"Le Regioni verso una nuova politica per le tossicodipendenze" incontro preparatorio della II Conferenza Nazionale sulla droga (Napoli 13-15 marzo 1997) organizzato dall'Assessorato ai Servizi Sociali e alle politiche Sociali della Regione del Veneto presso il Centro Servizi della Cassa di Risparmio di Venezia, Via Torino, 164

Semeta a tutti voi presenti e ovviamente direi di dare inizio ai lavori come da programma
Durante la giornata ci raggiungerà il presidente la Regione Veneto dottor gran Giancarlo Galan che porterà il suo saluto
Direi di iniziare con la prima tavola rotonda che offre ovviamente affronta la prima tematica di questa giornata che mi auguro sia positiva soprattutto per gli input che potremmo lanciare in occasione della seconda conferenza
Nazionale di Napoli
Perché crediamo quel che questo appuntamento debba essere sfruttato appieno non solo da parte delle istituzioni ma anche da parte di tutte le realtà degli operatori del privato sociale che credono che si possano realmente tracciare un quadro nuovo nella politica
Sul problema tossicodipendenza
Sono al mio fa al mio fianco li elenco dalla partendo alla mia sinistra
Dottore avrà Muccioli
Che rappresenta la comunità di San Patrignano ti ringrazio per avere aderito all'iniziativa
L'onorevole Carlo Giovanardi del gruppo dei cristiano democratici
Il dottor Carlo Valenzi presidente della Federsanità
Il responsabile per le politiche sanitarie della disse del gruppo di Forza Italia dottor Licheri
L'onorevole Giulio conti del gruppo di Alleanza Nazionale
Il l'onorevole Mantovano magistrato altro si dà un supporto legislativo
E il professor Furnari
Che svoltosi comodo che svolge la sua attività l'Università di Tor Vergata
Nella cattedra di Medicina legale
Io prima di dare avvio al dibattito vorrei che un collega l'assessore pagano della Regione Sicilia portasse
Il saluto la Regione purtroppo gl'impegni non gli permetteranno di seguire l'iter dei lavori ma la Regione Sicilia ha collaborato fattivamente alla redazione di questo incontro
E che gli oneri cedere la parola per un saluto che non è diritto ma un saluto di una regione che sicuramente sarà protagonista come il Veneto come moltissime altre Regioni in questa conferenza
Nazionale che vorrebbe vedere non solo le regioni protagoniste ma tutti quegli operatori che credo non si possa innovare realmente la politica
Per la lotta alle tossicodipendenze non solo a livello nazionale ma direi anche a livello regionale devo anche dire che le regioni stanno svolgendo
Un ruolo preciso
Forse saranno anche le uniche porta attrezzi
Di qua anche strumento innovativo e di qualche proposta concreta noi ci auguriamo che questa occasione non vada dispersa e ci auguriamo soprattutto che alcune richieste che le Regioni faranno che spiegherò nel proseguo del dibattito vengano accolte proprio per dar modo che vi sia la possibilità di dare risposte sempre più do concrete su un versante in continua evoluzione che purtroppo per troppo tempo è stato detti Zagato con una politica che sicuramente non hanno dato risultati che tutti si aspettavano la parola all'assessore pagano della Regione Sicilia per un breve saluto
Devo ringraziare su un pulsante usando per quanto
Va bene così
Io Nando devo ringraziarli per le stragi qui in questa platea molto qualificata
E ringrazio la Regione Veneto in particolare l'amico Zanon per riuscito per essere riuscito concretamente a portare avanti questa iniziativa il dispiacere anche doppio se si pensa che io oggi purtroppo devo fuggire per impegno all'ultimo minuto mi sono piovuti naturalmente sulla testa e quindi sicuramente sono costano qui con voi con il cuore a nome della mia regione
Devo necessariamente fare una riflessione
Di ordine sociale e politico perché abbiamo deciso assieme alla Regione Veneto e le altre regioni di portare avanti questo tipo di programma qual è stata la filosofia letti che che ci ha portato a questo
Siamo partiti dal presupposto che e non potrebbe essere versamento e che al centro della tossicodipendenza cioè l'uomo
E da qui quinti non dimenticare che il prodotto non è un problema di prodotto ma è un problema di uomo che deve stare al centro di questo tipo di problema
Come dice benissimo Giovanni Paolo secondo cito qui nettamente la fase lo spirito che conduce la droga porta la persona fuggire da se stesse a cercare le soddisfazioni illusorie in una fuga dalla realtà al punto di annullare completamente il significato alla propria esistenza
Ecco allora proprio partendo da questo presupposto bisogna capire che il giovane tentato la droga a una personalità fragile
Quindi come tale immatura poco strutturato
Il rapporto proprio mentre anche all'educazione che ha ricevuto che forse non ha ricevuto
Da qui quindi la necessità che portare avanti tutta una serie di iniziative e tuttora se è un programma che si è basato senza il mentre su una logica di tipo culturale risulta assolutamente fondamentale
D'altronde qual è la cultura dominante che esiste che c'è in questo momento nella nostra realtà sociale la cultura dell'edonismo
Del facile successo del benessere tutta una serie di cose che hanno svuotato di fatto il io degli ogni singola persona
E allora
Se è un dato di fatto che questa non cultura questa cultura negativa e dominante oggi
Il problema e qui ecco anche una riflessione di carattere sociale e politico che viene messo sul tavolo
Il problema allora è quello di creare una sottoclasse di esseri umani che evidentemente devono quasi vivere in termini lì sotto dimensione rispetto a tutti gli altri oppure impostare invece una logica dove l'uomo sta appunto al centro di tutto
La tossicodipendenza e quindi si gioca sull'individuo oppure su una problematica fine a se stessa
La legalizzazione servirà a rafforzare tutto questo probabilmente invece peggiorerà tutto quello che invece abbiamo visto e lo Stato altra riflessione che ruolo deve giocare
Sempre più invadente sempre più presente probabilmente come compiti che non che ha quindi che non dovrebbe vederlo coinvolto oppure deve giocare per il grande ruolo che e tipico delle realtà statuali statuali e cioè il principio di equità è il principio di sussidiarietà
Sarà riflessioni che ovviamente ci hanno caratterizzato in questi mesi di lavoro che sicuramente porteranno una voce che a conclusione anche in questo tipo di intervento
Però se tutte queste cose sono assolutamente vere interni riflessione
Risulta indispensabile anche caratterizzare Lucky modifiche potrebbe essere la chiave di lettura di tutto questo e quindi lo spirito risoluzione
E anche qui così come ho aperto il mio brevissimo intervento che vi prego di comprendere essere soltanto legato a motivi di tempo desidero chiudere con un'altra citazione santo per
La possibilità dice Giovanni Paolo secondo di recupero e di redenzione della pesante schiavitù della droga
Può essere fatto soltanto con metodi basati sull'accoglienza la valorizzazione l'educazione alla libertà la morte
Ed è stato concretamente provato ed è significativo che questo sia avvenuto con metodiche escludono rigorosamente qualsiasi concessione di droghe legali e illegali
Da qui la conclusione del li Giovanni Paolo secondo la droga non si vince con l'Akragas grazie
Allora io cerco di dare un'impostazione ringrazio collega Anas pagano per l'intervento di evitare un'impostazione questa tavola rotonda chiedo ovviamente a i relatori degli interventi sintetici perché poi vorremmo lasciare non spazio seppur breve per il dibattito perché vi sono presenze autorevoli in sala e credo che anche gli intervenuti possono dare sicuramente il il loro contributo
Credo sia importante incentrare almeno dai primi interventi il confronto sulla necessità di dire qualcosa di nuovo in termini proposta e mi auguro che qualcosa posso provenire anche quest'oggi
Dall'impostazione della conferenza di Napoli emerge a mio avviso la volontà di riciclare
La vecchia politica della riduzione del danno anche nell'impostazione del varie sessioni si ricicla un un vecchio arnese che noi pensavamo fosse stato messo nel cassetto
Oltre ai tentativi che provengono dalle regioni io credo ci possa essere qualcosa di nuovo dal punto di della di una nuova filosofia intervento che può essere attuata dal punto delle proposte anche in termini legislativi
Da un punto di un adeguamento anche della normativa e non ci auguriamo che come regioni che il Parlamento si muova ecco perché la presenza di alcuni parlamentari quest'oggi noi crediamo che vi sia importante cominciare a lavorare su una nuova politica di intervento che cominci veramente a a rompere i vecchi schemi che hanno visto tra l'altro i servizi pubblici incontrato costante
Con il privato sociale con me le iniziative insostituibili delle comunità terapeutiche ecco niente in questo quadro io credo si debba cercare di avviare il confronto e apro i lavori dando la parola alla dottor Sergio Licheri che si occupa dei problemi alla sanità per Forza Italia
Quella signora dieci minuti no no non è che io
Non ho innanzitutto vi saluto e ringrazio un particolare ringraziamento va rivolto da parte di Forza Italia
All'assessore
Alle politiche servizi sociali della regione Veneto dottor Raffaele Saronno al presidente
L'onorevole Galan e a tutta la Giunta regionale molto sensibile a questi problemi per cui un caloroso ringraziamento da parte nostra lei di Forza Italia
Io un qui non voglio togliere il tempo gli oratori perché ritengo che in questi in queste manifestazioni noi dobbiamo o ascoltarvi
Avere dei suggerimenti
E quindi non vorrei portare via molto tempo agli oratori per cui il mio intervento sarà brevissimo sarà limitato soltanto ad un saluto
Comunque vi confermiamo il nostro impegno da parte del nostro movimento politico
Per la risoluzione o per cercare di dare di dire la nostra su questa risoluzione insieme alle altre forze alleate del Polo che qui sono sufficientemente rappresentate da persone abbastanza autorevoli
Proprio perché si abbia una linea comune soprattutto nelle regioni una linea comune su queste politiche che oggi Am la conferenza di Napoli ho paura che sia già tutto blindata per cui credo che da questa regione e dalle regioni che il polo rappresenta
Sì sulle di lui un un grido d'allarme
E soprattutto cerchiamo di il rimuovere quegli ostacoli col nostro con le nostre battaglie che faremo nelle sedi parlamentari
Quindi io non voglio sono qui per ascoltarli
Per chiudere nota di quanto voi dite
E ne faremmo tesoro e poi ne discuteremo con le con gli altri alleati del Polo per avere una strategia comune perché soltanto in questo modo si ritiene di ottenere un certo risultato uniti si vince non si perde grazie a tutti grazie
Partirei grazie di Cary dire di di di dare inizio diciamo gli interventi cederei la parola al professor Carmelo Furnari del Università di Tor Vergata
Prima di entrare nel vivo della tematica consentitemi di ringraziare l'assessore
E gli organizzatori tutti dell'opportunità offerta non tanto a me Carmelo Furnari ma al mondo Arca che termina al quale istituzionalmente appartengo di partecipare a un dibattito così importante su un tema così importante come quello né sostanze stupefacenti il tema di questo incontro i contenuti delle tavole rotonde nelle quali si articola mio viso è finalizzato alla conoscenza non solo socio politica del problema ma l'approfondimento interi di tutti quanti i singoli aspetti del problema dello
Mi sono quindi chiesto quale contributo può tecnico quale ritengo di essere tanto fornire a un dibattito su una nuova politica per un approccio globale al problema delle tossicodipendenze
In un rapporto personale
Non può che essere quello che deriva dalla dalla mia lunga militanza università più specificatamente nella medicina legale come tossicologo forense ciò premesso io fornirò dei dati scientifici molti dei quali sono già riscontrabili in letteratura che derivano dall'esperienza squisitamente Forenza infatti nei nostri istituti nell'istituto di medicina legale su richiesta della magistratura vengono quotidianamente tutti i giorni effettuati indagini sia sul materiale biologico prelevato sia da vivente che da da cadavere
E anche sui reperti sequestrati dall'autorità giudiziaria sul mercato clandestino e sottoposti alle nostre indagini e prevalentemente costituiti da sostanze stupefacenti
Se è vero che risolvere un problema semplicemente predisporre le soluzioni significa conoscerlo a fondo e studiarne tutte le possibili implicazioni il mio sarà un apporto necessariamente sintetico e certamente non esaustivo i dati relativi in due argomenti che ritengo a estremamente interessanti importanti
Il primo sui morti da droga
E l'altro sulla conoscenza e sull'informazione che quotidianamente viene proposto all'opinione pubblica nel campo delle sostanze stupefacenti
Mi preme precisare a questo punto che i dati sulle morti da droga non non è non sono relativi a un contributo personale ma sono frutto di una collaborazione dei soci del gruppo tossicologico Renzi della Società italiana di medicina legale
è una società scientifica che nata nel mille novecentosettantaquattro
A cui partecipano i psicologi forensi professori ordinari professori associati ricercatori borsisti specialisti in medicina legale
Dottori di ricerca che operano negli istituti di medicina legale delle università di tutto il territorio nazionale
Relativamente decessi abbiamo di recente presentato un libro bianco né quali sono riportati tutti i casi che nel periodo mille novecentonovantuno mille novecentonovantacinque sono stati analizzati nelle diverse sedi del territorio nazionale si tratta di ventisei strutture universitarie
Con una una piccola eccezione di tre centri che non hanno dato il loro contributo e per i quali la morte è stata attribuita direttamente all'assunzione di una o più sostanze stupefacenti
Per direttamente intendo dire che i livelli della sostanza riscontrata nei fluidi biologici prelevati in sede autoptica erano tali da poter a forma affermare che la sostanza era la causa di retta dell'evento letale in accordo con i dati riportati nella letteratura internazionale
Mi preme sottolineare che si tratta di decessi ben documentati per i quali esiste un fascicolo procedurale visto che la competenza è di ordine giudiziaria è opportuno ricordare a questo proposito trinitaria la morte per azione diretta della droga si configura sotto l'aspetto penale del reato di omicidio come conseguenza di altro diritto
Tutte le volte che la droga assunta dalla vittima è stata venduta da uno spacciatore che è la l'ipotesi più frequente l'articolo cinquecentottantasei del codice penale
Questa casistica che che presenterò non comprende tutte le morti dovute ad altre cause comunque correvate alla droga e tra acqua quali possono essere le patologie correlate come l'AIDS
Gli incidenti stradali regolamenti di conti tra bande rivali eccetera
Tutti i casi in cui la sostanza stupefacente poteva essere presente ma in concentrazioni tale da non non in concentrazione tale da far ipotizzare un decesso persona dosaggio da sostanze stupefacenti
Grasso
In questo grafico abbiamo riportato due curve la curva inferiore si riferisce al numero dei decessi che abbiamo riscontrato negli anni mille novecentonovantuno mille novecentonovantadue fino al mille novecento
Novantacinque il la curva superiore e quella dei dati riferiti dalla Direzione centrale dei servizi antidroga del ministero degli le due curve ovviamente si differenziano in quanto i primi il la curva superiore frutto di dati
Da un'osservazione anamnestica mentre la curva inferiore è quella che si ottiene successivamente alle indagini e si tratta di casi in cui abbiamo effettivamente riscontrato la sostanza stupefacente devo dire che
Le differenze possono essere dovute anche al fatto in in piccola parte
Che non tutte le indagini della magistratura sono rivolte all'Istituto di medicina legale e ai laboratori di tossicologia forense e quindi in questo caso la curva inferiore è sicuramente difetto rispetto alla alla realtà
Come si può vedere dalla curva c'è una calo dei decessi fino al mille novecentonovantatré
Dopodiché i dati cominciano a crescere devo dire che in questa curva non sono riportati i dati del mille novecentosessantasei siamo completando la raccolta del mille novecentonovantasei stiamo completando la raccolta dei dati
I dati preliminari di cui siamo in possesso dimostrano che quella curva si impenna il numero dei morti è in continuo aumento con una percentuale ancora maggiore di quella di quella che che fino al mille novecentonovantacinque
