L'informazione della stampa sulle elezioni padane e su Pannella Il giornalismo italiano e il problema della distribuzione

Radio radicale siamo in collegamento con Arturo Gismondi che ormai credo non abbia certo più bisogno di presentazioni in particolar modo ai nostri ascoltatore Condit mondi vorremmo soffermarci per riflettere su alcuni su alcune questioni che riguardano il mondo dell'informazione in particolar modo quello della carta stampata che quotidianamente ci offre proprio spunti di riflessione
Come oggi ad esempio sul modo diciamo di trattare di leggere un po'quello che arriva da queste elezioni padane Gismondi dai titoli specialmente di di queste ore appunto sembra come dire esserci non dico un certo compiacimento ma comunque un tono diciamo particolarmente così di riguardo verso questo verso questo dato è anche e anche sul modo sulla sostanza di come un po'i giornali riportano riporta la questione sembra insomma che le luci intorno alla lega si siano un po'moltiplicate lei come vede il modo di trattare la questione elezioni padane e ovviamente la questione lega
Ma
C'è una questione che è una questione di merito che riguarda e la politica della lega che riguarda la questa iniziativa delle elezioni pagando il padane sulle quali io non non mi pronuncio perché ero molto chi ho molti dubbi insomma sul proprio sull'argomento c'è la questione invece diversa del degli organi di informazione gli organi di informazione oggi danno concerto
Rilievo alle elezioni padane perché queste sono avvenute ormai sono sono un fatto le cifre sono naturalmente tirate da una parte e dall'altra eccetera quello che sulle elezioni padane devo dire è invece che il silenzio è sceso prima per cui si è arrivati alle elezioni padane senza che ci fosse un'adeguata informazione
E questo contrarietà per esempio con quello che è successo l'anno scorso la la marcia sul Po eccetera eccetera
Quello che stupisce cioè mi rifaccio anche a un articolo di oggi entità Angelo Bianco Panebianco sul tema Odette sui temi della giustizia è un po'la automaticità delle reazioni dei giornali
E dei giornalisti come se ci fosse che non c'è quello che durante il parto ciclismo era il Minculpop con le indicazioni che arrivavano i giornali in cui si diceva meno papà meno Churchill al più bar taglia del grano eccetera eccetera oggi evidentemente non c'è bisogno di queste indicazioni ma c'è una sorta di capacità della stampa ma anche dei singoli giornalisti di adeguarsi al clima perché si vuole su queste elezioni padane fino al momento in cui le elezioni padane sono avvenute
C'è dato un po'una un contegno capacità del silenzio perché dico tacita perché ormai la politicizzazione degli organi di informazione arrivata al punto tale che non c'è bisogno di alcuna indicazione in proposito ecco quindi c'è stato un silente sceso attorno alla lega fino al momento in cui le elezioni padane sono avvenute rotto oggi dalla parto che l'avvenimento comunque era avvenuto in un modo o in un altro era andato e quindi bisognava darne conto
Ecco quello che più mi colpisce un po'questa specie come se ci fosse un passa parola ma in realtà non è necessario neanche questo c'è un a qui che è ancora più grave c'è un po'un aut un adeguamento spontaneo della stampa e dei singoli giornalisti
A quello che in fondo io degli per io del potere
Quindi lei dice non sono una sorta di inevitabilità rispetto ai toni e modi di di queste ore che può insomma pagano un po'anche quello che è stato il comportamento dei giorni precedenti ma
Anche il più sprovveduto dei cronisti da quello che fa piacere che si dica quello che fa piacere che non tipica in mi riferisco oggi all'articolo importante di Angelo Panebianco sulla sulle questioni dell'Agip inizia c'è un atteggiamento direi addirittura istintivo della della stampa italiana trattare la giustizia in modo tale che sono sempre le lettere i delle procure le tesi dell'accusa specialmente nella prima parte del processo
Quelle quelle che prevalgono in realtà non c'è bisogno di ordini di disposizioni ma c'è una naturale tendenza ad adeguarsi a quelli che si pensa siano in degli veri del potere non dimentichiamo che questa cosa per esempio per quello che riguarda la RAI comincia adesso
Cioè percepita anche da una parte della sinistra nel momento in cui la sinistra viene colpita per esempio le reazioni di Paissan le reazioni
Di Bertinotti nei confronti dell'atteggiamento della RAI evidentemente nessuno ha ordinato ai giornalisti di dare meno o più spazio almeno su di questo non abbiamo non abbiamo nella certezza eccetera però c'è stato proprio una specie di adeguamento immediato a come dovevano comportarsi eccetera e questo adeguamento è spontaneo e naturale
