"Albania, collasso e ricostruzione" seminario internazionale di studio promosso dal Centro per l'Europa centro-orientale e balcanica e dal CESPI con la collaborazione dell'Ufficio stampa e informazione della Nato nei giorni 18 e 19 luglio 1997 presso l'Aula Magna della Regione Emilia Romagna, V. Moro 30

Certamente organizzato appuntamento questo tre giorni di dibattito approfondimento di
Perfetto sì chiedo scusa
Dicevo saluto tutti presenti chiedo scusa del ritardo ma mezz'ora ormai almeno per noi italiani è ritardo classico di ogni appuntamento verificato che così non è gli ospiti stranieri di questo allora chiedo ancora volta scusa
Do il benvenuto ai presente il detenuto della della Giunta regionale dell'Emilia Romagna e
Soprattutto ringraziamento al cespi al centro Europa centrorientale balcanica che ha promosso queste giornate di di lavoro studio di di significato a mio avviso molto rilevante oltre Levante che costringono anche noi sottoscritta dalla conferendo il vice sindaco di Bologna che ha partecipato nei giorni scorsi il presidente La Forgia
I rappresentati del Governo che parteciperanno la seconda sessione dei lavori questa mattinata a a discutere a prendere atto di elaborazioni di politica internazionale che non non sempre per usare un organismo sono invece alla nostra attenzione nella nella nella normale attività amministrativa anche quando tentiamo come stanno tentando di fare il Comune di Bologna questa Regione interessarci
Di interessarci di ciò che accade al di là dei nostri confini cittadini o o regionali a me pare molto importante la contestualità dell'analisi del passato del presente l'analisi storica dell'analisi economica politica del passato del presente
E con le proposte le proposte d'intervento si vogliono realizzare in Albania per il per il futuro
Io ritengo che soltanto incentrando ogni nostro intervento
Sulla necessità di consentire uno sviluppo umano necessità ineludibile
Si possa ritenere possibile un un futuro per la regione balcanica e per l'Albania
In questo in questo direttore in questo senso per tentare di assicurare per tentare di realizzare un uno sviluppo umano
Posto dalla UNDP al al centro ormai da anni delle riflessioni riguardanti gli interventi gli interventi delle Nazioni Unite nelle nelle aree di crisi
E nei Balcani e nel terzo e quarto mondo soltanto in questo modo ritengo di sia quindi un possibile terreno d'azione per comuni città enti locali in generale regioni e organizzazioni no governative soltanto in questo modo questa Rete formidabile che si è andata a realizzare penso ad esempio quanto è accaduto
Negli anni scorsi e sta ancora producendo sì nei territori della ex Jugoslavia può essere al meglio valorizzata può essere strumento di sviluppo umano
Servono allora nuove relazioni l'abbiamo sperimentato che scompongono l'eccesso di rigidità centrale centralistica anche a invece caratterizzato ancora in gran parte caratterizzando ogni intervento di politica estera servono nuove relazioni servono nuove flessibilità servono nuove disponibilità appunto a scomporre paradigmi ormai non più sostenibili
A relazionarsi si verticale ma anche soprattutto in orizzontale fra Enti locali fra Autonomie e regioni d'Europa
In questo
Vedo grandi potenzialità per questo la nostra Regione considerati ad impegnarsi o lo Stato una grande disponibilità
Il sistema dell'autonomia di questa regione ad essere parte attiva di fatto nella definizione di questa di questo nuovo modello di
Di politica estera non è più soltanto cooperazione ma ritengo sia anche politica estera con una con un valore aggiunto inedito per lo meno nel nostro Paese che quello della partecipazione partecipazione
Dal basso di organizzazioni di associazioni del terzo settore i cittadini
Questo patrimonio che si è consolidato dal novantadue ad oggi in particolare vada era presente
In questa regione almeno nell'esperienza nell'esperienza di aiuti verso le regioni dell'ex Jugoslavia quest'esperienza dovrà allora a mio avviso potrà a mio avviso dare
Ulteriore prova di sé
Per tutto ciò che riguarderà il futuro già da oggi comunque da costruire e da ipotizzare della della dell'Albania
Servono nuovi stimoli ovviamente per fare questo non è più possibile
Non è più possibile pensare che in cui
Sussidiarietà di fatto non richiesta ufficialmente dal nostro governo agli enti locali alle organizzazioni non governative si continui appunto a non dare nessun tipo di legittimazione nessun tipo di
Ma di sanzione in positivo di questo ruolo qui inevitabile aprire il tema riguardante
La necessità di strutturali modifiche della dello skipper lo stesso quadro normativo legislativo che nel nostro Paese sovrintende a tutte le politiche di cooperazione e da molto
All'inizio di questo mandato legislativo che si sta in particolare che si sta discutendo della necessità di andare ad una sostanziale riforma della cooperazione sono depositati in parlamento progetti di legge da parte di tutti presentati da tutti i gruppi politici
E delle scorse settimane l'intenzione annunciata dal sottosegretario delegato lo scopo Serri e dal ministro Bindi di andare alla ratifica in Consiglio dei ministri di una analogo progetto del governo vedo con preoccupazione una grande cautela tempi sempre più dilatati
Soprattutto da parte del governo
In questa direzione
Sono tutti evidenti le straordinaria resiste
Della dell'apparato della macchina funzionale che diventa molto spesso anche macchina politica
Espressione della del nostro ministero degli esteri anche al di là talvolta ed oltre le volontà politiche del ministro e dei sottosegretari
Spero ed in questa nostra Regione sicuramente si farà parte attiva nel sollecitare una presa di responsabilità all'assunzione di responsabilità forte da parte del governo
Spero che queste resistenze fortissime per consolidare uno status quo ormai non più sostenibile possono comunque essere superate dall'azione del governo ripeto soltanto in quel modo ritengo soltanto dando dignità legislativa nuove opportunità nuove consapevolezze al lavoro che enti locali e Regioni sono disponibile a fare e comunque faranno ritengo
Complessivamente potranno essere più utili gli interventi che sembrano realizzate per quanto riguarda la nostra regione e concludo
Noi abbiamo ripeto ho tentato di fare alcune cose in parte anche empiricamente prendendo a riferimento esperienze già consolidate importanti significative che comunicano stagione in particolare comune capoluogo Polonia hanno realizzato in Bosnia abbiamo abbiamo tentato furto di concretizzare questa nostra volontà andando a protocolli d'intesa con altre regioni d'Italia Migliaro Emilia Romagna Toscana e Marche
Con lei dieci stelle li la confederazione delle delle municipalizzate dell'Emilia Romagna con il Cavaliere la Confederazione lo trovi locare l'Emilia Romagna e in loco con la municipalità di di Mostar ed il Cantone di tutela
Abbiamo tentato ripeto di sostanziale anche dal punto di vista organizzativo concreto comunque una volontà positiva di confronto e di rapporto che non è mai mancata a dire il vero in Bosnia con il ministero degli Esteri molto spesso i progetti che abbiamo realizzato sono stati proprio sollecitati in particolare
Dalla cooperazione allo sviluppo dalla cooperazione italiana nelle nelle città e nei cantoni nei cantoni Bosnich abbiamo tentato di uniformare alla assolutamente ineludibile per quanto riguarda la nostra regione necessità di interventi solidali anche l'attività di accoglienza dei profughi dei rifugiati albanesi che nei mesi scorsi sono stati
Appunto ascolti ospitati da comunità città emiliano-romagnole è stato molto difficile fare questo come sicuramente l'ala Cottarelli dirà
è stato molto difficile perché anche in questo caso si è richiesto alle città
Di fare cose per le quali empiricamente hanno tentato di dare risposte ma tutto senza
Contributi senza Jari intirizziti normativi che potessero consentire in una parola
Agli amministratori locali di assumere responsabilità anche di fronte alle comunità di cittadini locali confortati in questura chiari linee di indirizzo ed orientamenti del nostro governo io voglio dire che non è mancata
Una collaborazione comunque positiva
Da parte di tutte le prefetture con un'eccezione
Quella di Forlì
Almeno a mio avviso quinte parti tutte le prefetture con i perpretati volontariato con enti locali che hanno appunto tentato comunque di dare risposte facendo più di quanto da loro si attendesse se è vero come è vero che praticamente in ognuno dei comuni sede di accoglienza ai profughi a Monteveglio a a vignola a Parma a Piacenza Bettola San Mauro Pascoli a Reggio Emilia Ferrara l'Argenta ognuno di questi comuni a valorizzato al meglio le disponibilità del volontariato delle comunità locali la
La capacità anche in questo caso di farsi Rete a realizzato in questo modo Progetti che sono andati dall'animazione sociale ovviamente
Dal dall'accoglienza anche scolastica Bay minori
Dalla dalla predisposizione di progetti di lavori socialmente utili
Le prefetture ci hanno detto ci hanno chiesto moltissime volte di non dire che i profughi lavoravano perché questo non era consentito dalle leggi vigenti riguardante l'assicurazione della previdenza eccetera eccetera ma di fatto alcune alcune centinaia di profughi nella nostra regione hanno lavorato in questi mesi hanno lavorato per sette per le comunità locali in questo modo ritengo si è potuto andare
Ad una situazione che non ha visto di fatto concretamente fatti la cadere i fatti di una certa gravità e questo mi pare un dato positivo che riconferma comunque
La la forza il tessuto connettivo solidale
Che in questa regione pur con segni preoccupanti stanno avanzando come si è dimostrato anche queste esperienze come già in parte trema dimostrato quella riguardante l'accoglienza dei profughi di guerra provenienti dalla Bosnia alla Serbia
Sta da sta dimostrando dicevo questo il lavoro necessario al quale non ci siamo sottratti riguardante la potente profughi rimane ora ovviamente coerentemente con quanto dicevo prima rispetto ad un quadro complessivo di interesse politico che comunque vogliamo continuare a riservare anche in futuro a questo a questo tema la necessità di lavorare in in Albania la necessità di lavorare in Albania
E lo faremo tenteremo di fare questo con un progetto di radioassistenza istituzionale
Che
Vorremmo predisporre nella municipalità Pierre Balzano Elbasan località con la quale la nostra Regione in virtù della legge diciotto
Del novanta sulla cooperazione ha già attivato negli anni scorsi ad attivato negli anni scorsi rapporti direi politico volti alla volte alla alla individuazione di aree d'intervento a favore di aziende di aziende agricole
Finisco noi saremo disponibili a fare questo spero potremo farlo in tempi in tempi rapidi con il supporto di la legittimazione di una di una nuova normativa nazionale se così fosse davvero ritengo anche in Albania si potrà dimostrare si potranno moltiplicare le forze si potranno moltiplicare le disponibilità che già comunque ritengo saranno disponibili a lavorare a lavorare
In in quel Paese
Il concetto è uno
Alla fine a mio avviso soprattutto
Non soltanto
L'economia globalizzata ma possibilmente passare anche ad un pensiero globale
In questo moltissimo possono fare che stanno facendo gli enti locali in questo vedo una delle migliori efficaci modalità per far crescere comunque la consapevolezza che la civiltà anche delle nostre delle nostre comunità compito che come voi potete ben immaginare sta molto a cuore a chi amministra io la do la parola Ferruccio Pastore del CESPI di Roma che introduce ed argomenta al meglio la prima sessione dei lavori di questa mattina
Grazie
Ho dimenticato una cosa importante e l'assessore col Farrelly proprio per discutere di temi attinenti in particolare ai ai profughi bosniaci
Tra pochissimo dovrà lasciarci perché ha un appuntamento perfetto Mosino dopo dopo l'intervento del dottor Pastore darei la parola all'assessorato a fare
Grazie ma fino a che ora può fermarsi addosso perché altrimenti possiamo darle la parola subito
Alle dunque grazie buongiorno a tutti
Beh dobbiamo parlare di un argomento dedicato ai per certi versi drammatico però vorrei approfittare della atmosfera ancora poco ufficiale di stamattina per cominciare con riportando di l'opinione
Di un altro conservatore tempio Couto di me
Che Altan
Che sul sugli esuli sui profughi albanesi ha fatto questa vignetta che qualcuno di voi qualcuno di voi conoscerà c'è il signore rappresenta il potere in Altan con la sua aria protervo differente
E che dice extra comunitari clandestini e pianti è il colmo dell'arroganza
Perché questa isola dice qualcosa sulla reazione di una italiani non tanto sulla enormemente
Però credo
Vorrei
Entrare subito nel merito del tema di questa sessione che interamente dedicata al
All'emigrazione albanese verso l'Italia sottolineando l'influenza profonda che le dinamiche migratorie hanno avuto sugli sviluppi recenti della Fari albanese
Per quel che alcuni anni dei primi segnali di transizione politica le migrazioni si configura non mi pare come una delle determinanti fondamentali della storia dell'Albania postcomunista
Da qui riflettere sulla circostanza che i due interventi militari stranieri nel Paese quello del novantuno quello di quest'anno sono succeduti dei flussi imprevisti relativamente ingenti di troppo
Gli hanno avuto nella prevenzione di flussi futuri un obiettivo implicito ma evidente oppure si considera il fatto che è stato sottolineato ieri da alcuni oratori
Che il circuito delle finanziarie anomale il cui crac ha fatto da detonatore per la crisi di quest'anno era alimentata in gran parte dalle rimesse degli immigrati lei proventi del traffico transfrontaliero di persone questa incidenza globale
Della variabile migratoria sulla storia del Paese non è nuova
è noto infatti che all'origine della storia moderna della smania nonché della presenza albanese in Italia
Ci fu un flusso di profughi tempi imponente di quelli attuali che si verificò all'indomani della morte di Scanderbeg e dell'occupazione ottomana del Paese
E d'altra parte l'importanza della variabile migratoria come io la definirei
Che scontiamo nel caso dell'Albania non è neanche un carattere esclusivo dell'affare di questo Paese
Pedanti di poter dire che in un'epoca come questa di accresciuta instabilità politica globale e di crescenti flussi di crescente mobilità delle persone dei capitali sempre più spesso le migrazioni interni o internazionali spontanee o forzate
Acquista un peso decisivo nell'evoluzione di contenuti sociali in di o in trasformazione
Si pensi per esempio l'importanza primaria che hanno avuto i movimenti collettivi di persone nella ex Jugoslavia o nella regione dei Grandi laghi come causa ho come obiettivo specifico di azioni di guerra
Questa centralità del fenomeno migratorio appare particolarmente accentuata quando si tratti di paesi in trasformazione situati in zone di confine tra aree economicamente depresse aree economicamente avanzate come tipicamente nel caso dell'Albania la contiguità con il mondo ricco può indubbiamente per una chance ma può anche tradursi in un fattore di stabilità abbiamo
Parlare di migrazione albanese e quindi non significa soltanto approfondire una dinamica settoriale
Della società albanese contemporanea ma io credo questo è una chiave di lettura più generale
Delle trasformazioni della crisi di questa società
Fatta questa premessa vorrei provare ad analizzare l'emigrazione albanese verso l'Italia distinguendo schematicamente quattro fasi
Collegate per un verso a momenti diversi della storia interna del Paese e per un altro verso ad altrettanti momenti della politica migratoria italiana verso vicino balcanico
La prima fase che definirei dell'emigrazione protetta coincide grosso modo con l'anno mille novecentonovanta
Anno in cui la contestazione contro il regime vacuità dimensioni sensibili coinvolge matta crescenti di persone in quell'anno si verificano i primi episodi migratori di una certa entità tra cui spicca quello
Dei circa cinque mila manifestanti che si rifugiano nell'ambasciata occidentali
Di Tirana nel mese di luglio in quell'occasione gli Stati occidentali del su cui i richiedenti asilo dopo una lunga trattativa verranno smistati
Decidono di concedere l'asilo politico in maniera generalizzata diciamo in una seconda parte
Che si potrebbe definire posso dell'emigrazione fuga coincide
Direi con l'anno successivo con il mille novecentonovantuno
Anno in cui contesta in pieno movimento il processo di democratizzazione come stiamo tutti è ormai avviato si tengono le prime elezioni multipartitiche tra marzo ed aprile ma il Paese è ancora percorso da tensioni molto gravi e immerso in una crisi economica soprattutto devastante in questa situazione prendono il via i primi flussi migratori verso la Grecia riti calcolato che tra il novantuno e novantatré oltre duecento mila persone passano la frontiera con l'etica
Passano in maniera Stabile poi transitino sono calcolati
E contemporaneamente a partire da marzo come tutti ricorderete una sterili detti natanti carichi di profughi si dirige al porto di Durazzo verso le coste pugliesi una prima ondata insomma questa Rettore che è presente le notissime a tutti voi ma una prima ondata composta di circa ventitré mila persone per raccolta sul territorio italiano mentre la seconda ondata
Riproduce in agosto ed è composta di circa venti mila persone
Grattato in modo opposto alla prima dando luogo una misura di allontanamento collettivo che numerosi osservatori giudicano contraria al diritto internazionale
Che vieta che lo ricordo perché mi sembra importante espulsioni collettive particolare
Il protocollo quattro allegato alla convenzione europea dei dei diritti dell'uomo contiene un divieto esplicito pulsioni collettive
La terza parte si protrae dire dal novantadue al novantasei
Questa scansioni Paddy evita recentemente in una prospettiva italiana
Altri paesi di immigrazione albanese potranno avere una percezione diverso dell'andamento e altri la cosa emerge per la discussione credo sarebbe interessante la terza fase
Si potrebbe definire con riguarda essenzialmente l'atteggiamento di chi partiva come quella della emigrazione ragionata
Potrà portare la precedente dunque per ancora una volta profondamente rinnovato dalle elezioni del novantadue quindi la cambiamento di maggioranza dall'avvio delle riforme economiche l'emigrazione prosegue
Ma cambia altamente natura in modalità non si tratta più di un metodo improvvisato composto di contingenti numerose in compatti diciamo ben più di uno di uno stillicidio relativamente costante ragionato nel senso che la scelta migratorie meno impulsiva e più medita
Nella media
In questa lunga fase l'atteggiamento del governo italiano e di chiusura ufficiale verso l'immigrazione dall'Albania ormai considerata un'immigrazione di tipo economico al pari di tante altre
Gli unici movimenti ufficialmente ammessi che danno luogo flussi di qualche entità sono i ricongiungimenti familiari degli ingressi convitto di breve durata per affari per visita parenti per turismo che farò concerti con una certa generosità dall'ambasciata di Tirana
A proposito dei ricongiungimenti familiari per inciso vorrei far notare perché è un tema interessante che nel novantacinque gli albanesi giungono a detta del secondo gruppo nazionale per numero di ricongiungimenti verso l'Italia dopo i marocchini
Con due mila seicento richieste presentate e mille cinquecentosessantadue permessi di soggiorno concessi ai familiari
Che raggiungono
Capi famiglia o con o comunque
Familiari già presenti in Italia data di CIPE pur sempre ittico e naturalmente ma il dato interessante perché segnala una propensione alla stabilizzazione
Particolarmente elevata per una comunità così pretende così recente insediamento comparativamente con altre comunità tasso di ricongiungimento è assai più elevato
In questa terza fase l'assenza di canali di migrazione legale in a parte questi due ho illustrato Papandreou vinto
Contribuisce a riversare limitazione albanese in canali clandestini intesi come ingressi non autorizzati e nei canali irregolari intesi come permanente non autorizzate alla scadenza di un titolo di soggiorno
La regolarità per italiana del novantacinque novantasei decise inizialmente col decreto Dini e poi con le successive reiterazioni sanatoria della sanatoria eccetera
Porterà alla luce gran parte di questa presenza illegale determinando un brusco incremento della comunità albanese regolare
Dalle trenta cinque mila unità circa di fine novantacinque alle sessantaquattro mila unità circa del novantasei ignoto un raddoppiamento nell'arco di un anno naturalmente risulta dalla regolarizzazione di coloro che erano pervenuti nei tre quattro anni precedenti non avevano potuto accedere a uno Stato Specola
Veniamo così alla quarta fase che si apre nel novantasette ed è quella stiamo tuttora vivendo il contesto e noto con l'esplosione della crisi nell'ultima decade di gennaio suggestive escalation quando inizia il flusso dei profughi che per quanto riguarda l'Italia
Si manifesta con i primi arrivi significa spintona tredici marzo
La situazione del Paese ormai definibile come una situazione di disordine armato generalizzato secondo una delle categorie proposte dalla organizzazioni internazionali per classificare impresa difficile ma purtroppo necessaria situazioni di disordine in paesi potente alimentari di flussi di
Nei primi giorni di flusso prosegue al ritmo medio di due mila arrivi al giorno significa poi un rallentamento in gran parte dovuto alle discusse iniziative di dissuasione concordata dal governo albanese con il governo italiano nuovo massiccio arrivo che rimane però isolato si verifica al quattro maggio da Scutari questa volta dall'aria discute
Finché attualmente i dati del ministero dell'Interno indica un totale di sedici mila settecentonovantotto profughi giunti in Italia dall'inizio della crisi mille settantadue dei quali sarebbero già risultati titolari di permesso di soggiorno regolare
All'arrivo in Italia quindi erano dai cittadini residente soggiornante in Italia Tonino Albania son tornati altri quattro mila trecentonovantotto dei quali sarebbero già rientrati in patria volontariamente o in seguito all'espulsione e quindi dalle prospettive che vanno prese con una certa e la città perché insomma cambia ogni giorno probabilmente undici mila trecentoventotto circa sarebbe dei profughi ancora
Ufficialmente presenti in Italia
Ecco prima di trarre qualche indicazione di carattere generale da questa scansione infatti delle migrazioni albanese mi sembra utile
Il camminare più da vicino le caratteristiche essenziali della risposta italiana alla crisi migratoria di questi ultimi mesi cioè provare a capire
Nella nella maniera più oggettiva possibile poi a giudicare il modo in cui spietata risposta all'emergenza di questi presunta emergenza le mette in pratica istituti e vorrei analizzare le file pop con riferimento a due profili essenziali i criteri e le modalità di accoglienza da un lato i criteri e le modalità di rimpatrio Dallas per quanto riguarda il primo aspetto che l'accoglienza governo proceduto lavorando in tempi sufficientemente rapidi una linea che si può definire di accoglienza selettive temporanea
Fondata sul presupposto che la situazione albanese per quanto grave non giustificasse la concessione generali generalizzata del dell'asilo politico questa linea è stata sanzionata ufficialmente con un decreto legge del venti marzo la cui norma chiave
Prevedeva la possibilità per di rilasciare per i questori un titolo di soggiorno provvisorio come sapete valido sessanta giorni prorogabile fino a novanta atti soddisfacesse due requisiti essenziali
Essere cito testualmente bisognoso di assistenza umanitaria di professione forse poteva dire molto in secondo luogo essere esposto in patria ha grave pericolo per l'incolumità personale che sta su questa seconda specificazione questa condizione Venere raggiunta dal Senato in sede di conversione
Potrà la definizione di questi requisiti in positivo la norma conteneva anche una clausola di esclusione peraltro piuttosto vaga aspetti fosse stato segnalato per attività anche qui cito connesse all'organizzazione o all'agevolazione dell'immigrazione clandestina
Della prostituzione del traffico di anni sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero per attività comunque pericolose per la sicurezza pubblica giudizio comparativo imposto dalla norma tra il pericolo a cui ciascun individuo esposto e il pericolo che si presume esso rappresenta per la comunità di accoglienza
Gravi evidentemente un giudizio delicatissimo soprattutto perché il criterio fornito al legislatore conteneva come cosa d'altra parte inevitabile un margine di indeterminatezza che andava risolta in sede di applicazione per evitare discriminazioni ingiustificato e bisogna dire che questo chi ha verificato se questo obiettivo sia stato raggiunto anche per che è mancato purtroppo credo un monitoraggio centralizzate sistematico delle domande e poi le concessioni di permesso di soggiorno temporaneo con registrazione delle caratteristiche di queste situazione che tra l'altro avrebbe facilitato faciliterebbe oggi le operazioni di rimpatrio di riferimento
In patria o chimica
Va detto comunque che alcune di queste prassi applicative di cui si è avuta notizia sembrano criticabili per esempio
Penso a quelle che hanno portato in alcune situazioni a privilegiare esclusivamente sistematicamente l'interesse la profezia di donne e bambini dando così luogo a diversi casi di rottura del nucleo familiare di rottura dell'integrità del nucleo familiare
Ecco per quanto riguarda il secondo aspetto della risposta italiana questa crisi cioè le modalità di rimpatrio di chi non gode o di chi non gode più dei requisiti necessari per ottenere protezione
Il governo ha proceduto seguendo un doppio binario da un lato ha dettato con con lo stesso decreto legge
Una disciplina straordinarie in materia di espulsione amministrativa ed ero calla normativa contenuta nel nella legge Martelli introducendo una possibilità che la legge Martelli non contempla
