Presentazione del programma del CCD per le elezioni comunali di Roma org. dal CCD (Roma, sala del Carroccio, Campidoglio)

Come si si mette in movimento
Luis eccetera dietro via di radio radicale che è un tecnico ecco allora
Una
Sì ecco ci fa
Allora buongiorno a tutti e prima del pranzo il programma e quindi
Questo questo incontro del Centro cristiano democratico di Roma per il nostro programma per il programma del CCD per le elezioni comunali di Roma è una iniziativa che non riteniamo doverosa puntuale importante
Meno di questa nostra posizione politica pregherei anche Anderson di di raggiungerci su sulla presidenza questa iniziativa è un'iniziativa specifica importante non solo programmatica ma per caratterizzare complessivamente il tentativo a caratterizzare l'azione politica del porte nativo all'Ulivo su alcuni problemi essenziali che sono le condizioni che noi abbiamo posto per partecipare non solo a queste amministrative ma per partecipare a un'alleanza che è quella del centrodestra quindi con questa premessa con i punti che poi spiegheranno il professor Sante nostro capolista Francesco D'Onofrio di questo nostro programma io volevo lasciare a tutti voi alcune considerazioni generali che sono la prima che il centro che siamo democratica riuscito nella quale giorno e del centrodestra ad andare oltre il poco cioè dopo le chiacchiere abbiamo fatto i fatti quindi con gli amici del Patto Segni con gli amici di Irene Pivetti con mici del movimento Pensionati c'è stata una iniziativa politica che porterà e allarga i confini dello schieramento alternativo all'attuale amministrazione a Roma
Ovviamente noi abbiamo l'ambizione anche di riportare questa esperienza alla luce dei risultati di questa amministrative anche a livelli nazional il nostro programma è caratterizzato qualcuno i valori essenziali importanti che vanno a cogliere le esigenze reali dei cittadini romani noi non abbiamo interesse che la politica a Roma in questa campagna elettorale sia governata esclusivamente da un dibattito di chi prende più voti tra Fini e D'Alema noi vogliamo mettere una grande lenta nei grandi lento sui problemi di Roma sui problemi della casa sui problemi dei mercati rionali sui problemi della condizione la vivibilità dei nostri quartieri e soprattutto alla luce del Grande Giubileo del due mila e i cattolici devono scendere in campo contro le speculazioni contro tutto quello che voi conoscete ci siamo detti fino a oggi quindi i punti essenziali oltre al decentramento alle municipalità delle Circo sezione quindi avvicinare le amministrazioni locali quindi circoscrizioni e lo stesso comune ai cittadini sono i punti fondamentali del nostro impegno politico l'abbiamo fatto condono io con molta attenzione quindi la candidatura anche del nostro presidente dei senatori che è una persona che conosce la nostra città in maniera significativa e l'azione dello stesso anche a livello di commissione bicamerale ci ha consentito di sottolineare al governo e alla stessa commissione bicamerale i punti di cui stiamo discutendo a Roma quindi abbiamo riscontrato e denunciarlo le bugie Rutelli abbiamo riscontrato e denunciato le bugie del Governo Prodi sui finanziamenti nella nostra città quindi queste sono i temi sui quali noi chiediamo l'impegno dei cittadini chiediamo una partecipazione significativa motivata e aggregante del FAS appare il grande moltiplicatore per queste ragioni e su queste piccole considerazioni io lascio la parola al professor Samperi per illustrare la azione programmatica del nostro programmi
Devo aggiunge che il professor Samperi nell'ipotesi in cui Borghini che è il nostro candidato a Sindaco il candidato a sindaco non solo il CCD ma del Polo sarà irresponsabile del della questione Giubileo nella nostra città quindi un uomo che viene dalle fila del Centro cristiano democratico quindi il mondo cattolico il mondo della produzione al mondo di chi lavora sacche Sant'per i rappresenta per noi un punto di riferimento importante su questo grande obiettivo quindi il nostro è un appello non solo a far vincere il centro che siamo democratica e Patto per Roma ma a far vincere anche le grandi idee professor sapere
Lei viviamo
Lungo
Nel programma che è stato distribuito stamattina si è voluto soltanto tanto conferma la piena adesione
Del CCD al programma di Borghini sottolineando che il CCD
Dalla proposta di se diciannove luglio mille novecentonovantasei agli altri partiti del Polo aveva da quella data messo allo studio il programma questo ha consentito al CCD di
