Fame: il disegno di legge presentato dal governo

Radio radicale adesso abbiamo con noi al telefono l'onorevole Fini proprio Andreotti delle gruppo socialista facendoti è uno dei firmatari della legge piccoli all'richiediamo un commento all'iniziativa del governo che due giorni fa a deliberato una disegno di legge sul il problema della fame ecco
Non riuscendo a tutti questo disegno di legge lei come lo giudica io lo giudico positivamente è un
Disegni di legge che intanto veniva incontro Abdullah approfondimenti che c'era stato tra i partiti particolare da parte del partito radicale del partito cioè sui temi degli aiuti ai Paesi sottosviluppati per combattere la fame nel mondo si era scontrato intanto all'inizio come tutti ricordiamo una meschinità insomma dei vede gli aiuti che erano messi a disposizione da parte dei Paesi sviluppati in particolare dell'Italia e con la battaglia
è di un certo tipo se non riuscite ad aumentarle congruamente da trenta a due mila cinquecento miliardi gli stanziamenti previsti e questo era già stato un risultato ma si era anche poi discusso sulla modalità sulle funzioni e sul funzionamento degli organismi preposti all'erogazione di questi fondi come sappiamo e i fondi a disposizione venivano gestiti dalla Ministero degli Affari Esteri suo Dipartimento cooperazione sviluppo
Pur non potendo svolge una critica diciamo generale perché di fronte alla novità di questo stanziamento era chiaro che ci fosse un po'fin troppo la difficoltà ad organizzare ossia che il ministero per la verità non aveva dato prove tutto cattive CEE che era in dubbio che era però è indubbio che
E la la particolare burocrati cita partire le le produce dura che sono ancora più lente del ministero degli Esteri rispetto a quella degli altri ministeri creava delle difficoltà perché quello è un settore in cui tipicamente bisogna essere bisogna essere tempestivi e bisogna sapere a potersi muovere con grande flessibilità rendere organica diciamo organico l'intervento e quindi a oltre all'aspetto alimentare aggiungere una sanitari che sono i più immediati dovendo puntare soprattutto come filosofia generale a favorire lo sviluppo dei Paesi colpiti da cui sto fenomeno occorre potersi muovere su molti settori integra la relazione nel settore della dei della strumentazione dei macchinari a quella delle della della chimica quella dei e così via insomma quindi occorre una una azione dotata di organicità rapida flessibile tempestiva e questo aveva bisogno di era più facile
Perseguire attraverso uno strumento ad hoc uno strumento che avesse come finalità precipua queste queste che potesse specializzarsi
E potesse far fare delle priorità lei tra l'altro avevamo per esempio sostenuto che fosse ai socialisti che fosse opportuno concentrare gli sforzi in in determinati Paesi naturalmente facciano in modo che una nazione aiutasse particolarmente un Paese c'è un'altra un altro ma insomma che fosse necessario concentrare gli sforzi è anche questo è più facile per un organismo in parte separato dal Ministero degli Affari Esteri che no perché non in e c'è da da da funzionari o da un Dipartimento perfettamente inglobato nel ministero chiede ovviamente avere uno sguardo molto più vario più vasta che soggetto a richieste di influenze di tutte le parti
Ecco quindi esplicitare meglio il suo pensiero lei è soddisfatto di come
Al ministro degli affari esteri e il Governo
Non è presente Consiglio Craxi poi hanno impostato il ruolo del commissario straordinario perché poi ritratta indicato ecco di questo stava parlando non sei
Ma io sono pertanto soddisfatto sei
Sì forse ho potuto procedere con decreto legge anziché per disegno di legge come ha voluto il ministro degli esteri
Sarebbe stato il mio giudizio meglio il disegno di legge hanno trovato naturalmente notoriamente un percorso più lungo che questo quindi con creare delle difficoltà d'altra parte siccome si tratta di una questione molto delicata e complessa
C'è anche il rischio che si possa fare un decreto che facciano un decreto legge ci si trovasse poi con il decreto legge che scadeva non era carri non era diciamo così