L'interpretazione di quest'andamento è abbastanza complessa difficile probabilmente risente di diversi fattori tuttavia non si può negare
Che la diminuzione dei decessi e pagamento dei decessi è parallelo
Nel caso della dimensione al disposto legislativo del mille novecentonovanta l'introduzione della nuova legge sulle sostanze stupefacenti e dal mille novecentonovantatré in poi al referendum abrogativo
Del mille centonovantatré appunto in cui a seguito del referendum
Il possesso della sostanza stupefacente anche se ingente quantità non è punibile senza la prova della cessione la settimana scorsa erano in tribunale
Sostituto procuratore si lamentava che il giudice delle indagini preliminari aveva scarcerato un soggetto trovato in possesso di mezzo chilo di eroina in quanto non c'era nessuna prova della cessione
Della sostanza stupefacente
è indubbio che tra i fattori che possono influire sulla causa di morte non debbono essere sottovalutati interiormente deterioramento dello stato fisico del tossicodipendente e la perdita della tolleranza individuale ma è altrettanto indubbio che non essendo la detenzione più punita vi sia una maggiore quantità di do di droga disponibile circolante sul mercato
E ancora dai dati che abbia di cui siamo in possesso il mercato dell'eroina è cambiata nell'Abi e cambiato nella direzione di un prodotto meno tagliato con la conseguenza di una potenzialità lesiva a parità di quantità assunta notevolmente più elevata
E la l'assuntore non è in grado di discriminare la qualità dell'albero tutto ciò ha portato come ha detto a una maggiore diffusione sostanza stupefacente a nostro avviso con il risultato di aumentare il numero la probabile dei morti dimore
La causa principale dei decessi in questa casistica che abbiamo preso in considerazione
Dovuta alla morfina quale principale metabolita dell'eroina
Che
Chiedo scusa ma io non so come funzione
C'è qualcuno che è in grado
Se il tecnico può sistemare un attimo il video
Messo a fuoco
Mi spiace ma non
I dati sono tutti quanti comunque sono a disposizione chi ne ha bisogno porti delle può chiedere possiamo
Roma
Lo migliora
Se si possano Spini
Non si riesce a spegnere la luce sullo spendere quella luce
Non si accorge
Insomma nata stia un po'complicato adesso vediamo se il tecnico riesce un attimo
Pervenire
Comunque conti reali
Passiamo Depieri possiamo citare numeri si vada novecentocinquantadue decessi del mille novecentonovantuno ottocentosettantadue del novantadue a seicentoventisette del novantatré seicentoquaranta nel novantaquattro ottocentonovantasei
Nel mille novecentonovantacinque
La morfina presente da solo o in associazione con altre sostanze era presente nel novantadue per cento dei casi mentre il due virgola sei per cento della casistica quesito da decessi attribuiti alla cocaina e l'uno virgola due per cento ad altri stupefacenti come metadone ed effetti amminici ad una prima lettura dei dati sembrerebbe che l'incidenza e come causa di morte della cocaina degli psico stimolanti anfetamine ci sia trascurabile cioè vero solo in apparenza in quanto questi stupefacenti
Avendo come effetto principale quello della stimolazione genera una morte dovuta ad accidente cardiovascolare che non sempre viene per cui non sempre viene richiesta l'indagine tossicologica in questo caso in questo senso si veda anche numerosissima calcistica della letteratura degli Stati Uniti
Questa io avevo preparato anche un'altra serie di Lucia ma probabilmente riuscirò
Ha mostrato il vediamo ecco questa è nel rappresenta i decessi per cocaina metadone e le altre sostanze raggruppate la cocaina
La curva in alto il metadone la curva e più in basso e le altre sostanze stupefacenti la curva centrale
Questa è la distribuzione invece della morfina vedete che ci nel cinquantadue per cento dei casi la più effimera unica sostanza stupefacente responsabile del decesso nel diciassette per cento era associata all'alcol nel venticinque per cento ad altre sostanze nel sei per cento ad alcol ed altre sostanze
Queste sono quelle che s'intendono per altre sostanze
La parte principale questione benzodiazepine poi ci sono i cannabinoidi poi la cocaina il metadone i barbiturici le anfetamine e così via
C'è anche una piccola parte di altri oppiacei oltre alla anche oltre alla prossima e infine all'ultima curva l'ultima distribuzione quella che riguarda i decessi suddivisi per età
Il quarantuno per cento
Relativo a decessi nel periodo nei per un un'età che va dai venticinque trenta anni
Il trentadue per cento del ventuno e quaranta e poi via via gli altri diciotto e ventiquattro anni centrale del ventidue per cento inferiore diciott'anni la percentuale molto minimo dell'un per cento e sopra i quarant'anni quattro per cento
Ecco questa breve e sintetica esposizione
Dei dei decessi quest'ultimo quinquennio alla fine alla finalità di concorrere alla conoscenza del problema droghe
Ponendo un tassello che ritengo necessariamente settoriale limitato ma che era il pregio della assoluta scientificità
Questo richiamo alla necessità di dati scientificamente corretti nasce anche da riscontro
Del quotidiano di una cattiva informazione di una mala informazione del settore delle sostanze stupefacenti e a questo proposito vorrei leggervi
Alcune delle notizie mostrarglieli sperando
Aiuto della lavagna luminosa leggere quello che pubblicano giornalmente i quotidiani ad esempio ecco questo in questo caso dice droga tagliata con sostanze tossiche fa strage a Brema
La mala informazione non è nel sacco l'accento probabilmente sfuggito al al titolista ma il fatto che nel primo paragrafo dice
Dopo aver consumato droga tagliata con sostanze tossiche poi leggendo tutto quanto l'articolo dice nel comunicato la polizia ammette di non essere ancora in grado di dire quale droga eroina cocaina o altro stupefacente si tratti
Né se la droga sia stata tagliata con prodotti tossici o se al contrario forse troppo pura
E già praticamente contraddice quello che invece nel titolo per far clamore pubblica questa non è l'unico caso un altro organo vitello ulteriormente
Questa addirittura più recente del ventidue febbraio di quest'anno tagliavano eroina con polvere di marmo
Ora si indagherà sui più recenti casi di morte per overdose e che cosa possa spendere avere in comune la polvere di marmo con over dose non è dato di sapere e questa informazione ancora più grave perché a detta dell'articolista proviene da organi di polizia da funzionari di polizia prima dichiarano una sostanza micidiale che iniettata nelle vene può avere effetti in Italia all'istante
Vi comunico che la polvere di marmo come tale non si scioglie nell'acqua distillata in cui l'eroina normalmente viene sciolta
Che non quindi non finisce all'interno dell'organismo
Tutt'al più può avere l'unica affetto di ostruire largo e tossicodipendenti lo sanno benissimo questo fatto tant'è vero che da un certo deriva da questa parte utilizzano un piccolo tanto Uncino per evitare che i granelli di polvere costruiscano l'ago della siringa
E poi continua di solito dice un investigatore trafficanti italiano l'eroina coniglio stralci o altre sostanze poco tossiche mettere il marmo nelle rovine agire davvero senza scrupolo significa esporre il tossicomani ad assumere una dose pressoché mortale
E questo è l'informazione che aggiunge
Ora
Che cosa
Volevo dire
Se queste notizie sono notizie in buona fede e se queste notizie rimanessero fini a se stesse non ci sarebbe nessun problema
Purtroppo da queste notizie da queste notizie infondate
E dall'opinione corrente perché questa ancora che l'eroina sia tagliata con sostanze tossiche ancora l'opinione corrente possono conseguire atteggiamenti e convinzioni sociali e politiche che non hanno un fondamento di verità
Ce n'è una prova da questa dichiarazione ma questo parere Santo pubblicato dalla stampa che dice
Bisogna percorrere strade diverse contro la spirale perversa che esiste tra tossicodipendenze criminalità permettendo la distribuzione sotto stretto controllo medico di farmaci sostitutivi dell'eroina già c'è né da dove viene quel comunemente distribuito
Ho in casi di assoluta necessità di eroina ai tossicodipendenti spesso tenendosi sono omicidi mascherati
Gli spacciatori decidono di uccidere uno scomodo gli passano la dose tagliata male questo non è assolutamente vero
Il tossico lo spacciatore che decide di eliminare un tossicodipendente scomodo scomodo lo elimina a colpi d'arma da fuoco o con doveva con con un'arma nodi passa con l'eroina tagliata male assolutamente prima di infondatezza di occupo di analisi di sostanze stupefacenti dal mille novecento settantanove ne abbiamo analizzati tantissime non abbiamo mai riscontrato una sostanza tossica all'interno di questi miscugli più tossica dell'eroina stessa
Il fatto della stricnina
Che tutti quanti continuano a portare avanti è stato di metadone ristretto periodo di tempo ed aveva uno scopo farmacologico la presenza della stricnina all'interno delle polvere di eroina
La stricnina è una Nale Tyco e serve per diminuire il rischio
Di
Collasso ci di de de dovuto alla depressione dovuta all'eroina di una eccessiva depressione dovuta all'eroina
Nessuno degli spacciatori pensa di uccidere quello che per lui è la gallina dalle uova d'Oro quindi la storia della stricnina e la storia di queste notizie dei giornali assolutamente in fondo
E questo non è non riguarda solamente il problema dell'eroina e su tutte quante le altre sostanze stupefacente c'è questa informazione ora poi con l'avvento di quelle che vengono definite nuove droghe che nove nuove non sono quali per esempio derivati Fed amminici l'estasi
Non mi piace chiamarlo estesi perché è un termine la strada io preferisco chiamarlo col termine chimico
Di metilene di Ossi metti l'anfetamina e derivati non è su una sola sostanza sono una categoria di sostanze una categoria di anfetamine
Ben conosciute da da molto tempo sono stati sintetizzati nel mille novecentoventi mille novecentotrenta sono solo oggi arrivano sul mercato illegale queste sostanze sono state studiate agli psichiatri hanno creato addirittura dei dei dei termini per queste sostanze sono chiamate intatto oggi ne quindi sono sostanze ben conosciuta ebbene
Rifiuto anche il termine estasi perché i termini non corretti possono portare a
Degli errori di valutazione qui ce n'è uno questo è un supplemento di un giornale di un quotidiano verso lo leggo
Perché capisco che non si possa dalla dalla lavagna luminosa è il supplemento di un quotidiano che in questi giorni di tiratura nazionale che in questi giorni avendo un inserto sul computer tirava novecento mila copie ebbene sì dice a chi legge il giornale
Si dice
Può capitare nel Paese che ha dichiarato guerra le sigarette parla degli Stati Uniti nel Paese che ha dichiarato guerra alle sigarette di una nuova legge che vieta la vendita minorenni può capitare di passare davanti al negozio eleggere si vende Erba estasi
La curiosità forte sembra impossibile poter comprare droga così
Allora si entra e sussurrandoti prova a chiedere nessun problema tre dollari e si esce signori la balestra si la caffeina sono i derivati del Guarana non è una sostanza stupefacente e quindi non c'entra assolutamente niente quelle stazioni non ha nessun non c'è nessun confronto con i derivati accedervi
Si tratta solamente di caffeina
E poi continua sta aumentando anche il consumo di mente nuova anche da Mina la metanfetamina quell'abusavano piloti della secondo la seconda guerra mondiale piloti tedeschi piloti giapponesi
Non c'è nessun e non c'è niente di nuovo però che cosa si vuole dare a queste sostanze Simone Del Simone Papi conferì a questa sostanza affetti che non hanno e così si dice che
All'inizio degli anni novanta è stato scoperto che la composizione questa sostanza rilevanti dell'efedrina erba considerare Galli Sedrina
A sostanze chimiche produrre perché contenuto come principio attivo nelle fare nella pianta ma non è un'erba insomma voglio dire all'inizio degli anni novanta è stato scovato la composizione di questa sostanza era identica la metanfetamina e non è vero
E che quando i suoi effetti più potenti bastava sostituire un atomo di ossigeno con un atomo di fosforo russo combinato con acido Dio discutibili ottico a parte l'errore quindi dei dall'inglese idioti che in italiano si traduce giuridico
Ma non è questo questa è la sintesi della metanfetamina partito dall'efedrina non c'entra niente con l'efedrina non c'entra niente col fosforo rosso non c'entra niente con niente di tutto quello che c'è scritto
E dice che il risultato una pozione miracolosa dagli affetti potentissimi che permette di restare più di dodici ore in stato di custodia chi agisce sulla libido
A tal punto che si possono avere rapporti sessuali del più di nove ore di sei mila e quindi il per spingere a consumare tu stesso sta
E ancora voi chiedo scusa finisco Presidente chiedo scusa ancora poi con termico in quei termini per cui c'è possibilità di fare confusione francobolli all'LSD è tutto vero
Favola metropolitana voci allarmistiche e certo che francobolli all'LSD sono veri ne abbiamo analizzati tanti c'è stato un ritorno molto grande all'LSD ma i francobolli con l'LSD non hanno niente a che vedere né con i francobolli
Delle Poste del del del del ministero delle Poste né con le figurine ci sono state de de delle noci degli innocenti bambini picchiati dai genitori perché prendevano ripeto figurine Panini davanti alla scuola perché dicevano che c'era l'LSD nelle figurine
Quando l'hanno portato se riesco a far ricredere un francobollo normale in altri francobolli con l'LSD che possono essere chiamati coriandoli chiamateli come volete ma non c'è nessuna nessuna possibilità di confondermi nel con una figurina
Né con un tatuaggio con niente sono Zettel sono circa otto millimetri di lato sono dei quadratini di cartoncino variamente colorati non hanno con la non hanno niente e sono di un mercato molto specifiche molto ristretto non certo Silvio non c'è possibilità di una tossicodipendenza involontaria se l'ho dato un bambino non riconosce neanche sta male e basta non è in grado di riconoscere quale l'effetto e quindi poi andarlo a cercare senza contare poi costi estorte queste Maria
E che quindi non alla portata di un bambino qualche santone sull'informazione anche questa è l'informazione dice informiamo i giovani parla don Ciotti dice
In altri Paesi disposti a puntare sulla riduzione del danno all'entrata di discoteche aveva infatti ci sono accanto alle quali fa la Merzario di pastiglie evitando così di assumere sostanze nocive usate per tagliarli
Le pastiglie non sono tagliate la cosa che fa male al principio attivo non ci sono tagli c'è il lattosio c'è quello delle compresse normali
E se e non è vero che non ci siano i dati li abbiamo pubblicati da tutte le parti nei nostri istituti che analizziamo le compresse personalmente non ha Lizzadro più di dieci mila i dati sono disponibili sono pubblicati oppure un volume
La Direzione centrale servizi antidroga in cui ci sono risultati dei quantitativi di queste sostanze
E quando voi analizzando queste compresse scopriamo che ci sono centoventi milligrammi rampe da Mina contro cinque di quelli che prendevamo quando facciamo l'esame di maturità rimanere svegli contro cinque milligrammi da femmina
Quando scopriamo che ce ne sono centoventi milligrammi che facciamo dire facciamo prendere lo stesso
Perché tanto sanno tranquilli perché abbiamo perché a fare è stata fatta l'analisi è questo che non riesco a capire perché si
Perché
Sì con bene termina Publishing terreno a questo punto ecco queste quello che volevamo dire
Penso che
Del la prevenzione capre sostanze stupefacenti non possa essere fatto sulla base del sentito dire
E dell'opinione corrente spesso indotta da da da un'informazione che tende solo al sensazionale allo scoop viene pubblicato sui giornali solo quello che è scopo la notizia normale per esempio che si morde rovina non viene mai pubblicato
Un approccio globale alternato al problema tossicodipendenza deve tener conto di dati scientifici disponibili non solo per fini statistici
Ma però da una utilità nelle scelte delle politiche per tentare di risolvere il problema vi ringrazio e chiedo scusa
Allora
Suo marito anche perché ha avviato il confronto su un tema
Fra l'altro importantissimo quale quello che la corretta informazione della scientificità di alcuni aspetti che spesso Rino stavolta degli stessi organi di stampa