E potere per oggi con orgoglio dire che circa la metà del programma pressato predisposto non nelle convulse il mio negli ultimi giorni ma attraverso meditazioni condotte d'intesa con gli altri ma condotte da noi per più di un anno
E in questo specifico documento del CCD naturalmente sono stati approfonditi ed esaltati alcuni aspetti che riguardano la particolare ispirazione cristiana del CCD soprattutto per quanto riguarda l'episodio il fatto che caratterizzerà questi prossimi quattro anni che la preparazione e lo svolgimento del Giubileo
Ecco vorrei
Prendere un esempio di questo programma
Per per sottolineare in che modo noi
Abbiamo affronta alto tutti i temi in particolare questo della prima casa al di là degli slogan tipo cura del ferro piano da ricerche il secondo giù le mani dalla casa
Dietro questi slogan che riguardi quasi sempre non c'è niente noi invece la proposta di ridurre fino possibilmente ad abbattere l'aliquota dell'ICI sulla prima casa l'abbiamo accompagnata da due altri comportamenti concreti
Uno è stato quello di non fermarsi a un a una enunciazione di una cosa che non dipende soltanto dal Campidoglio per cui cioè dove sono credo subito l'iniziativa altri parlamentare del CCD di presentare un emendamento che consenta perché al momento un Comune non può andare oltre certi li miti per l'applicazione dell'aliquota ICI che consenta invece per la prima casa di ridurre fino ad abbattere questo
Naturalmente perché il disegno di legge avesse un fondamento dato il momento può darsi che strumentalmente venga lo stesso osteggiato fin dalla sua presenta sono in Senato ma l'emendamento è corredato da quello che serve per non far dire va be'leviamo l'aliquota sulla prima casa ma il Comune avrà un gettito di un centinaio e anche più miliardi in meno oppure
Qualcun altro pagherà per quelli che non pagano sulla prima casa
Invece oltre ad aver trovato cautelativamente altre possibilità di copertura che però potrebbe anche essere contestate noi
Ricordandomi di alcune vicende va passate e approfondendo il tema abbiamo messo nell'emendamento un meccanismo diciamo di auto copertura perché
Dal mille novecentonovantasei c'è una disposizione nel collegato alla Finanziaria relativa al novantasette
Che prevedeva entro il novantasette di mettere a punto una nuova gestione del catasto basata sull'il classamento e basata su nuovi estimi catastali e sul
Riclassamento degli immobili quindi diciamo basata su una applicazione più corretta dell'ICI a tutti gli immobili attraverso parametri diciamo di qualità urbana
Questo fatto e possibile attraverso l'automazione della gestione del catasto che a sua volta consente un altro grosso un'altra grosse possibilità di di recupero per il gettito che l'evasione che però mi è stato detto avuto parecchi colloqui Kolkata
Sto per poter mettere appunto questa proposta mi sono detto non è rilevante quello che invece è rilevante l illusione cioè
Quasi tutti mi hanno detto denuncia chiedono di essere accatastati e denunciano un valore x che normalmente è molto inferiore alla realtà
E solo con anni di ritardo si arriva ad accertare la realtà sempre con così queste grosse Jean volante che oggi presiedono ai criteri per la classificazione dell'imposta
Questo meccanismo quindi consentirà intanto un'imposta più vicina ai reali valori
Che già produca un aumento di gettito recupero dell'evasione recupero dell'elusione il recupero dell'arretrato su questi due fatti quindi un aumento del gettito che dai conti che si possono fare oggi supererà una riduzione sulla prima casa allora qual è stata l'idea questo dicevo prima comporta però un grosso lavoro di collaborazione fra uffici comunali uffici del catasto già sappiamo quanto un ufficio pubblico stenta a mandare a regime nuove disposizioni figuriamoci quando occorre la collaborazione fra due uffici su proposta del CCD invece e e lo stesso sindaco Borghini in questo nel programma è scritto chiaramente non si stanca di ripetere lo che si vende
Impegno fra le prime cose da fare di mettere appunto con il catasto una collaborazione assidua e immediata degli uffici comunali coinvolti per rendere così sibille questa riforma e utilizzare l'aumento del gettito per abbassare speriamo per eliminare
Le aliquote sulla prima casa quindi si tratta di una proposta dicevo che non si ferma all'enunciazione pre elettorale ma che
Anzi tutti gli elementi per realizzarla e soprattutto attraverso l'emendamento
Al disegno di legge in esame al Parlamento può essere immediatamente tradotta legge
Altri aspetti del programma
