Gli sviluppi della questione di Radio Radicale e il futuro del servizio di trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari

Grazie buongiorno quindi parliamo con Paolo vigevano di quello che è accaduto
Ieri ed oggi in aula nel dibattito sulla legge finanziarie sul collegato relativamente alla situazione di radio radicale
Vorrei innanzitutto ricordare Paolo che poco fa è intervenuto con una dichiarazione lo stesso Marco Pannella a questo proposito vorrei chiedere
A Paolo Martini se di questa dichiarazione si è appena data lettura esattamente a benissimo perché altrimenti era intenzione di Paolo ulteriore i tre sottolineare il significato la testualità di questa presa di posizione di Pannella allora Paolo che prospettive vi sono per radio radicale che margini vi sono ancora per interventi sulla manovra economica del governo dal dai quali possa trarre beneficio il servizio di Radio Parlamento
Ma mi pare che dalla posizione assunta chiaramente dal Governo in aula oggi sostenute anche evidentemente dalla maggioranza margini in questa fase non ce ne sono nel senso che il governo a ha ribadito la sua posizione vedo qua ancora una agenzia che riporta le dichiarazioni di Vincenzo vita successive a quelle dell'aula si ma mi sembra che riprenda più o meno quello che aveva già detto in aula sostanzialmente ribadendo quasi come si trattasse di una gesto di benevolenza di del Governo nei confronti di radio radicale l'all'Laver concesso tra peraltro non ancora con una norma che un posso utilizzare questi fondi a radio radicale di proseguire la propria attività fino al trentuno di gennaio e
Una ipocrisia totale questa perché è chiaro che il trentun gennaio si cercherà di inventare un continuità del servizio assicurata da qualche impianto della RAI e quindi si darà il via a questa operazione di
Cancellazione di radio radicale dalla possibilità di proseguire questa sua attività che lo ricordo i parlamentari cinquecentoquaranta parlamentari che hanno sottoscritto l'appello in questi giorni cosa chiedano
Vogliono una polizza di assicurazione nei confronti di un ente pubblico quale la RAI che per cui indice anni non soltanto negli ultimi sette da quando s'erano obbligati per legge ma anche negli anni precedenti quando i presidenti delle Camere lo chiedevano la RAI non hanno voluto svolgere questo servizio e cerchi dice come dice Mauro Paissan non ancora pubblicamente la sua questa la sua posizione ma per carità se la RAI non fa questo servizio allora è la fine del servizio pubblico
Ma esattamente il contrario se la RAI fa questo servizio
Diventa la foglia di fico per coprire le violazioni di legge in termini di servizio pubblico che quotidianamente sistematicamente l'avrai la RAI come e quindi il la situazione in cui radio radicale ma non tanto radio radicale il Parlamento innanzitutto si trova e quello di un grave rischio
Il paese che ha in radio radicale uno strumento non son parole mie abbia sentite nella conferenza stampa che è stata fatta
Alcune settimane fa
A cui ho partecipato molti parlamentari come diceva Marco Boato che non è mai esistito un organo di informazione politica sull'attività delle istituzioni e della politica in Italia come radio radicale in termini di quantità di info Mazzone e di penetrazione di presenza di diffusione dell'informazione sulla vita di questo Paese è un fatto straordinario quale non si era mai delle cantano la storia di questo Paese e non solo di questo Paese e quindi e di fronte a questo contrasto un governo che si fa rappresentare da un Vincenzo vita un PDS che si fa rappresentare dal queste posizioni dalle sue posizioni a fronte di cinquecentoquaranta parlamentare che dicono ferme
Dobbiamo esser tutelati da radio radicale intanto per uno per tre anni occupanti quantomeno fino all'approvazione del piano delle frequenze o dall'altra parte
Tutti i gruppi di opposizione più la lega tutto il Polo e la lega più i Verdi popolari Rinnovamento Italiano il misto del gruppo misto la componente il Patto Segni
Che dicono addirittura con un emendamento dichiarato inammissibile che
Il servizio deve essere svolto non realizzando un'altra rete radiofonica la quarta rete radiofonica della RAI con i costi che questa comporterebbe ma con attraverso una gara
