"Giustizia in bilico tra i poteri" dibattito organizzato dai Verdi presso la Biblioteca Comunale di Palermo

Pubblico la gente seduta lì nell'altra parte del tavolo che con la sua presenza e ci dimostra dell'interesse nel tema di questo nostro incontro
Il tema nostro che giustizia in bilico tra i paperi
è un tema ovviamente di attualità
Per nitrazione la giustizia è un potere dello Stato
Per noi via Palermo forse e il potere dello Stato
è lo Stato che non sentiamo più vicino e lo stato amico
Io sono felicissima via avere questa piacque a questo tavolo Caselli in attori
Polizzi queste persone che fanno parte dell'amministrazione della giustizia a diversi livelli
E che mi danno la certezza
Dieci sereno
Nel cittadina che può contare sullo stato
è sono il punto di riferimento più certa Terna che abbiano
Stasera non vogliamo parlare di mafia
Io le ho detto altre volte
Io mi sono imposto fatemi parlare di una noi stasera parliamo parlare
Delle riforme costituzionali
Se ci dovranno essere come dovranno essere vogliamo capire perché
La Costituzione l'ha cambiata vogliono capire perché i rapporti con l'amministrazione della giustizia vanno cambiati e sembrano scambiati
Ecco se è importante per il cittadino in questa nuova sistemazione nella Carta costituzionale
Ma in questo vogliamo capire in questo incontro di stasera
Perché la mafia
è una cosa che e al di fuori della Stato è una cosa che c'è se lo Stato funzione non c'è sia lo Stato funzione
La sola parola mio pianeta
Che brevemente pure lui B noi come averli
Abbiamo organizzato quest'incontro perché
Riteniamo che dibattito nazionale che c'è che riguarda le modifiche costituzionali
Necessiti di un punto di vista tutto particolare tutto speciale
Che il punto di vista di Palermo di una città che non è normale che aspira alla normalità e che non può guardare con occhi normali a quello che il dibattito costituzionale
Siamo preoccupati perché abbiamo l'impressione che questa specialità della situazione siciliana per imitare la si possa disperde nell'ambito del dibattito nazione alcune modifiche alcuni emendamenti alcuni affermano alcune affermazioni di principio ho l'impressione che acquistino in Sicilia o possono acquistare in Sicilia un valore e un significato particolare
Faccio un esempio
Nella proposta Boato le indiscusse onde c'è un articolo che assolutamente incredibile
Sì accettarlo c'è un articolo che è assolutamente incredibile si stabilisce si vota e si decide che i processi debbono essere giusti e debba durare un tempo necessario come se qualcuno può volere processi ingiusti e che durino molto tempo
Questa norma o non ha nessun valore nessun significato paura norma che ha un valore profondissimo e c'è un atto di sfiducia un giudizio negativo su quello che è stato fino a oggi l'impegno all'opera e la magistratura
Bene questo in Sicilia può avere un significato particolare perché può essere in alcuni casi un giudizio anche su questa materia
In questo nostro incontro ma vogliamo esprimere queste preoccupazioni e vogliamo che attorno a questa attorno a queste preoccupazioni si sviluppino un dibattito che sia legato strettamente alle tematiche palermitano il cinquecentotredici va modificato
Sì o no estiva modificato in Sicilia cosa significa modificare quest'articolo cinquecento in Sicilia che significherebbe un pubblico ministero dipendente del Po dal potere politico e notorio mormone indipendente in Sicilia ha una sua specialità l'ispettore solitario oppure no
Queste preoccupazioni sono oggetto nostra discussione
è il tema diciamo su cui vogliamo con molta tranquillità confrontarci con chi sappiamo avere a cuore le sorti della Sicilia
Quindi con grande franchezza riuscendo a capire se è possibile continuare a costruire un nuovo Stato tutti insieme oppure se lo devo vivere questo continuo dibattito che c'è la Commissione parlamentare e comunque queste risposte riforma come un attacco a conquiste che la Sicilia a a poco a poco raggiunto ma non ancora teoricamente consacrato
E quella con le grande franchezza vogliono porre questo proposta problematica e porla sia rappresentanti alla magistratura si è rappresentante anche le forze politiche a cominciare da quelle che gli sono più vicini tanto per cominciare a Corleone sottosegretario vogliamo sapere se questo dibattito nasce da un giudizio negativo sull'operato della magistratura se questa esigenza che ci di riforma la magistratura nasce appunto un giudizio negativo soprattutto su quella palermitana con molta franchezza
Se che si dice negativo la cambiamo la magistratura
Se è positivo stiamo attenti che le riforme non debbono rivelarsi come un attacco più forte piuttosto che un rafforzamento dell'azione la giustizia ecco questo è il primo punto io vorrei con molta tranquillità porre già a Forgione che rappresenta una forza politica particolarmente impegnata su questi temi perché oggi abbiamo tutti a quanto pare l'esigenza di modificare per esempio l'assetto della magistratura a cominciare dalla posizione del Pubblico ministero perché cosa nasce questa esigenza
Vi ringrazio per
Rifatto subito questo comma abbiamo tutti chi l'esigenza di modifica allora noi non avevamo l'esigenza di modificare la costituzione partiamo da qui partiamo dal perché c'è stato uno sfondamento nella cultura democratica dei temi dei contenuti delle culture della destra
Io vorrei dirlo è stato un grande errore per le forze democratiche per le forze della sinistra aver accettato un terreno che era tradizionalmente storicamente quello degli altri
Oggi non discutiamo se la Costituzione del quarantotto è obsoleta
E non lo discutiamo questo in rapporto alle modificazioni sociali strutturali che sono intervenute negli ultimi cinquant'anni
Diamo già per scontato che quella Costituzione che io continuo a ritenere la costruzione più avanzata
Dell'Europa è una delle più avanzate del mondo già diamo per scontato che quella Costituzione è obsoleta
E io dico che c'è stato un qualcosa di grave che è intervenuto questo processo di rimozione della memoria
Aver messo in questi mesi in quest'ultimo anno sullo stesso piano
Fascismo e antifascismo
Gli uomini e le donne della Resistenza e i ragazzi di Salò dare per scontato che ormai questo paese fosse già pacificato nelle culture profonde nei sentimenti profondi negli interessi materiali è stato il primo terreno che noi abbiamo offerto alla destra per imporre la sua cultura e per farlo sfondare per farla sfondare nella pratica nel dibattito quotidiano sta tutta qui la discussione sulla magistratura
è tutta qui
è tutta qua dentro non possiamo decontestualizzare il dibattito in corso sulla giustizia il volo della magistratura dal dal terreno che ormai il terreno degli altri presidenzialismo o semipresidenzialismo no ci può essere una cultura altrettanto legittima che dice no a nessuna forma di presidenzialismo perché individua in quello un percorso autoritario che portò il restringimento della democrazia
Dire questo già vuol dire ormai nel dibattito così come si è determinato collocarsi fuori
Stare fuori dal mondo stare fuori dal terreno concreto del confronto io credo che noi con maggiore serenità dobbiamo cominciare a portare contenuti altri nel dibattito in corso
Io non sono convinto che la Bicamerale ha fatto bene
E per chi l'ha voluta rappresenti un successo
Non mi pare da nessun punto di vista dal punto di vista del papocchio sulla forma dello Stato
Dal punto di vista mi dispiace per Boato che pure verde del papocchio sul magistratura dal punto di vista della forma di governo dal punto di vista delle culture profonda che sta innescando e sta legittimando
Allora prima o poi di questo bisognerà discutere serenamente e poi su questo chiudo io credo che noi non possiamo io lo dico per la mia parte politica per come la penso io non possiamo continuare in questa scissione tra le questioni democratiche ed istituzionali e le questioni sociali
Ho ricostruiamo un nesso tra i mutamenti della società e gli assetti istituzionali o noi di ingegneria istituzionale di ingegneria istituzionale
Costruiamo il terreno per la vittoria della destra perché quello è il terreno che porta al successo della destra la magistratura su questo beh io vorrei capirlo anche per questo che siamo a questo tavolo
Ha fatto bene ha fatto male la magistratura in questi anni
Bisogna chiudere perché si è chiuso nei fatti il capitolo di Mani pulite è il capitolo della mafia delle collusioni tra la mafia e la politica questo il tema quando vedo il voto
Di una settimana fa sul finanziamento pubblico dei partiti
Be comincia a riflettere abbiamo scherzato tutti quando pensò che la Costituzione dobbiamo riscriverla con Berlusconi e dobbiamo farci legittimare da Cesare Romiti che è stato condannato dieci giorni fa per corruzione anche l'UE per come ha utilizzato anche lui
Il la sua impresa e la sua azienda me comincio comincia anch'io a interrogarmi è stato tutto un errore e chi sono stati i protagonisti di questo errore forse non c'era prima la rivoluzione italiana perché la rivoluzione non la devono fare i magistrati
Non la devono fare i magistrati c'è stata un'illusione quelli magistrati come dire hanno portato avanti un'opera di il ripristino della legalità in un Paese dove c'è stata una doppiezza del potere dello Stato diciamolo
C'è stato un sovversivi Isma'delle classi dirigenti in questo Paese vogliamo dare nome e cognome queste classi dirigenti hanno classi dirigenti politiche imprenditoriali economiche finanziarie se non ci interroghiamo sulla natura vera del potere
Noi su su che base l'arrivo la ridiscutiamo ella riscriviamo la Costituzione allora io vorrei capirlo noi riteniamo che la magistratura anche con alcuni eccessi vogliamo dirlo così anch'io sono anche con alcuni eccessi la magistratura in questi anni ha fatto bene è senza la magistratura probabilmente la sinistra stessa non si sarebbe interrogata su questa doppiezza del potere nel nostro Paese
E allora il giudizio dobbiamo darlo su questo darlo su questo noi per la parte che ci per la parte che ci riguarda la bozza Boato non ci soddisfa
E noi stiamo preparando degli emendamenti sostanziali a quella bozza innanzitutto sulla separazione delle carriere
Quando si parla di concorso interno di fatto non la si chiama separazione delle carriere ma è la separazione delle carriere di fatto arriviamo alla subalternità del pubblico meno Stand del Pubblico ministero al potere esecutivo
Ed è davvero bizzarro che mentre negli altri paesi europei ha proposto di Europa e a proposito di cultura europea alle quali dovremo lancio mo'lo chiamo sempre al peggio dell'Europa alle politiche monetarista
Al primato del mercato al tipo di cultura che lei si sta apprendo si sta imponendo per esempio sui temi della giustizia in Europa si stare discutendo laddove non c'è
Dell'autonomia del Pubblico ministero penso alla Francia una delle prime riforme annunciate da Jospin B mentre la Francia fa quello perché capisce cosa sono stati gli anni della corruzione politica non e sai cosa facciamo esattamente l'opposto
Il secondo terreno è quello dell'obbligatorietà dell'azione penale qui dobbiamo intenderci o c'è o non c'è l'obbligatorietà l'azione penale non non può essere a metà o i cittadini sono uguali di fronte alla legge magistrati rispondono solo alla legge
Del loro operato oppure noi ritorniamo questo sì un bel tema del garantismo del dibatto sul garantismo garantismo perché e garantismo di che natura
Questo è un altro bel tempo e su questo noi presenteremo degli emendamenti alla bozza alla bozza Boato la stessa cosa questo questa sorta di CSM interno al CSM che questo era il CSM vero così come prefigurato che la corte di giustizia siamo d'accordo siamo contrari ma è così per come viene prefigurato non siamo d'accordo e siamo per modificarla presenteremo anche su questo emendamenti e ultimo punto la composizione del CSM la destra insiste
La destra insiste o il CSM rimane un organo di autogoverno della magistratura in questo rappresenta davvero un punto di equilibrio tra i poteri o il CSM è un'altra cosa in quel momento la magistratura sarà un'altra cosa queste cose vedette hanno molto a che fare con Palermo
Io faccio fatica anche nel mio partito nel mio partito poi in modo particolare perché dato che lì c'è un un primato della cultura sociale quando io parlo della lotta alla mafia per a Bertinotti steso per parlare di di un amico
Ed è la persona che sta simpatica molto per la prima mezz'ora mi ascolta poi non ci crede nemmeno lui delle cose che stiamo discutendo non quando io gli racconto il dibatto che abbiamo le loro ha contato prevedeva abbiamo fatto questo la scorsa settimana
Del dibattito all'Ars la scorsa settimana
Che ha riportato il dibattito su politica e mafia in termini attuali oggi
Non non nella fase di Andreotti di Mannino in cella fra frasi che sembravano superate ma oggi nella nuova politica le collusioni all'Europa quando gli raccontano queste cose invece si va beh
Come si va bene
Non mozione di sfiducia firmata da tutti i partiti anche del centro moderato
Imporre il punto di vista di Palermo e complicato anche nei nostri partiti
Anche nelle nostre forze politico ancora peggio poi a Palermo si parla un linguaggio è a Roma se ne parla un altro perché a Palermo tutti avvertiamo che Giancarlo Caselli la procura non possono essere lasciati solo perché sono l'avamposto della democrazia ma quando diciamo questo quando diciamo questo abbiamo già un giudizio sulla politica nazionale abbiamo già un giudizio sull'assetto dei poteri sulla natura delle classi dirigenti diamo un giudizio anche sull'operato di questo governo non me ne voglia Corleone
Anche sull'operato di questo governo diamo un giudizio luci e ombre dato che qui lo sosteniamo tutti sto governo ce lo possiamo dire non possiamo essere accusati più parlo dei politici me
Non possiamo essere accusati di essere di parte
Imporre il punto di vista di Palermo e complicato perché qui c'è un tema che riguarda la politica direttamente ho chiuso davvero stanno succedendo cose gravissime in questa regione c'è Arnone e sono contento quando la risposta
Alla vicenda di Agrigento è una legge firmata da tutti tranne che da noi che restringe la zona archeologica pratica dice quale già ci sono gli abusivi qual è la risposta a demolire è un po'complicato
Allora cosa facciamo restringiamo la zona restringiamo la zona quando si arriva a questo ha voglia che ne parliamo dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura di fatto di fatto la politica opera in una direzione opposta quando si estende e sta passando con il voto di tutti
La pratica del silenzio assenso nella gestione del materie urbanistiche
E degli appalti per sbloccare i cantieri e creare lavoro perché il di Catto dell'occupazione poi porta sempre a questo ormai in Sicilia tutte le leggi sono passando con un'estensione al silenzio assenso che vuol dire la mano libera su tutti i processi
