Il comizio del Presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini nell'ambito della X Festa del Secolo d'Italia

Quella sera la festa del Secolo serata conclusiva serata molto attese tra qualche istante non moltissimi su questo palco il comizio del presidente di Alleanza Nazionale onorevole Gianfranco Fini
Che la Città di Rieti saluta e ringrazia
Per la sua presenza abbiamo appena sentito un dibattito importantissimo ma parleremo il però la Città di Rieti presente in un compleanno importante la festa del Secolo decimo hanno si è ritagliata uno spazio sportivo di grande interesse perché pensate questa mattina dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno con la promozione dal campionato di eccellenza campionato nazionale
Dicevo questa mattina se ne riunita la squadra la specie di calcio riesci con il nuovo sponsor MZ e qui l'organizzazione rappresentanza del quale ovviamente abbiamo sul palco l'onorevole Guglielmo Rositani che la Città di Rieti ringrazia
Per aver voluto da esser riuscito ancora una volta portare la festa del Secolo a Rieti organizzata in modo Splendido diciamolo davvero dicevo
Presenteremo e conosceremo qui direttamente da Rieti Gazzo affinché questa presentazione questa giornata sia davvero di buon auspicio così come è stato lo scorso anno una stagione esaltante ci auguriamo che anche quest'anno possa essere altrettanto esaltante
Chiedo a l'onorevole Guglielmo Rositani se vuol spendere una parola
Allora invitiamo qui sul palco innanzitutto la massima rappresentanza della società Nunzio Ruzici presidente del Rieti calcio
Un passato la calciatore attivo ed ora dietro la scrivania ma per modo di dire perché comunque è una lotta quotidiana presidente una scommessa anche quest'anno noi intanto ringraziamo gli organizzatori l'arresto del serricolo l'onorevole Rositani
Veramente siamo emozionale direzione qui con l'onorevole Gianfranco Fini perché questo significa stellette Cirielli veramente oggi sta diventando una grande squadra per cui un saluto a tutti
Grazie la vostra per
Grazie presidente davvero in bocca al lupo anche a lei allora passiamo a conoscere i quadri tecnici l'allenatore è nuovo un grande saluto dalla Città di Rieti a Claudio Fazzini
E chiamiamo sul palco conosciamo
Nome per nome persona per persona un tecnico nuovo anche la il mister credo una parola di saluto va be voglio tutti saluto tutti
Speriamo ovviamente
Quindi ho avuto subito azioni di ognuno Angus
Una bella scommessa comunque in bocca al lupo e buon lavoro ricordiamo da questa mattina attiva allora passiamo a conoscere direttamente i giocatori sono tanti e promettono belle cose io credo e sia giusto anche accogliere con un grandissimo applauso iniziamo dalla parte dei i più giovani per così dire un nome è un volto nuovo nuovo un centrocampista diciassette anni prelevato dalla Società calcio Ischia
Molina Mariano
Benvenuto a Rieti andiamo avanti è una punta di Rieti diciannove anni quindi il calore della città per Andrea Angelucci
Punta come dicevamo un centrocampista anche Luís confermato viene dagli Enti calcio Simone Cruciani diciannove anni
Vivaio reatino rende davvero
Difensore anche lui diciannove anni Andrea Rogai
Un applauso anche per lui giovanissimo davvero
Ancora reparto difensori diciannove anni anche lui da Rieti Antonio scaccia frate
Andiamo avanti un difensore un volto nuovo anche qui prelevato dal Cosenza diciannove anni anche lui giovanissimo Giovanni chi Ovaro
Arriva dalla lodigiani a diciannove anni ha un altro centrocampista si chiamava Valerio diciamo
Centrocampista prelevato dal Civita Castellana diciannove anni giovanissimo Domenico Joppolo
Un ritorno alla società Calcio Rieti dopo l'esperienza vissuta all'alba Rieti ventitré anni difensore Francesco Dio ci aiuti
Una puntata ventinove anni
Chiedo scusa ventuno anni portato qualche anno in più a Claudio Pomponi viene dalla Sicilia
Che ha dato qualche anno in più speriamo tu possa restare fino a ventinove anni a Rieti
Andiamo ancora avanti perché l'acquisto importante davvero esperienza punta gol è un'esperienza fatta ad altri livelli lo scorso anno mio lo scorso anno ad Anagni si chiama Antonio naso
Grande acquisto per la società calcio Rieti andiamo ancora avanti un difensore anche qui un acquisto prelevato dall'Astrea si chiama Marco Salini
Trent'anni difensore
Un portiere che arriva dalla cioè intese guidò Nanni ventinove anni per lui
Andiamo ancora avanti perché qui si tratta di una questo importante lo straniero della Società carcerieri viene da una società gloriosa argentina si chiama arriverà sclerite e gli appassionati di calcio credo anche non solo quelli
Hanno già sentito parlare di questa squadra di questa società quest'anno al compimento del suo ventitreesimo anno di età viene a giocare a Rieti è un centrocampista si chiama Leonardo Bugli anzi un grosso applauso per lui ben arrivato a Rieti
Andando ancora avanti a scoprire la rosa a disposizione del tecnico Pazzini troviamo un centrocampista confermato da Rieti Fabio Mosca
Che arriva
è venuto anche a te andiamo avanti ancora perché un difensore di ventinove anni del confermato nella società carceri e il Massimiliano Marco Santini
Un difensore ancora a disposizione del tecnico confermato nervi e il ventisette anni si chiama Josette Ivo Pinto
Siamo nella rosa dei veterani della squadra trentatré anni confermato davvero un massimo Gregory difensore
Ci avviciniamo davvero alla conoscenza com'
L'età della rosa a disposizione del tecnico per quest'anno e andiamo a scoprire il portiere un'istituzione credo per la città
Di Rieti con le sue forte mani anche quest'anno si prefigge di difendere la porta perché di calcio Eugenio la boria
Che saluto ovviamente un'altra punta un ruolo importante ventinove anni Massimo Campagnari
Un'altra conferma arrivata quasi all'ultima ora ma l'accogliamo con un grosso applauso con grande simpatia davvero ventinove anni Massimiliano Marco Santi difensore
Arriva allora
Devo evitare i problemi assolutamente volevo salutare si operato mi sembra di recente però è voluto essere qui sul palco Fabrizio Pugliese che salutiamo ovviamente presente questa giornata di apertura per la stagione
Prossimo avrà mai perché il calcio benvenuto
E troviamo un centrocampista un veterano davvero trentacinque anni non so se si può dire oramai ho detto però Paolo pelo chili
Un applauso anche per lui
E siamo davvero
Alla parte importante perché stiamo per salutare accogliamolo con un grosso applauso davvero il capitano nella squadra del calcio Rieti trentuno anni centrocampista Stefano ma più Tso
Un grosso applauso eccoli qui a facciamo ancora un grosso applauso sono tanti davvero per il tecnico
Sarà un gran lavoro da fare anche per scegliere i migliori ma in bocca al lupo davvero voglio di nuovo qui se possibile Presidente Nunzio luci e l'onorevole Guglielmo Rositani gli onori di casa credo siano doverosi
Brevemente per dire che il significato della presentazione della squadra degli Rieti qui questa sera alla festa del Secolo un'ulteriore conferma che questa è la festa della gente per la gente
La Città di Rieti questa festa sono in perfetta sintonia
Per cui non ha altro significato che questo c'è la festa nazionale del Secolo d'Italia
è stata l'occasione per poter fare conoscere la squadra di calcio ordine perché speriamo l'anno prossimo qualora dovesse confermare l'undicesima festa
Di poterla applaudire perché sono andate a ci due
Lavori o che lo possiamo fare la più
Saluto tutti al presidente complimenti alla società
Alla società Calcio Rieti
Grazie davvero buon lavoro in bocca al lupo a tutti quanti li salutiamo ancora qui dal palco ha un impegno è una promessa la società Calcio riempire la presentazione della quale abbiamo conosciuto direttamente giocatori il quadro tecnico lasciano il palco ma lo lasciano un'altra presenza importante noi ci vediamo
Dopo per assistere anche alla serata artistica perché la festa del Secolo in questa serata conclusiva promette
Fino alle ore piccole spettacolo davvero una ricordarvi che dopo il concerto ci sarà l'estrazione dei biglietti vincenti quindi sono gli ultimissimi minuti per accaparrarsi gli ultimi biglietti a disposizione per la lotteria io lascio il pacco
Cordialmente e saluto nuovamente il presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
Amici di Alleanza Nazionale amici del Secolo d'Italia con vero piacere che saluto la presenza dell'onorevole Gianfranco Fini Arienti
