I giornali riportano oggi i dati sulla situazione economica italiana

Dico la per quanto riguarda i giudizi positivi espressi dalla presidente del consiglio Prodi la ministro del tesoro Ciampi circa gli sforzi compiuti dall'Italia con pentiti commentiamo insieme i dati commenti come Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Buongiorno Benedetto buongiorno allora i giornali oggi riportano in prima pagina intanto dato per quanto riguarda il rapporto deficit PIL fermo al due virgola sette per cento con forti sottolineature rispetto a quello che era illa il il parametro richiesto della tre per cento in quei dati circa il fabbisogno statale disavanzo l'avanzo di dicembre la crescita dei consumi elettrici ancora i continui record della Borsa come un po'però che può sembrare a una prima lettura idilliaco circa le con un
Mia italiana qual è la lettura invece che tu mi fai ma guarda innanzitutto per quanto riguarda la Borsa eccetera c'è da dire che che in un contesto
Di fiducia complessiva dei mercati su tutte le borse europee e anche su quella americana a dispetto delle crisi asiatiche e quindi non è che i dati della Borsa italiana riflettano con una ma relazione così diretta le vicende della finanza pubblica del governo italiano eccetera un'altra cosa che va detta è che io comprendo benissimo la politica di Ciampi e Prodi nel momento in cui nessuno è così stupido da sottovalutare il dato che le aspettative positive sul futuro che tutti gli operatori consumatori hanno e che possono essere in qualche modo manipolate cioè con overdose di tipo cioè ecco questa fiducia e sicuramente di pertosse un dato positivo rispetto al futuro detto questo io trovo del tutto
Fuori luogo è anche un po'ridicola o oserei dire partitica questa enfasi che il TG uno dei principali giornali a hanno utilizzato nel dare la notizia di questo due sette che e lo si è visto nelle polemiche di questi giorni è un dato ballerino poteva essere due cinque poteva essere tre cinque c'è la questione dei residui delle specie rinviato eccetera eccetera di per sé non è un dato non è un dato così così clamoroso a anche per come è stato ottenuto con aumenti delle tasse con rinvii di spesa con ristrutturazioni contabili tutta l'operazione dei residui intendo che hanno prodotto degli archetti conta di l'importante significativi ma che non hanno in alcun modo mutato la struttura profonda tanto del Bilancio il pubblico della spesa pubblica e tutto sommato nemmeno dell'economia dell'economia italiana diversa e questo è un dato Lantern mio avviso sotto il profilo strettamente economico finanziario irrilevante rispetto all'enfasi è stata utilizzata nel darne notizia è un dato importante politicamente è una carta che il Governo italiano cercherà di giocare politicamente i la vera notizia è quella che il Sole ventiquattro Ore mette in prima pagina in corpo piuttosto piccolo ed è quella che Tietmeyer ha detto sì tutto bene ma nell'unione monetaria entreranno coloro che hanno fatto ristrutturazioni
Di tipo contabile e
Hanno ridotto i propri disavanzi mondo strutturale e questo mi sembra un monito ancora di non poco di non poco momento qui si mette soprattutto quello che si cerca di evidenziare con il
Ore perse il problema cruciale ovvero il rimanere poi all'INPS
Erano di questo circolo virtuoso voglio dire si è parlato in questo anno di cento mila miliardi di di cento mila miliardi di manovre da parte del Governo io sfido chiunque a
Scrivere una dizione che arrivi anche solo alla metà di questi cento mila miliardi utilizzando a quindi che abbiano un carattere strutturale cioè che abbiano inciso profondamente nella struttura della spesa pubblica nella spesa pubblica italiana l'unico dato strutturale
L'aumento è l'aumento delle tasse ma credo che nessuno voglia menar vanto di questo dato strutturale in controtendenza dice detto alle altre economie che insegnano delle performances delle performances migliore il resto solo ristrutturazioni o artifici o artifici o artifici contabili che non hanno modificato in nulla la struttura ripeto dall'economia dalla finanza pubblica italiana e quindi non hanno messo in alcun modo se non nella spetta i prezzi positive che sono
E lo comprendo comunque un dato rilevante ma non hanno messo in alcun modo l'Italia il sistema Italia chiamiamolo come vogliamo in condizioni migliori