I urbanistici o di governo del territorio ha voglia che ne parliamo dell'autonomia della magistratura quando poi non voglio citare presidenti
E altro quando poi la politica si presenza con quel volto voi capite che il punto di vista di Palermo è importante e fondamentale dette queste cose che servono un po'per
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Un po'come sfogo consentitemelo anche detto questo io credo che la sinistra debba riflettere attentamente e sulle conclusioni della Bicamerale
Non dare per scontato che la Bicamerale si chiude con il voto di domenica o di lunedì
Una sinistra degno di questo nome forze democratiche degno di questo nome dopo le conclusioni della Bicamerale devono aprire un dibattito di massa su questi temi
Sulla democrazia bisogna aprire un dibattito di massa bisogna discutere con la società vera nei luoghi di lavoro come si faceva una volta quando i temi della democrazia erano al primo punto della politica dei partiti erano al primo punto dei dibattiti e luoghi di lavoro erano al primo punto dei dibattiti nelle scuole dobbiamo ripartire da lì
Rendere protagonisti le le persone le donne degli uomini che se la Costituzione cambia così come sta cambiando tutti saremo meno liberi in questo Paese non è un problema di legge elettorale
E di garantire la Pro la presenza o la sopravvivenza di questa o quella forza politica cosa importante perché io ritengo che se bisogni sociali
Mi culture radicali vengono espulse dal Parlamento la democrazia sarà più povere ma non è solo quello e allora la giustizia il volo dalla magistratura va collocato lì
E quando io sento parlare di un di bisogno di rendere l'Italia un Paese normale
E di rendere Palermo una città normale mi vengono i brividi perché dentro la cultura della normalità io trovo la cultura della pacificazione la cultura della rimozione della memoria e trovo poi in una sola parola la normalizzazione e questo non ce lo possiamo permettere
Chiama chi telecronisti al procuratore
Io ringrazio immediatamente Francesco Forgione per avere messo sale questo dibattito
Dico subito che vorrei rispondere
In
Questa prima tornata almeno alla domanda che è stata apposta da Nino Caleca
In maniera molto diretta ed io credo efficacia le le riforme che sono state proposte sottendono un giudizio negativo sulla magistratura
E soprattutto quando si parla di garantismo come ha detto Forgione questo garantismo
In che direzione da a vantaggio di Kira
Per evitare di dire cose non corrette
Intendendo con questo termine di dire cose che possano anche al di là delle mie intenzioni
Provocare delle dei fraintendimenti mi sono imposto di scrivere i passaggi fondamentali di quello che intendo dire in modo da potere evitare appunto qual sia si fraintendimento e di potere avere una traccia di quello che è un tema
E dico subito che questo titolo dato dagli organizzatori giustizia in bilico tra i poteri mi induce a premettere
E a chiarire che indipendenza e l'autonomia della magistratura non vennero previste dal nostro costituente come privilegi per giudici e pubblici ministeri ma come strumenti in favore dei cittadini
Affinché il controllo di legalità non fosse oggetto di interferenze o di condizionamenti da parte di maggioranze parlamentari contingenti
Così garantendo alle stesse forze politiche di minoranza una imparziale applicazione della legge
L'autonomia e l'indipendenza poi sono state inserite dal costituente in un sistema che non crearsi un corpo separato come pare di capire da talune proposte ma consentisse invece alla magistratura di agire in sintonia con i fini generali troppi di uno Stato democratico unitariamente considerato
La previsione di una magistratura come potere autonomo dello stato e pertanto strettamente correlata al principio di uguaglianza contenuto nella prima parte della nostra Costituzione
Che non mi risulta sia oggetto di riforma
In Bicamerale
Se ciò è vero non è dubbio dunque che ogni affievolimento di tale autonomia si traduca in una diminuzione della tutela dei cittadini e soprattutto degli interessi dei ceti più deboli della collettività
L'indipendenza e l'autonomia però mi preme Pirlo non vanno intese solo nei confronti dell'esterno ma anche in termini interni cioè di sottrazione soggettive di individuale a qualsiasi il referente che non sia la legge e la propria coscienza in questo ambito venne posto dai costituenti il problema del controllo sull'attività di tutti i magistrati
Che è stata affidata ad un CSM che fosse sì reale organo di autogoverno dei giudici e dei pubblici ministeri
Ma che non incidesse a sua volta con i propri poteri di indagine sull'indipendenza e sull'autonomia di ogni singolo magistrato giudicante corre qui lente nell'esercizio della sua azione
Per passare subito alla riforma Boato
Credo che l'attuale proposta di trasformazione sostanziale della magistratura dal potere in ordine così come previsto dall'articolo centoquattro deve essere lette coordinata mi ha visto con la espressa previsione di un CSM che svolga funzioni esclusivamente amministrative articolo centocinque
Queste due disposizioni infatti costituiscono la cornice entro la quale poi vengono coerentemente col nuovo sistema collocate tutte le altre modifiche nelle quali prevale una concezione dello Stato improntata più ad una unicità del potere di indirizzo politico
Che a quel policentrismo istituzionale di stampo liberale che ha caratterizzato finora e mi auguro anche per il futuro caratterizzerà il nostro sistema democratico
E la trasformazione del potere giudiziario in semplice ordine
Mi appare obiettivamente finalizzata apporre la magistratura sul piano dei rapporti con l'esecutivo col potere politico in generale in una posizione di potenziale subalternità e quindi di perdita dell'autonomia
Non intendo dire ovviamente che una tale soluzione sia in assoluto antidemocratica questo lo sottolineo ma semplicemente che essa va inquadrata in un diverso sistema democratico stiamo discutendo di questo
Oggi in questa sede ritengo necessario soltanto verificare
Porre alla vostra attenzione se l'applicazione del nuovo sistema al nostro paese costituisca un impulso al processo di sviluppo della democrazia oppure sia un sicuro e forse pericoloso arretramento
Non è mia intenzione però affida affrontare questa analisi che peraltro sarà sicuramente fatta da chi ha la responsabilità legislativa e politica del Paese
Il problema che più mi sta a cuore
E quello della
La riforma del CSM
è la configurazione della magistratura
Come ordine autonomo anziché come potere autonomo
Comporta in modo inevitabile una nuova configurazione del ruolo attuale del CSM che è stato costruito dalla vigente Costituzione come organo a garanzia di un potere
La struttura della composizione del CSM degni impostata al fine di venire incontro all'esigenza di porre un limite garantisti Go all'azione delle forze di maggioranza contingente di governo in funzione di un imparziale controllo della legalità repubblicana tutti ricordiamo che nel mille novecentoquarantasette non si sapeva quale sarebbe stato l'assetto politico futuro del nostro Paese
Se e quindi nessuna delle potenziali maggioranze volle una magistratura come quella che si vuole desideri di segnare oggi quindi sì disegno una magistratura autonoma indipendente imparziale che non esiste
Non esisteva e non esiste a livello europeo a livello di paesi occidentali più progrediti
Quindi la previsione di un CSM composto per due terzi da togati e per un terzo da laici
Aveva ed ha il profondo significato di garantire l'imparzialità dell'applicazione della legge nei confronti di tutti i cittadini al di fuori di ogni possibile
Condizionamento seppure in un quadro di raccordo istituzionale col Parlamento
Ricordo soltanto a me stesso che nel mille novecentosettantaquattro
C'è stata una proposta di modifica della composizione del CSM una proposta di Giuseppe Gargani credo di Gerardo bianco
Che venne bloccata se guardiamo a me piace ricordare le date il mille novecentosettantaquattro e lo inseriamo in quella che è la nostra conoscenza sia pure parziale delle dinamiche anche occulte della vita di questo paese forse
C'è una qualche possibile linea di lettura che mi astengo dalla fare
Non vi è dubbio secondo me che la presenza dei laici ha introdotto nel funzionamento del CSM
Un orizzonte più ampio di quello della mera cura di interessi professionali che poteva esservi con un CSM composto solo da togati
Tuttavia non credo che l'esperienza della concreta vita del CSM e qui il procuratore Caselli che ne ha fatto parte mi può essere buon testimone
Consenta di affermare che si sia mai verificata una separatezza tra laici e togati tra magistrati e politici
Quasi mai si è determinato un fronte dei togati contrapposto a quello dei laici
La formazione delle maggioranze e delle minoranze sono sempre state e continuano ad essere riferibili a modi diversi intendere la vita delle istituzioni non riducibili a mere contrapposizioni corporative o a riferimenti partitici
Ritengo perciò che la maggioranza togata debba anche in futuro essere salvaguardata affinché non vengano traditi criteri guida che devono presiedere al ruolo istituzionale del CSM e dalla dimensione della sua oggettiva politicità
Perché oggettivamente c'è un contenuto di politicità nella spessa esistenza del CSM
Che caratterizzata da i valori sottostanti alla funzione che la Costituzione assegnato alla giurisdizione e che secondo me è rinvenibile
Nel rifiuto di giudici speciali e di ogni giurisdizione politica salve le eccezioni degli articoli novanta novantasei centotré nell'obbligatorietà dell'azione penale che è una caratteristica che gran parte dei paesi più progrediti ci invidiano nell'affermazione di giustiziabilità di ogni situazione soggettiva garantita dall'ordinamento cioè dalla possibilità che ogni cittadino abbia un suo giudice Possa a dire il proprio giudizio
Nel controllo della costituzionalità delle leggi questi sono valori non sono parole
Invece la proposta modifica della proporzione tra membri laici e togati anche nel senso ultimo di aumento dei laici da un terzo a due quinti sembrerebbe motivata dall'esigenza di attribuire un maggiore peso alla componente politica in ordine alle funzioni meramente amministrative che sono quelle che riguardano la progressione in carriera dei magistrati e la attribuzione sostanzialmente degli incarichi direttivi superiori
Pur riconoscendo obiettivamente la possibilità che Natale esigenza esista mi sembra però che la soluzione proposta sia del tutto inutile pericolosa
Inutile perché l'asserito minore peso della componente laica nella materia della gestione del personale
E la naturale conseguenza della estrema difficoltà per i laici di conoscere i livelli di irreale professionalità dei magistrati sulla base esclusiva del contenuto dei loro fascicoli personali
Infatti l'esperienza insegna che la mancanza di parametri obiettivi nella valutazione della professionalità degli aspiranti può diventare fonti di è fonte di grave inquinamento nel governo del personale
Inquinamento che inquadrabile a mio avviso nel fenomeno della lottizzazione ovvero clientelismo sono fatti che
La stessa magistratura associata o la parte più avvertita della magistratura associata denuncia da almeno vent'anni
Il rimedio però non può rinvenirsi in un sistema che aumenti
Il numero dei componenti laici secondo me invece la creazione di una serie di parametri valutativi nuovi che consentano al CSM un'obiettiva conoscenza dei magistrati amministrati e il rimedio giusto
Ed è esattamente ciò che si è proposto il ministro Flick con uno dei suoi disegni di legge che è pendente in Parlamento da circa nove messi e che mi pare non sia stato ancora esaminato
Pericolosa
Questa modifica perché mi pare difficilmente superabile la previsione che un aumento del numero dei componenti di estrazione politica
Non potrà che determinare un correlativo aumento del tasso di politicizzazione del CSA
Vado a concludere
Perché a mio avviso
Si sta ponendo l'esigenza di una riforma costituzionale del CSM salvo errori nella mia interpretazione
La magistratura e diventata si dice un potere che incide nella vita e nel sistema politico del Paese ed esiste il rischio che si ponga in contrasto con le altre istituzioni dello Stato
Per cui ebbene che essa conservi pure l'indipendenza nel momento giurisdizionale ma perde invece le connotazioni di potere autonomo
Cioè quella parte della proposta in cui si vuole modificare indipendente da ogni potere e non da ogni altro potere è una finezza ma in quella finezza risiede
Un potere di modificazione incredibile
L'asserito contrasto del Pubblico ministero con l'armonia di questo sistema si manifesterebbe a sentire di nuovi costituenti in una sua eccessiva politicizzazione e nel fatto che questa magistratura indipendente non si limiterebbe al controllo di legalità
Ma esercita erede attraverso questo anche funzioni di controllo sociale ambendo addirittura ad orientare il consenso politico del popolo
Per quanto riguarda
La pretesa politicizzazione
Secondo me le decisioni che dei più sono state criticate come lottizzatore i non erano certamente politica intendo riferirmi alla nomina di certi uffici giudiziari
Invece le più criticate come politiche non erano certamente lottizzatore sono le famose decisioni di orientamento politico che si vorrebbero inibire al nuovo CSM
Nell'ambito della magistratura più attenta come dicevo ai valori costituzionali è in corso da anni un processo di recupero di una cultura istituzionale che margini sempre di più tale patologia
Però il fenomeno dell'espropriazione delle istituzioni ad opera delle parti è un fatto diffuso nella cultura del nostro Paese diciamocelo chiaramente ed è conseguente a quella più vasta malattia che io chiamo cultura dell'appartenenza
Il rapporto coi tra i centri di produzione di danaro legali o illegali e taluni partiti con finanziamenti illeciti e addirittura riciclaggio ha prodotto in larga misura il fenomeno della espropriazioni istituzionale
La storia del nostro Paese dimostra però che tutto ciò è un derivato della crisi della politica e dell'affievolirsi dell'autonomia della politica stessa alla diffusione di tali patologie sociali non poteva certo rimanere estranea la magistratura perché la magistratura è espressione della società
Però per fortuna a mio avviso la magistratura ha importato tali patologie solo marginalmente
I momenti espropriativi comunque riguardano l'attività amministrativa del CSM la gestione del personale e la nomina agli incarichi direttivi
Cioè proprio quelli che si vogliono mantenere come esclusiva funzione del nuovo CSM
Non ha mai riguardato invece l'attività più propriamente politico istituzionale del CSM ovvero quella che si vorrebbe eliminare
Senza l'attuazione pertanto di una vera e propria rifondazione della cultura politica del Paese
Che consenta di eliminare tutti i fenomeni espropriativi
Un mutamento delle proporzioni in seno al CSM provocherebbe inevitabilmente un'ulteriore dilatazione e non già la riduzione del fenomeno che si vorrebbe combattere
