Presentazione del gruppo "Studio intervento malattie sociali" di Pietrasanta, Lucca; I Sert e l'uso del metadone; Un parere sulla proposta di Pannella di somministrare eroina in modo controllato a 1000 tossicodipendenti romani

Proseguiamo la nostra panoramica nel mondo della droga e dei servizi questa volta a Pietrasanta ci troviamo infatti nella sede del gruppo Singh si studio intervento malattie sul charlie una struttura proprio al centro della città entrò in provincia di Lucca siamo qui che per capire per quanto possibile qual è il funzionamento chi sono gli utenti quali gli operatori il ruolo da questa struttura ricoperto la mentalità degli dà vita e le prospettive di questo tipo di esperienze ne parliamo con il presidente del gruppo Sensi il dottor Roberto Nardini
Altro ha precisato che non sono dottore
Sono un volontario che ha cominciato a questa attività una ventina di anni fa
E proprio sul sul presupposto che i tossicodipendenti una popolazione di molto debole da un punto di vista anche politico e quindi non riusciva
A far rispettare i i propri diritti le proprie prerogative anche di persona malata e nega scemo proprio anche come sindacato come appoggio a questo soggetto dicono e quindi proprio a chi una battaglia che poteva essere anche configurata come politica
Delhi poi sul suo ci siamo evoluti gli anche nel campo della ricerca scientifica perché poi una volta stabilito che il tossicodipendente dovesse raccolto nei servizi in qualche modo
Ma siamo stati pionieri direi anche dei dei primi sedici organizzati quando non c'era ancora niente
Il problema si si poneva su che fare
Che tipo di intervento fare perché per fronteggiare questo genere di sofferenza che veniva agli occhi alzava gli occhi palesemente quindi e quindi anche per trattenere il tossicodipendente in un progetto una cura è una terapia
E quindi
In questa attività noi abbiamo raggiunto ottimi livelli nel senso che era ormai siamo collegati a tutto il mondo scientifico internazionale
Quindi protocolli li facciamo con l'università sia italiane che straniere
Generalmente protocolli che utilizziamo noi nacquero tanti anni fa raccolta delle gli universi di poi ci sono sparsi in tutto il mondo e sono considerati la cura della tossicodipendenza perché il presupposto era questo senza cura la tossicodipendenza che è una malattia non si riduce tutt'al più la possiamo soffocare momentaneamente se io prendo la persona rinchiuso in una stanza soffrirà eccetera Cuba quando esce giorno
Anche quando ha smesso di soffrire nello stesso è tossicodipendente di prima perché la tossicodipendenza è una malattia cronica
Caratterizzata da altissima tasso di recidiva così e definita dalla comunità scientifica anche l'Organizzazione mondiale della sanità
Quindi tutti
Che le informazioni diffuse dai media
In Italia sul da Muccioli dai questi insomma patrono di commentare eccetera
Non sono attendibile un punto di vista scientifico così verifichiamo che poi l'alto tasso di
Recidive quindi abbandoni di queste comunità veramente incredibile tanto è che io per esempio che
In un bacino di utenza così colpito con la Versilia mi interesso di questo problema da vent'anni dalle comunità terapeutiche e non ciò dieci persone qui che posso dire che siamo usciti da quel percorso
Intendi guariti e che poi non abbia la più più abbia avuto bisogno ieri intervenire in qualche modo quindi che non che non che non siano poi ricadute e questo è problema
Stante il fatto che la bolletta sanitaria perché queste organizzazioni oltretutto negando che la tossicodipendenza è una malattia in realtà poi
Vengono pagati sulla bolletta del sanitario cioè terapeutico e quindi praticamente insomma sulla vetta del farmaco realtà abolito sanitarie noi qui nella nostra zona spendiamo circa un miliardo all'anno nelle comunità terapeutiche
E non c'è un riscontro non c'è una una uno studio che ne dimostri l'efficacia
Ecco quindi una struttura diversa letta la tutti cure per i tossicodipendenti quindi si va nell'ottica dell'applicazione del referendum vinto e proposto dalla dei radicali antiproibizionisti nel novantatré
