La riforma elettorale, le riforme costituzionali e la Bicamerale. Di Pietro e i gruppi parlamentari. La repressione nell'era dell'Ulivo

Radio radicale si riaccendono le polemiche intorno alla legge elettorale c'è addirittura chi e minaccerebbe la crisi di governo in caso che si andasse una modifica del cosiddetto patto della crostata l'accordo
Sulla legge elettorale raggiunto tra le principali forze politiche ai margini dei lavori della commissione bicamerale tra poche settimane al prossimo anno nel gennaio del prossimo anno la Camera dei deputati inizierà l'esame del lavoro della Commissione bicamerale parliamo quindi di riforma elettorale di riforme costituzionali lo facciamo
Con Cesare Salvi presidente dei senatori della Sinistra democratica
Relatore sulla forma di governo proprio in Commissione bicamerale
Presidente Saleh
Il patto cosiddetto della prostata cioè l'accordo sulla legge elettorale che conquistato per così dire ai margini del lavoro della commissione Bicamerale tuttora valido con
Sulla legge elettorale c'è un documento come è noto perché la materia non è elettorale essendo materia di legge ordinaria
Non è competenza diretta della commissione bicamerale questo documento prevede la possibilità di un introdurre in Italia un sistema il doppio turno
Di coalizione e quindi lo doppio turno sui collegi
Per quanto riguarda il PDS noto che noi preferiamo un altro sistema elettorale che è appunto quello di tipo francese anche se con una circoscritta quota elettorale
Quel documento presentato alla Bicamerale un documento di indirizzo non è un testo legislativo per dare un giudizio compiuto bisogna vedere
Come saranno sciolti alcuni dopodiché il documento lasciare lasciato risolti
L'esempio considero molto persuasive le osservazioni che più volte ha fatto il presidente del Senato circa il fatto che comunque la legge elettorale deve attribuire considerato dare un potere effettivo cittadini nella scelta dei singoli parlamentari
Già oggi noi abbiamo liste bloccate per la quota proporzionale della legge sulla Camera
Quindi bisogna evitare che ci sia un parlamento la cui formazione sia sostanzialmente demandate alle segreterie dei partiti
Vi è un giudizio compiuto non può essere dato soltanto nel momento in cui quel documento dovesse avere un svolgimento concreto sciogliere cioè i nodi rimasti soltanto a livello di enunciazione di principi
Ecco presidente sa mi pare però che altri forze politiche popolari per esempio anche Rifondazione comunista abbiano una diversa per così dire percezione euro
L'esibizione di quel documento perché mi pare invece dicano quello è un elemento un pilastro della compromessa dell'accordo in Bicamerale quindi vi è tra di voi una diverse orientamento proprio sulla validità di quel documento
Sulla legge elettorale bisogna evidentemente cercare le convergenze più ampie quindi penso di particolare con queste forze politiche che fanno parte della maggioranza di governo bisogna che il dialogo prosegua per quanto riguarda Rifondazione comunista anch'io visto queste dichiarazioni recenti dell'onorevole Cossutta
Mi auguro che rappresentino anche un mutamento di atteggiamento rispetto al lavoro complessivo della Bicamerale righe sarebbe strano pretendere a tutti i costi come dire
Che resti immutato ombra
Documento che oltretutto non fa parte delle competenze della Bicamerale mantenendo invece una posizione di opposizione globale complessiva
Alla a lavori della Bicamerale
Quindi vedremo noi io volevo elementi differenza di ma certo esiste una differenza di posizioni questo evidente noi commissione bicamerale e proprio lo stesso giorno in cui poi fu presentato questo documento di di indirizzo facemmo votare dalla Commissione bicamerale anche una una proposta diversa quindi noi ci auguriamo che si crei una convergenza su una soluzione diversa più più adatta all'Italia più indicata d'Italia più più limpida più chiara più trasparente
è evidente però che non è che possiamo decidere da soli no occorre perché si realizzi questa soluzione che in Parlamento le principali forze politico parlamentari assumere un atteggiamento diverso bisogna dire la verità in Bicamerale soltanto Rinnovamento italiano ha sostenuto la nostra posizione
Quindi se ci fosse una chiamiamo la convergenza sulla doppio turno di collegio da parte anche di altre importanti forze politiche il PDS sarebbe ben contento di non
Una soluzione del genere a questo non c'è dubbio è stato arrestato
Non è una novità una costruzione che si si è sempre sostenuto