Questo che faccio non è un discorso indifesa di tabù
è la perdurante crisi dell'autonomia della politica e della vita istituzionale del paese che sconsiglia a mio avviso la ventilata modifica
Per quanto riguarda il secondo aspetto cioè la tematica giustizia politica
Questa tematica e da tempo così calda in Italia
Ma ciò non dipende tanto da un'ambigua politicizzazione dei magistrati ma in buona misura dal travaglio della nostra società
Che si riflette nell'istituzione giudiziaria che è la più esposta a subire le conseguenze delle tensioni che essa deve tentare di comporre con strumenti inadeguati
Dalla fine degli anni sessanta ricordiamolo è sempre stata più forte la tentazione del legislativo a trasferire molti problemi sul giudiziario
E agevole riscontrare nella legislazione questa ben precisa linea di tendenza che si è tradotta nel pro
Beh Sivo allargamento della sfera di discrezionalità del potere giurisdizionale attraverso l'interpretazione di leggi che via via diventavano sempre meno precise nella formulazione dei concetti normativi
Gli esempi non mancano sia nel civile che nel penale
Dall'articolo ventotto dello Statuto dei lavoratori quindi partiamo dal mille novecento sessantanove ricordiamoci il riconoscimento del diritto di essere liberi nel fabbriche a distanza di ventuno anni dalla entrata in vigore della nostra Costituzione
Alle varie modifiche in materia di libertà personale ne abbiamo avute credo cinquantasette nell'arco di trent'anni dalla equiparazione tra famiglia di fatto e famiglia legale alle problematiche del divorzio non dimentichiamo questo aspetto di tensione sociale di certe decisioni giudiziarie
Dalla legge dell'ottantadue sui cosiddetti pentiti di terrorismo alla cinquecentosedici sulle manette agli evasori dalla determinazione della modica quantità in tema di detenzione illecita di stupefacenti che il Parlamento non riuscì a fare e scarico in via interpretativa sui magistrati
Alla stessa nozione di incaricati di pubblico servizio nell'economia e soprattutto nel settore bancario
Sia ben chiaro non intendo censurare le scelte compiuto dal Parlamento
Ma soltanto sollecitare il tutti noi la consapevolezza sulle conseguenze correlate a tali scelte legislative giacché ampliare oltre certi limiti la sfera di interpretazione del giudice ha significato e significa rendere più labile il concetto di soggezione alla legge fissato dall'articolo centouno comma due della Costituzione per il giudice
E questo articolo centouno ha una duplice funzione
Da un lato di garanzia perché esclude qualsiasi forma di mediazione un intervento e ribadisce l'indipendenza della magistratura ma dall'altro alla funzione di controllare la giurisdizione perché la soggezione alla legge si traduce per il giudice in un preciso obbligo di osservanza a mantenersi nei limiti della legge stessa
Quindi leggi chiare fanno sì che si abbiano dei giudici che non possano in alcun modo straripare nell'ambito della interpretazione della legge
A questa carenza di tassatività normativa e da scrivere a mio avviso una parte non trascurabile dello stato di malessere che si continua a registrare nel rapporto fisiologico leggi giudice soprattutto nell'esercizio della del magistero penale
Un'altra parte di malessere dipende invece dalle valenze politiche di cui i provvedimenti giudiziari vengono troppo spesso caricati da osservatori esterni alla magistratura
Come se il metro di valutazione
Non risiedesse nelle leggi o nei principi generali dell'ordinamento bensì in convenienze o convinzioni politiche più o meno contingenti quando non addirittura di partito o di fazione di singoli o di gruppi di magistrati
A tutto ciò deve aggiungersi il conosciuto ed estenuante elenco di riforme mancate di riforme fallite di mezzi e strutture tanto tolte richiesta vengono ottenuti pur di fronte a fenomeni sempre più bassi e laceranti di criminalità mafiosa ed organizzata
Infatti che hanno posto oggettivamente la magistratura tutta in condizione di non potere corrispondere adeguatamente nonostante gli sforzi profusi e di morti lasciati sul campo alla corretta domanda di giustizia dei cittadini
Il rilievo politico dell'intervento giudiziario e quindi ha ben giudicare soltanto un affetto e non già la causa prima di questa situazione
Inoltre in un Paese in cui sin dal mille novecentosettantanove chi non ricorda Enrico Berlinguer
Uno dei temi centrali se non addirittura importante della politica nazionale è stato quello della questione morale una istituzione come quella giudiziaria
Non poteva non acquisire il suo malgrado un tasso oggettivo di visibilità e non provocare talvolta effetti rilevanti sul piano politico
Tanto più se si considera
Che la questione morale del Paese e legata a grandi fenomeni di patologia sociale quali Mascia camorra poteri occulti criminalità economica devianza di taluni poteri pubblici insomma credo che non possa disconoscere sì da alcuno che la magistratura italiana da circa vent'anni
Si sia confrontata con i problemi centrali di tenuta della democrazia nel Paese e sia stata chiamata a dare risposte sempre più alte ad una forte rivendicazione di legalità da parte dei cittadini onesti
E come dimenticare ad esempio lo stesso il recente appello del Capo dello Stato in tema di paventato secessionismo leghista lo abbiamo dimenticato oppure c'è stato
Ricordo male io oppure questa è una verità
Per concludere
Non
Mi sentirei di
Non dare importanza ai segnali
E Nino Caleca ce ne ha indicati alcuni
Quando si scrive nella proposta di modifica all'articolo centouno
Che si deve avere un giusto processo e si deve avere un giudice imparziale questo significa alla latitudine di Palermo dire che i processi che si sono celebrati e si celebrano non sono stati giusti e soprattutto che i giudici non sono stati imparziali
Per ricordare una metafora di Sciascia
è bene che tutti ricordiamo oggi in modo da prevenire il futuro qual è la mano che sta scrivendo queste riforme per poi ritrovare l'indice che ha indicato qualcuno dei speriamo non prossimi ma possibili nuovi morti
Ed esse vorrei chiedere ad Alberto Polizzi da lei che essi pure l'effettivo esercizio
Vorrei fare una premessa proprio per lo spumante partenza punire andranno è completa anche lo mantenne ambienti eventualmente prevedendo che è possibile prevedere l'istituzione di uffici pubblici e assistenza legale
Vorrei fare proprio dice una premessa prendendo spunto da quanto detto dal dottor Antonio
Condivido
Ventotto
Vorrei proprio partire trattandosi di riforme costituzionali della bicamerale dal clima diverso
Del mille novecentoquarantasette
Sul tema dalla giustizia proprio in un momento di grosse trasformazioni politiche quelle del mille novecentoquarantasette non dimentichiamo che nel maggio quarantasette si passa da una maggioranza
Ad un'altra maggioranza con fatica un mente diversa escono dal Governo i partiti dalla sinistra
è un momento di cross trasformazione sul tema della giustizia in seno all'Assemblea Costituente quelle divisioni politiche non si registra la giustizia non fu oggetto di trattativa di scambio di potere di scambio di favori
Proprio in questo senso alcuni componenti della Commissione dei settantacinque che parteciparono la prelazione materiale degli articoli dal centouno al centotredici garantirono che la politica quella deteriore che il potere che il governo che le future maggioranze fossero lontane da quei tempi non dimentichiamo che quegli articoli furono redatti da Piero Calamandrei tanto ma superarsi da Gaspare Ambrosini
Da Costantino Mortati da un parlamentare valoroso che forse i giovani non ricordano tu forse neanche o conoscono dal Renzo Laconi era un esponente del Partito comunista sardo ma di altissimo livello dalla grande preparazione giuridica
Oggi mi vengono i brividi quando leggo i nomi dei componenti dall'attuale Commissione del bicamerale rispetto ai nomi di cui ho parlato poc'anzi pur nella valenza nella loro grande
Preparazione
C'è da rimanere certe volte terrorizzati perché le proposte
Il baratto certe volte sul risultati finali di approvazione di una bozza insomma il trenta giugno debbano passare anche attraverso compromessi sulla giustizia sembra di filtrare su certe proposte e lo dico con terrore quell'intervista terribile al Corriere Della Sera che Gelli in un periodo non sospetto resta a Maurizio Costanzo la famosa intervista del Belzebù uno
Quando si parla si discute sul principio dell'obbligatorietà dall'azione penale
Quando si parla di criteri di priorità al livello di discussione quando si parla di relazioni annuali mi dispiace va fatto anche un carissimo amico che stimo tanto il professore Fiandaca
Sul critico sulle relazioni annuali ai procuratori generali si muove in buona sostanza funeraria il principio del obbligatorietà dall'azione penale si vuole limitare l'esercizio dell'azione penale
Vive nel terrore quando penso ai dissento da alcune argomentazioni dice illustri i miei colleghi a cominciare dal presidente della Camera tre camere penali nazionali il professor Pecorella persona che stimo tanto per tante altre cose su episodi come dicevano apolidi limitata patologia da parte di alcuni iscritti all'ordine giudiziario da qui si ritiene che il rimedio di tutti i mali sia la separazione delle camicie delle carriere
Dimenticando il pericolo e lo ha detto a brillantemente nato di cosa può significare una vicinanza dell'organo del Pubblico ministero al potere del Governo non dimentichiamo che si parla di posto sotto il controllo sotto la vigilanza del ministro
Tutto questo con l'altro dato ho sentito parlare a dirlo ai due CSM una periti pubblici ministeri successe a me per il Pubblico ministero uno per i giudici
E si arriva poi un altro passaggio sempre a livello di trattative le trattative sulla giustizia sono pericolosissime sulla frazione giustizia non bisogna operare trattati Calamandrei non scese mai a compromessi Topolino mando a chiedere a Togliatti quello che doveva o non doveva fare c'erano dei principi che superavano le maggioranze politiche ed allora non dimentichiamo il Partito comunista il partito socialista di Nenni passano all'opposizione nel maggio quarantasette il governo si legge addirittura sul voto dell'Uomo qualunque di Guglielmo Giannini prima di aprirsi ad un appoggio da parte dei socialdemocratici di Saragat dei liberali di Benedetto Croce dei repubblicani di accerti allora il periodo nel dicembre del mille novecentoquarantasette ma l'altro pericolo dall'addetto anche mattoni
L'alterazione della composizione del Consiglio superiore della magistratura
Ciò diventare al potere politico perché in fondo il Parlamento molte volte e sono i i partiti dietro il Parlamento che indirizzano le nomine da parte del Parlamento un controllo una più che una vigilanza una guida all'interno del Consiglio superiore dalla magistratura sono dati che anche da dico ecco in questo dissento da alcuni miei autorevoli colleghi che destano le mie preoccupazioni
Che mi fanno intravedere la volontà politica di un controllo sulla magistratura che va anche sul controllo delle scelte delle iniziative delle attività della magistratura stessa tale Ka passa un altro argomento ha parlato poc'anzi ne ha parlato anche Natoli poi risponderò la sua domanda non è importante ma chi era necessaria questa premessa
Carica per lato dell'articolo cinquecentotredici
Io vorrei ritornare perché è un su questo argomento perché è molto importante in questo momento anche perché su questa modifica su questa riforma vi sono anche delle scelte
E delle scelte che possono essere anche patologica noi ci lamentiamo
Che molte volte si acquisiscono processualmente al dibattimento senza il contraddittorio delle parti senza l'intervento della difesa
Arriviamo i diritti della difesa delle dichiarazioni che sono state rese nella fase delle indagini preliminari in un momento di presunta disfare condicio all'interno
Del processo penale con una presenza più marcata dell'organo del Pubblico ministero rispetto ai poteri della difesa
Però il pericolo di quella riforma provoca di cadere nell'eccesso opposto
Perché con il raccordo al punto quattro dell'articolo duecentodieci del codice di procedura penale che consente l'astensione dal rispondere
Cioè dire avvalersi dà la facoltà di non rispondere perché è stato indagato in un processo per reati connessi in un flauto il processo
Si può consentire di mandare in dissolvenza tutto il contributo che in una ottica anche accusatori è stato consegnato dall'indagato di reato connesso al processo
E io in questo mi sento di condividere quanto detto diverse interviste dal procuratore Caselli ma il problema per con sottoporli al controllo la verifica al contraddittorio il contributo la proposizione che è stata poste in evidenza non la fase delle indagini preliminari è quello di rendere obbligatorio messa impedire dell'indagato l'imputato di reato connesso possa avvalersi dà la facoltà di non rispondere
Rendere obbligatorio l'esame di quell'indagato e sottoporre a livello eventuale di contestazione ex articolo cinquecento quanto Settis senta se ripete argomentazioni diverso da parte nel controllo del contraddittorio della difesa e dell'accorse sembra l'uovo di Colombo è vero procuratore
Però è una cosa di tale evidenza che manderebbe in dissolvenza i pericoli che sono sottesi a questo perché il pericolo delle prescrizioni aiutato che viene buttato lì per
Nascondere quelle che sono volontà politica
Altro dato
Consentire alla difesa nel corso del processo penale
E le norme ci sono in buona sostanza sono lo stesso codice ove applicate all'articolo trecentocinquantotto una sollecitazione nei confronti degli organi del Pubblico ministero
Per vivificare nella fase delle indagini preliminari svolge ore quegli accertamenti su fatti e circostanze
A favore della persona sottoposta ad indagine
Alla stessa maniera della norma di quell'articolo duecentotrentotto che consente l'acquisizione i verbali di prova di altro procedimento penale ove focalizzati in un'ottica difensiva da parte della rappresentante
Della difesa dell'imputato ho voluto fare questi accenni e vorrei concludere su questo free promettendomi anche se mai in una seconda battuta di ritornare sui temi ma ho già esteriori Bisato quelli che vedo così sia pure a flash come presenza dalla difesa nel processo penale sarà l'unica vettura che farò ma sarà brevissima
Alcune brevissime notte proprio di Calamandrei di quell'autore di cui parlavo
Calamandrei nel dopoguerra fu rettore dell'Università di Firenze
Fu un periodo aureo quello perché in Italia avevamo Pisa vettori come Luigi Russo a Torino come Luigi Einaudi a Padova Concetto Marchesi vengono i brividi se pensiamo ispettori che oggi impegnano le nostre università
Vorrei
Commemorando un grande avvocato scomparso lottando per la libertà come Enrico Bocci e commemorando a Firenze all'università gli altri avvocati caduti per la libertà disse delle cose bellissime le ho notate
