"Costruiamo insieme un servizio reale per la societa'" IV convegno Muvlad (Mov. unitario volontari lotta alla droga)

Quanto mai interessante come del resto sono stati i giorni che abbiam passato
E credo che in questo giorno ciascuno di noi possa
Rivolgere le proprie domande e acquisire
Qui chiarimenti e quelle sicurezze
Attraverso le quali in funzione delle quali Nerio applicarsi nel territorio per svolgere l'attività sociale che tutti ci siamo predisposti a svolgere creando questo movimento di cultura
Ringrazio la senatrice Marinucci capisco perfettamente quali salti mortali abbia dovuto fare per poter arrivare fino a noi
Ancora una volta non c'è traditi è venuta con l'acqua anche addirittura ieri sera per timore di una diva devastante in tempo puntuale
Poi abbiamo
Ripresenta di qua perché
Avrei voluto presentare rimane in mano che si sedevano al tavolo della Presidenza il tempo acqua la confusione ha creato qualche disguido
Il dottor Giuseppe miele funzionare dall'assessorato ai Servizi sociali del
Il dottor Greco responsabile dei servizi tossicodipendenza veneto
L'otto Gelmini Ferruccio assessore ai Servizi sociali della regione Lombardia
Il dottor Govoni Alberto assessore ai Servizi sociali dalla Regione Veneto
Il dottor Marcello Grasso consulta del giornale sicura
Il dottor
Confermo OTA campana rotta
Assessorato regionale siciliana
Il dottor ampio Cucuzza magistrato
A tutti noi rivolgiamo i nostri ringraziamenti più sentiti
Per la possibilità che tritate ad ampliare la nostra chiarezza
Sul problema
A tutti quanti sta profondamente a cuore per potere dare un servizio valido alla società
Prospettive migliori e formazione migliore nei giovani afflitti troppo spesso da un disinteresse che determina molte volte l'orientamento all'emarginazione e alla tossicodipendenza che io credo sia un'appendice di questo è stato emargina Torino dei quali i giovani dico grazie a tutti
No no occupa
Cari amici all'ordine del giorno di oggi ci sono tre momenti che essi ne escono di questa mattinata
Uno all'intervento della senatrice Marinuzzi il secondo all'intervento degli assessori e dei funzionari regionali e il terzo quando arriverà a quello del ministro per la Pubblica Istruzione
Io direi intanto con le persone presenti di iniziare un dibattito delle domande delle proposte proprio tramite le vostre iscrizioni a parlare tramite quanto volete esprimeva questa a queste persone appunto che abbiamo come questa mattina
A questo fine chiamerei la prima prenotazione che è arrivata di Franco Pirina presidente del Caudillo Pordenone per un intervento
Chiedo a lei senatrice un atto di coraggio le farò avere i nomi di queste due famiglie e voglio che lei intervenga a livello di ministero
Perché veramente possiamo salvare almeno due vite
E che sia poi la partenza veramente di di un tanto lavoro che ci aspetta di un lavoro che niente
Forse il più difficile dopo legge
Ma non siamo qui tutti presenti a per tale questo non forte la ringrazio senatrice
Chiamo lattiero Pierazzuoli del gruppo tredici di Firenze per un intervento ancora
Ricordo che si susseguiranno gli interventi della sottrazione delle dei rappresentanti le nostre comunità e poi generalmente le persone sono chiamate in causa potranno rispondere
In maniera unica costerà questi interventi che l'asso altri
Funzionasse
Ma io mi scuso prima di tutto con l'Assemblea perché probabilmente io corro il rischio di essere ripetitivo
Perché ho visto che stamani la presenza di autorevoli assessori del sì dei servizi sociali delle diverse regioni
Mi permettono di evidenziare ancora una volta il problema della diversificazione
Dei comportamenti delle regioni nei confronti delle nuove realtà in particolare quelle del Mullah
Che si affacciano dopo anni di lotta
A chiedere alle regioni di inquadrarle
In quell'esercito che si dovrebbe dedicare all'applicazione e al realizzazione di quanto la legge prevede secondo i nuovi dispositivi e secondo le nuove normative
Io riporto ancora una volta ripeto a rischio di stancare le persone il comportamento della Regione Toscana
La quale pone come condizione
Per il riconoscimento nei nuovi alberi
La condizione che
L'associazione o le realtà del mutato
Abbiano sede residenziale
Cioè non tenendo conto della validità di quello che può essere un cammino di accoglienza di recupero di prevenzione e di reinserimento
Alla quale sono convenientemente attrezzati come strutture come personale come organizzazione e come canalizzazione con le diverse comunità per l'immissione dei giovani
Un funzionario al quale mi sono rivolto perché la Regione Toscana ha fatto la delibera
Per e quindi non ha consentito l'auto blu come interazione che era prevista dalla legge
Perché ha fatto la delibera alla quale illustra i requisiti e quindi io mi affrontavo a fare questi requisiti per quanto riguarda la nostra associazione
L'assessore non è stato disponibile come non è stato disponibile a venire qua
E in è stato invitato mammo si è presentato e ha fatto ricevere da un funzionario il quale mi ha posto questo discorso mi ha detto storicamente mettendomi sotto il naso la delibera sono stati riconfermati tutti i tutte le vecchie associazioni e tutte le vecchie comunità
Che hanno da sempre un percorso intero
Vale a dire un'accoglienza
Un recupero il sedere silenziato
Ma io ho detto non credo che la legge parli esplicitamente di questo parla di requisiti ma non di un'assoluta completezza di tutto quello che potrebbe essere l'intervento ipoteticamente se si potesse fare se un giorno avremo anche una comunità tanto meglio
Ma
Se un'associazione produce dei dazi
Ora io credo che le nostre il nostro coordinamento regionale che sta abbiamo qui strutturato che stamani ci prepariamo a celebrare e a definire e il nostro programma di lavoro
Lo potrà essere
Ben compiuto se nella regione in cui operiamo
Non potremmo
Essere accolti aiutarsi sostenuti anche dei servizi e dagli organi principali delle regioni
Quelli che si occupano della materia di cui ci occupiamo noi in termini volontaristica
Ecco io ora chiedo
Che si faccia un documento
Diretto a tutte le regioni dove si stigmatizza questo comportamento
E si invitano tutte le regioni a un comportamento uniforme per un senso di giustizia e per un senso di solidarietà e perché
Alla fine questa battaglia possa essere io posso avere delle forze che agiscano nella stessa maniera e con gli stessi benefici da tutte le parti perché si possono tenere dei risultati scusate
La parola ora don Chino Pezzoli della comunità presto e intanto invito anche altre persone che voleva intervenire a farmi avere una una richiesta di appunto di intervento don Chino Pezzoli grazie
Noi siamo in quelli quelli di Milano in quelli della Lombardia
Lombardi è sempre prima ad uscire con la carta
A dirci quello che dobbiamo fare
Anzi la Lombardia la regione Lombardia
Aveva già stabilito come doveva essere trattato il tossicodipendente dalle comunità
Prima che fosse e manata la legge uno sei due
Quando è arrivata a noi questa delibera regionale ci siamo messi a tavolino e abbiamo cercato di capire perché è importante perché siamo abituati a stare con i nostri ragazzi capire il linguaggio prima di tutto un linguaggio molto professionale
Quel professionali Isma'
Che fa leggere delle parole e poi bisogna avere il vocabolario per capire che cosa
Che cosa vuol dire questo testo che cosa vuol dire
Questa espressione
Poi contenuti perché i contenuti
Sono
Sono importanti
Che cosa risulta da questi contenuti lo dico perché c'è qui l'assessore regionale
Risulta che il tossicodipendente
E quel soggetto
Che deve trovare nelle comunità un apparato clinico farmacologico
Un apparato dove lo specialista arriva e dà delle risposte
Dà delle risposte
Se poi sono risposte anche pagate queste risposte valgono ancora di più
Che cosa dice questa delibera
Che le nostre comunità nate nella povertà nell'esperienza
Nate dal volontariato chi ha imparato da il tossici come organizzare una comunità
Come rispondere alle loro involuzione
Ecco questo documento questa delibera
Diventa cattedra attica diventa assolutistica voi dovete fare così
Si si può dire che la delibera è stata costruita è stata voluta
Con dei confronti ma anche qui chi si confronta chi sono quelli che arrivano a stendere un documento
Allora la prima la prima richiesta all'assessore
Dottor Ferruccio Gusmini
E queste
Di fermarci fermarci un attimo perché Milano può essere un segno
Di imitazione anche per altre regioni
Il tossicomane
Il tossicomane
E lì sulla strada che non aspetta la carta che non aspetta se il rubinetto si apre col pedale o con la manina
Il tossicomane dorme in macchina e anche qui fuori si vede lo spettacolo il tossicomane sta morendo
E noi dobbiamo essere pronti prima di tutto non perdere tempo sull'isola sulle ispezioni e su tutto quello che ci viene richiesto in carta perché io vi dico la verità che non ho tempo di leggere le carte di leggere tutto quello che la Regione mi manda
E non ho tempo di dare delle risposte inutili
Quando mi si chiede qualcosa di un ragazzo
Ecco solo sono pronto a dare informazioni sono pronto anche a stendere una relazione ma
Se poi l'impegno anche dall'altra parte esiste
Ecco quindi fermiamoci o un attimo dottor Gusmini fermiamoci perché l'Italia a altri assessorati altre regioni
E non vorrei che la Lombardia diventasse il segno profetico di una distruzione di un volontariato di una sofferenza e poi lasciatemelo che ve lo dico di una grande povertà
Di esperienza di una grande povertà di esperienza fatta solamente di cuore
Vorrei però aggiungere un altro particolare che questo
Anch'io ho iniziato sono uno psicanalista ho iniziato a far sedere sulla poltrona il tossicomane
Ho fatto sedere
Cercavo di vedere di applicare tutte quelle belle dinamiche che ho imparato sui banchi di scuola o lei nel tirocini
Al termine di queste sedute erano gratuite le mie sedute perché non mi son mai fatto pagare quindi arrivavano perché ciò che è gratuito
Al termine delle sedute mi ricordo un ragazzo che mi ha chiesto adesso cosa faccio vado a farmi una pera
Quando gli ho dato in mano la cazzuola il badile e scusate il termine la Mère da ecco quello è rimasto in comunità due tre quattro anni
Quindi stiamo molto attenti quando vogliamo partire
Ed essere conoscitori di un disagio che ha solamente componenti di tipo esistenziale le nostre comunità e tutti lo possiamo gridare sono comunità diritta sì ciabatte abbia omesso il terapeutico perché vuol dire cura
Ma la cura e di dire è uno guardati metto dentro una trasfusione di vita
E nessuno può dare la vita se non la e nessuno può vendere nemmeno la vita io perché sono laureato io perché sono diplomato io perché sono è così con il titoli lo dottore allora rivoli
La vita non si vende la vita è una trasfusione
Da che parte da un centro dal tuo cuore dalla tua affettività
E quando noi ragazzi la sera vedevo anche come facevano guardare Vincenzo in questi giorni che sono qui
Ci buttano addosso i due occhi e ci dicono io ho fiducia in te ma non hanno fiducia dei nostri titoli hanno fiducia
Di quella scommessa
Io ti dò la mia presenza la mia vita io mi impasto Conte perché sono diventato così come le contee tossicomane perché tu possa ancora sorridere perché tu possa ancora vivere queste queste indicazioni io direi portiamoli tutti
Nelle nelle nostre istituzioni in Regione
Portiamoli davanti a qualsivoglia diceva bene l'assunto ieri a qualsiasi istituzione non abbiamo paura a dire che siamo tossicomani con i tossicomani non abbiamo paura
Qualcuno ci avvicina ci guarda come dire questo qui è il prete dei drogate si sono prede dovevate sono qui sono qui con loro solo che con loro perché loro
Sono il frutto di un nostro insuccesso e mi inserisco con loro per arrivare a tutti che abbiamo vinto
Che adesso tanto per
Tanto per concludere ieri il coordinamento regionale della Lombardia
Del Mullah ha steso due righe che le consegniamo l'assessore
All'attenzione dell'assessore regionale dottor Ferruccio Ferruccio Gusmini
Il riferimento alla delibera regionale in materia
Di definizione e criteri di riconoscimento dell'acqua delle comunità terapeutiche chiediamo uno
Che sia sospese inattesa dell'emanazione del decreto ministeriale sui servizi del volontariato l'effetto della delibera marzo mille novecentonovanta due che vengono rinviate le iscrizioni
All'albo ufficiale degli enti ausiliari inattesa del chiarimento necessario delle pratiche relative il coordinamento regionale della Lombardia
Grazie
Grazie don Piero
La parola Vincenzo Muccioli
Ho chiesto la parola perché inutile che io faccio un esperimento disgiunto
Da quello di
Do chilo Pezzoli
Ed è il mio intervento
Vuole essere una richiesta
Alla senatrice Marinucci
Una richiesta di questo tipo
Noi operiamo in queste comunità
Che abbiamo creato inventato
Non perché ci han pagato
Ne perché c'è un costo
Ma per un'esigenza maturata da una responsabilità sociale
E da un dovere morale
Credo che la nostra cultura
Mia di don Chino Pezzoli di Tonini e degli altri operatori che sono in perché ha
Non sia nata necessariamente
Attraverso dei libri
Ma un rapporto diretto che abbiamo iniziato a dovere dei ragazzi
Non le strutture che non esistevano
Ma in piazza
Dove si svolgeva la loro vita
Alla mercé di una sostanza che distruggeva
A causa della quale molte volte sbarrava no rotolavano nella gente era troppo indaffarata impresa
Dei propri interessi per accorgersi del disagio degli altri
Per quanto riguarda mi riguarda e credo che anche gli altri abbiamo fatto così io mi son messo frequentarli in piazza
Ho cercato di vincere la loro diffidenza nata da una necessità di difendersi da continui giudizi e condanne
E ciò nonostante
Io sostengo la legge lo sostenuta perché non la vedo rivitalizzante
Ma di sostegno a una volontà che del tossicodipendente scema sempre di più a causa dello una sostanza che lo debilitato continuare
Non sono stato un giorno quei tossici in piazza
Sono stati Nesi
E sono riuscito ad avere un dialogo
E i tossici di piazza mi ricercato negli aspettavano sistematicamente ogni giorno come il gatto
Randagio aspetta la vecchietta generosa che li porta il peso sullo stesso angolo dalla strada allo stesso giorno allo stesso
Quindi c'era questa volontà da parte loro di uscire c'era questo desiderio di aggrapparsi a qualcuno nella Koshena la consapevolezza di non riuscire da solo e me lo dicevano
Ti prometto domani non mi faccio e all'indomani mi buttavo le braccia al collo scusandosi e questo denotata l'intensità la profondità del rapporto che nasceva
E allora con loro
Ho deciso di mettere a disposizione questa mia
E gli ho detto chiaramente ragazzi andiamo insieme
Viviamo insieme
Ma prima di accoglierli sostato da solo qui vinsi un anno quasi
Per imparare
A non lagna armi
Delle rinunce che questo impegno sociale comportava le luci erano la mia famiglia da vivere così nell'interezza con cui abitativo
La mia vita privata quindi le miriadi ed eccoci arrivi con certe tutte le varie cose che facevano parte della mia
Sono venuto su perché
Non ritenevo giusto
Per sentirmi apposto
Come cittadino
Essere un buon padre un buon marito e un buon lavoratore
Perché la mia famiglia
Non è la società
è una cellula della società
E se io vivo inserita dalla società non posso chiudermi nell'ambito della mia famiglia fra le mura di casa mia sentirmi a posto e pago della mia vita dimenticando evita la vita degli altri
Per questo ho cominciato e per questo mi solo nell'attuativa re questi doveri senza l'angoscia della rinuncia perché nel momento in cui io fossi stato angosciato non avrei potuto dar niente a qualcuno che veniva a cercare aiuto
E abbiamo creato questo
Signori queste strutture
è una città
In questa struttura
Ci sono delle strutture in termini di formazione professionale
Oltre cento trentanove
Più di mille cinquecento diplomati tutti escono con un una qualifica professionale che con la
Regione Emilia Romagna
Portiamo avanti perché faccia dei corsi eccetera
Questo è tenuta
Non è più in Iraq
Io ho fatto per un'esigenza sempre morale Tundo vere
Rispetto nei loro riguardi irregolari tutti ragazzini probatori
Gli ho fatto una fondazione
Io l'ho donata perché questa città
Non l'ho fatta io l'ho fatta insieme a tutti i ragazzi che ho raccattato per la strada ai quali ho aperto la porta quando nessuno prendeva per il loro egli accontentavano con metadone o psicofarmaci
Qui non ci sono
Sì chi altri psicologi sociologi e compagnia
Non perché io non rispetta non rispetto e noi non rispettiamo le qualifiche professionali di queste persone e non perché di spegniamo l'aiuto di queste persone no
Però qui ogni ragazzo
A uno psicologo vicino ventiquattro ore su ventiquattro ed è un ragazzo che passato dalla sulla stessa strada e ha superato i suoi problemi in grado di capire qui i problemi di chi ancora vive quelle situazioni
Io a questo volevo arrivare signor ministro
Molti di questi ragazzi non escono solo dal tunnel dell'eroina
Ma escono dal tunnel della rovina non perché smettono di farne uso Matter rinascono i loro
I principi morali sociali di quei valori
Che prima non conoscevo né questi ideali
Io rispetto alla vita e all'uomo per i quali molti si sentono la necessità di combattere
Ah per questi noi chiediamo un riconoscimento affinché possono affiancarci nel nostro programma rivisita che quello di aiutare a vivere Kickstarter Bergodi
Quindi
I nostri psicologi i nostri psichiatri
Sui nostri sociologi li abbiamo
Riconoscete Cerri
Certo noi abbiamo bisogno che nelle USL ci siano psichiatri psicologi diplomati laureati scienziati di ogni genere ma permetteteci di andarli a cercare
Non li ponete Thierry perché mai il volume vogliamo essere colonizzati
Un'altra cosa
Scusi
Un'altra cosa
Noi
Dobbiamo responsabilmente
Aggiornare
Il servizio alle esigenze degli ospiti
Non uso la parola potente perché non è appropriata
Quale
Il problema aggiuntivo a quello della tossicodipendenza che gli ospiti sentono hanno vivono e nel quale sono distrutti
Tutte le varie malattie collaterali alla tossicodipendenza che si sono sviluppate a causa di un garantismo
Che in nome di una libertà pericolosa allacciato abbandonati a se stessi ragazzi con i loro problemi
Quindi le conseguenze dirette sono state
Il riemergere di malattie quasi debellate la tubercolosi le malattie veneree
Il problema della in uno dei dei dipietristi dette efficienza e l'AIDS
I nostri ragazzi
Rappresentano nel settanta nel trenta nel quaranta per cento una popolazione
Chi ha bisogno di un intervento immediato quando l'ha bisogno che non sia nei ghetti Zante
Ne demolitore
Di un senso di associazionismo di un senso di integrazione alla società che questi ragazzi hanno ormai raggiunto nella struttura
Quindi per le comunità che hanno la possibilità di dare questo tipo di servizio noi chiediamo aiuto non solo economico
Ma a livello burocratico perché è urgente darlo e non possiamo essere impasto legati da una debole da da da una burocrazia che non ci permette di agire con la tempestività nella quale noi abbiamo cercato sempre di oggi
