"Il caso della TV commerciale. Moltiplicazione della comunicazione o sottrazione di cultura" organizzato nell'ambito della Festa Nazionale di Liberazione sull'informazione e sulla comunicazione

Allora innanzitutto
Sì anzitutto assetati ringrazio Dio
Di averci atteso sotto questo tendone particolarmente caldo
Che ci fa soffrire soprattutto quelli che sanno negli angoli interni
Io sono Gianni Montesano dell'ufficio stampa di dell'ufficio stampa di Rifondazione Comunista sono anche il giornalista
Di di di professione
Questa seduta discutiamo di televisione televisione commerciale il caso della tv commerciale moltiplicazione della comunicazione o sottrazione di cultura vi presento gli ospiti dalla mia sinistra abbiamo dalla mia sinistra abbiamo Stefano Balassone dice direttore di RAI tre Carlo Paolini che responsabile cultura del Partito della Rifondazione Comunista
Alla mia destra Francesco sì le auto analista dei media e in fondo Tito Cortese che anche presidente della comitato referendum devo ovviamente dare delle scuse per delle assenze rispetto a quanto previsto dal programma il senatore Antonino Cuffaro non è potuto venire per impegni parlamentari insomma in corso al momento nonostante sì hanno insomma metà luglio passato ma la vita parlamentare ancora particolarmente attiva così come anche Guido D'Agostino assessore all'Istruzione al comune di Napoli rimasto bloccato per impieghi di carattere istituzionale ha mandato le sue scuse per non potrebbe essere presente a questo dibattito io vorrei limitarmi ecco semplicemente a qualche riflessione introduttiva molto bene che riguarda cosa sta succedendo nel mondo
Delle telecomunicazioni in particolare anche nel mondo della della televisione
Ci ritroviamo di fronte a uno scenario che prevede dei cambiamenti nell'arco dei prossimi anni ma forse anche dei prossimi mesi di una notevole rilevanza delle modificazioni che passano attraverso una mutamento di tipo tecnologico siamo di fronte all'avvento di nuove tecnologie fanno quei alcuni di voi che forse sono stati presenti a dibattiti anche delle sedi precedenti
Su alcuni versi se è già stato affrontato il tema del dei nuovi scenari nuovo scenario sono netti biblioteche sono le integrazioni tra pari sistemi di comunicazione pane satellite computer la televisione è lo stesso dall'esterno
Questo significa che si fra poco vi è la possibilità di Atene soprattutto aderente se se determinate operazioni andranno in corso
Sarà possibile ricevere non più i tradizionali canali via etere via ripetitori ma sarà possibile ricevere un'enorme quantità di canali sia via satellite che anche attraverso il cavo telefonico il cavo telefonico che in Italia con una certa lentezza ma in altri Paesi a livello europeo negli Stati Uniti viaggia una modifica di carattere strutturale che consiste nella sostituzione del famoso cavo di rame con la fibra ottica e professionale un'aggressione
Squisitamente tecnica questo che cosa comporta comporta una rivoluzione rispetto a quello che il rapporto con lo negli annali televisivi normali significa che l'offerta aumenterà incredibilmente si moltiplicherà a dismisura non sarà solo
Un'offerta di tipo passivo unidirezionale in cui noi accettiamo un canale ed diamo un palinsesto ma potrà diventai potrà divenire anche un'offerta in qualche modo partecipativa in cui ne potremo scegliere selezionare e costruire quello che vogliamo bene allora
Rifondazione comunista da un po'di tempo ha iniziato a riflettere su quello che saranno scenario futuro della della televisione è quello che sarà anche lo scenario dei dei media perché ormai ci troviamo in questa in questa ipotesi di di convergenza e di ecco sovrapposizione tra strumenti diversi che cominceranno a Dini ad interagire fra di loro il problema quindi
Il problema che si pone e innanzitutto che tipo di produzioni potranno additare
Disonore nell'ultimo anno ecco vi sono una serie di mutamenti di operazioni di fusioni tra società diverse tra i grossi colossi delle telecomunicazioni
Per accaparrarsi innanzitutto ai grandi serbatoi di produzione culturale grandi magazzini come si dice in gergo per chi lavora in televisione né sicuramente stessa mucchi di Meli che crediti televisione so ben poco se non utilizza un telecomando ecco vi sono delle grosse operazioni innanzitutto di organizzare quelli che sono i prodotti primari da immettere sui circuiti televisivi allora una riflessione partite anche da Rifondazione Comunista
Ma su sullo scenario dell'un media e è possibile è ipotizzabile pensare ad un sistema di regole pensare ad un sistema di regolamentazione di quelli di quelli che saranno i nuovi prodotti multimediale di quelli che saranno anche i nuovi prodotti televisivi ossia
Nella rispetto allo scenario futuro va consumato campo libero alle imprese private sentì gridare a coloro che potranno gestire le strutture cistite somme canali fisici tecnologici i comuni di di trasmissione delle informazioni oppure sente ma sorta di autorità sede comunque un centro di controllo
L'ipotesi che ancora un livello sperimentale ancora a livello di dibattito però ecco la proposta è di su cui Rifondazione vuole ragionare anche stasera e che volesse un po'il tema portante di questa serie di dati ecco le tasse sia praticabile anche l'idea di un polo pubblico delle telecomunicazioni
Col pubblico che questo termine non vuole significare manteniamo l'assetto delle Telecom delle telecomunicazioni così come consentiamo la RAI manteniamo questa scorrere significare pensiamo la possibilità uno di mantenere una capacità produttiva culturale del nostro paese non solo il nostro Paese dare la possibilità di un'azienda come partecipazione pubblica di essere anche competitività di di comunque di riuscire a mantenere ed evidente di presenza europeo senza lasciare semplicemente ecco senza scendere un po'attendono che la filosofia interamente quella di dire ok lasciamo semplicemente operare il mercato spianando la strada alle nuove tecnologie e poi vediamo cosa succede succede probabilmente che fa la fine di ingenti figlia più forte vincenti
Detiene i capitali ecco queste sono delle riflessioni messe come spunto di partenza rispetto a un alla questione che vogliamo affrontare stasera quindi tv commerciale possibilità di avere più prodotti attraverso i canali televisiva
è una moltiplicazione della cultura delle cento canale una moltiplicazione della cultura o della della dell'informazione o e un ennesimo passo in avanti verso l'omologazione delle informazioni ricevute ecco ricevere proponiamo in italiano che però vengono confezionati negli Stati Uniti oppure in centri di produzione franco tedeschi o o se si e io mi fermo qua e dare la parola era Francesco segnato sistemi
Il problema non è tanto
Il contenuto
Cioè che cosa veicolato poi del messaggio in parte
Questo cioè sapere che cosa
E veicolato dai mezzi di comunicazione di massa cosa c'è scritto sul giornale
Cosa dice la televisione sia quando fa Milagros
Cioè quando fanno vela sia quando fa sceneggiati sia quando fa il telegiornale cioè quando manda in onda il telegiornale
Perché comunque c'è una di una spettacolarizzazione di fondo nella società c'è un ribaltamento dello spettacolo nella realtà della realtà nello spettacolo
Che impegnarmi a tutti i mezzi di comunicazione di massa e che e questo poi fondo quello che sottrae cultura al sapere e alla consapevolezza alla conoscenza di tutti
Questo ribaltamento questo fare della realtà allo spettacolo dello spettacolo alla realtà
In quest'operazione di ribaltamento i mezzi di comunicazione portano connesse una un'adesione positiva automatica che diventa decisione positiva anche degli spettatori e dei lettori
Nella maggior parte dei casi quando cioè non c'è un interesse particolare dell'attore
O comunque una cosa che il lettore viva come suo interesse particolare queste molto molto raro che avvenga
Anche perché la il mezzo di comunicazione di massa diciamo abituato il lettore a non credere di avere interessi particolari che non siano poi Diversi da quella che è il discorso di omologazione c'è che siano poi gli interessi
Che sembrano individuali ma che sono poi quelli che hanno tutti quindi una sotto di uno omologazione degli interessi nella convinzione ognuno invece di avere un suo proprio
Interessa in questa separazione
Estinta per cui ognuno si sente con delle proprie motivazione dei propri valori DiVersi e invece sono poi tutti uguali in in questa in questa finzione della movimenti in questo crollo in quella finzione dei mezzi di comunicazione di massa
Quest'operazione distinzione sta un po'l'impoverimento della cultura che dicevamo all'inizio
E sta contemporaneamente alla moltiplicazione di comunicazione cioè non non la domanda non è di cotone cioè non è o una cosa o l'auto sono tutte e due delle cose cioè non ridondanza d'eccesso di informazioni superflue
E sottrazione di cultura perché non non dico le cose importanti dico le cose che non lo sono o che sono importanti per me che debito per me che le facili questa per per anni la Società del ridondanza dell'informazione moltiplicata è stato in realtà la società del segreto
Per dire Tangentopoli magistrati hanno svelato il segreto che tutti i cittadini sapevano sapeva che c'era la corruzione che c'erano le tangenti
A Milano bisogna pagare tutto dal vigile urbano al socialista architetto all'assessore
Questo non era un segreto perché sapevano tutti chiunque voleva fare un balcone lo sapeva però era un segreto perché perché non era non non rientrava nello spettacolo dei mezzi di comunicazione di massa non sta non rientravano negli argomenti nell'agenda che i mezzi di comunicazione di massa Silvio
E quindi questi falsi segreti questi segreti vecchie questioni era un falso segreto a portata di tutti quei c'erano già i segreti veri segreti che sono segreti delle aziende segreti dei rapporti fra nazioni segreti dette dei degli attentati del terrorismo di dei servizi segreti appunto che restano
Come dire coperti no non Lone che di riservatezza che fa parte dell'organizzazione del diffusione del sapere del sistema o del regime per cui restano tali e sono sempre quelle le cose più importanti
Nei mezzi di comunicazione di massa il flusso che arriva di comunicazione arriva da piano diciamo così di sistema delle fonti
Dove arrivano dove vengono dove circolano informazioni
E dal sistema delle fonti all'interno dei mezzi di comunicazione di massa Gott c'erano gli americani dicono lì
Latteria delli che gocce danno informazioni che poi i mezzi veicoli ma spesso le informazioni che goccia all'anno dal sistema delle fonti non so informazioni
Come dire neutre sono informazioni che dettate da qualcuno che ha un interesse particolare nel farle diventare notizia cioè nel trasformarle da segreto informazione
Nel gioco di questa segretezza che diventa informazione sta molta parte delle delle delle regole non non scritte del saper fare la trasmissione del dell'informatore nel senso della comunicazione di massa però non è di questo
Che oggi
Parliamo ritorniamo col tema quindi però per dire che la moltiplicazione di comunicazione e spesso moltiplicazione di super
Di conoscenze su
Rispetto a una situazione di cultura che essenziale perché la cultura della realtà rispetto a quello che lo aspetta
Le che l'evoluzione del modo con cui noi
Veniamo a sapere cioè nella con cui noi impariamo le cose non è neanche questa mento cioè non è indifferente non solo su quello che sappiamo ma sul modo con cui poi non ci organizziamo noi umani
Società ci organizziamo rispetto alle forme di diffusione del sette
Per dire sinteticamente pensiero che da da matti One alcuni studiosi interviene il medium
Portato avanti moralità c'è la Commissione versò orale creava
Comunque
Diciamo era connaturato a con un tipo di organizzazione sociale che era quella tribale che era quella del del villaggio con delle città presenti e circolari c'è anche ma la forma fisica diverso Lupi vede in studio a livello di questa circolarità del villaggio
La da la motivazione di questa circolare è stata data dalla tradizione orale della diffusione del sapere
Quando arriva la scrittura vengono a cadere una serie di barriere una di queste bandiere e la conoscenza che i monaci di Peretti
Di religiosi avevano della Bibbia dei testi sacri che gli altri non aveva Simon in quanto contatto diretto con il Belgio
Cade questo privilegio del Belgio perché la Bibbia diventa libro leggibile ognuno a casa sua
Da un giorno dove vivono relativamente quei tempi l'analfabetizzazione era no cioè la maggioranza della popolazione non sapeva né leggere né scrivere
Quindi il passaggio Tella alla scrittura
Diciamo la scrittura alla tipografia che nel nel frattempo CEO merce c'è già la scrittura
Ma continua parte la tradizionale anzi dove vengono scritte ma l'importante è il racconto
Filosofi greci pensando che quello che era scritto era uno scherzo non era vero quello che era scritto ad avere quello che si diceva condona cos'era scritta era priva di importanza era quando si diceva che era importante un polo contrari ritorna probabilmente ha ragione
L'arrivo bella tipografia del libro della diffusione della cultura a formato secondo cui questi sempre questo tipo di studio delle le le città moderne cioè lineari le le le case fatte a griglia lecita fatte a griglia belle strade dritte di quali qua potevate
E l'astrazione in vista del pensiero quindi la possibilità di Aspica strass di più di entrare in profondità
Nella e nell'individualità
Infine ecco uno dei mezzi elettronici venivano visti come parte del sistema nervoso come quasi estensioni dei sensi degli individui e quindi con tutto quello che che questo comporta questa sorta di villaggio globale insieme
Che per quanto citato è sempre stato ed è tuttora uno studioso poco amato dagli intellettuali tutto il mondo