Naturalmente io ho seguito più tutta la prima parte che riguarda sia il decentramento amministrativo che interventi nel campo urbanistico perché poi ci sono quelli nel campo dell'assistenza della
Della solidarietà della cultura dell'economia delle fonti produttive eccetera ma fra le prime cioè i primi temi del programma rimane il decentramento che non è
Un intervento fine a se stesso che si esaurisce con una diversa organizzazione dell'amministrazione del territorio ma
Che produrrà effetti consentirà di realizzare anche altri interventi come quelli nel campo dell'urbanistica perché sempre per fare un esempio
Se oggi il Piano regolatore di Roma viene fatto dal comune di Roma per due milioni settecento mila abitanti nove con questa riforma avremo un piano della città metropolitana che riguarda ancora tutto l'insieme ma che si limiterà ai grandi problemi
Tutto il resto ed è morto verrà lasciato ai piani regolatori comunali che questo chiarimento rimandando che si pensa spesso che con la legge centoquarantadue i piani ero dove sarebbero rimasti alla città Metropolis
Non ai comuni invece i piani regolatori saranno di competenza dei Comuni e
Questa possibilità di scindere in due fasi dagli antichi azione noi l'abbiamo già collaudata e da qui nasce la mia conoscenza i miei rapporti con il senatore Palombi che allora l'aggiunto di chiamarla dell'acqua posizione noi dimostriamo
Con la variante di piano regolatore del settantaquattro che a livello di Piano generale ci si può fermare ai grandi problemi
Ad esempio i capolinea e il tracciato di massima di una linea di metropolitana ma sono i piani regolatori dei comuni allora delle circoscrizioni a stabilire le fermate della metropolitana e allora subito da voi altri settantaquattro facemmo nel settanta e quel le prime varianti circoscrizione per circoscrizione gli adottava ancora il consiglio comunale ma era pienamente concordate se non c'era il consenso delle posizioni in Consiglio non c'andavano adottammo l'aria altre dalla quarta della ventesima da diciannove a diciotto andando in senso antiorario coi con l'amministrazione di sinistra si è bloccato qualunque processo di rinnovò di aggiornamento di verifica del Piano regolatore generale
E un motivo secondo me è proprio che il paniere consultivo delle circoscrizioni generalmente era negativo ed era logico perché non partecipando più
Alla fase di formazione in questi strumenti era automaticamente portati diciamo a rivendicare la loro assoluta mancanza di o ogni potere esprimendo il negativi in sede consultiva legittimo in mano diciamo istinto di di rigetto
Se qui se invece questo processo vedrà non più Rachel Koestler diciannove circoscrizioni ma una dozzina di comuni direttamente
Autori
Di questi strumenti urbanistici io ritengo che possono essere fatti più rapidamente e soprattutto con maggiore gradimento con maggiore consenso quindi ho citato questo per fare un esempio di come il decentramento sia determinante per una serie di interventi che riguardano un po'tutti i gas vigile di quartiere l'architetto di quartiere l'assistenza insomma non ogni campo riteniamo che
Una maggiore e più diretta partecipazione naturalmente sempre organizzata non con comitati di quartiere strumentali strumentalizza dati di comodo Macconi istituzioni che rappresentando due trecento mila abitanti ma ancora con la permanenza delle circoscrizioni per stavolta avrebbero una un ruolo consultivo si poteva gestire questa città come non è più assolutamente possibile dal Campidoglio grazie grazie al
Professor Samperi poco io ecco prima di dare la parola al nostro capolista il senatore D'Onofrio volevo ricordare anche che questo nostro impegno in questa campagna elettorale congiuntamente autonomo ma ai presidenti matrice nel centro che si aprono ma sono marroncino scorpione consorti rispettivamente in sesta circoscrizione ma lascino inquilina scorpioni diciassettesima quindi la circoscrizione del Papa sponsor e rappresentano per noi su questo programma una sintesi insieme ai candidati comune nelle circoscrizioni impone tante di una nuova classe dirigente che intende riportare nella nostra città le ragioni per la quale l'impegno politico deve diventare comprendo sul discorso amministrativo che faceva anche attraverso il sapere da Roma sì che era una persona molto rapido perché l'impegno di campagna elettorale immagino che possono interessare gli amici presenti non meno nell'opinione e vorrei concentrare l'attenzione su sulle due questioni
Perché il CCD apposto da alcuni mesi a questa parte per l'iniziativa di Mario Baccini a luglio una questione di riforma nazionale che tende consentire ai comuni di accelerare li