Quindi io ho bisogno e credo che anche al TAR comunità si orienta in questo modo perché inutile metter dentro metter dentro e non aggiornarci nelle ci deve essere vede vede degli ospiti
Di costruire una clinica
Dove poter ospitare i i ragazzi che hanno bisogno di cure relative o non al problema della immuno deficienze casi terminali di AIDS ragazzi Marche che entrano e escono dagli ospedali quali noi degli ospedali quando i quali sono ricoverati diamo costantemente giorno e notte ventiquattro ore su ventiquattro razziste
E il vitto perché andiamo a prendere le ordinazioni di portiamo perché loro vogliono io ho bisogno qui dentro di fare questo
Di dare qui dentro questo servizio per creare vicino all'ospedale un'altra struttura
Atta un residenza atta ad ospitare le famiglie che hanno il diritto di seguire i ragazzi nella fase terminale o durante la degenza
Perché questo rapporto sia diretto immediato nell'interesse di chi sta male e di chi sta male di conseguenza
Inoltre
Rappresentando noi
Una popolazione a rischio ma controllata perché qua dentro nessuno si tratta
Abbiamo bisogno di fare un osservatorio e in stretta collaborazione con il Ministero della Sanità e con l'Istituto superiore della sanità
E in questa clinica noi abbiamo già previsto per i laboratori ultra attrezzati con personale qualificato altamente qualificato
E molto di questo personale
Che entra a farne parte sono dei ragazzi che ha vissuto il problema che si sono laureati che sono diventati i biologi orologi che sono già assistente all'Università alcuni risultati dal sempre del professor Prodi che si occuperanno qui dentro
E faranno gli studi approfonditi con persone qualificate scientificamente ad assisterli sul problema dell'immunodeficienza e dell'HPV
Io abbia bisogno di far questo anche perché il tossicodipendente non ha mai avuto strutture appropriate e personale ha dato e idoneo a seguirlo quindi qui dentro sì che verranno delle scuole per infermieri
Fatte di ragazzi che hanno vissuto il problema in proprio l'hanno superato e si omettono questo tipo di professione pertinente che ero quell'insegna quel quei ragazzi quegli infermieri o quei paramedici delle corsie
E nel contatto diretto nella fase di disintossicazione e di cura dei ragazzi che arrivano perché hanno vissuto in proprio il problema i filamenti tossicodipendenti avranno delle persone qualificate e venivate da loro preparazione non necessariamente solo scientifica ma anche umana
Ad essere sostenuti delle difficoltà non col Balloon ma con la parola che suona solidarietà compressione Belpoliti ditta amore
Grazie
Volevo precisare
Dammi il progetto io le consegnerò
Io le considero il progetto
Nel consegnarlo
No dove indirettamente ma soprattutto lo snellimento di da tutte le parti burocratica perché abbiamo bisogno
Grazie
Cari amici autorità sempre difficile parlare dopo interventi come questo di Vincenzo Muccioli
Però voglio porre il punto su un problema che oggi proprio con la presenza di queste persone così importanti a livello regionale può condizionare molto del nostro lavoro anche per quanto mi riguarda come coordinatore del Veneto devo constatare che nella mia e nostra cari amici e le zone le strutture sia pubbliche che private esistono funzionano per quanto possono sono abbastanza coordinate danno dei frutti anche concreti
Il fenomeno della tossicomani a riguarda circa venti mila persone credo che questa sia un dato abbastanza attendibile di cui mille cinquecento sono assistiti dal servizio pubblico e circa cinquecento solo nel territorio
Regionale quindi come comunità che operano in Veneto sono assistiti dal volontariato
La Regione e qui bisogna dare atto che l'assessore buoni
Ad un tratto fattivo impegno della classe politica veneta ha sempre operato nel campo della terapia e della prevenzione favorendo incrementando numerosi progetti di pilota creati realizzati in stretta collaborazione tra il pubblico il privato il volontariato poi dal canto suo ha sempre optato una grossa rete di servizi e la spinta propulsiva che non sia mai trovato in contrasto con quanto espresso dall'istituzione
Anche nel campo della ricerca sul leit servizio pubblico ha installato un servizio efficace che uno screening del gruppo civile restia che funziona e dà dei risultati abbastanza precisi
Ma ora caro assessore
Pur nello spirito che ha sempre contraddistinto la nostra collaborazione dobbiamo fare quel salto di qualità richiesto dalla legge centosessantadue che come ha detto lo stesso ministro Jervolino ieri è stata voluta sia dal mondo laico che da quello cattolico che dal volontariato e che ci costringe per poter aprire il servizio reale che si propone di moltiplicare dispone
Il Mullah
Che oggi ospita capitato a San Patrignano da questo convegno caro assessore ha una struttura anche in Veneto composta da circa quindici associazioni comunità
Si avvale di rapporti di consulenza con il pubblico e come e più efficienti strutture preventive italiani oltre ovviamente all'ausilio delle esperienze di uomini come Muccioli e don Gelmini che sono alla guida di questo movimento
Per questo riteniamo chiediamo possa essere riconosciuto a livello regionale come interlocutore delle istituzioni in merito ad una fattiva
Progetto alita da realizzarsi
Per questo per iniziare questa collaborazione il Mullah da ha già messo a disposizione grazie alla grande disponibilità di Vincenzo di don Pierino
Sessanta posti nella comunità di San Patrignano per il prossimo anno dieci per ogni prefettura l'ha detto l'inserto ieri anche il ministro di una sessantina anche nelle comunità Incontro di don Gelmini
Sembra questa una maniera concreta iniziare un rapporto consente alla nostra Regione di migliorare ancora la rete di servizi che la caratterizza
Infine caro assessore e concludo una proposta nuova che già è stata avanzata recepita da altre regioni d'assessorati e che è quella di realizzare un progetto pilota in collaborazione con il pubblico di prevenzione primaria è secondario
Nelle scuole questo ma conoscendo anche l'alto grado di militarizzazione delle nostre Province mi riferisco a Belluno Treviso a Padova
Anche nelle case
Entro un mese e forse anche prima vorremmo con lei Assessore Bogoni poter definire l'attuazione di questo vasto e coordinato Progetto che vedrà la partecipazione anche del Dipartimento scuola educazione della RAI per Vendola operativo fino ai primi mesi del prossimo anno
A questo volevo arrivare anche tramite la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare di modifica la legge elettorale sulle tossicomani e così come previsto dalla legge nazionale appena approvato
A nome di tutti i gruppi della nostra regione caro assessore la ringrazio e mi auguro che la speranza con la quale guardiamo a lei si concretizzi fattivi concreti interventi di collaborazione renderanno più alto è positivo anche il senso di questo incontro
La parola al dottor Gianni Cordova dei club di Pescara per un ordine del giorno
Rivolgerei un ordine del giorno stato preparato gli dissi compendio della giornata dei nostri lavori
Principalmente da Piras soli rubi venti
Vitale il sottoscritto
L'assemblea del Mullah definito in San Patrignano per il quarto convegno nazionale sul tema costruiamo insieme un servizio reale per la società
A seguito dell'incontro con il ministro degli affari sociali onorevole Rosa Russo Jervolino e con i funzionari delle prefetture delegati per le tossicodipendenze rileva che uno esistono interpretazioni diverse tra le varie prefetture in ordine al ruolo e le funzioni dei nostri previsti dall'articolo settantadue della legge antidroga
Ma che comunque risulta prevalente la funzione di recupero rispetto a quella punitiva in un quadro che ha ricercato quasi sempre un reale coordinamento tra i servizi pubblici le strutture del volontariato
Al fine di offrire serie risposte terapeutiche
Due le varie prefetture nel costituire in otto hanno seguito criteri diversi nel valutare la disponibilità delle associazioni di volontariato anche di quelle che fanno accoglienze recupero e che hanno finalità di sostegno alle famiglie
Occorre pertanto uniformare le prassi su tutto il territorio nazionale avvalendosi ovunque dell'apporto del volontariato che svolge attività ai vari livelli accoglienza recupero reinserimento
Tre si sono riscontrate perplessità da parte di numerose associazioni aderenti circa l'esatta osservanza da parte degli organi di polizia dell'obbligo di segnalazione al prefetto dei casi di detenzione ed uso di sostanze stupefacenti
Quattro non è prevista alcuna possibilità per le prefetture di effettivo controllo sul trattamento terapeutico e socioriabilitativo
Scelto dal servizio pubblico per le tossicodipendenze al quale viene affidato gli ha chiesto o accettato di aderire a un programma terapeutico
E pertanto indispensabile al fine di evitare incongruenze con lo spirito della legge
Che siano determinati dal ministro della Sanità gli indirizzi di trattamento precisando in modo rigoroso i limiti della fase sanitarie chiarendo che può aversi recupero solo attraverso un programma di tipo formativo riabilitativo
Cinque l'assemblea infine impegna le realtà aderenti al nucleo a fornire ogni utile collaborazione ciascuna sulla scorta della propria esperienza
E chiede al ministro dell'interno che attraversi prefetti svolga un'approfondita attività di controllo sulla serietà delle strutture e quali enti ausiliari effettuano attività di recupero ai vari livelli
Questo è l'ordine del giorno
Prende la parola la signora Maria mi liberi presidente dell'associazione madri coraggio di pescare
Il presente
Approfittando della senza gara
Sanata ritiene
Volevo dire non è funzionale a Pescara
Ora morte in Abruzzo
Io e Nanni
Ma anche voglio raccontare una storia la condanna alla sembra però vi è una storia
Il nei principi d'agosto od Agata è stata raccolta in una pineta
L'abbiano portata in ospedale alla sfera ritiri
La non si è trovato un posto perfetta ragazzi nell'Haryana chiedendo all'ospedale
E ha avuta un con l'altro
Mi hanno detto
Non gli è stato un vasto e ne è stata portata un atto
Dopo tanta dicano ore ha avuto un'autoambulanza è che dichiaravano per la doveva portare con Anna in
A Linate attacca questa ragazza è stata ricoverata dopo tre ore Michele manovra penale chi chi viene lenire all-Ireland Greta grata perché è sieropositivo Winona possiamo contare
Visto che dopo due ore non lo andata riprende Nenni sana a me hanno ritelefonato per la seconda volta i chiamata che ne faccia venire a riportare dai carabinieri
Allora io le dissi Malpensa ragazza stanare o no
No negli eserciti sì cadetta stamani allora perché non era quella che porterà a è che la devo ammonire total black Tino o a come le altre banche fanno a morire in una in una
I fanali appesa Gallo sperare chimica e di Pescara
E che non arrivano Enea ma riportare ai carabinieri al TAR
Nostalgia la stessa cosa perché c'è un lebbroso lautamente curare lo stesso
Quindi non è stato Elena dovette aspettare altra ragazza dice no no io dichiarò ripartiranno a casa vostra coi carabinieri
Tabacci non attenua nata Adriana Spera
E dissi che le parti a Diana però no Catania ma non Spedali Civili e di pescare
Diceva natiche e noi abbiamo telefonata non penale ma noi non ci hanno un volto ma finiva raffinati evitate che c'è una cattiva viene positiva deve morire vicina la mamma sul lettino ottiene essere abrogata
E non non è Petter Agate noi abbiamo difficoltà nell'ospedale è Kenneth lay contenta
Non è finiti male di Cala per carenza bene anche andate allora però non bastano era Abetina gratis no no no nati come tutti gli altri
Sette nel testo speriamo che lei mica
O al dottor Cúcuta magistrato
Assieme agli amici si sente
Assieme agli amici Grasso il camper rotta rappresenta una consulta regionale per le tossicodipendenze in Sicilia
Però il mio intervento non è soltanto l'intervento della istituzione che rappresenta in questo momento ma è anche l'intervento personale
Di un magistrato vecchio ahimè che da oltre trentacinque anni per oltre trentacinque anni ha operato in un volontariato istituzionale se mi consentite il bisticcio come su minori soggetti di violenza
E assoggettati alla violenza altrui
E che quindi conosce perfettamente o presume di conoscere quelle che sono le difficoltà di affermazioni del volontariato soprattutto nei confronti di quel muro invalicabile delle competenze che spesso divide fra di loro le istituzioni e divide
Tra il pubblico dal privato
E consentitemi in questa qualità che io ringrazi Muccioli per questa brillantissima idea di un incontro fra il pubblico e il privato
Però proprio perché si tratta di un di una occasione secondo me importantissima e forse irripetibile è opportuno fare alcune precisazioni
Cioè in genere
Quando si scorci ci si incontra e ci si incontra gente di diversa formazione culturale e soprattutto di diverse responsabilità
La responsabilità del provider privato non e certamente inferiore alla responsabilità della pubblica amministrazione intendo parlare di quelle responsabilità che Muccioli don Gelmini
Le mamme coraggio assumono nel momento in cui prendono su di sé il carico di una umanità che fa loro onore da una parte ma che lui che rientra nei loro poteri istituzionali di uomini e le responsabilità delle istituzioni che indubbiamente risentono dell'impasto io mento delle burocrazia purtroppo ancora lo Stato senatrice ineliminabile in moltissime istituzioni
Dico che c'è il grosso pericolo della demonizzazione
Della accusa tutti i costi di quelle di e che trasforma spesse volte questi incontri in degli scontri dai quali non sortisce mai certamente alcunché di profili non demone Anne non demonizziamo coloro che non sono presenti
Molte volte la in là non presenza
E timidezza ad uscire fuori da quello Scanno ad uscire fuori da quel tavolo a scendere da quella poltrona che molte volte costituisce la difesa
Di chi avrebbe voglia di intervenire ma è impastoiato dalla burocrazia e dai limiti dei vincoli delle istituzioni da queste incapacità di comunicare
Secondo punto che mi preme porre in evidenza per dare anche un certo senso all'intervento che farò con le rappresentante della regione Sicilia
Ci troviamo di fronte ed è e questo frutto dell'esperienza che per tanti anni ho vissuto sulla mia persona di volontario
Delle istituzioni o l'istituzione volontarie e ci troviamo di fronte a un problema quello della tossicodipendenza che al pari della criminalità minorile appare della violenza è un problema sociale di enorme importanza ed estremamente complesso
Sarebbe troppo semplicistico la medicalizzazione vitalizzare un problema siffatto sarebbe troppo semplicistico socializzare non sarebbe troppo semplicistico attribuirlo alla competenza di una singola istituzione e però c'è sempre la tendenza a fare questo
Mi è piaciuto molto ieri il discorso della senatrice Russo Jervolino proprio perché è riuscita a dare un taglio al suo intervento che superava Obama quanto meno forse io ottimisticamente dava per superati l'ostacolo del linguaggio
Direi che molte volte il linguaggio costituisce la difesa delle istituzioni specialistiche più si tenga alla specializzazione più ci si arrocca di fronte alla linguaggio specialistico assolutamente incomprensibili a tutti coloro che devono operare
E mi chiedo quante volte dietro il linguaggio c'è effettivamente la incapacità di comprendere i problemi che si debbono affrontare
Quindi non demonizziamo e cerchiamo soprattutto di omogeneizzare e di semplificare il linguaggio questo sta a significare usiamo il linguaggio dell'uomo che molto spesso e molto più comprensibile da parte dell'uomo anziché da parte delle istituzioni
Detto questo direi che la nuova legge non è certo una legge perfetta
Lo dice un magistrato che da quarant'anni fa il magistrato e che quindi ha una certa dimestichezza con l'interpretazione della legge ma mi chiedo se ci sono delle leggi perfette
E tuttavia come diceva ieri Graziella senatrice Russo Jervolino una occasione che ci si va da parte del potere legislativo
Di un'occasione da prendere un'occasione da prendere al volo soprattutto ecco per quello che riguarda il limite a questo potrebbero esserci altri flash che riguardano proprio questo punto dell'omogeneizzazione del linguaggio che la legge centosessantadue CIDA
Quello cioè dell'intervento dei prefetti
E ieri ho notato la differenza ossia il diverso approccio che le varie prefetture fanno con la legge centosessantadue in particolare con quello strano direi dal punto di vista giuridico intervento amministrativo da parte del prefetto nei confronti del tossicodipendente
Un procedimento che ripeto dal punto di vista amministrativo lascia il tempo che trova ma che costituisce l'occasione di aggancio l'occasione di un dialogo dall'apertura di un dialogo fra la istituzione e il privato
Questa è un'occasione da non perdere
E questa è un'occasione che certe prefetture hanno colto mentre l'altre prefetture o ho sentito dico ho sentito perché mi ha penetrato profondamente questa affermazione che le prefetture possono muoversi poco perché hanno i limiti invalicabili delle competenze
E non è una affermazione falsa ma è certamente un'affermazione non autentica
Per quel tanto che dietro chi rappresenta la istituzione c'è sempre una umanità che non può essere aggiunta assolutamente nell'esercizio della propria professionalità e allora è un problema quello della tossicodipendenza multifattoriale che esige un intervento pluri disciplinare che si dice la presenza del medico che esige la presenza dell'operatore che esige la presenza della mamma che esige la presenza del giudice i quale tutti
Debbono sforzarsi di trovare un comune linguaggio la capacità di comunicare perché diversamente signori non esistono più soluzioni da demandare agli altri ma perché la vera soluzione sta all'interno di ciascuno di noi
Fatta questa premessa
Passo subito a dire
E non per fare il Pierino
Perché debbo dire che sotto certi aspetti la legge centosessantadue è stata anticipate in gran parte dalla Regione Siciliana
Ultimo lembo del territorio italiano molto vicino all'Africa ma io ritengo proporsi e per questo passaggio di grande civiltà
Dove diceva qualcuno alla civiltà non si è mai fermata ma da dove sono partite grandi civiltà abbiamo dato impulso al notevole civiltà anche se purtroppo noi non ne vogliamo fatto di queste civiltà
E allora
Dico che forse il punto più qualificanti mi limito soltanto a certi punti che interessano ovviamente il il convegno sono poi a disposizione di coloro che vogliono saperne di più per dare precisazioni che il punto più qualificante della legge regionale numero sessantaquattro del ventuno agosto dall'ottantaquattro e la vera è costituito un io lo chiamerei un centro interazione tra le varie forze che dovrebbero occuparsi delle tossicodipendenze la Consulta regionale della quale fa parte fanno anche parte ecco Minnie consentitemi di leggere
Perché importante anche la lettera della legge oltre che lo spirito
La Consulta regionale della quale vengono fra l'altro chiamati a far parte quattro esperti scelti tra quelli designati dalle associazioni