Qual è l'esperienza fatta dopo questa vittoriana referendaria e qual è appunto la sua percezione e l'applicazione di questa vittoria referendaria sul territorio
Sì quando
Quando si disegnò quel tipo di referendum io ho partecipato a quel ai lavori diciamo di di impostazioni questo referendum feci presente che in realtà il il proibizionismo vero e le previsioni sono sulle cure cioè si faceva in modo che queste persone non fossero curati
E questo poi andava a vantaggio di chi spaccia la droga poi andava un saggio di chi in realtà sfrutta al problema della droga anziché cercare di risolvere in qualche modo
E quindi ci inserimmo in una situazione in cui le cure per la trascuratezza erano pressoché Previti c'è un tossicodipendente non poteva curarsi dove voleva a differenza di un qualsiasi altro malato non poteva muoversi dal suo territorio
Non poteva
Praticamente avere il suo farmaco a casa non poteva avere niente era una cura
Che seppure efficace era impossibile da seguire erano praticamente un una gabbia di ferro in cui il ministro su suggerimento
Di alcune persone adesso sappiamo chi sono Muccioli andava tutti i giorni dal ministro Cardella che poi ha fatto la fine che ha fatto
No
Dettavano praticamente le regole della tossicodipendenza che la legge avevano dettato questa legge questi limiti col referendum venne a mancare
La facoltà del ministro di regolare l'uso di questo farmaco in mano medica e fumo furono ribadite anche alcuni meccanismi di anonimato
Per i quali secondo la legge un tossicodipendente oggi potrebbe ipoteticamente andare
E non sette e dire io mi voglio curare il sette e l'obbligo di premi e quando gli chiedono come ti chiami lei potrebbe dire io non mi chiamo ha fatto ne curò e basta
La legge dice così in realtà poi sacco di cose storie circolari questo diritto è completamente ignorato come ignorato anche ignorata anche questa liberalizzazione delle cure oggi per esempio
Le cure sono liberate il tossicodipendente può andare a curare dove curarsi dove vuole ma questo tutto questo teoricamente è scritto nella legge ma nessun nessun SerT praticamente nessun servizio pubblico applica queste regole
E questo è all'indomani ce ne siamo accorti all'indomani della vittoria del referendum ci siamo accorti che la vittoria rimaneva Perahia non veniva calata sul terreno e allora faceva un grande sforzo facemmo riunire una commissione del ministero
E chiedemmo le missioni della circolare la famosa circolare venti che dice che le cure farmacologiche sostitutive devono essere messi a disposizione obbligatoriamente devono essere fatte secondo certe linee guida che insomma alle quali ne partecipano ma anche questa circolare
In qualche posto fece migliora la situazione qualche altro no in realtà poi e successe che nei SerT si continuava la politica
Per i referendari e anche oggi intanto inserti nell'Emilia Romagna per esempio giù al Sud ancora si continua la politica referendaria
Questo diritto alla cura del tossicodipendente non viene non viene assolutamente riconosciuto questa è una delle
Delle attività che ci porta via più tempo ecco noi cerchiamo di stabilire questi principi di fare in modo questi diritti vengano riconosciuti le chiediamo con gran parte dei servizi pubblici spesso anche con quello conseguente con il quale per altri versi poi collaboriamo
Però ecco ripristinare il diritto alla cura del tossicodipendente è uno dei nostri obiettivi principali
Ecco per far capire agli ascoltatori in questa struttura il gruppo senza all'interno viene appunto attivo il Progetto comunità aperta che ha in quanti utenti
Di scritte a progetto porta aperta sono circa novanta però non tutti utilizzano la struttura con passività quindi i trattati direttamente con
Loro che ne trattiamo direttamente utilizzando la normativa per cui qualsiasi medico può farlo il nostro medico è un volontario che lo fa dentro la nostra struttura sono una trentina in questo momento
In base alla situazione del territorio sarebbe quindi bisogno di di allargare la possibilità di accoglienza per e si tace dipendenti ora a quota che sia sufficiente e magari al più importante spostare la stessa esperienza in altre città
