I Convegno nazionale di formazione organizzato da Forza Italia Giovani nei giorni dal 26 al 28 settembre 1997 presso la Domus Pacis, via Torrerossa 94

Tanto che è un po'versate le ragioni uno perché Melograni non me per rimettere in moto i pagamenti a voi non potete voi due punti quindi è venerdì seguire trazioni del PC al PDS sarà l'ultima di oggi pomeriggio
Poi ivi
E quel poi queste pezzi quelle differisce abbia fatto ieri mea previste perché eravate troppo stanti giustamente
Quindi questo Manisco vince questa mattina prima al cinema e cultura qui vive in scelto cioè la scuola
Dopodiché parlerà abbia felici dopodiché Piero Melograni le parole persino mani figlio nostro senatori fisico parte le scuole con Ippoliti come sindacalista seguito che era questo tema che e intima misto terrà cultura e politici ringrazio
Grazie consigliere innanzitutto ragazzi scusate se li chiama affettuosamente così se lasciata deformazione professionale io faccio il preside della vita di tutti i giorni
Sono come dire ha prestato alla politica però la mia cultura e le tradizioni ivi affitti
E affondano le radici nel mondo della scuola anche a livello di tradizione familiare quindi per me approcciare un gruppo di persone con la parola ragazze significa manifestare il massimo i sentimenti
Io ho accettato di buon grado questo in Egitto tanto perché mi muovo nel mio retroterra naturale i giovani il nuovo nella nel campo della mia professionalità la scuola e mi muovo poiché in uno dei versanti avete o carico della formazione credo che quanto stia facendo non Gianico truffatrice mentre l'amico Luciano sia altri avverte meritorio meritevole perché comunque sia un movimento un partito una forza politica che si pone l'obiettivo ambizioso di interpretare le istanze di rinnovamento del Paese
Non può prescindere
No una formazione dei giovani i giovani sono poi i capisaldi di quello che sarà la trasformazione del Paese quindi indipendentemente da ogni vicenda indipendentemente da ogni sussulto da ogni assestamento
Il terremoto a parte
Credo che sia indispensabile accelerare i processi critici accelerare le elaborazioni personali per che mette a disposizione del Paese coscienze critiche coscienza e capaci di pensare autonomamente
E di comprendere doveva la navicella Italia il tema che mi è stato affidato particolarmente lungo e compresso perché come vi dicevo quella actina preparatoria parlare della scuola in Italia significa parlare un po'del travaglio del nostro sistema Paese e poi non abbiamo una forte tradizione il riformismo scolastico sì ma più che altro a fasi a spinte emotive a interpretazioni di Mosè di costumi più che altro provenienti dagli altri Paesi ho cercato comunque così nel mio piccolo di offesi degli spunti di riflessione dividendo la relazione
Che mi auguro non si annoierà
Dicevano di turno senza problemi interrompe intimi quando non mi seguite più in tre parti una parte a carattere storico per avere una panoramica di quello che è stato l'evoluzione scolastiche in Italia un esaltare in controluce del progetto di riforma Berlinguer che interesse naturalmente il nostro Paese per altri cinquant'anni
Non siamo per certi versi ancora fermi alla riforma Gentile fermi però è un altro improprio procederemo perché perché c'era il modernismo anche nella tradizione
E poi infine parleremo dei temi più scottanti quali quello terrestre di maturità dell'autonomia scolastica e cercheremo di fare un'analisi critica di tutto il pacchetto offerto da questo attivissimo ministro Berlinguer che il più fedele interprete di Gramsci
Quindi iniziamo subito con nella storia delle riformismo scolastico d'Italia
Questa storia nel nostro Paese evidenzia il permanere di influssi ricorrenti che caratterizzano la politica scolastica e che hanno ispirato dalla legge Casati ad oggi la produce problemi di fondo del sistema scolastico
Vi chiederete chi è Casati Casati viene fuori come un riformatore nel mille ottocentocinquantanove quindi siamo a due anni prima dell'unificazione dica e quindi l'influsso chiaramente piemontesi del Regno piemontese
A casa che succede poi Broglio
Nel mille ottocento sessantasette e poi famoso occupino nel mille ottocentosettantasette quindi questi tre personaggi quesiti ministri periti esperti si collocano un un arco ristrettissimo i appena otto anni
Ogni formulazione di programmi di riforme e ovviamente datata legata cioè agli orientamenti culturali e sociali oltre che dalla situazione politica in cui sono stati approvati
Una premessa questa che si dirà e comune alla maggior parte dei presero pay dopo la Rivoluzione francese
Quando la scuola primaria entra subito nell'orbita dello Stato Teti sugli interventi qui la scuola non più un fatto d'élite non più un fatto di pochi non più fatto lasciato alla cultura formazione religiosa
Ho laiche illuminata borghese
Agli socratica ma
Il qualche cosa che appartiene come servizio primario a uno Stato che si fa carico di tutti Bisoli della collettività
In Italia però l'influsso non tanto nella politica quanto del gioco politico parlamentare dell'ideologia più che dell'espressione culturale etilene prevalenti nelle singole fasi storiche hanno determinato il riformismo scolastico
Il nostro sistema scolastico nacque all'insegna di alcuni nodi problematici le contese tra lo Stato legislatore e di comuni tutto sommato si ripropone adesso col discorso del federalismo la vexata quaestio dell'insegnamento della religione della contrapposizione dualistica tra il nozionismo per formazione
Della durata dell'obbligo scolastico e della condizione della classe insegnante problemi questi che tutto sommato sui propongono anche a distanza di un secolo con la stessa intensità
Problemi di volta in volta affrontati dalla legge Casati dicevamo nel mille novecentocinquantanove sino al riformismo attuale
A volte costruito innovativo altre volte con timoniere incongruenze pedagogiche legate anche all'instabilità politica
Basti pensare che la legge Casati che dava la scuola piemontese e successivamente al Regno d'Italia un preciso subito quadro
Gli ordinamenti normativi che avrebbero caratterizzato per lunghi decenni la stura della nostra scuola segui una fase di grande instabilità
Nel mille ottocentosessantasette si ebbe una nuova formulazione dei programmi prima
E la pubblicazione delle considerazioni generali relative alla loro applicazione in una situazione politica tormentata caratterizzò ministeri instabili in un paese del tutto in qui
Nel dicastero
Un po'più lento
Nel dicastero dell'Istruzione si alternarono solo in tale anno mille ottocentosessantasette quattro ministri Berti correnti Coppino che tornerà a quel ministero dopo dieci anni ebbero luglio
Sarà proprio quest'ultimo a sottoscrivere questi programmi che alcuni studiosi considerano uno tegole passi indietro
E non passi in avanti rispetto alle enunciazioni della legge Casati dicevamo del mille ottocentocinquantanove
Programmi della rassegnazione allo scadimento esili giudicano le cause vengono addebitate soprattutto a una sempre meno solida preparazione degli insegnanti
Alla cui inadeguatezza didattica i programmi mutilati sembra adattarsi chiarendo il minimo
E limitandosi ad esigere dagli allievi quali nozioni essenziali che fecero subito gridare la parola nacque hanno la nacque allora al nozionismo quindi questo termine tuttora oggi di scottante attualità nasce esatto in quel periodo comunque le fasi di durata di vari programmi approvati evidenziano che la vita media di un testo contesto scolastico oscilla tra i dieci e quindici anni
Solo i programmi del mille otto novecentocinquantacinque hanno raggiunto raggiungeranno la inconsueta durata di un triennio ci sono stati i testi scolastici in Italia il massimo rigore band
Trent'anni ben trent'anni e facciamo riferimento al mille novecento cinquantacinque sono stati cambiati nel mille novecento ottantacinque la legge ospitino del mille ottocentosettantasette prolungherà a cinque anni la durata della scuola primaria
E questa quindi la terza svolta storica del nostro sistema d'istruzione Divas essa imponeva cinque anni la durata della scuola primaria le integrazioni serali per in una d'impiego che sanzioni contro i genitori ad implica l'obbligo che erano costretti a rinviare non obbligatorio per i propri figli a scuola i doveri dei comuni in materia di servizi scolastici sono i primi concetti comunque basilari scuola dell'obbligo scuole di massa sono i primi fermenti
Il problema dell'insegnamento religioso infine viene risolto sostituendo alla religione lo studio dei doveri del cittadino una sorta di moderna educatrici
La legge Coppino apre la strada ad un fenomeno che si ripeterà nel mille novecentoventitré con la riforma Gentile
Il fatto che un pedagogista un nome di rilevanza culturale coloristiche Gabelli
Redassi programmi come farà Giovanni Gentile immettendosi molte sue idee tra queste quella relativa alla formula teste ben fatte non testé piene qui tutto a posto del nozionismo
Quindi dicevo un modo ricorrente che caratterizzava anche l'attualità
Fu il rapporto tra la riforma dei programmi e la riforma degli ordinamenti non si può riformare l'ordinamento se non si riforma dei programmi così non si può pensare di riempire una scuola di contenuti se non si riforma questo di lamenti
Scolastici cioè ICI
Che sono due problemi distinti eppure connessi inestricabilmente
Problemi distinti per molte ragioni
Il primo e precipita e principalmente pedagogico il discorso così altrove di curricola di Praga il secondo e per certi aspetti amministrativo cioè l'ordinamento scolastico
Pertanto anche le persone chiamati ad occuparsene appartengono a mondi diversi
Problemi connessi poi che la soluzione dell'uno non è separabile dall'assoluzione dell'atto c'è una interdipendenza strettissima
E già il fatto di affrontarli in successione anziché contemporaneamente produce discrasie ed è questo che sta avvenendo corpi Custer Berlinguer
Come si vede il riformismo statale
Presente di una tradizione che affronta che affronta nelle fasi storiche le stesse problematiche quantità
Qualità curricola dualismo tra scuola di lavoro e dell'esperienza e scuola cosiddetta astratta un problema che si riproporrà anche nei nostri giorni
Insegnamento della religione altra problematica differenziazione e uniformità reclutamento degli insegnanti pregiudiziali storico politiche ma anche ideologica
I programmi del mille novecentoquarantacinque scusatemi procedo a sciabolate di salto tutta una parte perché se no qui ci stiamo tutto una settimana i programmi del mille novecentoquarantacinque costituiscono un esempio di pregiudizio
Un comprensibile sentimento di orgoglio e io dico anche di dignità nazionale
Bollo i programmi primari approvati nel quarantacinque così come successe con i piani di studio della commissione alleata o addirittura i programmi imposti tra virgolette sui telefoni imposti da un colonnello americano agli italiani in realtà quei programmi non furono imposti furono tesi ed approvati nei mesi della primavera quarantacinque che precedettero la fine del conflitto certamente in un regime provvisorio di Commissione alleata
Non furono però imposti da un comando ma emanati con un regolare decreto luogotenenziale in data ventiquattro maggio quarantacinque
Figura di spicco del gruppo elaboratore fu Giorgio Gabrielli ispettore ministeriale e pedagogista legato alla scuola di Lombardo Radice
Il colonnello quello che avrebbe imposto il comando tanto vituperato
Il colore l'americano che nei rapporti fra i governi italiani la commissione le ha per le questure scolastiche era Carla intorno
Io lo leggo male perché non parlo l'inglese Osbourne noto nella storia della pedagogia americana come il fondatore della scuola di cui netta un sobborgo di Chicago
Beh noto seguace delle teorie pedagogiche di John dei libri oltre che esponenti di spicco delle correnti dell'education svizzere e dal Sasso
Fidone a cui le impostazioni Accolti i programmi del mille novecentoventitré per Lombardo Radice non le sono affatto strane salvo la parola democrazia sia pure scolastica impronunciabile all'epoca del regime fascista
Spontaneità autonomia libertà d'iniziativa spirito di osservazione che attività il termine poi esploderà degli anni successivi stanno alla base degli orientamenti del ventitré
A questi caratteri la pedagogia americana kiwi e seguaci aggiunge oltre alla forte componente circo sociale la preoccupazione scientifica in particolare l'utilizzazione dei dati della psicologia scientifica
La stessa sorte è toccata la riforma Gentile del mille novecentoventitré considerata negativamente perché ritenuto ha prodotto del regime fascista e non invece della filosofia turistica professata dallo stesso Gentile
Non a caso quella riforma subì la fine dei famosi ritocchi che sfociarono nella vera riforma fascista della scuola la carta della scuola emanata dal Bottai nel mille novecento trentanove
Al regime non sembrava consono l'intento di programmi che per quanto riguarda la scuola primaria stabilirono il principio della libertà naturalmente
Naturale e spontaneo espansione dell'allievo ed assicuravano anche l'insegnante un ruolo creativo e non il piatto esecutore di disposizioni
Questa linea di tendenza giunge sino ad oggi nelle critiche al liceo classico parleremo di questo accusato di astrazione e di elitarismo
Per cui come nell'immediato dopoguerra si è potuto parlare di una pedagogia dell'occupazione
Sottolineo questo concetto che è fondamentale pedagogia dell'occupazione Berlinguer la spenderà come pedagogia del lavoro pedagogia dicevamo
De l'occupazione in Olanda ignorando il pragmatismo e di principi attivi distici che animarono le riforme del quarantacinque
Oggi in termini ugualmente negativi si è parlato di un liceo classico che corrompe i giovani in nome di uno smarcamento
Il nome di uno spaccato anti idealismo
Stessa sorte subito li programmi Gonnella del mille novecentosessantuno reticente prestiamo ad arrivare i nostri giorni noti come i programmi della Consulta per la scuola primaria
Pressoché ignorati eppure caratterizzati da un'estrema sobrietà e indicati vita del testo due pagine di premessa introduttiva
Poche pagine di indicazioni del piano di studi per i cinque anni primario un progetto che aveva fatto del programma una specie di Nunziata gli obiettivi essenziali senza tesi precostituite e senza Superfly sermoni Ciambetti
A partire dagli anni sessanta la storia della scuola veline una svolta
La tecnologia e l'economia il laboratorio il mercato attenti il mercato quindi già entriamo in clima di globalizzazione di modernizzazione il mercato
Il rilievo dato all'efficienza dell'insegnamento e della didattica caratterizzano la nazionalizzazione pedagogica
Questi anni sessanta sono stati la stagione d'oro della pedagogia
L'espansione della scolarizzazione fino a divenire scuola di massa sancito in Italia dalla riforma della scuola media del mille novecento
Sessantadue volevate ancora nati però vi assicuro che sì sì fu veramente una grande rivoluzione con la scuola di massa venne abbattuto l'avviamento professionale media unica
Media unica unificata
E quindi l'obbligo fino all'età di quattordici anni
Dicevo nel sessantadue tutti questi fermenti spingono anche la potevo Jihad nel contesto socio economico la pedagogia era rimasta sempre fuori dal contesto socio economico
Nel sessantadue negli anni Sessanta c'entra di prepotenza
Sino a farle assumere un ruolo di giustizia sociale di ricorda tristi di UTP nel tempo un ruolo di giustizia sociale intesa come giustizia educativa
In sintesi sino a proporre il progetto pedagogico al centro di energie e di emozioni sociali a farle un perno centrale dello stato sociale
Questa centralità della scuola ha esasperato il dualismo storico tra la via della formazione generale
Orientata sin verso gli studi universitari e la via della qualificazione professionale che rispecchiava la tradizionale divisione sociale tra ceti alti e medi e ceti popolari
Nel nostro Paese si volle attraverso la media unica media scuola media unica gli aggiustamenti della scuola secondaria nella quale sono stati sostituiti i meccanismi selettivi finali
Vale a dire l'esame di maturità ricordate nel mille novecentosessantanove si propone la riforma in via del tutto sperimentale di l'esame di maturità voi sapete che il nostro Paese
Nulla è più definitivo del provvisorio oggi parliamo di riforma degli esami di maturità son trascorsi esattamente trent'anni e siamo al punto di partenza però è sintomatico il fatto che questo concetto di pedagogia della giustizia sociale porti anche a rivisitare i meccanismi selettivi finali lesa di maturità
Dicevamo la via della Conciliazione nel nostro Paese si vuole attraverso nomi da UniCredit quella scuola secondaria nella quale sono stati sostituiti i meccanismi selettivi finale venerdì l'esame di maturità e il accessi universitario ricordate
Chi ha conseguito un diploma tecnico non può scriversi lettere non può iscriversi medicina vi ricordate gli sbocchi precostituite
Tentare quindi riderci su diversità di tentando una politica dell'uguaglianza ed il recupero delle riserve d'Italia e del capitale umano
Questa stagione riformista che potremmo definire contro l'ineguaglianza
Sul posto siamo usare uno slogan culmina nel mille novecentosessantanove quando viene accolta l'istanza giovani siamo nel sessantotto distanza giovanile della contestazione al sistema
Quindi nasce in quel periodo la teoria della scuola come compensazione culturale
La stagione riformisti che attuale sembra invece privilegiare la legittimazione scientifica delle riforme per lingue pretende una legittimazione scientifica la sua impostazione pedagogica e filosofica e la riforma e lo vedremo tra breve
E noi non siamo d'accordo
Legittimazione scientifica delle riforme con il rischio di farne una potente schermatura contro ogni doppio
Quindi Cia ci addentriamo all'interno del pianeta Berlinguer del suo riformismo diverso tecnica come rispetto a quello degli anni sessanta e settanta
Come nel riformismo degli anni sessanta resta latente il problema delle differenze individuali
Cioè esiste un programma delle differenze individuali per quanto la scuola sia di massa c'è una persona umana dentro ogni uomo e ogni persona qui finisce all'altro e quindi c'è un discorso della individualizzazione della valorizzazione della dell'inclinazione quindi resta latente il problema delle differenze individuali della diversificazione delle scelte di studio del prevalere di una democrazia sostanziale su quella formale
E qui che Nucci di richiamo completamente dal PDS e dall'impostazione gravissima di Berlinguer noi riteniamo che esistano democrazia sostanziale che per il prevalere su quella formale ed astrattamente e palizzate
Ecco l'economia formano e un'economia astrattamente e qualità altre vedremo quel perché da studio dello sta scuotendo oscilla tra le resistenze tradizionalisti che e sussulti innovativi spesso sono del feto
Quindi occorre valorizzare un riformismo inteso come mediazione del dissenso e della rivolta come ambito istituzionale che dovrebbe agire per l'integrazione sociale per cambiare senza distruzione
Non si può cambiare distruggendo c'è un discorso di tradizione un discorso devoluzione un discorso di e con di continuità che appartiene a tutti perciò rigidità degli anni sessanta e settanta va modernizzata ma non distrutta
Le due stanze quella sociale e quella dell'innovazione pedagogico didattica quella sociale e quella dicevo dell'innovazione per Corsico didattica andrebbero immesse del nuovo corso di riforme che procede a questo corso però di pari passo con gli orientamenti e programmatici ed educati
E io qui o esaurito la prima parte dello scorso storico per tuffarmi rapidamente se don Gianni me lo consente nella riforma
Va bene
Allora
Vediamo un pochettino nel fare un discorso
Macellazione discorsiva
La formazione delle nuove generazioni costituisce per ogni Paese un responsabile abilità ineludibile
Perché sull'attività e sull'istruzione dei giovani poggiano la solidità del sistema democratico di quelle curve che industriale il divenire di rapporti civili e in buona sostanza le speranze di tutta la comunità nazionale
I criceti sviluppi della scienza moderna hanno preso obsoleto il modello di formazione
Basato sulla trasmissione di conoscenze di consuetudini e di tradizioni
Rendendo indispensabile affiancare al tradizionale il nucleo fondamentale della mia trasmissione il modello della trasmissione acquisizioni quindi non più nozionismo ma acquisizione di concetti elaborazione critica elaborazione personale
Quindi acquisizione si ma di metodi al fine di sollecitare l'intelligenza critica la ricerca e l'approfondimento sono questi gli obiettivi
I giudici eccetera nuova formazione dunque una coniugazione più stretta tra momento cognitivo e intellettuale e momento applicativo e di indagine
Tale esigenza se maggiori evidenziata con crescente sviluppo delle tecnologie
Che ha reso superate conoscenze principi considerati Stati oggi la tecnologia brucia le conoscenze nel volgere di ventiquattro ore lo vediamo con l'elettronica con la telematica
Le stesse abilità e capacità derivanti dalla formazione tecnica e professionale sono state superate dall'evolversi dei tempi don marcato in continua trasformazione caratterizzato peraltro dalla mondializzazione
Dell'economia che ha imposto nuovi scenari produttivi nuove regole di lavoro nuove relazioni industriali e quindi nuove professioni e va da sé che anche impianto scolastico generale debba adattarsi a questi mutamenti
Va subito detto tuttavia che proprio la instabilità di contenuti del nuovo stupende quindi c'è un uomo sapere rispetto a quello tradizionale ha posto con forza il concetto che la formazione delle contenere in sé forti elementi culturali di base diversamente si rischia di perde quello zoccolo duro che permette a noi di essere critici io essere flessibili e di essere responsabili in qualunque momento
E inutile formare un ottimo geometra un ottimo per il corretto tecnico un ultimo operatore di computer si aprono gli diamo quella capacità critica quella responsabilità che gli permette di muoversi individualmente autonomamente in un contesto sociale
Questo poi se mi consentite termico del concetto di cultura
La piena consapevolezza di se stessi
In rapporto agli altri quindi essere consapevoli dei propri limiti delle proprie qualità affrontandoli agli altri per contribuire significare una società operosa una società giusta una società liberale che valorizzi tutti
La scuola italiana l'attuale sistema di istruzione e di formazione e di fatto stabili finché tempi della riforma Gentile abbiamo visto inizi del secco e tutti avvertono come improcrastinabile la necessità di una profonda riforma che tenga conto di una società ormai mutata e dei possibili sviluppi per le generazioni future
Infatti è largamente diffusa soprattutto nel pessimismo industrializzati la consapevolezza della centralità delle risorse umane intese anche quale elemento di governo dei fenomeni del cambiamento e della complessità
Generati dalle profonde innovazioni Cinti finché etiche non luccica
Fin dagli inizi degli anni ottanta quasi tutti i Paesi europei
Hanno inteso investire sulle risorse umane ritenendo che il fattore strategico per lo sviluppo e il mantenimento dei livelli produttivi e occupazionali del sistema Parks
Quindi nasce una prima relazione fondamentale sistema scuola sistema paese scuola quale fattore di sviluppo quale fattori di investimento la piena scolarità
è stato uno degli obiettivi prioritari per portare tutti i giovani al raggiungimento dei risultati formativi completi appunto perché l'alta qualità delle risorse umane passa attraverso il problema della cultura dell'istruzione e della formazione
Altro obiettivo perseguito con determinazione è stato quello dell'elevazione dell'obbligo scolastico
Al fine di coinvolgere in misura maggiore tutti i giovani in un percorso formativo utile al raggiungimento di sufficienti capacità e abilità quello che viene chiamato il potenziamento quantità nonché al fine di rimuovere ostacoli e valorizzare percorsi di specializzazioni evocazioni di eccellenza questo si chiama invece il potenziamento qualitativo tali interventi hanno comportati in tutti i Paesi europei interessanti e e ingenti investimenti finanziari che nel nostro Paese non oltre il vero quantunque il progetto di riforma sia già in stato avanzato di discussione non si riesce ancora e individua una delle pecche principali del Governo Prodi e di conoscere detto al Paese la ferita guardate che non si può fare una riforma a costo zero
Mi viene in mente un luogo comune repressive non è pensabile fare le nozze con i fichi secchi
Trasformare il sistema scolastico riformarlo introdurre concetti lei
Copernicane quali per esempio l'autonomia scolastica la parità che poi non stenta a decollare significa investire in risorse finanziarie sarebbe stato molto più onesto da parte di questo governo dite la riforma della scuola italiana costa venti mila trenta mila miliardi quello che si chiami il Paese con sacrificio straordinariamente nemmeno come hanno fatto gli Stati Uniti d'America
