"La storia" e' il titolo dell'articolo di Ennio Carretto pubblicato dal Corriere delle Sera sul tema dell'antiproibizionismo e del proibizionismo sulle droghe

Parliamo del dibattito sulla proibizionismo antiproibizionismo sulle droghe proprio oggi sul Corriere della Sera appare un ma articolo di commento su questo argomento rubricato come la storia a firmarlo è Ennio Caretto uno punta di molto autorevole del quotidiano di via Solferino e i tre in cui o della destra USA la droga va liberalizzata adesso e sono parole virgolettate chi sono i tribuni della destra USA Dennis però Metella fondatore del cannabis bias lebbra che candidato tra l'altro per il posto ricovero la californiana altrove Tanna nato mamma che è un ex professore di scienze politiche della Università di Prince attualmente teorico della dottrina della open society e l'altro è Milton Friedman che il padre del monetari va un premio Nobel per l'economia delle tre a diverso titolo corno probabilmente diverse argomentazioni sono espresse a favore di una legalizzazione delle droghe leggere di una regolamentazione di quelle e pesanti e tutto questo vi ne dagli Stati Uniti un Paese che notoriamente degli ultimi tempi a come dire ha avuto una svolti piuttosto moralista moralista e Jumpy e nei confronti dei costumi a partire proprio da quelli sul l'uso di sostanze e quelli sessuali di tutto questo vogliamo parlare con a Marco Cappato tesoriere della kora coordinamento radicale antiproibizionista intanto Marco che cosa ne pensi di questo fondo
Di oggi che appaia sul quotidiano più venduto entra ma dobbiamo dire che effettivamente la
Lara la grande notizia notizia più positiva per noi senz'altro
Lo spazio
Evan fra lo spazio dedicato a questa Reckless sugli Stati Uniti più ancora che la notizia cioè nel senso che le prese di posizione sono tre dei non è certo importanti marche non
Non coinvolgono figure istituzionali o comunque non non
Bill mentre Moggi non modificano sensibilmente il rapporto di forze in campo negli Stati Uniti che rimangono non sono stato poi uno stato proibizionista ma lo Stato che nel mondo compiuto in sia il computer vogliamo anche Turetta e e freschezza di idee e di proposte
Tengono finanziano attraverso le Nazioni Unite e attraverso la cooperazione internazionale il modello dell'auto andrà della guerra alla droga in tutto il mondo quindi le tre poi il prete le ore di però il finale del mandato diciamo a nome di Toros più o meno del del finanziere miliardario americano e del Nobel Friedman sono tre premi di
Qui
Mai
Te soprattutto per l'Italia è la scelta editoriale coraggiosa per l'apertura del dibattito immaginiamo e speriamo del Corriere che era e di Ennio Caretto quindi questa è un po'la valutazione naturalmente boh in questo momento non sono
Nel
Radicale di New York presso le Nazioni Unite dalla quale ora cercheremo appena ma nei primi dell'anno ritorna remora di cercare di valutare quanto in realtà il dibattito si stia davvero aprendo per quello che è leggo io dal Corriere la era concretamente c'è un articolo uscito da Dina del mamma su Foreign Affairs che effettivamente la più pre rivista di politica internazionale e sicuramente un articolo di questo livello sarà poi per dai giornali e aprirà un dibattito negli Stati Uniti che staremo molto attenti a seguire sicuramente non solo come informazione ma anche come azione politica io a questo proposito vorrei vorrei ricordare che
Già da tempo come partito radicale come ancora abbiamo individuato nel pronte tra nazionale un fronte complementare necessità
Aveva rispetto alla lotta italiana per la legalizzazione delle droghe e già da molti anni abbiamo tentato di consolidare e rafforzare i rapporti con esponenti
Spero i
Personalità in favore di una riforma delle politiche della politica internazionale in materia di droghe
è vero che
Sia con del male che contro i clan abbiamo ho collaborato era stato organizzato un convegno a Roma della lega internazionale antiproibizionista federato al partito radicale e
Del Cora era stato organizzato un convegno a Roma
Mi sembra fosse nel novantadue novantatré dove aveva partecipato lo si personale del Mà m e a partire da quel convegno era stato pubblicato un libro un rapporto che faceva il punto sul fallimento delle politiche proibizionista in tutto il mondo esponendo i dati del mille novecentonovantaquattro i dati di esponenziale crescita del consumo e del traffico e della produzione di tutto ciò che è collegato al flagello droga
G sul leggi sulle droghe un articolo di Friedman è un articolo di Nader ma ne erano stati pubblicato in questo numero
E da tempo attraverso alle che tra l'altro antiproibizionista il partito radicale la collaborazione attiva con questi personaggi c'è e quindi
Il problema sarà anche cercare poi di di approfittare di questa apertura del dibattito per
Rinsaldare e di le gambe organizzative e le proposte a diventerà livello internazionale ricordiamo che l'otto giugno avverrà in sede di Nazioni Unite a New York la conferenza mondiale dell'ONU assemblea generale vetture speciali dell'Assemblea generale dedicata a quello che dorme i programmi sarà una riconosce ferma dell'impegno planetario della guerra alla droga senza eccezioni tenta incrinature tenta il progetto dell'ONU di Arlacchi per intende