La cosa migliore sarebbe che di questa struttura non ce ne fosse bisogno che queste cose le le fasce sui servizi pubblici in realtà le facessero con altrettanta
Diciamo proprietà perché la clinica della cura della tossicodipendenza una tecnica che mi inserti praticamente non applicano quasi mai
E chiaro che noi abbiamo questa trentina di persone che siccome già un po'che sondano i sono degli ex tossicodipendenti
E quindi sono ragazzi che a un certo punto
Stanno bene vanno a lavorare non hanno più il problema della tossicodipendenza però questi ragazzi non ci abbandonano
Perché se noi abbandoniamo dovrebbero tornare non serve che forse sarebbero sottoposti a situazioni per le quali poi la recidiva si affaccerà e allora noi cosa abbiamo abbiamo queste trenta persone che stanno bene però nessuna capacità di ampliarci e di prendere altri dieci per esempio che
Avrebbero bisogno
Incominciare questo tipo di terapia e quindi di di incamminarsi verso un tipo di guarigione di stabilizzazione questo problema
Accompagnano del SerT in cui per quanto riguarda l'utilizzo del metadone di non sono mai terminate le polemiche sulla la
Terapia la procedura da utilizzarsi per la somministrazione di metadone c'è chi dice che ci siano delle dosi da già stabilite prestabilite da Sky mare praticamente alta suo dipendente cioè che invece sostiene che questo questa sostanza debba essere erogata in base alla volontà la richiesta del dell'utente
Nell'uno o nell'altro cioè la clinica del metadone precisa e la fa il critico la fa il medico che la sa fare
Dunque mi devo sposare in tanti modi lo possiamo usare sia come so per ridurre una sindrome da astinenza quindi come sintomatico lo possiamo usare
Perché se ne diamo una certa quantità il soggetto che lo dice che fa meno eroina e quindi come riduzione del danno poi lo possiamo usare per la clinica cioè per un progetto terapeutico vero ecco fra le tre
Fra i tre usi del metadone c'è un un vero e proprio abisso quindi il problema anche di la clinica del metadone non ha scuole Diversi di pensiero la comunità scientifica eh
Concorde sul fatto che col metadone si fa la terapia di stabilizzazione e di mantenimento anche perché e come io uso nelle vicende di consegna i nostri ragazzi
Nessuno di noi potrebbe funzionare senza metano
E spiego a questi ragazzi che noi abbiamo all'interno del nostro metabolismo un meccanismo che produce una sostanza che non si chiama metadone ma che è esattamente la stessa cosa
Quindi anche coloro che leva non metadone grossa questi ragazzi gli stessi preti che sono i terribili nemici del metadone producono i loro aumentano all'interno del loro metabolismo
Quindi io spiega questi ragazzi che essa fino a quando loro non lo riprodurrà e noi andremo poi un giorno a fare anche le prove cliniche se questa macchina si può anche rimettere in movimento
Bene fino a quando non lo di produrranno loro est per fare le cose che facciamo noi per avere la stessa efficienza la stessa capacità di giudizio ed in tribù intraprendere anche delle iniziative bisogna darglielo dall'esterno nel salone di metadone
Non è la droga di Stato così com'è stata descritte come viene descritta anche in maniera farisaico da queste organizzazioni metadone soltanto un endorfine io quest'anno ho avuto il piacere e l'onore di mettermi a lavorare proprio
Con il padre le endorfine che avrà costi nonché ormai ricercatori emerito della stampo University in California
Temi allora ci ha dato la la la possibilità di pubblicare tutti i suoi lavori che ne stiamo pubblicando proponendo le riviste scientifiche in questo momento
Dunque il padre endorfine colui che nel settantacinque scoperti questo sistema ci conferma che la sostituzione
Del metadone non è altro che una sostituzione in Indocina marcata
E quindi questo ci conforta Nino dev'degli ideologizzati tutto il campo d'intervento e ci dice che queste persone devono avere questa sostituzione nello stesso modo come il diabetico