Alla festa decima festa del secolo d'Italia
è un appuntamento questo
Ormai rituale
Per Rieti per il centro Italia per l'Italia tutta di una festa nazionale che vede accorrere migliaia di cittadini e solo si sostenitori di Alleanza nazionale ma anche osservatori simpatizzanti e persino avversari politici che civilmente si avvicinano alla nostra festa di popolo colgo l'occasione
Per salutare qui anche
Oltre
Alla classe dirigente di Alleanza Nazionale nazionale provinciale di onorevole Mirko Tremaglia che ha poc'anzi tenuto una conferenza
E l'onorevole Teodoro Buontempo
Al quale esprimiamo il più sentito augurio
Per una campagna elettorale che si concluda con una grande vittoria nella capitale che vede il Candide dai candidati del Polo conquistare il Campidoglio
Saluto anche i rappresentanti provinciali degli altri partiti del Polo il senatore Antonio Belloni già il Centro cristiano democratico
Vincenzo Rinaldi del centro democratico unitario
E i rappresentanti di Forza Italia
Onorevole Fini
Al piacere e l'onore di averla qui questa sera davanti a questo popolo reatino e non decido orario aggiungere
Qualche notizia sul Ojetti
Città amministrata dal Polo
Con un sindaco di Alleanza Nazionale
Uno dei primi i sindaci letti per Alleanza Nazionale nel mille novecentonovantaquattro
Città che si prepara al confronto elettorale dell'anno prossimo
Quando porteremo in piazza i risultati di un'amministrazione che noi riteniamo non soltanto corretta onesta come qualche cittadino ci ricorda ma anche fattiva di realizzazioni come tutti possono vedere
Dopo decenni
Di sonni amministrativi questa città riscoperto il progetto politico la realizzazione lo stare vicino alla gente per risolvere i problemi dei cittadini
E crediamo che questa città
Alla quale sottoporremo
Il nostro mandato amministrativo il mandato amministrativo che ha visto tutti i partiti dove Paolo solidali nell'amministrare la città
Questa città credo che vorrà confermare il risultato che già tre anni fa ebbe a dare conto largo suffragio
Perché onorevole Fini
Questa è una città che ha sofferto per lungo tempo la distrazione dei politici di turno
Che aveva visto un periodo in cui si era sentita rappresentata dai parlamentari del Polo che sono qui presenti onorevole Rositani e senatore Belloli
E che poi all'improvviso
Per quell'infortunio elettorale che è stato il mille novecentonovantasei è rimasta completamente orfana
Tanto che a Rieti
è l'unica provincia del Lazio ad essere stata esclusa
In maniera vergognosa
Dai provvedimenti del pacchetto Treu
Vale a dire quei provvedimenti che seppure temporanea assistenziali
Dovevano consentire ai giovani dirigenti e della provincia di Rieti di poter avere un minimo di ristoro per la mancanza di occupazione
Bene tutto questo non è accaduto
Perché sicuramente il Polo non ha avuto la possibilità attraverso una rappresentanza parlamentare di poter battere i pugni
Allora noi attendiamo la prossima tornata elettorale
Olin lo spirito di servizio che ci ha contraddistinti e al tempo stesso con l'orgoglio di aver servito la città per questo che cedo la parola al sindaco di Rieti Antonio Cicchetti che credo voglia aggiungere qualcosa su questo argomento
Cari amici di Alleanza nazionale e amici del Polo
Avrei poco da aggiungere a quello che ha detto l'amico Ciaramelletti
Ma vorrei sottolineare qualcosa
Per dare la carica e per dire che è iniziata virtualmente la campagna elettorale
Una campagna elettorale
Che ci dovrà vedere così come è stato per il passato
Prestigioso punto di riferimento per questa nostra città
Una città che era piombata nell'abbandono
Nella dimenticanza una città nella quale il servizio civile che un amministratore deve ai suoi concittadini era ormai dimenticato
Stiamo risanando il Comune di Rieti non sono ancora superate le emergenze mastichiamo verso il superamento di tutte le emergenze abbiamo risanato la finanza di questo Comune
Che era debitore nei confronti di mezza Rieti non venivano pagati gli espropri dal mille novecentosettantasei oggi noi stiamo chiudendo questa torturata e vergognosa pagina che vede i cittadini giustamente ristorati per quello che hanno ceduto alla comunità
Per alla realizzazione di progetti di pubblica utilità
Stiamo procedendo al risanamento della macchina burocratica nel segno della libertà lo voglio dire davanti agli amici Fini Teodoro Bontempo
Quest'ultimo che si prepara ad una grande battaglia
Per conquistare la capitale d'Italia
Noi abbiamo risanato nel senso della libertà la macchina burocratica
Perché non c'è mai stata tanta libertà per tutti
Compresi i nostri dipendenti avversari come in questi anni in questi tre anni
Ognuno ha avuto la possibilità di esprimersi e ha avuto al tempo stesso la possibilità di dare il meglio e di vederlo riconosciuto senza quelle odiose discriminazioni
Che campeggiavano ove il Comune di Rieti dal mille novecentoquarantasette quarantotto
Stiamo procedendo
Con l'amico Ciaramelletti e con gli amici di Giunta
Ad una grande realizzazione di opere pubbliche opere pubbliche che cambieranno il volto della città
Una città che comunque è già cambiata in termini di efficienza in termini di pulizia in termini di presentarvi Rita in termini di presenza sul piano nazionale e internazionale
Parlava l'amico Tremaglia poc'anzi dei programmi meta
Per rapporti con il Mediterraneo stiamo pensando anche a quello ci stiamo preparando anche per quello questa città è presente sul piano nazionale e all'estero dove la sua immagine per la prima volta viene presentata con il volto pulito onesto e viene presentata per tutto quello che questa città vale e per le aspirazioni che può nutrire
Stiamo quindi preparandoci a dare quel doveroso rendiconto del quale ogni amministratore deve presentare le carte al momento in cui termina il proprio mandato
Lo stiamo facendo
Con oculatezza con la stessa oculatezza che ci ha contraddistinto in questi tre anni di duro sacrificio durante il quale
Siamo stati a disposizione della gente in termini di umile ascolto dei problemi e dei bisogni come mai una classe dirigente aveva fatto in questa nostra città
Chiederemo per questo
Non il compenso ma il riconoscimento il riconoscimento di un impegno di una dedizione che hanno a che fare con quel concetto concetto antico ma sempre valido della militanza non abbiamo salito i gradini del Comune
Permettersi un distintivo e per apparire belli all'opinione pubblica
Ma lo abbiamo fatto con uno spirito di servizio che ci ha portato a stare anche diciotto ore al giorno per trecentosessantacinque giorni l'anno al servizio di tutti voi e di quelli che qui mancano ma che almeno questo riconoscimento anche da posizioni opposte contrarie non possono negarci
Ecco perché come diceva l'amico Ciaramelletti
Che è stato parte importante di questa Giunta assieme agli amici del CCD del cd o di Forza Italia
Diceva Cecily candidiamo a governare la città
Una città che non è più quella di tre anni fa
è cambiata totalmente e in termini di opere pubbliche da qui a sei mesi cambierà ancora abbiamo intercettato importanti finanziamenti europei per dare servizi civili
Che Rieti non aveva o che o che erano ormai in condizioni tali da spingersi nella considerazione generale
Verso il Terzo Mondo
Ecco allora perché cd candidiamo dopo aver dato dimostrazione
Di serietà di correttezza di onestà
Ma soprattutto di spirito di servizio di capacità di ascolto
Di sensibilità verso i problemi
I problemi
Di coloro che non hanno padrini
I problemi di coloro che sono emarginati da una società che tende ad emarginare sempre di più
Dove tende ad aumentare il divario tra coloro che hanno e coloro che non hanno siamo stati vicini a tutti ma soprattutto a chi meno aveva e poteva spendere meno disponibilità e meno conoscenze per poter far valere le proprie ragioni
Ecco allora il motivo di un ragionamento che ci porterà in maniera sempre più stringente
Da qui a pochi mesi
Ad iniziare una grande battaglia elettorale
Per riportare il vessillo del Polo sul Comune di Rieti un comune che ha finalmente conosciuto l'impegno e la dedizione dopo anni vincoliamo di abbandono
Di amministrazioni che conoscevano giunte sindaci per pochi mesi
E che non potevano vedere risolti i problemi da chi aveva soltanto il tempo per aprire una cartella
Con questi sentimenti
Con questo primo rendiconto vi salutiamo e salutiamo il presidente del partito
Che questa sera inizia da Rieti
Un cammino importante Grossi appuntamenti ci attendono in termini amministrativi