Di espulsione mediante accompagnamento immediato la frontiera è composta di acqua BT è sottoposto a discussione quindi contee eroga rispetto ad alcune garanzie tutela del dell'individuo
Ritiene questa forma di espulsione rapida sono state riportate in Albania nelle prime settimane di applicazione del provvedimento
Oltre tre mila persone ma le cifre sono un gruppo discusse che non godevano dei requisiti per ottenere l'autorizzazione provvisoria soggiorno
Diverso è stata finora la linea adottata dal governo per il rimpatrio dei profughi accolti a titolo temporaneo
Al momento in cui venga a scadenza l'autorizzazione al soggiorno le caratteristiche essenziali del programma di rimpatrio che che attualmente in corso sono state definite da una direttiva del presidente del Consiglio del diciotto giugno e poi da un'ordinanza ministeriale
Di qualche giorno suggestiva e Pepe caratteristiche sono fondamentalmente quattro è un discorso porta un po'tecnico però siccome sono problemi che danno luogo a enorme dibattito mi preme interessante provare ad andare al di là di una generica contrapposizione di continuità quindi se non decrepito e delle fino alle quattro e caratteristiche qualificanti la gradualità delle operazioni di rimpatrio e quindi è stato un termine al al trentuno agosto
Del novanta per la selettività delle operazioni di rimpatrio perché sono scooter dal rimpatrio le persone cito per le quali persistano esigenze eccezionali ed attuali di protezione temporanea
E due le persone che qui è in corso un processo di reinserimento inserimento nella società italiana che significa per esempio e ospitato da familiari entro il quarto grado regolarmente soggiornanti quindi in linea di principio chi ha provato accoglienza presso parenti qui
Non è sottoposto rimpasti
Una tettoia la periti dal piano di rimpatrio ventiduenne carattere misto dell'operazione dal punto di vista operativo ossia nel fatto che il rimpatrio e attuato con la collaborazione di organizzazioni internazionali non governative specializzate presunte in particolare al Consiglio italiano rifugiati è stato affidato il compito di effettuare un censimento preliminare dei profughi esistenti in Italia
Compito un prezzo molto difficile dalla dispersione sul territorio perché i profughi mentre all'Organizzazione internazionale per le migrazioni organizzazione internazionale con sede a Ginevra e con un piccolo distaccamento a Roma
Gli è stato affidato il delicatissimo compito di predisporre le liste delle persone da rimpatriare e DG io le attività di sostegno anche a carattere assistenziale con età rimpatrio può ma molto anche che potrebbe coprire tutto da e la dire semplicemente un contributo a coordinare
Attività di reinserimento concordate con le medie italiane per esempio per un riferimento vero sostenibile nel contesto di provenienza e appunto l'ultima capi del problema del programma incorse propri suo carattere volontarie dove l'assistenza dove coincide con due tipi di incentivi incentivi finanziari rispetto a molte cinquecento mila lire poi diventeranno trecento mila
E dall'altro la concessione di un titolo di priorità per far ritorno in Italia con un visto per lavoro stagionale nei limiti delle quote stabilite dal decreto annuale di programmazione dei flussi questo strumento annuale di programmazione dell'immigrazione
Che viene presentato con molto ritardo anno per anno è stato presentato formati Progetto pochi giorni fa alle Canarie e contiene una quota di venti mila ingressi per lavoro ai alcuni dei quali potranno essere per lavoro stagionale
E alcuni dei quali si presume non è detto esplicitamente il provvedimento saranno dati a cittadino albanesi rimpatriati
Ora questo piano di in patria o che ha suscitato molte polemiche molta discussione
Va giudicato credo pragmaticamente in base a criteri di equità
I caccia
Da questo punto di vista io faccio due osservazioni critiche posto che
è un'operazione di grande difficoltà comunque insomma l'osservazione che secondo me non possono essere battute una è che
Era discutibile
Per un è che sarebbe opportuno garantire un coinvolgimento più attivo delle ONG italiane Mancuso italiane perché no nella fase del riferimento per far sì che questo sia sostenibile cioè che non ci sia un i Pink Moon fittizia rimpatrio
E che questo sia sostenibile con beneficio poi credo abbia entrambe le i Paesi coinvolti e per una promesso credo che a discutibili e l'idea di rimpatriare persone a cui poi si intende assicurare un reingresso a titolo di lavoro stagionale
Meno costi meno costose tentato più razionale allora consentire la presenza temporanea a certe condizioni ha una quota di persone ad Abate questa sembra essere l'orientamento più recente del governo documentato dal sottosegretario Fassino qualche giorno insomma si vedrà
Non voglio però dilungarmi oltre su questi aspetti
Tecnicamente tecnici e credo anche troppo politicizzati
Su cui comunque ci sarà modo di tornare
Nel tempo che rimane invece vorrei provare a ricavare qualche ipotesi conclusiva e qualcun di Castione per il futuro da questa ricostruzione che ho esposto in maniera schematica abbiamo visto innanzitutto che il flusso migratorio dall'Albania verso l'Italia ha avuto un mandamento complessivamente crescente ma oscillante in cui picchi di afflusso relativamente rapido e massiccio nel novantuno fa l'anno scorso con la regolarizzazione quest'anno con questi atti si sono alternati a pause più lunghe di crescita moderata ma relativamente costante possiamo capire questo andamento irregolare chiarito oggettivamente più difficile gestire il fenomeno è stato certamente causato in parte dal corso convulso della della fatica l'albanese in una certa misura però è dipeso anche dall'inadeguatezza delle politiche adottate tanto sul versante albanese quanto sul versante italiano da parte albanese credo si è osservata una persistente capacità di trasformare l'emigrazione in un fattore di sviluppo complessivo del Paese
L'effetto dirompente dell'immissione incontrollata delle rimesse degli emigranti sul mercato finanziario da regolato da cui si è fatto cenno ieri
è un esempio lampante credo il perché incapacità di sviluppare una politica minima dell'ENI dell'emigrazione ma anche da parte italiana si è registrata una scarsissima capacità di programmazione
La politica migratoria dall'Albania come purtroppo gran parte della politica
Migratori italiani in generale è stata elaborata in risposta alle sollecitazioni contingenti sia che si trattasse di afflussi massicci e inaspettati come nel novantuno e di nuovo quest'anno massicci insomma affettive perché come stanco dei profughi bosniaci in Germania sono ufficialmente trecentoventi mila gli albanesi in Grecia sono parte trecento mila circa finito ma massicci rispetta i parametri italiani che fa molto dirigente dottor Lippi quindi fieri porta flussi in inaspettati sia che si trattasse della passione di una massa di regolari la cui regolarizzazione non poteva più essere evitata come nel novantacinque novanta quindi una politiche lavorata in risposta sollecitazioni
Attuali
Non vorrei essere frainteso questo punto perché
Dico che è mancata programmazione io penso che una politica migratoria interamente programmata è un'utopia posso una follia
Il momento fare come quella di un Paese come l'Italia ma non solo in Italia
Ma politica migratoria pare ma e qua efficace debito secondo me avere necessariamente dei margini di elasticità e contemplare l'eventualità di accogliente straordinarie e di regolarizzazione questo però non vuol dire che i flussi straordinarie regolarizzazioni debbano essere incoraggiati anzi credo che sia bene fare ogni sforzo per ridurli
Anche perché la migrazione forzata pro e quelle irregolari clandestini che poi vengano regolarizzati o meno
Rappresenta rappresentano altrettante patologie per così dire del fenomeno migratorio inteso come fenomeno sociale fisiologico è necessario e sono patologie che provocano sofferenze badate bene innanzitutto emigrante proprio per questo reca recuperare capacità di programmazione dei flussi credo sia un obiettivo primario
Ma che cosa significa questo applicato al caso particolare di movimenti di popolazione tra l'Albania e l'Italia
Io mi limito ad indicare tre punti confidando Paina diffusione per degli eventuali approfondimenti il primo punto
Il presupposto dell'intera
Discussione credo un punto che oggi pare ovvio ma che purtroppo non era pare anche solo un anno fa
E che il presupposto di una politica migratoria fondata sulla programmazione è una politica di cooperazione efficacia e soprattutto integrata ovvero sia una politica di cooperazione che persegue insieme obiettivi di crescita economica di sviluppo umano di stabilizzazione sociale e di democrazia
Altri hanno parlato e parleranno guida e ce li su questo aspetto cruciale io voglio soltanto sottolineare qui il rapporto strettissimo che intercorre fra questo aspetto e le dinamiche migratorie
è un'ovvietà bene sottolineava
In secondo luogo il complemento indispensabile di una politica di sviluppo integrato
è una politica migratoria consapevolmente finalizzata allo sviluppo che cosa significa questo significa una politica della migrazioni in una politica bilaterale del dei movimenti di popolazione impedita massimizzare l'utilità economica e sociale della migrazione per entrambe le parti lo stato di patente come ho fatto di arrivo
A questo fine sarà necessario credo considerare con un'attenzione molto maggiore che in passato le ricadute dell'emigrazione sullo stato di origine fin termini positivi sotto forma di rime finanziario di competenze professionali acquisite all'estero e utilizzabili in patria
Che in termini negativi sotto forma di impoverimento di risorse umane oppure di disgregazione di strutture sociali ed economiche Preite
Bene ricordare che l'emigrazione dall'Albania come in tutti i Paesi
Poveri e preceduta da flussi migratori interni che in questo caso popolano le campagne e che riempiono i sobborghi della città creando dei problemi
Notevoli
Una politica migratoria sostenibile dovrà quindi credo attraverso un dialogo costante tra i paesi di origine quello di destinazione tenere conto di queste ricadute
Dell'emigrazione sul paese di origine
Positive e negative cercando di ricondurre ad obiettivi di sviluppo comune
In terzo luogo
Una politica migratoria sostenibile dovrà essere comunque apprezzata per far fronte agli imprevisti e all'emergente che purtroppo come come già sottolineato non si possono escludere a priori
Da questo punto di vista essenziale credo che l'Italia si doti di una normativa precisa ed organica in materia di accoglienza straordinarie di protezione temporanea
Una normativa che consente in futuro di conteggiare tenta le incertezze e le oscillazioni del passato eventuali migrazioni forzate di ma fa che raggiungano i nostri confini
Sotto questo profilo le proposte di riforma vantata dal Governo con il disegno di legge quadro in materia di immigrazione e con il successivo aperto ad hoc materia di fino
Sembrano sottovalutare questo aspetto del problema e lasciano sussistere credo un margine di indeterminatezza troppo elevato per l'ordinamento che non danno una risposta sufficientemente
Precisa e poi il carcere a questo a questa necessità fondamentale
A questo punto credo che avremo occasione di tornare io mi fermo qui per il momento che ringrazio
Trattenuto il pastore inquadri è molto chiaro le proposte stimolante ad adottare
Ma io vorrei iniziare dicendo una cosa che credo sia utile in questa sede cioè che l'esperienza che fa un amministratore un'amministratrice locale rispetto alle questioni dell'immigrazione faticano a misurarsi con una situazione normativa che è una situazione normativa
Che definirei un divaga
Che produce permanente incertezze situazioni di insicurezza
Quando non addirittura grafiche concorrenziali fra diversi tipologie migratorie
Misurarsi con questi livelli di incertezza
A alcuni Effetti alcuni pro propriamente amministrativi
Altri invece sociali e civili che vanno visti con cura e che dovrebbero essere a mio avviso un sicuro viatico per un'accelerazione nella scelta di politiche quanto meno precise determinate chiare da parte del governo nazionale
Perché la situazione io attuale indeterminazione di incertezza produce una difficoltà programmatoria locale
Una difficoltà di comunicazione pubblica rispetto alle questioni dell'immigrazione
E soprattutto produce di fatto una un mento indipendentemente dai dati dell'oggettività che pure contano molto rispetto a queste questioni un aumento del sospetto rispetto al dato migratori
Io credo che dal punto di vista della nostra città
Noi intanto possiamo dire di avere un osservatorio
Della complessità
Delle situazioni migratorie piuttosto forte
Che intanto ci fa dire una prima cosa rispetto ad eventuali e speriamo rapide normative nazionali io credo che sempre più tutti non ci accorgiamo che abbiamo quanto meno tre il questioni da regolare dal punto di vista della migrazione
La regolazione dell'immigrazione che ormai in molti definiamo di Stoccolma so che è un termine brutto ma con l'immigrazione che di fatto e ormai nell'itinerario della cittadinanza
Queste migrazioni stock è segnalata
Come pratiche come desiderio forte ma anche con l'implementazione da parte delle normative ondivaghe con le quali si misuriamo datato per esempio della facilitazione
Molto forte dalla ricerca molto forte dei ricongiungimenti familiari i dati che prima venivano citati
Non fanno altro che sottolineare che nell'ultimo anno noi abbiamo avuto un dato fortemente incrementarle di quella che possiamo definire immigrazione con aspirazione alla cittadinanza cioè con una scelta oggettiva
Di cambio del paese dove vivere
Io credo che questo sia un punto da tenere molto presidente perché è un elemento che quantitativamente significativo perché rispetto alle presente albanesi anche nella nostra città a un dato massiccio che ci accompagna qui
Però alle presente marocchine molto più grandi alle presenze cinesi che nel momento in cui si potranno ulteriormente ribellare mostreranno la dimensione della presenza cinese qui e questo dato di particolarità su quale poi tornerò
Della apre diventa di persone proveniente in modo particolare dalla se dalla dalla perde dal corso voti origine di origine rom
Ma anche qui in tutte questi dati dato dello stop sta diventando molto rilevante
E la popolazione migrante si trasforma in popolazione con dei criteri di stabilità penso attraversa un ricongiungimento familiare in tempi tendenzialmente rapiti e e questo è un primo dato perché ha delle implicazioni rispetto alle politiche la seconda migrazione quella migrazione di flusso
Chiaramente mirata e possibilmente regolata
Rispetto alla possibilità di accesso lavora
Questa possibilità che in altre regioni d'Italia
Fortemente in diminuzione in Emilia-Romagna in e a Bologna è ancora fortemente sostenuta da un dato incrementali in termini di possibilità di accesso al lavoro per lavori diciamo così di nicchia ma quantitativamente significativi questo è un dato di grande rilevanza che in questo momento produce emigrazione di flusso permanenza di migrazione in situazione di non regolarità occorre pendenza di immigrazione clandestina con finalità lavorativa con un doppio
Diciamo così un doppio incontro perché tendo clandestina a implicazioni porti rispetto a forme di lavoro non regolato e di lavoro nero e quindi a un dato di possibilità incrementa azione forti di conflitti sociali attraverso per esempio il non rispetto della legislazione del lavoro questo è un punto delicatissimo che poi non viene prontamente
Regolato dalla normativa nazionale produrrà le più forti crisi e tensioni sociali che noi possiamo immaginare forse di più questa di quel dato di apparenta
Che produce attenzione ma come dire pensione più di super senza che relativa alla quella migrazione di flusso di tipo più propriamente segnato dalla col clan definita ed accogliente finita con finalità criminale
Che esiste anche queste venute meno le nascondiamo dietro per non nominarla perché tanto poi ci si pendenza con tutta la sua evidenza e che a ci fornisce un dato dei più spiacevoli che è quello per esempio delle situazioni passate in giudicato nella città di Bologna che vede andato incrementale delle presente
Di cittadini ma dei cittadini albanesi e dei cittadini tenervi io credo che queste cose vadano nominate per che con ogni probabilità
Siccome pressione troppo popolare a un mancherà
Sempre con in modo sempre più vivace passando da due strade diverse una strada che quella dei PIR del rischio di diminuzione dei diritti dei lavoratori
E l'altra strada che quella del grande capito dell'aumento della criminalità minore o non minore relativa alla presenza di flussi di migranti che hanno coppia coperto per nemiche di presenza criminale io credo che in modo particolare Rispetto alle migrazioni che vengono dai Balcani questo sia un elemento da esaminare con molta trasparenza
è che deve in qualche modo consentire delle ipotesi politiche che sappiano distinguere
Quale pezzo hanno pagato
Di albanesi tenne albanesi che vivono in questa città o in altre città come queste rispetto al fatto che la Numidia della clandestinità criminale farlo senza nome senta riconoscibilità ricco così come quella serba kosovara è caduta su di loro come una specie di
Come si può dire di inchiostro difetti anch'che ha reso tutto ugualmente criminale allora la responsabilità di chi governa rispetta questo è di avere la sapienza di distinguere altrimenti l'accoglienza diventerà qualcosa dir rifiutato dalle comunità e quando l'accogliente rifiutata dalle comunità l'accoglienza non esiste noi possiamo fare tutte le leggi che vogliamo ma naturalmente queste leggi diventeranno legge inapplicata
L'altra questione che riguarda propriamente le questioni diciamo così di flusso che hanno prodotto i cosiddetti rifugiati fatto in altri Paesi si è provveduto a regolare questo nuova fattispecie
Ci sono flussi si ipotizza che siano rifugiati non si è certi ma si è costruito una norma da noi di volta in volta veniva descritta perfettamente
Si sono prodotte norme diverse
Questo produce un aumento della spinta non riconoscimento a rifugio di fatto anche in caso di necessità
Perché viene sempre come dire l'opzione del tentativo e dall'altro vi è una caduta del diritto che diventa un diritto come dire ad personam o al momento che forse anche peggio un diritto alla carta o come dire e credo che questo stia producendo un dato di possente confusi vita
Anche perché e non si riduce al momento dell'arrivo ma assume differente estreme nel momento in né il tempo della permanente allora consentitemi di fare una racconto brevissimo dell'esperienza bolognese che ha come dire esperienza in modo particolare
Di cioè
Flussi
Di rifugiati de facto che sono diventati in modo Roberto tributati di diritto più o meno a termine
Chi ha riguardato
Il flusso della migrazione serva di origine rom o kosovara di origine rom
Il primo flusso di immigrazione rifiuto Albania
E secondo flusso l'attuale di immigrazione rifugio albanese
Queste situazioni sono state trattate a seconda dei momenti in modo totalmente diverso e quello che è peggio
Nel momento contestuale della presunzione che rientro io la chiamo così
Vengono messi in concorrenza
Anziché fatto di peggio
Perché è addirittura con nostrano gioco nazionale utilizzati i fondi previsti per due e per gli altri
E in questo momento sulle questioni del rientro non si utilizza una norma omogenea ora io non voglio entrare nello Stretto dettaglio ma credo che il livello di rischio al rientro
Per uomini Serbia o ancor di più un costo o per persone che vengono dall'Albania sia sostanzialmente uguale
Il livello di rischio cosiddette la pericolosità del rientro il livello di Bill non umanitario come dire lo sa Dio perché nessuno è in grado di dirlo naturalmente si possono considerare il numero dei figli e il numero degli anziani presenti né in un clima molto di più
Dal Polo dal punto di vista il bisogno maritare non si può fare anche perché una dei tentativi che per esempio noi abbiamo fatto mandando una delegazione in Serbia ma che molti potrebbero fare andando in Albania
Non ci consentono poi di dire se che so la presenza di beni laccata per esempio in quei Paesi è un elemento sufficiente per la sopravvivenza in termini di ritorno
Si utilizzano criteri talmente divertente che mentre per l'Albania a fronte anche di un'attenzione maggiore dal punto di vista della politica e anche delle organizzazioni umanitarie
Chi cerca di Verdi vedere come dire un atterraggio morbido
A dimostrazione che vi sono interessi di rapporti bilaterali molto diverso
Mentre per la parte e precedente riguarda un po'di labili noi che siamo in presenza di qualcosa che io ho definito un editto per via telegramma non so un telegramma che poi è un editore una cosa che non esiste che cinque giunte di terminare l'attività dei centri di accoglienza entro e non oltre il quindici sette
Che cosa succederà
Dei cristiani dei musulmani
Che sono lì dentro dal quindici di settembre non è dato saperlo
Noi avremo degli irregolari avremo delle persone col permesso umanitario scaduto
Avremo delle persone in attesa di lavoro avremmo delle persone tentano un Mac chi li accompagnerà in patria dove sono i soldi per riaccompagnarlo in la questione che ci si pone e che a mio avviso noi dobbiamo tenere congiunta
Ed è questo che io qui finito indù illudere anche nell'osservare i fenomeni di flusso relative alle situazioni di immigrazione e rapida per motivi di conflitto interno o per motivi di tensione politico per qualsivoglia motivo
No
Anche il terremoto potrebbe tenuti questi motivi non distingue ridi uniti agli altri perché in questo modo noi contribuiamo a costruire ulteriori ingiustizie
La mano deve diventare una mano unitaria perché già a tutti quanti siamo perseguitati
Dall'immaginario collettivo che segnalato come alcuni sono più buoni fra virgolette perché non disturba non a Bologna e Cinieri vengono considerati buoni
Altrimenti meno buoni ma molto sopportabili come i senegalesi altri un po'più cattivi come i marocchini tunisini poi arrivano gli ultimi gli albanesi e oddio oddio i rom ma Slavi quelli sono certamente cattivissimi
Noi dobbiamo evitare di implementare anche per via di norme di iniziativa queste categorie
Abbiamo bisogno di ricostruire anche per quello che l'attuale reputo de facto
E che deve diventare il rifiuto urgente non verificabile forse anche vanno così diamogli un nome in alcuni altri Paesi l'hanno chiamato così delle normative che prescrivevano
Sì a percorsi per l'arrivo e per l'accettazione e l'accoglienza sia eventuali percorsi per il rientro
Credo che le questioni degli accordi bilaterali che vanno bene per tutte le altre questioni relative la migrazione sono in questo caso qualcosa che lei e dei diritti umani
Perché gli accordi bilaterali Rispetto questione relativa al rifugio
Producono di fatto a una degenerazione
Perché producono di fatto a possibilità di accordi politici per gli stati in alcuni casi e non in altri
E dunque paradossalmente cioè vi è un accordo fra gli stati alcuni rifugiati sono più reputati di altri
Ora questo può valere per l'immigrazione lavorativa e per l'immigrazione visto ma non può accadere per la questione del rifugio
Altrimenti assumiamo tutti concordemente l'idea che questa è un'immigrazione comunale tra e che ha un incidente della storia che siano arrivati tutti in una volta
Comunque la cosa vera che in queste condizioni si lavora al prezzo
Quando dico che si lavora al peggio dico che si lavora nella continua improvvisazione
E nel dramma di dovere decidere giorno per giorno ciò che è legittimo c'è che è illegittimo Passat scusate mi pare per un comune vi voglio fare un esempio
Chiede alla fine di settembre o dalla fine bravo
Accadrà che i permessi un umanitari sono scaduti
E non c'è nessun altro permesso di soggiorno un comune che ha la responsabilità dell'accoglienza che cosa deve fare
è legittimo o illegittimo che ritenga nelle sue strutture è legittimo o illegittimo che dia loro che ne so un assegno alimentare
è legittimo o illegittimo come diceva bordi che vadano a lavorare
è illegittimo dal punto di vista della norma de iure e allora che cosa facciamo
Allora io credo che noi dobbiamo trovare il modo di diventare da questo punto di vista un parente molto serio
Molto spesso
Perché le crisi che si sono avvicinate a noi e che sono crisi dei Paesi confinanti ci obbligano a fare i conti più di ogni altro Paese europeo
Con una questione che poi è quella di poter essere un paese di passaggio per situazioni di migrazioni d'urgenza
Possibilmente potenzialmente come rifugio e quindi abbiamo bisogno di in qualche modo avere norme nostre e norme concordate con altri Paesi
Affinché ci possa essere una risposta di tipo omogeneo e garantite l'unico modo per potere comunicare con la popolazione locale senta questa certezza noi non siamo più in grado di mediare alcunché
Il sindaco di Monte meglio riuscita a mediare la presenza nel campo degli albanesi noi a volte un po'meno ci riusciamo nel tempo ma ora che cosa gli rimane nelle mani qual è l'ipotesi di percorso
Che cosa rimane nelle mani al comune di Bologna o quella di Bazzano di Budrio di Casalecchio chi non lo sanno che tipo di diritto avranno quelle persone non lo sanno non ne abbiamo la più pallida idea
A dire
Dura lo schema di integrazione inserimento al lavoro in questo momento non ha nome potrebbe decadere il giorno mitico quindici di settembre grazie a un telegramma
I Comuni fin qui non hanno ricevuto in quest'ultimo anno una lira per l'accoglienza erano stati previsti venti sei miliardi sono stati spesi per gli albanesi perdonatemi se dico così perché non è questo il modo di procedere non può essere questo
Perché produce conclusività e alla fine rifiuto perché le comunità locali che sono state sto mette sotto stress tenete presente che anche l'immigrazione di Stoccolma
Giustamente allargata dai procedimenti di ricongiunzione del riconoscimento