Avere la la sua sostituzione dell'insulina come l'iperteso deve fare delle terapie per l'ipertensione insomma la donna in menopausa precoce deve fare delle terapie sostitutive
E quindi
Noi abbiamo già forse anche dall'inizio riconosciuto lo status di ammalato che comporta una serie di diritti di prerogative e per queste praticamente non ci attiviamo posso termici partiamo è un po'così ormai obsoleto no però siamo attivati proprio per
Che si affronti la tossicodipendenza nelle sue vere dimensioni e non la perdita di valore mo'presente anche quando facciamo prevenzione diciamo ma ragazzi attenzione
Voi con i vostri valori voi che suonate uno strumento mi piace la musica che avete una famiglia anche all'interno della quale si dialoga che avete i vostri valori religiosi
Attenzione perché queste sostanze poi giocano questo ruolo e poi entrano in in funzione delle forze che poi non si controllano a livello nazionale e quindi voi con tutte le vostre cose
Con tutte le vostre sicurezze rischiate grosso perché la tossicodipendenza non si innesca nella mancanza di valori ecco anche Rita levi Montalcini tempo fa aveva
Detto timidamente sulla stampa che ci sono anche delle predisposizioni genetiche ci sono delle predisposizioni biologiche ma fu redarguito da Muccioli poi la polemica spariglia la stampa perché non si poteva
Praticamente far sapere al popolo italiano che anche il tossicodipendente era un ammalato ecco lei ha accennato alla ricerca scientifica per il metadone e
Malgrado appunto alcune polemiche alcuni Sereni che ci sono la ricerca comunque sta andando avanti ci sono degli studi che vengono pubblicati come lei
Sottolineava
C'è chi propone attualmente la somministrazione di eroina ai tassi e dipendenti che non hanno ha avuto un successo torneranno i servizi nel nelle strutture attualmente esistenti Reese in più Marco Pannella per le lezioni nella nella campagna elettorale per il sindaco a Roma ha proposto di revocare l'esperimento che è stato condotto con successo a Zurigo in altre città della sfilza che ne pensa
Beh da un punto di vista terapeutico l'eroina non poter non potrà mai funzionare cioè noi distinguiamo distinguiamo due campi il campo dell'antiproibizionismo
E il campo della diciamo che la liberalizzazione delle cure che la terapia è chiaro che se l'eroina viene liberalizzata ovviamente detto punto messa a disposizione al di fuori di quelle condizioni sub umani
Alle quali vengono sottoposti tossicodipendenti dagli spacciatori del mercato clandestino questo è senza dubbio un atteggiamento
Vantaggioso
Da un punto di vista sociale dal punto di vista anche della riduzione del danno sicuramente quindi
Nel campo della prevenzione senza dubbio una mossa da condividere però la l'eroina nella sua velocità quindi per il modo con cui abbandona
Invade e poi e poi abbandona subito il l'organismo non è che la teorico perché la persona sarà sempre costretta a rincorrere ogni due ore ogni tre ore le rovine
Invece il metadone
è una sostanza molto stabili e molto lento emula perfettamente le endorfine lei nostro endorfine non ci abbandonano
Fanno un lavoro di mediazione a livello di di neuroni lavoro di mediazione si stabilizza l'umore che ci stabilizzati praticamente lei lo sensazioni che ci regola quel meccanismo della nostra percezione per cui ci sentiamo bene ci sentiamo male ci sentiamo in pericolo ecco
Questo endorfine sono sostanze stabilizzanti
Ecco perché il metadone a sua volta la sostanza stabilizzante perché la sua militari lunga la sua farmacocinetica e stabilizzante e quindi terapeutica quindi bisogna distinguere tra l'atteggiamento l'idea diciamo di liberatorio di una sostanza che può essere vantaggioso da un punto di vista diciamo di di ridurre il danno di prevenire
Di non di fare in modo che nessuno promuova più la vendita di rovina perché è stata deprivata del suo valore commerciale no ecco
E invece i progetto terapeutico che si fa ecco col voglio dire la liberalizzazione dell'alcol va bene non è la terapia per le liti liste
Era una sicuramente un atteggiamento più vantaggioso meno perdente rispetto a questo problema però chi viene poi andarsi a curare etilismo deve fare altre cose