Perché appunto non non era trattano studioso ma così intuitivo dice quindi questo villaggio globale dove la la situazione del sapere veniva diffuso elettronicamente dove tutti potevano sapere le stesse adesso le cose sono andate avanti c'è un'altra trasformazione epocale Coxeter appunto quella della televisione interattiva del del del messaggio che veicolato da tutto
Perché viene digitalizzate e quindi non ha più importanza diciamo un supporto con cui viene veicolate arriva alle nostre orecchie ma se non togliamo di base
La questione del ribaltamento del reame spettacolare dello spettacolare reale noi tutte queste forme di
Di di linguaggi di moltiplicazione di comunicazione di sottrazione di cultura Number risolvere normali perché saremo sempre servirà alla rincorsa di qualcosa che è invece da un'altra parte mentre noi veniamo spinti in una direzione che comporta l'
Diverso
Come fanno a Spinesi in questa direzione con appunto la ridondanza ecco lei
Delle
Le motivazioni più o appare apparentemente più banali come hanno fatto a spingere soltanto il trenta per cento degli italiani a votare Berlusconi agendo con una strategia e una strategia di martedì che è una strategia di comunicazione che è una strategia di tutto quello che volete
Posso godendo di tre reti televisive ma agendo anche su un sapere che Romolo che era uguale per tutti che era quello della televisione commerciale che diffonde da dieci anni quindi su un modello di apprendimento del sapere ed i valori che circolano appunto da da da dieci anni e quindi le strategie trovano terreno fertile nelle menti delle persone perché avevano questo substrato tutti i
Dopodiché chi non aveva processi critici sviluppa più per fatti suoi beni di famiglia otterrà il carattere no non aveva motivo di non accettare quelli quell'agenda di non accettare quelle motivazioni non accettare quell'invito a votare in quel modo anziché
Quindi quindi è questa questo dettare
Le questo dettare l'agenda mezzi di comunicazione di massa fa parte di un sapere oggi e concludo
Il c'è una sola ideologia dominante ma così dominante dalla Messere neppure dette riconosciuta come tale
Che l'ideologia del consumismo un'ideologia che ha a disposizione Investimenti per così tante migliaia di miliardi sono solo dieci mila quelli spesi direttamente lei cioè quelli della pubblicità degli spot nei mezzi di comunicazione di massa undici Milano poi tutto dalla squadra dell'elemento singolo scritta da
Da il marchio dello sponsor a qualunque cosa veicola
Queste perché quell'unico scopo voluto messaggi pubblicitari prima ancora che réclame ha prodotto
Perché la pizza prodotto esplicitato e pubblicità e tre vanno all'ideologia del consumo
E il richiamo al consumer richiamo all'uomo come consumatori
Quindi presto queste questioni nessuno nessun regime mai avuto tanta ah ma tutto spendere così tanto in termini di denaro interno edili percentuale del prodotto interno lordo per propagandare le sue
Quindi volge ora una delle difficoltà
E data anche da da questo bombardamento continuo da questo essere chiamati in qualità non i soggetti ma di consumatori a rispondere di azioni e scelte che poi sono invece anche di tutta natura politica sociale non dico altro tempo grazie
Graziano
Grazie a Francesco sulla c'è anche bene condotto questo passaggio epocale appena un anno fa alla prova verbale una comunicazione scritta Luna una passa attraverso il testo il sale egli però al ritorno in un certo senso nostro secolo ad una nuova forma di comunicazione verbale
Comma aggiunta rispetto al passato che la nuova comunicazione campane combina anche l'immagine quindi delle immagini veicolate prodotte artificialmente abbiamo quindi il vicedirettore di RAI tre una una rete televisiva che praticamente si è distinta negli ultimi anni per un uso particolarmente intelligente dell'energia creativa disponibili su per quanto riguarda la produzione culturale immanente
Che anche uno dei principali obiettivi che nel mirino pare di questo processo di ristrutturazione della Rai Balassone
Trattenuta nello su questo
Ma
Insomma la tv commerciale non è la tv
è una parte della televisione che in in certi momenti e in certi Paesi tende ad occupare tutto il panorama della televisione esistente nascondendo invece tutta la televisione possibile che di più
Il metti cercare di mettere a fuoco intanto la cosa di cui parliamo allora
La tv commerciale che cose
Passate mi vi propongo una definizione la tv commerciale e la tv che non si vende
è la tv che è fatta per vendere del pubblico a chi deve fare la pubblicità
Qual è una tv i diversa dalla tv commerciale
E invece la tv che si vende
Cioè quella in cui ciò che viene venduto alla a qualcuno che se lo compra è e proprio la la comunicazione televisiva in sei
Quali sono due esempi concreti di questi
Di queste due televisioni
La TV che recluta al pubblico per venderlo alla pubblicità la conoscete tutti quanti del la tv finanziata dalla pubblicità
La TV che invece ce come dire apre una botteguccia per vendere proprio se stessa è la TV appagamento che voi non conoscete
Perché in Italia sostanzialmente non c'è ce n'è una specie di caricatura ma insomma non c'è niente di paragonabile a quello che il in altri Paesi in altri sistemi ormai da molti anni c'è e che un universo televisivo a noi e a voi totalmente dico più o meno sconosciuto totalmente sconosciuti
Tengo a sottolineare la molteplicità delle dei modi di presentarsi della televisione
Il tanti modi quanto diverse sono le risorse che la televisione la mantengono
Perché per la televisione si può dire che in quel che si diceva una volta rendono ricerche è quel che mangia cioè è è ciò che la mantiene
Per
Per sottolineare che probabilmente noi qui in Italia siamo portati a enfatizzare il di evidenti aspetti di omologazione di di banalizzazione di sapone tipizzazione della la comunicazione televisiva perché abbiamo proprio sulla testa uno pago uno schiacciamento di prospettiva
Derivante dal fatto che tutto quello che possiamo vedere sostanzialmente essere solo quella televisione di s'grosso modo stiamo a livello in cui erano gli Stati Uniti alla fine degli anni sessanta
E noi quel panorama televisivo abbiamo davanti e poi la televisione è quella cosa lì
No non ci perdo neanche un attimo a al a cercare di articolare motivare per quali ragioni il questa sia una televisione che di cultura come dire certo non è un veicolo di cultura
Non ha l'obiettivo di veicolare assolutamente niente all'obiettivo di radunare del del del delle folle
Anche se avrei qual è questa insegue parlo sempre della televisione nostra è quella che conosciamo quella finanziata dalla pubblicità
Anche se avrei qualche perplessità a a come dire a sbrigarmi la classificandola seccamente nel nel campo dei fenomeni culturalmente irrilevanti
Perché invece a me dal punto di vista culto anche se non è un veicolo culturale dal punto di vista culturale la televisione finanziatore pubblicità mi pare rilevantissima
Il
è vero che consumista è vero che la propaganda come dire martellante e continua se vogliamo all'ideologia del consumismo
E però è anche vero che noi siamo tutti i consumatori
E lo siamo per una dimensione di tempo giornaliero per una quota di tempo giornaliera straordinariamente superiore alla alla misura in cui erano consumatori i nostri padri e prima ancora i nostri nonni
Al punto che non non non dico una cosa particolarmente audace il ognuno di noi è molto più consumatore di quanto non sia lavoratore nel nel nel nel suo tempo di vita
Anzi specialmente la componente femminile della platea diciamo nella sua tradizione a una competenza del momento del consumo
Che il che faccia parte proprio specificamente della sua cultura nella divisione del del alla così detta divisione dei ruoli tra l'uomo lavoratore che esce col cestello insomma parliamo dell'iconografia classica da da quindi il consumo di sostanze voglio dire una cosa seria concreta
Il e che il e non è quindi soltanto un fatto di una sorta di effetto di violenza comunicativa sovrapposta alla nostra natura o imposta alla nostra natura che il
Far sì che il consumo abbia una funzione così centrale del del per noi
Semplicemente la società come è diventata
E il e quando si dice del meno lavoro per per i singoli più lavoro per tutti come meno orari io eccetera
Sostanzialmente si parla di un aumento del tempo di consumo rispetto al tempo di lavoro ed è e sappiamo che sono processi strutturali
Che ai a cui non ci si può sostanzialmente il non non non ha senso contrapporsi in maniera totale poi non si capisce perché uno si dovrebbe contrapporre al processo a un processo di questo genere
Quindi
Allora la
Questa questa condizione oggettiva delle società attuali è è stata vista per prima per primi da da quelli che ci fanno o che ci fanno mestiere dai pubblicitari dalla del saprebbe da chi offre il insomma da chi mette a profitto o questa questa trasformazione avvenuta avvenuta nella società i pubblicitari in in primo luogo il signor uffici dei marketing la perché Berlusconi si è trovato in possesso
Di una cultura della della della della comunicazione politica più efficace ad un certo momento non di una politica parla di una cultura della comunicazione politica più efficace di altri perché il
I punti di labor puntiglio elaborazione culturale strategica avanti d'avanguardia importante degli ultimi venti anni sono stati proprio gli uffici di marketing quelli che si preoccupavano di monitorare per conto delle grandi aziende di prodotti di massa
Le abitudini della popolazione come venivano cambiando il in maniera da disporre i prodotti in una maniera o nell'altra e così via
Cioè questi non è che erano dei dei pazzi o degli invasati del consumismo come sono come le guardie rosse della di di un ideale ideologico no
Era una forte cultura pratica che e poi delle è stata messa approfitto non certo noi quindi la tv commerciale a voi a guardarla con attenzione
Anzi io dico che secondo me merita di essere analizzata con attenzione perché è in grado di rivelare di essere una specie di brodo rivelatore di di di moltissime di rivelare molto del del nostro divenire e probabilmente anche del nostro avvenire
Quindi andrebbe piuttosto che Presa e sbattuta nella nella nella pattumiera della del della comunicazione avrebbe preso analizzata
Proprio messa sul tavolo compresa nel linguaggio nei nei contenuti nelle logiche interne perché attraverso quella il forse in maniera più diretta e proficua di quanto non non possiamo fare attraverso un corso di critica letteraria di tipo classico probabilmente si fa e il come dire analisi politica applicata il e conoscenza di noi stessi
Ora spezzata questa lancia
Diciamo in favore dell'effettiva dell'oggettiva rilevanza anche della tv commerciale
Resta il fatto che ne abbiamo nel complesso una caricatura di Televideo System televisivo perché occupato soltanto da quel tipo di comunicazione
Di cui ho appena spiegato a quella che a me pare la validità ma che non è una verità assoluta in grado di esaurire
Il campo della comunicazione lavorare sul consumo e sulle motivazioni del consumo in sostanza non esaurisce nel neppure in piccola quota no il campo dei bisogni di comunicazione ne intercetta soltanto una parte
Quella legata al consumo e tutto il resto
E tutto il resto è fuori allora Perre il fornire una risposta a tutto il resto della comunicazione che resta non servita e essi hanno sostanzialmente due strade
Una la più antica la più classica la più antica quella il
Da cui è nata per esempio l'esperienza del
Chi lo sa qualcuno paga una tassa
No che serve per finanziare una televisione che altrimenti non verrebbe fatta no dice no con la terrina pulita non mi basta allora le collettività ai cittadini decida di pagare qualcosa che si chiama Cannone
O o tassa e per mantenere qualcuno te faccio una televisione indipendente dalla pubblicità
Questa è stata
è è particolarmente il il il sia la maniera in cui hanno organizzato le cose gli inglesi dove il la BBC inglese non vecchia una lira di pubblicità fa televisione con i soldi del cannone
E il non è che sia direbbero la televisione proprio diversissime
Da quella però il diciamo qualche differenza la si vede
Anche quest'occasione anche questa opportunità in Italia è stata prese e buttata questa sì davvero nella pattumiera
Nel senso che pur pagando un canone che io sono essendo un lavoratore della RAI ritengo di entità irrisoria inteso come dovrebbe essere raddoppiato triplicato decuplicato
A vostro carico naturalmente il da però troppo pagando centosessanta mila lire l'anno militare secondo sempre che il decreto salva RAI la saldi eccetera il però questo cannone e mischiato con la pubblicità perché la RAI prende Ciani prende due terzi del del delle delle sue finanze dalla dal vostro diretto contributo e a un terzo lo prende invece dal fatto che voi avete siete venduti come parco consumatori
Agli inserzionisti della voi non siamo venduti come parco consumatori agli inserzionisti della pubblicità
Cioè è un terzo quindi sono due mila duecento miliardi il vostro contribuì nostro contributo mille trecento miliardi e il nostro valore come audience pubblicitaria venduta dalla RAI alla al al agli stessi inserzionisti pubblicitari che fanno pubblicità ovviamente sulle reti della Fininvest
Il allora sì che succede questa cosa nel nel campo della comunicazione che chi comanda
E quello che sta meglio dove arrivare
Ora mentre del tutto scuro dove si possano dare con
Diciamo con due mila duecento miliardi da spendere per fare una televisione non pubblicitaria è chiarissimo che se non si riescono a raduno a radunare degli ascolti sufficienti per ottenere gli altri mille trecento miliardi
No quelli non si prendono allora che cosa accade che la RAI è proprio orientata esclusivamente inevitabilmente dalla necessità di raccogliere i mille trecento miliardi per la pubblicità