Sature d'America il modello della formazione americana lo vedremo più avanti cui si ispira Berlinguer per rinnovare la scuola
Cioè disarcionato completamente la tradizione dell'Umanesimo letterario introducendo invece il concetto della scuola dell'efficacia e dell'efficienza la cultura del lavoro la flessibilità di mercato bene
Quel quella scuola cui si ispira Berlinguer viene oggi abbandonata quel concetto di scuola viene oggi abbandonata negli Stati Uniti Clinton sì apprendista a fare una profonda rivoluzione nel sistema scolastico
Ma ha chiesto al Paese anche ingenti sacrifici
Me ne dicevano questo non si riesce ad individuare quindi uno delle perché maggiori
Coso Berlinguer
Quantunque gli strumenti proposti di diversi Paesi sia a livello quantitativo che qualitativo sono stati difformi
Sul piano legislativo quasi tutte le nazioni europee all'intesa totale grandi leggi un quadro e il riordino dell'intero sistema scolastico ecco un'altra pecca del nostro procede nella nostra politica scolastica non una riforma globale
Non una legge quadro ma alcuni interventi tampone
Alcuni pezzi molte volte estemporanei non collegati da lavoro disarmonie ci non come dire inseriti in un pro in un contesto generale in un progetto o generale che a cena capire dove questo Paese vuole andare col proprio sistema scolastico
Ma la verità la conosce a il problema della scuola non è un problema che riguarda l'Ulivo non è un problema che riguarda il ministro Berlinguer si trova nella scuola riguarda tutto il Paese e tutto il paese del concorde a riformarla questo attuale sistema parlamentare questo bicameralismo
Chiamato perfetto ma che di fatto e imperfetto per quanto concerne la speditezza
L'iter legislativo la prova scritta essa l'approvazione delle leggi e impone evidentemente alcune astuzie alcune furbizie quali quelle per esempio delle corre all'istituto della delega governativa ecco che nasce il concetto di decreti delegati
Cosa no altro non sono che i decreti che sono stati delegati al governo si approva quindi una Bassanini di riforma generale
Della pubblica amministrazione in questa Bassanini si mette di tutto e di più come lo slogan della RAI si trasforma una legge in una sorta di Omnibus dove tutti possono salire e che perché rispetta tutte le fermate
E in questo contesto in questo Grande caleidoscopio sì decide che il governo dovrà emanare dei decreti per regolamentare l'istituto dell'autonomia scolastica
Ecco allora colpite che questo governo finisce per avere delle responsabilità enormi finisce per assumersi un arbitrio che quello di interpretare e diverse anime esistono nel Paese le diverse culture
E che il sistema formativo del sistema di tutti e il sistema formativo di tutte le coscienze nessuna esclusa
Quelle dai quelle cattoliche
Quelle riformatrici quelle liberali quelle socialiste quelle che ancora ci fossero marxiste è la scuola di tutti e quindi per ciò stesso
Deve essere una scuola flessibile una scuola aperta al dialogo al confronto perché non può essere una scuro intatta persona monossido soffia verso la monocultura non può essere la scuola mono culturale
Deve essere una scuola laboratorio una scuola che valorizzi le coscienze e le progettualità individuali ed è questo il vizio di forma il vizio di fondo il peccato originale della riforma Berlinguer
I concetti di decentramento e autonomia hanno comportato conseguentemente la definizione di standard quantitativi e qualitativi da perseguire ed i sistemi nazionali di valutazione allo scopo di verificare la produttività scolastico questo è avvenuto in uno
E allora diciamocelo subito che se sono veri questi concetti che io ho fin qui espresso esiste un sistema pubblico di formazione
Non è pensabile che insista il monopolio sulla scuola distacco
Per resistere una scuola di Stato che svolge una funzione formativa ma la medesima funzione formativa viene svolta anche per la scuola privata
Perché tra l'altro e un diritto sancito dalla Costituzione
L'arte la scienza sono liberi
E liberi che sono i loro insegnamenti tutte le famiglie allo spirito di garantire i propri figli una formazione scolastica se pronti secondo le proprie vocazioni secondo le proprie tradizioni culturali secondo i propri desideri
Questo tipo di libertà oggi in Italia non è garantito nel momento in cui della costituzione non dimentichiamoci che la Costituzione fu scritta per certi versi da Togliatti per altri da Dossetti ci fu una grande mediazione ma queste cose Veredice meglio don Gianni
Che e finalmente
Non soltanto un opinionista sarebbe riduttivo chiamarla ma è un filosofo un sociologo e uno studioso di questi aspetti
Beh questo tipo di libertà dicevo oggi sono negati nel nostro Paese perché esiste il monopolio della scuola di Stato
Scuola di Stato che poi finisce per identificarsi in una scuola di cultura specifica in una scuola di partito e qui c'era l'ispezione camicia
La rivoluzione dei paesi dove esiste un forte ceto medio dove esiste una cultura di mercato non può praticarsi secondo i canoni dal marxismo deve avvenire secondo una conquista progressiva delle istituzioni
Quindi l'appropriazione della cultura ufficiale
Ed ecco quindi la scelta strategica di appropriarsi i due leve fondamentali di pressione
La scuola da un lato e poi vedremo la magistratura dall'alto ma è un discorso che ci porterebbe lontana
Quindi ecco perché alcune forze politiche siti internet in testa ambiscono a difendere ad oltranza la scuola di Stato perché nella scuola di Stato cioè tutta la filiera
Di partito una filiera nono culturale che di fatto impone solo ed esclusivamente quel tipo di formazione però la verità e un'altra perché sia la scuola di Stato che la scuola privata svolgono una funzione pubblica quindi entrambe sono pubbliche
Quindi non ha senso parlare di scuola pubblica
Identificando quella di Stato e di scuola privata identificando invece tutto quel tessuto ricco formativo che ha permesso tutto sommato al nostro Paese di esportare talenti esportare cultura di esportare creatività innovazione e a scuola cattolica come fosse disconosciuta il valore della scuola cattolica matite neanche la scuola laica quantunque minoritaria rispetto a quella cattolica
E non riesco a capire come mai su questo versante non scoppi per usare un termine sessantottino lo scoprì forte la contraddizione all'interno dell'Ulivo perché la componente cattolica
E e presente ed è forte evidentemente beh dovrebbe comunque essere visto la scelta strategica fatta
Dalla Chiesa ufficiale
Che queste cose vanno dette
Qui non si riesce a capire quindi io mi domando come si può imporre una riforma al Paese riordinando i cicli quindi di salto tutta questa roba apriamo la discussione a braccio come voleva don Gianni come si può proporre una riforma del sistema scolastico una cosa epocale avete visto quanto tempo ci passato alla riforma l'altro non riforma più importante è stata quella di Gentile il ventisei e quindi son passati
Ed è infatti calcoli voi passati settanta insomma come si può imporre dicevo una riforma quest'anno scolastico senza affrontare prioritariamente il nodo della parità tra scuola di Stato e scuola privata nel rispetto della Costituzione
Ma la contraddizione più clamorosa
Viene dal fatto che Berlinguer
Credendo di interpretare i cambiamenti
E oggi insistono tutto lo scenario mondiale cambiamenti che ci vengono dalla tecnologia dalla scienza all'economia dalla società che continua trasformazione
Sostiene questa tesi noi dobbiamo creare un sistema formativo che porti avanti la cultura del lavoro la cultura del mercato
Oggi non esistono più le professioni tradizionali non esiste più il posto fisso il diplomato geometra o ragioniere o il perito chimico o l'elettrotecnico devono entrare nell'ottica di potere
Cambiare
A seconda delle circostanze anche la propria occupazione quindi noi abbiamo bisogno di un sistema formativo flessibili flessibile che e ponga in condizioni i giovani di potersi spendere diverse volte in un mercato in cucina trasformazione ed evoluzione
Inoltre dice bisogna aumentare il tasso culturale del Paese quindi bisogna innalzare la scuola dell'obbligo portarla da quattordici a diciotto anni
Non solo ma bisogna dare molto spazio all'orientamento perché perché l'orientamento e dice un istituto avvolto
Indirizzare nella giusta direzione scusate il bisticcio di parole le scelte e scolastiche dello studente certe volte volte che nascono o già in partenza condizionate
O dal fatto che quella scuola non esiste nel territorio o dalle condizioni economiche della famiglia o dal dal miraggio del posto di lavoro che magari viene garantito accerti diplomi e non ad altri e quindi dice
Parte già condizionato bene per l'Inter pone questo problema propone con forza
E però non dice prima di tutto
Quali risorse finanziarie si devono bene a disposizione
Secondo non dice quali saranno i contenuti
I programmi che dovranno riempire questo riordino dei cicli e questo dualismo vi ricordate tra curricola il riordino amministrativo e qualche cosa che già esisteva l'incidenza ecco quindi e come uno che costruisce prima il tetto dell'edificio e poi le fondamenta
Metti su una commissione di saggi che deve studiare i nuovi programmi ci mette dentro tutti appartenente al regime Maurizio Nichetti bocca improvvisamente diventano fior di pedagogisti
Mariano tutta la filiera della pedagogia della CGIL
E dice
In tre anni
Massimo riusciremo a individuare i nuovi programmi ministeriale
E qui c'è già una prima contraddizione tu lanci il concetto dell'autonomia scolastica
Intesa quale fattore di riforma della scuola autonomia cosa significa
Capacità di elaborare i propri percorsi formativi in funzione delle specificità territoriali
In funzione delle vocazioni dell'allievo in funzione di un mercato che cambia che allora come si concilia questo processo di decentramento oltre che amministrativo didattico con una scelta ministeriali e verticistica che è quella di imporre degli indirizzi programmatici precisi quindi vedete c'è da un lato l'esigenza di dire al Paese noi siamo per il decentramento siamo per la valorizzazione delle autonomie siamo per la valorizzazione delle progettualità però dall'altra c'è
La strategia di regime che prevale l'esigenza di tenere venturo e compatto tutto il sistema Berlinguer sa bene che si sfugge il sistema dell'istruzione
Mi sfugge una delle leve più importanti per incidere sulla coscienza e per controllare il consenso non a caso sulla riforma della scuola si sono confrontati partiti politici ministri correnti di pensiero e non sono mai arrivati ad un punto finale
Di mediazione proprio perché ci sono in gioco interessi enormi quindi ecco l'ambiguità del dei postcomunisti che da un lato sì spendono come democratici
Si spendono come coloro che vogliono valorizzare l'autonomia e dall'altro poi mantengono saldamente le leve del potere a livello centralistico Berlinguer dice di voler privilegiare il mercato di voler privilegiare la trasformazione quindi smantella la scuola dell'Umanesimo letterario lo fa in nome dell'efficienza e dell'efficacia ma
Non sappiamo che lo fa in nome di una strategia e di un progetto ben preciso
La scuola italiana
Con tutti i suoi vizi con tutte le sue limitazioni ha comunque garantito la sopravvivenza di una coscienza critica nel Paese
Non a caso il Partito Comunista non è mai riuscito ad andare al potere se non attraverso inganni se non attraverso le falle che il sistema legislativo gli offriva oppure il sistema delle alleanze o addirittura il sistema elettorale
Un partito comunista che tutto sommato raggiunge il ventidue ventitré per cento ma che governa il Paese delle Regioni delle Province e dei Comuni o governo del paese e allora evidente che
Questo partito questi post comunisti non possono permettersi il lusso di perdere una leva importante quale quella della scuola ecco quindi vedete subito l'ambiguità
Altra contraddizione e quella dell'orientamento scolaro i primi due anni di una scuola riformata perché la scuola si dovrebbe dividere in due sentimenti una scuola primaria è una scuola secondaria che in un primo ciclo secondo ciclo dovrebbe dedicare il maggior numero di anni a disposizione all'orientamento scolastico riducendo la specializzazione della post secondaria ha solo due anni per a questo punto noi abbiamo passato il tasso culturale del Paese perché non facciamo non solo formazione generale ma neanche formazione
Professionale formazione professionalizzante
E allora parliamoci chiaro
Si distrugge
Una scuola che forma le coscienze critiche a vantaggio di una grave porterà avanti la cultura del lavoro
Ma non si raggiunge di un obiettivo nell'altro il tasso culturale del Paese sino al sarebbe soltanto per effetto di un mero innalzamento dell'obbligo scolastico da quattordici a diciotto anni qui vedete che c'è una forte contraddizione
Ma io
Vorrei conclude questo primo giro interventi perché sono cala l'attenzione dicendo che comunque non è pensabile riformare la scuola pensano solo al riordino dei cicli la scuola se ne forma fino alle scuole materne il fino all'alta formazione l'università
Che l'accordo esiste oggi tutta la scuola secondaria di secondo grado e l'università nessuno
E la laurea prese il post diploma che dovrebbe essere un momento di raccordo fra questi due spazi formativi non è stato definito e la formazione professionale deduzione sull'intesa come formazione e rigidamente al al all'esercizio di una professione o deve essere assimilata anche quella alla formazione umana generale io direi di sì ma nulla si dice
E la devono continuare a svolge le regioni o le scuole in raccordo con l'università dove Marcora disperdere
Patrimoni ingenti risorse finanziarie ingentissime in una formazione professionale clientelare svolta dalle regioni oppure deve essere finalizzata Restituta le scuole e finalizzata alle esigenze di mercato
Nulla anche questo viene letto quindi per concludere amici miei si ha l'impressione che Berlinguer si sia mosso in maniera estemporanea in maniera dirigistica in maniera verticistica perché il ministero vorrebbe ancora imporre le cose dall'alto non ha proceduto alla riforma dei quadri
Dell'amministrazione scolastica non ha detto come la classe insegnante e con quali risorse dovrà aggiornarsi per i nuovi concetti tutto non mia
Non ha detto quali tipi di interventi dovranno esser fatte libero di edilizia scolastica perché nel meridione ci sono ancora i tripli turni non esistono i laboratori non esistono le palestre scolastiche
Be non ha detto quali tipo di funzione docente si dovrà intende per la scuola del terzo millennio non ha sciolto soprattutto il discorso della parità
Il discorso della parità scolastica finirà per essere un imbroglio un imbroglio giusto per costi per non costringere il Partito Popolare dietro l'incalzare della chiesa
Che dietro la scuola cattolica oltretutto ha fortissimi interessi economici io questo lo posso dire don Gianni forse no agli orsi
Potrebbe essere costretto potrebbe essere costretto potrei ma lo faccio per provocare loro potrebbe essere costretto anche a mettere in crisi questa maggioranza quindi la parità finirà per essere soltanto una parità che passa attraverso l'esercizio delle convenzioni tu scuola pubblica riconosce anche la funzione della scuola privata e dice la scuola privata fammi le convenzioni ma non è quella sparita
La parità è quando tu metti condizioni la famiglia
Di poter iscrivere tuo figlio senza oneri aggiuntivi sul piano finanziario in una scuola di Stato od una scuola privata questa è la vera parità la parità esiste quando per rispetto di standard qualitativi e quantitativi perché non siamo contro i diplomi Fici siamo conto certamente il scandali della erogazione di un diploma facile
Ecco quando stabiliti questi standard quantitativi e qualitativi tu scuola ti stabilisci autonomamente i percorsi noi siamo anche per la rivisitazione del valore legale del titolo di studio non è pensabile che il valore legale del titolo di studio imponga solo la sacralità e l'ufficialità della scuola di Stato quella pubblica
Un mercato in trasformazione seleziona le vocazioni indipendentemente dal conseguimento del diploma o della laurea
Questa importante quindi una rivisitazione anche del concetto
Però legale del titolo di studio
Fatte salve gli esami per l'iscrizione agli altri con gli esami di Stato per l'esercizio della professione perché è chiaro che un ingegnere un medico non possibile tassi incendi e mitici quindi vedete ci sono tante contraddizioni che non sono state assolutamente risolta
Noi crediamo che la riforma debba passare dalle materne alle università in un concetto molto chiaro
Nella piena valorizzazione dell'individuo e delle sue vocazioni questo è un concetto liberale che evidentemente non piace
Al posto comunisti
Perché sanno benissimo che attraverso una scuola libera una scuola efficiente una scuola moderna pazza anche una società più giusta una società più libera
Ecco io mi fermerei qui per questo momento e possiamo eventualmente aprì un dibattito su i provvedimenti che voi leggete tutti sulle regioni grazie dell'attenzione
Vi è questi il dibattito
Per questo
Tutte cose che impone scelte sono sulla vostra pelle tutti avete Pat la scuola quindi ma è proprio difficile
No previsto diciannovenne quindi un stavo dai dai
Salda
Cioè lì per lì penso
Allora sono all'assemblea del Friuli Venezia Giulia leggo del Friuli Venezia Giulia appena finito le scuole superiori
Allora io volevo chiederle un attimo per quanto riguarda i provvedimenti ultimi dell'approvazione della riforma dell'esame di maturità
Un approfondimento in merito questo tema
Scuola quella che ho appena terminato molto preoccupata perché
Dicono tra l'altro fare le cose tutto di fretta portare se le materie c'è una certa preoccupazione quali sono anche le strategie nostre da portare avanti temi
Cosa risolve questa riforma su cui io non credo più di tanto ecco sono risolte
Diamoci qualcun altro tema vediamo un po'
E anche lì abbiamo posso fare mentre su alcuni temi
Farle qualche domanda
L'aumento parità scolastica
Attaccato
P parità scolastica ne abbiamo parlato volendo si potrebbe approfondire il tema cioè come si potrebbe attuare questa parità perché l'enunciazione di principio contro la realizzazione concreta
Di questo principio e altra cosa allora lo dobbiamo ai suoi che propositivi lo possiamo essere soltanto critici e distruttivi cioè un partito politico un movimento
Che raccoglie tanti consensi nel Paese che ha già governato il Paese che si calino ancora a governare il Paese de avere un proprio progetto
Forza Italia ad avere un suo progetto un progetto scuola dove dobbiamo dire qual è il nostro progetto qui anche il discorso della parità anche più viscoso la parità lo dobbiamo avere la nostra formula altro argomento sul quale occorre aprire un versante di confronto e lo Statuto degli studenti poi quello dell'autonomia scolastica hanno parlato che cos'è questo tour mondiale
L'ho detto e lo fa per conto proprio vogliamo chiarirlo cosa è questo così prodotto un'ovvia perché
Amici miei nel decreto Bassanini l'autonomia viene soltanto come una una pura e semplice estensione del concetto di personalità giuridica io non so dove voi
Studiate però voi sapete che ci sono gli istituti tecnici Italia gli istituti professionali che godono di autonomia finanziaria hanno quella che viene chiamata la personalità giuridica nel senso che sono soggetti che si presentano nel
Nello scenario che ci circonda
Con capacità di i stabilire e rapporti giuridici ecco che cos'è la personalità giuridica cioè voi siete titolari di diritti e di doveri ma ci sono anche altri soggetti che non sono persone fisiche
Che hanno questa capacità chi fa università diritto 'ste cose le sa a memoria è cosa si dice che ha la personalità giuridica
E questo consente di fare un proprio bilancio di redigere un proprio bilancio retribuire il ruolo personale ovviamente i fondi vengono erogati dal ministero in base a dei parametri studenti e così via
A questa non è autonomia scolastica questa autonomia amministrativa ma
Nella Bassanini l'autonomia scolastica venne interpretata come pura e semplice estensione della personalità giuridica all'autonomia scolastica viceversa è qualcosa di più compiuto è qualcosa di più organico
Che cosa è in buona sostanza l'autonomia l'autonomia e la capacità di fare scuola
Aggiornandosi momento per momento evolvendosi momento per momento personalizzando percorsi educativi in funzione delle individualità
Re valorizzando al massimo le eccellenze
Perché
Non è detto che il principio della scuola di massa e dell'egualitarismo debba portare al deprezzamento dell'eccellenza non si solleva il tasso culturale in questo modo e non si vende giustizia all'individuo
Inteso come trasforma
Inteso come
Capacità ad essere diverso
Quindi autonomia significa quindi prima di tutto capacità di stabilire i propri autonomamente i propri percorsi educativi i propri percorsi formativi
Autonomia significa libertà metodologica
Libertà di metodo di insegnamento ma non significa imposizione di una cultura dominante
La cultura ormai egemonica
Per troppo tempo in Italia i libri di testo sono stati scelti in funzione della casa editrice
E la casa editrice doveva omologarsi a quella cultura se no entrava nel mercato e gli ottoni dovevano essere a loro volta omologati bene l'autonomia
Dovrebbe presumere anche a libertà totale di libri di testo e non imposizione arriverà di collegi Turci
Altro argomento sul quale io vorrei che voi faceste le domande e la formazione universitaria mettiamocelo dentro l'alta formazione va bene l'attuale sistema universitario risponde all'esigenza del Paese
C'è soddisfazione o insoddisfazione reggiamo il passo dell'Europa
La ricerca scientifica ha spazio dentro l'università
Un altro argomento di scottante attualità perché la dice lunga su come per lingua si muove e il Novecento delle scuole
Questo sì arancione la percentuale del trenta a scuola ma ci deve entrare con uno studio ci deve entrare con delle riflessioni non serve una circolare per catapultare il Novecento nelle scuole
Una circolare come Moratti la di Gramsci a si rende anche conto
Ma vi rendete conto
Lo scivolone che ha fatto questo che poi ci vuole non è perché una scelta lucida strategica vengono rivalutati tutti gli studi i tutti gli istituti il per lo studio della Resistenza tutta quella filiera di istituti che è nata dal cinquanta in poche tratto saccheggiano risorse della collettività perché voi dovete sapere che il nostro ministero
Distribuisce ancora piste rosa Pubblica istruzione mille miliardi ai sottovento
E lì distribuisce in un'unica direzione
Quindi altro problema la riforma dell'amministrazione scolastica dovevo mantenere questo sistema verticistico ministero provveditorati distretti scolastici presi di
Oppure no mette via il Führer pediatria
Ora domande uno due
E lì
Ora anche questo poggia su sospette
Senta appena accennato alla riforma universitaria ora io le devo dire che hanno partecipato insieme andrà Zanetti che ancora non è arrivato purtroppo
Alla riforma del sistema universitario che nel ministro Berlinguer le voleva portare avanti e poi riforme ai tanti si alla riforma del sistema universitario a sostare con e costituiti tre tavoli di commissione tra cui studio
A cui noi poi c'eravamo noi eravamo gli unici partecipanti momento giovanile del Polo Pacino ritirati perché ci siamo resi conto che era veramente una una farsa
Perché loro facevano delle iniziative a livello proprio dinnanzi al CIPE per me mi riferisco sotto eseguita Guerzoni
E al ministro Berlinguer e poi contestualmente è sempre questa avveniva i sindacalisti se espressamente querele CGIL l'UDS Unione Democratica Sinistra
Tanto che nasce non solo mi bruciavano e quindi alla fine non si passa avanti e questo è successo soprattutto per quanto riguarda il provvedimento si rifaceva a numero chiuso
Ora io le dico personalmente io sono abbastanza favorevole a numero chiuso però preso così come concetto astratto per me non vuol dire niente perché se ne diciamo numero chiuso potuto una folta come la sapienza del conto duecento mila iscritti non risolviamo alcun problema
Di quelli che si presentano durante agendo sull'ente nel nel corso della sua realtà quotidiana perché se noi limitiamo d'accesso insomma di studenti al diritto allo studio
E comunque sempre un diritto deve rimanere attraverso una selezione che va bene alla fine poi i professori ridurranno comunque il numero delle ore di lezione in spazi non vengono mentali
E in un'altra cosa il numero chiuso non può essere sganciato la riforma scolastica per il semplice fatto che chi prendi proprio dove la scientifica maturità classica alla fine non si può offrire al mercato del lavoro perché non ha niente in mano ma soltanto una formazione classe che conta ma è meramente meramente nel caso del mercato lavoro culturale
