"Cambiare il presente per frequentare il futuro" II Congresso fondativo della nuova Sinistra Giovanile c/o la Palestra Osaka - Corviale (Roma, 17/19 ottobre '97)

Parecchio lavoro da fare
Allora compagni ci sono problemi di ordine anche diciamo così pubblico e organizzativo quindi
Allora il nelle sede qua sul nella palestra possono stare solo i compagni che sono delegati al congresso della Sinistra giovanile quindi lo spazio della palestra con le sedie deve essere può essere occupato solamente dei compagni dalle compagnie delegati al congresso gli invitati eccetera eccetera possono sostare sostare sulle possono sedersi seguire il congresso sugli spalti della palestra o che è una questione di tipo organizzativo Suma ordine pubblico quindi o me la sta facendo fare per questioni
I compensi come stanno arrivando i nostri ospiti nazionali ed internazionali mi chiedono anche di poter stare seduti almeno per i prossimi dieci minuti quindi chi ha intenzione di non stare seduto uscire dalla dalla palestra tenendo conto che ne stiamo iniziando per cui si perderebbe comunque gli interventi della mattina
Ecco ripeto è stato smarrito un telefono cellulare tazze della Ericsson
Ora il proprietario anzi in questo caso la proprietaria perdona già a partire adesso
Per le telefonate vinto partite fatte dal telefono ma giustamente visto che è stato smarrito qua credo che sicuramente qualcuno l'abbia ritrovato in qualche modo con cui sono può portare al tavolo della Presidenza grazie
Allora ripeto le comunicazioni di dell'organizzazione allora in palestra seduti sulle sedie possono stare solo e compagni e le compagne delegata al congresso invitati eccetera eccetera sugli spalti e se per favore l'organizzazione il servizio d'ordine ci chiede se possiamo stare seduti almeno per i prossimi cinque dieci minuti
è arrivato lavorare i lavori della nostra giornata con si fa cercare nazionale del PDS Massimo D'Alema
Allora compagni possiamo il prendere posto per iniziare i lavori della mattinata per favore
Sedi
A compagni iniziamo i lavori
L'ultimo giorno del nostro congresso fondativo della Nuova Sinistra giovanile
Ci siamo per favore se riusciamo a mantenere un po'di ordine in sala
Almeno quello un po'di silenzio e un po'di ordine perché almeno
Andiamo un po'più speditamente con i nostri lavori
Io spero che l'assemblea voglio accogliere un una questione ecco questo un punto diventa di organizzazione di gestione dei lavori della nostra Assemblea gli interventi a questo punto dobbiamo ridurli assolutamente almeno di due minuti altrimenti non riusciamo a tenere la scaletta
Non riusciate nella scaletta abbiamo
Personalità importanti il nostro segretario nazionale Massimo D'Alema quindi dobbiamo cercare comunque
Di mantenere gli interventi entro gli otto minuti massimo
Allora io iniziare i lavori la mattina con l'intervento alla compagnia triestina Scaraffia seggio in sala
Va bene allora
Quindi possiamo iniziare con l'intervento del compagno Yuri Orlandi
Compagni vi chiedo scusa per la voce ma che spero di spero che mi riusciate a sentire
Ora guardate
Io comincia dicendo
Riprendendo quello che ci ha detto Sergio Cofferati venerdì nel suo intervento al nostro congresso
Credo che noi potevamo aprire
Questo congresso fondativo della Nuova Sinistra giovanile la preparazione che c'è stata nel nei giorni precedenti la manifestazione di giovedì sedici in una situazione
Molto diverso da quello attuale che ne avrebbe condizionato il dibattito politico
Ne avrebbe avrebbe completamente dovuto cambiare anche la nostra linea di discussione
Riguardate se la manifestazione del sedici e quindi anche di conseguenza questo congresso
Non avesse
Non si fosse svolta in una situazione di stabilità di governo non avremmo potuto venire qui ieri con il ministro Berlinguer il compagno Berlinguer a discutere a chiedermi lì non avrebbe potuto darci quelle risposte
Da interlocutore serio
Che è stato nei nostri confronti nel corso di questi di questi ultimi mesi anni del governo dell'Ulivo
Riparate le riforme nel mondo della scuola nel mondo dell'università ci sono stanno andando avanti e noi dobbiamo e la manifesto nelle sedi c'è stata molto importante sotto questo punto di vista essere sempre di più un pungolo per tutto per per il Parlamento per il governo perché vadano avanti ma la cosa più importante io credo è che è compito nostro compito del PDS
Quello di far diventare veramente per questo Paese non solo per questo governo l'appello Società intera la riforma della scuola priorità riguardate noi
Chiediamo sì più soldi
Chiediamo tanti perché le riforme non si fanno a costo zero
Ma i soldi in questo Paese ne lo sappiamo sono limitati
E allora se li dobbiamo
Giustamente andare a mettere sul capitolo della formazione per la riforma della scuola da qualche altra parte vanno presi
E allora per fare questo da qualche d'un altro andranno tirati via e allora dobbiamo creare una forte mobilitazione sì non solo degli studenti ma degli insegnanti del mondo dei genitori del mondo del lavoro perché la scuola la riforma della scuola abbia un forte consenso sociale questo diventa indispensabile perché altrimenti la riforma della scuola in questo Paese non si farà mai non abbiamo le condizioni per cui in questo momento si possa fare tutto ciò
E quindi credo che la manifestazione che ha fatto il PDS ha promosso il PDS per il venticinque sia sotto questo punto di vista un grande appuntamento grado appuntamento che posso dare il via a tante iniziative una forte mobilitazione a carattere di carattere locale dove li PDS Sinistra giovanile le forze sindacali il mondo studenti escono possono discutere e lanciare questo forte messaggio al Paese
Io ho condiviso vedete quello che Giulio il percorso che Giulio delineava nella sua relazione
Per il rapporto che qui è stato molto dibattuto è stato l'oggetto più
Più discusso del rapporto tra UDS UTV Sinistra giovanile sindacato studentesco
Così come io noi abbiamo condiviso quello che c'è in quel documento
Nel nostro documento
è chiaro noi fino adesso ci siamo sempre trovati con loro molte volte in conflitto
Abbiamo costruito anche a volte percorsi contrastanti contrastanti tra di loro
Credo che però tutti quanti tutti quanti
Nella preparazione di questo grande progetto ci siamo
Tutti abbiamo tutti fatto un passo indietro e ci siamo riusciti credo
Almeno a mettere le basi e costruire le condizioni perché un rapporto può fretta lo Ficco di collaborazione si possa costruire all'interno del mondo della scuola anche perché guardate l'UDS a fino adesso sempre vissuto io credo l'ho sempre sostenuto
In una sorta di Prodi ambiguità di essere in mezzo tra soggetto sindacale soggetto politico soggetto vertenze Ale e soggetto politico né questo l'abbiamo sempre contestato e ci siamo sempre trovati
In contrasto con lo ecco io credo che adesso una Sinistra giovanile più forte che non abdica assolutamente anzi
Ritiene ancora di più prioritario
La sua presenza all'interno del mondo della scuola del mondo all'università debba essere un punto di riferimento fondamentale e collaborare a costruire a costruire un nuovo e forte sindacato studentesco
Adesso si chiamo DS il quello che conta è il Progetto quello che conta sono le idee quello che conta è quello che riusciamo a mettere in campo
C'è uno slogan che è stato lanciato da
Da una federazione dall'Emilia Romagna
Sporchiamo ci le mani qui molti di voi l'hanno detto l'ha detto Giulio nella sua relazione
Io credo che questo sia uno slogan importante per la nostra organizzazione perché vuol dire non che quando avremo finito questo congresso di tre giorni dentro a questo a questo luogo importante
Lo avremmo fatto
Quando andremo fuori nel nostro Province le nostre federazioni non dovremmo stare chiuse nei nostri uffici stare chiuse le nostre sezioni ma dovremmo sempre di più andare fuori entrare direttamente in contatto con i luoghi dove i ragazzi dove la nostra generazione si incontra e dove
Come diceva Jules agli stati a a Bologna nel mille novecentonovantasei qui dentro non verrà mai dobbiamo essere noi andare fuori ad incontrarlo a parlare con loro a utilizzare il loro linguaggio utilizzare quegli strumenti a utilizzare gli strumenti che sono propri
Di una generazione ricordate le mosche bianche
Cui siamo noi all'interno della società alle mosche bianche siamo uno non è chi è fuori da questa sala e che qui dentro non verrà mai ne dobbiamo essere in grado di coinvolgere e di sporcarsi le mani
Scusate la ripetizione per per andare a contatto con questi ragazzi perché e riprendo una cosa che ha detto Violante
Riprendo la folla che adesso Violante ai
I partiti non sono più diventati non sono più rimasti l'unico luogo della politica
è sicuramente l'unico luogo della politica estinte la rappresentanza istituzionale ma quei tre quattro cinque milioni di giovani che in questo Paese stanno nel mondo dell'associazionismo del volontariato laico cattolico che tutti i giorni attraverso
La propria opera esprimo dei valori esprimono delitti esprimono delle sensazioni dei sentimenti e questi ci chiedono questi ci chiedono e noi dobbiamo riuscire ad interpretare ad a vere
I mezzi adeguati per dare le risposte e per essere portatori e di quello che questi chiedono a noi chiedono ai partiti chiedono alle istituzioni e quindi qui la grande funzione credo di un'organizzazione
Che vuole rappresentare non soltanto i propri scritti ma vuole rappresentare chi ha idee comuni proposta
Di iniziativa sentimenti sensazione
L'ultimo punto e poi concludo
In questi in questi giorni durante il congresso nelle chiacchierate si sente molto molto spesso la domanda ma come quali sono i nostri valori molti di noi se lo sono chiesti in eccesso quali sono i nostri valori quali sono i nostri ideali quali sono i nostri punti di riferimento
Ci siamo addirittura inventati
La generazione degli UFO Robot
Per per non riprendere o per aver paura di essere
Messi alla pari del sessantotto del settantasette
Stiamo attenti attenzione
Non dobbiamo ma schierarci davanti a false idee di modernità oggi perché somma poi i robot alla fine insomma credo che dal punto di vista educativo non è che siano poi dopo una gran ma non è questo non è questo i nostri valori i nostri ideali i nostri punti di riferimento sono vengono fuori innanzitutto del nostro operare quotidiano vengono fuori attraverso le cose che facciamo attraverso il lavoro attraverso il coinvolgimento attraverso la fatica attraverso andrà a fare un un congresso in un posto come questo e quindi non perdiamo del tempo chiederci e cercare di trasformare in parole
Quelli che sono i nostri punti di riferimento andiamo avanti andiamo avanti così continuiamo a lavorare perché la cosa più forte che noi possiamo dare agli altri
E la forza delle nostre idee la forza della nostra azione sono i nostri sentimenti e sotto questo punto di vista credo che non ci siano nessun tipo di valore scritto uno scritto che posso sostituire questa cosa
Ringrazio infine trenta secondi Giulio
Per il gruppo dirigente per il lavoro fatto in questi anni un lavoro difficile anni molto difficili
La transizione di governo la Sinistra giovanile il calo dei fin dei soldi
Al gruppo dirigente ricopro dirigente nazionale hanno inciso tantissimo nella gestione dell'organizzazione e credo però che bisogna dare merito a questo gruppo dirigente di essersi assunto le proprie responsabilità nel bene e nel male io lo ringrazio anche perché ringrazio Giulio anche per il rapporto di amicizia e che abbiamo costruito nel corso di questi anni credo che se adesso noi andiamo a fondare la Nuova Sinistra giovanile è anche grazie soprattutto al lavoro questo gruppo dirigente ha fatto grazie
Bene adesso
Grazie agli umori
Il prossimo intervento porta saluta la nostra assemblea un compagno che conosciamo molto bene e che adesso ci rappresenta a livello internazionale mondiale il compagno Nicola Zingaretti presidente mondiale dell'aiuti
Compagni
Solo poche parole per farvi un invito il trenta ottobre tra poco meno di due settimane in tutto il mondo
Da Bombay a Buenos Aires ad Abidjan in Africa Stoccolma ma io spero e vi chiedo anche a Roma Genova Palermo a Bologna delle mille città italiane
In tutto il mondo le centoventisette organizzazioni della Jussi saranno chiamate ad organizzare una una manifestazione una protesta che ponga al centro il tema della solidarietà internazionale
Per la prima volta in tutto il mondo la Hughes si chiamerà tutti i giovani socialisti progressisti di sinistra del pianeta a mobilitarsi
A lottare insieme lo stesso giorno in una grande giornata di azione comune nel nome della solidarietà internazionale ora vedete
Questa sfida fa parte di un processo di rinnovamento della Jussi che stiamo trasformando che vogliamo meno forum di discussione e più soggetto politico
Perché abbiamo detto che incontrarci importante discutere importante ma non ci basta più ci siamo incontrati per molti anni africani europei asiatici americani e ci siamo detti ora il tempo per la sinistra anche non solo di pensare globalmente ma di agire globalmente di fare qualcosa di diventare più concreti
E siamo convinti di questo e pensiamo che questo dobbiamo farlo
Perché siamo convinti che purtroppo oggi in questo mondo globalizzato come avete detto anche voi in questi giorni purtroppo la politica ancora una volta rischia nell'era della globalizzazione di essere l'ultima la finanza avanti rispetto alla politica è più facile spostare migliaia di miliardi da Tokyo a Londra che non fa parlare o conoscere un compagno di Roma con un compagno di Parigi
O con o accomunare questi due compagni da una lotta e da un'azione comune
L'informazione globale è più avanti della politica e più facile attraverso un canale satellitare comunicare un'impressione e condizionare l'informazione che non permettere a segretari di partito che rappresentano milioni di iscritti di intendersi sul senso di una parola o su un documento
La politica indietro rispetto al commercio
Sappiamo cosa sa cadendo a livello globale per abbattere barriere eppure ancora e difficile superare un confine nazionale e la politica purtroppo rischia di essere ultima anche rispetto a livello globale delle istituzioni
Le Nazioni Unite hanno aperto una discussione un dibattito per la loro riforma che punta anche a livello istituzionale a dotarsi di strumenti più forti e globali ecco vedete non sono slogan perché gli effetti di una politica assente gli effetti di una politica ritardo possono essere devastanti perché già oggi la politica non ha o può non avere risposta erano i forti
Quando iniziò la rivoluzione industriale e cominciò la produzione delle sue ed un mobile aveva bisogno che i suoi operai comprassero le sue automobili
Nelle società moderne sono cresciute anche in questo conflitto certo tra diritti che andavano rivendicati è una ridistribuzione della ricchezza che però teneva e aveva bisogno della sua concezione di una ridistribuzione che parlasse anche alle società nei quali
Quella produzione era attiva oggi oggi la IBM la Texas Instruments l'atipicità certe o continuano a veri capitali delle loro soci dopo il Street a Londra ma quei computer vengono fatti a Bangalore nel sud dell'India o in Bangladesh qual è il problema
Che non c'è più bisogno di vendere quei computer come si vendeva quella macchina di Troy non c'è più bisogno di vendere quel computer ai cittadini di Bangalore o di Bombay o di New Delhi perché poi quel computer verrà venduto qui in Occidente e quindi c'è un'esportazione del Terzo Mondo certo di lavoro e di opportunità
Ma c'è questo esportazione sapendo che poi saranno i Paesi ricchi a consumare i beni prodotti da quella parte del pianeta e cosa può dire la politica si rimane chiusa
Rispetto a un confine nazionale a una tra a una situazione di questo di questo tipo vedete voglio dire che la politica ancora oggi anche in Italia e Argan iniziata nel suo agire quotidiano della sua capacità di prospettare idee
E ancora i suoi orizzonti le sue strutture i partiti politici suoi strumenti tutto ciò è ancora organizzato a livello nazionale e così è
Perché i partiti politici nell'immediato dopoguerra quelli che abbiamo costruito quelle che hanno costruito e che noi abbiamo trovato sono stati pensati immaginati e voluti giustamente
Come strutture politiche certo pensate in un contesto internazionale ma che agissero a livello nazionale oggi questo non ci basta più
Vincono gli altri
Vincono gli altri se non abbiamo la capacità di andare oltre questi confini nazionali e gli altri non saranno più le destre tradizionali sono nuovi poteri del nuovo millennio probabilmente non ricollegabili alle forme tradizionali ma sottoposte a nessun controllo perché magari gli altri sono un uomo solo che ha inventato internet e che potrà dominare
Probabilmente nei prossimi quindici anni l'informazione a livello globale ecco perché se a vent'anni voi pensate a costruire una nuova Sinistra giovanile compagni
Questa visione non nazionale ma internazionale aperta deve far parte del codice genetico
Della Nuova Sinistra giovanile essere protagonisti affiancare alla finanza globale al mercato globale al commercio globale un'idea di progresso globale
Un'idea di progresso globale che vuol dire valori scelte atti rigore orgoglio che rimetta al centro dell'agire dell'agenda nazionale e internazionale l'uomo i suoi diritti la sua dignità
Il suo a sua possibilità e volontà di rimanere libero altrimenti ripeto vinceranno gli altri vedete io penso che voi dove e potete farlo
Dovete innanzitutto
Perché se la politica occupa questo spazio in questa maniera la realtà cambia
Cambia per noi cambia per per chi non vive in questo Paese e probabilmente ha bisogno anche di una nuova solidarietà se la politica avesse parlato di più
Del conflitto della Bosnia Erzegovina non ci sarebbero stati quattro anni di guerra e se la politica parlasse di più rispetto all'Algeria e si ponesse di più il problema è inaccettabile che a pochi chilometri dalle nostre frontiere vengono sgozzati dei bambini perché non si dichiarano i giornalisti
Probabilmente la politica
Avrebbe cambiato la vita di quei bambini e badate che proprio in Bosnia Erzegovina è vero che è finita la guerra è vero che si è aperto un difficile processo di democratizzazione di quella società
Ma guardate che i nostri compagni i vostri compagni giovani socialdemocratici boh della Borsa Herzegovina a Sarajevo a Tuzla in tutte le le città stanno conducendo una battaglia politica
Per costruire uno Stato
Che al suo centro e pone al suo centro il tema della multietnicità
Multirazziali età purtroppo sono soli perché dall'altra parte gli integralisti hanno potenti mezzi e allora perché lasciarli soli non è un atto di solidarietà e non è una funzione della politica
Capire che noi non possiamo vedere le nostre federazioni chiuso in un contesto in un Consiglio nazionale ma forse
Possiamo fare anche qualcosa per aiutare chi a Tuzla Sarajevo dopo la guerra
Sa costruendo un'organizzazione politica di ragazze e ragazzi come noi che lotta per costruire un Paese martoriato come quell'unità di convivenza civile e che probabilmente questo organizzazione è sola non sono slogan
è questa l'idea di una politica globale è questa l'idea di un progresso globale è questa la necessità di rompere il confino nazionale di un'organizzazione giovanile
E in secondo luogo voi dovete farlo compagni perché la storia di questo Paese
C'ha insegnato che ora è la Sinistra giovanile il prima la FIGC che in Italia riscoprendo una sua autonomia culturale imponente i temi nell'agenda politica delle giovani generazioni impone non li subisce probabilmente a rischio anche a volte di sembrare controcorrente dai o lo fa la sinistra giovanile in questo Paese compagno non lo farà nessuno
E guardate io penso ad esempio che il giudizio storico suo Ernesto Che Guevara su questo mito certo lo daranno gli storici hanno dobbiamo demonizzare o non parlarne più però accompagna ma l'umiliate voi stessi seguendo le mode delle saponette delle magliette delle sciarpe delle mutande di Ernesto Che Guevara ma mandateli comandati ricompaiono se non è il caso invece e qui c'è una funzione importante che non è di avanguardia ma una funzione politica domandati in invece se non sia il caso che i giovani italiani conoscano certo Ernesto Che Guevara ma conosco ad esempio di Q di più a un Sanssouci il premio Nobel per la pace che a trentacinque anni da dieci anni
Lotta da sola in Birmania contro una feroce dittatura militare che sta facendo di tutto o permetterà ai margini o per sconfiggere quell'ansia di libertà e lei è viva salì sta lottando mai sola
Perché probabilmente non la conosce nessuno non è questa una grande operazione di rivoluzione di imposizione
E di autonomia culturale non è parla nessuno ne parliamo noi vogliamo Roy porre questo tema oppure non è il caso di ricordare di più ai giovani italiani
Chi era Ken Saro We quali intellettuale nigeriano che è stato impiccato
Da regime nigeriano perché stava lottando contro lo sfruttamento petrolifero della Nigeria
Ad opera delle compagnie petrolifere lo sapete perché nessuno porta la maglietta di Ken Saro Wee Hua o sapete perché nessun giornale scrive della vergogna della Nigeria distrutta
Dalla dittatura militare addirittura la Nigeria è uno di quei paesi che potrebbe sedersi nel Consiglio delle Nazioni Unite perché quello è un Paese nel quale i grandi interessi sono dominati dalle multinazionali del petrolio
Innanzitutto da lasciare e anche dall'Agip petroli di italiana memoria
Allora io vi invito io vi invito
In questo scatto di autonomia non di rimozione
Di identità o di isolamento ma di arricchimento della cultura politica di giovani di questo Paese mettendosi al servizio parlate di tutto ciò
Parla dell'incerto del ciabatte del comandante Marcos ma parla degli anche compagni della nuova sinistra latino-americana di Lula
Di Cardenas che ha vinto con la democrazia per la prima volta a Città del Messico e diventerà il primo sindaco
Progressista della più grande capitale del latin America parla dei dei compagni socialisti cileni che dopo la dittatura sanno governando quel Paese parlare Del Fre passi in Argentina
Che sa vincendo le elezioni contro Menem parlate lì dell'affaire merende che dopo la guerriglia sta rivoluzionando
Quel Paese sapete perché dobbiamo farlo perché questi partiti che ho citato rappresento in America latina non una scorciatoia e non la rassegnazione
La presentano la nuova sani sta latino americana che con la democrazia accettando fino in fondo la sfida del consenso la necessità di costruire un consenso fondato sulla battaglia politica
Be'per la prima volta sa vincendo rivoluzionando un continente che la generazione prima di me forse ricorda per le atroci dittature e che anche grazie a questa nuova sinistra latino-americana
Forse noi potremo conoscere come uno dei continenti più sviluppati del pianeta e infine compagni voi potete farlo tutto questo perché voi siete parte con altre centoventisette organizzazioni di una grande famiglia di giovani socialisti
E progressisti di tutto il mondo
Lo so forse faccio una forzatura ma dovete avete la capacità di capire
Che Bossi compagni non sono solo quelli che abitano a Milano a Genova Torino a Palermo a Bari al o a Roma
E non si chiamano solo Luca Mario Giorgio no coerente compagni uniti dallo stesso valore e allora qui è il valore di entrare in comunicazione con loro
Che vivono in questa città ma vivono anche Algeri e probabilmente non possono uscire di perché dalla casa perché hanno paura di essere uccisi dicono a Bombay dicono a Londra rigorose alcuni sono qui e sono venuti ad ascoltare il vostro congresso
Se insieme questo congresso capirà che questo essere e questa identità
Di un nuovo internazionalismo farà parte di questa nuova sinistra giovanile compagni voi sarete più ricchi tutti saremo più ricchi
E tutti voi potete parlare di più a questa generazione e quindi il mio è un invito il trenta ottobre a fare in Italia una grande giornata di mobilitazione della quale voi potete essere protagonisti invitando questi compagni dal resto del mondo avvenire a costruire anche con voi questi momenti di mobilitazione e dando un segnale
Che la Nuova Sinistra giovanile nata e attiva e già forse la prima in Italia che non si riconosce in confini nazionali e chissà se forse questo è anche il modo migliore per dire
Che tante polemiche tante discussioni sul padani o spaccature fanno ridere perché casomai il problema esattamente l'inverso sentirsi fino in fondo cittadini del mondo e senza frontiere
Allora
Grazie al nostro Presidente mondiale dagli USA il compagno Nicola Zingaretti
Caso conteniamo gli interventi a ritmo serrato e con tempi più ristretti quindi facciamo intervenire perché adesso il compagno Enzo Foschi che è candidato nelle liste del PDS di Roma per la
Per elezioni amministrative
Capolista non io ovvero quella della
Allora la cosa un po'è questa che
Un po'particolare oggi il Congresso perché
A me i congressi son sempre piaciuti sostanzialmente no ma non tanto perché o per quello che siamo abituati a vedere dal palco che viene che parla ma anche e soprattutto per quelle tante cose e per quei tanti scambi anche di carattere personale che avvengono dietro le quinte Doni congresso
Perché io ritengo che il senso di un'organizzazione il senso d'appartenenza un'organizzazione si costruisce più che con gli interventi dal palco spesso con questi micro rapporti che che ci sono
Ora compito di questo congresso è ridare un minimo comun denominatore cioè cercare quel minimo del mondo minimo comun denominatore che ci unisce che ci fa sentire parte dello stesso percorso
Per quelli che più o meno hanno la mia età
Io penso che per esempio fare politica quando avevo vent'anni o era più facile perché in fondo questo minimo comun denominatore non ce l'avevamo re comunismo
E la difficoltà che oggi c'è ritrovare ricostruire questo minimo comun denominatore io interpreto un po'questo congresso come se fosse una bella piazza
Una piazza nella quale convergono persone da tante strade diverse beh il primo auspicio è che queste persone entrino nella piazza
Guardando avanti non con la testa rivolta all'indietro
Portando certo le loro ricchezze il loro patrimonio politico culturale ma guardando avanti perché guardare avanti è l'unico modo che abbiamo per abbracciarci dentro questa piazza piuttosto che per scontrarci perché non riusciamo nemmeno voi a vederci
Allora questo è un congresso un po'
Fondamentale io penso che un pizzico d'orgoglio dovremmo averlo perché noi siamo il primo pezzo della sinistra democratica che si sta costruendo
E ritengo che dovremmo fare attenzione a non sprecare questa opportunità perché noi dobbiamo evitare che queste culture che debbono divenire una ricchezza
Chiusi in un ragionamento che riguarda organigrammi che riguarda esclude che potrebbe che sono pur sempre importanti ma che riguarda discussioni per esempio che possono a cadere
Rispetto a organigrammi a degli organismi dirigenti noi rischiamo di uccidere quello che potrebbe divenire quel qualcosa in più che questa piazza deve saper contenere perché quello che stiamo mettendo in modo non è tanto in qualche cosa
Contro il Tecce
Traverso l'organico svanite
Quello di di andare avanti io voglio finire con una battuta perché
Insomma
Bisogna lasciare spazio a tutti
La battuta è questa
Io spero per chi conosce calcio minimo s'intende di sia bella viva spumeggiante come la Roma di Zeman non so se vincerò lo scudetto però farà un buon campionato gran
Allora compagni
Cerchiamo di mantenere ritmo serrato come ha fatto il compagno fosse che è stato esponente preciso anche nei tempi
Egli arrivate qua con noi
Al nostro congresso nazionale del Nuova Sinistra giovanile formativo non sulla sinistra giovanile disegnato da Silva meglio conosciuto a livello internazionale e mondiale come nulla
Grazie a essere quando
Lula ricordiamo è stato segretario generale della Confederazione unitaria dei lavoratori brasiliani e fondatore del Pepe partito parava calore esso del Partito dei lavoratori brasiliano partito che ha cambiato la vita politica brasiliana della stessa sinistra latinoamericane noi siamo molto contenti di averlo nella giornata conclusiva così importante del nostro congresso fondativo Della Nova sinistra Giovanni
Proseguiamo con gli interventi stiamo Massimo negli otto minuti
Con il compagno Vittorio fare la per il coordinamento nazionale dei cristiano sociali
Sì io vi saluto tutti in realtà non avrei dovuto essere
Quassù
Al mio posto doveva esserci Filippo di Nardo coordinatore nazionale
Ma purtroppo per un lutto familiare di cui ha saputo improvvisamente questa mattina si è dovuto assentare ovviamente saluta speriamo di riaverlo qui presto
Il nostro
La nuova formazione giovanile della sinistra democratica
Potrà dirsi plurale solo sì al suo interno risulterà presente visibile anche un qualificato apporto di ispirazione cristiana
Nell'ottica di un bipolarismo fisiologico in cui i due poli reciprocamente legittimati competono per la conquista degli elettori di centro
Optiamo per una chiara collocazione dei cattolici democratici sul versante di sinistra
Di tale bipolarismo
Riconoscendo la piena legittimità storico-politica della scelta opposta da parte di altri cattolici
Capiamo per una moderna cultura di governo nello schieramento di centro sinistra rifiutando le posizioni massimalisti che ispirate ad un conservatorismo di sinistra sia laico che cattolico particolarmente sul terreno sociale e istituzionale
Si noti peraltro che nonostante le indubbie difficoltà legate alla storia della sinistra italiana anche quella giovanile compagne Cadalora della sua componente maggioritaria di estrazione comunista
La prospettiva della sinistra democratica il merito di essere omogenea al resto d'Europa dove i partiti ridenominazione socialista sono progressivamente diventati la comune casa di tutti coloro che si situano a sinistra del centro al di là dell'originaria limitazioni laicista e marxista che la tradizione socialista ha conosciuto nel continente europeo a differenza per esempio dell'Inghilterra dove ispirazione religiosa il socialismo ci sono legati strettamente in Europa la fisiologia di sistema portato a grandi partiti ha vocazioni a vocazione maggioritaria capaci di conquistare autonomamente al centro del sistema con una coincidenza tra leadership interna di partito il ruolo di guida del Governo
Vi sono dei casi significativi io penso soprattutto ai tre casi
Dei paesi latini compagni per favore
Come quello francese spagnolo portoghese ma anche quello inglese là dove una certa parte del cattolicesimo politico ha scelto la sinistra sulla base di una seria cultura di governo e di un'opzione riformisti capace di un respiro più ampio rispetto alle spinte utopico messianica o hanno o meramente di velisti che proprio di alcuni ambienti cristiani che pure ovviamente non vanno perdute riconoscendone il contributo migliore
Penso al caso della Francia
Dove nel mille novecentosettantaquattro entrano nel nuovo Partito Socialista
Captor
I i cristiani con alcune diverse tipologie pieno componente più politica e cioè la corrente di sinistra del disciolto Movimento repubblicano popolare mentre l'aria più moderata va con Giscard d'Estaing
Vi è la componente giovanile dell'associazionismo cattolico studentesco agricole operaio
E poiché la componente sindacale
La parte maggiore di questi correnti di questi spezzoni cattolici entra in pratica nella corrente di Rocard protestante
Corrente che è decisiva voce dell'orca Attolico
Nel marcare la svolta pragmatica
La Spagna dove si incontrano anche mi diversi modelli di impegno quello della testimonianza del radicalismo che viene alcuni pericoli di emarginazione glieli titolo di settarismo
Ma anche il modello rigore del riformismo socialista che raccoglie una percentuale significativa di elettori tra i cattolici praticanti
Le attuali tendenze a ridimensionare la propria base ideologica hanno facilitato un maggiore rinnovamento stemperando l'orientamento laicista estende e stabilendo un nuovo tipo di rapporti con la Pubblica operazione
Volontà di speranza liberazione giustizia prossimità Fratellanza costituiscono contribuiscono pertanto appunto al dialogo fra socialismo e cristianesimo
Penso al Portogallo
Dopo dieci anni il Partito socialista torna al potere grazie a un leader Gutierrez
Che è un militante cattolico riconosciuto Butera c'è stato dirigente di Lisbona della Gioventù universitaria cattolica e attivamente impegnato nel movimento di azione sociale universitari
Tanti cattolici di sinistra svolgono oggi funzioni di responsabilità di governo di direzione della pubblica amministrazione
E questo grazie all'iniziativa di cuce di Gutiérrez Jean Vilar bilanciare gli stati generali del socialismo un'iniziativa che ha permesso di far convergere un'alternativa di governo sostenuta dal partito le personalità più rappresentative del mondo cattolico di sinistra si tratta di persone fino allora impegnati in ambito ecclesiale e sociale sindacale ma anche di persone che avevano aderito già al Partito socialista nei primi anni di democrazia per poi staccarsene
E infine penso al Regno Unito una situazione ovviamente del tutto particolare qui il ministro inglese Tony Blair e spesso tornato sulla necessità dell'incontro fra ispirazione cristiana e socialismo
Leggo per comodità una sua dichiarazione la sinistra entrata in crisi ha scritto quando i suoi valori fondamentali sono distaccati dal socialismo etico di cui faceva parte anche il socialismo cristiano
Il marxismo oscurato l'importanza della responsabilità personale privilegiando le condizioni sociali che determinano il comportamento del singolo
Per la sinistra moderata la grande scoperta è stata la concezione socialdemocratica secondo cui condizioni sociali migliori accrescono la responsabilità personale
E qui penso per un attimo anche al discorso di ieri di Violante che ti chiamava appunto i doveri alle responsabilità ancora Blair riconosco che i cittadini possono di loro iniziativa diventare migliori
Gli essere umani e nel dono le lascia Rachel della capacità di fare il bene o il male ciò che mi differenzia dai conservatori e la persuasione che la gente incline a comportarsi bene a migliorare la propria condizione
In una società che le offra necessario opportunità e che attribuisca pari dignità a tutti gli uomini
Ecco rispetto agli altri casi europei quello italiano è segnato dall'esperienza ormai conclusa dell'unità politica dei cattolici nella quale non tutti cattolici ovviamente gli sono riconosciuti
Anche sul piano culturale prima che politico si aprono spazi nuovi lo anche percepito la Chiesa italiana che ha lanciato un progetto culturale tentativo di aggiornamento pastorale rispetto ai tempi mutati
A nostro avviso anche il progetto in questione presuppone il riconoscimento della fine dell'unità politica l'apprezzamento del pluralismo la promozione della laicità e allo stesso tempo invita ad orientare in senso cristiano le culture anche le culture politiche infine offre un contributo al rafforzamento del tessuto e dell'unità nazionale
In questo caso la dottrina sociale della Chiesa rappresenta un punto critico insieme di unità e di rottura
Che indica un universo di riferimento è un'unitarietà di fini generali ma che rimette ai singoli credenti o comunque impegnati il compito di mediazione culturale necessario anche consumando divaricazioni rilevanti
Sul piano dei mezzi e dei modelli di sviluppo
In questa prospettiva ci sembri dominante anche la posizione per esempio del cardinale Martini
Rilevata per esempio nel discorso del dicembre novantacinque
In cui appunto lui sottolineava
Che i rapporti appunto fra la Chiesa e mondo calcoli che io devo sempre presupporre il primato dei valori mentre modi di presenza dei credenti devono essere sempre rispettosi del metodo democratico e servire il bene dell'uomo
Punto partenza per un discorso politico quella presa di coscienza del patrimonio sociale qualitativo della comunità cristiana
Scusami scusami correndo metodo dell'agire politico compagni per favore cerchiamo di cerchiamo di abbassare il tono della voce ad uscire se dobbiamo parlare e cose simili perché sinceramente non riusciamo ad ascoltare l'intervento del compagno che tra tre quando dovrebbe concludere l'intervento
Il corretto metodo dell'agire politico deve evitare i due estremi dell'integralismo con l'immediata traduzione la pretesa di immediata traduzione dei valori in politica e del compromesso con l'obbligo con l'oblio pratico di quei valori
Da qui la capacità di elaborare proposte politiche valide per tutti i cittadini e per tutta la comunità politica con un grande sforzo dunque di laicità infine l'importanza del riferimento ideale valoriale della dottrina sociale della Chiesa il ruolo determinante delegato
Ecco i giovani che siano sociali intendono tradurre nel Comune Progetto dal soggetto generazionale della sinistra che qui si costituisce il patrimonio culturale del cattolicesimo politico più avvertito
Pensiamo per esempio al personalismo democratico e comunitarie di Maritain e Mounier
Penso in particolare agli interventi in cui Mounier riconosce l'esaurirsi del ciclo dei partiti democristiani e soprattutto rilancia l'ipotesi di un socialismo no statalista rigoroso e democratico in secondo luogo penso al popolarismo stuzzicato nel quale persino Gramsci riconobbe un ruolo determinante in quanto prima tappa di un cammino di emancipazione dei ceti più deboli
Di Sturzo punto restano validi oggi più che mai l'attenzione all'autonomia e al dispiegarsi libero delle forme sociali la diffidenza verso l'ogni pervasività dello stato l'accento sul principio di sussidiarietà
La cultura poiché l'esperienza di governo e la la la campione ecco della della scelta europea ed atlantica e quindi a designare insomma del dello stretto rapporto con gli altri Paesi europei nonché promotore di un certo sviluppo per quanto contraddittorio che ha caratterizzato almeno i primi anni del dopoguerra Bucureşti con Cubovision fuori quei tempi di parecchio ecco
Il sul piano dello stile ecco noi pensiamo che il riconoscimento dell'IMI della politica cene capace appunto di di evitare qualsiasi tensione ideologica da qui deriva ecco il realismo antropologico che si ha nell'azione profonde valore-punto della laicità della democrazia e del riformismo