Organizzazioni ed enti maggiormente impegnati nel settore ed operanti nel territorio per le finalità della lotta contro la diffusione dell'uso di sostanze stupefacenti
Io credo che sia questa un'affermazione che dall'occasione non è questo l'incontro è questa l'occasione di un incontro tra il pubblico e il privato a livello istituzionale
Ossia il privato entra di pieno diritto nella istituzione di pieno suo diritto da alla istituzione quelle indicazione che molte volte la poltrona e il tavolo non consentono neanche di intravvedere
Secondo punto
Questo gli devo dicevo e il la ci si è resi conto di anticipando sotto certi aspetti la Demi medicalizzazione che brutta parola o larve sanitarizzazione del problema nel momento in cui si è affermato nella legge
Che ha una strana e una strana legge sono quattro articoli ma poi c'è un lungo discorso direi quasi salottiero
Che indubbiamente presente il rischio di una eccessiva interpretazione analogica
E ma dall'idea ecco del tipo di intervento intanto diciamo che la la legge il piano regionale il piano cioè allegato alla legge prevede anche l'intervento nei confronti degli alcolisti
A preannunziando sotto certi dei confronti degli alcolisti e credo che successivamente abbiamo anche corretto il tiro nei confronti dell'abuso del cabaret
Prevede poi dicevo il che la prevenzione che adesso Gius
Mentre la nuova legge ha trasportato su un campo diverso quello di lei più logico ossia la rivendicazione che la scuola ha fatto della sua centralità nei confronti di tutti i problemi che riguardano l'educazione
Ebbene e cocaina della Regione Siciliana questo lo ha già aveva già compreso nel mille novecentottantaquattro e laddove uniformandosi alla sei otto cinque allora vigente parlava di educazione sanitaria intensa si dice come educazione alla salute come educazione globale dell'individuo a vivere
Ecco poi ecco problema che ci si è posto è quello della pluri disciplina vita degli interventi e vi sono vi è tutto un grosso brano della legge che riguarda proprio una il la ricerca di un'intesa fra le oppure selle da una parte i provveditorati agli studi gli enti locali e le associazioni di volontariato
Tutto questo naturalmente sotto direzione promozione ecco sotto l'impulso promozionale della Consulta Rizzo il regionale
E la istituzione di un albo regionale che non c'è stata necessità
Direi di aggiornare come norma perché già anticipa la legge centosessantadue tutto questo a questo punto avrei diritto di pretendere un applauso ma non lo chiedo perché il punto non è sia come sono stati bravi in Sicilia il punto è un altro
Ed è quello che mi ha spinto abiti indicarci quello che era la l'intenzione del legislatore quella che è la realtà
Cioè urtiamo
Il
Nel racconto
Ecco perché ho voluto fare la premessa relativa al incapacità di comunicazione
Nel raccordo tra la Consulta regionale e le i provveditorati agli studi nel raccordo tra la Consulta regionale RWE SEL nel raccordo anche nei confronti delle associazione di volontariato
Certo laddove non ci sono i vincoli della burocrazia
Quindi vedi associazioni di volontariato e più facile stabiliva raccordo anche perché fra gli altri come esperto giudiziario c'è Franco provvidenze che fa parte anche lui della Consulta e che rappresenta direi abbastanza degnamente la il mondo Landes e il diciamo tutto il movimento del volontariato
Questo è un punto secondo me che bisogna tener presente nel momento nel momento in cui si fanno delle specifiche proposte l'altro punto
E ho ho ultimato
E quello di
Che certe direttive vengono necessariamente dall'alto
Cioè per quello che riguarda l'istituzione
Cioè è facile formulare una legge e più difficile forse lo diceva la senatrice Russo Jervolino farla approvare
Ma proprio perché è difficile farlo approvare in genere le leggi sono il risultato di un compromesso tra varie istanze politiche
Tuttavia quando la legge cento e può costituire un buono strumento operativo e questa legge lo è si tratta di poterla di poter mettere in in metterle in atto significa mettere anche i prefetti in condizione di muoversi
Significa mettere anche le regioni in condizione di muoversi significa mettere anche voi SL in condizione di muoversi
Cioè diamo la possibilità alle strutture dello Stato di non barricarsi necessariamente Pietro il comodo usbergo
Della incomunicabilità
Derivata dal incapacità di comunicare con gli altri derivata dalla burocrazia derivata dal muro invalicabile delle competenze grazie
Ringraziamo dottor proposta ma anche il dottor Grasso al dottor K rotta che hanno accompagnato che per motivi di tempo preferiscono non parlare ma che hanno espresso nell'intervento del dottor Cocuzza anche loro pensiero
Ora in ordine in senso antiorario esalto volontariamente la senatrice Marinuzzi che parlerà alla fine
L'assessore Bogoni assessore ai Servizi sociali della regione Veneto
Be'innanzitutto desidero nel portare il saluto della regione a voi tutti e alla
Gli organizzatori era sposare di questo incontro
E anziché leggere la relazione che era stata predisposta preferisco inserirmi direttamente nel dibattito che è stato fatto fino ad ora proprio per così rispondere diciamo alle questioni che sono state poste ed è ampiamente avendo riguardo lo stato dei rapporti tra Regione unità sanitarie locali e comunità terapeutiche nella nostra regione devo dire che l'impegno della Regione è stato credo abbastanza tempestivo c'è stata una legge organica già nel mille novecentottantadue
Con la quale in sostanza si prevedeva una un insieme di attività di interventi input di cose da fare a partire dall'organizzazione per ogni unità sanitaria locale di
Servizi per le tossicodipendenze abbiamo da questo punto di vista anche nove anticipato di molti anni la la legge nazionale
Ma ancora allora con chiarezza assoluta abbiamo previsto da un lato come peraltro il contesto politico di allora pretendeva l'istituzione di retta di comunità terapeutiche da parte della struttura pubblica
Ma veniva anche previsto che ci fosse la promozione di della della costituzione dell'attivazione di comunità terapeutiche
Privati del privato evidentemente il privato sociale
E
Naturalmente
Questa legge avuto tutta una sua fase di attuazione con risultati naturalmente parziali se si volessero giudicare in termini di positività o negatività come peraltro credo tutte le cose che si vogliono fare nell'ambito dei servizi pubblici non c'è dubbio comunque che abbiamo promosso e abbiamo sostenuto come dicevo prima la presenza delle comunità terapeutiche senza peraltro stabilire diciamo
Del dei tipi di gradimento abbiamo cioè aperto il discorso nei confronti di tutte le comunità terapeutiche che si sono qualificate si sono rese disponibile per un servizio tante che oggi sono in corso
Ben trenta convenzioni con altrettante comunità terapeutiche in tutta la Regione trenta comunità terapeutiche evidentemente con diverse strutture diverse presenze
Che naturalmente hanno svolto in questi anni a nostro avviso un importante qualificato lavoro
Un lavoro
Complessivo dei servizi delle ULSS e delle comunità che vorremmo così vedere con anche con riferimento a così a attenti al tempo passato cioè proprio questa stima né io porterò in Giunta regionale un provvedimento era promuovere un poco progetto pilota che vada a verificare a distanza di cinque sei anni
Come è andata come è andata a finire cioè a vedere in sostanza il risultato anche nel tempo di un lavoro che è stato svolto
Dicevo che ci siamo aperti abbiamo previsto la più ampia presenza possibile di comunità senza direi può pretendere di classificarle in più gradite meno gradite cioè pensando
Che probabilmente la cura migliore il rapporto migliore debba essere proprio trovato dalla l'ospite diceva Muccioli dal paziente dal
Proprio a seconda della esigenza
Propria personale
E quindi i sostanza lasciando che ogni comunità terapeutica avesse
Una sua possibile ricerca di migliori e più adeguate risposte quindi una possibile migliore capacità di intervento a seconda evidentemente del dei soggetti che dovevano essere seguiti
Non abbiamo fatto un problema di standard nel senso burocratico formale
Ma certamente abbiamo posto dei requisiti minimi e non tanto per standardizzare una risposta o per appiattire una risposta su qualcosa di pre confezionato tutt'altro
Abbiamo come dicevo proprio scelto di aprirci verso tutte le comunità in campo proprio perché noi riteniamo che ognuna
Debba avere una libertà di ricerca dicevo è una libertà di servizi ma nello stesso tempo evidentemente un minimo di requisiti sì
Proprio perché non ci fosse
Diciamo disordine non ci fosse così la fantasia ma sostanza ci fossero un impegno concreto peraltro non chiediamo le lauree o i diplomi
Noi quando parliamo per esempio di requisiti minimi di servizio parliamo di rapporti tra operatore e ospiti
E quindi poi sarai responsabile o saranno i responsabili a comunità stabilire quale operatore con quali attitudini quali capacità e con quali in sostanza
Possibilità di lavoro
Naturalmente che noi abbiamo adesso il problema di un adeguamento dalla nostra legislazione con la legislazione nazionale ma non non siamo certamente lontani dalla dalla dal fatto di
In sostanza dover doc doverci adeguare con grande grande
Facilità
E i problemi naturalmente ci sono ci sono sempre grandi
Il numero di tossicodipendenti sono stati citati prima dall'amico
Michele
E quindi io non posso che ringraziare del la prospettiva di avere ulteriori posti a disposizione da parte delle comunità
Di Muccioli e di don Gelmini
Così come naturalmente spero e penso anche gli altri responsabili di questi interventi
Pensiamo però ecco per inserirmi ancora un po'dell'intervento di Muccioli che
Sia solo da ringraziare
E l'impegno per la prospettiva per per il grande coraggio e la grande forza di fare di e di volontà di fare che ha e che trasmette sicuramente ha stanziato però non deve essere una forte una capacità di fare che dei responsabili di il soggetto pubblico perché questo potrebbe essere un rischio voglio dire che non possiamo come stato come regioni come enti locali pensare che questo tipo di problemi devono essere solo delegati a voi
Per voi e di voi si si deve avere sicuramente una grande favore e una grande capacità di sostegno e di fiducia
Ma certamente c'è una parte di lavoro che deve esser fatto anche direttamente dal pubblico per il suo operato a quanto previsto a legge a proposito tutti i servizi previsti dalle ULSS che devono essere qualificati Serri
Non non deresponsabilizzati non così senza senza reale qualificazione
Allora sostegno favore
Disponibilità abbattimento di tutte i rischi della del del provvedimento amministrativo burocratico per lui peraltro i requisiti sono dicevo prima minimi e le procedure formali sono ridotte proprio al minimo su questo sono d'accordo però ci vuole impegno anche da parte del pubblico per fare le cose che deve fare
A proposito della prevenzione per esempio e a proposito di quella prima fase di incontro col tossicodipendente che naturalmente poi deve sfociare in e può sfociare dovrà sfociare di un impegno anche del della comunità terapeutica
Ma
Dicevo dell'impegno della struttura pubblica dell'ente pubblico a proposito della prevenzione
Nella nostra regione
Abbiamo anche qua da già da due anni siglato un rapporto formale una convenzione con i provveditorati agli studi
Per un programma di lavoro nelle scuole
E credo di di dire che sono stamattina molto contento di sentire che la comunità
Di Muccioli unitamente rigorosi
Sia pronta a fornirci un progetto pilota che probabilmente del quale provente c'è bisogno perché al di là di questo di questa convenzione io ho paura che i programmi siano poverini
Siano ancora incerti e se il progetto pilota vostro potesse dare corpo dare sostanza maggiore a questa convenzione a questo rapporto convenzionale tra noi e i portatili studi probabilmente probabilmente sarà sicuramente una cosa estremamente importante per noi e apprezzata tanto più poi se questo programma oltre a svolgersi nelle scuole potrà svolgersi nelle caserme e in tutti i luoghi in cui può avere
Una efficacia
Di prevenzione della quale naturalmente c'è ha particolare bisogno
Vorrei dire altre due cose velocemente e e poi chiudo
Una merito ma non è che l'otto dica per il merito ma proprio per semmai evidentemente proporlo ad altri e un impegno che noi abbiamo già da alcuni da tempo
Col quale in sostanza l'Entella Regione
Sostiene il pagamento degli oneri sociali
Per una prima fase di inserimento lavorativo proprio per diciamo dare corpo maggiore al problema il di questo di questa particolare esigenza è più importante gente che era spara inserimento sociale completo
E credo che da questo punto di vista abbiamo avuto buoni risultati su tutti i fronti sul fronte dei ragazzi sul fronte anche dell'impresa e ottenendo sostanza soddisfazioni significative
Da questo punto di vista si rappresenta ecco anche qui l'esistenza di un collegamento tra pubblico e comunità terapeutica perché questa nella fase conclusiva della RAI della riabilitazione
Ci deve avvertire
E ci deve informare Prodi perché ci sia un un attivazione a fare da ponte tra comunità e inseriti inserimento lavorativo
Ecco questo una ulteriore impegno che anche una proposta le altre regioni perché credo che
Questo grande compito che abbiamo tutti di fronte che è quello della prevenzione del reinserimento del tossicodipendente possa avere il migliore risultato grazie
Grazie a lei assessore interrompiamo un attimo perché stava arrivando il ministro per la Pubblica istruzione Gerardo Bianco
Continuiamo la col giro di interventi che era previsto ringraziamo il ministro per le sei arrivato ed è parso subito la parola l'assessore Gusmini della Regione Lombardia
Prima il tutto desideravo ricordare che sono venuto
Per imparare sentire più che per dire
La regione Lombardia
Ha disciplinato gli standard per gli enti ausiliari con la delibera del tredici tre novanta la numero cinquantadue seicentodiciassette su questa delibera si è parlato molto
Vorrei precisare alcuni contenuti di questa delibera
La tipologia dell'unità d'offerta
Poteva essere può essere residenziale e semiresidenziale e non residenziale
Le funzioni obbligatorie minime per ogni tipologia figure professionale standard transitorio un operatore ogni dieci utenti invece lo standard regime un operatore ogni cinque utenti
In particolare la funzione del recupero dalla salute fisica psichica e sociale prevede la presenza dello psicologo
Si precisa che non è necessaria la presenza fissa in ogni comunità ma è sufficiente una delle seguenti condizioni
Un consulente disponibile su chiamata
Un'intesa col servizio pubblico un'équipe centrale che garantisca la funzione anche in sedi decentrate
Lo scopo delle regole decise dalla Regione quella di garantire l'ente pubblico e l'utente che vengono svolte le prestazioni minime previste
In ogni tipologia di servizio senza tuttavia entrare nel merito del ispirazione o del modello tipico di ogni realtà
Si tratta di dare sostanze certezza giuridica oggettiva anche all'attività di vigilanza proprio dell'usura ed evitare il più possibile interpretazione arbitraria
Comunque proprio qui questa mattina mi sto chiesto la sospensione della cinquantadue seicentodiciassette io non prometto che lo sospendo subito però faremo una consultazione con gli enti che l'hanno richiesto e con altri che si aggregheranno
Se decideremo assieme che deve essere sospesa sarà mio compito prendere queste decisioni
Occorre però che il governo a giorni le convenzioni tipo e definisca le nuove rette dei soggiorni terapeutici articolazioni diverse tipologie
Occorre sollecitare anche l'emanazione del decreto ministeriale sugli standard di figure professionali e caratteristiche organizzative tenendo presente che non è opportuna se non nelle zone ad alta concentrazione di utenti l'apertura continuativa degli ambulatori mentre il servizio può essere assicurato
In collaborazione con il pronto soccorso ospedaliero mediante pronta disponibilità degli operatori
Mediante invia i servizi sempre aperti che comunque l'apertura dell'arco delle ore diurne deve essere assicurata per dodici ore almeno con opportuni turni del personale
Che si è separata la funzione terapeutica da quella santa sanitaria utilizzando persona diverso presso le prefetture
Finanziamento per le strutture gli edifici di servizi pubblici deve essere ripartito tempestivamente fra regioni sulla base di progetti precisi in Lombardia sono trenta miliardi e occorre individuare standard minimi di Lezzi locale superficie tracciatore
Ricordo di tossire di tossicodipendenti all'estero i ministeri interessati Sanità Esteri Affari sociali devono emanare decreti previsti per definire Monica operative e amministrative di vigilanza consolati ambasciate qui abbiamo diverse difficoltà
Che cosa sta facendo la Lombardia abbiamo fatto il registro temporaneo degli enti ausiliari iscritti sono settantotto con duecentosessantaquattro Rita d'offerta
Con
Istruttoria albo enti ausiliari ampliamenti organizzi servizi pubblici adeguamento legislativo Progetto Obiettivo
I dati essenziali dal Lombardia per l'ottantanove sono un Omero di tossicodipendenze assistite quindici mila i trentadue numeri prestazione trentatré mila settecentonovantaquattro totale persone totale personale operati nei Nozzi quesito ottantasette
Numero degli enti privati sociali unità d'offerta numero duecentoundici capacità ricettive due mila seicentocinquantotto e abbiamo erogato rette per trenta miliardi
L'assistenza integrata spese diretto da Regione sassate sei miliardi e mezzo
Abbiamo fatto anche la formazione professionale gestita direttamente quasi direttamente dalla Regione
E abbiamo speso un miliardo e due la la nostra decisione quello di chiedere la collaborazione delle dei vari enti che operano nel privato per il mille novecentonovantuno inoltre
Abbiamo predisposto una delibera per il sostegno di due cliniche per che sono nate all'interno delle comunità ed è nostra qui mi rifaccio a quanto è stato detto prima
Stiamo predisponendo una delibera per la creazione di una clinica regionale per le malattie collaterali alle tossicodipendenze
Vorrei chiudere perché non voglio che importo portare via tempo al ministro
Sono chiudendo dicendo che sono venuto per dire agli operatori lombardi
Che la Lombardia sosterà il volontariato e chiedo già da oggi di costruì di costruire assieme le regole per per quel per far in modo che vinca la nostra vol via di solidarietà siamo disponibile a rivedere quello che non va e la mia speranza è quella di dare speranza a tutti grazie
Grazie una precisazione della dottoressa piatti
Datore così miniera ringrazio molto sull'intervento
E però vorrei chiedere né inizialmente ha detto che era previsto un operatore ogni cinque diciannove alle libere Redini però lei non ha precisato che nella delibera si parlano addirittura di psichiatri così Genovesato
Non
