Il caso del professor Luigi Di Bella e della sua terapia contro i tumori

Radio radicale in questo spazio ci vogliamo occupare del caso Di Bella e della sua terapia contro i tumori
Ma prima di tutto chi è il professor Luigi Di Bella
Le sue ricerche risalgono al mille novecentosessantatré e si concentrano sulla genesi e la cura delle malattie del sangue l'occasione per approfondire gli ha fornita dalla leucemia del figlio di un amico dalla cui osservazione ne deduce che il sistema nervoso gioca un ruolo S. tale nella composizione del sangue l'attenzione viene puntata sulla melatonina una sostanza poco conosciuta che fa aumentare il numero di piastrine nel sangue e che il professore aveva assunto personalmente per poté la meglio sperimentare combinando questa sostanza con altre tra cui la vitamina E e la vitamina a il professore ottiene i primi risultati positivi su dei malati gravi nel caso se ne comincia a parlare a anche in conferenze scientifiche pubblica deviazioni della medicina ufficiale con rarissime eccezioni sono sommesse ma feroci a Modena nella cui facoltà di medicina il professor Di Bella insegna iniziano a metterle i bastoni fra le ruote chiedendogli
Quattrocchi e di non occuparsi più di questi studi comunque le notizie di stampa fanno affluire nella clinica del nostro professore un grande numero di pazzia ti grazie ad una sorta di passa parola tra chi ha avuto benefici da questa terapia circa venti mila persone saranno Daloui visitate
Questo accadeva tra la fine degli anni sessanta e la prima metà degli anni settanta
Successivamente intensissima è stata l'attività informativa e divulgativa
In varie parti del mondo fino a quando nel mille novecentottantotto ad Hong Kong lo stesso professore definisce il suo metodo come terapia biologica dei tumori
Sono gli anni in cui il mondo della ricerca scientifica comincia a sfornare una quantità impressionante di lavori su melatonina e somatostatina e le altre sostanze usate dal professore ma sempre considerate come singole e non come componenti di un'unità terapia come invece venivano comminate da Di Bella solo nel mille novecentonovantacinque si dirada la coltre di silenzio stagnante che da più di venticinque anni offusca la queste scoperte
Grazie ad un libro del dottor Mauro Todisco che per queste ragioni subirà ogni tipo di vessazioni dall'ambiente sanitario emendamenti il mille novecentonovantacinque è l'anno del boom della Melato ogni Mina negli Stati Uniti d'America viene venduta nei supermercati mentre in Italia un decreto legge commina sanzioni ai medici tra prescrivono incontri conferenze associazioni di pazienti che si costituiscono ad hoc mentre continua il disegno terrestre da parte delle autorità sanitarie un crescendo di attenzione e di notizie che si portano ai fatti di questi giorni con autorità Parlami tre scienziati pro e contro che sono costretti a pronunciarsi la Camera dei deputati nei giorni scorsi ha respinto con soli dieci voti di scarto
La proposta dell'ex ministro della Sanità l'onorevole Raffaele Costa con cui si sollecitava l'intervento del governo a far finalmente partire la sperimentazione di questo metodo e ad inserire la somatostatina uno dei farmaci del cocktail di Di Bella tra quelli duraturi
Siamo ora in collegamento con l'onorevole Raffaele Costa ex ministra della Sanità allora il Consiglio Superiore della Sanità ha assunto una posizione rigide di chiusura nel confronto nei confronti del metodo Di Bella arrivando a dire Tura chiedere alla amministravi indie attuale ministro della sanità di far sospendere con effetto immediato l'erogazione del trattamento di non costituire commissioni ad hoc è di sollecitare i medici a non Press vivere i farmaci per delle terapie diverse da quelle che sono indicate secondo lei in questo modo viene anche meno si vieta la libertà terapeutica del medico e la ricerca stessa promuovere
Il giuridiche operista approdato in maniera improvviso per ogni improvvida dal Consiglio superiore
è un giudizio non sufficientemente capace di valutare la drammaticità del pedone non quindi un giudizio non dico in più Gatto va probabilmente incompleto un giudizio che
E che consente di dire che la medicina certamente rientra ma deve essere anche umanità e quindi va contro tutte le aspettative
Della gente la gente che cosa chiede chiede io aperta
La di un tipo di cura di un tipo di proprietà o di un accostamento di Parma più di una utilizzazione degli stessi