Adesso cioè fare una dare un'autonomia nel senso che diceva lei vuol dire se uno è diversificare il progetto formativo a livello scolastico eppure consentire un diciottenne diciannovenne di volersi divertente Puff lui lui e prestare programmi dal mondo del lavoro che spero un giorno diventi più flessibile dopodiché facendo questo tipo di selezione si può pensare una selezione Riolo pre universitarie poi universitario facendo anche dei corsi
Io ora breve un po'più moderni rispetto a quelli di adesso e comunque preparando seriamente gli studenti anche quelle ore ad affrontare dei mass o comunque godersi Inca direttamente nel mondo del lavoro da la ringrazio gazzette scusami ricordi no non gliel'ha detto scusi mi sono Marco sulla sua arte scienza voli che la Sapienza si
Grazie ma altri interventi coraggio apriamo il dibattito date di anche risposte tra di voi perché mediateca essere tutti protagonisti
Mi chiese e nell'insieme si se Giulia come sempre no lamiera una una riflessione sulla scuola di Stato
Secondo me la scuola di Stato ha avuto questo pessimo successo per il semplice fatto che l'autonomia lei sosteneva e soprattutto su come autonomia amministrativa non c'è mai stata
Mi spiego meglio leggende Inaudi nelle prediche inutili se li fa la comparazione tra il sistema anglosassone sistema francese se non sbaglio
Dove in realtà nel sistema anglosassone
Vengono valutate le capacità dei professori e sono quei professori che fanno la scuola fanno l'istituto fanno la formazione allora io credo che per rivalutare rilanciare oltre al al alla libertà di informazione e alla libertà che deve essere garantita come diceva un prima alle famiglie di scegliere la scuola
Di Stato e la scuola privata secondo me la scuola di Stato dovrebbe avere anche la possibilità nell'autonomia amministrativa di liberarsi di tutti quei professori che non servono a niente
Ecco questo secondo me sarebbe già un grandissimo un passo avanti INEA tale che effettivamente ci sia tra le scuole stesse statali ci sia un un discorso di di concorrenza ecco una riflessione se lei su questa ragazza
Perfetto
Poi io e
A
Pensavo che quel giorno Matteo Pradella del Veneto Matteo cittadella del Veneto
Io volevo fare una piccola riflessione se il grado di civilizzazione di uno Stato si vede dalla giustizia dalla sanità ed all'istruzione
In Italia c'è gran poco da stare allegri per i prossimi cinquant'anni
Pensando solo all'istruzione giustamente sottolineava un fatto il discorso per esempio dei libri di testo le case editrici ognuno di noi io ho ho ventisette anni per fortuna lavoro a qualche anno me la son presa comoda l'università perché altrimenti andavo da nessuna parte che Sensi finito prima
Ma sto per laurearmi ma penso che tutti i miei amici qua dentro chiunque di noi abbia fatto e tutti abbiamo fatte le scuole
Dell'obbligo teniamo fuori con un'idea ben precisa ad esempio per quanto riguarda la storia d'Italia seconda guerra mondiale i partigiani erano i buoni i fascisti a ricatti raccordo i libri di testo portò in qualche modo a arrivare a questa conclusione
Addirittura non mi ricordo esattamente il titolo di un dizionario dove avevo avuto modo di parlare che in questi giorni qualche mio amico
Alla voce Foibe che Michele conosce molto bene perché riverenza Giulia
Addirittura si legge la definizione buchini naturali nel terreno e quali i nazisti Ignazi isterico e quindi foibe Titina ma insomma quindi delle falsità storiche evidenti con una spazzola sfacciataggine impressionante la cosa pubblica tre questa voleva agganciarlo grigia Michele
è un grossissimo problema vorrei però che magari lei sopra ma se
Soprattutto sul problema di quanto sia l'apparato burocratico della scuola dell'università di quante persone per arrivare a questa riforma bisognerebbe in qualche modo congelare non dico licenziare perché solo questo dare potrà portare ad altre non c'è la volontà di farò c'è la volontà politica non cioè la paura probabilmente e soprattutto chi governa l'Italia in questo momento ha tutto l'interesse a difendere questi privilegiati
Questa gente che per carità meriterà anche di lavorare ma che effettivamente in questo momento sta ostruendo in tutti i modi poli della scuola
Grazie grazie Matteo interessanti i salotti
Credo che ci rida
Da buon giorno a tutti io sono pose un atto unico dal Trentino altrettanto anzi da Trento in particolare
Escogitò il nome di battesimo Nico ricco
E vuole fare un paio no amico proprio di battesimo
Vuole fare un paio di considerazione e poi una provocazione anche due sono di carattere più generale
Io penso che
Come diceva giustamente prima questa riforma qualche riforma attuata tramite direttive
Porti a quello che è tipico della sinistra a un principio di massificazione ovvero andare a creare delle uguaglianze e quindi andare a ledere dei diritti che sono proprie degli individui
E dove noi da questo pulizia qua dobbiamo combattere
Perché è giusto differenziarsi anche all'interno della gente giusto dare a tutti quanti la possibilità di poter accedere a delle strutture però e giù dalla possibilità anche a chi alle capacità di differenziarsi gli elevarsi da quello che è la massa giudice questo il primo discorso di considerazione
Il secondo è quindi Uppi voleva lanciare un attimino quello che han detto prima agli amici
La mancanza di capacità da parte del ministro di parlare chiaramente cosa comporta una riforma una riforma comporta anche
Non solo dei costi sociali che tutti noi in questo caso dobbiamo assumerci comporta anche la capacità di dire io devo fare dei tagli
Abbiamo uno sviluppo e una crescita demografica ormai rasenta lo zero addirittura se non sbaglio
Siamo arrivati nell'ultimo anno ha più morti che nascite questo cosa comporta comporta quindi che avremo sempre meno giovani Mino bambini cantano le scuole materne meno bambini che andrà nelle scuole elementare meno giovani che andranno alla scuola dell'obbligo e così accadrà a cascata fino all'università
Con un apparato gente sempre in crescita negli ultimi anni però si è visto non voler mantenere diritto acquisito quello del lavoro dell'insegnante e quindi a quanto siamo andati all'inizio nelle scuole elementari prima raddoppiare i maestri poi a triplicare arriveremo probabilmente a quadruplicare gli occhi pubblicarli
Così nelle scuole elementari così nelle scuole medie forse ne vicende superiori questo questo solo per garantire un qualche cosa ecco siccome questo governo o chi per esso o perlomeno noi anche so che impopolare una riforma da questo punto di vista però dovremmo anche accollarci anche questo onere il dire signori miei una riforma comporta anche letali quindi a quel costo sociale certamente e dire la
Scuola magistrale un istituto magistrale quindi permette quindi di acido l'insegnamento in via diretta per vivere elementari ha ragione di esistere fino a un certo punto
Ed ecco quindi che vorrei arrivare alla provocazione io penso signori che si noi come polo o come Forza Italia avesse un proposto una riforma di questo tipo ci avrebbero tolto la pelle dalla schiena
Avere se la sarebbero scesi in piazza noi questo non siamo capaci di farlo questa è una grossa lacuna politica da parte nostra
Grazie
Ramo
Qui anzitutto innanzitutto mi scuso
Escluso Foglianise consenta le mani spiega il ritardo
Se vuole fare da decine sia a
Quella
No io volevo fare una una piccola riflessione parte del del mio intervento
Parte del mio intervento alla l'ha già ripreso ma Matteo Matteo precedentemente
Io ho sempre considerato ecco qua voglio fare una premessa giornalistici spesso non so neanche sinceramente non conosco bene la me ne faccio una colpa
Le proposte del Polo con le proposte forse terra per quanto riguarda la scuola diversità cioè ho seguito qualche cosa però sinceramente non so adesso se
Sto percepire un qualcosa che va negli interessi di Forza Italia o negli interessi della dell'attuale governo però è un coro che cosa che ho perché penso che ho sempre pensato
Cioè o ritenuto da sempre la la classe
Dirigente della scuola dell'università con i professori presi di una classe a mio avviso privilegiata da un certo punto di vista orario lavorativo re relativamente relatore relativamente duro
Salari certamente non almeno per quanto riguarda i i professori del delle scuole medie superiori non eccessivamente alti però quello che non ho mai ieri non sono mai riuscito a capire sono i tre mesi di di vacanze pagate mentre quasi tutti gli altri lavoratori dipendenti dello Stato se esagerando riescono a farsi quindici giorni durante l'anno di tutte le forze molto
Quindi vuole sapere qual è la posizione poi un'altra cosa anche qui chiedo
Che cosa noi dobbiamo iniziare ad andare a a dire all'interno delle delle nostre università
E che si tende università adesso per condonare università io trovo scandaloso sotto una cosa incredibile che non si faccia assolutamente niente per combattere questa lobby dei professori universitari
Persone che dovrebbero garantire un'istruzione che assolutamente non danno
Un'ora direzione relativamente cioè normalmente si traduce in venti minuti venticinque minuti quando vengono perché regolarmente ormai si sta aprendo l'uso di mandare l'assistente del professore resta festa nel nella nella nella sua sede è un'altra cosa incredibile è che mentre il il il maestro non tanto non è sul professore la scuola media superiore mi pare che un paio di anni di anni fa fosse successo non non so che cosa ci vuole stata una una un'ordinanza ministeriale che diceva che non potevano più dare delle lezioni private se non sbaglio allora per quale motivo il professore universitario può avere oltre che lo stipendio dello stato professore universitario anche dodici mila cinquecento studi da privati io questo non sinceramente non lo capisco anche qui che cosa che cosa stiamo facendo dobbiamo permettere che si continui a a lavorare in questo senso
Ho finito va bene
Sì
Concludere e io
Io ho l'aereo purtroppo vi chiedo scusa
E i tagli su quattro che l'autista prendermi Rudi und undici uno cinque ma ma comunque io do una risposta a tutto vengono va ecco e poi c'è la traduzione degli atti abbiamo limiti
Dice diciamo Leonardo di Milano
Il mio è un diciamo che è un intervento che si ricollega un po'a tutti quelle che ci sono stati prima secondo secondo me per quanto REM per quanto riguarda la scuola a livello di elementare di mezz'anche e anche di ricette il problema fondamentale è che i professori sono strutturati
Mentalmente e regolamentati giuridicamente come dipendenti statali come se fosse dovessero semplicemente metterli il timbro su una su una lettera e questo è totalmente sbagliato Napoli è un'impostazione completamente completamente sbagliata
A mio parere sarebbe necessario introdurre un criterio meritocratico nell'insegnamento
Il fa il il fatto incontrovertibile per cui la scuola privata è migliore della scuola pubblica e semplicemente fatto per cui se un professore
Che è stato assunto da un collegio di Frattini insegna male viene mandato a casa
Ed è incontro che ed è incontrovertibile e questo garantisce che professori prima di tutto siano presenze rischi ci siano e non se ne vada e non se ne vadano per tre quattro mesi vacanze
Due garantisce che l'insegnamento sia costante e si è soprattutto motivato
Perché se non introduciamo un criterio meritocratico la persona si sente sprona tra a dare il meglio di sé e poi il criterio meritocratico dovrebbe a mio parere dovrebbe essere introdotto anche e soprattutto nei libri di testo
Se c'è si è detto tutto il contro di tutto sui libri che sui libri di testo ma non si è detto la scomoda verità che i libri di testo e italiane a confronto dei libri di testo che ci sono sa che ci sono all'estero sono di qualità nettamente inferiore perché sono più arretrati
Questo questo qua ci sono alcune ci sono alcune eccezioni è vero
Però la maggiore la maggior parte dei casi soprattutto nelle materie scientifiche è incontrovertibile
Io adesso mi ricordo mi ricordo che avevo un un libro di testo dice decenza generali con un ritorno anche neanche il nome è sostanzialmente che ho avuto poi l'occasione di confronto di confrontare un libro di testo che si vede che si insegna normalmente in Gran Bretagna quando sono quando sono andato a Oxford e anni luce più avanti perché era infinitamente più chiaro era infinitamente più nozionistico
E le teorie le signorie venivano spiegate meglio la teoria quantistica per esempio sul nostro libro erano appena due pagine di erano detti
Ed è per lo stesso grado di studio va bene
Grazie allora io risponde dodici nei
Non si sveglia ritrarre no no parlate quanto volete viene
Bensì importante
Gianluca Carrus di Roma
Io volevo chiederle una una riflessione io ho terminato da poco gli studi universitari
E ho constatato la difficoltà che c'è nel collegamento tra la fine degli studi universitari l'entrare nel mondo del lavoro e punto l'avere una sua riflessione circa l'opportunità che aziende private entrino nel mondo universitario hub
Dico permettendo quindi negli ultimi anni di studi universitari un collegamento quindi permettendo quindi non solo di avere quelle quel nozioni smog e si insegna ma anche dal punto di vista pratico una capacità di inserirsi meglio nell'aziende stesse che potrebbero poi assumere questi studenti questi studenti grazie
Replicare
Grafica
Credo rispondere data e verso l'alto forse i se è lapidario ristretta accerchiano
Io sono Federica di Jeanne è studio grazie prete essenze politiche all'Università di Bologna ma qui sono con il gruppo di ritardo e volevo fornì considerazione prima abbiamo parlato della riforma Gentile
Inserendo quindi del contesto in cui è avvenuta conseguenza regime dittatoriale mi viene in mente non è forse vere vorreste appunto cosa ne pensa anche lei che la democrazia se da una parte e garantisce il pluralismo della rappresentanza da dall'altra ha come sbocco proprio perché può essere eccessiva l'immobilismo a livello riformistico legislativo
E poi c'è un'altra curiosità che volevo volevo sapere se lei poteva soddisfare e cioè nel mio ateneo in particolare la facoltà di Scienze politiche per una tesi danno dai due ai cinque punti quando in realtà so che in altre facoltà e università si arriva anche a dieci undici punti voglio sapere a suo avviso si può fare qualcosa in tal senso è sì siccome
Generica quest'ultimo passaggio sfuggito completa allora Astraldi cercherà di essere più chiara
Dicevo nel mio tenero alla facoltà di Scienze politiche per una tesi di laurea e il punteggio varia dai due ai cinque punti
Per una tesi in sostanza vengono dati dai due ai cinque punti
Ecco volevo sapere nelle altro che se la mia curiosità mista si poi gli altri passi interessare nelle altre facoltà università il punteggio varia appariva era anche un massimo dieci undici punti voglio sapere proprio perché a mio avviso quello che succede l'Università di Bologna può essere fortemente demotivante è possibile raggiungere un livello standard in tal senso e se sì come
Grazie
Va bene quindi allora da allora senta ci tiene
I ragazzini consentiranno senza rischi vibra più alla tecnica proprio perché così facciamole scosso collo
Direttore allora post no
Berlusconi ha copiato da meglio suonato prima di noi con come se il reato
Ragazzi li ho sorpresi della bellezza ve lo dico di ventidue anni sono nella scuola dal mille novecentosessantasette sono entrato in un ragazzino quindi o trent'anni di esperienze di cui ventidue apprese parlare ai giovani prima e tutto poi segnali più mestieri fisso dunque alle siamo all'esame di maturità dunque Alessio ti dico subito che gli esami andassero riformati questa dove adesso vediamo un po'
Questo credo non mette in dubbio nessuno il discorso e come riformarle non era una cosa simile agli esami di maturità non sono una cosa seria
Non puoi tu comunicare due martedì poi due sorteggi le comuni che quattro mesi prima ragazzi non la sto per lo più
Poi giochi se io ne scelgono umanistica l'altra Mellace notifica quindi non possono impormi questo voce quelle Commissioni dove il commissario interno riesce a difendere meglio difesi dagli alunni non era una cosa seria
Ma non è una cosa seria perché amico mio l'esame di maturità bocceremo ancora così ma in realtà e il il momento conclusivo di un percorso scolastico che deve renderci giustizia non ci deve spaventare
Non dev'essere qualcosa per limitare il tempo per incartati d'essere qualcosa che valorizzi i cui sforzi tu percorsi e la tua crescita queste diciamo di prosa sulle filosofica che completamente diverso da quel Consiglio di esame di maturità che ho conosciuto
Ecco allora presa dicevo bene deve essere il momento conclusivo di un percorso
Qui tu devi essere messo nella condizione
I danni significato dei tuoi apprendimenti della tua crescita della tua capacità critica e quella quindi la autonomia di elaborazione e le letture vocazioni astenerti o per gli studi universitari oggi il mercato
Questo è il concetto di matto circa
Se allora e questo concetto non può essere limitato all'ultima parte del programma del quinto corso
Cioè non il sapere e unitario non può essere tra azionato a livello di biennio triennio ultimo anch'c'è tutta un impostazione del sapere che tiene conto di delle diverse scansioni temporali in quel programma viene suddiviso per legge quindi rivisitare questa cosa da velature ecco l'esigenza di tutti
Il problema è sulla prova italiano o italiano che deve dare per consentire un ragazzo di manifestare e il proprio senso critico la capacità di esprimersi la sua facoltà di sintesi la sua facoltà di analisi prima di sintesi prima ancora che di sintesi quella di analisi e procura di sintesi ecco se la prova d'italiano da questa possibilità ben venga
Il problema si pone eventualmente nella valutazione questa prova perché se tutti i meriti di fronte a un docente che ha un approccio all'atto elaborazione diverso da un altro docente un'altra commissione non ti viene arrestato e giustiziato
Io ho conosciuto professori io ho girato tutta l'Italia degli esami di maturità ho conosciuto docenti
Va bene che corregge lo stesso elaborato e che ha valutato lo con scarichi anche di quattro cinque punti c'era chi dava quattro e chi dava otto lo stesso elaborato incredibile
Non deve avvenire questo
E allora perché non avvenga questo tu bravo ma perché non avvenga questuanti sto rispondendo con questi esempi set perché non venga questo la commissione non deve essere composta da membri Esterni
E un imbroglio
Deve essere composta a nostro modo di vedere interamente dai componenti il consiglio di classe
Che tiene accompagnato in un percorso che ti conoscono come scrivi come ragioni come pensi tu i tuoi Sposini già fatti e ha avuto già le dovete alla frequenza delle classi successive non devi passare attraverso una lotteria
Degli Este semplicemente valutato per quello che tu hai fatto in quel percorso per quello che sei in grado di spendere
Questa è stata la mia proposta in Commissione io sono il vicepresidente della Commissione istruzione pubblica al Senato sostano sapete e mi sono scontrato con Berlinguer moltissimo
Ma Berlinguer mi darà ragione questo progetto non è passato per il niente
Deciso di Rifondazione Comunista
Perché
Per il semplice motivo beh Rifondazione ricatta un po'tutto l'Ulivo per il semplice motivo che loro sostengono che se avessimo blindato le commissioni nel senso che avremmo restituiti a l'organismo naturale che il consiglio di classe
Noi avremo
Aumento favorito i cosiddetti diplomi Fici perché le scuole parificate legalmente riconosciute
Avrebbe sarebbero state molto tolleranti nell'elargire il diploma invece secondo Rifondazione la provenienza dei membri esterni sarebbe stata garanzia di legalità
E lì c'è stato un confronto serrato allora si è detto va bene mettiamo il colui che il presidente esterno io ho fatto esami tutta Italia e ti devo dire che la mia preoccupazione è accaduto informare i criteri di valutazione nella giusto Gasco Emiliano pagamenti Torchia se più di una scuola faccio per dire delle Marche o giù di lì io della Sicilia
Non è assolutamente giusta
Niente niente da fare allora si è arrivati a dire facciano un commissario un presidente esterno
Due commissari esterni e tutti gli altri del consiglio di classe neanche a parlarne dici ma ci hanno la maggioranza i commissari interni e finiscono per prevalere su quelli esterni quindi le scuole private invece questa posizione preconcetta
Di rifondazione comunista c'è uno odio genetico nei confronti della scuola non statale
E lo sanno bene perché Chiomenti in cui vengono sbattuti fuori dalle scuole
Nel momento in cui non possono più opprimere con i sindacati non possono più manovrare le commissioni di concorso non ti possono più impoverito di testo non ti possono più occupare con quel K le scuole quando vogliono loro
Salvano hanno occuparli adesso che pure ci all'occupante
Avete visto voi una scuola occupata un corteo manco a parlarne
Mai come questa volta la scuola in un casino tremendo non si è mossa una foglia in Italia
La cultura del regime Alletto silenzio
E allora tu capisci che se tu li togli queste leve e come fanno a controllare il Paese
No no non hanno il consenso del Paese hanno solo il controllo del Paese attraverso l'occupazione dell'istituzione questo e Gracci
Ma è anche Berlinguer che il più grande scialo della compagine dell'Ulivo ecco perché loro quindi furono Stalin nell'ambito della scuola di Stato e una cosa il loro personale
Il discorso di mercato a loro non interessa allo sfuggente
Una verità
La pace sia
Se io imprenditore deve assumere un professionista io me ne infischio da me ha preso il diploma
Io vado a selezionarli quel professionista che è preparato professionalmente che serio che ha la da turista di unto logico c'è professionalmente dal turista etico professionale in questo senso voglio dire è una persona seria onesta mi rispetto agli orari e produce
Quindi è il mercato che selezione ecco la grande contrizione di Berlinguer fa una riforma della scuola in nome e per conto del mercato e disattende clamorosamente quelli che sono gli insediamenti dal mercato medesimo che il mercato a selezionare le professionalità
E quindi rispondo anche agli amici
Agli amici intimi ponevano il problema di sbattere fuori l'insegnante che non producono le vecchie perfetto che mi ponevano il problema della sopra sovrabbondanza dei docenti
Quindi il discorso anche di calmierare questo esercito del pubblico impiego che costa la barca di quattrini alla collettività
Son d'accordo
Basterebbe istituire Christie tutto istituì dell'istituto del gli organici di istituto sembra un giochino di parole lo ripeto istituire l'istituto la prassi
Ufficializzata del cosiddetto organico di scuola organico che si chiama istituto Che cosa vuol dire vuol dire che il reclutamento del personale docente e non teme più avvenire attraverso una forma concorsuale toccata
Perché oltre tutto i concorsi sono lottizzati che sindacati
Mentre il primo telefono soltanto secondo il manuale Cencelli una piccola percentuale di componenti le commissioni oggi occupano tutta tutt'al più c'è la discussione a chi deve avere più pezzi tra gli autonomi i confini i confederali ma vincono sempre confederali la corazzata no la triplice CGIL CISL UIL lottizzato le commissioni quindi lì c'è tutta la filiera no
Tu passi tu non passi questa viene per i docenti come da impegni presi e poi il concorso scusatemi non mi dà garanzie di reclutare le migliori energie perché chi mi dice che quel professore quand'anche avesse azzeccato il taglio di quel tema
La cui impostazione è sempre di sinistra
Perché più si parla di resistenza più si parla di egualitarismo Turci para di quelle cose assemblea dico cerchiamo le tasche piene ci hanno rotto le scatole per tanti anni più una democratico pure Forcato all'insegnamento
E quand'anche non scattassero questi meccanismi
E chi mi dice che la conoscenza perfetta di una nozione
Sia garanzia di trasmissioni di condizione
Capacità comunicare
Non è detto Marco questo io potessi un ottimo chimico l'ultimo fisico non pessimo docente un pessimo comunicatore quindi la forma concorsuale non guida garanzia di selezione
Delle migliori grave ma io credo che sono interessati no grazie e quindi ecco il discorso del mercato allora concludo Gianni se tu metti condizione la scuola di esservi ammettono ma e il preside lo trasformino Managers e lì ci senti questo Budget
Ora tu con questo bacino di riprodurre un servizio la scuola produce un servizio tipo e reclutare il personale che vuoi te le seduzioni del mercato tipo e organizzare l'orario di lavoro come ti pare ti piace però poi io ti fanno tutto ecco
La politica ministeriale dove ha senso nel sistema di valutazione del sistema scolastico non di controllo e di imposizione Tibaldo ripresi da deve selezionare la classe migliore che potrebbe paradossalmente anche non essere il laureato