In questo momento è in situazione di grave difficoltà per esempio abitativa in questa città in questa città ci sono quattrocento uomini in cerca di casa e almeno ottanta famiglie in cerca di casa
Dunque se tutto questo non è in qualche modo declinato in termini di diritto noi apriremo una drammatica concorrenza fra migranti
Oltre che una che drammatica tensione tra popolazione locale e popolazione migrante io credo quindi che ci sia la necessità di fare in fretta e se possibile di un modo evitare da subito la risposta a queste due
Esempi di rifugio di fatto affinché noi arriviamo al mitico settembre dicendo a tutti le stesse cose procedendo per tutti possibilmente in modo analogo o quanto meno in un modo che ne garantisca non in modo troppo difforme gli uni dagli altri
Altrimenti naturalmente avremmo semplicemente più regolari
Perché nulla riesce attenere persone che sono state
Portate all'Appio frontiera così come
Si dice in gergo pur dallo rientrare perché naturalmente il rientro viene rapidamente garantito e in qualche altro modo con l'ottimo risultato di passare dalla situazione irregolarità quella di clandestinità e di ingrossare beatamente o le file del lavoro nero o le file della manovalanza criminale
Naturalmente poi così come ci sono le concorrente
Dovute all'enorme ci sono le concorrente o magari anche le connivenze dovute alle pratiche della clandestinità per cui magari fino a ieri faceva baruffa fra manovalanza marocchina ma non manovalanza albanese e manovalanza slava invece adesso hanno trovato alcuni modi i collaborare perché ovviamente tutte le cui situazioni io aggiustano per trovare degli spazi di sopravvivenza
Ora credo che il problema di fronte al quale ci troviamo sia molto grave e che la possibilità di azione chiare soprattutto trasparente comunicative sia qualcosa al quale noi non possiamo rinunciare
Altrimenti la prossima volta che cosa risponderà e il sindaco di Monteveglio
O che cosa penserà l'agente di Bologna quando non gli diciamo guarda dobbiamo fare un grande lavoro perché quella gente le queste persone non possono stare sul Lungo Reno perché è un'indennità
E dobbiamo trovare dei percorsi cercando di trovare dei percorsi che eroga la rivogliono normalità lo danno calda
E poi ci si trova con un telegramma che dice ma devono tornare comunque a casa loro senza alcuna distinzione io trovo che tutto questo sia molto singolare
Ringrazio la la colf rally mi associo alla sua sentita
Richiesta anche perché temo che se non arriverà la politica e l'amministrazione definire cosa sarà possibile fare
Per i comuni
C'aveva la Corte dei conti
E questa opzione atte ha sottoscritto elemento per i presenti ovviamente non è
Non sarebbe molto gradita
Ma le terre ricercatrice presso l'università La sette
Dopo questa veemente esposizione dell'assessore Voltarelli che tra l'altro ci ha riportato
A gli affetti più drammaticamente concreti di una tematica che a volte effettivamente ci sembra estremamente effimere che quanto pare finale non lo era
Io mi rendo conto sempre di più che effettivamente la dimensione del migrante a quanto pare potrebbe essere definita forse con una certa facilità con una posizione in un limbo immaginario che possiamo mettere tra un immaginato paradiso da parte degli degli emigranti data in cui indirizzi Lupo verso i Paesi così Titti invece ricchi e un interno che appunto dovrebbe essere costituito proprio da questi Paesi di origine
Una posizione in un limbo che evidentemente sembra quasi difficile in qualche modo distruggere o a o apparire verso la possibilità invece di una eccitazione più stabile penso a questo perché il mio intervento in questo momento
A
Il compito in qualche modo di riportare l'attenzione a quello che è proprio l'origine di questo fenomeno cioè portandoci tutti insieme possibilmente con il mio aiuto
Sull'altra costa cioè sulla costa albanese cercando di comprendere quali sono le motivazioni che spingono a questo tipo di migrazioni
Anche perché devo dire la verità
Io ritengo che sarebbe fondamentale quando si affronta l'analisi del fenomeno migratorio conoscere meglio
Anche le motivazioni delle fasi storiche del passato e conoscere più approfonditamente quelle motivazioni che portano alla migrazione oggi e dico questo perché esistette entra un'altra faccia della storia o l'altro
L'altra faccia della medaglia come volete
E che eccidi fa interpretare anche i fatti storici e le motivazioni in modo completamente diverso e mi riferisco per esempio
Ai primi grandi flussi migratori dall'Albania del mille novecentonovantuno
Che certamente per chi conosce il territorio conosce la popolazione io osserva l'Albania in generale da molto tempo appaiono in qualche modo diversi da quello che poi è giunto
Ahimè spesso solo attraverso i giornali
All'Occidente e che ci ha permesso di
Fare anche degli errori di valutazione a volte clamorosi e che non ci permette invece di fare degli airbag delle valutazioni un pochino più obiettive
Ripercorrendo il questo questo iter al contrario e cioè facendo conto che siamo noi in questo momento in Albania se fossimo degli albanesi probabilmente emigra eremo verso l'Italia
Nel senso che la spinta che importa la migrazione verso l'Italia è forte e motivato da alcuni fattori che io ritengo assolutamente comprensibili e che comunque indubbiamente hanno una una rilevanza e notevole per quanto riguarda questo fenomeno
Il primo fattore è noto a tutti se ne è parlato e quello dell'immaginario dicevo un paradiso
L'Italia è l'Eldorado qualcuno dice lei ben beh indubbiamente questo per chi non ancora non ha rilevato questo dato data le numerose affermazioni che sono state fatte anche recentemente sui giornali a volte devo dire un po'profilate di calare l'emergenza in realtà l'Albania conosce l'Italia molto bene da ricerche sull'immigrazione che sono state fatte varie in vari ambiti emerge che per esempio l'immigrato albanese è un immigrato che conosce molto bene la Società di accoglienza e la conosce perché perché danni dagli anni Settanta
Perfino durante il regime attraverso antenne clandestine si poteva captare la televisione italiana e questo ha portato da un lato appunto ha una conoscenza della società italiana elevata rispetto agli altri immigrati
Dall'altro al fatto che si sia costruito un immaginario talmente forte nei nei suoi nella sua mitizzazione di un paese come l'Italia che indubbiamente ha fatto sì che proprio l'Italia venisse scelta come meta in qualche modo privilegiata anche sia ricordo che effettivamente il primo Paese d'immigrazione per l'Albania e la Grecia ma per fattori completamente diversi stavo in Italia privilegiamo questa questo tipo di il secondo fattore al di là di quello ma dell'immaginario stimolato appunto dai dai miti a che che hanno creato questa forma forma di idea questo mito sulle dorato italiano
C'è quello che ed è stata definita da qualcuno ideologico generazionale con queste intendendo che effettivamente probabilmente il fatto che lo stesso comunismo e quindi questi quarant'anni quasi cinquanta di tipo vuoto come sapete Albania distrutto momento di totale isolamento dal resto del mondo in quel periodo
In quel comunismo in cui chi andava veramente contro qualsiasi concerto rispetto alla società occidentale
L'ha fatto sì che nel momento stesso in cui capiva quel comunismo tutto ciò che prima era rifiutato invece venisse accettato con entusiasmo in qualche modo considerato la meta privilegiata
Allo stesso tempo sette nell'ambito dell'ideologico generazionale io direi che chiaramente va tenuto conto del forte scontento sociale che soprattutto negli ultimi tempi
E che devo dire la verità viene spesso tralasciato come motivazione anche dei i fatti recenti Fini questa parte scontento sociale
Sociale scusate
Che certamente da un lato è venuto da quello che può essere definito un eccessivo liberismo e cioè dal fatto che la popolazione improvvisamente si è trovata come ho detto più volte ad operare delle scelte che trovata padrona di certezza uscendo invece da una società chiamata per permette Izzo società utero società madre che proponeva un minimo di tutto ma che quel minimo di tutto lo garantiva
E dall'altro certamente quello che si diceva anche ieri che hanno detto relatori
Esperti il problema dell'autoritarismo crescenti quindi un gioco tra l'impossibilità vera di affermati e l'obbligatorietà di affermarsi da soli senza una guida
Effettiva l'ultimo punto che riguarda i fattori appunto di di movimento verso l'Italia ripeto cito l'Italia perché siamo qui in questo momento discutendo di queste due
Nazioni di fronte una all'altra ma certamente anche verso gli altri Paesi è il discorso dei ritorni
Il ritorno dell'emigrante anche quando è il frutto di un fallimento migratorio questo è un elemento che a me piacerebbe molto approfondire il problema dei fallimenti però anche quando è frutto di un fallimento effettivamente stimola all'emulazione
In che senso
Si portano storie ti porta comunque in qualche modo in ogni caso il rispetto all'economia del Paese d'origine un'innovazione economica
I creano nuovi bisogni e oltretutto si stimola quel movimento di modelli che io ho sempre considerato fondamentale in quanto il tema direi molto discusso in questo momento sul rapporto tra Europa dell'est Europa
Invece occidentale cosiddetta è quello dell'esportazione dei modelli ma certo io dico sempre
Lasciamo che i modelli vengano esportati laddove non ce ne sono come trecento in Albania nell'ambito di certi aspetti sociali lasciamo che vengano esportati che vengano però inglobati e speriamo e sosteniamo il passo successivo che è quello della rielaborazione dei modelli
Sì applicandoli sulla terreno locale sulla situazione locale
Beh
Ricordiamo come ha già ricordato pastore che effettivamente oltre a questo il problema è sempre stato molto molto vivace in Albania delle migrazioni
Soprattutto ora che c'era questo fermento questo scompenso e così via non ci si deve meravigliare appunto gliene migrazione come quella che c'è stata
Negli ultimi anni a fasi alterne
E in maniera così pendenti per la Pastore
E non ci si deve meravigliare neanche che ci sia una migrazione interno ovviamente perché quella verso l'esterno emigrazione più difficile certamente più rischiosa
Dalle indagini condotte
Da Paride vai da vari organismi anche da studiosi emerge che la tipologia della dell'albanese che emigra terso Leif però normalmente è un individuo di solito giovane e che chiaramente in grado di affrontare il rischio fortemente verso l'interno e quindi le migrazioni interne che avvengono naturalmente dalle campagne verso le città o dalle montagne verso la la piana come volete in realtà coinvolge di solito famiglia ed è un'emigrazione più contenuta in qualche modo che comunque comportò lo sconvolgimento di ritmi e di valori di ruoli sociali all'interno delle famiglie che normalmente d'Albania sono in cura badate in gran parte sul concetto di famiglia scrive sul patriarca beh una volta que l'Amour che l'albanese è giunto dall'altra parte si deve confrontare con il problema delle sue aspettative abbiamo detto c'è immaginario stato fortemente stimolato
Immaginava veramente un Eldorado come ce lo siamo immaginato noi per altri per altri versi per altri Paesi e si scontra con una carta che indubbiamente invece molto più dura
E le aspettative erano molto alte sempre da indagini condotte con intelligenza questo esame questo aspetto è stato esaminato a fondo ed è emerso che in realtà le aspettative può alla fine sono state profondamente deluse
Che anzi soprattutto per quanto riguarda l'ambito lavorativo anche nel caso di Cavour di lavoro
Regolare di permessi di soggiorno e aspettative può alla fine erano fortemente inferiori a quello che ci si aspettava appunto
Beh dopo questo brevissimo perché mi sembra che il tempo è veramente tiranno in questo momento brevissimo ritratto di quello che possono essere le motivazioni io dirò che indubbiamente e salto alcuni aspetti che mi sarebbe piaciuto invece trattare e indubbiamente bisogna tener conto che l'emigrazione dall'Albania è un fattore tanto rilevante per l'Albania quanto lo è per l'Italia in questo senso
Se l'Albania in realtà in questo momento al di là delle mobilitati catastrofici sono stati fatti ieri poi corretti sapientemente dagli economisti al panificio a cui li abbiamo voluti oggi indubbiamente non è così catastrofica te si pensa che effettivamente la forza lavoro che in grado di esportare la Dania è notevole tant'è vero che c'è un movimento che potrebbe quasi essere definito diaspora di mezzo milione di persone che lavorano tornano e che si muovono comunque questo ci fa presupporre che la potenzialità come ha sostenuto più volte è fortissima
D'altra parte un movimento di denaro che età dai trecentocinquanta ai quattrocento milioni di dollari ci fa pensare che effettivamente appunto questo dato non è da sottovalutare
Tante cose considerando però che quando si parla del fatto che l'Albania si regge sulle rimesse degli emigrati io vorrei dire che da più parti è giunta la notizia interessante direi come Tato effettivamente queste rimesse per quanto effettivamente giungano però interventi diretti
Perdonatemi questa ripetizione in realtà spesso sono inviate nel Paese d'origine in maniera abbastanza casuale e non sempre uno dei motivi certamente la mancanza di collegamenti bancari un altro dei motivi è legato a tutta una serie di fattori sociali che andrebbero analizzati
E che qui diretto non possiamo in questo momento fare
Naturalmente ecco per quale motivo io dico che questo è un fatto importante l'emigrazione non soltanto per l'Albania per l'Albania per questo motivo appena detto per l'altro per il fatto che l'Italia deve rendersi conto
Che oramai l'immigrazione in Italia è un fenomeno strutturale
Non parliamo più dicasi non parliamo più di emergente è stato anche sottolineato che appunto ora ma anche data di un flusso migratorio per quanto elastico per quanto subisca delle oscillazioni però certamente è un dato di fatto
Chi ricerca e anche l'Italia un fenomeno e lei dell'immigrazione è un fenomeno nuovo dobbiamo abituarci eccetera certamente da però certo che effettivamente questo fenomeno oramai strutturale tant'è vero che abbiamo oramai migrazione che tutta la seconda generazione abbiamo bambini nati da coppie miste questo ci dimostra che effettivamente c'è una stabilizzazione anche del fenomeno
Quel testo
Che io considero un postulato quello dell'immigrazione come fenomeno strutturale in Italia
Ci porta anche ad un altro postulato che riguarda sempre questo reciproca diciamo sinergia chiamiamola così questa sinergia di di tra l'Italia e il e l'Albania particolare come per quanto riguarda il fenomeno migratorio
E cioè il fatto che come secondo postulati io propongo che le migrazioni e comunque comportano un forte mutamento e cioè il mutamento avviene non soltanto a livello economico perché come dicevamo
Questo questo movimento migratorio oramai è consistente per quanto non sia giustificata affatto quella che qualche studioso ha chiamato sindrome da assedio c'è il fatto che oramai siamo assediati e terremo spodestati perché le cifre restano sempre piuttosto contenute
Ma è significativo soprattutto per l'assenza di norme come era stato ripetutamente sottolineato e per la ancora indecisione o comunque ancora e la la le la la crescita di discussione che c'è in merito a questa cosa
Però in ogni caso il mutamento in atto in ogni caso se tappeto bambini nati da coppie miste non sono un fatto da sottovalutare in un Paese come il nostro che non c'è abituato
Si parla già di una società multiculturale io metto in fondo a questa frase un punto interrogativo ma comunque il processo in atto
Di conseguenza questi due postulati
Immigrazione come fenomeno strutturale il fatto che gli immigrati le migrazioni abbiano una forte incidenza che ha sul paese d'origine che sul Paese d'accoglienza e per quanto riguarda il mutamento che operano non soltanto nella sfera economico ovviamente ma anche in quella e sociale e culturale
Chi è che ci portano a pensare che effettivamente non possiamo sottovalutare anche quello che può essere considerato la conseguenza dal punto di vista sociale e la conseguente dal punto di vista proprio politico tenta andare però ad affrontare le tematiche relative alla normativa che mi sembra ed è stato fatto ampiamente ancora intaglio anche aspetti però direi che dobbiamo allontanarci assolutamente dalle solite risposte che si danno a questi a queste mie premesse e che consistono in un'ambiguità di fondo dalla quale appunto i rifugiati di rifiuti fuggire e cioè si parla sempre della inquinato l'opportunità del del fenomeno migratorio in quanto poi c'è il problema dell'indivisibilità delle risorse disponibili oppure si parla e in questo caso io affermò sempre che c'è un complesso di colpa non manifestato da parte dell'Occidente
Si parla comunque del rispetto delle differenze per cui appunto l'aiuto bisogna darlo direttamente nei Paesi d'origine proprio per non creare questi mutamenti di cui si diceva e quindi lasciare intatta una cultura all'origine
Però allora che che accettano i postulati che dicevamo prima immigrati comunque sono una forza di lavoro ormai intrecciata nel tessuto economico e sociale italiano quindi non possiamo dire che vanno aiutati soltanto dei paesi d'origine
Non possiamo dire che non abbiamo risorse sufficienti perché comunque evidentemente ci servono e comunque sono utilizzati allora cosa bisogna fare
Che ci ha detto bisogna aumentare le spese sociali questo secondo me è fondamentale lo dico da scienziato sociale in qualche modo lo trovo fondamentale soprattutto perché ci si è già parlato del concetto di cittadino
E direi che effettivamente le spinte sociali dovrebbero servire proprio alla creazione di un nuovo concetto di cittadinanza
Perché
Frequentò se noi non lo ha non lo applichiamo al concetto anche di immigrazione potrebbe costituire veramente quella che qualcuno ha definito la moderna forma di ineguaglianza e direi che l'assessore Cottarelli questo raffinato comico appunto con veemenza
In maniera molto sentita e direi anche sostenendolo con dati di fatto concreti che e anzi diciamo valorizzano la la teoria pura e semplice
E questo a cosa dovrebbe servire il nuovo concetto di cittadinanza ad andare verso la società di diritti o la società di diritti che ovviamente dovrebbe essere basata proprio sul fatto che la presenza sul territorio le la la il fatto che la persona condivida una realtà sociale economica e politica questo già di per sé dovrebbe far tener conto dei suoi bisogni
Su un piano diciamo Dini riconosciuto di internazionale o comunque che che riguarda la comunità in generale dovrebbe fare in modo che questi diritti del venissero riconosciuti completamente
Di conseguenza e mi riallaccio a discutibili finito stati fatti ieri sul concetto di nazione atti concetto di nazione varie lavorato abbiamo lo Schengen abbiamo anche semplicemente la caduta delle barriere
Alle alle frontiere in Europa vediamo insomma di ricostituire anche questo concetto in una società che sembra vogliamo sempre più globale
Bisogna apprezzare il paese questo chiaramente da di pari passo con le spinte sociali cioè l'accoglienza ovviamente un un problema che che prevede anche un aspetto estremamente concreto e che quindi va di pari passo appunto con il concetto di spese sociali non soltanto l'accoglienza nel senso di campi profughi ma proprio invece strutture stabile
Per quanto riguarda la la il concetto di cittadinanza io direi che appunto bah Bach sono talmente concentrata l'attenzione su questo concetto di cittadinanza sociale che a quello che che dovrebbe riguardare chi vive già sul territorio e permettere a chi abbia aspirazioni di questo tipo
Appunto di raggiungere senza leggi indiscriminate che abbiano le solite discrasie qui tra l'altro perché appunto è stato già ampiamente discusso
Il cane improvvisate ma che piuttosto appunto tendano conto anche di un presupposto di riflessione sociale non soltanto di riflessione tecnica
Giuridica sull'argomento
Le domande che ci si possono porre sono queste esiste una risposta di questo genere cioè nell'ambito sociale già in atto una direi che una delle speranze che nelle quali libri delle speranze che e io ripongo fortemente e nella società
E va nella nella direzione delle associazioni e delle ossa c'era anche delle associazioni non governative che già avevo indicato come fatture di dinamismo più forte anche nella società albanese
Lo scritto recentemente appunto che secondo me lo spiraglio in tutta la crisi o comunque nel marasma sociale che sta vivendo l'Albania in questo momento è veramente forse dovuto alla alla presenza di di organizzazioni non governative
Chi lavora no che spesso si sostituiscono alle carente che comunque costi Polo una un modo di reagire alla situazione autonomo e spesso anche molto carico di di di di di sentimento in qualche modo di conseguenza credo Pastore aveva detto legittimiamo queste associazioni che già lavorano be'effettivamente io antico strada ha detto lei
E forte io sosterrei con con una certa con un certo entusiasmo questa questa ipotesi proprio perché considero questo tipo di associazionismo la forma più dinamica direi l'elemento più dinamico in questo momento della società la cooperazione e l'altra domanda che vorrei porre risolve tutto
Io direi che bisognava farla finita con quella che è definita l'equazione del più investimenti più occupazione meno immigrazione
Questo era servito
E già in passato come motivo per giustificare molte delle malefatte diciamo dei nostri governi nei confronti di dei paesi che intanto originale suo forti flussi migratori
E io direi che in questo momento andrebbe rivisto completamente il concetto esattamente due minuti
E quindi la compare la cooperazione io ritengo che vada in qualche modo reinterpretata
Spostando l'arte di interesse non soltanto da chiaramente lasciando il nucleo portante che quello aspetto economico ma considerando che i progetti micro spesso non hanno un producono veramente un cambiamento della della situazione locale ma piuttosto bisognerebbe spostare l'interesse su temi sociali e culturali e con questo intendo che quando si è parlato anche ieri
Del fatto che la società albanese per esempio aveva bisogno di maggiore attenzione per quanto riguardava la sua evoluzione nel campo della della della costruzione la democrazia della costruzione della coscienza civile civile eccetera eccetera
E io non potrei che essere assolutamente d'accordo io Stefano promosso mille volte la mia voce naturalmente era troppo flebile evidentemente perché potesse avere una una con una comprensione accoglienza ma io sostengo fortemente che ne ci concentriamo sulle sull'aspetto economico non possiamo tralasciare l'aspetto della crescita proprio e sociale culturale tant'è vero che come dicevo per permettere l'aria colazione dei modelli queste l'unico scopo anche perché e qui concludo
Quindi parliamo di pluralismo
E anche questo l'ho detto più volte
Questo pluralismo non può che significare pluralità di università e che noi non promuoviamo questo tipo di cose anche attraverso gli strumenti classici tipo la cooperazione indubbiamente non otteniamo dei risultati anche nell'ambito migratorio positivi come ci affidiamo
Grazie
Grazie dottore del respiro scusa per averle far notare il tema saluto intanto dal presidente del Consiglio Regionale Emilia Romagna celestina Ceruti che ringrazio per essere do la parola Raffaele Salinari
A nome della piattaforma delle ONG italiane per l'Albania responsabile del COCIS
Grazie noi siamo stati ringrazio prima di tutto perché le organizzazioni non governative sono state chiamate in causa molte volte credo giustamente in questi giorni di congresso di riflessione sull'Albania
Perché come voi sapete cioè non governative italiane sono state le
All'inizio diciamo dell'apertura della riapertura paesi al mondo a a dettare
Di uno dei temi centrali che in questi giorni stiamo trattando cioè la formazione di una vera società civile democratica in in quel Paese
Noi abbiamo dall'inizio cercato di porre questo come punto centrale come punto focale della riflessione delle ONG italiane e devo dire però in maniera abbastanza critica abbiamo ho trovato da parte del nostro governo della nostra opinione pubblica una certa Resistenza è anche in alcuni momenti una certa sufficienza
In ordine a quello che noi denunciavamo estere il problema centrale di una possibile linea evolutiva anche di politica estera del nostro Paese nei confronti dell'Albania
Un esempio tutti credo valga la pena fare perché se no non non ci capiamo
Nel momento in cui
Sono stati eletti gli ultimi organi di governo presidente Berisha sopra tutti
Le organizzazioni non governative italiane denunciarono i brogli elettorali che poi del nostro governo a cercare all'epoca
Ha cercato in qualche maniera di coprire o comunque di minimizzare e che poi naturalmente si sono rivelati estere l'innesco di quella esplosione abbastanza
Prevedibile da parte nostra che ha portato gli ultimi gli ultimi avvenimenti albanese
Noi avevamo denunciato questo perché avevamo e abbiamo una presenza concreta all'interno della società civile albanese
Abbiamo sostenuto organizzazioni non governative locali come il Forum
Dei diritti democratici Forum delle donne abbiamo attualmente aperto un osservatorio sui processi democratici in Albania tutto questo già dall'ora ci diceva che la nostra politica estera
Come Italia come Europa non era sufficientemente orientato non era orientata nel verso giusto perché la denuncia molto forte anche perché la tenta di questa consapevolezza da parte del governo italiano un'attenta che oggi è stata colmata con molta fatica e a nostro parere anche in maniera un po'distorta poi spiegherò perché
Ma almeno non con gli strumenti giusti
In realtà copriva una corrente di pensiero politico ed economico che è molto forte
In tutto l'Occidente e che vede in qualche maniera lette europeo tutto sommato come ricettacolo di quel capitale a plusvalenza molto alta ma molto sporca
Rappresentato dal traffico di armi di stupefacenti
La prostituzione