Convertito in legge e quindi avrebbe portato delle difficoltà successive creando incertezza del diritto
Di legge d'altra parte rispetta anche un po'la prima rispetta la priorità che che che che spetta al Parlamento in una materia di questo tipo che estremamente soprattutto politica
Questo disegno di legge per i radicali rappresenta una base di partenza per quello che penso che finalmente adesso inizia la battaglia contro lo sterminio
Per fame con degli interventi concreti con degli strumenti e adeguati seppur limitati questo il giudizio che in sostanza mi danno i radicali però c'è un un altro osservazioni che radicali fa nonostante tutto non solo quello che non si è proceduto per decreto legge ma e che le commissario straordinario straordinario così come viene prefigurato in questo disegno legge rimane ancora troppo ancorato la burocrazia del ministero degli affari esteri del Dipartimento come reazione lo sviluppo lei cosa pensa di questa posizione
Guardi anche questo è un è in parte vero naturalmente ma non del tutto perché come lei sa è previsto che per esempio il commissario possa avvalersi di tecnici di ASPI perché anche se con assunti con criterio temporanee in base alla legge trentotto del settantanove nel limite di sessanta unità insomma
è un correttivo per altre importanti perché questi possono dare un contributo del tutto sciolto darà sia dell'influente che dagli orientamenti e dalle tecniche dalle dalle visioni dei è forse la orari delle ministero d'altra parte non è nome nemmeno sbagliato che ci sia un coordinamento e una interrelazione con quanto fa al ministero degli affari non possiamo fare due ministeri è chiaro che un'azione così consistente
Come questa dei verso i Paesi sottosviluppati per quantità che tra l'altro dovrebbe ancora aumentare perché ebreo urliamo e speriamo che si possono entrare ancora questa dotazione importato dal punto di vista esemplare per l'influenza che ha nel giudizio da parte di tutti per Illy del terzo mondo e non può essere del tutto svincolato dal complesso della politica italiana altrimenti faremo avere quasi due ministeri degli estri quindi ciò mi sembra che con be come del d'accordo come base di partenza intanto ci vuole un approfondimento e poi vedremo anche come opererà che non nascono dei che non nascono delle deviazioni o che non nascono delle strumentalizzazione diciamo delle controindicazioni io mi auguro che del commissariato possa perseguire questi obiettivi per cui è nato come estremo rigore e al di fuori di ogni l'idea che gli si possono ma un po'il tempo che abbiamo di fronte a noi la sua prima attività saranno utili per vedere se poi dobbiamo correggere integrare o separare di più
O tasto forse questo un tasso un po'più dolente quello degli stanziamenti dei fondi del denaro che può essere effettivamente speso come aiuti ai Paesi in via di sviluppo aiuti contro lo sterminio per fame il disegno di legge il governo prevede cinquecento miliardi all'anno per tre anni quindi nei prossimi tre anni ecco tra l'altro questo questi stanziamenti vengono
Prelevati da capitoli di bilancio già iscritti nel bilancio del mio solo del Ministero degli Affari Esteri ecco quindi
Vengono stanziati nuovo Bondi ad hoc per interventi ma si usano già stanziamenti
In già previsti ecco un non considera questo un limite di questo disegno di legge
Beh insomma non era nemmeno né facile pensare che la costituzione del commissariato comportasse corse la l'Omen
Tu delle dotazioni vero che su questo c'era abbiamo discusso ieri socialisti per esempio si erano espressi a favore ma all'interno
C'è nel nell'attuale situazione un aumento dei fondi avrebbe dovuto comportare per forza una decisione da parte del Parlamento cioè non poteva e su una cosa inevitabile o quasi dipendente dalla costituzione del commissariato e quindi mi sembra normale che i Four
Di a cui attingere per poter operare questo commissariato sino a quelli del ministero già stanziati per questa finalità e la stessa finalità
