Le voci sulla possibile nomina di un ministro per i servizi segreti e altre questioni di attualità politica

Domani
Di Donato Bruno deputato di Forza Italia responsabile del settore giustizia Bruno innanzitutto vorrei domandarle una prima valutazione su questo progetto di modifica dei servizi si
Con Rezza si parla anche di una ministro senza portafoglio ciechi subito ha fatto il nome di Di Pietro considerato che Di Pietro ieri è stato a colloquio lungamente con Prodi guardi io credo che l'iniziativa prese all'iniziativa a lunga scadenza al proprio questa mattina ho avuto il piacere per altri motivi di di soffermarmi con l'onorevole Frattini qua al quale punto chiede dico cosa c'è era nell'aria e lui mi ha confermato che i tempi di studio del problema sono abbastanza lunghi perché ammesso e non concesso che dopo le audizioni che loro intendono fare nella prossima settimana e poi a seguire si possa comunque arrivare e a una sorta di proposta governativa lo stesso deve passare al vaglio delle Camere per cui i tempi di questo provvedimento non possono che lo Resta dei tempi abbastanza lunghi in effetti però il problema esiste un coordinamento dei servizi credo che sia necessario poi anticipare nomi
Situazione di questa sorta di sovrastruttura io credo che tutto premature probabilmente fare dei nomi e può potrebbe anche valere come bruciare dei
Delle eventuali candidature che possono essere discutibile valida secondo il punto di vista progetto c'è anche la regionalizzazione dei raggruppamenti operativi speciali ricordiamo il rosso al centro delle polemiche in Sicilia
Anche sulla terra territorialità e io credo che il problema qui è il seguente dovrebbe senza due bio accentuarsi il problema della territorialità fermo restando che poi occorre un coordinamento nazionale perché laddove dovrebbe dovesse esistere una situazione in cui il fenomeno per esempio il terrorismo parte da un Paese straniero poi va seguito l'iter del processo terroristico e vedere dove va a sfociare quindi ben venga un criterio di territorialità però occorre che ci sia una sovrastruttura che coordini e che controlli sia dalla fase iniziale che la fase terminale del fenomeno che si va a valutare a proposito di no abbiamo
Ha preso che un tenente colonnello sarebbe indagato per aver celato delle confidenze avute da Siino circa la ripresa dell'attività criminosa da parte del cosiddetto pentito Balduccio Di Maggio
Riferimento alla colonnello Meli il problema secondo me anche qui dobbiamo risalire un attimo a quello che è successo circa un anno fa ci fu una intervista fatta da De Rita sul Corriere della Sera è che quando venne eletto da tutte le parti politiche destò un momento di allarme cioè non si capiva come mai e questa persona metteva all'attenzione il dito e la su una piaga che era tutti più o meno nota ma che tutti quanti facevano finta che non esistesse in effetti in Italia fra i servizi fra le forze di polizia fra la parte politica la parte economica c'è un commissione d'interessi che se si andasse a fondo come mi auguro che e qualcuno di noi o qualche commissioni in particolare costituita da costituire
Potesse ben individuare verificare io credo che potremmo scoprire quello che da negli ultimi anni si è verificato in Italia cioè ci sono in effetti i servizi i servizi deviati ci sono dei servizi hanno fatto dei servigi alla magistratura e la magistratura che ha che per i servigi alla ai servizi stessi e a taluni comparti della polizia e dei carabinieri io credo che bisogna avere e fare chiarezza questi Debuchy che ogni tanto vengono evidenziate dalla stampa non fanno altro che allarmare l'opinione pubblica e si notai si vive sulla pelle questo scoordinamento che è uno scoordinamento che ritengo laddove fatto in vista di finalità nell'interesse dello Stato ben vengano ma se sono fatte sulla tutela di talune parti poi e sopra
Tu sei talune parti politiche io credo che tutti quanti dobbiamo denunciare i fatti tutti quanti dobbiamo impegnarci per fare chiarezza ultima domanda Bruno la condanna per Silvio Berlusconi una prima condanna penale
Potrebbero giungere nelle altre è troppo facile dire che almeno dalla nostra parte politica che è una sentenza politica io la ritengo tale conosco i fatti di causa ho letto che ho chiesto la documentazione in effetti è una sempre sa che nessuno si aspettava atteso fatto della prescrizione e soprattutto della responsabilità oggettiva cioè non è tollerabile in uno stato di diritto