Verniciate ridipinto la speranza proibizionista i viola circa e senta attenta ammissione di contraddizioni o di esperimenti di altro tipo depenalizzazione o qualunque altra cosa questo è un po'il progetto questo tipo di dibattiti molto importanti chiama tutte le cose che tendo pensiamo all'eroina al progetto di rovina terapeutiche in pietra che abbiamo visto ieri ha dato risulta di un terzo in morti per droga dalla da quest'anno la rispetto all'anno scorso altri progetti proposti chi stima la notizia dell'intenzione della Municipale di municipalità di Amsterdam addirittura di creare un canale legale per la vendita di ex viaggio nella città di Ampera ci sono moltissime crepe che si stanno aprendo noi abbiamo detto come partito radicale come ancora come Lista Pannella prima dell'azione di disobbedienza civile che stavamo entrando nell'affare e finale della lotta antiproibizionista che potrà durare anni ma dalla quale dovremmo uscire con una vittoria se vogliamo o con una sconfitta ma entrare in questa fase finale in questa ve tipica del per una lettera per ottenere un risultato sulla lotta anti proibizionista è necessario perché per non finire seppelliti dalle nostre ragioni e perché
I tempi anche medi
Piquet non finiscono per fare marcire Giovani e le nostre lotte e certo che una pallida come quarta del più importante quotidiano nazionale che serve anche ad uscire dallo steccato
La sinistra DC dal di uscire dalla partiti l'azione del problema droga perché allora pensiamo che da una parte il le portabandiera del proibizionismo mondiale è l'ex senatore dell'Ulivo Pino Arlacchi che ci conferma sull'Unità di oggi che i talebani sono dei bravi ragazzi che che basta pagare
La mafia perfino quella fondamentalista islamica quindi legalizzare la mafia fondamentalista islamica piuttosto che rifletterà la legalizzazione delle droghe queste l'ex senatore dell'Ulivo Pino Arlacchi
Dall'altro abbiamo esponenti cadetto richiama della destra americana non penso che la definizione possono essere così stringente mente
Adeguata ma sicuramente Milton Friedman destra intenso liberista economico del termine che impegno non un dibattito pubblico in in un modo così coraggioso allora il contributo del Corriere di oggi sicuramente un contributo importante poi cedere ci deve
Questo è compito condotto il contributo di organizzazione Bilotta anche i problemi come ti volevo sollecitare proprio su questo aspetto
Il fatto che queste aperture chiamiamole così questo comunque prendere atto che il proibizionismo ha fallito o sta fallendo per nel secondo i punti di vista ecco viene non viene certamente dai settori cosiddetti più aperti da quello che Caretto definisce l'area radicale del partito democratico ecco ti chiedo tutto questo apposizione casuale oppure e c'è una
Non è politica
Ma
Però da una parte ci sono anche nel
Nelle organizzazioni politiche
Più praticamente identificabili sinistra come alcuni movimenti libertari
Di eccetera Glass frutto parquet per esempio ci sono state anche
Atti dire poi tanti arresti quindi non è che il mondo complessi
Organizzazioni politiche più o meno libertarie in vista sia totalmente assente da questo è chiaro che il partito repubblicano nel Partito repubblicano pesa la per la presidenza di Clinton è la posizione molto dura del presidente in materia di droghe nonostante che intona verso
Un malato senza aspirare eccetera eccetera ma
Come un po'sull'economia per le perché altri Clinton firmare h da quelle che potrebbe identificate
Secondo schemi tradizionali a questo punto un ponte duetti come politiche di sinistra quinto Snares marcato al più
Tenet marca apertamente sulla questione droga l'opposizione democratica la l'opposizione dico interni al partito democratico l'opposizione più liberale
Con una voce molto alta in materia economica proprio ponendo estivi alla alla politica accusata di essere eccessivamente liberista di apertura alla globalizzazione del presidente l'aspetto posizioni io perché non si sa
Andò nei confronti della questione droga io credo che sia semplicemente
Una situazione di mancanza di coraggio sicuramente lo sottolinea Carretto
Le cose sta
I termini che Maldini
Piano per perché si e da questa situazione perché il partito democratico una parte consistente diverso possano appoggiare o proporre avanzare proposte di riforma della legge sulle droghe non lo so sopra i dentro che è un democratico i
Il concrete deputato americano che ha presentato una proposta per per la legalizzazione della ma riguarda ad uso terapeutico si chiama Barnett
Ma anche un democratico quindi visto anche personalità nel partito democratico e sicuramente il partito repubblicano a parte questa contraddizione sottolineata da Caretto dividendi però non candidato alle primarie per lo Stato della California proprietario del Canapini Buyers Club esistono sicuramente anche altre riviste filetti Destra libertaria ma il partito Rep
E che hanno resta profondamente un partito conservatore e puritano non solo sulla droga ma come sottolineato anche dal Corriere della Sera sua Bortot fumo ai collettivo orzo e altri amici
Grazie a Marco Cappato tesoriere del Cora coordinamento radicale anti proibizionista