"Dal radicalismo giovanile alla consapevolezza dei limiti" L'impegno sociale di Sofri Bompressi, Pietrostefani incontro a cura del Comitato "Liberi Liberi", organizzato nell'ambito del Meeting per l'amicizia tra i popoli '97 "Lo starets rispose: 'Davvero, tutto è buono e splendido perché tutto è verità'" (24-30/8/97) presso il quartiere fieristico, Sala 1 nota: il meeting non è stato registrato integralmente

Intanto voglio ringraziare ma Meeting di Comunione e Liberazione che ha permesso questo incontro novecento
Provo a metter mano un po'più nel naso
Volevo ringraziare meno innanzitutto la organizzazione del Meeting di Comunione e Liberazione che ha reso possibile
Questo incontro questo discussione su il tema della passaggio da una militanza giovanile degli anni settanta a un altro diverso impegno di responsabilità civile nella società di oggi
L'esempio ci è dato da un pretesto è un'occasione che cerca era quella di non di tre nostri amici che sono in carcere
Bompressi Pietrostefani e Sofri in carcere perché sentenziato i definitivamente della omicidio il commissario Luigi Calabresi
Dunque tanto voglio ringraziare il Meeting di Comunione e Liberazione credo permesso questo Carrizo possibile questo
Queste riunioni
Inoltre volevo brevemente presentare ma dopo lo fa lo lo farò quando darò la parola
Ciascuno ma insomma semplicemente nominare le persone che sono qui seduto davanti a voi
In ordine alfabetico sono Riccardo Bonaccina Aldo Brandirali
Adam Michelin Chuck dei risse
Per Schneider Marco beige
Allora brevemente insomma il pretesto per il quale siamo qui riuniti e per dei nostri amici quelli che nominavo prima persone capaci ad capace di intendere e volere
A distanza di venticinque anni
Dal delitto loro ha scritto al e pur avendo la possibilità di sottrarsi al carcere
Hanno scelto di andare
Pur dichiarandosi continuando a dichiararsi innocenti anzi io voglio dire non colpevoli
Non riesco a usare serenamente la parola innocente perché io non mi sento innocenti
La nostra generazione è quella degli anni cioè i servizi alla fine degli anni sessanta non è stata una genera
è stata una generazione né innocente né innocuo noi siamo stati nocivi perché i poteri costituiti di allora
E quindi non riesco a parlare dire tranquillamente vittime o della mia generazione che è stata la reazione innocente ma in questo caso dico al suo posto non colpevole non colpevole del reato ascritto
Allora perché queste persone che negli anni della militanza consideravano questo Stato uno Stato borghese in uno stato che le cui leggi erano a
Contro il quale era giusto sottrarsi a ogni forma di repressione di cattura perché a distanza di tanto tempo hanno deciso molto diversamente della loro vita
Semplicemente io credo che parlando dell'esperienza che condivisa con Ovidio Bompressi quando Adriano in parte anche con Adriano Sofri nella faccende della nostra militanza occasionale in Bosnia
Come lui come giornalista volontario Adriano Sofri come giornalista volontario e residente Sarajevo Ovidio Bompressi ed io come autisti di convogli di aiuti in particolare organizzati da cattolici
Perché noi che abbiamo conosciuto la politica
Come l'arte di un un gesto che voleva ottenere qualcosa che era iscritto sempre in una strategia che guardava al di là del del gesto che commetteva e che anche del gesto di fraternità che eseguiva
Noi abbiamo imparato in questi anni di convogli in Bosnia
Nel fatto che del questi aiuti consegnati a domicilio la Giunta abbiamo lentamente lentamente perché siamo due di testa insomma lentamente imparato il valore del gesto gratuito che non sfocia da nessuna parte se sfocia semplicemente nel gesto successivo alla ripetizione del gesto successiva abbiamo imparato
La strana parola del del volontariato che quella di condividere
Credo che questo sia il verbo
Che
Ci ha insegnato di più in questo tempo
Ne siamo persone che abbiamo come lentamente per
Preso le dimissioni dato le dimissioni dalla politica da questo dal gesto politico per imparare questo gesto in transitivo gratuito di pura
Semplice condivisione della
Della pena
Ecco perché
Io credo che non ci siamo dimessi da una volontà di potenza una volontà di potenza che gli scritta in ogni gesto politico e ci siamo
Trovati a nostro agio in una volontà di impotenza
Dove il valore del che si può dare della propria vita è semplicemente quello della testimonianza
Ecco perché
Quello che hanno fatto questi due amici prima di tutto Adriano Sofri Ovidio Bompressi
Di scegliere di la cattura è un gesto perché legato a questa esperienza di volontariato un testo che è legato alla volontà di testimoniare fisicamente
Perché solo con il proprio corpo e con la propria vita si può dare testimonianza di una cosa
E con molto più valore aggiunto il gesto di Pietrostefani
Che accetta di seguire i suoi compagni anche se non istintivamente non era quello alle alla sua prima suo primo criterio ma insomma accetta di seguire di obbedire ai suoi compagni di condividere la loro sorte
Dunque ecco di questa strana miscela di passaggio tra la la volontà politica di una volta
L'involontarietà dei gesti di testimonianza
Siamo qui a discutere ora le persone che interverranno dopo di me supereranno agevolmente questi goffi argomenti che io che ho presentato adesso
Prima di passare loro la parola però abbiamo uno testimonianza sì il Manhattan
Scusate media questore di solito dormo
Di Ernesto Olivero
Che il fondatore del Sermig Servizio missionario giovani
Una testimonianza
In favore dei di tutti i carcerati e in particolare del suo incontro con sociali io prendo in questo momento deve dare la parola agli altri prego in questo momento
Il gli amici della tecnici si occupano della ripresa sul video di farlo partire
Se è possibile spegnendo anche le luci
Sa se siamo così coordinati in questa diretta in funzione benissimo
Succede niente
Nel sessantotto Adrianne di avevamo un appuntamento per vivere un sogno
Volevamo un mondo migliore ma siamo partiti su due temi diversi che non dovevano incontrarsi una eravamo oramai sedotti ci eravamo lasciati sedurre dalla giustizia e dell'amore per Saint
Lo spirito con il suo tempo ci ha fatto poi incontrare dei fatti della vita le le sofferenze più atroci
In Bosnia in Cecenia in mezzo ai bambini di strada del Brasile e del mondo intero
Lo stesso spirito però aveva fissato l'appuntamento è per noi in una prigione
Lì ci siamo ritrovati faccia a faccia ci siamo riconosciuti subito
La vita non c'aveva spezzato
La nostra pelle ha subito suscitato il guardandoci negli occhi abbiamo capito che per noi la lotta non è terminata
Quel sembra re curioso due uomini come Adriano Sofri ed Ernesto Olivero si siano incontrati
Io credo che certe curiosità nella vita possono essere acciuffati e possono diventare trascendenza anzi si entra in una curiosità che non sta in e credo che quella così sta per molti può essere scritto santo
Per qualcuno può essere lotta indomabile contro le ingiustizie
Credo che Adriano e dire non ci siamo incontrati perché qualcuno ha fatto di tutto perché
Gli uomini di buona volontà quelli che dove l'hanno schemi
Non debbono incontrarsi invece la storia ci ha fatto incontrare
E per prima cosa hanno quando abbiamo messo colleghi le nostre rispettive carte
Con una sincerità e con una ironia veramente incredibile abbiamo scoperto che abbiamo dei grandi amici in comune che avevamo dei grandi amici in comune
Penso a Bobbio penso a Zaccagnini io ho subito sul sul tacco perché queste due persone insieme ad altre sono veramente dei pilastri della mia vita e quindi ci siamo guardati in modo ancora più amichevole più interessanti ma appena ho conosciuto questo uomo ho subito avuto un pensiero che mi ha che mi ha preso ecco io avevo un uomo davanti sapevo che vicino a lui c'erano altri suoi amici che sono entrati in prigione spontaneamente
Mentre poteva restarsene tranquillamente a Parigi mentre potevano far girare gli avvocati
Far passare del tempo di attesa di qualche cosa che poteva cambiare invece si sono entrati con dignità perché credono veramente alla giustizia anch'io credo veramente la giustizia
E allora quando
L'incontro è diventato più bello abbiamo subito immaginato di poter lavorare fuori insieme e io spero che presta degli anni i suoi amici
Escono fuori con piena dignità perché il ripensamento
Nel l'hanno fatto hanno capito com'è la vita e quindi possono ancora insegnare tanti giovani specialmente in questo momento il più giovani sono veramente inchiodati sul tante fesserie
Possono far venire voglia di vivere meglio il loro tempo possano far venir voglia insieme a me e a tanti altri di entrare in un'altra sala scende sa
Per esempio il libro che stiamo facendo lui ed io pensieri più di due mila forse essere un grande augurio vediamo l'abbiamo intitolato Pensieri per il due mila perché ne speriamo che entro il due mila abeliani servizi possano uscire possono uscire perché possano ancora servire e credo che questa loro uscita debba far pensare a queste nostre società laddove è sbagliata per esempio il carcere non è un luogo legale non un luogo dove la gente possa uscire fuori