Sicuramente Lenin spediti guarigione che può mettere anche deriva
A altre cause cult
Parma che da un completo dei farmaci per situazioni personali metà e che in qualche modo potrà fare state interpretate in maniera diversa da quella piena
Però
Noi non possiamo dire che questo prequel qualcuno arriva una cura etnica polizia
Realizzati per le verifiche ora queste veri
A proprio dei propri e poi proverrà ecco sembra esserci in atto no ma un ma sorta di di scontro tra quella che è la medicina ufficiale e lo stesso professor Di Bella addirittura il farmacologo farmacologo Garattini gli ha dato del cialtrone espressamente Di Bella motiva invece la sua diffidenza nei confronti un po'di tutti parlando di forti interessi economici che ci sono in campo oltre anche nominato delle invidie personali che potrebbero esserci secondo lei come mai questo scontro fino a che pro proprio proprio poco dopo
Garattini che lenticchie avere dato il piantone a Di Bella era con la mia famiglia
Beretta molto severi
Dire che ho molto avrebbero avuto molta fiducia
Male nei confronti di Rita
L'istituto della pop cultura della propria operazione quel color
Una posizione quella del ministero quella del Consiglio superiore della testa OPA una di ora io voto D'Orsogna sotto il profilo amministrativo dopo profilo giuridico ma non complessa e un'evidenza che deriva Dario
Da che a doti che i bambini non soltanto
I loro familiari allora quei pareri diamo l'approdo sicuro che Di Bella nutrito va a quei degli ieri Occhetto quarto il quale basta vedere quello che è stato il risultato dell'inchiesta condotta nella trasmissione di Santoro poveri non tutto è stato detto in maniera adeguata a Mantova
E molte cose importanti io credo poi ancora io una cosa
La della momento specifico che stiamo vivendo relativo alla cura Di Bella occorre anche una radiografia completa del fenomeno gravissimo della di cui
O del tuo cuore occorre conoscere quello che sta veramente capitando per i tipi di tumori più diffusi le possibili cause l'avvio
Gli oneri parecchio
Del fenomeno la Chirurgia la prevenzione come viene approvata e quanto viene destinato alla ricerca evolute anche dei Chiappa Parma eccetera la proprietà pubblica quanto per quella privata che non soccorso all'intervento dello Stato le procedure per la registrazione dei nuovi prodotti da tutta una serie di cose che devono essere accertate Renzi e il Parlamento per dal governo nuove commissioni almeno per quei ecco utili
Arrivano dalla Commissione oncologica nazionale dalle auto e dalle Regioni deve fare
Veramente urgente il fenomeno sta dilatando sta diventando il primo caso di immortalità in Italia
No anche di quelle provocate dalle malattie cardiocircolatorie ecco allora noi dobbiamo affrontare questo vale della propria
A e per la verità è un'aliquota più completa approfondita e compiuta possibile nel contempo per il metodo Di Bella dobbiamo arriva
No chiaramente delle sperimentazioni che piano contro la
Per ora comitato etico seduttivi il fatto che la corda debbo dire non mi fa piacere ma che non si fida di tutti gli organismi amministrativi burocratici di oggi fece un comitato etico che sia composto da proprio e a i chirurghi clinici farmaco e sottoponga
Sul tappeto il suo lavoro tornando al Consiglio
Ore AVEPA pietre
Va riportata impegnativa mi pare una risposta emotiva
Il punto è anche un po'islamica
Così anche perché poi l'emotività in questo caso sembra essere un po'la protagonista principale e proprio in questo senso qui va anche la richiesta la la la sua proposta stesa che era stata fatta alla Camera di occupati e di dare una risposta precisa gran parte dalle opere proprie
E a Cuetara retta interpretazione della mia proposta
Perfetto allora noi per il momento la salutiamo Juan prego e la ringraziamo proprio proprio grazie alla garanzia eravamo in collegamento con l'onorevole Raffaele Costa
Siamo ora in collegamento con all'onorevole Vasco Giannotti onorevole Vasco Giannotti del gruppo della Sinistra democratica allora intanto osannati lei apre ed è il primo firmatario io di una Roma risoluzione in Commissione affari e sociali che si occupa del caso Di Bella intanto se ci può spiegare in che direzione a questa risoluzione intanto vorrei
Precisare che questa risoluzione di cui il primo metà sono io insieme all'onorevole Smith ha avuto la firmati i parlamentari di tutti i gruppi della maggioranza e l'opposizione e questa risoluzione è stata presentata alla commissione appreso c'era la camera e andrà in discussione penso che ci sono molte probabilità che sia approvata ai primi di gennaio
