di riforma e il processo di riforma si fa anche giorno per giorno nei comportamenti e anche rivedendo le lady in tempo i i regolamenti i parlamentari io non nego che dalla regolamenti del settantuno oggi molte modifiche sono state fatte c'è stato il decennio degli anni ottanta in cui sono state fatte delle modifiche in pole
Tanti regolamenti italica basta pensare a quello sulla programmazione dei lavori che nelle varie regolamento del settantuno da addirittura richiedeva l'unanimità dei gruppi poi invece basta pensare alla istituzione della sessione di bilancio che è stato una cosa importante quindi una periodizzazione
I sistemi di votazione che sono stati sono stati riveduti cioè sono state fatte molte cose importanti
I le corsie preferenziali
Ecco cioè il sia ci siamo allontanati io non sono non condanno irregolarmente settantuno in rete settantuno sono stati molto importanti perché hanno introdotto quelle le udienze conoscitive quelle possibili quelle quell'avvicinamento del Parlamento alle forze sociali che era indispensabile che era necessario quindi aveva delle elementi di modernità molto però per il resto era effettivamente rispecchiava quella tendenza consociativa che anche quella io dico la verità in quel momento storico non è che sia stata una una cosa da da condannare pecca perché al a conservato gli elementi di democrazia che è venivano fortemente minacciato in quel perimetro oggi però non sono più non so ma non è più il caso di rimanere quello e a questo riguardo vorrei dire che quando si fece la riforma del settantuno
Io pur non avere saranno nove col ignorando quella premessa di Bruni altri che lei ha ricordato ero piuttosto dubbioso che fosse il caso di fare un un corpus nuovo
Proprio perché pensavo che in sede venne le procedure parlamentari bisognasse procedere per la novellistica il metodo migliore fosse quello perché sulla base dell'esperienza e delle esigenze nuove politiche che venissero fuori poi alla fine su scese la scelta del Regolamento interamente nuova io mi ha mi adeguai allora ero ero vice segretario generale quindi
Ora che cosa voglio dire voglio dire che a mio avviso in questa fase dobbiamo avere molta molta attenzione al a quello che deciso making process che gli ambienti inglesi chiamano deciso a McCain Pacis parlamentare
Perché noi possiamo fare tutte le riforme
Dello staff orma di Stato forma di governo però se rimaniamo pressing che
Ci sarà un Parlamento libero le procedure parlamentari hanno un'importanza e no
Hanno un'importanza enorme vanno esaminate bene
Io credo che se ci vogliamo avvicinare a quella che il presidente Violante chiama democrazia decidente che la parte chiama maggioritariamente Morchio si e io credo che alcuni sforzi devono essere fatti perché e le procedure siano ancora smentite perché ad esempio ci siano certezze nel
Nel processo legislativo cioè si sappia io sono ho presentato nel mese di luglio del passato hanno una importante riforma delle telecomunicazioni
Beh mi son trovato in commissione con cinque mila emendamenti bloccati la procedura è stata fermata e questo non è situazione da democrazia che decide occorre trovare questi rimedi e bisogna procedere parallelamente alla lavoro che fa la Bicamerale anche perché io mi domando il giorno in cui la Bicamerale avrà finito i suoi lavori
E si passerà in Assemblea con un po'troppo importante che alla paprika morale non apporta citato cioè il gruppo della Lega
Noi ci troviamo ad avere nonno una solo opposizione ma dura opposizione
E il Parlamento sarà investito del lavoro corrente più lavoro costituente
è vero che ci sarà immagino che ci saranno accordi fra i gruppi maggiori abbastanza larghi però è possibile che veramente il Parlamento si trovi in difficoltà se non si sarà attrezzato da punto di vista procedurale anche per fronteggiare una situazione come questa
Perciò io ritengo voglio farla troppo lunga
Ritengo che questa pubblicazione sia stata una cosa pregevole non solo per gli studiosi del Periodo ma perché suscita riflessioni e considerazioni che sono di grande attualità
E quindi non possiamo che essere grati al gli autori e grata all'Archivio storico della Camera dei deputati grazie