O anche e non è questo l'abbiamo sempre denunciato Diritto del commercio il commercio di organi non è una cosa che si può tacere non è una cosa che si può mettere in secondo piano esistono forti pressioni per cui tutta una parte del mondo in particolare ripeto
L'Est europeo di cui l'Albania oggi è il l'argomento
Rientro in un circuito
Che risponde a quelle logiche le piramidi finanziarie poi sono state una delle tante forse la più nota espressione di questo fenomeno
E allora
Senonché la porta la società civile albanese se non si parte dalla necessità che gli organismi democratici estremamente embrionali ma presenti in quella società debbano essere rafforzati come primo obiettivo come prima preoccupazione di una politica estera italiane in questo momento anche da parte del governo dell'Ulivo perché dall'altra sponda dell'Adriatico si abbia una nazione che risponda a un'esigenza di partenariato vero e non di sottomissione di partenariato
Ecco che non si risponde a questa domanda e chiaro che tutto il resto verrà corrotto e quindi non avremo più una politica bilaterale
Anche comunque all'interno delle differenze ma comunque con pari dignità dove gli scambi commerciali gli scambi culturali l'immigrazione saranno una risorsa
E invece non come ancora oggi un problema una patologia come giustamente è stata definita da chi mi ha preceduto
E allora nella seconda parte del mio intervento che dura ancora due minuti
Alcuni punti di riflessione
Perché abbiamo affidato ad oggi la maggior parte delle nostre politiche di relazione con l'Albania al ministero degli Affari Sociali dal ministero della difesa
Perché il ministero degli Esteri ad oggi è sullo sfondo di una questione che chiaramente ho chiaramente dovrebbe di politica estera non sto bilaterale ma anche multilaterale attraverso l'Europa
Queste sono domande
La cui risposta è implicitamente diciamo grave o comunque molto imbarazzante
Per noi per il nostro governo e anche per le organizzazioni non governative che la pongono vogliamo veramente ridurre il problema Albania un problema di affari sociali soltanto vogliamo veramente ridurre il problema d'Albania un problema di porta multinazionale soltanto io dico di no la verità e che il ministero degli Esteri oggi non ha un minimo di attrezzatura decente decorosa per affrontare quello che invece dovrei
E questo ripeto è già stato citato anche dall'assessore Borghi pone un problema capitale che quello della riforma della politica estera del nostro paese di cui presumo parlerà anche sottosegretario Fassino
Poi vicepresidente del Parlamento europeo
Nella tavola rotonda che seguirà ma che noi organizzazioni non governative reclamiamo danni non per aumentare gli spazi di praticabilità del non governativo italiano ma per rendere questo Paese poi per rendere a questo Paese di strumenti
Di una politica estera normale decorosa coerente
E allora lui chiediamo soltanto questo chiediamo che da oggi si pongano in essere le condizioni perché la missione multinazionale ti ritiri fin da oggi dobbiamo costruire le basi di un'Albania democratica e come è stato detto e qui concludo io credo che le basi di un'Albania democratica siano soltanto quelle che passano attraverso un rafforzamento
Deciso
Porte
Compartecipato
In ordine alla ripeto le organizzazioni della società civile albanese che oggi tentano ad emergere Na il clamore di una politica o di un'economia
O di quei settori della politico di quei settori dell'economia che anche noi oggi come Italia sosteniamo in maniera abbastanza mi
L'organizzazione non governativa italiani oggi hanno a disposizione una manciata di milioni per fare tutto qua
Mentre diversi miliardi vengono spesi giustamente per l'accoglienza e peraltro per altre forme di diciamo di rapporti
Qui io credo che questi valori vadano spostati questi equilibri vadano riposizionati perché se no come è successo in molti altri posti lontani dall'Albania
Ma che purtroppo sono drammaticamente vicini dal punto di vista della geopolitica o almeno delle regole internazionali cito la Cambogia forte non va va semplicemente una elezione democraticamente più o meno corretta per assicurare un futuro democratico a questo Paese
Per frenare
A grappolo Dimitri coordinatore campo profughi di bar vanno
Uno degli operatori
Molte erano donne sono state donne su un furgone per attrici che hanno comunque reso possibile in questa regione in diverse città dei Paesi d'accoglienza negli anni scorsi profughi di guerra pur dieci ed ora quelli in Albania
Mi dispiace riportarli alle periferie di Bologna o se preferite per la città metropolitana di Bologna perché campi profughi centri di prima accoglienza per rifugiati territoriale che a Bologna per prima volta ci sono collocati in a tutta la Provincia di Bologna per cui dando Trebbo di Reno Budrio
E altri ventidue Comuni coinvolti fino adesso sono un esempio di coinvolgimento globale di tutta la Puglia di tutta la popolazione di tutte le amministrazioni del della provincia di Bologna
Io penso che l'intervento
Sugli albanesi in considerando tutta la legislazione la la
L'intervento per l'allargo palermitano d'accordo può essere caratterizzato come un intervento che ha sprecato molte delle risorse e delle esperienze già fatte sul territorio non c'è autolesionista lacerante perché con questo comportamento provocato quella che non voleva non dichiarava acido dichiarava in negativo
E un intervento sprecato perché tutte le esperienze della tre novanta della lega per novanta del novantadue che disciplinava i flussi migratori Dellai Chico ce l'abbiamo
E qua la questione albanese e di costava si collega non solo perché immigrazioni i rifugiati provenienti dei Balcani ma perché immigrazioni che richiedono una sistemazione Juan
Ha prodotto
Delle situazioni molto produttive in termini di integrazione prima di tutto la tre novanta dava un permesso di soggiorno per motivi umanitari e di lavoro cosa che il decreto legge
Sessanta del trent'del venti marzo novantasette non lo dà
Abbiamo
Dei rifugiati che possono muoversi Intermite creativi sul territorio italiano possono trovare un lavoro possono cercare una posizione autonoma invece abbiamo altre che s'inchiodano
In una posizione d'assistito
Questo in termini di emergenza di prima emergenza può essere positivo
In termini temporali prolungati sicuramente diventa negativo
Infatti la tre novanta
Non ha un una scadenza temporale
Anche il telegramma al quale si riferiva prima l'assessore Bulbarelli
Il decreto sessanta del venti marzo novantasette
è un decreto a scadenza tutto deve avvenire in tre mesi
In tre mesi ora fino all'altro ieri in Albania
Qualcuno del pubblico meno ricordava più volte
Fino a qualche tempo fa chi abbandonava l'Albania la pena era
Una volta ripreso a tempi morti
Con un regime liberista come Barings come quello di verista
Pensiamo che certe fobie certe paure certe mentalità di
Chiedere e di dare aiuto possono venire meno perché adesso del governo italiano è intervenuto ed è venuta anche
Nel bene voglio dire
E prefissa tramite un decreto legge un'assistenza che finisse in tre mesi
Senza calcolare l'altro riscritte lo respiro sia Monteveglio sia Bazan
Se io rifugiato sono abituato ad uno Stato forte e trovo subito un'accoglienza forte
Dove forze dell'ordine protezione dei civili carabinieri Renzi Septet si intrecciano
Aveva capito che la scadenza e il trenta giugno e successivamente trovarmi davanti ad una politica di rimpatrio volontario fra virgolette che poi si seriamente non ho capito in che cosa consiste questa volontarietà
Che essi trascina nel tempo e va avanti
L'effetto che mi produce e quello di a Vermeer la credibilità nello Stato che mi ospita
Infatti il tira molla il non aver capito che cos'è questo rientro volontario e che deve venire in modo scagionato e prolungato fino al trenta di di di agosto
Ha provocato più crisi dal punto di vista psicologica questi giorni
Che tutta all'articolo odissea dall'Albania in Italia
Dicevo prima la tra novanta prevede un'assistenza un programma di assistenza programma di assistenza che aveva la finalità dell'integrazione
Un'integrazione che l'abbiamo avuta che l'abbiamo avuta su centoventi famiglie ospitate
Fra l'altro tolte da lungo rendo
Tolto da Lungo Reno dalla lacerazione del lungo regno abbiamo circa la metà è che lavora
Se togliamo di mezzo
Anziani minori di capifamiglia donne che non possono di cantare
Lavoratori nel senso stretto è un buon successo tempo successo
Paradossalmente vista visto questo programma di assistenza previsto per legge
E vista questa integrazione raggiunta oggi possiamo registrare anche richieste di cooperazione per il rientro
Che partono non da chi non ha avuto lavoro ma da chi ha avuto un lavoro che ci siano essi misurato con la realtà italiana chi ci chiede di rientrare oggi nella Serbia
Qualcuno anche nel Kosovo ma pur non accogliendo la domanda perché sappiamo benissimo com'è la situazione nel Kosovo e chi ha lavorato
E riuscito a ottenere lo stipendio di un milione e mezzo che arriva a due milioni
Con gli assegni familiari
E sì misura anche un'integrazione all'italiana con il costo di un affitto con il costo delle utenze con il costo della scuola con il costo della vita italiana
E visto che in Serbia ma anche altrove nelle cinque squadre hanno lasciato amici parenti contesti molto più familiare rispetto ai contesti delle periferie di Bologna si richiedono di rientrare
Però questo avviene dopo
Tre anni di accoglienza
Non avviene dopo tre mesi come per gli albanesi
Queste tre
Confronti su il permesso di soggiorno il tipo di permesso di soggiorno lavoro e motivi umanitari per gli jugoslavi solo per motivi umanitari per gli albanesi
Tempi a scadenza indefiniti per il libro slavi
Definiti per gli albanesi il programma di assistenza finalizzato all'integrazione per inconsolabili
Nessuna assistenza ma intrattenimento nel campo d'emergenza profughi di Monteveglio per gli albanesi
Ha creato
Quello che poteva condizionare una relazione che in altri termini diventavo fan poteva diventare assai significativa in termini di di il rapporto di intenti rapporto integrativo e l'ha spinto l'ha spinto a valutare
Tutto quello che era schiacciato negativa
Il familiare albanese che stanno in campo di di Monteveglio
Comincia già a ragionare in termini di clandestinità
Poiché abbiamo per fortuna o per sfortuna famiglie che
Non sono le solite famiglie dei contadini o dei operai che c'eravamo abituati insomma abbia
Competitivo sulla prima l'ingegnere il medico l'architetto
Il commerciante
Loro sanno fare prima i conti
So Far prima i conti e anche i conti senza una posizione illegale sul territorio italiano
Personalmente penso che ce ammaccate su su una cosa su
Su sul percorso della tre e novanta non abbiamo stimato a sufficienza
Al di là delle possibilità economiche che non personalmente lo sai non penso che servono sempre di più la politica del Battisti più per far di più
Io non non avendo producendo sul territorio
Abbiamo mancato sulla questione di tirar fuori
Una tipologia ristretti comuni coinvolti sono ventidue una tipologia di centro di prima accoglienza ovvero più tipologie se volete dicendo di prima accoglienza
Tali da poter sistemare oggi gli usuali domani gli albanesi
Noi abbiamo
Attualmente sulle due comuni aree sospette per sono attrezzate con roulotte con Teniers appartamenti di cinque gli appartamenti case coloniche
Centro di prima accoglienza in muratura commettere iliaca immigrati a Bologna
Tutto ciò se si stabilizza rimane così
Così come senza poter Inter scambiare la popolazione che nel bene e nel male al di là della posizione giuridica arriva e arriverà sempre
Avremo un fallimento su su quello che abbiamo prodotto sfruttando bene ma tra novanta e non avremmo strumenti e ci rivolgeremo sempre a livelli più alti a Roma o all'ONU alla Comunità europea eccetera per i nuovi arrivi
Penso che ci sono tutte le possibilità leader locale questa questo grosso dei comuni della provincia di Bologna
Ristrutturare un sistema di prima accoglienza
Per tampinare le emergenze e avviare l'integrazione per tutta questa emergenze di tipo politico
Che ci arriva Fini purtroppo in continuazione
Io vi ringrazio
Grazie mi interessa ma ora la parola tuttora Paolo cafone esperto in politica internazionale
è stato serrato l'OSCE l'Albania al quale affidò anche il compito di concludere questa prima sessione di lavori
Appunto dopo dopo di cui sarà svolta la tavolata
Grazie cercherò anche di rispettare tempi che mi sembrano piuttosto compressi e oltretutto dopo aver ascoltato tanti Esperti in materia di Albania ma che in materia di emigrazione difficile poter aggiungere qualcosa proprio sul tema particolarmente dell'emigrazione perché nelle si è occupato verso la fine degli anni ottanta per l'alto commissariato dei rifugiati
Dell'ONU devo dire che sentendo la discussione di ora mi sembra che i passi avanti siano stati molto pochi Gallura fino ad oggi
In quell'epoca ancora non c'era una legge sull'asilo mi pare che continui a non esserci tanto è vero che si continua ancora con la logica dell'emergenza
Ecco su questo tema dell'emergenza io prodotti tempo la vostra attenzione perché in effetti anche la crisi Alban in sé questa ultima crisi albanese è stata affrontata come sempre eccome anche Pastore prima aveva poi detto è stata affrontata come un'emergenza quindi grande crisi un po'hysteria come alcuni giornali stranieri hanno hanno presentato la cosa e improvvisamente nasce poi la missione Alba ci sono elezioni del seguito lo so
Ora il il problema è che i processi di disgregazione sociale così come quelli irrigazione istituzionale che il caso dell'Albania
E sono processi assai complessi che hanno anche un'origine che possono essere
Direi governativo seguiti in modo tale da non dover arrivare alla solita emergenza all'italiana
E che quindi si possono in qualche modo addolcite attraverso degli interventi
Che si si devono susseguite nel tempo secondo una strategia
Una cosa mi sembrano abbastanza chiara anche essendo stato osservatore dell'OSCE negli Albany in Albania nell'elezione di quest'anno ma ero stato anche nell'anno scorso
Le elezioni non risolvono un processo di disgregazione sociale e politico sono semplicemente un passaggio magari utile per certi versi ma non risolvono il problema il problema resta lì
E quindi va ripensato anche il modo di intervento me sembra che a questo punto le elezioni si siano verificate allora c'abbiamo l'anima in pace ci sarà forse un governo nuovo
Il problema albanese e più o meno sotto controllo si vedrà poi cosa fare
Questo approccio sicuramente un approccio che provocherà una nuova emergenza prima o poi quindi ritorniamo al gioco dell'emergenza
Emergenza che ai miei poi dal punto di vista italiano siamo abituati ad avere sia nell'interno che sull'esterno sui ricordiamocelo i periodi dei terremoti c'è l'emergenza terremoto quindi c'è una logica dell'emergenza
Come
Non prevedibile
Ogni alluvione insomma abbiamo varie varie varie formule di emergenza ora o questo si si ripercuote poi su quello che diceva benissimo l'assessore del Comune di di Bologna
Su questa legislazione completamente confusa inconsistente riguardo alla presenza dei non italiani sul territorio italiano insomma in
E trovo che si estremamente difficile poter a parlare di paese europeo Schengen non Schengen se non si mette mano ad una riorganizzazione organicità di questo settore e questo è stato molto ben segnalato
Per quanto riguarda la questione albanese mi pare che il nostro convegno si era iniziato sul sotto un lemma molto chiaro capire per fare non fare per fare trovo che questo sia molto importante perché altrimenti c'è una grossa agitazione a volte anche molto molto utile come per esempio moltissimo della cooperazione e degli aiuti che vengono svolti degli enti locali
Italiani verso enti locali dei paesi che hanno problemi come il caso dell'Albania questo va molto bene però se tutto ciò non è inserito in un quadro
Di Brad nel medio lungo periodo rischia di essere semplicemente un guazzabuglio insomma e alla fine c'è una specie di rincorsa mi ricordo Baloo una mentre ero lì c'era il rischio colera a quanto pare che faceva caldo Cerne rifiuti e c'era una grande rincorsa tra vari comuni
Ora non ricordo se era Trieste qualcun altro che si doveva mandare le ruspe per spalare i rifiuti ma era così intervento goccia si doveva essere visibili ora questo questo non è il modo di procedere ci andrebbe
Valorizzato il lavoro degli enti locali sicuro quelle fondamentale forse per certi versi più incisivo più preciso anche di di della dell'intervento nazionale delle grandi infrastrutture abbiamo visto poca cooperazione del nostro passato cosa hanno prodotto
Però andrebbero inserite in un quadro politico strategico e quello che veniva segnalato dal da Salinari mi sembrava molto importante cioè la debolezza della nostra politica estera
Che
Non ha inserito in un quadro di lungo respiro finanche l'intervento come la missione Alba o la stessa missione elettorale dell'OSCE
Cioè lì ci troviamo adesso davvero avuto quest'anno Missione Alba sottoutilizzata perché insomma l'abbiamo mandata a fare un lavoro umanitario che
In realtà non non c'era bisogno di fare
E poi un lavoro di scorta alle al ai team dell'OSCE che si muovevano nel Paese ma questo non è sufficiente
Non è sufficiente aver mosso sette mila uomini per fare solo questo ci voleva un progetto un po'più complesso e di media Enti di media e lunga dura
E ancora una volta questo non avviene perché o nel contesto italiano la politica estera è vista come un problema degli altri oppure come un'emergenza questo è un problema di mentalità che secondo me è importante affrontare non solo perché c'abbiamo l'immigrato del paese a o del Paese picchetti puzza oppure che gentile o che non è gentile allora ci ricordiamo che c'è il problema in quel Paese di vendere diventare un argomento di discussione
Più ampio e anche di coscienti inserzione o se vogliamo fare una vecchia la vecchia parola
E a questo proposito io credo che alcune delle discussioni che abbiamo fatto qui soprattutto quella sul lanciare una iniziativa come può essere
Un osservatorio più o meno permanente che a giorni e le informazioni e le analisi fornendo le non tanto e solo gli operatori ma anche la popolazione sperando che i giornalisti prima o poi recuperino hanno una parte di queste idee e cercherò di far capire quali sono i problemi questi sono proposte secondo me molto positive
Congiunte a quelle delle delle ONG ovviamente
Una cosa sicura che il una volta o ha superato questo periodo elettorale
Che io non riesco ad essere particolarmente ottimista mi dispiace l'avevo promesso di esserlo ma non ci riesco
Questo periodo elettorale sia prodotto ora un un nuova maggioranza speriamo che produrrà che un Governo possibilmente stabile ma il rischio che io vedo in questo processo di elezioni certificate con una certa facilità che si aumenta fortemente il distacco tra le istituzioni e la gente e questo è un qualcosa di molto pericoloso soprattutto in paesi dove le istituzioni sono di formazione recente come il caso dell'Albania
Ho dei paesi dove c'è la transizione da istituzioni carattere simili datori alle a qualcosa di diverso se questa distanza tra la gente l'istituzione aumenta
Aumenta non molte molte conseguenze anche quelle del rifiuto i principi di civiltà che in un certo senso cerchiamo di far diventare comuni a i nostri vicini e possibilmente l'intero all'intero globo
E quindi la certificazione di elezioni che non contengono dei requisiti
Credibili di
Affidabilità tanto nella loro prese preparazione che nel loro risultato secondo me è un boomerang che prima o poi ci ritornerà addosso
Per quanto riguarda un approccio al problema albanese mi sembra molto appropriato chi ha detto quello che è stato detto prima di un approccio balcanico integrato io penso che sia molto importante d'altra parte nella nuova distinzione di ruoli anche si svolge in Europa tra i vari paesi sicuramente l'Italia volente o nolente rimarrà con l'area balcanica in mano
In cooperazione con gli altri provammo fu probabilmente però l'accusa la forza la responsabilità di leadership dovrà forse essere italiana
E allora a questo punto un approccio integrato che inserisca l'Albania in un quadro più grande è fondamentale
E certamente in questa in questa tra in questo approccio è importante evitare che problemi come l'Albania anziché la ex-Jugoslavia rimangono solo in Italia questo questo è evidente
Però per fallo bisogna avere un programma di ampio respiro
In cui si possono coinvolge le strutture multilaterali regionali o altri Paesi ma se si ricorre all'emergenza si rincorrono solo gli eventi sarà difficile aveva questo collegamento
Per quanto riguarda il problema dell'immigrazione che poi era il il punto centrale di questo Pannella in cui sono stato inserito e una nuova politica italiana dell'immigrazione dall'Albania sarebbe molto interessante se si potesse sviluppare quindi sicuramente per rendere in un certo senso più facile ottenere delle autorizzazione all'emigrazione dall'Albania verso l'Italia devo dire per esperienza anche personale
Nonostante fosse intervenuto conto personalmente di portare un albanese legalmente dall'Italia dall'Albania Italia non è un'operazione del tutto semplice
Immaginiamoci allora quindi un albanese che non conosce nessuno che vuole per ragioni varie anche di necessità di sopravvivenza o cos'altro venire in Italia e spesso lo fa in modo illegale allora questo va sostituito con un programmazione poco più che una programmazione di ecco una regolamentazione che renda più semplici
I movimenti tra i due Paesi
E quindi una politica dell'immigrazione dall'Albania verso l'Italia deve essere sostituita con per esempio
Modalità di visti diversi per la formazione ed educazione scambi per la cooperazione scolastica universitaria in modo tale che è possibile avere un chip di andata e ritorno controllabile a questo punto e che permette anche la popolazione albanese di capire che un un'immigrazione illegale
Poi alla fine nuoce ha invece questa questo gruppo di persona che può circolare legalmente tra un Paese e l'altro
Ecco che allora come suggerimento di policy io penso questo sia molto importante ed a farsi subito perché personalmente non credo che il nuovo governo albanese sarà in grado di risolvere
I tragici problemi in cui l'albanese dall'Albania ecco frullata
Negli ultimi mesi
Chiuderei il mio intervento che
Va citata in precedenza che questo della cittadinanza del concetto di cittadinanza come non lo strumento non solo per risolvere un problema di coesione civile Interna nei vari Paesi
Ma anche nelle relazioni internazionali infine Conti
Francamente molto triste vedere o sentire questi nomi appiccicati alla gente come clandestino immigrato richiedenti asilo mi sembra di essere un specie di mercato con tutte
Allora alli andrebbe rinchiusi lì chiusi e mixato un po'un significato della parola Cittadinanza che non vuol dire nazionalità questo questo è qualcosa che va ben capito penso nemici francesi sappia ma ben
Ma è fondamentale anche per un Paese come l'Italia dove si possono si può essere considerati cittadini temporanei per esempio senza essere membri della nazione italiana e così via
Questo io penso sia molto importante perché ci permetterebbe di vivere più serenamente
Le relazioni con aree vicine a noi che sono di crisi resteranno di crisi perché pensava che le crisi spariscono Jugoslavia in Albania o anziché al nord nel Nordafrica queste fantasie quindi vediamo di pensare che strumenti potremmo utilizzare pedate a diminuire l'impatto negativo delle crisi e il
Migliorare poi un effetto che può essere diretto anche lo sviluppo cioè e su questo chiuderei
Raffigurazione prima di concludere veramente questa sessione do la parola per un brevissimo cenno
Alla professoressa Maroni Bernardo in vista di Bologna che a nome suo e di altre colleghe presenta un non soltanto un manifesto ideale dato una rapidissima scorsa ma anche alcune proposte operative per il futuro prossimo
Sono la pertanto in accenno sono riflessioni e proposte
Di alcuni colleghi con i quali ci occupiamo da qualche anno di migrazione internazionale a livello universitario scaturite da ragioni di partecipazione alle vicende attuali italiani albanesi da ragioni etiche da una certa familiarità con il contesto delle migrazioni internazionali per quanto sempre modeste carente
Due dati il primo nessuno né in Europa né nel mondo occidentale sa bene come pensare la situazione delle migrazioni che non sono ordinarie per lavoro quindi di individui e famiglie concordate nei rapporti via molti laterali fra strati tra Stati oppure politiche e di rifugio che garantiscono i diritti umani a prescindere dai rapporti tra Stati talora in conflitto quei rapporti tra Stati
Questo spazio intermedio dalla simbolicamente dalla Conferenza dell'UNHCR del luglio novantadue appresa essere pensato in seguito alla situazione dell'ex-Jugoslavia in termini di protezione temporanea nella lettera proviamo a suggerire cosa vuol dire applicare questo discorso questo concetto della protezione temporanea a una situazione come quella libanese al di là delle difformità che si sono create che qualcuno citava prima
Proviamo a riflettere anche su un dato invitare a riflettere su un dato di area non solo balcanica ma di Europa mediterranea riva nord poi bisognerebbe arrivare integrarlo con quello della riva sud
Che un dato di un rapporto delle Nazioni Unite che sarà pubblicato fra poco che è stato presentato ai governi nel febbraio scorso
Dal quale a parte che l'Italia risulta al ventisettesimo posto come immigrazione netta non solo dopo Stati Uniti Canada Francia Inghilterra Grecia eccetera ma anche dopo Afghanistan sei lire Mona Mozambico Guinea Costa d'Avorio
Ma al di là di questo il dato significativo è che quale che sia l'andamento demografico dei singoli paesi per esempio la popolazione albanese in crescita
Nell'area dell'Europa mediterranea Est e Ovest complessivamente c'è un calo
Di popolazione dello zero sette per mille novanta novantacinque rispetto alla crescita dell'uno e quattro del resto d'Europa e il contributo delle migrazioni alla crescita di popolazione in quest'area è negativo