La tensione Poli ad una politica eticamente esigente che rifiuta ogni machiavellismo e pragmatismo morale una tensione alla ricerca continua nel rifiuto delle false alternative fra dogmatismo scetticismo fra ideologia e pragmatismo
Ecco sul piano della che medicamento sociale della rappresentanza degli interessi è evidente che la costruzione di un soggetto a vocazione maggioritaria indica perciò spesso un'attenzione a problematiche interessi della società generali della società italiana
Quindi siamo i sociali però avvertono un collegamento diretto e specifico con quel mondo ippica presentano dalle parrocchie dalle istituzioni educative da movimenti della comunità ecclesiali italiana dalle associazioni del volontariato e dei sindacati di ispirazione cristiana sul piano sociale
Dall'espressione il terzo settore delle categorie produttive sul piano economico di concludere una variegata che chiede però riferimento politico distinto e visibile
Concludo ripensando per un attimo anche alla posizione che dinamici aveva rispetto lo stesso Sturzo in qualche modo riteneva che anche il tentativo allora di metterà insieme appunto un una soggetto politico che raccoglie se appunto i i cristiani poteva essere in qualche modo anche un tentativo di
Dare ecco di di scegliere l'emancipazione dei soggetti più deboli dei ceti più deboli di dare appunto una coscienza disse atti stava peggio
Ecco no noi dobbiamo guardare al passato ma dobbiamo guardare al presente è credo che in un in questi anni noi abbiamo tante volte sperimentato assieme
Il salto degli steccati e cioè tante volte noi abbiamo combattuto le stesse battaglie tante volte siamo stati dietro gli stessi striscioni tante volte abbiamo combattuto per gli stessi per gli stessi motivi ecco e con questo quindi che
Intendiamo partecipare a questo golpe
Scusatemi ma altrimenti non riusciamo a fare intervenire tutte le forze politiche
Allora dopo compagni Vittorio fare la il turno della compagna Roberta Agostini nel coordinamento nazionale Comunisti unitari
Mi appello
A Roberta venuto meno per
Punti forti sintetica
Anzitutto privare intervenire con al collo
Sì
Prego allora visto che
Non è riuscita neanche a sentire dietro che lo chiamate intervenire vuol dire che proprio c'abbastanza troppo casino quindi se riusciamo quanto meno stamattina non dico troppo o quantomeno stamattina a stare un po'tranquilli soprattutto in silenzio così consentiamo tutti i compagni che vogliono seguire i lavori
Di ascoltare gli interventi riusciamo in tempo breve ad arrivare al clou della mattinata
Riconobbe
Sì e anzi nei tempi per
Allora il titolo di questa di questo nostro congresso
Cita il presente ed il futuro cambiare il presente frequentare il futuro ma non so se giustamente o meno non cita la memoria il passato Giulio nel nella sua relazione introduttiva
Citava un grande storico Eric Hobsbawm io non sa resistere e lo faccio anch'io lo cito anch'io
L'inizio del suo libro il secolo Breve comincia con la storia del secolo da una data recente dal ventotto giugno del novantadue data in cui un vecchio e stanco Mitterand specie o una inattesa comparsa Sarajevo centro di una guerra che doveva provocare centocinquanta mila morti in un solo anno
La presenza di quell'anziano statista che sfidava le bombe fu oggetto di ammirazione racconta Hobsbawm ma un solo aspetto passò sotto silenzio nonostante che fosse uno degli aspetti più importanti e cioè la data
Mitterrand scelse quel giorno perché proprio il ventotto giugno era l'anniversario dell'assassinio dell'arciduca d'Austria Francesco Ferdinando
Che era venuto a Sarajevo nel mille novecentoquattordici
Osvaldo ma continua a quel pezzo quel quel ricordo
Dicendo che la distruzione del passato meglio la distruzione dei meccanismi sociali che connettono l'esperienza dei contemporanea a quella delle generazioni precedenti
è uno dei fenomeni più tipici ed insieme più strani degli ultimi anni del Novecento
E la maggior parte dei giovani alla fine del secolo è cresciuta in una sorta di presente permanente allora vivere in una sorta di presente permanente a mio parere significa condurre un'esistenza che senza spessore senza l'esperienza della profondità all'Avanti all'indietro
Significa che gli avvenimenti storici ma che anche la cronaca quotidiana
Sono semplicemente i segni che ci consentono di ricordare la nostra esperienza privata ma che non sono ciò che ha plasmato le nostre vite non sono parte della trama del tessuto delle nostre vite
Noi non siamo più protagonisti soggetti ma oggetti spostati o meno degli avvenimenti
Enzo Amendola nel suo intervento parlava di facili etichette di facili etichettature
Gold rechi bravi ragazzi che non fanno paura eccetera e tutto quello che abbiamo letto in questi giorni riguarda le manifestazioni che ci sono state mi degli studenti di questi giorni
E io credo che invece i compagni e compagne e compagni che sono intervenute quelle della sinistra giovanile compagni ecco e le compagne dell'UDS del nudo e delle associazioni studentesche Adriano
Più di ogni altra cosa espressi il loro bisogno di loro diritto di frequentare questo presente per cambiare il loro futuro di affermare la loro presenza dentro questo presente
Quest'anno si fa compagni senza memoria
Noi tutti qui siamo figli e a volte più o meno con
Ogni di una storia passata della sinistra molto ricca molto forte piena sia di vittorie che di sconfitte dove il pluralismo non è stato solo il risultato di una ricchezza ma anche di lacerazioni dolorose
Badate badate non appaia banale e scontato a nessuno di noi
Mettere insieme queste culture diverse che hanno avuto storie diverse per farle convivere in un partito comune
Ha un grande potere simbolico questa cosa che dice attenzione e allora di ripensare la nostra storia è ora di rifondare l'identità della sinistra
La crisi del governo di questi giorni più di ogni altra cosa impone a noi
Oltre che a Rifondazione l'obbligo di rilanciare anche in termini di ispida d'identità di natura funzioni e ruolo della nuova forza politica della sinistra io dico che ne dobbiamo battere quella cattiva cultura politica di Rifondazione che semplifica le questioni per cui esiste solo il pensiero unico all'omologazione l'antagonismo e l'unica prassi politica e la resistenza Marx diceva io esatto contrario il socialismo di Marx era un socialismo scientifico che analizzava le questioni ed entrava fondono le semplificare non le banalizzato
Battere questa cultura politica a mio parere significa anche affermare che l'esito di questa crisi ci dice che non esistono due sinistre anche intere come ovvio insistono due partiti della sinistra
Senza Rifondazione e l'Ulivo non vince le elezioni e non governa ma senza l'Ulivo Rifondazione non ha nessuna possibilità e capacità di esistere
Io credo che questa crisi sia anche in qualche modo il frutto di una crisi del pensiero politico della sinistra molti anche qui in questi giorni hanno parlato delle questioni che sono alla radice di questa crisi
La globalizzazione la fine del fordismo e quindi di un certo modo di produrre e di redistribuire
L'Alpine o la e la mutazione di una certa composizione sociale l'affermarsi di una nuova e vincente rivoluzione capitalistica
Non ultimo per parlare dell'Italia il fatto che affrontare la prova del governo è difficile per una sinistra che da sempre è stata condannata all'opposizione io ho ascoltato molti dibattiti in questi giorni su questa vicenda della crisi e c'erano due domande che ricorrevano in questi dibattiti
Come coniugare la capacità critica all'anima criticati
Della sinistra la radicalità con l'impegno del governo che invece implica pazienza mediazione ricomposizione
Come fare in modo che la sinistra al governo trasformi la cultura diffusa di questo Paese che a un certo punto e apparsa andare decisamente a destra
Io non penso con Pagni e compagni che questi siano problemi che abbiamo di fronte sono in Italia
Non so se a grattare la scorza delle vittorie elettorali
Delle sinistre in Europa lo stato delle saluto di salute sia così florido come appare
Proprio perché i problemi che abbiamo di fronte sono di portata epocale noi abbiamo troppo spesso un armamentario di idee e di valori che non regge alla prova dei fatti
Allora io credo che noi dobbiamo ride chinare Cuesta diciamo
è il compito che sta davanti a noi davanti alle nuove generazioni dobbiamo ride chinare le vecchie idee
Sui problemi nuovi i valori di eguaglianza di libertà e di fraternità sulle nuove questioni che ci si pongono dinanzi di esclusione di disoccupazione di nuove povertà
Per reggere
Per raggirare questa sfida dobbiamo costruire un grande partito della sinistra radicato e di massa contro la politica virtuale dobbiamo riconoscere la concretezza dei soggetti dei bisogni dei desideri
Penso ai giovani penso alle donne che negli anni hanno richiesto alla politica di non separarsi dai corpi concrete dai bisogni concreti ma di partire da lì per ricostruire risposte alle nuove esigenze di cittadinanza attiva
Uno stato sociale che non sia solo protezione ma sia sviluppo di cittadinanza attiva di forze dell'associazionismo del sindacato e via discorrendo
Se la politica non ha più una funzione salvifica non ha più un fine unico perché in questi in questi anni si è rotto in qualche modo quella incarnazione dell'Utopia nella storia che ci portavamo appresso dalla rivoluzione francese
Allora dobbiamo di più ascoltare provare a mettere insieme in Rete le storie umane che i processi di globalizzazione separano le disuguaglianze la disoccupazione molti sociale oggi molti studiosi ci dicono
Che il nostro futuro stai in un mondo globalizzato interpellato dove le gerarchie tra il centro e la periferia saranno scomparsi una specie di Rete
Mondiale delle città e di persone che tramite internet potranno comunicare competere sullo stesso piano senza gerarchie
Io credo che se siamo qui a quel viale c'è un significato
Ed è per dire che la disuguaglianza esistono ancora diciamo che quello omologato quella indifferenza tra il centro e la periferia è un traguardo ancora di là da venire macchie dalle disuguaglianze noi dobbiamo ripartire
Corviale non è certo un bel posto è stata l'affermazione di un'idea che poi si è tradotta nel suo contrario negli anni però a Corviale ci abita né ci vivono tante persone ci sono
C'è stato il sindaco c'è stata l'amministrazione qua qualche giorno fa che ha ridato l'illuminazione pubblica
A questo quartiere
Lei non siamo venuti qui allora fare un giro turistico io penso che noi da qui dobbiamo dovremmo provare a imbastire un dialogo con quelle persone che dentro Corviale vivono monsignor Di Liegro don Luigi di di di Liegro che scomparso purtroppo qualche giorno fa ci insegna e per cambiare la Chiesa che lui definiva dirimpettaia bisogna non solo ha perso bisogna partire dagli sfruttati dai poveri ed agli esclusi
Così io penso che una sinistra per non essere dirimpettaia per non avere semplicemente delle relazioni di buon vicinato con le altre forze della sinistra ma anche col tessuto sociale dentro cui immersa
Deve provare ad affermare una cultura politica che sia di relazione di scambio e di dialogo
Grazie Roberta
Tra le altre cose
E tra le altre cose essendo candidata
Nelle liste del PDS nel comune di Roma eppure la numero due dopo segretario Massimo D'Alema
Un attimo di
Allora
Proseguiamo cercando di restare nei tempi molto completare i lavori della mattinata
Prima riferiti i nostri ospiti del compagno Massimo D'Alema con Pierluigi Regoli predatore nazionale dei giovani laburisti
Care compagne cari compagni
Ci è stato detto durante questo dibattito congressuale in più di un intervento che non siamo stati fortunati
A celebrare questo nostro congresso quella crisi di governo chiusa tanto quando uno di là del fortunato un atto di scongiuro si fa Secondo coi il punto è un altro il punto è che per volere una serie di di circostanze casuali accidentali
Non siamo la prima sede in cui si va ad affrontare la questione vera dell'agenda politica della sinistra cioè la costruzione di una nuova sinistra
Perché questi so è il problema che noi ci dobbiamo porre e con forza maggiore dopo la la io gli eventi civici pari la rifondazione sul governo
Perché care compagne e cari compagni io qui non vedo non vedo l'interesse dei lavoratori
Nelle proposte che vanno a rompere il lavoro di un anno non vedo sinistra non vedono un dualismo a sinistra perché non vedo proprio sinistra
Quando uno va a mettere in discussione le conquista di un governo sostenuto e votato
Così all'impazzita questo non essere di sinistra
Allora noi il punto che ci dobbiamo andare a porre
è che quelle domande strumentalmente poste quelle domande strumentalmente poste
In ragione di un interesse partitico però effettive e reali trovano un'altra risposta vera seria in una nuova sinistra che noi oggi per primi come movimento giovanile andiamo a costituire quello che io dico sui problemi bisogna dare delle risposte la nostra richiesta chiara deve essere apriamo una seconda fase del governo Prodi la prima fase di Risanamento sta andando in porto
Ma non basta
Porsi il problema della risanamento finanziario
Perché Doi dobbiamo sostituire ha una visione economica della politica per cui fare politica aggiustamento dei conti una visione che vuole l'appunto la politica al centro dell'agire economico
Ossia care compagne e cari compagni
Questa nuova sinistra deve riporre con coraggio con forza dalla posizione di governo ma con serietà il problema della riforma dello stato sociale
Non è possibile
Non era se possibile con lo stato sociale parta dalla questione delle pensioni così come è stata posta che sembra soltanto un aggiustamento sui conti pubblici
Riformare lo Stato sociale significa porre fine a quelle condizioni di assistenza lirismo che hanno caratterizzato la gestione degli ultimi anni ottanta dell'inizio degli anni novanta per rossonero lo stato sociale
Che risponda alle vere esigenze su cui è stato fondato quale sono queste esigenze
è la liberazione dal bisogno materiale compagni è due da questo dobbiamo partire lo stato sociale deve servire a questo non è un aggiustamento dei conti pubblici
Non è così con forza questa persecuzione dobbiamo porre ma come movimento giovanile
Dobbiamo fare di più molto di più
Non dobbiamo ritirare fuori i temi i temi caratterizzanti quando un anno fa non ci vedemmo a Bologna fu posta la questione della legalizzazione delle droghe leggere dov'è finita
No è la versione la dobbiamo riporre stare al governo non vuol dire rinunciare alle proprie battaglie sarà il governo a ordire portarla avanti per farla vincere
Allora noi
Dobbiamo rappresentare anche un'istanza generazionale
Insieme al materiale distribuito c'è anche un piccolo lavoro per i giovani laburisti nutrizione mille lire generazione sfigato
Ma cosa anche un po'in ogni noi
Quello che diciamo è questo esiste o non esiste una questione giovanile
Io
Prevede questa cosa della vertenza generazionale rimanendo nei tempi della presidenza
Vede un grande panegirico vi chiedo quanti di voi non lavorano
Quanti non lavorano
Tutti i lavoratori e gli altri
Non mi sembra allora bene i compagni
Voi non siete rappresentati in questa fase
Ma non siamo rappresentati quando si va a parlare di stato sociale con Confindustria non si va a Padova non siamo rappresentati dal sindacato che parla di lavoratori e pensionati
Siamo scarsamente rappresentato in questo Savoldo seduto al tavolo sullo stato sociale dal governo che non pone il problema dell'occupazione con forza
Non lo pone con forza allora io vi dico ma ce lo dobbiamo costruire ma dobbiamo chiedere al nostro governo che abbiamo sostenuto in campagna elettorale ogni incontro o un colloquio è possibile che a giorni
I movimenti giovanili non siano stati sentiti
Sulla riforma dello Stato sociale
Secondo me questo assolutamente non è possibile con forza noi dobbiamo porre la questione dell'occupazione non il punto non sono le trentacinque ore
Il punto vero è una politica forte dell'occupazione che si fa a livello europeo Preston i parametri contenuti e attuati da nel Trattato di Maastricht
Sono tutti i parametri di convergenza economica e finanziaria inseriamo da maggio quando viene vagliata definitivamente la questione da paesi membri al no dell'ultima fase o un parametro occupazione determinante vincolante
Ma per far questo
è stata posta la questione dell'autonomia della giovanile
Compio molta forza
Io dico alla questione mal posta per un semplice fatto
E il partito nuovo che andiamo a costruire che nasce oggi non c'è una questione di autonomia o di ingerenza la nostra prospettiva deve essere non siamo pezzo fondatore del partito come nello Statuto che abbiamo approvato questa notte
Con questa posizione di forza
Il testo della giovanile determinante vincolante
Può può contare sulle proposte politica che mette in campo chiudo dicendo
Questa giovanile un obiettivo organizzativo se lo può porre
Dico poniamoci questo
Al prossimo congresso
Noi dobbiamo arrivare con un movimento giovanile
Che sta in un partito di governo che per la prima volta è un movimento giovanile di governo di massa perché essere di sinistra esserne di massa è questo il punto imprescindibile che noi dobbiamo porre care compagne e cari compagni e buon lavoro
Grazie a Pierluigi Regoli
Adesso andiamo avanti con i nostri lavori
Arrivato a un saluto che volentieri leggo vi leggo e care compagne e cari compagni sono addolorato di non poter essere presente tra voi al Congresso che sancisce la nascita della nuova sinistra giovanile ma impegni istituzionali mi trattengono all'estero
Voglio però esprimervi con forza anche a nome del Movimento democratici socialisti laburisti
L'adesione convinta la vostra idea di creare una grande sinistra di giovani rinnovata e forte
La storia della sinistra in Italia è anche storia di confronto e divisioni tra compagni
Saluto perciò Consoli stazione la vostra scelta di cambiare presente però frequentare futuro uniti
Il vostro è stata e sarà per noi dirigenti dei partiti e dei movimenti della sinistra democratica un esempio di cui tenera necessariamente conto nel processo di fondazione del nuovo partito che avvieremo a dicembre con gli stati generali della sinistra
Per questo vi ringrazio compagne e compagni gruppi dirigenti è semplice delegate di Agorà fraternamente buon lavoro firmato Valdo Spini
Dopo il saluto di Valdo Spini continuiamo con i nostri interventi
Adesso intervenire il compagno Vinicio Peluffo
Ma il percorso congressuale questi giorni di discussione
Congresso che stiamo affrontando io credo che ci abbiano fatto bene
Ci hanno fatto bene per capire la portata delle scelte di cui parliamo nel documento congressuale
Per introiettare nelle novità
E vi dico la verità
Alla fine della relazione di Giulio io mi sono emoziona un po'emozionato anzi mi sono emozionato
Perché
Dopo la sua relazione ho sentito non solo capito perché guardate una cosa
è capire rendersi conto altro e sentire dentro ecco io in quel momento ho sentito dentro che la Sinistra giovanile del PDS così come l'ho conosciuta fino ad ora
Così come l'abbiamo costruito in questi anni ha compiuto il suo percorso
Ne abbiamo tenuto gli obiettivi che ci eravamo prefissati abbiamo affrontato il tema della cittadinanza di un soggetto giovanile all'interno del partito
L'abbiamo ottenuto la piena cittadinanza è chiaro che noi organizziamo i giovani del PDS il congresso del PDS a febbraio ha fornito anche formalmente questo risultato l'ha sancito in maniera formale
Ma proprio per questo adesso ne siamo chiamati a qualcosa di più
Non basta essere i giovani del primo partito in Italia
Non basta essere Giove del più grande partito della coalizione di governo certo questo importante certo questo di per sé ci conferisce un ruolo ma non può bastare non ci può bastare alla luce delle sfide che ci attendono la prima contribuire a costruire il nuovo soggetto della sinistra italiana
Le dobbiamo avere un'ambizione lo diceva anche Pierluigi nel suo intervento quello di cofondatore la Sinistra democratica non esterne semplicemente i piccolini e il congresso fondativo quello che stiamo facendo in questi tre giorni
è un qualcosa che non è semplicemente l'unione di una serie di sigle ecco importante
Che lo sto che questo è stato lo spirito fin dall'inizio lo spirito che ha animato noi i giovani laburisti i giovani cristiano sociali i giovani comunisti unitario
Queste sono le quattro organizzazioni che oggi danno vinto insieme a tanti altri impegnati nelle associazioni impegnate associazioni studentesche che danno vita la Nuova Sinistra giovanile
Con un'ambizione
Portare dentro il processo di aggregazione della sinistra democratica una generazione la nostra generazione una generazione che non ha conosciuto le divisioni della sinistra in questo secolo che è cresciuta in questi anni e che vuole proiettare il proprio sentirsi di sinistra nel secolo quindicesimo
Partendo da bisogni nuovi come la tutela dei nuovi lavori
I tanto bistrattati lavoratori atipici che sono soprattutto giovani e di questo abbiamo parlato molto in questi giorni oppure anche come la tutela dell'ambiente guardate
Parlare di tutela dell'ambiente deve diventare sempre più l'occasione per riconsiderare quelli che sono i i limiti dell'impatto dello sviluppo così come l'abbiamo conosciuto fino ad ora
Le portiamo anche delle esigenze nuove partiamo da esigenze nuove prima fra tutte quella di porre il tema della responsabilità della politica verso le generazioni future il nostro futuro sta nel mondo che costruiamo nella nostra capacità di cambiare questo mondo
Nella maniera più vicina possibile al mondo che abbiamo sognato al mondo che ne pensiamo essere il migliore possibile
Per questo parliamo nel nostro documento di come regolare i processi di globalizzazione dell'economia in atto per questo usiamo parole come governare indirizzare a me ha colpito nel corso di un congresso regionale una critica che ci faceva la rappresentante dei giovani comunisti ci dice al vostro documento è pieno di questi termini governare incidere invece il punto che la globalizzazione ma combattuta va cambiata
Ma proprio perché noi pensiamo che la globalizzazione in sé abbia degli elementi negativi ma abbia anche degli elementi positivi perché pensiamo che questo mondo va cambiato allora per questo ne parliamo di governare incidere in divisa
Parliamo di legalità e diritti per tutti e in tutto il mondo
Responsabilità verso le generazioni future significa anche pensare a una redistribuzione della ricchezza che non sia schiacciata solo sul presente manca ma chi pensi anche a chi verrà tutto
E questa è la seconda sfida trascinare una generazione al centro dell'agenda politica farne una priorità e questo credo stia passando questo sta accadendo basta pensare a quello che è stato l'intervento di D'Alema al comizio di chiusura della festa nazionale dell'Unità o l'intervento che ha fatto Sergio Cofferati venerdì pomeriggio qui al nostro congresso
Allora ne dobbiamo tenere ben salda la barra del timone su questo terreno dobbiamo chiedere a gran voce le riforme a partire dallo stato sociale noi come giovani di sinistra chiediamo di cambiare questo stato sociale non perché costa troppo
Ma perché questo stato sociale così come oggi non è giusto
E non è giusto
Perché tiene fuori intere fasce di cittadini prima tra tutti i giovani e né lo sentiamo lo viviamo sulla nostra pelle
Questo non significa alimentare uno scontro generazionale
Quella che è la nostra idea è quella di chiedere che questo socia questo stato sociale sia più inclusivo a me ha colpito l'immagine causato Sergio Cofferati parlando da questo podio
Quando diceva che se ne immaginiamo lo stato sociale come una coperta il tema di cambiare lo stato sociale non deve significare attirare qui da una parte o dall'altra questa coperto ma riformare lo Stato sociale deve significare disfare questa coperta rifarla un pochino più leggera nel modo che copra più persone tenga caldo più persone ecco queste l'ispirazione che dobbiamo avere nell'idea di riformare lo Stato sociale
E nello dobbiamo cambiare inoltre perché lo Stato sociale oggi non è efficace
Non è efficace perché i mutamenti nel mercato del lavoro impongono un aiuto diverso da parte dello Stato
Se è vero come è vero che molto probabilmente ognuno di noi nel corso della nostra vita non avremo un solo lavoro avremo diversi lavori allora ne dobbiamo avere gli strumenti per avere la possibilità di passare da un lavoro a un altro lavoro abbiamo bisogno di più opportunità abbiamo bisogno di una formazione Contini
Ecco le dobbiamo chiedere una profonda riforma del sistema formativo a partire dalla scuola e non ci possiamo stancare di ripetere e ne vogliamo riformare questa scuola la vogliamo cambiare profondamente e radicalmente perché questo
è nel nostro interesse
Siamo i primi ad averne bisogno siamo i primi ad avere bisogno di una scuola più efficiente che in segno di più che ci prepara di più al mondo della vita che ci formi di più come cittadini che ci consenta di entrare prima e meglio nel mercato del lavoro
Ecco in questo senso le manifestazioni di questi giorni hanno dimostrato che Cheney in campo una fascia ampia molto ampio di studenti che le riforme le vuole e lo ha detto con chiarezza
Per fare tutto questo c'è bisogno però di una sinistra giovanile nuova
Una sinistra giovanile più forte
Una sinistra giovanile pluralista che fa delle diversità una ricchezza un'occasione di crescita una Sinistra giovanile più ampia che sperimenta esperienze di mutualità studentesca nelle università
Che mette in campo i progetti programma così come li abbiamo definiti nel nostro documento che sperimenta le Autonomie prima
E soprattutto una Sinistra giovanile che assume come scelta strategica la costruzione di un soggetto sindacale studentesse come diciamo nel nostro documento e come diceva in relazione Giulio Calvisi
E lo fa questo percorso con una predisposizione a costruire insieme ad altri ecco queste l'apertura che facciamo e che chiediamo a lungo all'UDS
Una sinistra giovanile che punta su una maggiore autonomia capiamo autonomia non significa dire sempre di no al partito qualche volta Zoff
No a parte gli scherzi autonomia non può che essere capacità di elaborazione coraggio di avanzare proposte volontari sostenerle con l'azione politica queste tre cose insieme fanno autonomia politica su queste tre cose l'insieme di queste tre cose ne dobbiamo puntare
Una sinistra giovanile poi che pensa la propria pratica politica comunque Reno di sperimentazione
Come un tentativo quotidiano faticoso ma necessario per coniugare azione riformatrice riformismo
L'idealità
Ossia la capacità di sporcarsi le mani con la realtà per cambiarla da un lato e dall'altra la coerenza con i nostri valori
Gli ideali di libertà di uguaglianza di fratellanza
E guardate io penso che in questo momento di fratellanza ce n'è bisogno tanto ce n'è bisogno di più nel momento in cui quando uno un pochino diverso da noi diventa automaticamente nemico ecco c'è più bisogno di fratellanza in quel momento
Una Sinistra giovanile quindi forte della propria cultura politica capace di affrontare le altre forze politiche come la lega nord
Che organizza il ventisei quindi tra una settimana il carrozzone delle elezioni padane né quel giorno dovremmo dire e ci attrezziamo per farlo che la Padania ci sta stretta
La Padania città ci sta stretta per motivi storici
Perché non abbiamo ancora capito quali sono le ragioni storiche da la Padania ma soprattutto ci sta stretta perché non ci offre quell'opportunità quello occasioni che sono una dimensione sovranazionale ci offrono
Solamente l'euro unite all'Europa integrata ci offre ecco a questo risultato l'Europa unita l'Europa del lavoro l'Europa sociale non ci può portare la lega
E nel chiudersi nell'ipotesi secessionista nega la più profonda ispirazione federalista che si di valorizzare le comunità locali ma in un quadro di crescita collettiva e guardata questo risultato non ci può portare neppure la destra italiana
Che culturalmente chiusa isolazionista ed è capace di offrire opportunità sola chili possibilità economiche ne ha già dalla forza questo è solo l'unità capacità che la destra italiana
Ecco io ho finito non volevo fare un intervento lungo anche perché subito dopo di me interverrà il compagno Lula che credo
Tutti vogliamo sentire che credo sia importante ad avere al nostro congresso perché è una dimostrazione concreta di quello che diceva anche Nicola nel suo intervento c'è in giro per il mondo ci sono in giro per il mondo tante persone che stanno lottando per cambiarla radicalmente non tutti sono morti per fortuna tanti sono vivi e questi dovrebbero essere i nostri simboli
Ecco pensando a quello che ci aspetta a quello che dovremo affrontare io credo che dovremmo avere una grande testardaggine
E mi viene in mente pensando a questo
Una frase di Antonio Machado è un poeta della guerra civile spagnola una frase che cita spesso ecco imparato a conoscere dal nostro amico Alfredo Lazzaretti segretario generale dagli USA questa frase dice più o meno camminava ante Numai cammino se asse cammino Amanda che potremmo tradurre liberamente diciamo come la strada che ci aspetta la scopriamo giorno per giorno ecco ogni mattina accusandoci dovremmo pensare di continuare questo cammino grazie
Allora prima di dare la parola ai nostri due ospiti l'ultimo intervento della mattinata la nostra Assemblea rintocco un presso dei la compagna Cristina Scaraffia
Scusatemi ma
La stanchezza e l'emozione impediscono di essere sufficientemente grintosa
Avevo preparato la bozza intervento che però non userò perché ma hanno chiesto di fare un intervento che spezza non ho capito bene cosa significhi ma insomma vada per l'intervento che spezza quindi ricca qualche
Quindi
Però non mi si chieda di cantare perlomeno quindi qualche considerazione
Probabilmente nelle sue parti disarticolata spero comunque di spezzare
Compagne e compagni io penso che la fase che stiamo vivendo e evidentemente importante determinante per il futuro di questa organizzazione l'obiettivo che ci siamo posti al di là della retorica che qui anch'essa congresso è stata spesso palpitante
Rappresenta davvero una sfida superare la Sinistra giovanile per confluire in un soggetto politico più ampio pluralista
Nel quale le migliori tradizioni della sinistra Europea confluiscono non può rappresentare l'arida sommatoria di sigle dalla potenziale o virtuale rappresentatività
Deve diventare la costruzione deve diventare la costruzione di questo nuovo soggetto un momento importante di riflessione coraggiosa e di crescita
Italo Calvino l'autore al quale io sono molto affezionata scriveva nelle Città invisibili ogni città
Riceve la sua forma
Dal deserto cui si oppone ecco io vorrei assumere questa espressione come filo rosso conduttore del mio ragionamento e come se avessimo deciso di costruire una città ma per farlo ebbene definire da subito il deserto che vogliamo combattere e evidentemente superare la costruzione del nuovo soggetto non può e non deve prescindere da alcuni punti fondamentali
Dobbiamo in un certo senso definire il piano regolatore di questa nuova grande cita nella quale noi vogliamo stare
Quindi io procederò per punti per essere breve e spero più efficaci
Io credo che il primo punto sia quello di riaffermare con forza il primato della politica ma questa espressione di per sé è preoccupante se i partiti non sanno inventarsi un ruolo adeguato alla fase quale politica quindi di certo
Non una politica ridotta appura tecnica ad espressione nella quale non vi sia posto per slanci ideali pensioni positive piuttosto una politica che rifiuti le esasperazioni tattiche e umorali
Che gli era tra Piscopo all'orizzonte
Io dico che noi dobbiamo essere portatori di pensieri lunghi cioè dobbiamo considerare i valori della politica e la strategia a tutto prioritari
Dobbiamo essere in qualche modo per usare un'espressione oggi comune i testimoni dell'altro politica del fare
Strategie programma insieme quindi per rifiutare programmi senza Progetto
Come quelli conosciuti in questi ultimi cinquant'anni figli della vista corta e di un'idea della politica ridotta a slogan e a spettacolo
Primato della politica legata indissolubilmente al senso di responsabilità
Una politica che governa i processi anche quelli economici compagni
Compagne e compagni
Per affermare un principio
Occorre investire in percorsi e progetti che danno risultati nel futuro
Significa con compiere scelte apparentemente impopolari ecco io penso che l'esperienza del governo dell'Ulivo rappresenta un esempio alto da valorizzare certamente da perfeziona
Sono durature solo se le sue componenti condividono una cultura politica cioè una visione dell'agire politico ecco per raggiungere questa condizione alta è necessaria una classe dirigente responsabile sganciata dall'interesse di parte in Italia in questi anni ha mancato un sistema consolidato di produzione presero l'espressione brutta
Della classe dirigente
Oggi con fatica stiamo percorrendo questa strada e con coraggio dobbiamo continuare a percorrerla
Il primo compito della politica è la formazione di una classe dirigente una classe dirigente in grado di dire Dino necessari perché non tutto quello
Perché non tutto quello che si può fare materialmente eh lecito o moralmente
Compatibile con i diritti degli altri
Una classe dirigente
Con un senso alto delle istituzioni e con una forte etica pubblica che ristabilisca
La normalità
Io vengo dalla Sicilia credo che l'esperienza dei sindaci in Sicilia impegnati non solo nella lotta alla mafia ma proprio nella lotta per la normalità questi sindaci sostenuti prevalentemente da giovani sia un esempio veramente significativo
Ecco io penso che dobbiamo chiedere a questo partito di investire su di noi ma compagne e compagni anche noi dobbiamo investire in questo partito
Abbiamo conquistato la cittadinanza dentro il PDS ma questo non basta dobbiamo spenderci per modificarne i metodi e il linguaggio dobbiamo essere noi a dare esempio di attenzione
Dobbiamo essere noi a dare esempio di attenzione per quel valore aggiunto
Che non aderisce né al PDS né a Rifondazione né parti del centrosinistra ma che vuole spendersi realmente per la costruzione di un nuovo Paese
Compagne e compagni credo poi che noi noi giovani noi giovani di questo partito dobbiamo avere il coraggio di chiedere a questo partito delle regole
Regole che non sono nostalgia del centralismo democratico ma che sono garanzia di rispetto di una idea complessiva e non particolare
Attivarsi in un condominio a più regole di questo partito non è possibile lasciare spazio a comportamenti che ci indeboliscono e ci lasceranno un partito maturo e responsabile ha delle regole le fa rispettare e anche per questo cresce
Mi avvio alla conclusione lo slogan di questo congresso è cambiare il presente per frequentare il futuro la frequentare il futuro cambiare il presente io dico anche memoria compagni
Italo Calvino
Scriveva che la memoria
Conta veramente per gli individui la collettività la civiltà solo se tiene insieme l'impronta del presente il progetto del futuro se per mette di fare senza dimenticare quel che si voleva fare di diventare senza smettere di essere di essere senza smettere di diventare
Queste
Benissimo
Presto compagni e compagne il compito che abbiamo questa è la sfida che abbiamo nei confronti del Paese ma prima ancora nei confronti del partito con l'originalità
Dobbiamo farlo senza semplificazioni e slogan senza tentativi di imitazione perché imitare partito
Non sempre ci serve
D'Alema sa che siamo con lui comunque del resto non avremmo valide alternative per il momento anche
Anche
Anche se non è siamo necessariamente l'ombra per concludere io sono molto legata alla figura del compagno Berlinguer ai suoi pensieri alle sue immagini
Io
Io compagne e compagni
Volevo lasciargli con un invito riempiamo come come ci suggeriva come si limitava a fare il compagno Enrico Berlinguer degnamente le nostre vite nel tentativo di cambiare il mondo
Facciamolo a partire da adesso a partire da questo congresso
Oggi considerando quanto emerso con forza dal dibattito non posso che augurare a questa organizzazione alla mia organizzazione buon lavoro
Va bene ora Cristina mi pare che abbia spezzato bene siamo recita anche a fare il turn over dei traduttori per cui siamo a posto e possiamo chiamare
A parlare al nostro congresso fondativo della Nuova Sinistra giovanile Luiz Inacio da Silva
Molto meglio conosciuto come il compagno nulla
A Bombay
Un ma interpreti di ultima ora
Gli operai Yasuda
Di voci
Ho trovato all'ultimo momento una gomma traduttrice che logo aiuterà a a raccontare
Perché Ria come fa con premettendo
Copa ero fideiussioni
O comunque Rusu giù
Più col quale Rosetta riceverà tutte assi dalle
Voglio cominciare facendomi i complimenti ai compagni Vinicio Giulio e al compagno D'Alema
Le tre proposte
Sci che anche l'asso do partì tutto Stroppa da Floris
Coppedè sì
Già attenti sensazione
E la relazione tra il prete e il PDS ha già a diciassette anni quando e mi urlò chissà Tutino il terzetto
Lui è stato accontentato
Per letti sicure ossa trasformerò l'operazione
Quando nel mille novecentottanta era stato condannato per la legge di sicura Anza nazionale in Brasile e sicurezza nazionale vedova viaggio in Europa tempus di soldati a darci ho fatto un viaggio in Europa in cerca di solidarietà i cinesi privilegio
Ci e sebbene massaggi do Partito Comunista Italiano
U ha poi Hue giù a figure chiude spetta fagli apprensiva espletavo il tuo maestro chiaro comparvero Berlinguer
Carew
Magra desidero compaiono torna atto
Sia un coppa euro io
Lire
Per dea stipuli intero mai taglia il maestro Verlust pietista d'operazione
Voglio ringraziare il compagno Donato sul che in Italia è meglio che più o meno brevi se in Brasile interi Giusto
Io che ero di tre proposte s'
Chi è
Gratifica ci
Para uomini dissi Quetta idrolizza lottizzati
Pazzi pagine cocciuto Joseph Tucci è gratificante per un uomo di più di cinquant'anni partecipare a un incontro per la gioventù nella gioventù
Mai grazie che non c'entra
Per sapere
Che possa essere vista utente du costruì
Una nuova forma più nuova peste cattivo Gullit circa Parachute tutti italiani ancora più gratificante sapere che voi state cercando di costruire una nuova forma una nuova prospettiva per la sinistra italiana per la gioventù italiana