L'intervento di Antonio Maccanico ci porta come dire all'interno delle questioni attuali ma io prima di dire esprime anche un'opinione sulle questioni che così lucidamente il ministro Maccanico esposto poliziotto chiederlo torta andare andare avanti cioè ci servono questi questi materiali quindi anche dottoressa cartocci ci servono perché capi o molto di più guardando la stratificazione storica del del processo di formazione regolamentare
Di quanto non si possa capire stanno soltanto radicate sul sulla contingente odierno perché c'è certamente la Regione Maccanico questo processo di formazione stratificata del rovente parlamentari
Che credo che obbedisca anche ad una piccola convenienza per i tuoi più esperienza di me la piccola convenienza che quella per la quale quando la procedura è stratificata manca una razza unificante
E quindi si può sostanzialmente giocare negli spazi
Non so se il Car
Che se non è possibile un'interpretazione sistematica e complessivo unitaria dei singoli pezzi della norma
E possibile anche giocare su interpretazioni che possono essere apparentemente contro il teorema risponde al fatto che quel pezzo del dogma tipa risponde ad una logica diversa tra dolce sia e questo dà nelle contingenze che può di fronte alle quali il presidente Turano assemblea si trova da uno spammer agibilità maggiore per il perseguimento risultato rispetto a quanto non possa dare un Regolamento come dire
Organico ed orientato a principi di fondo molto chiare specie c'è un problema quindi di saggezza ecco c'è un aspetto di saggezza
E perché questo processo di formazione regolamentare da più flessibilità e insomma sostanzialmente non so come dire se debba essere proprio sempre così perché questa flessibilità anche frutto dell'incertezza
Ed è madre delle incertezze la flessibilità nel senso che oggi io credo che il deputato come l'opinione pubblica abbia bisogno di più certezze in ordine al funzionamento del Parlamento
La questione della data e così via
Mi dispiace retto Pellew mero cosa giusta quindi ha sostenuto che l'operazione Loconte come fa lì davvero una cosa giusta e se non c'è dubbio a innanzitutto appunto che Tanda vada avanti su queste come un invito non formale ci servono secondo secondo
Mi pare che questo rivela lo accennava il professor Pombeni lo stretto nesso che passa tra come dire storia della dei regolamenti parlamentari strade restituzioni
Che un cult un capitolo non sufficientemente conosciuta non sufficientemente studiato cioè quanto importante per la storia istituzione guardare
Come gli quindi politico istituzionali incidono sull'assetto regolamentare sulle riforme regolamentari
Credo che per esempio questioni che qui sono descritte da crisi di fin e secolo intrecciate in altri studi scenda quello il vero ad altre sulla finestra sulla fine secolo potrebbero darci anche in modo più chiaro e completo una una coerenza i comportamenti ed indirizzi tra ciò che accade nella società ciò che accade nel mondo politico ciò che accade nel mondo parlamentare regolamenti sono il frutto
Le riforme regolamentari sono il frutto di queste cose
Ora in ordine alle questioni
Alle questioni che può sono poste in questo libro e che sono tuttora attuale le due questioni di fondo il rapporto tra presentazioni decisione
E la questione delle dell'opposizione socialismo sono i pari due capitoli che sono tuttora permanenti oggi ma attenzione
Qui insomma io credo che noi abbiamo da recuperare momento decidente rientrati attività parlamentare lo dico perché tutto quel complesso di meccanismi che sono stati creati anni settanta e che tutto sommato Obiettivo ad un certo tipo di logica
Tre come dire presupponevano un sistema di partiti funzionante decidente
Cioè intanto le regole potevano essere quelle in quanto e intanto l'assemblea poteva essere il Parlamento poteva essere una camera di prevalente rappresentante piuttosto referente decisione in quanto c'era quell'altra parte qualcuno che decideva
E insomma un Regolamento che perché io porto sempre questo esempio che secondo me il più quello che fa riflettere di più il fatto che ogni parco ognuno dei seicentotrenta deputati posso esprimere nei creazioni voto i dieci minuti alla fine dell'esame di un progetto invece più la dichiarazione di voto di una dichiarazione di cinque minuti si ordine del giorno