Detto per atto coerenza ecco perché mi prendo sonno e siamo talmente sbalorditi e non le parla da volontaria questo lamento ne parla da tecnico
Perché se no io estese psicologa e terapeuta della famiglia però l'idea che ogni Ute ogni cinque utenti per usare un'unica parola orribile unico ci vogliono psichiatra mi sembra delirio in un capisco come abbia potuto accadere pensi che armi rapina San Patrignano e ci vorrebbero quattrocento psichiatrico
Diventa ammanicato ma diventerebbe un vero manicomio le volevo
Per me è facile dire che questa delibera non mi ha visto nella nella costruzione io sono sicurissima ministero le volevo dire che non è questa l'interpretazione perché ho precisato che lo lo lo rileggo per non dare fuori di strada si precisa che non è necessaria la presenza fissa in ogni comunità
Ma è sufficiente una le seguenti condizioni un consulente disponibile su chiamata
Un'intesa col servizio pubblico
Bene così non è chiaro scusi ed abbiamo uno su dieci uno su dieci
Ma anche queste manomessi come altri Simeone ne aprì però è mentre accompagna per i sentieri malati di mente che sono voi non passano mai ma la confusione che non è psichiatra figura violetto si precisa che non è necessario perché in particolare appunto nel recupero dalla salute fisica psichica esso e sociale prevede la presenza dello psicologo
Ma la mia cooperazione
E poi detto operatore
E non ponte fosse psichiatra psicologo o al medico no la parola e ho parlato ora napoletana
Clinica
Scientifica
Che sia psichiatra che sia psicologo ci si è sociologo ecco a una sua differenza di tono però è necessariamente vedere la necessità di uno scienziato di uno con dei dei delle dei dei titoli che avvalla no e e determinano la sua capacità a dare in questo rapporto umano di ristrutturazione di un uomo altrimenti no gli altri non son validi quando invece nelle strutture
I risultati che ci sono tenuti ci sono proprio tenuti in funzione del supporto costante e continuo di persone non titolate magari ma con una capacità di intuire gli altri e di essere psicologi proprio in funzione di un dramma vissuto sulle proprie spalle noi non citi giungiamo dal pubblico per carità cerchiamo però di aggregare queste forze perché sono una realtà sociale
Tale che scesi unisce in sviluppo necessariamente un servizio migliore più mirato
Grazie l'inserto grazie dottor fulmini voglio ringraziare anche il dottor Miele il dottor Bricolo che hanno accompagnato l'assessore Bogoni che sono funzionari della regione dell'UE sale rispettivamente nel Veneto il dottor Lauria
Gli atti alla mia sinistra e consigliere ministeriale apre problemi della prevenzione che accompagnato il ministro
Passo la parola credo a Vincenzo
Spero un intervento di di presentazione
Ma io voglio ringraziare
Il signor ministro
E le persone che lo hanno accompagnato
Perché in questa giornata in cui siamo tutti quanti uniti
Noi che facciamo parte del volontariato
Cercare di amalgamarsi e migliorare il nostro servizio
Abbiam bisogno di sentire questa nostra disponibilità per questo nostro servizio profondamente integrato con le strutture
Perché noi di voi punto alla del volontariato non ci muoviamo ormai in antitesi alle strutture ma il supporto doveroso nella nostra qualità di cittadini che cerchiamo di essere responsabili
Per dare quel che noi dobbiamo dare in virtù dei nostri doveri che vengono prima dei nostri diritti
Se non fossimo in quest'ottica non potremmo cimentarsi nella
Risocializzazione di ragazzi che da nell'emarginazione certamente hanno perso anche il rispetto e la fiducia nelle strutture
Noi
Signor ministro
Guardiamo lei con molta fiducia
E tantissima speranza
Perché
Abbiamo letto
Il suo pensiero
Attraverso la stampa
E infatti
Ci dice
Premesso che per farlo bene prevenzione occorre innanzitutto fare bene a scuola
L'onorevole Bianco sottolinea la necessità di intensificare il collegamento tra gli obiettivi
Di prevenzione e quelli generali della formazione realizzando una forte politica di recupero delle sacche di disagio di evasione di abbandono scolastico eccetera
I temi dell'informazione preventiva scrive il ministro non costituiranno una materia a sé stante ma dovranno essere collocati
Nel progetto didattico educativo della scuola come in un clic conoscitivi
Interdisciplinari in un contesto di solidarietà sociale di accettazione delle differenze e di superamento delle Paure irrazionali
Ecco perché noi lei vediamo una speranza
Perché interpreta con questo dire le nostre esigenze di cittadini e di operatori che nel sociale cercano di offrirsi per
Potenziare il servizio alla società
In San Patrignano soltanto nell'ottantanove
Sono passati oltre ottomila studenti
Accompagnati dai loro professori
Per rendersi conto
Di una risposta non la risposta una risposta impostata su questo principio di solidarietà che è necessario risvegliare nella cultura e in funzione del quale il tossicodipendente ritrova il suo equilibrio e la sua strada
Quest'anno abbiamo iniziato una collaborazione col dipartimento della scuola educazione della RAI
Che ha portato alla realizzazione di nuove trasmissioni radiofoniche per il GR due completamente autogestita dei ragazzi che hanno vissuto il problema
E speriamo che possono essere utilizzate da programmi preventivi per a disposizione i provveditori
Purtroppo signor ministro
I problemi collaterali che si sviluppano alla tossicodipendenza
E a questo garantismo destabilizzante nel quale tutto diventa lecito anche per devi dire
Le leggi che a tutela della cultura e della formazione dell'uomo lo Stato mette a disposizione ed emana
Abbiamo oltre che a a una include scienza di malattie come prima
Ho accennato alla alla senatrice
Marinucci abbiamo anche una recrudescenza dell'analfabetismo
Noi qui non abbiamo un ragazzo
Ma decine di ragazzi analfabeti
E ma ho molte molte molte molte ancora decine di ragazzi che non hanno raggiunto lui diploma dalla terza media
Il tossicodipendente sì va benissimo ragazzo particolare
E a vent'anni o a diciott'anni
Dire questi ragazzi
A gestirli nell'originalità mento
A far propri una cultura anche minima ma senza della quale è possibile concepire nessuna professione il suo rapporto nella vita di relazione
Tossicodipendente
è un ragazzo particolare
Forse il disagio che ha vissuto nell'emarginazione decida di difenderci
Ha sviluppato in lui una sensibilità eccessiva
Ed è un ragazzo che nelle difficoltà
Che incontra soprattutto nell'acquisire concetti
Verso i quali molte volte non ha interessi
Ha bisogno di essere supportato sorretto
Da una persona che la purché lo capisce
In questa struttura
Noi parecchi dei ragazzi si sono laureati
Oltre cento dell'amore
Oltre Duemila
I
I diplomi
Tutti quanti una qualifica professionale
Che in collaborazione con la regione Emilia Romagna siamo riusciti a dare e con tutte le attrezzature di formazione professionale che all'interno della comunità abbiamo
Fra questi studenti
Tra questi laureati
Tra questi ritrovati
Ci sono dei ragazzi
Che sono passati
Dalla problema della tossicodipendenza
Noi signor ministro avremmo bisogni di utilizzarli
Perché questi ragazzi sanno avvicinare molto bene
I ragazzi quali trasmettere una cultura che loro hanno già conseguito dopo aver superato un problema nel quale gli altri sono ancora in mischia
Molti ragazzi spinti da questa esigenza sociale e morale a rimangono qui
A dare il loro servizio
Ma io sinceramente non mi sento a posto con la mia coscienza anche se questi mi stanno molto comodo
Nel permettergli di rimanere
Perché poi quando Stan qui un anno due anni tre anni quattro anni ho cinque anni e vanno a casa devono ricominciare tutto daccapo e dopo gli anni che ha un passato in comunità
Hanno dato alla comunità anche tre o quattro cinque anni del loro tempo che avrebbero potuto usare invece per affermarsi
Nella società
Io chiedo signor ministro è possibile trovare proprio anche in virtù di quella della legge laddove dice
Presso tali comunità possono parlando di comunità terapeutiche possono essere distaccati insegnanti di ruolo fino a un massimo di cento per svolgere più ricca attività di recupero scolastico e possibile in qualche modo
Riuscire
A far rimanere i ragazzi che vogliono Vermeer qua ad insegnare
Coi titoli accademici acquisiti
Mantenerli
Senza che questi per questi si approvi giudichi vuole sotto il profilo dell'inserimento domani
Rimanere
Abbiamo dei laureati
Che ci portano avanti le case di di Bologna dove ci sono degli studenti che fanno sono già laureati sono gli altri trentacinque anni trent'anni trentacinque anni che si sono laureati in lingue ad esempio in lettere
Ecco e possibile trovare una forma perché questi ragazzi de purché dando svolgendo la loro attività all'interno della comunità possono avere una adeguata
Collocazione nel sistema grazie signor ministro mi scusi
Mi permetto
Mi permetto di consegnarle
I lavori
Che ieri l'Assemblea
è la prova
Più volte citata nel corso della mattinata i numerosi interventi e dalle forze politiche
I rappresentanti di associazioni di volontariato Fedora la parola alla fine periziare da Marinuzzi sottosegretario alla Sanità
Lo dico con estrema sincerità
è una vera gioia che questa Tina io ho potuto essere qui insieme a voi
Muccioli all'inizio questa mattina ha ricordato che certamente ho dovuto cambiare molte Dmail programmi per esserci qualcheduno potrebbe pensare la domenica la famiglia
Il lavoro nel proprio collegio elettorale ma ci mancherebbe altro come si potrebbe mettere queste cose avanti all'importanza di essere qui con voi
Ce lo hanno insegnato Muccioli Gelmini Marsili Piera Piatti tutti quanti coloro i quali nel momento in cui hanno deciso di buttarsi a capofitto in questa loro straordinaria avventura
Hanno trascurato gli interessi personali
Hanno rischiato in proprio hanno rischiato l'incomprensione hanno rischiato il rigetto della Società né rischiato di perdere anche il loro rapporto con le famiglie hanno costretto alle loro famiglie
A subire le conseguenze della loro scelta e ci mancherebbe altro che noi che abbiamo avuto la ventura di conoscerli e di avere da loro le indicazioni su come muoverci l'avessimo scelto immediatamente di essere qui
Ancora una volta per imparare
Per imparare perché dopo che la legge è stata approvata con tanta fatica
Con tante difficoltà anche lì con tante incomprensioni
Sapevamo perfettamente e poi c'era l'esigenza di essere vigili nel momento dell'applicazione l'Italia è il Paese che porta sotto questo profilo proprio la bandiera della capacità di fari primo Polito minore o maggiore tattica la Sicilia l'ha fatta con minore pratiche al Parlamento italiano invece l'ha fatta con grande fatica questa legge
Ma comunque portiamo alla bandiera per essere un Paese che le legge segreta
E poi invece non le applica
Mancano meccanismi di implementazione manca la cultura dell'applicazione delle leggi manca purtroppo una adesione di coloro i quali poi debbono realizzare le leggi del parlamento e manca tradizionalmente c'è un burocratismo che colpiva un tempo gli organi e i gangli dello Stato centrale e che adesso colpisce egualmente allo stesso modo quelli delle regioni per quei tre sia detto per inciso nel momento in cui puntiamo
Su una maggiore regionalizzazione del nostro Paese dobbiamo intanto per cominciare
Sradicare dalle teste dalle mentalità anche le funzioni dei funzionari regionali quella cultura burocratico statalista che è stata la ragione per la quale nei confronti dello Stato c'è un malessere che ormai io malessere non solo di alcune regioni non solo di colori quali vota ma delle leghe ma è un malessere purtroppo largamente diffuso e se contro il quale se non ci mettiamo presta ad operare veramente la democrazia sarà sconfitta
Ebbene dopo che abbiamo deciso che bisognava tenerla fra le braccia questa creatura fragile questa legge centosessantadue i partiti sono impegnati fanno riunioni il mio partito che il Partito Socialista Italiano che su questa legge si è molto impegnato anni fa continuamente ne avremo un'altra il ventiquattro il sindacato ne fa ma non c'è un'occasione più giusta di quella che noi possiamo avere quando veniamo in questi incontri perché in questi incontri troviamo tutti
Troviamo le persone che appartengono alle diverse culture ai diversi mondi che rappresento me le diverse realtà istituzionali e non istituzionali ed è qui che noi prendiamo coscienza
Di ciò che sta avvenendo il ciò che sta avvenendo in positivo e di ciò che invece avviene in tutt'altro che in positivo
Io devo per esempio l'impressione che tutte le prefetture funzionassero abbastanza bene
E dicevo a se si considera e ormai questa è una riflessione che fanno ad alta voce molti politici se si considera che fino a non molti anni fa eravamo tutti impegnati a dire che le poi le prefetture disegnata cancellarle avevamo diciamo una certa cultura illuminista antinapoleonica e pensavamo che appunto i prefetti fossero in qualche modo gli occhiuti controllori delle democrazie degli enti locali ecco se pensiamo che fino a poco tempo fa volevamo in qualche modo eliminare la presenza dei prefetti che adesso invece
Di giorno in giorno di legge in legge di provvedimenti provvedimento facciamo riferimento a questi rappresentanti dello Stato centrale nelle all'interno delle comunità locali
Ecco se pensiamo solo al pezzo ci rendiamo conto di quale è l'importanza che ormai stiamo riconsegnando a questi organismi dei quali però abbiamo tutto il diritto di pretendere che sia dal realmente coloro i quali si impegnano a fare applicare le leggi dello Stato
Papi garanti
Dell'esecutivo nelle comunità locali e avevo l'impressione veramente che le cose andassero generalmente bene la giornata di ieri per quello che io ne ho potuto sapere dalla stampa dalle conversazioni di ieri sera e di questa mattina
Così non è ci sono prefetti che stanno andando avanti molto bene
Altri che invece vanno meno bene sono perfettamente d'accordo che bisogna ritornare su questo argomento io ottenere di nuovo che dal centro verso questi organismi vada né indicazioni omogenei Zanchi
C'è certamente il problema il grosso conflitto con la magistratura
Ieri ne ha parlato Vassalli ho sentito la sua affermazione che io non posso non condividere si può avere in testa qualsiasi idea ci mancherebbe altro
Si può sicuramente incorporato io anche pensare che una legge dovrebbe essere modificata si può spiegare anche di scendere in campo per lavorare affinché venga modificata da cittadini democrazia queste possibile
Non si può come rappresentanti dello Stato veicolare le proprie idee in funzione di disapplicazione di distorsione del dettato della legge questo non si può fare
Queste fuori veramente dall'alveo democratico e portapenne assistito in queste ultime settimane ad assoluzioni che non ci sarebbero dovute estere
A liberazioni che non ci sarebbero dovute essere anche di piccoli spacciatori l'applicazione che si sta cercando di dare dell'articolo settantuno numero cinque
è veramente scioccante perché veramente allora si vuole in questo modo si vuole in questo modo ha realmente cancellare l'impatto forte di questa legge che giustamente incerto mira a colpire il grande traffico internazionale da stroncare lo
E alle strutture per farlo
Ma certamente delle colpire il piccolo spacciatore di che il piccolo spacciatore il veicolo più perfido più infame quello che porta può raggiunge più facilmente i bambini in tenera età in Sempre più intendere età
Utilizzando proprio queste creature le più deboli le più fragile più indifese quelle che d'altronde ormai diciamo godendo ha anche godendo fra virgolette della possibilità di non essere perseguite di non essere neanche più messe dentro una cassa di correzione diventano
Una minaccia per se stessi prima di tutto ma poi anche per la società
E in campo sanitario
Tre ci abbiamo dei ritardi o non esito a dirlo perché per portare avanti quel decreto fondamentale per l'apertura dei SerT cioè dei servizi a livello di Como di unità sanitarie locali
Beh ci abbiamo messo troppo tempo obiettivamente ce ne ha messo troppo tempo mi son voluta fare dare dal funzionario che se ne occupato l'elenco preciso di tutti i passaggi procedurali
E ve li devo dire perché veramente dovete sapere che cosa si riesce a fare
Volendo o non volendo per rallentare la realizzazione di una di un progetto che di governo
Una riunione della commissione ad hoc
Il diciotto luglio premetto che per applicare l'articolo ventisette la scadenza prevista era di sessanta giorni quindi si sarebbe dovuto poter promulgare questo decreto il dieci settembre
Un'altra riunione di un comitato ristretto a carattere tecnico nominato dalla Conferenza Stato Regioni il dodici poi il venti luglio poi il sette agosto
Qual è la riunione per il concerto con il ministro degli affari sociali
Poi una seduta ufficiale della Conferenza Stato Regioni il tre agosto
Poi ogni miglio da parte delle regioni di alcune proposte tecniche alcune devo dire siccome io ha partecipato per la riunione è stato regioni alcune veramente che potevano essere risolte la Terna abbastanza dilatoria abbastanza inutilmente burocratiche pure
Infine il parere delle del Ministero degli Affari sociali che arriva il tredici settembre già tre giorni dopo dei momenti in cui si sarebbe dovuto promulgare arriva cioè il parete mise alle parti sociali tre giorni dopo nel momento in cui ci sarebbe dovuta essere l'emanazione di questo decreto interministeriale infine l'invio al Consiglio di Stato il cinque settembre
Perché al Consiglio di Stato perché ormai noto che anche i decreti interministeriali devono secondo legge quattrocento a passare al vaglio del Consiglio di Stato che li deve esaminare prima della seduta di merito e poi in quella congiunta
E stiamo ancora aspettando
Il Consiglio di Stato esamini questo decreto in seduta congiunta doveva venire il diciotto ma l'altro ieri ma non ne ha avuto notizia quindi evidentemente questo non è avvenuto stiamo ancora aspettando che dal Consiglio di Stato venga sdoganato questo decreto così che ancora le unità sanitarie locali non hanno potuto attrezzarsi per aprire questi SerT
Devo dire che mi auguro che a livello locale si sia cominciato a pensare perché dopotutto si tratta di prendere delle persone e bisogna cercarle bisogna trovare se ci sono e possibile assumerle dovrebbe essere per le unità sanitarie locali così come sono condotte anzi una un'occasione da non perdere per una serie di ragioni nobili ed ignobili mi auguro che questo stia avvenendo affinché si apra la sentivo adesso dalla rappresentante della Lombardia che però ci sono dei dubbi su come dovrebbero essere aperti no
Il decreto che certamente la Regione Lombardia ha letto già lo dice
Già dice minimizzando un po'purtroppo la portata della legge e questo per venire incontro alle esigenze degli enti locali già dice
Mentre legge diceva che dovevano essere aperti ventiquattro ore su ventiquattro e perché è giusto che sia così dal momento che si tratta di un servizio che non può certo avere gli orari burocratici che non può certo avere gli orari di apertura al pubblico degli uffici o dei negozi ma che deve essere un luogo d'in ogni momento aperta alle esigenze di ogni tipo