E questo l'si capisce perché viviamo in un Paese di estrema polipi citazione anche per quello che riguarda i temi della giustizia come dice oggi Angelo Angelo Panebianco insomma il più sprovveduto dei cronisti ma quello che deve scrivere da come lo deve scrivere tutta quando non deve scrivere
Senta Gismondi è un'altra questione che balza un po'gli occhi in queste ore non è stata certamente sfuggita non entrano tra trame nel merito pensa proprio per il modo di trattare la notizia di Pannella e dei fermi poi tramutato in arresti domiciliari
Di Pannella e degli altri militanti per la distribuzione di hashish sulla questione droghe e anti proibizionismo nel giornale di ieri si affacciava una sorta di per inchiesta se vogliamo di pre approfondimento no perché c'era un po'l'avvisaglia anche di un sentimento un po'più transnazionale su questa vicenda c'è grande attenzione in Svizzera dopo
Quel che è accaduto e dopo la decisione sul fronte anti proibizionista c'è e grande attenzione anche in America e a Londra anche l'Independent si sta muovendo sulla questione ti per vizio Resta però appunto queste avvisaglie se vogliamo di approfondimento poi si perdono nelle ore seguenti e tutto sembra un po'rientrare quasi se mancasse appunto poi la volontà giornalistica di fare proprio il problema di sviscerare uno in tutti i suoi risvolti
Ma io noto non dico una cosa nuova insomma cioè che Pannella riesce sempre al perforare in una certa misura il l'atteggiamento della stampa nel modo più giusto e cioè creando l'argomento è il fatto che costringa
La stampa a occuparci delle cose che lui fa che il suo movimento fa noto che e questi tentativi si sono sempre più più come dire sempre più
Stanchi quanto ai risultati perché poi chi fa il minimo il minimo indispensabile qui però devo dire che che secondo me la questo risultato un po'determinato anche dalla dalla marginalità rispetto alle questioni che il Paese ha di fronte
Delle battaglie che in questo momento sceglie al nel sceglie la la Lista Pannella io non non non dubito che sia anche importante questa questione del proibizionismo dell'antiproibizionismo noto che la la sensibilità maggiore oggi e per le questioni politiche diciamo ossia dalle le trentacinque ore e l'uso del parco lei eccetera e la questione della giustizia
Che è la vera questione sulla quale si sta istanti battendo in questo momento la commissione bimbi Pilar bicamerale
E che non è una delle tante questioni in Italia perché il carattere della giusto il ci assegna anche il carattere dello Stato democratico significa anche il carattere dei rapporti fra lo stato e e il cittadino ecco di fronte a questi temi temi come il la la la legalizzazione delle del del delle droghe leggere o di quelle che non sono droghe eccetera appaiono alla stessa opinione pubblica come delle questioni marginale e questo fasci l'Italia l'atteggiamento di sottovalutazione della stampa
è cosa da Gimondi ma non è un po'antico vizio almeno in particolar modo di questi ultimi anni della stampa quello di inseguire certo l'evento in quanto tale cronaca e dare conto informazione ma si è perso un po'lo smalto
Di essere poi in quanto giornale anche se vogliamo portabandiera di alcuni ideali di alcune battaglia e quindi ci si limiti un po'è qua stare appresso
Al dato di cronaca e ho guardato se vogliamo isolato invece non fare propria una battaglia non alzare se vogliamo il vessillo ma io su questo non sono molto d'accordo nel senso che quando
Al potere una certa campagna interessa la stampa si scatena senti pensi a quello che è successo nei pochi giorni della crisi di governo quando un atteggiamento come quello di Rifondazione comunista sul quale io ho le più ampie riserve ma intendiamo cinque distinguiamo sempre le questioni di merito dalle questioni poiché riguardano l'atteggiamento dei media bene
Su quel punto alla ristampa la televisione eccetera e si sono scatenati in una campagna indecente che ha scandalizzato non soltanto qui di di Rifondazione comunista e noi abbiamo sentito Bertinotti pronunciata la parola regime che se fosse stata pronunciata davvero
Comunico da Pannella sarebbe stata
Ritenuta sacrilega ma non so Paissan alcuni si e altri
Ecco allora quando fa comodo a un certo potere e accerti equilibri politici che oggi sono dominanti la stampa si scatena e come nelle nelle campagne
Non si scatena nelle campagne e quando queste campagne
Coinvolgono temi che il potere non ha nessun interesse a a portare a portare in rilievo
Cioè quello che manca è una capacità civile diciamo di affrontare
Le le battaglie che sono anche le battaglie le più le più giuste le più fondata io ritorno per esempio al questo articolo di di questa mattina di Panebianco