Do che si possa condannare chiunque solo perché doveva e poteva non sapere quindi io credo che se portiamo il nostro diritto a un livello così basso chiunque di noi credo ma nelle vicende anche quotidiane può domani mattina essere condannato a sì è sì tipo di pena per qualsiasi reato perché o ritorniamo alla considerazione che e responsabile penalmente colui che ha commesso il fatto e quindi la personalità del fatto reato oppure ripeto a questa sentenza probabilmente se ne aggiungeranno altre ma mi auguro che sia la Corte d'Appello ed eventualmente la Cassazione farà giustizia di un principio che è alla base del nostro ordinamento giuridico della civiltà giuridica del l'onorevole si
La vicepresidente del gruppo di Alleanza Nazionale sembra domani una giornata molto importante per AN si legge sui giornali che probabilmente vi sarà un azzeramento delle cariche di responsabilità al
Berticelli si parlerà vena politica dei rapporti interni dei rapporti con il Polo veramente ho tutto il rispetto che io posso dire per i giornali voglio aspettare le e che cosa c'è nella relazione dell'onorevole Fini che sta lavorando in queste ore di cui credo nessuno possa dire qualcosa perché di egli abbia voluto
Ore in modo che non ci fossero indiscrezioni di fatto dai
Venirne a conoscenza torcia dei componenti della direzione tra poteri d'importanza delle cose che probabilmente il presidente Fini dirà affini una scelta la compiuta ha chiesto
O alla vicepresidente del Senato Fisichella di preparare il documento in vista della cosiddetta Fiuggi due che però si svolgerà a Verona ed è questa è un'altra cosa
Anzitutto non si sa neanche si svolgerà a Verona comunque si svolgerà al nord questa è un'altra cosa questa di oggi dell'area l'azione che farà domani riguarda particolarmente le cose contingenti c'è un'analisi dopo il risultato ho negativo per il Polo del voto i rapporti con le altre componenti del Polo mentre per quanto riguarda Verona io credo che si tratti di un approfondimento già degli presupposti di cambiamento che ci sono stati nel passaggio dal Movimento sociale alla le altre nazionale nell'allargamento quindi Della Valle col politica culturale anche ideologica se vogliamo del partito quindi il lavoro di Fi sì che è la che non sarà un lavoro solitario ma che sarà accompagnato ad altri è un lavoro di approfondimento delle tesi di Fiuggi più che dire alla
Con le contingenti secondo lei c'è un rischio di passi indietro di un riavvicinarsi ad un modello tipo Movimento Sociale credo assolutamente
No in ogni caso io sono assolutamente contrario io ho partecipato alla nascita del gruppo di Alleanza Nazionale perché forse una cosa nuova l'ha compiuto composta non solo di forze che vengono dal Movimento sociale che hanno rivolto sicuramente una prima una funzione apprezzabile nei confronti della prima nella Prima Repubblica ma ci fossero anche altre componenti della società civile del mondo cattolico della liberaldemocrazia credo che tornare indietro sarebbe le loro il maggiore anche perché non corrisponde francamente all'elettorato l'elettorato che triplicato
O riflette sensibilità umori attese che sono diverse da quelle che erano del movimento sociale italiano di questi incarichi di responsabilità fidati uomini della cosiddetta destra sociale interna del partito per quanto riguarda Storace io credo che una sua come classificazione correntizia per il ruolo che ha avuto a Roma sarebbe sbagliata sarebbe non corrispondente alla verità in effetti delineazione di Storace per le sue capacità organizzative e credo che l'uomo stesso non vorrà dare un'intonazione correntizia all'incarico che ha avuto dal presidente il partito e lo vorrà svolgere in sintonia con tutte le componenti del partito io poi più in generale sostengo anche qui sempre personalmente che il male peggiore del male correntizio che annulla la totalità del partito lo riduce per lo meno quindi di ci sono possono essere le differenze ci sono sensibilità dico forse ma la linea liberaldemocratica e solidaristica credo che sia la linea che oggi richiesta alla dirigenza del partito e che in concreto dovrà essere trasferita anche nelle organizzazioni periferiche del parco
Lo stesso ed ora sui nuovi servizi sulla possibilità che nasca la figura del ministro chiamato al coordinamento sentiamo il commento di Famiano Crucianelli coordinatore dei Comunisti unitari
Ma pare che sarebbe ora che questa sorta di di
Di palude che ha rappresentato molto spesso sistema dei nostri servizi abbiamo riordino una unificazione una semplificazione
Ma la possibilità che esista addirittura un ministro c'è un quotidiano come il manifesto che appare molto preoccupato
Ma francamente non io son preoccupato per quello che sono i ministri oggi non i ministri scusami servizi segreti i cocci