Perché se tu amico mio conosci bene l'inglese informatico a me che ne infischia che lui abbia conseguito la laurea il discorso del valore del titolo negare io ti assumo
Ti do un mandato e ti dico senti questo il tuo compito sia in grado di portarla a termine sì io ti do due anni di tempo tre anni di tempo se tu adempì passi in questa fascia contrattuale come avviene negli Stati Uniti
Se sei bravo avviene che vai ancora in quella in caso contrario ICI automaticamente dal mercato
Se quel presidente fa
E fa il clientelismo e nepotismo la sua scuola esce dal mercato allora Berlinguer o e somalo
E queste cose non le capisce ore invece in malafede perché le capisce ma fa finta di non capire dove
Io voglio devo chiudere vi ringrazio dell'attenzione
Lieto che il vostro applauso confermi la felicità dell'iscrizione del rettore bene ora passiamo subito non c'è vere perché si è beccato ingiustamente turchi viene calepino dirà legami aveva allora torniamo ora alla par teorica del convegno cioè quella sul cattolicesimo
Tu liberi su quel regime liberismo
Questo Fabio Felici e vi esporrà grazie per cento seduto credere io volevo così
Tanto questo tema
E anche qui risulta chiaro che lo sto appunto di reperimento e appunto una grande cultura americana anglosassone l'obiettivo culturale e noi veramente abbiamo di uscire nel dominio dei testi ero più rotte io e di
Integrare il pensiero anglosassone perché italiani per la sua storia ha una continuità col mondo medievale
Che granché Germania protagonisti dello stato nell'mister razionalista invece non hanno come sapete i termini prima cattolicesimo liberalismo il PM centrare la nostra posizione e inattesi cancelliamo che sosteniamo che già tante sta per l'elezione di mi chiedi se CONAI
E poi chi mente in quel di Mike Davis respinti sovrastare Carc indicò che il nostro cuore il nostro pensiero basta un altolà veste di un Paese invece si dominato dall'est
Prego di ascoltare con interesse questa relazione perché sta alle fondamenta
Un prestito politico
Che vive nel Paese anche oltremodo anche cantautori conferitagli le espressioni richiesta ma è un pensiero che oggi pesci nel Paese
Nonostante il regime che ci governa e praticamente linguaggio l'unico linguaggio che si può farla
Anche se non ancora pagato e quindi
Perché queste piazze tante importanti a questi temi
Vi prego scusare con attenzione prego quadri di rendere più conversa etilico possibile suo intervento perché il nostro pubblico ai diciamo così è un pubblico che ha sostenuto ma piogge di interventi quelli teorici ristoranti campi facili profeti oggi restano evidentemente più pesante grazie
Buongiorno tutti io inizio ringraziando di cuore con Gianni per avermi invitato premetto che veramente con grande gioia sono presente qui agosto primo convegno sulla formazione
Il pensiero di Michael Novak diciamo subito che organizzato la mia relazione tenendo presente quattro elementi che possiamo dire siano portanti del pensiero di Michael Novak
Dapprima le riflessioni sull'Antropologia antropologia cristiana
Poi ideali che muovono la persona all'interno di un particolare ordinamento sociale così come viene definito da Michael Novak che il capitalismo democratico parola che la prima capitalismo che potete immaginare come Pons come si inserisca nel nel nel dibattito all'interno tra dottrina sociale cristiana è una parola che in qualche modo tuttora crea un certo un certo scandalo siamo riconoscerlo
Poi un terzo elemento e il ruolo dell'impresa nel risolvere il dramma della povertà
Ed infine e il rapporto tra libertà economica e spirito imprenditoriale così come emerge dalle enciclica di Giovanni Paolo secondo Centesimus Annus che il punto dal quale Michael Novak e parte per definire un un nuovo per dare una una nuova definizione del termine capitalismo e di conseguenza anche Capitalia
Il quadro di riservi differimento generale all'interno del quale possibile mostrare il modo in cui si sviluppa il pensiero di Michael Novak e racchiuso quindi nella possibilità di istaurare un rinnovato rapporto
Tra spirito dell'imprenditorialità o di iniziativa privata e la moderna dottrina sociale della Chiesa così come è stata inaugurata dal dal dall'attuale pontefice ed in particolare le encicliche lavora ex Sir Chance sollecitudine reso Cialis e Centesimus annus
Michael Novak fino a pochi anni fa pressoché sconosciuto in Italia rappresenta negli Stati Uniti
La presidente degli Stati Uniti una figura di spicco del calato elencato cattolico e di più in generale è conosciuto come un eminente studioso di scienze sociali religiose e politiche
Egli si colloca nella tradizione che giunge ieri ne abbiamo parlato in modo ampio tradizione che giunge fino ai costituzionalisti americani per avere un riferimento bibliografico vi dico subito il beh Fede rispetta la carta ile quell'opera omnia del costituzionalismo americano che rappresenta il primo il primo grande diciamo primo grande libro di scienza politica delle era dell'era moderna
I curatori Madison Hamilton e Jay dedicarono e offrirono al popolo americano in occasione nello Stato di New York in occasione della ratifica della Costituzione
Dove si sto confondendo confortavano da un Pardo una parte i confederali visti dall'altra i federalisti e loro erano ovviamente erano i gli esponenti del Movimento federalista
Ecco tra le
Ecco la differenza tra i confederali stessi derise che da una parte i federalisti e troppo proponevano un un oratorio dello stato federale come momento di unione
Degli Stati delle tredici colonie che si andavano costituendo in stato
E e quindi profonde proponevano anche la presenza di di di una una presenza non dico forte ma presenza stabile di un parlamento che rappresentasse le istanze unitarie delle tredici colonie mentre la confederazione
Propendeva verso una un'indipendenza maggiore da parte dei tredici Stati
La conclusione fu un compromesso era compromesso
Fu trovato attraverso il metodo elettorale la presenza di una calda rendo in Senato dove nella prima nella camera ardente era venisse espressa no venissero espresse le stanze dei singoli Stati quindi eletti eletti su base su base proporzionale al numero degli abitanti di ciascun Stato e la seconda invece il senato eletto su base sempre maggioritario ma in proporzione in proporzione e non ma agli abitanti ma il numero fisso di due per ogni Stato
In modo tale che nel Senato venisse espresso all'istanza comune a tutti gli Stati a prescindere dal loro dal loro peso elettorale e nella camera invece un maggior peso alle alle alle forze presenti nel sì nelle singole singoli nei singoli Stati
Bene questa questa tradizione giunge fino gli fino alla dottrina sociale della Chiesa intesa intesa come l'originale metodo di elaborazione dei materiali sociali e quindi non come un sistema chiuso in se stesso
Ma in grado di rappresentare un termine di riferimento per una nuova filosofia civile
La riflessione del teologo americano teologo e politologo dedica particolare rilievo all'elaborazione di una possibile applicazione dei principio fornendo i principi fondamentali fondamentali delle direttive dazioni
Dei dei deve dire di direttive d'azione espressi dalla moderna dottrina sociale della Chiesa nel procedere in questa direzione
Novak incontra la filosofia dell'abbandono della politica l'economia la scienza della politica stabilendo connesse un rapporto nuovo le scienze sociali sono in questo modo per il nostro autore
Il luogo nel quale la tradizione cristiana della filosofia morale può esprimersi in modo sempre nuovo
Oggi Michael Novak e titolare della cattedra di religione public policy Americhe Enterprises istituti di Washington l'America Enterprise institute e uno di quegli istituti di cui parlava anche Marco Micheli ieri che sono nati nel mondo anglosassone e americano
E come il contrappeso possiamo dire alla alla forza all'egemonia culturale che anche lì la sinistra nell'università a a posto
Nasce nasce entro il nasce sul finire la seconda guerra mondiale ed oggi rappresenta uno dei maggiori centri influenzato notevolmente ad esempio la politica di Ronald Reagan è in un certo modo anche la politica della Thatcher
E loro si riconoscono nel così detto movimento neoconservatore ieri abbiamo visto con la relazione di respinti come della destra americana nella del un filone della destra americana che il movimento conservatore la destra americana come ovviamente ogni Polo così come possiamo definire si riconosce riconosce come interno varie anime l'anima la quale Novacco se è possibile inserire Novak e l'anima neo conservatrice e chiamata così perché e quell'anima liberal progressista che all'indomani ha verso la fine degli anni sessanta si comincerà a distaccare dal filone socialdemocratico appunto liberal
E approderà verso farà propri contenuti del del movimento conservatore e definito neo conservatore però dagli stessi progressisti che come disprezzo
Non volevano neppure definiti conservatori cominciarono a chiamarli neoconservatori il loro questo appellativo non li disturbo affatto e da allora a oggi Red allora loro sono chiamati punto neoconservatori
Ecco passiamo allora indicare alcune riflessioni sull'antropologia cristiana così come emerge nano
L'intera opera di nuovo a te e caratterizzata da una da un'intensa e appassionata ricerca dell'anello di congiunzione che lega le varie scienze sociali all'antropologia cristiana
La moderna dottrina sociale della Chiesa
Sì si dice si situa nel punto di congiunzione di tali discipline e in tal luogo le scienze sociali sono giudicati dall'antropologia ed unificati adesso
Potremmo dire che esiste una dottrina sociale della Chiesa perché esiste l'antropologia cristiana che ci fornisce una chiave di lettura della società ed un criterio di valutazione
Dei risultati delle diverse scienze sociali
Il luogo luogo fondamentale che interessa la dottrina sociale della Chiesa per noi parte dunque e situato all'incrocio tra la trascendenza della persona e la sua integrazione la sua integrazione del mondo
La dottrina sociale della Chiesa dunque non è intesa da Nova accomuna su semplice illustrazione di principi astratti bensì come continuo sforzo di concretizzazione di tali principi e verifica dei medesimi
I quali da sempre sono stati presenti nella cattura nella cultura dice di ciascun popolo ecco che alla luce di quanto detto la domanda fondamentale alla quale dottrina sociale della Chiesa cerca di rispondere eh come trasformare come trasformare la natura manifestando ed accrescendo al tempo stesso la dignità dell'uomo in quanto uomo
Compito della dottrina sociale sarà allora unificare diverse scienze sulla base della trascendenza della persone cioè sulla base di Antropologia che assuma come suo essenziale tema di riflessione ciò che rende più uomo l'uomo
In questa prospettiva Novak riconosce nell'antropologia cristiana la disciplina che ci offre come base che si offre come base per l'integrazione di questi varia scienza
Quanto volge cristiane per il nostro attore si fonda sull'inalienabile principio della soggettività creativa della persona umana
E sulla realizzazione della dignità e verità della persona attraverso l'incontro con l'altro il vivere con l'altro e non contro l'altro
Il metodo di conoscenza che qui viene proposto
E l'attenta considerazione dell'intersoggettività che consente di concetti di conoscere l'individuo nel non nella sua separatezza rispetto agli altri ma il tutto a comprendere la relazione fra gli individui ed il loro essere l'uno per l'altro
Il loro costituirsi ed acquistare coscienza in sé nel disse nella relazione con l'altro
Ora fra le relazioni umane
Il rapporto che più compie più
Possiamo dire che dire che più che per eccellenza spiega dispiega tale tali intersoggettività e per è definito da Michael Novak il rapporto padre-figlio così come così come vince dall'anche dalla dalla dalle la riflessione di Giovanni Paolo secondo la dialettica padre-figlio infatti si colloca agli antipodi di quell'antropologia sociale o visione dell'uomo nel sociale
Chi ha come principio ermeneutico fondamentale la dialettica servo padrone
La lotta fra i due soggetti oltre a costituire l'idea base della nozione di giustizia sociale infatti rappresenta un'interpretazione complessiva della situazione dell'uomo nel cosmo
Antitetica a quella che Santomaso riprendendo da ristoro tre chiamava un originale amicizia politica e che sta a fondamento del vivere insieme nelle città e implica un reciproco aiuto nella realizzazione del bene comune
La dialettica pare figlio ci consente di guardare l'uomo non solo in generale ma come ma anche e soprattutto nel momento della relazione con gli altri uomini
Essa sviluppa la proposizione agire con gli altri e ci aiuta a comprendere il momento stesso in cui nasce e si costruisce una società sempre riferimento al principio della della soggettività creativa Nova osservando l'uomo della società in azione sulla dal lato creativo evidenzia il fatto
Che la persona in quanto creata ad immagine del Creatore e gli stessi creatore
L'uomo attraverso le proprie liberazioni crea se stesso e nello stesso tempo partecipa per vocazione alla creazione nella sfera politica economica e culturali
L'affermazione cristiana che l'uomo e creato ad immagine e somiglianza di Dio dunque comporta notevoli ripercussioni per quanto riguarda la filosofia del lavoro e la filosofia dell'uomo in generale
Ora vediamo in particolare quali sono gli ideali che muovono la persona all'interno di un sistema che egli definisce capitalismo democratico
Il capitalismo democratico e quel rapporto armonico tra le istituzioni
Che promuovono e difendono le libertà in campo economico politico ed etico culturale potremmo tradurre libera impresa democrazia e pluralismo
Il capitalismo infatti non può esservi disgiunto dalla cultura e dalla morale che nutre le virtù ai valori dai quali dipende la sua stessa esistenza
Né tanto meno può essere saprà separato da un ordinamento che anticamente democratico
Non è un caso che Giovanni Paolo secondo
Pone la moderna economia d'impresa al servizio degli integrare libertà umana il cui centro e di natura etica e religiosa e lo inquadra all'interno di un chiaro e un solito sistema delle regole
Novate non ha alcuna intenzione di indicare nel capitalismo democratico
La possiamo dire e la pratica di cui cristianesimo
Rappresenterebbe la religione il cristianesimo e il Giudaismo infatti sono cellule fioriti ancor prima della nascita del capitalismo democratico e la loro sorte non può essere legata alla sopravvivenza del capitalismo
Al contrario il nostro autore intende elaborare un'etica dell'economia
Che non si riduca semplicemente ad un'etica della distribuzione ma che attraverso una conoscenza critica dei mezzi riesca anche a formulare un ideale di ordine sociale al cui centro vi siano cultura un'etica posta al servizio dell'integrali per tomaia favorendo lo sviluppo economico la crescita economica
Il capitalismo secondo Novak è un sistema economico povero al pari della democrazia nella sfera democratica delle delle della sfera politica
Infatti entrambi sistemica Democrazia appunto il capitalismo non possono funzionare se incontrollati non gestiti non disciplinati e non limitati da meccanismi posto a difesa dei diritti individuali
Grazie a questi limiti ed aggiustamenti sì al sistema economico sia quello politico non operano in una sfera priva di freni e la lite loro libertà è regolata da altri libertà così come ogni potere e limitato da un altro potere per questa ragione così come tre fondamentali poteri dello Stato agendo il più possibile autonomamente costituiscono un sistema di reciproco controllo e di limite all'arbitro all'abuso del potere
Anche i tre grandi sistemi della vita umana quello politico a quello economico e quello etico culturale sibilando la vicenda come tre anche i tre lati un triangolo
Il sistema tripartito che scaturisce da tale complessa rete di controlli e di bilanciamento è stato appunto definito da Novak capitalismo democratico ed al suo interno
Ed al suo interno la sera della libertà economica che è limitata
Si è limitato dall'alto da una democrazia costituzionale che tutela i diritti
Umani attraverso una complessa rete di checks and balances e dall'altro da istituzioni morali e culturali riconducibili alla tradizione ebraico cristiana cristiana e umanista
Tuttavia per Novate il giudizio sul capitalismo non può non avvenire sul piano del realismo e sulla capacità che gli uomini hanno gli uomini stessi hanno di di tener fede agli ideali che son propri e capitalismo al che democratico
Tali viali sono sono individuati da Novak nella these sono sono vari che varie tematiche che egli individua come ideali propri della persona del capitalismo democratico cominciamo con il pluralismo e il dinamismo sociale
Secondo nove i problemi e le domande che il capitalismo democratico in virtù della sua dimensione dinamiche pluralistica si pone riguardano il come costruire la comunità senza dal Giare l'individualità
Come si può essere insieme uno e non lo stesso tempo molti come possono gli esseri umani e di cristiani in primo luogo costruire l'unità mantenendo le libertà di comprensione e di scelte la soluzione di questi quesiti e ben lontana dalla perfezione il capitalismo democratico di ripete e tutt'altro che il regno celeste S. segnato dall'imperfezione dal limite che caratterizza la conformazione fisica e morale ciascuna persona
Tuttavia il suo giudizio operando sul piano del realismo degli ammettere che gli alternative si sono mostrate peggiori
La risposta del nostro autore allora prende in considerazione il ruolo delle nelle moderne società che potrebbero svolgere le comunità intermedie
Le famiglie vicinati gli enti locali i gruppi di interesse le associazioni volontarie le chiese e sindacati l'impresa espone favorendo in tal modo la liberazione di tante energie
Di tante di tanti tutte quelle energie umane che rimasero sono rimaste in uno stato latente costrette dal binomio individuo Stato
La valorizzazione del ruolo delle comunità intermedie inoltre nel pensiero del nostro Tore
Non esclude l'esistenza degli individui né tanto meno quella dello Stato ma è proprio la presenza di un pluralismo di associazione di piccoli mondi vitali che rende possibile la vita degli individui sia quella degli Stati un secondo secondo ed è una seconda tematica nel secondo elemento è dato dallo spirito di competizione
Novak si mostra consapevole che la distanza tra le leggi dello spirito e quella della razionalità economica enorme
E che il suo pretendere le prime alla sfera dell'economia politica sarebbe un'operazione scorretta ed impropria
Inoltre da numerosi brani del Vangelo si evincerebbe una una logica dei tra diametralmente opposta appositi aver successo in questo mondo potrebbe risultare tutto a posto allora conquistato la vita eterna tuttavia gli ricorda che altrettanto vero
Che nei paesi come la Gran Bretagna ma nell'Europa e negli Stati Uniti d'America dei diritti le virtù acquista acquisite
Dall'ordinaria vita Crystal cristiana come il duro lavoro frugalità e del risparmio gli investimenti prudenti hanno favorito lo sviluppo dei mercati urbani durante il diciottesimo secolo d'altronde la regola stessi San Benedetto insegnava i monaci di razionalizzare il proprio tempo come se il lavoro fosse preghiera e nel contempo di procurarsi non solo il necessario per vivere ma anche un sovrappiù da condividere
Ingenerosa ostico ingenerose spero ospitalità
Nel primo Medioevo le grandi abbazie benedettine rappresentano delle vere e proprie industrie produttive disseminate nel cuore dell'Europa e la regola benedettina ora et labora
Rappresenta la possiamo dire le rappresentato per generazioni di uomini la la rinnovata sintesi cristiana tra contemplazione d'azione
Di cultura e lavoro esser rimasta impressa nella memoria di ciascun popolo
Andiamo ad un terzo
Ideale ed è quello del limite de e l'imperfezione umana
L'ordinamento sociale descritto Cittanova che non alla politica abbiamo detto la pretesa di estirpare il peccato dal cuore dell'uomo
Al contrario e proprio la consapevolezza della sua esistenza e della conseguenze derivanti dal suo impatto con la realtà umana a fare affermare al nostro autore creare che lo scopo di tali viale e il frazionamento il controllo del potere attraverso un sostegno sistema naturale di libertà
Possiamo riassumere possiamo racchiudere il concetto livelli viale distinte del di impedì imperfetti Isma'sociale con il motto niente delle culture di del mondo mie estranea
L'ipotesi del nostro autore e che la giusta considerazione del limite umano non contrasta affatto con la fiducia riposta nella parte migliore della natura umana
Egli ritiene che adottando un appropriato insiemi di freni e contrappesi
Dato che i sistemi di capitalismo democratico dal rapporto armonico tra le tre sfere
Oltre che dalla distinzione poteri fondamentali dello Stato la maggior parte degli essere umani risponderà alle sfide giornaliere con temperanza generosità e buonsenso
La teoria dell'imperfetti suo inoltre oltre ad indicare il tentativo dell'uomo di definire la propria identità come soggetto a uno autonomo unica ed irripetibile offre la possibilità di guardare con lucidità e discernimento la situazione l'uomo e suo agire nel mondo
Un ulteriore elemento è dato dalla separazione dei regni
Il testo classico che fonda tale affermazione di principio e date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio
Per i giudei
Per i giudei che vivevano nella speranza della venuta del Salvatore
Gesù rappresentava il Messia promesso da Dio d'Israele
Egli tuttavia pur accettando tale titolo non condivise mai l'interpretazione che che ne davano i suoi contemporanei
Troppo umana essenzialmente politica
Una delle sfere costitutive del capitalismo democratico e quella del pluralismo etico culturale la quale rende particolarmente problematico il compito sociale dei cristiani
Le società tradizionali hanno spesso imposto il cristianesimo ai loro cittadini
Al contrario il pluralismo che caratterizza che caratterizza il capitalismo democratico non ha alcun diritto a farlo
Una prima implicazione quanto detto e che il sistema politico corrispondente all'ideale descritto al nostro attore non può essere per principio un sistema cristiano nel senso confessionale
Cioè che costituzionalmente professo una determinata religione pervaso dunque obbligatoriamente di valori finalità Cristian
Invece il compito di cristiani sia se considerati singolarmente sia servito in organizzazioni sarà quello di adoperarsi con mezzi e metodi democratici per la rappresentanza e la testimonianza dei valori di valori di interessi in modo da influire nelle scelte delle maggioranze politiche effettuano sempre nel pieno rispetto dei diritti
Dire che una persona gode di libertà politica economiche ed etico culturale significa riconoscere a tutti il diritto di scegliere responsabilmente le sorti del proprio destino a seconda delle proprie preferenze valori e priorità
Alle Chiese e alle e alle altre istituzioni etico culturali spetta il compito di educare e orientare ed eventualmente persuadere le persone ad evitare alcune azioni entra prenderne altri il nostro autore considera tale sistema delle libertà il luogo o l'atmosfera ideale in cui viene favorito lo sviluppo delle virtù d'invenzione creatività intrapresa economica
C'è una sostanziale differenza tra Stato etico dunque e ispirazione etica alla quale uno Stato potrebbe far riferimento
Un ulteriore elemento è dato dalla solidarietà ridefinita da ma Michael Novak come l'agire ed esistere insieme e perdiamo
La tesi centrale del nostro autore e che in un mondo ispirato all'ideale del capitalismo democratico la solidarietà rappresenta il comandamento sociale più importante
Tuttavia possiamo sviluppare il concetto di solidarietà disegnarlo come la responsabilità sociale GIS di ciascun uomo di conseguenza anche di un'impresa tale interpretazione del suddetto principio potrebbe costituire il contrappeso è incerto ma ebbe modo anche e l'integrazione del principio di impedì imprenditorialità infatti così come il lavoro anche l'impresa è un'azione umana che deve essere ricondotta all'individualità della persona
Il teologo merita canoa si interroga su come dare libero corso alla creatività e alla con produttività fronteggiando realisticamente il peccato dal momento che amare gli esseri umani significa accettarli per quello che sono e non per quelli che non vorremmo che si fossero pur cercando tuttavia di convertire il peccato un'azione creativa per il bene comune
La teoria del capitalismo democratico rappresenta per il nostro autore una possibile risposta a tale interrogativo dal momento che la ricchezza dal momento che la ricchezza creata dal cresce dell'attività economica di concerto con una forma democratica di governo ed una il sistema etico culturale pluralistico rende beneficio non solo agli operatori economici ma potrebbe estendere sue sette l'intera comunità ecco come di si esprime un sistema di economia politica imita la Caritas se estende crea inventa produce e distribuisce ricchezza accrescendo la base materiale del bene comune