Eppure sia dalla più antica comunità terapeutica di Roma villa Maraini che alcune voci che in questi giorni abbiamo ascoltato ci han detto di esser pronti a sperimentare la somministrazione di eroina come ulteriore strada come l'avete
Noi per esempio siamo pronti a sostenerla con la politica ma non certo noi abbiamo dei medicinali dieci nostri fangoterapia finché possono
Fanno terapia quindi fanno terapia e poi è chiaro ma guardate che noi qui nel nostro piccolo diamone distribuiamo siringhe gratuitamente no e distribuiamo profilattici per per la prevenzione cosa significa che qui vengono anche delle persone che non si curano ecco allora
Certamente quando io do via una siringa
E la toma Gari con un consiglio nel senso come dire quale che se voi qui c'è anche la possibilità eventualmente di farne a meno ma metta siccome io non voglio poi insomma fare in modo che poi questi ragazzi si allontanino vengono per le siringhe se ne vanno e quale ragionamento mia perché devo dargli una siringa pulita
A questo per poi dopo questo che il patto si farà la sostanza sporca potrei dargli anche la la sostanza politica
è il ragionamento non fa una grinza ed io lo sostengo sugli UFO
Però il medico il medico dice sì io ti sostengo anche in questa tua in questa malattia nella tua non volontà di cura perché in tutte le le le le malattie poi c'è chi si cura Citti non sicuri
Va bene quindi io riduco i danni faccio in modo che non però sono qui e se riesco logicamente
Ti offro un programma che veramente terapeutico che ti consente di cambiar vita anche se io va bene ci ci potrebbero essere delle persone
Che riuscirebbero in qualche modo con la loro eroina
Senz'altro a a a non cadere in quelle condizioni veramente disastrosi nel quale insomma la clandestinità induce poi la prigione che aggrava ancora di più lancia però ecco la terapia è un'altra cosa
E su questo noi ci battiamo ci battiamo su tutti e due i fronti anche perché noi abbiamo cominciato proprio con una modello di tipo antiproibizionista cioè noi quando abbiamo cominciato a lavorare
Non davamo cominciato perché dentro conoscevamo poco vent'anni fa cosa faceva davamo cardio Steno eroiche ai morti
L'eroina poi ma metabolizza all'interno del metabolismo conosci e quindi noi davamo Sanofi
E che qualcosa è migliorato
Però quando ne abbiamo scoperte no
Perché uno dei nostri direttori scientifici a quell'epoca era un medico appena appena specializzato in neurologia adesso è professore dell'Istituto di enologi economista di Pisa professor Bo Celli ci parlò di materiali che parlava questo metadone come sostanza stabilizzati noi assistemmo a un cambiamento radicale dei comportamenti
Perché io andavo il sabato mattina mi ricordo andava la farmacia prendevo con la ricetta questa Borzatta di di fiale di morfina e venivo letteralmente aggredito
Da questi ragazzi che prima di dopo vetri rotti cioè c'era proprio l'atteggiamento tossicomane introdotto il metano e tutto questo è sparito diretto tutto una cosa calma più pacato e noi assistemmo alla stessa osservazione alla quale assistette rotola in mezzo mondo all'inizio degli anni sessanta quando sperimentarono metadone si accorsero che mi sa dove stabilizzano e
I pazienti mentre gli eroi della morfina faceva l'attività di consulenza
Scambio di siringhe non dovrebbe essere la struttura comunale anche a sopperire a questa esigenza qui la struttura comunale intanto c'ha messo a disposizione questi locali no dove diciamo questo la struttura comunale oggi con le USL
Praticamente tagliata fuori da questo le USL e ora sono dei corpi separati insomma anche se c'è questa conferenza dei sindaci poi in realtà i sindaci non è che impongono molta attenzione alla salute dei loro cittadini oggi le USL e sono molto preoccupato dei loro bilanci della sistemazione dei loro funzionari più che della salute dei cittadini insomma questa poi l'impressione mia
Tant'è vero che poi quando siamo nati noi il servizio pubblico mi facevano politica della tossicodipendenza che produceva tossicodipendenti produceva il DS qual era la politica