Ah i punti della risoluzione sono fondamentalmente tre il primo
Questi faccia subito una commissione magari in accordo con la Commissione oncologica nazionale una commissione però aperta anche
Competenze di valore internazionale contributiva lo internazionale perché dialogando con Di Bella si possa in tempi molto rapidi testare scientificamente questo metodo il secondo la seconda proposta che contiene la risoluzione è che e si avvii una sperimentazione del metodo Di Bella in uno o più reparti oncologico degli ospedali italiani in modo tale che anche con il concorso volontario dei malati che attualmente stanno ho seguendo il metodo Di Bella si possano verificare con molta attenzione i risultati che si ottengono con questo metodo il terzo punto è quello di chiedere al governo
PRI ma lati che seguendo questo metodo sono costretti soprattutto quelle che più hanno bisogno a reperire farmaci di alto costo possono avere un aiuto da parte dello Stato per potere consentire di avere l'accesso a quel i farmaci e proporre magari di potrebbe avere anche graficamente questo mite appunti della risoluzione di cui io sono profondamente convinto
Bella consiglio superiore della sanità è arrivato un documento contro il metodo Di Bella metodo giudicato senza alcun fondamento scientifico documentato che chiedeva delle cose ben precise al ministro Bindi ministro che ha risposto di non poter con stringiamo la sperimentazione ma che non ha neppure ha colto tutte le richieste del Consiglio ecco onorevole se ci spiega meglio questa lotta del Consiglio Superiore della Sanità contro il marito
Di Bella io ritengo che discutibile il pronunciamento del Consiglio superiore di sanità perché se ci fermiamo alla pura forme alle cure regole ha ragione il Consiglio superiore di sanità però io ritengo che quel un organismo di quel genere debba anche preoccuparsi di verificare ogni e qualsiasi possibilità può esservi in questo caso di metodi nuovi di cura del tumore e attrezzarsi per consentire appunto quella verifica scientifica per la quale non può essere solo di bella fornire
La strumentazione ecco previsto per il Consiglio Superiore della Sanità diceva che addirittura di sollecitare i medici a non prescrivere i farmaci al di fuori delle indicazioni
Che risultano appunto dei farmaci ripeto è una no cost com una burocratica Filippo schema ci si contenta
La comunità scientifica non deve dare la dimostrazione dice di essere chiusa come in una carta in una verità rivelata anche perché purtroppo i tumori o meritano in Italia e nel mondo e di tumori si muove molto il cinquanta per cento voglio dire lo sappiamo Ieva incontra la morte quindi bisogna essere tutti come dire un pochino relativi e non assoluti
A ecco io ho detto continua a ripetere che di fronte a sofferenze e e a costi sociali di questa natura noi dobbiamo ragionare in questo modo dobbiamo fare tutto il possibile per vedere se
Vi possono essere risposte nei confronti del tumore anche diciamo così di altra natura e allora io non lo so non è mio compito sono un politico non so se il metodo Di Bella scientificamente valido non è valido
Però prendo per buono quello i dati che ci sono nel senso che alcuni ammalati che hanno praticato questo metodo ne hanno ricevuto sollievo allora atti alla medicina Office tale che giustamente ha tanti meriti perché negli ultimi venti anni la come si è testimoniato e come si è detto la mortalità per tumore dignità dal venti alle ed è e e di unità circa del trenta per cento alla medicina ufficiale che quindi ha fatto grandi progressi con la Chirurgia con la chemioterapia con la farmacologia io dico ci deve essere aperti deve essere capaci di guardarsi attorno e allora punto le proposte delle della risoluzione si faccia subito una commissione che testi Schenk finalmente questo mezzo e si avvii una sperimentazione vorrei ricordare con un caso analogo un anno due anni fa lo avremo l'Italia per il metodo K centouno un molto lungimirante allora al ministero che autorizzo la sperimentazione dello K cento uno non so quali sono le
Sul tardi questa sperimentazione ma certo è che allora avemmo giustamente una posizione aperta come dobbiamo avere ora è comunque un'ottima cosa ma lei
Di Bella che molto