A testa alta generalmente chi è entra esce peggio la lotta che li sta facendo nel caccia la notte che li abbiamo sempre fatto del carcere ci ha visto subito uniti io mi auguro che presto Adriani scenici possono uscire di questa gente immonda ne ha ancora bisogno
Bene
Adesso diamo la parola ma Peter Schneider scrittore tedesco Monte fondatori del movimento studentesco del sessantotto in Germania Peter Schneider
Consona mi sento
Allora è un po'di tempo che ho fatto quattrini ben presto
In questa basterà lingue avvenire
Un piccolo lago
Prendere da serio per il tema radicalismo giovanile alla Consap conta debolezza dei limiti
Direi che la contorno che volesse Fellini che forse di più una conta prevalenza consapevolezza
Dell'io anche delle responsabilità come si diceva allora non so se ancora comune
Un piccolo esempio
Quando io sono stato espulso nel sessantanove Alitalia
Sono arrivato a Berlino
Lì c'era un una legge che si chiamava torna a Lecce contro i cosiddetti nemici della Costituzione
Sia fatto un processo quanto tanti compagni
Ci sono stati tanti mobilitazioni di in Francia in Italia in Germania
Io avevo un giudice diverso da quello di Adriano Sofri un giudice
Che mi guardava negli occhi e a un certo punto mi chiedeva ma lei signor Schneiter è un e nemico della Costituzione sì o no
Io ho detto e poco probabile signor perché è soltanto ieri che ho letto per la prima volta la Costituzione
è così era era non le cose
Io da allora sono diventato devo dire un amico della Costituzione
Mi sembra una cosa che
Quasi una utopia una cosa non realizzata
è uno di di questi piccoli
Sì
Passi che abbiamo fatto
Io sono del parere di
Dire amico di allora fu Mauro Rostagno
Adesso ucciso attratta anni
Che diceva
Possiamo felicità arcigno e anche la società che abbiamo mai avuto l'occasione di prendere il potere
Però
Questo di queste sono cose che ognuno di noi a ha fatto in un modo diverso
Io non sarei venuto con la se non mia do
Che quello che è successo a Adriano
è una grande enorme ingiustizia
Non crediamo più alla giustizia del popolo ma non crediamo neanche dal allora giustizia dei pentiti il tenente pentitismo
Voi conoscete fosse meglio di me tutti digitali
Voglio dire solo questo
è una cosa incredibile che il lunedì è il esecutore di un omicidio è l'unico che fa l'accusa più un altro
E che i giudici
Valuti sono no
Valutano la sua credibilità
Con una frase seguente
Che esso è stato soltanto l'angoscia e il rimorso la crisi di coscienza che lui aveva spinto di contro i sassi
Loro ci hanno come un modello mi sembra il modello traumatologico
Del figliol prodigo del figlio ritrovato
è un modello molto limitato i motivazioni di un pentito
Possono essere mille è uno scrittore fosse un po'più appunto più esperienza e fantasia di immaginare questi mille diverse motivazioni
Prende prendendo questi suggerimenti i portici
Direi anche ridicole disse speculativi
Come l'unica prova di un una sentenza
Che
Praticamente un ergastolo
Questo ha niente a che fare il cronista atto uno Stato di diritto
Io sono molto impressionato dalla vostra solidarietà perché io credo che il diritto umano più di base è di non essere dimenticato Guanda uno ingiustizia come come questa
Succede
Adesso che fare
Dalla esperienza dice tedesca sappiamo bene che
I giudici hanno un problema speciale di dare giustizia giustizia assistesse
E ti confrontarsi con i popoli e ordine
Succede raramente che i poliziotti accusano i poliziotti i medici i medici i giudici i giudici
Questo non è una cosa diciamo
Anticostituzionale ti dico
Decreto Conso nemico
è soltanto una esperienza umana un fatto umano che congiunto deve rendersi conto confrontarsi con questo
Per prendere l'esperienza diminuisca io credo che questo Germania è diventato uno Stato di diritto come quello italiano
Però i giudici che hanno fatto dei processi buoni e giusti
Hanno lasciato completamente in toccato la propria caste da la propria professione nessuno di questi giudichi dissennati
è è stato processato nessuno
Tanti altri sono stati ipotizzati nessuno di questi giunti è un solo un esempio e della difficoltà di questa di questa professione di darsi di fare giustizia a se stessa
è questo il punto
Io vedo una possibilità
Dobbiamo creare un
Un organismo
Che valuta
Questi processi incredibili
Completamente assurdi
Un internazionale di Esperti che valuta questo processo
Io penso che dobbiamo lavorare per un giustiziò
Un un un un giudizio sulla giustizia
Grazie per averci ricordato il margine di fallibilità che c'è in ogni applicazione della giustizia umana
Faccio sapere che il in fondo alla sala terza porta a destra cessione del materiale che riguarda caso
Sofri Bompressi e Pietrostefani del materiale informativo e anche la possibilità di firmare una petizione al Capo dello Stato su questo caso
Adesso diamo la parola Adam ad Adam Nishi
Un uomo che è stato un fondatore della delle lotte studentesche nel sessantotto che ha lavorato per Solidarność e che oggi è direttore di un grande quotidiano polacco dal nome
Difficile io trovo un funzionario che si chiama piazzetta gli bocci
Dominici
Verrebbe ragazzi viene procedura Torre a a fosse perché siamo mamme a ma occorre
Attività
Non riesco
Essere
Abbiamo
Piero Bernard versi o comunione rivelazione
Sempre parte insiste davano approcci vicine
Casa portano propongo a accesso disabili popolare
Zeppa uno schema simile a un palo
Di nel Ticino se ti
Scopo possibile Foglianise fa fa esonera siamo attori
Allora
Prevediamo
Non so missini
Grass
Vende bassi o con il erudizione
Masgrassion si accende genera la signora si
Adriano Sofri
Non sono un bel
Niente la situazione
Desidero ringraziare tutti voi scusarmi perché dovrò parlarne intreccio
Sarò contento
Desidero in primo luogo ringraziare anche Comunione e Liberazione per avermi invitato a questo meeting è molto importante per me questa occasione perché sono polacco
Anche in Polonia in verità dibattiti di questo tipo possono potrebbero essere organizzati dai cattolici siamo qui grazie all'evoluzione che ha subito la mia generazione
La generazione mia e di Adriano Sofri
Disse
La generazione sua Santa Rita se esserne Lazio della
Ero la volge a no ma una volta dell'omicidio no sì horror del
La generazione dei sessantottini la generazione della rivolta in Europa occidentale come in Europa orientale
Suggerisce ecco tutti legiferano
O largo il siano d'Italia i a ai fondi a una mai la oltre avanzo di a Bellegra assai a
Fondo
Il lega Polo nei quali sono
E oltre del suo saggio di sei in appello al
Può la libertà è banale poco la Libia sette Silvana
La libertà e chi è ne se serva fo full Monty sulla distratti chiede se sei agosto Luigi fuor Adriano furono di dire Georgia
Sono consapevole di quali siano le differenze di questa rivolta tra commesse avvenuta in Italia o a Parigi in California in Germania a Varsavia Belgrado Zagabria e Praga
Per noi volanti la rivolta del mille novecentosessantotto è stata una rivolta per ottenere le libertà elementari e libertà banali necessarie per tutti sotto le dittature come necessaria oggi per i nostri tre amici
Gli abusi siano colpi
Comunque
Lei ha colto adesso
Allora sette dunque ha detto diciamo gente ecco di non so se non sui la e niente seggi due fondi segnale dovrebbe Ernesto c'è guerra
Sì nel mondo
Ho solo oggi
Comma il scende fa nuovi no mobili da ormai la tesi fondi siete danno le migliori a altri
Finalissima
Alla il fuoco volo hanno bene sciolto di inimmaginabile
Le i rivoltosi di cui parliamo Europa orientale cose in Europa occidentale avevano in comune le seguenti due tesi del sessantotto dapprima è una frase celebre del comandante Ernesto Guevara
Se il mondo oggi come non voglio io morire nel mio letto
La seconda si leggeva sui muri di Parigi vede una inviti invito al realismo bisogna volere l'inimmaginabile
Se nessuno viene Mabuse emerga devo fare cadere addosso Gismondi risente fa un dono la servizi
Sean Paul de a allora sono sessione Alessio a volte
Brescia Eva è suo pieno e di
Debba
Alle Adriano sette la occupazione del mondo della Del Monte detti della offre spazio la contestazione
Longo vecchie al mille leader della gauche rigidità Allende la confessasse ora gli atti di barbarie le le avevo il tono un po'allora il polo la liberté Bossi fu la liberté l'analisi
Ricordo il mio primo incontro con Adriano Sofri avvenne durante la prima visita di Giovanni Paolo secondo in Polonia subito dopo la sua elevazione al soglio pontificio
Per ricordo Luigi le discussioni che sostenevamo Adriano ed io era come il confrontarsi dei due diversi mondi della contestazione la contesta zione di un uomo tra i leader della sinistra italiana e quella dei rivoltosi polacchi che lottavano per le libertà elementari più banali come la libertà di religione
Scende sul tema la polemiche da un lato stessi salienti alle apriamo diverso autobus Solaris no Adriano ma ex tipiche la spessissimo se de speriamo schede Lilli situato tema Patri Della pallore ISEE nessun io ciò che viene è un'attività di secoli da Adriano a l'attuata contro precisano colte anzi ha mosso soffrì ai e te lui oso utile Lotus dottor Sturzo legato agli poco popolo
Saette e liaison se Fofò
A oltre la montagna vede sua sono utili no quesiti io papà visino o o oggetti Lotus somme lei si rifà al nono sette aprile l'attacco voto fonte nostrani come un dato che hanno Deloitte con tre dagli va bene