Da parte di chi li solo può andare nell'immediato ecco già il decreto dice che l'apertura è di dodici ore al giorno salvo un solo servizio per territorio invece aperte ventiquattro ore su ventiquattro e questo per le difficoltà malgrado la previsione di assunzioni previste da leggi dello Stato e adeguatamente finanziata
Di avere un numero di personale sufficiente a tutti i turni che devono essere fatti in considerazione delle difficoltà anche di ordine ancora una volta burocratico sindacale
E mi pare che questo ci dà la possibilità di fare una riflessione sulle necessario dialogo pubblico privata
è impossibile che lo Stato l'istituzione riesca a dare un servizio completo in questo campo proprio perché queste rigidità burocratico sindacali che d'altronde sono vincoli insormontabili
Non consentono all'istituzione in quanto tale anche con le indicazioni del volontariato al suo interno di svolgere un'attività completa come era possible dire esclusivamente la comunità del volontariato che svincolata da tutti questi burocrazie del tutte queste lacci e lacciuoli è ma se poi alla comunità che svincolate che parla per questo può lavorare bene proprio per questa lavorato bene proprio per questa data la Società quello che come pubblico non siamo riusciti a dare gli si vanno a mettere lacci e laccioli mi consenta assessore della Lombardia
Io ho recepito fino in fondo la sua mi pare ottima volontà di soprassedere a la scelta della Lombardia e di rivederla
Eh ma bisogna rifletterci seriamente perché non si tratta neanche più di numero il numero era già di per sé è impressionante
Uno a cinque ospiti vuol dire riempire le comunità di questi operatori se l'idea è di dare occupazione a un tipo di operatore che in genere esuberante nel territorio nazionale perché certamente più diplomati e laureati dire di posti per fare può essere anche una ragione nobile però ecco stiamo attenti poi
Se questa ragione nobile non va invece a confliggere con l'altra ragione nobili che quella di non paralizzare le comunità terapeutiche
Perché paralizzare perché paralizzare mi consenta non soltanto colonizzare come ha detto giustamente Muccioli paralizzare perché si tratta di invertire completamente raso la filosofia l'impianto stesso del lavoro delle comunità nel momento in cui arriva questo Deus
Questo titolato
Questa lista d'mista dei ministri Mistretta giovani
Che arriva e che altro sapere il suo sapere ufficiale codificato a diciamo la legittimazione che diviene dal fatto di essere stato mandato lì in qualche modo a controllare a interagire a vigilare si spaccia rimpianto della comunità non è solo colonizzate parla bloccata perché evidentemente a quel punto il lavoro dei ragazzi non si può più fare
Ha diritto a una replica quattro a secco
A parte che secondo me la Vezzola lombardi una spallata a breve
Primo
Secondo notturno tutte le comunità sono quali sono quali bisogna chiuderle perché farlo al colore questa è un'altra discoteca lo so ora la minimo di garanzia non attraversava il mister voi vorrei ricordare che il problema non è quello di dare il posto di lavoro a quelli che non ce l'hanno perché le voglio dire a Milano
Noi dobbiamo Flutur participio profilo proprio allora se non è quella la ragione manca proprio la ragione per farla va bene io la ringrazio fatti per quanto attiene alla le necessità di controllare l'albo sia per le nuove iscrizioni sia per le vecchie presenze su questo siamo perfettamente d'accordo e su questo anzi per carità che avvenga perché ci mancherebbe altro che perché ci sono provvidenze governative di carattere economico si infili non nell'ambito delle comunità anche coloro i quali questo lavoro non lo sanno fare ci mancherebbe altro su questo ci mancherebbe altro
Ordinamento comitato di coordinamento e di controllo
è la Presidenza della Repubblica anch'egli andare mira proprio a tutelare esattamente per la preghiera di Valona ma di uno sul piano FIAT all'agricoltura
E così pure per quanto riguarda la Regione Toscana e io francamente sono rimasta molto perplessa quando il rappresentante qui del Mullah de toscana
Ci ha riferito qui non è presente la Toscana quando si parla di fronte a una platea in cui manca proprio il referente diciamo l'accusato bisogna naturalmente sospendere il giudizio
Però quando mi sento dire che si rifiuterebbe descrizione di una comunità solo perché non offre la residenza e rimando strano ideata perché l'articolo ventotto e praticamente l'articolo novantuno
è chiarissimo dice che per un requisito è di aver i servizi adeguati all'attività prescelta
Se si è prescelta o di non fare una comunità residenziale ma di fare una comunità che invece via un altro servizio basta che siamo i requisiti per l'altro servizio per avere la possibilità di essere scritti perché se si dicesse
Vogliamo dare una o vogliamo fare un'attività residenziale non si avessero le residenze certa ma se si dice non vogliamo fare un'attività residenziale lo si può negare descrizione perché non siamo in residenze questa mi sembra proprio l'interpretazione della legge di una tale chiarezza
Che non ci quale credo neanche una cultura giuridica particolare per farlo e devo dire che su questo punto mi farò assolutamente carico di informarmi meglio sulla volontà della Regione Toscana e di vedere se non sia opportuno che dal ministero o dalla Presidenza del Consiglio
Parta un chiarimento una velocizzazione sull'interpretazione dell'articolo ventotto che probabilmente questo dovrà essere fatto
Mi sembra estremamente importante quello che qui ha proposto Muccioli
Ho sentito dall'assessore Lombardia tinto echeggia in Lombardia esistono cliniche ospedali decidere comunità e quindi c'è un precedente venerdì scorso cose no va be a ottimo mi sembra un'ottima Progetto apprezzabilissimo a questo che presenta Muccioli secondo me non non non si può neanche pensarci due volte sopra deve essere fatto perché sicuramente
Stavo pensando una cosa per non buttare il cuore oltre l'ostacolo per non fare promesse che non possono essere poi realizzate chiaramente io porterò questa documentazione al ministero al ministro con cui Muccioli ha già parlato e ragioneremo ma pensavo quali potevano essere le vie di uscita
Come tutti voi sapete è la finanziaria del mille novecentottantotto
A ha finalmente trovato i soldi
Per le strutture della sanità qui devo aprire una brevissima parentesi quando in Italia si parla dello spaccio della sanità ai magari cronista va alla Policlinico iberica c di Roma i vedi calcinacci che cadono
Bisogna che tutti voi sappiate che dopo l'entrata in vigore della legge San di riforma sanitaria della famosa legge otto tetri mai
Prima della Finanziaria ottantotto erano stati previsti finanziamenti in conto capitale per poter fabbricare o riordinare una struttura ospedaliera gli ospedali che sono nati di qua e di là sono nati con altri fondi fondi fio fondi c'è fondi locali fondi regionali
Soldi perizia a parte corrente ma mai c'era stata una scelta del parlamento e del governo di dotare il sistema sanitario nazionale dei finanziamenti ad hoc
Per ristrutturare o per costruire questo è un merito che bisogna riconoscere a gli allora ministri da una catena e Amato
E bisogna sapere che quest'anno è partita la prima tranche dei dieci mila miliardi evidentemente in quella prima tranche ormai non si può aprire entrare perché il CIPE sta finalmente varando i progetti che il ministero accolto
Perché venivano dalle regioni ai quali chiedevano segnalati le unità sanitarie locali
Ma il prossimo progetto Muccioli cioè il per la prossima tranche la seconda fetta diciamo
I progetti dovranno cominciare ad essere inviati l'anno al novantuno vale a dire con l'inizio dello ventuno dovrà partire la procedura per la seconda tranche le useranno le richieste
Le le le regioni che accoglieranno le regioni le manderanno al ministero e avremo due strade dentro questa seconda tranche a mio avviso del fondo previsto dalla legge finanziaria del mille novecentottantotto pareti di famosi trenta mila miliardi in conto capitale remota ipotesi
Se la Regione Emilia-Romagna sceglierà di fare quello che sta facendo la Lombardia e cioè a dire di fare questa richiesta e per fare con quei soldi dello Stato
Questa clinica in questo sito evidentemente si tratterà soltanto di ottenere che la ULSS locale presenti Progetto che la Regione raccolte che il ministero lo accoglie
Se viceversa si dovesse ritenere mi sembrerebbe una strada interessante e questo potrebbe diventare uno degli istituti di ricovero e cura a carattere speciale di quelli che sono sotto la diretta sorveglianza e ministero della Sanità la procedura sarebbe diversa
Ma secondo me ripeto essendoci questi fondi
Non in questo Veggia petardi ormai approvato ma in quello prossimo cioè quello che decollerà a partire dal novantuno questa ipotesi può essere fatta perché
Perché mi sembra importantissimo che ci sia qui non solo la clinica un ospedale per l'accoglienza nelle fasi acute nelle fasi difficili Natale perché secondo me e ha ragione Muccioli quando dice che qui può essere fatta anche una ricerca su un tipo di popolazione
Controllato e controllabile e quindi le ricerche importanti per lo sviluppo di ciò che può essere fatto io mi auguro in tempi brevi per arrivare tra l'altro ad avere anche nei confronti di questa
Terribile malattia che l'AIDS la possibilità non solo di curarla al meglio a Mimmo in modo tale da ottenere come già si sta ottenendo un allontanamento delle fasi più difficili ma anche proprio di arrivare se fosse possibile io credo che sarà possibile alla cura definitiva anche di questa malattia ed è importantissima l'idea della formazione del
Del personale su questo c'è un discorso molto aperto che non può essere qui affrontato ma tutti noi sappiamo che spessissimo le strutture sanitarie
Hanno un biglietto da visita
Poco accettabile proprio perché non è stato mai fatto neanche lì una seria riflessione su ciò che deve fare la formazione del personale e non soltanto la formazione di personale infermieristico che deve essere fatta in certi modi come le infermiere ci hanno spiegato molto bene nei giorni scorsi
Ma anche di quel personale di accoglienza che fa diciamo l'attività alberghiera
Che è quella che però d'altra parte input impatta innanzitutto Hilaire l'ospite ed è quindi quella che prima di tutto deve dare serenità sicurezza comodità all'interno di una struttura
Mi è sembrato molto grazie
Vorrei un attimo ragionare sulla denuncia della Madre Coraggio di Pescara
Innanzitutto vorrei dire al a quanti coloro per tanto tempo hanno continuato a dire che la legge numero centosessantadue non doveva essere fatta vorrei dire come mai non hanno tentato quanto meno di fare una conversazione con le madri coraggio
Come mai il nome non si sa di chi si sono arrogati il diritto di contrastare una legge che erano proprio le donne che con il loro dolore con il dolore devono traversato ci domandavano
Vorrei dire alla Madre Coraggio di Pescara
Il burqa il burocratismo degli uffici delle unità sanitarie locali uccide di più di qualsiasi incompetenza o in preparazione che peraltro non c'è dei nostri sanitari che sono invece molto bravi
Qualche giorno fa lei avrà letto che a Forlì a Forlì
Cioè quindi diciamo nel cuore della zona che noi dovremo considerare più evoluta sotto tutti i punti di vista nel nostro Paese per ragioni storiche culturali economiche e quant'altro a Forlì
Una cedola giovane donna ha dovuto partorire sulla panchina di fronte all'ospedale perché
è arrivata di corsa davanti all'ospedale il giovane marito e corso dentro pensando che non ci fossero problemi che appena rientrate diceva che la moglie stava partorendo la facessero entrare immediatamente la portassero in sala parto invece no
Gli hanno detto
No torni indietro no lei deve passare prima attraverso l'accettazione corre precipitosamente indietro data l'accettazione di dicono no
Lei invece deve andare al pronto soccorso corre ricorsa razzi pronto soccorso avendo lasciato alla ragazza fuori Solar freddo sotto alla pioggia e comincia a zigzagare Pepe scali
Precipitosamente terrorizzate incontrando infermieri che purtroppo non lo trattavano come dovuto riguardo incontrando personaggi facevo una scarica barile quando finalmente ha trovato unanime pia che lo ha seguito per andare a prendere la donna fuori
Sulla panchina accanto alla donna c'è rhythm'vino che era già nata era nato sono lì
Allora mi rendo conto che se queste la cultura lo capisco perfettamente che dall'ospedale di Pescara dove non hanno posti hanno detta mandiamo alla tocco voi non lo sapete ma io madre coraggio di Pescara sappiamo che l'ospedale di Tokyo l'ospedale in smobilitazione
E praticamente un ospedale che perfino il Piano sanitario regionale che tra l'altro mezzo finto della nostra regione
Ha considerato un ospedale da chiudersi in ospedale che praticamente non può accadere più nessuno quindi quando dall'accettazione di Pescara dicono ma data l'attacco può dire non ce ne importa niente per conto nostro potere mandare pure sulla luna l'affare non ci riguarda perché il fatto non è più un ospedale
E ovviamente quelli di tocco hanno detto a me non ce lo possiamo prendere che quelli naturalmente non hanno nessuna possibilità quindi l'errore parte da testare
Ma quando anche quello di tocco
Che sa perfettamente che non lo può attenere non capisce che deve telefonare a pescare dire Protti Lazzaroni mandatelo subito a prendere di dove può andare ad Aquila Teramo a Chieti ma insomma fatevene carico perché la situazione è grave
Invece gli dice vedete vado a riprendere quasi che la madre di coraggio di Pescara che l'ha portato se ne dovesse fare carico responsabilmente lei solo perché ha avuto la generosità di raccoglierlo dovrebbe essere anche lei la responsabile di curarlo allora lì siamo quasi un'attività di tipo criminale
Devo dire sinceramente che mi sento di dire che quel funzionario della vero nome cognome deve essere anche denunciato
Cioè
Mi inserisco un attimo al corredo di questa storia per dire che la soluzione trovata è stata proprio in questo senso quando la madre coraggio ha spedito un telegramma al presidente del comitato di gestione delle ultime pescare al presidente del comitato di gestione dello stipo Poli
Da cui dipende e tocco
Minacciando le azioni giudiziarie nel giro di un'ora è stato trovato un posto all'ospedale dell'Aquila
Dove questo ragazzo è stato ricoverato accompagnato da un'ambulanza della ULSS di popoli con la diagnosi di ascesso dentario
A a a a a a a a questa le vie del diritto sono infinite però che la denuncia fosse fondata
Lo dimostra il fatto che si sono preoccupati perché infatti aveva commesso due o tre reati penali quella quella funzionario chi se ne intende recapito anche quali sono benissimo quindi purtroppo però devo dire a conforto invece che la nuova legge sulla i DS che porta con sé i finanziamenti per la creazione dei nuovi reparti
è una risposta che bisogna dire il Paese attendeva da tempo ed è sicuramente una delle cose buone che sono state fatte negli ultimi Nesi dal Governo e dal Parlamento perché inerte i posti letto per i malati acuti via i DS erano insufficienti nel nostro Paese questa malattia
Operativamente aveva preso in contropiede un po'tutti
I reparti infettivi nei quali appunto si è previsto di aumentare i posti letto erano andati quasi tutti invece in abbandono in demolizione perché le malattie infettive erano state largamente sconfitte con antibiotici e con quant'altro
Ma questa legge consentirà tra l'altro in tempi Derelli perché sono previste anche procedure burocratiche assai più stelle prevede senz'altro la possibilità della creazione di nuovi posti letto tutte le unità sanitarie le cui locali le hanno chieste lei i lavori saranno fatti dal centro quindi senza la possibilità che appalti
Imbrogli pasticci di vario tipo consentano alle USA di non fare nell'attesa di vedere attiva a vantaggio di chi fare
Ed allora quindi avremo credo questo irrobustimento dei posti letto nei reparti di malattie infettive degli ospedali che sono stati anche già individuati in tempi relativamente brevi certo troppo lunghi comunque
Per il ragazzo di cui stavamo parlando ma insomma è una cosa sulla quale obiettivamente Governo e Parlamento non sono in ritardo una volta tanto questo bisogna dirlo ad alta voce perché è una realtà
Voleva
Non posso fare a meno non posso esimermi da fare una piccola riflessione sui tre
Trambusto creata nei giorni scorsi dalle affermazioni attribuite diciamo così al premio Nobel
Rita levi Montalcini attribuite diciamo così all'altro premio nome Nobel Daniel Bovet e alle loro successive smentite quelle della Montalcini devo dire così eccessive
Così esagerate da essere poi precipitate a mio avviso in una in una nuova situazione dare su cui riflettere perché alla fine dopo aver smentito tutto quanto quello che le era stato attribuito alla fine si è sbilanciata però a dire che in fin dei conti tutto deve essere fatto risalire a ciò che avviene nella prima infanzia a delle famiglie quindi con un ritorno alla colpevolizzazione delle famiglie delle madri che veramente non saremo più di sentirla
è stata un'estate sono stati momenti drammatici sono stati momenti che certamente tutti quanti voi avete vissuto con grande sofferenza
Muccioli ha saputo però muoversi con tale decisione con tale coraggio con tale fermezza con tale chiarezza che io credo questo a consentito
Ha la dottoressa la professoressa Montalcini di tornare sull'argomento di fare i chiarimenti e quindi di sgombrare almeno su quella parte il terreno dagli equivoci
Ma è un segnale d'allarme
è un segnale d'allarme perché vuol dire che gli sconfitti sul terreno a parlamentare cercano percorsi hanno cercano i percorsi che abbiamo detto dentro la magistratura cerca di percorsi dentro la burocrazia cercano i termini i percorsi e ce l'hanno dentro una certa stampa
Ora evidentemente cercano percorsi anche con il sostegno delle case farmaceutiche li quali interessi coincidono e collimano e quindi evidentemente sono molto forti
Possono essere molto parte
Che cosa vuol dire allora questo io no perfettamente attrezzato quanto dista immediatamente molto Cerri quando disse ce l'avete già l'avete già scoperto questo prodotto perché solo allora sareste legittimati a parlarne l'avete già scoperto benissimo allora sarei disponibile a comprarla Tire
Ma non avete neanche scoperta non ce lo avete non lo sapete quindi usate questo con un deterrente per impedire a noi nel frattempo di raggiungere i risultati che stiamo raggiungendo allora state attenti
Io vorrei aggiungere una penosa senza avere conoscenze farmacologiche
E insomma ce lo ricordiamo che l'eroina è entrata nel mercato farmacologico per sconfiggere la la morfina
La Bayer lo produsse per questo stiamo attenti ammesso anche che ci fosse un prodotto capace di eliminare il problema