Se inoltre si fonda sul realismo se rispetta gli individui in quanto persona servente la vita comune più attiva intensa varia e libera
Un sistema economico che rende gli individui dipendenti non è invece un esempio di Caritas come non lo è un amante il cui amore incoraggia la dipendenza
Un ulteriore elemento che qualifica e sostanza al pensiero di Michael Novak riguarda il concetto tipico della tradizione antropologia cristiana della persona persona creativa
A detta di Novak molti ritengono che la giustificazione morale del capitalismo democratico sia riconducibile all'ampio spazio di libertà che esso crea nella società altri ricerca ma tale giustificazione nella diffusa prosperità sociale e nel fatto che sia più capace di altri sistemi economici di ridurre il problema della fame di migliorare le condizioni di vita dei poveri
Pur non negando la parziale veridicità di tali affermazioni il nostro autore ritiene che la giustificazione morale del capitalismo democratico vada ricercata
Proseguendo nella direzione dei richiami agli aspetti positivi della moderna economia d'impresa effettuate da Giovanni Paolo secondo nella Centesimus annus il quale così scrive
La moderna economia d'impresa comporta aspetti positivi la cura dice e la libertà della persona che si esprime in campo economico come in altri campi
Novak ritiene che lo spirito imprenditoriale e di conseguenza il capitalismo possiedano al loro interno un'etica caratterizzata da un rifiuto della corruzione morale un certo rigore ed una certo storica
Un senso della sobrietà e della responsabilità
Tali qualità non fanno del capitalismo una religione tuttavia secondo il nostro attore la loro reale incidenza sul sistema non ci permette di parlare del capitalismo come di un sistema sociale spoglio eticamente vuoto
Il percorso intellettuale segnato da Novak presenta due punti focali fondamentali in primo luogo egli ha seguito lo svolgimento di pensiero di Giovanni Palo secondo sull'idea di uomo nell'antropologia cristiana
Intendendo per un'identità attiva e creativa destinata a realizzare la propria vocazione a creare dimostrando la propria capacità di iniziativa e di farsi carico delle proprie responsabilità
In secondo luogo egli prende in considerazione il tentativo di elaborare una teoria dell'ordinamento sociale facendo riferimento al facendo riferimento all'esperimento al triste esperimento che dissero
Si richiese sperimentato nella Germania
Durante la salita al potere del nazismo dove una situazione di monopolio distrusse ogni libera iniziativa in libera iniziativa privata
Su tale base Novak afferma la novità introdotta dallo spirito del capitalismo democratico all'interno dell'economia dell'ordinamento tradizionale egli afferma questa visione insegna l'uomo
Ed ad inventare situazioni indegne dell'uomo creato e dell'Imago creatori s'grazie a tale nuova visione della creatività umana l'uomo aspira da sempre ad essere libero libero dalla tortura e dalla tirannia
Attraverso il sistema di controllo proprio della Repubblica democratica
Libero dalle catene della povertà attraverso un sistema economico con centrato sul principio della creatività e libero nella coscienza attraverso il pluralismo e le sue istituzioni le società che cercano di raggiungere questi tre obiettivi sono dette società capitalistiche democratiche
Uno dei tratti caratteristici nella riflessione del teologo americano e il riferimento al dramma della povertà nel mondo Novak estremamente critico nei confronti dell'analisi che su tale tema hanno compiuto i teologi della liberazione ecco come si esprime in quanto idea economica il socialismo ormai generalmente considerato che un errore fondato su una cattiva teoria economica del Novecento
In quanto idea politica troppo menzognero per garantire le essenziali libertà umana sia in politica sia in economia la teologia della liberazione necessità al più presto di una più adeguata teoria sociale scriveva queste parole nel mille novecentottanta
L'esperienza della teologia della liberazione del nostro autore ha rappresentato un evidente fallimento l'errore è stato quello di subordinare la poca comprensione della realtà interpretazione società contemporanea
E la storia contemporanea all'ideale marxista ed in particolare alle categorie della teoria della lotta di classe del valore del lavoro alla logica parità di era dell'oppresso contro l'oppressore nonché all'abolizione della proprietà e la proprietà privata
Ora il fallimento della teologia dell'imposizione è oltretutto derisi carrabile dalla da un'analisi empirica sulla osservando la storia infatti tra reazione al mondo quelle nelle quali la povertà pare con maggiore evidenza sono le nazioni rimasti ancorate o a sistemi pre capitalisti e tradizionalisti appura blocco socialista
Nella stessa America Latina per il nostro autore quello che viene comunemente definito capitalismo era realtà una forma di mercantilismo patrimoniale per il capitalista tutelato dallo Stato
Qui i poveri oltre ad essere esclusi dal mondo del lavoro sono impossibilitati ad intraprendere legalmente una piccola una piccola attività commerciale
In definitiva fermano racket i poveri dell'America Latina non hanno la possibilità di partecipare alla colonia capitalista
Poche tutta l'economia controllata dallo Stato il quale a sua volta e preda di una di un'oligarchia composto da un numero ristretto di famiglie ricchissime
Per nuova sono fondamento e due compiti che ci attendono all'indomani della caduta del socialismo reale e dell'esplosione di tutte le contraddizioni di limiti dei sistemi di welfare State
In primo luogo dobbiamo far sì che nel Terzo Mondo il sistema dinamico dell'iniziativa del mercato dell'impresa si apra quei milioni di poveri a cui attualmente l'accesso è vietato parigini
Si deve dopo si deve poi spezza are la presa soffocante delle piccole ditte locali sulle nevi del potere statale nonché la presa dello stato su quasi tutte le attività economiche creative
In secondo luogo all'interno dei Paesi capitalisti bisogna prestare un'attenzione maggiore ai bisogni dei poveri evitando di creare legami di dipendenza simile a quello in cui ha portato il Welfare State
Nel mille nota mille novecentottantacinque il gruppo di studio sulla famiglia la politica assistenziale americana ha condotto un'analisi sugli effetti positivi e negativi della politica di assistenza iniziata nel sessantaquattro dal presidente Lyndon Johnson
Che andò sotto il nome guarda la povertà
E risultati confermarono il notevole miglioramento delle condizioni economiche degli anziani
Tuttavia un altro dato sorprese maggiormente i ricercatori e molti osservatori politici tra i poveri le condizioni dei più giovani si erano ulteriormente deteriorati
In particolar modo quella dei bambini e della famiglie monoparentali
Inoltre la facilità con la quale molti cittadini potevano accedere ai sussidi di disoccupazione fece la cresce la dipendenza di tanti adulti dall'aiuto dello Stato
I risultati del gruppo di studio mostrava come in breve tempo alla dipendenza finanziaria subentrò una ben più grave dipendenza che consisteva
Nell'assunzione da parte di giovani ed adulti gli atteggiamenti dannosi per se stessi e per l'intera società
Infatti nonostante la cresciuto livello di benessere il ventennio sessantacinque ottantacinque aveva fatto registrare il preoccupante aumento di alcune disfunzioni sociali
Tossicodipendenza criminalità alcolismo aumento della massa ed etilismo incapacità di lavorare procreazione al di fuori del matrimonio senso diffuso di rassegnazione
A tal proposito Novak fa propria evidenziando una la critica Giovanni Paolo secondo muove sistemi di welfare indicando in linea di principio nella nozione di sussidiarietà una possibile via d'uscita
Oltre a sottolineare in questo del PGT Giovanni Paolo secondo nell'accetterà Centesimus Annus oltre assetti eliminare i pericoli e gli abusi provenienti da un grande di impressionare impersonale Leviatano
Afferma l'importanza delle istituzioni della società civile
Quelle speciali comunità di vicini siamo comunque finire comunità intermedie mondi vitali e ciò che caratterizza i talenti da sociali e loro concreto agire nella vita umana favorendo in tal modo il senso di responsabilità dei membri che compongono la società valorizzando le energie in essa presenti
E nello stesso tempo scongiurando l'eccessivo aumento degli apparati pubblici che lontani dai bisogni reali degli utenti non raccolgono la domanda umana più profonde
Uno degli aspetti più preoccupanti risultanti dalle osservazioni condotte anche da altri gruppi di ricerca sul problema della povertà riguarda quei poveri inserite nel contesto urbano
Si è scoperto in in cento città statunitense nelle quali il venti per cento dalla popolazione povera ci sono tre quattro cinque milioni di non occupabili concentrati nei quartieri più poveri
Se confrontiamo questi dati con i risultati quali giunto il gruppo di studio sulla famiglia la politica assistenziale americana possiamo sottolineare come il problema della povertà non è riconducibile esclusivamente al fattore economico
I non occupati che a differenza dei disoccupati per nuova mostra una tendenza verso gli atteggiamenti autodistruttivi che li mantiene uno stato di continuo dipendenza tagliate
Un po'simile un possibile rimedio per far fronte numerosi casi di di l'indigenza e nello stesso tempo prevenire e degenerazione dello stato assistenziale sia di ordine economico sia di ordine e cito comportamentale potrebbe consistere nell'allocare aiuti ai bisognosi secondo il principio della sussidiarietà
Attraverso la famiglia i vicini le chiese i gruppi d'intervento e ad altre forme di associazionismo che costituiscono il tessuto di tua di tale delle moderne società anche per nuova c'è bisogno di una rivoluzione nell'assistenza perché i poveri sono una risorsa e dovrebbero essere considerati come potenziali creatori di benessere ed aiutati nel loro tentativo di passare da semplici consumatori a nuovi produttori e necessario ripensare l'intera politica dell'assistenza favorendo la creazione di fondi di finanziamento che stime stimolino i poveri a risparmiare investire produrre
In ultima istanza secondino statore c'è bisogno di un'istruzione libera ed universale
Dell'istituzione degli enti di finanziamento per nuove iniziative imprenditoriali meglio se piccoli i cui soggetti siano anche poveri ma desiderosi di migliorare le proprie condizioni
Accesso al credito agevolato legalmente riconosciuto e a bassi costi
Da destinare alla piccola impresa ed infine l'impegno da parte della famiglia scuole dei mezzi di comunicazione di massa nel diffondere l'etica dell'imprenditorialità della responsabilità della creatività
Questa potrebbe essere la strada verso quello che il nostro Tore definisce il capitalismo popolare o anche il capitalismo scalzo il capitalismo deporre
La centralità del ruolo delle agenzie educative
Appare in tutta la sua evidenza in tutta evidenza quando si riflette sul fatto che ogni generazione che ha conosciuto uno straordinario sviluppo economico
Mostra una grande difficoltà nel trasferire i talenti l'intelligenza la condotta morale le motivazioni e di conseguenza il successo
Alle generazioni successive
In breve è più facile tramandare i vantaggi economici che insegnare alcune qualità e in un certo carattere indispensabili anche raggiungimento il successo economico
Egli scrive l'azione del capitalismo e della democrazia sarà ancora più fruttifera sequestra State verrà ridisegnato in modo da favorire Intini il pieno dispiegarsi della sfera della società civile
Ossia del libero associazionismo e dei piccoli plotoni capaci di esprimere l'aspetto sociale della natura umana molto meglio di quanto non sappia fare lo Stato
Favorisce la crescita economica permettere ai singoli di perseguire i propri ideali e creare sistemi che responsabilizzano i cittadini sono tra i principali compiti della giustizia sociale così come è stata ridefinita danno un principio che ponendo al centro la responsabilità personale possa ridurre al minimo il sorgere di invidie odi e favorendo così lo sviluppo dei mondi vitali l'applicazione del principio di sussidiarietà generi anche lo sviluppo del bene comune
Così interpretata la nozione di giustizia sociale diviene la prima virtù della democrazia essa non è che la nostra inclinazione a dar vita ha delle associazioni per amore del bene della comunità
In questa prospettiva il compito di un governo dovrebbe essere quello di organizzare la solidarietà catalizza Ando tutte le energie della società civile e sviluppando di conseguenza la partecipazione di tutti i cittadini ad edificare una società più umana
Ciascuno in base alle proprie capacità inclinazioni
Possibilità in governativo dire svolge tutti quei con compiti che poi non può non deve svolgere quei compiti che possono essere svolti da una società ben organizzato
Inoltre dovrà ispirare stimolare d'aiutare l'opera della società civile legiferando ed elaborando politiche strategie economiche che incoraggi lo i cittadini a diventare allora volta attivi per quando riguarda il tema del rapporto tra libertà economiche spirito imprenditoriale così come vince dal la all'incirca Centesimus Annus che un punto di riferimento importantissimo nell'opera di Michael Novak
E sempre concentrata nel quarto capitolo nella Centesimus annus ed è dedicato appunto all'elaborazione di una nuova interpretazione dell'iniziativa dell'imprenditorialità
Per il Papa esiste infatti un'altra forma di proprietà che pur non rientrando nella tradizionale definizione di capitale non è per questo meno importante
La proprietà della conoscenza della tecnica del sapere e la capacità di organizzare processi produttivi che coinvolgano più persone tali da poter durare nel tempo e garantire il soddisfacimento dei bisogni dell'uomo moderno
Ed inoltre e la capacità di assumersi responsabilmente realisticamente rischi necessari
Questo ulteriore forma di proprietà e definita da Giovanni Palo secondo capacità di iniziativa e di imprenditorialità e la loro considerazione secondo Novak rappresenta uno straordinario pagina avanti nella dottrina sociale
Nel della dottrina sociale nell'interpretazione della storia contemporanea poiché al merito di evidenziare inviato il dato creativo e soggettivo del lavoro ma la radice e coinvolgendo anche il lavoro di impresa
E il ruolo dell'impresa la radice etica e culturale della moderna economia d'impresa e la libertà integrale della persona
Il cui centro dicevamo e di natura etica e religiosa al servizio della quale posto libertà in in campo economico e giuridico
La posizione della del Pontefice riguarda i possibili soluzioni a possibili soluzioni dato Tare dopo la caduta dei sistemi socialismo reale riportata quarantaduesimo paragrafo della Centesimus annus
In cui egli opera un'importante distinzione fra un tipo di capitalismo fondato sul ruolo positivo
Svolto dall'impresa e dal mercato dalla proprietà private dal libero responsabile creativo giro della persona ancorato ad un saldo si Sebald giuridico ad un chiaro Rizzon triviale che è dato dalla verità di Dio sul Duomo
E un altro tipo di capitalismo sul quale il suo giudizio estremamente negativo esso infatti non è inquadrato in un solido sistema di regole e la libertà che lo caratterizza distaccandosi la verità sull'uomo non è posta a servizio dell'integrare libertà umana
Se considerassimo il termine capitale nella sua accezione migliore quindi nella prima dovremmo ammettere che la definizione classica di tale concetto risulta del tutto insoddisfacente
Esso afferma che il capitale e dato dal possesso materiale degli strumenti di produzione
Al contrario la vacca afferma che il termine capitale derivando dal latino dato tutte
Indica soprattutto la mente ossia il luogo nel quale hanno sede virtù quali la creatività l'identikit dell'inventiva l'iniziativa e perché no lo spirito di sacrificio
Inteso in tal modo il termine capitale e parte integrante del concetto formulato da Giovanni Paolo secondo di John soggettività creativa della persona dalla quale il Pontefice fa dipendere l'inalienabilità del diritto all'iniziativa economica privata
Il capitalismo contemporaneo e per Nova che sempre più incentrato sul tatto ossia su fattori come la conoscenza la scoperta la fantasia l'ingegnosità e tutto ciò ha ben compreso dal Papa al punto che secondo loro atti propria Luís andrebbe assegnato il merito di avere individuato un nuovo significato del termine capitale
Ecco come Giovanni Paolo secondo
Scrive sulla Centesimus annus se un tempo il fattore decisivo della produzione era la terra e più tardi capitale inteso come massa di macchinari di beni strumentali
Oggi il fattore decisivo è sempre più l'uomo stesso e cioè la sua capacità di conoscenza che viene in luce mediante il sapere scientifico la sua capacità di organizzazione sociale il sulla sua capacità di intuire e soddisfare i bisogni dell'altro
Proseguendo nell'enciclica si afferma l'importanza del fatto che l'uomo lavori insieme e con gli altri
Partecipando in tal modo al lavoro sociale il carattere sociale del lavoro del nostro Autore Conte Giovanni Paolo secondo ad esprimersi favorevolmente nei confronti della capacità di iniziativa e di imprenditorialità e per questo afferma
Organizzare un tale sforzo produttivo pianificare la sua durata nel tempo procurare che esso corrisponda in modo positivo e di sogni che deve soddisfare assumendo rischi necessari e anche questo una fonte di ricchezza dell'odierna società l'importanza che la dottrina sociale attribuisce al principio di iniziative di imprenditorialità nasce dal fatto che essa di riconosce la capacità di mettere in luce la verità sull'uomo
Da sempre affermato dal cristianesimo coinvolgendo inoltre importantissimi virtù come la dirigenza la laboriosità la prudenza nell'assumere ragionevoli rischi
L'affidabilità e la fedeltà nei rapporti internazionali la fortezza nell'esecuzione decisioni difficili e dolorose ma necessarie per il lavoro comune dell'azienda e per far fronte agli eventuali rovesci di fortuna
E per tale ragione che secondo Giovanni Paolo secondo l'economia moderna merita di essere una spia di essere osservata con attenzione
E favore da parte di tutti i cristiani perché il fondamento della moderna economia d'impresa e l'individuo nella libertà della per e individuato nella libertà della persona
Che si esprime anche in campo economico
Il Papa ricorda Novak oltre a riconoscere la validità del libero mercato indicandolo come strumento più efficace per collocare le risorse e rispondere efficacemente bisogni
Non nasconde la preoccupazione e il conseguente rifiuto per un tipo di capitalismo che ancorandosi ad uno dice ad un'ideologia radicale
Si è abbandonato ai meccanismi del mero interesse economico
Una tale ideologia si fa strada nelle moderne società del benessere o anche dette dei consumi le quali hanno creduto di poter sconfiggere il nazismo sulla base del puro materialismo
In modo da mostrare come una società del libero mercato posso raggiungere un grado di benessere di soddisfacimento dei bisogni materiali superiori a quelli ottenuti dal marxismo
Dimentichi entrambe però dei valori spirituali del gruppo
Ora c'abbiamo la conclusione possiamo dire che è stato merito di un po'
è stato indubbiamente merito di Michael Novak la dell'instancabilmente segnalato negli ultimi dieci anni l'importanza della crescita economica per la realizzazione di diritti che stanno a cuore alla dottrina sociale cristiana e la necessità pertanto di un approccio realistico che accanto ad un'etica della distribuzione tenga in giusta considerazione anche l'etica della produzione
Novak intende importare il dibattito sulle relazioni fra etica ed economia fuori dagli schemi consueti dei comportamenti illegali degli operatori degli operatori economici intende dunque andare oltre la tradizionale distinzione secondo cui gli l'etica
Indica ai fini dell'economia i mezzi più appropriati per raggiungere e propone in alternativa l'alternativa di ricercare le basi morali su cui si fonda la scelta dei mezzi di un ordinamento sociale basato sul triplice sistema delle libertà
Da tale confronto emerge l'esigenza introdotta dal cristianesimo Antropologia il cui perno siano sia una figura di uomo che si complete si realizza nelle chiusure in cui si apre il rapporto con l'altro
In questo senso ecco va intesa inteso anche per novanta in sé il significato di di bene comune bene comunque inteso come giusta miscela tra saggezza pratica utopia concretezza e speranza
Posta al centro del suo ridefinizione della nozione di giustizia sociale
Bene io concluderei anche perché c'è la azione lasciata al
Dico
Ma anche che vicinato del cattolicesimo ma si e l'altro settore divenuto cattolici di Uto cattolico questo ha messo in luce un concetto possiamo chiamare laico questi autori ci concetti legge naturale
Che quello che ho visto è appunto la dinamica immanente nella realtà stesse San pongono
E in seconda mentale questi questa posizione e che la realtà tu le indicazioni dell'uomo non se non vado da Slobodan
Questo è un elemento caratteristico questo approccio
Ora no e abbiamo invece da come interessante non cioè costanza mostrare che tutta la tradizione perdere al magistero sociale
E ora i Giovani Paolo secondo schifoso dopo stesso influito so è invece essenzialmente contrario statalismo favorevole alla libera impresa attività personale quindi segue dimostrare il nostro linguaggio che non è così no la corte che un quadro per il cattolicesimo e liberalismo hanno medesima dottrina della società
Che uno degli obiettivi questa Tarzia
E quindi per quanto sembri strano stante produttrici periti ulivisti pediatria o per i soldi docet Centesimus annus sociale della Chiesa
Bene questo senso strategico di questo fatto
E inviteremo stile per cui questi testi ma sostanza e l'opposizione liberale deve acquisire la cultura liberale e poi strade proposta liberale
è un compito diciamo così da costruzione
Quindi adesso il dibattito ti vuole parlare
In sostanza il Comune ringrazio voi piccolo resto di Israele perché devo dire dovette eravate settanta l'altro lato so bene queste cose anche Olivetti spartiti ieri una cosa è di dare Coulthard culturali politici e una delle cose più difficili che si possono tentare
Non Gianni quello che stava dicendo lei esattamente la domanda che mi chiedevo durante durante due la relazione lei ha nominato spesso Giovanni Paolo secondo di conseguenza
La chiesa che dovrebbe stare sotto purtroppo nelle nostre i nostri cita quindi le nostre identità locali
Ci troviamo spessissimo la classe dirigente diciamo ecclesiastica che si trova dall'altra parte che quindi non riconosce tutto quello di cui chiaramente quello in cui crediamo noi a quello in cui sicuramente hanno creduto altri e molto probabilmente crede anche Giovanni Paolo secondo
Cosa possiamo fare noi come Forza Italia che spesso troviamo difficoltà con i cattolici perché noi vogliamo puntare
All'elettorato cattolico e poi troviamo la base o comunque parroci spesso vescovi e che ci puntano il dito e ci trattano male per la questione del capitalismo e tutto il resto se ci dà un consiglio anche come base per rispondere uniti una volta tanto a nostro favore grazie
Patelli restituito
Numerosi combattenti o con altre cure parlare
No Pisco che ormai ridotti ai minimi termini
Pavese apparve rispondi perché dà il senso del prima di tutto faccio propria anche la
Faccio insomma il suo nome scusi Teresa sono proprio il quello che dice il perché una frustrante anche per me penso verso San Pietro sia per tutti non sia il Consiglio c'è una differenza sicuramente il magistero sociale il magistero di Giovanni Paolo secondo ha portato delle grandi innovazioni soprattutto con la Centesimus Annus perché già dall'arabo le nozze
Bisogna dire che finora la bora Mazza Arcese c'era il riconoscimento del valore creativo del lavoro ma non si usava il termine impresa non si usava il termine mercato no me ne mentre la Centesimus Annus per la prima volta il termine lavoro viene associato con quella della libera impresa
E quindi non è da tanto tempo
E poi c'è un grande problema che penso di Eton Gianni ne possa parlare ampiamente non si studia nel seminario non si sui assolutamente dottrina sociale della Chiesa
Non si studiano nelle nelle anche nelle università pontificie che mi risulti tranne la Gregoriana che ha un corso per questo non esistono corsi di dottrina sociale della Chiesa
E chi comunichi poi i tiene questi corsi a volte legato ad una dottrina sociale
Ed un pregiudizio anticapitalista e vorrei dire anche di più tutti anticapitalista e antiamericani sta vogliamo dire c'è c'è un anticlericalismo che gli americani soprattutto cattolici avvertono con grande sofferenza
I cattolici americani da questo da questo pontificato hanno cominciato a rialzare la testa si sentono accettati si sentono amati dopo anni di America come sinonimo di americanata sinonimo di corruzione sinonimo di dei no