Ricordo poi le polemiche che erano sorte sulla stampa italiana quando Adriano cercava di spiegare quasi opponendosi ai giornalisti le specificità della situazione della storia della Polonia
Ricordo quel bello e poi celebre articolo che Adriano aveva scritto anche dopo l'attentato a Giovanni Paolo secondo dove avevo detto d'ora in poi tutti noi siamo cattolici polacchi
Creando sottolineando così il legame che si era creato tra la mentalità del sessantotto quando gli studenti anzi con la mentalità del sessantotto quando gli studenti basta Vigini scrivevano sui muri noi tutti siamo gli ebrei tedeschi
Dopo questi giorni era venuta l'aggressione contro il nostro amico comune Daniel Cohn-Bendit
A sette poco esame ha offeso
Un da un lato non definite non voleva Assago casino se avessi il la sì
Lessico della par da Adriano so sui Villalonga disse Massimo Lazio da un HS dalle venti a prova con quell'anno visti ha un valore favorevole risalire poiché nel Orsi i la organi disse è uno scippo ecco financière Matteo ci ha messo viene no conversazione
Da le dernier o modella di diritto al Giro per no apriamo ma visitava i soldi
Immagine arguta dantesche se è possibile se la faranno morde la ditta Giglio totali interno ha un po'di ogni ai fondi Obadiah Sassia K possibile bene
Ne non so fa a valle ovvero non so a Opole contro Lo Foco
E dopo furono i lunghi anni di prigione per me di clandestinità in Polonia ogni volta con l'appoggio di Adriano Sofri ed era stato lui ad organizzare le azioni con i mezzi di pulizia comunicazione di massa a favore dell'amnistia per i prigionieri politici in Polonia come lui era stato ad organizzare l'appoggio materiale finanziario che ci veniva offerto ricordo una conversazione che ebbi con lui negli ultimi momenti della detta dittatura nel mio Paese
Senti aria mi disse ma davvero siamo alla fine della dittatura e del totalitarismo in Polonia forse risposi io però i problemi non sono alle nostre spalle sono davanti a noi
Fuori va bene foto meme esami di The Solidarność
Adriano sei il è presente no
La chissà devo democratico le dissipati
Se la oppure gli avvocati
Sei euro oppure il Manifesto essere d'Europa della solitamente
E a fare
Shop serve legge a un semaforo da Adriano
Troppo lontano la ghiera CD pongano laghi eravamo propositivi
Trichet sette fuso
Ida otite molto al se la solita avete io me selle tua dello
Per niente permette ai miei amici di Solidarność quello di Adriano era il volto più simpatico di quelli che per lui rappresentavano l'Europa democratica Europa democratica Europa umanista Europa solidarietà solidale di solidarietà umana
Quindi poi Adriano adoperarsi durante le guerra in Cecenia come durante la guerra in Bosnia mostrando sempre la medesima identità morale quella della solidarietà appunto e dei diritti umani
Cosa fare la conclusione
Io va un po'Rizzo ha
Il FAS comma le bisogni e poi ti sì io ho letto i sogni e politici
Sì o no unanimi
Adriano
Se è vero che
Adriano Anette
A e è un Soirée
Hillary più su quali siano le salsa vai appalti Camarda Apollonio
I te
E CID le sette anzi che salterà dette è un telex Civello
è nuova i la sua esiti
Sa Plas acquisito i tagli
Può trattenute sa folla oltre ecco no la vera che Severino qualche pois
Se occlude esami aumenta il me Puppo Puppo pongo a Adriano da un le crisi no Seleccion dal nuova anche l'ex Cirielli Quality
Siete affetti è una cassetta
Passiamo
Brescia spera che Porthos l'esame
L'Italia
Brescia è posto per suicidio
Adriano se
Ebbene le avevo debbo
Servedio più ritmo
Tavole patti dalla triade né assi non ha
In conclusione voglio dire ancora qualche frase da prigioniero politico sui prigionieri politici in particolare sul mio amico Adriano egli ha avuto la possibilità di compiere delle vere scelte facesse il suo lavoro a Parigi in Canada in Polonia rimanendo però sempre fedele ai suoi principi alla sua verità intellettuale e morale
Come pure se se di occupare il suo posto in prigione in Italia per Domus dimostrare la sua volontà di essere sempre nella verità
Intendo dire io ho tanti tantissimi amici italiani eppure ritengo che il fatto che Adriano sia in prigione costituisce uno scandalo morale intellettuale e politico un fatto inaccettabile lo dico io e spero che lo dicano con me tutti gli amici italiani
Credo e son certo che Adriano sia un vero eroi del nostro tempo e qui pubblicamente dico nella patria di Adriano grazie amico mio
Grazie agli amici per questa testimonianza su Adriano Sofri piena di affetto e di ragione personalmente
Parlo adesso ascoltiamo adesso Aldo Brandirali fondatore del movimento popolo e libertà
Io sono presente a questo tavolo
Come ha acquisito salvo
Questo mondo di Lotta continua
Di
Un'amicizia che dura nel tempo
Miracolosamente dura nel tempo sommo
Pur sempre
Colpito da questa
Costante
Che
Per me è più difficile perché noi invece
Noi di servire il popolo
Alla fine del degli anni più caldi le sessantotto ci siamo
Lascia
Non siamo riusciti a rimanere amici
E non siamo riusciti a rimanere amici perché
Identifica danno l'amicizia con la posizione
E la crisi della posizione diventava immediatamente crisi di amicizia
Più che altro
Perché non sapevamo
Sostituire
Un linguaggio un modo di comunicare di rimanere in rapporto
Quindi sono colpito tra questi amici
Via via via Adriano Sofri
E nello stesso tempo
Il
La parola radicalismo che viene utilizzata
Per iniziare la storia
E per me è
La grande questione
Perché
Io ho dovuto
Scomporre questo modo di stare nella vita
Questo momento giovanile
Perché colpito da una domanda da una difficoltà umana più profondo di di crisi proprio
Insieme
Il desiderio di non spegnere
L'ardore di quel radicalismo e nello stesso tempo di trovare risposte alle domande capace di sostituire quell'astrazione che invece non era in serra vitalismo era proprio
Astrattezza in capacità di rapporto con la realtà
Ma il lavoro
Per
Finché e io lo chiamavo autocritica
Non faceva altro che suggerire di spegnere quel cuore impianti
Quel desiderio giovanile iniziale che ha cercato
Una teoria un pensiero un Progetto una una strada
Autocritica
Si è mostrata per me è una dimensione
Impraticabile
Perché
Non faceva altro che lavorare continuamente dentro l'impianto culturale il marxismo gli errori del marxismo quale parte del massimo si poteva salvare
E quale
Coerenza culturale poteva quindi ridare un volto alla mio desiderio
Nell'ottobre il Sessantotto e mi sono incontrato più volte con Adriano Sofri
E sembrava possibile per qualche mese per qualche istante sembrava possibile che l'insieme della contestazione giovanile
Trovasse un modo di diventare un movimento unitario
E non avvenne proprio
Per il
L'incapacità di essere autentici
E ci dividemmo subito di nuovo per tutti gli ismi mio marxismoleninismo il suo spontaneismo e di e tutti gli altri ismi
Che hanno caratterizzato i vari gruppi del sessantotto
Non riuscimmo ad essere quindi un prodotto generale generazionale
Capace di lingua propria
E allora
Certo
Il mio sedere
Servire il popolo era chiamato dagli amici di Lotta continua servire il pollo
Ed era
Considerato allucinante questo un modo d'essere e di quelli mi servirà il popolo
Eppure
Noi che lo abbiamo percorso ne conoscevamo
Le pulsazioni interni
Dietro la stupidaggine nella forma espressiva
E le montagne di volantini documenti testi contro testi nostri vostri nulla si è salvato
Nulla si sa prendiamo atto di come
Forse questo
Che veramente
Caratterizza
Quella consapevolezza dei limiti
Certo
Il primo gesto di riconoscimento della
L'astrattezza della inadeguatezza delle dell'impianto culturale teorico rispetto al desiderio e all'esperienza umana
Ma al limite che pure l'accettazione del limite che pure apre a una presenza più semplice e più
Umana
Che porta
Questo capacità di iniziativa di solidarietà sostegno di aiuto insomma cupo più responsabilità di persona dentro la vita
Ma ciò nondimeno questo non è il la l'ultima parola l'ultima parola non è accettare il limite non può essere questa l'ultima parola questa è la parola che dice che allora bisogna essere capaci di spegnere quel cuore ardente giovani
Voglio come voglio
Ormai voluto sapere
E ho camminato allora per cercare
Che il mio
Folto umano l'amica pensione passione potesse avere
Un tratto un porto significa
La parola ultima per me
Questo
Camminare
In direzione di una
Possibilità di coerenza riconsegnata mi riconsegnata Hamid a qualche cosa che sia veramente
Capace di riconoscere me
In questo cammino
Verso me stesso
Ciò che caratterizza questa generazione
Che non può invecchiare sino a che non ha concluso questa risposta
Questo il cammino che caratterizza questa generazione è proprio questa
Fuoriuscita
Dall'autosufficienza dall'autocritica dall'autodefinizione disse
Per conquistare la propria capacità di essere amici
Insieme
Il cammino
Perché capace di conversione la pazzia di riconoscimento di qualche cosa che accade oltre noi per noi perché ci conduce
A poter tenere viva
La passione
La pensione
E la volontà di giustizia
Io oggi qui ormai sullo stato presentato come
Movimento popolo e libertà che non ci sembra molto diverso da questo servire il popolo mi rendo conto ma si è vero non è non è molto diverso tutto diverso linguaggio