Darei la parola alla l'onorevole Carlo Giovanardi deputato al Parlamento del gruppo cristiano democratica
Sono stato stimolato dall'intervento che mi ha preceduto e cerco allora di tenere un fido sul problema della disinformazione
Per vedere che cosa possono fare le istituzioni i parlamentari all'interno di questa lotta comune
Dico DG formazione perché uno dei problemi credo principali
Della lotta alle tossicodipendenze è quello del rapporto con l'opinione pubblica specialmente con le giovani generazioni cioè c'è un problema farmacologico c'è un problema di Esperti c'è un problema legislativo impellente
Ma c'è anche un problema di informazione tale per cui mentre si discute di depenalizzare o di liberalizzare
E arriviamo già attraverso tutta una serie di meccanismi informativi
E politici i consigli comunali che deliberano per la liberazione della droga i sottosegretari come Corleone tutti i giorni ma non la televisione a fare dichiarazioni in quel senso a una liberalizzazione strisciante tale per cui arriveremo a quel risultato prima ancora che dal punto di vista legislativo qualcosa cambi nel nostro Paese
E questa riforma sarà così Ten preoccupa di più io leggevo l'altro giorno l'ho fatto anche in Parlamento le parole del presidente degli Stati Uniti quando nel
Discorso fatto al congresso diceva tutti gli americani devono accettare responsabilmente di insegnare ai giovani crederò che sono illegali e che sono mortali che possono portare in prigione che possono costati David poi dopo un breve accenno alle politiche che
Il governo federale vuole portare avanti per contrastare la droga finisce l'appello dicendo che noi continueremo ad opporsi fermamente alla richiesta di legalizzare le droghe illecite
Accresceremo gli sforzi per prevenire l'uso di droga da patrioti americani particolarmente dei giovani ora sentiti il tono alto di questo appello alla nazione che sente che dal precedente
Agli organismi federali a tutte le agenzie educative c'è un fronte comune per arrivare a ottenere dei risultati e vedevo Pino Arlacchi
Che pure viene da uno schieramento dove di contrario al libero adesso non ci sono in molti in questo articolo io ore primo turno spesi più svolte negli negli Stati Uniti crearono i consumi con tutte le tabelle io non cioè Lucidi ma la sostanza cose che più gli Stati Uniti hanno speso
In lotta nel contrasto la droga più c'è stata coesione nazionale
Anche i tipo morale nel contrastare questo fenomeno il risultato è stato che il consumo nelle giovani generazioni
Che per quanto riguarda la droga è crollato sì queste sono possiamo farlo vedere
è sostanzialmente crollato quindi non è che la tossicodipendenza sia una castigo divino che sia ineludibile
E che possa essere contrastato solo con le politiche che vanno dalla riduzione del danno alla liberalizzazione
Anche perché anche qui siamo dentro alla truffa alla truffa
Ma io non so se voi l'avete capito cosa vuol dire quando il ministro va per televisione a dire vogliono depenalizzare a depenalizzare cose che l'uso personale come noto non viene perseguito cosa intende dire con depenalizzare
La Rosi Bindi l'altro giorno per delle cose vi sarebbe ma le occasioni sono rare in un confronto ravvicinato capire cosa vogliono di calcetto c'è Corleone continua a fare del terrorismo scrive e dice la metà dei giovani
Di che vanno a fare il servizio militare quindi si sottoponga a vista medica risultano positivi e quindi sono stati anche se episodicamente consumatori di droghe leggere la metà aiuta abbiamo perso la battaglia chiaramente regione siamo messi così
Poi giorno dopo il ministro della Difesa smentisce la metà lo zero virgola quattro per cento sapere dalla metà cinquanta per cento allo zero quattro c'è un po'di differenza
E Corleone spacciatore tribale insiste e dice il giorno dopo se sia vero mi sono sbagliato non è il cinquanta per cento e lo zero quattro però si può presumere visto che se uno fuma non lo va a raccontare che siano il cinquanta per cento
Ora questa è la condizione secondo me più preoccupante
Che noi siamo condotti progressivamente attraverso versione dei consigli comunali
Attraverso le azioni di chi nel governo spinge per la liberazione attraverso poi realtà legislative come il disegno di legge di Corleone perché si dice centra la gente si continua a dire
E non possiamo tenere in carcere i tossicodipendenti i poveretti non è colpa loro palloni si spiega che ne poteva tiraggio di Corleone
La sostanza è che vengono aperti nelle città italiane
Le fumerie di oppio dove essendo legalizzato le commercia distribuzione delle droghe leggere
E poiché cioè libertà di andare a consumare nasce un mercato che che ne dica Pannella certo che il
Presso crollerà
Ma poiché riparto sarà minore come in tutti i mercati chi produce e vende avrà interesse a farne consumare
Sempre di più e i consumatori che sono che che deve andare a consumare dentro i caffè ciò particolarmente i giovani allora la promozione verso chi verrà fatta chi sarà indotto a prendere la strada da droghe incominciava droghe leggere poi arrivare come si applica statisticamente dimostrato anche alle droghe pesanti
Allora
Ora diciott'anni la mia personale casistica so sette mila casi visti
Mi sono presentato in congressi internazionali partendo da una trincea della quale sono ulteriormente orgoglioso
E sono orgogliosissimo e determinato nel portare avanti quello che la nostra politica all'interno delle tossicodipendenze noi siamo lo Stato saremo stato scomodo con i legacci
Ma sempre uno Stato serio uno Stato che riesce a fare il dibattito confronto ragionamento io vorrei che voi cancella aste di opinioni ismi che avete letto sui giornali
Voi sappiate che avete nei servizi pubblici per le tossicodipendenze degli alleati coi genitori voi persone che fate in qualche maniera l'opinione pubblica che deve portare avanti i cambiamenti delle leggi ci troverete sicuramente vicino a voi questo era diciamo la parte iniziale
La fede al SerT è nata per avere uno spazio perché nel Mosaico delle cose che esistono i servizi pubblici per la verità non erano mai stati molto presenti
Naturalmente chi comincia un cammino lo comincia male lo comincia fra le critiche
Devo dire che attualmente ancora
Non siamo molto visibili ci conquistiamo gli spazi ripeto all'onorevole Zanoni ringraziamento di questa presenza perché è una presenza di particolare apertura mentale
Se devo come devo credo esprimermi su quello che è stato fino adesso detto la falsa informazione che nella peggiore malattia
Sulla quale si imposta la possibilità ad altri di manipolare manovrare mal versare su ragazzi che per un'origine qualunque voglio dire cadono in questa situazione
Beh certamente che i mass media non ci danno una mano
Io non mi metterei tanto voglio dire a portare articolo per articolo come è stato fatto
Perché ognuno fa il suo mestiere questo è meglio eventi umani e nei conflitti umani molto facilmente purtroppo disprezzabile ma presente io credo che la cosa importante sia provare tavoli sui quali dibattere
Personalmente credo che ci siano una grandissima quantità di possibilità credo che ci sia soprattutto un futuro particolarmente possibile per arginare il fenomeno a me non piace la parola lotta queste parole grezzo sanno molto di animismo dentro molto dia in fasi io credo che noi dobbiamo impostare progetti che possono essere verificati
Dobbiamo impostare interventi che abbia una base scientifica credo che dobbiamo farci conoscere parlo sempre dei servizi pubblici da tutti quanti i partiti politici indistintamente e per ognuno rappresentare un motivo di serietà
Io per diciotto anni
Sono andato tutte le mattine abbastanza sorridendo
Quando entravo abbastanza ferito quando uscivo
Vorrei che si capisse assolutamente che noi per l'ennesima volta scusatemi ma il tema che voglio trattare che credo di poter trattare
Noi siamo con voi siamo dalla parte delle famiglie dei figli delle comunità terapeutiche siamo dalla parte di chi pensa di chi vorrà giocare nel cambiamento delle leggi perché le leggi possono essere cambiate devono essere cambiate
Non siamo assolutamente come non siamo in questo momento per i pacchetti preconfezionati in questo momento ci sono pacchetti preconfezionati io ho sentito parlare in questo sede dell'onorevole Corleone devo dire che nel non è il voto un mio amico personale nel senso che molte della parola come sicuramente sarà come l'onorevole Giovanardi devo dire che qualche volta abbiamo avuto qualche modesto scontro siamo due persone di pancia come si dice io purtroppo ce l'ho anche fisicamente e devo dire che abbiamo qualche modesto scontro scontro che deve essere fatto sempre nella libertà di potersi esprimere nella libertà di poter presentare le proprie opinioni ma soprattutto nella libertà di pensare che quelli che andiamo a servire sono persone che molto spesso non sanno nemmeno come richiedere la nostra opera e cioè dobbiamo andare a cercare io spero nel pomeriggio di poter fare un intervento dalla parte vostra e di poter chiedere alcune cose non mi piacciono anche le frasi fatte riduzione del danno interventi a bassa soglia però come medico siccome tratto sono uno dei medici a cui è stata data dallo Stato la responsabilità finanziata dallo stato di un progetto a bassa soglia io spero che nessuno di quelli sia uno dei vostri figli
Perché molto spesso come operatori pubblici ci troviamo con le mani legate e anche con la bocca legata e vi assicuro che molto spesso facciamo cose che non sono riduzione del danno
Si chiama solamente cercare di vivere insieme alle persone
Perché molto spesso i danni provocati dalla droga sulla quale per un antichissimo giuramento di Ippocrate siamo obbligati a non dare droghe e tutti quanti abbiamo fatto quel giuramento ci condizionano qualche volta pensarla differentemente
Grazie
Grazie al dottor Carlo Valenzi la parola a la l'onorevole Alfredo Mantovano magistrato
Sole Zanon e tutti voi per l'attenzione
L'oggetto del mio intervento vuol tentare vuole essere questo vuol tentare di fornire una risposta sia pure per cenni nei dieci minuti a disposizione
A tre interrogativi il primo quale deve essere in base alla Costituzione principi generali che regolano la vita sociale la risposta dello Stato delle istituzioni
Di fronte al traffico allo spaccio all'uso di sostanze stupefacenti
Secondo
Qual è stata in concreto con il succedersi delle leggi la risposta dello Stato nell'ultimo quarto di secolo la terza quale deve essere la risposta dello Stato nell'immediato futuro
Sulla base dell'esperienza di questi anni e soprattutto in vista di questa imminente scadenza del seconda Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze di Napoli primo interrogativo quale deve essere di principio la risposta dello Stato credo che non sia un interrogativo esclusivamente teorico perché se vale quel discorso che vale intermedi disinformazione
Ossi in termini critici verso un'ipotesi legalizzazione ICE liberalizzatrice la droga
Fa immediatamente etichettare col termine di coloro che vogliono soltanto le pene per i drogati che si muove in una in un'ottica esclusivamente sanzionatoria
Ma il discorso invece ha radici ben più ampie e ben più profonde se relazione del professor Fornari
Tutte le droghe leggere e pesanti ammesso che valga questa distinzione fanno male
Se tutte le droghe impediscono alla persona che fa uso
Di compiere scelte e di agire in piena responsabilità e consapevolezza
E compito dello Stato impedirne la diffusione e se la diffusione pandemica lo Stato ha il dovere di seguire nei confronti di chi le distribuisce lo stesso comportamento che ha nei confronti di chi diffonde le epidemie o i germi patogeni
Questo sulla base di quel principio fondamentale di ogni comunità sociale che il principio di solidarietà che ha un un riscontro importante della nostra Costituzione nei primissimi articoli di articolo due nell'articolo tre quando l'articolo tre pone Allo stato l'obbligo di rimuovere gli ostacoli per il pieno perseguimento del per il pieno dispiegamento della personalità di ciascuno
Quando lo Stato attraverso l'articolo tre della Costituzione e obbligato a rimuovere quegli impedimenti allora piena realizzazione del principio di eguaglianza sostanziale all'interno del corpo sociale
Trova un ostacolo di fatto nell'uso e nella diffusione di stupefacenti che impediscono al singolo dico avverarsi nei confronti della comunità sociale trovano cioè un ostacolo al pieno dispiegarsi quel patto sociale significativo in base al quale se il singolo ha il diritto di pretendere dallo Stato
L'adempimento di determinati compiti ha il dovere di posti nelle condizioni di poter adempiere i propri compiti quelli a cui lo Stato lo chiama sulla base dell'articolo due soprattutto dalla Costituzione
E se quindi la droga impedisce di porsi compiutamente in relazione agli altri conoscente consapevoli responsabili vi è un dovere costituzionale dello Stato di rimuovere questo sta non si comprende perché questo discorso valga per tanti aspetti della della nostra vita sociale non valga per la donna
Un esempio banalissimo ma se ne potrebbero fare tante nel nell'ottantasei come tutti voi sapete è stata approvata una legge che impone ad ogni conducente di ciclomotore di motociclo uso l'uso del casco
Nessuno fa campagna per l'abolizione questa legge
Vi è stato un qualche pretore che ha sollevato un problema di legittimità costituzionale ha detto ma in fondo
Andare col casco senza è un problema individuale è un problema di libertà individuale cioè si pone si è posto lo stesso problema si pone a proposito dell'uso di stupefacenti dunque che cosa interessa lo Stato se il singolo son fatti suoi poi se il singolo si fa male sulla base di una propria scelta di libertà la Corte Costituzionale te lo dà con una sentenza novantaquattro dando torto a questi due fattori
E dicendo guardate che non è un problema di di natura strettamente intima al personale
Perché a parte l'articolo trentadue la Costituzione dice la salute un diritto del sindaco ma è un interesse della collettività
Ma nel momento in cui il singolo cade per terra e si sta male non solo con l'acca dei costi alla collettività perché deve intervenire l'ambulanza all'ospedale e tutto il resto
Ma sottrae se stesso all'adempimento dei propri doveri di solidarietà sociale dunque quel tipo di misura è perfettamente conforme alla Costituzione anzi rappresenta una realizzazione del precetto costituzionale per analogia non vedo perché lo stesso discorso
Non debba valere per le tossicodipendenze
Qual è stata in concreto la risposta dello Stato non sto qui a descrivere l'evoluzione legislativa perché vi è totalmente nota
Vorrei solo spendere una parola per sottolineare la filosofia che sta alla base della riforma del novanta una riforma che traeva spunto dal fallimento della legislazione del quindicennio precedente cioè di una legge quella del settantacinque che aveva considerato l'assuntore stupefacenti solo un ammalato che lo Stato aveva il dovere di curare o peggio di mantenere nel suo stato la legge del novanta chiama alla responsabilità ciascuno e quindi anche il tossicodipendente lei dice guarda io non non considero con favore la tua scelte non la sanzionò penalmente come è stato detto perché nessuno è mai andato in carcere sulla base del semplice uso di sostanze stupefacenti quindi non la valuto
Favorevolmente però ti do la mano e anche qualcosa di più della mano anche il braccio se tu pur avendo commesso dei reati dettati dalla condizione
Di tossicodipendente accetti un percorso di recupero sapete tutti che esistono due norme della legge novanta dall'articolo ottantanove all'articolo novanta che consento
Di sospendere l'esecuzione della pena fino a quattro anni di reclusione quindi per reati anche gravi rapina estorsione anche come il residuo di una pena più elevata se il tossicodipendente che ha commesso quei reati sulla base di questa molla
Accetta un percosse recupera non necessariamente delle comunità anche presso la struttura pubblica quindi quando il ministro Turco
Dice bisogna depenalizzare l'uso non si può andare in carcere
Per gli stupefacenti da chiarire che cosa vuol dire
Perché se le norme sono queste deve chiarire se a suo avviso la condizione di tossicodipendente è una sorta di patentino che legittima commettere qualsiasi reato perché sulla base della legislazione vigente le sue
Per le azioni poste non soltanto a questa conseguenza però se se questo vuole lo deve dire in modo chiarissimo in modo che che cioè