Quindici hutu per seicentotrenta ho fatto il conto fa quindici giorni di lavoro parlamentare i dieci ore al giorno
Non so se questo è coerente con i tempi col valore che il tempo ha nella società moderna se questo sia rappresentanza vera
Naturalmente il meccanismo ostruzionistico che poi eventualmente scatta in queste fasi e anche legato al fatto che o non c'è una come dire un terreno comune tra maggioranza e opposizione senza andare al consociativismo comunque la democrazia consensuale
Senza andare a questo però il fatto la condivisione del valore della procedura del valore del tempo del valore della decisione in un sistema politico sono saltati rifondò se non condividi negato la procedura loro del tempo Nerva doveva decisione evidente che si va in rotta di collisione difficile gestire queste cose
Però c'è anche un punto in ordine alla questione
A queste questioni e il rapporto del Governo con le opposizioni che un problema di straordinaria importanza e poco considerato
Nel senso più il governo anticipa il rapporto con le opposizioni in ordine ai procedimenti in corso
Più l'andamento parlamentare Como cioè come dire rettili insomma no meno del più governo rinvia il momento del confronto alla sede parlamentare molto spesso rinvia all'aulo molto spesso all'ultimo momento dell'aula più incentivarne l'opposizione comportamenti di carattere Pala ostruzionistico che hanno lo scopo poi di far scattare fa spostare il governo la sua sede è stato un incontro c'è questo evocate questo che sta verificando abbiamo avuto recentemente il caso di un ministro che ha presentato due emendamenti
Allo stesso articolo due emendamenti alternativi fra di loro dicendo scegliete
Il comitato dei nove che il comitato dei nove lo dico a misto amico Maccanico sta diventando da qualche mese a questa parte la sede di composizione dei rapporti tra governo maggioranza e opposizione
Che è una cosa deleteria che vuol dire che cosa che la commissione capisce che a un certo punto rinvia perché non chiude il procedimento
L'aula quando discute in via generale in sostanza si disinteressa perché sarà poi un altro la sirena quasi e lì poi si avvia una trattativa frenetica e francamente molto spesso disordinata della quale fa le spese la chiarezza del testo niente perché si ha poco tempo per punto
Bisogna esaminare queste centinaia di emendamenti abbiamo una credo che sono stati presentati più emendamenti in questa fase della Lilt di questa dittatura di quante ne sia hotel presentata stati presentati nella in tutto nella precedente legislatura
Siamo Tone Ventimila emendamenti presentati
Quindi già e guardate bisogna ripete ben naturalmente io no come non ho nulla da dire nei confronti dell'opposizione se quello strumento con il quale costringo governo a discutere delle del merito delle questioni qui ci sono c'è un punto anche politico da questo punto di vista va affrontato nella gestione parlamentare
E lo dico perché non questo governo ma i governi tradizionalmente non hanno considerato di rilievo che alla gestione parlamentare in ordine al all'andamento sul prezzo seguita giorno non ho studiato il balzo del PIL
In ordine alla realizzazione degli obiettivi di governo
C'è un governo realizza il suo programma su un certo punto ha presente nello schema delle zone programma tre presentarsi davanti a questo vento Parlamento altrimenti proprio realizza e quindi deve avere un'attenzione strategica a quel momento ecco quindi quei e mi pare che le questioni che qui sono poste
Sono questioni di straordinaria importanza
E rilievo ecco in ordine a questa e rappresentanza decisione oggi che i partiti politici Poli termini diversi naturalmente questo binomio rispetto a quanto non si poteva essere nella crisi della nel fine secolo scorso il rapporto rappresentanza decisione è stato mediato in modo eccellenti dire fino a qualche tempo fa dalla forza dei partiti politici che un certo punto il più grande questione è ora che i partiti politici non hanno questa forse devo dire non l'hanno non non solo perché comici sono più deboli non è tanto questo che hanno rinunciato i partito politico moderno e più democratico molto più contemporanee più democratico in quanto non fosse partito politico e dieci anni fa nel senso che dichiara che le istituzioni hanno un ruolo decidente
