La questione dell'abolizione della pena di morte nel mondo.

Prende radio radicale ai nostri microfoni la vedova o del lo Lorena URSS o del avvocato
Moderno come valuta la campagna abolizionista che è partita dall'Italia ha anche nell'all'epoca della condanna a morte di Joseph coda
Chi ampie linee sei e infligge avesse favoleggiava questionari estensione ad aumenti udienza chiesta secondo PM anche Enzo estive perché si Julia fra fai schifo che starà mance Reja rauco e Chiang Rai quattro ore cova Alberto Intini quindi serve Tartano cioè
è stato molto importante la campagna partita dall'Italia nei confronti di a favore di Joseph pelle e mi contro la pena di morte perché abbiamo tenuto la l'attenzione molto viva molto
Sì molto viva su questo problema e anche me negli Stati Uniti Stato proprio
Molto
è stata o è stata importante proprio per mantenere viva l'attenzione su questo problema della pena di morte
Signor
Lei ha compiuto un gesto nella nella difesa di Joseph O'Dell estremo quando di era ormai la condanna esclusiva ha sposato appunto condannato a morte perché
Mai tutti ma io tutti
Vai
è uguale a zero Verri Necci l'aumento insistenti summit Geo un una cosa molto semplice molto da fare una cosa molto naturale permette a c'è una
Buoni incidenza troppo se sei fissi Weis dopo
Una lotta fossili intensa possibili forte per salvargli la vita e questi Extreme Bridget Fox PM appese scene al Bois cigni en face esterno molto difficile essere in una posizione in cui si lo si vedeva affrontare trovarti di fronte alla morte c'è osservare Hans May Semmering MS esiste espone Feldstein Wessels è quello che le Luís stesse gli aveva chiesto come desiderio prima di morire di sposarlo e ne da
Monumenti i tempi tempi impiccato in rissa oppure Tettamanzi ma in senso
Moreni Winehouse mettendo mette in capo a poker versione Amiata Ines ENI e Nick Fahy nappine Astolfo acidità esteri quando ci siamo in questi momenti non si pensa questi possono essere le conseguenze quelle che possono essere pochi accadere dopo si pensa soltanto desiderio di sangue di esaudire quest'ultimo desiderio di cercare in qualche modo di darli della felicità questo io indio tiene bene agenti al terzo ad Armenia
C'è aste balzi Bigazzi chiedere se sei reti esistenti e a Trieste My Life
Eh fai chi che valuterò Fini Chiefs mai creati Am momentanea Rizzi Partanna farne a meno se si pensa che
Tutti abbiamo di Roma che abbiamo di fronte ci dice questo è il giorno più bello della mia vita e poco dopo viene ucciso proprio viene
Fece allora questa me ne possiamo perché lei ha potuto fare solo ma piccolissima cosa proprio un piccolo regalo dell'Uia perché lei ha potuto dare
Quindi non
è venuto proprio spontaneamente e niente se ne avrei ai ai tentavate cioè la faccenda entra cachet in Francia hanno e inoltre c'era questo Saint-Vincent sentimento di affetto e anche di pietà
Nei nei confronti di
Di operare
Dopo od
L'America non si è fermata le esecuzioni sono proseguite
C'è una dura lotta all'ONU anche da parte delle organizzazioni non governative ricordo espone Enzo Cenci e che lotta contro la pena di morte secondo le
E sarà possibile arrivare a una moratoria delle pene di morte tam Reja ai Bluebeaters United States finanza un Bommel Mary perdonare il sei sentiamo a fare né insieme a niente e imponente invece afgano Celia germe ultimamente negli Stati Uniti i salari
Basti da soli
Continuare questo tipo di dei modi di esecuzione pena di morte sono rimasti isolati appena questa mitica qui atteggiarsi a Sex chi sceniche terzo ex terrorista mille c'è su chiaramente subito dopo l'esecuzione e non ci si può aspettare che l'opinione pubblica e di millimetri di informazioni cambino immediatamente forza guardai City ed è Ian Geox eschimesi
Beh in aprile e in scalate estere se Mike in Champions si di e generici non fanno che essendo di a attiva in Cina de Retz Frignani mai
States con pause terra non si è mai più coerente ottenerne in cui Gossett si
Va Lavandai crede che effettivamente alla fine riusciremo a
Raggiungere un risultato né di bloccare questa questa tipo di esecuzioni questo tipo di pene di morte e diceva che indubbiamente il caso del e servizio moltissimo per sensibilizzare e per condannare questo tipo di punizione test pensa grazie alla signora operative grazie