è un cadavere scritti gli altri per l'Europa
è un vuoto cooperazione
Con una volta di più tardi adoperata
Ogni volta che Davigo che vengo in Europa ritorno in Brasile una proprio con l'Apollon Tati lottare che è raddoppiata
Poiché ho perso boh
A differenza entri ascolto Istria schivo sedici obici Roma gli archi Lucchi noiosa intatte mosche conquista perché recepisco le conquiste che voi avete già ricevuto conquistato e quello che non è ancora dobbiamo conquistare principal venti invece fino secco
Oggi al Global disosso The a palla avverrà mai tutti Blizzard ventiquattro euro pur dire principalmente in questo fine inseguono la parola globalizzazione la parola più utilizzata ventiquattro ore al giorno lamentato emerge l'operazione
Noi nove ottobre uno Find vai virtus problem maschi fosse già che cos'era purtroppo in Brasile non abbiamo ancora risolto vari problemi che voi invece avete già risolto possiedo Meucci al nostro gioventù di non tenia a peste TG of Kittel gioventù gite all'Iran la nostra gioventù non alla prospettiva che alla Gioventù Italiana Eindhoven ovvero troveremo sul problema del Ducato non abbiamo ancora risolto il problema dell'educazione ha interrogato gravoso problema da Salucci neanche quello della salute
Teo Musso Hume immensità
Jimi Minozzi minibus pratiche vudù prostituisse infrazione abbiamo un'immensa in anima minima mine che praticano la prostituzione thermos migliori tipi di auto Ford Escort
Milioni di bambini fuori dalla scuola dipartimento ein d'non fisse usate in forma agraria promosso qualche e ancora non abbiamo fatto la riforma agraria so ruolo passato tridente Yuma persona sforo assassinato una lutto per la mia forma grave solo nell'anno scorso anno scorso trentuno persone sono state uccise solo della lotta nella riforma agraria o Peppe è un partito soffre ripeto è un partito giovane Vinassa Filiasi inchiostro fa sempre l'Europa
Pare apparsi papà di un congresso sopisce strategia sentita o niente italiani che sta facendo l'Europa deve partecipare di un congresso dove la strategia sindacale o chiaro a protetta para prevedere un Oku
A Lissa che vostra risposta illustrissima sobria all'io so politica Sonni all'IRS ha voglia prendere un po'la lezione che mosse che voi mi potete dare esami alle alleanze
L'opera al più
Io fui candidato a Presidente io e te per il Nord
Nel Brasile sono stato cammina da Presidente della Repubblica nell'ottantanove perderemo Sport tre forse e abbiamo mentre per il tre per cento e mi uno avesse otto sei nove per quattro fu il candidato trofei
Nel novantaquattro sono stato candidato un'altra volta
Tifiamo Ski in fretta ha mai o alla lira Saffo osservatore
Che già fu il feto Crosio abbiamo dovuto affrontare la più grande Alleanza conservatrice che già anche era già esistita in Brasile
Obiettivo serbo finti sette forse otto bus otto falli
Abbiamo tenuto il ventisette per cento dei voti validi non prossimo Another leso essi entrassimo hanno ci sono di nuovo le elezioni via Grandi discusso autisti falso profilo e la grande discussione che c'è in Brasile un il settore si schierano per nella sinistra nei settori di sinistra sia oserei o il non candidato probabile e se io sarò io non sarò candidato un'altra volta io che ero PPI PDS lo so Palermo
Poiché per i usato per dea siccome esempio
Perché è usando scuse devo cadute idea su come esempio lo ha è voglia chiederebbe il permesso a D'Alema nel posato il piede il PDS come esempio e ottenuti e tu sei clienti
E un
Non previsti dossier recapitato
Fare approvare che ottenne nutrito prostrato d'uso
Io ho detto non ho bisogno di essere candidato per provare che ottengo il trenta per cento dei voti già attivi due ovvero già li ha avuti due volte un partito comunista italiano Durante il tetto a Davos foglio Partito Comunista mais importato sederci
Il Partito comunista italiano nel nel nel passato è stato il Partito comunista più importante dell'Occidente verbali dei cani quasi nonché così più c'è dopo deve ma non è mai riuscita ad arrivare al potere ricavata Bellusci strinto pur se i marinai con quel trenta per cento podista belle assuma lire la sua con settori dissente schiero per oggi ha stabilito un'alleanza con sentori di centrosinistra della Primera Horses
Cercare un po'di e per la prima volta arrivata al potere
Grassa as
A un maglione rosso Ullyett circa
Entro per settembre circa hanno più
Sì che però invece Moni via tutti disse sempre in ordine Nuovo Messico grazie a un'alleanza politica in Messico anche si è rotta un'egemonia dite di sessantanove anni del partito rivoluzionari istituzionale Graff a un Valli ossa puliti emergenti età offre passo io fossi quei settori progressista su pesce offrirti devota un neo liberalismo doverne
Grazie a un'alleanza tra varie forze si è riusciti a sconfiggere il neo liberalismo di man
Grazie alla sua uno glielo fa politica dicevo sopra Votta se prima ero quindi sulla Frasso dinanzi a un'alleanza politica sospendi torna ad essere ministro in Francia cash dire o il Todi esergo
Chi ha un'unica possibilità di fino a Cisternino
Diga ignaro serve solo per lo sviluppo fase bus un mal di io sto politica mai svolto da tutto qualcheduno strapagato
Io su no se era possibile
Sei apparsi passa un pulpito il che da Giuseppe tutti i d'abito
Questa grande alleanza che ha detto prima non sarà possibile senza la partecipazione nella gioventù
Io che via termina
Di sedute due scuole di aspro gioventù
Apri era
E chi altro virtù di l'opera più andava meglio se in perspex cifra
Vorrei dire due cose la prima è che la gioventù in Brasile avanti quasi senza prospettiva uno Chopin dipinti all'annus
Non può segga combine per V procedute esperienziale i giovani di venti anni non riescono a trovare lavoro perché non hanno esperienza
Un di qua realtà bus non costa Ekeoma impedendo poche cervelli uno
E quelli di quarant'anni non riescono a trovare lavoro perché già sono vecchi i tre assi a prostituirsi solo ingressi
Approvato il peso la prostituzione di cresta violenze la violenza ICCREA suddivisi per la disoccupazione Grassi Outis Perrone ripetuti
Che Windows e Office innovativi ditta mai si tratta porta la disperazione della gioventù che spesso non crede più in nulla potevo feto De Battista provvedersi That's
I temi ho tentato Shammah la piazza unto gioventù di produrlo scorso ho fatto di Bati diviene università e ho cercato di Gardini chiamare l'attenzione dei giovani su due cose Prévert
Addis grassa di che non fa sconti circa di che non porta di politica
E chi ha governato purché in Costa la disgrazia di chi non ha chi non piace la politica è che governato da chi invece piace la politica io può Mou a minori gli ha équipe guasto di politica a minori io sempre Corsetti governare ha mai UDR
E già che la minoranza è una minoranza che a cui piace la politica è sempre la minoranza che riesce a governare portato un oste muschi false ah Maiuri gli ho partecipato delle forze e quindi ne dobbiamo fare in modo che la maggioranza partecipi delle elezioni asseconda può essere
Che quasi importanti intese proprio in tutti
Quando uno Chopin istanza animato
Non va attribuita mai blindata
Noi che diretta museo e dice s'Novate diretta museo deputato s'
E importanti chi ieri non Pisani
Un'altra cosa che mi piace dire giovani che quando sono scoraggiati non credono più nei dirigenti non credono più nei deputati ed eurodeputati invece importante non scoraggiarsi Mendoza animale
Nomadi Antar Lubrano fiumi al gioventù di Sica procure od occulti tutto perfetto nulla
Non ha nessun senso della gioventù cerca il politico perfetto il Lula Novati permetta agli africani in procura dunque o politico perfetto un assicurato dalle come non ha senso in Italia cercare la figura del politico perfetto in D'Alema e per il sito per in quota più pulito fu perfetto di Stato dentro gittata risorse dettata omento porticata Puglia
Niente
Pur tanto
Partecipata Zid pulite ed un paio
Sì interessate lustro Blair un vasto Paese
CRI Hausmann nuovo fatto Bossi è ossia di soldati attacchi è assente per un mondo ma il suo ultimo e fraterno
How briga Savo
Tutto ciò pence di Toto un tu ditta venga short list dai taglia il tuo prossimo un po'pregare
Il nostro congresso è stato ricchissimo di interventi
Molto significativi
Come è stato l'intervento di Luiz Inacio da Silva gongola
Vogliamo ringraziamo lavoriamo in bocca al lupo per l'elezione del prossimo anno
Ringraziamo il compagno Donato Di Santo che è stato citato anche dal nulla per il suo lavoro e per
Aver portato al nostro congresso una figura così importante
E adesso al nostro congresso dalla fondazione della nuova sinistra giovanile
Interviene il nostro liberale che l'onorevole Massimo D'Alema segreta
Grazie
Bisogno di
Ringrazio per l'incoraggiamento del più bisogno perché sono
Il nonno
Boh oppresso dal raffreddore
Io credo che sia importante per noi
Che stiamo lavorando a costruire
Una nuova formazione politica della sinistra italiana
Il fatto che con questo vostro congresso
Vi si attenersi un passo avanti hanno
Penso che ne trarrà
Incoraggiamento
Tutto il Progetto
Del quale stiamo discutendo forse da troppo tempo
E che oramai bisogna far diventare realtà
Le ragioni della divisione storica della sinistra italiana
Non ci sono più
Sono state cancellate dai grandi mutamenti del mondo
Dalla fine della guerra fredda
Delle vecchie divisioni ideologiche
Ma sono stati anche cancellate queste ragioni
Dalle scelte politiche che abbiamo
Dalla scelta di lavorare insieme ad altre forze personalità culture della sinistra
Per dare al nostro Paese
Una nuova maggioranza di governo
E una prospettiva di integrazioni in Europa
Che non è solo moneta
Ma direi anche e soprattutto la scelta dei valori
Del sistema politico
Dell'Europa
La scelta di quella integrazione della sinistra italiana nella sinistra ispirazione socialista laburista democratica europea
Che costituisce oggi
La più grande forza dell'Europa
La forza che ha la responsabilità di guidare l'integrazione del nostro continente
E di dare a questa unità europea
Un contenuto democratico e sociale che essa oggi non ha
Se si guarda al futuro
Non ha più senso una sinistra divisa
Non voglio dire che non bisogna ricordare passa
Io penso che la memoria è importante
Ma la memoria deve essere conservata senza il suo carico di rancori e di rimpianti
Quelli non serva
La sinistra del futuro è una sinistra
Dalle molte culture
Non è uno scandalo
Non c'è nulla di ventuno
O di artificioso
Oddio furbesco
Nel Tevere insieme la testimonianza della solidarietà cristiana
L'esperienza del movimento operaio
La passione internazionalista
L'attenzione all'ambiente
La cultura della differenza e della libertà delle donne
La sinistra è un movimento di liberazione umana
Che si è alimentato via via nella sua storia di una ricchezza di riferimenti culturali
E che ha saputo fondativi in un processo politico in un programma politico in un'azione politica
Questo sforzo di unire
Le diverse culture in una nuova sinistra
Non è soltanto una questione che riguardano il nostro Paese
è una tendenza mondiale
Dopo la fine
Del movimento comunista e la fine della guerra fredda
Quello che si è messo in movimento contro molte aspettative
è un processo di ricomposizione della sinistra
Oltre i suoi confini tradizionali
Oggi l'Internazionale socialista non è più soltanto il movimento dei partiti socialisti socialdemocratici europei
L'Internazionale socialista non è l'espressione di quelle edito operaie di cui parlava con disprezzo legni un
Dicendo che esse non comprendevano le ragioni delle grandi lotte di liberazione dei popolari
L'Internazionale socialista
Il luogo di incontro della sinistra in tutto il mondo
E il grande forum internazionale nel quale si danno appuntamento Nelson Mandela Arafat con gli eredi vibrante e con quelli che vengono dal comunismo italiano
Noi dobbiamo lavorare perché questo processo di ricomposizione
Proceda
Noi stiamo lavorando
C'è ha parlato qui Nicola Zingaretti che è uno dei protagonisti di questo lavoro
Perché questo Forum internazionale diventi qualcosa di più
Un movimento mondiale
Capace di promuovere battaglie politiche ideali su scala planetaria
Capace di mettere in campo un grande Progetto politico
In grado di controbilanciare quella mondializzazione della finanza e dell'economia che è un processo irreversibile
E che se cresce incontrollato
Se diventa dominante senza un'azione consapevole dell'uomo attraverso la politica
Rischia di produrre
Profonde ingiustizia
Nuove forme di emarginazione e di oppressione
Invece vedere in sei
La globalizzazione non è il demonio
E la nostra cultura ci insegna ad affrontare questa sfida
Esattamente nel modo in cui la sinistra migliore affrontò la sfida della prima rivoluzione industriale
C'erano quelli che pensavano che si dovessero distruggere le macchine
Perché il progresso di per sé era fonte di oppressione e di sfruttamento
Ma ci furono quelli che capirono che nella grande fabbrica
A quella macchina
Sì formava una nuova classe operaia che poteva diventare protagonista di notte politiche sindacali civile
Ci furono quelli che si sforzano di tenere insieme le ragioni dello sviluppo con le ragioni della libertà dei diritti sociali e della dignità delle persone
E che sembro governare
Il progresso
Affrontarne le contraddizioni
Coglierne gli potenzialità in termini di crescita umana del benessere e della civiltà
A questo serve la sinistra
E questa è la sfida che ha di fronte a sé la sinistra in questo fin e secolo
Nel mondo non ci sono due sinistre
C'è un grande processo di ricomposizione dedita a sinistra poi ci sono esperienze particolari ci sono gruppi ci sono
Forze che sono ai margini di questo processo di ricomposizione ma oggi nel mondo non ci sono due sinistre ci sono stati sinistri
Due sinistre sono esistite nel corso di questo secolo
Una sinistra comunista è una sinistra di ispirazione socialista
Democratici
Questa divisione profonda drammatica
Ha avuto ragione Granelli
è stata una tragedia di questo secolo
è finita con il crollo del muro di Berlino che alla fine del movimento comunista
Oggi nel mondo non ci sono più due sinistre
è una sinistra che non guardi al mondo ma soltanto alla logica dei suoi apparati delle sue vicende interni
è una sinistra che ha un orizzonte ristretto
Ora tutto veneta e noi non ci possiamo permettere proprio non ce lo possiamo permettere non ve lo potete
Che in questo passaggio così difficile perché certo non è facile ricostruire un orizzonte
Ricostruire anche l'universo di valori mi simbolico che diano una motivazione più profonda all'agire politico
Noi non ci possiamo permettere in questo passaggio che nella sinistra si separino il realismo tenuto
Il realismo che viene riconosciuto hanno
Con quel tanto di senso di colpa dice io so noi abbiamo una colpa grave
Abbiamo avuto il coraggio di Vincenzo che
Nella tradizione della
Sì perché la sinistra è sempre stata la consolazione di un certo mondo intellettuale
E diceva
Governo gli altri questo Paese ma meno male che c'è la sinistra così così pulita perché non governa così pure diciamo noi abbiamo tolto a questo mondo intellettuale questa consolazione
Abbiamo per questa grande colpa che abbiamo commesso una sola giustificazione ci viene riconosciuto
è che se avessero vinto gli altri diciamo così ecco quelli facevano un po'di orrore sempre a quel mondo intellettuale
Ma ci guarda con quella diffidenza se si cioè sono stati la sposa
No
Noi siamo il realismo per fortuna che c'è un'altra sinistra
Più caso diciamo così
L'attuale
Con la quale
Con la quale ci si può ancora consolare
No badate non fatevi fregare
è un vecchio in grande vecchie venti anni
Di chi ha sempre pensato che meno male che c'era la sinistra ma poi era contento che continuassero a comandare
Noi dobbiamo impedire che si separino il realismo l'utopia
Se il realismo perde il senso della storia
La capacità di progettare il futuro
Diventa una povera Cox
E se mi dovessi accorgere che questo nostro partito diventa così io vi dico questa sarebbe una ragione come ha detto che la simpatica compagna per cercare una valida alternativa a chi lo dice
Ma state attenti che se l'utopia si separa dalla storia diventa letteratura
Cattiva lettere
E con la cattiva letteratura non si cambia il mondo lo si racconta al ribasso
Esattamente contrario di quello che noi avremmo l'ambizione di fare
Noi non abbiamo vinto perché siamo stati più furbi degli altri
Questa è l'interpretazione riduttiva
Che dobbiamo respingerli
Perché
Non dar conto di quello che è accaduto in questi anni nel nostro Paese
Noi abbiamo vinto perché abbiamo interpretato
E abbiamo dato una risposta
Ai bisogni più profondi dell'Italia
Nel momento in cui si è manifestata una crisi drammatica
Una crisi che ha investito le istituzioni
Sistema politico la società
La stessa coesione del nostro Paese i sentimenti di unità nazionale
Noi
Abbiamo compreso che la risposta a questa crisi
Stava in un processo in grado di affrontare l'esigenza del risanamento economico finanziario
Contro il pericolo bancarotta del fallimento fallimento nazionale
Che l'unità del nostro Paese
E che l'unità degli italiani si potevano ricostruire soltanto nella prospettiva dell'Europa unita
E non in una vecchia visione nazionalistica
Che appare retorica e non parla
Ai giovani non soltanto ai giovani di una parte del nostro Paese
Che un grande Paese democratico aveva bisogno di ricostruire
La mediazione politica
E quindi un tessuto istituzionale
Un sistema di partiti
Che non può nasce
Nella demonizzazione reciproca ma soltanto attraverso il dialogo
E la ricerca di una comune responsabilità
Con gli atti
Con quelli che sono così diversi e così lontani da noi
Risanamento Europa
Ricostruzione della democrazia
Erano i bisogni di fondo del nostro Paese
Noi
E abbiamo saputo interpretare meglio degli altri
Siamo stati noi
Poteva essere diversamente poteva esserci come in altri momenti della storia nazionale
Furono i moderati
A interpretare meglio della sinistra
I bisogni di fondo della società italiana
Questa volta siamo stati noi
A prendere sulle nostre spalle risanamento
Affrontando le scelte più difficili non ora che siamo al governo fondo è più facile
Quando non eravamo ancora addirittura con l'opposizione
E votammo la legge finanziaria del governo cioè
Sostenendo un processo di risanamento
Che si è fondato in misura grande anche se non esclusiva sul senso di responsabilità del movimento dei lavoratori e del sindacato
Portando l'Italia verso l'Europa
Sviluppando il dialogo con gli altri
E il processo delle riforme costituzionali
La sinistra nel fare questo
Ha costruito
Quella unità di forza democratica
Che come ha detto giustamente compagno Lula è la condizione per vincere
è la condizione per conquistare il consenso della maggioranza dei nostri concittadini
Andando oltre i confini storici delle forze che abbiamo saputo rappresentare
Convincendo donne e uomini del mondo cattolico moderato laico
Convincendo personalità della borghesia italiana del mondo imprenditoriale nel mondo della finanza
Del fatto che era possibile collaborare Connor intorno ad un Progetto di governo e di riforme
Questo è io credo un segno di forza un motivo di orgoglio
Convincere gli altri
Quelli che per tanto tempo non si sono fidati
Alla volare a governare con noi è un segno di forza non di debolezza come appare evidente a chiunque non sia ottusamente settaria
Questa coalizione democratica l'unico di cui la sinistra è parte così importante
Oggi
Sta
Allargando i suoi comizi anche questa era una grande sfida quando abbiamo vinto le elezioni lo abbiamo detto anche perché abbiamo vinto adesso gestiamo
No abbiamo guardato alla società
Abbiamo fatto i conti abbiamo visto che la nostra vittoria era la vittoria di una proposta di governo forte la più forte
Ma che la destra aveva perduto innanzitutto perché non era stata capace di unire le diverse spinte disgregato corporative localistiche intorno ad un progetto di governo
E tuttavia la somma dei nostri concittadini che hanno votato per Alleanza Nazionale per Forza Italia per la lega è una somma impressionante
E guai seri una forza consapevole
Non si ponesse il problema non si fosse posta innanzitutto il problema
Di estendere le basi di consenso
Di convincere attraverso l'azione di governo la qualità dell'azione di governo
Tante persone che non hanno votato per noi ventuno di aprile del mille novecentonovantasei
Oggi l'Ulivo sta allargando le sue basi di consenso
Oggi noi possiamo guardare con maggiore fiducia al futuro del Paese
Perché avvertiamo che i risultati di questa politica
Conquista una opinione pubblica anche al di là di quanti ci hanno sostenuto
Per la fermezza con la quale il Governo Prodi una maggioranza che lo sostiene
Hanno perseguito obiettivi difficili
Riduzione dell'inflazione riduzione del costo del denaro
Difesa del valore della lira
Questi obiettivi come non bisogna mai stancarsi di dire
Non sono soltanto gli indicatori economici
Non sono obiettivi che abbiamo perseguito per fare contento il Fondo monetario internazionale o i burocrati di Bruxelles anche sentirlo con le tabelline studiano chi ha diritto ad entrare nella moneta unica
Questi obiettivi erano necessarie per il nostro Paese
Quest'anno per la prima volta dopo il mille novecentonovantadue i salari e gli stipendi sono cresciuti più del costo della vita che vuol dire che le famiglie dei cittadini che vivono di un reddito fisso
Quelli che non posseggono beni proprietari che se
Possono vivere un po'me
La lira vale di più valgono di più i risparmi delle famiglie italiane
Il costo del denaro più basso
Costano di meno i soldi che un commerciante o un artigiano va a prendere in banca per investire e fare crescere la propria attività costa di meno il mutuo per la casa
Costa di meno investire per lo sviluppo del nostro Paese
Il risanamento dunque
Badate bene mesto sono questioni sempre per questo che noi abbiamo attraversato una crisi di governo
Nella quale i più spaventati dalla prospettiva delle elezioni era l'opposizione
Nonché
Nonché le elezioni fossero una bella cosa era un rimedio estremo diciamo comunque in generale chi sta all'opposizione dovrebbe chiederle diciamo non tenerle
Nel momento in cui cade il governo e si temono ma per ragioni molto comprensibili invece perché la politica
E abbiamo sostenuto ha dato dei frutti allargato il consenso fra gli italiani non per qualche ragione misteriosa
Non perché c'è un regime come Siviglia diciamo così mostra abbastanza ricchi
Noi proprio perché abbiamo sostenuto le scelte difficili ora ci candidiamo con l'Ulivo
A guidare
La trasformazione Paesi le riforme
Una fase nuova dell'azione di governo
Che deve puntare in modo più coraggioso
A spiccare il salto verso il futuro
Ora il Paese oggetti piede sul terreno soli più robusto
Abbiamo conquistato un maggiore
Abbiamo saputo condurre in modo efficace anche una difficile missione di parlarci e di solidarietà come quella che abbiamo condotti in Albania
Che ha consentito a quel popolo di superare una crisi drammatica di ricevere aiuti umanitari
Disinvolti era in un clima di sicurezza libere elezioni nelle quali ha vinto la sinistra altro che verifica come sosteneva qualcuno disposto andavamo lì per difendere
Ma
Tutto questo vendette tutto questo tende a cambiare l'immagine del nostro Paese
Noi veniamo presi più sul serio
In Europa e nel mondo e anche questo consentì io non sono un azione all'istante nazionalismo nelle sue forme gretta e non mi appartiene non appartiene alla nostra storia nostra cultura però
Penso che
L'orgoglio
L'orgoglio
Del contributo che possiamo portare l'orgoglio per il nostro Paese per il nostro popolo per il prestigio di cui possiamo godere è un sentimento positivo
è un sentimento positivo che non può essere lasciato agli altri ai nazionalisti della destra è un sentimento positivo che deve essere il nostro anche perché possiamo giustamente rivendicare noi non la destra di avere restituito un prestigio all'Italia quando ha governato la destra c'erano ministri ai quali non volevano neanche stringere la mano fuori dai confini nazionali
Ora bisogna andare avanti
Ecco
Da un fatto negativo la crisi di governo
Traiamo
Un auspicio positivo
La crisi è stato un modo sbagliato sbagliatissimo
Di porre problemi tuttavia
Che non sono stati privi di un fondamento ne abbiamo ricercato una soluzione attraverso il dialogo e anche cercando di comprendere le ragioni di Rifondazione Comunista
Di comprendere queste ragioni e di tradurle in obiettivi positivi ragioni
Queste ragioni stavano nella necessità di un più forte impegno del governo
E della maggioranza
Sui temi del lavoro delle riforme
Della trasformazione del Paese
Ora io credo dobbiamo puntare con maggiore forza in questa direzione
Non ho mai condiviso
L'opinione monetarista secondo cui diverse il risanamento generano sviluppo
E non condivido neppure l'opinione secondo cui lo sviluppo di per sé generano occupazione
Queste equazioni sono messi in discussione oggi dalla realtà dell'economia contemporanea
Spetta all'azione politica
Sostenere lo sviluppo di cui il risanamento è premessa indispensabile ma non sufficiente
Spetta l'azione politica fare in modo che lo sviluppo dei termini una crescita dell'occupazione
Ed è precisamente questa la sfida della quale ora deve cimentarsi
Il governo e la maggioranza dell'Ulivo
Per vincere questa sfida è importante che ci sia nel Paese
Non una massa di spettatori
Non dovete stupire i liquidi
Del fatto che noi che pure siamo al governo siamo stati contenti che centinaia di migliaia di ragazze e di ragazzi attorno agli occupato le piazze del nostro Paese nelle grandi manifestazioni studentesche
Ed anche nel fatto comprensibile
Questo movimento di studenti non è un movimento a favore del governo
Ma non è neppure un movimento contro come qualcuno aveva sperato
è un movimento che muore la riforma della scuola
è un movimento che chiede al governo di tenere tra le sue priorità alla scuola pubblica
è un movimento che chiede di investire risorse nella scuola
è un movimento che chiede che nella riforma della scuola i diritti degli studenti abbiano un peso
E che questo sia un processo democratico
Bene io dico
Noi non vi diremo mai sedettero diciamo insisto è il momento di cercare una valida alternativa non disturbate il manovratore
Anche perché sappiamo fin troppo bene
Che senza una forte spinta sociale
Non basta avere governo per fare le riforme
In un Paese nel quale tante sono le resistenze alle riforme di natura conservatrice e corporativo questa è la verità
Perché diciamo
Tutti gridano che vogliono le riforme invita ma quando una riforma mette in discussione un'abitudine un privilegio una pigrizia propria allora diciamo riforme danno fastidio
Si preferisce ritornare ideali
Al centro di questo processo di trasformazione di riforme c'è il lavoro e c'è la cultura
Che sono due aspetti dello stesso grande problema
Noi vogliamo il lavoro non vogliamo il lavoro per i giovani
Noi vogliamo il lavoro per i giovani del Mezzogiorno
Guai dimenticare questa parola
Mezzogiorno Italia non è uguale taglie diverse
E noi la possiamo ricostruire unità se partiamo dal riconoscimento di questa diversità
è una sinistra della solidarietà
Che non abbia in mente innanzitutto idranti di quella enorme massa di ragazze e di ragazzi meridionali se non hanno un lavoro
è una sinistra fasulla
Il problema del Mezzogiorno è innanzitutto un grande problema sviluppo civile ed economico io sono a favore della riduzione dell'orario di lavoro
La riduzione dell'orario di lavoro non è la leva fondamentale in un paese nel quale
Da una parte ci sono le fabbriche
Circa l'operaio e dall'altra parte ci sono operai che cercano fabbriche che non ci sono
Allora noi o noi affrontiamo questo problema dando una prospettiva di sviluppo al Sud
In termini nuovi
Vedete idea
Bella rilancio dell'IRI e dell'obbligo di assunzione nel posto pubblico di trecento mila persone
Non è soltanto a mio giudizio un'idea economicamente sbagliata
Ma è anche un'idea che ci dicono dato una cultura dell'assistenza del clientelismo della tesa del posto pubblico
Che è stata esattamente la cultura che ha condannato il suo dal sotto
Noi vogliamo puntare sulle risorse del Sud è innanzitutto sulla più grande risorsa che è rappresentata da una grande massa di giovani che hanno studiato vogliono fare
Che hanno conoscenza e voglia di fare
Dobbiamo aiutare questi giovani a creare impresa anche in forme nuove associative cooperative
Dobbiamo lavorare perché ci sia uno sviluppo non c'è entrato come nel passato sulla grande fabbrica sul grande investimento che viene da fuori
Ma su una rete più diffusa di imprese minori sul terziario sul turismo sulla qualità della vita
Dobbiamo fare in modo che lo Stato sappia spendere e meglio le risorse di cui dispone
Ieri a Matera
Ho potuto dire con orgoglio perché anche qui si capisce il perché L'Ulivo cresce
Che nel giro di quattordici mi questo Paese è passato dal sette per cento
Cioè la cifra era la percentuale delle risorse europee disponibili per l'Italia
Che noi eravamo stati capaci concretamente l'impegno sette per
Una cifra drammatica testimonianza della inefficienza della pubblica amministrazione dell'incapacità di progettare dell'incuria delle classi dirigenti locali
Bene quattordici quindici mesi siamo passati dal sette al trentacinque per cento
Perché queste
Perché c'è una nuova classe dirigente del Paese
E ognuno di queste persone a concorso Rutelli per esempio è passato a Roma da zero zero era la performance dei governi precedenti zero lire a cento miliardi investiti di fondi europei
Nel Mezzogiorno
Che nel Mezzogiorno ci sono alla testa detto ieri per una ragione totalmente casuale di quelle coincidenze diciamo l'Abruzzo la Basilicata il Molise le tre regioni dove governa l'Ulivo dice ma è una coincidenza totalmente Carlo
Dimostra idea dimostra che
Conta la qualità della classe dirigente
Ha voglia di fare
La capacità di studiare il problema di conoscere le leggi l'impegno la dedizione il disinteresse
E vuol dire anche che nel Sud c'è una nuova classe dirigente
Però l'aspetto che non piange
Che non tende le mani ma che essa dove andare a cercare le risorse e con quali progetti ottenerle e che ha una visione fiduciosa e orgogliosa del futuro
Ora noi dobbiamo a mio giudizio collocare il tema delle trentacinque ore in questo quadro
Uscire da un dibattito ideologico debbo dirlo questo anche da parte degli imprenditori su questo tema
Misurarsi
Con una scelta che non ci separerà dall'Europa
Che si colloca anzi nel quadro di una ricerca che impegna tutti i Paesi più avanzati
Naturalmente a noi non sfugge torno a ripeterlo
Che
Questo sarà un processo governare
Che non si può pensare diciamo che si arrivi alle trentacinque ore
Attraverso una imposizione dirigistiche saranno le parti sociali fin dalla stesura del disegno di legge a concorrere con il governo
è evidente che ci sarà una flessibilità anche in alcuni settori o in alcune aree geografiche questo obiettivo sarà più facilmente raggio civile in altri invece comporterà tempi e modalità diverse è del tutto evidente che la riduzione del tempo di lavoro
Si deve accompagnare
Ad una profonda riorganizzazione sociale
Per non ridursi ad una idea un po'pauperista vita infantile secondo cui lavoro il Popolo spara diamo diciamo un po'a me un po'attenti
La riduzione del tempo di lavoro fa parte di un grande progetto di riorganizzazione dei tempi di vita delle città
Del rapporto tra studio e lavoro tra affetti cultura e lavoro cioè di un grande progetto di miglioramento dell'acqua nella vita
Che allora se viene concepito così questa grande sfida della riduzione dell'orario di lavoro può davvero generare anche nuova occupazione e una più elevata qualità della vita
Io credo che sia venuto il tempo per
Dare corso ad un impegno del quale il governo aveva parlato e poi nelle emergenze del risanamento è stato lasciato un momento in disparte
Anche per uscire dalle polemiche un po'provinciali di questi giorni facciamola questa conferenza nazionale per l'occupazione
Chiamiamo
Chiamiamo a questa discussione le grandi forze sociali venne anche il mondo giovanile a questo dibattito con le proprie forme vivaci
Facciamone un momento non di maggioranza di governo ma un momento in cui la società italiana alle forze sociali e le forze della cultura
Ragionano insieme su come affrontare questa grande sfida decisiva per il futuro del nostro Paese
Allora io credo lì
Troveremo il modo di superare polemiche un po'asfittiche
E per costruire insieme un grande progetto
Io penso che la riforma dello stato sociale
Fa parte di questo grande progetto per creare
Nuove opportunità di lavoro
E per dare vita ad una profonda riforma della società
Vedete questo è un tema delicato
Complesso
Rischioso
Il problema di fronte al quale ci troviamo è evidente
Si restringono le possibilità
Di fronte ad una crisi fiscale dello Stato
E nello stesso tempo lo stato sociale ci appare sempre di più come ha detto giustamente Cofferati una coperta stretta
Che
E adagiata sulla società italiana in modo particolarmente confuso e casuale
Perché in parte dipende dalla forza che via via hanno avuto diversi gruppi sociali
Per cui noi viviamo in un Paese nel quale può capitare chi una signora
Ricca
Moglie imprenditore un professionista
Sia pensionata quarantacinque anni
E
Riceva una pensione sociale
Che per lei è poco più che arretrando il Po
Sì
Mentre in questo stesso paese un giovane disoccupato non riceve niente
Intendiamoci
Io non voglio criminalizzare quella signora che goda semplicemente di un diritto non è che gli Eruli rubarmi salvati un diritto
Ma è evidente qui che queste risorse
Che alimentano un sistema di protezioni sociali arrivano alla società
No non secondo i criteri io che per noi dovrebbe essere fondamentale
Di andare a sostenere i più deboli e i più poveri
Questo lo stato sociale è costruito sulla base noi riferite
è stato come dire una stratificazione di diritti di conquiste alcune giuste alcune corporative e la storia d'Italia la possiamo cambiare
Ma una cosa è sicura
Che attraverso questa scatola nera circa
Questo questo ginepraio di leggi ministri eccetera i soldi entrano e quando escono non vanno
O non vanno del tutto a chi mi avrebbe più bisogna
Io
La sinistra non Possati e ragionare a partire da questi dati considerazione
Questa è
La considerazione fondamentale questo è il punto di vista della sinistra non può essere la difesa dell'esistente
La difesa la difeso persino il ripristino quando io sento la una sinistra che dice lui a difendere quello che a difendere questo bisogna ritornare alla proporzionale bisogna rifare qua come
Ma no era lavorati per cambiare non per difendere non per restaurare non per conservare
Io credo che noi dobbiamo dare atto lo faccio io che ebbi con lui una polemica come mi capita non ma lo faccio io penso che nella vita politica vedete
Conviene
La franchezza
Perché
Può creare dei momenti difficili
Massa finge in avanti le cose
E oggi quindi insospettabile di farlo per
Io credo che noi dobbiamo essere grati al coraggio con cui Sergio Cofferati ha affrontato
Ma è chiaro che quando si ha il coraggio di innovare dice Toni Blair qualcuno troverai sempre qualcuno che ti chiama traditori
è chiaro così
Chi ha il coraggio di innovare sempre si espone a questa a rischio di qualche vignetta è capitato anche a me le mie non le censure emerge fra l'altro giustamente nominalmente
Quindi da questo punto di vista le prendo volentieri anche perché quando mi capitò restituisco
Fa fare
Noi vogliamo un nuovo stato sociale
Sarà un processo lento non si possono cancellare diritti evidente questo sarà un processo necessariamente graduale
Non si possono colpire attese di vita è chiaro che c'è un'inerzia dello stato di cose presenti
E quando si tratta comunque di diritti del mondo del lavoro è materia che deve essere affrontata con molta cautela con molto rispetto verso le persone
Ma progressivamente lo dobbiamo creare un sistema di protezione sociale che sia
Più ampio
E che magari dia qualcosa di meno
A quelli che oggi ricevono di più
Per aprirsi a quelli che oggi non hanno nulla
Un veneti
Ma è una necessità questa è una necessità che nasce dal grande mutamento che investe la società e il lavoro
Noi viviamo un'epoca in cui
Senza voi vivete queste da voi sarete protagonisti vittime è un'epoca che genera insicurezza
Voi direte nel terremoto non solo quelli che lo com'è capitato di usare questa battuta forse non felice quella sera del terremoto sociale
è un'epoca che genera insicurezza
Anche perché non soltanto perché l'organizzazione sociale produrrà sempre di meno
Stabilità di posto di lavoro stabilità di abitazione non siamo un Paese conservatore da questo punto di
Mentre invece entriamo in un'epoca in cui si cambierà più spesso lavoro città
Questa insicurezza può diventare angoscia
E quindi noi dobbiamo creare un sistema di protezioni sociali che non sia più ritagliato intorno alla figura tradizionale del maschio lavoratori adulto che lavora in fabbrica
Perché ci sarà sempre di meno
E che abbia la flessibilità di accompagnare la vita invece di chi farà diversi lavori avrà diverse esperienze
E di questo nuovo welfare
Punto essenziale
Sarà la quantità e la qualità delle conoscenze che la Società di trasmetterà perché quella sarà la più vostra più forte in protezione sociale che voi avrete il grado di cultura ma di quella cultura fondamentale che non è una massa di nozioni tecniche
Ma è
La capacità di apprendere la disponibilità ad apprendere la capacità rapidamente di impadronirsi delle novità della tecnica
E quindi Cuesta sarà la forza che voi avrete sul mercato del lavoro
Allora o noi pensiamo lo stato sociale di cui la cultura la scuola la formazione permanente sia il nucleo essenziale
Più del della protezione monetaria
Oppure noi creeremmo una generazione insicura
Oggi vedete io per l'amor del cielo giusto che si difendano certe conquiste ma voi dovete sapere che noi e ce lo dovreste rimproverare
Stiamo anche difendendo delle conquiste delle quali voi non godrebbe ma
Le difendiamo per la nostra generazione
E io non voglio lo scontro fra le generazioni foglio il patto come dice Cofferati ma un patto si costruisce
Tra generazioni consapevoli dei propri interessi fondamentali
E un vero patto di Sarah quando i giovani avranno la forza di dire alle generazioni più adulti attenzione
Perché tu in questo momento di Fendi qualcosa che ignora una però e il fatto che tu uomo RAI renderà ancora più difficile per media vere magari qualcosa di meno di quello che tu hai ora