Tutta diversa dalla la posizione rispetto
Alla più rilevante
Ma tutto vero e deve tutù
Come l'inizio
In quella
Gratuita di cui parlava erri De Luca De però lui più definiva non politica perché la politica non può che essere volontà di potenza vogliono non ci sto
Non ci sto
Una gratuita della politica una presenza comunque protesa a portare dentro la vita pubblica
L'intensità ideale di testimonianza di qualche cosa di vero che si vede e si tocca con le mani che si sente e si è incontrato che caratterizza il bond ovvero della vita dell'uomo ed essere testimone dentro la vita pubblica vuol dire lottare dell'habitat pubblica perché asta corrisponda alla vita umana questa lotta politica e questa lotta politica si svolge qui acqua lunedì poi mentre tutti i commentatori non parlo per dire il meeting senza politica io a per bocca Guastella politica la polizia
Non mi aspettavo in seguito vi ringrazio della correzione del l'accetto molto volentieri finte senza budella fisicamente personalmente condividere mezzo nel mondo ragionevole
Rispetto alla sotto al elemento che sottolineano i delle amicizie beh voglio dire noti sentire escluso è un sentimento di sollevamento di ragione che riguarda una in caso del quale spero nessuno direbbe mai essere colpito insomma una sciagura che mai nessuno nessun altro deve capitare
E che ne cerchiamo qui di riparare in qualche modo insomma è un sentimento che dipende da un sollevamento di sede di ragione contro questa è giustizia e nel malaugurato caso che qualcun altro di nuovi Picasso in queste stesse questi stessi guai ecco questo sentimento
Si estenderà immediatamente a macchia d'olio su di lui e lo ridico avvolgerà non ti sentire escluso
Adesso
Ascoltiamo bisogna che l'interesse scrittrice francese che traduttrice della Divina Commedia in francese una grandiosa traduzione
Io vorrei portare una testimonianza su il contributo credo straordinario di soffrì Pietrostefani e Bompressi a la questione in tema oggi cioè venne sul passaggio della vitalismo giovanile a la consapevolezza dei limiti questo il titolo del dibattito di questa sera
Io credo che il contributo di queste lettere persone vittime di una ingiustizia terribile
Sia straordinaria
Questo contributo in straordinario esattamente su questo punto sul punto della storia di questi ultimi venticinque esimi hanno di venticinque anni e sulla riflessione sulla storia
Questa storia dei venti gli ultimi venticinque anni così difficile da scrivere lo dicono gli storici stessi
Per un francese l'affare soffre il come si è presentata in questo momento anche terribile di questo inizio dell'anno novantasette cioè con questa sentenza definitiva che aveva un secondo orrendi di piombo un odore terribile cioè e immediatamente non può non far pensare dico per un francese a un altro affare che e per ogni francese è sempre presente cioè l'affare Dreyfus che è stata o un colossale errore giudiziario la storia di una sentenza iniqua costruita e costruita come un nuovo dopo di riscrivere la storia
Una sentenza iniqua nel caso debba fare resiste e ha portato a una divisione terribile drammatica del paese cioè che ha visto nascere una cosa che si è estesa su tutto il secolo che l'antisemitismo che ha visto anche la ragione di Stato nel suo aspetto più ferreo e terribile proteggere la menzogna
Che e ha visto anche la rivolta degli intellettuali la formazione di una nuova consenso della parola intellettuali cornice ha chiuso e di sola
Ebbene in Italia e si vede diciamo a qualcuno ne ha parlato oggi capendo Mimmo Pinto bene divisioni che si è che si sta profilando
A poco a poco nell'istituzione italiana a proposito dell'affare sono e cioè io ne vorrei dire che l'azione sulla storia che si fa in questo caso che fanno sociopolitica Bompressi e Pietrostefani logicamente
Una
Cinque o no
Eccolo
Qua
Dunque voler dicevo che a parte l'azione su e la Island riflessione della storia Pietrostefani sta offrì e compresi fanno un'azione indirettamente su la riflessione sulla giustizia che è una cosa estremamente attuale e vorrei dire ai soltanto adesso rintracciare questo tragitto PMI esemplare
Né di dell'intellettuale Adriano Sofri dal sessantotto ad oggi come un esempio di maturazione che ci impara che ci insegna moltissimo
E vorrei ricordare che con tutto quello che è stato descritto giustamente come astrazione eolica dei movimenti interi sessantotto ci è stato in Lotta continua e in Adriano Sofri dall'inizio qualche cosa che sfuggiva direttamente e profondamente a questo dogmatismo
In memoria del novanta il libro che Sofri ha scritto come difesa verso i giudici e che è un libro anche di storia in qui soffrì si fa anche storico dissi
Dice così
Eravamo marxisti
Ma di quei marxisti che amavano l'Anarchia come l'età politica del socialismo e insieme come il suo futuro necessario
In questo e la chiave anche dell'appoggio dato allora dello scandalo per la morte degli Giuseppe Pinelli anarchico
Vorrei anche ricordare cioè per mostrare anche questa linea straordinaria di coerenza e di maturazione
Che la fine di Lotta continua non è avvenuto su un senso di delusione di non Presa del potere o cose del genere
Ma su la questione del benissimo che a messo in crisi e su questo Adriano Sofri dice delle cose estremamente precise
E nessuna questione anche tendere la difficoltà del rapporto tra collettivo individuali cioè già la politica comincia a in clima cioè o la dimensione del politica della politica ha bisogno di qualche altra cosa cioè lì e molto profondo questo cammino di progressione
Voglio anche ricordare un altro libro di Adrianne Sofri che si chiama l'affare Moro
Che un libro straordinario perché è un libro di storico di di filologo cioè quella che fa soffrì in questo libro
E di rileggere le lettere di gorod durante la sua prigionia cioè un documento è stranamente discusso
E in cui Sofri nel quale sono privilegi a ritrovare la dimensione della tragedia
Cioè della tragedia che anche parola
E a ricreare anche la nobiltà di questa figura di Moro nonostante la distanza Chelli percepisce sente e afferma
Con la misura stessa politica di Moro
E infine vorrei ricordare che c'è un libro di Adriano Sofri che è ancora troppo poco conosciuto che pubblicato nel novantacinque che si chiama il nodo e il chiodo
E una straordinaria riflessione riflessioni di un altro apologo di uno storico io no scrittore con un tono fatta in frammenti e con un tono che vorrei dire anche leopardiano su questo sorvolo perché è una cosa delicatissima ma che mi pare assolutamente da dire
Cioè e ed è una riflessione sulle nozioni di destra e di sinistra
E che cos'è questa riflessione i soffi su le nozioni di destra e di sinistra
è una nell'azione continua e approfondita della nozione di sinistra ma completamente rivista completamente rinnovata cioè che si alza contro il quello che lui chiama il linguaggio chirurgico dei rivoluzionari
In particolare con il linguaggio delle rivoluzionario per eccellenza di Bakunin nei vedeva nel fanatismo una grazia
Soffrì rifiuta di questa nozione di Grazia densa di crudeltà di fanatismo
Allo stesso tempo quel cambiamento perché lui fede nella nozioni di sinistra questa rinuncia quell'aspetto
Brutali chirurgico quello del Kyoto come lui dice per preferire la complessità del nodo non significa una rinuncia assolutamente cioè significa che si può in realtà continuare a cambiare si può dice mutare il disegno del tappeto
Ora quello che vorrei dire e che in questa analisi estremamente approfondita di due diede le nozioni antropologiche che vengono dagli antropologi dell'inizio del secolo
Visse corre soffriva qualche cosa di più di una semplice riflessioni sulla sua storia di un rivoluzionario che ha cambiato il suo pensiero e una riflessione su la possibilità e la necessità di una sinistra oggi che capisca qualche cosa di più dell'umano
Ed è una cosa che si vede cioè è una riflessione che di una utilità di una preziosità assolutamente impairment senza uguali
In questo momento cioè e io credo che i libri che lui ha scritto con un secchio di Sarajevo quello e appena pubblicato a doppia mandata o sulla vita che azionaria
Vanno in questa direzione c'è una coerenza straordinaria
E io vorrei dire eccetera qualche cosa di dopo lo scempio che si è creato a poco cioè per dirlo così di femminile ripuliamo qualche cosa che è stato che è entrato in questi conosce astratti e duri chiederanno un tempo quelli della sinistra
E che fanno però che c'è anche una rivolta una irriducibilità che anche di una qualità ancora più profonda
Cioè e io credo che con questa riflessione soffrì
Continua a questo lavoro ed ho continuato vie d'acqua il carcere al quale e ingiustamente iniqua mente e condannato insieme ai suoi amici
E cioè quel tentativo di ridare alla giustizia che ha preso in questo periodo un senso talmente punitivo primi penalista di ridare anche alla parola giustizia il suo assenso originario
Che includere anche una radice e come si dice una radice etimologica anche il senso di amore
Grazie
L'analisi di questo percorso intellettuale