Come se tutte le sue entrate fossero fatte di pubblicità non importa che poi a quando vai a tirare i conti alla fine dell'anno sono soltanto un terzo siccome però quel terzo è indispensabile
è indispensabile tu per quel terzo ti dimentichi i due terzi perché sola devo fare
Allora gli avvisi di due mesi sono acquisiti il il il e si lavora per la pubblicità di conseguenza come tutti potete constatare la programmazione della RAI non è sostanzialmente diversa
Da quella della tv commerciale
Allora se se si ritiene che la tv commerciale non sia il tutta la tv che le persone perbene di cui la di cui le persone perbene possono accontentarsi
è necessario probabilmente cominciare intanto condividere non siamo in sede politica io abito in termini di proposte politiche naturalmente
Cominciare intanto condividere ciò che stando unito non riesce a campare non riesce a a giustificare la sua esistenza
Se teniamo unito quindi quindi cominciare a dividere a mio parere il quel che si fa col col cannone l'azienda che lavora col cannone dalla dalla televisione che si fa con la pubblicità
Questa è la prima cosa se vogliamo a bere
Un ceto di televisione
Che non si ritiene che non riproduca soltanto la logica della pubblicità medesimo
O il
E poi c'è da fare un una un'altra cosa ancora
Che e quella di dotarsi di il di cominciare a dotarsi di quelli dato tanti di quegli strumenti che consentono di fare nascere un'altra televisione ancora
Dopo quella della pubblicità quella se riusciamo a estrarre il cannone dal mucchio
Finanziata dal canone che sono due una terza ancora
Che appartiene sempre al campo della televisione che vende se stessa
Ed è la televisione appare il sistema della televisione appagamento per capirci che non è tele più la televisione appagamento non è che improvvisamente dall'oggi al domani un canale anziché gratis bisogna pagare per vederla
La televisione a pagamento ecco il sistema televisivo è una parte del sistema televisivo che improvvisamente tende anziché assomiglia che si comporta con le logiche di un venditore di giornali
E il perché perché attraverso i cavi che arrivano a casa ed è l'unica maniera di avere un sistema di televisione a pagamento i cavi che arrivano a casa alla ricavi sono degli arnesi ospita che hanno una grande portata no e riescono a fare arrivare a casa
Il
Cose nell'ordine di grandezza il cinquanta cento canali
Perché Pibiri sul comune televisore
Il questi canali però nei sistemi di televisione a pagamento non si esplorano liberamente come facciamo con la televisione attuale scannando tutto quel che c'è finisce tranne per le più sotto la sotto la nostra possibilità di osservazione no il si possono leggere consumare vedere soltanto quei canali per i quali con chi li produce
Abbiamo pagato un sorta di abbonamento come uno può pagare per ricevere l'Unità Liberazione l'epoca Espresso comprarsi un libro o cose di questo genere
Una collana qualcosa
Quindi questa è la televisione a pagamento una cosa in cui c'è latente dietro lo schermo del televisore ci sono cento scelte possibili e in corso e noi decidiamo dei permetterci certi consumi vale a dire vogliamo metterci in grado se e quando lo vogliamo
Di poter vedere le immagini che ne so del consiglio comunale indiretta sempre come anche dei tutti i film di Hollywood degli anni Quaranta
No tecniche sono altrettanti cataloghi opportunità come anche di tutti i processi in pretura indiretta di una determinata città sto citando casi di televisione appagamento
Esistenti né di negli Stati Uniti come il
La televisione della minoranza etnica in Italia non è più un problema astratto il e così via
Potrebbe aprirsi per esempio a Viareggio per l'occasione del festival piede Rifondazione per una settimana un canale di tipo appagamento per prendere
I dibattiti io vedere la gente che mangia al ristorante o cose di questo genere questo è il sistema della tv appagamento cioè un sistema che allarga le dinamiche della comunicazione
In in su una scala che attualmente noi facciamo fatica a immaginare
Allora ci resta solo da domandarsi perché non ce l'abbiamo e poi concludo
Fra
Fa perché non ce l'abbiamo beh non ce l'abbiamo perché esiste il monopolio dei telefoni non è vero che non ce l'abbiamo perché il
Perché il ci hanno saturato la testa con sei canali di tv finanziata dalla pubblicità
Non è vero che non ce l'abbiamo perché c'è il è vero anche per quello insomma non è vero che non ce l'abbiamo perché c'è il duopolio ed è quindi siamo sciocchi e ci accontentiamo
E e la ragione vera e che il la tv appagamento via cavo marcia sullo stesso cavo dove marciano le telefonate
E quindi se esistesse un sistema di cavi per mandare la tv a pagamento esisterebbe anche
Un servizio telefonico alternativo parallelo o più servizi telefonici alternativi paralleli rispetto a quello della sito una volta Teti o come diavolo si chiama
Il in non c'è Paese in realtà in cui sia nata la televisione a pagamento in cui non sia stato spezzato prima o durante questa impresa il monopolio dei telefoni
Ma perché
Perché a me sembra di parlare di grandi cifre quando parliamo dei dieci mila miliardi con che mantengono e diciamo anche molto la la comunicazione televisiva attuale ma è una cifra che fa semplicemente ridere
Rispetto all'ordine delle Centini diciamo cento mila e passa miliardi che costituiscono in il l'ordine di grandezza dell'affare del traffico telefonico sia quello privato nostro sia quelle dell'utenze d'affari sia quello del trasporto dati sia sia quello è chiaro che l'Italia è uno dei pochissimi Paesi dove è rimasta un monopolio
Di questa attività
Il si dice che dovrebbe cadere nel novantotto vogliamo aspettare fino al novantotto
Per e perché è abbastanza chiaro immagino perché se non si spezza questo monopolio l'attiguo il il non sia la tv a pagamento e quindi abbiamo molta ma molto meno comunicazione
Di quella che possiamo avere e quindi perderemo molti ma molti più dibattiti o o riflessioni tra di noi a bestemmiare contro la tv commerciale non essendoci nient'altro no è abbastanza chiaro
Perché il c'è tutto un sistema di regole blocchi che impedisce fisicamente a qualcuno di voi che volesse domandare a farlo a stendere un cavo per trasportare un segnale un programma qualche cosa d'acqua alla è sostanzialmente vietato
Nonostante che ci sia addirittura una leggina che dice
Che è stata fatta apposta per per farlo fare ma una legge che in realtà lo vieta
Quindi allora il il e per questo che e concludo proprio a precipizio mi riservo se c'è una seconda tornata di parlare per un attimo dopo dell'Authority diciamo della della autorizzati di governo del sistema
Ho fortissimi dubbi sulla sulla questione del polo pubblico
E che in materia di di di comunicazione ho fortissimi dubbi perché a me pare che nonché in astratto una o che in concreto un'azienda pubblica molto organizzata in diversi presente in diversi settori non possa essere in certe circostanze una presenza importante
Ma dico che e come parlar d'altro rispetto al problema che c'è
Il problema che c'è in Italia è quello di spezzare il monopolio
Rispettare il monopolio che sono stati i monopoli di un regime che è durato quarant'anni
E che e che sono stati sotto gli occhi di tutti e nella televisione in tanti altri campi e nel campo della comunicazione in genere telefonia compresa
Rispetto a questo problema
No io sopra da parlare di qualsiasi Polo pubblico nel momento in cui lo si metta dentro una strategia di rottura dei monopoli esistenti allora si può discutere
Se quindi è per questo che mi lascia diffidente il e perplesso insomma l'idea di mettere la RAI un ex monopolio sbiadito La sette un monopolio tutto l'esistente
Può metterli insieme per il fatto che uno dei fili e l'altro cioè i programmi poiché il film e che programmi il il per fare che cosa per Venere
Con il più a lungo possibile quel che c'era no se vogliamo rompere e proprio laccati all'ingessatura che impedisce lo sviluppo di una comunicazione più più sviluppata inizi in Italia noi dobbiamo Imola quali dobbiamo rompere è per questo che è giusto e termina con una provocazione è giusto prendersela con monopolio privato
Che c'è e in questo senso sono d'accordo con quella parte del referendum
Tutto sulla legge Mammì che prende specificamente venire il carattere
Monopolistico della protetto dalla normativa ma mi riferito alla Fininvest però sono altrettanto d'accordo con il fatto che utile non è le semplicemente concepibile che il se il che quel monopolio venga tolto
Le come dire stando al comma Moco della RAI il come se niente fosse il con tre reti Scanno nella pubblicità ed ma che senso ha
Tutto ciò non abbiamo il problema di dare una grande azienda pubblica in mano a una come dire a una compagnia di chierici garanti della buona comunicazione ma chi ci crede alle compagnie e particolarmente chi ci crede ai chierici
Noi abbiamo il problema di spezzare
Le chiusure le grettezza e di sistema che ci sono quelle relative di cui la Fininvest è una manifestazione e ce ne sono altre
No per avere finalmente un sistema per per avviare un sistema di comunicazione libero come garantire che poi resti libero lungo il suo percorso e non venga tappato da un monopolista di ritorno è materia di cui se si vuole si può volentieri discutere se il seconda tornata
Le facciamo tutti infame
Volevo sono poi di una sfumatura nelle tante cose permanenti interessati parlando del rapporto tra il fruitore in mezzo
Comunicati del mezzo televisivo Genesis Musashi rimane il termine utenti usano pare che ci servire ad usare sempre più spesso prive di clienti concerna si matura a do la parola Tito Cortese che come ho detto prima giornalista presidente del comitato referendum ma è anche membro del consiglio nazionale degli utenti chiedo scusa
Appunto vuole organismo presso peggior destino si chiama Consiglio Consultivo più Zenti
è stato istituito
Appunto clandestina
La famigerata legge Bardi
Ritorno a quattro anni fa più o meno in questi giorni in piena estate in agosto
Passò questa legge
Dopo dopo quindici anni
Quindi vi giungono dalle come si diceva allora perché quindici anni perché in una seduta tra strategico della sentenza congressuale settantaquattro
Che
Era stata riconosciuta la legittimità berlina dell'ingresso dei privati nell'esercizio delle
Radio diffusione
E quindi
Siano posti il problema di una regolamentazione questa documentazione non c'è stata per quindici anni
In quei quindici a diciamo da settantacinque e novanta qualcuno l'ha occupato con la questione
Sì con maggiore fortuna che con le nuove fortune
L'acqua dov'è intervenuto il signor Maldini
Che ha fatto la legge che porta il suo nome che consisteva nella fotografia quella situazione esistente in quel momento
La la situazione esistente in quel momento vi è stato già ricordato reso noti velocità Paolo
La la divisione mettere in due da una parte
Quindi servizio pubblico c'era mai
Lottizzata onde evitare dai partiti
E così dopo o prima cioè Fininvest
La libertà di antenna con la quale c'avevamo riempiti le orecchie per garantire che doveva tornare libero uccide
Doveva dare voce
Alle mille articolazioni interne della cultura
Di questo Paese
E si era ritenuto poi a una serie di terminali
Di un unico
L'unico centro che il gruppo che aveva attenzione che on line su nuovi alloggi più tecnica
Che è una prova la logica del mercato
Truccati Giovan Carlo barca dove l'informazione in nessun Paese del mondo considerato alla stregua dal mercato di altri
Beni di consumo di che nessun Paese tranne in alcuni
Le donne quindi nessun partito dei nessuno dei paesi ad alto tasso di differenziazione nessun Paese
Del mondo occidentale avanza
Perché
La la batteria
Che forma oggetto che dovrebbe formare oggetto di questo mercato è come tutti come tutti sanno riconoscono questa parte del mondo
Particolarmente delicate
Perché incide direttamente
Sulle grandi scelte
Colletti
E quindi chiaro in gioco o o questi momenti di democrazia nei
Di possibilità di sopravvivenza e di sviluppo
Di una democrazia moderna
Bene
La assenzio
Di regole non fu durante quel quindicenne un fatto casuale
Fu il il risultato conseguenze
Voluto di una
Di una convergenza introversi
Tra i
Il sistema dei partiti
In primo tempo il sistema dei partiti di governo il secondo tempo non solo i partiti di governo
Che si divisero il servizio pubblico
E
Quello che si era che era in solo in questa giungla dall'etere come il più forte del gruppo Riva
Questa convergenza di interessi questa complicità
Ebbe anche dei momenti simbolici dei passaggi simbolici il decreto Berlusconi dall'ottobre del mille novecentottantacinque da parte del governo Craxi
Fu uno di questi momenti simbolici di queste alleanze di potere di questa convergenza di intorno
La Mammì
Consacrò diede legittimità
Dire dignità di leggi di legge della nostra Repubblica a questa situazione del fatto che si era creata
Io sopra sopra ero quando percorsi di utenti prevede che in quell'agosto mentre si discuteva
Questa legge è un accantonamento italiani di vacanza spesso succede queste cose si facciano in agosto
C'era molta tensione
Questa legge poi provocò addirittura non riuscì neanche provoca una crisi di governo perché uscirono cinque ministri del Governo cinque ministri democristiani ma furono sostituiti in ventiquattro ore
L'allora presidente del Consiglio note cosa che non è ormai no nessun precedente in quarant'anni di storia
Comunque nella trasmissione di quel dibattito parlamentare a un certo punto qualcuno disse ma mettiamoci anche gli utenti
E venne fuori l'articolo ventotto di questa legge che diceva è istituito presso il Garante per l'editoria un consiglio consultivo di venti punto e basta nessuno sapeva cosa fosse il proprio essere è una specie di atletica sorta di contanti