è del meno centosettantacinque rispetto al più ottantasette cinque della popolazione europea nel Complesso
Cito questi pochi dati per dire che quella che è la percezione dell'emergenza eccetera eccetera inserite in un contesto di aria questi giorni a partire dalla relazione Bianchini siamo stati invitati molte volte a farlo
E effettivamente viene visualizzata in modo diverso le tre proposte o le tre sollecitazioni o domande
Che vengono fatte a eh come facilitare la situazione di quanti sono in Italia e non vogliono o non possono tornare stante l'esperienza dei fallimenti dei rientri
Coatti o non adeguatamente assistiti in Bosnia su questo c'è una documentazione europea e internazionale ormai crescente la posizione italiana varie sedi internazionali di studio è stata quella di insistere sui tempi e sulle situazioni sulla promozione dell'autonomia
Come aiutare effettivamente i rientri riducendo il gap fra l'intervento di insiste di assistenze immediato ai singoli alle persone che rientrano e gli interventi a lungo termine nel Paese
Come pensare il ricorso e permessi temporanei
Se effettivamente questo concetto e protezione temporanea ai permessi lavoro temporaneo se il concetto di protezione temporanea dovesse farsi più strada in Italia in Europa
Si potrebbe pensare per le situazioni come quelle dell'Albania a uno scorporo dalle quote previste
Per ciascun anno in questo senso i Ventimiglia attualmente fino al normalizzazione avvenuta del del Paese pur nel contesto dei rapporti bilaterali
Grazie trenta secondi di pausa un solo spiccio che
Ognuno di noi per le responsabilità che gli competono posso essere conseguente alle all'alto livello delle lavorazioni di queste di queste due giornate in attesa ovviamente delle riflessioni di spunti che la tavola rotonda alla quale parteciperanno il presidente della Giunta regionale
La forza di vicepresidente Parlamento europeo in beni e di sottosegretario Fassino saranno grazie
Dibattito io sono Franco Venturini sono qui in un veste Kemal mi si attaglia cioè quella di moderatore siccome mi è più familiare la veste di provocatore io cercherò di conciliare le due cose ma mano che si svilupperà il nostro dibattito la prima
Chiave di introduzione del dibattito io credo di averla vista ieri sera al telegiornale
Perché sull'Albania interregionali ieri sera data essenzialmente due notizie
La prima era quella dell'inizio del ritiro delle nostre truppe facente parte della Forza multinazionale ritiro peraltro ostacolato dal maltempo ma che stava per iniziare la seconda era quella che nelle ultime ventiquattro ore c'erano stati in Albania dieci morti
Morti
Uccisi ecco diciamo al non dovute a polmoni
Allora partendo da queste due notizie che credo riassume no in qualche modo il il tentativo che possiamo fare di tracciare un bilancio di quello che è stato fatto fino adesso datata la forza multinazionale e a livello politico
E la seconda notizia invece ci ricorda le incognite e i problemi che rimangono e dunque gli interrogativi su quello che bisogna fare
Credo che seguendo questo doppio binario potremmo esplorare un pochino l'argomento albanesi io proporrei di cominciare in ordine inverso cioè di parlare prima del futuro che è la parte più interessante
Per poi man mano eventualmente trovare dei momenti in cui ci penserò io appare appunto qualche provocazione per quello che è stato fatto fino adesso
Non io vorrei chiedere
Al sottosegretario Fassino che porta
Qui non soltanto
La rappresentanza del governo ma anche un suo ben noto personale impegno sul tema albanese
Di darci non il bilancio governativo classico perché se no dovrà interrompere prima
Un bilancio come sai fare tu
Anche critico anche diciamo per quel le
Serve problematico di come si presenta adesso la situazione
Il lancio soltanto una palla dicendo questo dicendo che a prima dell'invio della Forza multinazionale
Il punto che noi non siamo riusciti forse come Paese come diplomazia come Governo a a raggiungere è stato quello del pieno coinvolgimento degli altri abbiamo coinvolto la comunità internazionale fino a un certo punto entro certi limiti
Adesso probabilmente abbiamo bisogno di coinvolgere la comunità internazionale in qualcosa di diverso in quello che è stato definito Alba due la ricostruzione dopo intervento militare eccetera
E dunque è un po'questa la sfida ecco ci vuoi parlare di questo
Sono d'accordo con questa impostazione nel senso che io penso che
Come le elezioni e con l'avvio del ritiro della Forza multinazionale di protezione
Non si è esaurita la gestione della crisi albanese
Si conclude una prima fase un primo tempo della gestione della crisi albanese
Quando la crisi è precipitata noi abbiamo sollecitato la comunità internazionale e ci siamo fatti carico in prima persona tedesco di assunzione di responsabilità
Intanto Como
Tra i primi obiettivi
Impedire che l'Albania potesse precipitare in una condizione di Anarchia e di ingovernabilità assoluta
Aiutare le autorità albanesi a riprendere il controllo del territorio
Aiutare e sostenere l'OSCE nella preparazione delle elezioni
Individuando in un passaggio elettorale
Regolare
Un
Dal passaggio di stabilizzazione democratica essenziale
Mi pare questi tre obiettivi siano stati sostanzialmente giù
Non oggi l'Albania non è in una condizione di Anarchia quella che abbiamo conosciuto
Settimane in cui la crisi è precipitato poi ci sono problemi di ordine pubblico naturalmente ma mi pare che situazione sia molto diversa rispetto a marzo
Le autorità albanesi
Con l'aiuto della presenza internazionale hanno il controllo della stragrande maggioranza del territorio
Le elezioni
Come hanno attestato attestato Lorsch tutti gli inviati internazionali hanno indotto avuto un andamento regolare e i risultati sono stati riconosciuti da tutti sia non solo a quelli che hanno vinto elezioni ma anche da quelli che non le hanno vinto
Quindi mi pare che c'è stato un il primo tempo quello di impedire una deriva anarchica e compiere un un una serie di atti e passaggi che stabilizzasse era la situazione quella primo tempo diciamo è stato realizzato
Adesso assetata di passare a un secondo te a un secondo tempo concentrato di più sulla fase della ricostruzione
Della ricostruzione delle strutture statali
Perché nella crisi sia praticamente disciolto l'intelaiatura l'armatura delle strutture statali da polizia e l'esercito la magistratura la pubblica amministrazione il sistema fiscale del documento
Lo Stato albanese non introita una lira fisco da nessun governo societaria si è risolto
Come fai a gestire economicamente un Bilancio se non entra qui no quindi bisogna ricostruire diciamo l'intelaiatura delle strutture statali
E secondo bisogna dare avvio a un programma di ricostruzione economica
Sono due obiettivi essenzialmente di natura civile
A cui si è già cominciato a lavorare peraltro anche nel primo tempo perché in questi mesi
Con un impegno italiano molto forte
Di accompagnamento e di sostegno si sono sviluppati i colloqui tra il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale il governo albanese per definire un programma di ricostruzione
In questi mesi sono stati definiti programmi sia bilaterali tra Italia e Albania
Tra altri Paesi Albania che sia multilaterali da parte dell'Unione europea e non solo di assistenza alla ricostruzione delle strutture
Quindi adesso si tratta di implementare questi programmi programmi di ricostruzione economica programmi di costruzione statale
E è evidente che l'implementazione di questi programmi e la loro realizzazione è un elemento essenziale per la
Il consolidamento anche nel processo di graduale ritorno una condizione di normalità politica
Noi anche in questo secondo tempo agiremo perché ci sia una presenza della comunità internazionale
Noi ci siamo fatti carico di sollecitare con molta forza
La comunità internazionale ad un'azione in Albania quando la crisi è precipitata
E ci siamo battuti anche contro come tutti sappiamo diffidenze ritrosie che c'era in questo in quel Paese in queste in quell'istituzione
E ci pare che l'esito di questo primo tempo abbia dimostrato la giustezza della nostra azione
La giustezza soprattutto di insistere sulla tempestività
La crisi bosniaca ci aveva ammonito che il tempo non lavora per superare le crisi tempo può lavorare per farle precipitare degenerare farle diventare drammi ingovernabili scendemmo di
Battersi perché invece ci fosse una tempestiva azione ma al tempo stesso dicemmo nel momento stesso in cui si accede sollecitavamo tutti che non volevamo essere i soli
Battuti perché ci fosse
La decisione ci fosse la presenza dell'OSCE il mandato dell'ONU la forza forse multinazionale
Anche in questo secondo tempo noi non vogliamo essere sordi non perché non vogliamo assumerci le nostre responsabilità l'Italia le sue responsabilità se la somma ne fa fede che siamo l'unico Paese che ha aperto una delegazione spaziale accanto all'ambasciata
No con la presenza di sul terra sul posto sul terreno a Tirana dei rappresentanti del ministero delle finanze del ministero degli interni del ministero
Della
La pubblica istruzione starsene perché sono vanno lì per gestire i programmi bilaterali di ricostruzione quinto
Noi la nostra parte come l'abbiamo fatta nel primo tempo la vogliamo fare anche nel secondo tempo riteniamo che la questione albanese non sia soltanto una questione che attiene all'Italia è una questione che attiene alla sicurezza e alla stabilità dei Balcani e dell'Europa sudorientale dell'Europa in generale e che si voglia quindi un programma di assistenza di presenza di azione della comunità internazionale
Pensiamo per esempio che l'OSCE non esaurisca la sua funzione nel lavoro pregevole che ha fatto di preparazione lezioni c'è tutto un lavoro di consolidamento delle istituzioni democratiche di democratiche Institution Belting è tipico dell'OSCE al di là del momento elettorale su cui l'OSCE un ruolo da giocare
Pensiamo che l'Unione europea debba dare corso ai programmi
Di assistenza multilaterale che peraltro ha deciso perché il Consiglio europeo di Lussemburgo stanziò un miliardo e mezzo di ecco se non ricordo male a a maggio eccitata adesso di spendere questi soldi e di dare corso ai programmi
Riteniamo che come l'Italia
Sta realizzando dei programmi bilaterali di assistenza vanno incoraggiati altri Paesi a fare a realizzare programmi bilaterali di assistenza quindi noi continuiamo ad avere questo impianto impianto che sollecita la comunità interna per fare la propria parte secondo
Lo stiamo ricevendo un po'troppe pacche sulle spalle ringraziamenti
Voglio dire è molto bello che a Denver entrambi che attenti vitali poche nel comunicato nato di Madrid lettighieri riconoscimento dell'azione italiana questi grazie sì hanno anche un senso di distanza mi sembra da parte degli altri
No io non interpreto così io io do un'altra interpretazione io
Credo che questi ringraziamenti siano un modo per sottolineare
Che l'Italia come dire ha dimostrato di poter assolvere ad una funzione nella politica internazionale ha dimostrato una capacità di iniziativa di azione un protagonismo a cui forse la politica internazionale era meno abituata in virtù del fatto che l'Italia in questi anni per la propria crisi politico istituzionale è stata essenzialmente attratta da quello che succedeva entro i confini di casa mi pare che Russia segno di trionfalismo ridire perché riconosciuto ampiamente che con questo governo l'Italia sta ritrovando un profilo di politica estera di presenza internazionale che da tempo aveva smarrito e credo che queste diciamo riconoscimenti queste queste pacche sulle spalle Congedo vogliono dire questo in ogni caso e sempre saggio ricevere parte sulle spalle ringraziare ma non come dire
Non enfatizzare più di tanto noi dobbiamo fare la nostra parte come l'abbiamo fatto e vogliamo continuare a fare come l'abbiamo fatto
Vedi manteniamo allora gli interventi sul breve se possibile così per io vorrei adesso per Giancarlo Aragona mio vecchio amico una provocazione speciali
Che vi sono venuto proprio da parte perché un virgolettato riferito dalla France Press il diciassette luglio ma anche le altre agenzie attribuita a François Nijinsky
Il quale dice
C'è il rischio che si crei un vuoto totale di sicurezza in Albania con il ritiro della forza vuol Canale di protezione
Cosa di questo genere erano già state dette
Settimane precedenti dalla signora Livieri sempre a nome dell'OSCE
Ed altri era stato scritto dal New York Times erano stati arrestati
Dopo l'annuncio del calendario di ritiro salivari rumori in cui si diceva da parte di coloro che non avevano di paesi ovvio organizzata Felicia ma insomma siamo sicuri si che si può andar via
Lo mettiamo al momento di andare via e tu sei qui investe di segreteria lo io io vorrei intanto chiede di spiegare come e poi magari anche di dilungati un po'di più su questo aspetto interno albanese che in fondo quello che preoccupa forse di più questo del vuoto di potere collegato naturalmente il problema ordine pubblico eccetera
Fino al meglio molto volentieri il commento questo aspetto
E che venisse di sia giustamente preoccupato delle dopo ritiro della forza multinazionale
è un fatto non solo noto ma direi doveroso sarebbe da incoscienti non rendersi conto che con la partenza della forza multinazionale
Viene meno un fattore di destabilizzazione certamente ha funzionato funzionato tutti i limiti vede mandato ma insomma dico certamente ha avuto un effetto molto positivo
Ora quindi giudici quando vi siete conosciuti in calendario martedì ad Arquà dove dobbiamo distinguere due cose mandato del Consiglio di sicurezza che già era stato prolungato ha fissato una data c'è che c'era del dodici agosto il dodici agosto del truppe deve andar via
Quello che poi è stato discusso deciso Tele due dalle autorità militari dei vari Paesi quindi non è una decisione poi solo della componente italiana è un è un processo che investe tutti tutti i contingenti che dicono le forze e il quello che i militari mentre io ricordo rancore grazie alla mia
Esperienza la difesa il progetto Rodano con che per arrivare alla partenza il dodici agosto bisogna cominciare intuitivi in tempi precedenti
Quindi
In realtà la il tempo di conclusione della mandato era noto da sempre perché è stato fissato in due diverse occasioni il modo come arrivare a questo Proprietà partenza effettivamente è un problema di tecnica militare che viene concordato tutte le cose
Ciò detto è chiaro che di con la partenza della forza multinazionale ciclisti si creerà una situazione nuova ora dal punto di vista OSCE cosa come vediamo le cose qui il nodo e capire queste elezioni che effetto avranno sull'abilità albanese
Cioè il progetto della comunità internazionale
Quale è stato è stato di fare quelle norme sforzo per consentire delle elezioni accettabili
E lì se permetti Franco faccio io una provocazione
Enrico elezioni accettabili cento molti hanno anche tuoi autorevolissimi colleghi mi pare anche che qualche qualche tuo etico retta dice maledizioni nota lezioni sui generis
Per certamente sono delle elezioni forse in India in altri Paesi G20 diverse non sarebbero sarebbero state qualificati e accettabile
Sono stati qualificati di accettabile in base a standard assoluti ma anche in base alle situazioni ambientali
Però la mia provocazione che io rigiro latte in particolare come e autorevolissimo esponente di una categorie come impiego stampi come i grandi commentatori autorevoli del di affari internazionali quale alternativa
Dico quindi ci sono state defezioni adesso piene queste lezioni diano i loro frutti
Adesso effettivamente spetta agli albanesi gli per fare un grande sforzo terre creare un governo che questa volta è espressione di una consultazione elettorale accettabile
E cominciare a ricostruire il Paese e allora lì la comunità internazionale sono certo che continuamente di sportivi nell'OSCE certamente intende farli quando il calcio era Nevsky
Dice si crea una situazione di vuoto di sicurezza evitato speriamo che e non sia così drammatico se no spedizioni allora cosa son servite quindi io mi augurerei che con la partenza del contingente la situazione comunque sia una situazione in progressivo in progressiva normalizzazione
Naturalmente il cancelliere Nijinsky si preoccupa siccome intendiamo riprendere e continuare a sostenere il il processo albanese in varie direzioni
Io mi auguro che non siano solo chiacchiere perché istituzioni finanziarie internazionali l'Unione Europea eccetto tutti concorrono al Consiglio d'Europa OSCE ma finché si tratta di concorrere a dare consulenze legislazione
Consulenze ai vari ministeri eccetera che possano impegna anche costosi ma il vero la vera Piero Grasso davvero Flash Grande baroni saranno poi il concorso delle grandi istituzioni finanziarie internazionali per riavviare appunto il risanamento finanziario il Paese in Dio minore poi questo avvenga Pechino tutti questi investimenti fatti Italia in testa dico con l'invio del contingente con una sforzo massiccio
Sarebbero disposti senza senza
Significato ora venendo daccapo un attimo al problema della del quadro insicurezza indire intanto mi augurerei che il grazie lo sbocco elettorale alla costituzione rapida questa è un'altra cosa fondamentale bisogna che il nuovo governo albanese sia costituito immediatamente
Del resto con una maggioranza di quel tipo e mi pare che il risultato non può essere che la Costituzione rapidissima di un governo quindi che questo governo si metta al lavoro che anche quindi le condizioni di sicurezza dovrebbero migliorare e dopodiché la comunità internazionale intanto il nuovo in albanese ci dirà che cosa si aspetta perché qui si dimentica una cosa che è fondamentale
E qui edito dall'Albania Paesi sovrani Padania è un Paese che ha un proprio governo avrà tra breve spero un governo legittimato dal voto popolare
Ci dovrà dire a questo governo che cosa si aspetta dalla comunità internazionale si aspetta ancora una presenza militare in che forme se l'aspetto ti aspetta nelle forme che il Consiglio di sicurezza deciso in un momento eccezionale perché anche l'Istat forma questa presenza militare internazionale non è una presenza NATO
è una presenza risponda dei canoni precisi richiesta al del governo albanese mandato del Consiglio di sicurezza quindi tutte queste son delle cose ancora indecifrabili quindi
Io non so dirvi cosa
Accadrà dopo il dodici agosto trovo giusto che il cancelliere perennis chi indichi il rischio che si crei questo vuoto di sicurezza
Troppe un rischio serio non non ce lo possiamo nascondere
Però le cose potrebbero anche andare meglio e dopodiché vedremo un po'il nuovo governo albanese che cosa si aspetta e vediamo anche come la cura iterazione risponderà certo è un problema che dovrà essere affrontato
Grazie io le provocazioni posso solo fare oggi non li possono accogliere dunque
Dunque solo programmi dopo quindici secondi per dire soltanto che quel mie perplessità che mi rimangono sulle elezioni sul l'intero processo nonché ci fossero grandissimi alternative ma insomma
Vista rimangono perché credo che quando si tengono elezioni come quelle che sono tenuti in Albania senza avere il controllo del territorio e senza vere e avendo una situazione come quella che c'era nel sud del Paese
E anche nel Nord poi per dire per per segno opposto il pericolo è che la politica avvenga infiltrata
In tal dal malaffare dall'illecito e credo che questo tra l'altro sia in buona parte è avvenuto
Si è parlato pochissimo di come sono state formate le liste delle candidature le liste delle candidature nel Sud per esempio sono state fatte in una determinata maniera dunque è chiaro che avremo in Parlamento persona legittimamente lette
Ma elette in una condizione certamente molto particolare
Non mi riferisco al milione passa di Armin libera circolazione ma anche al fatto che il potere forte nel momento in cui si sono tenute le elezioni
Erano le bande non il governo però mi fermo qui perché appunto non è l'opinione mia che compra qui ma la vostra allora abbiamo sentito adesso due
Ci hanno parallele due presenze perché certamente il Governo italiano e l'OSCE sono stati in questo periodo presenti e attivi
In Albania
Secondo me è stata in quanto tale piuttosto assente in Europa
Non perché non ci siano stati compresa l'Italia
Dei paesi europei presenti impegnati ma perché l'Europa in quanto tale lo sappiamo dall'inizio del processo quando con il governo italiano ha tentato di coinvolgere l'Europa in quanto tale diciamo che si è fatta coinvolgere poco si è fatto c'erano delle opposizioni cioè allora vicepresidente del Parlamento europeo Renzo in beni io chiederei di affrontare un po'forse questo tema
Dal suo angolo visuale come l'ha visto quali sono le prospettive che è una e questa situazione Possa evolutive può cambiare nel momento in cui serve sempre questo tipo di impegno
Sì immaginavo che la domanda sarebbe stata questa non è una provocazione questo modo manovra più varie logica non si che è legittima se mi è permesso di tornare indietro un attimo
Al di là dell'enfasi
Con cui si può parlare dell'operazione Alba al di là del modo con cui si può valutare
L'insieme degli effetti positivi o meno positivi di questa presenza correttezza vorrebbe comunque che chi
Si è opposto
A questa decisione
Augurandosi anche un fallimento per poter dire che aveva visto giusto riconoscersi proprio orrore
Perché rispetto agli obiettivi che ci si era fissati
La nostra presenza
Ha ottenuto i risultati che perché il mandato del la richiesta del governo albanese provvisorio di unità nazionale e il mandato dell'ONU non erano facciamo o fatte Miracco Mariella delimitato bene questo mandato è stato rispettato
E chi ripeto in Italia
A ritenuto che fosse una iniziativa fallimentare dall'inizio e che tutta l'impostazione fosse da respingere o di dovrebbe riconoscere i propri errori
Quanto allora ai grazie meglio sentirsi dire grazie che non esserci neppure di conseguenza non essere nella condizione di sentirsi dire grazie poi anch'io sono d'accordo che qualcuno ti dice grazie perché tende un po'rimanere conta anche l'Unione Europea
Quando noi abbiamo proposto come Italia di decidere un'azione comune di politica estera
Ha detto fate pure
La differenza tutta qui
Che invece di una decisione comune
Invece di una azione comune
Sì ha detto non ci opponiamo a che voi Italia Francia e altri quattro paesi dell'Unione Europea più alcuni altri Paesi al di fuori dell'Unione ci andiamo
Ora noi possiamo recuperare questo vuoto
Anche se le conseguenze sono state meno gravi sia ripetuto per l'Albania ciò che già si era verificato per la Bossi e cioè l'Unione europea come tale
Non sì manifestata con una propria politica in Bosnia questo vuoto
Si è riempito quando Clinton non più preso i problemi interni ha deciso di intervenire e di mettere fine al massacro e noi abbiamo seguito con i tempi come diceva giustamente Piero Fassino troppo lunghi e con delle incertezze
Che ci hanno fatto diciamo sicuramente aumentare il bilancio di vittime in post in Albania anche se con degli effetti meno gravi sie ripetuta la
Questa assenza
Ora in che modo si può recuperare come quando secondo me e con una proposta
Ed una iniziativa
Che dovrebbe avere i caratteri della
Non dell'emergenza
Ma sicuramente dell'urgenza per quanto riguarda i tempi
Da parte dell'Italia perché l'unione europea decide decide come tale
Tutti gli atti che seguono dopo la conclusione dell'operazione il che vuol dire da un lato se una forza multinazionale di protezione ci deve essere ancora
Come il Parlamento europeo ad esempio richiede che ha richiesto con una risoluzione abbiamo provato anche l'ultimo l'abbiamo provata giovedì
Senza indicare un termine
Naturalmente con compiti diversi e sempre che ci sia una richiesta a questo proposito da parte del nuovo governo Albanese
Ecco che questa forza di protezione multinazionale sia una forza di protezione multinazionale decisa dall'Unione Europea come tante
Poi ci possono essere anche altri Paesi
Ma non da una somma di paesi interni all'Unione Europea con qualcheduno che si tira fuori
E in secondo luogo poiché ormai le elezioni l'abbiamo alle spalle
Anche per quanto riguarda tutto il processo di ricostruzione
E gli aspetti perciò di natura
Finanziaria
E di controllo
Di questo intervento a sostegno alla ricostruzione che debba avvenire
Anche questo sotto l'ombrello della unione europea
Questi sono due aspetti possono essere uniti possono essere separati ma secondo me il Governo italiano insieme agli altri governi che hanno già fatto parte dell'operazione Alba dovrebbe insistere perché ci sia una decisione della Unione Europea è urgente perché appunto il mandato dell'attuale forza i prodotti produzione multinazionale scade il dodici di agosto
Io credo che per anni che abbia fatto bene a denunciare questo fatto il resto del resto l'opinione di vernice era nota anche prima
L'opinione di Veronesi era che la forza di produzione multinazionale sarebbe stato bene rimanesse questa ancora per parecchio per parecchio tempo
Io
Penso che una rottura di per sé sia giustificato
Perché ripeto quel mandato era un mandato a termine con obiettivi delimita
Gli obiettivi nuovi di un'auspicata dal mio punto di vista nuova forza multinazionali protezione devono essere definiti
è necessaria ripeto questa valutazione da parte del governo albanese se così sarà io ritengo che ripeto dobbiamo fare tutto il possibile come Italia per non essere al di là del fatto che siamo poi noi
Direttamente o indirettamente ad avere il comando di questa nuova forza
Prendesse una decisione dell'Unione dell'Unione Europea
Se mi è permesso dire un una cosa sulla lezioni
Io diciamo che non non mi sento assolutamente di dire che la o esserci ieri a ho sentito il dibattito di prima certificato con leggerezza
L'esito di queste
Questo non non ha molto senso
Perché tra gli errori fatti nel passato
Nel passato
C'è stato ci sono stati quelli di non controllare assolutamente gli aiuti che venivano dati dall'Albania che sono stati i più alti
Pro-capite