Da cioè in definitiva nasce un altro soggetto che persegue delle finalità per le quali erano già stati stabiliti i fondi naturale che sia il soggetto che
Perché esce se non tutti almeno una parte di questi fondi ecco le parlato del problema che questi stanziamenti dovranno essere di fatto decisi dal
Dal Parlamento ma in disegni di legge passerà ora l'approvazione del parlamento quindi il governo non poteva di sua iniziativa a proporre una
Diversa destinazione depone non solo nuove quote di finanziamento per degli aiuti contro lo sterminio per fame quindi ecco non
Come giudica le sembra che sia un atto di volontà politica in senso stretto questo
Fondi da capire bilancio già programmati oppure ecco non so pure il Parlamento dovrà farlo se avrà volontà destinare altri fondi
Sembra
Una
Un fatto diciamo la la manifestazione di una volontà politica proprio la destinazione la l'assoluzione dei fondi già destinati alla diciamo titolarità o al fatto che li posso gestire questo ente che nasce adesso significa proprio che si dà la priorità questo ente per realizzare quegli obiettivi che lo stato consigliere importanti tanto è vero che ha fatto una legge da una intatto questi fondi stessi direi che al limite sarebbe stato peggio se si fosse detto va be'viste le farine spedisco anche a gestire sui fondi vediamo un po'anche questo nuovo ente tutte e due quasi come se fosse stato la divisione di interessi è una diciamo a Ripa finzione di influenze meglio da questo poi si può discutere si fondi siano insufficienti ma e meglio questo secondo miglior questo secondo criterio
Ecco comunque penso che si è indubbio che questo disegno di legge apra una fase nuova se non altro ce lo si augura nella storia della lotta contro lo sterminio per fame secondo lei quali saranno i prossimi Lupi quale gli altri prossimi punti di battaglie se ad esempio il gruppo socialista volle personalmente e intenderanno
Ulteriormente questo disegno di legge in senso migliorativo ma guardi noi siccome noi consideriamo questo obiettivo queste finalità assolutamente importante direi prioritarie fa parte di
Capo di uno dei nostri valori fondamentali per della solidarietà internazionale chiaro che noi cercheremo per quanto possibile di apportare degli emendamenti lo delle corde
Toni migliorative il comunque un altro naturalmente il tutto all'interno del delle possibilità di operare eccetera situazione economica che abbiamo delle pone delle Gioia Ricky queste che vengono anche da altre parti però una cosa è certa non lo consideriamo ripeto una un obiettivo caratterizzante qualificante la nostra politica direi che più è perseguito questo obiettivo più insomma dignitoso la politica italiane più mossi a fine anno gli strumenti più potessimo
Costituire anche un esempio per gli altri Paesi dal punto di vista della modernità e razionalità dello strumento più potremmo dirci soddisfatti ecco se poteva specificare un po'più in concreto quali potrà
L'essere tecnico però ti da portare sì lo capisco però a parte l'ovvia questione di
Cercare e di dotare maggiormente commissari del commissario quindi di aumentare i fondi
Per quanto riguarda la strumentazione cioè il perfezionamento della difenderla la capacità di operare su tutto il settore su tutte l'ambito degli interventi la possibilità di avere uno svincolo maggiore o minore come lei ha già detto rispetto al ministero la possibilità di avere un peso maggiore all'interno del CIPE adesso all'interno del quale opera perché lei sa che il commissario parteciperà alle riunioni del Cites
Per come con un titolo consultivo quindi in questa materia forse con un con un potere maggiore ecco che non soltanto la semplice consulenza questi sono degli aspetti però devo dire il gruppo non si è ancora riunite erano ancora indicato nessuna soluzione concreta ecco la sua proposta concreta
Bene penso che possiamo concludere se non ha
Ruolo da aggiungere io per adesso orientali ecco allora non credo che il dibattito si svilupperà presto l'occasione deve sentirsi ecco bene allora la ringrazio a nome degli ascoltatori di radio radicale grazie