Allora discutiamo di questo e facciamo un patto altrimenti a un patto leonino e non vi conviene
Io credo che voi avete il compito di sviluppare nelle forme giuste una vertenza generazionale non dipendente soltanto i vostri diritti futuri difendete il futuro di questo Paese
Perché soltanto se noi avremo
Una società più aperti da una società più aperta
Una società nella quale conti di più nel merito l'intelligenza e di meno l'anzianità le carriere questa società soffocante dovete combatterla in questi aspetti
Dovete rivendicare il diritto ad entrare nelle libere professioni non attraverso la cooptazione invitato di quelli che ci sono già dovrebbe rivendicare linee
Dovete a rivendicare il diritto a fare carriera nella pubblica amministrazione laddove in merito l'intelligenza spingono uno più giovane ad avere più potere di uno più anziano a nostra è una società pieno
Erano nel combattere
Ecco vedete io credo che
Questa spinta del mondo giovanile non è l'appello alla rivolta
Anche se diciamo
Io credo che quella massima di Mao certo ribellarsi è giusto cianuri riferita ai giovani diciamo abbia perduto il suo valore
Il problema è dare a questa rivolta un contenuto concreto di riforme
Interloquire con il sistema politico
Vedete consentitemi di dirvi sto per finire
Questo problema è un problema essenziale anche per la natura
Della Nuova Sinistra giovanile
E cioè questa capacità è sempre stato il grande problema
Di essere la sinistra fra i giovani
Sinistra e quindi con una capacità di ripresa di mobilitazione di battaglia ideale e culturale con le altre correnti del mondo giovanile
Ma anche di essere i giovani nella sinistra
Egualmente con una capacità di battaglia ed innovazione
Questo è un grande problema via via le generazioni diverse si sono arrabattata intorno a questo problema l'autonomia tornato anche nel vostro dibattito una rivendicazione di autonomia
è giusto
è una rivendicazione giusta
Ma c'è un pericolo più sottile vada
Che nessuno venga abbinare la vostra autonomia
Purché voi nella vostra autonomia non vi studiate l'autonomia di chi decide diciamo
State attenti state attenti perché nelle reciproche autonomie vince l'autonomia di chi ha il potere di prendere le decisioni
E l'autonomia di chi non ce l'ha è semplicemente il potere di dire qualcosa
Di dire di di dire delle frasi che possono apparire fuori luogo e dica che possono i patti
Come si va alla fine
Ecco perché io credo che voi dobbiate rivendicare oltre all'autonomia
Il potere
Potere di incidere potere di decidere insieme agli altri
E questo è il senso di una sinistra giovanile che a pieno titolo parte di un'organizzazione adulta dice
Volerci stare dentro per raccontare
Io mi auguro che voi vi poniate con forza questo problema non è facile
Non è facile anche perché diciamo avete una controparte coriacea che poi siamo uno
Precisa come dalle necessità della lotta politica quotidiana
Non è facile perché questo partito spesso privilegia forme del dibattito interno
Che passano attraverso
Diciamo le linee di frattura delle tradizionali componenti le quali via via hanno perduto di significato parte a mio giudizio e restano più memoria di battaglie passate che non testimonianza di programmi presente
E io
E io credo che
A questo si aggiunge una si aggiungerà un'altra opportunità che rischia di diventare un pericolo
E cioè che nella nuova formazione politica della sinistra come è giusto che sia per una fase di transizione ognuno ci venga con i suoi lari con i suoi Penati cioè con la sua casa con la sua tradizione che quindi dentro questo partito ci sia poi
Il luogo dove si ritrovano i laburisti il luogo dove si ritrovano i comunisti unitari
E questo si aggiunga alle componenti di quelli che già si ritrovano nel nostro partito il rischio di avere una
Non una federazione di forze con una confederazione di gruppi dieci mila diciamo così
E sopra le quali poi si determina un potere di tipo Cesaris tale perché più
L'organismo è scomposto più sia autonomi chissà il potere politico
Allora noi dobbiamo introdurre in questo principio federativo di un nuovo partito dalla sinistra altre linee di frattura
E di ricerca
Che siano più creative
Che siano meno ideologiche
E portare nel seno di questo partito una dialettica fra le generazioni è io credo un grande elemento di ricchezza
Di dei viola citazione del confronto interno ed è uno stimolo a guardare con coraggio al futuro
Io che ho finito
Io penso che
Voi siete una efficace testimonianza
Vivente dire
Di quanto sia fasullo questo dibattito che ci angoscia ogni tanto sulla caduta dei miti la fine dei valori e quindi la morte della sinistra
è un dibattito ho partecipato
Abbiamo partecipato una decina di volte a dibattiti di questo tipo diciamo sì così si ripetono periodicamente nella storia
E poi passa
Vedete è la nostra vita che è la testimonianza del fatto che la sinistra è una spinta vitale ad affermare i valori di libertà e dignità della persona umana
Che si incarna via via
In determinati simboli in determinate forme storiche concrete
Ma che non si identifica Maicon S e che sopravvive adesso
Questa è la verità
Altrimenti io non troverei una giustificazione per me stesso della mia generazione
Badate che noi quando eravamo piccoli devo in calzoni corti diciamo così che che vi racconti acquisì racconti ad oggi in una ricostruzione talora un po'leggendaria della storia del PC quando eravamo piccoli Nicoletta azioni corte vengo io dello scrittore pioniere passato tutta la trafila
Sfilava amo con i ritratti di Giuseppe Stalin
Poi abbiamo imparato che era stato uno dei maggiori crimini della storia dell'umanità
Abbiamo sperato nel rinnovamento dell'Unione Sovietica
Poi ci siamo trovati io anche proprio personalmente una mattina scendendo frettolosamente all'alba le scale dell'organismo vanno di fronte ai carri armati sovietici per le vie di pratica
Badate che
Per uno che dal pioniere aveva portato i ritratti di Stalin lo sciocco
E poi
Fino al momento cioè con quantità atterrito abbiamo via via fatto di corrotti
Quante crisi di valori quanti cadute Dignity abbiamo vissuto che sembravano essere
L'ora finale della sinistra e delle sue utopico
Eppure come una fenice diciamo dalle ceneri di queste tragedie ogni volta sinistri
Come rinata all'estrema sinistra democratica chi poteva pensare che all'estero
Dopo il fallimento del totalitarismo comunista qualcuno potesse ad impiantare una sinistra senza essere preso a Como dorate del cittadino invece non solo hanno rimpianta
Ma sono tornati a vincere perché ce n'è bisogno
Perché fino a quando noi viviamo in una società che genera sviluppo a producenti ingiustizia oppressione cancellazione di diritti di libertà e di dignità delle persone ci sarà qualcuno che in qualche forma lotta per affermare questi diritti e contro queste oppressione e questo qualcuno sarà la sinistra cambierà nome e simbolo miti punti di riferimento
Compirà come ha compiuto tentativi falliti e persino tentativi che sono diventati la negazione dei nostri valori ma non per questo cesserà di esistere
Tanto è vero che c'è
Che la prova migliore del fatto che deve esserci c'è c'è in questo Paese
Dove molti giovani oggi guardano a sinistra in modo crescente rispetto al passato
E cerca cercano nelle fu
Il mercato diciamo della sua spietatezza Vidale magliette con Che Guevara perché anche a modo suo il mercato capisce che questo è un bisogno e loro cercano di farlo fruttare in denaro diciamo il loro lavoro diciamo
In questo corrisponde ad un bisogno ad un bisogno
Che non è un bisogno rivolto al passato chiaro è un'immagine è un'immagine che viene consumata dai giovani come un bisogno di futuro come un bisogno di speranza
Non come ho bisogno di memoria la memoria concreta il seguito della vicenda non credo che sia questo il problema
Io credo quindi che a pochi anni
Dal grande trapasso
Torna ad esserci un bisogno di sinistra
Stanno i interpretarlo
Dare a questa volontà di una generazione nuova ritornare in campo a sinistra orizzonti confini nuove
E non riso spingerla entro confini antichi la sinistra di cui sarete profonde protagonisti voi la sinistra del nuovo secolo del nuovo millennio
Probabilmente avrà ancora nuovi simboli nuovi punti di riferimento e nuovi media sarà alle prese con problemi del tutto nuove
Qual è il problema enorme di governare il mondo
E di creare forme politiche e istituzioni in grado di governare il mondo
Ma io sono convinto questa sinistra ci sarà nelle forme che voi saprete escogitare e che oggi nessuno può dettare astrattamente a tavolino questa sinistra ci sarà e in questa nuova sinistra Vitra continuerà anche a vivere l'ispirazione e la storia della sinistra italiana
Quella che noi cambiando ma cambiando senza vergogna abbiamo salvato e di abbiamo trasmesso
Io quindi figuriamoci se non mi commuovo io quando sento una ragazza che dice Berlinguer
La ragazza che probabilmente ha fatto appena in tempo a vederla
Per me Berlinguer è stato una cosa importantissima della mia vita diciamo certamente io ho vissuto accanto a lui più intensamente diciamo del vivo per ragioni persino opposti per quanto diciamo Berlinguer fosse un segretario del partito
E ma non per questo disattento ai problemi più giovani
Però vedete vi dico qualcosa che va profondamente contro il miglio sentimento la vostra sinistra non potrà vivere dei miei sentimenti dovrà costruire proprio dovrà guardare al futuro
Dovrà vivere delle lotte
Onirico e
Armonia fra
Allora compagni dopo l'intervento dal nostro congresso del nostro segretario nazionale Massimo D'Alema
Visto anche il marasma che si si è creato giustamente per lo straordinario intervento
Direi che possiamo riprendere i lavori però riprenderli perché vorrei arrivare a casa entro mezzanotte distrutti cinque ore di strada da fare
Alle quindici e possiamo fare quindi avere il tempo di mangiare le diverse quale quindici per concludere i lavori dell'Assemblea
La commissione elettorale si riunisce adesso lo spiazzo Esterno per un aggiornamento rispetto alle cose rimaste in sospeso questa notte
Mi hanno detto che la festa è stato molto lunga intensa per cui se volete continuarla e compagni della commissione elettorale possono occupare lo spiazzo antistante la
La palestra quindi ci rivediamo quale ore quindici e vediamo cerchiamo di concludere i lavori per un'ora umana grazie a tutti
No Carlos Capozza che ha declinato la richiesta di intervento e a tutta la nostra solidarietà
Allora possiamo riprendere i lavori però a questo punto perché sono le tra un quarto andiamo troppo avanti
Quindi se vogliamo chiamare compagni che sono fuori a prendere il sole possiamo reti riniziare i nostri lavori
Vi leggo un un saluto che ci mandano il coordinandoci manda coordinamento nazionale dei giovani per l'Ulivo dicendo i giovani per l'Ulivo salutano i commuta congresso fondativo della Nuova Sinistra giovanile che osservano con attenzione lo svolgimento dei lavori è significativo per i giovani vogliono essere parte attiva anzi prima protagonisti della edificazione del partito dalla nuova sinistra sta molto largo impossibilitati a partecipare il coordinatore nazionale responsabile organizzativo nazionale in grazie o per l'invito e augura un buon lavoro Emanuele Piazza Nicola Giordano
Grazie agli amici e compagni del coordinamento nazionale dei giovani dei movimenti per l'Ulivo
Ci invia mi hanno detto che è arrivato anche il saluto
A tutti i delegati partecipante nostro congresso a parte dell'onorevole Pasqualina Napoletano che l'europarlamentare del PDS di delle più di questa Regione
Vediamo se riusciranno per mandarmi il fax allora compagni io de in sei interventi io direi che il tempo a disposizione sette ma
Di
Va bene
Il compagno devo iniziare a chiamare gli interventi in assemblea direi che il termine di sette minuti
Ampio per gli interventi di oggi pomeriggio
C'è una concessione ampia perché siamo abbiamo dei lavori grossi da fare commissione politica
E tutto il lavoro conseguente
E poi eleggere gli organismi dirigenti della un'organizzazione per cui sarebbe quanto meno comprensivi
Non so se cercano di far passare un po'di tempo
E inizia a chiamarci offensive
Siamo al caso e uno si presenti
Va bene allora i compagni da chiamare oggi sono il compagno Gino pro Menzio
Della Calabria non aspetto aspetto stagione verso sesta in via adesso vediamo diceva che può intervenire
Ha subito sia un mito
Io stavo cercando di parete o per fare entrare i delegati segue aspettare comunicazione allora compagno Gino promesso che ringraziamo per presa del primo al pomeriggio un grande applauso grande Gino bravo sette Minotti però siccome intervengo e ci sono ancora gli altri fuori ne prendo due in più di
Va bene giusto giusto al tono serena perché c'ho il fisico e mo'per me elevate queste
Compagni e compagne
Siamo stati quadri miti tre giorni per
Inizierà a frequentare il futuro
Il nostro futuro cioè
Cambiando però il presente e quindi cambiando una parte di noi stessi partendo da noi stessi
Indubbiamente oggi da cui prende il volo l'affascinante ed ambizioso degli e delicato Progetto di costruire
Il nuovo la nuova entità dei Giovani Democratici della sinistra
Quello che dovrà essere necessariamente il luogo della riflessione del rilancio che parta da noi da quell'arcipelago a cui si deve guardare con uno sguardo obliquo come ricordato dal documento nazionale un arcipelago di umanità misterioso frammentato ed inquieto
Cambiare il presente perso
Sta a significare partire da qui da noi lo ripeto
Per capire per programmare per gestirsi il futuro sintetizzare anime diverse così come stiamo facendo
E cosa pregevole ma difficoltosa scene strade e destini comuni che finalmente lo diventano nel vero senso del termine in nome del progresso della democrazia
Un passaggio obbligato visto la collocazione autorevole politicamente Fertile che ha oggi il nostro partito all'interno dell'Internazionale socialista
Un passaggio dettato però anche dalle nuove strade da percorrere insieme questa è la sfida Giovani Comunisti unitari la Sinistra giovanile nel PDS i giovani cristiano sociali giovani laburisti passando via via per le associazioni per l'UDS per l'Udu la Rete interlocutori preziosi stimolanti di questi anni
Così la casa si ingrandisce la sinistra sarà a sinistra solo se saprà portare queste diversità come ricchezze mai come annessione si compie oggi una fase è forte se ne apre un'altra
Frequentiamo insieme il futuro quindi per farlo bisogna partire da una rivisitazione del nostro linguaggio del nostro essere quotidiano una rivisitazione radicale quanto convinta
Tra le parole d'ordine emerse dal dibattito mi ha colpito particolarmente un concetto che ha introdotto Vinicio la Fratellanza e non come un oste intenso
In uno sterile volemose bene di paese ma la riproposizione ampliata e rafforzata dello spirito illuminista che deve essere la via maestra del nostro moderno stare insieme autonomia significa poi avere il coraggio di una proposta della progettualità
Autonomia significa autonomia per noi da noi dai pregiudizi e dai falsi miti affinché l'organismo sociale politico partorisca il meglio di sé autonomia dei vecchi schemi da quella classe dirigente che a volte incapace di dire dei no e altre volte capace di dire solo quelli la legalità si riconquista con il rafforzamento della politica
Del rito con il ripristino della meritocrazia
Giusto ed affascinante dicevo il processo integrativo ma lasciatemi esprimere una preoccupazione io credo che la via dell'Unità debba essere percorsa fino in fondo a doppio senso di circolazione delle idee se indubbiamente rilevante la presenza dei compagni dirigenti nazionali dei gruppi che assieme hanno e stanno fondando oggi la nuova sinistra giovanile a mio parere lo sforzo principale ed è un limite che un po'mi è sembrato emerge dai lavori congressuali
è quello di
Impegnarsi profondamente a profondere appunto le massime energie a stimolare il rafforzamento politico ed insediativo delle varie componenti su tutto il territorio omogeneamente io credo che un rapporto
Nuovo un rapporto che ci veda insieme debba iniziare dalle parti
Delle preoccupazioni e allora prendiamo atto che in alcune realtà sia la sinistra giovanile ma anche altri soggetti vanno rafforzati
Che i nuovi dirigenti territorialmente espressi espressi in direzione nazionale si facciano carico di stimolanti a vicenda finché nasca veramente in periferia nel territorio
Questo nuovo soggetto dalla Sinistra giovanile
Con compiremmo così intenso capillare e federalistico la definitiva nuova fondazione le due sinistre altro argomento emerso da questo dibattito
Io voglio porre a tal proposito un esempio quello dell'agosto scorso della mia regione quando la maggioranza di centrodestra in crisi
Entra in crisi come in altre regioni come la Puglia e la Campania e c'è un tentativo di dare una guida democratica
Alla alla Regione Calabria be'chi si oppone i compagni di Rifondazione Comunista questo non vuol dire quindi che esiste una sinistra innovativa è una conservatrice
Ma che come ha detto Massimo D'Alema ne esiste uno che che ha il coraggio di vincere e una che ha il coraggio che non ha il coraggio di governare due sinistre quindi e in questo caso hanno concesso di nuovo di ritornare alla maggioranza di centrodestra diretta da forze della Massoneria e probabilmente da settori poco chiari della vita di questa regione meridionale di governare
Secondo gli interessi di lobby e di cosche ancora una volta questo importante ente locale e oneroso non vi nascondo dopo un anno e mezzo essere dirigente di una sinistra giovanile in una regione come la mia in cui forse un pezzo di futuro è già passato sul territorio sono in disarmo le industrie
La ruggine delle fabbriche brilla al sole stanco e i treni tornano a riempirsi di giovani che partono questo Governo ha smosso soprattutto in senso psicologico qualcosa ma è ancora troppo poco credetemi
Ho sentito affrontare da compagni e ciò mi conforta le problematiche della scuola in termini di migliorie qualitative globali e complessive che tengono conto delle giuste esigenze di un mercato della formazione della cultura europea
In Calabria invece la condizione Divizia dell'edilizia scolastica e di infarto e purtroppo sotto il governo dell'Ulivo si ripete si ripescano provveditori della Prima Repubblica compari del della peggiore Democrazia Cristiana finiti in galera per peculato sul materiale scolastico questi provveditori vengono messi dal nostro governo a capo di nuovi provveditorati di nuove Province questo davvero non può essere una risposta di ciò abbiamo responsabilizzato il ministro Berlinguer
Queste sono risposte che dobbiamo dobbiamo spiegarci come e perché dopo un anno dall'alluvione di Crotone si lasciano ancora due corpi di due nostri già coetanei sotto il fango e a cercarli sono i loro genitori
Il futuro compagni lo frequenta eremo solo se se le vere mole fanghiglia che abbiamo fin qui ereditato io mi avvio alla conclusione anche perché
Ci sono tanti altri compagni che vedevano
Intervenire con una
Una una nota personale sul gruppo dirigente io ho lavorato con i compagni tutti vi ringrazio per quello che hanno fatto in questo ringrazio Giulio ringrazio gli altri per quello che hanno fatto
Sin qui credo che un pezzo di strada della Democrazia giovanile e della sinistra italiana abbiano concorso significativamente a scriverla consentimi Vinicio dopo Machado e Calvino
Vorrei ricordare a me a voi ciò che diceva un filosofo antifascista della mia terra che si chiamava Enzo ventisei fari i giovani si avvicinano alla politica o per pazzia o per la paura di poter perdere qualcosa
No il futuro lo vogliamo frequentare lo vogliamo scrivere lo vogliamo vivere vogliamo esserne perciò i protagonisti subito per questo siamo qua buon lavoro
Ora grazie Gino è stato il primo intervento
Che ha aperto i nostri lavori
Adesso andiamo avanti io chiamo i compagni spero che rientrino perché si deve andare anche a chiamare fuori mi pare un po'troppo insomma
Quindi andiamo avanti e l'intervento di compagno Daniele David
Sette minuti
Va bene possiamo antitetica ritirato la sua disponibilità allora
Visto che lo vedo in sala
La parola al compagno Matteo Mikati
Vogliamo costruire un soggetto giovanile democratico di massa adattamento era siamo nel momento in un atto fondativo di una nuova organizzazione politica io credo che due domande
Ci si deve porre al momento in cui si va a costruire l'organizzazione
Innanzitutto quale sia l'identità di questa in organizzazione
E poi cosa vogliamo rappresentare
Io credo che il ruolo di questo congresso deve aiutarci anche definirla rispondere a queste due domande
Perché Giulio nell'intervento introduttivo ha parlato di cittadinanza raggiunta una grande conquista
E poi ha parlato di autonomia che ancora da conquistare
Io credo che l'autonomia si avrà innanzitutto quando avremo chiaro chi vogliamo rappresentare siamo soggetto generazionale ma non vogliamo essere una lobby dei giovani
Allora dobbiamo scegliere
Innanzitutto anche all'interno di una generazione quali siano gli interlocutori privilegiati
D'altronde sembra se sarà chiaro questo
E se si avrà se emergerà una forte identità della nostra organizzazione io credo che l'autonomia innanzitutto si altri attraverso delle scelte delle scelte politiche
Delle campagne del sette forti che ci identificano e l'identità la dobbiam trova fuori di qui cioè quello per cui all'esterno ci riconoscono
Io credo che il documento congressuale che condivisibile che ha fatto un'analisi anche buona di una generazione
Abbia
Un difetto nel momento in cui parla molto di una generazione de rischia però di parlare poco a una generazione
Cerco di esemplificare apprezzato molto la scelta di questo posto
Per per il segnale che lancia la scelta di questo posto dove fare il congresso in una realtà periferica è già un'identità che non manifestiamo all'esterno è già qualcosa che non vogliamo dire
Ma spesso o il timore quello quando all'interno parliamo di globalizzazione quando mi sembra nazi anche approfondite molto interessanti
Rischi che questo messaggio non arrivi qui fuori cioè
Che non si riesca da una parte parlare essere ascoltati nel stesso tempo anche ascoltare
Diceva questa difficoltà di relazione con chi vogliamo rappresentare spesso parlano molto i circoli parlano le sezioni che nelle zone operano a queste realtà
Ma l'organizzazione tutta
Per quanto identità è stata visibile io credo che
Giudeo organismi dirigenti abbiano svolto furono loro me in questo momento quest'atto un atto molto importante ma
è mancato qualche cosa
Ne stiamo vivendo in un periodo che ha visto la trasformazione del lavoro dei tempi di vita Porta a Porta in qualcosa che sta portando alla disgregazione dei rapporti sociali dei rapporti umani anche tre persone la parcellizzazione del lavoro
Porta un vivere soprattutto da parte la nostra generazione da affrontare individualmente problema le difficoltà non manca la socializzazione dei problemi e non si vede la politica probabilmente da parte di una generazione con la quale non riusciamo entrano in redazione
Non si vede la politica come uno strumento che possa dare delle risposte a dei problemi che sono vissuti come estremamente individuare quindi la sfida credo che debba essere la sfida in questa organizzazione di cercare di riaggregare alla politica riavvicinare alla politica trovando
Quel minimo comune denominatore
Dobbiamo riuscire dovremmo riuscire in questo periodo a rilanciare la politica come un insieme di valori accomunanti e realizzarli nel senso di non mantenere l'idea di valori come astrazione ma cercare di tradurre in concretezza attraverso delle scelte attraverso delle campagne
Se noi riusciremo a trasmettere attraverso una scelta una campagna forte politica che ci identifichi
Questi valori diffusamente molto fuori di noi riusciremo ad affascinare e probabilmente riusciremo a parlare anche quei giovani alla nostra sinistra senza bisogno di fare lotte specifiche per l'egemonia io credo che si debba usare sarei di più usare con campagne forti
Anche anche rischiando di staccarsi dall'agenda politica del Paese del Parlamento
Credo perché se no questo ci porti spesso più inseguire dei temi che a impormi ne dobbiamo c'era della capacità d'imporre un tema forte
Io credo che si debba avere l'ambizione di fare campagne non impossibili
Ma ma un po'incredibili in questo senso senza l'ingenuità del del pretendere l'impossibile ma cercando di andare oltre la normalità di quello che è fattibile
Siamo soggetto giovanile di un partito che al governo ma non siamo noi al governo
Siamo così dobbiamo essere coscienti dello sforzo di chi sta cercando di costruire un Paese normale ma no ma noi non deve bastare non è il nostro ruolo dobbiamo saper coniugare delle grandi idee ha delle proposte fattibili
E le nel nostro documento congressuale nel nostro documento confessare c'è una un'analisi molto interessante sul problema dell'ambiente si inizia a trattare d'ambiente si parla di del problema di uno sviluppo che non è sostenibile
Si parla del problema quindi del rapporto Nord e Sud del mondo in funzione di questo però ci si ferma però poi si analizza resta non non diventa un patrimonio un filo conduttore che poi segue anche lo sviluppo del nostro ragionamento
Noi dobbiamo riuscire a dare a trasmettere un'idea della stessa amica del mondo che abbiamo con attraverso delle mazze
Concrete
Faccio un esempio può essere una campagna provocatoria una banale
Se siamo d'accordo sul sul fatto che si rischi di vivere in una situazione di precarietà e siamo d'accordo che abbiamo bisogno di una generazione che si auto termini si può lanciare la proposta e e quindi rifiutiamo concetto del fatto che si debba per forza stilisti dividere fino a vent'anni in casa possano essere lancerà una battaglia per una casa a costi minimi in cambio di servizi sociali
Per favorire l'autodeterminazione delle giovani generazioni questa può essere una proposta che coniuga credo un'idea che noi abbiamo con con un qualcosa magari difficilmente realizzabili ma sul quale si può provare a spingere
Imponendo un tema
Io credo
Chiesto nostro sforzo dev'esser questo debba essere riaggregare cercare di aggregare attorno alla politica attorno ai valori che la politica esprime una generazione Majorino nel suo intervento sosteneva e bisogna portare i dibattiti fuori dai salotti televisivi e io condivido molto questa cosa bisogna portarne periferie bisogna portarne quartieri bisogna portare questi valori la politica in quei luoghi bisogna portare quei valori anche la politica credo però anche all'interno delle scuole
La politica nelle scuole serve è morto
Sì mi avvio verso
La politica nelle scuole serve perché ecco tanto quanto io credo che a me pare dovuta portare questi valori tanto quanto portare delle grandi campagne sindacali e credo che su questo ci si possa confrontare fondi DS credo che serva perché è importante
Da una parte tutelare la ragazza stuprata che viene espulsa però bisogna anche porsi il problema del fatto che lo stupratore è nella stessa scuola della ragazza stuprata
E non riusciamo a trasmettere questi valori
Ne abbiamo un un problema molto forte credo a nord e abbiamo un problema che non è tanto la povertà di carattere economico ma la povertà culturale molto profonda abbiamo una scuola che non riesce a sopperire a queste carenze
Una scuola che non riesce a trasmettere dei valori non riesce a formare individui
Certe osservano grosse battaglie per formare questa scuola ma bisogna anche stare all'interno e portare la politica pari valore interno di questa scuola tre questo sia un ruolo che ne dobbiamo costruire confrontandoci con soggetto sindacale come soggetto politico Giovanni questo credo che sia fondamentale perché
Se non riusciamo a incidere culturalmente a permeare dei nostri valori la società nel rischiamo di avere una un mondo una serie di giovani
Che crescono frustrate quando la frustrazione diventa disagio e malessere le spinte alla chiusura in se stessi all'individualismo e quindi che sfocia spesso in un in una di queste disattento odio verso il diverso in un orgoglio razziste sono molto forti
E dovremmo come Sinistra giovanile ci stiamo provando con con i ragazzi del Veneto
Costruire una forte offensiva culturale alla all'omologazione dove dominante quando quando la Padania mette un cappio soggiornare nessuno si indigna questo è un problema enorme per noi
Il problema a cui dobbiamo reagire anche quando il partito
Anche quando partito non coglie e non riesce a imprimere una controffensiva culturale Basta parlar di resistenza culturale portiamo la controffensiva
Il ventisei il ventisei ottobre vado vado veramente chiudendo il ventisei ottobre ci sono c'è ci sono i gazebo della lega per elezioni padane ma io credo dovremmo riuscire a mobilitare tutte le realtà che condividono questa visione che condividono che vogliono cercare di portare questa cultura
I un invito anche i compagni dell'UDS a costruire assieme per il ventisei ottobre l'iniziativa iniziativa politica per riuscire a riportare anche a partire dalle scuole anche partire dove siamo un una contro proposta una controfferta culturali di questo tipo un invito a costruire questa iniziativa assieme io credo che se noi riusciamo a trovare del motivi forti e riusciamo a trovare delle strade per terminare la Società di quei valori di quel sentire che ci fanno stare qui riserve faremo del bene a noi al partito
Ho detto alle tre e alla società intera io credo che questo possa essere un obiettivo quindi possente quantificarci ma se far politica io spero che questo venga recepito che si passa con dalla futuro gruppo dirigente a cui faccio i miei migliori auguri di buon lavoro
Grazie Matteo
Ha visto che stiamo entrando sono se riusciamo a mantenere questo ritmo riusciamo a concludere abbastanza in fretta lavori della
Della penale per quanto riguarda il dibattito quindi visto che redivivo il compagno Daniele David può parlare scrisse presentato
Sistema un po'
La poca lucidità al
Va be'io sarò brevissimo oppresso spunto dagli interventi che si sono susseguiti credo che nel discussione per individuare il percorso di cura sono soggetto politico una pensione particolare appunto rivolta ai principi e valori io credo che uno che d'Azione giovanile è questo mi ha fatto piacere riempirlo anche interventi ma era debba delle presente l'elemento della conflittualità elemento della critica
Io non sono mai stato filogovernativo né penso di diventarlo e credo che un'analisi per esempio come quella che abbiamo torello sul documento su i fenomeni e sulle trasformazioni del sistema economico sia parziale nel momento in cui non aprile finisce non individua uno scenario globale ieri Violante dice citava Dostoevskij diceva appunto la la la differenza la la e la contemporanea Italo così dire del del del suo pensiero delle sue parole l'ossessione era uno di di sinistra
Io però credo che qui ci sia
Uno per noi una un elemento utile e cioè che appunto anche dalle pagine lo sto Yevski emergeva l'esigenza quelle pagine qualche modo gridavano socialismo e questo non è questa una più una parola che ne dobbiamo riportare tra le giovani generazioni
Io penso che se è vero che la globalizzazione apre delle delle opportunità ha dato delle potenzialità in più da delle prospettive diverso nuove dall'altra parte elementi come l'oppressione come lo sfruttamento come la disperazione
Non sono state intaccate da questo da questa facilità dei capitali di girare per il mondo allora io credo che una moderna critica dell'economia serba serva sia necessario io tra l'altro ripenso anche alle parole che ha dato che ha detto Folena è qui anche non sono molto d'accordo cioè se è vero che ha un'ambientazione accidentale non può o dire a un ragazzo non può invito al ragazzo a calarsi il passamontagna perché comunque bene o male sappiamo di essere nella parte del mondo che utilizza ottanta per cento le risorse mondiali porsi non Ragabo ragazzo e l'America latina
Questo può anche non sembrare tanto tanto strano perché comunque anche lui consapevole di di vivere con una in una con le risorse lasciare scartate all'Occidente
E per questo penso che siamo da mentale anche ripensare l'internazionalismo
Io concludo appunto dicendo edili facendo l'invito qualche altro compagno vive affatto quello di uscire dalle federazioni e tornare a parlare con le persone cercando di ascoltarne le domande via di cerca di capire sentimenti e aspirazioni credo che anche così noi potremmo cambiare un un pezzettino del mondo grazie
Grasso e Daniele per la sintesi e la brevità anche dell'intervento
Adesso richiamo un attimo la vostra attenzione se dovete fare le delegazioni eccetera eccetera quanto meno uscire per
Poter finire un attimo i lavori anche a questo momento dei saluti dei ringraziamenti
Delle delegazioni straniere
Che hanno partecipato alla nostra assemblee hanno seguito i nostri lavori che noi ringraziamo ancora abbiamo salutato all'inizio in apertura
A cui ti votiamo un applauso con affetto e a portare il signor così salutare nostra delegazione il presidente delle cose Andrea Shiver
Grazie
Umberto filtrazione lo parlare Italia va all'EUR inglese
Note destra
Okay siccome la x sesto folta intirizziti ti possibili di se mi gli enti ospiti nemmeno fustigatore Jesse dietro qualche mia Belmonte ottima IPSAM prima solo se il conseguente questi qui ci fosse
Registro dei paesi provati friendly dice Massimo D'Alema Ponzellini ci si chiudesse depurato dell'orso degli homeless il mignolo ad esempio quindi ai scusi
Prima di tutto grazie di averci dato l'opportunità di poter intervenire al congresso parlo anche a nome nelle altre delegazioni essere che avete invitato e volevo anche dire qualcosa a proposito degli interventi di Vinicio o di questa mattina e di Massimo D'Alema sulla questione della nuova sinistra e dell'identità della sinistra per il futuro
Sito
Qui devo Gwyneth in Amsterdam dis AICI ai ai ci si fuori Ruiz you con Frentzen qui spetti testo lucidissimo affronti leggero e lui fa il socio mettendo i last io Silvio lo riposi lotti del sei fissando il presente success
E come sapete esiste siamo dentro la Conferenza intergovernativa non ci aspetta per la questione del europea del Trattato di Maastricht non ci aspettavamo
Anche dagli ultimi risultati delle elezioni politiche in Paesi dell'Europa nell'ultimo anno di avere un contributo consistente dalle forze di sinistra
Se ho a da un bel Cambis l'attraversamento più Benetton di implora il metronotte ovunque tanti questi auto fai Alain Platel desumibile Kruscev Point rea di European storici liste socio Democracy in Europe Cenisio come espressione lezioni tende jeans e ipoteche edifici ogni giorno il PL volendo i se e i ma il tuo atti quello che sa strategica otto fai Kamen probabilmente
Il problema principale il banco di prova per la sinistra in Europa e la lotta alla disoccupazione
E quindi le forze di sinistra sul terreno della lotta alla disoccupazione della creazione di posti di lavoro misureranno la loro capacità di costruire un'integrazione europea sostenibile
E li stimo il no oltre invisibile Pitti FIT fossero gli stili simili in giro la pendenza in o eseguì esegesi pilastro Pozzi il Finotti prende Badawi Now voi Attitude coperte di di BTP e Pittis il sesso è un un impegno molto difficile gravoso ne stiamo lavorando sperando di riuscire a fare il meglio su questa questione così importante
Ok solo Settis
Ex presidente ho fretta si ai c'è c'è Gennaro Sampanis magrezza al Monte ostenta also Sinistra giovanile Entics completi questi dei e come il conte Pio Istituto development a favore delle specie di fare ciascun embrione Sama che impegnò Limenella spiega voi non vuol più gli altri sveglie sui doveri
Di conti pubblici puliti Calende volete introducono eccessivi certi meditando e Matteo Rebesani ventoso audio quindici omicidi Simona favola Strong qua espressamente buon le torri ma anche ai sensi di urne Torre diviene il fiume ieri eletti messe e Silvio presente nel sito Emilio Lido fiori resiste plissé chiese molte traente CPP continuous Bachini Nekrosius allora adesso come come presidente della è così voglio Candy un attimo di ruolo volevo ringraziare la Sinistra giovanile per tutto il lavoro che ha fatto in questi anni a partire dal congresso di Rimini al gruppo di lavoro sulla Conferenza intergovernativa con Matteo Rebesani
In particolare il lavoro che Vinicio ha fatto come segretario internazionale come responsabile esteri se sarà eletto nuovo presidente dell'organizzazione dategli ancora del tempo per potersi occupare delle questioni internazionali visto che il suo contributo è stato così importante
Sito
Ai contribuenti Iovine Memo fuori del International Jesse a giubbotto mostrasse via in tutti i passi possibili distrutta in giro innova dove tenta di paste possibili di tre tenti gioca con questi suoi qui e genuini
In bici lei mancanze in udienza Ets interne Imhoff of come fondo Uefa Mauer Sitcom cortese ed Espanyol from e settimo in in in seguito qui ci Centers for completi quale dello from socio Democratic più forte paura in from esorcisti UFO foste le fronde isole gli anni lei va scelto la Yang lei poi leadership affronta e mi si è fra l'altro un destrorso Democratic Diouf Mazzetto unica a fronte come tutto l'asse lista del Cile a from Sesia in Albania ed ho il suo fronte yes di Hughes fu in Argentina
Ok grazie per tutte
Grazie di tutto che lavoro parlo a nome delle tutte le delegazioni credo che i nomi siano stati abbastanza chiari dalla Norvegia la Spagna alla la Svezia dove sono quattro compagnie sono venuti in delegazione alla giovani laburisti israeliani l'Austria la Macedonia incide l'Albania se non mi sono perso qualcuno grazie mille insomma della partecipazione qui c'è la lista civile Albania Macedonia le inchieste la Francia l'Austria Polonia Svezia Spagna Norvegia grazie mille
Mentre ci sono scambi di presenti festeggiamenti e tutto il resto ringraziamo Umberto Gentiloni per il lavoro condotto sino a tutti gli altri compagni
Tra cui Matteo Rebesani altri che sono occupati di trattenere apporti politici e fa anche di far godere le le giornate le tre giornate romane
Non c'è più credo liquido diventerà presto un furto
Allora alla fine alla fine delle conclusioni Giulio verrà ovviamente alla goccia dalla bottiglia per il regalo delle delegazioni straniere