Fra tutti gli aiuti dati ai Paesi del dell'area centro-orientale non c'è stato nessun controllo si sono sì in quel momento certificate delle le gli esiti elettorali quando tutta l'opposizione diceva che c'erano stati brogli
E diversi osservatori
Sostenevano questa tesi
E poi ci sono stati anche altri errori ora in questo caso domenica sera o lunedì mattina
Berisha ha riconosciuto che aveva perso
Il partito democratico ha riconosciuto che aveva perso
Ora tutti sappiamo come si sono svolte in che condizioni si sono svolte con l'elezione
I volti familiari
La situazione del sud in modo particolare ma anche nel Nord senza un controllo democratico insomma vogliamo dire che le elezioni non sono state libere e corrette come si dice con il gergo normale degli osservatori bene questo lo diciamo ma di qui a dire che certificare l'esito di quelle elezioni è stato un atto di leggerezza effettivamente ce ne corre
Perché il dato per quanto riguarda lo svolgimento elettorale
Che garantisce
Garantisce l'accettabilità di quel voto è che in nella stragrande maggioranza seggi settanta ottanta per cento
La composizione del comitato di seggio vedeva presenti tutti i partiti
Tredici quattordici quindici esponenti dei vari partiti che si controllavano fra di loro
Questo è il il il dato principale
E poi il riconoscimento del risultato al di là di osservazioni secondo me marginali il riconoscimento del risultato da parte delle varie forze
Politiche
La mia opinione però e che a questo punto
Ciò che deve davvero segnare la novità è di uscire questo sì concordo con tutte le osservazioni fatte dalla urgenza dall'emergenza e collocare collocare la questione albanese all'interno di una prospettiva che deve essere quella sì della ricostruzione
Istituzionale economico sociale e civile e deve essere anche quella di una chiara prospettiva di integrazione europea di quell'area anche se i tempi sono lungo cioè noi dobbiamo se vogliamo rendere credibile la nostra presenza strategica e non sommando un'emergenza dietro l'altra
Ad esempio secondo me non dobbiamo fare esprimo qui l'opinione del tutto personale non dobbiamo fare come ha fatto la commissione per quanto riguarda le proposte circa l'allargamento dell'Unione Europea di dividere in due gli undici Paesi candidati
Con una situazione dal punto di vista psicologico politico diplomatico degli esclusi a mio avviso molto molto negativa
Ecco se mi collego a questa osservazione allora dico c'è un primo tempo
Per usare il linguaggio prima usato Piero Fassino che riguarda i negoziati bilaterali per l'ingresso di questi undici Paesi poi una intera prima l'altro entra la dopo ma che devono partire tutti insieme io spero che coerentemente con i passati governi italiano sostenga questa linea correggendo la impostazione della commissione questa divisione ma io direi di più bisogna che ci sia anche se lo so bene un po'più in là
Ma bisogna qual fare qualcosa di più che adombra are
Indicare la strategia e come alternativa il fatto che tutta l'area della ex Jugoslavia sull'Albania
è un'area che noi auspichiamo sulla base naturalmente di tempi più lunghi sia integrato pienamente nella unione europea questa deve essere la prospettiva che viene indicata e il condizionamenti a questo punto diventano non condizionamenti negativo ma sulla base di una prospettiva positiva di integrazione se non sita chiara questa percezione secondo me c'è il rischio che ristabilita in questi paesi appunto continui ad essere la norma non invece una situazione dalla quale progressivamente
Grazie
No non so ma faccio con qualche rapidissima osservazione di passaggio
Non so che aveva parlato di leggerezza nella certificazione a né
In verità io sono d'accordo con i beni pure essendo mo'critico della operazione non credo che ci sia stata leggerezza nel senso che quella è stata a mio avviso un esercizio di Realpolitik della comunità internazionale
Non si poteva sbucare la situazione senza un ricambio politico dunque ci si tappati tutto quello che bisogna adattare si è andati alle elezioni prima di avere creato le condizioni che normalmente vengono ritenute necessarie per fare lezione è un dibattito aperto è stata fatta la stessa cosa in condizione o diverse in Bosnia voglio dire
Ma in in Albania in particolare senza quel ricambio politico
Nessun discorso successivo si sarebbe potuto fare
E comunque il risultato elettorale è stato tale per fortuna per cui talmente netto che era chiaro insomma il il il risultato che la popolazione albanese esprimendo resta la mia perplessità forte sul fatto che essi utilizzi lo strumento elettorale in linea di principio per operazione di questo genere credo che rischi di essere un boomerang
Che la comunità occidentale democratica un giorno rischia di
Ricevere sulla testa però questa la
In alcuni casi forse alternative non c'era insomma non lo so
Comunque andiamo avanti torneremo poi su alcuni punti che il vicepresidente indegna sollevato io volevo chiedere invece al presidente Antonio la Forgia presidente della Regione Emilia-Romagna degli completare questo nostro primo giro dicendoci dal suo punto di vista in che modo se
Il potere locale potere che lui rappresenta può avviene un ruolo il rapporto all'azione del governo in rapporto a questo tipo di problematiche anche che l'esperienza ha avuto specificamente davanti alla crisi albanese
Ma io ero curioso di vedere quali capacità provocatorie Venturini sarebbe riuscito a mettere in atto nei confronti di un convitato di pietra perché è del tutto evidente che io da questo lato del tavolo non non c'azzecco come avrebbe detto Di Pietro sarei stato più correttamente più a mio agio parla per del ad ascoltare ma in ogni caso
Posso fare qualche piccolo commento in libertà io credo che
Per stare sempre sul ragionamento circa il futuro
Se è una serie di condizione si daranno come io credo si dovrebbero dare nel segno indicato
Adesso da ultimo da da Renzo indenni
Se cioè permarrà un'azione anche più condivisa più impegnativa
Di consolidamento della stabilizzazione democratica della riattivazione delle strutture di governo e di amministrazione
E prenderà corpo della alla seconda parte del la seconda parola del del nostro convegno la ricostruzione
Da parte delle amministrazioni regionali e locali cosa se ne potranno cosa ne potranno fare
Certo la condizione è che mi sentivo parlare prima
E che ci sia un quadro di riferimento cento dentro il quale ciascuno possono trovare una propria specifica collocazione cercando di proporsi di contribuire contribuendo con ciò che sa fare meglio con il know how che loro caratterizza e non io invece cito positivamente questa volta un altro aspetto dell'intervento
Di più ascoltato di di Paolo la phone non fare per fare anche se
L'optimum eh capire per fare
Io non trovo neanche tanto male fare per capire
Nel senso
Nel senso che è un poco per esempio credo che l'esperienza che il Comune di Bologna la Regione Emilia Romagna hanno fatto in Bosnia un po'questo affare per capire fare piccole cose effettivamente piccole cose
In due o tre città
Però non capendo tutto naturalmente ma capendo
Molto più di quanto non si sarebbe potuto capire altrimenti stabilendo relazioni che lentamente crescono e lentamente però dimostrano di poter diventare efficaci quindi un qualche contributo ci può ci può effettivamente ci può effettivamente essere infine per non tradire la mia dichiarazione iniziale che sarei stato meglio dall'altra parte del tavolo
Una sola cosa aggiungo la dico un po'enfaticamente un po'entusiasticamente sbaglierò ma
Ho avuto modo di discutere noi di discutere di chiacchiera né con Marta Dassù a caldo
Gettato una doccia fredda allora sul mio entusiasmo mi sono inchinato alla superiore conoscenza e competenza naturalmente di Marta Dassù però diciamo da politico di periferia o da cittadino del nostro Paese
Beh io ho trovato che la determinazione con la quale il governo affrontato la questione albanese costituisce simbolicamente almeno contano queste cose
Un tornante nella vicenda della politica estera italiana
Fassino diceva
Per fare riemergere tornare ad avere una politica
Sì tornare ma forse più ancora costruire compiutamente una politica estera per il nostro Paese perché comprensibilmente fino all'ottantanove immagine di una politica internazionale
Italiana non sono stati particolarmente ampi particolarmente praticità dopo però le condizioni per costruirla hanno cominciato ad aprirsi e adesso io credo debbano essere
Pienamente pienamente sviluppati
E diciamo il la decisione la determinazione che state visibilità al di là della diciamo di una ampia disponibilità di una comprensione sufficiente del del terreno sul quale si doveva andare ad agire al di là del fatto che come stiamo ragionando questa mattina lo stiamo commentando questa mattina
L'iniziativa è un'iniziativa che ha forti caratteri in progress ha bisogno di essere ridefinita bisogno di avere nuove determinazione delle funzioni che devono essere assolte insomma a me è sembrato che ci fosse come un soprassalto di spina dorsale da parte del nostro Paese io l'ho molto apprezzato
Grazie
Io farei adesso un secondo giro meno strutturato lasciata all'iniziativa anche di chi vuole intervenire dove aprirlo io soltanto poi lascio a voi le richieste qui poi magari facciamo un po'di spazio
Chiedere a Piero Fassino relazione veramente protetto
Mezzo lui e mezzo Andreatta che non è
Di dirci
Come prova gerontocrazia denaro come provocazione ammetterete che
E tra le maggiori e di rispondere in fondo a quello che siberiani e anch'io
Chiedevamo prima cioè
Alba due
Siamo pronti noi italiani a
In Italia ma oggi ne siamo pronti a tornare domani sia pure i numeri diversi investì diverso e con altri magari compagni di strada
Abbiamo questa prospettiva in mente oppure abbiamo in mente una versione esclusivamente civile di Arda due
Institutions billing aiuti per di organizzare la polizia eccetera eccetera sapendo però che riorganizzare la polizia o di organizzare un esercito
Qualche cosa che prende normalmente anni
Se voi partire da qui
Mezzo persino mezzo Andreatta impossibile per ragioni fisiche perché se me dividere Fassina giacché il complesso in sé
E poi e poi come dire la
Naturalmente non
Non c'è ragione di
Paragonare l'autorevolezza di Andrea la mia ma
La rischi io condivido quello che è stato cioè mi rifaccio quello che ho detto prima io e che ha detto il segretario generale del prima considerazione voglio elude la domanda ma la risposta non è assente
Questa non è un sì o un no è più complicato
Perché
Prima considerazione
Io credo che noi dobbiamo valutare che tipo di azione fare nella crisi albanese in relazione alla evoluzione non tutti i tipi di intervento sono gli stessi che sono necessarie nelle diverse fasi
Questo vale in generale per qualsiasi crisi vale anche per la crisi albanese noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando per fare per passare da un primo tempo
A un secondo tempo come ho detto il primo tempo che nel tempo del blocco dell'Anarchia sostanzialmente e della stava lì stabilite diciamo e di una strategia di stabilizzazione dei fondamenti della di una condizione democratica e realizzata
Ed era una fase nella quale era sicuramente necessaria una forte multilaterale di protezione come è stata giustamente chiama per proteggerne è una fase molto critica in cui bisognava arrestare un un processo
I possibile deriva anarchica e stabilizzare politicamente democraticamente il bar
Ma adesso passiamo a un secco a un secondo tempo
Il secondo tempo il tempo della ricostruzione e e ho e evidente che si sposta il cuore del problema intorno al Polo Grounds programma di ricostruzione civile che richiede una forte assistenza ma in primo luogo una forte assistenza di tipo civile
Perché ci siano appunto
équipe team per la ricostruzione delle esattorie costa la Polizia Alarico sulla pubblica amministrazione un'attività di formazione
Il se si implementa il programma che con il Fondo monetario si discute time équipe di economisti ci sarà a settembre la conferenza dei donatori chiederei del delineerà il contributo finanziario cioè è chiaro no
Non voglio tu dici ma può anche darsi che anche questa fase abbia bisogno di
Beh io dico questo primo
Una decisione di questo genere non può discende da una decisione unilaterale dell'Italia
Come non è discesa da una visione unilaterale dell'Italia la essere andato in Albania nel primo tempo
Ci vuole
Intanto che cosa pensi al governo albanese
Rettori
Segretario generale allora intanto io dico che la preoccupazione di brani Ski una prima risposta ce l'ha nell'accelerare al massimo che il Governo si albanese sul fondo
Perché il vacuum eventuale ex sia in primo luogo se passa troppo tempo tra le elezioni la formazione del governo
Costo
Comunque intanto si Formigoni
Finché non c'è un governo diciamo l'anno nuovo se quell'entrare a quell'incarico e sappiamo tutti
Stazione come ovvio quando c'è un passaggio elettorale qui si formi un governo
E questo governo dica da un a noi all'Italia la dica all'OSCE all'ONU e a tutti i Paesi che hanno costituito la forza multinazionale tra cui l'Italia che cosa pensa
E perché è una condizione minima se non c'è questo nessuna decisione sul Po
Secondo
Che cosa pensa l'OSCE
Non è non non è un distinguo piccole sto facendo perché brani che
Il rappresentante dell'OSCE ma poi l'OSCE a un organismo che si chiama e che il Consiglio della
La preoccupazione del di Renzi credo che dal consiglio dell'OSCE sia condivisa ma non necessariamente a una preoccupazione condivisa consegue un consenso una condivisione su quale risposta dare alla preoccupazione
No dico bene una sottigliezza diplomatica sufficiente sospesa
Terzo
Quando si è costituita la Forza multinazionale di protezione Süss su invito dell'OSCE l'OSCE spesso a richieste il governo albanese hanno richiesto egli le forze che e i Paesi che hanno aderito che ci fosse un mandato dell'ONU mandato dell'ONU è stato già rinnovato una volta perché noi siamo lì fino al dodici agosto in funzione di un secondo mandato
Che cosa pensa l'ONU
E il Consiglio di sicurezza
Allora io dico questo non perché no io dico queste questioni sono tre questioni fondamentali perché a seconda di come queste tre soggetti il governo albanese loro e l'ONU valutano la situazione e poi i Paesi europei saranno in grado di assumere le proprie determinazioni
A me sembra che noi abbiamo dimostrato da fin dal primo giorno della crisi che l'Italia non è un Paese che si sottrae all'assunzione di responsabilità ma non se ne può assumere da solo anzi abbia sempre detto di non volerle assumerlo per ragioni che sono evidenti a chiunque si occupa di politica
No
E quindi la mia risposta è che oggi noi stiamo assolvendo mandato
E lo vogliamo fare fino all'ultimo minuto dell'ultimo giorno che ci è stato consegnato per quello che riguarda la forza multinazionale e quindi fino al dodici agosto stiamo facendo la sua parte da
Se ci sono dei dei mutamenti con dipendono da un atto del governo italiano dipendono da altre volontà e a quel punto si valuterà questo non mi pare che si possa dire di più perché francamente sarebbe arbitrario che l'Italia in questo momento diciamo andasse al di là di una considera
Scusami ma io ti devo in seguire su questo e insegua anche i due dunque mi aspetto televisivo
O ti pongo lo stesso quesito in un'altra maniera
Diciamo che domani c'è un Consiglio europeo
Diciamo che la situazione in Albania peggiore si pone questo problema
C'è un bel Consiglio europeo nel quale le posizioni verosimilmente correggetemi se sbaglio sarebbero all'incirca le stesse di quelle dei due Consigli europei che precedettero l'invio di una forza ma
Va va
Gli inglesi tendenzialmente
Contro
Alcuni altri Paesi Bu
Vedete voi fate un po'come vi pare ti qui tedeschi
Agli altri non so francesi spagnoli più interessati greche
La credo che ragionevolmente si può supporre che le posizioni siano oggi all'incirca le stesse di allora
Lo stesso vale per gli Stati Uniti come atteggiamento interessato incoraggiante e contemporaneamente distaccato
Lo stesso credo valga per l'OSCE
Come organizzazione disposta a dare il suo contributo nei suoi limiti dello stesso per il Consiglio di sicurezza dell'ONU che se sollecitata chiamato in causa non penso che avrebbe difficoltà
Il problema che si pone è quello della volontà politica Italia assunto
In questa situazione allora la volontà politica perché senza la volontà politica di un Paese
Che avesse assunto un ruolo trainante dunque coinvolto gli altri dunque incoraggiato spinto eccetera probabilmente alla forza multinazionale
Non so se sarebbe nata ecco qual era la domanda Ketti poneva che adesso pongo a tutti
E
Sì insomma bisognerebbe andare al di là del dell'aspettare e vedere che succede in Albania perché bisognerebbe aviere
La consapevolezza se esiste o non esiste questa volontà politica
In Albania chip si possono creare a mio avviso esistono già le condizioni ma si possono creare in maniera più plateale le condizioni perché una una Forza multinazionale disse debba e se è rinviata in quel caso il governo italiano
E disposto a al al risvolto il ruolo che ha svolto l'OSCE è disposta all'Europa comporterebbe
Credo che bisogna sempre come dire
Essere molto attenti a quello che si dice perché una valuta un giornalista può giustamente fare uno scenario uomo di governo non può fare uno scenario
Esatto uomo di Governo risponde in rapporto delle decisioni che devono assumere che si sono discusse e decise
è ovvio
Io dico quello che mi sembra sia
Come dire
Sufficientemente chiaro
Noi non abbiamo dato mai
Mi pare in nessun momento
La sensazione di considerare la crisi albanese breve e concludo
Di fronte al precipitare della crisi albanese siamo stati anzi il Paese che si è battuto con più determinazione perché ci fosse un intervento internazionale le le condizioni possibili
Perché il fatto che non ci fosse il consenso dell'Unione europea non ci ha frenato
Abbiamo ritenuto che consenso voce consenso non fossero sufficienti perché un gruppo di Paesi potessero intervenire
Ripeto
Che che che però ci sono per diciamo rispondere alla tua domanda
Qualsiasi uomo di governo che fosse qui non solo io Andreatta dello stesso Prodi
Credo risponderebbe allo stesso modo un uomo di governo è un governo per rispondere a quella domanda bisogno però di avere come elemento di valutazione per dare la risposta alcuni alcuni elementi che allo stato attuale non sono noti
Qual è l'orientamento del governo albanese non è una quel una variabile è un prerequisito
Qual è la valutazione del Consiglio OSCE che è stato quello uno dei due autori Santi l'intervento che in cui non è una è un prerequisito
Che cosa pensa alone cosa pensa il Consiglio di sicurezza è un prerequisito che cosa pensano anche gli altri nostri Parma
Non è come dire
Un paese si assume responsabilità con
Poi no
Ovviamente allora io dico che l'Italia che cosa tra l'altro che cosa sarebbe necessario questa funzione per questo io dico uno scenario
Un po'complicato per dare
Perché un conto è andare lì con otto mila uomini a fare una Forza multinazionale di protezione di tipo militare un altro conto è mandante tre mila mila cinquecento cinquecento duecento con che mandato confusa sono cose diverse ma difficili scure in astratto di tutto
La discutere in concreto e per discutere in concreto bisogna che alcuni attori a partire dal governo albanese dicono che cosa ritengo in rapporto a fatto che chi ha la responsabilità prima c'è chi dirige l'Albania da una certa valutazione poi il Governo italiano farà a quel punto le sue valutazioni e assumerà le sue decisioni
A priori non mi sembra che sia possibile almeno per uno che ha responsabilità di governo dire faremo così e non faremo cosa perché diciamo mi pare francamente non non possibile se io facessi l'articolista di giornale fare
Faccio sottosegretario più di più di questo mi pare difficile poter dire
Io farei volentieri il cambio non rinunciarci Terry Tolosa Franco Bozzo posso
Dire alcune cosine riprende per quello che ha detto anche il
è vero che la forza qui insomma quella cosa l'argomento più sexy
Voi non dovrebbe ma capisco perché lo vede che ha duramente pone un problema di in poi soprattutto per l'Italia abbastanza inusuale quella di andare con una presenza militare all'estero ma che poi ne siamo stati presenti anche pensare abbastanza spesso allora perveniva sta forza meglio se certa un uomo di governo delle se prudente figura deve procedere azionare
Che alle spalle e cinquantacinque Paesi che appunto Boyle sovrani incidano su queste cose
Io però presso disse siamo a un convegno quindi possiamo anche dire delle cose che non sia insomma gli schemi ecco allora siamo a vicenda stiamo cercando di capire i candidati
Io insisto a dire secondo me l'argomento e il la posizione del futuro governo albanese sarà decisiva
E se la crisi ha non prendiamo a parte per le ragioni che abbiamo già detto perché è uno Stato sovrano e il governo è quello che poi ne chiede e mobilità l'azione internazionale ma in questo caso è decisa la definitiva mi avvince o per un altro per un'altra serie di ragioni chi vi dico ripeto non da se l'Italia dell'OSCE Marelli così è un po'da professionista della diplomazia
Guardate che il quadro per il prossimo passo in Albania sarà in un certo senso più complicato primo perché nella in via della prima forza da che cosa poi alla fine è dipesa e di peso al Consiglio di sicurezza perché è vero che il Consiglio OSCE ha dato un primo avallo però i membri permanenti del Consiglio di sicurezza
E poi corso quindi queste proprio oggi
Per tipologia uno che c'era proprio quella sera sugli sviluppi anche la posizione americana verso la composizione pensi di sicurezza proposizione dell'Italia con code estremamente importanti perché in realtà i membri ecco permanenti quelli di purezza del consiglio dell'OSCE hanno preteso che la questione venisse portata al Consiglio di sicurezza dell'ONU
Perché perché lì che loro afferma lo status di potenze del mondiale quindi il nodo di tutto per quindi tipo di porre di di presenza internazionale è stato il Consiglio di sicurezza ora io conosce non c'entra niente consiglio insicurezza io non appartengo paese membro permanente così sicurezza quindi non ho particolare familiarità con il modo in cui questo funzione il consenso lì però quello che posso dire e che le difficoltà che già ci sono stati la prima volta questa volta sarebbero ancora più forti la Cina ebbe grosse difficoltà ad approvare la Forza multinazionale di protezione da altri Paesi Inghilterra lascio passare perché naturalmente non poteva specie fra i tre però sono penso Penn
Sito che in una secondo esperimenti di mandato del Consiglio di sicurezza le difficoltà questa volta sarebbero maggiori
Allora perché torniamo alla ruolo cardine del governo albanese perché sarà poi il governo albanese
A dovere porre la comunità internazionale di fronte a delle responsabilità che già si è saputa assumere con la prima parte dell'operazione
E che potrebbero essere ancora necessarie in una fase di riprese di ricostruzione
Purtroppo il pay di residenti in beni e parlava dell'Europa
Però sappiamo benissimo una forza europea non è ipotizzabile ma non è ipotizzabile che che non ce lo strumento perché consigli affari generali di cui parla Franco Venturini
Uno strumento certamente di formulazione della politica perché la politica europea policy formula lì
Però dello strumento militare Chichiarelli dovrebbe essere l'UEO poi hanno il braccio operativo Manuela sta già avendo difficoltà a fare la assistenza la polizia non si può immaginare che un'organizzazione che che non ha il lo strumento ancora maturo mi auguro avessero che col tempo e con l'evoluzione dell'identità di sicurezza e difesa europea dove sta avvenga per il momento non c'è
Quindi bisogna vedere le cose con realismo e allora torniamo a forse non è provocatorio ma è e voi la realtà
Governo albanese e certamente deve poiché decidere cosa fare per come la presenza internazionale una presenza militare internazionale
Badate che ha delle implicazioni e che sono anche di immagine e sono di sovranità io oggetto erotico quando non so in sede di governo a Lignano
Che prevedibilmente sarà formato spero prestissimo
Poi sia così indisposto ad avere una forza classica
Certamente credo che ci sia coscienza in Albania che l'esercito sì e disintegrato la polizia non esiste quindi questo Paese ricostruito con l'aiuto internazionale ma vediamo poi che forma questo nuovo governo questa questa presenza la vorrà
Quindi sarà fondamentale per questo certamente io vedo anche un ruolo lì e quindi a proposito di Stati Uniti
Che Franco tu hai citato ecco secondo me lì forse gli Stati Uniti in questa fase seconda potrebbero essere più disponibili vediamo un po'se la NATO attraverso la partnership for peace
Potrà fare qualcosa come assistenza tecnica quindi mettendo a disposizione una serie di strumenti ma certamente edili sono perfettamente d'accordo l'Italia
Rimane il motore e qui se permettete mi rimetto un attimo il cappello da segreteria dell'OSCE e vivo una cosa io fino a un anno e mezzo fa ero il capo di gabinetto del ministro degli Esteri quindi qualche misura partecipavo alla formazione della politica estera italiana adesso
Sono prestito a una istituzione internazionale
Quindi guardo
Da fuori come si forma la politica estera non solo dell'Italia italiani interesse un po'di più perché il mio Paese poi rincari devo venire in prestito tornerò
E vi posso dire una cosa come è stata percepito
Il questore CPT il ruolo dell'Italia questa dicendo
Certamente tutti riconoscono che se non ci fosse stato impulso italiano l'azione internazionale in Albania
Ho non si sarebbe e non sarebbe scattata o sarebbe scattata in forme molto più ritardate e molto meno efficaci su questo io lo dico lo dico dopo l'orgoglio di italiano ma questo riconoscimento è generale
Fare un'altra osservazione io non credo che l'Italia non abbia avuto una politica estera cioè la la vicenda albanese a mio avviso rappresenta un punto di svolta da presentare in un altro modo
L'Italia una politica una sua politica estera l'ha sempre avuto