Che sono di un'attualità
Ove rapportate all'intendi che oggi ci impegna no
Sono di un'attualità grandissima disse Calamandrei sì noi siamo i custodi della legalità
La nostra professione la professione dell'avvocato mira a difendere le leggi e la loro osservanza e stanno il ricordare in tempi di trasformazione sociale cinque novembre quarantasette fra questo discorso
Che è una legge cattiva ma fatta onestamente osservare val meglio di una legge buona che nessuno piglia sul serio
Sì la legalità e molto disse Calamandrei ma non è tutto l'abbiamo difesa in tempo di disfacimento giuridico ma non ci basta più
Al di sopra e al di dentro delle leggi delle leggi scritte di cui noi siamo i custodi degli interpreti ci occorrono quelle leggi non scritte di cui parlava Antigone la legge morale
Quella legge di cui parlava prima di morire Cino da Pistoia nostro confratello che è scritta incorsi porta ecco questa attualità questa legge morale la legge di Antigone rispetto alla legge di tre Ombretta o dura legge dello Stato
Questo concetto è tanto attuale perché oltre alla legalità di cui dobbiamo essere i difensori avvocati magistrati vi è questa legge morale che ove fosse presente in tutti anche nei politici
Sarebbe quelle garanzie quelle certezze quei momenti di riflessione quei momenti di serenità di serenità anche giuridica di cui abbiamo grandemente bisogno nel timore che certe riforme certe maggioranze anche eterogenea che si stanno verificando in sede di Commissione bicamerale possono riportarci a quei timori che in tempi non sospetti molti di noi hanno avuto leggendo le frasi di Licio Gelli sul Corriere Della Sera sulla terza pagina del Corriere Della Sera diretto da Di Bella
Proprietario Frizzoni gestito da passanti quei tempi non debbono più ritornare
Visto che dedichiamo ed abbiamo Fini al nostro tavolo Giuseppe Arnone che non era prevista ma che sono molto felice e fiero no io perdiamo un pochettino di
Io niente facciamo una piccola digressione parliamo delle leggi che non vengano recepite dalla Regione parliamo della situazione nella di queste ingiusta gestione l'ambiente in Sicilia
Brevemente grazie
Ma mi pare che il tema diciamo sia già entrato rispetto a quelle che sono le ipotesi di federalismo che vengono giri proposte
E voglio partire da una delle cose che diceva Forgione all'inizio
Noi siamo in una regione dove normale
Pensare di utilizzare
La potestà esclusiva in materia di beni culturali per ridisegnare un'area archeologica sulle esigenze dell'abusivismo edilizio in buona sostanza è quello che sta avvenendo in queste settimane all'Assemblea regionale siciliana rispetto
La nota questione del tema dalle tempi e probabilmente il federalismo il decentramento rispetto sistema
Di valori che era presente nel nostro Paese il Paese più ricco di beni culturali
Di tradizioni di storia
Diciamo probabilmente del mondo rappresenta un arretramento un rischio certamente che deve far riflettere
Far mettere indicando forte reazione
L'esperienza della Sicilia che su molte cose lo statuto speciale quindi prerogative esclusive è un'esperienza devastante mente negativa
Lo statuto speciale da noi è stato utilizzato come un diaframma una barriera uno scudo per mettere nel nulla vanificare importanti leggi che pure nel corso degli anni il Parlamento nazionale ha posto in essere
E che collocano in quindi la nostra Regione in una situazione di crisi mi riferisco a leggi fondamentali come la legge Galli sulle acque nell'abbiamo nel recepite anni attuata all'agenda ottantatré sulla difesa del suolo mi riferisco da ultimo al legislazione in materia di rifiuti al decreto Ronchi e tutta questa legislazione una legislazione che difficilmente nei prossimi anni verrà recepita e che vedrà nella sua regione collocarsi comunque nel giro di cosa mentre la linea di tendenza e quella di una
Deregulation di un messa in mora da
Regime dei controlli d'un annullamento dei controlli
Che estremamente pericoloso
Cioè non si fanno le leggi che dovrebbero disciplinare i fenomeni e si mira a tagliare le leggi esistenti che comunque fenomeni disciplinano c'è un punto che mi preme sottolineare nel dibattito sulla legalità e sul ruolo della magistratura
Potrebbe essere accettabile diminuire le aree di controllo del giudice penale se venissero estese le aree di controllo dell'autorità amministrativa
Cioè potremmo anche ragionare su un ridimensionamento del reato di abuso d'ufficio che poi da noi non dimentichiamolo nel novanta per cento dei casi è una corruzione non di svelata
è semplicemente una corruzione disperata se a fronte di una riduzione dell'aria di copertura del giudice penale si avesse un ampliamento dell'area del controllo amministrativo quello che sta avvenendo invece e il tagliare ulteriormente il controllo amministrativo io sono un consigliere comunale
E anche un esponente soluzione ambientalista diciamo che ha vissuto per lunghi anni battaglie di opposizione al sistema appellandosi al regime dei controlli oggi stiamo andando ad annullare nella nostra regione ma nel nostro paese questo regime dei controlli Tangentopoli è frutto di una carenza di controlli amministrativi
E di un'invadenza del potere giudiziario che ha ha cambiato le sue storie di controllo bene eppure teorizzava bere di posizionare il potere giudiziario Mara riposizionato il potere amministrativo ampliando la sfera dei controlli noi tra breve della nostra Regione avremmo i comuni e qui vorrei anche sentire poi l'opinione di Orlando
Che non avranno più il controllo del corredo iconografico vanno riformati la loro composizione così come non va bene sono un organo politico travalicano eccetera eccetera ma il controllo sugli atti amministrativi sarà soltanto quello del giudice penale
Che sarà un controllo che dovrà tenere poi conto dell'elemento soggettivo cioè se quell'atto è stato sbagliato e ha favorito
Perché si voleva favorire o è stato sbagliato
E si e basta
Voglio riportarmi per un attimo la vicenda di grande attualità
La vicenda del depuratore che ha portato in galera la sovrintendente di Agrigento
Oggi viene fuori che in effetti quel depuratore era totalmente legittimo e che addirittura è stato appaltato un appalto di cinque miliardi e trecento milioni
In via diretta cioè signore inventore avvenga qui firmi l'atto di sottomissione vado a fare lavori senza negare nel nulla in sede di ministero dei lavori pubblici che finanziano questa opera abbiamo chiesto che venisse revocato il contratto di appalto
Bloccato l'appalto ci è stato risposto
Che e sì in effetti non è prevista da nessuna norma una forma di trattativa privata di quel genere e si è vero ci voleva un bando di gara europeo non nazionale e però il l'autorità amministrativa non può stabilire se c'è il dolo quell'appalto può andare a compimento e il bottino può essere portato a casa in buona sostanza con il rischio che episodi di questo tipo
Nelle nostre pubbliche amministrazioni diventino sempre di più la prassi ordinaria dell'amministrare è vero che noi abbiamo vinto l'elezione a Palermo
A Messina a Catania ma il blocco della burocrazia che era colluso col vecchio sistema di potere lo abbiamo cambiato con la bacchetta magica o è lì e se pure i nostri sindaci oggi con un dono dell'ubiquità del con grande ottimismo vogliamo attribuire sono in grado di controllare tutto mai pensiamo veramente che saremo sempre noi e dovunque ad amministrare ho e necessario fare uno sforzo pensare in termini neutrali ed oggettivi
Quella che è la situazione e quelle che devono essere le regole innanzitutto amministrative che devono disciplinare le situazioni che ci diamo due battute voglio dedicarla anche alla questione della magistratura io vengo da una realtà vedevo presente tra il pubblico un Pubblico ministero di Agrigento quello che si è intestato il processo del manicomio
Un processo abbandonato ripreso con coraggio da questo pubblico ministero concluso con l'assoluzione
Di tutti vengo da una realtà dove la magistratura non ha funzionato
Dove la magistratura tuttora non funzionerà allora la battaglia del garantismo dev'essere oggi una battaglia tesa
Anche
Ad individuare gli strumenti che debbono potere sanzionare il cattivo funzionamento di settori delle istituzioni oggi noi stiamo portando avanti un ragionamento che forse perdente perché ai tutto sulla difensiva
Teso a garantire che coloro e sono una minoranza che all'interno alla magistratura hanno funzionato in questi anni mani pulite il pool antimafia possano continuare a funzionare e possono essere posti al riparo dall'invadenza di chi vuole diciamo attenuare il principio di legalità nel nostro Paese io credo che dobbiamo ribaltare la logica questo dibattito va fatto sull'offensiva per un funzionamento vero dell'amministrazione giudiziaria
Che non abbia
Zone d'ombra e oggi di zone d'ombra ne ha molte
Nel novanta cineasta mora battaglia contro un procuratore capo
Che dopo due anni fu trasferito dicendo che era incapace a dirigere un ufficio giudiziario in una zona ad alta densità di mafia poi vennero vendite dicevano che avvisava quando si via emetteva gli ordini di custodia cautelare
Per il per due anni quando partì quello scontro innanzi al Consiglio superiore la magistratura quel magistrato continua ad esercitare e giurisdizione e ci furono i morti ammazzati
I fatti di Guazzelli magistrati che dovettero abbandonare quella realtà in un contesto di assoluta mancanza di garanzie e cito questo esempio di un'efficienza che va raggiunta dall'altro lato
Nell'attività di controllo rispetto alle istituzioni che non funzionano e sono chiare io e qui concludo
Ritengo che una riforma si dovrebbe fare probabilmente i meccanismi disciplinari del CSM sono blandi
Sono meccanismi che risentono di compensazioni correntizia la costituzionalizzazione della sezione disciplinare dovrebbe avvenire nominando i magistrati per sorteggio
Nessun politico sono magistrati scelti per sorteggio
In modo che possono venire fuori
Magistrati che sicuramente fanno parte dell'ordine giudiziario ma che altrettanto sicuramente per la loro provenienza
Non sono soggetti a nessun tipo di influenza politica e rispondono solo alla loro coscienza come dovrebbe essere dell'attività che vengono svolte probabilmente in questo caso noi avremmo un funzionamento dell'istituzione giudiziaria
Un po'più incisivo in alcune parti dove incisività in epoca vi ringrazio
A Saro Pettinato vorremmo chiedere invece come diciamo nella visione politica dei Verdi a un mutamento dello Stato in senso federale muta c'è un modo di intendere la giustizia cioè quali modifiche siccome poi Saro Pettinato e Nicola Ossorio dei Verdi i posti vuoti delle pure di essere breve
Senza che sia all'altezza
Non si abbassi
Ci proverò anche se non è facile
Ma io però vorrei compiere uno sforzo
Vorrei tentare di mantenere questo dibattito ma mi riferisco ovviamente al mio intervento sul
Terreno di una piena laicità nell'approccio ai problemi
E lo dico voglio anch'io introdurre un pizzico di sale come ha fatto Forgione
Nel suo intervento perché vedete
Io non ho nessuna difficoltà a parlare palermitano a fornire una visione palermitana dei problemi anche se non capisco cosa significa
Perché
Forse che alla Procura di Palermo i successi che si sono tenuti si sono tenuti perché con imputati o testimoni sono stati torturati perché prendessero o o non è avvenuto nel pieno e totale rispetto della legge come infatti o non è avvenuto nel pieno e totale rispetto della legge
E che non ho capito cosa voglia dire parlare palermitano e tuttavia colgo il significato politico di questa espressione dico che non ho difficoltà a parlare palermitano però immediatamente trovo difficoltà a parlare agrigentino
Perché c'è una situazione assolutamente speculare nella quale emergono invece problemi d'altro tipo è patologie d'altro tipo che investono la magistratura se volete per fatto occasionale assolutamente occasionale si è sbagliato nell'immediato gli uomini non ce l'ha la determinazione morale non c'era il coraggio non c'era la professionalità alta che ha consentito alcune procure di conseguire dei successi
E allora attorno allo sforzo di laicità sedi consentite la battuta ma dico a Forgione che condivido molte nel merito molto delle cose che gli ha detto che non faccio nessuna fatica ottimizzare il linguaggio di Natoli faccio un po'di fatica a utilizzare l'ingaggio di Forgione
Siamo dinanzi a un fatto
Storico che è quello che
Sì innescato un procedimento di revisione costituzionale
Che non doveva toccare la prima parte della Costituzione proprietà dei principi
E che si è trovata ben presto dentro la questione dalla giustizia
E qui il sospetto che la Bicamerale giustizia sia dentro la Bicamerale perché comunque sia oggetto di una trattativa ce l'abbiamo tutti
E quindi ma che ci sentiamo
Quelli che operiamo sul terreno politico impegnati a fare in modo che questo non accada
E che il risultato di quel lavoro che deve passare ancora attraverso una prima fase di emendamento dentro la stessa commissione bicamerale è una fase successiva di dibattito e di emendamenti all'interno del Parlamento che poi deve essere sotto gettare Ferré
Quindi come dire non tocca a D'Alema presidente dalla Bicamerale a Bertinotti io a Manconi tocca a noi tutti fare in modo che
A quella data quei momenti si arrivi con un dibattito che
Però coinvolga tutti è che faccia giustizia dei problemi tentando di
Affrontarli alcun
Forse riprendendo al le sottrazioni iniziale di
Caleca dovrei parlare milanese
Cioè se il riferimento era alla all'articolo cinquecentotredici
Perché credo che non tanto l'articolo cinquecentotredici non tanto la riforma sulla quale non ci sono
In nessuna parte dalla magistratura contrasti sono tentati dalla riforma Illy la discussione investe semmai la norma transitoria gli affetti che può determinare sui processi in corso ed io credo che
Numericamente ma anche in termini proprio per le cose che dicevo prima perché non c'è stata la tortura si è stato invece una vicenda processuale
Caratterizzata anche dall'ingresso all'interno dei meccanismi veramente processuali di una questione morale che con difficoltà ha fatto breccia anche dall'altra parte
E attraverso l'offerta di verifichi a comunque suscitato questo numericamente credo i processi interessate dalla norma transitoria sono a Palermo molto meglio di quanto non siano invece a Milano dove il problema si pone in termini drammatici
E allora vediamo tecnicamente troppe
Io credo che la Bicamerale abbia commesso un errore fondamentale
Che è stato quello di non misurarsi con i problemi venti non c'è dubbio che noi abbiamo un processo penale introdotto circa dieci anni fa nell'ordinamento che presenta preoccupanti segni di crisi
Quindi il parlare agrigentino di cui dicevamo ma possiamo moltiplicarlo decide e decine di tribunali e procure dove questo modello di processo
Tolto Milano tolto Palermo Totò Caltanissetta ha tolto un po'Catania eccetera invece presenta