Che il centro della discussione che abbiamo messo l'ordine del giorno oggi ricordo che c'è sempre quel banchetto lì in fondo al quale si può attingere per dei documenti o per una firma Anna la petizione nesso ascoltiamo
Uno scrittore un poeta di Sarajevo Marco Vescio Ricci
Ho Pomigliano ed altri a guardare la lascio
O può minime da tre Padellaro
Adesso dobbiamo finire
Ilya accipicchia matter
Per questo sarò molto breve
Le assegnazioni cioè delle quote
Governo io Adriano io finora ho parlato per quattro volte di Adriano Sofri
Io via petti portare in questa sarebbe la quinta volta reporter saremo al stavo unitari la prima volta è stato storie poi altre volte in Italia Consales Recco ha detto dal presso il TAR perché Adriana itinerante certo le legislature da maniera Scandal bastava fare quasi quasi mi netto sapere
Ah se avevo detto che la sentenza contro Adriano Sofri per me
Come scandalo morale come ha detto le signore mi
Ne ha peso Samir Antar poiché qui prevede metterle anche ho scritto anche un testo abbastanza lungo che è stato tradotto in italiano Cortelazzo bensì va bene una città che è stato pubblicato sul rivista unicità dovesse sarà usato per si chiama sedevo in carcere Giorgio Ezio Raimondi a San Giuseppe Jato la green card qualcosa
Vergognati è arrivato Adriano e questo vi potrà spiegare perché io vengo sempre quando si deve parlare di Adriano Sofri sanno via tante tante rispettivamente ad Adriana indietro dalla schiera U saremo sapere o pensate tua osservazione Gratteri poco equine
Resti a dirottare vi racconterò solo un un dettaglio di vivibilità e di Adriano Sofri che sta tassa rilievo quando lui veniva saremo durante la guerra nella se rilevo compatte nella quale io ho vissuto per tre anni
Adriana da una certa moderno riempivano anche ampie Pizzetti
Adriano avveniva lì fede tipo vere quello che scriverà Itema verranno diversa da quella che però passa dall'uno e dall'altra però niente a mani Negro Rijeka
E lì c'era una ragazzina che si è ammalata gravemente non c'era nessuna cura che la poteva evitare Adriana svolge innovative tempo maggiore ananas
Adriano ha scoperto meticolosamente che lei entrava all'ananas
Onde orrendo noi non mi aspetterei a nord altana cross tun saresti
Uno assegnate ananas saremo e lui allora una volta alla settimana attraverso il torni ad essere devo portava questa bambina all'ananas pulsare urtata Negro anni cerca allora sapeva o non c'era proprio niente buco hanno sorpassato entravo
Abbiamo mangiato l'erba
Che ananas Adriano lui osservo quello Postumia
E questi ananas di Adriano Sofri in sedevo deserta e qui chiamata spara sparse più attinenti qualche qui a Nagano qual no che dovevano salvare la vita una ragazzina che ha conosciuto non da molto tempo
Cioè no Seneca qua nelle Teresa Potidea accadesse ad adeguare Adriano direttore tempo hanno LA Mancino
Mi in Cenni
Mi dice dividendi deve venire sempre a parlare di Adriano Sofri quando la possibilità Pavan grazie mille
Adesso
Ascoltare Riccardo Bonacina rettore del settimanale di volontariato vita
I diciamo sono ancora più qui sito di Brandirali perché nel maggio novantotto io sessantotto avevo tredici anni quindi non ho un cammino di di condivisione neppure dell'ideale cioè a noi poco più che un bambino
Anzi tanto quando prima
L'amico polacco citava lo slogan del Sessantotto io per lui era lo slogan del Sessantotto per essere realisti bisogna desiderare l'impossibile l'ho imparato ascoltando don Giussani quindicenni
Durante gli esercizi quindi per dire che non ciò questo cammino
Io ho conosciuto soffre invece lavorando al settimanale sabato e poi da allora è sempre stata molta stima chiami
Visto risponde dicendo che cosa posso fare io qua cosa posso testimoniare
Ecco allora in questa Spina e poi amicizia creata avanti in questi anni come anche i colleghi come giornalisti
Posso testimoniare che l'accettazione del consapevolezza dei limiti la citazione del limite
Non è nella ho vissuto nella sua storia
Non è stato un arrendersi al cinismo alla non speranza non gli è stata immobilismo
Sia nel punto nel suo lavoro nei suoi nei suoi viaggi nei suoi gesti
E mi chiedevo cercavo di capire per quello che che lo conosco come mai
Oggi pomeriggio pensando cosa devo dire come mai non è stato così allora
Avevo tra le mani tempi amico Luigino Amicone
Che c'è un'intervista Giussani cita una frase di Lician Piton
Che dice ragionevole è colui che sottomette la ragione all'esperienza sembrata una chiave anche poi per quanto conosco Erri De Luca da poco invece la più recentemente Pietrostefani e Bompressi anzi bompresso conosciute in carcere
Ecco allora ragionevole cunicolo sottomesse sottomette la propria la propria ragione all'esperienza e devo dire che il cammino nel cammino che ho conosciuto gli allievi Adriano Sofri c'è questo
Anche lo accennava erri De Luca all'inizio cioè c'è questo passaggio dall'utopia credo alla realtà questa voglia di ripartire dalla realtà dalla dalla persona Gadda rispetto verso l'alterità del reale Berlanda l'altra persona
Questa passione al destino dell'altro esso vi ha inserito la testimonianza durante un periodo di Solidarność a Sarajevo in Cecenia José che ho seguito da vicino quello che lui ha fatto per la liberazione di un un volontario era stato rapito in Cecenia volontario di Intersos
Mi ricordo
Quando lo Stato Sarajevo c'era un gruppo di bambini che seguiva soffrì
Diventato amico improprio seguiva soffre il passo passo specie di di di papà
Ecco allora questo ripartire dalla realtà sottomettere la anche l'intelligenza che soffrire
Addirittura appena l'avevo conosciuto mi sembrava
Anche quasi snobba questo uso dell'intelligenza
Così in assoluto anche per il piacere di usarla
E questo fino al carcere quando io consolato trovarli cerco ho visto questi tre che siamo messi al servizio quindi alla condivisione con
Se la massa servizio visto cioè facevano sarete il carcere un inno all'ingiustizia
Pazzesco chi chiunque la frequentate chiunque frequentato ho avuto modo di conoscerlo
A Milano ieri è morto un senegalese arrestato perché ha rubato in sacchetti di pane a a un barbone l'altro ieri si è impiccato un tossicodipendente no questa la popolazione del carcere è un posto dove puoi telefonare a casa
Una volta ogni quindici giorni se ti va bene dei farla domandina
Posto dell'arbitro delle angherie e ho visto questi tre che sarà messa al servizio
Di tutti no
Pensiamo alla
Alla sono anche quello allo sciopero della fame che ha in qualche modo che è stato un atto politico
E grazie al quale se come come dire se scelto di fare una commissione d'inchiesta sulle carceri italiane
E qualora diciamo io quello quello che posso testimoniare che è questa cioè diceva erri De Luca all'inizio lo diceva credo verso te stesso Ovidio ma anche Adriano abbiamo imparato la gratuità
Che non è il volontarismo no che un'altra volontà
Di Potenza però stupire sommano addirittura meno incisiva ecco la gratuità questa passi diciamo questo legame della condivisione con l'altro e con le cose quindi sono se posso fare una testimonianza spero che al più presto fuori per tre metri per due di una cella possano Adriano Pietrostefani
Bompressi continuare questa buona strada che stavano facendo
Carta avrebbe dovuto essere qui il Jacopo Finzi il presidente della comunità israelitica di Sarajevo sia scritto che non che per motivi di forse a causa di forza maggiore tutto doveva essere qui con noi ci ringrazio dell'invito che ci siano in chiusura di questi nostri incontri di queste nostre conversazioni parla adesso Carlo Ginzburg storico
Il di fama internazionale
Io prima di tutto vorrei ringraziare gli organizzatori per avermi dato questa possibilità di essere qui
Dico questo anche perché le mie idee sono molto lontane da quelle che ispirano questo meeting e proprio per questo
Mie
Sono grato per per potere parlarvi perché
Non mi interessa non mi è mai interessato predicare ai convertiti o diciamo parlare a persone che sono già convinte delle cose che penso è proprio la distanza che mi interessa e questa però la distanza
E quella con cui vorrei cominciare questa testimonianza
La penultima ultima volta che ho incontrato Adriano Sofri prima della sua incarcerazione poi l'ho visto anche in carcere
Abbiamo parlato di molte cose come cioè Successo sempre il ci conosciamo da moltissimo tempo da dai dal principio gli anni sessanta
E tra le cose a un certo punto abbiamo parlato dell'espressione distanza di dispetto che è un'espressione del linguaggio
Legale credo
Perché si riferisce alla distanza minima tra due edifici Adriano di colpo disse
Distanza di rispetto questo l'atteggiamento che uno deve deve avere verso il proprio passato distanza e rispetto
E mimesi poi che sono seguiti Adriano era ormai in carcere mi è capitato spesso di ripensare a questa frase
Perché mi pare esprimere in maniera molto profonda
Quello che Adriano pensa del proprio passato Adriano è cambiato molto
L'ho visto cambiare io sono anche cambiato siamo due persone molto diverse i molto amiche
Ho dissentito moltissime volte Daloui ho imparato e continuo a imparare moltissimo da lui
Mi ha sempre colpito questo atteggiamento di non vollero rinnegare il proprio passato cambiare essi ma rispettare il proprio passato