Poi qualcuno deve tenerle accese una specie di organo di censura riforma insomma
Alcuna
Era semplicemente doveva essere una copertura bene
La legge Mammì è andata bene
Finché è rimasto in piedi quel sistema di potere
Quando quel sistema di potere
Saltato
Sono i primi di Tangentopoli sostanzialmente
La legge Mammì da una davanti non reggeva più non regge più
La proposta di referendum
Che è stato avviata l'anno scorso
Per il quale per la quale si è conclusa oggi il raccolta delle firme per stamattina abbiamo consegnato alla Corte di Cassazione
Settecentotredici mila trecentododici firme che sono quelle arrivate poi
Continua ad arrivare si parli eravamo legati al terreno di legge che scatenò oggi e quindi oggi Claudia le abbiamo consegno
Questa iniziativa referendaria che cosa si proponeva
Semplicemente di elimina
Badate bene di sgombrare il terreno perché fossero possibili tutti i discorsi che voi avete sentito
Assediato prima anche un palazzone poco
Sgombrare diretta al Reno diurne
Da una normativa dico
Che consentiva
Il perpetuarsi di una situazione sostanzialmente
Anomala rispetto
A tutto il panorama degli assenti
Dei sistemi radiotelevisivi in Europa nel mondo occidentale avanzato questa spartizione
Tra una
Servizio pubblico in mano ai partiti e un pongo privato immane obbligo gruppo giusto
Badate che
Il punto centrale di tutta questa faccenda
Non è l'esistenza di tre eventi o di due eventi del genere il punto centrale quello delle risorse
Delle risorse che finanziano attenzione non soltanto il sistema della comunicazione televisiva
Ma insieme il più vasto ben più vasto sistema dell'informazione complessiva che riguarda non solo la televisione riguarda i giornali che riguarda il cinema che riguarda tutte le forme di comunicazione e di informazioni queste risorse che legata in misura rilevante alla raccolta pubblicitaria
Voi avete sentito delle cifre
Siamo più esattamente sugli ottomila miliardi di di di risorsa
Derivante dalla raccolta pubblicitaria e destinata al finanziamento del sistema di formazione nel suo complesso
Bene
La ripartizione di la divisione di questa torta che che è essenziale e poi per il finanziamento del sistema informatico sul
Oggi è tale che a chi
Nel mondo della comunicazione e dell'informazione televisiva
è situato fuori del tuo cuore cioè nome né il servizio pubblico il cosiddetto polo privato cioè la Fininvest restano soltanto le briciole perché le televisioni locali che in televisione regionali e territoriali che pure hanno avuto una parte importante nel finito l'Emilia prevede la libertà tutte queste storie Rizzo si esce sono arrivate ad essere soltanto dei dei ripetitori sostanzialmente ricevono dei pacchetti mettono in onda delle dei pacchetti pubblicità inframezzati da dei programmi ma insomma questo il la loro funziona perché perché il rastrellamento della pubblicità da parte dei due
I due giganti che formano il banco
A
Praticamente ha preso
Indisponibile
La risorsa pubblicitaria per il finanziamento di altre
Organi di comunicazione televisiva che non siano quelli
Dopo
Tutto questo nel panorama asfittico della televisione
Italia solo via sorretta reggente capo niente satellite tutte le cose che via così bene hai spiegato Stefano Palace allora restando con i piedi per terra siccome questa e la situazione italiana di la mia ottica non è quella dell'esperto di televisione poi la mia ottica è quella
Di chi si occupa di informazione allora
Da questo punto di vista quello che a me preme quello che poi la logica che ha portato alla proposta referendaria tipo un tipo d'iniziative
Coerenti con questa impostazione
Quella del diritto all'informazione
Ci può essere tutto ma l'offerta complessiva
Della comunicazione purché mi sia comunque garantito
Il diritto all'informazione cioè il soddisfacimento della mia esigenza di sapere le cose come stanno
Io parlo in termini molto molto sommati e me ne scuso
Ma s'avverto l'esigenza di ritornare un tantino
A delle
Come dire
Alla alla concretezza delle questioni che oggi si può oggi si pongono in questi termini
Perché questo sia possibile ed è possibile perché è possibile in paesi molto vicini al nostro e con il quale il nostro avrà spesso confrontarsi paragonarsi anni fa addirittura diventato uno sport nazionale dire che eravamo prima degli altri vincolati Jersey dipinti con il va be in tutti in questi Paesi
Queste cose io vi dico terra terra e che quindi sono avvertita con un po'di supponenza dagli addetti ai lavori sono invece considerate molto se tante che sulle regole del gioco soprattutto in materia di assetti del sistema radiotelevisivo e si scherza molto poco
Oggi noi siamo indicati di Paco dicono edito il il Complesso di di forze che ha assunto l'iniziativa del referendum che sono associazioni che sono movimenti che sono lupi che sono partiti politici
Siamo indicati come
Come dire protagonisti di una battaglia di retroguardia barra questione non è più tre venti un uomo interna che queste sono balle insomma un grande dibattito che c'è stato in un Paese molto vicino al nostro tempo
Che la Francia quando si è passati da una maggioranza di governo diciamo di sinistra di centro sinistra ad una maggioranza
Alternativa alla maggioranza di centrodestra un dibattito per quello che riguarda gli assenti
Del sistema televisivo
Verteva su questi se la il limite
Da poco alle possibilità
Di proprietà da parte di un sorgenti di reti televisive nazionali dovesse dove il venticinque per cento di una solamente come
Con il governo delle sinistre in Francia nessuno poteva possedere chiude il venticinque per cento di una rete televisiva nazionale
Ho salire al cinquanta per cento sempre di una sola rete televisiva nazionale ecco ciò che si è realizzato dopo il cambiamento che la maggioranza e con l'avvento del governo c'è l'altro teste a questi sono i termini
In cui questo tipo di questioni vengono dibattuta nei Paesi con i quali duri amino confrontarci ripassano allora
Sottoscrivendo fino in fondo quello che è stato detto fin qui
E che gli italiani purtroppo ignoro
Il dialogo che che non è affatto vero che il massimo del delle possibilità come utenti del sistema televisivo sia quello di avere tante televisioni tutte uguali
Come di fatto noi abbiamo qualcuno di voi si accorge se se il beautiful viene trasmesso oggi sui sulle Venter Ryosuke avente ostruiva avete Fininvest passano da una rete all'altra tranquillamente non c'è
Dove se noi invece che se ne avessimo dodici
Di queste o quindici quando c'è un ministro che nelle procure quindici Paesi le ridusse la dottoressa sono folli
Nessuno dico a nessuno voci partita interna una sciocchezza di questo di avere sei reti come si dice oggi ivi generaliste cioè che si occupano tutta di tutto e soprattutto allo stesso modo
Allora questo è il sistema che noi abbiamo possiamo disquisire per anni e continuare a tenerci oppure possiamo dire impegnandoci direttamente come ha fatto settecento mila uomini e donne in questo Paese sottoscritto la proposta referendaria possiamo dire no non c'è stato il bene
Non ci sta bene perché non siamo tele utenti di serie B rispetto ai francesi ai agli svizzeri agli austriaci ai tedeschi a questi che stanno fuori dell'uscio di casa nostra
La tv commerciale il tema di questa nostra chiacchierata
Non è egli quali non ha in sé un marchio positivo o negativo come non ha un marchio positivo o negativo il fatto che si vendono in edicola dei giornali il fatto che si completano il libreria dei libri
Di di ispirazione diverso che rispondo affidabilità di casa infatti contesta diverse per gusti diverso non è questo il punto il punto è che un signore sarebbe come se se se ci fosse un tizio che era il monopolio dei libri o il monopolio dei giornali
è una colossale
Ma neanche anomalia
Come fu come viene comunemente indicata inconsueto caso Italia
è una sconcezze a di cui sbarazzarsi il più presto possibile io per il momento mi fermo qui
Credo anch'io che poi in una fase successiva spot ritornare su alcuni aspetti particolari di quello che abbiamo
Immagino e Carlo Paolini responsabile
Ma negli interventi che mi hanno preceduto
Tra le molte cose interessanti vi vorrei cogliere il in ciascuno un aspetto particolare che mi ha colpito dire sono stati in tutti gli interventi enunciati tre paradossi
Sospeso tre tre situazioni paradossali fino all'inizio la contraddizione è stato detto da psichiatri proprio prendendo spunto titolo di questo dibattito ci troviamo in una situazione in cui Anna moltiplicazione della comunicazione si assiste contemporaneamente a una sottrazione di culture ci sono più possibilità di comunicazione e nello stesso tempo c'è un abbassamento di il livello culturale
Questo è il primo paradosso poi Balassone ha annotato come il livello culturale soprattutto per i più come commerciali sia estremamente basso
E però non per questo fatto culturalmente irrilevanti sbaglieremmo punto sei simile se considerassimo il basso livello culturale per le televisioni commerciali puzza al naso degli intellettuali che non si occupano di queste cose è un fatto culturalmente relazionale che incide in profondità e ancora cortese nel suo intervento essere ridicola contraddizione che c'è fa le grandi novità grandi innovazioni
Il livello della discussione le realizzazioni esistenti a livello europeo e invece la grande arretratezza che caratterizza l'Italia quelle appunto che si presentano come i modernizzatori vorrebbero autorizzare Italia in realtà sostengono posizioni estremamente arretrate rispetto all'arresto del quadro europeo
E mondiale ingresso tre paradossi questi che dobbiamo tener presenti perché muovendosi dentro questi paradossi
Che bisogna cercare di individuare
Una verifica anche perché si tratta di questioni e non tecniche non per addetti ai lavori ma politica questi politicamente rilevante
Ora as quella che la situazione oggi detta delle tv commerciali ma insomma dell'intero sistema informativo io credo che sulla base delle cose che sono state dette e di quelle che l'esperienza quotidiana anche di di ciascuno di noi
Non si può certo dar giudizi positivo anzi credo che si possa dire stante così le cose la situazione disastrosa e non si preannuncia ribellarsi assistiamo giorno per giorno a situazioni anche drammatiche
Il livello qualitativo la proposta dalla televisione commerciale estremamente basso forse per necessità insomma questo è il fatto c'è una situazione di monopolio siamo una soluzione potuto preparare di di Cukor che fa bene davvero di monopolio visto tutti i crismi di tutte le tendenze in atto
E in generale si insiste anche anche questo è un fatto su cui bisognerebbe riflettere citato il potere risparmi insomma le cifre nude e crude metterò il dato quantitativo perché la quantità introduzione di comunicazione televisiva seguire che prima è cresciuta a dismisura e con queste cresciuto imporre spot e e così via comunque l'esposizione televisiva nelle ore di trasmissioni così le ore di programmazione sono cresciute a dismisura il fatto che questo su cui riflettere fra di eccessi se parcheggi comprato la vita moderna
E però se questa è la situazione se questo il Pantheon quale appunto francamente disastroso che volge al peggio
Io credo che qui serva però da parte di tutte le forze della sinistra da parte delle forze progressiste
Per una seria riflessione perché è vero che a sinistra si è discusso molto fra ciò che vecchie tra ciò che ciò che è buono però se c'è un punto in credo su cui la sinistra per davvero e credo tutta si è dimostrato il ritardo per certi aspetti vecchie che comunque abbia ha sottovalutato dietro il problema è proprio riguardo a questo ordine di questi due riguardo al sistema dell'informazione in generale ma soprattutto riguardo al sistema tra tv private più generale
Questo tipi di queste si è dedicato molta attenzione
Al sistema informatico pubblico alla televisione pubblica a fare anche imponenti che ci sia sacrosanta perché ricordiamoci poter la previsione pubblica dell'ATC prima e della DC e del PSI poi e però certo nei confronti del di privata c'è stata molta disattenzione molta disattenzione sottovalutazione del problema io direi così
La legge Mammì quello strano per il cortese aprivano la fotografano assunse di fatto ma la testimonianza insomma di questa sostanziale inadeguatezza
E la sottovalutazione è stata così grande non solo per l'aspetto in se ma è stato la sopportazione potere politico fondo uno di giudizi tutte le forze politiche hanno dato dopo il voto e che forse Berlusconi è stato sottovalutato anticolesterolo politico c'è stata una sottovalutazione politica di questo però eppure non aderire lui non era obbligatorio arrivare a questo punto ora posso ebraiche qui molto fuori moda citare le ma insomma lo citava un commentatore pare non non sospettabile di simpatie per le diceva Berlusconi in qualche modo pestato leninista coerente come il testo famoso tutte fare
Diceva il giornale il partito e attraverso i giornali scusi il partito che si fa politica
Berlusconi ha data la situazione un po'più potrebbe situazione attuale con la televisione ci ha fatto il partito e ha preso il potere insomma proveniente dal Governo tuttora preso il potere era un elemento in più di riflessione che avremmo dovuto tenere aggiornare e poi un altro aspetto di sottovalutazione dei creditori sottovalutazione forti sottovalutazione non solo politica ma anche culturale perché non si è considerato a sinistra con la dovuta attenzione
La modificazione del senso comune del modo di pensare della gente tante volte invocata che la televisione segnatamente la televisione privata a comportato anche questo non è un tema nuovo in assoluto nella repressione della sinistra anche qui è bene ritornare come dire