Il che non vuol dire far saltare accordi intese trovato delle eccesso di esasperazione polemica in altre forze politiche
Così
Le stesse forze che hanno sottoscritto quel tipo di documento
Fidiamo rivolgiamo una richiesta a riflettere ragionare
Convergere invece sulla soluzione diverso che ci sembra più persuasiva ci sono molte critiche al lavoro della Bicamerale prova in questi giorni sono le critiche da parte dei sindaci eletti in particolare nelle liste dell'Ulivo c'è pessimo dicono federalismo cattivo federalismo poco federalismo le gabbie
Fa capire il piede dei seicento queste critiche dall'inizio dei lavori della Bicamerale ancora non ho capito ma la proposta no
Mi pare che sia un modo un po'per per farsi sentire per alzare la voce perché io onestamente se c'è una critica semmai che può essere fatta al testo della Bicamerale che
Che
Da troppo il potere ai Comuni rispetto alle Regioni no c'è una parte del mondo giuridico che dice no federalismo deve essere costruito dando più peso alle regioni
Invece le città i comuni hanno un ruolo notevole nella bicamerale se mai va ridimensionato non ha cresciuto
Poi se ci sono invece le proposte concrete di miglioramento io continuo ad aspettare le aspetto inutilmente da mesi parlano sempre il lavoro della Bicamerale che ci sono molte polemiche anche sull'assetto del Senato sul futuro assetto non sarà il presidente dei senatori su come dovrà essere modificato
Secondo me il punto fondamentale chi senatori come tutti i parlamentari siano eletti direttamente dai cittadini e quindi non no circola in Italia questa sciocchezza secondo la quale nelle Stati federali ciò non accadrebbe vero l'esatto contrario
Principali democrazie federali dalla dalle stelle di d'America la Svizzera la la seconda Camera eletta direttamente dai cittadini e ciononostante considerata rappresentante delle comunità territoriali
Diamo solo l'anno Maria tedesca chiede visiva però come si dovrebbe sapere anche se in Italia c'è molta ignoranza in questa materia si diciotto tanto più ne parla quanto meno ne sa e il frutto della della e l'unificazione di Bismarck però cioè il lei vorrà e che come confederazione poi federazione di Stati sovrani e quindi il il Bundesrat e nell'uovo corrispondano alla Conferenza Stato Regioni c'è un luogo nel quale siedono i governi
Dei lender e quindi punto fondamentale che ci sia l'elezione diretta eravate sarebbe strano che in questo Paese in cui si elegge direttamente il lutto elegge il sindaco presidente giustamente si corregge presenterà regioni i presidenti delle Province
Primo Ministro presenta la Repubblica presenta circospezione soltanto l'unica carica in cui dicevo da che mondo è mondo si sino alle democrazie essere eletti direttamente cioè di parlamentari si dovesse invece andare per detto fatta questa premessa penso che ci siano peraltro resistenze conservatrici che vanno superate anche mal di gola incerto particolare ritengo che una moderna democrazia il Senato non possa avere il potere una delle due documenti per ridare la fiducia al governo spetti ad una camera sola camera politica alla Camera dei deputati
Ciò non toglie anche qui bisogna evitare di fare cose diciamo ben tarsi cose nuove quasi tutte le grandi democrazie del mondo c'è un bicameralismo
In quasi tutte queste democrazie il bicameralismo appunto in perfetto nel senso della camera politica è una sola in quasi tutte queste la seconda Camera tuttavia eletta direttamente dai cittadini a funzioni importanti di garanzia di rappresentante nel territorio di potere di richiamo delle leggi e così via io penso che anche in Italia si debba seguire la strada
Per conclude un po'questa patria chiacchierata sul lavoro della Bicamerale sul tema delle garanzie della giustizia PDS farà la sua battaglia per ripristinare l'unicità della Consiglio Superiore della Magistratura e soccorre estremamente alla separazione decadere come sembrava almeno alla fine dei lavori
La la divisione del Consiglio superiore della magistratura mantenendo lei carriera unificata mi pare onestamente una bizzarria istituzionali
Cinque milioni se me a titolo del tutto personale preferisca i due carriere un unico CSM semmai perché onestamente non gli aveva solo due CSM pare una curiosa bizzarri
Io sono per sdrammatizzare questo problema il tema vero la autonomia della della della dalla magistratura e anche della pubblica accusa dentro questa fuori di queste la vera questione per il cittadino è la garanzia dell'indipendenza
Che non ci sia subordinazione al potere politico perché allora