Dare
La cura sì però
Per trenta giorni sottrarla
Dal dalla livelli insufficienti poi sottrarla e che cosa succedeva che non appena questa cura al di sotto di certi standard pure questo povero ragazzo si bucava
Allora dopo tre urine positive
Veniva dimesso cioè
Il paziente dimostrava il sintomo la sua malattia veniva dimesso dal programma e non poteva presentarsi prima di tre mesi che faceva sto povero disgraziato fuori salutava bucare si rovinava completamente sviluppato dai DS morirà di overdose
E quindi noi il Progetto comunicate nasce proprio dalla necessità di integrare il servizio pubblico perché il servizio pubblico faceva più danni della grandine
Quindi il servizio pubblico è cambiato anche per la presenza che nostra c'è una nostra pressione continua
E poi anche per il fatto che noi certe regole e certi principi l'abbiamo fatti passare poi a livello di normativa nazionale quindi e con referendum di cui si parlava prima e con quella circolare
Il servizio pubblico qui da noi per esempio ha capito che queste cure non si sottraggono che queste cure devono essere messi a disposizione
Che quando si presenta un ragazzo
Al servizio deve essere subito liberato dalle necessità distratta non si deve lasciare che che torni a volte le le le le procedure ammissione superava la settimana superavano il quindici giorni e quindi praticamente cosa succedeva che questo si presenta sì lascia l'olimpico ritorna fra dieci giorni spesso tornava nemmeno più questo e questa non è una politica della riduzione del danno
Questa e non è neanche una politica dell'accoglienza e quindi noi siamo nati in una situazione del nostro servizio che era disastrosa
E quando noi
Facevamo questo quadro che adesso sto facendo qui a questa radio lo facevamo al funzionario dell'USL
Niente non ci ascoltava niente non non succedeva niente quando lo faceva il Sindaco il sindaco lo portava in Consiglio comunale veniva fuori l'ordine del giorno insomma classico muro di gomma nel responsabile se
E il direttore sanitario nel consiglio d'amministrazione dell'USL a quell'epoca c'era col consiglio d'amministrazione col Presidente no adesso c'è c'è il il merger no c'è il direttore generale
Non ti danno molti guardano neanche proprio io non non ho avuto l'esperienza di ascolto da parte di questo genere quindi così ho dovuto fare io per far queste cose ho dovuto andare a Roma
E cercare che messaggi venissero dall'alto quindi obtorto collo in qualche modo i servizi si sono qualificate però ecco io ho sentito un medico che dopo varie osservazioni aver pedinato da sette a sette
Ha dato dei sette questa definizione il sette è una macchina perfetta organizzata per la lotta al tossicodipendente
Ma in realtà mentre nella USL no assistiamo al fatto che il primario dell'ospedale usa spesso da l'ospedale con una sua clinica privata dimetti pazienti operati il giorno dopo per riavere gli incentivi però quindi diventa meglio di se stesso il medico del tossicodipendente nel SerT diventa secondino moralista vindice dell'onore sociale però guaritore sì salvifico e poi soprattutto in tramogge attori di questi ragazzi nelle comunità terapeutiche dover rendono miliardi a a strutture che realtà sul Tirreno non ci hanno reso niente
L'ultima questione abbiamo parlato di antiproibizionismo di droghe pesanti ci sono anche le droghe leggere che con qualcuno considera non droghe hashish e marijuana
C'è gente che ancora va in galera per essere colta dalle forze dell'ordine in possesso di una quantità di hashish che poi teoricamente base referendum se fosse Nando se il personale non non dovrebbe succedere che però attualmente va ancora in galera giovani che magari si uccidono in carcere cuore del problema delle droghe anche nell'ottica della battaglia che la Lista Pannella antiproibizionista sta conducendo per legalizzare per lo meno l'hashish via marijuana con azioni di disobbedienza civile quindi distribuendo hashish e sottoponendosi a dei processi