Alle fonti ricopiamo quanta attenzione Gramsci nei Quaderni dal carcere comparando la televisione ma parlando di giornaletti o dei romanzi puoi dire d'appendice o anche romanzi rosa trance di garantismo penzola come a queste forme allora l'inizio del secolo di comunicazione di massa contribuissero a formare il senso comune e a formare dei veri e propri si è modificato quanto la televisione privata nutrizione commerciale abbia contribuito a plasmare il senso comune
Il ruolo lo si è sottovalutato se supportato profondamente vero che è stato usato spesso
L'espansione omologazione un'omologazione culturale locazione costumi ma forse credo sarebbe giusto usare l'espressione c'è stata una vera e propria colonizzazione dell'immaginario essere più troppe vistosa termine di questo tipo
Perché non questo non è accaduto per caso ci sono delle strategie è stato detto
Ci son stati fatti veramente ci sono degli obiettivi da raggiungere per le finalità sono degli studi anche scientifici rigorosissimi in questo senso si dà una sensazione di anche possibilità di scelta o di lo si ritiene libero il quarto consumatore Torrealta risponde a precisi standard collettivi
E il resto del popolo inglese pienamente soddisfatto in questo senso ma tuttora per la colonizzazione di immaginare che l'insistere di Berlusconi sul sorriso
Sul voler realizzare un sogno mi pare che corrisponda dal suo punto di vista a questo obiettivo col molto concrete
Di colonizzazione dell'immagine
Ora per rispondere a situazioni di questo tipo cara situazione pesante non dobbiamo scordarlo perché poi il Governo può cadere anche rapidamente evocare ci auguriamo che questo governo Carrara prima del previsto
E però la modificazione del senso comune è un processo molto più lento molto più lungo richiede molto più richiede molta più fatica più energie che senso critico ora non è che non si era stato colto oggi soprattutto che dopo gli ultimi avvenimenti da drammaticità della situazione che mai nessuno appunto abbia riflettuto su queste cose oggi che lo Stato diventato di assoluta evidenza politica
Sta diventando queste questioni al centro della riflessione politiche diventano elemento di scontro politico decide
Alcune cose alcune risposte sono state indicate ci si sta lavorando dai referendum
Ai fini della raccolta delle firme
A proposte di leggi contro il monopolio contro l'Antitrust
Più in generale mi diceva Tito Cortese ci si comincia a porre seriamente la domanda piccola siano i diritti del consumatore utente per quanto accaduto confutazione sensibili a questi appunti assente per la decadenza dei limiti nostre dei ritardi d'Aosta ma insomma esiste anche questa dimensione quaggiù
E e e preparate sono i diritti dell'utente Bassett sbandierato sui diritti del cittadino urgente l'accesso all'informazione
Ma procedere accanto a questo e vediamo che si pone concretamente un problema di accesso alla produzione qui uno che punti decisivi riguarda la pubblicità fonte principale sulla pubblicità Palazzo ed è indicato altre soluzioni dalla tv attaccamento altre forme di accesso alla professione televisive altri canali appunto che vanno aperti c'è proprio la pubblicità critica per la pubblicità questo come dire
La risorsa fondamentale d'altra parte il fatto che le piccole televisioni rimangano previsioni pare confronto propone e si è formato abbia deciso di aprire gli accessi vi siete là dove la produzione si è calato il consumo si tratta di aprire spazi che oggi non ci sono garantisce lo chiuse
E in questo tipo di riflessione credo bisogna introdurre altri due elementi ed è stato fatto dall'alto il ruolo che comunque il polo pubblico deve svolgere qui
Qui io voglio raccogliere la provocazione verbale asserenti carichi problemi a rompere il monopolio e Monopoli attualmente sono due del pubblico e del privato anche se attualmente previsto quasi per identificarsi
E assente per identificarsi la stessa persona si può anche rompere il bordo il pubblico non avevo nessuna simpatia per il momento il pubblico e questo lo diciamo chiaramente il problema però Palazzo alla posta alla sua domande ci pastiglie questo perché la situazione attuale rompendo il gruppo Repubblica ribattuta retate in monopoli privati specifiche unità
Persone e qui però l'assunzione di un polo pubblico li ricordi mi pare che rimanga fondamentale pubbliche detti tenere è garantito il pluralismo effettiva questo mi pare competenti proprio cercando di indicare un altro aspetto
Come la consegna di formazione si è separata dall'insieme del controllo di tecnologie che consentono certi tipi di formazione i due aspetti sono separati e comunque qui in questo settore
Va bene non è proprio esattamente la stessa questione che la scuola pubblica scuola privata insomma
Qui via Pienza ma insomma sono settori ugualmente delicati il pubblico svolge una funzione decisiva per garantire i diritti interventista verso la situazione a cui stiamo assistente
E un'accusa di garanzie di pluralismo effettiva esiste poi vincerebbe la stessa questi risponde che espropriato perché alto simpatico che ora facciamo stasera perché mi pare che forse di troppe essere poca democratico hanno tutto l'interesse a far funzionare la scuola pubblica
E questo è il vero voto non credo che avrebbe senso in Italia fa a scuola sinistra perché sarebbe una grande trovata li devi decidere sarebbe una questione la scuola residenti un po'più Marx ispirate Barnett avrebbe stabilito dalla Costituzione alla scuola pubblica
Per quello che riguarda invece il sistema informativo per cui transatlantico ritengono possedendo un del tutto pellegrinaggi altre spunterà totale grande cautela ripeto perché forse politiche la società civile progressista non entra a pieno titolo anche qui esistono i giornali di partito viterbese esiste un affresco L'Unità Liberazione non si capisce perché dovrebbe esistere comunque anche un po'televisivo abbia computato preciso cosa distinta dal Polo depura funzioni fondamentali chiedo scusa comunque che anche a sinistra progressisti perché mi pare fuori discussione
Che
Abbiamo tanti problemi e tanti ritardi parte insufficienze però abbiamo grande risorsa idrica Risorse umane sforzo intellettuale competenza esperienza e così via date queste cose non manchino ed il dovere di Paluzza valorizzarli al meglio
Queste che pure ci sono
E più in generale insomma i brutti politici fondamentali della Libia questo momento di fronte a questo è il problema è garantirlo pluralismo effettivo e sviluppare conseguentemente anche qui interne che tipo Liparota derogabile appropriati applicazione la cultura del limite c'è stato lo sviluppo spropositato in tutti i sensi
Ma posto identificano posti del dazio il proprio tempo per garantire un pluralismo effettivo mi rendo conto che anche nel dire queste cose
Garantire il pluralismo politico porre dei limiti allo strapotere del personale al blocco si indicano tutti inutili veramente i comunisti futura davvero tradizione del liberalismo classico però la situazione oggi questa ventuno grandi spiegazioni che ha fatto ogni dettaglio di verificare se
Non è affatto il consenso alla mistificazione di grande considerato messa degli posti di lavoro quel popolo delle libertà è però garantire queste libertà fondamentali con cui sono in condizione precondizioni per riformare il progresso di pareri scritti politici fondamenta
Ma poi c'è un altro aspetto ed è più rapidamente attività chiudere però qui credo dovrebbe essere sottovalutato del tipo di riflessione che stiamo facendo perché non riguarda soltanto i trasteverini fronte
Poi delle strutture produttive punto il monopolio il pluralismo è possibile ma esiste un problema anche di gioco di contenuti ciò che viene trasmesso ma non nel senso se farlo poca progressiste trovava il più conservatore risultavano impegnati probabili ceri ma comunque riflettere sul messaggio ma ancor più questo è il senso della riflessione
Sui mezzi di comunicazione Comentini trasmesso
Il come vedo spesso
E c'è il problema di educare i cittadini al linguaggio del ribasso e questo poi un punto decisivo io qui a Tunisi Scott ambientale vibrare la parte destra sinistra scorgo una questione decisiva oggi negli Stati Uniti per la vera e propria alfabetizzazione alla lettura delle immagini
Mettere nemmeno perdere sarà l'alfabetizzazione imparare a leggere scrivere perché appunto lo sa benissimo che spetta a chi lavora queste cose di mafia ex solo apparentemente neutra oggettiva grattare costruita in modo estremamente sofisticato imparato appunto questo Riva che farà da decodificare e credo che dovrebbe far parte tutti nel senso che la cultura diffusa soprattutto dalla sinistra il saper leggere i baci e saper a costruire perché poi l'altro aspetto delle nuove tecnologie fondo occupati questa possibilità di interazione col vecchio riparare questi prodotti dove uno dei punti critici che riguardano la formazione ma a maggior riguarda la formazione di una cultura critica di sinistra anche qui badate non è che non ci sia degli spunti delle premesse
Pensiamo quanto cioè il dato in questo senso decideva resiste da piazza Pasolini a Moretti questo
In questa direzione quanti spunti critici in questo senso le possiamo raccolte tra potrebbero solidifica decrescente sarebbe necessario Trento alterato gli sforzi dei singoli retroterra che c'è anche a ancora per la definizione delle eccome
All'inizio del secolo ha compilato la parte più sensibile più avanzato la punta del di sinistra cultura tedesca degli anni Venti degli anni trenta penso pene pesi e così via avremo necessità Orsi l'analoga rielaborazione culturale sento mancare affidabili e o distinguo per affrontare questo che è un problema dalla modificazioni del senso comune al linguaggio
Dell'immagine decodificare e più in generale se da queste come oggi il sistema delle formazioni diventa un terreno più incisivo per dall'avvocato politica resoconto democratica tutti dedurre vive su il territorio discussione forse è ancora primi pasta bisognerebbe intervenire più pesantemente
Avevano
Adesso
No
Allora
Perdonate se faccio una disintegrazione
Nel mille novecento quarantasei ero iscritto al PSE un po'partito socialista di unità proletaria e fece la battaglia per la Costituente
Speravo in un'Italia diversa allora
Diversa da quella che ha che fino allora avevo vissuto diverso da quella fascista
La mia delusione è stata profonda
Perché
In questi cinquant'anni perché siamo nel mille novecentocinque mille novecentonovantaquattro nel novantacinque sono cinquant'anni l'al quarantacinque al novantacinque in questo mezzo secolo
Il popolo italiano è rimasto quello che era
Non ha fatto un passo avanti dal punto di vista culturale si parla di cultura io mi chiedo di quale cultura c'è una cultura antropologica preistorica la sociologia politica parla di cultura antropologica
Cioè l'uomo primitivo che scopre il cucchiaio che scopre la pietra per difendersi quell'era anche cultura
Quindi in questi cinquant'anni
La televisione come la stampa che fa parte dei mass media
Sono state politicizzati
La televisione la tv è stata politicizzata dai partiti di maggior peso politico
I quali hanno lasciato il popolo nelle condizioni in cui era nel quarantacinque nel quarantasei
E questi sono i frutti che oggi vediamo
I frutti delle elezioni del marzo scorso
Ora io ho sentito dire qui era un oratore che speriamo che cade questo governo io penso che questo governo durerà
Cinque anni
E che se governerà in un certo senso benino faccia gli interessi
Di può degli di maggior dei più diciamo così popolosi interinali intravede i titoli degli strati più popolari potrebbe
Vivere anche venti trent'anni quarant'anni mezzo secolo ancora
Ha però che a meno che le sinistre non cambiano disco
A meno che le sinistre non cambia la politica
Cambiare politica che significa si va a fare una politica diversa ma quella che è stata condotta finora perché evidentemente era sbagliata
Da qui non si sfugge
Ora io arriverò Porro approviamolo accennare mi stato raccomandato di fare Brema io purtroppo potrei parlare per tre quattro ore di seguito su questi problemi
Non vi si dice di no
Però
Tutti oggi parlano di liberismo economico
Ma nessuno sa quando nacque il liberismo economico da chi fu creato quanti millenni fa fu inventato da chi fu inventato nessuno lo sa degli italiani tranne che i professore di Sociologia Paulette tra
è presumibile che lo sappiano
E allora
Liberismo economico tutti i partiti sono per il liberismo
Ma ci sei c'è anche alla cogestione l'articolo quarantasei della Costituzione la congestione non si è mai discusse in Italia io non capisco perché i partiti di sinistra non è abbiano mai portata avanti l'argomento il dibattito
C'è un'altra idea oltre che la cogestione codificato dall'articolo quarantasei dalla Costituzione
C'è capitale e lavoro nelle stesse mani diceva Giuseppe Mazzini ed era anche il concetto di Marcus
E allora
Io dico questo noi siamo in una democrazia
Io non l'ho mai creduto perché siamo in una Pluto Grazia votarlo di vecchi Pluto se vuol dire ricchezza Abkhazia vuol dire governo
E allora
Se siamo in democrazia come dicono
è il popolo governo di popolo il popolo che deve stabilire quale economia darsi noi quale economia ci dobbiamo dare ci dobbiamo dare il liberismo
Ma non è vero non lo deve dire Fini non lo deve dire Cossutta non lo deve dire non so tutti gli altri leader lo deve stabilire il popolo con un referendum popolare poco o nulla ferendo MOC
Sulla proprietà aziendale non la proprietà privata la proprietà dall'azienda l'azienda è una mistica vi è un bar e una FIAT
Questo lo deve stabilire il popolo
Non lo deve stabilire
I leader dei partiti leader dei partiti
Possono dire quello che vogliono parlo sempre loro il popolo non parla mai
Il popolo non parla mai e questo mutismo ha giovato e allora avanziamo questa proposta dibattiamo la chiediamo perché sino ad oggi non si è proposto al popolo di decidere quale economia intende darsi ecco la questione se noi vogliamo combattere Berlusconi votiamo combattere con i fatti non con le chiacchiere caraibici