Sul Corriere della Sera perché Panebianco sul Corriere della Sera nota la pigrizia con la quale la stampa i uniforma a determinanti
Atteggiamenti per quello che riguarda l'atteggiamento delle procure eccetera eccetera e per esempio su questo campo della giustizia non tenta neppure
Di fare un come dire di di tipo di portare in rilievo dei temi civili che pure l'amministrazione della giustizia a
A porta in rilievo ogni giorno in per esempio io ho scritto l'altro giorno sul giornale su questa questione del una mano ricca per la giustizia per l'Italia i si appresta o atti Demarato i suoi conti il tre per cento sul deficit e il PIL eccetera eccetera va benissimo però noi entriamo in Europa con un grave deficit di legittimità
Civile di legittimità per quello che riguarda i rapporti umani dei cittadini di legittimità per quello che riguarda
L'amministrazione della giustizia che viene abbondantemente condannata da tutti i fori internazionali bene su questo la stampa non dice una parola non c'è
Una presa di posizione non mi meraviglia affatto che certi maestri del liberalismo come Bobbio Galante Garrone eccetera non abbiano niente
Da dire su quello che succede nel campo della Temps de de della giustizia per i pentiti per la carcerazione preventiva ma ci sono perfino delle cose orrende l'altro giorno un un un un come dire un input un detenuto è morto a San Vittore diretto scritto piloti perché è stato morso da un topo ma quest'è un delitto da parte di uno Stato perché lo Stato ha il ha il dovere di proteggere coloro che tiene in custodia in attesa del processo
Come in questo in questo caldo
E di farlo con con la massima cura bene su questo non c'è stata una reazione della stampa è una cosa gravissima
Ci hanno insegnato a scuola che quando Lord Blake Houston vittoria dell'Italia meridionale disse che il Regno dei Borboni era la negazione di Dio in terra
Bene badate che per quello che riguarda la la la la situazione giudiziaria per quello che riguarda la situazione carceraria
L'Italia è molto vicino al livello perché venne notato i stigmatizzato dall'Ortles giusto
Senta per concludere che faccia con lei mi viene quasi spontaneo parlare anche un po'del mondo del giornalismo in generale di quella che è la crisi del mercato mia impunemente le percentuali di vendita giapponesi mi pare siano seicento su mille mentre nostre forse sono un decimo
Ma un'ultima cosa le vorrei chiedere eh la queste del giornalismo d'inchiesta perché perché mi pare di capire che sia come dire questione ormai rara e ed è raro trovare inchieste che come dire rifacciamo si facciano poi quello che è il vero il vero mestiere del giornalista un esempio su tutti forse scopro l'acqua calda ma la questione del Pendolino
Dopo quell'incidente mi par di capire che furono mandati sul posto solamente non solamente non so per carità prestigiosi giornalisti ma pochi di quei pochi giornalisti di inchiesta Purgatori uno dei tanti insomma è un caso oppure c'è una volontà specifica su queste
Ma non è che io non credo alle volontarie specifiche in questo Paese non c'è bisogno di pare complotti nel senso che ognuno sta come si deve muovere per restare
Il solco diciamo del politicamente corretta sale di conseguenza di sopravvivere il magistrato sa benissimo che e apre un'inchiesta nei confronti di un non so più socialista o di un ex democristiano eccetera va sul velluto te lo apre nei confronti di un personaggio dell'attuale establishment politico avrà delle difficoltà il cronista bacchette si muove in una certa direzione andrà sul velluto settimo in un'altra direzione
Allora delle difficoltà il problema del giornalismo d'inchiesta io premetto che ho fatto due o tre inchieste degli ultimi anni appunto sul regime cioè su quale il tipo di democrazia nella quale noi nel quale noi viviamo ecco ma qui io direi che c'è un vizio del giornalismo italiano che sta avvenendo sempre più alla luce
E cioè il giornalismo italiano ecco parte di quello che noi definiamo metaforicamente il palazzo nel palazzo
Sono convivono i politici convivono i grandi commessi dello Stato convivono i grandi sindacalisti e i giornalisti Giornalisti sono
Una categoria all'interno del palazzo aperto ai più che
Cioè un potere che rappresenta il Paese
Nei confronti nei confronti del Palazzo un giornalismo siffatto un giornalismo siffatto non eh attrezzato neanche professionalmente appare queste queste inchieste io ho sentito per esempio alcuni cotte parte dalla televisione sul sul sul terremoto de a un certo punto sono andati a a ad ascoltare un geologo e questo geologo ha detto sì è vero quale sesto settimo ottavo grado scala Mercalli è stato gravissimo però la protezione civile è intervenuta subito non era evidentemente il mestiere del sociologo però accertato U un immediato adeguamento ecco questo è il clima nel quale vive il Paese e il clima