Quello che è bene chiarire e che ci si trova di fronte ad un vero e proprio processo
Iniziato col referendum del novantatré proseguito con la conferenza di Palermo due mesi dopo il referendum e incrementato sì con tutti quei decreti legge che hanno radicalizzato nella nel nostro sistema il così detto il concetto della riduzione del danno
E quello che avviene oggi con le proposte legalizzazione ICI e quello che si vuol fare alla a Napoli si pone in piena continuità con questo processo se è vero che nel giugno di quest'anno e la discussione
Svoltasi alla Camera sulla conversione di uno dei tanti decreti reiterati
Fu presentato dalla verde onorevole Procacci un emendamento che proponeva di dilatare le sostanze che si possono accedere ai tossicodipendenti nell'ambito della strategia di riduzione del danno non soltanto al semplice metadone era una via Breve e soft per far passare con la riduzione del danno anche la cessione di altro tipo di stupefacenti
è stato un emendamento che è stato poi ritirato sulla base dell'opposizione fatta da da buona parte del Polo in quella circostanza ma si inserisce in questa in questa strategia
Una parola
Sugli argomenti una parola di carattere diciamo penale sugli argomenti che normalmente vengono adoperati al sostegno delle istanze legalizzate Ricci silice così si toglie spazio alla delinquenza organizzata e che sfrutta la droga
Sappiamo perfettamente
Che tutte le cosiddette banche non hanno un problema di campi di intervento da loro versatilità consente di poter fare a meno anche di un certo settore perché tanto si spostano su altri ma comunque qualsiasi ipotesi di legalizzazione non può mai essere senza limiti perfino l'onorevole Corleone arriva ad ammettere che un bambino di otto anni non possa andare quando lo ritiene dal tabaccaio a prendersi il suo bravo Spinelli
Perfino ecco perfino nella sua proposta esistono quanto però due tipi di limiti uno di ordine veleni fa riferimento all'età al di sotto dei sedici anni non si può fare
Uno di carattere diciamo formale burocratico è necessario un percorso di autorizzazione prima di poter cedere la droga a chi lo spinello a chi lo richiede la criminalità organizzata avrà spazio operativo oltre questi limiti cioè oltre questi limiti ce la clandestinità senza escludere che si potrà ingerire
Nella opera di raffinazione di spaccio delle sostanze stupefacenti così come fa adesso per tante attività lecite pensiamo per esempio
Alla raccolta del risparmio
Che fare allora in prospettiva intanto togliersi dalla mente un altro un altro luogo comune della legalizzazione ci facciamo l'esperimento è stato l'esperimento non si fa sulla pelle persona quell'esperimento Italia è stato fatto
Professor Fornari ha dimostrato con dati inconfutabili che a seguito dell'applicazione in Italia della legge del novanta i morti per droga sono andati in fase calante
Il trenta è diventato crescente nel momento in cui quella legge è stata squilibrata a seguito dello sciagurato referendum del novantatré delle
Dei decreti legge
Lo stesso discorso non in termini così precisi dal punto di vista statistico si può fare a proposito delle della situazione delle comunità e penso che verrà fatto in seguito quindi l'esperimento è stato già fatto non c'è bisogno di farne altri
Di questa conferenza di Napoli rispetto alla quale fino a pochi giorni fa gli effettivi è stato uno stranissimo una stranissima ora di mistero che la volta perché non è stato depositato nessun documento scritto non è stato detto che cosa si intendeva fare
De è stato dato un programma che avrete visto anche voi in termini estremamente generici
Fino a quando il ministro Turco è andato alla commissione Affari sociali in data ventisei febbraio e oralmente ha esposto
Le linee guida della conferenza di Napoli là esposte internet peraltro molto sintetici ma non tanto sintetici
Da farsi sfuggire i dati essenziali che si vogliono far passare a Napoli secondo questa prospettiva
E fra i dati essenziali io non mi dilungo perché sicuramente altri lo faranno
Ma vorrei leggermente uno vorrei portarlo nel uno in modo particolare rileggo testualmente un passaggio che si riferisce alla voce tossicodipendenza e carcere
Rimane un problema legato all'attuale formulazione articolo settantatré della legge sulla droga e quella che punisce lo spaccio per il quale dice il ministro sì più io lo cito testualmente perché altrimenti rischia di essere infedele si prospettano soluzioni di modifica
Nel senso di rendere non punibili anche le attività attorno domani che all'uso individuale attività cioè di piccolo spaccio che vanno differenziate dallo spaccio vere però allora siamo passati dalla liceità dell'ULSS
All'Iceta della detenzione senza limiti la casa ce l'ha detto di recente che anche trenta grammi di eroina si possono detenere perché se servono perse
Alla liceità dello spaccio proposta dal ministro Turco con la quale linea guida della conferenza Dinato io credo che da parte di chi non accetta questo tipo di impostazione si debba affrontare questa cade scadenza con una proposta radicalmente alternativo una proposta che riprenda la filosofia della legge del novanta che recuperi alcune delle norme
Che sono state eliminate dal referendum liberando le adattandole anche a quello che è successo nel frattempo
Ma riprenda quelle norme che sottolinea un giudizio di sfavore dello Stato nei confronti dell'uso della detenzione dello spaccio di droga
Introducendo contemporaneamente nome di favore ancora maggiore per chi desidera uscire dalla tossicodipendenza attraverso un percorso serio di recupero
Come ricordava prima loro giova dardi io ho abbozzato quella che potrebbe essere la proposta di legge non presentata perché attendo le valutazioni degli addetti ai lavori dei colleghi parlamentari ma credo che se si muove se ci si muove in questa costruiti una prospettiva di coraggiosa contrapposizione nell'interesse di chi vive questi problemi ripartisce in prima persona potrà passare l'idea guida che credo si debba a tutti voi animale che libera deve essere non la droga ma la persona grazie
Mantovano anche per le proposta che ha lanciato
A questo convegno la parola all'onorevole Giulio Conti deputata al Parlamento del gruppo di Alleanza Nazionale
Io vorrei fare cioè accettare la sfida che è stata lanciata provocatoriamente credo
Dal titolo di questa tavola rotonda cioè proposte nuove per combattere la droga
Non credo che sia molto facile inventarsi qualcosa
Ma organizzare qualcosa mentalmente per affrontare in modo diverso questo problema ritengo che si possa fare
Innanzitutto bisogna acquisire dei fatti e parlare con termini di verità
Professore pare che abbia dimostrato come la stampa e mass media parlano in termini di disinformazione o di addirittura l'ignoranza
Se questo accadesse da parte degli operatori sarebbe ben peggio ma spesso l'operatore l'ultimo ad essere consultati
E allora è un partito partiti che si impongono di fare questa battaglia devono secondo me avere idee chiare su alcuni punti il primo la droga c'è sempre stato
è stata sempre usata
Questo è un discorso che non si fa
Poi vediamo perché bisogna dire che c'è sempre stata
Non è unica l'aria di approccio o di accesso alla droga
Ce ne sono molte
Quindi il tentativo di trovare la formula per risolvere il problema un tentativo destinato a fallire perché ogni tossicodipendente che è arrivato alla tossicità del suo corpo in modo così drammatico
C'è arrivato attraverso una via diversa dall'alto sempre non ci sono vie comuni uguali
Secondo me
Terza cosa importante si può uscire dalla droga
Questo ritengo che sia importante sottolinearlo
Quarto e forse ultimo questa osservazione che dobbiamo farla comunque il proibizionismo arrivato dopo il liberismo
Sul problema droga non è arrivato prima
Oggi attraverso una guerra di disinformazione una battaglia Prodi violenta il proibizionista è una specie d'assassino
è una specie di mascalzone che vuole perseguitare il tossicodipendente o il povero ragazzo che ha bisogno di farsi uno spinello ovvia il diritto di farsi lo spinello anche se non se n'è mai fatto
Liberismo c'è stato
Tutti lo sanno in Cina
Con l'occhio
Arrivo l'imperatrice per impedire il liberismo estremo che c'era in Cina e fu attaccata
Con due guerre cosiddette dell'oppio degli Stati occidentali volevano imporre la vendita dell'oppio in Cina che non producevano in giro a produzioni in via a Calcutta
Va bene quindi un'osservazione da fare con tutte le implicazioni politiche questa premessa lascia e lasciano capire
Impero
La coca
Scusate sono leggende Tupac Amaru tutte queste cose Carlo più o meno tutti
Foglia di coca e veniva usata
Quando c'era carestia alimentare
Perché la la forza faceva dimenticare la fatica dava l'illusione di avere regia fisica quando non c'era e aiutava a sopravvivere a quattro mila metri di altezza quando l'ossigeno è rarefatto quindi con la denutrizione
C'era necessità di usare queste follie era distribuiva il sacerdote
Del tempio
Pensate ma quando non c'era carestia chi usava la foglia di coca veniva spellatura vivo e sgozzato nel tempo quindi il re certo non possiamo rivolgo però è un esempio questo di una religione antica di una grande civiltà di come veniva affrontato questo problema in quei tempi
Quindi liberismo e proibizionismo
La Francia bene fino al ventotto ventinove la marijuana era oggetto di festini in tutti i salotti bene di Parigi
Poi è arrivato il proibizionismo
Prima abbiamo parlato di Clinton e parliamo di Abramo Lincoln da unico coltivava la marijuana nel suo giardino nel mille novecentoventidue
Quando in America nell'uso delle sostanze tossiche tossiche era diffusissimo ci fu una la prima sentenza della Corte suprema esegetiche vietò
L'uso la piantagione il consumo delle droghe quindi prima era libero
Predizione è arrivata dopo
Il tema questi quattro punti siano molto importante da ricordare
Ora
In cosa è un po'più difficili cosa fare
Cosa fare innanzitutto dobbiamo usare un linguaggio nuovo
Non possiamo appiattirci il linguaggio abbiamo sempre operato ti fa male chi fa male non fa male anche l'altro ieri sera abbiamo fatto un dibattito eccetera ma anche l'alcol fa male
Anche il cancro va male certo
Quindi questi questi mogli bisogna a giornali questi linguaggi
E usarle diversi
Che debbono essere supportati da un'informazione che si deve fare le famiglie ora io credo che sia difficile farlo facile dirlo ma doveroso farlo attraverso i mezzi d'informazione
Attraverso i mass media attraverso i circoli culturali partiti tutti coloro i quali vogliono che questa battaglia venga affrontata non dico vinta va affrontata
Colle una specificazione su alcune cose
Poi dirò quali
Terzo punto importante terzo la prevenzione scolastica ora nella scuola si fa tutto ieri un preside di una scuola c'era
Anche Muccioli ha detto beh nella mia scuola posso dire che l'ottantacinque novanta per cento dei miei professori non sanno cosa la droga
Soprattutto non sanno cosa sono le droghe
La diversità delle stesse è il ragazzino ne sa molto di due professori tant'è che il professore ritiene che nessuno si trovi la sua classe
Questo è gravissimo
Perché dimostrare all'ignoranza del problema condizione solo fa uno perché quello sporco Gerber il numero e lo fa e gli altri ventinove no quando già quindici su trenta lo fanno
Quindi informazione ai coloro i quali gestiscono l'educazione
A nome dello Stato ma anche privato anche nel privato
Poi la guerra parole attivo forse c'ho una deviazione che mi arriva da tanto tempo
Passato
E io osservo come tutti i termini usati quando si parla di droga siano dei termini belli eroina
L'eroina
Giovanna d'Arco è un'eroina
La Bayer mise nome in rovina all'eroina per venderne di più perché dava felicità e dava grande gioia e voglia di vivere
La baia produsse per la prima volta sintetizzo Negri
E la definì con queste parole l'extra si si va in estasi
Per se uno dice completa mirava a verificare l'anfetamina non marcio estrosità
Si va in estasi polvere degli angeli usata negli Stati Uniti ancora non qui quando arriverà acquistare ma cosa volete magari ancora arrivata non è ombre dice come quelle per fortuna è arrivato
Che non costa niente funzioni buchi al cervello spaventosi
L'LSD collegato con i figli dei fiori ricorda i figli dei fiori
Figli dei fiori
Qui tutta una droga leggera
La droga leggera non fa male perché leggera
Ma gli effetti e produce sono leggeri
La classificazione delle droghe per la stampa per i ragazzi leggere pesante LSD cose
Il farmacologo come come la classifica leggera o pesante
Il ragazzo riceve leggera
Che lo lucida lo lo fa vedere un po'di di di immagini figure è così belle gli piacciono ha il senso non conosce il senso del del fisico dei rapporti fra oggetti
Credo che volare quando la Copra pensate un po'seguita la macchina credendo di volare
Cosa c'è
Quindi queste queste osservazione sono molto profonde
Prima si è polemizzato alcuni deputati su questi argomenti non sono stati letti ma che opportuno ricordarle che se tutti riconoscono vogliamo la liberalizzazione o legalizzazione della droga si dice perché prima se ne parlava Gonnella parlato Mantovano quando si riferì quando li vedono cinture di sicurezza ai caschi come conquista dello spazio libertà
è una bella battaglia uno spazio libertà per avere il diritto all'uso delle droghe magari gratuito da parte dello Stato io non credo che sia la conquista dello spazio di libertà e perché questa libertarie uno ottiene attraverso la droga quale effetto ha
Di procurargli grandi spazi di schiavitù
Quindi sulle parole noi ci dobbiamo battere abbiamo spiegare un linguaggio nuovo dobbiamo adoperare perché non è una conquista dello spazio libertà è una conquista di grandi spazi di schiavitù
Dalla sostanza dallo spacciatore da tutti
Quindi questi sono argomenti che dobbiamo trattare dovrebbero essere insegnati nelle scuole o comunque dovunque possibile dei rapporti interpersonali
Un'altra un altro argomento molto importante secondo me e il rispetto della legge io sono un proibizionista non perdesse uno schiavista e sono un proibizionista che diventa ogni giorno più proibizionista
Non credo che liberalizzando tollerando si lotti contro la droga
Probabilmente entro in disaccordo con tutti perché il politico tende sempre ad avere un momento di compromesso con qualcuno con qualcosa
Io non credo che sia possibile fare questo disonore vince la battaglia sull'altro
La legge
Trecentonove
Deve essere una legge rispettata è recuperata secondo me
E non credo che depenalizzare significhi aiutare nessuno
Un altro
Un'altra problematiche Agropoli e dobbiamo inserire io qualche anno fa tre o quattro anni fa era ministro degli esteri l'onorevole Martelli venne in Commissione Affari Sociali cioè sanità per parlare della tossicodipendenza
E io feci una una domanda provocatoria quanti soldi avete dato alla Somalia
A parte non sarà credo arrivati comunque nero partiti sei mila miliardi
Sei mila miliardi la Somalia maggiori esportatori di droga in Italia
Quanti soldi avete dato a tutte azioni straniere terzo mondo
Sessanta mila miliardi con nazioni straniere del Terzo Mondo che esporta l'Alitalia droga
Vorrei rapporti internazionali ho pensato a questo problema debba essere messo all'ordine del giorno come ha fatto l'Istat tornano pattista gli America
Come hanno fatto e fanno gli Stati Uniti d'America
Allora io ritengo che anche questa sia una battaglia politica che si debba fare a livello di governo e di Parlamento inoltre cui poi termino alcune battute che alcune osservazioni che ci dobbiamo fare
Molti genitori credo che il problema non sia così grave perché la propaganda a favore ad esempio delle liberalizzazioni alcune droghe è molto forte
Ma io credo che il genitore debba avere una dubbio in se stesso anche persone culturalmente proprio poco preparate
E mi spiego facendo una esemplificazione
Liberalizziamo la la marijuana
Va bene
Il ragazzo il sabato sera vada Papagni venti mila lire per comprare uno spinello
Io non so se noi diciamo questo alla mamma e al papà
Tuo figlio sabato sera avrà il diritto richiede atti soldi per comprarsi lo spinello
Non so se è una bella osservazione questa che si possa fare un genitore quando il genitore sa comunque che lo spinello se uno B forse non succede nulla ma serva compra anche due
Anche tre
Poi va a tornare a casa in auto dopo esserseli fumati
Non so se la strada aree molto dritta
Con la velocità la vede la controlla per quello che quindi noi dobbiamo fare anche un tipo di lavoro psicologico che ed essere il nuovo e deve essere