A cui possa partecipare sia la RAI che radio radicale e questo è il contrasto clamoroso ma allora
Quanto dice Marco Pannella nel suo comunicato è la sintesi
Della problema politico di fronte al quale ci troviamo e mi auguro che da radio radicale venga ripetuta molte volte l'apertura di quel comunicato
Perché le contraddizioni scattino perché si sentano anche in nell'ambito dell'Ulivo del PDS tentare di raggiungere l'intervista tre su quanto è accaduto oggi in Parlamento il maggior numero di esponenti permettere di fronte a questa gravissimo comportamento del governo Camp trincera andò si di fronte dietro ai
Comportamenti della RAI
Lei di fatto ne avvalla quotidianamente il comportamento della utilizza come braccio armato nei confronti della di radio radicale ma nei confronti della possibilità di avere un informazione sull'attività le istituzioni di questo Paese
Sulla tutela del diritto del parlamentare ad informare su quello che fa
Ecco Paolo gli aspetti che dovremmo esaminare sono numerosi vorrei col
Vincere con il citare l'emendamento che è stato approvato relativamente ai due miliardi che dovrebbero consentire radio radicale di proseguire la sua convenzione fino al trentuno gennaio mille novecentonovantotto il sottosegretario vita nel parlare con i giornalisti ed in aula afferma che si tratta come dire di una concessione di un riconoscimento nei confronti della radio per la sua tradizione per la sua storia e dice vita il governo dà qualcosa a radio radicale non toglie qualcosa pur non essendo obbligato ecco chiariamo questo aspetto questo era un impegno che il governo che ha comunque assunto
Ben prima dell'inizio della raccolta delle firme dei parlamentari parliamoci chiaro non è una cosa che l'ultimo aumento e non è certo una concessione è un fatto che il evidentemente
Vincenzo vita non concepisce la logica del corrispettivo a fronte di servizi ma solo quella della sovvenzione
In realtà in questo modo il Governo assicura una continuità di servizio che grazie alla disponibilità di Radio Radicale fino ad ora si è realizzata e che non potrebbe non riconoscere io disegno evidente eccolo comunque
Mettetevi d'accordo con la RAI che il discorso più ipocrita che possa esistere sappiamo cosa significa ci arriviamo tra un'istantanea e comunque il trentuno gennaio poi si vedrà poi si vedrà
Paolo poi che abbiamo citato i due miliardi questi sono fanno parte di un accantonamento deciso ieri attraverso un emendamento illustrato dal sottosegretario Macciotta l'accantonamento complessivo era di dieci miliardi si sapeva che due di questi dovevano servire diciamo per radio radicale per la prosecuzione del servizio fino a gennaio novantotto ma è accaduto un fatto incredibile ed è passato tra l'altro inosservato a molti parlamentari anche della maggioranza questa mattina ricordiamo che ieri le agenzie di star fa in perfetta buona fede avevano titolato il loro lanci accantonati dieci miliardi per radio radicale possiamo ricostruire questa vicenda è stato un viso
Il mio preordinato assolutamente preordinato questo salvo che forse qualcuno lo ha gestito in alcune fasi del dibattito parlamentare non perfettamente secondo il disegno preordinato infatti ieri il sottosegretario Macciotta quando gli è stato sollevatore contestato il fatto che quel articolo si in comitato dei nove si era deciso di accantonarlo per esaminarlo successivamente per consentire la riformulazione dell'emendamento che riguardava le trasmissioni parlamentari
è intervenuto il cinema no cui noi abbiamo risolto il problema perché intanto son due miliardi per la prosecuzione fino a gennaio ma come vedete non cito testualmente ma sono vicino molto al letteralità del testo ma come potete constatare il Governo ampliato questo fondo creando appunto l'equivoco nel quale sono caduti MOL i giornalisti ieri dal che hanno titolato alcune agenzie dieci miliardi a radio radicale come dicevi questa mattina
In corso di seduta si è scoperto disegno quegli otto miliardi in più rispetto ai due originariamente previsti erano stati già preventivamente
Individuati da destinare ad altra destinazione che nulla aveva a che vedere con quanto aveva fatto pensare e immaginare la sera precedente il sottosegretario Macciotta