Dico anche durante l'epoca della guerra fredda non è che l'Italia non avesse una sua politica estera una politica estera dovete rispondeva alla situazione politica italiana e al quadro internazionale quindi era una politica estera che poteva essere però poi però ha sempre avuto siamo stati anche poi attivi in alcune circostanze forse Fortunata M. alcune meno Charlot dicono sommarie quindi non noi abbiamo avuto dei ruoli anche di oggetto di un certo peso
L'Albania a mio avviso ha rappresentato un punto di svolta e così è stato percepito dall'e sterno ripeti adesso no stop commentando da dentro perché non c'entro niente ma lo dico come viene vista viene percepita da fuori
Cioè i Paesi in ostilità ex
Hanno per la prima volta visto uniti o così pensano che l'Italia ha preso coscienza cioè all'Italia ma ha ha incoraggiato un'operazione son dico ammontato ha incoraggiato un'operazione internazionale
Così come fanno gli altri grandi Paesi che incoraggerà azioni internazionali
Ma non perché sia un bene in sé perché attraverso questa complesso meccanismo si tutela no anche degli interessi propri
Cioè l'Italia la prelazione albanese è stata vista come un modo una presa di coscienza Lisippo abbastanza nuova
Una coscienza di sé dei propri interessi
Attuati anche attraverso l'azione internazionale
Ora addirittura di questa percezione
è stata forse estremizzato a perché negli atti
Fatto vedere fa forti percepire l'Italia come
Attore di una geopolitica abbastanza ristretta
Cioè dice dall'Albania il Backyard dell'Italia
Va bea quando invece l'Italia ha secondo me ce la giusto titolo ecco un orizzonte molto più ampio ecco che non è quello del dell'oltre Adriatico dalla Bosnia del Mediterraneo del Sud e cioè credo che l'Italia a giusto titolo debba avere a
In realtà degli Obiettivi poi resterà molto più ampi però certamente questa percezione c'è stata ora e e quindi ecco che l'Albania è stato ha così da un punto di svolta
Sul problema dalla forza per chiudere su questo Franco io inviterei a fare un'altra una ripresa ulteriore forse
Poi qualche commento l'altrui misera sarebbe utile anche a me come per capire guardate che questa volta anche la io non escluderei che per il prosieguo dell'attività dell'ultima presenza di garanzia qualche cosa di cui francamente ancora non riesca a vedere bene però i contorni bisogna aspettare io li concordo con pienamente lo Sottosegretario dobbiamo prestar pronti certamente prepararci per anche come come linea politica ma è ancora troppo presto le fa bene per la mischia suonare un allarme perché l'allarme lì però vediamo un attimo come le cose volgono nelle prossime settimane
A Licci sarà probabilmente secondo me una più forte Bilal penalizzazione
Cioè secondo me questa coalizione dei disponibili perché i quali sono i quadri possibili
Un o un alleanze esistente ma la NATO escludo e poi se ne deve andare una forza l'UEO non non agli strumenti quindi o siamo nella coalizione disponibili un'altra volta benedetta dall'ONU con però le difficoltà che io prevedo maggiori la prima volta oppure qualcosa tra governo albanesi alcuni Paesi in quinta vita non può esser solo italiano nella maniera più assoluta non può esserci solo per ragioni occhi evidenti insomma non abbiamo nemmeno bisogno di lirica e quindi avremo raccoglie ma sarà un guardate una un'operazione abbastanza complicato
Sì io potrei confermare diciamo le valutazioni fatte a proposito del giudizio sul su questo cambio
Su questo cambio
Capisco che
Come dire una buona voglia salvare anche ciò che il salvabile prima dell'ottantanove ma giudizio drastico di io fossi
Dovuto alle alle
Ai margini ai margini limitatissimi per una politica estera effettivamente autonomo e sovrano del dell'Italia alle proprio le ante dei propri trattati prima della fine della guerra fredda credo che io posso citare un episodio per dire quanto l'ironia e il sarcasmo o anche la vera e propria posizione che c'è stata in Italia rispetto a questa decisione avesse trovato delle sponde anche bus
Numerose forse poco prevedibile in altri Paesi e ricordo ad esempio un laburista inglese che ha presentato un emendamento là dove la Parlamento europeo
Io della forza ONU di protezione un emendamento in cui non ricordo ora la traduzione letterale ma si parlava delle fragili spalle dell'Italia su cui veniva posto un peso troppo eccessivo
Ecco non era
Componente del gruppo al quale noi apparteniamo Parlamento prodotte e per non dire poi diciamo non di atti ufficiali ma di commenti cui ironia
Tagliata a fette del così
Ecco io ho qualche
Opinione diverso anche se qui facciamo sorta
Ipotesi
Anche se condivido la difficoltà nel delineare di contenuti
E perciò anche la qualità e la quantità delle foto
Eventuale secondo
Personalmente ritengo che invece a differenza di quanto diceva ora regole il Governo nuovo governo
A mio avviso dovrebbe avere interesse
Mantenere una presente
Internazionale di un certo tipo
Cioè non con le caratteristiche andato perduto l'operazione dalla nitidi dell'operazione
Perché
In fondo il collasso precedente
è stato determinato dall'assenza totale i un controllo intorno
Attivo e sugli aiuti e sulla evoluzione involuzione della situazione albanese ed a quel collasso si si esce provvisoriamente grazie ad una presenza internazionale con insuccesso elettorale
Non vedo la diciamo l'obiezione dignità nazionale
Vogliamo farla farcela da soli
Ritengo che
Potrebbe essere un segno distintivo della politica del nuovo governo
Un positivo rapporto con in modo particolare con Europa la richiesta di una presenza internazionale ancora per un certo periodo di tempo
A mio avviso poi c'è un altro motivo oltre che a questa possibile
Opinione del nuovo governo c'è anche il fatto che la frattura in Albania resta profondo
Cioè tutta questa
Sembra la vicenda di cui si parla sempre e ognuno c'ha in casa sua il kalashnikov sappiamo tutti qual è il vero motivo adesso a parte l'aspetto
I criminali e così via ma il vero motivo di fondo è che ognuno non si fida dell'altro e e per timore peraltro arrivi a casa sua ad ammazzarlo scritte in castigo
Questo è il vero Moggi ecco come si fa a superare questa
è sufficiente la forma siano del governo è con una opposizione che dice riconosciamo che questo governo legittimo
Io ho fatto soltanto una piccola uscita dal miei compiti di osservatore presso soltanto limitate al sabato alla domenica un pezzo di lunedì per andare un po'più a nord di dove ero ad osservare
Ho parlato tramite due ragazzini diciamo con due donne che parlava di fatto strano come non come del diavolo ma come di un di un bandito tra i più feroci
Crea devono
Percorse suolo parmense cioè no no non siamo alla contrapposizione politico-programmatica
O anche se volete ideologico cioè odio viscerale che è andato nel profondo chiariti legittime non c'è riconoscimento non c'è riconoscimento a parte idee intestato positivo
Che perisce Shehu non a caso invitati subito dall'ambasciatore americano nella
Altri giustamente il nostro ambasciatore è andato a incontrare nano e Berisha dopo il voto nelle di rispettive sedi ecco che diciamo i vertici abbiano anche ben consigliato riconosciuto il risultato ma alla base c'è una frattura profonda e io non ritengo che in questa situazione sia possibile ricostruire l'esercito la polizia un sistema giudiziario minimo minimo di garanzia per i cittadini senza una presenza internazionale naturalmente a mio avviso non può essere soltanto limitata a questi scopi perché deve sicuramente avere come oggetto anche una ricostruzione
Economica sociale e civile ecco negli obiettivi della ricostruzione terrei sempre presente dell'Albania una popolazione correttamente di ventotto anni
E di conseguenza tutto il tema della formazione della scuola del dell'infanzia della famiglia e è fondamentale è fondamentale non pensiamo ad una ricostruzione economica e poi per sappia pensiamo anche che si si tratta di un Paese impoverito non di un Paese povero
Per lui petrolio cioè l'energia elettrica c'è l'agricoltura certo c'è da fare qualche riforma ma di per sé produce parecchio
Vede coste potrebbero essere utilizzate si dorme sono ci sono i presupposti di un paese che può uscire da una condizione che adesso adesso ora come ora dal punto di vista economico e sociale sicuramente sicuramente avrà ma io vi devo dire che per cercare che ho visto anche se impressione superficiale avendo osservato la la le elezioni in Bosnia altri coinvolti passando solo dalle notevoli e in Albania avuto sensazioni peggiore
Peggiori in Albania credo che sia come dire una fase di di transizione di una fase di transizione da cui ci si può riprendere più rapidamente perché non ci sono state le conseguenze negative negative della guerra
Ecco io poi per concludere vorrei dire che è vero paragona che non ci sono gli strumenti perché abbiamo visto anche ad Amsterdam ci sono diversi paesi che non accettano assolutamente se non come prospettiva lontana l'integrazione dell'UE o dentro l'Unione europea però
è diverso
Il fatto che
Si riunisce il consiglio a fare insieme
O se c'è una situazione straordinaria anche il Consiglio europeo
E dice insieme quello strumento cioè se il tracciato rimasti confermati in quello di Amsterdam insieme decidiamo un'azione comune
Insieme poi la portano avanti soltanto tre quattro cinque sei sette otto Paesi
Altro è che si riunisce il Consiglio affari generali e dice l'Italia propone di andare in Albania fate pure chi vuole ci va e questa è una differenza
Paul certo se non si spiega e se non si illustra a qualche nuova può sembrare soltanto superficiale una differenza di fondo allora io ritengo che il governo italiano del resto in coerenza con i suoi comportamenti dovrebbe dovrebbe naturalmente sulla base di ciò che chiederà eventualmente gran governo albanese come primo passo come primo passo al di là di ciò che sì decide insieme o ai siciliani e poi concordo col fatto in sede nel consiglio di sicurezza dovrebbe come primo atto come primo passo chiedere che l'unione europea
Decida un'azione comune a differenza di quanto a ha fatto o non ha fatto la o questo è il punto ora ci sono più possibilità o meno possibilità da questo punto di vista secondo me qualche possibilità in più c'è perché se l'obiettivo è diverso il mandato è diverso non c'è l'urgenza non c'è solo l'aspetto militare io penso che forse anche gli inglesi tedeschi potrebbero correggere parzialmente le loro posizioni
Io sono molto d'accordo con quello che ha detto il vicepresidente in beni anche se credo che questo quest'ultimo punto è vero che l'aspetto militare diminuito per un certo verso
Però proprio perché la spaccatura rimasta profonda perché il Paese è in quelle condizioni c'è un aspetto come lo vogliamo chiamare poliziesco militare insomma che che resta comunque inquietante insomma se sono giuste queste statistiche che vengono attribuite al narcotico sbirro a fonti del genere state attribuite dalla BBC dunque non so se i miei colleghi insomma credibile o meno comunque
Hanno fama di esserlo e cioè che il un calcolo sulla somma dei traffici illeciti albanesi e all'incirca cinque volte la perdita presunta delle famose piramide ce sta tra il sei e il sette miliardi di dollari l'anno
Oppure se è vero per esempio quello che ha detto molte volte anche Pino Arlacchi
Sullo spostamento dei traffici della rotta
Della droga che adesso passa dall'Albania
Con culture poi in loco eccetera eccetera se è vero tutto questo l'aspetto militare certa cambia perché non è più per fare le elezioni ma chiamiamo l'aspetto di polizia chiamiamolo problema di sicurezza dell'Italia vicina certamente questo aspetto resta un aspetto molto pesante io non voglio dimenticare il presidente la Ford che prima aveva dato prova di possibili
Timidezza voleva stare dall'altra parte del tavolo ma lei sta di qua dunque se vuole
Perché in questo caso io passerei allora la la palla alla platea
Avvertendo che comunque abbiamo non moltissimo tempo e dunque se siete anche voi provocatorie brevi media prego
Grazie
Sono Puglia Stoppani un giornalista diverrà altri sono albanesi
Anzitutto senza polveroso assumervi dicendo il fondo del la portavoce dell'intelligenza albanese vorrei ringraziare
Tutti quanti se tutti voi come uomo interdette restituzione
Delle europee cometa europea Meritalia
Per questo aiuto
Straordinario
Che avete fatto per la mia nazione
Dicendo che questa strada
Continua anche nell'arco di due tipi diciamo nella ricostruzione del Paese
L'ho sentito abbastanza ceduto corre parlare abbastanza molto molto breve perché non non c'è anche tempo l'orario del pranzo diciamo
Ho seguito la parola del dall'onorevole indenne abbastanza
Realista abbastanza profonda
Giustamente accorpa causato anche ENI altre che non sono albanesi cerca emozioni per la
Coerenza né i fatti né argomenti nelle sue idee che ha detto anche prima per per l'integrazione europea in tutti i paesi che stanno passando nel nel questo Periodo il transizione postcomunista
Però adesso entro proprio nel due domande che vorrei fare all'onorevole Fassino
La prima è cocktail che cosa voleva dire lei nel nel di che dichiarazione dopo le opinioni del della commissione deve fare costituzionale
Perché ha ha causato tante polemiche nella Standa anzi anche nella opposizione Alleanza Nazionale Kaspar eccetera la seconda è questa che nel dicembre novantasei
Meritate dell'Istituto Nazionale del progresso sociale
è stato descritto che Italia al bisogno vergogna annui
Ogni anno ci siamo settanta quasi settanta emigrati e forse lavorativa mila settanta mila emigranti non soltanto i lavori stagionali per questo volevo dire come si può fare nei colloqui che nei confronti dell'Albania dopo l'elezione dopo il governo Nano quando si mettono istituzione dopo una certa stabilità che ci auguriamo tutti che sarà per cambiare il sistema di visti
Né questo l'ambito anzitutto per il intellettuali su cui io penso che è molto importante contare il senso di di di aiuti finanziari e che che saranno in futuro ma anche senso morale diciamo tenesse sempre contatto con il mondo occidentale in tutti i sensi diciamo grazie
Sì
Rispondo volentieri chiedo scusa ceduto poi mentre conteneva Antonio Roma devo prendere un treno
Prima le risposte due che se volevo solo ritornare su un punto percepire bene il mio pensiero
Io sono d'accordo quanto detto ambasciatore Aragona e cioè
L'Italia una politica estera l'ha sempre avuta
Io ho sempre contestato anche quando stavo all'opposizione la tesi che era in voga nell'opposizione dire l'Italia non ha una politica estera perché una politica estera l'Italia ha sempre avuto era naturalmente
Legittimo discuterne i contenuti contrastarne certi orientamenti secondo di come la valutava ciascuno la politica estera sempre
Certe volte più timida altre volte meno si potrebbe forse a questo dibattito complicato dire che forse l'Italia aveva più una collocazione internazionale spesso vedere proprio politica estera c'è una discussione da comunque la politica estera
Qual è il salto di qualità però il salto di qualità mi pare
Non solo della vicenda albanese io dico mi pare che la politica estera che con questo governo si sta facendo è di rendere visibile un profilo di politica estera evitare quindi al Paese coscienza di sé e coscienza del fatto che la politica estera l'Italia la può avere perché io credo che uno dei più grossi problemi
Culturali in Italia è che si è diffuso per tante ragioni che sarebbe interessante
Discutere Monicelli tempo brevissimo in Italia si è diffuso lungo un senso comune che non è tanto l'Italia una politica estera ma Italia nulla può avere
La frase L'Italia è una politica che non ha una politica estera in molta gente era radicata sulla convinzione che nulla potesse avere questo non è vero non era vero nel passato non è che ero tanto meno oggi Italia un grande Paese che una politica estera la e la polvere
E però l'avere una politica estera parte intanto da un presupposto che il Paese abbia coscienza di poterla vedere che il Paese abbia coscienza di sé coscienza di chi è e di cosa può essere io credo che il salto sia questo in questo anno noi siamo stiamo facendo dico che un percorso completa
Ma stiamo facendo acquisire
Questa coscienza di sé all'opinione pubblica italiana come coscienza come fatto di coscienza nazionale al paese questo è un prete una precondizione fondamentale per poi essere efficaci nella politica estera
Detto questo sulla questione immigrazione guardi è un caso classico dice cosa dovetti ma ricordo è un caso classico di che cosa l'informazione in Italia
Quello che è successo l'altro giorno
Perché io le racconto l'episodio è così si risolve la risposta io sono andato in commissione esteri a parlare non di Albania incomincia a fare costruzione non a parlare di Albania
Ma parlare del decreto che secondo la legge Martelli ogni anno il il governo deve presentare sul flussi migratori cioè sulla quantità degli immigrati che regolarmente possono entrare in Italia
Sono andato e ho presentato il decreto che prevede venti mila
Ingressi per lavoro può regolare dopo stabilizzato stagionale nel mille novecentonovantasei gli è stata posta una domanda dice ma che cosa succede degli albanesi la mia risposta è stata governo italiano sta agendo e lavorando per favorire il rimpatrio di tutti gli albanesi che sono affluiti nella fase di emergenza in Italia io ribadisco riconfermo questo impegno
è stato richiesto ma se qualche albanese vuole fermarsi a lavorare qui che cosa fa io ho risposto quello che avrebbe risposto qualsiasi uomo politico di governo come dire applicando una legge cioè se un cittadino albanese che in Italia ha un regolare contratto di lavoro e chiede la regolarizzazione a norma di legge lo può fare titolo del Giornale di Vittorio Feltri Fassino aperte virgolette regolarizziamo tutti gli albanesi
Gasparri Alleanza Nazionale hanno fatto le dichiarazioni sul titolo di Feltri in Albania i giornali hanno scritto del titolo di Sir cosa devo fare
Fini dovrebbe chiaro
Ecco questo ma voi dite che siamo capire quei temi quindi io per tornare alla questione io ribadisco che la nostro impegno è quello di favorire il rientro degli albanesi che sono affluiti in Italia cui abbiamo concesso il permesso di soggiorno per novanta giorni in ragione dell'emergenza
Vogliamo attualmente vogliamo fare questo
Un continua in un accordo col governo albanese e in una strategia comune di cooperazione lei ha posto la seconda domanda che si collega a questo ed è e e ordinò che al di là dell'emergenza il problema della circolazione di persone e merci e quindi anche dei flussi migratori tra Italia e Albania è un problema che ha una sua struttura ritardata la contiguità dei due Paesi questa è la ragione per cui noi abbia proposto nei mesi scorsi e avviato ed è in corso di ultimazione negoziato tra Italia e Albania per un accordo bilaterale sui flussi migratori sulla riammissione degli immigrati clandestini
Per comune azioni contro la clandestinità io auspico nelle prossime settimane nate nel governo si è formato questo accordo bilaterale possa essere sottoscritto e l'accordo bilaterale ci consentirà un governo più chiaro di più regolare dei flussi migratori fermo restando che chi è arrivato per l'emergenza noi pensiamo debba essere diciamo sollecitata aria
Io
Alle sostanze gusti inciucio sono un giornalista sono stato adiacente con la presenza OSCE in Albania prima come ragionata creato vai sono poi come logistico assessore per gli ultimi due mesi ma segua per La sette anni
Senza esservene foto avete perso nemmeno un frammento di tutti gli avvenimenti storici economica suo puntualizzare una una una cosa questa fase Diprivan iscrive comunque non so esattamente quando l'abbia detta ma era una cosa già nota noi entriamo dell'OSCE
Da parecchio tempo è una cosa che ho sempre un po'criticato perché avendo seguito fin dall'inizio il problema della crisi albanese se n'è accorto che molti dei capi banda schierati sì a favore delle elezioni venivano da alcune carceri greche delle basi tutti contemporaneamente da quattro differenti carcere quindi la cosa basta particolare avendo visto l'amicizia tra nano e il Pasok salendo avuto tutta una serie di indicatori che potrei stare qua due giorni a citarli in mi sono accorto che chiaramente tutta la violenza tutta la che la che la crisi aveva per un una valenza strettamente politica ed era Nardi nascita politiche
Quindi le elezioni di fatto devono aver portato una stabilità perché ci sono comunque divisi anche anche le bande tra vincenti e perdenti ora pavimenti di incentivi entreranno i grandi perdenti saranno un po'allo sbando
Il problema attuale non è più politico esclusivamente di criminalità pura quindi è un problema che non deve più competere all'FMI di che aveva un ruolo
Tutto sommato
Politica prevale abbiamo un mandato il di un di un di un di un certo tipo ma è un problema che dovrebbe spettare esclusivamente alla polizia
Albanese
E questo è assurdo e puntualità a questo punto per quanto riguarda il problema invece della legittimazione delle elezioni in Albania e qui credo che si debba andare ad affrontare un problema che richiederebbe un convegno apposito cioè la filosofia della certificazione elettorale cioè se e qui sono d'accordo con Franco Venturini se l'elezione debba essendo dalla il di monitoraggio elettorale debba essere inteso nel senso di legittimazione di un'elezione o di legittimazione e quindi molto più consapevole di una democrazia sono due aspetti Silone profondamente differenti che indubbiamente possono ritorcersi entrambi entrambi le le le le le divisioni possono ritorcersi contro contro l'Occidente contro le democrazie i sistemi elettorali occidentale
Quindi la mia domani in questo senso alla Giancarlo Aragona era però questa cioè che cosa dobbiamo intendere noi che abbiamo poi lavorato in fondo senza porci di queste domande
Durante il lavoro che come lo intende effettivamente per elezione libera e onesta s'questo collega relativo ossia la Bosnia sia all'Albania sia le elezioni future che verranno come ultima cosa trovarmi perfettamente d'accordo con Renzo in beni nel suo discorso peraltro già già già fatto da dare ma non avverrà in in più occasioni quindi c'è comunque un un movimento ma il pensiero in questa direzione volevo ricordare una cosa per quello che che concede all'episodio di Fatos Nano che era visto come un grande criminale in Albania purtroppo o forse per fortuna per loro sono fin qua a conservare qualche pentita
Sono ancora dei dei clan alle famiglie estese e tutta la politica una negli ultimi cinquecento anni è stata basata sulla formato Anica sua sulla ceramica della società e di conseguenza non l'avversario politico non è un avversario perché è un programma che non va bene perché partirà un altro clan grazie
Io posso intanto per quanto riguarda la frase idealisti rischia però di vuoto di sicurezza perché lui lo ha detto giustamente perché siccome la comunità internazionale OSCE in testa ma non sono l'OSCE vogliono continuare a contribuire alla riconsegna l'Albania un quadro di sicurezza era necessario ora speriamo in questo ripeto dell'inizio
Su cui tornerò un attimo adesso aspettano molte giustificazioni
Abbiamo gettato le basi perché anche il quadro complessivo di sicurezza migliori progressivamente lo vedremo adesso vediamo non appena il governo eccetera formato come come la situazione evolverà naturalmente in vicolo e speriamo che che tutto vada al meglio e l'augurio che la comunità internazionale che fa fa l'Albania innanzitutto farsi stesse e quindi io mi auguro che col nuovo governo ma la situazione iniziò una progressiva normalizzazione
Certo l'OSCE come gli altri istituzioni vogliono continuare a dare il loro sostegno al consolidamento delle istituzioni albanesi della vita albanese
Prenda la famosa certificazione
Io non credo affatto e questo ripeto sono d'accordo raccolta come Turini
Che la certificazione è stata fatta con leggerezza la certificazione strappata al Comune grande imitazione da parte sia dalla signora Lumière che anche dei suoi due colleghi parlamentari dei giostrai Eru Peres
Naturalmente come gli ho detto nei biglietti sono stati edizioni accettati è chiaro che sì tenuto conto queste inevitabile della delle realtà la situazione del Paese
Lei dice ma cosa quale io adesso non sono in grado perenne questo poi lo scopo nostro di fare una teoria del della certificazione certamente qui noi restiamo legati alla caso concreto
Le elezioni con un risultato che è stato accettato dai dei protagonisti perché sa poi la comunità internazionale può dire quel che vuole accettabile accettabili quello che è fondamentale e che tutte le età in Albania
Vincitori e sconfitti si sono riconosciuti nel risultato elettorale e quindi il governo il futuro in albanese è un Governo che nasce con i crismi dell'accettazione da parte di tutti e allora questo è l'essenziale della democrazia albanese è una democrazia che deve crescere questo lo dicono gli stessi diversa albanesi nessuno di loro e dj paese perfetto tutt'altro quindi si tratti di accompagnare questa crescita e io ripeto a mio avviso le elezioni sono stato un passi importanti in questa direzione io sono d'accordo quando dicevo queste sono state elezioni più libere che abbiano mai avuto ruoli in Albania mi sembra che sia un passo decisivo per il progresso del Paese dove che speriamo che questo dico sarà richiesto l'aiuto della comunità nazionale c'era sempre triste
Comunali
E direi a questo punto di chiusura
Dunque io vorrei spostare il discorso in questi pochi minuti dall'aspetto militare politico e militare che ha catalizzato comprensibilmente attenzione a quello diciamo della ricostruzione sociale ed economica
Ieri il dottor Zampaglione della Banca mondiale ha parlato di
Di Economic Recovery Program poi si è corretto e atti ed è passata a parlare dei ricoveri Program deve rendersi conto che forse parlare solo di Economic Recovery non è più proponibile e a settembre si terrà questa conferenza di cui si sa ancora poco
Problema fondamentale
Che dovrà essere risolto è quello del chi svolgerà un ruolo il coordinamento a rispettare insieme degli aiuti perché nonostante l'anno la mole importante degli aiuti che ci sono stati in questi ultimi anni