Parliamo di Roma
Parliamo di altre città nevralgiche del nostro Paese
Nelle quali dobbiamo lottare
Affinché il Polo ottenga una splendida vittoria e comunque conquisti un piazzamento tale da ribaltare l'incidente del mille novecentonovantasei auguri a tutti noi
La parola Guglielmo Rositani
Amici carissimi
Popolo di Rieti italiani
Di questa meravigliosa decima festa del Secolo d'Italia
Siamo soddisfatti
Di come sono andate le cose in questi undici giorni
Caro Gianfranco questa festa quest'anno come ai saputo te hai potuto verificare
Ha cambiato sito
Non per il gusto di incontrare difficoltà perché c'è già ce ne stavano tante
Ma perché questa festa è cresciuta
è cresciuta in termini di adesioni sul piano commerciale
Di adesioni sul piano dei visitatori di adesioni in termini culturale in termini politici
Questa festa aveva bisogno
Di ulteriore superficie
Di ulteriore spazio l'abbiamo fatto avevamo individuato già perito perfettamente quale non esigenze e le necessità
Quello che è successo in questi giorni ce l'hanno data conferma perché la presenza dei visitatori principalmente ai dibattiti politici che sono state ad altissimo livello come sempre
è aumentato in Baviera vistosa
Una festa che ci lascia soddisfatti
Perché anche quest'anno caro Gianfranco
Possiamo registrare
Come abbiamo fatto quasi tutti gli anni perché la vita di questo vostro partito quando Cusani Presidente nazionale
Ha avuto i momenti più salienti dalla propria crescita proprio qui a Rieti
E noi quest'anno vogliamo registrare con orgoglio con grande soddisfazione
Quello che abbiamo scritto per otto anni di seguito nei nostri slogan il presidenzialismo
Tu grazie all'otto aprile opera di mediazione
Ora porta intuito politico
E alla tua autorevolezza
Questa sera abbiamo potuto e possiamo dire
Abbiamo scritto il presente all'inizio il presidenzialismo ha vinto questa sera ribadiamo il presidenzialismo avvento grazie a Gianfranco Fini
Per questa sera caro Gianfranco poi verificarlo non abbiamo mobilitato l'auto
Pullman come altri fanno quando c'è la festa della chiusura ad esempio la festa dell'Unità
Non l'abbiamo questa sera questa gente queste migliaia di persone stanno Berté per tutti noi tardare alta il giusto tributo di riconoscenza per il lavoro che stai facendo
La vittoria di una formula bella festa dall'agenda per la gente alla festa commerciale anche al sabato ad autofinanziarsi
Noi quello che incameriamo lo spendiamo perché riteniamo giusto
Cioè
Accanto alle problematiche ahimè tante pesante che ogni cittadino deve sopportare ogni giorno un momento di evasione
Dei comunanza l'isola di Alierta dia libici avvicinamento divertimento sia un momento di crescita sociale importante totale cioè alle festa dal San Paolo non si pagano il biglietto
Ecco
Fare uomini
Caro Gianfranco questa sera sul palco ai la classe dirigente del partito provinciale ringrazio l'amico Ciaramelletti parla introduzione ringrazio Cicchetti per quello che ha detto insieme
Ah Ciaramelletti è il minimo che poteva dire perché hanno lavorato veramente molto bene e sono certo
Pensiamo agli amici del Polo l'anno prossimo
Possiamo festeggiare la vittoria l'ha confermata la vittoria del Polo libertà nel comune di
Gianfranco
Io ti lascia il microfono
Ringraziando oggi
Per tutto quello che stai facendo per il partito parla al nostro popolo
Perché il popolo italiano
Lascia il microfono ringraziando de parla disponibilità piange quest'anno è dimostrato nei confronti di riempirli alla mia modestissima personale
Ti ringrazio per l'amore e l'affetto che ai con prove dimostrato in questi anni nei confronti della città degli enti dalla provincia di Rieti
Nel salutarci al nome di questo popolo meraviglioso
Ti cedo la parola
Grazie
Italiani di Rieti della Sabena cari militanti di Alleanza Nazionale
Tante volte ho cominciato dicendovi grazie ma questa se non ho fatto in modo ancor più convento delle altre occasione perché questa sera come già era accaduto in altre circostanze per molti aspetti mi avete commosso
Mi ha commosso Guglielmo con le parole pronunciate qualche istante fa che non sono il tributo ad una persona bensì al contrario il tributo ad un'idea ha dei valori ad un programma a delle sacrosante battaglie politiche che Alleanza nazionale sta conducendo io non merito ringraziamento
Perché se non fossi confortato ogni qual volta ho la possibilità di incontrare
Da ognuno di voi da tutti quanti voi
Dal vostro lei Sideri o di cambiare dalla vostra volontà di un'Italia pulita
Ma la vostra presenza militante
Se non fossi confortato insieme a tutti gli altri dirigenti da questo nostro popolo dal popolo di Alleanza Nazionale dal popolo di questa destra autenticamente popolare
Non soltanto non potrei fare ciò che faccio ma non potrei a nome di Alleanza Nazionale insieme agli amici del Polo poter presentare alcun rendiconto positivo
Se come è stato detto qui questa sera possiamo tracciare
Come ormai consuetudine della festa del Secolo a Rieti
Un bilancio dell'anno che si è concluso
E al tempo stesso indicare le vie per la strategia la ripresa autunnale
Se possiamo qui questa sera a fare ciò che facemmo anche in altre circostanze vale a dire annunciare innanzitutto di aver tenuto fede agli impegni che avevamo preso
Lo possiamo fare non già perché migliori di altri ma perché stimolato incitati invitati quotidianamente a farlo
Da quel sentimento di popolo che è questo lo possiamo per davvero dire è il migliore tra tutti quelli che possono riempire i contenuti di pianeti prospettive una bella battaglia politica perché lo ricordava Guglielmo qui c'è la volontà la fede la passione questa è diventata una grande festa
Che è in termini organizzativi
Non ha nulla da invidiare alle altre
A quelle tradizionalmente organizzate nel passato ai partiti che un tempo erano i maggiori come consenso
Ma qui a differenza di ciò che si riscontra in altre occasioni analoghe vi è un desiderio una partecipazione
Una volontà autenticamente popolare di contare di incidere di cambiare che in qualche modo è scomparsa nelle altre manifestazioni analoghe
In cui
E penso in particolar modo alle manifestazioni della sinistra
Si respira sempre di più quell'aria della politica
Intesa come gestione delle cose correnti e non già della politica come grande bella appassionante scommessa per garantire un futuro diverso ai nostri figli ed in particolar modo ai più giovani ed è un piccolo miracolo della comunità di Alleanza nazionale di questa comunità del pollo
Perché nonostante il Polo abbia delle responsabilità di governo a livello cittadino
Io pali in una città e lo ricordava il Sindaco poc'anzi che ci vede protagonisti in un'opera di rinnovamento nonostante il poleman Leanza nazionale all'interno del Polo abbiano responsabilità di governo a livello locale
Siamo capaci per il vostro incitamento di mantenere ben altre ben presente
Quello che deve essere l'insegnamento dalla politica
Credere nei valori affermare delle idee lanciare dei programmi realizzare delle concrete e quotidiane opere che migliorino la condizioni di vita degli italiani
Non una politica fatta soltanto di gestione ma al contrario una politica fatta di ideali di valori
Il grande miracolo che si rinnova
è il filo della tradizione è la ragione per la quale io non vengo meno ad alcuna regola del bon ton politico Manzi riaffermo una convinte identità
Se dedico idealmente questo discorso e la manifestazione conclusiva della De sì ma festa del Secolo a coloro che dieci anni fa
Ci consentirono di lanciare una strategia e di alzare una bandiera che oggi è sul pennone più alto che la politica nazionale caro Guglielmo hai potuto scrivere i suoi insieme ai suoi collaboratori
Nel frontespizio ideale della festa il presidenzialismo ha vinto
Quali potuto fare perché in altri momenti in altri testi
Coloro che ci hanno preceduto individuarono in quella battaglia politica
Una battaglia volta a garantire una maggior protagonismo dei nostri connazionali in politica non si inventa nulla per caso
In politica non si crea
In politica si raccoglie il frutto di un lungo paziente lavoro
Vale soprattutto per noi della destra
I frutti di un lavoro per troppo tempo disatteso per troppo tempo mortificato
Per troppo tempo non compreso
Oggi sono in tanti a dire Italia volta pagina perché dalla Bicamerale esce una riforma che dà più potere al popolo garantendo al popolo il diritto di eleggere il capo dello Stato ma fino a qualche tempo fa