Va bene allora continuiamo manca ancora due interventi diciamo Michela ottavino
Che c'è perfetta
Compagni e compagne
Volevo innanzitutto esprimere la mia soddisfazione per la scelta che nazionale ha fatto di svolge il congresso fondativo della Nuova Sinistra giovanile a Corviale che come ha già altri interventi hanno ricordato il simbolo della periferia romana insieme delle periferie delle nostre grandi città Giulio nella sua relazione introduttiva venerdì ha ripreso un concerto per me importante Espresso da don Luigi Di Liegro sul sa diseguaglianza sociale si giudica soprattutto da come le istituzioni garantiscono i servizi fondamentali
Bene nelle nostre periferie a lungo sono mancate restituzioni oggi con il governo dell'Ulivo che amministra le più grandi città italiane sicuramente essa cominciando una politica di riqualificazione delle periferie sicuramente soltanto cominciando dovranno essere fatte ancora molte cose
Perché quotidiane c'è stata inaugurazione dell'illuminazione notturna cordiale vedi oggi inoltre un gruppo di giovani iscritti al circolo della Sinistra giovanile che preso coscienza delle problematiche del loro quartiere stanno lavorando in modo costruttivo e consapevole Marco Trevisan porta difesa aiuti all'inizio del del notizie non si lavori congressuali
Quando mi occupavo delle politiche sociali nell'esecutivo romano della Sinistra giovanile salutava Corviale a partecipare a un'assemblea organizzata al Circo della Sinistra giovanile sulla legalizzazione delle droghe leggere aree e la riduzione del del danno
Bene Company è stata una delle assemblee più sentite partecipate a cui io abbia partecipato
E credo che questo sia dovuto al fatto che proprio in queste periferie che c'è contatto quotidiano con il disagio sociale disagio giovanile
Folena ricordava ieri nel suo intervento che cordiale non è soltanto un è soltanto disagio sociale male io penso e non ce l'abbiamo dimenticare che cordiale sia questo che sia stato per lungo tempo questo sicuramente accanto a questo c'è una volontà che io ho sentito negli interventi in a quell'assemblea della gente delle persone dei giovani ilare dignità al loro quartiere con proposte costruttive
Chiedo sicuramente un'attenzione maggiore da parte della sinistra giovanile del partito ma soprattutto del governo dell'Ulivo sulle questioni legati ai vecchi e nuovi fenomeni di emarginazione sociale
Con proposte concrete portando come è stato detto in molti interventi avanti battaglie da noi soltanto cominciate
Un esempio l'ordine del giorno presentato al congresso nazionale del PDS da parte della sinistra giovanile sulle droghe ha aperto un grande dibattito non soltanto nel partito ma anche la società civile
Non può bastare Luba ieri ricordava nel suo intervento raccolta di firme sulla legalizzazione delle droghe leggere questo va bene ma non sanciamo mai questo
Questo tema da quello veramente importante che ne stiamo portando avanti sulle politiche di riduzione del danno e allora solo portando avanti al di fuori del nostro partito alla società civile il significato di inclusione sociale che noi rivendichiamo ripuliti e riduzione del danno
Potremo dire di aver fatto un passo sicuramente in avanti
Apprezzo il documento nazionale
E lo giudico un grande salto di qualità lavorazione politica della sinistra giovanile documento che dava alla nostra organizzazione un quadro di riferimento
Per un percorso cominciato quindi un documento pensato sicuramente in prospettiva
La costruzione di una nuova e più ampia
Organizzazione giovanile frutto di un percorso interno ma in qualche modo dovuto rispetta le questioni nazionali e internazionali
La sinistra è stata il motore di grandi conquista del novecento la lotta per i diritti civili la diffusione della cultura la democrazia parlamentare
Sicuramente ora dove avvia una fase della sinistra che non vuol dire dimenticare quello che siamo stati e quello che abbiamo fatto
Il no partito ha bisogno anzitutto il mondo del lavoro e quindi la nostra generazione soltanto una sinistra moderna porta dice di nuove istanze rispetta i sistemi del passato sarà in grado di rappresentare in modo sempre più di rappresentare il mondo sempre più variegato del lavoro dipendente
Di garantire di dispetto negli Stati Uniti i lavoratori passaggio lavoratori dall'attività un'altra da un lavoro all'altro
Disegnare quindi da una parte quelli che sono i sistemi tradizionali del web fare la sanità previdenza e assistenza dall'altra essere in grado rifornì forti e innovatrici dico mattino i fattori di ingiustizia ed esclusione sociale
Ponendo al centro della riforma ai temi dell'istruzione e della formazione della casa del lavoro delle politiche per la famiglia
E la globalizzazione Danovi tanto citata che ci obbliga a una riforma dello Stato sociale insieme a una ridefinizione di quello che è il ruolo dello Stato nazionale
Ed è su questi punti che si pone i dischi né con la destra e io credo che su questo noi dobbiamo essere molto chiari Biase molto chiari né spiegare qual è la differenza del concetto di globalizzazione
Che pone il discrimine tra le nostre politiche le politiche sino a destra
Quindi dobbiamo respingere la sterile ideologia di Rezzato liberista della destra perché il compito della sinistra è stato ricordato e quello di influenzare in senso democratico i processi ai in atto su scala globale
La giustizia sociale non ha un prezzo troppo alto in termini di crescita economica una maggiore equità sociale ed essere il motore raffronto continuo e a maggiore crescita economica e delle politiche di risanamento
Allora creare un'organizzazione genere giovanile in questo quadro non vuol dire unire tante diverse etichette sotto uno stesso nome
Vuol dire avere la consapevolezza e noi stiamo dimostrando di averla che nessuna di queste organizzazioni isolata dalle altre può pensare di trarre dalla sua sola forza la capacità di gestire i grandi processi in atto e questa grande stagione di riforme
La sinistra giovanile del Lazio ha già intrapreso questo percorso fondativo al nostro congresso regionale hanno partecipato i Comunisti unitari i giovani laburisti e cristiano sociali ieri notte con l'approvazione dello statuto è nata la nuova sinistra giovanile
Ebbene Company mi sembra questo punto dovuto un ringraziamento al lavoro fatto da Giulio Calvisi Marco banco facciate insieme da tutto l'esecutivo nazionale
Se l'organizzazione in questi anni è cresciuta siamo arrivati a trenta mila iscritti a portare avanti un progetto politico forte lo dobbiamo sicuramente a tutti noi
Ma forse questo non sarebbe stato se Giulio e tutto l'esecutivo nazionale non avessero creduto con intensità impegno alla capacità d'innovazione apertura della nostra organizzazione grazie
Va bene allora compagni non vi chiedo silenzio non vi chiedo di stare seduti non vi chiedo di chiamare compagni che sono fuori ma siamo arrivati all'ultimo intervento e capirete perché bisogna farlo interviene compagno Marco Pacciotti
Allora io mi scuso per il fatto che non ho preparato un intervento organico ma Visso lo svolgimento dei lavori
Cioè impegnati tutti in modo
Enorme
Per fare in modo che insomma tutto andasse al meglio
Però voglio come dire proporre a voi alcune riflessioni alcune valutazioni su quello che è stato il percorso che ci ha portato qui ad oggi
Perché credo che questo non sia stato un percorso casuale
O diciamo che nato in modo spontaneo senza che ci sia stato una riflessione attenta di carattere politico di valutazione
Su quale dovesse essere qualche modo il futuro di la Sinistra giovanile il PDS e perché oggi qui non ci siamo più Sinistra giovanile PDS Borghezio è diverso e più grande e più importante sicuramente anche più ricca per l'apporto che gli altri compagni provenienti dei laburisti dei cristiano sociali comunisti unitari ma anche da realtà associative che pure a livello individuale hanno delle nostre elezione hanno portato come contributo di idee e di valori la nostra organizzazione
Voglio ricordare in breve quando noi cominciamo questo cammino
E lo rivendico con orgoglio a nome credo di tutta l'organizzazione perché allora e allora non li marca AMMO un forte segnale di autonomia politica
Che nasce e si dalla capacità di elaborazione ma anche di confronto i dialetti e con la controparte in questo caso il partito ammesso che il partito possesso una controparte
Voglio ricordare qui Fabriano fu un primo tentativo quando noi cominciamo a ragionare sul fatto se effettivamente questa sinistra Gioè pidiessini tutti quanti qui presenti abbiamo contribuito con fatica con passione con tenacia costruire fosse ormai un'organizzazione sufficiente a rappresentare tutti quei bisogni quella complessità del mondo giovanile che non trova protagonismo poltrona ribalta politica non trova canali e discussione
E Mino Fabiano fu il primo tentativo che noi mettemmo in campo rispetto al quale devo dire la verità molti di noi avevano perplessità perplessità lecite quando si comincia a qualsiasi cammino perché non si sa né anzitutto gli interlocutori quanto possono essere interessati mi può essere prestabilito prima quale sia l'esito finale
Tanto più quando anche a livello
Di forze politiche nazionali la discussione sembrava ancora come dire molto campata per aria io credo che da allora è stato fatto molto so fatto un lavoro certosino di ricerca di incontro di confronto su questioni non marginali debbano dare questo nel welfare delle politiche sociali della scuola dell'università del lavoro
Con forse che provengono da filoni culturali differenti dal nostro mi riferisco al cristianesimo sociale al socialismo liberale
Altre più vicine a noi perché provengono anche se dal l'azione cultore del comunismo italiano altre da esperienze di carattere sindacale associativo volontaristico e credo che un primo momento di sintesi rispetto a quel lavoro che ne abbiamo intrapreso con fatica sia stato il documento sia stato quel documento che noi abbiamo proposto li rivendicando la nostra autonomia la nostra presenza il che ha avuto anche un esito Boy ricopriva ricorda giustamente Michela sulla discussione congressuale che ha avuto il partito
Complesso
Discussione congresso che si è svolta tanto sugli ordini del giorno che li furono approvati mi ricordo al Pala euro quanto su quel documento che non era il documento della Sinistra giovanile mera un documento il manifesto
Che noi approvammo discutemmo faccia abbiamo fatto discute tutte frazioni costruito insieme ad altre forze
Che in quel momento erano separate da noi ma che però aveva una comunanza di intenti che oggi hanno dato vita a noi con non soggetto politico di sinistra giovanile e quello fu un momento bellissimo secondo me io mi ricordo a novembre lavoro che fu fatto lì incontro anche lì se vogliamo di confronto serrato su temi non sempre come dire che ci vedeva
In quella strada che la partita
Da Fabiano credevamo che continua a portare avanti e che devo dire da lì poi si è messa in moto anche quella macchina che ha portato Federazione per federazione regionale per regionale a ripensare al fatto se effettivamente come organizzazione noi fossimo sufficiente
E poi c'è il passaggio di oggi illegalmente salto con i tempi perché come tutti credo di dovermi attenere dieci minuti d'intervento l'appuntamento di oggi quindi Corviale una sede come dire che in qualche modo ha destato perplessità discussioni ho sentito molti compagni interrogarsi sul perché scegliere questo posto ho sentito dare risposte tutte quante attendibili
Però io vorrei sottolineare un aspetto me qui diamo vita organizzazione che due anni fa
Partiva dalla sinistra giovani ed altri soggetti molto più gracile di quanto non lo fosse ora che ha subito un momento di travaglio di ripensamento anche di strategia politica nel passaggio da organizzazione giovanile di un partito che era di opposizione
A organizzazione giochi di partito di governo senza per questo mutare la pelle senza per questo
Lasciare i valori le pratiche di lotta di presenza sul territorio e io credo che cominciare un congresso fondativo che ci vede qui oggi in un posto come una periferia romana dove tutt'altro noi siamo che stranieri in patria perché io voglio ricordare che molti dei ragazzi che qui hanno lavorato gratuitamente come volontari
Sono di Roma
Roma risceso vengono da queste periferie lavorano quotidianamente in questa periferia
Quindi noi non siamo qui oggi ospiti di una zona dove da domani non ci saremo più ma ci potrà mai essere compagni che lavoro qui al quarto piano di Corviale
Con il partito di zona e qui lavora con tutte quelle forze sociali che qui sono intervenuto io non ho condiviso in alcuni passaggi
Alcune delle relazioni che ho sentito
Che ponevano appunto in qualche modo riproponevano quella dicotomia forzato la società civile e partiti politici io credo che quando ne qui abbiamo fatto venire Sellitto che qui rappresenta come all'Esquilino inquilini Corviale che rappresenta oltre mille famiglie che abitano in questo in questo mostro architettonico e qui voi vedete
Quando noi decidiamo di ospitare il nostro congresso una palestra come questa che è una struttura aperta al quartiere dove i compagni iscritti o nonna prestano opera gratuita di educazione fisica sportiva ai ragazzi che altrimenti sarebbero per strada quando qui noi abbiamo un'amministrazione comunale della quale come forza politica siamo gente protagonista promotore dell'azione politica che qui interviene risana li porta e cordiale esseri dal cordiale periferia mostro a un quartiere che sicuramente ha dei disagi come ad altri a un quartiere vivibile dov'è possibile svolge un'assise nazionali la Sinistra giovanile
Io spero anche le altre forze politiche in futuro senza che ci siano ripercussioni di carattere sociale senza che ci siano pericoli o altro significa evidentemente che
Questa nostra presenza qui non è casuale né tanto meno occasionale
Significa solamente vuole ribadire una questione che puffo posta con forza io mi ricordo anche le compagnie siciliani a novembre
E cioè che un'organizzazione come la nostra
Che vedeva i suoi valori affondare le radici che ero quella solidarietà della Uno su quartieri del territorio di cui ieri parlava
Lo don Ciotti non può ripartire nella sua forma o le forme di radicamento sociale prescindendo dal territorio dalle periferie che sono poi un po'lo specchio e anche diciamo il filtro
Attraverso il quale approcciarsi a quelle che ieri Violante una bellissima espressione definiva le nuove categorie interpretative
Beh noi che dell'ente per gli hanno bisogno di analisi io credo che l'analisi non posso prescindere sempre e comunque della pratica
E se noi dobbiamo far pratica politica credo che uno dei terreni di confronto inevitabili insopprimibili dei quali non si può scappare debba essere può del territorio urbano cittadino comunale non importa dove
Se questo noi vogliamo essere io credo che il segnale che abbiamo voluto dare sanno qui oggi cordiale sia come dire in questo modo incontestabili inequivocabile
Infine e chiudo perché vediamo vedo ci siamo nei tempi
Quadrato la complessità dell'operazione che dovranno esserci sono lunghissime
Concludo dicendo che insomma per me questa storia spiazza molto bella formativa come molti di voi
è una cosa che mi spinge ringrazia tutti presenti tutti quei compagni che quotidianamente in tutte le centotrenta segnalazioni
Svolgono lavoro spesso oscuro poco visibile ma in condizioni molto difficili me ne sono reso conto girando Italia da da osta fino a Palermo spesso con eseguita di mezzi ma sempre con molta tantissima passione io credo che noi comunque oggi qui abbiamo fatto una svolta politica enorme
Corrieri con l'approvazione dello statuto con rinnovo del gruppo dirigente che non andiamo a fare
Abbiamo segnato forte passaggio il discontinuità culturale siamo quella parte di partito non il partito ieri diceva Minniti perché insomma partito lo sappiamo già quale siamo già iscritti al partito però siamo quella parte di partito che volevamo esserci a quella parte di frontiera o di avanguardia come qualcuno diceva che vuole sperimentare con coraggio sicuramente con dei limiti gli analisti oggettivi perché voi nessuno mai ha la soluzione in tasca a tutti i problemi a tutte le questioni che vengono poste su questo bisogna essere assolutamente umili capire che tra quello che si pensa e quello che si riesce a realizzare c'è sempre di mezzo una realtà che spesso fa da filtro
E diciamo costringe tutti noi a rimodellare le nostre idee poi quando questi si vanno a impattare sulla realtà credo però che noi in questo senso anche abbiamo conquistato con la nostra autonomia di pensiero e dica di pratica politica che dopo aver fatto diceva oggi D'Alema cioè la questione del potere
Si è in qualche modo io me lo auguro legata anche al fatto che potere è giusto che il giovedì lo rivendichi no è giusto anche lì però che il potere vada quando questo termine pure il potere imbarazzo sempre molto però diciamo riconoscimento politico
La capacità di intervenire sulle questioni nel merito ma anche con la capacità di condizionarla Vale ha rivendicato se poi se è capace innanzitutto noi di sperimentarla perché rivendicare le cose perché si è giovani
Perché comunque si ha un'idea che poi non si riesce a mettere in pratica
Perché spesso come dire ci poniamo come maniera artificiosa come avanguardia
E poi alcune volte ci dobbiamo essere guardia su alcune questioni fondamentali credo che sia un discrimine tra quell'organizzazione consapevole e responsabile quale io credo tutti i compagni qui oggi vogliono rappresentare
è un'organizzazione che effettivamente si limita nonostante gli aspetti organizzativi mutino nonostante gli aspetti nominalistici mutino però continua adesso non rese nominalistica
Che si richiama a sua autonomia per poi sapere di non poter contare nulla ma in fondo va bene perché comunque si fa testimonianza dentro il partito di essere giovani
E quindi in quanto tale di essere portatori dei bisogni delle necessità del gioco io su questo non sono convinto decurione tutta la partita su rappresentanza potere nel partito
E anche le strutture gli enti locali e altro vada rivendicata laddove non sapremo dare questo salto questo colpo d'ala politico progettuale è strategico
Aggiungo una cosa da chiudere veramente io credo che questura sia più possibile di quanto non lo fosse prima
Perché quelle nuove categorie interpretative nove che rivendite pesa una cosa enorme difficilissima me sfugge anche fossero limite personale cosa esse significhino
Però credo appunto che quando si parla di categorie interpretative quattro teste ragionino meglio di uno in questo caso noi siamo quattro siamo trenta Milano domani saremo molti di più però organizzazione che avvengono differenti esperienze possono trovare un punto di sintesi gli analisti comune
Probabilmente diciamo la lettura più corretta rispetto a quelle nuove categorie interpretative di cui ieri Violante faceva menzione
E infine dopo i ringraziamenti diciamo doverosi tutta la platea e compagni dei regionali delle città che ci hanno permesso oggi di essere qui di essere organizzazione radicata a Milano di portaborse
Come nostro incubo diventare organizzazione di portaborse io quindi portaborse non vedo nessuno
Tutti i compagni che hanno l'ansia di dover tornare a Roma o comunque da Roma a partire tornare a casa per poter studiare per poter lavorare perché hanno iniziative da fare e quant'altro e questo credo che sia un merito che sicuramente va delegato al gran parte all'organizzazione in senso senso Genet generale cioè quello che Enzo è quotidianamente sul territorio personalmente devo fare un ringraziamento forte a tutto il gruppo dirigente con cui questi due anni ho dovuto lavorare perché come dire che mi son trovato internazionale senza mai fatto nessuna esperienza a livello nazionale organizzazione per cui per me compagni che già c'erano alcuni oggi non so più membri il gruppo dirigente nazionale ma lo sono stati come Stefano Valentino
E gli atti e come hanno condiviso questa esperienza molto dura però anche molto bella sotto queste cose
Juba Marco lo stesso Giulio che poi veramente con le abbiamo condiviso ancora più cosa che con altri sancirono sui già da prima quelli allora l'assoluto impegno ringraziamento niente poi ci rivedremo insomma cedono le manifestazioni di piazza
Occasione che ci saranno
Va bene allora
Abbiamo completato gli interventi d'assemblea plenaria
Riprendo un attimo
Facciamoci un applauso
Riprende un po'di tempo allora la prima comunicazione questa
Intanto se riusciamo a sederci perché adesso ci saranno le conclusioni del compagno Giulio Calvisi e quindi inizieremo con le operazioni di voto io pregherei le delegazioni di restare a votare gli organismi dirigenti perché con l'approvazione dello statuto batta questa mattina alle due meno venti
Il
I gruppi dirigenti il presidente la direzione eccetera verranno eletti direttamente dalla platea dei delegati per cui se i delegati tornano a casa
Non votano gli organismi dirigenti per cui intanto chiamiamo i compagni che sono fuori io
A questo punto visto che mi pare che insomma il lavoro sia stato fatto copiosamente dalle commissioni dalla plenaria eccetera eccetera sospenderei le le le riunioni di delegazione mi pare che insomma stiamo entrando nel vivo quindi chiederei compagni a di aspettare le votazioni la conclusione del congresso di festeggiare insieme quindi ripartire visto che anch'io vengo da molto lontano e gradirei partire prima possibile però bisogna restare
A concludere informalmente il congresso con le votazioni che sono anche la cosa più l'atto politico più concreto che impegnano a tutti i delegati
Quindi di sedersi per una questione per una questione di regolarità tranquillità dall'assemblea e anche per dar modo ai compagni di ascoltare le conclusioni del compagno Calvisi
Quindi se riusciamo un attimo a ricomporsi in sala
E se Giulio mi dà l'ok
Possiamo dare la parola compagni a Giulio Calvisi per le conclusioni del dibattito e lavori del nostro congresso nazionale
Con proprio dentro siamo compagni esso
Allora
Compagni e compagni
Io voglio iniziare questo mio intervento
Con
Una prima sede di ringraziamenti che sono
Non solo
Ricatti ma sono voglio dire sentiti non solo dal sottoscritto ma penso a tutto il congresso
Io voglio ringraziare gli ospiti stranieri che sono intervenuti in questi giorni di dibattito
Pazientemente hanno seguito i nostri
I nostri lavori e che sono sicuro continueremo a rincontrare nel lavoro futuro che quest'organizzazione banale
Voglio poi ringraziare il i DS Romano la Sinistra giovanile romana per averci permesso di organizzare questo importantissimo appuntamento
Voglio soprattutto ringraziare i compagni e le compagne del partito della Sinistra giovanile di Corviale quelli che ci sono che continueranno a lavorare
In questo quartiere
I sessanta volontari che hanno permesso la realizzazione di questa nostra assemblea di tre giorni
E poi
Voglio ringraziare le segretarie Raffaella Alessandra
Laura Susanna Teresa
Persone che ci hanno dato una mano straordinaria
Questi tre giorni
Loro poi voglio ringraziare Caterina Ginzburg Caserta qui con noi in questi tre giorni e che ci ha dato una mano importante
Poi voglio naturalmente ringraziare in particolare due persone
Il primo è Federico Pinti che il regista qui a Roma del congresso compagno di media statura
Un po'alla Yul Brynner insomma l'avete notato lui e poi voglio re ringraziare il grande regista di questo congresso che è il compagno che mi ha preceduto l'intervento del compagno Marco Pacciotti
Io
Voglio cercare di dire sperando di contenermi nel nei tempi dell'esposizione alcune cose
Di natura politica
Più che sul dibattito insomma che c'è stato la scuola l'università eccetera su alcuni punti che attengono al carattere alla natura
Del progetto politico che abbiamo messo in campo di quello che vogliamo mettere in campo al carattere alla natura della Nuova Sinistra giovanile
La prima cosa che voglio dire abbiamo detto tutti stato importante fare questo congresso a Corviale
Dato una bella esperienza
Abbiamo dato un messaggio importante che il PDS la Nuova Sinistra giovanile riparte dalle periferie dagli ultimi dagli esclusi da quelli che ancora trovano difficoltà ad entrare in rapporto con lo Stato e con le istituzioni
E abbiamo detto che le periferie possono rappresentare il riscatto e non solo il degrado quindi tutte cose che abbiamo sottolineato nel dibattito io non ci ritorno però voglio dire una cosa noi qui abbiamo fatto una gita
Abbiamo visto la periferia e ci siamo lavati la coscienza oppure davvero siamo riusciti a mettere in campo un qualche cosa che è riuscito a cambiare i presenti o che riuscirà a cambiare il presente
Cioè questi tre giorni di dibattito rimarranno lì oppure produrranno qualche feto nel futuro qui in questo quartiere in questa periferia
Secondo me sì
Poco per carità io come tutti voi pensoso rimasto molto colpito dalle parole che ha usato ieri don Ciotti
Che uno che nelle periferie ci sta davvero ogni giorno quotidianamente un prete di strada
Che ha offerto solidarietà aiuto agli emarginati ogni giorno nel suo lavoro quotidiano che ha rischiato personalmente che ha rischiato la vita ha rischiato tanto è una persona che ha dato tanto ai poveri agli emarginati in questo Paese
E la sua ieri è stata una lezione di politica ma è stata anche una lezione di vita
Abitare le periferie abitare il territorio
Abitare il limite lottare ogni giorno con le contraddizioni subire le umiliazioni subite le battute d'arresto ma non fermarsi
E quindi poco sicuramente rispetto a quello che potrà padre Louis che ha fatto che ho fatto lui però qualche cosa di importante noi abbiamo costruito abbiamo fatto
Noi innanzitutto alla periferia romana le periferie d'Italia facciamo acquistare un credito
La sinistra giovanile i ministri le autorità come le ha definite don Ciotti che sono intervenuto a questo nostro congresso il PDS la sinistra italiana prendono un impegno nel venire qui hanno preso un impegno
Di lavoro d'iniziativa sulla periferia
Ed è una promessa di impegno secondo me importante che viene dopo anni in cui anche noi abbiamo guardato la Periferia comunque che cosa di lontano di distaccato di non frequentabile
Dove magari appunto la presenza la sinistra ha sostituito da una parrocchia da un centro sociale da un'associazione di volontariato
Oppure l'immagine della sinistra passava attraverso queste esperienze oppure peggio ancora anni le quali destra in periferia è sembrato un binomio politico imprescindibile la periferia che veniva spopolata
Dove spopolava il consenso per la destra per la destra politica
Invece noi abbiamo provato a invertire la tendenza abbiamo detto la sinistra s'impegna sulle periferie
E abbiamo detto che non solo importante un impegno istituzionale
Non solo importante un impegno dei sindaci degli amministratori ma importante in periferia una presenza del partito di quel partito che noi vogliamo abbiamo detto di voler costruire e quindi un impegno grande quello che stiamo assumendo
Perché
Guardate io sono convinto del fatto che il circolo della Sinistra giovanile di Corviale che esiste dopo questa esperienza si sia rafforzato
Io non è che i compagni che hanno fatto il servizio d'ordine che ogni tanto passava qualche ragazzo prendeva l'invito entrava seguito i nostri lavori
E poi hanno cercato i compagni di Corviale gli hanno chiesto ma come il partito dove siete dove il possiamo incontrare hanno trovato un punto di riferimento che prima non avevano
E questo è importante
Perché è un segnale di un partito che si vuole riorganizzare che non riduce il suo ruolo la sua funzione alle istituzioni all'attività amministrativa ma vuole contribuire organizzare gli uomini e le donne i ragazzi e le ragazze
Ed è una cosa questa che
Impatta profondamente con l'operazione che abbiamo costruito in questi qui giorno ai non siamo il partito delle istituzioni noi siamo il partito della partecipazione siamo il partito dei militanti siamo quel pezzo di partito
Che deve vivere lì che può contare sul fatto che una nuova generazione ricostruisca una partecipazione politica che era entrata in crisi
Ma detto Federico Pinti che ieri si è avvicinata una signora
Che lavora qui da anni nel quartiere
La signora che aveva rapporti con il partito
Però aveva un po'di pudore non se la sentiva di coinvolgersi
Come aveva fatto in passato perché questo non ha vecchie iscritta al Partito Comunista Italiano
Scritta sino all'ottantotto ottantasette
Ha visto Alletto del nostro congresso si è avvicinata
Oggi quella signora preso la tessera del partito democratico della sinistra
E si è candidata alle elezioni circoscrizionali
Ci saranno Prato guardate un pacco importante e il patto di un partito che si ricostruisce la sua presenza può parlare a tante energie che ci sono disperse nella società che aspettano un segnale di coinvolgimento di apertura
E quindi io ritengo che noi abbiamo fatto qualche cosa di importante sotto questo punto di vista e anche la stessa operazione che abbiamo messo in campo scenica allestire questa paletta per un congresso che accoglie circa seicento persone
E anche la testimonianza di quanto sia importante una presenza forte radicato dello strumento partito dello strumento Sinistra giovanile
Perché ci rendiamo conto che le grandi idee quella creatività teorica di cui cui ci invitava Berlinguer nel suo
Intervento
Quelli quella capacità di produrre idee di produrre proposte dopo può mangiare se c'è un partito socio un corpo di militanti di volontari di partecipanti che le porta avanti
E quindi costruire un congresso non è solo la discussione che abbiamo fatto qui
Ma anche il lavoro dei compagni e delle compagne che ci hanno permesso di discutere in questo luogo dice l'emblema di un partito volontario guardate molti altri partiti e molti altri giù movimenti giovanili partito avrebbero pagato una cooperativa per fare
Per fare questo appuntamento noi abbiamo costruito questo appuntamento solo ed esclusivamente con il lavoro volontario dei compagni del Partito dei compagni nella Sinistra giovanile
Quindi presto e il primo messaggio che vogliamo rivolgere alla sinistra italiana si fa la Cosa due si fa il nuovo partito ma deve essere un partito organizzato un partito forte un partito radicato e noi dobbiamo essere pezzo di questo partito pezzo importante un pezzo innovato
Guardate secondo me sono emersi alcune cose interessanti nel dibattito
Io ripeto non entro nel merito di alcune differenze di merito e sabbia ma avremo le votazioni la scuola l'università la legge di parità agli ordini del giorno non entro nel merito di queste cose dico solo alcune cose che diciamo così fanno riferimento un po'a quella che è stata la storia della Sinistra giovanile
è quella che può essere l'autore della nuova sinistra giovanile
Noi movimenti giovanili di sinistra voglio comprendere tutti insomma
Hanno vissuto una prima fase che negli anni di Tangentopoli che era quella punto di resistere di esistere
Di erano anni duri per fare politica
Abbiamo superato quella prima fase con fatica
Adesso abbiamo costruito radicato un'organizzazione gli abbiamo dato riconoscimento nel partito
E adesso iniziano terza fase
E io ritengo che questo organizzazione sia pronta per iniziare questa terza fase si io sono un militante di lunga data dalla Smith della della prima della FIGC e poi della Sinistra giovanile
Circa quattordici anni quindi capire che ho visto di tutto io ho fatto di tutto in questa organizzazione dal Segretario di circolazione tariffe relazione segreta responsabile universitario studenti medi tutto proprio fino a la cosa
Ultima
E quindi mi ricordo anche l'esperienza di grande forza organizzata della FIGC
Poi abbiamo ricostruito piano piano dopo la svolta all'ottantanove
Io notavo che i compagni e le compagne che intervenivano
Che stavano entrando a far parte di una nuova organizzazione che dalla Sinistra giovanile
Quando intervenivano dicevano noi nella nostra zona facciamo questo noi nel nostro territorio facciamo questo
E si rapportavano con con gli altri
Scambiamo l'espediente già scontata
E quella è stata la fase del primum vivere
Poi abbiamo passato una fase
Cui noi eravamo oscillavano tra il discutere dei grandi temi all'attenzione della politica nazionale il presidenzialismo le questioni istituzionali e la Sinistra giovanile in mezzo non c'era niente non c'era la politica non c'erano le nostre proposte non c'eravamo noi
C'era il pensare ma siamo noi il problema orco o il problema del mondo
Io se dovessi dare un giudizio al dibattito che ha ascoltato ho visto molti compagni molti compagni che hanno detto siamo noi abbiamo delle proposte abbiamo una politica abbiamo una prospettiva
Guardate questo è un salto di qualità incredibile straordinario
Vuol dire che emerge una coscienza di essere in un unico percorso politico in un unico progetto politico di sì in una comunanza di una vigilanza di valori
Di di militanza comuni che abbiamo costruito nel tempo piano piano perché abbiamo fatto incontrare persone che prima non si incontravano si parlava non avevano la possibilità
Di trovare il sei di e spazi nuovi per per poter fare questa per poter fare questa cosa
E quindi oggi noi abbiamo visto ad un organizzati da assistito al dibattito di un'organizzazione
Che non solo ha detto io nel mio territorio faccio questo
Ma noi facciamo questo noi vogliamo fare quest'altro noi Sinistra giovanile e cosa ancora più importante noi generazione
Guardate
Questo è un'altra acquisizione secondo me molto importante non esiste un'organizzazione giovanile
Che non riflette sul senso sulla funzione storica della sua generazione anche questo per lungo tempo è stato un argomento trascurato nelle nostre discussioni
Trascurato oggi io ho sentito molti interventi che dice ma noi questa nostra generazione che fa cosa può dire alla società è finita la storia oppure noi possiamo avere un ruolo una funzione abbiamo dei punti di riferimento abbiamo de delle proposte
E guardate questo secondo me è il più grande salto di qualità che io sento di registrare nel dibattito di questa organizzazione
Che è un buon viatico per il futuro perché vuol dire che siamo sulla strada giusta vuol dire che abbiamo costruito un sentire comune fra Dinoi
Di un cimentarsi su problemi comuni che sono anche e che devono essere in futuro sempre di più la forza di questa organizzazione
E poi voglio dire un'altra cosa che è emerso dal dibattito
Soggetto giovanile lo ricordava prima D'Alema si pone il problema dell'autonomia della cittadinanza l'abbiamo scritto nel nostro documento
Noi abbiamo detto abbiamo scritto nel documento tutti nel dibattito l'abbiamo rimarcato dobbiamo avere più autonomia
Più capacità di iniziativa
Più forza autonoma nostra che rispetto a quella che ci può dare un partito la cui immagine vincente
E su questa linea mi pare che ci siamo però io voglio specificare una cosa perché anche io nella relazione cercato di parlare di questa cosa io voglio specificare autonomia di che cosa ha autonomia perché
Guardate io non penso che sia in discussione l'autonomia di pensiero della Sinistra giovanile Opel partito civica criticati c'è di più
Nessuno penso mette in discussione che si qui siamo un'assemblea di persone con la propria testa insomma ecco che quindi hanno del loro proposte non è che stanno a guardare
Bari Juve zero uno mi comunicano quindi tutti gli juventini e possono esultare
Ma è un'autonomia di iniziativa
Io x cioè questa questa organizzazione deve avere diciamo così di più la capacità di vivere la sua porta sulle proprie spalle cioè di credere più in se stesse e quindi di cimentarsi più all'esterno sapendo che prima con l'autonomia di pensiero si è espressa dentro il partito adesso bisogna portarla fuori tra i giovani di questo di questo Paese
E guardate però io
Condivido molto quello che diceva D'Alema a proposito di questo punto
Cioè D'Alema ha detto sì autonomia sì però attenzione attenzione non torniamo indietro rispetto a quello che abbiamo già acquisito e cioè che queste un'organizzazione che vuole essere autonoma
Ma vuole anche contare pesare decidere in questo partito noi non vogliamo essere organizzazione giovanile detto quella che fa la politica inseriamo nolente azione che appunto punta a condizionare le scelte del partito su questo punto
E guardate
Molti questa Sinistra giovanile a livello diffuso a livello territoriale in qualche regione sta iniziando a dare fastidio al partito
Prima volti dal partito hanno detto questa organizzazione bene finalmente entrano i giovani prima non c'era
Poi gli hanno dato qualche stanza gli hanno dato qualche telefono piano pagato qualche manifesto non sempre carità non seppe mai qualche caso l'hanno fatto
Poi magari c'è stato il congresso e se
Ho qualche assemblea importante che doveva decidere sulle liste o si dovrà legge gli organismi dirigenti e hanno visto che questi giovani questi ragazzi e queste ragazze volano dire noi la pensiamo così noi abbiamo questa idea noi ci vogliamo pronunciare su questo e no
E adesso
Mi telefonano perché mi hanno telefonato a Botteghe Oscure io penso che continueranno a telefonare a Botteghe Oscure ed hanno ma sente questa Sinistra giovanile non dovrebbe diventare un po'più autonoma nel senso trentadue che si dovrebbe fare un po'più di tavolacci suoi e non disturbare il manovratore
Ecco io ritengo che questa sia un una idea sbagliata
Un'idea sbagliata noi dobbiamo essere più autonomi dell'iniziativa ma non dobbiamo perdere la volontà la capacità di far assumere la nostra elaborazione le nostre proposte al partito stesso alla sinistra italiana perché qui
Si esplicita il ruolo e la funzione di una generazione guardate
Noi
Abbiamo fatto molto sotto questo punto di vista non è all'ordine del giorno
La il fatto che si discute della leadership e della della della sinistra italiana insomma c'è Massimo D'Alema in questo momento siamo sufficientemente garantiti mi sento
Però è un caso emblematico che qualora si dovesse aprire questa questione oggi in questo partito
Circa
Cento dieci giovani centoventi giovani possono esprimere la loro preferenza possono dire il capo futuro che la sinistra italiana io voglio che sia quello prima non avevamo questa possibilità prima non avevamo questa possibilità
Quindi ecco questo è un primo risultato importante che abbiamo raggiunto