Oggi molto più di quanto non facesse prima e a questo punto però l'istruzione sino carica di questo ruolo ci può far sentire città
E e allora la il problema di costruire la decisione credo che sia un problema di fondo naturalmente il la questione del ghigliottina cioè del giorno diciamo alla emendamento che chiamiamolo così cioè regioni in cui si deve votare deve essere preceduto
Deve essere preceduto da un tempo conclude l'esame di tradimenti e non può essere come dire un un qualcosa che non tenga conto dei tempi che sono necessarie per decisione dovesse preceduto soprattutto e qui forse gli storici posso aiutare dalla riflessione su che cos'è l'Assemblea
Ne discutevo ieri con un importante con un funzionario che notevoli responsabilità dal punto di vista fondere queste regolamentare
Cioè io ho l'impressione che però tanto convegni quanto Luciani cremosa tenuto più di me a questo punto l'impressione che nella costruzione del procedimento di formazione della legge si sia seguito il modello giurisdizionale
Del processo decisionale cioè dove non vale il principio di responsabilità perché giudice come sappiamo non è responsabile in ordine
Alle questioni che decide ma il principio della reiterazione permanente dello stesso circuito perché attraverso la la la la reiterazione permanente si correggono gli errori
Cioè il rovello si corregge sulla base del principio di responsabilità ma sulla base del principio di reiterazione per cui in Commissione in aula si fa quello che si fa in commissione in comitato e non questa crosta in Commissione ha trovato si fa sempre continuamente adesso cosa e non c'è come dire un dato distinzione di ruoli di funzione per cui una volta che se Laura Davies la commissione dispone la commissione istruisce e l'aula non porre istruire Laura deve deliberare
E in questa logica si comprende una norma per la quale non si possono presentare in aula gli emendamenti già perché non sono state già stati presentati in commissione che il procedimento di bilancio e già legato a questa logica
Per cui Laura ha una funzione deliberative di scelta politica mai più lau la come dire che deve restituire e quindi però questo significa bisogna riflettere bene perché gli effetti sono notevoli effetti vuol dire che poi gli effetti principali sono che in commissione e bisogna fare un settore seria col tempo disposizione con tutto l'esposizione il governo dei misurasse seriamente in commissione senza rinviare l'ultimo mento perché altrimenti questo legittima
La presentazione delle migliaia di emendamenti insomma si tratta di riattivare complessivamente un meccanismo in cui i tre soggetti in gioco governo maggioranza e opposizione abbiano come dire una pari una pari corresponsabilizzazione nel procedimento decisionale
Oggi noi ci troviamo di fronte a una questione francamente di grande delicatezza che questa
Il meccanismo della diciamo della unanimità nella formazione del del calendario è stato poi superato affatto che in caso di dissenso in caso non ci sono unità decide presidente svanita non c'è mai deciderà il Presidente c'è questo per la questione
A questo si aggiunga che c'era una sereno orme che nel passato in un clima come di tutto sommato di tolleranza reciproca non erano utilizzate dal presidente pensiamo per esempio votazioni di principio
Il concetto di emendamento puramente formale
Il sistema dell'alterazione dell'ordine delle votazioni così e quinto come ottantuno se non ricordo male
Questo tipo di meccanismi che lo utilizzati quasi mai o molto raramente cominciano a essere utilizzati tanto che c'è una giurisprudenza abbastanza consigliata devo dire anche otto sommato onde non estremo dissenso dell'opposizione perché si rende conto che anche l'opposizione si rende conto è semplice bisogna che tutto sommato il sistema funzioni
Però come dire caricano sul presidente responsabilità che forse andrebbero meglio come dire meglio prestabilite ritira regolamentare perché questo poi rischia di essere qui regna l'incertezza