Per carità magari ci fosse ecco siamo quasi puri che quello non sarebbe un prodotto di cui trovare poi un altro prodotto da cui liberarsi perché non vorrei che poi gli ha cadenze che troviamo un prodotto che toglie quel problema e crea un nuovo problema è già successe potrebbe di nuovo succede
Voi siete invece sulla strada giusta una strada faticosa una strada tormentata una strada ostacolata una strada sulla quale però noi abbiamo l'impegno di seguirvi per collaborare chiedendo sempre a voi la luce su quale strada percorrere su ciò che dobbiamo fare voi ci avete aperto un percorso noi abbiamo il compito istituzionale di agevolare le strade che voi state tracciando
Voi che siete qui per questa platea siete
In più sospiri più convinti sostenitori di questo percorso si articolo di quali nella società potete moltiplicare la verità di ciò che qui si dice Enrico per i quali la potete sostenere più di tutti noi siamo coloro i quali dobbiamo sgombrare ad ogni costo il terreno da coloro i quali non vogliono far percorrere questa strada
Uniamo come stiamo facendo oggi qui le nostre forze e andiamo avanti incontriamoci spesso lavoriamo bene grazie
Grazie a lei senatrice vuole proseguire ora con degli interventi che sono programmati
Se vuole proseguire con padre Vittorio Barbarano dalla sottrazione Casa del Sole della Campania
Le carte su ottanta dall'intervento del brevissimo
Sì senta si sente allora io
Veramente volevo fare anche una parte dell'intervento possibilmente dopo quando siamo solo noi
Perché mi sento parte integrante di questa realtà e ciò molta volontà di andare avanti per cui vorrei fare anche un po'd'anima critica certe cose anche oggettivamente mi sembrava che si possono modificato in positivo
Però ecco sono i visto che adesso c'è una parola volevo fare una domanda all'onorevole Mario Docci su un fatto di cui mi sono trovato a dover affrontare
Lei non ha nell'assunzione delle USL nella formazione dei centri operativi per i tossicodipendenti e c'è una figura professionale che si chiama operatore di comunità
Operatore di comunità che dovrebbe essere un titolo che in alcune regioni e forse riconosciuti ed altro non è riconosciuta a livello istituzionale
Ecco io avevo questo questa mentalità dal momento che ormai a livello nazionale a livello della nuova legge si riconosce una certa professionalità a queste associazioni riconosciute
Dal momento che si riconosce per inesperienza crea una professionalità e noi sappiamo che spesso nelle nostre comunità Agenzia delle persone hanno dei titoli accademici devono imparare a comportarsi a rapportarsi in un certo modo con le persone
Mi chiedevo queste operatori di comunità possono essere delle persone che le associazioni ripeto riconosciute che c'hanno un metodo accettato dallo Stato
Possono ecco scelte citando con lei
Con vescicole professionalmente valide
E poi ecco un'altra domanda
Allora signor ministro
Nella formazione dei centri di formazione e consulenza ingresso il Provveditorato agli studi presso le varie scuole
è possibile staccare delle persone
Che il danno qual è la nostra associazione di volontariato hanno un ruolo importante che però invece nella scuola hanno un insegnamento secondario è possibile che queste persone siano distaccato in queste scelte di formazione e di consulenza
Anche se ad esempio ci sono alcune icone qualche caso che conosco anche un'insegnante elementare ecco diverse dovrebbe stare
Niente nella scuola che riguardano la scuola elementare in quel distretto lui ecco sarebbe possibile questo questo per esempio dal Provveditorato venisse impiegata invece il centro di formazione e consulenza per scuole superiori
Grazie
Abbiamo dei problemi
GR due
Ha bisogno di dell'intervento
Ministro per deve andare pure a montare per darlo in tale missione quindi riprenderemo il
Il dibattito dopo che il ministro sono intervenuto nel frattempo anche la senatrice Marinucci può dare questa risposta così avremo il ministro la senatrice
Come voi sapete
Divenuto ministro
Quando nelle campagne si finisce di raccogliere il grano durante il periodo della mietitura
Io mi sono ho trovato fra i primi atti sul tavolo
Quello di dover decidere
Se venire a questo convegno era una delle prime lettere che mi era pervenuto come ministro dalla Pubblica istruzione quella di Muccioli
Ho accettato immediatamente questo invito
Glielo dico con entusiasmo direi che rientra fra i miei primissimi atti di governo perché la lettera credo che fosse dei primi di agosto ed io ero diventato ministro il ventisette di luglio
Perché ho inteso
La importanza della iniziativa
Perché e volevo rendermi conto anche di persona
Di quanto e l'aveva creato suscitando interesse e quando si suscita l'interesse anche le polemiche
Perché credo che il volontariato sia un elemento rilevantissimo importante
Per portare avanti soprattutto in questo campo delle efficaci iniziative
Quindi intendo ringraziarla dell'invito
E intendo qui dichiarare la mia piena disponibilità come ministro per quanto potrà essere fatto in questo settore
E sono lieto che e e l'abbia apprezzato
La prima circolare che ho inviato ai provveditori
Che a quel contenuto che la poco fa al letto
E che parte da una constatazione da una considerazione
Che non solo rispondo al mio convincimento personale a quello del gruppo di lavoro che è coordinato dal qui presente direttore generale Amedeo Lauria
Ma risponde anche credo ad una consapevolezza che si è ormai diffusa che cioè sarebbe sbagliato puntare soltanto sulla droga
E che invece bisogna puntare sull'uomo e sulla globalità
Della
Perfezione umana per rispondere a problemi di emarginazione ha problemi di alienazione che portano poi a queste conseguenze
E direi che e la base concettuale del documento che è stato inviato ai provveditori ai sovrintendenti si ispira a questa logica che se non vado errato è diventato perfino il motto dell'homo perché mi pare che la campagna dell'ONU dopo tante esperienze si ispira appunto a questo detto abbiamo puntato
Ho posto l'accento sulla droga e abbiamo miseramente fallito ora dobbiamo puntare su questo è il concetto
Chi ci guida e ci guiderà
Ma io ho presidente
Desidero anche prendere atto di una considerazione
Che è un richiamo per me quella contenuta nella sua lettera diretta al ministro della Pubblica istruzione
Dove
Giustamente dice
E state attenti che non vi salvate l'anima inviando solo circolare
Ho
Determinando anche così per un momento l'attenzione con un documento anche ben fatto
La nostra esperienza di quindici anni ci porta a concludere che c'è bisogno di un impegno costante
Che non ci si può limitare soltanto a movimenti cartacee
Che troppe volte le iniziative che poi partono dall'alto si arenano nelle si che di un burocrazia ma direi anche delle difficoltà stesse di prendere poi iniziative di dare concretezza quindi c'è nella sua lettera vedo un impegno costante che mi si richiede una funzione di stimolo e di consulenza continua
Io intendo qui darle subito una prima risposta e dire che noi ci muoveremo in questo senso
Direi che già il ministero si è mosso in questo senso perché non si è trattato soltanto di un movimento epistolare ma già prima dell'approvazione della legge e quindi nel corso della legge stessa
Il ministero aveva invitato i provveditori per renderli edotti per sensibilizzarli perché è ovvio che scaricando sui sui provveditori
Una
Materia enorme di problemi
Diventa talvolta ed altri per dir così
Con l'urgenza più incalzante diventa persino possibile che queste tematiche queste problematiche passino in seconda linea l'obiettivo del ministero è stato quello di sensibilizzare ma non ci fermeremo
Su questo punto cercheremo di continuare questa azione mobilitando tutte le energie perché riteniamo che l'argomento sia centrale
E vogliamo farlo secondo quell'ottica che è propria della scuola
Che risponde alle finalità proprio della scuola che non è l'ottica dell'intervento sanitario
Ma è l'ottica della prevenzione e l'ottica della preparazione e l'ottica della formazione umana che dia una identità tale da far resistere
E da determinare ove un Okada
Nel labirinto
Nelle spirali la capacità di recupero perché l'ha detto molto bene
Il recupero diventa più facile quando c'è una base culturale quando non si entra in quella situazioni di oscurità mentale che nasce dal completo analfabetismo
E qui anche nella sua lettera
Ci sono bolletta ci sono indicazioni che io accetto in pieno glielo dico perché rispondono ai criteri ai quali intendo ispirare l'attività del ministero
Cioè la lotta della preveda alla prevenzione
Intesa anche come lotta per evitare l'evasione scolastica per ridurre lo sbarco
Il problema della scuola è veramente centrale non per un'affermazione retorica
Ma perché noi sappiamo che laddove non arriva la scuola
Immediatamente si innestano processi di emarginazione sì e determinò processi
Di allontanamento che portano alla delinquenza che portano con l'evasione perché di là vengono presi anche questi ragazzi che stanno purtroppo riempiendo le cronache nere
Fenomeni di marginalizzazione fenomeni di criminalità diffusa solo ragazzi che hanno evaso
L'obbligo scolastico sono ragazzi lontani dalla scuola e diventi sotto certi aspetti c'è un fenomeno su quali io sto indagando
Con qualche accortezza che ha portato anche ad alcune decisioni di carattere secondo me ingiusto e che sono state sollecitate ci sono delle zone della Calabria dove la scuola è presa di mira
Ed è presa di mira dalla branche TAR cioè dalla malavita organizzata perché si cerca di impedire l'ultimo presidio talvolta che c'è di vita civile
E di vita diciamo della comunità perché si cerca di rompere l'ultimo ostacolo per impossessarsi ormai completamente del territorio
Capo Rizzuto il viso la risulta è un esempio da questo punto di vista ed era incredibile
E ci fosse chi impediva l'apertura della scuola per ragioni di carattere burocratico per fortuna il prefetto ha nominato un commissario e contiamo di poter riprendere la scuola ecco perché la scuola è un dato importante fondamentale
Diciamo pure è un presidio che determina resistenza rispetto a forme di deviazione e a questo quindi noi dedicheremo il massimo di attenzione secondo il modello della formazione umana della prevenzione umana
Della collaborazione
E la mia posto però accanto a questo documento
Che io riterrei di poter sottoscrivere se vuole sotto la sua firma il presidente aggiungo la mia perché può diventare un elemento
Un elemento programmatico
Anche del mio ministero
Naturalmente devo dire che gli altri inviti sono anche accolti perché noi abbiamo accelerato le procedure abbiamo già mandato la ordinanza quindi i provveditori possono già nominare
I sette Sperti secondo l'indicazione del leggero e dobbiamo procedere avidamente faremo tutto a l'attività di aggiornamento siamo mobilitati in tutti i sensi eccetera ecco però ella mi ha posto un problema
Un problema che è molto complessa e molto delicato e sul quale io devo dire che sono d'accordo con lei ma non posso soddisfarla e le spiego perché
Quando ella dice abbiamo dei giovani che sono passati attraverso il tunnel ne sono usciti c'hanno una ricche speri Enza hanno raggiunto livelli professionali potrebbero insegnare
Ecco si può fare qualcosa perché questi possono rimanere a dare la loro competenza e ad aiutarci io devo dire che per questo ci vorrebbe una legge e ci vorrebbe quella legge della parità scolastica
Su cui purtroppo nel nostro Paese le resistenze sono forti perché ancora permangono e lo dico attenti che e appartieni per Fortunato un gruppo che e in certo senso culturalmente ha superato
Certe resistenze appartiene a quella sorta di cultura
Tra l'ideologico il teologica
Che invece di affrontare i problemi in termini pragmatici secondo la domanda che vera società ancora vede le cose fra pubblico e privato se mi consentite con un'ottica che appartiene ad una visione che assolutamente non può essere a nostro ma è ancora dall'Ottocento perché alle lotte dell'Ottocento
In una società come la nostra pluralista dove inevitabilmente ce ne accorgiamo credo di sono esperienze storiche che lo dimostrano in maniera evidente
Che il pubblico non può reggere
Dove il privato quello che noi definiamo privato svolge il ruolo pubblico perché questa è la realtà dove noi continuiamo a fare convenzionalmente questa distinzione ma che cosa fa la comunità di San Patrignano
Se non svolge re e ha supplito per anni alle deficienze
Del potere pubblico ma noi e qua accanto a queste altre comunità
Beh nel momento in cui diciamo la società si autorganizzati trovare forme più opportune e direi certo senso riesce a raccogliere anche le volontà e le capacità di iniziativa più adeguate per svolgere questi ruoli
Io credo che compito della cosiddetto potere pubblico dovrebbe essere quello di sostenerle e non attraverso la mentalità di tipo assistenziale come il contributo che deve essere dato ma in modo forte e stabile istituzionalizzato
E in questo senso noi dovremmo muoverci in modo istituzionalizzato
Non con la mentalità se mi consentite dell'antico frate che dove a bussare alle porte per avere un momento di carità
Ma come chi si presenta
Come portatore di grandi valori e di difesa di grandi valori e trova nella mano pubblica l'attenzione rispettosa di chi dice grazie
Mi aiuti a risolvere problemi che noi dovremmo affrontare con questo tipo di mentalità che noi dobbiamo riuscire a costruire e dovremmo riuscire appare in collaborazione in Italia c'è grazie a Dio molto pluralismo ma talvolta c'è anche confusione
E io sono fermo al concetto che la confusione sia peggiore delle orrore e quindi a un certo punto non troviamo il cammino e cammino giusto dobbiamo trovarlo per cui queste associazioni movimento unitario volontari lotta alla droga ci aiutano a trovare un cammino ne abbiamo bisogno e direi di uscire sempre dal Palazzo per cercare di verificare le nostre idee le nostre posizioni
E quindi impegno mio e non solo di portare avanti il disegno che la legge ci affida una legge io vorrei dirlo con estrema chiarezza
Che è legge che personalmente io condivido e che va da tutti rispettata
Non ci può essere il diritto di qualcuno e soprattutto di chi interpreta la legge di interpretare la legge secondo il proprio giudizio io mi trova d'essere ministro della pubblica istruzione
E non ho quasi mai votato le leggi della ministero della pubblica istruzione
Comprese alcune leggi lo dico con molta chiarezza
Ma io mi sento in dovere lo dico ai magistrati di applicare la legge per quelle che sono perché non può essere il mio convincimento personale a sovrastare su quella che è la manifestazione popolare questo è il
Io questo è il punto fondamentale perché altrimenti si è antidemocratici se io avessi in mente l'idea per esempio su una determinata legge anche recente
Che non ho votato e che mi trovo ad applicare io ho detto alla gente
E agli stessi operatori
Che quella legge che io non ho votato troverà invece il più fedele attento scrupoloso interprete
Perché queste è stata la sovrana volontà del Parlamento e questo è il mio dovere è il mio dovere come quello dei magistrati di applicare la legge secondo la volontà del legislatore piaccia o non piaccia perché questo è il punto
Questo è il dato altrimenti altrimenti altrimenti con la confusione non si capisce attraverso le trappole interpretative
Si crea un solo una sostanziale antidemocraticità Peleggi oggi non sono quelle delle dodici tavole o le leggi di
Mosse
Sono leggi umane la sacralità nel poi scomparsa ero e quindi possiamo cambiarle e queste sono leggi che possono essere cambiati e niente vieta che l'esperienza storica
Ci possa portare a cambiare queste una legge per la vita cambiata perché altre esperienze storiche di pacifismo
E di io leninismo
Però avevano portato a certe conclusioni così in cui si pensava che in Italia tutto potesse esser lecito e nella dice Isma'generale
Si potrebbe si poteva poi non sono i cooperare quale identità queste sono leggi che sono già una correzione
Le possiamo correggere Hauser esperienze ma finché esistono ripeto vanno applicate rigorosamente io nel chiudere questo mio intervento voglio o ancora una volta a manifestare il mio apprezzamento per l'opera svolta voglio qui ribadire il concetto della integrazione fra quello che convenzionalmente diciamo pubblico e privato ma che svolge nel suo insieme una grande funzione pubblica
Dobbiamo con grande fiducia dire che la lotta alla droga è un grande impegno nazionale ma questo impegno nazionale non va visto come una specie di questione specifica particolare sulla quale concentrare l'attenzione diciamo che la lotta alla droga è un problema che riguarda la società nel suo complesso per una società che riesca a recuperare il suo senso di identità il suo senso di dignità il suo senso di solidarietà
Pur nella tolleranza il suo senso della famiglia il suo senso della unità perché molte cose avvengono perché c'era dispersione ce la rottura c'è una emarginazione che nasce dall'incomprensione
Consentitemi di dire io che sono cristiano
Poter dire di inserire all'interno del nostro età quello che il grande elemento comunitario che l'elemento dell'amore vincendo
Con l'amore non riusciamo a raggiungere l'obiettivo il vincere anche la battaglia per la Roma
Anche voi signor ministro
Siamo tutti cristiani
Non possiamo darle altro
Che la preghiera che rivolgiamo
A quella forza suprema della quale tutti crediamo
Perché da questa forza lei possa trarre tanta forza e che Dio ce lo conservi perché le dettiamo veramente
La possibilità di realizzare delle nostre speranze in una lotta compatta per un mondo migliore
Con una cultura importata sui valori e sulle responsabilità morali dell'uomo nei confronti dell'uomo e della società grazie signor
Cari amici proseguiamo la con il dibattito vorrei chiamare ad intervenire Massimo Bagnasco della comunità la patria che fa un intervento per la senatrice Marinuzzi
Buongiorno a tutti cercherò di essere il più breve possibile
Voglio fare un chiarimento si è parlato abbastanza questa mattina della famosissima delibera relativa agli standard al funzionamento ed effettivamente sono d'accordo con l'assessore Gusmini che questa delibera non è stata interpretata bene
Questa delibera prevedeva che ad ogni comunità fossero garantire il funzionamento della comunità stessa uno o due figure professionali il numero relativo il rapporto uno a cinque o uno a dieci era rivolto agli operatori quindi agli operatori che mandano avanti il processo terapeutico della comunità
Al momento attuale la Regione Lombardia accettava questi operatori anche non professionali ed era specificato per favore un po'di attenzione
Rifarai che silenzio
Allora
Al momento attuale con il requisito minimo e lo dico perché l'abbiamo studiata pare che siamo stati per il per fra i primi a sollevare questo grande problema accettava il rapporto di un operatore non professionale ogni dieci ospiti poi da aggiornare nel corso dei prossimi tre anni con un operatore professionale ogni cinque ospiti
Il fatto grave secondo me che ancora
Più grave del rapporto uno a cinque psichiatrico psicologiche sia e che questi operatori