Vedo che si tratta di difendere la magistratura come corporazione si tratta di difendere l'autonomia come diritto del cittadino quel quella stella polare il resto si può vedere si può rispondere io
Peggio delle due sezioni che ripeto è una bizzarria istituzionale
E va superata perché bizzarra non perché comporti lesione più negativamente considero il fatto che si sia voluto aumentare il numero dei membri designati dal Parlamento rispetto ai membri togati perché appunto come il loro rapporto è passato da un terzo a del Consiglio Superiore Magistratura mentre prima velocemente la Costituzione attuale terza nomina dei parlamentari
Questa proposta votato da Polo Popolari ha portato a due guitti ecco questo considero sbagliato cioè i politici che vogliono dire la loro su promozioni trasferimenti responsabilità dei magistrati e così via questo è il punto
Il resto sulle carriere il problema più che altro e che cosa sia più funzionale come come possa funzionare meglio la giustizia
Senta ma perché nell'ottobre tutta questa tutta questa questione se ci fosse una riforma elettorale in senso uninominale a due turni
Ci potrebbe essere un viveur per così dire un diverso accordo compromesso da tutte le forze politiche anche complessivamente sugli assetti costituzionali verso la base non a correre
Questo non saprei dirle e non so se ci sono le condizioni per ridiscutere tutto anche vecchie mi pare che nell'insieme la Bicamerale sia avviata su una sulla sulla direzione giusta cioè c'è stato un eccesso di critica degli certo ci sono cose che vanno modificate ma ambientale che percorso di marcia semi presidenzialismo temperato bicamerale bicameralismo imperfetto federalismo
Io adeguato ruolo tanto i comuni quanto regioni nuovo sistema delle garanzie la direzione di marcia nell'insieme è quella giusta
è chiaro che se si discutesse un punto così qualificante come la legge elettorale tanto diciamo tanto interesse suscita potrebbe certamente vuole essere quell'occasione anche per rivedere
Altri punti dell'assetto costituzionale però credo che la direzione di marcia sia comunque quella già tracciato senta questione del senatore del Mugello Antonio Di Pietro decorre dalla costituzione di un gruppo di amici di Di Pietro
Ho onestamente non
Da una parte non ne vedo la necessità di esigenza nel senso che vi sono senatori anche autorevoli
Che non ritenendo di aderire a nessuno dei gruppi già esistenti restano come indipendenti e quindi nel gruppo misto e dall'altra non vedo però nemmeno nessuna contro controindicazione
Tale da suscita allarme polemiche da parte dei segretari di partiti come è accaduto se ci sono dieci senatori che condividono
Posizioni politiche di Di Pietro credo che sia
Tutto fisso sul Regolamento che possono costituire il gruppo se non ci sono gruppo non si farà
Non per questo di Pirlo cesserà di avere un ruolo tribale che si sia enfatizzato un problema organizzativo
Ma il centro stile organizzare il centro dell'Ulivo secondo me
Secondo me sì Baron vorrei dare consigli perché
Mi sono un po'anche noi come organizzazione la sinistra si è un po'in ritardo viene chiamata Cosa due si poteva fare anche prima meglio però ci siamo messi su questo cammino nel centro vedo in questa fase
Prevalere piuttosto le contrapposizioni e le polemiche interne questo credo che non sia non sia utile all'Ulivo ma anche più dovrebbe essere il federatore del centro avere difficile più probabile partiamo con
Ma forse sci già si si parte dall'idea e chi debba essere il federatore si creano problemi se c'è un problema di aggregazione sì sì siamo dovranno
Partire persone singole personalità e forze politiche senza
Penso che ci possa essere una posizione di preminenza pregiudiziale ultimissima cosa che cosa ne pensa di tutte queste azioni perché insomma non rimandando la cince dosi stando nel governo c'è c'è il governo dell'Ulivo
La polizia agisce contro gli allevatori il
La polizia agisce contro gli studenti contro gli albanesi dovranno porre pessimo no e bisogna sempre trovare un giusto punto di equilibrio fra
Le ragioni di difesa dei diritti dei cittadini
E della sicurezza pubblica anche del decoro con le forze dell'ordine richiede quando ci si getta letame contro credo che si possa rispondere con dei fiorellini
Colla fatto tuttavia che anche in questo campo anche in materia di di ordine pubblico certamente un governo in cui la sinistra coro così determinante
Possibilità di mostrare molto diverso rispetto a quello tradizionale Quinzano sarà