Tutto
Tutto ciò che è male della società dei consumi il coro è il consiglio è quello di primo l'avvenente la preghiera quello io come ci siamo dicono come con perché contempla nelle mie la mia poi dal punto di vista laico la l'azione di continuo andare a cercare tra questi preti cercarli discutere con loro e prendere parte magari anche a a iniziative laiche l'intera parrocchia di indagare a volte ci sono
Impossibile se mi rendo conto è un muro da da da buttare giù un muro certo molto potranno fare potranno fare i sacerdoti che oggi si formano e che diventeranno i parroci domani non possiamo sperare o meglio possono sperare ma non pretendere che chi si è formato un seminario di quaranta cinquanta anni fa e che non ha letto altroché ciò che gli passavano no
Da famiglia Cristiana questi giornali anche buoni a volte ma che che comunque mandano delle no e non si può sperare da loro che immediatamente si convertano ad un convertano si convincano circa la non che non è peccato la parola capitalismo è peccato perché possiamo interna e quindi si può rispondere con con l'affermazione Gianicolo secondo si sono dei capitalismi
Ruolo che posso chiamarlo democratico prendendola Novak ma Sturzo lo chiamava popolare tortuosi Erminia popolare
Oggi c'è chi distingue tra capitalismo produttivo è più capitalismo finanziario
Quello che produce lavoro e quello che invece specula in Borsa voglio dire esistono poi delle discriminanti possiamo fare a cosa fa riferimento ad una radice etimologica appunto per la parola capitalismo che può dipendere da capita ossia la testa del bestiale quindi l'accumulo dei beni dei mezzi di produzione
Oppure da Caputo lamenti umana e quindi lei il luogo nel quale hanno sedere le nostre e le virtù della persona umana
Consigli colti
E allora giovani eroi vessilli
Bene vera di tor guiderà questa pare discenda eticamente il convegno avuto successo ma come la sirena termine è un pesce cioè effettivamente all'ultimo si squaglia
E invece come ripeteva va fatta altre come ripartiti accadeva oltre ai politici è un grande difficile impresa anche se poi quella poi solo vivo nella strada
Capacità e non lo utilizza
Credo che i giocatori che non sono io a fare la parola è diventata rara mondo cattolico iter Gene non solo italiana per il termine cattolicesimo
Quindi mostra dove c'è come si come questa grande sintesi che avevo vista espresse nella storia del cattolicesimo manda cade tutti alla fine oggi liberali vedono cattolici
Ma cattolici nati nel sistema spendita di fortemente Cutter offre
America e Tina Tinelli operazione satellite e queste invece ieri divisi epurare del Guatemala sconfessata in Guatemala Belize evitate e quindi abbiamo io credo che ora avvolti qualificabile data dei cattolici non praticanti
I preti poveretti sono molto demotivati versati
Isla categoria infelice
E Clemente sono nutriti dai progettisti aragoste come cioè da venti a questo tipo di non cultura che da un bottino neanche loro diciamo quindi avremo preti in crisi penso su questo punto
Cioè inducono questo Polo comodo poco diceva prima Fabio cioè
E e lacrime su questo punto c'è
E poi alla fin fine si trovano che degli appuntati la Cei
E a portata di mano i comunisti tutti i piani alla RAI tutti i piani comunisti poi no no fuori cattolicesimo questi non lo sanno ma è così quindi
Chiarito i visti era un che ritiene che il tagliando ed anche dei gelati comunisti maggior tutti faranno fuori
Prenderanno praticamente dipendente finanziamenti regionali per subalterni e loro brigate intero da attivisti questo sicuramente così
Ed ecco perché appunto di Beretta anche libertà dell'artista liberare combatte Ulpia libertà
E prestiti e questi non ci crederanno ma sapranno che lui era
Precederanno perché l'ambiente sociali obbliga a non credere come persone sapranno che è vero cui che il punto di pagine dizione pene abbiamo finito questa maxi adesso vi dico
E io spero qualcuno voi Vanguard anzitutto dite comunista che farà avrebbero grandi spirato Shenzhou cinque persone perché veramente serve raccolte l'ultima in Gracco del pesce
Facciamo
Era regimi è io stiamo e si può fare il bene il meglio adesso ci troviamo
Aver ucciso Maria Spider che anche le vorrei chiedere il PSI non si potrà fare neanche convegni culturali
Tredici cari al medesimo fenomeno
Negli anni quaranta più quante quindi all'anche poveri quindi ieri a venire
L'intesa era un privilegio fare vacanze gratis anche lì scappavano guarda dirò a culturali e politici ed interi disperata e un politico pensi sapere tutto
è questo il problema predominio
è questo il problema spezziamo per fronteggiamo il problema come possiamo insomma alla fin fine
Evidenzio che ci sono e sono infinite e quindi avete fatto il convegno fatto molto positivo logico intento perché ha funzionato bene giocatori iscritti brevissimi voi siate attenti naturalmente
La carne è debole e quindi abbozzi
Il Vangelo russe è che vi pregherei allora bisogna togliergli che ci sia qualcuno quando farà meno penalizza dell'altro perché non opzione che qualcosa esodi
Uguali accettabile
Certo
Seconda guerra mondiale al mille novecentottantanove crollo del muro di Berlino e del la fase della guerra fredda e poi abbiamo un ultima fase che è quella che si è aperta dopo la fine della guerra fredda
Allora le origini il Partito Comunista nasce
Non c'è mando sì Partito comunista italiano ma in un altro modo si chiamava Partito Comunista d Italia sezione della Terza Internazionale detta anche come interna cioè l'Internazionale comunista
Quindi non è un partito italiano neppure nel nome
Ma è un partito che fa capo a un centro internazionale l'Internazionale fondata dall'ENI non
Non quella socialista che era la seconda internazionale
E nasce esattamente con lo scopo di sostenere lo Stato sovietico poi cercherò di spiegare meglio questo
Come simbolo quindi già nel nome Partito Comunista d Italia perché non vuole chiamarsi Partito comunista italiano al Partito Comunista sezione italiana
Di un grande partito internazionale e poi come simbolo addotta la falce e il martello
La falce e il martello non è un simbolo socialista ma è il simbolo dello Stato sovietico
Se voi prendete tutte le bandiere del Partito socialista italiano fino al mille novecentodiciotto diciannove non ne troverete neanche una cala falce e il martello e curioso ce ne poteva pure essere una c'è il compasso compasso e martello la falce le spighe di grano alla falce e martello non c'è io un libro sovietico in cui ho trovato casualmente la storia di questo simbolo fullereni netto e chiese a un pittore di fare il simbolo dello Stato
Un mese dopo che avevano preso il potere e questo fece falce e martello e Spada Elleni indisse la spada no troppo la guerra
Facciamo solo la falce e martello e quello fu il simbolo anche socialisti italiani nel mille novecentodiciannove adottarono come simbolo la falce e martello perché erano legati a Mosca il Partito Comunista che nasce da una fetta del partito socialista conserva questo simbolo e come sapete lo conserva tuttora il PDS alla base della Quercia
I simboli e i nomi sono importanti non sono affatto dei fatti delle cose trascurabili
Perché ho detto che il Partito Comunista era nato e questa importante per tutto il legame che si Serafina che esiste la Russia sovietica cioè finanche esiste l'URSS è nato come emanazione di un organo internazionale perché se prendete la la storia appunto anche per la costituzione di questo organo voi vedete come lei viene avesse una grandissima preoccupazione che era quello di salvare lo Stato sovietico cioè il primo Stato socialista mi diceva nel mondo tutto doveva essere subordinato a questo scopo
Normalmente comunisti e anticomunisti sostengono che Lenin volesse la rivoluzione mondiale
è falso legni non non ha mai voluto la rivoluzione mondiale una volta che ha conquistato il potere e che ha visto che questo potere poteva arrestarli
Lui si è reso conto che una rivoluzione mondiale avrebbe creato dei grossi pericoli allo Stato alla sopravvivenza del suo stato
Per cui lui ha voluto un'organizzazione internazionale il Como interna come emanazione del ministero degli Esteri infatti la riunione costitutiva del continente erano tutti i funzionari del ministero degli esteri più o meno di alcuni
Di passaggio per Mosca per l'Italia non c'era nessuno
E lei nelle chiese ad metalli Ana gara Moscato d'una russa proposto legata all'Italia che era Mosca Angelica Balabanoff di
A dare rappresentare il partito italiano è la Balabanoff disse ma io non lo faccio non ho nessun mandato non ti preoccupare divisione
Fanno pure importante e che cominciamo alla
Ora
Questo significa che il partito italiano così come gli altri partiti comunisti preparate bene i quali parlavano di rivoluzione mondiale
Cioè di prendere il potere anche all'interno di questi Stati
Avevano un elemento di doppiezza profondissimo perché non dico la base ma i dirigenti sapevano perfettamente qual era lo scopo dei partiti che non era quello di prendere il potere a meno che Mosca non desse il via ma era quello di creare dei problemi all'interno dei diversi Stati per costringere questi studenti ad avere un rapporto diplomatico favorevole e relazioni commerciali favorevoli nei confronti dell'Unione Sovietica
Io sto riassumendo il contenuto di un libro che ho scritto su questo tema che è stato pubblicato tanti anni fa da Laterza
E che si chiama il mito della rivoluzione mondiale Lennie né e la ragion di Stato mille novecento diciassette mila novecentoventuno
Ora
Non vi darò i particolari però se ci sarà qualcuno che poi vivo non è convinto di alcune cose io sono ben lieto di rispondere a domande anche perché questo rende forse anche più vivace al l'atmosfera
Una lezione dopo mezz'ora dovrebbe finire io temo che ne prendono tre quarti d'ora
Tra l'altro la nascita del Partito comunista d'Italia indebolisce la sinistra perché pensate bene siamo nel gennaio del ventuno lo squadrismo e appena esploso alla fine del mille novecentoventi
Quindi il la nascita del Partito Comunista spacca la sinistra italiana nel momento in cui Mussolini gli squadristi stanno emergendo in maniera prorompente
E quindi questa
Scissione la cosiddetta scissione di Livorno da gennaio ventuno
Non è una data gloriosa del movimento operaio perché rappresenta anzi uno dei momenti decisivi della crisi del movimento operaio che
Fa una politica sbagliata ma anche perché poi erano tutti gli uni e gli altri in qualche modo legati all'URSS perché il mito bolscevico in Italia era forte
Fa una politica estremistica assolutamente parolaia nonne i fatti perché né i fatti cioè la prudenza che ho detto prima cioè non prendere il potere evitare di prendere il potere
Fare confusione per poter poi ottenere che i vari governi italiani quello di nitriti o quello di Giolitti o gli altri cosa che puntualmente accade facesse uno politica di non ostilità nei confronti dell'organo esordienti
Anche a Mosca poi dissero che
Livorno cioè la scissione di Livorno del gennaio ventuno era uno sbaglio prendete anche il libro di Paolo Spriano storico comunista che ha scritto il la più lunga storia del Partito Comunista pubblicata da Einaudi ci sono delle pagine in cui disse
A un certo momento Mosca si comincia a parlare di Livorno come l'errore di Livorno cioè forse bisognava essere uniti con gli altri
Però
L'ENEL voleva un esercito di fedelissimi perché proprio dovevano essere legatissimi agli obiettivi di politica estera di Mosca
Gli i socialisti non erano affidabili i comunisti erano molto di più perché più disciplinati nei confronti di Mosca e quindi fu un errore dal punto di vista dell'ENI fino a un certo punto fu una tragedia per l'Italia
Per chi non voleva il fascismo beninteso se poi si voleva il fascismo era giusto fare questa scissione
Pensate ancora un'altra cosa che vi dirò
Non per rallegrare l'atmosfera
Ci fu un crollo dell'immagine dell'Unione Sovietica nei mesi successivi alla nascita del Partito comunista d'Italia
Legata a quella frase che voi avrete sentito dire spesso i comunisti marchigiano i bambini
Ora questa frase esprime una profonda e drammatici Sima verità
Perché non è che i comunisti mangiano i bambini perché sono cattivi che quindi fanno dei pranzi mettendoci i bambini a colazione
No era successo un'altra cosa che nel mille novecentoventi ventuno c'è stata in Russia in alcune parti della Russia la più grande epidemia la più grande carestia scusatemi
Una delle ultime grandi carestie della storia d'Europa
E
La gente maggio anche i bambini mangio anche gli adulti
E la cosa terribile alla trovaste descritta nelle stime in alcune delle storie Partito Comunista fu che erano i fratelli a mangiare i fratelli perché normalmente veniva sacrificato il neonato
Dato che gli altri erano
Dato che gli altri erano già cresciuti e quindi bisognava salvare Krieger è cresciuto non c'era da nutrire il piccolo e quindi questo accadeva nel racconto degli dei di questi scrittori sovietici o sorgeva in particolare che poi finì in Italia questo scrittore lui dice che mangiavano uno alla volta nell'angolo
Della stanza dove normalmente prendevano i tasti
Tutto ciò determinò in Europa una grandissima campagna di aiuti a un sovietica alla testa della quale si mise anche il Pontefice di allora furono creati in Italia qualche cosa come tre quattrocento comitati rapidissimamente più le Croce Rossa eccetera che mandarono soccorsi a questo popolo
Però capite era il fallimento del comunismo palpabile perché se si arriva addirittura l'antropofagia d'arresto voi lo sapete il comunismo è fallito proprio per motivi economici proprio perché lui sapeva regolare i consumi perché non riusciva a tenere il passo col resto del mondo quindi in qualche modo già questa vicenda orrenda della storia umana che fu questa dei comunisti che mangiano i bambini che poi erano gli abitanti del paese il comunismo che mangiano i bambini
E stare a presentare fin da allora una verità profonda che il comunismo si porterà appresso fino alla fine cioè la sua inettitudine in economia
Capirete bene che anche questa vicenda favorito Mussolini nessun libro di testo lo racconta nessuno non ce n'è uno che racconti questi questi questi fatti ma invece fu un movimento di opinione pubblica enorme che sicuramente influì sul successo della destra fascista in Italia allora
Durante il regime mussoliniano voi sapete che feste siamo già alla seconda fase
Voi sapete che tutta una certa retorica antifascista
Fatti ridere agli studenti italiani che mentre in Italia c'era il regime mussoliniano
Grandissima parte degli italiani erano degli oppositori di questo regime
Assolutamente falso perfino il più numeroso dei gruppi politici antifascisti cioè il Partito comunista
Era un gruppuscolo
Ci sono i dati sono i dati dell'Internazionale comunista quindi sono dati inoppugnabile nel mille novecentoventinove hanno della grande crisi a Torino che ha una città operaia per eccellenza gli iscritti al Partito Comunista sono quaranta
E nel mille e alla FIAT al Lingotto su quattordici mila operai in quell'anno mille novecentoventinove iscritti sono sette sette su quattordici mila nella più grande fabbrica di Torino
Nel mille novecentoquarantatré quando il regime mussoliniano avanza sta per crollare alla FIAT Mirafiori su ventuno mila operai gli iscritti sono ottanta quindi è cresciuto rispetto al mille novecentoventinove ma è sempre nulla soprattutto se pensiamo che in Italia c'era a una crisi politico-militare disastrosa per cui poiché il regime di Mussolini si affloscia con un castello di carta e quindi cioè la nascita invece del Vito un'altra volta diciamo una rinascita del mito bolscevico
Dimenticavo di dire che nel mille novecentodiciannove in Italia si è diffusa una grande simpatia nei confronti della rivoluzione russa naturalmente in determinati ambienti
Così come una grande paura
Così rinasce questo mito della della Russia sovietica durante la seconda guerra mondiale
Per effetto delle vittorie straordinaria che l'Armata Rossa a nei confronti della Wehrmacht
Hitleriana perché se voi prendete i rapporti anche della polizia fascista della polizia segreta l'opera su che cosa stava accadendo nelle città italiane voi troverete molte testimonianze del fatto che la gente si diceva
Ma come dicevano che in Russia niente funzionava che i comunisti mangiavano i bambini ma questi invece no sono efficienti perché riescono a sconfiggere il più grande esercito europeo che l'esenzione dice quindi come due più due fa quattro così io dico che tutto ciò che la propaganda detto sulla Russia sovietica
è una fandonia e questi invece sono un grande popolo un grande regime che ha il consenso che sta vincendo infatti
Il che in parte era anche vero
Perché Stalin è stato un dittatore che ha avuto un largo consenso
Paradossalmente perfino nei Lager la gente i poveracci che erano internati nei Lager dicevano
Stalin se sapesse cosa accade qui ci salverebbe ma ci sono degli altri impediscono di più quando è scoppiata la guerra Stalin cambia politica decise di aprire alle dalla Chiesa ortodossa decise di reintrodurre
Delle forme di organizzazione che erano state dello Stato zarista
E trasformo la guerra contro Ithil come una guerra patriottica ritiro fuori perfino le immagini del dei generali zaristi l'ordine di sugo rosso con come decorazione superofferta Sutton generale zarista
E e promise e disse vedete io in tutti questi anni questo si diffuse come idea in Russia in tutti questi anni
C'è stato qualche cosa di terribile da noi ma si spiega perché perché noi eravamo minacciati da Hitler
Oggi sconfiggeremo Hitler e quindi domani introdurremo delle regole di tolleranza e di democrazia anche nella Russia sovietica
E quindi tutto ciò ebbe Effetto sugli italiani nessuna parte degli italiani e il mito della Russia grande potenza portatrice di democrazia si affermò
Chi vi parla fu uno di quelli che credette questa cosa io sono nato nel trenta
Ma durante la guerra si cresce più rapidamente di vivo ascoltando tutte le radio straniere possibili compresa naturalmente tutto Radio Londra perché era più facile da prendere e poi Radio Mosca sentivo Togliatti che parlava del Radio Mosca e sentivo gli altri mio fratello che tuttora comunista e che ha parecchi anni qualche anno più di me mi spiegava e mi diceva è strano
L'internazionale come il vino è scomparso ventuno parliamo sempre di patria io pensavo essendo comunista Bice Valori di entrare in un movimento internazionalisti con invece un movimento patriottico
Fini vedete come anche le piccole cose riportano le grandi
Perché fu una grandissima svolta
Questa svolta è quella che ci introduce al Terzo Periodo cioè quello della guerra fredda dalla seconda guerra mondiale poi del partito italiano perché il partito italiano non fece altro che applicare in qualche modo all'Italia questa svolta di tipo patriottico
Questa Beghetto gli atti arrivò nel marzo del mille novecentoquarantaquattro a Napoli era partito da Mosca aveva fatto un lungo viaggio fino ad Algeri poi dal generico era andata Antonio
Quando arriva a Napoli pronuncia un discorso in cui dice che la politica che il Partito Comunista fatto fino a quel giorno dagli italiani che sono dai Comunisti italiani è sbagliata
Bisogna fare una svolta la cosiddetta svolta di Salerno così chiamata perché a Salerno c'era il Governo Badoglio e quindi i comunisti dicono noi entriamo nel governo Badoglio quindi una svolta capite un partito che era nato per fare la rivoluzione mondiale per prendere il potere non con i borghesi addirittura vuol prendere con il retto e con Badoglio che è stato a capo di stato maggiore di Mussolini
Quindi una svolta assolutamente clamorosa che mette lo sconcerto in tutti i dirigenti politici liberali democristiani di chiunque fossero socialisti comunisti naturalmente
Ma Togliatti applica questa linea
Perché applica questa linea perché l'ha deciso lui no
Il Partito Comunista Italiano era un gruppuscolo nel quarantatré nel quarantaquattro sarà cresciuto ma è sempre nulla
L'Italia è una nazione sconfitta perché è stata sconfitta dagli alleati l'Unione Sovietica una grande potenza vincitrice che sta schiacciando l'esercito dice insieme anche gli americani e gli inglesi beninteso
E Stalin è di una potenza sconfinata voi credete che Togliatti possa applicare una svolta come quella detta di Salerno perché l'ha pensata Luís autonomamente no è è ridicolo immaginare cosa del genere la svolta di Salerno nasce per un concerto per un accordo con l'Unione Sovietica
Ed è perché in politica estera le cose sono molto continua nella storia del mondo e della stessa politica che già disegni cioè voi dovete muovervi e fare le cose sempre in funzione degli interessi dello Stato sovietico
Ora qual è l'interesse dello Stato sovietico
Che in Italia un gruppo di comunisti che non si sa nemmeno quanti siano
In una nazione occupata dagli inglesi e degli americani dei brasiliani a tutte le forze per occidentali non c'erano
Soldati sovietici
Gli unici russi gli unici lussi ex sovietici che c'è in Italia combattevano con Hitler sapete quanti quanti sovietici hanno combattuto
Per cosa
Teresa
Allora
Un milione di sovietici hanno combattuto nell'esercito di incidere e migliaia di questi sovietici hanno combattuto nel Friuli e i tedeschi avevano promesso il Friuli a questi soggetti
Però ha fatto una brutta fine mesi fa non tutti alcun molti si sono poi salvate terreni cita allora c'erano gli anglo americani Italia e i tedeschi dall'altra parte
E e quindi
Fu spiegato Halloween Giovani simpatizzanti io mi sono iscritto a tredici anni però insomma e poi la tessera quindici anni nel cinquantasei sono andato via per cui sono passati quarant'anni tra la mia uscita dalla politica
A dal Partito comunista e il mio ingresso Forza Italia penso che fosse un purgatorio sufficientemente lungo la porta proprio
Allora questa scelta non fu autonoma e si legò ad un patto che è stato il patto che ha salvato la pace
Militare in Europa quindi optato di grandissima importanza
Un patto in parte scritto in parte lo scritto in parte detto in parte non detto ma che ha funzionato perfettamente per tutta la durata della guerra fredda ovvero
Alcune nazioni fra quelli italiani appartengono a voi cari anglo americani
Altre nazioni fra cui la Polonia Cecoslovacchia ma appartengono Hannover voi non fate niente la e noi non facciamo niente qua
Prova nel mille novecentocinquantasei l'Ungheria insorge
Pensate che l'esercito americano si sia messo in allarme per mandare qualcuno o gli inglesi abbiamo qualcuno son rimasti soli
I cecoslovacchi sono insorti nel sessantotto son rimasti solo i greci sono insorti davvero contro gli inglesi ma i russi non hanno mandato a nessuno
Visse in Italia i russi che gli italiani avessero tentato di prendere il potere come a campi loro non sarebbe un inutile quand'è che accanto beh accade per esempio il quattordici luglio del quarantotto quando Togliatti uscendo dal palazzo di Montecitorio per via della missione insieme alla sua nuova compagna li unite Iotti
Viene avvicinato da un personaggio che si chiamava Antonio Pallante con una pistola non molto efficiente il quale gli spara e tre quattro colpi raggiungono Togliatti
L'Italia insorta immediatamente io quel giorno avevo la prova di greco allora licenza liceale lo ricordo perfettamente l'uscita da questa scuola dov'eravamo chiusi scoprire che tuttora tuttora fermo non c'erano più gli autobus
E che forse l'indomani non saremmo dovuti andare a fare l'esame di licenza liceale
Specie fondando
E
E c'è stata un'insurrezione Genova di fatto il centro di Genova era nelle mani degli insorti Milano iter a Roma ci furono dei morti a piazza Colonna subito una situazione drammatica
Sul Monte Amiata furono occupate le centrali telefoniche per impedire le comunicazioni ma oramai c'era la radio
E quindi le comunicazioni funzionano lo stesso
Togliatti appena viene messa in barella non ha ancora perso conoscenza ha detto stati buoni stati fermi non fate sciocchezze e poi perse conoscenza rimasero lungo Secchia che erano i suoi due vice
Tutti e due abbastanza radicale soprattutto Secchia che non vedeva l'ora di fare la rivoluzione
E che ci era andato da Stalin nel quarantasette l'anno prima a dire si può fare la rivoluzione adesso Cristallini lì si aspetta non è il caso quel giorno se chiamando al suo fratello Matteo sia a Pietro all'ambasciata sovietica in via Gaeta a Roma per dire compagni qui l'insurrezione è scoppiata spontanea noi la possiamo agevolare facilitare l'ambasciatore sovietico disse
Volete fare qualche cosa fatte
Ma voi non fare nulla per fuori resta perché perché dovrà avere benissimo una io Giordano e così l'insurrezione si spezza il letto gli atti tono far nulla ambasciatore dice non fa niente
In più si stava riorganizzando anche una certa difesa per cui ciò che era insomma potevano Spinelli ci fu grande prudenza da parte di Scelba che era il ministro degli interni e ditte Gasperi che il ministro più il primo ministro