L'altro profilo decisivo in questa vicenda prima lo citati ed è stato citato ripetutamente dal gli esponenti del Governo ed evita innanzitutto riguarda questa presunta trattativa in corso tra radio radicale e la RAI è con quale ne sono le caratteristiche ma soprattutto si può parlare di vera e propria trattativa ma
A giugno questa
Uno il senza ci fosse alcuna trattativa in corso il direttore generale della RAI Franco Iseppi in Commissione vigilanza disse
Che la RAI aveva offerto venticinque miliardi per le frequenze di radio radicale
Che
C'era una trattativa in corso cosa che non era vero
E già allora Marco Pannella noi rispondemmo che quelle cifre non erano accettabile in nessun modo ma soprattutto per il fatto che non si poteva accettare una trattativa nel con la quale si consentisse allora e di acquistare le frequenze di Radio legale dopo di che cosa significhi radio radicale solo le frequenze radio radicale questo patrimonio che abbiamo realizzato in tutti questi anni questa zia in ma è solo le sue frequenze allora vuol dire fatevi da parte di lasciateci le frequenze tutto il resto non ci interessa solo questo tipo di approccio che cosa testimonia se non la sottovalutazione del significato di radio radicale e la sottovalutazione del compito che la RAI è chiamata a svolgerlo dovrebbe svolgerà con la rete istituzionale che dovrebbe realizzare e già da allora noi bloccammo in ordine rifiutammo una trattativa su quella base ci sono stati poi degli incontri un inizio di trattativa a partire dalla fine di
Novembre di ottobre scusatemi ed quindi nel brevissimo arco di un mese che ci separava tra ventuno ottobre ventuno e otto novembre data di scadenza la convenzione nel quale tentammo di e abbiamo presentato fiordi documenti alla lei per proporre
Ipotesi di accordo che non riguardassero sulla cessione delle frequenze ma la crescita di questo servizio fornendo tutta la documentazione necessaria a far a dimostra fare come da un accordo reale che si possa definire tale raccordo di crescita di questo servizio potrebbe trarne beneficio sia la RAI che il paese che il ha preso la conservazione di questo
E la crescita di questo patrimonio l'esempio è stato fatto tempo fa e quello della dell'esproprio la RAI Simone alloggi dello Stato si muovono nei confronti nostri nei confronti delle spero di radio radicale con la logica dell'esproprio salvò fatto che sì di solito sì espropria un terreno agricolo magari per costruirci un'autostrada quasi vuole espropriare un'autostrada a tre corsie già realizzate perfettamente funzionante per distruggerla
E realizzarne una magari a una corsia molto più brutto alla luce di quello che è accaduto in aula
In questi quaranta giù torni che separano a questa giornata dalla conclusione diciamo di questo supplemento di convenzione
Ai motivo di ritenere che questo dialogo con la RAI può servire altri sviluppi oppure la dimostrazione diciamo così di Fo forza contro Radio Radicale vista in How letale per cui immaginabile al contrario un ulteriore chiusura un atteggiamento ancora più luoghi aura
Antonio in aula si è visto l'atteggiamento di molti gruppi che son bruciati a favore di radio radicale sia abbiamo si
Sì da una posizione del Governo che era rappresentato in quella segreta Macciotta e da sottosegretario vita
Contro
A questo punto il problema
Passa ai cinquecentoquaranta parlamentari che hanno sottoscritto quel documento che hanno chiesto lo ripeto una polizza di assicurazione con troppo lo strapotere di avere passa ai vertici del partito democratico a sinistra passa e Massimo D'Alema
Che
Ritiene che su questa sia stata da percorrere la servitù alla fine rileggerò comunicato in Marco Pannella per truffe variegato spese perché la quella sintesi perfetta del problema problema che non è più nelle nostre mani
Perché o si crea una presa d'atto la presa di coscienza di quello che sta avvenendo in questo momento oppure non ci sono margini per radio radicale
Destino è segnato
E allora Pussy crea un la capacità da parte nostra anche da radio radicale di sollecitare il di pare Tito Vincenzo vita so che si lamenta i delle volte di essere attaccato di nuove possibilità di risposta che intervenga che intervenga direttamente a Radio Radicale