Elementi di crisi molto forti
L'errore commesso dalla Bicamerale
Perché c'erano pressioni politiche in questo senso dico lo sappiamo sono gruppi politici che
All'interno di questo momento portano esigenze di intervenire sui meccanismi di giustizia perché c'è qualche problema da risolvere che riguarda gruppi politici i loro capi e e purtroppo come dire siamo in democrazia in i numeri pesano e questo presto a aperto tradizione gravissimo me purtroppo così e sul piano politico la dobbiamo trovare una risposta a questo
Io non credo che abbia prodotto grandi effetti perché se alla fine il problema è quello di passare dai due terzi ai tre quinti vale a dire di guadagnare due o tre elementi cosiddetti politici all'interno del CSM devo dire che ferro siamo dinanzi a una vicenda di una tale meschinità che forse non meriterebbe neppure che c'era occuparsi
Se non fosse che chi ha
E arrivato a un punto di mediazione su questa cifra per spinte che venivano dall'interno dalla Bicamerale
Lo ha fatto perché chi spingeva valutava che dentro l'altra quota dentro i tre quinti potesse trovare
Sostegno per
Gli obiettivi che si proponeva allora apriamo il discorso come dire della politicizzazione all'interno de la magistratura vediamo nel momento in cui
Se proprio dobbiamo fare dobbiamo affrontare il problema del CSM vediamo di trovare meccanismi non i numeri ma forse nelle modalità di elezione forse anche nella nello sforzo di attuare non possiamo farlo con la Costituzione ma possiamo farlo con la politica un un rivoluzione culturale che dentro la magistratura faccia sparire ma forse sono anche i meccanismi per eliminare le correnti
Questo sarebbe stato probabilmente un discorso più corretta
Io vi dico ma credo che abbiate capito che sono personalmente ma sento che ha dentro i Verdi
Circola anche la convinzione che probabilmente non c'è nessun bisogno di modificare l'attuale assetto del CSM in particolare le proporzioni
Credo che sia un modello valido che risponde ancora le ragioni storiche per i quali fu introdotto e vero gli ho mediano diverso ma probabilmente gli obbedivano diversi perché il regime fascista aveva consentito che gente come Calamandrei come inauditi
Fatemelo dire posso andare un'eresia non si corrompe estero dentro le baronie dentro la gestione politica delle università e giungessero alla liberazione con intatto il loro patrimonio intellettuale e morale forse può essere questa una chiave di lettura molto ognitempo esprime quello che ha e date le ridotte riesce a fare maturare certamente ci sono anche c'è anche gente dentro le università dentro le professioni lenta la magistratura ha vinto il Parlamento persino dentro la cabina mentale c'è gente che può dare apporti allo sforzo di rivedere alcuni meccanismi alcuni principi
Detto che probabilmente non c'è alcun bisogno di modificare il CSM che forse comunque anche la storia di tre quinti frequenti non è poi così traumatica
Se ci attestiamo sul principio un fatto se la valutiamo laicamente soltanto sul piano tecnico forse non è una
Problema drammatico se dentro la magistratura ci sarà un processo capace di superare gli attuali meccanismi che oggi la rendono debole rispetto alle spinte dall'esterno e tuttavia
Non dire posso volentieri consentirlo scritto peraltro documento che ha circolato che alcuni a questo tavolo conoscono che mi pare che l'attuale composizione del CSM
Senza assumere atteggiamenti pregiudiziali contro eventuali interventi sempre che il dibattito convinca tutti che sono interventi utili credo che attualmente così come risponda perfettamente alla
Al compito di garanzia che il CSM ha nei confronti dei cittadini giustamente nato
Secondo errore commesso dalla Bicamerale è stato quello di accettare che il dibattito si incentrarsi su un tema forse falso e sicuramente fuorviante come quello della posizione del pubblico ministero
Dentro l'ordinamento piuttosto che sul nodo vero che era quella del funzionamento del processo io personalmente sono convinto che se un principio
Non meno aberrante la norma che dice che fosse fuori fuori posto perché dovrebbe stare nella prima parte della Costituzione a norma che bisogna il processo deve essere giusto dovere una data ragionevole
Deve essere orale eccetera probabilmente una norma inutile
Perché come tutte però proprio l'esempio dell'articolo cinquecentotredici
Io dico e voglio dirlo molto chiaramente
Che il ragionamento che la Corte costituzionale ha fatto per consentire la lettura lì perché e profondamente sbagliato
Era in assoluta contraddizione con i principi del processo accusatorio e dire una decisione politica che da una parte rispondeva a un emergenza sentita qual era quella di continuare la lotta
Che era stata iniziata che correva grossi rischi con una decisione di estremo rigore ma ciò non toglie che quella è una divisione non coerente con i principi del processo accusatorio tant'è che oggi siamo tutti d'accordo sul fatto che la riforma tattico e simmetrico tredici è giusta e che si deve tornare a quel sistema per il futuro
Allora probabilmente l'unica riforma vera autentica da attuare all'interno dalla Costituzione se vogliamo metterci al riparo dal rischio di future decisioni sotto la spinta dell'emergenza e sia quella di costituzionalizzare i prezzi della prova
Forse più saggio
Si può fare con legge ordinaria devo dire si può affermare con maggiore chiarezza del codice
Ma visto che comunque c'è siamo dinanzi a questo momento storico forse più saggio che nella Costituzione simbolo del principio
E la prova si raccoglie in contraddittorio è sotto il controllo del giudice piuttosto che una serie di principi fumosi che domani cambia la maggioranza cambiano le cui Touré e noi troveremmo regolarmente violati perché qualcuno potrà sempre dire il principio del processo giusto è stato rispettato perché cosa vuol dire ragione Careca che significa
Quello dell'oralità pure nonostante tutto accetta allora forse questo
Sarebbe stato molto più se
E poiché però il problema del pubblico ministero è stato sollevato io credo che non ci hanno esorcismi noi non risolviamo il problema anzi forse può aggraviamo io credo che allora abbiamo di Baggio per facciamolo seriamente portiamolo fuori prepariamoci per il momento il referendum
Ecco on mi spiace che non
No proprio non ce li avevamo da darglieli un il capitolo che si occupa del Pubblico Ministero nel documento che la Federazione dei Verdi ha prodotto per aprire un dibattito
Innanzitutto al proprio interno ma lo ha fatto anche aprendosi immediatamente all'esterno qui la conoscono credo soltanto Casetti anatolico
Anzi cattolico l'ho guardata ve l'ho potuto guardare l'altra sera con un po'più di serietà c'è un capitolo proprio il terrore intitolato il PM due punti facciamone un magistrato
Perché io sono profondamente convinto
Che
Ma mi lego a quello che dicevo sulla propria sì abbiamo stabilito con certezza
Che la prova si raccoglie in quel modo e che non possono dei diversi processi se non sulla base di prove raccolte in quel modo time io credo che non abbiamo davvero più bisogno
Di andare alla ricerca di garanzie che a questo mi da questo momento in avanti possono venirci soltanto da un pubblico ministero che sia magistrato ma che divenga magistrato molto più di quanto non lo sia oggi
Dobbiamo investire per il rafforzamento dalla cultura della giurisdizione del pubblico ministero che fatemelo dire in termini volgari la cultura la prova in termini statistici
Non va non parliamo palermitano guardiamo alle cento procuri cento tribunali in cui ci sono assoluzione di cui si avverte l'ingiustizia perché l'istruttoria è carente perché sono carenti le indagini perché mancano il Pubblico ministero una
Formazione giurisdizionale che gli consenta di capire cosa sia una prova e di nel momento in cui la costruisce una certa di avete presente il momento in cui nella camera di consiglio si valuta la prova per vedere se è giusto o sbagliata
Allora diamo al Pubblico ministero da una parte
Questa capacità che oggi spesso non ha perché spesso si arriva
Anche troppo giovani senza sufficiente esperienza verso responsabilità diamogli questa cultura diamogli questa capacità diamogli la tecnica delle indagini perché non sia come accade mi in molte troppe procure
Minori o foranea come definisce il dottor motori il la giustizia alle procure l'espressione soltanto l'operato dalla polizia cioè perché non sia di marescialli sostanzialmente a preparare i processi che poi si concludono con Colin successi
Come si è spesso anche evidenti
Fanno alla giustizia pure male
Perché rompono il rapporto fra la gente e la giustizia allora
Forse
Sarebbe bene che ci occupassimo quel per questo non deve stare la Costituzione non ce n'è bisogno ma ripeto chiarito come si forma la prova probabilmente non c'è bisogno di nulla
Non c'è più bisogno del del perché non mi piace ma non sarei neanche tanto severo con questo sforzo di prove di prevedere dentro il CSM una sezione per i pubblici ministeri e macchinosa devo dire non non mi non mi ispira nessuna simpatia e il risultato di una mediazione comunque così come accade in politica
E ed è il risultato della mediazione che diventa necessaria proprio perché non si è fatta chiarezza sulle cose alle quali
Alludevano questa credo che sia una direzione possibile sulla quale Favini consensi
Consensi possono anche abbastanza facili in cui dove non ci sono interessi precostituiti di influire sul sulla giustizia e sui suoi meccanismi per salvare
Vicende personali o patrimonio speranze o futuri personali credo che sarà anche abbastanza facile andare verso riforme che sedia mente davvero mettano il processo in condizioni di adempiere la sua funzione che è quella di fare giustizia
E e purtroppo nelle dei cento mila processi nei quali ogni anno giustizia non si fa una parola velocissima e poi chiudo non sono stato breve credo ma le volevo dire queste cose su sulle cose che diceva non è molto seriamente
Anche questo è un vuoto forte nei lavori della Bicamerale
Che è quello
Qui è io non sono d'accordo con la non è sui controlli sul corretto
Anticipo forse Orlando ma
Credo che sia sacrosanta
Cancellare dal percorso amministrativo questi organiche sono serviti soltanto a compensare interessi esterni a quelli della amministrazione
Con ostacoli frapposti
Salo scusa ti posso tipo si terrà non sono venuti per dire questo che in Italia sono stati aboliti dalla legge Bassanini Coreco
Noi compagni all'Assemblea regionale per parlare dell'autonomia speciale domani all'Assemblea regionale per volontà della destra proprio fatto ostruzionismo dobbiamo nominare cento componenti dei coreutico
Perché allora non importa allora basta che vanno avanti su questa strada basta che ostacola mese poi domani
Mentre l'Italia la né abolite c'era pure un referendum tra l'altro penso che non si è fatto giusto perché la Bassanini ha fatto la riforma poi domani invece in Sicilia e leggiamo cento componenti del Co.Re.Com. ed ai nostri ti ringrazio per delle interruzioni perché
Mi danno del dire un'altra cosa allora smettiamola davvero con questo Statuto regionale io non lo so se riusciamo non e non non mi incoraggia non mi entusiasma la prospettiva attuale della Bicamerale sul sullo Stura cosiddetto federalismo
Ma ma facciamo presto spaziamo questi questi elementi di specialità
Che culturalmente peraltro appartengono a un'area che poi produce fenomeni io non so quanto nella nella nostra consapevolezza di specialità che sta che nasce molto prima dello Statuto regionale ci sia di quella che poi diventa la cultura mafiosa un la solidarietà che per anni è stata dentro questo tessuto sociale che in cui le connivenze si sviluppava né crescevano tagliamo allora smettiamola con lo Statuto speciale andiamo verso una riforma dello Stato che consenta di fare giustizia di queste cose
Chiudo velocemente sulla cosa che volevo dire la Bicamerale un tema non affrontato che quella delle regole per la politica
Io qui devo dire al posto di suscitare qualche antipatia sono perché venga fortemente limitato all'ambito di intervento dalla magistratura sul terreno amministrativo traduco i termini comprensibili
Nessun processo deve essere basato su un come dire riproposizione del ragionamento del Pubblico ministero del giudice al posto del ragionamento che ha fatto l'amministratore questo
Credo che si possa essere d'accordo facilmente e però la politica una cosa ne pensa
Non i controlli ma le regole vere deve stabilire le regole e i procedimenti dell'azione amministrativa che consentano poi di dire al giudice basta con le supplenze il tuo compito è questo deve intervenire in questo senso non sono stato breve lo so bene chiedo scusa ma ringrazio la
Introducendo Caselli io vorrei rileggere queste per me incredibile comma dell'articolo proposte di modifica all'articolo centouno ve lo rileggo
La giurisdizione si attua mediante giusti processi regolati dalla legge che mi assicura la ragionevole durata
Perché avere un commenta
Ma prima di commentare
Questo punto della cosiddetta bozza Boato
Io vorrei riagganciarmi un attimo all'intervento del senatore Saro Pettinato avuto occasione pochi giorni fa di dire e ribadisco a tutte lettere in questa sede
Cioè sette proposte dei verdi sono buone proposte
Perché pensate meditate fa un po'ridere dire queste cose ma non sempre tutte le proposte in tema di giustizia sono pensate meditate quindi ciò che sarebbe ridicolo questa volta semplicemente così per differenziare queste proposte rispetto ad altre
E qui liberate senza manicheismi una base di riflessione e discussione confronto sicuramente tra le più significative
Detto e confermato questo però ho sentito questa sera senatore Saro Pettinato l'affermazione che mi ha leggermente così fatto sobbalzare sulla lei sulla sedia
Quella secondo cui il doppio CSM uno per la giudicante e l'altro per il Pubblico ministero sarà magari anche poco elegante ma tutto sommato proprio pericoloso non potrebbe essere
Io voglio ragionare un attimo
Per paradossi ma quelli pertanto per paradossi perché in realtà credo di dire una cosa sulla quale ancora non si è sufficientemente riflettuto ma sulla quale invece bisognerebbe fermarsi molto a pensare tutti quanti insieme
Se davvero esistesse dico
Dei pubblici ministeri soprattutto a Milano e Palermo perché mi pare che spesso e volentieri si parla di un asso grasse Milano Palermo se davvero esistesse dei pubblici ministeri assatanati di potere
Assatanati di repressione di giustizialismo
Se davvero esistesse o dei pubblici ministeri furbi intelligenti
Politicizzati fino al punto da costituirsi in partito
Padroni o comunque strettissima mente collegati con i media così da comparire sempre e far apparire opinione assolutamente minoritaria di pochi singoli come opinioni diffuse
Della magistratura senatore esistessero questi pubblici ministeri questi pubblici ministeri avrebbero da fare una cosa soltanto
Applaudire ma applaudire a piene mani applaudire con tifo da stadio alla proposta così come sta passando