Non mai inteso alla giustificazione ma il peso al perdonismo mai teso comunque a direbbe povero blocco
Per i amavano faccia più noi non dobbiamo essere vigili in questo rigo educazione con uno Stato che deve assumersi le proprie responsabilità e per assumesse però responsabilità certo non basta deserto io voglio dirlo chiaramente perché il sette è un luogo di rifugio creato quando il problema già è esploso
Quando già è esploso
Non bisogna criminalizzare lungo ma certamente non è la soluzione ma tutto quello che è a monte ridendo responsabilità siano politiche siano molte e debbono essere combattute dall'inizio grazie
Allora Giulio Conti ecco io volevo prima di dare la parola per l'intervento conclusivo di Andrea Muccioli per quanto riguarda la tavola rotonda
Di ringraziare soprattutto le presenze in sala noto molti parlamentari ora li citeremo tutti
Nelle Stam pervenendo le liste delle adesioni ma devo dire anche forte la rappresentanza dei Comuni sono circa cinquanta comuni aderenti
Moltissimi i rappresentanti delle USL solo una cinquantina di associazione che son già registrate numerosissime ma grandissima maggioranza di presenze delle comunità terapeutiche le prefetture presenti e direi che devo ringraziare anche particolarmente per la loro adesione la dottoressa Mirella Parisi Petrella sovrintendente scolastico
Il lepre le rappresentanze di Province che sono qui presenti anche come assessori preposti ho detto dalle prefetture il Provveditorato penitenziario di Padova nella persona del signor Signorelli
Il centro giustizia minore minorile presente con i propri rappresentanti
E ovviamente la rappresentanza
Della Regione Veneto per quanto riguarda tutore dei minori dottor Totti ho visto anche la presenza in saldo il suo difensore civico quindi questo dimostra come questi conto al di là vada al di là anche delle aspettative stesse della Regione in termini di presenze e in termini anche di presenze di di molti tecnici di varie regioni
Che va al di là di semplici schieramenti politici perché ho visto presenze autorevoli anche di regioni che vanno al di là di Clini gli schieramenti
Che precostituiti che se erano c'erano stati diffusi anche dal taluni organi di stampa la parola ad Andrea Muccioli in che rappresenta più che degnamente la comunità di San Patrignano
No intanto mi piacerebbe scusi vorrei fare due un paio di precisazioni non non rappresenta solamente la la comunità di San Patrignano Angela presento e spero di farlo poco i miei limiti
Nel modo giusto
Un molto più ampio movimento di volontariato che raggruppa associazioni di di di volontari Esposito dipendenti di genitori e molte comunità soprattutto molte comunità
Che da venti trent'anni in questo Paese senza chiedere niente a nessuno facendosi carico del disagio altrui
Hanno qui i propri mezzi dei propri limiti
Fatto qualcosa per questo Paese e per la gente che in questo Paese soffriva di questa piaga tremenda che la tossicodipendenza
Tutte queste persone
Tutti questi movimenti
Credo che abbiano potuto fare qualcosa
E questo mi porta a seconda precisazione
Superando prima di tutto qualsiasi tipo di connotazione politica partitica di a di vivi fedeltà o meno a certi partiti accerti ideologica
Seconda precisazione questa io non ci sto per come me rappresentando questo movimento di volontari anti sparsi su tutto il territorio che conta decine e decine di comunità
Noi non ci stiamo
A essere di volta in volta caratterizzati
Con quel partito con quell'altro partito con quel movimento un con l'altro movimento
Io credo che ognuno di noi abbia sempre dato
Un contributo concreto e penso anche efficace allo sviluppo
Delle delle delle risposte
Che in questo Paese si sono andato al problema tossicodipendenza
La fatti in ogni sede ovunque
Fosse chiamato a farle quindi non facendosi carico solamente dei problemi
Della propria comunità o della propria associazione non solamente rivoltata rivoltato ai propri alle al proprio piccolo mondo accartocciarlo si dentro proprio la realtà
Che pur tuttavia e e il senso primario della nostra esistenza dalla nostra vita perché grazie attraverso al rapporto e all'aiuto che riuscì a mandare ai tossicodipendenti che ci chiedono aiuto che ci chiedono di essere accolti che riusciamo a a essere efficaci a fare qualcosa a trovare il senso nel nostro impegno
Abbiamo cercato da sempre di guardare oltre questo abbiamo sempre cercato di dare un contributo concreto ovunque ripeto ci fosse richiesto per sviluppare sempre di più per per per sensibilizzare sempre di più l'opinione pubblica per portare
A determinare le scelte giuste tutti tutte le istituzioni che negli anni si sono susseguiti a dover dare una risposta sempre più concreta sempre più efficace
I se i discorsi che ho sentito fare in questi giorni le cose che ho letto sui giornali a questo proposito non mi sono piaciute
Le rifiuto completamente come inaccettabili ripeto non solo da parte mia da Parma la parte credo di tutti i tuoi volontari e quei movimenti quell'associazione col condita che hanno questo tipo di identità precisa
Ovunque mi abbiano chiamato io sono andato a portare
E il il nostro contributo le nostre idee i nostri principi le nostre esperienze
Ieri ero al da da da il popolare l'altro l'altro ieri ero da altri partiti oggi sono qua non mi sta bene che si dica queste la contro conferenza qua ci sono sono tutti neri o tutti rossi o tutti blu
Questa caratterizzazione non mi va non mi piace e credo che negli anni abbiamo dimostrato come poco sentiamo questa caratterizzazione come poco ci riconosciamo in questo o in quello schieramento
Ognuno di noi si è ricco si riconosce in un unico schieramento in un in un'unica filosofie di vita quello appunto della vita dell'uomo della dignità
Nessuna
Allora
Quando questo contributo ci viene richiesto lo diamo se questo contributo invece è guardato e giudicato come scomodo allora ovviamente non l'abbiamo non si introduciamo violentemente in modo tracotante
E non desiderato da altri in ambienti e imposte in cui ripeto il nostro contributo e visto come come scomodo come non omologato
Quindi non cerchiamo di fare quello che possiamo ci sarebbe piaciuto certamente avere essere coinvolti
Non dico in misura maggiore ma essere coinvolti in senso lato perché un coinvolgimento non c'è stato neanche minimo in tutte le discussioni che sono avvenuti in questi ultimi sei mesi dieci mesi proposto dalla conferenza nazionale di Napoli del prossimo mese
Questo coinvolgimento di fatto non c'è stato questo contributo di fatto non c'è stato richiesto io l'ho spiegato molto bene
Ieri al ministro Bindi per esempio che caduto dal però dicendo ma davvero è andata così è andata così
è inutile che ci chiamate adesso a partecipare a Napoli a dare un contributo a una specie di kermesse in cui tutti sono d'accordo con tutti tutto bello impacchettato
E alla fine non salire tutti sul palco e fare e posare per le fotografie dovevo far vedere che son tutti d'accordo
Non è così non è questo il tema della tossicodipendenza oggi in Italia non sono queste
Non sono queste le idee i principi
Che grandissima parte del volontariato a grandissima parte del volontariato che non è stata minimamente coinvolta proprio perché non omologata su certe posizioni le politiche di sociali riduzione del danno oggi vigente in Italia e certamente e in in in ordine di essere sviluppati in maniera sempre più forte
Da da qui in avanti quindi non ci raccontino le balle della apertura del dialogo del confronto se dialogo e confronto fosse stato possibile costruire certamente tutta questa parte lo coniato sarà volontariato sarebbe stata coinvolta prima coinvolta meglio e non chiamata all'ultimo minuto non so a questo punto se sarà possibile che noi portiamo
Un contributo a Napoli se
Potremo portare un contributo sarà completamente al di fuori di giochetti e di teatrini
Di compromesso perché noi di sposare il compromesso non abbiamo nessun bisogno possiamo dare un contributo nella misura in cui rimaniamo fedeli ai nostri principi ai nostri ideali e alla nostra vita di volontari punto
Ho rispetto a questa vita di volontari parliamo dei fatti e lasciamo l'ideologia altrove che perché sono in campo le foto non ci appartiene minimamente io
Come credo tutti quelli che hanno condiviso da mio padre in poi
Un'esperienza di volontariato a fianco delle persone che dalla tossicodipendenza arrivavano
Abbiamo un pochino di paura di imbarazzo quando sentiamo parlare della tossicodipendenza commedia mi è accaduto ieri come accaduto altre volte come di una malattia rispetto alla quale bisogna studiare il farmaco migliore da utilizzare da dare al tossicodipendente
Io non ci riconosciamo in questo io sono ho avuto la fortuna
Di poter cresce a fianco di migliaia di ragazzi tossicodipendenti ho avuto la fortuna di essere arricchito in termini di umanità da loro molto più quello che loro hanno dato meno di quello che io posso mai aver dato a loro
Però imparato a conoscerli da questo punto di vista credo credo che questo lo possono dire tutti volontari che conoscono che vivono a fianco del disagio del degrado di tossicodipendenze faticosamente li riportano piano piano alla ditta
Io credo che loro lobby abbiano bisogno di di di di essere avvicinati ha un rapporto umano quello che che che so io che ho imparato io
è che la quello da tossicodipendenza soprattutto un problema umano è quello che una persona cade vittima della tossicodipendenza proprio perché non ha obiettivi non ha riferimenti non ha fiducia in se stesso non ha la voglia di affrontare le proprie responsabilità
Quindi è molto a monte dell'uso della sostanza il problema della tossicodipendenza a quel mondo a cui dobbiamo ritornare nella misura in cui ci fu ci poniamo il problema di risolverlo insieme a loro e loro ci chiedono di a di di di di di dargli una mano
Allora
E di dialogo e di rapporto umano profondo e di considerazione
è sentire che sei disposto a credere ancora il loro è sentire che ai
Fiducia in loro che questa mano gliela tendi non per offrirgli il farmaco elevare lavati la coscienza o non pensare più a allora i loro bisogni ma nella misura in cui apriamo il
Coglierli abita lì vicino che queste persone chiedono e sentono che il nostro aiuto reale e concreto io e così che ho imparato a vivere disse anche tossicodipendenti e così che li ho sempre visti come uomini con un problema in più come diceva come ha sempre dimostrato vissuto mio padre ma come malati che hanno bisogno del farmaco sostitutivo della medicina
Quando
Nuovi
Diamo va bene se è un malato titola la pasticca la medicina la fiale io credo che nessuna medicina nessuna fiale nessun farmaco
Potrà mai risolvere il problema della tossicodipendenza perché il problema della tossicodipendenza è e rimane un problema umano
Da affrontare
Da uno a mini con sostegni o col dialogo loco la fiducia con rapporto umano con l'amore e la considerazione che un uomo può dare a un altro uomo e anche qui punto il discorso è questo non cambia
Da vent'anni a questa parte e per quante risposte né vogliamo cercare rimane in questo allora
Anche qui
Per quali contributi e quanti contributi ci si chiede a noi possiamo dare un punto rimane fermo
Finché noi pensiamo di risolvere il problema o di affrontare il problema in termini farmacologici in termini di farmaci sostitutivi che in realtà poi sono abrogati perché
Il metadone non è un farmaco più di quanto non lo sia la rovina o qualsiasi altro tipo di droga
E quando noi questo farmaco lo diamo nomi per allontanare progressivamente il tossicodipendente da suo degrado del suo disagio per Bali quella consapevolezza di sé e del suo bisogno che lo posso indirizzare verso una scelta di vita è un percorso di vita diverso
Ma quando questo farmaco glielo diamo al mantenimento a dosi sempre più alte
Lo cronici rinviamo in questo disagio
Aumentiamo progressivamente il lo stato di confusione lo stato di dipendenza nei confronti di una sostanza senza oltretutto risolve il problema di procacciarsi la droga altrove perché al termine della Effetto del metadone non raccontiamoci balle lo sappiamo tutti che è tossicodipendente prende si va a sparare una per una va a cercare cocaina o qualsiasi altro tipo di droga posso mentale l'aspetto si Kotoko di cui ha bisogno perché un bisogno dell'uomo di tipo umano non lo puoi riempire con nessun cavolo di sostanza tu voglia inventati allora questo è un principio rispetto al quale non ci sono giochini da fare non ci possono essere compromessi da trovare o scorciatoie
Questo è il punto da cui partire
Questi quel tipo di contributo che noi vogliamo dare ma non ci si chieda di dare un contributo diverso non ci si chieda di posare in foto di fianco al ministro di turno e dire andiamo tutti d'accordo perché non lo faremo mai
No ho riscritto
Dovremmo rinunciare alla nostra missione al nostro compito alla nostra responsabilità e faremo solo il male dei tossicodipendenti che vogliamo aiutare
Quindi ben venga il dialogo Bertagna ben venga il confronto non l'omologazione rispetto a un sistema che crediamo sbagliato
Il no il contributo che possiamo dare ex rinnovare e cambiare questo sistema che non ci va bene non ci va bene nonché perché dobbiamo chiedere maggiori favori o maggiori finanziamenti o maggiore
Aiuti di qualsiasi tipo esse siano al servizio pubblico non ce ne può fregare di meno da questo punto perché
Se e aiuti finanziamenti erette devono anche qui
Dipendere dal abbassare la testa rispetto a un sistema che non condividiamo
Noi diciamo no andiamo avanti da soli e con le nostre gambe allora il confronto ci sia ma sia di questo tipo sia onesto e soprattutto diciamoci le cose come stanno
Questo il tipo di contributo che avremmo voluto portare non so se sarà possibile portarlo vista la blindatura che ha connotato la preparazione
Di questo con Conferenza nazionale questo il contributo modesto che io credo di poter dare in questa sede in tutte le altre a quale un volontario si è chiamato a dare il proprio contributo parliamo di fatti non ci sta bene
Parte il partire da un altro punto che sia questo ridiscutiamo l'uso
Del metadone in questo Paese perché nel momento in cui noi sostituiamo un disagio umano a una sostanza la dipendenza un'altra sostanza
è peggio ancora se questa sostanza alla dallo Stato perché diventa una droga di Stato chiedo che che non se la Diallo lo spacciatore di turno
Come impostazione culturale e metodologica il fatto che lo di allo Stato e che e che e che l'uso di questa sostanza sia equivalente a un'altra al alla cronicizzazione in un tipo di droga
Assolutamente da evitare da rifiutare e si muove ripetono la stessa linea
In cui si muovono le proposte di legalizzazione delle droghe leggere
Non c'è assolutamente nessuna differenza di impostazione di metodo di filosofia e di ideologia in questo quindi diciamoci chiaramente che le tappe di questa strategia sono programmate e che da il a livello di impostazione culturale metodologica
Metadone The data terapia di mantenimento legalizzazione delle droghe leggere legalizzazione sperimentazione di errorino di altre droghe in comunità pubbliche e private e legalizzazione delle droghe
In senso lato non se una grande differenza
E le stelle persone che quattro cinque anni fa
Sostenevano le ha proposto di legalizzazione della droga senza distinzione se vi ricordate fra leggero pesanti sono le stesse persone o parte di queste persone occupa in questo momento importante importantissimi
Ruoli istituzionali in cui in questo momento dice che riduzione del danno metadone bisogna unita al metadone e via dicendo
E qualcosa di diverso quello che ci proponiamo e quello che vorremmo sentirci dire
Quello che vorremmo fosse promosso come cultura e come molto metodologia di intervento rispetto alle politiche sociali che devono cambiare in questo Paese non devono rimanere non possono rimanere
Quelle che sono per questo motivo
Chi è assolutamente convinto era un'identità precisa
Rispetto a questi principi e condivide queste idee
Spesso
Quando non si omologa a questo modo di fare a questo modo di vedere le cose a questo modo di intervenire
Emarginato dal sistema emarginato da una collaborazione fattiva e concreta con i servizi pubblici c'è il il rapporto tra servizio pubblico ed il servizio privato il privato sociale in questo Paese è sbagliato come impostazione
Perché fa dipendere
Da mette nelle condizioni di esercitare un potere da parte dei servizi pubblici troppo ampio e troppo di pressione e qualche volta diventa di oppressione sulle comunità e sui privati non è possibile che non si sia in questo rapporto una terzo soggetto imparziale che