Dici sulla prima casa è una battaglia che abbiamo iniziato da luglio e che intendiamo far diventare la bandiera del CC farlo diventare sempre più il partito della prima casa in termini di non De Marco UDC come ci accusa Rifondazione Comunista perché capisce che si tratta di un tema trasversale sentito dalla gente in termini politici siccome questo ben posto a richiesta della candidatura di Borghi Luís assume impegno qualora vinca la battaglia di ridurre l'ICI sulla prima casa di competenza comunale siccome però come tutti sappiamo il quattro per mille e imposto per legge dallo Stato ai Comuni se anche il Comune azzera se la quota di propria competenza rimarrebbe il quattro per mille non ci siamo fatti carico di presentare in finanziaria all'esame del Senato in questi giorni un emendamento che rivoluzionario un emendamento con il quale si consente ai comuni l'abbattimento dell'intera ICI ovviamente senza agrario per le finanze dello Stato perché questo sarebbe facile per tutti e questo sì sarebbe demagogico ho portato l'emendamento molto complicato dal punto di vista tecnico perché i colleghi candidati circoscrizionali comune agli altri se vogliono possono prenderne visione è stampato negli emendamenti presentati a quello che si chiama il collegato della fine insieme via è un emendamento sul quale attendiamo la valutazione che il governo faccia e ci regoleremo di conseguenza non mi sorprenderei che il Governo dicesse no il Governo sta dicendo no a tutte le richieste dell'opposizione e comunque la battaglia è posta in termini talmente chiaro che io prendo spunto da questo incontro l'ho detto prima Mario Baccini per dire ufficialmente vedo che cortesemente c'è un'agenzia importante qui presente da quest'tormentone diciamo a Rifondazione comunista ligi pone il CCD pone a Roma l'obiettivo dell'abbattimento dell'ICI sulla prima casa Rifondazione ci accusa di demagogia chiediamo un confronto pubblico contro il fondo Simone comunista prima delle elezioni di Roma perché si mettano a confronto le nostre proposte e le loro accuse chiediamo da partito a partito il CCD chiede a Rifondazione il confronto pubblico nel alle discutere se vogliono del nostro emendamento segnando uno loro che non hanno di vediamo qual è ma questo tema perché riteniamo che sia il tema centrale dell'azione del CCD oggi nelle elezioni comunali e comunque come poli via Nazionale secondo punto gli amici ricordano che venerdì scorso ci siamo recati con stile un poco per così dire barricadero davanti a Palazzo Chigi però usare il governo d'interferenza dalla campagna comunale di Roma in quando sembrava leggendo i giornali che al governo avesse promesso a Rutelli un impegno finanziario per Roma nella finanziaria il Governo si disse così non è noi non abbiamo alcun impegno ma attendiamo che in Parlamento le forze politiche presenti non emendamenti terrò ma noi le valuteremo è un intervento anche se simbolico siamo disposti a farlo venimmo qui in Campidoglio con uno slogan che diceva Rutelli vergogna è tutta una menzogna e attendevamo L'Ulivo alla presentazione degli emendamenti in finanziaria per Roma leggo sul Messaggero di oggi che nell'intervista l'onorevole D'Alema afferma di ritenere opportuno un intervento finanziario a favore della capitale fin da questa Finanziaria ne sono lieto ma rilevo che allo scadere di tu i termini finanziari solo il CCD ha presentato un emendamento per Roma L'Ulivo per questa ragione abbiamo questo nuovo nostro slogan anche l'Ulivo mente a Roma non dà niente quindi chiediamo ad è una come a Rifondazione un confronto pubblico sull'ICI atenei ma chiediamo che si associ all'emendamento del CCD in Senato che renda il suo gruppo favorevole alla nostra proposta se ritiene di dar di più siamo lieti noi vorremmo comunque intervenire per Roma anche di questo ambito una copia del nostro emendamento per Roma in modo che si capisca che le cose dette in campagna elettorale che spesso da lontano dalla gente
Perché ritengono le promesse elettorali promesse da marinaio con tutto il rispetto per me rimane noi abbiamo capito che talvolta anche in passato abbiamo commesso l'errore di promesse un po'generiche questa volta non ce n'è una sola che non sia sostegno da da impegni concreti in Parlamento o nella campagna elettorale quindi così come il CCD chiede a rifondazione prima del sedici un incontro pubblico per mettere a confronto le proposte sulla casa noi chiediamo a D'Alema non un confronto pubblico per carità ci farebbe molto per geloso caso da capolista capolista ma se D'Alema vuole essere coerente con le cose che dice oggi al Messaggero dimostrino i suoi numerosissimi parlamentari eletti a Roma al Senato di sostenere allentamento del CCD