Erano pochi coloro che avevano compreso come questa battaglia storica della destra
Non fosse come la sinistra il tempo diceva il tentativo per dar vita ad un corto circuito democratico ed affermare l'uomo forte
Bensì al contrario
Rappresentasse l'antidoto
A quella peso eccessivo che i partiti avevano esercitato sulla società
Perché qual è il senso vero autentico per molti aspetti rivoluzionario di ciò che in Bicamerale si è sancito
Il senso è in un'affermazione
Che vuole il baricentro della sovranità popolare non già nelle Aule del Parlamento bensì laddove la sovranità popolare che si esprime nella cabina elettorale
Se il capo dello Stato è il garante della Costituzione il rappresentante dell'identità nazionale colui che in qualche modo deve essere il punto di riferimento per tutti coloro che si riconoscono nella nostra patria
Non può essere letto da altri se non da coloro che sono i depositari della sovranità dagli elettori dalle lettrici dagli italiani del nord del Centro e del Sud non già come accadeva ai rappresentanti dei partiti che pur legittimamente stanno in Parlamento perché vengono eletti in occasione delle consultazioni elettorali
è stata quella condotta in Bicamerale una battaglia vale la pena ricordarlo per onestà
Che all'inizio ci vedeva se non c'è TG perlomeno molto molto sospettosi circa la reale possibilità di dar vita riforme vere
Ma dobbiamo avere l'onestà intellettuale di ammetterlo
Portavamo peccato di pessimismo nel dire dalla Bicamerale non usciva qualche cosa di diverso qualche cosa di autenticamente innovato
La realtà è stata diverso
Il ruolo che Alleanza nazionale il Polo ha avuto e il varo di quella ipotesi di riforma
è stato sicuramente tale da far dire anche a chi è su posizioni politiche molto diverse dalle nostre
Che per davvero l'Italia si accinge a voltare pagina
Finisce una lunga stagione si cambia la Carta costituzionale si dà più potere ai cittadini che leggeranno il Capo dello Stato
Che potranno utilizzare l'arma del referendum propositivo
Non soltanto il referendum per cancellare le leggi che non piacciono
Referendum lasciatemelo dire tra parentesi
Che non possono diventare quotidiano oggetto di lotta politica non si può abusare di uno strumento importante
Perché non è serio chiamare gli italiani a votare anche su quesiti che gli italiani non conoscono ma accanto al referendum per cancellare leggi ingiuste dalla nuova Costituzione viene garantito agli italiani il diritto di proporre al Parlamento leggi che ritengono valide idonee
Più potere ai cittadini che leggo nel capo dello Stato che attivano il referendum propositivo
Che possono ricorrere alla Corte costituzionale direttamente per verificare se è stato leso un loro diritto più potere ai cittadini che con la legge elettorale nuova scelgono nelle urne direttamente
La maggioranza che li dovrà governare
Cancellando definitivamente quella ipotesi di volgari ribaltoni parlamentari che rappresenta la sconfessione nelle Aule della politica della partitocrazia e quella che la sovranità popolare
Più poteri ai cittadini cambiando l'impianto costituzionale
E determinando
Lo dico senza enfasi
Quella che potremmo definire all'alba della nuova repubblica quante volte abbiamo detto
Si lavori politicamente per cambiare il quadro istituzionale per determinare i presupposti di una nuova Italia di una nuova repubblica ecco senza retorica senza enfasi
Anche perché i prossimi diciotto ventiquattro mesi in Parlamento saranno molti coloro che tenteranno di rendere meno innovativo il quadro istituzionale uscito dalla Bicamerale
E quindi è saggio e prudente attendere
Prima di poter gioire ma pur senza enfasi e senza retorica è giusto dire
Che se l'impianto approvato dalla commissione bicamerale dovesse diventare realtà in qualche modo l'Italia davvero voltare pagina
In termini più pop più politici
Il ruolo e il peso l'importanza
Della nuova destra di Alleanza Nazionale
Nella costruzione di questa nuova Italia
è apparso ed è evidente è chiaro a tutti
Io lo posso dire
Senza timore di
Infastidire gli avversari senza timore di apparire in qualche modo
Come colui che si vanta di un risultato che forse ancor più importante in termini storici di ciò che poi rappresenta in termini politici
Lo posso dire perché rappresenta ciò che è stato fatto in Bicamerale un dato
Che non è sfuggito al commento di tanti altri che non appartengono alla destra che non votano Alleanza Nazionale che non hanno nemmeno simpatie per il Polo
A che cosa mi riferisco
Mi riferisco al fatto che nel momento stesso in cui si cambiano le regole del gioco si scrive il nuovo patto costituente per gli italiani del terzo millennio
Si definiscono i nuovi assetti istituzionali e a farlo tra i protagonisti c'è la destra politica be'allora in quel momento si raggiunge un obiettivo che va al di là per importanza nel cuore importantissimo obiettivo che fu raggiunto qualche tempo addietro quando raccogliendo il consenso di tanti italiani diventammo forza di governo
Vi è una differenza tra la cosiddetta legittimità
Che ci avete dato voi
In termini di credibilità come forza di governo
In termini di credibilità come forza popolare in termini di credibilità come forza capace di interpretare istanze di autentica giustizia sociale Alleanza Nazionale non aveva assolutamente nulla da dimostrare in più
Di ciò che già aveva fatto raccogliendo un consenso sufficiente da farci diventare forza che governa comuni province regioni e che è stata insieme agli altri amici del Polo seppur per breve tempo governo dell'intera nazione
Non conta la legittimità per governare
Un conto è la possibilità di dire lecca la Carta costituzionale
Le regole fondamentali del vivere comune degli italiani
L'assetto istituzionale che presentiamo a coloro che verranno dopo di noi è stato scritto con il consenso determinante non degli uomini della destra ma delle idee della destra dei programmi dei progetti delle prospettive chiaramente italiana sembra tenuto al ecco perché davvero in qualche modo l'Italia se l'esito della Bicamerale sarà confermato potrà dire di aver voltato pagina
Sarà finito il lungo interminabile dopoguerra
Non vi sarà più la Costituzione scritta in base a quell'accordo
Tra le masse comuniste
Quelle cattoliche liberali che nell'immediato dopoguerra sancirono il patto fondante
Che escludeva a priori coloro che in qualche modo erano dalla parte degli sconfitti
La storia è stata chiaramente scritta
Ma nello stesso momento in cui finisce un secolo e la verità comincia a farsi strada
Smantellando anche tante delle tende a verità che furono scritte in quel momento è evidente che prende corpo la possibilità di un nuovo patto fondante che pone la destra italiana e pone ognuno di voi nel ruolo che in qualche modo gli spetta dico protagonisti
Finisce l'Italia dei figli e dei figliastri
Finisce l'Italia che discriminava i connazionali finisce l'Italia che dimenticava una parte importante della storia
Nasce una nuova Italia tutta da costruire in cui in ogni caso si parte alla pari
Una nuova Italia che se avremo il consenso necessario non avrà alcun obiettivo precluso a priori per le idee per i programmi e anche perché no per gli uomini e le donne nella destra italiana di Alleanza nazionale ma tutto ciò
Appartiene in qualche modo a ciò che è dinanzi a noi
Il mio compito stasera tenendo fede ad una consuetudine
è da un lato quello di tracciare un bilancio
Ma al tempo stesso di indicare una prospettiva e se è innegabile che
Il Periodo politico che abbiamo alle spalle prendendo come punto di partenza la festa che si tenne qui l'anno passato
è stato caratterizzato innanzitutto da una grande storica affermazione
Quale la possibilità
Su cui mi sono dilungato
Di dare agli italiani del futuro una nuova costituzione
è altrettanto vero
Che accanto a questo momento di protagonismo politico
Che sicuramente ci può far dire
Di aver concluso un anno all'insegna di un bilancio positivo e soddisfacente
Vi è
Non tanto per noi uomini di Alleanza Nazionale non tanto per noi uomini del Polo quanto per gli italiani tutti
Un altro elemento estremamente preoccupante
Viene in questo anno che si è concluso
Un'emergenza che non soltanto non si è risolta ma che giorno dopo giorno si aggrava
Vi è e lo dico in particolar modo a chi non segue le riforme perché ha ben altri problemi
Il quotidiano peggioramento della condizione di vita di centinaia di migliaia di famiglie