Diciamo del quale nel quale il giornalismo vide cresce e Coppa la sua carriera qua o non fa la sua carriera e siccome qualsiasi giornalista decide di farla e non di non farla la sua carriera si muove autonomamente spontaneamente
In modo tale da lasciarti tutte le le quelle delle possibilità di carriera in atto ecco quindi il giornalismo come onorò prende il potere che si muovono all'interno del palazzo insieme agli altri poteri e non
Contrapposti o quanto meno autonomia o come il potere di controllo degli altri poteri statalista che abbiamo toccato quasi tutti i punti chiediamo il cerchio a questo punto fermo restando che ovviamente la sostanza la qualità dovrebbero quanto meno cambiare
La cosa e della distribuzione siamo fermi ancora come dire al cancello delle delle edicole questo ovviamente frena i numeri lei come vede questa annosa proposta che però non riesce
Ha mai ad attuarsi di liberalizzare le vendite cioè a dire ovviamente supermedi guardi lei dice annosa questione io direi una questione decennale si
Al punto tale che io ritengo che non ci sia nessuna voglia nessuna volontà nessuna possibilità di risolverla perché in questo Paese non si risolve assolutamente niente si fanno i convegni eccetera ma poi tutto quello che conservazione tutto quello che corporazione e li stiamo dinanzi ad una corporazione poi Harriet esce a taroccare a rinviare a procrastinare e quindi a non fare io direi in questo momento che il tema principale del giornalismo però non riguarda la distribuzione ma riguarda il modo e la fattura
Del pare i giornali non basta spogliare un giornale e accorgersi delle notizie che vengono nascoste delle notizie che vengono che vengono date noi abbiamo avuto una una una situazione come quella di Bruno Contrada che l'Italia è stata condannata per un periodo eccessivo di carcerazione preventiva
Subito dopo il giorno dopo due giorni dopo c'è stata un'altra notizia nella quale si diceva di un personaggio che è stato dopo sette anni dopo sette anni nel quale è stato messo alla gogna Stato assolto da un processo penale grave per la corte
Di giustizia a ed europea stabilito che gli spettava un un risarcimento ma non era tanto il risarcimento quanto la condanna di questo Paese deve su queste cose noi non abbiamo mai notizie
Da parte da parte dei giornali quindi l'atteggiamento a
Sono scarsamente sensibile al tema della diffusione dei giornali perché non si risolverà sono invece molto sensibile al tema come sono sensibili cittadini italiani al tema della qualità dell'informazione e non è un caso che i giornali hanno la diffusione più bassa nei confronti di altri di altri paesi di di altri paesi europei
Quando si fa un sondaggio sulle categorie diciamo delle varie categorie che in questo Paese le autorità nelle istituzioni eccetera lo troviamo sempre in testa
L'ha chiesto ai carabinieri agli ultimi posti troviamo i giornalisti politici i sindacalisti che non è un caso che vengono
Mette allo stesso livello perché sono confusi PM sono parte
Di una di una
Di una Clark dirigente omologata con il potere sono un braccio secolare del potere e quindi sono magari una stanza dei bottoni e non come cittadini insomma sono omologati come una aspetto del potere
Molestando aderente Gismondi che poi si aumenta la qualità e la sostanza e ciò migliora resterebbe comunque frustrante il dato numerico come distribuzione di questo tipo di una ventina di mandato
Il dato numerico quel marchio qui esprimo la mia opinione del dato numerico non è determinato dal fatto che la gente abbia difficoltà di accesso sono alle edicole il dato numerico
Proviene dal fatto che c'è una grande quantità di di di di cittadini i quali non sentono il bisogno di leggere un giornale e non sentono il bisogno di leggere un giornale perché quello che trovano in in questo giornale è una voce che è una voce che il dieci tre anni la voce di coloro che hanno mille modi per per comandare anno mille modi per dirigere il Paese anno mille modi per dirigenti fra cui anche la proprietà dei giornali
Forse anche per questo in testa venga ci sono i giornali sportivi comunque la ringraziamo Gismondi credo che come abbiamo sviscerato un po'alcuni quanto meno dei temi
Non solo del giorno dalla questione della lega l'antiproibizionismo e al modo appunto dei quotidiani trattare un po'le notizie questi giorni e non sono mai ringraziamo Arturo Gismondi e credo che su questo voi gridate locazione il suo livello presto buon lavoro grazie