O così come potrebbe passare perché
Lasciamo perdere le proposte perpetrare Tour due concorsi per sistemi di reclutamento due tirocini DiVersi teniamo sia la bozza Boato due CSM
Significa creare
Un quarto potere
Un quarto nuovo potere che non esiste
Autoreferenziale attraverso il suo CSM
Senza controlli stando a quanto sta scritto in questa bozza di carta costituzionale
Quindi un monstrum rispetto all'ordinamento vigente rispetto qualunque ordinamento costituzionale almeno da me conosciuto pericolosissimo
Estremamente pericoloso
Pericolosissimo soltanto perché
Famoso problema sullo sganciamento del PM della cultura della giurisdizione che è cultura del confronto culturale la dialettica cultura
Dell'attenzione imparziale anche agli interessi dell'inquisito
Per proiettare invece il pm in un'orbita diversa che non sarà più cultura della giurisdizione del confronto della dialettica ma la cultura altra
La cultura del risultato
Ma rispettabilissima finché mantenuta entro certi confini entro certi limiti discutibile quando la cultura risultato diventa totalizzante eccetera però soltanto per questo profilo
è un potere senza controlli autoreferenziale
In democrazia quando si tratta del potere di esercitare l'azione penale
In linea di collisione facilmente ipotizzabile con principi fondamentali Lucrezia per cui devo all'una o ci portiamo in casa un monstrum pericolosissimo può andare a finire chissà dove oppure abbiamo creato le premesse poi per chiederò immediatamente a gran voce tutti quanti il controllo la subordinazione a non so che cosa e quindi un altro effetto altrettanto pericolo
Io francamente allora
Ripeto
Appartenendo a quella cultura della giunzione cura confrontarsi dialetticamente con tutti in questo caso il senatore Saro Pettinato dico perfora attenzione a dire che si sarà poco elegante
Ma che è una cosa che tutto sommato può anche passato io ci vedo delle insidie davvero notevoli davvero pericolosissimo
Quanto la domanda
Che la signora Grassi mi apostrofa
Ma si può rispondere in due modi
Dicendo
Talmente ovvio
Talmente indiscutibile
Talmente incontrovertibile così assiomatico che la giustizia deve essere come risulta da quei due principi che si vorrebbero addirittura costituzionalizzare che che cosa dire ok va bene
Non si può farne a meno
E così mettiamolo anche nella Costituzione ma
Proprio perché è ovvio fate perché persino banale tutto perché è scontato proprio perché non c'è bisogno di dire una Costituzione
Proprio perché dire queste cose una Costituzione come dire una Costituzione che Alighieri schiava Dante non c'è differenza cosa che sappiamo tutti cosa che appartiene al patrimonio di tutti cosa sulla quale non c'è spazio
Per diverso è l'uno rispetto all'altro
E questa banalità dire questo vietare la Costituzione significa forse dire ciò che ha già ricordato con un intervento molto lavorato molto più motivato di queste mie poche parole giochino nato
Evidentemente la lunghezza d'onda di Palermo rispetto ad altre città che si sono fatti si continuano a fare occorre un intervento a livello costituzionale processi non giusti
Non brevi
Qui perfettamente perfettamente sacrosanto di Roma faccia vedere
Se scrivono in Costituzione si dica che poi non si può sempre fare giudizi abbreviati non si possono trarre giudizi per decreto non si possono fare quei giudizi che in tutti i codici di procedura penale servono proprio per accelerare a dire che il processo sanzionarli per principio trova la vita e nel contempo prevede un processo breve significa in Costituzione dire due cose che poi finiranno magari per fare a pugni la una contro l'altra sanno poi difficile soluzione francamente oralità
E processo Brera e non sempre sono conciliabili e oralità significa escludere ripeto tutta la gamma di interventi nel processo per decreto al processo magari anche ha premiato al processo
Patteggiato altri meccanismi marchingegni che legislatore futuro procedimentale e però ci infiliamo in un qualche cosa che nel momento in cui si fissano dei paletti troppo rigidi costituzione poi significa prese un collo di bottiglia molto stretto
Ecco allora ha ragione attori sono d'accordo con lui ecco a parte che suona questa norma un po'incongrua rispetto lo sviluppo della giustizia nel nostro Paese in questi ultimi tempi
C'è il rischio poiché formulata così confrontata con altre parti della stessa Costituzione possa poi portarci state
Così delle situazioni difficile gestione
Allora cosa dire che questa norma ha ragione soli ancora
Può farci rileggere la storia giudiziaria di questi anni in un certo senso che forse non è quello giusto
Ecco allora proviamo due parole ancora soltanto
A vedere per grandissime linee conseguentemente dimenticando chissà quanti passaggi sbagliando ne altrettanti come sono andate le cose questi ultimi tempi
Io
Sterminio dalla capacità di comunicazione parole che vengono usate non sempre a proposito ma a sproposito garantismo giustizialismo Stato di diritto persino
Sono parole
Che riferiti a determinate realtà di nuovo penso in particolare a Palermo dire che una certa azione della magistratura qui ha messo a rischio lo Stato di diritto morale o mi sembra veramente così una cosa che che che che che così rappresenta una caduta di ragione rappresenta una mancanza di di di di riflessione con un minimo di sforzo deve dire la verità delle cose adoperato dalla magistratura pur con tutti i suoi limiti i suoi difetti suoi errori cerca di ripristinare un minimo di legalità un minimo di Civita neanche di Stato di diritto
A fronte gran costante sistematica prevaricazione cancellazione tutto ciò da parte di poteri criminali forti come quelli della NATO
Ma questo sterminio tra capitali comunicazione lo vediamo anche ho difficoltà di comunicazione quando si ricostruisce la società storie giudiziarie questi ultimi anni perché io certamente sono delle cose sulle sue facendo di parte corporativo faccio un certo mestiere di questo mestiere
Sono abbastanza innamorato certamente che vedo le cose in un certo senso di concerto voto per quanti sforzi o possa fare quindi chiedo scusa e al tempo stesso vi chiedo di fare la tara
Ma chiesto mi scusate chiesto chi anche di fare la tara il mio pensiero di parte corporativo istituzionalmente corporativo è tutto sommato questo
Abbiamo avuto la piaga della corruzione sistemica abbiamo avuto
Dico abbiamo avuto perché voglio guardare soltanto al passato in questo momento
La piaga di una mafia per certi profili sistemica una mafia che non è soltanto stata una banda richieste ma anche un qualche cosa di per certi profili praticamente intrecciato con pezzi di politica economia finanza istituzioni sociale
Nel momento in cui la politica ha perso il suo primato chi giustamente adesso rivendica nel momento in cui i controlli amministrativi
Se sono stati insufficienti età per usare un eufemismo nel momento in cui c'è anche stato una certa qual caduta dell'etica complessiva
In questa situazione data corruzione sistemica mafia sistemica politica attraverso il suo primato controlli amministrativi del tutto insufficienti etica
In declino a Magistratura continuato secondo me commettendo magari chissà quanti errori volessimo per questo capitolo non andremmo a casa probabilmente questa sera prima di una certa ora
Ha consentito di mettere un attimo corporativa metri mettono da parte senza ignora resistenza senza negarne l'esistenza
Secondo me pur commettendo
Questa quota di errori che sicuramente sono stati commessi sostanzialmente la magistratura è riuscito ad adempiere il suo dovere il suo dovere istituzionale pure in questa situazione di complessivo disastro di ostacoli fortissimi derivanti da un malaffare da una devianza ai limiti della criminalità sistemica con tutte le conseguenze che sistemico comporta sul funzionamento di pezzi del sistema come la magistratura sopra esponendo sia esso magistratura
E tutto questo oggi viene comunicato o con perdita di capacità di comunicazione trasferito con parole strapotere
Venir meno ai doveri di contenimento in ambito di un certo tipo dei propri Stasi l'interprete di eseguita
E con una
Rossa conseguenza sì sì pensiamo ora Tyco
Si parla tanto di strapotere del Pubblico ministero a torto o a ragione secondo me soprattutto a torto
E tolto il capitolo degli eventuali errori rimane il discorso di sostanza del servizio giustizia finalmente reso in un certo modo nonostante corruzione sistemica nonostante varie sistemica
A forza di parlare di strapotere del pubblico ministero di appiattimento
Del giudicante in particolare del GP sul pubblico ministero
Si arriva senza mai esplicitarlo ma creando le premesse esplicitarlo prima o poi a un ragionamento di questo tipo
Se c'è strapotere Pubblico ministero e appiattimento del giudicante giuste sono soltanto le sentenze di assoluzione
Giuste sono soltanto le sentenze che discosta dal Pubblico ministero sentenza che osano dare ragione al Pubblico ministero visto questo strapotere sono sbagliate
Io credo che tutti coloro che mi stanno ascoltando i questo momento nonostante la summa di fare il mio ragionamento e magari anche un po'di confusione avvertono la pericolosità
L'insidia
Per il funzionamento del sistema giudiziario libero
Al servizio davvero di tutti e non soltanto di determinati e non soltanto attento determinati interessi di un ragionamento di questo tipo
Perché Cangio core non soltanto l'autonomia e indipendenza del Pubblico ministero in gioco l'autonomia della giurisdizione tutte giudicate in primis
Non è vero che sono problemi del Pubblico ministero soltanto il Pubblico ministero sulla giustizia tutta che viene messa in discussione
Allora a fronte di una storia giudiziaria di questi canti
Che è riuscita a fronteggiare adempiendo secondo me sostanzialmente il suo dovere fermo il capitolo degli errori che oso dire penso qui è secondario rispetto alla linea di tendenza la linea di indirizzo all'indirizzo concretamente praticato dalla magistratura di rispetto nei canoni fondamentali di intervento della giustizia penale
Conto
Realizzazione per la prima volta con questa intensità mica per la prima volta in assoluto ma per la prima volta con questa intensità di una giustizia giusta la giustizia davvero uguale per tutti di una giustizia a trecentosessanta gradi capace di indirizzare contro delle cavità ricorrendone i presupposti non soltanto verso i ladri di polli non soltanto verso di stracci ma anche verso interessi forti verso centrali santuari a fronte di una magistratura che ha cercato secondo me c'è riuscita sostanzialmente realizzare una giustizia giusta le crisi di rigetto con le quali si deve misurare oggi possono essere motivate da due ragioni certi interessi si sentono messi in pericolo che reagiscono scorsa altamente giustamente il gioco delle parti
Fa parte del gioco democratico connivenze che hanno a disposizione
Ma anche laddove meno o di meno
Uno è portato a pensare che si possono trovare orientamento di questo tipo una tendenza
Al riduzionismo la tendenza all'asta
Come dire l'anticamera quanto meno di una sorta di
Sterilizzazione della magistratura che severa è la storia giudiziaria di questi anni
E difficilmente si comprende e allora ecco che inserire addirittura nella Costituzione frasi come il processo deve essere giusto il processo deve essere breve se questa è stata la storia giudiziaria del nostro Paese significano negazione la storia giudiziaria così come l'ho vista io
E se io la vedo male ok non c'è problema ma se per caso in quello che ho detto ci fosse anche soltanto un brandello di verità un brandello di rispondenza al vero ecco allora che costituzionalizzare un principio di processo giusto è come negare che mai ci sono stati poi sì sì giusti laddove ripeto lo sforzo che la magistratura in questi anni è stato proprio di rendere quanto più possibile giusto il processo spesso riuscendovi nel momento in cui il controllo di legalità si indirizzato anche verso soggetti forti soggetti robusti soggetti
Ben protetti tradizionalmente
Alias la parola allora aiutarla no e io vorrei chiedere lire al suo osservatorio privilegiato
Società civile secondo si prende tempo
Come a dire questione di striature
Ma io vorrei innanzitutto
Fare una considerazione da qualche tempo a questa parte
Mi capita di pensare pensando alla giustizia che certamente il sistema delle garanzie la garanzia delle garanzie
Mi capita di pensare che francamente proprio non ci voleva non ci voleva che la giustizia si occupasse la commissione bicamerale
Perché il fatto che la giustizia si occupa la Commissione bicamerale Stars maturando anche i termini del confronto
Sta facendo assumere posizioni innaturali a tutti
Cerco di spiegare perché questa premesso
La commissione bicamerale a al suo interno contenuto sicuramente positivo
Afferma il principio che anche le costituzioni possono essere modificate
E credo che sia importante in uno stato che cerca di
Adeguare anche la sua normativa fondamentale al cambiamento dei tempi è normale che la Costituzione possa essere modifica
E devo dire possesso non c'era tutta la prima la seconda parte non è questo il tema
Il tema è di capire se c'è continuità dall'obiettivo che può raggiungere gli strumenti che metti turca
Il mondo anglosassone
Conosce la modifica della Costituzione
Ma in genere procedere emendamenti singoli
E questi emendamenti vengono approvato una volta ogni vent'anni uno
E vengono indicati con caratteri romani quasi per indicare primo secondo terzo cioè è un una modifica piccola giustamente
Non la commissione camerale secondo me si ispirò a un a un principio positivo anche le costruzioni possono essere modificate
Dov'è che diventa zoppa la commissione bicamerale quando pretende di cambiare quasi tutta la Costituzione
Quando pretende cioè non di fare l'aggiustamento di una norma posso anche l'articolo tre forse anche l'articolo quattro fosse anche l'articolo uno Mafai l'emendamento e modifiche soltanto dallo quando pretende di mettermi alla forma di Stato forma di governo e sistema di garanzia
Di fronte a questo quadro io chiedo se ancora senso dire che non si oppose occupiamo che la prima parte della Costituzione
Perché tutto sommato quando interviene su forma di Stato a forma di governo e sistema di garanzie la prima parte della Costituzione può essere il preambolo le costruzioni settecentesco poi anche lo scrittore può anche non scriverlo in un articolato
E quindi il dire che non si tocca sostanzialmente un modo per dire che tanto diventa inutile non dimentico che toccarono toccarlo diventa inutile perché tanto divento un preambolo rispetto invece ai rapporti sostanziali che sono disciplinati con l'intervento così organico
Quinta secondo considerazione la commissione bicamerale
Volta a mezz'aria
Nel senso che è uno strumento dimezzare lo non volevo far riferimento perché era questo il senso cioè uno strumento diciamo da mezz'aria che si occupavano d'un compito molto alto in un compito molto basso è uno strumento diciamo di mediazione parlamentare perché questo è non è un'assemblea costituente ma si occupa di di una modifica radicale la Costituzione che in genere si affida l'Assemblea costituente