Che giorno dopo giorno vedono scemare le condizioni di Azzate ente di benessere
Hanno il sempre più fondato timore di precipitare in una condizione di miseria
Recentemente
E pochi giornali lo hanno riportato con abietta che al contrario la notizia avrebbe meritato
Da una indagine degli
E di fronte ad una realtà che in termini economici e sociali comincia a dimostrare comincia a manifestare i segnali inequivocabili della crisi non vi è stato in questo anno politico che si è concluso
La parte in particolar modo di coloro che hanno vinto le elezioni
Nella consapevolezza necessaria né tanto meno la capacità di dare risposte concrete ed in grado di alleviare le sofferenze del nostro popolo
Mi riferisco in particolar modo richiamando la nostra memoria
Ciò che ebbi modo di dire in occasione della conclusione della Nona festa del Secolo all'azione politica del governo però in termini economici in termini sociali
Un governo che
Sembra oggi ebbro di soddisfazione
Perché l'indice Mibtel aumento dello zero uno zero due denota è ogni seduta
Dimenticando quel governo è la sinistra che in quel governo è parte determinante
Che non c'è alcuna conseguenza positiva e dirette ed immediata all'aumento dei volumi gli affari della Borsa e la condizione di vita piccanti ai tanti italiani che vorrebbero elementi più concreti per dire che il peggio è passato
Recentemente il nostro presidente del Consiglio
Un uomo lo dico quasi con simpatia umana ineffabile
Che si vanta di aver fortuna
Che ha raccontato notizia di quest'oggi che ai tempi di scuola
I suoi compagni di gratta con la testa prima dell'interrogazione perché scaramantici come erano pensavano e toccandola muretto potesse esservi maggior fortuna di fronte al professore non è un'ironia fuori luogo
Non è una mancanza di rispetto che ha letto i giornali sa
Che non faccio altro che riportare una notizia che lo stesso Prodi ha comunicato è convinto di essere fortunato è convinto di portar fortuna
Forse porta fortuna agli uomini dell'Ulivo
Forse portafortuna coloro che all'insegna di quella coalizione
Stanno dando vita e ne parlerò all'occupazione sistematica del potere
Ma non porta fortuna il Presidente del Consiglio e la sua politica alle famiglie italiane
Negli ultimi dodici mesi hanno visto quotidianamente disattendere gli impegni di quella coalizione della sinistra
L'impegno di non aumentare la pressione fiscale che a contare aumentata
L'impegno di migliorare la condizione dell'economia che al contrario è peggiorata
L'impegno di favorire alcune categorie del mondo del lavoro che unica il sole possono dare maggiore ricchezza le categorie che al contrario sono state addirittura torturate in termini fiscali e massacrate in termini politici dal governo Prodi Bertinotti
Penso ai lavoratori autonomi penso al commercio cento al turismo penso all'agricoltura penso all'artigianato
I settori che rappresentano il settanta settantacinque per cento della ricchezza nazionale
Che in un anno e più di governo di centrosinistra non hanno avuto un solo provvedimento a sostegno del loro sforzo
Il governo Prodi ha presentato un solo provvedimento a favore di un settore in crisi
E lo ha fatto rivolgendo la sua attenzione alle grandi industrie automobilistiche pagando comunque semplice atto una cambiale evidentemente contratta in precedenza
Non c'è stato il disegno di legge
Analogo a quello della rottamazione delle automobili
Volto a favorire il commercio
Eppure anche loro dovrebbero aver ormai compreso
Che vi sono aree intere
In cui il benessere dipende soltanto quasi esclusivamente ma la capacità del terziario di produrre ricchezza ma la capacità o meno di dare ma un porti alla piccola produzione a imprese familiari all'agricoltura
Lasciate che io dica che ciò che è accaduto nella vostra città
Ciò che è accaduto in questa parte del centro Italia
Per le responsabilità evidenti di coloro che di dovrebbero rappresentare a livello nazionale
Supera per molti aspetti
Supera per molti aspetti il senso non soltanto del pudore politico ma del decoro civico
Si dovrebbero vergognare coloro che dicono di rappresentarvi
E non hanno speso una parola per fare in modo anche la vostra gita fosse tenuta in considerazione nello stesso momento in cui si attivano determinati meccanismi che diciamocelo francamente ed è stato detto
Non hanno nulla a che fare con la giustizia sociale
Perché pur tuttavia possono rappresentare una goccia
In un deserto di disperazione
Mi riferisco ai provvedimenti il governo ha in animo di presentare per certi aspetti ha già presentato in Parlamento
Volti a dare
Una valvola di sfogo
A quell'autentica tragedia sociale che in certe zone d'Italia diventata la disoccupazione giovanile
Abbiamo detto in altre occasioni ripetiamo
Che nell'ambito di chi ci governa c'è una netta confusione
Nello stesso momento in cui si dimostra di non aver ben compreso che c'è una differenza di fondo tra il lavoro e il posto
Non hanno dato lavoro
Non hanno messo chi lavora in condizione di lavorare di più
Non hanno incentivato che potrebbe assumere e non lo fa perché ogni qual volta assume si vede costretto a pagare ulteriori oneri nei confronti di uno Stato che molta soltanto il Voltaire la mano di chi pretende e non riesce mai a dare nulla in cambio non hanno dato lavoro ma hanno promesso posti
I cento mila posti nell'ambito dei lavori socialmente utili
I cento mila posti che dovrebbero vedere occupati per sei nove mesi
Cento mila ragazzi
E al termine di quei periodo di prova di sei o nove mesi
Finirebbero per essere costretti
Avete a determinare
Una sorta di guerra tra poveri
Perché che cosa accade a quei giovani che
Per uscire dalla disperazione in cui si trovò ragazzo e venticinque ventisette e trenta anni
Non riesce a lavorare e magari lo vuol fare ed è ancora carico dalla famiglia
E per sei nove mesi si trova un'occupazione nell'ambito e i lavori socialmente utili meglio che nulla a carico della pubblica amministrazione paga il cittadino poi dopo sei nove mesi finisce quell'amore
E viene rimandato in mezzo alla strada
E che cosa fa quel giovane se non scatenare una vera e propria guerra tappone di Trani tarati nella speranza di vedersi confermato
Sottraendo magari riportando un altro disgraziato che come lui attende soltanto la possibilità e amorale per sei mesi a nove mesi non è giustizia sociale è la madrina no netto crea delle categorie più deboli è cliente anemia è il modo vergognoso con coi con i saldi nel pubblico contribuente con i soldi di tutti coloro che pagano le tasse si creano in qualche modo dalle sacche di privilegio
Ben altra ben altra deve essere la via la via che il Polo ha tracciato ha indicato che laddove c'è stato concesso di farlo in qualche modo cerchiamo di costruire giorno per giorno
Il rilancio della produzione
A tutela di quelle categorie che producono ricchezza e che
Hanno in sé la possibilità di determinare il miglioramento delle condizioni per tanti altri
All'insegna di una nuova politica economica di una nuova politica sociale
Io colgo l'occasione di questa importante manifestazione
Per prendere un impegno
A nome la classe dirigente di Alleanza Nazionale ne abbiamo parlato recentemente nel nostro parlamentino nell'Assemblea nazionale
Va be'non è parlato anche con Berlusconi con Casini con Buttiglione credo di poter dire a nome del Polo
Ecco mi scusi lunga
Da settembre ottobre in Parlamento si discuterà come naturale ancora una volta delle riforme la Bicamerale è finita
La Bicamerale porta il suo lavoro l'attenzione del Parlamento e quindi avremmo diciotto forse ventiquattro mesi in cui la politica nazionale voterà attorno al nuovo capo dello Stato
Al nuovo assetto istituzionale al nuovo modello della Costituzione italiana
Ma nessuno si illude
Nessuno pensi che il Polo che costruisce le regole per l'Italia del futuro sia anche il palo che rinuncia ad esercitare il suo sacrosanto diritto dovere di rappresentare una opposizione di cui si avverte ogni giorno di più la necessità sopra dote in termini economici soprattutto in termini sociali
C'è necessità di una vera opposizione anche e soprattutto perché diciamolo francamente
Da quando governa la sinistra coloro che un tempo erano abituati a parlare a nome dei lavoratori e magari lo facevano in modo truffaldino oggi rinunciano persino a parlare a nome dei lavoratori si preoccupano molto come dicevo di quel che accade nell'economia finanziaria si preoccupano assai meno delle condizioni di vita delle nostre famiglie