Contemperi le differenti esigenze e faccia stare al loro posto mantenga fedele ai propri ai propri obblighi i propri compiti i due differenti Soggetti
Finché ci sarà il il
Il certificato di tossicodipendenza fatto dal SerT e finché Sears sarà in grado di decidere
Se come quando chi e perché mandare un tossicodipendente in una comunità al di là e oltre spesso e volentieri purtroppo
Il lo stesso direi diretto Espresso desiderio intenzione da parte del tossicodipendente di andare in quella comunità ora
Non non non ci sarà mai un rapporto di collaborazione possibile fra pubblico e privato diciamoci le cose come
Allora andiamo oltre le intenzioni andiamo oltre le intenzioni al di là dei dei dei dei dei del delle denunce di facciata del dei dei principi e delle teorie siamo tutti contro la droga vogliamo tutti aiutare i tossicodipendenti parliamo di proposte concrete parliamo di pari dignità dove pari dignità ancora è una vuota parola e non esiste minimamente nella pratica
Parliamo di un diverso tipo di configurazione di rapporto fra pubblico e privato in cui la pari dignità sia veramente una cosa rispettata in cui questa o quella comunità non siano più o meno appoggiate dal servizio pubblico a seconda dell'omologazione che queste hanno rispetto asservito al sistema dei servizio rispetto alle politiche di intervento di riduzione del danno
Perché così non si va da nessuna parte o meglio
Se questo è il modo di dialogare in cui o ti omologhe fai parte sale in barca o non ti omologhi vai per ricatti Twohy alla deriva ovunque tu tu tu tu tu rimanga ma non fai parte della del
Del gruppo che decide del gruppo che interviene nel gruppo che porta avanti le politiche sociali allora
Non sarà mai possibile una collaborazione non sarà mai possibile un rapporto corretto far pubblico e privato ora
Queste sono le cose su cui incidere alla base dei meccanismi perché se no qualsiasi tipo di evoluzione può essere un'evoluzione deteriore fatta di giochini di compromessi di patteggiamenti assurdi che vanno alla fin fine fatti pagare alla sulla pelle dei tossicodipendenti
E questo è qualcosa che ripeto riguarda una strategia complessa un tipo di intervento culturale e metodologico da risedere in toto
Perché ormai si è creato un area di consenso culturale un'area di tolleranza nei confronti della tossicodipendenza della droga un'area in cui è considerato normale drogarsi
E il tossicodipendente attivo fa ormai parte integrante della nostra società e va lasciato così ai margini continuando a vedere in lui un tossicodipendente attivo
Questo è lo stesso tipo di cultura che ci porta poi a discutere di date nel di depenalizzazione nel modo deteriore in cui è sbagliato è assurdo e illogico e Conor completamente non corrispondente ai fatti alla realtà in cui si parla oggi è inutile dire ci sono trentatré mila tossicodipendenti nelle carceri e bisogna depenalizzare perché non c'è mai stato un tossicodipendente dal novanta in poi a oggi e prima
In carcere per il solo motivo della tossicodipendenza per il solo motivo dell'uso di sostanze stupefacenti allora siamo chiari allora siamo chiari o noi vogliamo legalizzare l'uso lo spaccio o noi vogliamo proibire l'uso dello spaccio non mi va assolutamente bene e non va bene a nessuno
Di questi tutt'di di coloro i quali hanno questo tipo di cultura questo tipo di storia alle spalle
E si che si scarichi sulle nostre stesse spalle da proibizionista i cattivi l'idea che ci son trentatré mila tossicodipendenti nelle carceri e che li vogliamo lasciare marcire lì
Perché San Patrignano da solo a ha convertito mille settecento anni di carcere in regime comunitario in assistenza in comunità Rispetto mille settecento i casi Occhetto sarebbero stati fatti
Scontare sulla pelle dei ragazzi in carcere non è vero che ci sono trentatré mila su tossicodipendenti in carcere che stanno lì a languire
Senta nessuno strumento che ti posso aiutare perché fortunatamente uno dei pochi strumenti che sono rimasti valide dalla legge del novanta è quello che consente a quel tossicodipendente in carcere di uscire di galera di andare in una comunità che si sceglie il look lui
E di passare in comunità tutto il perito che avrebbe dovuto passare in carcere
Allora rispetto a questo costruiamo nuove comunità
Non ci basti sapere che stia non li
Perché non è giusto e non è lei
Chiedono di andare in comunità
Hanno noi non riusciamo a dare abbastanza assistenza a queste persone e siamo quelli che ne ne accorgono di più in questo Paese non riusciamo ad accoglierne abbastanza
Perché sono troppi quelli che chiedono di uscire dalla galera e ci sono troppe poche strutture fuori in grado di accoglierli
Allora io vorrei che un rapporto di collaborazione col servizio pubblico sforzasse nella realizzazione di quello di cui tossicodipendenti hanno veramente bisogno belle comunità delle strutture residenziali o meno
Pubblico private in cui tossicodipendenti possano trovare un percorso di vita alternativo e pieno di quei valori di cui mancano questo è il tipo di collaborazione che noi possiamo dare questo tipo di contributo che ci devono chiedere aiutarli in questo e visto che non voglio essere così distruttivo assolutamente negativo e solamente critico nei confronti delle politiche sociali di riduzione del danno voglio anche dare un contributo rispetto a quello che si può e si dovrebbe fare perché
Ormai ha distrutto il microfono
Non è assolutamente vero che non ci sia un modo alternativo
Per Inter
Rispetto a queste politiche sociali rispetto a quello
La richiesta che è stato fatto in questo paese dal novantatré a oggi allora
Dati
Non sappiamo niente sappiamo secche ci sono Totti tossicodipendenti incarico servizio pubblico Toxteth tossicodipendenti incarico servizio privato ma non sappiamo quanto efficace sia nei trattamenti a cui noi sottoponiamo i tossicodipendenti che chiedono il Still aiuto e del servizio pubblico del servizio privato
E questo vale sia per il servizio pubblico sia per il servizio tripli
Privato
Vogliamo credere vogliamo capire quello che succede a questi tossicodipendenti quando usano il metadone quando vanno a scalare quando vanno mantenimento quando hanno delle problematiche psichiche quando invece non le hanno quando vanno da passano da servizio pubblico per il suo privato noi non abbiamo
Dati di riferimento statisticamente siamo assolutamente carenti non riusciamo a capire quello che avviene
Durante il periodo in cui questi ragazzi si sottopongono a questo o quel trattamento e queste qualcosa
Prioritaria da correggere perché solo in base all'analisi dei dati poi non riusciamo a capire dove siamo stati efficace dove non lo siamo stati
Allora prima noi diciamo no alla droga prima nove ristabiliamo il senso e la portata della illecita dell'illiceità della pericolosità insita in qualsiasi tipo di droga metadone compreso
Prima riusciremo a essere efficaci non solo nell'intervento non solo nell'educazione non solo nella rieducazione nella riabilitazione nel reinserimento sociale ma in quello che più conta e cioè nella prevenzione
Perché fin quando questa sarà la confusione la disinformazione
Che aumenta sempre di più anziché diminuire anziché dare certezze noi faremo un grossissimo danno come stiamo facendo a le generazioni più giovani
Che non hanno punto riferimenti certi non sanno ormai più quello che lei cita è quello che il cito quello che vede leggero quello che pesante quello che fa male o quello che non fa male
Solo così riusciremo a fare prevenzione se andiamo avanti in questo modo se andiamo avanti come è stato fatto dal novantatré in poi se questo è la linea di sviluppo futuro non non butteremo a mare la nostra la nostra il nostro futuro spesso i giovani
Perché oggi sono in aumento esponenziale il numero dei più è in aumento esponenziale il numero di giovani che si drogano che si tu sono soprattutto le nuove sostanze le metanfetamine
Che producono lesioni cerebrali se continuiamo così tra un po'di anni avremo metà della popolazione giovanile in questo Paese popolata cerebrolesi composta da cerebrolesi
E questo non ce lo possiamo permettere e non è possibile fare prevenzione se questo è il tipo di informazione deteriore che diamo
Quindi
Stabiliamo dei paletti diciamo dei no
Voi facciamo prevenzione ma la prevenzione che facciamo sarà certa se stabiliamo a monte questi paletti e questi limite
Certo facciamo delle misure alternative al carcere
Facciamo studiamo delle pelle alternative ieri dello diceva la la la la del ministro Bindi dopo aver detto che è assolutamente favorevole alla revisione del sistema dei servizi pubblici dei SerT
Dopo aver detto che è contraria a un uso così fatto quindi a un abuso del metadone nel modo in cui si è stato sia stata è stato fatto in questi anni
Benissimo ITIS tossicodipendenti sono in galera facciamo le comunità come ho detto prima facciamo altre pene alternative mi fanno benissimo anche se sia chiaro che quelle che ci sono nella legge sono valide sono efficaci
Sono sono possono essere usate tossicodipendenti
Riceviamo un altro problema dal punto di vista legale quello dei residui di pena perché quando un ragazzo viene in comunità quando sceglie il percorso di recupero quando con fatiche immani che noi osserviamo ogni giorno perché affrontiamo ogni giorno insieme a loro riescono a ricostruirsi una vita fatta di dignità fatta di rispetto di sé e degli altri
Fatta di equilibrio fatta di umanità fatta di impegno
Non abbiano poi come ancora succede e come danni predichiamo e predichiamo
Non abbiano da riaffrontare il carcere quando escono dalla comunità non abbiano da essere presi prelevati in comunità quando stanno faticosamente marciando in questo impegno verso la vita e sbattuto in carcere nuovamente
Questo è un problema sì
Grave da risolvere e che non è stato ancora risolto
Interveniamo in questo modo anziché mettere in discussione la legge nei suoi meccanismi efficaci che hanno dimostrato la propria efficacia negli anni cerchiamo di dare un apporto delle soluzioni a quei meccanismi che invece mancano
Come ho detto limitare questi programmi farmi sto farmacologici drogati sostitutivi che stanno sfasciando letteralmente
Chi vive il dramma della tossicodipendenza e le cronicizzato in questo disagio
Stabiliamo una volta per tutte e manteniamo fede al diritto del tossicodipendente di scegliere perché questo diritto è troppe volte svilito troppe volte annientato troppe volte annullato da un sistema che vuole necessariamente costringere il tossicodipendente a stare lì prendersi il metadone entrare nel nelle caselle nei dati statistici dei servizi pubblici questo non è giusto e questo purtroppo avviene e ne abbiamo decine e decine di case
Perché so so che sono lì a testimoniarlo
I corsi di formazione per gli operatori
Oggi ce n'è uno a Trento con l'altro a Canicattì quell'altra Catania quell'altra possano ognuno è completamente disancorato dall'altro non c'è una normativa omogenea non ci sono garanzie
Minime da parte di tre per chi lo Lelli affronta e per chi
Si forma in questi corsi
Per poi fare veramente dare il suo contributo da operatore sociale in quelle comunità in cui si vorrà confrontare
Perché non c'è non ci sono garanzie rispetto alla validità di questi corse
Non c'è
Non esiste che uno che fa il corso a
A a Sassari non possa fare il
L'operatore sociale una volta terminato questo percorso professionale in ogni comunità e in ogni posto in Italia e lo possa fare solamente a Sassari ma che che che logica è questa ma che tipo di di professionalità costruiamo
E poi sempre per quanto riguarda in i corsi professionali gli operatori di comunità
Garantiamo una volta per tutti e schianti amorali
Che il tossicodipendente che essi che recupera la propria vita in comunità che si fa carico una volta terminato il percorso dei problemi di chi come Luigi vive quel problema ha vissuto il problem precedente
Che diventa un operatore in comunità che fa che mette a disposizione la sua esperienza la sua umanità la ricchezza della propria vita passata e presente per gli altri
Che si mette in discussione che si mette a disposizione degli altri di altri tossicodipendenti per potergli dare una mano a uscirne
Sia garantito come professionalità
Mi va benissimo organizzare dei corsi da adesso in poi stabilire dei dati de de dei meccanismi di certezza validi per tutti
Però non buttiamo a mare le tutte le esperienze che sono Maroni maturati in questi venti anni perché sappiamo tutti che ci sono degli ex tossicodipendenti che non hanno il fatto liceo scientifico
E allora
Hanno dimostrati in vent'anni e continuato a dimostrare che sono il tessuto connettivo sociale di tale importante che sta risolvendo i problemi oggi
Che sta dando una mano i tre ragazzi oggi che li sta aiutando a uscire dalla propria tossicodipendenza credo che queste persone abbiano dimostrato abbastanza non gli si può chiedere di fare il liceo scientifico perché così possono entrare nei corsi
Stabiliamo d'ora in poi del delle cose cerca ma non buttiamo a mare delle risorse già
Ho finito
Ho finito la voce poi ormai
Rivediamo lato distratto l'intera Stato-Regioni
Le regioni hanno ormai il il il potere dovere di regolare delle materie di stabilire come vanno spesi contributi di di di di Hamdi stabilire come vanno distribuiti fondi
Quindi
Anche qui che ci sia una competenza tecnica
All'interno delle regioni e soprattutto che questa competenza tecnica fatta vada fatta valere per tutti in un rapporto però anche qui di correttezza di dialogo di rispetto
Di quel rispetto che troppe volte manca oggi rispetto per l'identità per la particolarità per la ricchezza di esperienza per la diversità
Profonda
Ma che in termini di efficacia e di risultati ha dimostrato molto
Del privato sociale facciamo tutti i controlli che vogliamo e non ce ne sono abbastanza stabiliamo le comunità che vanno bene e quelle che non vanno bene andiamo a vedere le comunità che hanno i ragazzi dentro e quelle che prendono solamente finanziamenti
Una volta fatto questo
Rispettiamo l'identità di queste comunità perché non sarà mai possibile costruire un rapporto fattivo di collaborazione con loro se non c'è questo tipo di rispetto e allora istituiamo una tipo di controllo
Imparziale
Ancorché istituzionale
E all'interno di questo controllo si rispetti no Massi controllino in in in da imposizioni imparziale equidistante servizi pubblici e servizi privati
Si stabiliscano degli strumenti che valgono Perris i servizi pubblici e per i servizi privati
L'ultima cosa
Non è che da adesso a domani cambiamo le cose
Ci sono delle leggi dello Stato da rivedere
Non è certamente possibile fare quello che serve anche da parte dei servizi pubblici
Cioè mettersi in testa e parlo a loro
Che va benissimo lo psicologo va benissimo sociologo va benissimo al medico ma queste l'operatività queste competenze queste professionalità vanno benissimo ma nella misura in cui queste persone riescono a conoscere a capire il tossicodipendente
Lo rispettano nella sua in identità integrità e dignità di uomo come certamente fanno e sono in grado di fare e quindi di anno gli strumenti giusti e cioè costruiscano delle comunità facciano loro delle comunità
Arricchiscano il territorio e le possibilità di intervento di comunità residenziale semiresidenziale pubbliche
Davanti free come si dice cioè libere finalmente veramente dalla droga
Non in cui si sussiste si stia lì ti do questi sostituzione di quell'altro
Facciano loro quello che abbiamo dimostrato noi in tanti anni che si può fare e se vogliamo essere efficace se vogliamo veramente dare un contributo concreto a tutti i tossicodipendenti costruiamo insieme delle comunità delle realtà di recupero
Tutto questo non si fa domani benissimo nel frattempo però non buttiamo a mare le risorse che abbiamo ci sono centinaia e centinaia di associazioni di volontariato di genitori di ex tossicodipendenti
Che vogliono fare qualcosa in questo Paese non gliene diamo gli strumenti li boicottiamo molto spesso non li ascoltiamo abbastanza non li rispettiamo
Si costruisca da cui fino a che non ci sarà veramente la possibilità di un unico sistema disservizi
In cui avvenga il rispetto delle identità reciproche la possibilità di intervenire assieme
Pubblico e privato si garantisca questi privati la possibilità di esistere
La possibilità di intervenire
Nel frattempo costruiamo un binario parallelo ci aiutino le regioni disservizi