Perché i presente eserciterà o non esercita quel tipo di fungo responso quando dice allora scusate a questo punto si chiude
Se una volta è stato detto se non si cessa l'ostruzionismo
A di quel quinto come ottantacinque e lascio dura il tempo è stato detto queste no
Dopodiché i colleghi che al nuovo bilanciato una cosa e l'altra hanno cessato sionismo e famoso decreto FAO è stato approvato
Piano altrimenti rischiamo di Fassino ti fa sia seduta della FAO senza che ci fosse decreto autorizzata la spesa che francamente dal punto di vista internazionale
Era un po'nacque erano cosa da da evitare ecco però voglio neanche che fosse chiaro agli studiosi e agli amici che sono qui presenti questo punto che l'attuale stato del Regolamento
Orrende potenzia enormemente i poteri presidenziali Regolamento e delle condizioni politiche potenzia enormemente oggi in misura i poteri presidenziali toglie certezza allo stesso parlamentare in ordine a ciò che si può fare ciò che non si può fare
Terzo priva di certezze il Paese in ordine alla al dal tempo della deliberazione impropria nel tempo alla insomma le soglie del terzo millennio con prove importante per un Paese moderno ci vorrà fare
Perché in quei giorni si fa un sacco di cose cambia cambia faccia confessano in quindici giorni
E allora c'è questo problema del tempo deve entrare nella nella deve entrare fama regolamentare io sono e tutto raccordo con quello che ha detto
Maccanico cioè che bisogna oggi
Mettere mano a questa riforma colleghi autorevole molto seri dell'opposizione ci dicono non si può fare adesso bisogna aspettare che si faccia prima la riforma della commissione di riforma costituzionale e quindi adeguare i regolamenti a questo sistema
La mia opinione è che io l'opinione che ha tramite del tutto personale nell'opinione e queste sono cose che vanno fatte adesso consentono farsi dopo
Non c'è dubbio quelli anche anche se qui la commissione bicamerale decidesse di chiamare i Savoia in Italia fare monarchia no però ma comunque che ci voglia un tempo per decidere si può fare quello comunque resta come problema qualunque tipo di sistema politico si va da costruire e ci sono cose il fatto che l'adeguamento del regolamento della Camera da alcune caratteristiche dell'aumento del Senato e un altro dei dati che qualunque sia il sistema politico si fa costruire credo che nel frattempo può essere costruito sì avanzata anche l'ipotesi no clausole di solvente nel senso che poi questo tipo di riforme viene meno nel momento in cui entra in vigore la correzione con la riforma costituzionale
La riforma tempo c'è problema è come si lavora nel frattempo perché evidentemente io
Credo che tutti quanti compra maggio passivo e competente
Naturalmente se io fossi governo agitazione questo gene cosa faccia il prossimo Documento di programmazione economico finanziaria e pieno di collegati che realizza il programma di governo
Perché il documento il provvedimento collegato perimetro che a data fissa contingentamento e così via sulle piccole e rischia rischia come dire di essere a questo punto una un documento di legislatura tutto sommato perché mi misi mi ha tolto quanto il programma
Con una come dire l'inserimento di una patologia non dissimile da quella i decreti legge
Perché a questo punto così c'è intanto cui sistema sta in piedi in quanto eccezionale quel in questo in questa questo sistema se questi stima diventa ordinario rischia collare arsi anche quello
E quindi ecco siamo veramente in un momento in cui nessuna maggioranza rischia di cioè tutte le maggioranze qualunque esse siano rischiò di non essere in grado di realizzare il programma di governo
E quindi c'è un vuoto democratico discariche assentati democratico che al momento della campagna elettorale del voto tra scelte Ettore è il fatto che non ci sono gli strumenti per realizzare quel tipo di programma c'è qui c'è un punto democratico sul quale francamente credo che bisogna riflettere con con una certa profondità e devo dire qui qui davvero indipendentemente dal tipo di maggioranza e poi si può costruire anche un'altra ipotesi