Una stagione quindi di duplice impegno per costruire le regole ma al tempo stesso per rappresentare le istanze più autentiche
Di quel nostro popolo che vuole finalmente una giustizia sociale che non sia soltanto declamata ma che prenda corpo
E a tale proposito ci accingiamo a presentare
In parlamento ma anche
Più vasta mente agli italiani qualche proposta qualche idea
Anche per rendere più comprensibile la discussione su che cosa significhi un nuovo stato sociale
Su che cosa significhi ridurre la spesa sociale su che cosa significhi tagliare o meglio redistribuire la stesa
Il tormentone dei mesi scorsi
Lo stucchevole balletto tra chi un giorno sì e l'altro pure dice interveniamo facciamo riformiamo magari tagliamo
E poi non fa assolutamente nulla confidando nello stellone nazionale o confidando in una ripresa soltanto apparente dell'economia
In realtà noi dobbiamo ridistribuire in modo più equo la spesi
Noi dobbiamo dar vita ad uno Stato che sia socialmente più giusto
Noi dobbiamo dar vita ad uno Stato che tuteli coloro che sono per davvero deboli ma per farlo dobbiamo innanzitutto essere consapevoli di una necessità
Oggi non possiamo più giudicare
Il singolo cittadino italiano
Come se fosse un essere a sé stante
Che mangia si veste abita vive da solo
Oggi è guardando alla famiglia come nucleo all'interno del quale vive ogni cittadino italiano che possiamo capire
Se quel cittadino è ricco se quel cittadino sta tranquillo e sta bene se quel cittadino comincia contrario ad essere preoccupato o se addirittura quel cittadino è povero
Ridistribuire la spesa sociale prendendo la famiglia e non il singolo cittadino come punto di riferimento per capire finalmente che cosa occorre fare
Per tutelare gli anziani per garantire le famiglie che hanno un solo reddito e quattro o cinque bocche da sfamare
Per differenziare le condizioni delle famiglie che vivono in case di affitto da quelle che vivono in casa di proprietà
Considerando sempre la proprietà non come un furto ma al contrario come il frutto di decenni di lavoro e in molti casi ancora oggi
Come risultato di impegni di mutui di cambiali da pagare per tanti anni ancora certo è che occorre guardare alla famiglia non al cittadino
Io chiedo scusa se l'esempio che sto per fare
Avendolo fatto qualche volta dagli schermi televisivi forse viene otto ma veramente il caso di dire che su queste questioni Emilio ripeterli concetti
Ma prendete ad esempio la situazione di due anziani i due pensionati
Adesso lasciamo da parte se si tratta di pensioni di vecchiaia se si tratta di pensioni di anzianità d'invalidità due pensionati due anziani
Ce ne sono tanti marito moglie
La loro condizione abissalmente diversa
Se vivono in una casa in affitto
E hanno un figlio di trent'anni da mantenere
Oppure se vivono in un piccolo modesto appartamento di proprietà e hanno i figlioli sistemati e che lavorano i primi anziani sono poveri gli altri sono al contrario in condizione di vivere in modo sereno la loro vecchia
Ecco perché guardare alla famiglia ecco perché aiutare la famiglia che tiene l'anziano all'interno del proprio seno spenderemo di meno
Se anziché dare i danari e alle amministrazioni sanitarie agli ospedali alle USL
Utilizzassimo una parte di quei fondi per aiutare le famiglie che trattengono gli anziani che molti casi vengono abbandonati perché non sono materialmente in grado con le famiglie di mantenere
Differenziare agli occhi del fisco la famiglia che ha un solo reddito dalla famiglia che ha più lenti agevolare le famiglie che in qualche modo hanno più figli perché non c'è nulla di nostalgico nel dire
Che in una situazione come la nostra in cui la natalità etero quelle famiglie che
Sobbarcandosi sacrifici enormi
Determinano comunque l'aumento complessivo del numero degli italiani
Vanno tutelate in modo diverso rispetto a quelle famiglie
In cui per egoismo sociale o per difficoltà concreta reale per mantenere i figlioli
Non vi è come ormai accade più di un figlio a coppie
E la politica che stanno facendo tutti gli altri Paesi europei
Una politica di sostegno del nucleo familiare volta a garantire
Il mantenimento di quelle condizioni di tranquillità di benessere che sono alla portata del nostro popolo se per davvero lo si mette in condizione di fare quel che vuol fare e di produrre di più e allora lanceremo a settembre
Una grande campagna per la vera giustizia sociale
Contrastando le bugie del governo Prodi
Contrastando innanzitutto quella finta convinzione per la quale il costo complessivo dello stato sociale sarebbe intollerabile perché a rappresentare la fetta più grossa vi sarebbero gli anziani
Credo di averlo già detto anche a Rieti
Ma non è il costo delle pensioni a far saltare i conti dello Stato
E semmai il costo complessivo dell'assistenza che con i soldi dei pensionati è stata regalata per decenni interi a coloro che non avevano alcun diritto di godere
Di partecipazione o di interventi o di aiuti da parte dello Stato
Finalmente questo concetto che elementare ma per molti aspetti innovativo
Sembra aver fatto breccia anche nelle teste un po'duro di comprendonio degli economisti dell'Ulivo ho sentito dire anche recentemente distinguiamo la previdenza dall'assistenza
In modo tale che la previdenza vale a dire il diritto che ogni lavoratore con questa mese per mese
Perché nelle buste paga c'è una trattenuta che ciò che il lavoratore lascia al datore di lavoro per avere la pensione quando smette di lavorare beh facciamo in modo che i soldi della previdenza non vengono utilizzati per forme di assistenza
E soprattutto non vengano utilizzati per quella politica dei figli e dei figliastri che ha determinato quelle profonde ingiustizie
Che rappresentano la vera grande anomalia dell'Italia che entri in Europa perché è vero che noi spendiamo in termini di solidarietà
Più o meno la stessa cifra degli altri paesi
Che a differenza di ciò che accade in altri Paesi noi garantiamo non solidarietà ma sussidi
A coloro che in molti casi non ne hanno diritto oppure peggio ancora utilizziamo i danari che dovrebbero servire per tutelare le fasce più deboli
Per mantenere inalterati delle sacche di privilegio
E allora una grande controffensiva all'insegna della verità
All'insegna delle proposte di una destra che innanzitutto popolare
Non ha senso continuare a dire
Come si dice come si scrive come si legge ma siete il destra liberale siete destra sociale perché oggi essere liberali significa sicuramente avere a cuore la libertà e sapere che in termini economici è il mercato che determina ricchezza
Ma in una società che è giusta
La libertà di mercato deve essere anche la possibilità concreta di distribuire quella ricchezza in modo equo in modo solidale in modo solidaristico per non abbandonare i poveri per non determinare una sorta del darwinismo sociale che esclude a priori tutti coloro che non stanno bene tutti coloro che non sono ricchi tutti coloro che non lavoro
Noi siamo una destra di popolo
Non siamo né sociali né liberali in questo
Perché siamo in qualche modo a parlare un linguaggio che è trasversale alle categorie
E ci preoccupiamo di come ancora oggi alla fine di un secolo
Vi siano inguaribili nostalgici del classismo
Come se la storia non avesse insegnato nulla qualcuno che pensa che ancora oggi la lotta politica debba essere fatta tra chi detiene la ricchezza e chi al contrario detiene le braccia le braccia e la forza per lavorare è la storia che in questo secolo ha dimostrato
Che non è con il classismo penalista delle sinistre ma nemmeno con l'egoismo sociale di certo liberal capitalismo che si costruisce la solidarietà e l'avvenire di un popolo
Semmai sono altre le vie
E che parlano di quei concerti partecipazione che guarda caso ritornano ed escono un po'dalle pieghe dello store
Ma di questo avremo modo di parlare ricevo alla ripresa voluto anticipare qui
Per il riguardo che io devo ad una comunità come la vostra che consultando partecipe ma che in molti aspetti è stata determinante nel sancire i passaggi la politica di Alleanza Nazionale del Po
Per dar vita alla ripresa ad una nuova stagione di protagonismo politico
L'alleanza nazionale all'interno del bollo di questa coalizione
Che non è soltanto un cartello elettorale ma è un progetto per l'Italia
Non si può pensare ad un'Italia che sia in qualche modo diversa rispetto a quella attuale
Se non la si pensa