Radio radicale massimi trofei dottor Fausto Pocar già presidente del Comitato diritti umani attualmente membro dello stesso dottor poca roba giornata che ricorda la la dichiarazione dei diritti umani universale e anniversario quarantanovesimo anniversario di questa dichiarazione ai diritti umani quali sono gli stati allo stato attuale delle dei diritti umani c'è un rispetto c'è chi dice che sostanzialmente i diritti umani non vengono violati nella maggior parte del nel mondo
Sì qualche volta si si si esprime con troppo ottimismo sull'il i progressi che indubbiamente ci sono in certi Paesi ma bisogna anche dire che ci sono anche molti passi indietro che si fanno in altri Paesi quindi il vigilanza del essere sempre maggiore degli sforzi devono essere maggiori io ho l'impressione che vi sia a e in molti Stati e nella comunità internazionale un certo rallentamento nella vigilanza dovuto forse al fatto che il caduta dei della divisione del mondo in due parti reso meno attuale dal punto di vista strettamente politico come strumento di lotta politica internazionale la questione dei diritti dell'uomo all'interno dell'ONU vi sono nazioni che espressamente non rispetta i diritti home
Ma neanche dichiaratamente ricordiamo la l'utilizzo della pena di morte in moltissimi Paesi ancora e vi sono anche delle organizzazioni non governative che premono che fanno delle pressioni affinché l'ONU sì esprima a cercando l'abolizione presente della pena di morte tra questi ricordiamo al partito radicale che appunto essendo riconosciuto all'ONU opera all'interno e secondo me sarà possibile dopo la prima dichiarazione appunto avvenuto a Ginevra nell'aprile scorso di abolizione
Della pena di morte effettuare questa Assemblea generale
E come sappiamo quella dichiarazione che è stata adottata a Ginevra quest'anno è un passo molto importante però non bisogna dimenticare che è stata adottata con una maggioranza risicatissima cioè dice è passata di stretta misura diciamo così si direbbe con un margine di di voti estremamente ridotto quindi si tratta di allargare questo consenso perché nella condizione attuale si la maggiora se dovesse continuare ad essere espressa in questi termini credo che sarebbe difficile arrivare a dei risultati che possono portare all'abolizione universale della pena di morte quindi è importante allargare il consenso avere magari una risoluzione nuova che riaffermi con maggioranze più ampie e che possa portare a a isolare come si diceva anche oggi durante le signor negli Stati che hanno la pena di morte che addirittura ampi hanno la pena di morte non solo non vanno verso l'abolizione ma vanno verso un aumento della condanna capitale intanto nel novantotto l'Italia ospiterà la conferenza è sostitutiva delle
Tribunale internazionale permanente contro i crimini di guerra anche questo è ritenuto un passo importantissimo però vi sono delle resistenze proprio da un paese in cui lei accennava ora infatti Cina e Stati Uniti sono un po'resti a a far sì che un tribunale possa eventualmente giudicare loro a
Il problema
Uno dei problemi grossi la conferenza dovrà risolvere è quello di dare una competenza generale al tribunale e autonoma rispetto a quella degli Stati cioè e evitare quel che purtroppo potrebbe essere un tipo di soluzione che si imporrà per cui ciascuno Stato potrà concorre ecco la sua giurisdizione con quelle del tribunale internazionale affermando di voler punire egli il colpevole si trova sul suo territorio e sappiamo benissimo che per molti Stati questo sarebbe un pretesto per non punire poi realmente col
Regole del del crimine vi sarà anche il pericolo che gli Stati a ratificare questo trattato per l'istituzione di questo tribunale siano effettivamente proprio comunque la procedura andrà a lungo visto che l'ONU è famosa anche proprio per le procedure lunghe in questi
Ambiti ci vorrà del tempo perché si arrivi a una rettifica tale da poter mettere il
Il tribunale in condizione di operare effettivamente è chiaro che se le maggiori potenze non aderì e hanno a questo accordo l'accordo destinato a non dico essere lettera morta ma certamente non potrà funzionare in modo adeguato sono efficaci secondo repressioni S.r.l. l'opinione pubblica ritengo di sì anzi credo che siano efficaci Rocco sull'opinione pubblica internazionale cioè gli Stati che si sentono isolati hanno più difficoltà poi a non ratificare gli strumenti terrazza grazie Fausto Pace grazie presidente della Commissione diritti un
Anni delle Nazioni Unite da Firenze per Radio Radicale Dario russa