Poi svolge un compito molto basso sostituisce incontri politici gli accordi politici
Non funziona non funziona perché mette insieme molto alte molto basso e io mi accorgo dicevo sentendo l'intervento del senatore peculato acquisti quella combinazione certamente indiscutibile la tua posso dirla così sofferenza nell'affrontare il tema giustizia in questo contesto in più di un passaggio dice una cosa che sentivi e poi dopo la correggere con una cosa che in fondo era iscritta alla logica di consenso politico perfetta non di livello basso livello alto Mandello altro altro rispetto al tema
E allora io credo che
Quello che sia opportuno rilevare in questo momento c'è una particolare sottoposizione a rischio di diventare tutti diversi da quelli che siamo
I politici riscoprire cosa che non che non sento
Anche i magistrati con un surplus
Io avverto che c'è il rischio che la magistratura in questo momento rivendicando il diritto di difendere un ruolo possa in qualche modo essere fatta apparire come estremista perché cerca di difendere contrasto a Romolo una posizione invece di normalità
Ed è un gioco sottilissima perché poi diventa facile di volta in volta prendere questo qua il sostituto procuratore dire ha sbagliato a parlare e ma e Montali un processo
Che non serve a colpire quel subito procuratore ma serve a mandare un messaggio anche se le cose non ti convincono stai zitto perché altro è stato deciso di fare ecco io vorrei invitare tutti a riflettere su quanto di
Quindi di intossicazione ci sia in questo momento sul dibattito alla giustizia per effetto del che il tema giustizia è stato affidato ad uno strumento di livello medio che improprio certi avessero avuto un'assemblea costituente discutessimo anche di giustizia nessun problema e fa parte di un ordinamento normale affrontare con uno strumento adeguato un'obiettiva del quattro tante però commissioni canale Cielo via lavorarci ovviamente che porti a casa il maggior possibili cambiamento del sistema ovviamente ci dobbiamo curare questo
Avvenga dopo molte storie molto vicini
E dobbiamo soprattutto sul concede questo pressione ma di con molta serenità non farci fregare non come persona farsi fregare un sistema di conquiste che in questi anni c'è stato in questo nostro paese del Guatemala giustizia
Stiamo attenti al linguaggio
Stiamo attenti al linguaggio perché lo dico a Beppe Arnone nessuno può dubitare della stima e l'affetto che ho per metterlo
E nessuno può dubitare che io sia convinto che i magistrati sbagliano
Anche i magistrati Spagna sarebbe stato sbagliasse saper singola
E nessuno può contestare che abbiamo fatto battaglie molto forti anche in questa città per cacciare un procurato la Repubblica verrà fatta assieme sulle stesse persone
Però io credo che adesso
Il momento è delicatissimo
E bisogna stare molto attenti ad usare affermazioni esasperati di chi dica ai magistrati
Esistono le sedi formali dove si fanno valere la responsabilità di magistrati
E annunciare la critica al magistrato in un tempo nel quale la coscienza dalla gente è cambiata profondamente cambiata rischia di fare il gioco di quanti sostanzialmente approfitto di questa difesa del ruolo che la magistratura
E degli eccessi difesa devono satura per condannare sostanzialmente tutto il sistema giudiziario soppresso dopo io vorrei fare un invito non ho la prudenza ma vorrei dire alla furbizia si accusa la costruzione alla furbizia
Perché faccio questo ragionamento
Non dobbiamo accettare in una logica per la quale di giustizia di farla come fa opposti estremismi non ci funzione
Per esempio devo cominciare abituarci incontri come questo a dire che è importante che vi sia una adeguamento una riforma dei tempi della giustizia civile
Non sembra a causa di Fitto
Ma serva rende più forte la difesa giustizia penale
Un secondo aspetto
Certamente dobbiamo fare in modo di perseguite coglie l'umanità evitando che questa amata diventino umanizzazione
Se vogliamo evitare che una metà diventa un normalizzazione dobbiamo smetterla di accettare acriticamente il fatto che non abbiamo alcuna norma eccezionale lo stordimento non abbiamo non eccezionale
Abbiamo norme specifiche che a diverso
Il compito di un sistema giudiziario ed un sistema giuridico in generale e quella comunità fa il bene che può tutelare l'insidia al bene e gli strumenti di difesa
Ma se tutto questo è vero il quattrocentosedici bis non enorme eccezionale
Eravamo specifico
Che tiene conto del fatto che nell'evolversi delle fenomeni criminali c'è un fatto di reato che si configura in maniera tale che non può essere compresa quattrocentosedici e nasce foto sulle sedici bis
Il quarantuno bis non è un uomo eccezionale
Il rigore le carceri per alcuni soggetti non è la norma ci sbattono specifica
Non voglio riprende il discorso del fornello consentito lo consentito ma per chi conosce la mentalità dei boss mafiosi sa perfettamente che se un boss mafioso ha il fornello e può farsi venire il cibo da fuori continua la sua posizione di impero e di comando se il boss mafioso deve mangiare il mangia dello Stato
Non si interrompe questo suo modo di comando dentro e fuori dal carcere
Alla fine si arriva a Formello col col limite però che mi sembra opportuno che possa cucinare soltanto quanto gli viene fornito allo Stato mi sembra che sia stato o meno una mediazione possibile non mi sembra ridicolo quando sto dicendo
Ma è evidente che di fronte ad altre fattispecie di reato non andremo a discutere se si può usare lo sposo che cosa il fornello
E se il corrosivo sarebbe il cibo che fornito dagli amici o dei parenti del boss o se invece fornito dallo Stato
Ancora il concorso esterno non è una norma eccezionale norma specifica
La giurisprudenza fallimentare
è arrivata al concorso esterno arrivando ad estendere la dichiarazione di fallimento al socio occulto
Quello che la giurisprudenza civile affatto senza che ad Abidjan in poi nessuno contrastasse la estensione del fallimento al socio occulto diventa invece motivo rischiando se parliamo del fondo volo criminale mafioso
Ma voi pensate che per lui sono fessi
Che iscrivono come socio nella so che l'organizzazione magistrato un politico pacatamente ciò cioè voi pensate che i mafiosi sono così fessi che per Roma c'è stato chi deve giudicare gli farò la puntuta
E ci fa i i fagotti davo la tessera di socio l'organizzazione ma veramente
Un'organizzazione criminale comunque la la mafia ha bisogno di avere i soci Carlo adesso quelli che sono tesserati che aderisca ma hanno poi bisogno dei soci occulti
Col quale non vogliono incontrarsi mai ma che sono pezzo essenziale perché la mafia Serafino normative ed organizzata la mafia mafia perché ai soci occulti
La norma che vieta organizzato non ai soci occulti
Il rapinatore scusate il normale rapinatore fratello se stesso la norma delle ma sale tutto sommato se l'amata diventassero magre localizzata sarebbe già un passo avanti causa almeno uscirebbe dallo Stato alla banca la Chiesa dato dal civico ma tornando al tema della del Hill ormai rapinatore non ha soci occulti
Il mafioso a soci occulti allora se ci rendiamo conto che c'è un tipo particolare di rapporti di connessione dobbiamo avere una norma che si accolga e che sia coerente con questo schema
Ti ho appena c'è
Un'altra considerazione procedo sempre
Con i trenta giustizia non si può scrivere qui concordo col procuratore Caselli anche in questo punto ma in questo punto in maniera particolare se mi posso permettere non può iscrivere in una norma costituzionale che processo essere giusto
O meglio lo può e scrive in un sistema dove c'è il diritto giurisprudenziale
In un sistema che ci ha già il dito giurisprudenziale tipo estive la norma che il processo del tre giusto perché quella riferimento al processo tra interessi giusto diventa chiederlo di giudizio di votazione al comportamento dei magistrati
Ma se tu invece introduci la dizione il processo deve essere giusto in un sistema come il nostro che non conosce il diritto giurisprudenziale è evidente che introduce un'affermazione fino adesso abbiamo sbagliato contempo estrema di cambiare e da un segnale devastante rispetto alla tenuta complessiva del sistema e dello ordinamento
Palermo
Quando si parla di questi argomenti ho l'impressione senza illuderci sul che per molti versi Palermo pur insomma
La realtà di Palermo ogni sua perché c'è un circuito positivo tra i palazzi che si occupano della repressione da Pato giudiziari
Perché c'è una crescita dello stato civile è sicuramente importante perché ogni giorno ne ha ne arrestano uno che mi pare che la cosa diciamo funzione anzi due o tre qualche volta diciamo complessivamente non è ancora Provenzano non solo a livello siamo sulla buona strada poteva voglio dire sicuramente c'è una una serie complessa di fatti che
Lascia intendere che pagano in un momento particolare non duriamo ce perché non sappiamo se non sappiamo certamente in parte e frutto dei dei successi conseguiti ma non non dimentichiamo in parte è una scelta tattica dei mafiosi
E quindi potrebbe cambiare la scelta tattica fin qui seguita rispetto alle vicende la città di Palermo
Cambiamento il resto la Sicilia non è avvenuto però c'è quello che c'è questo cambiamento di prospettiva
Cercare di valorizzare questo cambiamento
Perché realismo contaminazione positiva con tanta altra realtà che vivono condizioni ben diverse Partinico sicuramente al Palermo
Certamente a Campobello di team di Mazara e Palermo certamente sciacquone Palermo certamente comitiva dal Palermo per citare soltanto alcuni
Alcune realtà
Ancora un'altra considerazione
Dopo aver detto che è un momento importante e positivo
Ma i successi dello Stato Marotta contro la mafia questa qualcuno certamente fa dispiace possiamo per consolare qualcuno rinunciare a combattere la mafia ma noi abbiamo sicuramente in questo momento registrato importanti risultati positivi nei confronti della del braccio militare sicuramente l'anno arrivando sono studenti
Tutto sommato comunque si pone il tema la responsabilità politica
Certo con tutte le difficoltà e questo comporta perché ai problema poi dal dall'accertamento alla prova al problema del socio occulto perché socio occulto si nasconde definizione con edifici andava a trovare
Dove ancora siamo indietro e con riferimento al terzo aspetto che l'aspetto finanziario
Perché non basta confiscare i palazzi
Perché l'unità immobiliare della mafia sicuramente un dettaglio rispetto al grande afflusso finanziario fatto di denaro e quindi che non il palazzo fascia confiscare lì fisicamente lo trovi ma che fine fanno ecco una cosa che per esempio colpisce il fatto che i pentiti collaboratori di giustizia non parlano i soldi
Io proverei a a dare un premio speciale prego
Va bene prego nessuno
No provare a invitarli ecco nessun problema porre lei può approvare a invitarli non soltanto a raccontare per la quante sulla volta i particolari di una di un omicidio dal quale Tantalo già parlato e c'è il rischio che oramai quarantunesimo legga su Topolino sostanzialmente il particolare debba portare ma limiterei a invece a darci delle indicazioni sui soldi dove sono si sono non ci sono non si colpiscono vengono presi dalle correnti Ficcardi
E i soldi non solo un dettaglio per un'associazione che sicuramente l'associazione che mette insieme potere potere economico le che si ostruzione soltanto di potere astratto ma certamente l'associazione criminale legata al potere e con un ultimo aspetto riguarda il tema dei controlli
In Italia abbiamo avuto per per la prima volta con la legge sette in Sicilia sulla certezza del sindaco qua centoquarantadue i primi esempi di leggi poter stanti io uso questa cabrio per tempo a questa parte mi sono innamorata la categoria cioè la riformismo in senso moderato cioè noi abbiamo alcune leggi nel nostro sistema centoquarantadue una di queste sua responsabilità dei dirigenti e funzionari pubblici la sette siciliana sulla cedettero il sindaco abbiamo alcune leggi che si stima tipici principi riformisti che al sud Europa vanno molto attecchito pericolo sapete la controriforma Formazza più forte la riforma anzi ha bevuto controriforma resa riforma Raul inquisizione verso l'utero venuto Trento l'esausto dopo il Napoli sono pochi particolari
Adesso per fortuna in Francia vinto Jospin
Ed è il primo è sempre di paese mediterraneo a guida protestante e chissà che non contagi pure cattolici nel senso che in qualche modo ci fa un po'adeguare i nostri comporta la fede rimane quello che D'Arcangelo Antonio che preoccupa rosa tranquillo di lavoratori però secondo me qualche adeguamento è necessario fare rispetto ai comportamenti
La legge sette socio detta del sindaco e la centoquarantadue hanno introdotto tre principi tipicamente riformisti l'etica responsabili rituale
Il tempo come valore la concretezza dei comportamenti
Sotto ai principi che non possono essere messi IMI discussione come diceva
Francesco Forgione produceva ci avrebbe tirato
Che senso ha che vi sia un controllo amministrativo sull'opera amministrativa
Un sindaco è un consiglio comunale al il controllo politico che nasce dagli elettori e dalla dinamiche interne consigli comunali
All'incontro giudiziario che può essere contabili civile o penale non si capisce perché debba avere un altro controllo para politico pare amministrativo che sostanzialmente soltanto fonte di infezione
Drammaticamente controriformista la ed è la nomina domani da parte l'assemblaggio acida dei Coreco è stato chiaramente riformista e luterana la legge Bassanini che invece e linea i Corecom ecco io credo che questi principi in una realtà come a Palermo sono sicuramente sempre più forte e più affermati se riusciamo a non perdere la calma
A non farci innervosire e a difenderà con molta forza questi principi probabilmente alla fine anche la Bicamerale non riusciva a danneggiare sistema di giustizia nel nostro Paese grazie
Tende a ritornare su questi problemi seguendo i lavori della Bicamerale adesso per le conclusioni Franco Corleone sottosegretario alla giustizia
Ma voi capirete
Come credo l'abbia compreso Caselli
Prima mi diceva sotto voce voglio vedere commetterà Accardi
A tirare le fila da questo dibattito
Voi capirete come non sia facile anche perché devo dire che è un dibattito in qualche modo strano quello di questa sera perché trovato Orlando ragionevolissimo che voi capite chiediamo qualcosa di straordinario
Porre un rappresentante degli avvocati che ha contestato Pecorella che il rappresentante dell'avvocatura venti mi trovo un po'in qualche modo vorrei capire
E invece se mi consentite prima di iniziare l'intervento
Io vi voglio comunicare il mio il mio stato d'animo
Di grande dolore che credo sia comune a tutti quelli che sono qui questa sera al tavolo e
In questo splendido cortile palermitano