Mancando la riforma regolamentare con la maggioranza strabocchevole di qualunque ammesso che questo sistema elettorale lo consenta di qualunque tipo rischierebbe con abusare perché ci sono gli spazi per abusare dentro questo ma credo sia ben chiaro
Perché non è qui ci sono pochi diritti per opposizione pochi per la maggioranza che posso diventare però moltissimi per opposizione molti sempre a maggioranza in quanto non però molto ma Bati Koper come quindi da questo punto di vista il lo studio di Tanda
Primo ecco civili ci fa capire quali sono di origine necessità permanente di un sistema per di un Regolamento
Secondo ci fa capire quanto necessario oggi procede a una riforma dei regolamenti sulla base di questa esperienza che ci dia certezza nei tempi
Durata del procedimento coerente con i valori che il tempo nella società civile Società economica mi relazioni economiche e soprattutto che consenta a un governo qualunque esso sia alti presentarsi col suo programma
Questo che cosa vuol dire finisco qual è il ruolo dell'opposizione
Il ruolo dell'opposizione nello struttura regolamentare attuale un ruolo interdittivo
E contrattuale
Cioè Inter dico e contratto questo è meccanismo questo qui c'è sotto questa cosa che era l'altra faccia del consociativismo
Perché primo secolo salutismo se poi manco cerimonie meno che cosa faccio l'Inter dico finché tu non sei costretto a contrattare ci vorrà fare
Ora e si tratta a questo punto l'attualmente di fare annegare il principio di responsabilità politica perché che che annega tanto nel sistema consociativo quanto nel sistema dell'interdizione contrattazione annegano entrambi casi perché
Nel sistema interdizione contrazione non si capisce mediche la Coppa delle cose si fanno dice il merito delle cose che si fanno
Un sistema diverso e un sistema che come dire prevede la possibilità di di un conflitto di un confronto tra testi diversi
Nel senso laddove ci siano leggi di particolare rilievo consentire che le opposizioni perché non c'è più di un accesso almeno due in aula opposizione oggi e credo che anche nel futuro prossimo se non credo che sarà molto diverso
Il che le opposizioni possano si impegnino a presentare il testo alternativo e su quel testo come dire sia per lo scontro
Nel senso che gli italiani sappiano che il governo voleva fare a e l'opposizione l'opposizione di tre opere di quell'altro voleva fare ICI
Con un atto di chiarezza oggi con i venne in quelli venti mila emendamenti vi assicuro che è difficilissimo ripete di pescare un dato come dire di identità
Della proposta o bidello posizioni che sia tale da innescare un principio di responsabilità o di merito politico nei confronti l'opinione pubblica l'elettorato
Ma questo non per colpa dell'opposizione perché mechanism costruito in questo modo ecco allora io che avete che le cose si leggano in termini molto molto chiari io spero che si possa andare avanti
La commissione all'accennato il segretario generale
Abbiamo praticamente in questa iattura stiamo cercando di cambiare il nuoto la Giunta del Regolamento non di puro notaio dei dissensi e come dire organo di pura consulenza del Presidente ma come lo conosco un propositore di riforme regolamentari
Abbiamo tenuto una quarantina di sedute credo che si apre un record perché naturalmente un record positivo si cui si concludesse nove collettivo così abbiamo perso tempo
Speriamo nell'ambito all'interno della prima settimana di maggio di definire anche lei una nuove proposte in ordine a procedimento da rifondere il recitativo
E quindi a quel punto se la comprese capigruppo cui partecipa il governo che come non partecipavano tra la Giunta del Regolamento a decidere se e quando i testi andranno in porto qui c'è un punto quale tengo particolarmente cioè il la Giunta del Regolamento un organo istruttorio
L'organo decidetevi CBCA politicamente quando si va in aula la conferenza dei capigruppo non è giunta da regolamento perché altrimenti c'è anche qui come dire una commistione di funzioni e responsabilità
Che rende difficile andare avanti comunque tutto questo lavoro sarà reso credo più su meno difficile diciamo così settanta andrà avanti deciderà poi che è successo la mia novecentoventinove grazie