Se ritengono di aggiungere di più i fondi che noi prevediamo sono cinquanta miliardi all'anno quindi sono cento cinquanta miliardi in tre anni per attrezzare le aree culturale di Roma e soprattutto per attrezzare le grandi arrivo guardi per i grandi eventi di spettacolo del quale la città è priva quindi il fondo lo prendiamo Veltroni lo capirà dal Fondo per lo spettacolo vorremmo passare dalla greca dell'Ulivo alla utilità per la capitale quindi non so traiamo fondi ad altre necessità non aumentiamo di una lira il debito pubblico sono due emendamenti che non hanno nessuna
Caratteristica aggiuntivo lo dico agli amici perché in questa campagna elettorale vi verrà chiesto frequentemente
Cosa fa il CCD perlomeno vor vite ci stiamo battendo da soli finora da soli in Parlamento per ottenere incrementi di utilizzazione possibile per Roma sperando che la Giunta che è venga letta l'esatta spetta a differenza di quello civile per quanto riguarda la gente in generale l'abbiamo scelto il tema casa perché intorno al tema casa c'è una cultura della famiglia della convivenza del rapporto tra generazioni Della Porta a Porta il sito col territorio
Del rapporto con la scuola con il lavoro con lo svago una grande politica che faciliti la
Qui visto in proprietà di una casa è una grande politica di tipo solidaristico questa è la nostra sfida che lanciamo da Roma Piano nazionale e attendiamo risposte in Parlamento dal governo e politicamente a Roma da Rifondazione Comunista non aggiungo altro anche la mia campagna elettorale tende ad essere molto specifica e concreta bianco di valenza politica generale ma Conte in molto concreti perché il CCD non ha i voti di opinione generici che erano quelli della DC o che oggi possono essere quelli Viello del PDS ha voluti legati alla credibilità dei candidati volle state scoprendo che la vostra campagna per ora quelli che ci votano credono il noi come persone fisiche quindi il successo finale del partito è il successo dei tanti candidati ne vorremmo aggiungere da Roma un pizzico di successo in più che va dal partito in quanto tale mostrando che siamo gli unici che si battono per Roma e gli unici che si battono per la tutela finanziaria della prima casa se questo un po'di Roma lo capiscono può darsi che un frammento di insuccesso in più oltre quello dei rapporti personali venga interno
Grazie al senatore dall'occhio io concluderei ovviamente se ci sono domande da parte della stampa presente che ringrazia oltre a Radio Radicale che ci sta seguendo ecco volevo aggiungere tanto queste considerazioni visto
I mezzi di informazione che abbiamo a disposizione
Io anche come segretario del partito di Roma alla luce delle dichiarazioni del nostro capolista che sono il su un tu delle ragioni di questa campagna elettorale per quanto ci riguarda come vela come CCD come Patto per Roma come amici di Italia federale e del movimento nel movimento Pensionati che sono racchiusi in questa esperienza politica di lista l'appello che faccio anche come segretario del partito a tutti i candidati delle circoscrizioni del ciclo del Centro cristiano democratico di unirsi intorno al la a nostro capolista per spiegare in tutto il territorio capillarmente questa battaglia sui problemi della casa sull'emendamento presentato da D'Onofrio che è l'unico
L'unico presentato in Parlamento dopo le chiacchiere del Governo e dopo le chiacchiere di Rutelli quindi prendiamo atto che non c'è nessun parlamentare dell'Ulivo se non il gruppo del parlamentare nel Centro cristiano democratico al Senato che è presentato l'unico intervento per Roma che a disposizione non solo al confronto con Rifondazione comunista ma anche del PDS e di D'Alema che parla molto ma fa poco quindi Roma non vede diventare un tavolino ho di showman noi abbiamo bisogno di tutto meno che di attori a Roma abbiamo bisogno di gente che fa politica gli amministratori forse sconosciuti ma che si occupò della città di Roma non dei e diventare come nel passato il trampolino di lancio di un'immagine per obiettivi diversi da quelli di una sana e buona amministrazione queste sono le nostre idee per le quali facciamo e continueremo a fare questa battaglia
Credo l'emendamento per Roma presentato una copia del Giappone non è un blocco un foglio per ciascuno fa delle fotocopie verso l'emendamento per Roma quell'altro operaio lancia Francesco sì hanno no
Proprio
Giudice