Riapriamo lo spazio del dibattito in contraddittorio questo va sollecitato all'interno del PDS Niterói
La sinistra soprattutto che si rendano conto di del passo che stanno compiendo
Abbiamo parlato dei cinquecentoquaranta parlamentari ma
Ti aspettavi forse di più quando si sono aperti questi parchi di discussione magari da alcuni gruppi che pure si erano impegnati mi riferisco ad esempio i popolari presidente Mattarella
Ha fatto molto si è impegnato molto privatamente e non solo ma qua copra erano anche firmato l'emendamento la presenta Commissione affari costituzionali Rosa Russo Jervolino apposto la sua firma personalmente sull'emendamento
Il problema è anche di come viene gestita questa fase del dibattito parlamentare assistiamo a una finanziaria che per senso di responsabilità dell'opposizione per
Potere
Assoluto senza regole da parte della maggior Enza non ha storia non a dibattito non ha momenti di confronto non c'è tensione non c'è attenzione questa mattina ce ne siamo accorti noi fuori dell'Aol di quello che stava accadendo in aula non se n'era accorto nessuno che stavano portandosi via quei fondi non c'è attenzione nemmeno a quello che avviene in aula c'è un clima di assenza di confronto che la morte del Parlamento che
L'impossibilità
Di creare quei momenti di confronto e di scontro le quali poi non possono nascere soluzione ma siccome era un intervento stamane della presidente dei deputati di Forza Italia Pisano che ha colto un punto essenziale dal toccando rivoltato Giannella e non è un appello firmato un errore nel locale grazie
Tutti ringraziamo per Pisanu dell'intervento che ha fatto ma anche gli altri che si erano stati
Così Marco Boato di Bono di degli altri e ma il problema che ormai il fatto era stato compiuto il fatto era avvenuto e allora quando i boy sono scappati chiudere la stalla lo si può fare
Bene è stato fatto bene ma ormai era irrecuperabile la situazione
Insomma Paolo vigevano nulla non vi sono molti margini a questo punto sembra di intendere che lei dica Parlamento può farle ancora per
Mentre le leggi le può fare quindi il problema è a questo punto quali iniziative legislative possono essere messe in cantiere in atto per recupera
R. questo gelo gravissima ferita che è stata inferta in questa fase del dibattito parlamentare e comma ospiti che qualcosa accada anteprima della
Conclusione il dibattito sulla Finanziaria fissi rifaremo se anche accadesse qualcosa ce l'avrete quelle regalate all'Austria ETF Pisogne rasare tutti gli strumenti anche in questa fase
Chissà
Gli ordini del giorno sono gli strumenti che rimangono il non so se presenteranno altri emendamenti che mi pare impossibile a questo punto vengano ammessi o possano essere accolti dalla maggioranza dopo la presa di posizione del governo e quindi e non mi pare che il governo sia disponibile a rimettersi all'aula in questo caso avete assunto quella così quindi per quanto riguarda gli emendamenti mi pare che la partita si è chiusa per quanto riguarda il almeno di sorprese che potremmo avere aggiornata ma impara molto molto improbabile
Bisogna usare gli strumenti che rimangono gli ordini del giorno che intanto impegnino Governo hanno rivedere questa posizione ecco un'ultima domanda
Gli ascoltatori che ci stanno seguendo il credo che abbiamo seguito anche queste fasi così delicate che riguardano la vita di di radio radicale eco possono avere un ruolo possono fare qualcosa oggi chi governa la
Jackie gestisce
Egemonizzare il dibattito sulla Finanziaria il PDS
E allora si rivolgano al Partito democratico della sinistra i suoi vertici esso segretari perché intervengano perché si rendano conto di quello che sta accadendo perché si rendono conto che non si può continuare all'i
Mentale questo mostro della RAI senza porre nessun freno perché quando si alimentano di questi mostri poi alla fine se ne sarà inevitabilmente divorati
Prima passando attraverso distruzione di diritti di formazione di riconoscenza quale quello che si sta compiendo a questo momento
Per il più in alto e con maggior forza e durezza viva l'anticomunista amici Prodi Veltroni D'Alema e Cossutta bene grazie a Paolo vigevano e linea allo studio