Ma su questo noi abbiamo delle posizioni molto precisi non esistono droghe leggere non esistono prove pesanti esistono droghe dagli effetti più visto così toghe dagli effetti meno vistose gli effetti delle droghe si somma gli effetti delle deroghe in un regime proibizionista sono cento volte superiori agli effetti delle droghe pesanti o leggeri in regime liberato su questo noi siamo perfettamente convinti
Non è che diciamo che fumare marijuana possa far bene anche se la marijuana anche degli usi medici per le abbiamo visto anche riducono la nausea chi è in chemioterapia per il cancro
Per la insomma sono tanti impieghi medici della marijuana però voglio dire ecco io conosco tanta gente che ha fumato marijuana che non ha mai avuto un problema
è stato anche fortunato perché non è mai stato messo in prigione perché il danno del della marijuana oggi un regime proibizionista è proprio quello di prendere poi una persona mette lo puoi anche nello stesso mercato la stessa situazione in cui opera l'altra droga ben più avvolgente ben più a sui facente ben più coinvolgente poi per la vite e quindi siamo noi
Che facciamo il grande danno della marijuana perché la marijuana lasciata a se stessa non farebbe tutti quei danni non c'era la possibilità non conosciamo un morto Dalla Riva non conosciamo
Degli affetti di quelli dell'uso di queste sostanze che non sono così pericolose come per esempio faccio un esempio sulle tracce pump conosciuto ben conosciuto da tutti i
Perché né come poi Hall eccetera fa
Sono sostanze che vengono prescritte dal medico anche dal medico poco preparato verso devastanti
Tra l'altro questo noi no non c'è nemmeno l'Fda in America non lo trovano trova Miami di contrabbando
Perché viene dal Messico però in America cretino i telefoni tra zeppa non è mai stato ammesso l'Arcadia come sostanza pericolosissima
E quindi le case farmaceutiche lo spacciano qui in Italia in Turchia in Messico ma voglio dire la marijuana è il latte della mamma confronta queste sostanze pure reggino di normare prescrizione voglio dire è chiaro che non siamo antiproibizionisti
Ma ecco io è chiaro che la marijuana degli affetti questi effetti poi non sono devastanti come vogliamo cioè fra l'altro un un rapporto sull'anziché che importante che comincia proprio così l'uso di marijuana anche per diversi anni in maniera pesante non è pericoloso per la salute
Ci potranno essere dei diverso ci potranno essere degli studi fatti insomma Israele o nel Corno d'Africa che a un certo punto data un topo in quantità cento volte superiori a quelle che poi naturalmente posare la gente può essere anche che la tua voce
Però in realtà voglio dire i danni che fa la marijuana ma anche i danni che fa Larry sono i dati delle previsioni
Pensa che sia possibile fare arrivare questo è l'opinione pubblica
E questo sì certe che è possibile ma mi sono convinto che gran parte dell'opinione pubblica conosce già queste queste cose anche intimamente sa che in regime liberato queste droghe potrebbero fare meno danni il problema è un altro problema è
Politico per esempio ecco la lista io sono stato un candidato di Pannella un tempo proprio perché si muoveva su queste le anche se io sono diverso movimento politico però ecco vi assicuro che puntare
Su questo su questi referendum può essere anche importante però allora si punta sul referendum
Perché se si inflazione questo io dico una mia impressione lo strumento delle fiere poi non se ne gestisce risultati Corviale
Successivamente cioè io quando mi trovavo sobbarcato dal da tutti questi referendum i successivi io avevo il risentimento del fatto che il movimento radicale non aveva più
Non aveva più gestito quel signore Ferrante aveva vinto fra l'altro e quindi perché farne altri altri altri se prima non riusciamo poi a mettere casa risultati di quelle che che riusciamo a far passare ecco uso referendum più responso va bene più e poi penso che referendum sia un'arma di protesta tipica della sinistra non vedo poi come queste ultime vicende movimento di Pannella possano aver giovato tant'è che ci troviamo senza parlamentare ci troviamo senza strumenti e penso che
Si potrebbe e si dovrebbe fare una sua politica
Ringraziamo il dottor Roberto Nardi