E a me pare questo una forma molto molto alta di atteggiamento in non c'è narcisismo ma ce rispetto per il sì spesso diverso che che si è stati e mi pare un caso particolare del Rispetto una parola importante credo certamente molto importante per derivano del rispetto che Adriano ha
Per tutti
Io ho sentito con commozione queste testimone Azio Adriano
Sapevo degli incontri delle discussioni fra Adriano ad amici mi che che ho visto oggi per la prima volta non sapevo la storia dell'ananas
Tutte queste storie arricchiscono immagine Chio che è ricchissima di questo mio amico
Però io non vorrei insistere su questo perché io credo che
La
Ricchezza d'animo la grandezza d'animo che per esempio comunicata dal modo in cui queste tre persone sono andati in carcere
Diversamente ognuna nessun modo
Non è una prova della loro innocenza in altre parole io sono assolutamente certa la loro innocenza e uso la parola innocenza consapevolmente perché si parla di giustizia umana si parla di colpevolezza umana si parla di innocenza umana
Certo rispetto all'accusa che è stata loro fatta ma chi è in grado di dirsi innocente in assoluto
Allora io considero queste persone innocenti e lo certissimo dell'Innocenzi Adriano ha sempre però
Ho voluto dopo il primo processo
E cercare di fare qualcosa di utile utilizzando gli strumenti del mio mestiere io
Studiato
Le migliaia di pagine che costituivano costituiscono gli atti processuali
E e diciamo in questo modo mi sono convinto anche dell'innocenza di due persone che lo conoscevo personalmente cioè per cui non c'era quelli immediata
Certezza umana che precede qualsiasi prova però io ho cercato invece di
Lavorare su questi documenti per potere consegnare le conclusioni di questo lavoro
E convincerà anche le persone che invece credevano e forse credono in questo momento ce ne saranno forse anche in questa sala che
Adriano Sofri Giorgio Pietrostefani e Ovidio Bompressi sono colpevoli invece io proprio a queste persone ho cercato i rivolgermi per cercare di dimostrare che contro queste persone non vi è nulla non vi sono prove esiste soltanto la parola
Di Leonardo Marino non voglio usare nemmeno tra virgolette la parola pentito parla ripugnante che non ha nulla a che fare col pentimento
Ora
L'innocenza di queste persone passi che questo processo sia come è stato detto anche qui
Uno scandalo la sentenza che ha condannato queste persone è una sentenza scandalosa una vergogna per il nostro Paese
E
Con emozione che
Ho letto come molti qui
Sui giornali
Il alcuni passi da di un articolo che poi ho letto nella sua completezza si tratta di un articolo pubblicato sulla rivista forze civili sottotitolo
Della rivista dialogo e cultura per la legalità il numero di maggio giugno del novantasette questo è un periodico bimestrale dei dirigenti e dei direttivi della Polizia di Stato della Associazione Nazionale funzionari di polizia
L'articolo e è stato scritto da Giovanni Aliquò
E il segretario nazionale di questa Associazione Nazionale funzionari di polizia intitolato calabresi condannare il clima d'odio
E Aliquò dice tra le altre cose
Cito personalmente ho molto apprezzato il fatto che Sofri Bompressi e Pietrostefani invece di imitare i più noti ladri di Stato subito dopo la pesante condanna si siano regolarmente costituiti
E poi
Ricorda che in Francia come nel caso preferisco è stato ricordato in Italia ricorda il caso Tortora esiste la possibilità degli errori giudiziari e questo punto Aliquò dice cita cito c'è chi afferma che i vizi logici della sentenza di condanna siano insanabili e che virgolette soffrì sia stato condannato per le ragioni sbagliate questa una frase tratta da un articolo di Umberto Eco uscito sulla rivista MicroMega
Ciò dovrebbe impensierire continua liquori in un Paese civile anche chi ritiene che i tre siano colpevoli in quanto non è ammissibile giungere ad una condanna in base a ragionamenti sbagliati
La questione e aperta dice Aliquò in che senso aperta be'anzitutto perché il testo della sentenza definitiva Della Corte Cassazione che ha sancito la la condanna definitiva i tre non è stato ancora pubblica
Ma continua Aliquò riconosce sulla base di una minuziosa analisi critica e di ogni nuovo elemento che si può arrivare alla revisione del processo
Non significa certo delegittimare la magistratura disconoscere il ruolo dei pentiti tra virgolette e men che mai a mettere a priori che i tre condannati siano innocenti
Si stabilirebbe no nel caso di una revisione del processo solo tra virgolette i confini inviolabili oltre i quali lattiera antologia giudiziaria non può spingersi chiuse virgolette cioè oltre ai quali la mostruosità di una sentenza non può spingersi quindi diciamo il segretario dell'Associazione Nazionale funzionari polizia chiede pone la possibilità di una revisione del processo questo mi pare qualcosa di molto importante
Io penso che su questo bisognerà lavorare
Questo naturalmente diciamo non è contare i toni anzi converge con la richiesta che faceva Petra Schneider prima e cioè di una sorta di Julie internazionale
Ma io credo che diciamo anzitutto e contemporaneamente bisogna che alla revisione processo si arrivi in Italia
La serie di interventi
Naturalmente possibile proseguire questa nostra conversazione ci saranno gli interventi di persone che vogliono parlare succede
A me ogni tanto di sentire qualcuno che mi chiede ma perché ti occupi di questo problema di Sofri Bompressi Pietrostefani non renda giustizia in Italia sono ben altri
Mi capita di sentire anche altre volte ma perché per esempio in Bosnia ci sono altri problemi ben altri sono i problemi della situazione del internazionali in questo momento c'è il Ruanda se l'Algeria cosa fare per queste cose qui
Allora io capisco da queste domande che io non mi sono più occupare dei problemi ben altri cioè tutti i che si scrivono tutto una parola
Di ben altri non li so fare più mi so compare solo di quello che mi succede molto da vicino solo quello che mi colpisce molto da vicino
Mi so compare solo del mio prossimo che sarebbe non il vasto mondo per cui disperso intorno a me ma esattamente quello che dice il la parola latino Proxy Musso cioè il superlativo di vicino il vicinissimo sono quello in cui riesco inciampare insomma ci finisco dentro
Mi mi occupo di quello che addetti al momento in cui sono caduto su quella accidenti
I nostri amici che di cui abbiamo parlato stasera non mi sei non chiedono niente neanch'io mi sembra credo credo niente da chiedere insomma questa assemblea oltre a quella di ringraziarlo per l'ospitalità e per l'attenzione
Voglio solo mi veniva in mente vedendo qui un verso di Neruda che mi piaceva da ragazzo con cui finisce il Canto generale del CIPE dice alla fine di questo lungo Canto generale alla sua terra dice io non sono venuto qui per risolvere niente
Sono venuto solo per cantare per farti cantare con me
Questo è il mio atteggiamento di queste nei confronti di questo grave problema che riguarda tutti quanti gli amici che si occupano di questo caso
Con questo verso di Neruda io personalmente vi lascio però vorrei che si fosse possibile qualcuno voglio prolungare questo dibattito noi siamo qui rimaniamo qui non ce ne andiamo
Il microfono è a disposizione
Mi rendo conto che anche una ora tarda quindi ecco ci conosciamo
Grazie
Purtroppo c'è il mio è un problema di microfono per gli altri
Ce la fai far venire fin qui
Io volevo rivolgere questa domanda qua
Con molto rispetto
Io seguito anch'io tra la vicenda la vicenda del processo Sofri
E quindi questa sera e si è parlato dell'omicidio Calabresi
Volevo dire che io
Ho letto il libro Marino
La verità di piombo
Che consiglio a tutta questa assemblea di poter andare a comprare in libreria non lo faccio per pubblicità ma perché o leggendo lo da questo libro viene fuori la confessione di Leonardo Marino
Che ricostruisce tutto il processo
E me puro mette completamente il muro soffrì dimostrando che Luís
Il mandante dell'omicidio
Calabresi io
Noi sono un po'emozionato comunque volevo dire che mi fido ciecamente di Marino non solo dalla lettura perché dalla da questo libro qui Marino dice che si era questo
Ma seduto
Si era così impegnato Lotta continua tanto davvero chiamato suo figlio Adriano con me Adriano Sofri
A acquisì partecipato dentro Lotta continua
Quindi d'essere legati emotivamente e non è stato facile per lui dire che soffrì era colpevole soffrì ha dovuto sopportare
Soffrono
Il processo è stato svolto sette volte
E tutte queste sette volte qui ora tecnicamente io non lo so bene ma per sette volte se protratto il processo e soffrì è stato condannato io mi fido della giustizia italiana che qui est io io mi fido dei pentiti io mi fido dei temi noi in tutti i casi molti pentiti però hanno portato alla galera grossi mafiosi non vedo perché Marino non deve essere riconosciuto è un vero pentito c'è resistito sette volte a tutta la stampa che trasversalmente e guidata da ex titolare di Lotta continua sono in tutta onestà per favore io ho rispettato la conferenza Luca per è stata e se la giustizia italiana è stata rovinata da questa conferenza io credo nell'innocenza di Marino che il consiglio di andare a leggere la verità di piombo edita dall'ARES
Correggo solo perché questa cosa crede all'innocenza di Marino Cesare dalla colpevolezza neri