Per la morte Fini Michele Coiro
Un grande magistrato
E un grande direttore
Del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
E vedete
Per McCoy euro molti anni fa era un nome un mito
Cioè che si leggeva e si sapeva e si sapeva che nella magistratura
Fra i magistrati c'era anche Michele Coiro
L'ho conosciuto personalmente in questi mesi al ministero
Ho trovato una persona deliziosa
Disincantata arguta
Capace di andare al fondo dei problemi
Con grande
Pacatezza
Beh io vorrei partire da qui per dire a qualcuno
Che questa sera ha parlato molto del CSM
Io ricordo che Caselli ha difeso
Inutilmente Coiro al CSM
Forse un pensiero lo dobbiamo fare
Detto questo io voglio invece entrare nel dibattito politico pieno di questa serata
Ha toccato il punto
Vero
E l'ha toccato Orlando
Quando ha detto hai vocato l'assemblea costituente
Dette la sinistra di questo Paese
Si è atteggiato a male
Sul problema delle riforme istituzionali
Non comprendendo che noi avevamo avuto un crollo di regime è un crollo di sistema politico
E di fronte al crollo di un regime di un sistema politico
Non si può pensare che si riprende
Il percorso come se niente fosse
Perché vi è un problema dia rilegittimazione della classe politica
E di ripresa dello ruolo della classe politica
Io non dico come ha detto Caselli del prima
Ma del ruolo
Riconosciuto
Dai cittadini
Chi è fondamentale in una democrazia se non viene riconosciuto il ruolo alla classe politica come classe dirigente non c'è democrazia questo è il nostro problema allora io capisco che sia facile fare la battuta guardate che Togliatti era più bravo di D'Alema che De Gasperi più bravo dei termini
Ma non facciamo un passo avanti forse anche forse anche qualcuno ha qualche crimine o qualche cosa di meno Marco
Certo c'è anche Croce
E Rocco il gene
A Tor spiritoso ma era anche il corpo voce che aveva dato la ferite per una parte del gioco diciamo tutto ecco questo
Classe politica e quella che oggi
E te probabilmente dello stesso livello della società civile
Perché gli architetti i ti oggi magari non sono quelli di ieri e così via ma non facciamo grandi passi avanti così
Ma il problema difficile e questo
Si è scelta la via della Bicamerale
E che è una via stretta e pericolosa nel senso pericolosa in senso positivo io lo dico nel senso che si è scelta una via che deve portare a ritrovare un patto sociale fra i cittadini condiviso
Per di più questo patto sulla base di un sistema elettorale maggioritario
Che crea qualche ulteriore problema una commissione che deve fare la Costituzione
E in una realtà di rapporti di forza
Che bisogna riconoscere
Sebastian il gioco di Bossi per mettere in crisi una qualunque costruzione
E se basta cioè
Una incursione permettere in crisi
Una vicenda già difficile e complicata
Alcune riflessioni qualche giorno fa Di Pietro Ingrao alci fanno riproposto il fra la valutazione se non era il caso devi pensare invece anche per la sinistra all'Assemblea Costituente
Ma se noi adesso si nettissimo tutte le forze politiche e chiamo quelle della sinistra ma insomma non molte sono d'accordo sull'Assemblea costituente poi non si è d'accordo sulla Bicamerale e poi non si è d'accordo e ma questo Paese è in grave crisi e a rischio di andare in frantumi
Ma non è un Paese che
In soli d'equilibrio presto e il problema della giustizia si inserisce maledettamente in questa crisi di Poteri in questa crisi che figlie fra i cittadini e lo stato
La questione del Nordeste è la rottura del rapporto fra cittadini è stato di fiducia
E se a questo aggiungiamo le crisi del sud sociale disoccupazione presenza di organizzazioni criminali il quadro e drammatico
Io penso che se si riuscisse a ragionare comunque la pacatezza di Michele Coiro anche sui problemi della giustizia noi faremmo bene
Per ottenerne un quadro finale decente
Doni
Dobbiamo
A partire da questa valutazione altrimenti facciamo vero stasera non c'è Di Lello
Io non voglio citare a memoria le sue parole di un articolo recente credo che avrebbe ripetuto questa stella
Cosa ha detto stiamo attenti
Che se non diciamo noi
E non cinque non abbiamo la capacità
Si rivolge alla magistratura
Di guardarsi auto giudicarsi
Facciamo un errore e nessuno verrà in soccorso faceva degli esempi dicesse non si leva nessuna voce contro sentenze Suicide
Se diceva non si leva nessuna voce contro presidenti che pongono in essere verso i giurati
Delle azioni
Pesanti
Questo Di Lello
è un nome che a Palermo dice qualcosa messa
Problema delle garanzie del garantismo io penso che sia un grande errore
Da parte
Diciamo della parte che lotta per la legalità
Avanzare dubbi sul garantismo
Magari aggiungerci l'aggettivo peloso pelosa eccetera e non rivendicare invece lo stare assieme delle garanzie dei diritti del garantismo comincia la lotta per la legalità non sono cose diverse
Non sono cose diverse
Allora io
Ho sentito dire questa sera che le leggi sono fatte male potrei dire che sono fatte male perché in parlamento vengono fatte da magistrati e avvocati perché altra
Il mio modello è infatti il presidente di Commissione giustizia Di Pietro Bucalossi grande presidente di Commissione giustizia essendo un medico ma devo dire
Vediamo
Leggi fatte male
Però vi è un problema oggi
Che è quello di riconoscere
Che noi dobbiamo fare un passo avanti
Per un motivo
Perché non dobbiamo neppure dare l'impressione
Che le cose della giustizia vadano bene
Io mi sono quasi rincuorato stasera acconsentì che quasi tutto va bene tranne che c'è boato che è un pazzo
E non è così
Prima di tutto non esiste più la bozza Boato
Perché il documento presentato da Boato perché poi ce le dobbiamo dire se no i dibattiti sono strane è stato votato dalle forze politiche dell'Ulivo compresa Rifondazione e con l'astensione del popolo
Dopodiché tutti hanno detto faremmo emendamenti
Prendiamo il cielo
Sugli emendamenti
Comunque poi vedremo il risultato circa io comunque ritengo che alcuni emendamenti quella bozza liberi
Che in quella è una bozza che secondo me deve essere migliorata
Gli emendamenti
Li possono presentare o scoperta anche i membri del governo
Per cui io questa contraddizione che il ministro Flick che ci ordina di non parlare della Bicamerale però come deputati e abbiamo il diritto di presentare anche emendamenti perché la Bicamerale appunto deve fare quello che ha detto Orlando che non dovrebbe fare ma che insomma rischia di fare o di dover fare
Penso che emendamenti se ne possano fare migliorativi
Però le cose della giustizia non vanno bene nel nostro Paese perché se si pensa che le cose andassero bene
Non ci sarebbe questo garante il conflitto vedete
E il fatto che noi abbiamo necessità di approvare
Un pacchetto di leggi ordinarie per risolvere i problemi della giustizia
è il segno molte cose non vanno non fanno perché il rischio e che
I cittadini abbiano Poli impressione che la giustizia funziona funziona
Per le grandi emergenze e per le vele che come ricordava Natoli che il potere politico incapace impotente dalla magistratura per risolvere i grandi problemi ieri il terrorismo la lotta armata poi
Non so se in realtà
Il la mafia poi magari Tangentopoli non si sa bene se gliel'ha dato nuova insomma eccetera e poi gli gli propone
Per il cittadino normale
Appunto della giustizia schietti e della giustizia civile e aspetta
Anni e anni prima di veder risolto il problema della sua quotidianità di vita che il fallimento la controversia di lavoro eccetera a giustizia non funziona
Noi abbiamo il dovere come classe politica al governo di far sì che la giustizia funzioni per tutti i cittadini siano questo è uno degli elementi perché le società stanno in piedi sul funzionamento
E della giustizia
Quindi
Si dice ma
Queste sono leggi ordinarie perché non si può ottenere la Costituzione così come
Si può ottenere così come e perché
Io penso che tutte le forze politiche che hanno votato la Bicamerale vogliono inserire dei precedenti
Nuove
Problema della quindi
Problema esiste della giustizia io penso vi do una notizia penso che nel questo scorcio di giugno e luglio e poi nel mese di luglio forse le Camere approveranno
Un certo numero di buone leggi
Buone leggi
Ricordo
Dalle sezioni stralcio per l'arretrato civile
Giudice unico di primo grado
Competenza penale del giudice di pace il decentramento del ministero la depenalizzazione
Forse anche una legge sulle condizioni dell'esecuzione delle pene minori e quindi una riforma di alcuni punti della legge Gozzini perché il nostro carcere quello che
Perché è vero voi come diceva Caselli che non è giusto punire solo i ladri di polli
Come se mi trova d'accordo epperò cinquantamila detenuti
Sono
Per il trentacinque per cento come ci ricorda nostro comune amico don Ciotti sono tossicodipendenti il venti per cento sono immigrati
Poi ci sono due mila
Malati di AIDS poi ci sono altri due mila con disagio psichiatrico poi il carcere poiché questi allora abbiamo da affrontare queste cose credo che il Parlamento potrà approvare queste leggi nel frattempo nel frattempo
Quello che ha
Abbiamo
A Torino si era coperto che i malati di AIDS facevano le rapine le mettevano in crisi l'incolumità pubblica proprio perché sapevano di non poter andare in carcere non si può prescindere da questi dati non si può neppure prescindere dal fatto non si può neppure prescindere dal fatto che quelle tre persone della cosiddetta banda di Torino sempre come mi insegna don Ciotti sono morti per AIDS e quindi io credo che ma il problema della classe politica e altro e quello di parlare all'opinione pubblica e non di far sorgere delle mozioni che portano poi a certe conseguenze ma comunque un altro ragionamento
Veniamo e mi avvio alla conclusione
Dire questo
Problema
Io penso che
Ho letto un documento e ho sentito
Le parole di Luigi ferraioli
Che mi convincono non da oggi non perché
Serra io li non dà un giudizio così sprezzante su alcune cose inserite nel testo
Per l'esame della bicamerale e poi del Parlamento e poi dei cittadini perché dopo il parlamento ci sarà anche un voto cioè
Non dà un giudizio così cioè non ridicolizza il fatto che si preveda di inserire i principi fondamentali del giusto processo
Cioè ha ragione su questo ne dà un giudizio positivo io son disposto a ragionare
Così come pone il problema ferraioli
Del fatto che avere inserito non solo ancora fortemente l'obbligatorio
Vito di rimuovere gli ostacoli per l'esercizio dell'azione penale sia importante e che inserire in Costituzione la riserva di codice sia un fatto fondamentale positivo
Così come io ritengo che aver posto in quella discussione e non averla risolta completamente il problema della
Giurisdizione
Unica
Visto che è stato evocato Calamandrei Calamandrei
C'è entrato nel dibattito proprio a partire da questo punto della giurisdizione unica da inserire o no nella in questa nella Costituzione
Quindi mi pare che vi sono cose buone
E vi sono cose su cui si è esclusiva mente
Incentrato il dibattito e io credo che sia stato negativo che si sia incentrato
Il dibattito unicamente su certi aspetti non su altro e che non si sia dato una spinta progressiva perché ci si arrivasse a qualche cosa di migliore nel nostro
No ma questa il governo l'ha presentata ma il governo l'ha presentata se il governo l'ha presentata e quindi io credo che
Sia dovere delle camere affrontarla approvarla rapidamente ma il governo in questo caso il proprio poco esponga le carte in regola perché non voglio chiudere con questo dicendo sulla lunghezza del processo
La ragionevole lunghezza del processo mi rendo conto che
Può apparire una stravaganza problema è che Orlando sa che siamo ormai a più di tredici miliardi all'anno che l'Italia paga per l'irragionevole durata dei processi a livello europeo le condanne
Quindi il problema è che esistono delle deficienze che noi dobbiamo superare allora io mi limito a dire questo che
Occorre c'è ancora spazio per discutere c'è il grande spazio degli emendamenti adesso in Bicamerale ma poi quelli che deputati e senatori possono presentare che saranno votate Camera e Senato quindi lo spazio c'è
Credo che ci sia soprattutto anche io condivido alcune delle molte delle cose che sono state dette non le ripeto però io ho un'unica grande preoccupazione
Che questo testo della Costituzione
E non mi riferisco alla parte della giustizia ma tutti i testi
Non sia scritto con un linguaggio che abbia la capacità di durare alcuni decenni se non cinquant'anni come durata questa Costituzione questo è un grande problema che abbiamo perché poi la chiarezza del linguaggio significa trasmettere ai cittadini
Anche addirittura la bellezza di un testo e il poterlo ripetere recitare gli articoli di una Costituzione e quindi io un limite che trovo anche nella parte della giustizia
E che vi sia sì sì carta in troppo in alcune normative di dettaglio che devono R essere riservate alla legge questo sì
Ma devo dire quindi per proprio lo sforzo sono stata anche troppo lungo matti noi non dobbiamo pensare che si debba instaurare un conflitto insanabile fra una parte della magistratura e la classe politica questo credo che sarebbe un errore profondissimo per tutti io credo che bisogna rappresentare in maniera anche efficace i problemi e per esempio Caselli mi ha convinto
Sul problema del doppio CS
Ho Spaur fra mi ha convinto perché anch'io penso che una figura come quella del CSM
Separata e dotata
Di un potere di autocontrollo e di autopromozione così come potrebbe sorgere
Preoccupante indigna convinto non vorrei che qualcun altro si facesse convincerà le incontra h dicendo sì gli andiamo su quella strada
Quindi io devo dire che se se invece si presentano le ragioni in maniera convincente e credo che ci sia il modo per arrivare a una possibilità di avere un buon testo
Costituzionale io penso che i guai se la Bicamerale fallisse io credo che non potrebbe gioirne nessuno oggi e quindi credo che lo sforzo debba essere fatto
Perché vada a una conclusione positiva
Lavorando tutti per questa soluzione positiva
Perché se la soluzione positiva non ci sarà io credo che vi saranno scorciatoie
Vi saranno scorciatoie io non ero a casa di letta
Lei speriamo che poi non sia l'ultima ma devo dire che il problema credo io mi preoccupo del Paese io mi preoccupo del fatto di comprendere che questo Paese rischia la dissoluzione quindi quindi
Quindi io penso
Quindi io penso io penso proprio ecco e vedete che siamo sulla strada giusta
Ecco io penso quindi che se noi invece su questo ma anche sugli altri temi e quindi non pensare che tutto il confronto sia su questo ma anche sugli altri della Bicamerale bisogna fare lo sforzo di maggiore razionalità possibile per arrivare a una soluzione decente non dico di più decente in modo che questa Repubblica apposta ripartire con una piattaforma che sia il più condivisa possibile dai cittadini grazie
A chi diamo
Ringraziamo mi sembra approssimativamente anzi mi sembra avere assistita un dibattito estremamente interessante anche se non si è parlato nacque grazie