All'insegna dei valori dei programmi delle prospettive che il Polo ha lanciato e dovrà lanciare non c'è alternativa all'Italia dell'Ulivo se non si lavora politicamente per rafforzare il Polo per le libertà
Che rappresenta l'unica seria concreta alternativa ad un rischio regime esista quotidianamente materializzando
Anche e soprattutto perché fateci caso
Abbiamo a che fare con spregiudicati professionisti dalla politica
Lasciamo da parte l'ineffabile Presidente del Consiglio l'uomo che si crede Fortunato guardiamo al regista dell'operazione
Guardiamo a colui che penso e parlo del segretario del PDS non esita
Nella sua strategia politica
Ad arruolare sotto le bandiere dell'Ulivo
Tutti coloro che in qualche modo possono essere utili per un solo obiettivo battere come loro dicono le destre
Sconfiggere il Polo per le libertà arrestare questa speranza di cambiamento che è rappresentata dal Polo
Con una spregiudicatezza che non ha uguali nella storia recente
Mettendo insieme a tenta
Mettendo insieme veramente il caso di dirlo il boia e l'impiccato
Io non so se hanno pensato a sufficienza sull'aspetto simbolico
Che vi era nella duplice campagna di reclutamento avviata nei giorni scorsi
Prima il reclutamento di Di Pietro e poi il reclutamento dei resti dei socialisti
Una sorta di simbologia
Che dimostra la spregiudicatezza il cinismo di chi ha come obiettivo non sa quello di affermare una politica basata su programmi precisi ma al contrario un obiettivo che è quello di sconfiggere il polo del rinnovamento il Polo per le libertà
E forse è proprio questa la ragione per la quale cresce in una certa sinistra il malessere il malumore il mal di pancia
Cresce in quella sinistra che pensava che la politica fosse innanzitutto battaglia di idee
Posti a confronto tra i programmi fosse militanza fosse partecipazione fosse sangue fede religione della politica
Abbiamo a che fare con una sorta di grande supermercato non delle idee ma il saldo delle occasioni
Prendi tre paghi due tutto quello che serve arruolato sotto le insegne dell'Ulivo con l'obiettivo di battere il centrodestra
E questo qui spiega la ragione per la quale non c'è un tratto distintivo Della politica dell'Ulivo perché se ne sono almeno quattro cinque di politica alternativa l'una l'altra
C'è la politica di Dini e cioè quella di Bertinotti cioè la politica di Marini e cioè quella di D'Alema c'è la politica di tutti coloro che non si sono arresi alla scomparsa del vecchio sistema partitocratico
Che hanno trovato ospitalità in numero consistente sotto le fronde dell'Ulivo della Quercia e da qualche tempo a questa parte anche la politica di coloro che hanno deciso di scendere in campo
Evidentemente disattendendo quello che per tanto tempo era sembrato essere il messaggio che lanciavano agli italiani quello di un vero rinnovamento
Mi riferisco come del resto è evidente a tutti alla scelta che non abbiamo compreso
Di chi lo va perdendo sono super partes dopo aver detto voglio a rinnovare l'Italia portarla avanti dopo aver detto voglio combattere la partitocrazia
Dopo aver detto voglio continuare a sconfiggere la corruzione dopo aver detto non mi schiero ha accettato di fare il vassallo dell'Ulivo nel collegio Fiorotto dell'Italia
Venendo meno non ad un impegno sottoscritto con altri perché non aveva preso alcun impegno né con noi né con Tremaglia né con altri né con voi ma venendo meno questo sì all'impegno che al meno parole aveva assunto con se stesso nel momento in cui diceva di essere diverso rispetto agli uomini politici tradizionalmente intesi
è stato un campione ampi torna Conte di trasformismo tipico della peggior partitocrazia
E allora la consapevolezza cioè lavorare per rafforzare AN significa lavorare per a portare il porto
Per rappresentare un'alternativa credibile alla strategia
Onnivora dell'Ulivo
Lavorare per rafforzare il bollo e impedire che in qualche modo si consolidi
Una gestione del potere
Che vede in quella coalizione annoia avversa divisa su molte cose ma estremamente compatta quando si tratta di occupare a tappeto qualsiasi spazio della società civile
A tal punto che anche un autorevole insospettabile neutrale commentatore quale il professor Panebianco qualche giorno fa
Dalle colonne del più autorevole quotidiano italiano il Corriere della Sera ha messo in guardia gli italiani da un rischio che per molti aspetti comincia ad essere all'orizzonte
Con un centrosinistra che inseguo il comprendere tutto
Con un centrosinistra che ha il centro la destra e la sinistra
Con un centrosinistra che mette insieme a tenta con un centrosinistra che ricorda tanto per molti aspetti la vecchia Democrazia cristiana dei tempi belli il partito Stato tutto all'interno di quel partito
Uno spettro sociale a trecentosessanta gradi il centro obbligato di qualsiasi attività politica B con un centrosinistra siffatto e così spregiudicato
Non soltanto serve la consapevolezza della necessità di a vere una opposizione ma serve una vera grande sociale e popolare opposizione che dobbiamo interpretare non soltanto a livello parlamentare ma anche nel quotidiano contatto con la realtà
Per contribuire a costruire l'Italia del futuro sul piano delle regole per tenere alte le battaglie le le bandiere della giustizia dorsale e rappresentare una vera credibile alternativa
Ma anche per combattere quel rischio di una regime strisciante
Che per molti aspetti può essere per davvero alle porte soprattutto se si legano alcuni aspetti della politica dell'Ulivo non soltanto questa campagna acquisti in grande stile
Prendere tutto quel che si può prendere occupare tutti gli spazi
Ma anche l'azione assai più insidiosa perché meno evidente
Di indottrinamento in particolar modo dei più giovani all'interno delle scuole
Con una sinistra che presente in forte innanzitutto laddove si tratta di comunicare di lanciare messaggi di educare di preparare i più giovani di fare cultura
Con una sinistra che non ha esitato
A blindare qualsiasi spazio all'interno della RAI radiotelevisione di Stato
Determinando una situazione che mai si era registrata così preoccupante nel recente passato avessimo fatto noi del Polo la centesima parte di ciò che è stato fatto da certi mandarini dell'Ulivo a viale Mazzini ed intorno
Beh avrebbero scatenato chissà quali mantiene stazioni e chissà quanti giorni
E poiché non ho non ho l'abitudine di parlare a caso
Di qui a qualche settimana annunceremo nomi
E riscontri ben precisi di professionisti in forza alla RAI
Che vengono pagati
Perché hanno dei contratti che vanno rispettati
Ma che essendo di simpatie per il centrodestra
Vengono pagati a condizione che non lavorino vengono pagati a condizione che non facciano il loro dovere vengono pagati a condizione che non disturbino il manovratore
Una campagna
Per contrastare l'ipotesi terrore soltanto tale di una regime che mette Aligi
Una campagna per riaffermare
Uno dei pilastri di uno Stato autenticamente di diritto e democratico
Il pilastro non soltanto dell'autonomia sacrosanta
Della magistratura nei confronti della politica
Ma anche con pari forza
Il pilastro rappresentato dalla e imparzialità della magistratura nei confronti dei cittadini
Non si può affrontare un tema così delicato quale quello della giustizia con un'ottica di strabismo politico con un'ottica di parte
Dimenticando che è una questione che se affrontato in modo equilibrato e sereno
Opposta al centro
Rapporto che deve intercorrere tra i poteri dello Stato
Ed è indispensabile garantire
Che la magistratura non venga assoggettata alla politica
Perché è così facendo si determina quella libertà
Che deve essere garantita a coloro che hanno come unico dovere quello di far rispettare la legge di perseguire il crimine di accertare le responsabilità di riconoscere l'innocenza
E di punire i colpevoli ma al tempo stesso con pari forza
L'imparzialità della magistratura rispetto alla politica
Un elemento che per troppo tempo è rimasto un po'sottotraccia nel dibattito
E la credibilità di Alleanza Nazionale a tale riguardo è innanzitutto nel poter dire
Non soltanto non abbiamo assolutamente nulla da temere nel momento in cui affermiamo certi principi ma lo facciamo perché sentiamo il dovere di garantire il cittadino comune che se entra in un'aula di tribunale non può nemmeno per un attimo avere il dubbio di avere a che fare con un magistrato che avendo un'idea politica non Salt Antonella mente ma anche nel cuore lo giudichi non in base alla sua reale situazione ma soltanto in base ad un tornaconto di parte