Ara che partirà con l'unione l'unione monetaria sono stati utilizzati e migliaia di metafore un po'ormai in modo stucchevole però voglio dire se saremo ammessi alla competizione da poi si tratta arrivare con un atleta in grado di correre e la prego
Azione dell'atleta e totalmente è totalmente mancato fino ad oggi di queste anch'
Una lettura che fa il solo il ventiquattro e comunque riporta delle dichiarazioni quelle dei Guidalberto Guidi che è consigliere incaricato il centro studi di Confindustria che dichiara esplicitamente come l'ottanta per cento del risultato conseguito dal governo è stato fatto con anticipi incassi e posticipi dispensa riporta anche in un articolo di Giampaolo Galli proprio al di sotto dei commenti si trovano in costruzione da Paggi al di sotto dei commenti circa i dati raggiunti
Perché scrive testualmente Ghali cito dalla terza pagina Il Sole ventiquattro Ore l'aggiustamento finanziario è stato tenuto senza misure strutturale quindi con costi altissimi alla lunga non sostenibile riguarda la qualità del Bilancio pubblica le potenzialità di crescita dell'economia quindi permangono comunque resistenze da parte degli industriali che tra l'altro evidenziano anche un altro punto come il due virgola sette per cento a che sia un dato provvisoria e parziale comunque non sufficiente ci sono anche altri criteri per quanto riguarda il TAR il patto di stabilità cui ottemperare la questione importante quella del
Deficit complessivo italiano debito è quella fondamentale perché è il dato profondo e più strutturale non contingente non manipolabile o no forzabile come invece succede
Come succede per il deficit che resta immutato nella sostanza centoventitré per cento del rapporto tra debito e PIL che non è stato modificato non è stato aggredito non solo non sono state create le premesse per aggredirlo si dice che è impedito il debito il Porto debito PIL ci è stato detto scenderà al cento per cento che già comunque un dato enorme rispetto al parametro del sessanta per cento rispetto a questo rapporto d'Inghilterra perché pure non entra l'unione monetaria ma comunque un riferimento soprattutto di Germania e Francia che sono poco oltre i sessanta Lecce ma non sono state poste le condizioni voglio capire come sarà possibile arrivare a a una riduzione sostanziale reale del debito quando si parla ma di riaprire gli investimenti che in una certa misura questo è doveroso quando non si è stati in grado di riforma are in qualche modo la spesa sociale nemmeno con gradualità ma semplicemente si ieri sono registrate le specie in modo tale da mantenere questo livello è comunque una sostanziale crescita rispetto al PIL perfino dalla spesso Aspet si sa pensionistica quando ci viene detto danesi che il governo si è impegnato a non privatizzare quindi a non vendere non incassare ecco tante tutto questo io mi chiedo cosa succederà di quest'Italia che ha con grande enfasi ottenuto questo parametro di due virgola sette nel rapporto tra deficit e PIL che si mi va bene è importante ma non è rilevante nel momento in cui non è il segnale di un di una finanza pubblica che si risana e di un sistema economico pronto a scattare
In termini di crescita di produzione di ricchezza e di occupazione tutti i dati strutturali come ammoniva il Fondo monetario internazionale poche settimane fa i dati strutturali italiane sono sostanzialmente rimasti invariati o o se si sono modificati in meglio non si sono modificati con quell'accelerazione che servirebbe a un Paese che deve recuperare un grave handicap il fatto che il Sole ventiquattro Ore oggi a babbo morto quando cioè è ormai al passato questo messaggio che il più è stato fatto ed è un'illusione pericolosa a mio avviso per gli italiani e ne pagheremo politicamente delle conseguenze pesanti a mio avviso quando quest'illusione
Diventerà una grave è una pesante di lì disillusione per gli operatori per gli imprenditori che per i contribuenti ecco oggi a babbo morto tra le righe si avanzano qua si avanza qualche critica al Sole ventiquattro Ore è stato in tutto questa hanno la quinta colonna ma della politica fiscale di bilancio pubblico di bilancio pubblico di Ciampi e dal governo quindi va bene però questa doveva essere una linea non di opposizione al governo che non stava Confindustria a un giornale ma di come dire di critica forte e decisa alle operazioni al governo che invece sono passate in un coro unanime sulla stampa per non parlare poi della televisione