Dovessero frequentare e con profitto ed è sottolineato dei corsi istituiti dalla stessa Regione Lombardia con convenzioni effettuate con l'IRES
Questi corsi erano tenuti essenzialmente da psicologi e psichiatri
Allora
Quello che voglio dire non sono il garante del funzionamento di una comunità doveva essere una figura professionale ma anche gli stessi operatori che si occupano dei ragazzi quotidianamente pure essendo ex tossicodipendente dovevano e a raggiungere con profitto il risultato dopo tre anni
Di aver effettuato questi corsi ed essere diplomati per occuparsi dei ragazzi
Quindi secondo noi qua c'è la svalutazione completa dell'operato del del dell'ex tossicodipendente
Ed è per questo che abbiamo effettuato un progetto che noi sottoponiamo al Ministero della Sanità e ribadisce un po'la domanda precedente che aveva fatto il rappresentante della comunità della campagna della Comunità Incontro
Io lo questo è un progetto per gli operatori di riconoscimento degli operatori che effettuano la loro attività all'interno delle comunità che propongo a lei proprio come Ministero della Sanità propongo a tutti gli associati del Mullah
E se tutti sono d'accordo di questa proposta invece di essere fatta solamente dall'associazione dei patriarchi ma che venga effettuata da tutte le associazioni che fanno parte del Mullah
In poche parole questo progetto dice
Gli operatori che garantiscono il corretto sviluppo e l'applicazione del programma terapeutico
Potranno essere riconosciuti in funzione delle loro capacità ed esperienza in un programma terapeutico di riconosce di riconosciuta validità
E qua mi ha razziali e alla cioè il discorso precedente quando queste comunità sono riconosciute tutti gli affetti
Questa qualificazione sarà autorizzata dalla direzione del programma terapeutico in applicazione dei seguenti criteri
Primo il tempo di presenza all'interno delle strutture che sviluppano il programma terapeutico in nessun caso inferiore ai tre anni secondo una capacità dimostrata per occuparsi dello sviluppo del programma terapeutico
Io faccio lancio questa proposta
La lancio ai ai ministri la lancio al ministero della Sanità lancio tutte le associazioni che fanno parte del Mullah perché secondo me anche e che in questo momento mi voglio allacciare direttamente con il ministero della pubblica istruzione mi allaccio all'intervento fatto da Vincenzo questo mattina
Perché ci siamo guardati bene anche le campagne di informazione e prevenzione sono previsti in moltissime associazioni associazioni famiglie gruppi giovanili tantissimi altri ma purtroppo anche lì
Io lo sottolineo perché noi come San Patrignano come la Comunità Incontro facciamo danni informazione prevenzione nelle scuole in ogni ambito sociale
E purtroppo anche nella nuova legge non è previsto che queste campagne di informazione e prevenzione vengano fatta da ex tossicodipendenti
Che abbiano effettuato abbiano maturato un'esperienza all'interno delle comunità che gli dà la capacità dialettica di confrontarsi direttamente ai ragazzi agli insegnanti ai professori
E non solo nell'ambito della tossicomani ama anche nell'ambito della i DS
La prevenzione non è solamente dire appendere dei manifesti dicendo comprate la siringa nuova
Costa così caro drogarsi costa solamente cinquecento lire una siringa nuova questa prevenzione deve essere fatta da ex tossicodipendenti alcuni dei quali sono sieropositivi che hanno vissuto la propria esperienza sulla loro pelle spero paga pelle e che quindi sono in grado di effettuare queste campagne d'informazione
E poi concludo con l'ultima domanda e queste personale della nostra comunità la faccia anche queste al Ministero della Sanità ed è una cosa che già all'assessor Gusmini aveva sottolineato
Abbiamo ancora l'eterno problema di risolvere i problemi dell'inserimento dei ragazzi in comunità all'estero allora esattamente un anno fa in questo stesso convegno grazie al Mullah grazie al magistrato signor pro viventi riuscimmo a proporre nella nuova legge il riconoscimento delle associazioni con sedi all'estero
Bene questa legge passata questi decreti sono passati c'è il riconoscimento anche di comunità con sedi all'estero
Tutto deve essere regolato semplicemente con un decreto con una convenzione tipo
Che regolarizzi una volta per tutte il rapporto fra Regione UE SL e comunità con sedi all'estero
Sono già passati
Tre mesi più di tre mesi dall'entrata in vigore della legge con la regione Lombardia abbiamo ancora grandissimi problemi perché hanno più volte sollecitato l'intervento del ministero della Sanità e questa risposta non è ancora pervenuta non le chiediamo
E glielo chiediamo per tutti i ragazzi della regione Lombardia che vorranno entrare nella nostra comunità di cercare di darci una risposta perché anche loro meritano di avere un inserimento in una comunità terapeutica grazie
Ringraziamo Massimo Bagnasco per il suo intervento chiediamo alla senatrice Marinucci se vuole rispondere subito
Sì grazie perché oltre mezzogiorno purtroppo non posso rimanere perché il CIPE deve lavorare tenuta a oddio
E come è facile dove devo devo inaugurare un convegno alle cinque va be'allora adesso dico queste pari discusso tante dato via meno male che pesano nato la roggia perciò stavo tranquilla grazie
Allora volevo dire una cosa a per quanto riguarda l'educatore professionale cioè la proposta che aveva poco fa ha fatto il rappresentante della Campania
Io limite o informare temo che l'espressione legislative sia molto ambigue vaga e quindi andrà sicuramente riletta dai esperte e competenti d'altronde quel quell'articolo fu approvato di notte
Sull'onda del convincimento personale di Rosa Jervolino Emilio
Era un emendamento presentato dalla sinistra della democrazia cristiana che a me sembra opportuno lo prendemmo così senza andare al Polo a controllare dentro proprio le espressioni
Questa o concetto di educatori di comunità bisogna vedere se c'è un profilo professionale bisogna studiarlo non posso dare una risposta
Giusta in questo momento a me lo prendo come compito da da fare a casa e quindi di vedere quello che può essere fatta viceversa sull'altra questione mi fa piacere di sentire e qui che l'interpretazione autentica del testo della Lombardia voleva dire uno a cinque una dieci non il rapporto con gli utenti ospiti ma in rapporto con gli operatori certamente il discorso diventa più corrette più ragionevole ma il dubbio mi resta egualmente perché lei il fatto che si tratterebbe di una persona che va lì a vigilare a controllare
Toglie ogni e possibilità di operatività così come è stata organizzata fino ad oggi agli operatori delle comunità
Quindi mi resta proprio il dubbio anzi il fatto che il rapporto sia con gli operatori anche se non c'è il problema quantitativo numerico
Resta a maggior ragione perché proprio assume il significato di controllo dell'attività di quelli che ci sono dentro quindi peggiora diciamo in un certo senso questa interpretazione e mio convincimento resta lo stesso di quello pronunciato prima
Ecco viceversa l'altra proposta che mi pare sia simile a quella tra risate la Campania di vedere se i colori i quali hanno già operato potrebbero essere riconosciuti come gli operatori ufficiali
In quanto tali considerati i rappresentanti delle Regioni e in quanto tali inseriti mi sembra contorta ed egualmente pericolosa perché tra le altre cose casa sita si riconosce per esempio il titolo per cui poi ci può essere una mobilità di questo personale da una comunità all'altra ma dato che le comunità operino in modo diverso
Francamente devo dire che anche questo per lo studio a casa ma ha così a prima a prima lettura la mi persuade assolutamente mi sembra un modo surrettizio per risolvere un problema
Probabilmente per aggravarla
Per quanto riguarda invece le comunità a e vero questa questa convenzione del tipo deve essere fatta e devo dire che introdurrei anche un altro tema che magari il dibattito chi potrà affrontare non solo la possibilità di poter entrare delle comunità che abbiano diciamo
O come la vostra residenze all'estero ma devo dire che anche altri hanno aperte ma c'è un grosso grossissimo problema
Dei ragazzi che all'estero sono entrati in comunità straniere o sono delle prigioni straniero sono negli ospedali stranieri credo che sia un nodo grossissimo che fino adesso appunto abbiamo ancora accantonato e che invece di e grandissima importanza
è una ragione in più per condizionarci ad incontrare io mi segno i tre problemi educatore professionale che tipo di profilo studio riflessione sull'ipotesi del riconoscimento del titolo alla a colui il quale operati dalla comunità ma con grossi dubbi
Terzo questo di vedere a di sollecitarla come elezione si può fare
Quarto ripeterlo mette invece l'ordine del giorno della nostra riflessione che dobbiamo fare per i tanti ragazzi italiani
Che sono all'estero che sono in prigione che sono negli ospedali che sono lontani delle famiglie e verso i quali purtroppo ancora oggi neanche il ministro della Giustizia riesce a trovare almeno fino ad oggi un canale per riportare in Italia e curare in Italia perché spesso stanno rinchiusi in prigioni all'estero orrende
Dove non sono affatto curati dove invece rischiano definitivamente era Ilary la perdita della della della personalità e probabilmente anche della vita quindi è un altro argomento sul quale dobbiamo fidarci grazie
Ringraziamo la senatrice Marinucci
Ringraziamo con calore la senatrice Marinucci che ci deve lasciare perché ha già varcato i suoi tempi massimi
Diamo la parola la signora Maria agli ordini dell'asta di Catania
Così
La signora Power Dini non è in sala
Prego signora
Per favore Chionna tale una panca da Panda targata Pavia è pregato di spostarla perché la senatrice Marinucci non può uscire
Grazie
Io avevo recati c'è il proprietario della Panda targata Pavia
Dovrebbe
C'è il proprietario della Panda targata Pavia in sala
Perché la sua macchina bloccava l'uscita della senatrice Marinucci
Esami prego signora
Allora io volevo parlare con volevo fare una domanda è un volevo anche esprimere un nostro rammarico
Per Catania ma la Marinucci la senatrice dovuto andare via e io non non posso fare comunque lo trasmette Rete voi se potete se no lo mando io stesso il messaggio
Il mio messaggio era questo
E possibile mai che noi siamo senza ricoveri per il la disintossicazione dei ragazzi quando al Policlinico di Catania fior di professori Giovanni fanno la disintossicazione prendendo quattro milioni cinque milioni in dieci giorni ci sono famiglia Sven nata
Io ho una ragazza di Milano
In questo momento che non poteva di un di cui non posso fare neanche il nome
Che non sono dove metterlo
Ecco io chiedo questo
Ma queste disintossicazione vengono fatte per tutti coloro che hanno i soldi che hanno Anna i soldi
Fanno debiti hanno venduto case hanno venduto negozi
E qui chi è di Catania me lo può dire però può non me lo può smentire anti
Poi al signor ministro
Io vengo dalla provengo dalla scuola
Dove sono stata venticinque anni
Ho incominciato a interessarmi di deroga
Quando ancora non se ne parlava l'ho scoperta completamente ho incominciato a mie spese girare le comunità e ho iniziato questo volontariato andando in pensione
Mi sa dire perché il Provveditorato di Catania più volte io provengo dalla scuola
Abbiamo chiesto di poter andare noi famiglie oppure le madre oppure insegnanti e loro comitati sono fatti da persone che non hanno mai visto un tossicodipendente
Grazie
Rispondo subito passano due tre interventi
Allora vorrei chiamare il professor Ronzani che ministro aveva predisposto in collaborazione con alcune associazioni un documento di quelli che sono gli intenti sull'auto della sottrazione di base per il prossimo anno per la campagna di prevenzione
Siccome insegnante
Ancora in attività anche se vicino al mare alla pensione
Non posso che esprimere compiacimento e apprezzamento nei confronti del ministro per l'impegno pubblicamente manifestata in questa sede
Non solo a riconoscersi nel nelle cose sottoscritte da Vincenzo Muccioli ma anche per quanto riguarda così ciò che come ministero potrà fare nei confronti della scuola
Perché credo che dobbiamo essere sempre più convinti quando si parla di prevenzione di prevenzione primaria si deve intendere la prevenzione soprattutto come educazione e come formazione degli individui ed è chiaro che se sono diverse le agenzie educative agenzia anche se è un termine un po'particolare che possono concorrere all'educazione alla formazione degli individui un ruolo particolare certamente deve essere svolto dalla scuola
Perché se attraverso la scuola se attraverso la formazione degli individui non si riduce quella domanda di droga che ancora così largamente presente tra i giovani
Anche nel caso in cui attraverso la cooperazione internazionale
Si dovesse arrivare che so la distruzione di tutte le piantagioni di Coco di papavero di questo nostro mondo se permanesse ancora la domanda di droga
Altre droghe sintetiche sarebbero trovate e le hanno già trovate e comunque ci sarebbe ricorso le droghe legali alcol psicofarmaci e così via per cui il problema non si risolverebbe e la soluzione accanto vivamente alla repressione nei confronti di chi fornisce la droga quindi lei con controfferta un impegno davvero costante nei confronti del riduzione della della domanda ora perché la scuola è così importante io vorrei richiamare così alcuni aspetti non certo al ministro perché credo che ovviamente sia già a conoscenza di queste cose ma anche da alcuni perché molti di quelli che sono presenti qui certamente sono impegnati nell'ambito del recupero del reinserimento sociale dei tossicodipendenti purtroppo la presenza di di di insegnanti di persone che lavorano alla scorre ancora assai scarsa anche in questi nostri incontri ora dicevo che il il ruolo della scuola tenendo presente che nella scuola operano circa ottocentocinquanta mila insegnanti
Che se davvero svolgessero il loro compito
Prepuzio fossero preparati professionalmente
E quando si dice preparati professionalmente occorre ricordare un detto ormai famoso che per insegnare bene il fino a Pierino e di quell'attimo per dire qualsiasi materia non basta conoscere il fino è necessario conoscere anche Pierino e quindi avere conoscenze di tipo psicologico di tipo pedagogico che consenta ad ogni insegnante di avere dei rapporti umani significativi nei confronti dei ragazzi indipendentemente dall'età di questi ragazzi e di essa dei modelli possibilmente positivi nei confronti nei confronti dei giovani io dico se questi ottocentocinquanta mila insegnanti fossero preparati non ci sarebbe bisogno che sono di avere il contributo di esperti esterni psicologi o psichiatri o medici o così via perché la scuola dovrebbe essere potrebbe essere in grado da sola
Di dare le soluzioni e la scuola è terreno privilegiato non soltanto perché ci sono ottocentocinquanta mila persone che ci lavorano
Ma perché tutti i giovani
Tutti giovani almeno per otto anni presto speriamo per almeno dieci anni dovrebbero essere lì per un discreto numero di giorni all'anno
Anche se è vero che poi ce ne sono cento centoventi mila che ogni anno bando una nuova scuola senza nemmeno aver conseguito quel livello minimo dell'obbligo scolastico che è previsto ma la scuola ancora il luogo privilegiato deve essere il luogo privilegiato
Perché è la sede di incontro tra insegnante e dalla scuola milioni e milioni di famiglie perché sei undici milioni circa sono gli studenti delle scuole dietro Toni studente dietro Toni allievo c'è una famiglia e quindi la scuola può essere Rapp il luogo in cui c'è questo incontro per cui famiglie scuole insieme possono collaborare per ottenere lo stesso risultato
Per questo ecco nel documento che le è stato consegnato cioè l'invito come ministro della pubblica istruzione intanto a dare il buon esempio a tutti coloro che nella scuola operano perché di annotazione immediata ciò che la legge prevede per evitare come purtroppo è successo in passato che le cose che anche la vecchia legge prevedeva poi non sono stati attuati io insegno nella scuola trent'anni ma se ho partecipato dei corsi di aggiornamento e perché ci sono andato io perché l'ho voluto io perché mi sono pagato io le spese per farlo e non perché la scuola mi avesse mi abbia messo nelle condizioni di poterlo fare così ce ne sono altri ci sono dei gruppi di insegnanti
Che sono costretti a ritrovarsi per conto loro al di fuori dalla scuola per da su un minimo di preparazione perché parlare di queste cose con i ragazzi
Non si può farlo se non uno se non ha cercato di prepararsi almeno un po'perché ci sono rischi anche peggiori no parlando di questi problemi e se non lo si fa in modo in modo appropriato ora per presto si dice quando la legge prevede che i provveditorati debbono promuovere corsi di aggiornamento per gli insegnanti di ogni ordine e grado di scuola non credo che voglia dire però alcune decine ogni migliaia dovrebbero essere corsi d'aggiornamento rivolti a tutti gli insegnanti
Così quando si parla di iniziative nei confronti degli studenti non credo che volesse dire la vecchia legge o che voglia dire la prossima che si tratta soltanto di uno due studenti per ogni scuola secondaria superiore lasciando perché tutti gli altri non abbiano nessuna possibilità di informazione
Ecco per quello noi diciamo
Ad esempio la legge prevede i centri di informazione consulenza all'interno di ogni scuola secondaria superiore ferma restando la necessità che occorre cominciare anche prima fare ovviamente prevenzione si dice per bene in questi centri di informazione consulenza chi ha intanto che deve operare devono essere insegnanti comandati magari anche se non ne hanno voglia o possono invece non essere anche come qui è stato suggerito persone che possono essere indicate dalle associazioni di volontariato
E anche se non sono insegnanti però sono persone che possono fornire quell'informazione consulenza che può essere utile nei confronti dei giovani
E ancora e poi chiudo perché non voglio farle perdere troppo tempo quando la legge prevede ad esempio che nelle scuole possono essere costituiti gruppi di studenti animatori così vengono chiamati ma devono essere almeno venti
E se sono diciotto diciannove o quindici e se per caso non c'è l'insegnante disponibile a lavorare con loro e se le loro proposte non vengono no che se non trovano l'approvazione del consiglio d'istituto dal collegio dei docenti questi studenti che cosa potranno fare
Credo che la legge così come è stata predisposta
Non so in un qualche modo presenti una serie di ostacoli che potranno essere superati soltanto se ci sarà il massimo di impegno di collaborazione da parte delle autorità sta scolastiche di tutte le autorità scolastiche e in primo luogo ovviamente da parte della sua persona
Parola l'assessore buoni della Regione Veneto
Io intervengo in prima mi son dimenticato comunque ho voluto
Non discutere della proposta fatta da Muccioli a proposito del dell'aspetto