Più che del ministro c'è poi si può discutere o meno della utilità della possibilità che questo ministro possa avere una funzione
Non inquinante ma io mi auguro che possa essere debba essere così ma il problema non è questo il problema è finalmente mettere le mani su questo coacervo che è rappresentato dal sistema servizi segreti i giornali hanno posto in connessione questo progetto e la visita ieri di Antonio Di Pietro al Presidente del Consiglio
I giornali hanno diciamo un'attività tre intensissima dal punto di vista delle chiacchiere che vengono fatte nei corridoi delle ipotesi io penso che si facesse un lavoro d'inchiesta molto più serio su grandi problemi di questo Paese ha e su problemi e sono fuori da questo Paese forse farebbe un'opera più utile
Dovetti pongo la domanda in modo diverso Di Pietro sarebbe un buon ministro
Io penso che di Ted ha dimostrato di essere un buon ministro quando ha fatto il ministro
E quindi da questo punto di vista non c'è nulla che impedisca che Di Pietro possa svolge una funzione ministeriale che ha già fatto in carica qual era stato chiamato anche l'antico Bernie quindi evidentemente una persona che ha quelle caratteristiche che gli permettono di svolge un'attività così importante ultima domanda mentre parliamo si discute in Commissione Bilancio di legge finanziaria che tipo di previ di quali sono i punti sui quali Comunisti unitari si concentreranno
Ma l'iter è sempre molto problematico perché siamo di fronte a migliaia e migliaia di emendamenti quindi ancora una volta il Parlamento rischia di essere fuori gioco rispetto discussione con sì importante come quella che dovrebbe prevedere la discussione sulla Finanziaria e per noi la questione fondamentale è la questione dell'occupazione del lavoro che sarà il treno di battaglia che noi pensiamo di a vere e di aprire le prossime settimane dei prossimi mesi
Dico Masi deputato del Patto Segni Masi si parla di una nuova architettura per i nostri servizi di sicurezza si parla anche di un ministro senza portafoglio che avrebbe il compito di coordinare un servizio per agli affari interni ed un altro per all'estero cosa ne pensa ma sulla riorganizzazione mi sembra che l'appello che ha fatto Scalfaro giù mi sembra giusto nel senso che ci sono troppi servizi segreti veri il problema è che temo che fa si facciano si controlla tra di loro più controparte le infiltrazioni segrete che c'è nel nostro Paese di patto sul problema invece del Demitri portafogli mi sembra un un ministro segreto anche questo anche se la segretezza
Non è molto e abbastanza palese credo che si cerchi un posto per poter mettere a posto qualcuno
Circolata subito il nome di Di Pietro che ieri ha incontrato Prodi non vorrei essere malizioso ma siamo anche noi
E ha parlato anche di regionalizzazione dei raggruppamenti operativi speciali rossa dei carabinieri insomma dopo le polemiche siciliane ci sono come dire trasformazioni importanti corpose io credo che se tutto quanto un sistema che va da razionalizzato questo è indubbio
Credo che i fatti di Sicilia abbiano spinti in questo in questo senso non essendo un esperto di servizi segreti non sono in grado di poter dare un giudizio c'è finalmente su questo fatto Masi mentre parliamo si discute di legge finanziaria che tipo di terre
Lei prevede cosa che non va in questa manovra economica ricordiamo già approvata dal Senato ma la manovra in generale e che taglia poco spesi dallo Stato
E aumentar le tasse e questo è il giudizio complessivo
C'è qualche passaggio buono qualche aiuto ad alcuni settori in difficoltà almeno il commercio per esempio
Tuttavia adesso siamo in un momento di impasse perché in Commissione siamo fermi nel senso che l'abbiamo comunque ancora cominciato a votare dopo un giorno che siamo chiusi dentro il Patto Segni annunciato che di volta in volta deciderà se appoggiare o meno le misure del governo
Ha per esempio sull'immigrazione noi non abbiamo votato a favore del del provvedimento perché ci sia al io tra l'altro
Ero autore di un disegno di legge e quindi ho combattuto su questa cosa perché da una legge buona che stava avanzando è venuto fuori poi un
Cedimento da parte del governo verso l'ala diciamo buonista tra virgolette dei e Rifondazione Comunista m'intendo relativamente al declino alla la parte delle espulsioni quindi un cedimento che ha sbilanciato l'equilibrio auto tutta la legge per questa ragione noi per esempio in questo caso non l'abbiamo votato a favore aproposito di immigrazione sono di questi giorni le cronache relative rimpatrio degli albanesi con scene a volte anche brutali
Sì visto da far subito