E allora equilibrio all'interno
Equilibrio nel rapporto tra politica e magistratura
Che quindi brio tra accusa e difesa nell'ambito del processo
Io sinceramente non ho capito le polemiche di coloro che si sono scagliati contro il Parlamento perché intervenendo su quell'articolo del Codice che il cinquecentotredici
Ha messo il Parlamento in condizioni di parità l'accusa e la difesa
Non è giusto che una dichiarazione resa in istruttoria
Non venga confermata durante il dibattimento
Perché nel momento in cui non c'è la possibilità della conferma non c'è l'obbligo della conferma non si Mendel difensori in condizione di essere su posizioni di parità con l'accusatore
Ed è indubbio che tutto ciò
Non può significare come è stato detto abbassare la guardia di fronte alla criminalità di fronte alla mafia
Perché nei confronti della grande criminalità
Occorre non soltanto tenere ben alta la guardia
E a proposito di mafia di camorra o di 'ndrangheta quanto prima verrà approvata mi auguro con l'accordo di tutti quella norma
Che evita il trasferimento obbligato di tribunale in tribunale dei super mafiosi perché con le videoconferenze si può tranquillamente dar vita ad un processo senza che i mafiosi escano da un carcere comunichino quindi con l'esterno
Ma al di là di questi aspetti tecnici nei confronti dalla grande criminalità
La lotta va condotta innanzitutto all'insegna di quel criterio di giustizia
Che da un lato significa reprimere il crimine anche utilizzando com'è stato necessario Napoli l'esercito ma soprattutto garantendo una migliore giustizia sociale
Non è demagogia ma è una realtà dire che il crimine prospera laddove vieni seria laddove vi è disperazione
E a tale riguardo lo Stato deve fare di più
Non solo battendo se necessario i pugni sul tavolo nei confronti della grande criminalità ma soprattutto impegnandosi nel verbale in modo che la criminalità non possono attingere a piene mani da quelle fasce di disperazione
In alcune zone del Meridione rappresentano ormai una larga parte dei nostri giorni
Uno Stato quindi più giusto
Più giusto nella tutela di coloro che fanno il proprio dovere
Uno Stato che si pone il problema della generosità
Anche nei confronti di coloro che hanno sbagliato certo ma soprattutto nei confronti di coloro che sono sempre stati fedeli ad un giuramento
E mi riferisco con questo passaggio alla discussione in atto sull'indulto sulla possibilità o meno per lo stato di chiudere una pagina
Io non ho alcuna esitazione nel dire che è una questione importanti
Il terrorismo è stato battuto
I terroristi sono stati condannati i terroristi stanno giustamente scontando le loro pene
In molti casi sono pene che sono aggravate da una legislazione d'emergenza e quindi perché no si può discutere della possibilità di restituirli alla società se hanno pagato
Ma prima di farlo
Lo Stato ha il dovere di chiedersi se prima di essere generoso con i terroristi
Ha fatto tutto ciò che doveva fare ed è stato generoso
Nei confronti delle famiglie delle vittime dei terroristi
Quante volte ancora oggi capita
Di sentir dire che c'è la famiglia di un agente di un carabiniere du magistrato di un professore
Che non ha nemmeno ricevuto l'indennizzo da parte dello Stato
Uno Stato generose uno stato giusto
Ma la generosità va innanzitutto esercitata nei confronti di chi ha sofferto non nei confronti di chi ha provocato sofferenza
E contemporaneamente a questa e qua distribuzione della magnanimità dello Stato
Se per davvero si decide di chiudere una pagina avvelenata della nostra storia se si decide di restituire alla società coloro che hanno sbagliato e che hanno pagato
Magari a condizione che abbiano pagato per davvero
Perché chi se ne sta quindi già diciassette anni latitante all'estero e poi torna soltanto nel momento in cui all'impressione di Porter usufruire della nuova stagione
Almeno in termini morali non significa non merita assolutamente nulla è soltanto un vile in termini morali
Ma nello stesso momento in cui si inizia a discutere la possibilità di chiudere quella fase
Ribadito che occorre essere generosi innanzitutto nei confronti di coloro che hanno sofferto
Io credo che sia necessario chiedere
Di fare luce su quelle pagine oscure
Che in questi trent'anni che abbiamo alle spalle rimangono numerose
Si sa ormai tutto o quasi tutto
Delle ragioni per cui nacque il terrorismo comunista brigatiste
Si sa quasi tutto delle ragioni per cui nacque per reazione un terrorismo di estrema destra o sedicente fascista
C'è un buco nero nella storia italiana
Quello relativo alle stragi
E nel momento in cui si parla di chiudere una stagione di avviare politiche di indulto io credo che sia doveroso per tutti coloro che vogliono la certezza della verità chiederà a gran voce di far luce
Sui mandanti sui motivi sulle ragioni magari anche di carattere internazionale che hanno fatto dell'Italia l'unico Paese che negli ultimi vent'anni
Ha avuto almeno dieci stragi
Nei confronti dei cui esecutori e mandanti non c'è ancora oggi una sola pagina una sola parola che accerti le responsabilità
E allora ecco perché mi avvio a conclusione
Una battaglia quella di Alleanza nazionale quella del Polo più vasta mentre alla ripresa
Dopo la breve interruzione estiva
All'insegna di una duplice volontà
Da un lato con le riforme avviare finalmente portare finalmente a conclusione il lungo
Ormai quinquennale processo di trasformazione
L'Italia deve finire determinati ad uscire da una fase di transizione deve approdare finalmente ad un nuovo assetto costituzionale voltar pagina ma contemporaneamente
Nello stesso momento e con la stessa intensità con cui si determinano le nuove regole
Un ruolo attivo presente di protagonisti età protagonisti all'insegna di grandi battaglie per la verità per la verità in termini economici in termini sociali
Per rilanciare i valori
Per ridare una speranza al nostro popolo per incarnare una possibilità di alternativa al Governo e al regime delle sinistre che
Sono anni presenti e che arruolano tutti coloro che possono essere arruolati un compito quindi quello di Alleanza Nazionale del Polo
Di grande rilievo non soltanto scrivere
Con la Bicamerale oltre la Bicamerale la nuova costituzione ma al tempo stesso rappresentare quella parte maggioritaria per il nostro popolo che vuole sì o una nuova costituzione ma vuole soprattutto una nuova Italia vuole soprattutto un nuovo assetto sociale vuole soprattutto valori diversi
Rispetto a quelli che attualmente vengono difesi dal centrosinistra ecco perché
Come già è accaduto in queste feste
Col pensiero si torna ciò che abbiamo fatto ma al tempo stesso si hanno ben presenti dinanzi agli obiettivi nell'immediato futuro
è che io mi auguro e concludo caro Guglielmo in occasione dell'undicesima festa di qui ad un anno di poter cominciare così come questa sera ho potuto fare
Guardandomi alle spalle e dire abbiamo raggiunto un obiettivo tra quelli importanti che avevamo indicato l'anno prima
Sarà difficile certo
Eppure sentiamo di poter impegnare tutta quanta la nostra forte tutte le nostre energie per questo obiettivo
Con il vostro consenso è per molti aspetti con i vostri incoraggiamento
Con quella carica che riuscite a trasmettere ad ognuno di noi
Non soltanto a chi ha le massime responsabilità
Ma anche a chi si sta impegnando per le più difficili dalle battaglie autunnali
L'affetto con cui avete accolto Teodoro Buontempo è la dimostrazione di questo rapporto che lega
Gli uomini e le donne di Alleanza Nazionale al popolo della destra al popolo dal Polo ecco perché
Caro Teodoro in quella battaglia difficile che insieme a Borghini hai cominciato a condurre a Roma sono certo a nome di tutto quanto il Popolo di Rieti di poter dire non sarà io non sarete soli
Avrete certamente il conforto dei dirigenti romani degli elettori romani
Ma avrete anche il conforto lo stimolo l'aiuto di tutti gli italiani a Rieti come altre città che a Roma vedono la possibilità concreta di una ristorazione di un'affermazione
Che potrebbe davvero far voltare rapidamente
Il corso della storia politica italiana
In pochi pensavano che il Polo vince esaminare ha vinto
Adesso sono molti coloro che dicono che il Polo a Roma non ce la può fare accettiamo la sfida ed a Rieti col vostro aiuto col vostro incoraggiamento col vostro sforzo per vincere a Roma e per cambiare da Roma nel nome ai valori delle idee ai programmi nelle strategie di Alleanza Nazionale il volto nella nostra Italia