Non è che noi evochiamo la possibilità di condizionare geneticamente le politiche la fissità le abbiamo gli strumenti abbiamo i luoghi per poterlo fare
Perché negli organismi dirigenti ci siamo
E non ci siamo badate perché abbiamo fatto una caccia alle poltrone in questo
In questo in questi anni
Ci siamo perché abbiamo fatto un lavoro politico e abbiamo convinto una parte della sinistra italiana
Una parte regionali ma a parte le federazioni che i giovani non potevano più stare nei ghetti ma che i giovani dovevano entrare a pieno titolo ci doveva essere un confronto sulle grandi politiche le grandi delle grandi scelte
E quindi qui c'è il tema del potere qui c'è il tema del potere che evocava che evocava che evocava D'Alema guardate io su questi
Salta in un'organizzazione giovanile
Non non mi non mi piace anche se sono convinto che un'organizzazione che il potere l'altra faccia della libertà io sono libero nel momento in cui io ho il potere di molti di limitare i poteri altrui insomma
Però voglio dire noi dobbiamo anche entrare nell'ottica
Di fare una battaglia per aver la cittadinanza nel PDS per accedere ai luoghi agli spazi e alle sedi di incisione però sempre tenendo
In considerazione
Che le cariche in una federazione all'azionare le in un regionale solo un fine e mai sono uno strumento ma infine
E cioè non è per farlo
E cioè le cariche possono anche non servire a niente possono anche non servire a niente se dietro non c'è un lavoro se dietro non c'è un'iniziativa se dietro non c'è passione si detto non c'è coinvolgimento se dietro non c'è protagonismo di un pezzo di società giovanile negare che non servono a niente
E quindi io penso che noi dobbiamo continuare a porre il tema della cittadinanza perché questo ci permette compagne e compagni di non diventare come altre organizzazioni giovanili di partito che afferivano a partiti di governo
E che si scannano nei comitati regionali dei comitati federali nei Comitati provinciali per avere il posto di delegato del movimento giovanile questa cosa io penso che la sinistra giovanile non debba mai succedere e che era finita giovanile
Debba sempre guardare appunto al a a come il suo penso sia si esprime per le per le proposte chiamata per le proposte che mette in campo scende nostro obiettivo deve essere quello di costruire un protagonismo giovanile che abbiamo detto che non c'è in questo Paese
Questo è uno degli obiettivi guardate che noi abbiamo da quando siamo nati
Cioè noi abbiamo detto che in questo Paese perché effettivamente Siviglia modernizzi sì rinnovi perché cambi la sua classe dirigente ha bisogno della discesa in campo di un grande protagonismo giovanile che adesso non c'è che adesso non c'è
Ci sono alcuni segnali di ripresa di attenzione di disponibilità verso la politica verso la sinistra questi si colgono questi questi segnare una maggiore disponibilità la partecipazione collettiva alla dimessi al sentirsi in una di Milosevic in una dimensione di cittadino però ancora un protagonismo giovanile non c'è e non ci sarà fino a quando noi lo saremo fra quelli che ci lo faranno costruire insomma Smetana costruito questo protagonismo questo protagonismo giovanile
E allora
Io ritengo
Che se questo è lo scopo queste l'obiettivo
Questo tipo di protagonismo che si svilupperà non potrà essere
Protagonismo che la stampa i mass media possono dipingere possono di scrive facilmente l'etichetta di Mazinga di UFO Robot eccetera eccetera
La generazione leggevo ieri sull'Unità che ne decanta appunto UFO Robot L'ape Maia queste alte ai di e che non canta più contezza
Noi abbiamo scritto il documento una cosa secondo me vera e cioè che questa generazione agitazione mutevole variabile
Che oggi si presenta come zingari ma domani si può presentare un altro modo se c'è qualcuno che dente descriverla e che tenta di dargli una definizione giorno dopo cambia e cangiante muta si sposta perché il mondo si sposta la società è flessibile
è una generazione che sta dentro la società per forza di cose non può essere definita da degli istituti più da un certo tipo di giornalismo da strapazzo
Che esista ancora in questo Paese quei giovani basta a patto che rispetto alla discussione di quindici mila iscritti di quindici mila ragazzi e ragazze ha dedicato poca attenzione poche attenzioni preciso
Io sono convinto io sono convinto che compito della nostra generazione sia quindi quello di portare avanti un processo di trasformazione cambiare il presente per frequentare il futuro e ha ragione hanno ragione quei compagni che hanno detto
Ci vuole il presente ci vuole il futuro e ci vuole la memoria
Io sono molto d'accordo su questo
Perché
Una generazione che non ha memoria non Poli costruire il futuro può costruire il futuro non può neanche cambiare il presente
E io ritengo che dentro questa organizzazione nessuno dimentichi cosa è stato la resistenza cos'è stato l'antifascismo qua sono state le stragi impunite cos'è stato il disastro della classe dirigente degli anni ottanta
Dentro la nostra memoria di militanti i partecipanti alla sinistra noi queste cose le abbiamo fanno parte del nostro patrimonio genetico e culturale
Ma io sono molto d'accordo con quello che diceva il segretario alla fine del suo intervento
L'altra volta io non abbiamo avuto un incontro con lui recitava Gata ma cui sia di Gadda che diceva che sostanzialmente l'universo del fascino del mito uno se lo costruisce durante gli anni della gioventù
Durante la l'età più più giovane dopodiché siccome si vive di ricordi di quei messaggi
Che si è costruito di quell'immagine che si costruito durante gli anni durante i vent'anni
Dopo si vive un po'nel nel ricordo e ogni generazione aggiungo io è giusto è è obbligato che abbia i suoi miti sui punti di riferimento
E quindi questa organizzazione eccetto deve avere grandi ci deve avere Berlinguer deve avere più la torre Olof Palme
Vi le brande in Langella quella tradizione che fa parte della migliore tradizione del vecchio partito comunista e della sinistra europea qui dentro dentro nota militante ventuno tristemente tutti questi riferimenti ci sono
Però proprio quello che ci insegna a quella tradizione ci dice che allora c'erano dei grandi uomini che hanno cambiato il mondo che hanno provato a cambiare il mondo che si sono misurati con le grandi catene contraddizioni del loro mondo
Ma oggi rispetto a quel mondo che abbiamo analizzato descritto che c'è sembrato ingiusto che ci è sembrato iniquo abbiamo espresso la volontà di cambiarlo
Come ci ricordava la Punto e gli interventi di ieri Violante giocano Edmondo ingiusto sono grato tutti l'abbiamo detto intervenendo a questo da questo pulpito
Oggi chi sono i nuovi mille brani nuovi Palmino e Berlinguer c'è qualche cosa che si sta muovendo in questo mondo oppure nessuno parla oppure nessuno dice niente oppure nessuno fa una battaglia per la democrazia per la libertà per l'affermazione di diritti
Io penso che in questo mondo ci siano oggi gli eroi ci siano i combattenti della libertà
Uno l'abbiamo visto stamattina Lula combattente per la libertà in Brasile una persona che è stata in carcere dette cambiata poi alle presidenziali del Brasile che adesso se l'Italia punta contro i malati centrosinistra stato un perseguitato e adesso e combatte una battaglia per la democrazia
Rigoberta Mitchum come ci ricordava stamattina Zingaretti Rabin Sanssouci il leader del Popolo Poli tante persone insomma che nel mondo fanno una battaglia per la pace oggi in questo mondo
Ci sono i punti di riferimento ci sono in questo mondo
Ed è vero Che Guevara voglio dire la Emiliano Nanni
è un mito è una persona è un leader che non non dobbiamo rimuovere dobbiamo rimuoverne dobbiamo dimenticare perché quella è una figura che è una figura che parla al futuro non al passato
Cioè l'idea del della sua storia insomma di rivoluzionare di niente di un argentino che va vaginale incontinente poi si ferma a Cuba parlare valutazione diventa ministro poi dirige diventa direttore di banca poi è stanco sì Stuparich parte va a fare la rivoluzione d'altra parte trova la morte
Grande storia messaggio rivoluzionario che parla prima che voglio dire la vicenda politica crisi di che venne vissuta allora parla proprio di di un atteggiamento verso la storia verso verso la vita che gira noi parlavamo
Però io sono convinto che Che Guevara oggi ci sono Che Guevara ci sono in questo mondo sanno e scoprì lì stanno i valutari chi sono scovarli scoprire le persone che stanno dentro questo mondo che combatto una battaglia per la libertà per i diritti per la democrazia
E io sono anche convinto che se oggi esistono dei Che Guevara nel mondo delle persone che appunto combattono questa grande battaglia per la di civiltà stanno dentro la sinistra
Della quale facciamo parte anche noi queste la differenza che noi abbiamo con Rifondazione Comunista
Cioè noi complessa finisca con questi nuovi eroi con questi nuovi combattenti va in fiamme finto li ha li possiamo incontrarli possiamo vedere perché parlano la vostra stessa lingua nostro stesso linguaggio
E allora quindi scavare nella memoria accerto ma guardare anche al presente alle potenzialità alle risorse che ci sono in questo mondo che ci sono
E allora io non condivido neanche
Diciamo così un'altra cosa che si è insinuata pone nostro dibattito
Ma anche nel dibattito insomma delle persone che sono intervenute qui
Cioè diciamo così l'idea che un po'questa sia un'organizzazione affetta da un vizio di pratici Simone
E cioè
L'organizzazione che fa tante proposte ma manca l'aspetto ideale morale non è vera questa cosa non ebbe
Non è vera questa cosa cioè noi
Abbiamo in quest'organizzazione delle persone
Che quotidianamente si sporcano le mani
Quotidianamente si sforzano su cose che di per sé non avrebbero grande messaggio ideale
Le fogne
Le strade la polizia
L'illuminazione sono i nostri amministratori ed uno dei nostri amministratori è venuto a dirci qui da questo pulpito io facevo il mio lavoro di sindaco mi occupavo di queste cose
Sono cose forse ma molti possono apparire abbastanza noiosa però perché io mi occupavo di queste cose perché mi occupavo di una discarica perché mi occupavo di queste
Di queste vicende le vicende la vita politica quotidiana che può fare un amministratore di un Paese io sono stato minacciato è stato minacciato e allora vedete come ci può essere del coraggio dietro anche le cose concrete della grande
E della grande forza ideale della grande porta ideale
E noi secondo me dobbiamo continuare su questa strada noi dobbiamo continuare su questa strada cioè noi dobbiamo essere un'organizzazione
E a diciamo così la forza la forza
Di avere un grande progetto politico di avere grandi valori morali culturali viali di riferimento però nello stesso tempo di avere anche quella capacità culturale che gli permette poi di confrontarsi con il potere di confrontarsi con le istituzioni di confrontarsi poi con chi decide di confrontarsi coi colpi decide
Perché
Se noi diciamo vogliamo cambiare lo stato sociale vogliamo cambiare la scuola vogliamo farla grande battaglie sui diritti civili e poi a quando magari incontriamo un rappresentante del governo una preda del Parlamento non abbiamo niente da dire
Niente non abbiamo niente da offrire su cui confrontarci nel merito noi siamo più poveri le nostre idealità i nostri valori sono più poveri Gianoglio quindi dobbiamo costruire un'organizzazione
Che abbia quella creatività teorica di cui ci parlava Eric e Luigi Berlinguer Luigi Berlinguer intervenendo
Bene venerdì sera e c'è un'organizzazione che abbia un robusto apparato culturale ma anche una capacità progettuale una capacità di confrontarsi nel merito delle delle proposte e quindi questo ritengo che sia un aspetto da da conservare per la futura organizzazione io
Voglio dire una cosa su su questo
Per quello che abbiamo fatto per le cose che abbiamo discusso
Se voi
Io come io me ne vado
Quindi
Voglio dire vi voglio bene confidare come io vorrei che la Sinistra giovanile fosse
Come la immagino
Ecco io vorrei vedere un'organizzazione giovanile un soggetto generazionale
Che accoglie quella richiesta di partecipazione che viene dal mondo giovanile che oggi la stilista la politica non sa ancora interpretare
E questa domanda che c'è che si registra nella società
La trasforma poi il protagonismo di una generazione
E poi questo protagonismo lo fa diventare politica
Il protagonismo allora diventa proposta e la Polo la proposta quella proposta politica diventa confronto-scontro conflitto con gli interlocutori con chi poi decide sulla porta cioè noi dobbiamo costruire secondo me l'organizzazione che abbia questa capacità che abbia questa Caparezza per legge delle domande saper interpretarle e poi avanzare una proposta non limitarsi
A registrare le domande passivamente ma avanza una proposta e completato su questo con la sinistra il Governo la politica e guardate per fare questo
Secondo me occorre un'organizzazione
Che risolva definitivamente il complesso edipico cane compro che ha avuto che abbiamo avuto l'aiuto per primo io compagni e compagne compro del partito ha ragione Minniti ormai non possiamo più interrogarci partito oggi riconosce oggi ci considera
Tutta questa storia che ancora ogni tanto aleggia nel nostro dibattito lasciamo alle spalle ormai questo dato acquisito
Nessuno sì deve citare il gruppo l'importanza del gruppo parlamentare per un partito perché questo sia importante sia pentito come Porta
E così ha bisogno la Sinistra giovanile non ha più bisogno di citazioni alle feste dell'Unità dei congressi di partito eccetera perché la Sinistra giovanile è scontato che sia un pezzo e una forza importante di questo partito
è vero questo questa secondo me deve prova perché è vera questa cosa perché non è più in discussione l'identità deve avere il coraggio di aprirsi all'esterno
Più di quanto non abbiamo fatto in passato
E quindi fa più cose fatti iniziativa fa più campagne come molti compagni hanno hanno detto hanno chiesto al futuro gruppo dirigente
E mette in campo e però diventa ecco un centro di aggregazione e di esperienza
Che nuovo gruppo dirigente più ampio qui c'è il mio amico mio predecessore Nicola Zingaretti
Io vorrei che i compagni e le compagne si scordarsi ero la Sinistra giovanile che hanno conosciuto come e con Nicola Zingaretti e cioè anche la figura del leader del della guida del del capo di chi di chi poi rappresentante di questa organizzazione secondo me il futuro l'idea del futuro
Responsabile questo credo che la deve avere una funzione un ruolo completamente diversa da quella che Nicola abbiamo avuto che noi abbiamo sommato dentro di noi mille funzioni
Funzioni di garanzia funzioni di di di di termine avevamo nelle federazioni perché c'erano problemi poi chiamava il partito guardate dice la sinistra giovanile ma dategli un po'di spazio e poi andava a fare le riunioni perché quel segretario federazione diceva noi io problemi
Poi faceva poi faceva abbinavano dentro di noi diciamo così anche cose politica organizzativa allo stesso tempo insomma secondo me in futuro capo il futuro leader futura presentate la Sinistra giovanile deve su una persona che deve avere un margine di lavoro politico più ampio dalla stessa organizzazione dalla stessa organizzazione tale deve essere una persona che appunto si cimenta sulla politica sulla politica esterna di questa organizzazione che dal punto di vista interno non ha più problemi con il partito non ha più problemi di costruire radicale un'organizzazione perché ci si è
Poi ci sei
Cioè sino a poco tempo fa non esistevano molte parti d'Italia nel Mezzogiorno e soci siamo dappertutto troviamo più questo dobbiamo avere secondo me più questo questo assillo
E quindi mette in campo un gruppo un gruppo dirigente più ampio
Che apre la Sinistra giovanile alle stelle
Cioè inizia confrontarla con un mondo diciamo così non so che esterno perché appunto abbiamo detto è scritto nel documento facciamo l'alleanza sociali giovanile conta i giovani comunisti sui se siamo d'accordo su alcune cose concrete quei giorni comuniste giovani industriali all'Arcella Fucci tutto questo va bene
Però anche si preoccupa di mettere in campo diciamo così operazioni politiche che allarghino a sinistra la partecipazione la militanza anche al di là della Sinistra giovanile
Noi nel documento scriviamo una cosa chiara che definisce anche le secondo me la natura e l'auspicio per quest'organizzazione del futuro giocatore nessuno credette ai giovani di Jesi dei giovani futuro partito che non solo è forte radicata nel partito radicato nelle sezioni radicata nelle scuole
Tutto questo va bene ma è anche un'organizzazione che ha un sindacato di riferimento il sindacato di nuovi lavori che bisogna costruire il sindacato nelle scuole i servizi che mette in campo le cooperative la mutualità studentesca e quindi la Sinistra giovanile diventa una galassia diciamo così di un diverse esperienze di militanza che possono incontrarsi a sinistra aiuta la costruzione di tutte queste esperienze l'aiuta perché si sente forte perché si sente forte perché si sente forte
E quindi la Sinistra giovanile diventa un luogo di elaborazione di azione politica ma diventa anche un luogo in cui tutte queste galassie
Di militanza di partecipazione associative sindacali diverso e poi si incontrano e cercano di arrivare ad una sintesi cercando i contaminanti fra di loro cercano insomma di trovare più forza politica per quel protagonismo giovanile per quella partecipazione quella militante che noi vogliamo far vivere nella società
E guardate se lo scopo principale è quello di costruire una rappresentanza giovanile questo abbiamo scritto nel documento
No e non dobbiamo pensare ad un'unica rappresentanza o è la Sinistra giovanile o solo esperienze sindacali o sono l'esperienze mutualistiche che mettiamo in campo nelle scuole nelle e nell'università
Ma noi dobbiamo pensare a costruire una rappresentanza che sia istituzionale una rappresentanza politica una rappresentanza sociale una rappresentanza sindacale
E quindi decisivo su questo diventa la partita
Sulla io sulla scuola il lavoro l'università lo dico anche perché so che dopo faremo una discussione su emendamenti che su questa parte entrano voglio dire nella nel merito insomma delle proposte che manterrà il documento congressuale su questa parte la
Guardate noi non diciamo nel documento noi siamo la rappresentanza
No e non diciamo neanche però neanche però noi non saremo mai la rappresentanza
E la deleghiamo ad altri
No non diciamo diciamo che nel nel mondo giovanile nelle scuole e nelle università
Nelle istituzioni isola costruirono presentata sociale ampia ampia variegata cioè non esiste più lo schema della rappresentanza in senso classico esistono diverse forme di rappresentanza esistono diverse forme d'arte quella politica quella sociale quella sindacale quell'istituzionale
E lo abbiamo
Fare uno sforzo di impattare con il ragionamento che è venuto a farci qui Sergio Cofferati
Guardate noi abbiamo dei ci siamo entusiasmati per Sergio Cofferati quando è venuto
Grande applauso
Grande commozione grande entusiasmo
Guardate
Noi non vorremmo bene però il sindacato se noi non denunciato in undicesimo quali sono i limiti del sindacato oggi
E non possiamo accontentarci di applaudire Cofferati o di delegare questo problema operato
Perché operate come un po'come D'Alema per la politica del sindacato una specie Nembo Kid un anno specie di di Maradona delle delle del sindacato italiano di adesso e quindi lo applaudiamo poi vai voi chi vediamo in televisione che li Abramo coopera ma la cosa facciamo per aiutare cooperare
Noi cosa facciamo per aiutare Cofferati quando noi sappiamo che se continuano il trend attuale di tesseramento di iscrizione al sindacato fra qualche anno entro il due mila dieci settanta per cento degli iscritti al sindacato italiano quello che abbiamo plaudito qui
Sarà composto da pensionato
Sarà composta pensionati quindi al sindacato del lavoro che però non la granita più lavoro ma è un problema per noi
Ora aspettiamo che quanto coraggio risolva Cofferati
Allora il problema è un problema del sindacato
E io la dico qui in maniera se qual è l'auspicio che rivolga la sinistra opera che ha detto
Voglio da voi una mano
Voglio da voi una mano per costruire un nuovo sindacato io sono convinto che questo congresso debba dire a Cofferati noi ti diamo una mano noi aiutiamo te aiutiamo la CGIL a costruire il nuovo sindacato del due mila
Ed è guardate
Dentro questo quadro che secondo me va letta anche la vicenda che voglio dire
Da quasi tutti gli interventi è stata sollevata questa il problema dell'Udu dell'udienza e meno sul lavoro mi sembra che sul lavoro siamo un po'più convinti
Io sono convinto che noi dobbiamo confermare l'impostazione la votazione finale del documento
Con una premessa
Prendo due interventi a caso insomma quello di Majorino è quello di
Il di Cermenate
Compagni di Torino coraggioso valoroso
Che ha detto una cosa ben hanno detto e interventi garantiti dice hanno detto delle cose vere e cioè i problemi ci sono non possiamo nasconderci prove esistono però dobbiamo affrontarli per risolvere a votare per risolto per vedere se noi possiamo dare una prospettiva strategica questa cosa noi possiamo far parte di un progetto politico comune
Sapendo però compagni una cosa
Io lo dico anche ai compagni e le compagne dell'UDS dell'Udu che sono qui l'idea diciamo così di fare uno un sindacato
Dare vita a questa esperienza nacque da un patto che si sviluppò all'interno della sinistra ma cosa un patto che si sviluppò razzista sancito il sottoscritto dalla CGIL e dalla loro segretario del partito
Achille Occhetto
Proprio in un congresso della della del di fondi fondazione della Sinistra giovanile
Della sinistra giovanile quindi si aprì la fase della del doppio binario da una parte dobbiamo organizzarci del PDS dall'altra parte donarsi esperienze associative fuori dal PDS indipendenti indipendenti che afferivano che potevano attività sindacale
Allora questi percorsi in questi anni spesso non si sono incontrate hanno marciato separati hanno marciato divisi
E io guardate compagni ritengo che queste ossia una delle cause delle debolezze che noi abbiamo attraversato nelle scuole e nelle università in questi anni
Questo è un cioè la sinistra giovanile minuscolo non maiuscolo che evoca l'organizzazione ma quella minuscolo minuscolo è stata più deboli in questi anni nelle scuole e nelle università anche perché questi percorsi hanno qualche caso si sono di varietà in qualche caso sono divaricate e quindi noi dobbiamo diciamo così invece la ragionare sul rafforzamento della Sinistra giovanile in
Nelle scuole e nelle università
E per fare questo secondo me dobbiamo confermare l'impostazione del documento
E dobbiamo però anche andare ad un chiarimento politico e programmatico necessario necessari
Guardi io qual è sono le cose che rendono più complicato questo rapporto cioè da una parte cioè l'aspetto che si dice anche il Cermenati lo diceva loro non farle sindacato ma fanno politica
E quindi c'è un problema c'è una competizione perché tendiamo ad entrare nello stesso campo
Ora non ci possiamo nascondere qualche volta è successo
E quindi quelle di alcuni nostri compagni che per leopardi quell'esperienza o che volevo farne parte poche Porro disponibile agile ed altre cose magari sottratti spiazzati rispetto a prese di posizione politica di compagni di vicino al sindacato degli hanno un po'balle strati come e hanno detto ma io milito in un'organizzazione che la Sinistra giovanile abbiamo discusso delle proposte sulla scuola lo solo sulla scuola sulle restammo anche sulla droga e su altre cose poi mi ritrovo invece spostato su un altro sull'altro versante questo è successo per esempio sulla droga cioè su qualche volta sulla droga
Dove io mi ricordo la manifestazione a Napoli
In occasione della Conferenza sulla sulla droga
L'avevamo un certo tipo di impostazione sulla droga stiamo raccogliendo le firme eccetera eccetera poi ci fu una manifestazione centri sociali e si presentarono con venti chili di marijuana alla Conferenza per la droga io immagino molti compagni inoltre hanno avuto magari qualche difficoltà ad andare a quella manifestazione convocato e compare anche le compagnie udienze chiaro
Perché c'è una dissociazione fra quello che lavorate pensato nella tua organizzazione quello che poi magari
Ti ritrovi perché fai parte anche di un'altra organizzazione quanto un punto politico che va sciolto sicuramente
E quindi c'è il tema appunto della natura sindacale e politica di questo sapendo però compagni una cosa che non possiamo diciamo così tracciare col metro
Qual è l'aspetto ove inizia e dove finisce l'aspetto sindacale dove inizia e dove finisce l'aspetto politico non è possibile queste non è possibile
E allora
Per me il punto e questo noi dobbiamo andare quindi a un chiarimento politico di natura programmatica che abbiamo avuto anche adesso voglio dire anche il questi giorni penso alla vicenda dell'occupazione eccetera eccetera
E dobbiamo però dall'altra parte chiedere a questi compagni di aprire una fase costituente dentro di loro quale fornisce gli alla loro noi avanziamo una richiesta perché mettiamo in campo delle segrete associative che dopo vorrebbero entrano a far parte di un'esperienza sindacale più forte più radicata di quella che c'è adesso
Studiando le necessarie fasi di transizione patti d'intesa rapporti federativi rapporti applicazione in modo però però ecco io quello che tiene compagnia udienze e di chiamare questa disponibilità questa volontà di partecipazione di investimento su una realtà di diffusa di esperienza sindacale sia interpretata da voi non come un richiamo aderite ad un qualche cosa che è già costruito
Ma sia da va interpretato con un'altra richiesta venite con noi che facciamo una cosa tutti insieme aderiamo ad un progetto comune cioè sentiamoci partecipi di perfetta il punto
Perché il punto politico è il secondo me dentro questa prospettiva io qui rivolto anche un appello ai compagni e le compagne la Sinistra giovanile noi non possiamo prescindere se molta della nostra natura si definisce il rapporto al PDS io penso che anche parte della natura delle ferite sindacale siti finiscono in confronto al rapporto che loro avevano con il sindacato
E quindi magari è possibile che queste esperienze siano legati da un patto politico più forte con con il sindacato italiano io penso di sì sarebbe una cosa che ci aiuterebbe a chiarire tante cose dei rapporti nei rapporti tra di loro
Però secondo me in questa strada dobbiamo pro dobbiamo dobbiamo procedere
Sapendo compagni che noi è chiaro che facciamo una scelta importante una scelta di cimentarci sul progetto lo sa come andrà a finire però è chiara la prospettiva lo è un po'dobbiamo fare come la scommessa di Pascal
Cioè
Ci mettiamo ci su questa cosa noi non perdiamo niente perderemo invece molto se non cimentarsi molto non cimentarsi mo'su questa prospettiva
Noi non ci perdiamo niente se se la faccia
Se non la facciamo potremmo perdere molto noi come organizzazione ma potrebbero perdere molto soprattutto i giovani italiani soprattutto i giovani italiani dal punto di vista il potere la partecipazione della responsabilizzazione della capacità di condizionare le scelte
Dei di questa di questa società
Io dico
Qui Beppe Lupo ha detto Induno una battuta la cosa più giusta che poteva essere detta proposi questa vicenda
Questo congresso è chiamato a dare un segnale
Poi a vicende politiche si evolveranno si vedrà come andrà a finire ci saranno battute arresto battute questo sì metà piena gestione politica però oggi questo congresso deve dare un messaggio di apertura di aperture dare mandato alla sua dedizione al suo gruppo dirigente per camminare su quella strada per camminare su questa prospettiva Walter punto politico importante
Noi non possiamo far concludere su questo dicendo c'è una chiusura
No ci siamo solo un noi ci siamo e siamo tanti adesso possiamo coinvolgere anche altre perché ci siamo perché abbiamo sentire comune siamo più forti adesso siamo più forti e quindi possiamo anche preoccuparci di mondi che sono vicine a noi
E costruire operati quasi come compagni e compagne in un quartiere di periferia
C'è un segretario di sezione che vede il disagio vede la marginalità sociale e si preoccupa di costruire di chiamare a raccolta i suoi compagni le persone che conosce per costruire spenta associative culturale esponenti volontariato non è che fa del collateralismo voglio dire ma invita la gente cioè fa politica in questo così dobbiamo fare noi nelle scuole e le università perché c'è uno spazio politico vuoto c'è uno spazio politico vuoto che non possiamo coprire nove
Ma il fatto di dire non possiamo coprirono e non vuol dire il fatto che noi abdichiamo noi deleghiamo noi ce ne andiamo non è così non è così
E quindi secondo me questa è una prospettiva che va che va perseguita
E secondo me alla fine nella sinistra giovani del futuro che io mi auguro mi spero di vedere
Si vedrà appunto una nuova Sinistra giovanile che in questo senso lo stiamo facendo la sinistra democratica dei piccoli in questo senso stiamo facendo l'operazione politica di portata ben più ampia operazione politica grande
Dove si incontro tante culture ma soprattutto c'è la volontà di mettere in campo un nuovo progetto strategico
Quindi io volevo dirle queste cose insomma con voglio dire maniera schietta come così penso come
Siamo riusciti a fare in questi anni io voglio ringraziare alcune persone
E quindi rischiare la mia seconda tornata nel secondo giro di di ringraziamenti non solo per l'appunto per l'organizzazione del congresso ma per i lavori di questi di lavoro di questi anni voglio ringraziare innanzitutto Teresa che la compagna che ha ha lavorato con noi e che adesso lavora secondo piano di Botteghe Oscure qui al telefono risponde più
Con pronto Sinistra giovanile ma diffonde ne risponde pronto staff dell'onorevole D'Alema quindi io non voglio ringraziare perché lei è venuta qui è tornata lavorato con noi in questi in questi giorni poi da lunedì tornerà nello stato dell'onorevole D'Alema
E la voglio ringraziare per i suoi lunghissimi anni di lavoro tredici mi pare
Voi voglio ringraziare Susy che in questi lavora a cottimo da pochi mesi dentro la sinistra giovanile per il contributo per il lavoro prezioso che sta che sta facendo
E voglio ringraziare e voglio ringraziare Laura
Che è quella che mi risponda e fu sempre al telefono e che
La ragazza che cita molto insomma nella nel che ci aiuta molto il lavoro politico che portiamo che portiamo avanti
Portante decisivo
E poi voglio ringraziare
I segretari regionali che hanno lavorato come in questi anni alcuni sono andati via
Per cui sono andati via Ruggero patron ultimo intervento penso a quelli del Lazio ha fatta Enzo Foschi che adesso lascia l'organizzazione della Sinistra giovanile che diventerà un grande consigliere comunale adulto che la città di Roma
Matteo Mauri Guido Rossi segretario regionale dell'Emilia-Romagna che purtroppo non è venuto qui in questi giorni voglio ringraziare per il lavoro che abbiamo fatto insieme in questi anni
Voglio ringraziare poi Nico Filippo
Regoli ragazzi capi della Sinistra democratica insomma per il lavoro che abbiamo fatto insieme
E per il risultato finale che abbiamo voluto che poi abbiamo siamo riusciti a a raggiungere
Voglio ringraziare infine il mio gruppo dirigente Enzo Gianico
Torno Ragonese Ljuba Ghidotti Enzo Amendola Vinicio Peluffo e Marco
No ai io voglio ringraziare
Poi si aprirà la discussione su questo su questo punto
Voglio ringraziare questi compagni per il lavoro svolto per la capacità che hanno avuto in questi anni di fare un grande lavoro politico insieme a voi e soprattutto per la loro grande capacità che ne avuto nel sopportarmi
E questo è un altro
Era una sfida politica più più grossa
E li voglio ringraziare anche per il senso di responsabilità che hanno dimostrato in questa fase politica difficile
Se ne parlerà dopo
Quando arriveremo voi sapete insomma che come direzione nazionale noi arriveremo proporremmo insomma
Accordo tra direzione nazionale perché il futuro dalla Sinistra giovanile ci sia una proposta unitaria almeno da parte del gruppo dirigente quei fatti salvi i diritti di tutti gli iscritti eccetera eccetera si presenta quindi gruppo dirigente con una proposta unitaria quest'atto possibile secondo me grazie alla capacità il compagno è stato proposto ma anche grazie al senso di responsabilità dimostrato da tutta l'organizzazione in questa fase che ha guardato
Senza pensare che fosse giusto fare una discussione l'unanimismo non è sta mai bene voglio dire però in questa fase c'era bisogno di dimostrare non l'unanimismo ma l'unità
E guardate io vi consiglio di difenderlo sempre questo bene
L'unità
La capacità di ascoltare gli altri di capire le ragioni degli altri problemi degli altri e di mettere sempre se stesso dopo gli altri dopo questa organizzazione per la quale spendiamo tanto nostro dopo l'interesse e l'Organizzazione per la quale noi abbiamo speso tanto
Tanto tempo e quindi anche in una discussione difficile che abbiamo avuto dal punto di vista politico dal punto di vista organizzativo io voglio ringraziare questi compagni e i segretari regionali per il senso di responsabilità che hanno che hanno dimostrato
E poi voglio ringraziare in particolare un compagno non voglio fare preferenze
Però il sì insomma io voglio ringraziare particolarmente il compagno Marco Pacciotti perché
Lui guardati
Poi è quello che ha
La persona con la quale io mi sono confrontata
Comitato di più
Tutte le tensioni tutte le le mozioni lo era il primo a a saperle contraddizioni mi sbaglio errori qui abbiamo fatto una cosa sbagliata potevamo fare diversamente e guardate senza di lui sarebbe stato tutto molto più difficile tutto molto più difficile l'UI è stato secondo me poi una presenza molto discreta nell'organizzazione
E io ritengo che in questa sua discrezione che ha dimostrato anche nell'intervento che ha fatto prima ci sia una grande forza che debba essere un un messaggio anche possa costituire anche un messaggio per tutta l'organizzazione perché guardate noi abbiamo bisogno di avere più capacità politica di aver di fare più campagne più iniziativa politica di essere ti autonomia eccetera eccetera
Però noi abbiamo anche bisogno di stile nel comportarci
Di di un rigore di un Codice etico di un codice morale ecco io ritengo che i compagni del gruppo dirigente
E Marco particolare abbiano dato in questi anni di lavoro una prova distinte una prova di un Codice etico una prova di responsabilità io di questo voglio ringraziare questi compagni voglio ringraziare in modo particolare Marco
Poi guardate che volete che vi dica io quando cioè se è stata per me un'esperienza bella affascinante
Tenta dura però incredibile guardate incredibile cioè un
Sentire ogni giorno punto sei sempre in palla in sempre l'attenzione devi sempre fare qualche cosa non ce la fa rispondo ce la fai penso anche fisicamente però guardate è stata alla
Ieri mi colpiva un compagno per perché dopo l'intervento che ha fatto ma come Dario diceva sì non non è che la sinistra giovanile non è che la sinistra uno che ha sentito conosco che assiste da esterno assistito alla cure della nostra ecco guardate io decollato da esterno questo richiamo che Marco ha fatto i suoi anni di militanza dentro la sinistra giovanile ho trovato ma i giovani che riguardo all'esterno questo richiamo non significa niente
Sì quasi non significhi niente però guardate un'organizzazione che non ha dei militanti di dirigenti che non senta un senso di appartenenza all'esperienza umana che ha che si fa è un'organizzazione povera secondo ed è e quindi questo senso di appartenenza a questa grande comunità questa associazione questa organizzazione che la stilista giovanili io vi consiglierei di tenerlo sempre un grande senso di appartiene
L'orgoglio
Uno voi alcolica rimpianti a poteva fare altre scelte io volevo fare il professore Vito internazionale non l'ho fatto perché appunto fatto politica
A tempo pieno eccetera però guardate io ho fatto qui la più grande più bella l'esperienza della mia vita
Quindi voglio dirvi una cosa perché non non lo si può raccontare perché quando ti metti a raccontarla
Le le parole non acchiappano mai ricco comunicata all'esterno significano niente svaniscono insomma
E quindi io concludo dicendo che voi avete molti di voi insomma avete ringraziato me per il lavoro che abbiamo fatto qui eccetera io ringrazio di questo però voglio ringraziare voi che mi avete chiesto di mettervi al vostro servizio
Sono contento
Io sono però soprattutto contento di una cosa non di lasciare un'organizzazione più forte di come l'ho trovata
Questo è motivo di soddisfazione
Però non è non è la cosa che più mi fa stare contento a me la cosa che più fa stare contento e di avere la certezza che questa diventerà un'organizzazione più forte più viva di quella che io ho guidato perché la forza che ho visto in questa assemblea e una forza che guardate si proietta nel futuro con una foto in maniera straordinaria
Quindi compagni
Però una
Amare un consiglio riservato quando costruita centrale
Comunque siete grandi voglio bene lì continuano a voler bene perfetta
Pregiudizialmente
Ma lo faccio ancora
Prima di dare il
Allora compagni cercando di superare un attimo l'emozione più o meno
E credo non sia facile per nessuno di noi per cui
Allora Giulio Calvisi non se ne va in questo momento assieme a tutti i delegati ma resta a continuare il lavoro del congresso sul lavoro delle Commissioni documento nazionale e del Della votazione per gli organismi dirigenti quindi io chiedo alle delegazioni di sedersi prendere posto la prima commissione che affronteremo come lavoro della nostra assemblea sarà la commissione elettorale per dare la possibilità a tutte le delegazioni di partecipare alla questione diciamo così più delicata importante anche dal punto di vista formale abbiamo le urne a conclusione della relazione del presidente della Commissione elettorale ovvero il compagno Marco Pacciotti apriremo il voto per la direzione e per il presidente nazionale e lasceremo le urne aperte però un'ora per consentire a tutti i delegati di votare
A norma dello statuto votato questa mattina alle due meno venti
Per cui io compagni vi prego veramente di prendere posto dire stare ad ascoltare la relazione del presidente la commissione elettorale Marco Pacciotti e quindi di iniziare le operazioni di voto