Io sono un socialista nato nato una crisi così socialista e son rimasto tale gli ho settantaquattro anni
Un altro problema vediamo ai mass media crediamo alla televisione
Sembra esser io ho trovato ho trattato un solo argomento serba il ne non me ne vado a trattare un altro all'organizzata una conferenza che venga a parlare fate Venere gli scienziati da Roma
I sapienti i saggi perché in Italia sono tutti licenziati ma nessuno sa leggere poi
Io volevo parlare solo di madre da da dalla questione dei mass media
Di questo volevo parlare
I mass media di la televisione vale solo per la stampa
La stampa la stampa
I proprietari che sono i proprietari delle televisioni e chi ha il denaro
I giorni proceda nei giornali quegli anni miliardi
La notizia io mi chiedo da cittadino l'uomo della strada la notizia è vendibile può essere una notizia commerciabile liberisti CRA oppure un proprietario di televisioni un proprietario di un giornale deve
Ha dei limiti
Io credo di sì
E allora ci vuole una legge che stabilisca che una due pagine dei quotidiani e dei settimanali siano scritte dai lettori e che il direttore del giornale non possa censurare per legge perché se tu mi censura la lepre che io gli mando
Io gliela mando raccomandata e allora lode Nunzio ecco che ci vuole una legge sui mass media così ci vuole la possibilità di poter parlare alla televisione il borgo umbro argomenti di cultura sia propone di contorno adeguare cultura
Io esisto non esiste vogliamo discuterlo se esistono non esiste
Vogliamo fare per erede dibattiti vogliamo che a tenere da dibattere sulla storicità del Gesù Gesù Cristo è nato lanterne inventando
Orario inventato i preti
E allora e allora io
Subito sull'ultimo proprio allora mi riferivo a il discorso della televisione spazzatura in Italia fondamentalmente sta quello che è stato fatto in seguito era di questo disco sotto il giusto struttura
Se ho fatto l'esempio di paesi esteri del signor Cortese tipo la Francia come di un paese in cui dove la televisione esistevano televisione probabilmente migliore nostra vorrei chiedere
Eh sì lei lo ha detto
Basta che
Si sono ma Ansatone dobbiamo vedere anche il prodotto perché sempre se se vogliamo
Ma no ecco è questa no no offre il suo discorso era gli assetti proprietari e quindi possono determinare un prodotto differente allora in Francia abbiamo una resa dei proprietari differenti parlo da Franza visto che avevamo parlato Franza ora chi era l'essere e se lei ha mai visto che i programmi francesi e questo punto
Allora sa bene come è strutturata la televisione francese
Sarà non so giochi sol posso fare cento mila giochi dalla mattina alla sera
L'unico probabilmente dibattito culturale che esiste all'interno di questa di questa televisione lo fanno il sabato dalle undici a mezzogiorno e si chiama lo bella presso il no in cui sono diventate più giornalisti allora questo per dire fondamentale che probabilmente al discorso che facevo ossidato che alla fin fine in questa
In questo mondo globale in questa al mondo della comunicazione globale come giustamente dice non è più l'one e l'importante è l'invidia e non il messaggio
Allora partiamo da questo discorso da questo presupposto per ragionare e non facciamo e non cerchiamo di demonizzare delle cosa che fondamentalmente forse non sono vere ecco solo quest'
San Giovanni oppure
Interessava vedere un po'più le discorso di Balassone faceva l'ultimo sulle soluzioni
Ora era sarebbe anche interessante vedere il passaggio tra a informazione e comunicazione perché e su questo abbiamo ragionato anche poco secondo me
Perché l'informazione a senso unico la comunicazione non può non essere incluse non nei due sensi e quindi questo meriterebbe forse un po'di più discussione ammesso che il monopolio venisse eliminato
Io credo che noi non possiamo comunque difendere l'indifendibile
No
Mi sembra che arrivati a questi punti è tanta la paura bella monopolio televisivo di Berlusconi che ci troviamo a fare ogni retro guardi a difendere il monopolio Treviso pubblico secondo me assolutamente indifendibile così come credo che la sinistra sia un po'in ritardo su questa cosa
Paolini faceva un distinguo a noi diceva delle cose sulla pesca non è il caso di paragonare la TV alla alla scuola secondo me in paragone si può fare solo discorso no scuola statale o scuola pubblica è profondamente diverso no tempi sul monopolio televisivo si possono fare tanti discorsi
Io credo che lo spazio di teli di tv pubblica ma intendendo per pubblica vada mantenuto poiché le riforme riforme il modo e non lo so
Per quello che potrebbe servire la per il diritto della comunicazione però ammesso che il monopolio venisse eliminato ammesso tutte al monopolio quindi Codella sito eccetera eccetera
Cioè io saremo noi in grado di avere un punto di vista
Perché fai io non voglio un'informazione io voglio un punto di vista io voglio avere il diritto di una comunicazione da un punto di vista perché ovviamente non c'erano comunica un'informazione assetti cari oggettiva no
Io mi diverto a vedere le news senza senza in quelle ma le immagini senza parole secondo me sono terrificanti cioè veramente è una sottrazione ulteriore quello che sembra l'oggettivazione oggettivazione immagini più grossa della realtà secondo me è una mistificazione enorme ecco a questo quesito
Saremo in grado di avere un punto di vista ce l'abbiamo noi
Siamo ancora in grado di contrastare il Grande Fratello oppure è troppo tardi
Ce l'abbiamo ancora noi intellettuali capace di offrire un prodotto perché io credo che gli intellettuali questo dovrebbero fare io non sono in grado di far TV non sono in grado di farlo presentare un prodotto non sarebbe intelligente io credo almeno a me piace sulla vedo che le uniche esperienze che riesco non tanto sulle tv quando sulle radio
Sono quelle che hanno una forma di azionariato per cui il proprio si diventa proprietari del mezzo
Un po'come sta facendo il manifesto rispetta sull'assetto proprietario allora se potrebbe essere questa la strada per entrare in questo mercato perché poi voglio dire o si elimina il denaro no o si elimina il denaro completamente o non si elimina il mercato
Allora e siccome per fare una tv qualunque o comunque avere accesso andava d'informazione qualunque da un giornale la tv a una radio ci vogliono soldi perché di questo qua si tratta qui niente non si fa nulla
Anche perché tecnologie avanzate costano di più di che non quelle arretrate ecco siamo noi in grado se mai di essere pronti attrezzarsi per entrare
In questo tipo di mercato con le nostre forze data prendendo già terra per siccome spuntò cose che già stiamo facendo del manica tutta faccenda qui la radio stanno facendo ecco secondo voi che siete esperti
La cosa sensazione saremo in grado di Bari resta
Bah volevo dire si è parlato del referendum ma non si è parlato del manifesto provvisorio in dieci punti sull'informazione che sommamente avvenimenti a diciamo pubblicizzato abbiamo quindi cortese
Ecco potrebbe essere quella la base anche se molto provvisoria di un controllo democratico dal basso sull'informazione sinistra TV pubblica ossia esatti pura spazzatura chiamiamola come vogliamo
è un tentativo provvisoria cominciato già nel settembre dell'anno scorso perciò già un anno un tentativo di messa in discussione da parte dei cittadini delle città del genere di un controllo chiamiamolo del fuso e costante su tutto il tipo di produzione dell'informazione
Detto questo una domanda velocissima
Non c'entra col marito una cosa che con l'informazione c'entra molto l'ordine dei giornalisti l'ordine giornalisti sulla legge Mammì cosa ha fatto del momento ancora le quindici anni che qualcuno prima ricordava nel momento in cui il signor Berlusconi
Che aumenta con l'avallo di Craxi eccetera eccetera se è impadronito I si è lasciato stare questori ancora valore cosa difeso non solamente una professionalità tra virgolette inesistente
Ed è questa la domanda che i giornalisti devono rispondere il professionista l'informazione cioè e in ordine dai giornalisti non ha ma parlato in questi quindici anni c'erano alcuni della sinistra beni una cosa sola si è parlato così che si è c'è stata una sottovalutazione alla sinistra da tv Comercial stiamo attenti
La sinistra se vuole andare avanti deve fare anche autocritica non c'è stata sottovalutazione qualcuno le prime Tabet ho ricordato accertato la spartizione c'ha gettato il canale
Tre della RAI TV pubblica si è fatto passare alcune cose
Poi sulla legge Mammì dopo ci siamo strappati i capelli però per più di dieci anni questa cosa era Tavanti o a cominciava a far nascere perplessità su queste cose partiamo un attimo anche se molto provvisoria il dieci punti
Appunto sulla base dell'informazione lanciata dal referendum che referendum è finito dicevano recando può avanti proprio sulla base di questi dieci punti allora dopo è un realmente si può discutono sull'informazione solo comunicazione anche sotto il Comercial
Domani
Sono
Allora
Sì vediamo di essere concisi
Andare per slogan come gli spot ma grazie al cielo fra corre per troppo tempo
Secondo me è la sinistra non ha sottovalutato né & ritarda questi sono due luoghi comuni che anche questa sera sonno venuti fuori
Nel settantasei
Il sindacato poligrafici
Stilò un documento in cui diceva
Sei in Italia passa il progetto di Scalfari della libertà di antenna in Italia ci sarà un oligopolio dell'informazione
Documento chiarissimo poche righe che dimostrava
Qual era il pensiero
Del sindacato poligrafici su quell'argomento
Il tempo dimostrato che quel pensiero del sindacato poligrafici era il più corretto più corretto di quello di Scalfari che di è la nemesi storica che vuole che oggi il suo più grande avversario sia il frutto del suo disegno di libertà della televisione cioè di un di un regime liberista nella televisione
Che è è il frutto del di quella idea e del regime italiana c'è da insieme quelle cose non potevano che portare all'oligopolio la sinistra lo sapeva
Chi è che non lo sapevo che faceva finta di non saperlo o o che è sottovalutato la se il sindacato persino diciamo il sindacato poligrafici lo sapeva che si riunì proprio qui in Versilia latino in cui fossi fustigato quel documento fu proprio qua
Probabilmente non so le le burocrazie di partito l'organizzazione il responsabile del settore cultura propaganda del PC di allora accerchiato probabilmente a qualcuno sottovalutò era in ritardo
E allora probabilmente bisogna vedere quali sono i meccanismi di comunicazione all'interno della sinistra fra chi elabora e pensieri fa delle analisi e sviluppo delle serie e chi poi decide gestisce diciamo così il sapere della sinistra nel senso della struttura burocratico dall'apparato di partito su questi temi come su tutti gli altri temi
Perché la comunicazione non c'è e se c'era un funzione o comunque non ha funzionato
A sinistra non era in ritardo
Nel nel è stata la prima a dire cosa sarebbe successo
Era un problema di comunicazione quindi in generale
Uno il problema essenziale della sinistra oggi è il rapporto la il flusso della comunicazione all'interno delle sue strutture all'interno dei suoi apparati è fra questi e quelli che non sono magari dentro l'apparato
Ma che in qualche modo si riconoscono lo hanno un loro pensiero che è più simile a quello dei Rifondazione il PDS della sinistra fra virgolette tanto che non fare confusione che non con altri queste su questa è la una base essenziale di qualunque poi dopo e possibile fare quello che ironicamente chiamando il Chesterfield diceva
Compagni cioè vedere che cosa si può fare dentro una televisione interattiva dentro una radio dentro un giornale ma se non c'è la comunicazione all'interno della struttura non ci sarà mai allenati abbastanza fare comunicazione dentro un mezzo di comunicazione
Priva di luoghi comuni e seconda luogo comune questo dalla decisione del cavo che ho sentito dire da Momigliano per la prima come gli altri doni il funzionario un alto dirigente di Publitalia per la prima volta
L'ho sentito dire da lui cioè che era la lobby alla STET è stata la nobile alla stenta a bloccare la televisione via cavo che come sapete se non lo sapete Prodi che c'era in Italia già negli anni Settanta cioè le prime televisioni private che ci lo Stato in Italia erano televisioni via cavo in Italia c'erano i cavi probabilmente anche viareggio ha avuto la sua viareggio libera odiare o cavo viareggino cela Siracusa c'era Biella c'era in tutte le città
Una commissione istituito dal ministero delle Poste la commissione principe si è scoperto dopo essere più piena nel senso che al quattro dei suoi più importanti elementi appartenevano alla Loggia
P due
Fra cui il presidente cioè principe medesima
Invento questo che cavillo del cavo monocamerale e fu un un socialista ingegnere tuttora in forza è con alto grado alla RAI a inventare questa idea balorda
Della cavo monocanna
Perché gli avevano detto bisogna inventare qualcosa
Per cui questi che fanno ad esame cavo smettano di farla
Questo correre il cavo mono mono augurale mono canale cioè che si poteva fare una cosa sola quindi anche lì non c'era nessun ritardo neanche della struttura economica italiana eravamo il primo Paese il paese più avanzati in Europa della televisione via cavo i primi è oggi siamo gli ultimi nel senso che non abbiamo
Neanche un metro dicano ma non fu lavoro bidella spetta impedire quella cosa
Tant'è che l'indomani dalla decisione di questa Commissione principe
Ma corre ma nacquero proprio lì le televisioni
Private via etere cioè quelli che avevano speso deve fare il capo andarono via etere e tutti quelli che non avevano speso oggi per fare il piano andarono via etere che costava di meno
E
E e fra questi appunto il cavaliere Berlusconi