Dando la possibilità a queste associazioni di esprimersi e di fare quello che è sacrosanto fare gli interventi a bassa soglia interventi a bassa soglia
Li faceva mio padre nel settantasette quando andava in piazza a parlare con i tossicodipendenti e finché non li convince ad andare in comunità non si fermava continuano a parlarsi finché li portava da soli alla voglia onta di smetterla non riusciamo a costruire questa consapevolezza questa volontà di uscire
Da questo disagio se gli diamo sostanze alternative Céline Arcuti siamo con delle droghe si faccia
Sì attività bassa soglia ma l'attività del basso a bassa soglia non scopriamo l'acqua calda e quella che non dalla siringa pulita la pacca sulla spalla tra un dunque l'altra tossicodipendente e quello che ci fa mettere in discussione come uomini
In termini paritetici in un rapporto umano realmente di dialogo
E ci farebbe ci fa rendere credibili agli loro che agli occhi dei tossicodipendenti
Perché da te che han bisogno di quella scintilla che gli serve per capire che non possono continuare a buttare nel cesso la loro vita hanno due dovere la responsabilità di cambiare questo dobbiamo fare e questo lo dobbiamo fare da oggi perché è già troppo tardi
Senza raccontarci balle senza dirci che siamo tutti d'accordo che andiamo tutti a braccetto a una grande kermesse che è un'operazione pubblicitaria e basta
Ma facendo esplodere casomai le contraddizioni che ci sono in questo sistema
Le profonde divergenze
Di opinione di impostazione metodologica che ci sono in questo sistema perché è grazie alla diversità ed è grazie alla rispettiva differenziazione
Di cultura
Impostazione di capacità di prendersi carico dei dei problemi che non riusciremo a costringa a costruire qualcosa insieme partendo ripeto per l'ultima volta
Da un fatto certo il problema della tossicodipendenza è un problema umano è un problema che ha bisogno
è un problema che rappresenta una voragine
Umana DVD di un di un di un di una persona
Che varia entità con dei valori certi non con dei farmaci sostitutivi
Quindi da questo punto non è possibile
Fare compromessi
Diamo per certo per acquisito questo punto faccia rendiamolo valido e mettiamolo sotto la luce del sole per tutti pubblico-privati il pubblico si adegui e non cerchi scappatoie scorciatoie impossibile e da lì andiamo si avanti a lavorare assieme materiali senza raccontarsi Bal
Parola ovviamente per un cenno di saluto al vicepresidente la Giunta regionale che porta il saluto del presidente Galan
Lo l'avvocato cammella e Sedo ovviamente la presidenza al collega assessore alla sanità Iles Braghetto che ringrazio
Buongiorno a tutti il mio non vuole assolutamente un intervento quindi sono velocissimo solo per un saluto
Quello che vedo in questa sala dimostra che c'è una particolare interesse per la tematica che è trattata d'altronde è un problema sociale
Che riguarda la nostra società
E quindi coinvolge anche
La nostra terra
Le nostre popolazioni
Il tema della tossicodipendenza molto dibattuto è molto sentito
Non è sempre si è d'accordo sulle analisi ma soprattutto sulle proposte
Il tengo che sia importante che il Veneto
Esca con le idee possibilmente più chiare
Per il convegno nazionale che si terranno i propri nei prossimi giorni
Al fine di dare delle risposte alle aspettative
Di tanta gente soprattutto di tanti giovani
E con la Regione Veneto vuole essere in prima fila
Nella ricerca di queste risposte
Però non vuole esserlo da sola con me
Autorità istituzionale vuole esserlo assieme a tutti coloro che lavorano e si impegnano quotidianamente per dare queste risposte cioè qual esserlo assieme a tutti voi che operate sul campo
Ed è per questo che ritengo estremamente positivo al convegno di oggi e la numero numerosa partecipazione
Vostre
Ai lavori di questo convegno
Siamo sulla buona strada ritengo che il Veneto
Si sia impegnato in maniera fattiva
Per la ricerca delle soluzioni
Auspico che il lavoro svolto dalla Regione Veneto
Possa essere recepito anche in ambito nazionale ma di questo non ho dubbi perché ritengo che i nostri assessori l'assessore Zanon l'assessore Braghetto con il vostro aiuto la vostra partecipazione senz'altro saranno in grado di far presente quelle che sono le richieste della nostra regione
Ho concluso il mio intervento anche a nome delle Presidente onorevole Giancarlo Galan che sta impedito partecipare alla riunione di oggi e vi auguro buon lavoro buon proseguimento di lavoro grazie
Sia ringraziamo anche il vice presidente e Cannelle io penso per il tempo o che ci rimane prima del della sospensione per il pomeriggio
Di potere di poter dire che l'intervento di munizioni non è che abbia chiuso la prima parte la prima tavola rotonda per certi aspetti come dire
Ha anche introdotto la seconda e a a posto una serie di domande di quesiti a a chi è invitato a partecipare in questa seconda parte mi pare di poter sintetizzare la domanda che facciamo in questo modo è stato detto che la il problema delle dipendenze della tossicodipendenza
Non è un problema farmacologico o non si risolve soltanto attraverso la via farmacologica così come anche se è un linguaggio antiquato ma è un linguaggio chiaro le dipendenti ogni dipendenza sono un male per la persone oltre che per la società è stato detto anche ancora
Che c'è bisogno quindi non tanto di politiche permissivi o tolleranti nei confronti di ciò che produce il male ma c'è bisogno di politiche positive
Di politiche in grado di e a raccogliere quella domanda di umanità di cui diceva Andrea di umanità in difficoltà di cui diceva Andrea
E allora quando si parla di politiche positive abbiamo due problemi la prima è quella che ci servono risorse
E tante risorse ma non soltanto quelle finanziarie
Ma anche quelle umane quelle professionali
Serve portare il mondo del lavoro il mondo dell'educazione il mondo della cultura il mondo del tempo libero il mondo dell'ambiente serve portare tutta questa umanità
Dentro il problema per risolvere il problema
E quindi il tema delle risorse non è più soltanto il tema farmacologico ma esattamente il tema richiamato da tutti questi settori che ho detto molto brevemente
Ma per attivare positivamente queste risorse sarà anche un'altra disponibilità
Ed è quella come dire di costruire sinergie positive collaborazioni positive
Fra enti istituzioni volontariato
Ed ecco quindi come dire la seconda a parte come Stato regioni enti locali volontariato insieme possono debbono e possono collaborare a costruire queste politiche in positivo credo che sia sostanzialmente come dire questo il tema di questa seconda parte già chiaramente evocato ed enucleato alla conclusione della prima tavola rotonda da a Muccioli
E quindi è io come dire introduco eccedo Emidio cedere la parola a esattamente come dire provocando in questo in questo modo
Queste sono le risorse che dobbiamo mettere in campo e per mettere in campo serve una diversa capacità di collaborazione di coordinamento di integrazione fra diverse istituzioni e fra istituzioni è volontaria
Scegliamo l'ordine un po'così come come come viene
Cominciamo o dalla tu professor Antonio Grella presso la Facoltà di Medicina Università di Napoli
Non c'è Luigi sono i suoi collaboratori sono Picasso non del si sente di il personale del direttore fresco europea dentro dottor Peter son direttore del cartello delle città europee contro la droga di Stoccolma
Qualche calcio in ANFO cinese mai kitsch aliene seracchi pagina ma è che se ne Charlene baciata per dare qualche incerte cessa Angelo Palma e mai salpando istologia
Buongiorno sfortunatamente il mio italiano non è abbastanza buona da poter fare il mio intervento in questa lingua ma un interprete spero che questo aiuterà
C'è Armando ma dovette esternato e qui c'è faccio biposto c'è agli occhiali o se c'è Serious s'faccio cd ubbie prostituivate qui fa accessi
Dei Nm Angela
Tiscali salti di quel Emma
Il moderatore giustamente ha detto che dobbiamo trovare delle pur delle soluzioni positive e avere delle politiche positive ma per fare ciò dobbiamo prima di tutto vedere riconoscere il nemico
Anche perché ho banche all'EUR che avevate sei faccendiere sicario qui ero allunga Juan N mi ora quando lupara animi a volte bracciate che disse però ecco il giudizio antiproiettile
Se ritorniamo indietro di dieci anni circa vediamo che il il nemico a quel tempo era praticamente solo uno erano i trafficanti di troveremo i mercanti di droga erano i diciamo quelli che vendevano la droga
Pattinaggio idee inquinando occhio mo'anime stare scontri che intendesse cresce
Handis ogni due anni e mezzo addette ASS Emile forma i cento e i jeans s'Angelo versano col Inter laccio in senso opposto Sances un buon giù legava espromesso
Ma oggi ne abbiamo altri due di nemici sono non solo quelli che abbiamo già detto prima ma oltre a questi ci sono i servizi informativi cioè praticamente i mass media e anche gli intellettuali
No
Sa mobilio maestra inchiodati
Ad Pipolo quante leghe l'Aic Wags severissimo Holbrooke
Anche il terzo blairismo Holbrooke patate ruppe si beve in Francia solo azzardato a Manni andai Seton c'è sulla vecchia exercise allora giocava
Si potrebbe pensare che coloro che vogliono legalizzare la droga siano un gruppo molto piccolo
In realtà non è così hanno tutte posizioni di potere hanno accesso a dei fondi e hanno la possibilità di usare la loro influenza e anche i fondi
E mai al premier I want my mai Appennina Forest patente Clea a emergenza anelli Klein sei Sgrò Enza e a ben qualche indugio Agadez fuori Baggio quanti fai Bielsa
Penso a un forte I Wanna governati quando sente al pagati Once More grazie
Voglio che sia chiaro è la mia posizione è la mia opinione io sono assolutamente contrario ad ogni tipo di droga
Lavoro con i tossicodipendenti da venticinque anni e non ha mai incontrato un tossicodipendente che voglia dell'altra droga
Qualcosa e Pio a Mosca e Praga il ghetto Widzew esemplari Stiffi Once More Brains danni distanziarsi Bax il figlio post o fa quand'era di avena Ciampi e segue i fan Price vende e da un ponte Molgora
è ovvio che si chiede loro se si chiede loro se vogliono della droga mentre stanno ancora facendo ne uso risponderanno di sì ma nel momento in cui hanno deciso o hanno la possibilità di uscire dal trono dal tunnel della droga chiaramente risponderanno che non ne vogliono più
Ma Now e designare Mordenti lei anni specie nelle scarpe da sballo
Ciò che Bach Freedom giù giù al massimo guerre Saimir Wish oggi guai può freedom from prevalenza
Però ultimamente è molto molto di moda molto moderno parlare di libertà di libero accesso alle droghe mentre noi dovremmo parlare di libertà dalle droghe
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Coloro che vogliono legalizzare le droghe ci dicono che il sistema come attualmente non funziona
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Santippo guanti fai tu full altri belli dati impianto pazzesca gladius emessa in quei casi o che Antonio Bazza X Sex
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Ora vogliono farci credere che le droghe non sono andati dannosa se vengono usate in una maniera diciamo che abbia un buon senso che sia incontrollabile o controllata
Ci vogliono far credere che ci possa essere un un accesso sicuro alle droghe come esiste l'idea del sesso sicuro ma lasciatemi dire una cosa non esistono delle droghe sicure
Andò proprio Gigena resta politica dell'otto professoressa fu da lei Emma Bacci
Qui c'è un ciò anche il CCD anche i ponteggi esplora in sé Dessau col sei Guay
Ha già scalpita per rientrare stent stecco incerti fra ma professor P. troika UE attivo nella settima Amsterdam a Napoli al suicidio Giulio Beccaria essa attentati Ceausescu anche l'Hotel Balto Days sarà un colpo Sances stanza un poco Enti allaccio
Ci sono oggi molti professori molti accademici che ci dicono che invece è possibile un'idea di droga sicura e che dicono che ci si può insegnare ai giovani ad usare queste droghe in modo sicuro
Voglio per esempio leggervi l'intervento di un professore di Amsterdam il professor Peter Cohen dello leggerò proprio per farvi capire che cosa significa questo tipo di approccio
Io e squali Blob rappresenta certo abilissimi Wajdi è ospite Carlo in salsa dato Foresto moglie user tua insensato
Chinarsi Experience richiuso ascesi marijuana ma Schumi s'all'Asti ma scale ante talmente e rovine anche ex essi ANIES professor Invag Bradley Teti
ICI usate University Gran Sera
Il professor come ne è un buon rappresentante di questo tipo di atteggiamento
Il suo primo punto è quello che lui stesso è stato un ha usato delle droghe adoperato l'hashish ha provato la marijuana la mescalina all'efedrina all'estasi
Ed è professore di Problemi dai relativi alle droghe c'è una cattedra proprio di problemi relativi alle droghe
Chiesa da chi è senza ex stessi esiste malus classe in quanto Bacchi Alles di smarrito incerto in quanto
Ha chiuso il due malus
Cioè sentiamo Garrone smaltite si chiama
A secondo la sua opinione l'estasi è la droga più piacevole ma la più interessante di tutte le le sedi
E Naomi essa sbarchi di una notte Ida senza interposizione ciò che parte soft Flags hanno polarizzare X il buonsenso May che ad distensione il bonus giù mai più giusto inciampi
Canabae sfaldarsi anzi non canabae scorrazza ad espormi indagarlo imporre ciò posso dire non carpe sprona
Secondo questo questo professor come in non si deve più accettare la divisione in droghe leggere e droghe pesanti Luís vorrebbe introdurre un altro tipo di distinzione
Cioè i prodotti derivanti dalla cannabis e i prodotti che invece non ne derivano in questo caso per esempio
L'eroina sarebbe classificata come un prodotto non derivante dalla cannabis
No in sede propria modestia Huntsman svariati disse kitsch ENI resti udienza ad più certi esercito cioè Attilio Nevers Gerrans Dante
S'vedete il problema qui sta nel fatto che questo signore è un professore all'Università di Amsterdam e come tale alla possibilità di insegnare queste cose agli ai suoi studenti
Analizza in che rese compiti Scandone
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Io credo che questo sia uno scandalo in questo caso sono ma assolutamente sicuro che la libertà accademica non sia minimamente il veicolo per la conoscenza
Ma penso che seminava East propaganda e cose adesso però veri fanno i guai Bataille Faycel condensati dal Provinzano mo'non vede ingiuriose analoghe mio fiume Xanto URSS varie ipotesi stanno Inverness Campese Nicola
Sì questo è un sistema molto molto furbesco diciamo di presentare il problema droghe come una soap come sostanze non pericolose videro adesso degli esempi di come questo viene fatto nei vari paesi del mondo
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Per esempio prendiamo prendiamo come il primo esempio l'Olanda dove ci sono appunto i caffè che offrono in vendita delle droghe chiamiamo le leggere il governo olandese dice che adesso le cose sono cambiate perché precedentemente si potevano comprare trenta grammi di sostanze mentre adesso l'acquisto è stato limitato a cinque grammi
Però non c'è grande differenza visto che si può passare da un punto di vendita all'altro e comprarne quanto si vuole
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Il governo olandese dice che in questo modo è riuscito a risolvere il problema ma allora mi si dovrebbe spiegare come è possibile
Che ci sia un costante aumento del numero di pazienti che richiedono assistenza proprio per problemi in relazione all'uso di cannabis per esempio ci sono delle statistiche fornite dallo stesso Governo olandese
Dove si dimostra che c'è un cento per cento di aumento di casi tra il novantacinque e il novantuno e il novantacinque proprio di persone che richiedono assistenza
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La cosa più pericolosa quello che mi preoccupa di più è che in questo caso si sta dando un segnale ai giovani ai giovani olandesi per lo meno che perfettamente accettabile usare la droga
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Abbiamo non più che sufficienti prove scientifiche ci sono più di dodici mila stati chiedo scusa studi che dicono che non esistono droghe sicure che anche la cannabis è pericolosa e allora perché dovremmo per metterla visto che anche per esempio lei associazioni mediche americane dicono che non esiste una marijuana buona
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Va bene normalmente viene fatto credere che per esempio queste sostanze possano essere di aiuto in casi per esempio di glaucoma