Sulla sull'elezione di organismi dirigenti
La compagnia opera brevemente ricordato
Scusate va brevemente dentro di riportare un po'la discussione che c'è stata in Commissione elettorale innanzitutto comincio con ringraziare poco rilevanti della mi sembra
In fondo non si sente niente mi dicono ora tutto comincia con ringraziare gli altri compagni e come hanno fatto parte la commissione elettorale che mi ha dato una grossa mano diciamo e discernere un po'sui criteri valutativi e di composizione degli organismi dirigenti della sinistra giovanile
E per la discussione che è stata molto franca aperta che ci ha permesso ma di arrivare a una proposta
Secondo me che risponde alle esigenze di tutta l'organizzazione sia sotto il profilo numerico dando quindi vita un organismo non pletorico sia di rappresentatività politica di capacità di dirigenza politica in particolare
Devo dire che su questo sono stati diversi
Possiamo anche lo da subito che non mi interessano visto che poi dicevo allora voi come avete visto da Statuto vada affrontato due temi fondamentalmente su i criteri di elezione uno riguardante la proposta di candidatura presidente della della Sinistra giovanile sul quale come dire
Era una proposta di candidatura unica che in unica che noi abbiamo semplicemente recepito da parte della scorsa direzione quando fu discussa approvata ed è quella del compagno
Vinicio Peluffo
La discussione in commissione elettorale si è incentrata maggiormente sull'altro organismo che verrà eletto oggi qui contestualmente rispetto al presidente dalla platea congressuale ovverosia la direzione nazionale in questo siamo tenuti a dei criteri uno già determinato in qualche modo anzi li ha determinato dallo Statuto che ne abbiamo approvato questa notte
Che individua come membri di diritto per funzioni alcune figure venti ben precise io vado ad elencare proiettato credo siano distribuzione degli steroidi a
Con le specifiche su chi sono i membri di diritto e chi invece lo potere attiva come potete vedere nemici diritto in quanto per quanto per funzione non ci può essere ancora un'indicazione nominale perché sono soggette mutamenti attuali in futuro comunque io ve li rileggo a membri di diritto della direzione nazionale la proposta direzione nazionale che annovera commissioni il porto solo il presidente nazionale della Sinistra giovanile
L'esecutivo nazionale che verrà eletto inseguito fuori dalla Direzione stessa i segretari regionali
I segretari delle aree metropolitane con più di cinquecento mila abitanti
I membri organismi dirigenti di Giuseppe su questi criteri di composizione abbiamo già discusso sono stati già approvati quindi non mi soffermerò a oltre anche per permette poi di se ci sarà di abita al dibattito sul resto per la quota elettiva voi sapete non siamo tenuti a dei criteri che da una parte servivano
Serviva a mantenere la direzione
Dentro un numero che fosse come dire accettabile soprattutto che rendesse questa organi questo organismo convocabile sopra in tempi in tempi brevi perché la direzione politica diciamo è uno di quegli organismi che deve stare sulle cose in tempi immediati e quindi non può essere organismo di cento centocinquanta persone
E in più un organismo che in quanto di diligenza politica e non di rappresentanza devi tener conto soprattutto di questa prerogativa quindi avere dentro di sé quegli esponenti delle organizzazioni locali che maggiormente rappresento questa esperienza di diligenza
E che in qualche modo provengono da realtà
Che in questo senso hanno segnato dei punti di riferimento per nostro immenso e quindi importanti aree metropolitane un'importante città che in qualche modo rappresentano per noi un riferimento rispetto a iniziative a proposte politiche avanzate
Un altro criterio è stato quello appunto di voler cogliere quell'elemento di novità che si è determinato qui con la nascita Sinistra giovanile quindi la fusione che abbiamo avuto con altre organizzazioni differenza pro differente provenienza con differenti modelli organizzativi alcuni sono movimenti altri sono organizzazioni giovanili partito comunque strutturati in modo differente da nuovi e quindi come dire che aumentavano la complessità dell'operazione che volesse ridurre in un gruppo dirigente numericamente ristretto questa complessità che già nella Sinistra giovanile negli anni scorsi era era grossa che ancor più si è presentata in questa occasione in più ci è sembrato doveroso doveroso poi per la discussione che abbiamo fatto
Cioè dell'importanza di investire politicamente su alcune esperienze associative anche dare lì una rappresentanza quei compagni già iscritti alla Sinistra giovanile che sono anche membri rilievo dirigenti nazionali questa organizzazione con una quota chiaramente ristretta rispetto all'importanza che questa udienza ogni anno e comunque non servirà come direzione politica ad avere un punto di analisi più complessivo ora vadano in cartelli appunto questo elenco nominativo che è stato composto seguendo questi criteri che sono sicuramente in qualche modo sicuramente restrittivi rispetto al grande ricchezza che non sorga in azione a ma che in qualche modo rispondono esigenza di funzionalità anche di un organismo che l'altra prerogativa cui tener fermi parla correttiva e la compagna Maddalena Di Maio compagno Andrea Rossi Antonino Marino Jacopo greco Pierfrancesco Majorino Orione l'Ambrì Giovanni Lattanzi Efisio Demuro Giulio De Flavis Massimo Lo Cascio Francesca De Falco Diego Macaluso Raffaele Mourinho Luca Gramazio ogni Marco Mussolini
Vittorio ferma Antonio Lombardo Carlo Corvino cargo scattò sa Alessandro Genovesi Luca Pinzi Emiliano Di Marco e Roberta tromboni voi adesso facendo dei calcoli molto costi materie qui nella parte dei membri diritti ma anche diritto mancano i numeri per esempio sull'esecutivo io oggi non so insomma posso dire io di quanti membri sarà composto perché è una cosa che deve demandata la direzione però ipotizzando numero che può oscillare tra i sette e i dieci noi avremo una direzione inclusiva dell'esecutivo che varia da un uomo che vale sessantadue ai sessantacinque rispetto alla scorsa direzione che sicuramente almeno aveva circa trentacinque quaranta membri voi capite che Rispetto all'organizzazione che cresce quantitativamente e qualitativamente che si incontra con altre organizzazioni politiche non gli ho fatto un lavoro certosino per garantire appunto quel criterio che dicevo prima cioè di funzionalità dell'organismo
Devo dire poi che rispetta questi processi ma anche una valutazione più complessiva che però poi verrà rimandata la direzione che su questa avrà come dire piena libertà di scelta di valutare alcune realtà che tra loro importanza non solo per aspetti Giorgio politici ma anche per l'esperienza di cui sono portatrici potranno essere invitate interamente in un numero che non non sconvolga tutto da discussione che oggi abbiamo fatto qui potranno essere invitate permanentemente la direzione perché considerate tali da poter portare un contributo ricco ha discusso in questo organismo
Bravo Presidente
Allora la lista l'avete tra le mani il nome del presidente è stato
Proposto dalla Commissione se ci sono questioni interventi
Direi di no perfetto allora le operazioni di voto si svolgono in questo modo
Apriamo in questo momento le urne della b apriamo fra cinque minuti le urne siamo all'operazione di apriamo
Le urne per la votazione le urne
Sì sì sì
Le urne sono alla nostra sinistra dal tavolo della della presidenza una per la e anche a destra bene quindi sono ai lati della presidenza lasciamo aperte le urne però un'ora in modo tale da dare la possibilità a tutti i delegati di votare per la presidenza e per la direzione
Sì infatti
Allora anche una allora faccio un'ora e mezza spiega scusami aspetto allora lasciamo aperte le urne un'ora e trenta minuti il che vuol dire che alle sette e chiudiamo le urne
Bene allora scusatemi allora e e vero che dopo le conclusioni di Giulio c'è stato il panico
Per cui non non siamo riusciti a aver le idee chiare però allora avevo detto
Apriamo con la commissione elettorale la commissione tale propone i nomi per la direzione per il presidente la proposta di sotto è stata fatta apriamo le urne e contestualmente lavoriamo sui documenti politici altrimenti non riusciamo a concludere il nostro lavoro
Per cui lasciamo aperte
Lasciamo aperte le urne durante il lavoro dell'Assemblea i delegati sono registrati mano col tesserino e ruotano intanto si si porta avanti il lavoro della plenaria in modo tale da concludere sperando contestualmente il lavoro politico e il lavoro della commissione elettorale e quindi avere intorno alle diciannove
Il quadro della situazione completi compete chiuderà il congresso più o meno per quell'ora
Ok ci sono questioni mi pare di no perfetto allora lasciamo aperte le urne io farei
Lascia aperte le urne un'ora IMO tacco rispondere ad esigenze di tutte le delegazioni in quest'ora cioè esattamente alle cinque e trentacinque chiudiamo alle sei e trentacinque le urne per la votazione della presidenza il nome è stato proposto dal presidente della commissione elettorale quello di Vinicio Peluffo per presidente della sinistra Nuova Sinistra giovanile e i nomi della direzione che sono stati proposti
Ok e iniziamo il lavoro della commissione politica a questo punto
Aspetta un attimo
Visco scusate se avete ragione l'elezione degli scrutatori che devono far parte la commissione verifica poteri quindi della presidenza sono Nico Stumpo Pierluigi Regoli di Hopa di doti Valentino Valentini e Luca Gramazio ogni
Che possono prendere posto a
Ai tavoli della
Per la votazione
Gli elenchi
Ci sono ci sono
Uno
Secondo elenco
Pierluigi Regoli
Scrutatori più o meno divisi a metà due da una parte e dall'altra possibilmente mancano quelli di sinistra
Allora la relazione della commissione politica visto che se ci sono le mansarde nato un'ora per razionalizzare possibilmente il voto visto che avete un'ora evitare di far la fila messo per venti minuti tanto ci possiamo alzare dal posto niente non
A compagni teniamo aperto un ora alle urne onde evitare le code in mezzo all'Assemblea dopo semplici sembrava la cosa
Va bene giusto allora
Mozione d'ordine come Canzio si dice di Antonino Marino in che mi pare intelligente a questo punto direi che possiamo
Allora il problema compagni eh
Che abbiamo aperto
Sto parlando due file Percassi pulita lo abbiamo aperto le urne onde evitare le file per poter continuare il i l'asse i lavori in Assemblea per un'ora per cui tutti hanno la possibilità in qualunque momento e andare a votare
Allora a questo punto forse può essere una cosa intelligente votare per delegazione in modo tale che comunque le altre stiano sedute seguono i lavori e quelli che stanno in fila
Li seguono comunque mi pare che non ci sia proprio basta mettere una x due foglie per cui
Non è che ci voglia un'attenzione particolare quindi possiamo seguire i lavori per cui possiamo
URSS possiamo fare per delegazione
Allora allora
Gli scrutatori aspetto mai allora gli scrutatori chiudano con le schede che hanno che stanno copiando e compagni tornino a posto perché se no non riusciamo più a fare un Ca'
A l'ultimo che sta portando all'ultimo voto e razionalizziamo al voto entro l'ora in modo un po'spartano dalla presidenza perché se no non riusciamo a smaltire la fila che se già accumulata
Quindi quando tutti sono tornati indietro quando tutti sono tornati indietro
Quando tutti sono tornati indietro
Allora ritorniamo al posto e abbiamo noi la votiamo per delegazione ok entro l'ora e intanto portiamo avanti i lavori dell'assemblea altrimenti non ci riusciamo proprio a livello organizzativo ok torniamo indietro
Facciamo tale Preda legazione
Ragazzi torniamo a sederci perché c'è la relazione del presidente la commissione politica insomma Mendola sulle questioni aperte in commissione politica sulla votazione del documento nazionale ok
Va bene allora compagni se ci sediamo possiamo iniziare lavoro sulla politica la prima delegazione
Così cattiva
La prima delegazione al voto e la delegazione della Sardegna
Quindi delegati sardi possono andare ai tavoli a votare abbastanza velocemente perché ci vuole molto poco
Allora la delegazione a Serena sta votando gli altri compagni si prendono posto mentre gli altri mettono due crocette sulle schede di voto quindi non mi pare che impegni l'attenzione
Allora intanto il compagno Gianico compagni aragonesi alla presidenza
Lero Giuseppe alla sua delega con la presidenza perché evidentemente l'ha persa con il compagno l'euro Giuseppe alla sua delega qua allora relazione del presidente la commissione politica in Samhain Dora
Ragazzi per favore
Se riusciamo a sederci un attimo perché è molto tardi dobbiamo tutti andare a casa e dobbiamo chiudere le formalità estremamente importanti per un congresso entro le ore diciannove possibilmente
Via
Qui l'orologio
Però la silenzio per favore
Anche perché qua non ci capiamo in casi diamo le votazioni allora compagne e compagni
Io vi chiedo come Commissione elettorale
Dato la grande mole di emendamenti e di ordine del giorno di dopo essere avere un criterio
Per la lettura sia per l'approvazione o per respingere eventuali emendamenti e ordini del giorno che sia abbastanza flessibile eccellere nello stesso momento dico questo perché innanzitutto ringrazio i componenti della commissione politica in quanto abbiamo chiuso la riunione alle sette del mattino abbiamo iniziato all'una garanzia abbiamo finito alle sette del mattino
Quindi io direi di passare subito senza relazione alla alle
Prima gli emendamenti e poi agli ordini del giorno e passare all'approvazione al voto su questi documenti con una premessa di lavoro
Come Commissione vi chiediamo dato che tutti gli emendamenti e gli ordini del giorno sono stati analizzati di considerare quei documenti emendamenti ordini del giorno che noi vi sottoponiamo con un parere favorevole all'unanimità della commissione di passare subito al voto nel senso che molti ordini del giorno noi consideriamo da approvare all'unanimità e per risparmiare tempo per risparmiare anche una un lavoro molto faticoso vista la mole di approvarli subito
Sia per quanto riguarda gli ordini del giorno ma sia anche per quanto riguarda alcuni emendamenti che non cambiano la sostanza ma che modificano la struttura la grammatica modificano fanno delle piccole variazioni sul documento con una premessa la seconda e ultima che gli emendamenti che invece sono stato oggetti
Di dibattito e di discussione all'interno della della commissione di passiamo su a a studiare ad elencare e a votare all'interno di questa Assemblea quindi io cari compagni e se siamo d'accordo su questo ordine dei lavori io passo subito a illustrare degli emendamenti prima e poi gli ordini del giorno con la considerazione che quelli approvati alla stragrande
All'unanimità non sono maggioranza ma all'unanimità li possiamo considerare visti e presentati li possiamo considerare approvati senza votazione
Grazie della
Ampia relazione del presidente della commissione Enzo Amendola che non avendo dormito ovviamente è stanco cotto come tutti gli altri compagni e compagne che hanno partecipato ai lavori della commissione politica quindi abbiate rispetto anche durante l'assemblea allora scusate mi allora passiamo ai lavori sul documento
Libriccino tutti abbiamo libricino documento
Allora compagni tra la da bandiera finito il congresso
I primi emendamenti sono presentati
Che abbiamo ricevuto sono presentati in ordine
All'ultima parte del documento congressuale per dal titolo come ci organizziamo nelle scuole e nelle università nel mondo del lavoro pagina trentotto del libricino
Questo
Nel genere
Compagnia alla la delegazione del Veneto per il voto
Allora su questa parte abbiamo ricevuto molti ordini del giorno riguardanti sia a scuola sia università sia lavoro questa parte del documento rappresenta una proposta del contenuta nel documento riguardo alle formule organizzative della nostra organizzazione alla pratica politica come ci vogliamo strutturare organizzare in scuola università e il lavoro
I primi emendamenti riguardano il lavoro io ne ha avuti di B Diversi differenti e su cui come Commissione abbiamo Espresso delle valutazioni
Io faccio una prima proposta chiedendo ai presentatori degli emendamenti di in tre minuti precipue minuti di presentare le loro le loro richieste di integrazione richieste di Mende amento di aprire il dibattito su ogni punto
Per quanto riguarda pagina
Pagina quarantadue il paragrafo lavoro
Sono arrivate due proposte di sostituzione
Queste due proposte noi le abbiamo accorpate e dato che non c'è stato una richiesta o comunque non c'è stata la possibilità di ritirarne una o l'altra noi le presentiamo qui in maniera da votare su una o l'altra
Queste due proposte sono entrambe di sostituzione ma con delle delle proposte delle delle riflessioni e delle analisi differenti quindi come commissione noi chiediamo di votarle in alternativa
La prima proposta di sostituzione
Proviene da un emendamento presentato alla Sinistra giovanile a Bruzzese
A cui è stato accorpato su richiesta dei presentatori gli emendamenti altre documenti richieste integrazione quindi sulla base del documento presentato dai compagni abruzzesi
I presentatori hanno reso hanno dato la disponibilità ad aggiungere un emendamento proveniente dai Castelli dalla Federazione quindi del Lazio da regionale Lazio un'ammenda mento presentato alla Regione Lombardia e un emendamento sempre proveniente dalla regione Lazio
Su quanto sul terzo settore per quanto riguarda il terzo settore
Quindi su un testo base su un emendamento base che è quello della Sinistra giovanile abruzzese che modifica ampia
E cambia questo paragrafo altri emendamenti presentati altre delegazioni sono stati accorpati
Questa proposta di emendamento Allal
Parere favorevole a maggioranza della Commissione si è discusso se analizzato noi diamo un parere favorevole a maggioranza della commissione politica l'altra richiesta di emendamento sostitutivo
Al paragrafo sul lavoro presente in questo capitolo proviene dalla Federazione del Piemonte dal regionale piemontese
Su cui la commissione ha Espresso a larga maggioranza un parere negativo
Quindi chiediamo di respingere io ripeto questi due emendamenti sostitutivi del paragrafo lavoro bisogna votarli in alternativa perché contengono come i presentatori ci dimostreranno analisi progetti e proposte differenti quindi io chiedo ai presentatori dell'emendamento
Firmato Abruzzo Lombardia
E Lazio se c'è un presentatore di venire qui a illustrarci l'emendamento
Bene allora intanto a votare possono intervenire delegazioni della Sicilia e della Campania
Compagni
Io presento emendamento
Firmato dall'Abruzzo
Sempre votato dal Congresso nostro universo regionale che poi in Commissione politica abbiamo inteso unire ad altri emendamenti altri spunti presentati dal tre Federazione altre regioni
Nostro discorso essenzialmente questo noi apprezziamo lavorazione che c'è nel documento nazionale centri lo spunto che c'è verso quindi i nuovi lavori come la sinistra giovanile deve rapportarsi io
Faccio una premessa di metodo parliamo del lavoro Commissione sub paragrafo
Che parla di come noi ci organizziamo
In questi ambiti
Quindi una cosa e diciamo creare una lavorazione sale su di una su di un tema
Una cosa invece dire quali sono i nostri i nostri punti forti dove noi possiamo possiamo crearci dono possiamo andare a dare la parola alla generazione insomma è anche tutto intendimento del del documento allora non abbiamo voluto aggiungere un altro piano forte che è quello del settore no-profit e della valorizzazione del volontariato come qualcosa che interessa la Sinistra giovanile in prima persona perché perché non solo è un settore strategico settore strategico per l'economia e ciò dimostra l'esperienza Tropea ma perché noi li abbiamo la nostra generazione che si impegna parlo del volontariato e noi in quel settore dobbiamo andare a fare politica dobbiamo dobbiamo come dire
Cercare una direzione perché io non se l'operazione sia più completa possibile io sinceramente intendo essere sincero su questo per primo ai
Perché voi la discussione sarà quando entrerà nel vivo diciamo di un esprimerà la prova quindi non intendo essere sincero
Devo dire che
Il lavoro è una secondo me una delle tre direzioni della Sinistra giovanile
Che devono essere
Non essere presa in considerazione come i tre Ronchi
Forti della nostra politica ecco la discussione è stata spesso in un certo senso accorpata
Tra scuola università e lavoro non tenendo
Ciò che invece il lavoro ha una vocazione a parte molto complicata che dovrà portarsi anche nel partito alcuni soggetti all'esterno e dovrà in un certo senso creare un progetto serio che non sia smontabile
Allora
Allora dico che scrivere
Un documento sul lavoro scrive un documento sul lavoro è qualcosa di serio è qualcosa che non fa altro con il compagno responsabile l'esecutivo abbiamo fatto che significa parlare di welfare significa parte significa parlare di lotta alla disoccupazione di questione del Mezzogiorno ma è qualcosa a parte
Qualcosa parte da un da un paragrafo sul come ci organizziamo ecco perché non abbiamo inteso creare questi due piani forte
Per questo non abbiamo verificato elaborazione generale ma anche lì non stava bene quindi anche questo noi dobbiamo cercare di non strumentalizzare argomenti perché pericoloso è pericoloso
Perché poi il documento non lo presentiamo all'esterno deve essere il nostro manifesto del famoso la forza
Ringrazio
Allora questo è il primo emendamento il secondo Fabio Cermenati
Care compagne e compagni
Noi presentiamo un emendamento
Che serve a chiarificare un attimino quello che dobbiamo andare a fare i luoghi del lavoro
Con chi dobbiamo andarci a confrontare allora
Nel nostro Veneto chiediamo innanzitutto nostro nell'emendamento sostitutivo
Con l'emendamento integrativo del documento nazionale
Le chiediamo di aggiungere in fondo al capitolo lavoro
Il nostro intento che di fatto dice che dobbiamo andare a garantire i nuovi lavori che non sono ancora stati garantiti dobbiamo accettare questa sfida dobbiamo andare
A confrontarci con la realtà che esistono e pensiamo alla re RSU ai Consigli di fabbrica va be'siamo anche a quelle associazioni di carattere aggregativo e sindacale
Che però non possono essere e su queste infatti proponiamo anche una modifica del
Capitolo rispetto al termine Tempi moderni che citato o due volte su con l'emendamento lavoro cioè sul paragrafo lavoro
Chiediamo che venga sostituito Tempi moderni con associazioni di carattere sindacale e di rappresentanza perché non può essere solo Tempi moderni il nostro referente potevano essere tutte quelle associazioni pensiamo ai centri di formazione dei giovani disoccupati della gioca a maggior ragione adesso i cristiano sociali vengono a lavorare con noi fanno parte della nostra organizzazione
E ancora chiediamo di modificare l'ultima frase
Quando dice dice inoltre questo settore in questo settore la Sinistra giovanile potrebbe spingere i propri militanti a cimentarsi con la sinistra giovanile potrebbe cimentarsi perché noi non vogliamo creare compagni della realtà
Di lavoro per i nostri militanti punto fine ma vogliamo creare una gestione diciamo politica di un percorso che vada a produrre queste esperienze di cooperazione sociale importanti ma davvero importanti soltanto se diventa un'ispezione politica e non dei singoli militanti
Allora compagni apriamo gli interventi sul primo emendamento sostitutivo del paragrafo lavoro presentato ripeto d'Abruzzo Emilia Lombardia
E Lazio interventi a favore
Prego
Nasce compagnie
Ritengo opportuno appoggiare il primo emendamento di cui sono ma dare tra l'altro sì perché problema politico oggi è un problema di dare risposte alla disoccupazione non è un problema di rappresentanza e basta qualcosa vere credo che nel momento in cui
Ad una crescente prodotto non si accompagna un'adeguata cresce l'occupazione lo dobbiamo cambiare il nostro modo di ragionare dobbiamo renderci conto che i processi di mondializzazione e la rivoluzione tecnologica
Elimina posti di lavoro
In maniera grave i primi ad essere colpiti sono i giovani e le donne i soggetti svantaggiati tradizionalmente nel mondo del lavoro
Ora vogliamo dare una risposta a costoro
E vogliamo introdurre nel mondo del lavoro un elemento forte di socialità vogliamo cominciare a dialogare con il volontariato che rappresenta la principale speranza Grega divani Italia e con l'associazionismo perché non ci apriamo al mondo della sinistra in tutte le sue forme in tutte le sue anime in tutte le sue culture
Perciò credo che sia opportuno aderire appoggiare questo questo emendamento grazie
No a Compay intervento contro
Niente mi pare
Passiamo allora secondo emendamento
Sempre sostitutivo della questione lavoro pagina quarantadue
Parere negativo a maggioranza un intervento a favore un intervento contro
Presentato dal Piemonte
Intervento a favore
Grazie
Intanto possono venire la Puglia e la Calabria votare
Ma qui
Allora compagni scusate un po'di ordine
Cermenati dove non ti vedo
La tua proposta di emendamento io stavo scusami stavo parlando parlottando è sostitutiva o integrativa
Integrativa allora possiamo votare un unico ordine del giorno insieme all'ordine del giorno Emilia Toscana Lombardia Lazio e Piemonte
Allora compagna scusate
Le votazioni dovrebbero essersi concluso per la Sicilia Campania Puglia e Calabria
Giusto
Più o meno allora
La prossima delegazione intanto vi chiamiamo fra cinque minuti può non ha finito sui tavoli sono quelli Val d'Aosta Friuli e Trentino
Se ci sono esigenze particolari spontanea comunque presidenza senza problemi
Ci troviamo perfetto perfetto allora la procedura è questa cari compagni se ci sediamo iniziamo a votare sul primo maxi emendamento
Stima
Sì allora
La proposta il compagno Cermenati e di integrazione al paragrafo lavoro
A pagina quarantadue solo che il maxiemendamento dei compagni Abruzzo Lazio Emilia e Lombardia
Propone la sostituzione dell'intero paragrafo quindi come accordi presi votiamo prima l'emendamento Abruzzo Lazio Emilia
Schietto spese non Emilia e poi votiamo caso mai non ci fosse la sostituzione l'emendamento del Piemonte quindi pongo in votazione cari compagni pronti con le deleghe e seduti se possibile
Pongo in votazione compagni però se proseguiamo così finiamo a mezzanotte
No
Lo dicono
Allora compagni ci sediamo per piacere
Allora pongo in votazione l'emendamento sostitutivo a pagina quarantadue del paragrafo lavoro presentato da commis dal Abruzzo Emilia Lazio e Lombardia come commissione esprimiamo un parere favorevole quindi vi invitiamo a votare favorevole
Favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
L'emendamento passa
Quindi
Consideriamo le l'altro emendamento non ricevibile per problemi di procedura a pagina ventinove del libricino camminava pagina ventinove libricino c'è un emendamento dell'Emilia
Per sostituire
Dopo nuovi diritti per nuovi lavori
L'emendamento chiede di aggiungere riduzione dell'orario di lavoro
Noi chiediamo come Commissione dato che c'è
C'è stata un'approvazione all'unanimità di approvare questo emendamento ci sono interventi
Pongo in votazione
Emendamento favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Sempre dall'Emilia a pagina ventitré del libricino
La richiesta dell'emendamento è di aggiungere dopo cittadinanza
Un emendamento sullo Stato sociale che rafforza il patto tra le generazioni su questo emendamento la commissione politica esprime anche all'unanimità
La
Il fatto il parere favorevole
Ci sono interventi
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
A compagni se ci sediamo per favore possiamo proseguire con le votazioni
Con le delegazioni della Toscana e dell'Umbria
Allora
Adesso compagni però se ci sediamo diventa tutto più semplice se no è impossibile anche votare
Scusate David Daniele Daniele David Varano
Se vi potete sedere è meglio
Ci sono sull'Università tre
Emendamenti
Due presentati dalla Sinistra giovanile di Padova
E uno dalla
Dalla Toscana
Sul primo
Sul primo emendamento a pagina trentotto
Sull'università dove si chiede di una specificazione una sottolineatura di un nostro di una nostra visione sul numero chiuso la commissione esprime anche qui all'unanimità un parere favorevole
Ci sono interventi
Detto che dirlo io l'elenco
Pare interventi
Pongo in votazione l'emendamento
Approvato all'unanimità della commissione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti l'emendamento approvato
Sempre dalla federazione di Padova pagina trentotto del libricino un'integrazione dal titolo il diritto allo studio esiste ancora punto interrogativo
Anche qui la commissione esprime all'unanimità un parere favorevole
Ci sono interventi
Pongo in votazione questo emendamento favorevoli
Contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Ora c'è un emendamento presentato alla Toscana sul nel paragrafo sempre come ci organizziamo affine paragrafo
Pagina trentotto
Ci sono i presentatori dell'emendamento
Vai
Abbiamo deciso di trasformare il nostro emendamento in un ordine del giorno che abbiamo riveduto insieme anche con il compagno Gianico siccome ordine del giorno leggo sì prego
Negli ultimi mesi
Riguardava appunto la parte sulle diversità negli ultimi mesi con i regolamenti attuativi dell'etere che contenute nella legge Bassanini sono stati avviati i primi interventi sostanziali da parte del governo in materia di università le novità sono molte e ad esempio in materia di tasse regolamentazione degli accessi non sempre positive
Conseguenza della scelta
Siamo fortemente convinti
Quindi che un'azione realmente riformatrice da parte di questo governo sia possibile solo nel momento in cui essa è il frutto di un reale confronto nella società
Per questo è indispensabile aprire al più presto un dibattito vasto e approfondito all'interno degli atenei che coinvolga gli studenti li renda più partecipi
Anche soprattutto sui temi della formazione non dobbiamo avere paura di criticare le posizioni del nostro governo nel momento in cui esso assume posizioni che non condividiamo
Il silenzio nostro della sinistra studentesca sarebbe in fin dei conti dannoso anche per lo stesso governo
La necessità dunque di una presenza studentesca sempre più forte e visibile che faccia sentire la propria voce sulla riforma le novità introdotte ogni Regolamento in materia di rappresentanza della relazione del del CNS devono
Indurre anche la Sinistra giovanile a contribuire alla creazione di un'incisiva soggettività studentesca
Ciò può avvenire concependo il ruolo della Sinistra giovanile come catalizzatore delle iniziative come luogo di coordinamento e di sintesi delle istanze degli studenti anche con la presenza politica quotidiana negli atenei dei nostri iscritti evitando però logiche che vedono la Sinistra giovanile
Solo come riproduttore della linea del partito
L'impegno diretto a far parte Afar pesare di più la voce degli studenti non si deve tradurre comunque in un tentativo di far calare dall'alto un modello unico precostituito di azione politica studentesca
La formazione della partecipazione Della partecipazione studentesca nelle varie università italiane sono assai differenziate in alcuni casi si è scelto di dare vita a soggetti politici unitari slegati dai partiti altrove se non ad organizzazioni di carattere sindacale
Maggiormente caratterizzante la Vezzali dalla rete in salita infine in altre realtà sono direttamente i movimenti giovanili di partito compreso il nostro ad essere direttamente presenti negli atenei
Questa molteplicità queste differenti forme di partecipazione di impegno se da una parte hanno comportato l'efficienza di coordinamento dall'altra sono lo specchio delle diverse delle diverse peculiarità presenti nel territorio ricostruito e dunque le forme della rappresentanza nazionale è necessario partire dalle esperienze presenti negli atenei
Riteniamo fondamentale quindi saper sviluppare partendo dalle questioni di tutti i giorni una capacità progettuale indispensabili sui temi della politica universitaria
Essere ad esempio presenti come rappresentante degli studenti nelle aziende regionali per il diritto allo studio significa sviluppare una capacità di Progetto in quanto componenti di un organismo che assume scelte politiche
Questa impostazione
Consente maggiore aggregazione notevole partecipazione che vada oltre la semplice grazie creazione di un ceto politico studentesco
Forte senza pizza azione crescita politico politiche politica culturale individuale e collettiva e quindi come confermato quelli positivi risultati elettorali in diversi atenei
Inoltre la mera idea sindacale porta con sé
Inoltre la mera ed è sindacale senza guidatrice attuale mi scuso ma l'Alighieri Gianni com'è illeggibile
Inoltre lì che la Mega sindacale
Senza un'idea pre progettuale può potrebbe portare con sé un presupposto culturale secondo cui gli studenti hanno come controparte solo i docenti in quanto tali la realtà invece che la controparte degli studenti rappresentata da tutti coloro che fuori e dentro gli atenei
E qui molti docenti ma anche molti studenti ad esempio Comunione e Liberazione a me interessa non fare uscire l'università dalla crisi attuale avere un luogo di formazione superiore che funzioni è interesse degli studenti ma soprattutto della collettività nel suo complesso
La scelta che auspichiamo comporta che gli studenti nei consigli di facoltà e nei consigli di amministrazione si impegnino quotidianamente perché le istituzioni universitarie offra il complesso di il compenso di servizi strumenti indispensabili al buon funzionamento della didattica del diritto allo studio questo citato differenziare in modo netto da coloro e come Comunione e Liberazione utilizzano le dispute disfunzioni dell'università per avere visibilità politica voti fare proseliti e nei casi peggiori affari
Allora questo emendamento trasformato in ordine del giorno come Commissione possiamo dare un parere favorevole quindi poniamo in votazione se non ci sono interventi interventi
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Giù le mani astenuti
Emendamento approvato
Discutiamo ora
Ordine del giorno approvato scusate
Compagni seduti per piacere
Allora ci sono adesso gli emendamenti
Allora compagni può andare a votare la delegazione della Lombardia
Allora passiamo adesso agli emendamenti sulla scuola
E sono arrivati diversi
C'è un emendamento sostitutivo della paragrafo sempre nel capitolo come ci organizziamo scuola università lavoro
Pagina quaranta un emendamento sostitutivo dell'intero paragrafo presentato dal Piemonte
Altri emendamenti riguardano
Presentati dalla dalla Federazione dal Veneto regionale veneto riguardano sempre questo paragrafo chiedo al primo al presentatore a Cermenate di illustrare il suo emendamento
Che è un Paese cari compagni
Esce
Dopo il voto sull'emendamento sul lavoro che era per noi in compagnia del Piemonte
Una mediazione e consentiva insieme ad altri emendamenti di mediazione che eravamo riusciti a fare alla fine di una lunga trattativa durata tutta stanotte tutta questa mattina finanziamo cioè il cuore una garanzia per poter lavorare nella nostra realtà liberamente senza imposizioni senza un modello già costruito qui a Roma dove le realtà piemontese non solo quelle non si conoscono
Beh dopo questa bocciatura dopo questa chiusura noi rinunciamo a tutti gli altri emendamenti in quanto riteniamo di non poter stare in questa situazione e pertanto auguriamo a voi
Una buon proseguimento di congresso
Andando a cena a casa un po'prima perché siamo molto stanchi e invitandovi a riflettere su un unico punto compagni stiamo costruendo una forza nuovo la forza di sinistra con metodi vecchi brutti
Stiamo andando e votiamo regole e penso ad esempio alla votazione c'è stata ieri sera
Rispetto
All'abolizione della quota nei gruppi dirigenti ebbe quella votazione ha dato parere contrario ma le donne su settanta
Compagnia di reazione oggi sono al massimo una decina allora ci stiamo prendendo in giro compagni
Ci stiamo di fatto
Ci stiamo dibattendo oppresso pare scusate che c'era dentro c'erano state Compay abbiamo votato a favore e abbiamo votato a favore perché siamo più soli di chi porta in un modo e fa un'altra cosa grazie Fabio allora
Io non credo che
Si possa continuare oltre questo emendamento credo che sia stato ritirato no Fabrizio è stato ritirato la Commissione aveva comunque espresso parere a larga maggioranza negativo
Quindi se viene ritirato passo agli altri emendamenti
Con una precisazione che mi compete che questi emendamenti non approvati in Commissione non li abbiamo deciso lo stesso di portarli in plenaria per discutere i per votarli e per
Per rendere partecipe tutta la platea congressuale di questo discussione se si abbandona la sala non è una scelta
Che io condivido
E quindi ai
E quindi chiedo di continuare con i lavori e di passare agli altri emendamenti
C'è un emendamento a pagina quarantuno della federazione di Padova quindi regionale veneto
Su cui la commissione esprime un parere favorevole viste anche delle modifiche che i compagni del regionale Veneto si sono resi disponibili
A fare
Ci sono interventi
Pongo in votazione l'emendamento favorevoli
Siamo a favore la commissione esprime parere favorevole
Votiamo compagni favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato io vi invito a sedervi perché non si riesce a calcolare a vedere i compagni se votano non votano
Il logo
Allora
Altro emendamento a pagina quaranta
Del documento nazionale
Sempre della federazione regionale Veneto su una rappresentanza degli studenti
La commissione esprime all'unanimità parere favorevole
Ci sono emendamenti ci sono interventi presentatori
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Sempre a pagina quaranta
L'emendamento del regionale Lazio Federazione Castelli sempre su una rappresentanza degli studenti anche su questo emendamento la commissione politica Espresso all'unanimità parere favorevole
Ci sono interventi dei presentatori
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Giù le mani astenuti perfetto emendamento approvato
Allora votare Umbria e Liguria
Già votato
Allora abbiamo finito gli emendamenti sul lavoro scuola e università relativi all'ultimo capitolo adesso andiamo a un emendamento presentato dai Giovani comunisti unitari