Un'ultima annotazione per non perdere troppo tempo
Il e dei appunto sul tempo il tempo diceva Balassone siamo più consumatori che lavoratori il tempo del consumo un tempo molto ampio
Ci sono alcune contraddizioni interessanti che si stanno sviluppando nel sistema attuale proprio sul tema
Il innanzitutto il a il tempo del consumo
Include il tempo del consumo di media
Il tempo del consumo di miglia diventa concorrente del tempo del consumo di altre cose per esempio dei prodotti che sui media fanno pubblicità
Ed è queste secondo me prima ancora che
Qualunque altro motivo di strategie di marketing che sta spingendo o come meccanismo cioè magari nessuno l'ha pensato in questi termini quel meccanismo che poi le cose funzionano sempre più per meccanismi che per
Pensieri particolare Strategy come meccanico sta spingendo le aziende disinvestire da Emilio comunque investire meno simili ai più su altre cose sul tre per due sui supermercati sulla distribuzione sul dare marketing perché il tempo di consumo dei media diventa tempo concorrente tempo tolto sottratto al consumo di altre
La televisione ormai militanti siamo duecentotrenta minuti al giorno davanti alla vidi che resta quel poco tempo perdiamo può di lavoro duecentotrentanove in televisione quando consumo le altre con tutti gli altri prodotti deciso
Inoltre il consumo non deve occupare cioè è preoccupante e via che il tempo del consumo sia tempo libero
Ha fatto il tempo del consumo è un tempo ancora più costretto del tempo di lavoro
Perché senza quel tempo non sta in piedi più niente
Quindi il tempo libero e quello di cui io faccio quello che mi pare
No quello in cui il consumo perché quelle un tempo produttivo per il sistema non è un tempo libero una un tempo di consumo in cui sono libero
No non so se afferrate del re
è una contraddizione i termini ma non non ci dev'essere un tempo di consumo intento occupato mentre di
Infine con i nuovi media si sta sviluppando un'altra contraddizione straordinaria proprio sul tempo a partire dal tempo
E con le televisioni a pagamento con la televisione interattiva cosa si chiede
Si chiede oggi di pagare per consumare un atto perché o non c'era fino a quel momento era gratuita
Quindi io chiedo dei del denaro in cambio di tempo fino in questo momento invece io vendevo il tempo dell'audience
Ai pubblicitari che lo compravano con la speranza di riuscire a catturare l'attenzione di quello del super trasformare il consumatore
Di Mike Bongiorno in Conservatorio di prosciutto Rabagliati cioè la specificità creativa il lavoro creativo dei pubblicitari consistono in questa trasformazione nel trasformare
E i consumatori buongiorno il consumatore
E il consumatore di televisione in consumatore di dei merci delle merci che nella televisione vengono pubblicizzate
Allora
Queste opere diciamo la poi c'è il tempo di lavoro cioè nelle nelle fabbriche nelle nelle negli impieghi negli uffici io vengo pagato perché passo il mio tempo dentro l'ufficio a svolgere una pratica o a produrre adesso con le tecnologie da una parte non è più necessario tutto questo mio tempo dentro la fabbrica basterebbe di meno meno tempo
Quindi le le le le imprese mi son disposti più a pagare o ad avere tanti c'è un un facciamo finta non delle stime persona di un monte ore tempo un ampio un bisogno di dieci milioni di ore ha bisogno di tre milioni di euro
Dall'altra parte gli altri sette milioni di ore vogliono che io paghi per fare televisione consumare televisione interattiva entrare nelle reti internet
Guardare dei segni appagamento questa contraddizione va sanata all'interno del sistema altrimenti
Si si si salta perché se io non sono più disposto a pagare cioè siano le più non capendo dal sistema dei soldi che poi spendo nella televisione
Uno nella televisione pensate a Clinton con le innovazioni tecnologiche quinte interattive multimedialità appagamento
No non c'è più qui il giocatore il regolatore probabilmente la cosa che sarà mai regole esiste non c'è bisogno che ci pensano i comunisti io Pizzetti sarà quello di irregolare questo flusso di tempo questa contraddizione che sta sviluppando e comunisti invece probabilmente dovrebbero pensare a spingere comunque sempre di più lo sviluppo cioè forse un po'il contrario di quello che credo abbia detto politico
Naturalmente è stato quello approfondito e per cento bloccare
Ma costringere a uno sviluppo continuo insiste
Perché in vista il sistema già si blocca da solo continuamente
Prima che ci fosse il CD hanno aspettato e tecnologicamente il CD è pronto da decine d'anni almeno una decina
Allora aspettare definire l'interruzione dei dischi di vinile dei giradischi a cento mila ma ci affideremo il giorno prima smaltire per poi poter farei il sistema è sempre ha sempre funzionato sui blocchi non sullo sviluppo
Con l'informatica c'è stata la prima volta questa diciamo enormità dello sviluppo in un settore perché era un settore nuovo che non coinvolgerà prestatore questa è l'altra e chiudo un ultima contraddizione o comunque un'ultima cosa interessante del del del sistema cioè c'è un'industria
Che può decidere può determinare dello sviluppo ai danni di un altro industriale
E quindi c'è una come dire c'è una competizione fra due settori industriali che di solito non c'è già perché è la televisione che sviluppa se stesse in un modo o nell'altro si stabilisce si determina e sui tempi di sviluppo lenti come quello appunto della trasformazione del disco dal disco CD ma serve un'altra industria che fa un'altra cosa che però diventa televisione la telefonia informatica e tutte e due insieme a allora nasce una cosa interessante
Secondo me ripeto un o partito un gruppo nucleo di passione che pensa di voler sciogliere nobili vesti sistema le costrizioni
Le le corde antidemocratica anche libertario
Deve spingere allo sviluppo non al blocco di queste liste perché solo con la velocità dello sviluppo con l'abolizione immediata degli ultimi dei Monopoli per dirla basta
Che si corre verso una si costringe accorre nessuna esitazione una direzione che non è del tutto controllata
Dal sistema oggi che hanno che non sta bene frena perché non sa bene che cosa a questo punto italiana fatica già
Già esclusa
Parla chiaro
Nato secondo me il ritardo nella sinistra c'è stato però la sinistra era anche in compagnia in questo ritardo ha ragione sì gli ATO perché diciamo tutte tutti i possibili eventi di tipo di chiusura monopolistica che potevano a cadere appresso alla libertà d'antenna erano stati son d'accordo consigliato
Puntualmente previsti da qualcuno
Il il per il problema del ritardo della sinistra è che poi sostanzialmente non era attrezzata per fare altro che per assistere passivamente all'inevitabile svolgersi di ciò che qualcuno aveva previsto e che però se non ci fosse stato come dire quell'assistere passivo e privo di creatività da parte una componente così forte del del comma dello schieramento politico culturale
E solamente non si sarebbe svolta allo stesso modo
Il allora il dove sono dove si ancoravano le ragioni del ritardo della sinistra
Secondo me in in una la sinistra è stata dal punto di vista delle dei progetti ed evoluzione dei del sistema televisivo ma dei sistemi come dire tecnico produttivi più in generale un forte elemento di conservazione
In questo in questo Paese
Il perché il
Per ragioni comprensibili
A ha rappresentato sostanzialmente la difesa degli interessi del produttore o il punto o il momento la valorizzazione e la centralità del produttore rispetto alla centralità se mi passate questo termine del del cliente o del consumatore
E il allora il questo
è una cosa che si capisce anche bene perché perché accade il se tu con combattere una lotta in profondità per il per il raggiungimento di certi tappe certi traguardi di emancipazione
Nel nel nelle situazioni di lavoro dipendente nelle nelle grandi organizzazioni nelle grandi tecnostrutture produttive
Beh è evidente che temi del tutto esprimi il il punto della centralità di chi produce ecco e il su quella è la variabile indipendente nelle tue nelle tue priorità il resto viene dopo
Per l'appunto contro questa allora qual era la centralità dei produttori degli agenti concreti e che che nelle nel campo della comunicazione erano i giornalisti che i dipendenti nell'aria
E le maestranze della cinematografia
Poi i grandi progetti di organizzazione del sistema elaborati della sinistra sono stati nient'altro che la proiezione delle tendenze corporative di questi tre gruppi
Il ed è chiaro che questa roba qui che cosa è riuscita poi a ottenere in termini concreti negli ultimi trent'anni vent'anni trent'anni vent'anni esattamente da quando iniziò la storia dell'alle della libertà non tenace eccita tenere semplicemente di sopravvivere dentro alcune Rocca roccaforti
Che via via perdevano pezzi la industria cinematografica la la RAI
La il l'ordine dei giornalisti incerto nel mega un presidio di forza della sinistra no però non mi pare che che mai dal fronte della sinistra sia mai stato presentato neanche un accenno di di disegno di legge per abrogare l'ordine dei giornalisti
Il e quindi il ritardo della sinistra viene da da da queste profondità quindi anche quando poi intravedeva pericoli beh non c'era poi l'esercito per da mobilitare per impedire che questi pericoli sì verificassero contro questa situazione di ritardo e diretta latenza strutturale
Il è stato giocato che cosa è stato giocato l'interesse il in senso molto lato del consumatore
Il
Per cui il le le le foto questo in pratica è stata la grande sconfitta la grande cosa che ha fatto che ha sfondato
Progressivamente tutte le posizioni tenute anche culturali tenuta relazioni sta il fatto che si è trovata a combattere con piccoli interessi corporativi contro un fenomeno epocale
Quando qualcuno ha mobilitato i vettori di questo fenomeno epocale cioè i lavoratori in quanto consumatori del Complesso del lavoratori del complesso della società e non quelli dei singoli settori che prima facevano la televisione di prima il cinema di prima Peugeot eccetera affonda allora il e questa è una delle ragioni del ritardo ed era la ragione strutturale quella proprio che si potrebbe numerare le teste in cui estremamente concreta
Questa sì poi c'è anche una secondo me è un limite di carattere proprio culturale relativa relativamente in maniera relativo in maniera specifica
Alla materia della al campo dell'informazione o della comunicazione in della comunicazione
Il per dal punto di vista della sinistra la informazione più che una libertà è stato considerato un potere guardate che a seconda che uno in inforca un corno o una una definizione o l'altra arriva a conclusioni e a schemi di comportamento completamente diverso
Se voi considerate la informazione una libertà allora tutti i vostri comportamenti la vostra progettualità politica sarà volta a garantire la pratica di quella libertà
E per e per cui non soltanto scrivere lettere sulla Costituzione che c'è la libertà di espressione eccetera eccetera
Ma apprezzerete il anche degli strumenti per eliminare gli impedimenti che di volta in volta si frappongono all'esercizio di questa libertà
E quando questa libertà di informazione e di comunicazione il per manifestarsi richiede necessariamente la forma dell'impresa industriale come il caso come è stata appena ricordato della comunicazione che avviene attraverso la televisione e la radio ma l'editoria e beh allora si sarebbero attrezzate di gli strumenti per e eliminare gli impedimenti alla libertà di impresa
Ma quali sono gli impedimenti alla libertà d'impresa il fatto di essere in uno Stato socialista no non c'è mai stato nessuno di questi tipi di impedimenti c'è stata la presenza di Monopoli concreti
Prima un monopolio tutelato pubblicamente come l'analisi poi il un monopolio come dire che si è costruito con la copertura sempre delle della della politica e delle istituzioni nel che ha che che ha come dire sequestrato la componente cosiddetta privata esiste
Allora il il
Qui non quindi in sostanza la sinistra non ha visto il pericolo principale nell'emergere nel nella missione di distruggere i Monopoli anche quelli pubblici perché non ha considerato l'informazione alcuna libertà la considerata come un potere dici ma come e c'è eticità consideri un potere e poi permetti pure che si si crei uno con diciamo che una delle contraddizioni sta di fatto che dentro e fuori per questa contraddizione si è poi la situazione più patetica quella in cui si pensa che proprio che la maniera migliore per evitare l'abuso di potere della informazione come potere è quella di avere un bel monopolio pubblico che diciamoci la verità è stato un mito della sinistra
E e in mancanza del monopolio pubblico ci si accontenterebbe a questo punto di una grande azienda pubblica il cui compito quale ma sarebbe quello di garantire il José i diritti di tutti allora declinando in concreto e mentre nel resto del mondo ma anche nel resto del delle del sistema accade quello che il mercato più o meno fa fa cadere noi ci mettiamo comunque tranquilli perché c'ero
Basta dirlo per capire che è impossibile
Per capire che è un'azienda questa per quanto la si voglia fare grande e e con le spalle larghe del tutto irrilevante nella quantità di dinamiche comunicative che si svolgono nel dei moderni sistemi di comunicazione e come mettere la testa dentro un sacco e poi legare una cordicella per essere sicuri di non levarselo mai mai da sopra il problema sta da un'altra parte e non è inventandosi delle riserve indiane
Che il dove vige il come dire il la devi diritto di tutti e cose di questo genere che si risolve nulla tanto più che questa retorica pelle per dirle cose col suo nome
Del servizio pubblico come luogo dove tutti sono padroni e dove non comanda solo il privato coi serve solo contrarissimo operazioni di censura di tipo clerico insomma dei clericali del del momento