Va bene va bene così va bene
Vorrei dire
Dunque
Io penso che non bisogna credere ciecamente a nessuno neanche alla Nardo Marino
Questo lo dico diciamo con grande
Tranquillità e in questo senso consiglierei la persona che ha parlato di provare a leggere anche qualcosa che non va in questa direzione
Allora scusi lei non è stato interrotto pre parlare io
Allora c'è un'inesattezza importante tra le varie che sono state dette in questo intervento e cioè che tutte le sentenze abbiano diciamo ribadito la condanna ciò non è vero non sarebbero state sette
C'è invece una sentenza molto importante che la sentenza delle sezioni unite della Corte di Cassazione
Cioè diciamo si tratta del vero dice del sistema giudiziario italiano
Che a emanato una sentenza molto lunga io lo letta e lo confrontata con diciamo l'ultimo le le le le ha le sentenze di di condanna ora questa sentenza è una sentenza che ha dichiarato che il
La la condanna di Sofri Bompressi Pietrostefani era viziata da errori gravissimi di logica e diciamo in questo modo è stata annullata la sentenza Corte d'appello si è verificato un nuovo processo e Sofri Bompressi Pietrostefani sono stati assolti Russo Marino è stato assolto ora diciamo io consiglierei chi ha parlato di documentarsi meglio semplicemente
Nel settore asciutte in opzione Fassio Polo né
Le scene ma Shame
Del Confiab rosso
Dopo
Adesso Cicchitto non le tribù è mia
Da un lato poi bis
Contro
Se esami
Politici sciame
Scene fa mi
Se non erro exception
No l'Histoire
La Polonia moderno o lì venivamo soliti appellavo riusciamo bolscevico
C'è elette nuove ci ha se esami poi chi no la politica
Ho la credibilità sapete a unità Lilas siti Vessio etti però
Un voilà
Desidero fare un'osservazione
Polacca
Io non ho mai fiducia in coloro che prestano alla polizia una testimonianza contro i propri amici politici Mai senza eccezioni si è verificato nella storia della Polonia moderna o dell'Unione Sovietica
Votazione sia diverso
Prima che ce l'abbiamo tutti decidere che questo è l'ultimo intervento
No
Numero no punto ci sarebbe ci sarebbe molto da dire cioè stasera abbiamo sentito molte cose interessanti si soffre in molti non lo conoscevano opere buone che fa però siete stati tutti molto elogiativi sembravano Sandro non Santoro è stato dato ma un errore uno che fa del bene è un idealista eccetera eccetera
Io vorrei dire solo due cose una il paradosso di del polacco Mid-Nite
Certo punto questa loro identità politica in che cosa consiste cioè Luís è marxista sì parliamo di allora di qualche anno fa Luís era se lei marxista comunista cioè o anti
Perché in Polonia nei Paesi dell'Est si ha lottato contro il comunismo
Soffre di cui ero uno di quelli la cui ideologia negli anni passati avrebbe portato anche l'Italia essere un regime di questo genere
No per via del ecco poi molte volte nel nel anche la signora parlava di verità di sincerità invece per noi scusate se lo dico in modo voluto il marchio il marxismo era la menzogna del secolo
Un'altra cosa
E
Adesso allora entriamo nel processo suoi lo stallo dei pentiti ci soltanto persone oneste democristiane notte su Pinzi potrete esponi Ansa dei pentiti di mafia quelli che mandano i bambini nell'acido che ammassano venti cinquanta cento persone
Quindi non so se quel giovane sia usa gli è scappata la parola che lei apre il sud di crederci canta Marino visone Chiara ciecamente
Però insomma è suggestivo questo fatto e soprattutto io faccio la seconda domanda che questa non mi sembra che l'ideologia che ha che ha portata avanti lotti
Tanta veri e ottanta eccetera non sia meglio l'ottica di Todi o morte di spera di violenza adesso si sono ravveduti pare di sì quindi benissimo
Si potrà fare il perdono che continua rotte era però non non santifica diamo ancora anche tutto questi insorgere contro la magistratura quando ha condannato uno di sinistra tutti insomma di rete non so se
Massi
Buttiamo
No ecco l'ultimo non so se a un festival dell'Unità o di un partito di sinistra anni fa qualcuno che andava a difendere qualcuno che ha fatto la strage non deve l'arma con qualche ex fascista che si era comportato bene che sarà ravveduto che faccia delle buone azioni avrebbe potuto parlare di saltarlo come avete fatto voi cui comunque abbiamo tre la cosa in
Perché la vostra prolungata attenzione
Bene
Secondo me la prima cosa su cui riflettere ha proposto dalla vicenda giudiziaria di soffrire
è questa
Per coloro che possono essere anche tanti che non sono sicuri
Ex Luís sia non colpevole o colpevole
Se sia colpevole perché ha dato un ordine come sostiene Marini o se invece sono ossia come tantissimi in quegli anni responsabile come Sofri dice di esserlo di un certo prima di parole mi ha colpito tantissimo soffrì che diceva Bossi
Siamo ricordati passò a Bossi
Che delle parole che diciamo siamo totalmente responsabile ecco se lui sia responsabile sono delle parole o se invece sia colpevole come Marini dice
Comunque siano le cose
Sulla vicenda giudiziaria io credo che un punto fermo ci sia
E che è la gran parte di me lo condivido non si può condannare una persona non sono sulle parole di un pentito
E in questi giorni
Ieri c'è stato ieri c'è stato uno splendido dibattito con Nordio che mi ha impressionato moltissimo per la sua lucidità insieme proprio e e emozionalità umana che c'era comunicato neanche né e e e così lo stesso Boatto e Pecorella neanche se dieci pentiti dicono allo stesso cosa possiamo essere sicuri che sia vero se non ci sono delle prove concrete trovate in altri modi riscontri trovate in altra maniera da questo punto di vista è a se io non conosco tutte le carte leggerò il libro della professore non non conosco certamente tutta la vicenda masse forse come sembrerebbe che la condanna sia venuta dopo infinite esitazioni appunto perché non c'era niente di chiaro sulla parola di un pentito chiaramente non va bene dal punto di vista giudiziario
Queste a prescindere da quello locale da alle rette dal l'allora dal fatto spesso eventuale che passasse il colpevole non si non può continuare andare anche la giustizia in Italia in questo modo sulla parola di un pentito o dei dieci o di mille beh è proprio un errore ognuna
Un vulnus diceva nord una ferita gravissima che sta avvenendo nella a nel nostro e se a tutto a tutta la tradizione democratica del diritto questa era la prima cosa che volevo dire
Detto questo capisco che è uno che abbia letto dica come era successo anche a me dichiarazioni articoli di Marino è veramente sorpreso è come dire stupefatto sembra che quell'uomo sia autentico
Ma cosa possiamo sapere su questa vicenda umana cosa possiamo sapere veramente cosa c'è stato nel cuore e nella mente di Marina degli altri quali possono essere state le interpretazioni di parole bene e di cui success ONG riconoscono i gas responsabili non possiamo saperlo io credo che su questa storia c'è un mistero profondo che attiene al cuore umano
E in questo senso rispetto anche Marino questo senso rispetto anche Marino e fra come dire pongo un silenzio rispettoso anche sul di luglio ma la questione del diritto è quella precedente ora di piantarla con questi processi infatti solo solo parole dei pentiti e basta
Anche se fosse addirittura non sa come dire
Uno che crede a quel che dice come come Marino forse anche se fossimo alla sete non basta non basta questo per condannare un uomo e queste sta diventando do la maniera normale attraverso cui passano ormai come sapete tutti centinaia e migliaia di ingiustizia in Italia
Scusate
Cercherò di essere breve perché perché era un pochino più difficile la seconda cosa è più semplice e più breve quella che interessa di più io travolte assolutamente sbagliato prendere una dibattito come con una un dibattito neanche dibattito una comunicazione di vita come quella che è venuta oggi per queste persone come qualcosa a cui si o rispondere polemicamente o a essere da Bordeaux a cercare il pelo nell'uovo è una maniera cretina scusatemi di affrontare quello che è successo
E totalmente incontrarli a tutta la nostra tradizione che è un ascolto che vuol cogliere il cuore della cose totalmente contrari quella Piaggi tutti ci hanno detto per magari è stato più che attraverso le parole di Aldo perché lo conosciamo perché e più parte del nostro sport storia ma con accenti diversi
Con in modi diversi
Emozionato difficili con fatica tutte queste persone che hanno vissuto una vicenda ha simile e non uguale a quella del nostro amico quando tanti anni fa ho ditta anche ottici insomma Susanna fece veramente loro tanti anni fa
Ecco queste sono persone che hanno vissuto quelle vicende oggi io credo non non come una tecnica professionale contrattilità con amore quando loro e anche dato di lire attraverso la testimonianza su su su Sofri quello che sta accadendo e che è accaduto nelle loro vite in questi anni e questa è una cosa preziosa
Ma onorati
Un ultimo intervento polacco
Se
Cioè se se se saremo però c'è un assegno
è vero mosse leggi idrolasi Adriano Sabrina Scheme Surya le conversazioni sette
Forse loro
La gasati della gauche a oggi fallite sette sette la fosse della gauche che possano