Per cambia argomento rimanendo però sempre ma di economia un otto quotidiano quelli a maggiore diffusione nazionale
Aula ospitando le dichiarazioni intervista del leader della CISL D'Antoni parla di una proposta che D'Antoni lancia in occasione appunto in contemporanea con questi dati trionfalistici per quanto riguarda il summit dei conti pubblici D'Antoni parla dell'introduzione di una riduzione dei salari una riduzione del costo del lavoro al Sud per incentivare le assunzioni in sostanza si comincia a parlare anche la parte sindacati una l'introduzione sorta di flessibilità dei salari su base geografica fermo le do però il mantenimento della paga minima nazione
Ale si tratta di una novità o comunque ben poco rispetto a quello che sarebbe lecito attendersi Baesso bisognerà capire come la cifra come D'Antoni ora chiarire il proprio pensiero proprio proposta vista così delle due l'una o si tratta
Di un lavoriamo meno lavoriamo tutti ma arrivandoci attraverso una riduzione forzata dall'orario di lavoro di ciascuno vertice
Sì parta dalle trentasei ore alle trenta ore trenta ore di stipendio e sei ore di formazione non pagate quindi o è una riduzione da l'orario di lavoro con riduzione proporzionale al Salario forzata forzosa per tutti i dipendenti del Sud e non so quanto questo Possa può possa essere un dato di dato positivo in termini complessivi
Oppure è una truffa cioè si dice be voi pagate i dipendenti che lavorano trentasei ore gliene pagate trenta quelle sei ore di formazione che finirebbero per essere un onere sostanzialmente per le aziende quelle sei ore di formazione sono una finta come è successo e succede per i contratti di formazione lavoro quindi sostanzialmente rifatta lavorare poi sei ore senza senza che queste vengano decisamente remunerate ecco quindi al momento mi sembra una cosa un pochino un pochino debole mi sembra un modo per come dire per arginare le richieste ragionevolissima e ormai sempre più pressanti perché si arrivi a una flessibilità complessiva del mercato del lavoro e è anche una flessibilità salariale su scala territoriale in particolare e in particolare in particolare per il Sud però come sempre ci si vuole arrivare attraverso esperimenti mediazioni e queste sei ore di formazione immagino vedranno coinvolto il sindaco porrebbero veder coinvolto sindacato eccetera eccetera mi sembra un modo un po'poco chiaro per arrivare invece a una decisione di liberalizzazione di flessibilizzazione il mercato del lavoro che si impone io penso ad esempio e spero di sbagliarmi che l'anno prossimo già si cominceranno a vedere gli effetti della moneta unica del compimento definitivo del mercato unico con delle operazioni di ristrutturazione sulle cliente soprattutto sulle grandi aziende penso ad esempio alla Telecom io mi aspetto che l'anno prossimo la Telecom vari un piano di downsizing di licenziamenti perché è inevitabile dal primo gennaio Nova sotto le telecomunicazioni sono un mercato liberalizzato per quanto un mercato in crescita richiederà anche gli operatori pressati dalla concorrenza facciano ristrutturazioni e tendere escludere che la vecchia STET la vecchia scritta collocate paro paro in termini di dotazione per di personale per capirci in un mercato fortemente competitivo possono sopravvivere senza delle ristrutturazioni che coinvolgano anche
Tagli del personale questi progetti saranno i processi che si avvieranno se davvero l'Italia entrerà nella moneta unica a quel punto si vedrà che nel bilancio pubblico non ci
Sono risorse perché non sono stati fatti i tagli di spesa in nessun modo non ci sono risorse per fare fronte con investimenti come chiedono la malta Modigliani o con
Degli interventi di spesa sociale necessario non ci saranno le risorse per far sì che ci si accorgerà che forse non tutto è oro quello che riduce ringraziamo Benedetta per essere intervenuto
E doveva della lista Panella con cui eravamo in collegamento in dirette abbiamo scelto di aprire questo notiziario parlando di economia ma il tema centrale della programmazione di Radio Radicale questione rimane la questione dell'informazione in particolare la questione dell'ostracismo ecco