Relativo a pagina dieci
Emendamento presentato dai Giovani comunisti unitari
A pagina dieci dove si parla dei rapporti con Rifondazione Comunista e visti gli interventi e la relazione di Giulio Calvisi la commissione politica esprime all'unanimità parere favorevole per modificare quel pezzo relativo a Rifondazione comunista
Ci sono gli interventi cioè l'intervento del presentatore
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
Approvato l'emendamento
Allora compagni possono andare con altre quattro Regioni a questo punto Abruzzo Molise Marche Basilicata a votare
Prezzo approvate all'unanimità
All'unanimità sono approvati tutti all'unanimità
Sì
Allora
Pagina venticinque del documento congressuale
E mentre presentato dal Lazio credo circolo locomotiva di Casalotti
E si chiede di
Aggiungere
Sul tema della discriminazione le persone omosessuali nelle tossico dipendenze riduzione del danno
Si chiede in effetti di
Sottolineare di aggiungere su alcune questioni sociali al documento congressuale degli elementi in più ci sono interventi che spiegano questo emendamento su cui la Commissione politica espresso all'unanimità parere favorevole
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Sempre dalla Federazione Lazio dalla federazione di Roma quindi Lazio
Un emendamento
Che aggiunge all'ultimo capoverso della prima pagina del documento presi a pagina tre del libricino
E la giustizia sociale dopo diritti bisogni diritti
è una Giunta su cui valutata la la parte del documento presenta un sì dell'azione la Commissione all'unanimità vista che essendo una piccola correzione per una piccola aggiunta quest'emendamento la commissione politica esprime sempre all'unanimità parere favorevole ci sono interventi
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
Approvato
Allora a votare adesso Lazio e resto del mondo nel senso che quelli che non sono passati per le regioni quindi associazioni altri altre organizzazioni eccetera eccetera a votare per presidente direzioni
Sempre dalla federazione credo che sia Castelli Lazio
Anche qui una piccola aggiunta di culture diverse pagina quattro secondo capoverso
Del documento congressuale anche qui è una Giunta di un elemento all'interno di una frase su cui all'unanimità la Commissione politica Espresso parere favorevole
Ci sono interventi
Pongo in votazione l'emendamento favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti dopo emendamento è approvato
Pagina trentotto
Del documento congressuale seconda colonna
Nel capitolo su come ci organizziamo nelle scuole confermiamo il nostro impegno
Questo emendamento sempre dall'azione aggiunge
Anzi sostituisce confermiamo la nostra collaborazione con Aurora collaborazione atta a ricercare le giuste soluzioni ai problemi dell'università
La sinistra giovanile velina orrore il suo interlocutore naturale per raggiungere una sintesi adeguata all'importanza delle politiche università
Dopo dibattito la commissione ha approvato anche questo all'unanimità visti i contenuti del documento questo emendamento ci sono interventi
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti emendamento approvato
Sempre a pagina trentotto
C'è un è un piccolo
Sempre dal Lazio compagni però pochissime
Dopo coordinamenti della Sinistra giovanile visibile definiti inserire concentrando tale lavoro in quegli atenei in cui queste strutture non sono ancora presenti anche qui è una Giunta specifica un concetto già espresso
Nel capoverso la commissione ha dato pareva ore parere all'unanimità favorevole quindi pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Allora su questo
Dopo questi emendamenti c'è un emendamento proveniente dalla Emilia Romagna
Approvato all'unanimità dalla commissione politica vista la lettura
Di aggiungere a pagina quarantadue sempre nel capitolo come ci organizziamo nelle scuole nelle avversità nel mondo del lavoro un paragrafo dal titolo risorsa ambiente
A questo visto la disponibilità dei presentatori del nord dell'emendamento dell'Emilia-Romagna è stato accluso incluso e quindi trasformato in un maxi emendamento un altro emendamento proveniente dal Lazio
Dal titolo ambiente e società
E un
Emendamento proveniente dalla Sinistra giovanile di Sassari sempre sul tema dell'ambiente e un altro emendamento proveniente dalla
Nato dalla Lombardia
Sempre sul tema dell'ambiente cioè abbiamo fatto così come sul lavoro come su scuola e università abbiamo raccolto i vari emendamenti e vista la disponibilità dei presentatori fatto un unico maxiemendamento emendamento
Almeno
Maxi emendamento e quindi se ci sono interventi su questo su questo maxi emendamento di chi l'ha presentato la proposta della commissione letto politica
All'unanimità e di aggiungere un paragrafo dopo il paragrafo lavoro a pagina quarantadue ci sono interventi
Presentazione del dell'emendamento
Quindi questo
Emendamento approvato all'unanimità dalla commissione politica lo pongo in votazione emendamento Emilia Lazio Lombardia favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
Emendamento maxiemendamento approvato
Sulla difesa c'è un emendamento della della del regionale Lazio Federazione Castelli dal titolo i giovani e la ristrutturazione della difesa
Cioè la richiesta di aggiungere un paragrafo integrativo al documento nazionale su questo tema la commissione vista
Visto il documento ha espresso un parere all'unanimità favorevole ci sono i relatori che possono presentare questo emendamento vista anche la lunghezza
Non ci sono
Quindi io direi di porre visto l'approvazione unanime della Commissione politica di porre in votazione questo emendamento favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
Emendamento approvato
Ci sono poi degli emendamenti che la commissione ha respinto e di cui i relatori hanno chiesto di non porre in votazione che riguardano la sfida della rappresentanza
Cioè aggiungere un emendamento che
Riguarda il comitato promotore del Consiglio nazionale dei giovani abbiamo chiesto di non porre in votazione perché era già presente in varie parti del del documento politico nazionale un altro emendamento che non poniamo in votazione su richiesta dei presentatori riguarda
La comunicazione interna con un bollettino cartaceo per tutte quelle Federazioni lo sprovvisti strumentazione tecnologica adeguata qui si sono fatti degli ordini del giorno e degli emendamenti anche sulla paragrafo comunicazione interno e quindi presentatori della Federazione venti veneta e quindi della federazione di Venezia hanno chiesto di non porre in votato in votazione così come sempre dal Veneto e dalla Federazione di Padova c'è un emendamento sui soggetti e il pluralismo interno visto il dibattito svolto in Commissione a i relatori hanno chiesto di non porlo in votazione
Invece
Prego
Allora compagni l'ultima delegazione che la delegazione dell'Emilia Romagna può votare e quindi consideriamo alle sette meno un quarto alle diciotto e quarantacinque chiusa la possibilità di votare quindi chi non è ancora chi non ancora votato anche delle altre può ci sono però tre allora scusate contrordine perché gli emendamenti sono solo tre ancora
Finiamo il documento possiamo votare ok quindi finito tutte le le votazioni ci saranno fumanti riporteranno al alla Stazione Termini talora chiudiamo la votazione sul sul documento politico e poi l'Emilia-Romagna e tutti gli altri che sono rimaste ancora votano
Va bene
Ci sono pervenuti due emendamenti sulla lega Nord e sulla secessione compagni però se ci sediamo risolviamo tutto in maniera molto più sentite successo
Se ci sediamo è tutto più semplice
Questo emendamento accorpato a un altro proveniente dall'Emilia-Romagna chiede di aggiungere a pagina dieci
Alla colonna due
Un'integrazione dal titolo la lega nord e la secessione c'è una mancanza una lacuna nel documento congressuale sulla questioni della successione
E della forza politica della lega nord io chiedo ai presentatori di intervenire se c'è per presentare questo emendamento
Nessuno
Allora la commissione politica approvato all'unanimità questo maxi emendamento sulla lega dell'Emilia e della veneto quindi pongo inventato in votazione l'emendamento favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti l'emendamento è approvato
No
Allora un altro maxi emendamento abbiamo quasi finito sugli emendamenti quindi compagni si andiamo più spediti possiamo finire anche prima un maxi emendamento da
Da aggiungere sostituire il l'ultimo paragrafo del documento nazionale a pagina quarantadue dal con il titolo eletti perché sono pervenuti due emendamenti uno dall'Emilia e uno dall'azione che sono stati
Dai presentatori
Messi insieme per presentare un unico emendamento dal titolo appunto eletti che sostituisce il paragrafo del documento nazionale la commissione ha anche questo approvato all'unanimità anche questo maxiemendamento sostitutivo
Del paragrafo ci sono interventi dei presentatori che spiegano l'emendamento
Noi perfetto
Allora pongo in votazione questo maxiemendamento sostitutivo dal titolo eletti su cui la Commissione politica espresso un parere favorevole
Potiamo favorevoli
Contrari
Astenuti
L'emendamento è approvato
Un altro emendamento
Proveniente dall'Emilia e chiede di aggiungere a pagina trentasei del documento nazionale dopo il paragrafo formazione politica e comunicazione inserire un nuovo paragrafo arte e cultura
Che sottolinea un impegno non solo sui temi della formazione della comunicazione interno alla nostra organizzazione ma anche più specificatamente sui temi dell'arte e della cultura anche su questo emendamento la commissione politica espresso all'unanimità parere favorevole ci sono interventi
Allora pongo in votazione l'emendamento favorevoli
Contrari
Astenuti
Emendamento approvato
Sempre dall'Emilia è provenuta proviene ed
L'Emilia quest'
Semi se allora
Compagni però per piacere se ci sediamo diventa tutto molto molto più semplice
E più veloce
Questo emendamento proveniente dall'Emilia riguarda
L'introduzione l'integrazione a pagina quattro del documento nazionale quando si parla di questioni internazionali e della guerra nell'ex Jugoslavia
Di specificare quindi visto l'impegno che abbiamo sempre assunto non solo sulla campagna per tutti la ma anche per contro la guerra nella ex Jugoslavia di introdurre specificare ampliare questo punto
Questo dopo questo emendamento e apro e approvato all'unanimità dalla commissione politica presentato alla Regione Emilia ci sono interventi a presentazione dell'emendamento
Allora pongo in votazione l'emendamento sulla guerra nella ex Jugoslavia
Approvato all'unanimità dalla commissione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti l'emendamento approvato
Allora gli ultimi
Gli ultimi quattro
Emendamento della Emilia sulla formazione politica e comunicazione ampliare la parte del documento congressuale appunto intitolata formazione politica e comunicazione
Anche su questo emendamento la commissione politica espresso all'unanimità parere favorevole ci sono interventi
Pongo in votazione l'emendamento favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti emendamento approvato
C'è poi una proposta di integrazione al documento nazionale proveniente dai giovani laburisti
Questi è una serie di emendamenti che non ha valore sostanziale ma che aggiunge del all'interno della del terzo capoverso della pagina sei se non sbaglio
Pagina sei alcune aggiunte lessicale alcuna già aggiunte di concetto io chiedo ai compagni laburisti
Se c'è qualcuno che presenta questi emendamenti che ripeto non cambiano la sostanza della dei capoversi ma che prego il compagno Ajax
Votiamo questi qui che sono e specifica adesso
Accompagni
Sono dell'integrazione e che non modificano la sostanza
La specificano e quindi secondo me potrebbero essere ricevibili senza comunque alterare l'intenzione del documento perfetto grazie
Allora visto il parere favorevole anche qui all'unanimità della commissione pongo in votazione gli emendamenti sostitutivi e correttivi alcune parti le frasi del documento nazionale
Favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti
Gli emendamenti sono approvati
Allora compagna adesso siamo rimasti a tre emendamenti tre quattro emendamenti anche cinque
Siamo sulle stesse
Allora c'è questo emendamento che gli altri sono sempre riguardo alla correzioni nei capoversi c'è questo emendamento
Proveniente dall'Emilia che riguarda delle aggiunte sulle donne sui de sui diritti delle donne la differenza di sessi la disoccupazione
Femminile è la difficoltà di impiego da parte delle ragazze
Sono degli emendamenti che io mi diceva la relatrice in Commissione sono state portate anche all'interno del dibattito in altri congressi regionali non riguardano assolutamente le quote riguardano delle aggiunte
Sui diritti delle donne all'interno del documento congressuale c'è un intervento a presentare questi questa serie di emendamenti
Compagnia Ghidotti dove
Dove
Non ci sono interventi la Commissione all'unanimità visto il contenuto gli emendamenti approvato
Quindi posso porre in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
Approvati
Ora ci sono delle emendamenti provenienti dalla Lombardia
Anche qui che fanno delle aggiunte
A politiche keynesiane A pagina cinque il documento nazionale a politiche keynesiane nazionali si chiede di aggiungere politiche keynesiane tradizionali ferma restando la validità delle intuizioni di Keynes la commissione Espresso parere all'unanimità favorevole
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani contrari
Astenuti l'emendamento approvato
Sempre dalla Lombardia A pagina
Due a pagina tre alla seconda riga
Sostituire che non si caratterizza più soltanto contro qualcuno con che non si caratterizzi tanto contro qualcuno visto l'integrazione e la commissione politica esprime parere favorevole all'unanimità ci sono interventi
Pongo in votazione favorevoli
Contrari
Astenuti l'emendamento è approvato
Dalla federazione di Padova Regione Veneto un'integrazione relativo relativa alla
La sinistra giovanile contrari a qualsiasi tipo di intervento unilaterale di un singolo stato che limiti la libertà politica economica e sociale di un altro Stato
La commissione politica esprime un parere favorevole anche qui all'unanimità
Ci sono interventi pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti emendamento approvato
Dalla federazione di Udine
Sinistra giovanile Giovani sinistra federata anche qui ci sono degli emendamenti che esso
Scusate Company si ci sediamo all'ultimo emendamento questo
Grazie
Che sostituiscono all'interno dei capoversi alcune frasi anche su questa serie di emendamenti che non cambiano la sostanza noi abbiamo espresso all'unanimità come Commissione politica parere favorevole
Ci sono interventi
Pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti emendamenti approvati
Poi sono giunti sono
è giunta un'integrazione della Federazione giovanile di Olbia di Sassari
Approvato al congresso provinciale
Riguarda la il concetto di generazione un'integrazione di tre pagine che la commissione politica anche qui approvato all'unanimità e quindi allega al documento congressuale nazionale
Dalla Sardegna sempre
Al secondo capoverso dopo per un nuovo sviluppo del Mezzogiorno c'è una specificazione riguardo al tema del Mezzogiorno vi sono zone del Paese nel quale attacco criminale all'istituzione è stato sostituito alla dialettica democratica
Il ripristino alla De legalità diventa in queste zone elemento fondamentale per la ricostruzione e la democrazia
La commissione politica espresso all'unanimità alle quattro del mattino
Parere favorevole pongo in votazione favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
L'emendamento approvato approvato allora
Fra cinque minuti si chiudono le urne per cui chi non ha ancora ma spetta a chi non ha ancora votata mutato tutti hanno votato su
Quindi chi non ha ancora votato accorrano perché stiamo per chiudere le urne
Allora gli ultimi due emendamenti
Della sinistra giovanile Lombardia
Riguarda una aggiunta alla
Alla paragrafo sul partito
Che io inviterei i presentatori a
Prego Mikati nell'ultimi due
Dai velocemente
Ho veloce
Sì
Allora
Presento velocemente questi ultimi due emendamenti perché temiamo che il voto sia cosciente
Allora il il primo è sulla forma partito di fatto ed è praticamente un un ragionamento è una richiesta che per ripensare del ripensare del pensare di aprire una discussione in confronto forte sul ruolo che debba avere il partito sul territorio sulla base cerco di essere molto sintetico sul ruolo che debba avere il partito paghi un po'di silenzio abbiamo finito per piacere sul territorio che ultimamente sta prendendo c'è una crisi delle una crisi delle sezioni sulla base di questo quindi cercare di riprogettare uno Paolo forte delle sezioni come presenza organiche viva sul territorio e noi come soggetto giovanile protagonisti anche in questo senso
Va diciamo quindi a definire la presenza di un soggetto giovanile come stimoli come aiuto a un partito che Sensini
In tutte le pieghe in tutti gli angoli diciamo della della Società che quindi si riappropri di una propria presenza territoriale forte
Per quanto riguarda invece l'altro emendamento è più che
Un ente un emendamento sostitutivo sostituisce un piccolo pezzo ma di fatto poiché non è un emendamento
Integrativo in merito al pezzo guardo cosa significhi lottare per la falce allora c'è la proposta di un esercito che diventi sempre più uno strumento di pace e non di guerra
C'è una una ripresa del valore degli ideali quindi del pacifismo e dell'organizzazione e quindi debba rilanciare sia sul piano pratico sul piano culturale anche all'interno del nostro Paese una una battaglia di questo tipo c'è una richiesta di una riforma del una riforma dell'ONU che garantisca realmente un ruolo di governo dei conflitti
E cioè la richiesta di attivare delle sedi politiche di prevenzione dei conflitti e attuate da una rilancio forte della cultura di una politica del del disarmo quindi
E chi si prende anche la posizione politica culturale forte quindi su con ai a partire anche all'interno del nostro Paese sulla riconversione delle industrie produttrici di armi ma questo è ho cercato di stringere dissero che ci sono ancora poi molte cose da fare questo è i in senso questi beni dei due emendamenti che Schisano sono posti diciamo la votazione
Allora ringrazio Matteo
Le pongo in votazione questi due emendamenti su cui la Commissione politica espresso all'unanimità parere favorevole
Favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti
Emendamenti approvati emendamenti finiti
Allora poniamo in votazione a questo punto il documento da me sembra dall'assemblea emendato fino a questo momento
Dichiarazioni di voto
Va bene allora nessuna dichiarazione di voto
Poniamo in votazione il documento quindi chi è favorevole delle al documento emendato fino ad ora alzi la delega
Giù
Chi è contrario
Chi si astiene
Documento approvato all'unanimità dall'assemblea
Va bene allora dichiariamo chiusa la votazione per gli organismi dirigenti presidente direzione nazionale quindi scrutatori compagni della commissione di verifica poteri che coincidono con la presidenza sono pregati di accelerare le operazioni di spoglio
Passiamo agli ordini del giorno
Ma il
L'immagine parola al relatore della commissione Politiche allora
Compagni e compagne
Lo è ancora di
Non c'è
Allora sugli emendamenti e sugli ordini del giorno
Noi abbiamo registrato un'ampia unanimità sulla sul novantotto per cento di tutti gli ordini del giorno che andavano dalle questioni legate al terremoto e la solidarietà per la regione dell'Umbria e le Marche alle questioni internazionali
Tutte sono stati tutti gli ordini del giorno sono stati oggetto di discussione e sono stati approvati all'unanimità
Anche degli allegati dei cristiano sociali e dei Comunisti unitari e del dei giovani laburisti che noi non abbiamo posto in votazione ma abbiamo allegato al documento nazionale come contributo
Al dibattito congressuale
Io vi fa avanzerei una proposta vista anche la mole di ordine del giorno e visto anche il tempo che si resta a disposizione di dare per approvati
Scusate compagni e compagne di dare per approvati quegli ordini del giorno che sono usciti alla unanimità dalla commissione politica riunita questa notte
Pongo in votazione questa proposta favorevoli
Giù le mani contrari
Giù le mani astenuti
La proposta è passata
Un ultimo ordine del giorno però Company su cui si è registrata no all'unanimità ma si è registrato un dibattito e delle modifiche anche intervenute oggi da parte i presentatori riguarda la scuola non ne avevamo diverse
Diverse proposte che erano state assemblate e modificato e quindi do la parola Antonio aragonesi per spiegarsi questi ordini del giorno
Bene compagni sarò brevissimo
Erano stati erano pervenuti alla commissione politica diversi ordini del giorno su questioni che trattavano da un lato le associazioni dall'altro la questione della parità della scuola allora
La proposta della commissione politica approvata a larghissima maggioranza era quella di raccogliere questi ordini del giorno in un unico ordine del giorno insieme con i presenta pari che del degli stessi dei medesimi
Se volete ve lo leggo un nome
Ordine del giorno sul tema della parità lo leggo velocissimamente
Tra l'altro per inciso uscito un'agenzia prima
Sulla questione della scuola privata in cui c'era il Partito popolare che avanzato un emendamento al Senato per finanziare la scuola privata innanzi Fondi ancore più noi siamo usciti ribattendo ovviamente al Partito popolare e rispetto alle posizioni che abbiamo tuttora
Che è meglio che si investa sulla scuola pubblica se ci sono soldi in questo momento da investire
L'ordine del giorno dice questo noi crediamo che non esista una contrapposizione tra sistema pubblico di istruzione sistema privato tale da produrre un'integrazione tra i due ovvero un sistema pubblico integrato le scuole private esistono lì dove l'offerta formativa del pubblico non riesce a rispondere ad una sempre più forte e diversificata domanda di formazione in questo senso la scuola pubblica deve essere rilanciata e riorganizzata per poter meglio rispondere nuovi i sogni a quelle nuove domande e distruzione e formazione diciamo diamo questa priorità due punti la riforma della scuola pubblica sosteniamo con determinazione questa posizione perché la riforma della scuola rafforza il suo carattere
Di gran di grande strumento di promozione civile culturale sociale dell'individuo e della collettività
La legge di parità non è solo un obbligo costituzionale quarto comma dell'articolo trentatré la Costituzione ma un impegno preciso al programma del governo dell'Ulivo il disegno di legge presenta dal governo sulla parità e sugli interventi al diritto allo studio è profondamente carente sulla questione delle regole come Ranieri ogni silenzi per piacere
Termino subito
Come il reclutamento degli insegnanti e l'assenza del tema degli organi collegiali ma anche fortemente lontano dalle nostre posizioni su possibili forme di finanziamenti alle scuole la parità hanno e non convince l'idea chiede che al le scuole paritarie vengano direttamente assegnati dei finanziamenti non ci convince peraltro che questi finanziamenti vengano stabiliti nella legge finanziaria hanno per anno dove proprio in quella sede c'è rischio di formarsi maggioranze diverse dall'attuale
Noi crediamo che noi crediamo che la scuola pubblica debba avere sempre la priorità sugli investimenti nella formazione noi crediamo che nel particolare momento che sta attraversando il nostro Paese e a fronte di una riorganizzazione anche economica della scuola pubblica non si Fossa nello stesso momento destinare le risorse alla scuola privata crediamo che la scuola pubblica abbia bisogno di un investimento di risorse straordinario che possa sostenere le riforme da qui ai prossimi anni il nostro obiettivo è quello di innalzare la qualità
Dell'Offerta nelle scuole tutte sia statali che non statali per questo vogliamo prima di ogni altra cosa regole certe e controlli per questo il nostro impegno a sostenere le riforme presentata dal ministro Barry Weah crediamo che la questione della parità seppur importante non posso e non debba divenire ostacolo al movimento riformatore in atto e ci opporremo a chi vuole strumentalmente cavalcare questo tema per dire no alle riforme
Questo è il primo ordine del giorno sulla questione della parità
Approfitto del microfono così leggo quello sulle associazioni e così li lasci in pace con l'introduzione delle riforme porta davanti al ministro la pubblica istruzione in particolare autonomia organico le già vista per iniziare un processo di decentramento dei poteri all'interno della scuola ciò dette Mina chiaramente un aumento della responsabilità dei singoli consigli di istituto comitati studenteschi degli studenti stessi e si troveranno davanti a scelte importanti negli organi collegiali e grazie alla direttiva sull'apertura pomeridiana nelle scuole a gestire direttamente una serie di spazi nuovi
A un tale cambiamento di responsabilità dei può incidere da parte nostra una riflessione un cambiamento di rotta sulla questione della rappresentanza degli studenti attribuendo più importanza agli eletti nelle scuole e soprattutto a l'associazione degli studenti associazioni e con il nostro impegno possono diventare il luogo della rappresentanza degli studenti assunto il principio che in questa fase iniziale di organizzazione bisogna procedere con elasticità
In funzione delle esigenze delle associazioni informazione dobbiamo tenere presente che le associazioni che ha contribuiremo a far nascere dovranno confrontarsi
Con l'UDS con il reciproco impegno a lavorare ad un percorso condiviso
In questo senso le associazioni dei studenti che promuoveremo nelle scuole nelle città faranno valere il loro peso della loro cultura politica all'interno di un percorso che ci vedrà impegnate coinvolga tre tutte le realtà organizzata presenti nella scuola verso l'apertura di un processo costituente di un più ampio soggetto nazionale d'ispirazione sindacale degli studenti italiani
Questo è gli ordini del giorno che mi hanno riassunto l'essenza e sulla questione della parità e sulla questione delle associazioni e delle direttiva centotrentatré eccetera
Allora ringrazio Antonio aragonesi interventi a favore contro
Chiarimento richiesta di chiarimento da Matteo Mikati
Io volevo soltanto un chiarimento in merito al passaggio sulla la lontananza o perlomeno sulla finanziamento alle scuole private di c'è scritto di fatto che noi non condividiamo il finanziamento diretto alle scuole private quindi implicitamente lascia pensare che però quello indiretto lo accettiamo queste un chiarimento
Che volevo avere
No volevo sapere quindi lascia presagire da questo implicitamente lascia presagire che un ipotetico finanziamento anche indiretto però può
Chiarire compagni sta nella parte in cui si entra nel merito del contenuto del disegno di legge per cui siccome lì c'è scritto che c'è un aggredita
C'è un accredito diretto alle scuole private noi abbiamo detto no cioè è questo il senso del discorso per cui era nel merito del provvedimento legislativo che è uscito dal governo attuale
Majorino a favore
A favore di quello sull'associazione agricolo soffre teorico sull'associazioni con una comunicazione che ci sentiamo di dardi che tra poche settimane probabilmente entro la fine di novembre l'Unione degli studenti Unione degli universitari cioè l'associazione la rete studentesca firmeranno un vero e proprio patto d'intesa con la CGIL come tra l'altro oggi ha chiesto le conclusioni Calvisi come elemento ulteriore di garanzia credo che questo possa diciamo immettersi ulteriormente nel nostro dibattito con vento in quota
Grazie Majorino
Allora pongo in votazione gli ordini del giorno
Favorevoli
Giù le mani
Contrari
Astenuti gli ordini del giorno sono approvato
Abbiamo concluso
Allora compagna
Compagne invitati
Eccetera eccetera
Allora dobbiamo attendere che il lavoro dei degli scrutatori
Si concluda per dichiarare valido il congresso per dichiarare
L'elezione degli organismi dirigenti
Ho una comunicazione da dare alcuni compagni di un'ansa che arrivata dal titolo Reggio Emilia il Genoa spugna atto con pieno merito il giglio conquistando la prima volta restano del campionato pareva
Pareva una comunicazione importante
Va bene allora scusatemi
I tempi saranno brevi e di i tempi saranno brevi perché siamo già a buon punto
A me tocca il compito di ringraziarli per i tre giorni del congresso siamo stati un'Assemblea disciplinata abbiamo fatto un ottimo lavoro
Quindi
Scusate compagni un applauso al presidente di questi tre giorni
Grazie
Grazie io ringrazierei piuttosto i compagni l'organizzazione compagni Alessandro Volterra che è stato perfetto nella far quadrare tutto all'interno di questa difesa se lei questa palestra allora due comunicazioni invece organizzative la prima ci sono i pullman fuori che partiranno nel momento in cui qua segnerà l'Assemblea per cui nutre andarsi a prendere i posti perché tanto partono quando abbiamo finito
La seconda questione riguarda
I compagni e le compagne che vogliono fermarsi a dormire qua a Roma che devono rivolgersi al compagno Alessandro Volterra quindi se qualcuno ha intenzione di fermarsi eccetera eccetera deve rivolgersi all'organizzazione accompagna Volterra che gli alla mia destra
Dove ecco l'olio scusate
Non c'è va be'
Va be'sempre latta al tavolo dello spoglio dalle due parti
Se riusciamo a aspettare
Cinque minuti per la dichiarazione di validità del congresso per eleggere il nuovo presidente del nuovo organismo dirigente Motta e da festeggiare età chiudere in bellezza nostro congresso
Mi pare che ci siamo quasi
Finite le operazioni
Di spoglio quindi
Allora di unità se la commissione verifica poteri
Su votanti quattrocento su quattrocentoventisei delegati aventi diritto al voto trecento votanti per cui dichiara il Congresso valido
Allora per la direzione nazionale nazionale
Fa allora Direzione nazionale favorevoli duecentoquindici contrari cinquantatré astenuti trentuno bianca una quindi approvata la lista
Per l'elezione del presidente il candidato Vinicio Peluffo favorevoli duecentotrentacinque contrari trenta astenuti e ventinove bianca da anche quattro nucleo o no crede caro presidente della Nuova Sinistra giovanile
Compagno ministro Peluffo
Io ho pensato a cosa dire prima mentre ero seduto lì solo che Giulio Calvisi nella sua replica come al solito ha detto tutto lo ha fatto i ringraziamenti ha detto cosa dobbiamo fare nei prossimi anni ha detto tutto nuovo
No io voglio fare alcune ringraziamenti sono già stati fatti però ci tengo anch'io la prima cosa ringraziare i compagni di Roma e compagnie segretare i compagni del partito che hanno contribuito a fare di questo un congresso perfetto dal punto di vista dell'organizzazione li voglio ringraziare
Anche
Prendermi è un po'una rivincita visto che in questi tre anni di nazionale mi son dovuto subire tanti sberleffi perché amano sempre chiamato
Il milanese quello sempre troppo efficiente col mito dell'efficienza ecco posso dire che questa è stata un'organizzazione meneghina è stata perfetta
Io sono juventino per cui non è un problema
Io poi voglio fare un altro tipo di ringraziamento
Lo diceva già Giulio nel suo intervento e voglio ringraziare i compagni e le compagne della direzione nazionale tutto il gruppo dirigente di questa organizzazione
Che ha consentito di fare di questo congresso un grande evento politico e siamo riusciti a fare un grande evento politico perché il percorso che ha portato a questo congresso è stato un percorso che ha messo innanzitutto la discussione politica è riuscito a costruire un documento ampio complessivo un documento che oggi è riuscito ad avere un ottimo risultato è anche o costituito la base preliminare per avere questo tipo di successo nel congresso io coi voglio fare un altro ringraziamento
Ai compagni dell'esecutivo nazionale
I compagni con cui ha lavorato in questi anni è tarato su questo guardate un po'devo fare un'aggiunta a quanto diceva Giulio Calvisi visto che non pago di aver già fatto dei ringraziamenti è tutto ma anche letto quando vai su fa un altro ringraziamento che mi son dimenticato e allora io lo faccio
Cioè io mi associo a a Giulia ringraziare due compagni che hanno lavorato in questi anni l'esecutivo nazionale che oggi erano presenti nel congresso che erano presenti sulla sulla presidenza che sono Valentino Valentini e Stefano Francesca
Io poi
E poi voglio ringraziare i compagni che in questi due anni dagli stati generali hanno fatto di questo esecutivo di questo gruppo dirigente nazionale una grande esperienza di lavoro e anche una grande esperienza di vita visto che tra l'altro con alcuni di questi condiviso anche la casa
Io voglio qui ringraziare Enzo avendo Antonio Ragonese Enzo Gianni gli ho patito otto Marco Merati Marco Pacciotti
E a questo punto voglio fare anche un altro ringraziamento voglio fare il ringraziamento per il lavoro svolto in questi quindici quindici anni di militanza giudice
Quattordici
Prima abbiamo avuto l'occasione tutti quanti di ringraziare Giulio assieme con l'applauso lungo intenso
Io adesso voglio fare un ringraziamento visto che non l'occasione col questo privilegio rispetto a voi
Di ringraziare Giulio per una serie di di moti
Il primo che
Giulio che voglio dire non è facile lavorare Congedo per ricettazione contesto quando io faccio riferimento alla testardaggine del mio intervento e perché proprio mi sono allenato per tre ad avere a che fare con un testardo Simi
Però con Giulio Calvisi credo abbiamo tenuto tantissime risultati e il risultato di questo congresso è dovuto settanta novanta novanta per cento al lavoro di di Giulio Calvisi io poi voglio ringraziare Giulio anche per un'altra ragione perché comunque lavorare con lui è stata lo un'occasione di crescita
E mi ricordo un'occasione questa voglio citare
Dovevo fare un'iniziativa una festa de L'Unità un'iniziativa sulle droghe sintetiche costruito va be'sullo sballo vive attualmente non è non è impossibile voglio dire ce la posso fare vi leggo qualcosina sono pronti con un po'di di mestiere vado a fare questa iniziativa Giulio Calvisi
Per una settimana mi ha costretto a leggere tutto lo scibile possibile sul techno io pensavo già di sapere qualcosa su tribù giovanili su droghe sintetiche ci mancava prima facesse prendere l'ex ecco però questo per dire che questo mi sembra un un lascito importante di Giulio Calvisi quest'idea della politica come fatica quotidiana intesa come approfondimento come studia approfondire le questioni
Questo è il modo anche per avere una forte capacità di elaborazione queste il modo anche che segna la differenza tra noi e organizzazione giovanile consapevole responsabile seria ed altro organizzazione perché è stato detto anche in nel corso di questo congresso viviamo nel mondo dei media dove è facile lasciarsi andare alle polemiche dove paga o comunque sembra pagare anche la futilità
Delle cose ma ne dobbiamo avere il coraggio di costruire un'iniziativa fatta anche dalla fatica di approfondire le cose fatta anche dalla necessità di essere certe volte contro corrente
Fatta della necessità certe volte di dire qualcosa che possono dare strano o suonare antitetico posso amare antistorico ma che poi su questo verremo giudicati ecco io di questo voglio ringraziare giù un'ultima cosa che voglio dire che voi non sapete bene cosa avete fatto a Licci
Perché vi sparo addosso da lunedì vi starò addosso tutti quanti
Perché ci aspetta un grande lavoro da fare
Ci aspettano tempi difficili guardate questo è un grande congresso andato molto bene prospetto un grande compito noi dovremo dare il segno di un inizio di un'organizzazione che non si accontenta
Individuare nuovi percorsi e su questo impegnarsi per cui due cose cito subito da domani dobbiamo pensare di fare questa iniziativa di solidarietà concreta con i compagni e le compagne delle Marche e dell'Umbria
Tutte le federazioni
Tutte le federazioni riceveranno nei prossimi giorni un elenco una scheda su cui ci sarà scritto le varie esigenze cioè c'è c'è la possibilità di fare un gemellaggio tra Sezioni sezioni c'è la possibilità di mandare dei volontari nel campo dell'Arci c'è la possibilità di raccogliere dei fondi ecco io credo che questo sia la prima cosa che deve fare la nuova sinistra Giovanni cimentarsi su questo terreno impegnarsi concretamente la seconda cosa la seconda cosa io nell'intervento facevo riferimento alle elezioni padane del ventisei
Io credo che quel giorno e non dobbiamo esserci
Dobbiamo pensare di andare davanti questi gazebo distribuire dei materiali stiamo pensando di preparare un adesivo che distribuiremo sullo slogan la Padania ci sta stretta nel ventisei dobbiamo dare un segnale non possiamo più aspettare di rispondere alle alla lega Nord dobbiamo farlo
Ecco un esempio di quello che io penso debba essere la nuova sinistra Giovanni oltre alle cose che ha detto Giulio su cui siamo d'accordo
La sinistra la Nuova Sinistra giovanile deve pensare e reagire in maniera pronto immediata se decidiamo una cosa la dobbiamo mettere subito in pratica se ci se decidiamo di fare un'iniziativa su questa subito dobbiamo lavorare e su questo verremo giudicati perché con il passaggio di oggi cioè con l'elezione diretta del presidente della direzione nazionale ne siamo anche in un'altra dimensione di organizzazione giovanile dove dobbiamo pensare che adesso abbiamo due anni di lavoro
Rispetto mandato che abbiamo ricevuto sul documento congressuale e quindi ci sarà poi la valutazione sul lavoro svolto adesso quello che ci attende tanto tanto tanto e tanto ancora lavoro
Ecco con questo augurio di lavori vi voglio ringraziare e voglio lasciare con un appuntamento
Che sarà per alcuni di voi la direzione nazionale che convocheremo gli assomiglia
Tra un mese un mese e mezzo che affronterà il nuovo gruppo dirigente nazionale e per gli altri di voi altri di voi il Forum nazionale che convocheremo più avanti dove presenteremo il nuovo simbolo della Sinistra giovanile
Al Forum che convocheremo organizzeremo più avanti ne presenteremo il simbolo di una nuova sinistra Giovanni e con questo siamo pronti per spaccare il cuore e passa buon lavoro
Dichiaro chiuso il congresso con la la sinistra
Fuori pullman fuori l'aspetto arrivederci