Il è il perché il luogo dove tutti devono essere rappresentati statene pur certi e luogo dove non si rappresenta nulla
Oppure si rappresenta i bacchettoni Isma'del momento
Quindi è questo che il in termini di contenuto e di linea editoriale dovrebbe essere che contrassegna la la la magnifica progressiva funzione del di un polo pubblico non vedo la grande utilità allora può essere uno strumento di politica industriale se ne può parlare
Il ma politica industriale per che cosa per impedire che si credono di Monopoli non per crearne uno a gara a garanzia del fatto che è comunque una in club dove respiri rispetto a quegli altri che esistono in tour
Il il
Ho è possibile nel letto nelle rispondo alla alla domanda è possibile nelle condizioni che si sono cambiando bruscamente di marcia
Possibile nelle condizioni che si sono determinate oggi che altri soggetti possano come dire crearsi altre imprese televisive altre possibilità di espressione più o meno militanti
Del servono i soldi per farle allora scusa il e tant'è vero è difficilissimo
Ma è difficilissimo non perché manchino i soldi per comprare le macchine per mettere in piedi ma perché mancano le cosiddette nicchie di mercato che poi consentono all'impresa di vivere una volta che è nata
Insomma a concepire un bimbo ci si mette nulla ed è anche divertente ma i problemi vengono dopo come il come come si sa il e quindi a questo punto le non c'è non ci sarà alcuna possibilità di ma neanche con l'azionariato popolare perché che fare richiami ogni anno gli azionisti per quanto popolari a rifondere le perdite
No tu hai bisogno di Speedy creare degli spazi di mercato veri allora e e si ritorni inevitabilmente daccapo tu gli spazi di mercato veri celai nell'immediato spaccando in due monopoli che esistono quindi personalmente si può soltanto io
Mi oriento a votare un doppio sì referendum sia quello di Pannella sia quello del sia quello ma mi perché uno spacca la Fininvest all'altro spaccare
E se non si spaccano in Duomo con gli attuali noi sì de staremo sempre a sognare tv militanti che non ci saranno mai staccare vengono pagati quali significa aprire gli spazi di mercato intanto nel me negli spazi di mercato che ci sono cioè quegli otto mila miliardi che ricorda Cortese che sono quelli dove poi Inter il che che che bisogna che non vengono più accaparrati come sono
Poi altri
Al altri spazi più adatti alla dimensione diciamo della del della televisione il il un po'più segnata dal punto di vista culturale o politico eccetera
E credo che possano aprirsi soltanto quando sarà al di a disposizione una qualche forma di tv di di di di veicolazione via cavo del segnale perché prima d'allora di canali saranno troppo pochi i sistemi di trasmissione saranno troppo troppo costosi il edile se vogliamo in sostanza arrivare presto a casa della decide cittadini-consumatori con una a con un diverso tipo di comunicazione in cui si sia possibile il protagonismo di soggetti sociali
Capacità di mobilitazione e così via oltre che dei normali mercanti che fanno i soldi vendendo vari prodotti di vario tipo in qualsiasi su qualsiasi canale distributivo emigra e questo sarà possibile soltanto se il blocchiamo la situazione in direzione della del del delle la creazione di questa infrastruttura che in Italia che il cavo che in Italia manca del tutto la televisione generalista quella della che vive di pubblicità
Credo che sia per lungo tempo vietata e irraggiungibile per il il per una programmazione di tipo politico politico-culturale più militante più più segnata come quella ecco mi pare che si
Si facesse riferimento
Posto Iovanovic devo assolutamente fare dei confronti di qualità Ferrari improbabili attribuitagli ad altre televisioni e dobbiamo farlo confronto di assenti sono vissuto sufficientemente all'estero
Sì in Paesi diversi guardate bene da fare paragoni del genere invece credo che una riflessione sui motivi per cui il complesso dei paesi rimaniamo all'abito blu europeo tanto per intenderci
Sì siamo grati assenti che da noi pare siano in voi impossibili da raggiungere di nuovo
Bruno noi viviamo in una società a capitale sì
No io io non sto proponendo niente io sto dicendo
Ma scusi
No
Sì ma io io faccio riferimento all'esperienza francese soltanto il premio ricorrere per comodità di di di esposizione un punto di riferimento quale il dibattito in Europa sugli assetti proprietari e quello cioè in Francia fantomatica sarà stato schematico Sormani
Ma sul
Quota di proprietà di televisione nazionale riconosciuto unico soggetto lei si è passati dal venticinque per cento di una al cinquanta per cento di un anno
è questo il punto e basta lo dico perché rispetto a chi ci ha accusati di massimalismo di estremismo di tutte le peggiore ricordo poco perché abbiamo proposto lo farà che nessuno possa possedere più di una intende tv razionale tanto per avere il senso delle proporzioni ecco punto e basta seconda cosa
Io condivido quello che ha detto Balassone sulla possibilità dell'azionariato popolare si può fare forse per i manifesti assicurazioni interrompeva per una rete televisiva commerciale dire di tipo attuale tipo in generale assolutamente non non è non viene assolutamente degli arresti
Terza cosa l'ordine dei giornalistico
Io sono uno dei insomma stanza vecchio per esserci stato quando è stato fondato all'ordine del giorno deciso ad uno dei quattro
Che nel mille novecentosessantotto ha votato contro la la la Fondazione dall'ufficio figuriamoci se non sono d'accordo ma non credo che oggi il problema per informazioni dagli asili soldo abolendo cosa che io ho avuto continuo continua ho provveduto a queste cose riproporre tutti gli atti
Ma molto automaticamente devo dire che se oggi si abolisse dunque i giornalisti i nostri problemi rimandando esattamente al punto di prima
Non è questo io credo che per l'amor di Dio sottrarre alle corporazioni controllo degli strumenti la cosa più saggia si possono fare
Ma qui non si tratta tanto degli addetti ai lavori qui occorre neanche ripristinare da stabilire cosa è possibilista delle ore del gioco che siano come dire accettabili dal dal coscienza collettiva intesa come il livello della nostra parte l'azione democratica e civile questo è il punto non in via in abbia delle io mi occupo di partito nel sostegno alla comunicazione televisiva ma anche in altri campi che sono al di sotto del nostro è un grande Paese avanzato ecco queste per non so come dirlo ma insomma entro metà del re noi abbiamo delle scusa l'unico paese Aldo che sia televisivamente importante col quale dodici possiamo paragonare ebbe sì
Allora non ci sarà per l'amor di Dio figurarsi io difendo la RAI mi sono dimesso
Molti anni fa quindi parlando eccetera ma
Che ci sarà un motivo per cui nei Paesi dell'Unione europea
Il sistema misto e visto davvero nel senso che il teste è il pubblico che non vuol dire necessariamente statale tra l'altro perché da noi il pubblico è stata tutti e invece non è affatto vero stilizzato riscaldo dei boss primo frutto dell'esperienza britannica ma ci sarà un motivo per cui la serata arrestato ed esiliato a storie e culture diverse dimensioni diverse paccheri d'Europa il sistema misto ci sia e non siano malato come come da noi
Siccome avere giustizia all'epoca dei motivi allora ripristinare le regole è l'unica cosa proponibile fattibile raggiungere apportate anima io non farò come Stefano Rosso del nuovo seguito nuove solo quello
Più si propone l'abrogazione di alcuni punti particolarmente squalificati dalla legge anche l'altro quello che propone di togliere al mai il risorse nelle condizioni date intendiamoci domina strati non son qui a a a parlare e a priori nelle condizioni date
è calorica finalità di consegnare no l'ottanta per cento della risorsa pubblicitaria
Disponibile sul mercato televisivo al al gruppo Fininvest ma la totalità della risorsa commissaria gruppo Fininvest l'unico motivo
L'unico oggettivo
Come dire
Individuabile nella proposta referendaria
Dei radicali è questo comunque questa sarebbe l'unico risultato allora la dissoluzione del tempo pubblico così come è stato va benissimo no nessuno vuole difendere andare così come ecco potrebbe essere senza senza che essi che l'intero sistema sia rivisto l'entità del provvedimento ma la sua carriera con la basta con queste infinite uguale interesse
Macché da da questi da queste a spacciare per referendum libera accomodai nuova dopo o raramente si propone esclusivamente di convogliare la totalità della risorse pubblicitarie
Se il cosiddetto comitato che invece è un signore in carne ed ossa che adesso è anche presidente del Consiglio di questa Repubblica secondo cenetta
Vorrei rassicurare subito studiato sono completamente d'accordo con la vigente bisogna incentivare e sostenere ogni forma di sviluppo tecnologico possibile
Proprio il quando io ho posto un problema di limiti è il problema delle regole riguarda degli assetti proprietari negli assetti di potere complessivo pari parlo soprattutto l'assetto economico sia dolore rassicurare fino a tal punto che se mi consente la pedanteria
Cioè l'agitazione anche qui testo negletto di lei Levin dall'imperialismo dove dice che i grandi monopoli sono appunto un freno allo sviluppo tecnologico poi si potrebbe fare una considerazione proprio perché l'Unione Sovietica fatto solo grandi borboniche Technology sono rimaste bloccate
Con effetti disastrosi che sappiamo ma insomma lì non c'è proprio nessuna nessuna remora in questo senso
Sul
Sulla sottovalutazione naso sulle fa delle osservazioni cripta parte della sinistra di questo ordine di problemi ma io sarei propenso a mantenersi ferma questa
Questa espressione sottovalutazione dell'insieme dei problemi perché essi vero che il sindacato e poi tratti che ha fatto un documento avanzato
Ne sono convinto
Io lo conoscevo se avessimo fatto credo rapido referendum presenti questa sera immagino tutte persone di sinistra progressiste magari anche prima del sindacato non so più quanti ricordavano quel documento e Poligrafici
Naso è vero però ha ragione presidiato pontificie e si strutturano in comunicazione anche dentro le strutture delle strutture impartito inesistenti in generale il problema di come si forma il senso comune anche a sinistra Faber dire quant'è drammatica questo problema e dico nove documenti e Poligrafici mentre credo che ci siano state proposte di Enrico Berlinguer che sono state fatte in proprietà tutto il suo partito i prezzi pagati e Poligrafica programmatico come si forma il senso comune delle idee poi c'è stata sottovalutazione
Sulla lottizzazione vero è stata una critica che è stata fatta
Tante volte anche alla sinistra sì insomma la sinistra si è accontentata della Terza Rete
Io non so se l'espressione adeguata parlare di lottizzazione
Resto degli anni settanta di sottovalutazione perché mentre si difendeva con l'opposizione la terza rete c'erano lo stesso del pura manovra di aggiramento attraverso le reti private che hanno comportato lo sconquasso che portato insomma propulsore cadde sotto al dottore come si valuta integrità dei rapporti di forza insomma si sono viste da poche cose quello che stava crescendo
Di qui ripeto questo elementi sopportazione
Poi sulla questione del polo pubblico beh certamente qui è giusto come non difendiamo la scuola pubblica così come attorno a come rilanciare abusivamente diamo minimamente
Difendere il sistema informatico il sistema televisivo pubblico così come sarebbero davvero una battaglia persa in partenza
Va detto però che la proposta ora non l'abbiamo discussa stasera ovale resterà in discussione mi pare che nel calendario i nostri dibattiti quella che è la proposta di Rifondazione sul polo pubblico e qui diffidenze interesse
A partecipare anche alle prossime discussioni ma insomma anche tra dorica prenderla sul serio questa proposta che fatto Rifondazione Comunista su come rilanciare pubblico esistono pure ma di regole in generale le questioni che sollevava cortese
Esiste un problema di no molteplicità di soggetti che si muovono nel privato
Utilizzando tutte le potenzialità che si presentano ed esiste un ladro che vi Polk di un po'pubblico dell'informazione perché anche il peso che svolgono funzioni qui c'è un punto che si Marcon dissenso rispetto alle cose dette da Palazzo ore
Io non credo che pubblico deve essere sinonimo utili un'informazione di un sistema televisivo incolore un bacchettone se oppure fare formazione così generiche va bene a tutti e nessuno rispondervi ci può essere anche ride un po'più avanzato più ricca qui sistema pubblico del polo pubblico lo scorso nostro nostro proposta queste da un lato il tipo di formazione che si fa e dall'altro un legame stretto anche con la struttura produttiva presso questo libro di politica industriale attorno alla questione anche di quaranta dell'informazione qualità della proposta che viene avanzata chiedete perché sarebbe e in questo senso anch'io non mi sento di seguirlo e questa mi passa il termine volontà iconoclasta del doppio sì rompere rompere le immagini da una parte dall'altra
Contemporaneamente proprio per condivido le considerazioni
Che a riguardo che riguardo faceva cortese perciò tutto questo così esista il problema di un polo pubblico e in questo ordine di problemi che stiamo affrontando anche qui lo vediamo che se in una fase qui però per davvero
Il piccolo è bello non funzionerà piccola rete televisiva eccolo qua si riporta rispondere non serve a risolvere indizi problemi che chiedeva affrontate quindi un polo pubblico diverso essenziale e una regolamentazione il sistema privato altrettante
Con questo ultimo intervento chiudere il dibattito tra stasera e ringraziando innanzitutto con i nostri ospiti nostri relatori voi tutti che c'è seguita sino ad ora struttura