I quali probabilmente certe foglie le avevano mangiate
E quindi sapevano tra l'altro considerate che ancora nel quarantasette prima novembre Pajetta aveva occupato la Prefettura di Milano improvvisamente perché era stato mandato via un prefetto politico di sinistra e se era stato montato un prefetto
Burocratico
Allora no Milano capitale la resistenza non posso portare un affronto di questo genere e quindi pochi mesi prima aveva occupato con
Il popolo gli ex partigiani la prefettura di Milano e avevano telefonato a Roma a Togliatti per dire contando gli atti ne abbiamo occupato la Prefettura di Milano
E tra gli altri dall'altro capo del filo disse ebbe
E adesso
Che fate
E tagli Italia PIL
Che non poteva fare niente che non doveva fare niente e quindi anche l'occupazione della Prefettura finì nel nulla però il quattordici luglio essendo una cosa molto più grande dopo l'attentato il petto di Togliatti
Fu
Per l'ultima volta chiesto di potersi può no
L'accordo sulle sfere di influenza in base al quale l'Italia è partito in Italia il Partito comunista non può non doveva fare la rivoluzione rimase fino al mille novecentonovanta quando l'Unione Sovietica scompare ma c'è di più
Che non soltanto fu vietato al Partito comunista di fare la rivoluzione ma fu vietato al Partito Comunista di partecipare a un qualunque governo
Perché se gli italiani comunisti avessero avuto dei ministri comunisti nel governo allora di polacchi cattolici perché non potevano anche loro avere dei ministri cattolici al Governo di Varsavia per evitare che ci fossero delle reciprocità di questo tipo fu vietato al Partito Comunista di andare al Governo
Quindi tutto ciò che si dice e si scrive e l'ho letto l'altro giorno sul fare altri di un giornale fra il più stimati del mondo queste per me
Ovvero che la DC a mandato alla rovina il bilancio dello Stato perché doveva tener buoni comunisti altrimenti vi si facevano la rivoluzione oppure chissà che è falsa
Non è affatto vero che loro volessero fare la rivoluzione non è affatto vero che costituissero una minaccia
O meglio mi corre una minaccia la costituivano
Perché
Se fosse cambiata la politica estera dell'Unione Sovietica e Mosca avesse deciso
Di dare il via ed è questo esercito che c'era qui faceva qualcosa Parma è caduto
Non è mai accaduto questo
Parto è durato fino alla fine cioè fino a che l'Unione Sovietica esistesse
E questa è la realtà nella quale il Partito comunista italiano ha vissuto fino a che non ha cambiato nome sostanzialmente
Badate bene ho quindi continuo anche una politica di doppiezza perché come c'era una doppiezza alle origini nel dire faccio faremo la rivoluzione mondiale e non era vero così c'è stato una doppiezza dopo perché queste cose non è che venivano spiegate
Chiaramente delle sezioni del partito comunista
Perfino Secchia Longo che erano in numero due e tre del partito avevano dei dubbi Paglieta Spence avuto dei dubbi poi avranno capito meglio
Quindi quello che si diceva era siccome in Italia ci sono dei reparti anglo americani stiamo buoni però poi si vedrà che era neanche completamente falso ripeto perché se ci fosse stato una svolta che l'accordo sulle sfere d'influenza fosse caduto
Noi avremmo avuto una realtà diversa da quella che ci circonda attualmente
Forse non avremo più il PDS
Perché ci sarebbe stato una carneficina
E i DS è stato anch'molto più abile di altri partiti comunisti
Perché
Sarpi cacciati supremi sapevano conoscevano questa realtà si pongono di conseguenza con grande maestria è una delle ragioni per cui voi ancora
Abbiamo un governo che è dominato dagli eredi del Partito comunista si chiamino Rifondazione si chiamino PDS
Anche il terrorismo si si inquadra in questo però non voglio stanca di oltre perché già parla soltanto sementi interverremo
Non è vero che Berlinguer abbia fatto uno strappo nei confronti dell'Unione Sovietica non è vero
E vi riassumo due testimonianze inoppugnabili su questo una e nel mille novecentottantasei di parecchio tempo dopo la morte di Berlinguer che Natta segretario del partito erede di Berlinguer
Tornare sovietica non viaggio e viene intervistato al Corriere della Sera e a pagina tre di un certo giorno figlioccio scritto lì dentro il giornale
Dice lo strappo che strappa estratto e si non c'è mai stato e abbiamo fatto bene a non fare questa sciocchezza
Pochi giorni fa presentando un libro sulla sua del Partito comunista di Giuseppe Chiarante D'Alema ha detto la stessa cosa
Noi siamo stati legati a Unione Sovietica fino alla fine cioè e il tiro del loro freme Eva no per questo rapporto con l'Unione Sovietica però
Di fatto non hanno mai osato rompere non hanno mai rotto secondo me per due ragioni
Prima ragione la base la base del partito comunista e una base di fedeli esili si andava a dire sapete sovietica è un disastro cosa che privatamente loro dicevano ad alta notate bene
E la base si sarebbe ribellata pensate toscani agli emiliani
Ma tutti perché non erano maturi per questo
In secondo luogo ho l'impressione che la polizia segreta sovietica possedesse che forse potremmo andarli a trovare questi fascicoli chissà
Dei fascicoli su ognuno dei dirigenti italiani o su molti dirigenti italiani certamente su Togliatti tali da poterli mettere nei guai nell'eventualità che questi si fossero ribellati come arma estrema il KGB aveva anche la possibilità di ucciderle
Io sono sicuro che Togliatti si è mosso sia quando ero in Unione Sovietica prima di venire in Italia quarantaquattro sia dopo con tante prove durante la sua vita
Voi sapete che nel cinquantuno sta al Togliatti si è ribellato a Starling perché Stalin lo voleva tenere in Russia e in cui è andato in Russia con la Iotti si ribellò
E disse no no no io voglio tornare in Italia per carità se ne parla
Sostanzialmente fu questo poi c'è naturalmente si potrebbe dire con più garbo questa cosa gli ho creato il Partito Comunista importante non la posso lasciare perché voleva che diventasse segretario del Cominform la nuova organizzazione internazionale
Cioè il racconto della Iotti del viaggio di ritorno all'andata truppe schierate che presentavano le armi ritorno il silenzio assoluto e in più a Praga per tre giorni vengono tenuti chiusi in una villa
E loro non sapevano se sarebbero usciti da quella villa poi sono usciti hanno preso il treno è stato concesso di prendere il treno io credo che quando hanno passato la cortina di ferro
Intervenire in Occidente si debbano essere abbracciati da Ciampi che abbiano perfino pianto perché erano usciti da un incubo terribile
Questo per dire la doppiezza di questo di questo partito cos'è che non vengono dette questa storia non viene fatta
E noi non li costringiamo a Frascati dovremmo costringerle a farlo apertamente sarebbe per il bene del paese per il bene degli ex comunisti per il bene di tutti non possiamo continuare a fare silenzio su queste cose
Voi sapete altro motivo per cui loro erano legati all'URSS erano i soldi i soldi sono sempre importanti e voi sapete cioè forse non lo sapete
Ma ve lo comunico avevano lo stesso cambiavalute della democrazia cristiana
La democrazia cristiana i socialdemocratici i repubblicani ricevevano dollari dalla CIA
I comunisti ricevevano tolleri dall'Unione Sovietica non rubli pubbliche cambia era
Quando a un certo momento Berlinguer decise di non prendere più dollari come partito ma semmai di farli prenderà le cooperative rosse
Gianni Cervetti fu incaricato di andare da lungo che era il vecchio segretario e comunicarglielo e temeva che Longo si arrabbiasse vedeva come
Non volete più pesante di recupero sovietica questo è un segno di rottura sovietica non lo tollera la sarà uno sbaglio viceversa
Cervetti l'ha raccontato nel suo libro vada lungo gli dice dopo mezz'ora e stavano lì lui non aveva il coraggio di dirglielo
Compagno lungo sarebbe stato deciso di non prendere più questi finanziamenti diretti da Unione Sovietica
Fate bene disse lungo perché gli altri sapevano tutto come sapevano tutto sì andavamo allo stesso cambiavalute
Io non so se il cambiavalute otto i sospetti non esprimo qui in questa sede
Ora
Ora capite che cosa è stato questo regime si lasciava alle spalle
Quando vanno da Cossiga e se certe qualcuno andò da Cossiga sì sì uno dei servizi segreti andato da Cossiga gli ha detto quando è diventato ministro degli interni gli ha detto
Ministro analisi noi sappiamo che loro prendono tutti questi soldi Unione Sovietica e così le rispose
Sono soldi chi Surano quindi lasciamoli entrare l'Italia diventa più ricca ora che avete è non è lotta politica quindi stare lotta politica e dire al no altolà però te li avrebbero dette la scia e che se altre cose quindi testa e il nostro Paese
E il sistema italiano si è adattato al consociativismo argomento sul quale non mi trattengo di cui questi sono soltanto dei piccoli frammenti ma è invece in cui tutte le leggi venivano contrattate
Ancora l'altro giorno sul giornale c'era un'intervista ai baristi de la villette perché poi la verità certe volte la racconterà anche il barista era violetta di Montecitorio italici erano ci ricordiamo quando qui tutte le mattine
Di Giulio capogruppo nel Partito Comunista camere Evangelisti che se non sbaglio era capogruppo Chiara cambia si potrà mai facevano e decidevano che cosa si dovesse fare quel giorno
Montanelli nel suo libro la scritta da tre anni fa di Giulia aveva un potere enormemente superiore a quello di tanti ministri democristiani
Perché tutto veniva contattato quindi questa consociazione che infatti arrivava perfino a questo estremo pazzesco di avere lo stesso cambiavalute per i soldi tutti sapevano
Ora
Taglio tali con la fine dell'URSS cambia tutto
Cambia tutto perché efficace una grande epoca nella storia del mondo non soltanto della storia d'Italia ma della storia del mondo
Promette così portate
Perché è finita la terza guerra mondiale
Ovvero io
Sono assolutamente convinto che noi dobbiamo considerare questi cinquant'anni di guerra fredda una guerra
Ma è una guerra guerreggiata
Con armi e sangue anche se Korea ci fu in Vietnam ci fu
Però in Europa per fortuna di tutti non ci fu
Però nel sangue è stato una guerra
Politica è stata una guerra psicologica è stata una guerra che ha avuto i suoi morti perché potete ben immaginare le cose sono accadute anche su questo terreno servizi eccetera eccetera il terrorismo stesso probabilmente è stata un'arma in questa guerra
E la guerra è finita
Per questo dobbiamo cambiare la Costituzione calice va be'male costituzione nuove si fanno quando finisce la guerra ebbe finito
Allora per la prima volta dopo cinquant'anni anzi no dalla sua origine del mille novecentoventuno
Il Partito Comunista si è trovato solo senza tutori senza padroni
E quindi è una svolta enorme e l'ho portato per cambiare il nome
Per la prima volta dopo cinquant'anni
Di quella ferita l'Italia ha perso gran parte del suo valore strategico agli occhi degli americani gli anni gli inglesi avevano già perso gran parte del loro potere quindi romeno dobbiamo più grande l'America agli occhi dell'Occidente
Quindi un'altra anche l'Italia è tornata a essere improvvisamente libera e autonoma di governarsi come più le piace con i comunisti comunista importa più niente a nessuno
Mentre fino a che c'è da Unione Sovietica un governo che comunisti avrebbe provocato una crisi di proporzioni immani infatti c'erano erano sempre state dette queste cose dal cancelliere Schmitt da dal presidente degli Stati Uniti guai a voi se tra un Governo con
Con i comunisti erano preoccupatissimi
E anche i sovietici erano preoccupatissimi perché Ciceri ci sono i rapporti dei servizi segreti Cordier rischi che era un capo del KGB che è passato in Occidente l'ha detto è un libro pubblicato TAR Rizzoli si trova anche
In edizione economica
E lui dice guardate la voce Berlinguer e c'è scritto da lui dice
I sovietici dissero voi potete al massimo sostenere il governo democristiano dall'esterno come infatti è accaduto ma non dovete avere ministri l'avevo già accennato
Ecco che invece si determina uno sconquasso enorme con la fine dell'URSS
E c'è un vuoto di potere questo vuoto di potere è stato occupato dalla lega una forza che ha potuto espandersi contro tutto e contro tutti perché
Non c'era più il regime la guerra fette altrimenti a sarebbe gli avrebbero tagliato le gambe su
Più ancora che per la lega e subito dopo è stato occupato questo spazio vuoto dalla magistratura
Dalla magistratura in gran parte di sinistra
La quale a
Di fronte alla crisi della società politica potuto occupare
Oppure a vere esercitare un suo potere che mai così fortemente aveva esercitato nella storia del Paese
E lo ha fatto salpando il Partito Comunista Italiano
Perché tutti i partiti sono stati perseguitati dalla magistratura
In qualche piccola misura anche dei personaggi del Partito comunista hanno avuto le loro grane sentenza Greganti si pensi ad altri però nell'insieme
Il Partito Comunista riuscì a dare l'impressione di avere una storia diversa più pura che non quella degli altri non ce l'aveva
Bastava la faccenda dello stesso cambiavalute per non essere puri non solo ma in gran parte il partito proprio la forza economica del partito comunista aveva costretto la CIA a dare i soldi ad altri
Lo stretto agli altri a fortifica arsi anche da un punto di vista finanziario non completamente e poi tutti hanno approfittato
Però in qualche modo
In questa situazione il PDS ha fatto un'operazione classica della storia italiana trasformismo
Ha cambiato il suo nome lasciando sostanzialmente gli stessi dirigenti la stessa organizzazione ha cambiato simbolo lasciando la falce e martello alla base della Quercia per non perdere i consensi richiama la falce e martello
E quindi non troppa non turbare troppo i suoi fedeli
E però in parte le ha turbati tanto è vero che alcuni sono andati a Rifondazione
Occhetto apprestò la gioiosa macchina da guerra che avrebbe dovuto vincere in questa situazione senonché c'è stata la vittoria di
Berlusconi e del popolo della libertà nel mille novecentonovanta quattro
Questa vittoria ha determinato una reazione qui usciamo dalla storia del Partito comunista in qualche modo però è la reazione che ha consentito al PDS poi di riprende il sopravvento
Reazione dei tutti i poteri forti sono cose che voi conoscete probabilmente meglio di me adesso capo dello Stato magistratura sindacati manager pubblici
Grande grande imprese private che hanno che ritengono preferibile il PDS agli altri anche perché
Il sindacato dà fastidio e invece se lo si riesce a blandire anche attraverso un potere politico organico dei sindacati questo facilita gli intellettuali che in Italia tranne pochi sono sempre stati schierati a sinistra
E di conseguenza direi anche la chiesa gran parte della chiesa che ha sostenuto questo tipo di reazione d'altra parte considerate che esistono delle profonde affinità culturali
Su quella che è poi la questione più grossa della storia di questo secolo cioè la modernità la modernizzazione grandi affinità culturale tra comunismo chiese perché gli uni e gli altri sono stati una reazione cioè la Chiesa non è che nasce come reazione alla modernità però la teme
In quanto che rappresenti per il fatto che porta ad una perdita dei valori religiosi ad un una crisi dei valori religiosi ad una laicizzazione della società
I comunisti sono contro la modernità perché è la modernità il capitalismo proprio quella che loro volevano dominare controllare e in qualche modo sovvertire
La sinistra il PDS a fortuna
è anche abile
Perché si serve di questi di questa reazione però anche dei dirigenti molto capaci
E forse anche degli oppositori che non sono sufficientemente aggressivi nei suoi confronti io sono di quelli pensa questo può darsi che mi sbagli che invece stenta fare così
Però non è che si trovino nelle
Nella situazione migliore del mondo perché
Devono farlo operazione trasformisti che tale che loro debbono camuffarsi dietro il volto di un democristiano ex democristiano come Romano Prodi
Perché da soli non sono legittimati pienamente a governare
Hanno ricevuto un grandissimo aiuto dalle elezioni francesi di recente secondo me la vera il vero fatto chiesta determinando
Quella fase diciamo di soddisfazione che
L'Ulivo ha e che lo porta anche ad ad avere un'immagine più positiva ahimè anche nella stampa internazionale comincia a dire che forse l'Ulivo ha una classe dirigente capace di gestire il potere in Italia
Lo ha ricevuto perché le elezioni francesi hanno messo alla luce non soltanto le difficoltà della Francia ma quelle anche della Germania e dell'intera Europa
Tuttavia e con questo mi avvio alla conclusione l'egemonia del dell'Ulivo
è se messa in crisi e messa in forse dal fatto che questo movimento di modernizzazione della società di globalizzazione dell'economia
E più forte di qualunque partito politico e di qualunque leader politico
E per motivi culturali tanto per incominciare la sinistra non è la più adatta a gestirlo
E infatti cerca di fermarlo certe ricontrollarlo badate che Rifondazione spesso è soltanto un alibi perché Rifondazione è la forza che più di tutte si oppone a questa a questo cambiamento ma gran parte del PDS
E culturalmente nelle stesse posizioni di Rifondazione e forse anche gran parte del mondo cattolico che su queste posizioni
Ma questo movimento è inarrestabile
Ed è sempre più veloce
è possibile che i dirigenti del PDS pensino di poterlo governare muovendosi poco alla volta con lentezza
Ma credo che si faccia delle illusioni penso che si faccia illusioni perché questo movimento assume sempre di più una velocità
Maggiore
E il tempo stringe enormemente può darsi che il loro cerchino di fare anche un'operazione
Che non so come definire che consenta loro di liberarsi tanto della frangia di Rifondazione per poter governare perché governare questo cambiamento con Rifondazione per loro è estremamente difficile
Io credo che
Questo è il quadro che noi dobbiamo tenere presente per decidere che cosa vogliamo fare
Ai miei occhi non è un quadro negativo anche perché io sono fra quelli che ritengono che in questo processo di modernizzazione ci sia una crescita di libertà
E una crescita di democrazia
E che sono proprio le nostre forze belliche più di altre sono in grado di governare questo cambiamento
Ma ripeto dovremmo farlo con maggiore chiarezza di idee costringendo gli altri ad andare al nodo delle loro
Colpa delle loro contraddizioni e essendo più sicuri di noi stessi vi ringrazio
Ecco dopo la relazione del professor Melograni dire che possiamo aprire il nostro consueto dibattito quindi se ci sono delle domande di interventi delle riflessioni da fare potete accomodarvi
Sì dite magari prima il nome così Gianluca che a Russo di Roma
Vi volevo sottolineare un passaggio durante il quale lei va sottolineato come dalla Russia vi fosse il divieto e di governare e di fare la rivoluzione in Italia in sostanza ma allora come era vissuto dalla dal
Tanta circa affatto è stato parte del dell'Italia diciamo questo grazie
No se io rispondo a Roma soprattutto è più comodo per me perché qualcuno non rispondono invece che cosa faccio una volta non risponda forse
Allora le risponderò con una domanda
Ma le BR volevano per caso il compromesso storico
Le BR volevano per il caso del Partito Comunista andasse al governo con la DC
Andare senza la PCR possibile
E quindi c'era una consonanza fortissima tra l'Unione Sovietica e i terroristi rossi perché l'obiettivo in qualche modo era lo stesso
Gli Stati Uniti non lo volevano Unione Sovietica non lo voleva e le BR non lo vuole
Quindi la mia impressione è che le BR siano state usate
E Ugo Pecchioli
Che era ministro dell'interno del governo ombra
Del partito comunista ha scritto un libro di ricordi in cui è morto pochi mesi fa
Ma prima di morire ha pubblicato questo libro e io avrei voluto fare una piccola intervista ma insomma sono abbottonatissimo specialmente Pecchioli
In una pagina di questo libro lui dice
Due o tre frasi su non ce l'ho purtroppo come lui dice che l'Unione Sovietica
Che i servizi segreti sovietici e quelli americani si sono serviti
Del terrorismo però
A parte importante detta da Pecchioli che mi dica dei sovietici per gli americani è chiaro che comunista possa impedirlo ma è la prima volta che i comunisti riconoscevano la presenza di una mano sovietica nel terrorismo
Cioè il terrorismo infatti alla fine
Cioè la fine del Partito comunista è una posizione molto dura nei confronti del terrorismo perché ha capito benissimo che cosa stava facendo il terrorismo
C'è il terrorismo era per al diciamo che se i terroristi erano in buona fede ci sicuramente ce n'erano molti erano in buona fede loro volevano la rivoluzione
Ma intanto operavano perché non ci fosse un compromesso perché se c'era il compromesso non c'è la rivoluzione allora va rivoluzionato era impossibile immaginate se negli anni Ottanta il Partito Comunista capote a fare la rivoluzione
Ma compromesso non soltanto poteva farlo lo stava facendo la
Ha fatto il compromesso storico vertice interventisti si sono opposti appesa a letto vergogna voi tradite la classe operaia mettetevi d'accordo voglia ma sì gli sguardi per la pagina del libro di Pecchioli è una testimonianza
Teresa
Sandra riparata di Roma
Allora
Se c'era un accordo scusi può ripetere il tuo nome grazie Andrea li parata di Roma
Se se c'era un accordo tra la Russia e la America un accordo tacito che era conosciuto anche dalla classe dirigente del partito comunista circa la spartizione delle aree di influenza il fenomeno plagio perché quando è scoppiata ha fatto così tanto clamore
Ora è una risposta cioè il fenomeno Gladio
La reazione che ci sarebbe dovuta essere in casa di rivoluzione Comunisti Italia perché ha fatto tanto l'amore se poi i dirigenti e parte comunista lo sapevano che sostanzialmente non ci sarebbe dovuta essere la rivoluzione comunista in Italia
E c'erano due possibilità creduto che la situazione sfuggisse più al controllo di tutti quindi anche del Partito Comunista Italiano
Secondo che ci potesse essere un cambiamento di di politica da parte delle sovietica cioè una crisi internazionale così forte
Pensate non so
Io sono nato l'anno dopo dalla grande crisi economica
Noi eravamo convinti nel mille novecentoquarantacinque novantasei quarantasette si è vero che adesso ci sono gli anglo americani
Ma tanto l'America un presidente Italy Savini prima o poi avrà una crisi economica di proporzioni enormi perché il capitalismo vive di crisi a quel punto arretrerà hanno e non ci muoviamo
Allora non è mai accaduto perché
Il mondo occidentale è riuscito a controllare le sue crisi economica e a e a farle diventare delle recessioni non più come potrà essere accaduto in altre
Ma non era per escludere che potesse avvenire una crisi economiche politiche in Occidente tale da indurre una seria ad avanzare delle socie hanno provato c'hanno provato in Africa sono crollate a Cuba farò da tre parti
Avrebbero potuto in teoria provarci anche in Europa perché no allora ebbene avere una risposta pronta
Perché non si sapeva io un giorno mi ricordo tanti tanti anni fa
Non riesco a ricordarmi impiega un mio amico americano mi ha detto di voi conoscete Kissinger tornarmi chiesti mai vista allora siamo stati invitati a all'hotel Excelsior nella suite di Kissinger eccetera
Monte
Non vorrei sbagliare Arrigo levi c'era il mio editore Vito Laterza c'era Renzo De Felice
Certo io
Ha forse Rigone Milone e pesce era di sicuro
Come l'architetto la cui moglie è la presidentessa delle comunità israelitica
Se
E che parla molto bene inglese Cassazione
E Kissinger era preoccupatissimo dei successi del Partito comunista
E settantacinque con la vittoria delle sinistre di Berlinguer ha messo paura la gente che non si sa nessuno poteva garantirgli il futuro
E perché un terremoto può sempre cadere non vorrei nominato questo
E quindi poteva accadere un terremoto politico in in Europa
Il mondo che riapriva tutti i giochi non c'è stato allora in ogni caso però bisognava essere pronti
A reagire e quindi Gladio era una delle tante operazioni organizzazione che si tenevano pronte in caso di bisogno
E noi parliamo col senno di poi
Se avessimo parlato allora fatti quando Kissinger disse ma i comuni si possono vincere nessuno e disse no guarda sta tranquillo perché
Perché c'è l'accordo delle sfere di influenza succede niente nessuno aveva questa chiarezza così netta di quelli che ho nominato gli ottanta qui ma gli altri parlar
Nessun altro
Sì
Francesco carrozza da Messina
Lei ha parlato di morte del della Russia del politicamente di nascita del PDS quindi di comunisti al governo
Ora sostanzialmente ci troviamo adesso militare quindi vorrei che si parlasse del presente in una situazione in cui abbiamo un un Ulivo che governa con una desistenza di fatto da parte e quindi una mancata opposizione da parte del Polo
Ora le motivazioni di questa mancata opposizione quali sono potrebbero essere date dal fatto che si tenta di fare in piccolo ciò che allora c'è un'area di influenza ciò che allora era in grande