O meglio di della presenza di strumenti presidi sanitari all'interno di comunità terapeutiche evidentemente di una dimensione di una qualificazione tipo quella di San Patrignano che Alcantara e sta titolata di primati e quindi è difficile
Così considerava come prototipo ma comunque diciamo che il discorso che faceva Muccioli
Pareva valere non solo per San Patrignano ma per altre anche il grado di comunità
Allora io posso dire che ma le ipotesi che Muccioli ha i
Fatto in realtà non sono difficili da perseguire concretamente per quanto riguarda per esempio la presenza di laboratori perché perché può assumere la configurazione prevista peraltro già battuta la legislazione nazionale e regionale del laboratorio privato riconosciuto appunto dalla dalla Regione convenzionato per quel che serve evidentemente delle prestazioni che dovrà dare così come può essere sicuramente pensata la realizzazione anche di quelle strutture
Parasanitaria diciamo per momenti difficili della malato ai affetto da ai DS
Anche qui l'ipotesi non è quella
Prevista nell'intervento della senatrice Marinucci che è un'ipotesi lontanissima molto teorica in realtà credo che ho direttamente la comunità può realizzare la struttura e poi metterla in convenzione anche quella convezione a parte
Con la Regione
Ho addirittura può impegnare la Regione attraverso un progetto pilota che è consentito che questo dalla legislazione vigente a fare o a concedere diciamo quei finanziamenti per realizzare limitano la comunità questo tutto il tipo di presidio quindi lavorando non tanto di fantasia ma comunque con un po'di i spirito d'iniziativa le proposte che sono state indicate
Oltre ad essere di grandissimo valore perché oggi la struttura pubblica scoperta per quel tipo di risposte per quel tipo di esigenze certamente ripeto sono proposte che possono essere percorribili a legislazione vigente
Passo la parola al ministro Paolo risponderà con interventi purtroppo dobbiamo anche
Si sente abbiamo anche partire ma io non escludo che in qualche caso o se si vuole anche i più casi i provveditorati si siano dimostrati poco sensibili o che abbiano avuto un ottica di tipo burocratico
Per cui hanno immaginato che l'ingresso al volontariato o a coloro che veramente conoscevano i problemi dovesse essere impedito
Diciamo pure che c'è una questione che stiamo affrontando cioè quella della questione droga non come problema centrale fondamentale connesso ai problemi della formazione ma come e questione droga quasi come fatto marginale e direi periferico perfino da ignorare per evitarlo solo perché c'era questa sorta di cultura non se ne parla dunque non esiste
C'è stata anche questa cultura
Anche perché poi come è noto ci sono state delle aree del paese che per lungo periodo non sono state toccate a questi fenomeni e quindi all'auto una Peugeot amento per dir così di riflusso serio dico parlo della realtà sociale Sociologia quale vengo ero
Diciamo solo da un paio d'anni sia aperta la questione se avessi parlato del problema del mille novecentottantasette però mi avrebbero preso come le ho parlato come un visionario
Perché erano realtà ancora compatte contadine non toccate da questi però venire e sembrava che devo dire Roma-Napoli o altre realtà un un mondo lontano
è chiaro che adesso dobbiamo sviluppare questa attenzione questa cultura dobbiamo farla con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione uno strumento importante la nuova legge questo è un dato con tutti i suoi limiti ne abbiamo parlato con tutte le sue difficoltà anche applicative
Però ecco io mi rifaccio sembra questo documento che ritengo utile tempi e modalità di attuazione alla legge dalla droga si chiede a che innanzitutto la mobilitazione sia forte e costante
E che soprattutto non ci sia una sorta di passività da parte dei provveditorati chi sia si creino immediatamente delle iniziative per l'aggiornamento dei gli insegnanti anche qui dobbiamo fare i conti con lei possibilità e con le risorse è chiaro che e la cultura e di questa tematica deve coinvolgere gli ottocentocinquanta mila insegnanti circa ma è necessario che all'interno di questi ottocentocinquanta mila ci siano quelle persone che abbiano per dir così una competenza non maggiore ma una competenza più centrata su questi problemi proprio per diffonderla
Attraverso il sistema delle onde concentriche che si diffondono e naturalmente noi opereremo in questo senso attraverso i corsi facendo i corsi e facendo i conti con i mezzi che sono messi a disposizione io ho ho a disposizione quattro miliardi
Sono ammessi
A disposizione sulla legge finanziaria di quest'anno peraltro siamo quasi alla conclusione però o parlo del per la gestione
Però noi abbiamo chiesto una quota consistente per i programmi adesso c'è bisogno ove si chiede che i programmi siano seri che programmi siano
Rispondenti alle finalità e anche qui io vedo dal documento che voi mi avete presentato che si chiede che il ministero non si limiti ad una sorta di passiva
Fusione di trasmissione macché attivi anche che in centri l'attenzione e qui c'è tutto una pluralità di iniziative
La legge prevede anche queste iniziative dei ragazzi che possono autorganizzarsi mi sembra una cosa interessante il numero di venti io non posso cambiarlo però comunque al di là di questo importante chi sia vino queste iniziative in modo concreto perché non vorremmo che a un certo punto c'è la legge ci sono i le le le le le anche i mezzi economici e finanziari per una serie di ragioni tra lo burocratico e il incapacità organizzativa non si partano invece vogliamo partire
Subito
Fra le altre cose
Si chiede appunto che corsi studenti e insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado vengano fatti noi su questo ci impegniamo ci impegneremo il ministero ce qui direttore generale ripeto il dottor Lauria che segue queste vicende perché abbiamo costituito una direzione direttore generale quindi al massimo livello della struttura burocratica
Che in modo specifico se questi problemi si stanno già in passato dei modelli in modo tale da offrire all'i provveditorati dei modelli ma quello che su quali io insisto è anche una forte collaborazione con il mondo del volontariato
Perché ci sia un interscambio al limite se mi si consente una forma anche di scambio di esperienze
Perché noi sicuramente avremo molto da apprendere dal mondo del volontariato e vorremmo però anche trasmettere qualche esperienza nostra al mondo del volontariato per cui si creino dell'integrazione
Ma devo dire anche che noi su questo un punto vero della scuola e del mondo della scuola anche libera
Possiamo fare delle iniziative che noi apprezzeremo ecco comunque al di là della architettura perfetta e del sistema perfetto noi vogliamo partire perché siamo consapevole anche noi dei nostri i limiti e io vi dico che non abbiamo per esempio ancora organizzato urna strumento di valutazione del del risultato
Non è che ci siano stati approfondimenti scientifici e tecnici delle tematiche ci sono mancate le esperienze non sono state neppure documentate per dir così e classificate le esperienze abbiamo quindi adesso tutto un lavoro che dobbiamo fare sulla base di una scala di indicazioni per cui anche le insufficienze che venivano rilevate all'intervento
Del professore solo o deficienza che indubbiamente esistono cerchiamo di colmare le con molta buona volontà e se mi si consente con molta decisione nella collaborazione reciproca fra chi ci ha preceduto parlo del mondo del volontariato e noi che questa alcune cose le abbiamo fatte nel passato perché esperienze la scuola sono cominciate a settantacinque
Ma non ha avuto quella valenza significative robusta che dona vie sperando
Camminando insieme veri trovarci nell'unico obiettivo raggiunto quello di aver almeno conquistato qualche posizione significa io ulteriore nella lotta contro le tossicodipendenze
Non la ringraziamo di Rolling sto per le parole
Che lei ci ha detto per che ha preso per le assicurazioni che ci ha dato per la forza che ti ho sviluppato e che mettiamo completamente sua disposizione nella disponibilità di ogni momento grazie
Qui consentite formulo un augurio di buon lavoro io mi permetto di dire un arrivederci
Allora avete fatto una moto cinque minuti di pausa e poi si ritroviamo per dare a dire a questo convegno e per votare il comitato di presidenza che gestirà il movimento voli prossimi due anni
Cinque minuti non di più
Certo
Ho sentito maggiore disponibilità di quanta li abbia sentiti in passato perché riguarda la disponibilità proprio a capirci a sorregge anzi ad aiutarci
A vivere realmente qualche ci proponiamo di vivere e quel che proponiamo agli altri di vivere quando arriviamo alle ragazzi tossicodipendenti e diamo appunto questi insediamenti
Questa constatazione
Mi dà coraggio a portare avanti questo discorso e maggiore sicurezza maggiore convinzione
Perché il parlare non serve
Quando noi ridiamo improprio
Ciò che ci prefiggiamo di fare adottare agli altri come sistema di vita allora diventiamo trainanti e certamente riusciremo dei nostri
Abbiamo avuto ministro della della di grazia e giustizia abbiamo visto tutto il ministro Tentella Pubblica istruzione abbiamo pulito il Ministro degli a affari sociali
Abbiamo avuto la rappresentanza con Arrigucci delle ministro della sanità
Quindi al completo le forze politiche
Insieme a tutti i i rappresentanti delle prefetture con le quali dobbiamo interagire nei nostri programmi di supporto al pubblico per migliorare
A crescere e rendere più incisivo e determinante e il nostro la nostra opera nel contesto sociale
Abbiamo avuto una disponibilità piena da parte dei politici
Una esaltazione da parte loro delle nostre iniziative
Di conseguenza questa disponibilità che ci hanno assicurato e garantiti
Adesso sta a noi
Non eravamo nessuno
Un anno fa
Due anni fa
Rimane in mano in crescendo
Io aumentati del numero abbiamo potenziato la determinazione e abbiamo imparato a viverci
Sta a noi continuare a migliorarci
Per compattare sempre di più le nostre forze
Era ed essere sempre più incisivi
Nella società e nel supporto che i politici dobbiam dare perché anche i politici ha bisogno di punti di riferimento han bisogno di informazione ha bisogno di supporti ha bisogno di collaborazione e di solidarietà
Da parte mia
E di San Patrignano a nome quindi di tutti i mille cinquecento presenti che attualmente sono qui e più anche quelli che sono le altre comunità
Che andiamo a a realizzare ero contrario a fare altri centri ma la la legge ce l'impone perché una legge perché venga reale sia realmente operativa
Necessità di supporti sempre maggiore
E questa legge
Ha orientato sempre più ragazzi delle comunità soltanto l'anno scorso in un agosto
Noi abbiamo a abbiamo accolto circa ottanta ragazzi quest'anno cento ottantacinque
Le richieste che prima erano novanta cento al giorno
Oggi ci sono circa duecento al giorno
Perché molti ragazzi proprio in virtù della legge
Chiedono al proprio datore di lavoro la possibilità di entrare in comunità sapendo che il posto di lavoro è garantito
E le famiglie possono essere di supporto in questo proprio in virtù di quanto io stesso ho chiesto al momento in cui da leggere in fabbrica dare la possibilità alla famiglia di intervenire direttamente a supporto di questi giorni
Dobbiamo rimanere quindi compatti
La mia esortazione la mia preghiera
E quella di mantenere questo spirito di solidarietà
Sì ho sentito aleggiare che ho vissuto
Che oppone il patto
In questi giorni
Lo dice pratica non siamo felici di averli avuti ospiti
Ci scusiamo
Per le deficienze del nostro servizio per le varie contusioni per il disservizio che possiamo fare
Però credo
L'invito che abbiamo rivolto a voi
Non solo a livello operativo mali dell'umano
è stato fatto con tutto il nostro cuore
E il calore che voi ci avete dato sia non solo riscaldato ma rigenerato le forze con questo spirito
Io desidererei che voi adesso votaste il comitato
Di violazione di presidenza
Sereni
E consapevoli di quel che fa
Dandoci la possibilità di avere vicino persone
E di essere tutti disponibili
A comprendersi
A sostenerci
A capirci e ad aiutarci scambievolmente nel migliorare la nostra personalità e il nostro servizio sì e così faremo certamente arriveranno molto più in là di dove fino a oggi ci siamo arrivati
Grazie a tutti
Mi scuso devo andare un attimo diciotto perché mi aspettano voi portate e poi dopo
Dice
Io credo che dobbiamo approfittare ancora momento dalla presenza di Vincenzo per ringraziare Vincenzo San Patrignano i ragazzi la cucina e tutta la struttura che ci ha offerto questa splendida ospitalità
Cari amici ora
Come stabilito dallo statuto nazionale dalle modifiche che sono state fatte adesso si passa alla votazione
Che verrà effettuata dai coordinatori regionali che già sono stati eletti in quelle regioni là dove già è stato costituito un comitato queste regioni sono
La Toscana il Piemonte l'Umbria il Veneto l'Emilia-Romagna la Sicilia la Liguria Lombardia Campania e l'Abruzzo
Purtroppo altrove per motivi di tempo dall'entrata in vigore della legge dalle successive scadenze che avevamo non siamo riusciti ad arrivare manda arriveremo molto presto si concretizzeranno anche questi altri momenti di coordinamento regionale
Quindi io invito i rappresentanti di queste regioni
A pensare
A chi nominare per questo comitato a pensare a come dare il loro voto proprio nello spirito che ha espresso Vincenzo sono io stesso coordinatore regionale del Veneto
E non li faccio assolutamente
Un mistero
Di quello che sarà il mio che non influenza ovviamente il vostro voto per mantenere fede a questo spirito
Innanzitutto
Voglio partire da don Pierino Gelmini che propongo di rieleggere il comitato di presidenza
In quanto lui stesso ha sostenuto di non poter essere presidente ma ciò non vieta di far parte del consiglio che amministrerà questo nostro movimento
In ordine ovviamente Vincenzo
E degli altri nomi che io vi propongo e dei quali voi stessi potrete fare le vostre valutazioni ove ossia il giudice il magistrato Franco Prodi denti e il dottor vitale
Il dottor Gaetano vitale
La nostra amica Maria De Paola sempre presente
Zanni Cordova
Poi un uomo che anche questa mattina ha dato una gran prova
Di equilibrio di espressione che don Chino Pezzoli delle comunità fra
Io qui mi fermo perché rimane un posto che sarete voi stessi a destinare oltre e quindi sarà una una dimenticanza una dimenticanza
Ho dimenticato innanzitutto Piera Piatti appunto Amedeo entrassero
Quindi
L'inserto la Lollo nomina senza cioè quindi ora in ordine siamo Piero Pierazzuoli della Regione Toscana consegnare la sua scheda e chiamo la signora Ferrari di Trento a fare lo spoglio assieme a noi non si
Sono
Non sei pronto tutela Dimitri
Forse dimenticato una cosa oppure perché sei troppo bravo
è diventato il tuo nome
E vogliamo Michele con noi
Allora signora Ferrari credito a salire perché le schede verranno portate qua
Piazzole mi dicono che non è pronto
Chieda pure al centro
Quindi
La signora piatti coordinatrice del Piemonte
Può portare la scheda la signora
Ferrari
Per quanto riguarda l'Emilia-Romagna
E ancora sta facendo
Allora chiamo Palmiro Consoli coordinatore in sostituzione di don Chino per la Lombardia
Per la Campania Patrizia Volpi in sella
Per l'Abruzzo Giovanni Cordova
Per la Liguria
Margherita Vignali
Per la Sicilia Maria De Paola
Tra
Ora vedo che l'Emilia è pronta il dottor vitale immediatamente
Per l'Umbria
E mica Emilia-Romagna ridicolaggine
Per l'Umbria il signor balla Running
Non è pronto
Basta
Una avevate già preparato la scheda
Allora faremo per questa occasione senza di voi
Ed infine consegno io stesso la signora Ferrari la scheda per il Veneto
Va be'
Pierazzuoli credo che manchi solo la tua
Con
Comunità di San Patrignano farà uno spettacolo di intrattenimento per coloro i quali vorranno fermarsi e avere anche questa possibilità di vedere il lavoro e l'organizzazione di questi ragazzi
Mentre aspettiamo vorrei
Leggere quello che sarà all'ordine del giorno ove lo sia il succo conclusivo dei nostri giorni di lavoro
Vi prego di fare Silenzio per quanto possibile
Il quarto congresso mollato svolto si a San Patrignano nei giorni diciannove venti ventuno ottobre ha evidenziato Attraverso le relazioni delle diverse realtà associazionistiche regionali
Una sensibile diversificazione di comportamenti da parte degli organi regionali
Nei confronti delle nuove realtà
Che notte o potenziati sì in questi anni di impegno e di lotta
Hanno raggiunto efficienza
Risultati nell'intervento volontario e che dal presidente congresso hanno ricevuto responsabilità operative a livello regionale prezzo
Crediamo che in questo fondamentale momento che non può essere solo di volontà correttamente giuridica di applicazione della legge ma quella di un eccezionale aggregazione di forze pubbliche e di volontariato sociale che insieme affrontino nuove strade nuove metodiche per una lotta comune
Pensiamo che proprio per questa il rimandabile occasione che il nostro Paese non può perdere vi sia necessità di aprire dopo corretta valutazione dei prezzi dei requisiti di legge
Nuovi albi regionali alle nuove forze Offerte dal Mullah
Necessario a questo fine che da parte delle regioni siano superate
Antiche pregiudiziali ideologico burocratiche e anche eventuali recenti divergenze sulla centosessantadue ai fini di un'utilizzazione di ogni degna iniziativa nata e sviluppatasi sul proprio territorio e che validamente operi nelle fasi di accoglienza recupero reinserimento dei giovani tossicodipendenti e nel sostegno alle famiglie
L'assemblea del mondo confina
Confida che presenta richiesta
A chi è chiamato a comporre il mosaico nazionale per un grande intervento previsto dalla legge
Si è raccolto con spirito di fattiva collaborazione e complotta di dare analogia di riconoscimenti su tutto il territorio nazionale questo al ministro per gli Affari sociali Rosa Russo Jervolino
Che ha più ovviamente a tutte le regioni
Qual è il numero dei votanti
Il numero dei votanti dovrebbe essere nove
Nove nove più
Va be'sazi nove schede
Otto nove
Ovviamente il retino per
Portare questa battuta il dottor collidenti senza offendere nessuno sa se ci fosse stata qualche schede in più avremmo potuto sempre chiede ai nostri amici di Napoli che a questa realtà bene o male ci sono abituati come mai questo era senza
Sapevo che
Allora i contatti sono nove voti a conviventi
Nove a Cordova
Nove a De Paola nove appiattiti
Nove a don Pezzoli nove a Muccioli
Nove a Bortoluzzi
Otto voti a Gelmini otto voti a vitale
Allora più un voto a artrosi a Medea e un voto
A Crociani
Allora sono eletti
Muccioli Gelmini
Don Pezzoli Bortoluzzi piatti De Paola Cordova
Vitali e provvide Anything
Dovremmo vorremmo almeno uno solo per concludere con l'elezione del presidente di questo comitato perché vedo Vincenzo scusate a termini statutari
Dovrebbe essere il comitato di presidenza ad eleggere il Presidente però credo che siccome non ci sono problemi
A fare un lunghissimo applauso
Per eleggere tutti quanti Vincenzo Muccioli presidente aver mollato
L'avrà sentito anche se non c'era perché sto forte lungo gli auguro Buon appetito grazie
Va bene