Stata
Ormai ha ovvie dirlo un problema di distribuzione di questi aiuti e di coerenza del piano complessivo di aiuti e mi se ne in un paese piccolo e con delle faglie potenziali di conflitto così aspre come si è dimostrata Albania distribuire gli aiuti in modo da rendere sostenibile insomma complessivamente il processo di sviluppo è fondamentale e da questo punto di vista individuare un responsabile sarà un singolo individuo ma un'istituzione o un conferma conferenza di di soggetti e fondamentale voleva sapere l'impressione
Detiene
Di i pro
Nel novantuno e con un'emergenza una crisi poiché di conseguenza italiana come quella nel novantuno questo spiega che non solo l'Europa ma anche l'Italia che per ragioni di geopolitica poi la crisi la situazione albanese si è per quel ripercuote più fra più sull'Italia che se gli altri Paesi voglio non hanno capito niente nessuna il Banja nessuna classe politica albanese e ne sui a sugli aiuti che si devono fare in Africa
Vai
Unici ritroviamo qui di nuovo a discutere su un'altra crisi albanese e su un'altra emergenza italiana
Grazie
Concerti diciamo ma io penso che questo rischio ci si se si ripetono gli errori che sono stati compiuti nel passato noi fra quattro cinque anni ci troviamo di fronte ad una situazione ugualmente ingestibile bisogna che abbiamo ben corso ben diciamo coscienza
Attento preciso e corretto di quali sono stati presi uno di questi orrori è stato sicuramente quello che gli aiuti lo ripeto l'ho detto prima che sono stati più massicci bloccati che sono andati a uno qualunque dei paesi dell'area centro orientali sono stati dati senza alcuni controllo circa la gestione ora secondo me nell'interesse stesso del Governo del nuovo governo albanese che invece questa volta gli aiuti che saranno consistenti siano invece sottoposti a dei controlli internazionale
Circa la istituzione che mi a mio avviso dovrebbe sovraintendere allora gestione insieme al governo Vanni questi aiuti io non vedo nello esserci che altre funzioni
Altre organizzazioni internazionali che hanno solo un compito diciamo così di natura
Economico finanziaria come il Fondo monetario internazionale una banca propria degli investimenti io vedo l'Unione europea
E solo l'unione europea che ha i suoi strumenti la gestione poi dei bilanci dell'Unione europea è come noto della Commissione europea la quale Commissione Europea a anch'essa anche se in misura minore avuto delle carenze di osservazione parecchi diplomatici e ambasciatori presenti in Albania stati carenti da questo punto di vista diciamo nel non segnalare per tempo le conseguenze negative di questa distribuzione di aiuti senza controllo per cui la mia opinione è un una proposta via valutazione che anche perché essendo lui
Come dire dal punto di vista della quantità i donatori più significativi Unione europea è giusto che sia l'istituzione Unione Europea come tale che valuta le forme insieme al governo albanese di controllo di questi tagli
Sapendo che quando si parla di aiuti non c'è bisogno di dirlo in questa sede altamente qualificato non è che si parla appunto di farina di materiale di di alimentazione alimenti farmaci
Aiuti farmaceutici o sanitari o soldi o finanzia si tratta di programmi cioè Dora in avanti bisogna razionale
Programmi allora la realizzazione di programmi necessità di una attenzione di un controllo ancora maggiore di quanto non sia semplicemente la distribuzione
Di appunti di natura economica e finanziari soltanto una
Piccolo convento però non vedo più la persona che ha parlato prima di di di polizia adesso che c'è un problema di polizia è un puro e di polizia però qual è la condizione della polizia
Albanese adesso questo è anche uno dei motivi che mi porta a dire che sicuramente informa completamente diverso Operazione Alba una presenza
Inter a mio avviso è nell'interesse della stabilizzazione della ricostruzione istituzionale della ricostruzione economica civile e sociale del
Bracchi risponderei in in comune a queste alle domande perché credo che poi siano delle domande che l'anno più o meno toccano lo stesso meccanismo
Ma lei GradoRete riesce riferendomi a lei lei ha dato una una valutazione molto realistica del di le vicende che hanno accompagnato la della creazione italiana eccetera insieme Albania però io malgrado turco uscente certo sono cosciente delle grandi difficoltà che ci sono state che ci sono e che ci saranno però del dal punto di vista internazionali credo che questa volta le cose io lo stato di messe in moto un pomeriggio ventidue qui che un un un abbozzo esotico e sia un modello che ha avuto col successo totale però certamente rimessa in moto un meccanismo tra comunità internazionale e Governo albanese
Meccanismo migliore più articolato perché si è riuscita ad avere finalmente un quadro abbastanza coordinato di presenza civile con vari istituzioni OSCE e Consiglio d'Europa l'Unione europea di una presenza militare
Alate Ray ma fortemente legata con dei meccanismi diciamo di sinergia quindi l'azione internazionale questa volta si è messa in moto con delle basi a mio avviso migliori
Poi sa dico a parte pare alla comunità internazionale ma mi auguro anche che l'Albania
Proprio queste vicende che lei ha denunziato la Pellicano poi i revisori Pirelli crisi va be ma e naturalmente dico che noi viviamo scontato popolo albanese nitidezza presi poi anche loro avanzati quindi io credo che da questo venga fuori un meccanismo che poi potenzialmente degli organi in passato
Per quanto riguarda appunto e coordinamento
Decreto intendiamoci e le istituzioni internazionali paesi non sono facili accordi però questa volta questo col quadro coordinato dell'OSCE in cui c'è anche l'Unione europea perché un europea consiglio Europa si sono messi in questo quadro coordinati
Steffi si presta proseguendo abbastanza bene ieri a Vienna c'è stata avanti c'è stata una riunione del gruppo di lavoro
Residuale
In cui erano presenti il Consiglio d'Europa Unione Europea Banca mondiale il Fondo monetario internazionale una serie di agenzie e quindi cioè continua questo sforzo per lavorare insieme
Naturalmente sapendo che qui ti sforzi di coordinamento hanno poi dei limiti obiettivi però questa volta questo cioè dati in questo momento poi trova nell'OSCE brani rischi
La sintesi ma che continuerà perché la volontà di tutti anche dei europea e di continuare a lavorare e il tratto distintivo di questo decreto di coordinamento
E che ci deve essere una certa condizionalità ma condizionalità non di tipo punitivo
E una condizionalità e cooperativa con il governo albanese c'è chiaro che il aiuto internazionale di ricostruzione quindi in tutti i settori
Le risse nette infrastrutturale finanziario quella vecchia Crovetti limiti ai bisogni delle norme
Devi andare di pari passo con la capacità di assorbimento da parte dell'Albania e la capacità di assorbimento da parte dell'Albania e legata alla ricostruzione delle istituzioni
Civili e anche di sicurezza quindi ricostruzione della polizia ricostituzione dell'esercito quindi speriamo e credo che inizio sia buono di riuscire a far convergere in uno sforzo abbastanza coerente
La russo degli aiuti agli utili appunto non non tipo così emergenziale ma anche il più lungo termine
Con uno sforzo internazionale a sostegno della ricostruzione
Essere il trentuno ci sarà una riunione a Roma una riunione tecnica di preparazione della conferenza ministeriale quindi lo sforzo della comunità internazionale di cooperare col governo albanese dovete cioè adesso ripeto Florio ha detto persino ripeto anch'io è fondamentale se è corretto governo vado da vera Diana un interlocutore cui far capo presente
Tre di queste
Bene grazie a tutti
Oggi diciassette luglio siamo in attesa dell'arrivo di Scalfaro a Forlì al Pala fiera è in corso una manifestazione di alcuni
Esponenti locali del momento di Capannelle riformatori tra cui Franco la Ruccia
Qual è il significato della manifestazione anti Scalfaro noi a dire la verità per la sua visita a Forlì volevamo fare un un'azione di pedinamento ossessivo fra parentesi
Onorevole blog volevamo seguire in tutte le tappe che farà oggi a Forlì senonché c'è stata vietata e abbiamo pensato di di fare dei cartelloni degli striscioni nello striscione fatto scritto presidente usurpatore dimettiti ma questo striscione è stato requisito dalla polizia con quale motivazione
Appena aperto la policy è intervenuto intervenuta e ha detto che era una scritta offensiva e quindi ha dovuto l'abbiamo ce l'hanno perquisito
E ha detto che ce lo restituiscono alla fine della manifestazione
Han preso i nomi i dati di tutti i partecipanti adesso stiamo a vedere stiamo per cioè non poco volantinaggio suo volantino
Più o meno scritto Forlì vuole Scalfaro legalizzato
Che appunto a fornire i formatori e referendarie hanno memoria lunga ebbero ricordano le violazioni del diritto di sovranità dei cittadini portate dal presidente Scalfaro è che anche a Forlì sollevarono ampie proteste il sole quattro sabato pomeriggio dal venti gennaio novantasei al diciassette febbraio raccogliemmo a Forlì ben cento mille centoventun'firmati forlivese che chiedevano le dimissioni di questo Presidente cioè questa nel frattempo Re Vando sembra Oscar Luigi Scalfaro presidente della Repubblica o comunque per lo meno sta arrivando le avanguardia di motociclisti e macchine del seguito
Nel frattempo il quante persone pensi che siano affluite al parere in questa occasione on trecento pari in quanto la sala dispone uno circa un trecento opposte naturalmente sono poste invito Marini autorità istituzionale io cittadini vip evochi altri diciamo che ci sono tutte parlamentari eletti delle zone rappresentanti di associazioni di categoria tutte diciamo dalle la folle che conta in un certo senso comunque all'incontro di stamattina questore qui anche con la cittadinanza dopo Scalfaro proseguita al proseguirà per forme centro per altrettante e i come Ana recite cittadini ricevendo il volantino anti Scalfaro che denuncia né Scalfaro usurpatori ma c'è stato uno che mi ha detto vacche vi dovete fare un monumento a Scalfaro voi questo aereo al primo lentino che ha dato il tra le altre accettano il volantino Abraham ben volentieri non ho sentito altri commenti per il momento grazie
Visto che lo striscione è stato requisito dalle autorità lo striscione su cui era scritto Scalfaro usurpatore dimettiti i militanti
Del muovere le Pannella
Esibiscono dei cartelli tipo uomo sandwich con scritto per esempio il referendum almeno per la libertà per esempio
Con Ora e sempre Resistenza
Terzo stato per la rivoluzione liberale
Miniabiti iniziali
Mentre sta entrando Scalfaro
Dall'accesso riservato i militanti pannelliani gridano dimissione Scalfaro immediatamente
Minimo Danese non è presente in paese iniziali
Ai ai fini il finanziamento pubblico dimettiti dinanzi a lei non originali martedì ministeriali no intorno a questo gruppo di pane gli anni sono alcuni fotografi alcuni giornalisti che ritraggono le scene di protesta contro contro Scalfaro viene fatto riferimento anche come forse avete sentito in sottofondo al finanziamento pubblico dei partiti legge firmata da Scalfaro
E che se
Da questi quei testi esponenti pannelliani in qualche modo costituisce una violazione vantare letterale e quindi un ottimo motivo per chiedere le dimissioni del Presidente
Il gruppo di manifestanti sembra più numerose di quanto sia in realtà perché metà e mi sono agenti della DIGOS ovviamente in borghese e numerose anche persone indi
Visita di carabinieri e polizia
Tre cartelle servite c'è anche le galiziano il presidente le gareggiavano Italia e la richiesta di un processo penale per l'intero sistema consociativo con una chiara allusione alla proposta pannelli Anna di sciogliere i partiti tutti i partiti evitarne precostituzione per alcuni anni in modo da ripulire il sistema politico consociativo italiano dai germi
Perché Agnana determinata di degrado
Sentiamo i commenti equità i militanti degli agenti della DIGOS normali
Passato
Noi dirà ma non c'è nulla di offensivo comunque alla era insomma esprimiamo la posizione politica chiara niente siamo qua dice scoperta no ma infatti ci siamo siamo stiamo parlando molto cordialmente Canovai dopo le
Le gare ma che ha proceduto al sequestro lo striscione come chi ha proceduto al sequestro striscione come è stata motivato il sequestro scritto
Sì scritta una scritta offensiva ma non non era semplicemente un opinione che non so che non considero vilipendio del capo dello Stato c'han detto così che ci restituisce cioè hanno sequestrato il lo striscione ce lo restituiscono credo alla fine del la manifestazione siano poliziotti carabinieri dico per dire la verità era ovunque il colonnello dei che dei carabinieri mi sembra con i carabinieri
Un un poliziotto
No non ho riconosciuto Iraq però adesso parlava con la capo della DIGOS tu quel quel signore che era qui quanto in un certo senso ecco dovevamo fare un
Una cosa tranquilla ecco
Contabile quindi manifestazioni consona consentite
Il BTP anche quelle contro Scala proprio che siano in qualche modo addomesticate
Senz'altro sarà così in quanto un o un uno striscione del genere no non vedo niente di offensivo è la nostra posizione politica lo scriviamo se tutti i giornali e lo scriviamo dappertutto perché non ho mai in questa strada pubblica non lo possiamo esporre
Che poi tra l'altro è la stessa cosa che pubblicamente dice da tempo
Marco Pannella e nessuna iniziata un precedente penale cioè confrontabile pende capo era stata rivolgiamo questa domanda come le precedenti a Franco la roccia a a questo punto qua
Cioè o se non fosse dobbiamo cioè se si processo Manoir perché venga anche Marco Pannella grazie per anche siamo entrati nella sala dove tra qualche minuto parlerà presidente Oscar Luigi Scalfaro è in corso un discorso di saluto da parte del
Nella sala è piena
Via e per il quaranta per cento
E accanto a noi c'è una camicia verde
Evidentemente un ante delle lega Nord che esibisce anche il fazzoletto con la stella delle Alpi riteniamo un parere su questa sala cioè hanno hanno sopravvalutato la risposta della cittadinanza oppure cosa
Come al solito superò valutano sempre a se stessi fra credono anche
Venga qui sono porti sempre questo con soprelevazione unito però la gente sta stancando sta spaccando la politica staccando nettamente opposto e questa sala lo dimostra fanno tuttora bloccarsi fino all'ultimo per portare gente non ci sono riusciti anche Amato tutti perché potevano militante del PDS del partito che comanda qui a Forlì
Solite cose fatto il Po così alla Carlo
Su che base decidessimo tutti militanti del PDS è sede della città quindi conosce un po'di facce riconosce un po'persone no silice impersonato ce ne sono Sutti militanti no però hanno invitato fino all'ultimo consigliere di circoscrizione
Allora parente più prossimo consiglieri comunali o o dell'ultimo usciere
Senso non son riusciti a New York però giusto così per fare massa umana ma sono un salvagente sente distante da questa persona Cormano rappresentazione
Grazie lo vedremo nel corso
Giornata se i militanti della lega nord hanno l'intenzione inscenare qualche manifestazione
Oltre camicie vedi che sembra abbastanza determinate
E probabilmente aspetteranno che si esauriscono i discorsi di saluto del sindaco della scienza non che gli altri previsti e aspetteranno penso che inizia pare Scalfaro dimostrare il loro disappunto
Vedremo se no
Se le previsioni si riveleranno corrette
Sono momentaneamente uscito dalla sala dove sono in corso il discorso di benvenuto a scaffale dove è atteso anche il discorso lo stesso Scalfaro perché un agente della DIGOS mi ha fatto presente che non era gradito che venissero fatte interviste all'interno del salame interno in con esso i discorsi e mi ha invitato gentilmente all'accomodarmi nello spazio riservato ai giornalisti di invece di andare in quello spazio e con poco confinato
Un luogo appartato all'interno del di questa grande sala
Sono uscito attendendo a diventare al momento in cui inizierà a parlare il Presidente della Repubblica contando che in quel momento di gli esponenti delle Nord
Diano vita una qualche forma di protesta
Scrivere parlare il segretario qui
Casca apre in questo momento mancante le che allegando
Che non è la bandiera italiana
è stato prontamente bloccato dagli agenti del servizio d'ordine
E Scalfaro inizia
Si è appena concluso il discorso del presidente Scalfaro
Gente sta defluendo velocemente dalla sala da il discorso è stato ottenuto all'esterno del palazzo era sono ancora presenti sette otto manifestanti del disciolto Movimento dei club Pannella ma vengono separate dalla folla che sta defluendo da un curdo
Non è di carabinieri
Proviamo a sentire alcune persone che sta nascendo chiedendo loro una impressione se i fatti di oggi
Bongiorno era ad sì radicale cosa ne dice nel discorso tenuto Scalfaro buono o no fatto
Cardillo strilli a Malmoe cromo colazione borghese quale verbale
Fare buoni prevedeva nessuna con i manifesti
Tante idee mobili delle Pannella che protestano contro Scalfaro richiede una dimensione lo chiamano usurpatore cosa ne pensa Tormen sbaglia presidente
Repubblica di tutto di più utile perciò anche loro c'ho sbagliato
Prova ora grazie buongiorno radio radicale delle vette manifestanti pannelliani che chiedono dimissioni scappa dalla sua prigione ma io non sono d'accordo è per me presidente Scalfaro da quando è in carica ha svolto bene il suo compito pensa che sia stato sempre al di sopra delle parti o che talvolta essa è sceso in campo come palo meno di uno delle parti e delle volte come essere umano può anche aver sbagliata però penso che non ci sia niente di premeditata questa è la mia opinione grazie buongiorno Rallo negare cosa ne pensa del discorso di Scalfaro di questa mattina venne vissuto abbastanza e cosa ne pensa di questi militanti rete Pannella che li vede stanno esibendo le cattedre perché non
Missione di Scalfaro
Esaltati grazie
Buongiorno radio radicale cosa ne pensa il discorso di Scalfaro ma interessante
Per il collegamento che ha cercato di costruire fra istituzioni nazionali rappresentanza istituzionale allora territoriali poteva anche dire qualche cosa di più significativo legato al momento attuale che stiamo vivendo nel nostro Paese ma si è tenuto molto in superficie come forse riesce a vedere al di là del cordone delle dei carabinieri ci sono alcune militante legata nella
Che protesta contro Scala tranne che in una dimensione come spiega questo comportamento lo ritengano spesso non al di sopra delle parti lo chiamano usurpatore per come allora parere ha usurpato diritti costituzionali si è trovato al centro
Poi questi momenti di alcune situazioni difficilissimo soprattutto sul piano politico dove poteva anche essere più al di sopra delle parti
Grazie buongiorno radio radicale Buongiorno un suo parere su discorso di Scalfaro molto ballo e di questi militanti pannelliani che chiedo di missione presidente una
Non ho seguito conoscono grazie buongiorno e radio radicale cosa ne pensa di queste militante Pannella che chiede la rimessione presidente Scalfaro lo accusano di non essere stato al di sopra delle parti in molte occasioni non li ho visti eterno ai romagnoli non esiste grazie era impossibile non vederli visto che eravamo a circa un metro e venti centimetri di distanza ma evidentemente se non si vuole per vere non si vede buongiorno radio radicale è un set ragazze buongiorno radio radicale è un suo parere sul discorso di Scalfaro importante secondo me così importante perché attaccato dei temi
Sì rilevanti della politiche italiana sulle necessità della soap
Ma lei pensa che il presidente faccia bene intervenire continuamente sui temi della politica italiana oppure dovrebbe tenersi un po'più ai margini lasciar lavorare gli altri ma scala una fa bene perché interviene sui temi rilevanti che hanno una valenza voglio dire non sia una e per questo ritengo sia opportuno farlo come mai secondo lei quei militanti fa negli anni sono chiedendo le dimissioni del presidente Dori tengono un usurpatore nel senso che ha travalicato i poteri che la Costituzione gli assegna la sua opinione Scalmana grazie maggio no Bongiorno radio radicale è uno stop non subisco se le scatole
Normale ha detto cose che scontate che avrebbe potuto dire da questi si altrettante come mai ci sono i militanti pannelliani che mi chiedermi se l presidente o questo non lo so non mi faccia entrare in disquisizioni politiche lo chiamano usurpatore perché secondo loro ha travalicato i poteri che la Costituzione segno al presidente comunque le continue esternazioni per esempio oltre con atti formali contro il cuore e non non è non è l'unico che va al di là qualche volta
E non dovrebbe qualcuno provare a dirgli di stare nei limiti che la Costituzione attribuisce
Ma se dovessimo dire a tutti quanti
Elimi entro i quali devono stare
Perderemo tutto il nostro tempo per parlare di quel grazie a un giornale Buongiorno radio radicale non sappiamo se il discorso di Scalfaro
Ma è un solo
è un discorso equilibrato che ha tenuto presente quelli che possono essere e gli alti valori della Repubblica dell'unità di tale che sono cose molto importanti in questo momento
Lei ha notato come all'uscita di sì ma con i militanti pannelliani che chiede la rimessione del capro lo chiamano usurpatore nel senso che avrebbe usurpato dei poteri utili sono tenuti dalla Costituzione Democrazia tutte le opinioni sono legittime io personalmente non le condivido avevano uno stress
Su cui c'era scritto Scalfaro usurpatore dimissioni è stato sequestrato dalla polizia a secondo della polizia avrebbe avuto il dovere di consentire la massima libertà resto
Simone visto che nessun reato veniva commesso oppure l'ha fatto bene a sequestrare lo striscione ma io questa è una cosa che mi dice lei che non ho visto di persona le cose che non vedo di persona in un che su queste cose su quelle che non vedo di persona non sono in grado di esprimere alcun giudizio Grazia Neri va in scena Buongiorno radio radicale ascoltando i discorsi e presidente Scalfaro cosa ne pensa
Fatma disconosciute ha visto che ci sono dei militanti pannelliani che chiede le dimissioni
Il Presidente
Non credo non credo certamente qua grazie
Buongiorno radio radicale non so perché nel suo discorso di Scalfaro
Bello interessante foto ha visto sia all'ingresso sia l'uscita di sono dei militanti pannelliani che chiede una dimensione scafo la considero un usurpatore Monk sono dello stesso parere metterlo sotto la polizia ha sequestrato uno striscione che il chiedeva le dimissioni del Presidente Scalfaro secondo me la polizia ha fatto bene oppure avrebbe dovuto consentire la massa diventa depressione Barrios se è una una cosa contraria ovviamente doveva rispettare questa istituzione quindi ovviamente credo che abbia fatto bene se non so parlar male di Scalfaro no non è che non si posso posso farvi scafo però
Il nostro presidente quindi dobbiamo rispettarlo come tale grazie buongiorno
Radio radicale Buongiorno ha una sua opinione sul discorso di Scalfaro
Ma
La persona sensata
Cosa ne pensa delle dimissioni che vengono richiesta scappa da parte dei militanti e che Pannella quando sono al corrente dei non mi interessa grazie
La manifestazione
Ormai terminata
Gente ormai tutto deformità dalla sala dove Scala fra tutto il suo discorso ancora i militari italiani sono qua a far mostrare loro cartelli e terzo stata col per una rivoluzione liberale eccetera sentiamo
Andrea Anzalone devo dire che sia rimasta baratto impressionato da questo gregge di concittadini per come per come sono entrate come sono adesso dei fruiti da questa manifestazione tutti quanti chiamati con la loro bella cartolina di convocazione
Per applaudire ovviamente Pinza che uno dei deputati qui locale ovviamente Oscar Luigi Scalfaro
E questo il pullman che sembra record non puoi pur Mandelli manifestazione sindacale romane dal milione di persone Renzi Esatri convocati le Arcella situazione combattentistiche e d'arma e tra l'altro non ha
C'è stata una scenetta divertente questa brusche dovevano portarlo all'interno del palazzetto perché combatte tristi dovevano uscire prima di Scalfaro percorrere alla tappa successiva c'è si porta dietro a pacchetto e questo autobus che carica scarica prima e dopo in pratica dell'arrivo del precedente questi questi combattenti vecchi signori pensionati sicuramente che han fatto cose importanti per il nostro Paese nel quarantacinque ma che oggi vengono utilizzati proprio a mo'di Marchetta le mucche Mussolini insomma sì siamo però prima di
Missione già già vista già sentita già provata in questo Paese e che reazione avuto questa gente vedendo i cartelli che in alberate contro il presidente
Chiedendo le dimissioni o forse no Conte presidente ma a favore di un presidente che rispetta la Costituzione bene anche questa cosa impressionata sembrano tutti quanti narcotizzati
Assolutamente non hanno avuto nessuna reazione hanno guardate hanno tirato dritto a testa bassa
Sembra proprio che si sia in USA sono profondissime in questo Paese
Non ci si renda conto di dove
Stiamo andando di quello che sta succedendo al pool di vista economico sociale e soprattutto politico in una politica che proprio latita completamente ci sono soltanto buone Borboni buoni pareri buoni pensieri
Ma a opere se ne vendono veramente poche siccome penso in sposa svegliare questa gente privatamente nella sala c'erano due militanti tra lega Nord che hanno esibito a scopo dimostrativo una Panda era di San Marco sì sì la via per la rivoluzione passa della lega o da cosa una fortissima dire che non passa dalla legge che
Direi che passa sicuramente per una ripresa di protesta cioè bisogna veramente ritornare in piazza bisogna veramente scuotere le coscienze con operazioni forse più culturali che come dire e legislative politiche classiche di potere come dire di palazzo perché c'è diciamo da da da da costruire una sollevazione un terzo stato che non ha un'identità non non non si percepisce come terzo stato ancora
Grazie ad Andrea salone però ci fermiamo qua