Non ha una grande fiducia nei nei nei piani di Gurone grandi baroni dell'università
Il nemmeno nel ministero come come considerare questa se atteggiamento di Di Bella qui ho detto e ripeto a Di Bella e al suo associazione che non bisogna avere pregiudizi poi ci possono essere anche ragioni di
I quindici diffidenza male regole voglio dire valgono anche per Di Bella che per la sua associazione quindi allora il mio appello e a Di Bella la sua associazione che metta subito immediatamente a disposizione del ministero le carte il e cliniche che sono state richieste almeno cento centocinquanta cartelle cliniche sulla base di questo il mio impegno RFI per suo quello di molti altri parlamentari e quello di fatti che sulla base delle cartelle il ministero posso avviare immediatamente una sperimentazione
Perfetta lei per il momento la salutiamo quindi ricordiamo che eravamo in collegamento con l'onorevole Vasco Giannotti bene gran giorno buongiorno
Sul caso Di Bella dopo la decisione del pretore di Maglie che ha ingiunto alla ASL cioè la De Anda sanitaria locale a fornire gratuitamente i farmaci del metodo Di Bella la magistratura viene chiamata ad esprimersi sul con la mente del Ministero della Sanità da parte di un'associazione di consumatori sentiamo direttamente da Vincenzo Donvito presidente dell'Adoc Associazione diritti utenti e consumatori sul perché di questa denuncia
Sì sembrava un ragionamento abbastanza logico da portare avanti nel senso che che è un caso questo della della terapia del professor Di Bella
Di cui se ne parla da decine d'anni a questo punto ci sono testimonianze in modo particolare abbiamo viste anche l'altra sera la trasmissione mobili che di Santoro su Italia uno ci sono che ha azioni di imminenti scientifici studi riportati su riviste autorevole l'autorevole e richiesti abbastanza esplicite nei confronti del ministero Sanità perché intervenga su questo e cerchi di dire la sua David imprimatur scientifico o meno a questa terapia ecco costante queste norme richieste l'iniziativa del pretore di Maglie che lo state questo al ministero la situazione latitante si dice non abbiamo ancora ricevuto le carte
Come e sembra che queste carte punto debba arrivare chissà da dove nel nostro tempo c'è moltissimo chiasso intorno ecco la cosa non ci tornammo chi torna assolutamente e allora come associazione che tutte appunto i diritti degli utenti del servizio sanitario nazionale abbiamo chiesto se il magistrato ravvede nel comportamento della ministra Bindi e del ministero un un comportamento che costituisce un attentato ai diritti costituzionali alla salute dei cittadini perché i cittadini in questo modo non sono messi in condizione di poter scegliere se farsi curare con il metodo tradizionale cerco della chemioterapia oppure farsi curare dal mettono dalla terapia del dottor Di Bella sono costretti a continuare il metro tradizione non è oppure sperare che arrivi un Predore come quello di maglie che imponga all'azienda sanitaria di darle gratuitamente i farmaci bene visto che in ragionamenti non si vogliono fare visto che c'è l'irrigidimento va bene speriamo che alla luce delle leggi la Magister ora il diritto venga riconosciuto va bene grazie allora era Vincenzo Donvito presidente nazionale dell'Adoc Associazione diritti utenti e consumatori
Indipendentemente da chi abbia ragione ho torto se è o sarà scientifica la terapia antitumorale di Di Bella la presentazione del libro cancro siamo sulla strada giusta dello stesso professore
Tratta dalla sua pagina su internet ci sembra la più appropriata per concludere questo servizio
Scopo di questo libro e tentare di indurre a cambiare strada nella terapia dei tumori è difficile rimuovere metodi perfettamente organizzati che godono di appoggi politici economici ed organizzativi ma anche David osò combattere contro Golia ora giunto buoni traguardi in silenzio
Ignoto a molti ma non è attenti di parecchi colleghi che hanno creduto perché hanno provato
I risultati ottenuti e le tante revisioni mi hanno convinto che oggi finalmente possiamo avere meno paura dei tumori
E nobile estinguere un dolore accendere un sorriso di pace e di speranza su un viso smarrito portare un raggio di luce nel buio disperato di una prognosi infausta con la diffusione delle mie terapie e grazie alla solidarietà dei colleghi mi auguro di ridurre il male e sovvenire al prossimo facendo il vero profondo bene Luigi Di Bella per radio radicale Donatella Poretti