Ma veramente no non ve non vedo una rassomiglianza perché il nostro Paese oramai
Non non appartiene più a nessuna rete influenza
E il fatto che al governo ci sia il PDS Rifondazione non significa uno spostamento diario influenza perché non c'è più la la nazione madre del comunismo non c'è più finita nella Cina può rappresentarlo in euro
Quindi non è questo questo il motivo diciamo di certe
Di una certa moderazione da parte del Polo possono essere diverse
State portando fuori dal mio tema primo
Alleanza nazionale Alleanza Nazionale
Persegue ha finora porsi perseguito e forse non l'ha ancora raggiunto al cento per cento
Un obiettivo la sua legittimazione ecco
Quindi per esempio Alleanza nazionale a essere partito riconosciuto da tutti in tempo utile
E quindi eventualmente anche a governare la sua preoccupazione che la Bicamerale si concluda con un successo e non con un insuccesso legata a questo
Perché loro possono dire noi abbiamo partecipato allora stesura del della nuova Costituzione vitali e quindi non non ci potete più mettere nel frigorifero così come avete tenuto il movimento sociale per tanti anni
Per quanto riguarda Forza Italia e sono delle ragioni che in parte mi sfuggono
E penso che si possa però prendere perché
Questo sia nell'ultima riunione che abbiamo avuto in due giorni diversi con Presidente Berlusconi e lo stesso Berlusconi accettato il quando io glielo ricordato lui ha confermato perché temevo intimava il capito bene
Che l'ottantadue per cento degli elettori del
Di Forza Italia o del porno sono chiede una politica molto più o
A cui il ritardo
Nei confronti quindi
Diciamo che il gruppo dirigente di di Forza Italia lo sa se poi per motivi imponderabili che a me sfuggono perché
Dispongono questo non si può fare non lo so
Non posso dire di più perché non lo so
Michele Di Mario da Viterbo volevo chiederlo spostare un attimo diciamo la luce dei riflettori dalla politica ai personaggi che fanno politica
Quindi un secondo lei è individuabile una linea di condotta comune che parta da Togliatti passi per Berlinguer per arrivare fino diciamo
Al tuo Occhetto D'Alema e quindi insomma sì in un certo modo c'è soluzione di continuità
E e poi ecco è può possiamo individuare Berlinguer come appunto il il punto mediano che ha portato appunto il il Partito comunista da quello che era subito dopo il dopoguerra a alla cosa insomma questo PDS insomma
Beh chiaramente ognuno dei personaggi
Che sono stati citati dirigenti del partito comunista ha una sua personalità
E fa una politica che non è identica a quello del suo predecessore però io provvedo prevalere fino alla caduta l'Unione Sovietica più gli elementi di continuità che gli elementi di diversità
Anche se ci sono delle diversità però sono secondo me più superficiali che sostanziale
Alla fine Berlinguer
Fece quello che era deciso altrove cioè sostiene questo governo solo dall'esterno e non ci metti dei tre ministri
I cioè la stessa cosa che sostanzialmente cioè Togliatti addirittura ci mise ministri perché in quel momento era stato consentito di farlo perché c'era la guerra bisognava combattere il tedesco invasore anche fra avendo dei ministri
Ma poi il cambio questa linea e quindi il Partito comunista sarebbe quindi secondo me è infatti anche nelle ammissioni che D'Alema ha fatto di recente presentando il libro dichiarante
Alla casa editrice Laterza
Dico sono state pubblicate nel Bollettino
Alla terza bisognerebbe riprendere queste cose parlarne infatti mi è venuto in mente di scrivere qualcosa che l'ideazione su questo
Lo dice anche loro insomma sostanzialmente questo filo cioè il cordone ombelicale con le elezioni non si è accorto quindi questo elemento di continuità maggiore e che a mio avviso decisivo tutto il resto è quello che loro potevano fare in questa circostanza e che devo dire non l'hanno fatto male perché sono ancora il partito potente
E come
Quindi dobbiamo anche capire come loro si sono mossi perché si sono mossi con una grande
Una notevole sagacia politica Togliatti era un politico di prim'ordine nata no Occhetto no Berlinguer
Po'troppo moralista ma non era assolutamente una persona sprovveduta anzi tre persone altissime qualità politiche
D'Alema non credo che sia un grande politico
Però forse gli altri lo hanno fatto diventare tale
E
In qualche modo c'è una forte inadeguatezza di tutta la classe politica oggi nei confronti degli immani problemi che le novità del mondo ci pongono davanti
E e quindi giochi io credo che siamo aperti sa io non sono pessimista
Cerco di non esserlo anche perché se no poi ma sono anche convinto di quello che dico perché sento che la spinta della storia è sicuramente una spinta che va in senso contrario a tutto quello che e il comunismo ha predicato quindi in ogni caso loro sono sconfitti
Anche se anche se il governo loro devono governare facendo le cose dovrebbero fare cose di Tony Blair capite manterrebbe secondo me un genio della politica perché sta facendo e dall'altro una piccola parentesi sull'Europa
Noi italiani pensiamo che entra in Europa sì alla salvezza ma per un continente in crisi
In declino
Per noi è importante almeno non essere più in declino dell'Europa quindi per questo dobbiamo entrare e perché se non si dice agli italiani
Fai qualche cosa perché sono non entri in Europa che poi non è detto che siano sacrifici ma e magari cerca di mettere un po'più di flessibilità del mercato del lavoro in modo da dare lavoro anche i disoccupati
Problema c'è anche questo
Non riusciamo a far niente manda chi non entra nel nell'euro e l'Inghilterra
Tony Blair non accetta la moneta unica europea loro aspettano
Può darsi che l'accetti ma può darsi di no io credo che sarà più probabile loro non lo facciano perché loro sono già più avanti dell'Europa e questo dovremmo fare noi cioè il nostro modello non è l'Europa non sono devo essere alla Gran Bretagna anche da un punto di vista federale di autonomia impedissero quello che è accaduto anche di recente ma perché si sono aperti al mercato mondiale con un coraggio che non hanno né la Francia né la Germania secondo me
E quindi ne dobbiamo cercare di essere molto perplesso dico la velocità di adeguarsi alle cose che purtroppo prima fatto che la cena la disoccupazione c'è una persona molto capace di Signa Pietro Ichino che scrive anche sul Corriere della Sera sui problemi del lavoro ex comunista molto intelligente
Lo ha scritto un libro che in questo mezzo mi ricordo pubblico negare Mondadori ma non mi ricordo il mercato del lavoro
Di anche di a Mondadori
Allora io ho partecipato a un seminario dei due fratelli chino Andrea Pietro e loro hanno detto una cosa al molto drammatica e non sono mai più dimenticato cioè già sapete
Noi dobbiamo introdurre elementi di flessibilità nel mercato del lavoro quindi poter licenziare poter assumere però badate bene che all'inizio l'imprenditore non faranno altro che licenziare ed eviteranno in tutti i modi riassumere perché hanno paura che le norme che consentono di licenziare per assumere siano cancellate
E accaduto in Inghilterra con la treccia
Cioè quando la freccia ha introdotto questi elementi di flessibilità nel rapporto del lavoro imprenditori inglesi hanno licenziato e per parecchi anni non hanno assunto perché non si fidano della feccia figuriamoci si si fingono di Prodi
Per cui se il governo attuale introducesse questi elementi di flessibilità del mercato del lavoro
Andremo incontro ad anni e anni disoccupazione crescente però noi dovremo introdurre come ne usciamo
Con un governo che dovrebbe avere il sessanta per cento dei dei voti fatto dal centrodestra così forte da poter schiacciare i poteri forti e poter dare un assicurazione reale forse superiore a quella della senza per dire state tranquilli che noi non modificheremo queste norme quindi licenziate assumete non abbiate paura assumete
Profetico libro lo consiglio a tutti perché è un è un vero e proprio j'accuse di di chi ha militato e ha diretto anche il gruppo parlamentare del Pci come Pietro Ichino che si scaglia finalmente contro i sindacati e quindi non è una voce di parte
O ma è una lucida considerazione tolto questo io volevo
Agganciarmi possibilmente al suo ottimismo professore
La situazione non è quindi più de i comunisti al potere ma bensì a di un momento di interisti restaurazione vera e propria deporre dei poteri forti con l'occupazione dei poteri forti da parte di una classe dirigente
Catto comunista ma possiamo definirla definitivamente
E questa occupazione non non da molti spazi come sappiamo quindi non cioè vuole sapere il suo ottimismo da che cosa deriva cioè il collasso di questa restaurazione
Secondo lei ci sarà e come sarà cioè quali saranno le i fattori che potranno far scaturire una rottura di questo di questa crescita a macchia d'olio di occupazione di posti di potere grazie
Allora gli storici conoscono a malapena qualcosa del passato
Del futuro non sanno nulla se gli storici grazie al fatto di conoscere la storia potessero prevedere il futuro
Vi garantisco io sarei venuto a fare di questa breve lezione non gratis ma per una quindicina ventina di milioni
Sapete bene che vi poté sarei in grado di darvi delle informazioni molto preziose domani si apre la borsa succedono Investimenti Acea
Invece is nessuno chiama uno storico per dire lo storico consulente degli Agnelli non esiste lo storico consulente di Pirelli o lo scorso venti avvisi di De Benedetti o chicchessia non c'è perché non siamo assolutamente in grado di prevedere ci sono sempre degli elementi talmente imponderabili velocemente
Il mio ottimismo deriva dal fatto che io cerco invece di esaurire mi soprattutto leggendo i giornali nel pettegolezzo quotidiano che proprio mi disgusta
Cerco di vedere quelle che sono delle tendenze di fondo della società allora la tendenza di fondo dalla società che è quella della globalizzazione economica
è una tendenza estremamente positiva perché è portatrice l'ho detto prima di democrazia è portatrice di libertà pensate
A internet internet
Impedisce a qualunque governo di esercitare una censura sono notizie
La televisione idem
Ma del resto per qui come storico Mussolini credete che avesse il monopolio dell'informazione in Italia manco per niente perché che cosa vi ho detto che io ero piccolo e sentiamo tutti i giorni perché mio padre me lo chiedeva tornando in ufficio voleva essere ragguagliato Radio Londra e Radio Mosca
Quando il venticinque luglio il regime di Mussolini sia sfasciato un castello di carte perché si è sfasciata ma perché gli italiani avevano tutti le informazioni dal dal nemico
Ovvero una nazione che era in guerra non era impermeabile alle notizie anzi arrivavano a fiotti queste notizie
Quando Giorgio Amendola lascia la Francia prima del venticinque luglio non mi dite il giorno arrese forse la fine del quarantadue prima del quarantatré
E traversa clandestinamente la frontiera dopo aver attraversato la frontiera sale su un treno
Italiano
Dice a qui c'è una situazione ma immaginiamo mi che come in Francia siamo tutti CT terrorizzati qui tutti parlano apertamente dicono quello che succede si scagliano contro i gerarchi sanno tutto dell'andamento della guerra perché il nemico dato che vinceva non aveva ragione di esercitare la censura altrimenti sarebbe esercita
Radio Londra dare informazioni vere perché erano quelle che conveniva dire dato che la guerra andava bene per loro ma in Italia era impossibile grazie a un piccolo apparecchio che si chiama Radio di controllare notizia o di altro che radio
Oggi noi abbiamo
Conoscenza delle lingue possibilità di viaggiare fiumi di informazioni e questo già diversi e qualche cosa di straordinario
Che i migliori se vogliono se ne possono andare dall'Italia
Non dall'estero molto più facilmente di un tempo
E questo crea dei problemi a un regime che non diventa moderno che non apre spazio ai giovani perché lo impoverisce allora il qual è il rischio il rischio è che l'Italia si impoverisca fortemente che l'Italia si affloscia
Perché se governata da da Cofferati da da Prodi da ed altri non poteva Bertinotti
E è certamente un'Italia che
Perché sono entrati in serie B non so se voi vedete quello che sta accadendo all'ONU
Probabilmente l'Italia non avrà seggio del Consiglio di sicurezza ma non perché gli altri son cattivi e perché in Italia non è buona certifica l'Italia non ha quell'altro
E quindi ETI per cui deve per forza entrare nel Consiglio di Sicurezza allora quindi non è che me io sono ottimista ma non è che i rischi non esistano anzi già da ora l'Italia è in uno stato di degrado che fa paura
Per cui dobbiamo assolutamente darsi una svegliata però facciamo leva su sulla coscienza del degrado che gli italiani hanno per per a guerriglieri per dirgli non è vero che le cose vanno bene capite oggi la stampa internazionale dice che in Italia le cose vanno bene è falso
Il raccontano Bobone
Capito io penso
Sono quel sono state messe delle pezze ma il Paese in paese per entrare forse in Europa ma nessuno mi diceva che l'Europa è già è un continente in crisi e noi dobbiamo essere più bravi dell'euro
Allora può darsi che questo piccolo però o si o il Paese divelto sempre di più un paese di secondo lui terzo rango
Simile ad altri per ci sono cioè in ogni caso però non potranno
La dittatura non torna più insomma io ho vissuto in un secolo di dittature
Questo pezzo che oramai siamo tutti garantiti la dittatura non ci sarà più possiamo avere un un regime come si dice oggi dire che sarà nefasto per il Paese però non sarà più una dittatura comunista sarà più
La dittatura fascista non sarà più la dittatura di nessun tipo
E saremo liberi che andarcene e siamo liberi già ora per reagire
Con maggiore forza e allora forse se prendiamo in più mano
Quest'arma
Di reazione positiva intendo dire riusciamo a ottenere qualcosa però dobbiamo per veramente rappresentare con forza all'opinione pubblica i rischi che il Paese corta e non dire beh insomma sicurezza
Qualcun altro desidera intervenire
Professore lei prima ha parlato del consociativismo che se sarà Trenitalia praticamente subito con la guerra dopo la la seconda guerra mondiale
Ed era senz'altro frutto degli equilibri siano terminati a livello internazionale ci al blocco occidentale il blocco orientale
Vorrei sapere però che ruolo ha recitato la Chiesa almeno all'interno dell'Italia per quanto riguarda la determinazione di un certo tipo di rapporti tra maggioranza e opposizione espressamente democrazie che se nel partito comunista
Se posso farlo seconda domanda
Ed è questa cioè che ruolo ha avuto e quanta condizionato il partito comunista e la preesistenza di un partito comunista così forte in Italia
Nella insomma nell'iniziativa della per quanto riguarda la politica estera dei nostri governi perché io credo che comunque pur fasce a parte il blocco occidentale nostra voi DS lega è stata molto più ambigua di quella che è stata quegli esseri tedesca inglese o o francese
Grazie
Allora ci sono tre questioni il consociativismo da quando
Perché io alla effettivamente da come mi sono espresso vedo questa nascita del consiglio del consociativismo in tempo molto remoto ed è quello che in effetti penso però per onestà
Io debbo dirvi che c'è una ribellione da parte di alcuni storici a mettere tanto indietro il consociativismo
E anche i comunisti sostengono che questo consociativismo avvenuto solo verso la fine degli anni settanta io non credo perché già la svolta di Salerno è in realtà una inizio della consociazione
Perché già negli anni cinquanta il novanta per cento delle leggi erano portate alla unanimità no
E quindi e poi perché non non esistevano alternative quindi di fatto questa consociazione alle sue radici fin dalla fine della seconda guerra mondiale però può darsi figlio mi sbagli ma non credo perché leggevo anche libro dichiarante di recente gli episodi che li portava
Come a testimonianza del fatto che consociazione non c'era per dire
L'attentato a Togliatti e la ribellione nei Comuni secondo del nulla perché era ribellione e la base era quella dedica
Quindi io lo metto sono d'accordo metto molto indietro la chiesa
La chiesa si adatta naturalmente a questa realtà c'era la guerra fredda
Faceva comodo
Che ci fosse la consociazione
Tutti erano contenti lo Stato stampava se ci moneta se ci fosse stata delle difficoltà economiche Leo grandi potenze sarebbero intervenute per aiutare l'Italia
Perché noi oggi invece ci troviamo di fronte a delle difficoltà economiche così drammatica perché non c'è più l'interesse strategico a mantenere in piedi il sistema Italia
Siamo liberi ma questa libertà ha un prezzo cioè non c'è nessuno che ci soccorre non c'è più papà
Rete ecco un certo momento dalla nostra vita c'è questa scoperta che non c'è più papà e mamma che pensa nuovi e questo per l'Italia
Quindi la chiesa era entrata in questo gioco ci stava pienamente c'era anche c'era la DC che lo faceva c'era anche una certa finita di carattere culturale e ripeto perché si teme una modernizzazione forte
Un episodio che mi è stato raccontato Giovanni ventitreesimo quando Giovanni era papà
Cini famoso uomo della finanza italiano vuole andare a Giovanni ventitresimo per dire
Sto compromesso storico queste cose volete fare come Comuni e se non è il caso di far
Chiede un colloquio Giovanni ventitreesimo probabilmente qualcuno dei funzionari vaticani ha chiesto al cinema come mai lei vuol venire ma vorrei far situazione italiana preoccupa molto queste aperture alla sinistra cioè a badare allora cara anche cosa molto blanda era nei confronti dei socialisti con l'apertura a sinistra estrema fatto sta che Cini viene ricevuto da Giovanni ventitreesimo l'udienza doveva durare venti minuti venti minuti durante Giovanni ventitreesimo ha parlato ininterrottamente per venti minuti Cini non l'ha mai interrotto e quindi non ha potuto dire quello che doveva dire
Ma Giovanni ventitresimo sapeva benissimo quello che ci voleva dire gliel'ha fatto dire
Rita
L'influenza del piccine la politica estera allora la politica estera italiana è stato una politica molto debole corrispondente pensa anche alla forza militare italiana
L'Italia è stata importante nella NATO come base strategica
Napoli è stata importantissima è tuttora importante devo ecco quindi
Forse bisognerebbe rimeditare quello che io dico non è non gliene importa più niente a nessuno però perché Napoli continuano a tenerla nel Mediterraneo and è importante quindi forse un poco interessa anche a una certa sicurezza in Italia la vogliano però
Lì per esempio il Partito Comunista napoletano
Cioè italiana con i suoi rappresentati a Napoli ha consentito che autore diventasse una base militare non fosse più porto commerciale ricco e fiorente
Per motivi
Le sfere di influenza
Cioè si può anche far carico al Partito comunista di Napoli e non avere mai detto ma scusate se vi rendete conto che facendo diventare Napoli una base militare uccidete questa città l'economia di questa città che era un porto commerciale molto fiorente
Un'altra prova della consociazione
Allora la politica estera italiana è stata una politica Sottil sostanzialmente sui binari nato Comunità europea senza alternativa perché l'Italia parte sfera occidentale ci sono stati così dei
Dei giri di valzer del apertura verso gli arabi ecco ma non più tanto di questo ma non è che siano imputabili soltanto a prezzi più comunista sono anche imputabili a quindici
Che cercavano di fare qualche cosa di originale all'interno di binari molto ben precisati anche per potersi mettere in luce buona nei confronti della sinistra presente al momento di diventare Presidente della Repubblica
Fanfani quando voleva diventare presidente La Repubblica si recò al crimine al Cremlino a rendere omaggio
Sperando in questo modo i voti dei comunisti invece stavano per darle ma poi c'è stata una ribellione e non li hanno più da
Gronchi anche lui era uno che ha fatto anche con Mattei contro le sette sorelle Panatta e c'ha rimesso la vita per questo naturalmente
Per il petrolio comma ma non sono state delle cose importanti in realtà l'Italia non ha più politica estera dal mille novecentotrentacinque ride perché perché dal trentacinque info nell'orbita di Hitler poi entrata nell'orbita di Inghilterra e America e dal trentacinque non c'è più una vera politica estera italiana quindi non abbiamo neanche più tradizioni uomini capacità
Realmente vennero è una delle cose più importanti più drammatiche sorprese e noi dobbiamo cominciare a fare veramente politica estera e tutti se ne dimenticano qui c'è stato un convegno c'è qualcuno che parla della politica estera nessuno nessuno ci pensa
E anche alla Camera tirarla poco di politica estera
E anche nei giornali si parla quasi niente di politica estera io ho parlato con i giornalisti dicendo ma perché questo fatto indagine attrice che un evento di politica estera fa vendere di più il giornale niente importa niente all'Italia
E la ragione è probabilmente che noi siamo frustrati perché sappiamo di essere una piccola nazione sappiamo che per diventare un'azione importante troppo ce ne vorrebbe quindi a quel punto abbiamo rinunciato
Cioè sostanzialmente facciamo quello che fanno hanno fatto per tanti decenni i nostri reggente
Invece adesso io sabato se posso vado a un convegno del Polo in cui si discute di queste cose primo problema che intorno è questo per la politica estera e quindi anche di una politica militare
Noi dobbiamo per fare politica essersi avere un esercito
Mica enorme ma basta avere almeno un reparto che libera l'Achille lauro senese questa antica dai terroristica
Volevo fare una domanda storica cioè il Ticino è la questione istriana la questione di Trieste e soprattutto anche in una in riferimento a questa nuova ondata patriottica nazionalistica che abbiamo visto anche al congresso di Modena e la festa dell'Unità recentemente
Ma alle origini c'è stato ci sono stati degli orsi cedimenti nei confronti di Tito
Però in qualche modo col dubbio che poi Tito non potesse restare a Trieste
Tito c'ha provato c'è stato quarantacinque giorni paesana andato
Perché ha ricevuto l'ordine pure lui di andarsene sempre in base al principio che non bisognava creare dei grossi problemi però lì sono avvenute delle cose orrende come voi sapete benissimo adesso si è parlato dalla faccenda della brigata Osoppo
E quella è una pagina orrenda della storia della Resistenza ma ce ne sono altre per esempio i tedeschi che non erano coi dei nazisti sempre
Si sono asserragliati a Trieste in attesa che arrivassero gli occidentali perché sapevano che si venivano se si fossero arresi ai Titini quelli massacrava
E allora aspettano l'arrivo di una centrale prove neozelandesi
I quali ci fecero prigionieri e poi il giorno dopo le hanno consegnato i loro i Titini
E e non so che cosa sia successo di questi qua
E il c'è stata una grande confusione ricapiterà sì i neozelandesi commettono l'errore di questo genere voti dei avevano anche ordini non non chiari Church's per quanto riguarda la faccenda di Trieste lì ci sono responsabilità dall'una e dall'altra parte
Perché è stata considerata per un po'di
Di settimane come una zona incerta ecco mentre invece no non ebbe doveva essere tutto molto più chiaro ho l'impressione che Togliatti all'Inter abbia dovuto secondo me eccedere perché non è che lui ci tenesse a dare Trieste
Personalmente a Tito però ci sono dei documenti da non belli anche di Togliatti e di apertura dei Titini ma questo perché
Era c'è stato ci sono state delle delle incertezze anche a Mosca su quel territorio sull'Istria infatti poi la fine liste è rimasta allora
Il trattato di pace l'Occidente non è che ha detto no logistica su questo siamo irremovibili no hanno mollato
Verso quindi era chiaramente una zona non non ben precisata gli accordi che poi ho detto non è che sono degli accordi scritti chiari precisi c'erano delle incertezze lì mi hanno fatto le spese rischia
Che poi in parte erano anche si sentivano Slovenia negli scritti anche parecchi triestini hanno collaborato con Tito in quei quarantacinque giorni di lingua italiana
Ma su questo sebbene da Trieste marcetta io non la conosco nessun ponte misteriosa non c'è nessuna Trieste quindi
A attacca vero che misteriosi
E ma vive a Trieste adesso e perché lì se loro hanno un una un grande ritegno a parlare di tutte queste cose sono
Crediamo altre
Allora siccome se il professore che molti di noi devono partire chiudiamo qui quest'ultima lezione chiudiamo anche questa tre giorni di formazione speriamo che sia la prima di tante altre che verranno già alla fine di ottobre abbiamo in programma questo grande forum programmatico in cui discuteremo affronteremo alcuni nodi politici importantissimi per per i giovani in primis proprio il lavoro il mercato del lavoro e la posizione dei sindacati Italia speriamo che ci sia una partecipazione numerosa da parte di tutte le province italiane
Rimandiamo quindi ce li mandiamo quindi a ottobre questo puntamento di ottobre intanto ci salutiamo grazie a tutti di essere venuti grazie al professor Melograni
Fanno