Sì ma forse e otto de pesano successione della Société sì allora il o col ministro levo socialiste ma è difficile caliente
Leggevo zero passione se ho essi Villella speriamo ASS popolo né senza fare si tiene gli agrari velleitarie
Ne esce noto se casa portato
Compound
Che è un nome on ed è è un fascista o sa scende
Attenti bene sei Chamot sei
La discussione otto de de de del sacco Blair proporsi no colonizzano Sciacca vigile gli avvocati
Desidero solo fare due osservazioni la prima relativa all'ideologia di Adriano Sofri io ricordo le mie conversazioni con lui e lui parlava sempre di parlava sempre di sinistra antitotalitario il pensiero della sinistra insomma che si concentra sulle istituzioni e le società civile
Ebbene allora parole come comunista e socialista possono in realtà finire per manipolare la realtà
La seconda osservazione è una cosa dell'esperienza polacca e non so se valga anche in Italia ma da noi risulta molto importante capire che un uomo onesto può essere stato fascista in gioventù e poi cambiare
Anche se devo dire che il dibattito su problemi di questo genere e molto molto difficile imporlo
Già approvate io e con profondo rispetto come diceva la signora prima che mi avvicino questo tavolo perché anch'io ero molto piccolo per i tempi Soter cioè provo a immaginare la sofferenza di rivivere certi momenti
Io quando visto che c'era questo incontro son venuto con uno scandalo nel cuore perché ho letto un libro che eskimo in redazione
Dove parla di questi avvenimenti qui dove città articoli del Corriere della Sera di Lotta continua e via dicendo
E quello che a me preoccupa personalmente
Non è tanto la giustizia di Perseo il processo in quanto tale perché i giudici possono sbagliare sì
Si potrà rivedere il processo quello che a me è scandalizzata che chiederei un chiarimento
A suo tempo
Ci fu un manifesto che
Personaggi della cultura registi scrittori eccetera firmarono
Per condannare il commissario Calabresi senza processo cioè sui giornali apparvero queste firme con tanto di nome e cognome
Allora io dico
Io anch'io mi fido di quello che dite voi perché l'avete vissuto effettivamente
Mi fido di quello che sento anche se non ciecamente di quello che leggo però io dico se io sono uomo di cultura prima di mettere una firma su una petizione giusta perché c'è una persona in galera che io rispetto perché c'è una persona che ha creduto nei suoi ideali e ci sta andando fino in fondo
Io dico se sono uomo di cultura devo vederle le io devo seguire la verità dov'è la verità è giusto condannare una persona metterla alla berlina
Non so è un cruccio che ho insomma uno scandalo che che mi provoca questo il quel manifesto la come
Magari la petizione di oggi che io magari vado a leggere qual è il testo ma difficilmente firmerò perché
Come dite voi non anch'io non so di essere Santo da da da poter mettere una firma scusate
Così pronti
No non sono volevo solo dirti una cosa letto il libro di Brambilla esclude relazione già prenotato che quelli che pontifica come facevano le strozzata allora
Sono gli stessi che pontifica no fanno le scontate oggi non ha mai mai nessuno di questi qui appagato mettendo in gioco un Pricena dalla propria vita
Sono sono gli stessi che scrivono gli editoriali e pigliano sono i soldi questo almeno
Divine sottolinearlo qui c'è tutta gente che ha messo in gioco la propria vita
C'è un intervento di criticità
Bene dietro va bene inerenti che ho sentito
In un pericolo
E qui si tratta
Sì provarlo oggi popolare uno di rito reagito l'omicidio
E ne parliamo su una responsabilità individuale se uno adesso si fa il discorso che ecco le variabili hanno aveva portato il marxismo Italia va bene vale per primo penso
Diventa quello che secondo me è stato anche quel processo che si è fatto si fa un processo politico un processo napoletana realtà ecco le collettiva è giusto affrontarsi
Dico incontrarsi
Con queste risposte responsabilità morali logiche devo anche dirle che per esempio
Lo trovo con Santa ciò che nessuno viticci francamente che commentarli che io ho letto nell'Orsa continua
Dopo i London CTP calabresi erano tremende
Erano in è scusabile
E non non è possibile di negare questi fatti
Non non non possiamo non dobbiamo fare questo vecchio gioco
Che noi siamo sempre le vittime gli altri sono sempre colpevoli no no tagliamo sapere individualmente se Luigi sorsi è stato il mandante o di qui o di quell'omicidio
Io penso questa cosa sono arrivato al alla alla conseguenza
Che qui
Sì ho riparato
è completamente ridicola non basata
E seri lui il il Gentilomo simpatico che ha avuto il coraggio di dire io credo più a Marino
Direi che questo lui ha detto
è molto difficile a otto a cura accusato
è questo che mi scandalizza che
Una i pattisti
Una di tanti possibili ipotesi
I giudici hanno preso come come l'unica prova
Che lui individualmente Adriano sia il mandante di questo chili di questo crimine nove set diamo che ci sono tanti perché si vanno che si hanno accusato a otto accusati senza aver fatto niente
Allora che cosa si fa con questa cosa
Ci sono
Mille motivi perché Luigi
Marino ha potuto fare questa cosa
C'è un un grande tema filosofico della storia della filosofia del patroni del serbo la di eletti che Patrone del serbo
Ci vuole un grande scritto per andare dentro tutti questi motivi possibili il rapporto tra Attigliano e Marino
E e quelle ipotesi del del figlio purtroppo dico che che senta rimorsi è diciamo ce lo mettiamo su un su un vecchia divisione dovremmo dire è una Drammaturgia molto poco
Vorrei fare un intervento brevissimo ho detto che questo processo è scandaloso vorrei ricordare alcuni motivi che li portano a usare questa aggettivo nel corso del processo il primo processo milanese e lo dopo rima circostanza che diciamo il giudice istruttore aveva taciuto e chi non doveva emergere da emersa Ferrè per caso e cioè che gli incontri tra Marino e i carabinieri erano con già di prima quasi due settimane prima e chi per due settimane i carabinieri sono andati a Sarzana e hanno interrogato Marino di notte senza verbalizzare questi colloqui
Un personaggio importante del un collaboratore del generale Dalla Chiesa si è spostato a Milano per interrogare Marino prima ancora per sentire le confessioni Marino prima ancora che si sapesse che cosa ma il nove ha veramente tutto questo è assolutamente incredibile intero sì vorrei ricordare anche un'ultima cosa e cioè che i corpi di reato sullo stato sono scomparsi il i vestiti delle ancora il commissario Calabresi sono scomparsi immediatamente dopo il delitto
La un il il proiettile del delitto è stato venduto all'asta nel corso del del processo per perché c'era stato un allagamento dell'ufficio corpi di reato dalla questura di Milano e è stato venduto all'asta il proiettile per mancanza di spazi
L'auto ma ho di lei è stata rottamata e distrutta l'automobile degli attentatori perché e negli ultimi cinque anni ma questa era venuto nel uso del del processo a processo iniziato cioè quasi vent'anni dopo i fatti perché negli ultimi cinque anni non era stato pagato il bollo ci prendono per imbecilli
Perché questi questi corpi di reato sono stati distrutti qui lo stiamo parlando il Mazzini Italia qui stiamo parlando di un fatto specifico e della distruzione di corpi di reato specifici
Grazie
Io volevo solo tanto aggiungere due cose che non sono state dette ma che però possono essere interessante per cercare di capire poi tutto il meccanismo
Ricordiamoci che quando fu ucciso Luigi Calabresi Luigi Calabresi era indagato dalla
Magistratura per l'assassinio di Pirelli questo è una cosa che è molto importante
Quindi se dobbiamo capire a chi giova l'assassinio di Calabresi forse possiamo pensare che a tutti giovarsi meno Carlotta continua perché Lotta continua da una condanna eventuale di Calabresi avrebbe avuto tutto da guadagnare tutto quello che lei aveva scritto e detto si sarebbe verificato
E si esce e si sarebbe accertato
E invece con l'uccisione di Calabresi processato cambiato intanto è continuato in assenza dell'INPS Tatò cosa dopo morto cosa che non avviene mai per nessun processo poi è stato cambiato tutto avesse deciso che ma
Che l'anarchico Pinelli e era
Morto cadendo dalla finestra in seguito ha un valore attivo caso unico in tutta la storia del giudiziaria mondiale
Quindi se noi pensiamo e sappiamo per quello che abbiamo saputo in questi vent'anni quelle che sono state le manovre dei servizi le deviazioni eccetera
Probabilmente l'interesse a che non si sapesse la verità sulla morte di Marino era probabilmente proprio di questi servizi l'uccisione di Calabresi ha fatto sì che questi servizi non venissero mai scoperti questa è una cosa che noi dobbiamo sempre tener presente se vogliamo cercare di capire quali sono i meccanismi che operavano a quell'epoca che non è d'epoca di oggi almeno speriamo lei
Prima che si stimiamo del tutto continuiamo a fare delle repliche sui processi su questo processo
Che noi conosciamo benissimo insoluti quindi come se ci facessimo negli stessi
Io propongo di sospendere in questa seduta
Mi di ringraziare di molto l'ospitalità l'attenzione delle persone che ci hanno tenuto qui e che hanno anche con difficoltà ho ascoltato i nostri argomenti le nostre testimonianze grazie