Il punto è che abbiamo trattenuto troppo persone che sono tra l'altro sul piano umano chiaramente la tutta la nostra solidarietà ha sul piano come dire del del della legge e dell'ordine dovevano essere spinti immediatamente perché qui si si evince un problema sono profughi o sono immigrati
Allora se sono profondi non c'è la legge
Perché la legge come io ho chiesto fosse inserita interno del e la legge sugli extracomunitari non è stata inserita mai giace al Senato relativamente al diritto d'asilo
Se sono invece si son invece immigrati vanno trattati come tutti immigrati chi entra clandestinamente va rimandata a casa
Un commento sui nuovi servizi se effettivamente ciò che riportano i giornali diventerà un disegno di legge una legge dello Stato lo chiediamo a Gualberto Niccolini deputato di Forza Italia
Ma io sono inorridito davanti a queste prospettiva
Perché
Da realmente la sensazione di quelle che erano le repubbliche socialiste reali fino a qualche anno fa in un ministero per l'informazione per la sicurezza ti dà una sensazione veramente di imprigionamento del PAI e cioè quando parliamo di regime purtroppo questi sono i sintomi e soprattutto fa inorridire l'idea che tutto questo venga costruito su misura di un uomo soltanto un homo inquietante panorama politico italiano parlo di Di Pietro
Che evidentemente è stanco di stare in panchina sta inventandosi una dietro l'altra l'ordine l'ordinamento del sistema si di sicurezza andava rivisto se Insight l'abbiamo troppi servizi abbiamo causa abbiamo accavallamento si ispirano all'uno con l'altro questo si sa credo che però la via che sta che sta emergendo sia l'aria peggiore
Nicolini nei giorni scorsi vi è stata una riunione del gruppo di deputati di Forza Italia a leggere i giornali è stata una riunione anche piuttosto Cesa ci sono state delle il analisi molto diversificate ad esempio l'ipotesi che possa a Forza Italia e dividersi tra una forza Italia del nord ed una del sud
Ecco qui abbiamo abbiamo visto toccato con mano proprio la mancanza di una storia di Forza Italia e la mancanza di un'ideologia comune questo liberalismo trasversale che però non è ben digerita da tutti ormai nella sconfitta vediamo come dire tutti i nervosismi frenesie di isterismi che stanno scoppiando i deputati del Nord alcuni deputati del Nord chiariamo alcuni deputati delle zone leghiste più dure
Pensano che la via migliore se correre dietro alla lega io invece penso che questo sia un suicidio omicidio politico Forza Italia è nato in un momento storico particolare poneva al centro della sua attività politica anche Lapo teste dei cittadini che non è la protesta del Nord ieri Montanelli si è riscattato con meraviglioso pezzo sul Corriere del Sera quando ricordava che la protesta e di tutti perché lo Stato non funziona per tutti non soltanto per il Nord
Gara ha raccolto una parte più esacerbata racconta una parte per certi versi anche più nazista se vogliamo però la lega raccoglie proteste le risposte che è allegata sono sbagliate ne non possiamo correre dietro alle risposte della Lega ne dobbiamo correre dietro la protesta dei cittadini ma con le risposte nostre che non hanno niente a che fare con quelle di Bossi Clini rapporto con la lega e anche un motivo di frizione Cornaglia tra i dati del popolo a cominciare dalle CCD CDU evidentemente i rapporti con la lega momento di frizione per tutti sia all'interno del gruppo e all'interno di Forza Italia che con gli amici e alleati o presunti tali perché questo punto io qualche problema di considerare fede gli ha negato il CCD CDU per momento alle dichiarazioni di Buttiglione soprattutto sono molto preoccupanti abbiamo Casini che parla in un certo modo abbiamo Mastella che parla di una e tre Buttiglione dirittura in un terzo quindi la l'alleanza con questi dettero democristiani mi preoccupa non poco la stesso problema nemici pubblici si procura nel rapporto con Alleanza nazionale che sta facendo un suo travaglio che sta uscendo da un suo discorso e quindi potuto Italian e sono in questo momento in discussione purtroppo quando si perde si perde anche la testa ma io vorrei soprattutto sottolineare che le frizioni peggiori nascono all'interno di Forza Italia per chi come me ha fatto un'esperienza bravi cioè ma traumatica con gli amici della lega io parlo di una lega di è stata quella di oggi parliamo della lega novantadue novantaquattro quando il problema secessionista non era ancora stato posto e quando tutto sommato sembrava che il liberalismo fosse veramente la bandiera importo portante della Lega
Io lo voglio vissuta dall'interno sono pronto prontissimo a cambiare qualsiasi schieramento pur di non alle armi commossi