O che possano alleviare i crampi o o che possano anche essere di aiuto alla disattenta Enza per esempio in casi di Heinz o per sieropositivi
Ma sfortunatamente non ci sono assolutamente delle prove scientifiche su questo
Certo che il fatto di far ricorso agli scienziati per portare avanti un una teoria di questo tipo
Serve per convincere lì la l'opinione pubblica e per fare diventare queste droghe rispettabili perché ovviamente se viene detto da uno scienziato il pubblico comune ci crede di più
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A allora un'altra cosa che di cui dovete assolutamente rendervi conto e che ci sono degli enormi interessi finanziari che stanno dietro all'idea della liberalizzazione un finanziere che forse conoscerete anche in Italia George Soros
A pompato una fortuna vera e propria dietro alla al all'idea della promozione della liberalizzazione della cannabis in California e in Arizona
Chiedo scusa controllo la cifra costo effettivo offerta vittime gli ebrei la somma che ha messo a disposizione sono quindici milioni di dollari
Ora chiaramente voi sapete che dove ci sono in ballo tanti soldi non ci si può fidare delle motivazioni dal l'unico modo di uscire dal problema è che la gente comune come voi si deve impegnare ad agire ora per il futuro dei nostri giovani
Le forze che stanno dietro all'idea della liberalizzazione sono enormi e anche finanziariamente molto potenti
Tra l'altro l'hanno la la tendenza ad Asso peer vi con l'idea della prevenzione e della terapia la prevenzione e la terapia valgono solo per coloro che sono già dentro il problema della droga per quelli che sono già dei tossici dipendenti
Mentre quelli che ancora non sono entrati nel tunnel della droga non possono minimamente beneficiare di queste di questa prevenzione di queste cioè di prevenzione sì ma se la terapia certamente no
I problemi sono enormi e sono anche di tipo finanziario di questo dovete essere a conoscenza
Ma però non posso continuare per questioni di tempo su questo argomento ma sarò ben felice di parlare atti ciascuno di voi che volesse avere delle altre informazioni grazie
Grazia
Ringraziamo Peterson per il suo contributo la parola adesso l'onorevole Maurizio Gasparri
Un giorno cercheremo di essere sintetici per recuperare sui tempi che come in tutti i convegni vengono
Sforati inevitabilmente per prima quindi alcune considerazioni lapidaria telegrafiche
Primo una gratitudine come parlamentare come cittadino alla Regione Veneto in questo caso gli assessori che qui rappresento la Giunta Raffaele Zanon e Braghetto per aver voluto la Regione avere dopo ore questa iniziativa c'è un conformismo dilagante in tema di legalizzazione in tema di depenalizzazione sono state dette cose molto chiare quindi non le ripeto ciò che ho detto ad esempio il collega Giovanardi oggi parlamentari
Su questo falso argomento della depenalizzazione inesistente perché e un modo educato per chiamare la legalizzazione come oggi le tasse si chiamano contributi di solidarietà
C'è un linguaggio politicamente corretto per cui il nuovo prelievo si chiama contributi da che è una danza e così la legalizzazione viene chiamato depenalizzazione quando sappiamo è stato detto non mi ripeto
Che oggi la legge consente di non soltanto evitare conseguenze vale per uso personale ma di commutare
Il carcere Andrea Muccioli ha ricordato con la cifra di mille e settecento anni di carcere computati solo presso San Patrignano ed allora noi riteniamo che questa iniziativa della Regione Veneto sia meritevole perché consente un incontro dei tre livelli
Un livello istituzionale le regioni che hanno competenze che vengono mortificate da questo governo perché in preparazione della Conferenza nazionale
Questo governo ha parole federalista e lo diciamo in un Veneto dove il tema dell'autonomia regionale e particolarmente avvertito il Governo sta mortificando il ruolo della Regione quindi sta svuotando di significato ma conferenza
Perché le regioni sono chiamate a gestire servizi offrire risposte e poi li devono fare la parte così marginale e io spero che le regioni nella loro autonomia traggano può eventualmente delle conseguenze dall'atteggiamento poco rispettoso da parte del governo quindi con livello istituzionale fondamentale
Il livello sociale che rappresentano molti dei presenti del volontariato delle comunità delle persone
Che lottano contro la droga e glielo dalla politica spesso la politica non va più di moda perché oggi si parla solo della società civile io dico spesso gente forse a cui io non rappresento la società incivile lo dico provocatoriamente ma non mi vergogno di essere un politico una persona che ha dedicato la sua esistenza la battaglia politica anche su temi di rilievo sociale come quello della lotta alla tossicodipendenza e quindi se questi tre livelli interagiscono le istituzioni anche governo se rivedesse le sue posizioni per carità ma certamente alcune regioni il sociale
Che opera diciamo su questo terreno e la politica che comunque ha un ruolo rappresentativo perché in Parlamento
Noi dobbiamo discutere reggini si fanno e credo che ne possiamo da questo convegno di Venezia segnare una data e mi auguro che la Regione possa pubblicare gli atti di questo convegno possa essere poi ricordato questo convegno di oggi del primo marzo nel novantasette come un segno di ripresa di una forte iniziativa ricordiamoci che nel mille novecento novantanove ANT uno la legge il ruolino Vassalli fu approvata ed era una legge importante che è stata mutilate quindi oggi relazione l'hanno dimostrato se
I morti per droga torno commentare è per quel fenomeno negativo del quel referendum e di questo clima culturale ricordiamoci tutti che se quella legge fu approvata non fu solo per il Parlamento ma per la grande mobilitazione del sociale
Io ricordo i cortei e manifestazioni che unitariamente don Gelmini
Vincenzo Muccioli e altri molti di voi promossero per ottenere quella legge
Quindi non sottovalutiamo il ruolo che ciascuno noi abbiamo la nostra responsabilità le regioni oggi hanno dei poteri ma
Diciamo le presenze nel sociale ottennero con quella mobilitazione popolare che il Parlamento varasse quella legge quindi dovremo agire su questi tre livelli ecco perché io spero che questo convegno al di là dei contenuti importantissimi di alto livello per alcuni interventi in particolare di chi ha esperienze più dirette scientifica di quelle che possiamo il maturato né politici che pure oramai qualche cosa abbiamo imparato su questo terreno grazie a molti anche qui presenti è che io spero che possa segnare questa inversione di rotta
Seconda considerazione la conferenza di Napoli l'ho già detto questo come è verso la conferenza di Napoli non abbiamo ancora capito quali sono i criteri e i modi c'è un atteggiamento truffaldino voglio denunciare qui un fatto proprio perché è stato fatto dal ministro dove che denota la malafede
Lo dico perché e convegno riguarda le regioni nel programma della conferenza inizialmente era previsto che all'asilo dell'apertura per dirvi la malafede
Del governo non uso termini diciamo mediante immediati in termini diretti era previsto il saluto alla sessione inaugurale del sindaco della città ospitante ovviamente Bassolino e del presidente della Regione Rastrelli
Mi sembra una cosa normale se si fosse fatta Venezia sarebbe toccato a galla né a Cacciari sì conservata dall'altra parte toccava
Questo era il programma iniziale di cui ho copia del fax con la data perché c'era stato fornito
A un certo punto l'intervento di Rastrelli che per chi non lo sapesse ex presidente della Regione ma appartiene anche lo schieramento di centrodestra quindi si può ritenere che sul tema de la legalizzazione della depenalizzazione
Abbia idee di un certo tipo
Simile a quelle che depose esprimere io altre persone che la pensano che era stato spostato al sabato il suo intervento per evitare e ci sono prove i fax con i programmi modificati che potesse parlare in presenza del capo dello Stato nel dare un saluto che benché istituzionale può le tre nei cinque minuti dare un input un taglio
Dopo una protesta che è stata fatta da alcuni parlamentari immenso tutto ha ripristinato il programma originario che dimostra come vengono considerate le regioni cari assessori prima perché un presidente la Regione conta quanto un sindaco io non credo che si debba
Escludere sindaco ma per dimostrare qual era lo scopo mettono in un'altra giornata per evitare che fosse una presenza caso ma che in termini di contenuti poteva esprimere nel saluto un indirizzo diverso nel momento in cui c'è il capo dello Stato nel momento in cui le telecamere saranno più accese poi dopo la conferenza si sarà importante in tutti e tre giorni ma ci sono i momenti diciamo topici dell'attenzione
Questo denota la mala vere molte comunità non sanno ancora niente sui lavori gli e Sperti
Sono stati selezionati con criteri soggettivi
C'è stato possibilità come parlamentari di segnalarne talune ne abbiamo chiesto ad alcune comunità di cornice
Va be dicono alcune comunità anche qui oggi che gli è stato detto ma i vostri accrediti non si sa verrete non verrete cosa devono fare oppure hanno detto
Questo l'ho preso Oggero voglio denunciare che i gruppi di lavoro già sono stati costruiti un anno fa quando le è stato detto fino alla settimana scorsa fateci delle proposte di esperti e di tecnici allora qui veramente
E chiamerò poi di o tagliate a testimoniare di questo fatto ci si dicono cose diverse
Allora ecco è vario rapidamente alle conclusioni perché sui contenuti l'intervento di Andrea Muccioli credo abbia assunto una posizione larghissima ampia penso anche di molti dei presenti voglio ecco però pare un po'una provocazione finale sui servizi pubblici visto cioè presidente
F del SerT incontro spese vari come io devo esprimere qui una grande sfiducia nei confronti delle strutture pubbliche queste la voglio dire pubblicamente non se ne abbiano a male presidente della Federterme negli altri ora qui cosa ha detto che Andrea Muccioli facciano altre comunità ma perché è vietato fare delle strutture pubbliche non è mica vietato io ho esperienza
Faccio il parlamentare o anche un collegio corredo oggi maggioritario nel mio collegio dalla borgata di Roma al Casilino e sente un posto dove attorno al quale girano di spacciatori perché aspettano la persona che Poli tossicodipendente si dice così giusto che caso mai assume il metadone poi si fa lo stesso vi rovino di altre cose
E vedo lì c'è la coda gli danno questa cosa c'è un anonimato totale e io non è che voglia disprezza rovini realizzare gli operatori di quel SerT della zona
Casilina così come tanti altri perché non c'è la motivazione perché non c'è la spinta perché viviamo in una società che da messaggi sbagliati recepiscono i giovani che comprò la rovina può darsi che recepisca anche l'operatore pubblico il politico che dice cose sbagliate Moggi così come sono queste strutture
E ci saranno le eccezioni chiedo scusa fin d'ora quelli che operano bene che sono bravi sicuramente
Non si può generalizzare io dico che però la lamento prevalente purtroppo e questo molto burocratico molta nove il metadone che io non condivido poteva avere una giustificazione estrema se era un'esca
Però agganciare tossicodipendente toglierlo dalla strada
E indirizzarlo verso sud pubbliche private laiche e religiose non c'è un metodo non c'è una via non c'è la pillola non c'è il manuale come si recupera un tossicodipendente esistono Millerieae mille strade
Ma che è soprattutto un discorso di valori ed esistenziale non è lo sappiamo bene è un problema di terapia certa mossa uno due tre quattro non è
Un tossicodipendente un televisore uno legge libretto di istruzioni e lo fa funzionare a volte difficile anche per un televisore figuriamoci per una persona che un insieme di problemi e di valori o anche di crisi ebbene io dico che così come sono serve non hanno nessun motivo di esistere io dico che se quei soldi si spende solo per fare comunità pubblica sarebbe meglio questa è una provocazione virale è una provocazione ovviamente Crowe moltiplicare le sia esente vuole riconvertire semmai a gestire altre cose siamo un Paese che ha un numero di medici per esempio spaventoso altissimo nel rapporto popolazione medicine siamo al di sopra delle medie
Dove rimase mondiale della sanità invece di imporre alle comunità terapeutiche che operano attraverso un'intesa Stato-Regioni che va rivista è cancellata di dover assumere o assorbire persone che non sono caso mai omogenea quel gruppo di persone che ha creato una comunità perché non utilizziamo tutto il personale medico o non medico ci sono tanti disoccupati in Italia che avvierà anche un po'una vocazione e vero operare non sette non è la stessa cosa che operare all'ufficio del catasto Quadrio che ad alto prendere carte me deve ci vuole ovviamente anche una predisposizione mi rendo conto che un grosso sacrificio
Perché si affronterebbe l'emarginazione
Bisogna sentirselo non c'è dubbio Bresso anche chi fa il poliziotto fa cambierebbe strada fa un mestiere che ha dei rischi di altra natura e quindi bisogna sentirselo perché si arriva rapinatore uno può in un conflitto a fuoco uccidono essere ucciso chi chi fa altre cose
Sottopone se stessa dei rischi Venica opere conserte non fa un lavoro ordinario va riconosciuto vediamo come vengono pagati trattamenti sicuramente anche lì ci saranno vertenze
Da fare però riconvertiamo questa spesa è più alto una proposta estrema che faccio proprio
Agli assessori cerchiamo di fare si è detto i dati sono pochi vediamo quanto costano i SerT in Italia globalmente
E come si può migliorare questa spesa del pubblico
Che deve essere in competizione anche qui si dice tanto nella sanità facciamo la competizione ubriaco
Facciamo anche una sana competizione per salvare vite tra pubblico e privato tra volontariato e Regione dopodiché non bisogna Varzari calcetto segrete giustissimo la legge già lo prevede deve fare un atto di volontà di voler un percorso di recupero gli si offrono alternativa anche pubblica
Mica si può dire
Non si deve andare sono alla comunità o criminalizzare le comunità che fanno qualcosa
Si mette in competizione pubblico facciano le regioni una quantificazione si può discutere tutto stiamo discutendo dalla forma dello Stato del federalismo stiamo rimettendo in discussione
Lo stato italiano la sua costituzione dalle radici possiamo anche rimettere in discussione come funziona l'azione pubblica nel campo rotta la tossicodipendenza non c'è niente di male
Per vedere se anche la struttura è sempre possa essere rivista totalmente perché così come mediamente non serve assolutamente niente per il recupero delle persone qualsiasi data del mantenimento del dare metadone per alleviare un problema
Per carità ma è un soccorso che non risolve il problema ecco la dobbiamo ripartire da quella che fu l'asilo la filosofia iniziale mi ricordo
C'ha faremo scelte metadone perché si aggancia era sia dalla dalla strada tossicodipendente non andrà dallo spacciatore ci sarà un prologo lo si abbia la da qualche parte tutto questo
Purtroppo ripeto mediamente perché sono qualcuno si alza e dice da mesi fa do per scontato che da qualche parte si faccia almeno me lo auguro non ho visto molti esempi a riguardo ma sarà sicuramente colpa mia
Ecco tutto questo non è avvenuto ed allora le regioni hanno delle responsabilità lei rivendichi no nei confronti del governo ma soprattutto ci dicono anche a noi politici quali tipi di leggi per quelle competenze residuali che lo Stato dovrà conservare dovremo fare al di là del problema
La legalizzazione e quant'altro su quale non ho insistito più di tanto perché credo che la mia opinione possa essere acquisita come scontata agli atti di questo come dire è stata meglio di me espressa da altre persone che mi hanno preceduto
Ecco io
E concludo davvero mi auguro appunto che questo incontro istituzioni politica aperto a tutti perché voi
Io mi auguro e quando si discuterà l'undici marzo in Parlamento si voterà mozioni sulla tossicodipendenza lo dico fin d'ora noi non faremo nessuna rivendicazioni di partito il gruppo di schieramento di pollo di anti Polo di sottoporlo noi vogliamo ci auguriamo che il Parlamento l'undici marzo sancisca alcuni principi basilari sulla lotta contro la tossicodipendenza su una battaglia per il sì non siamo il fronte del no è come se il fronte del sì alla vita sono gli altri che sono il fronte del no
Invertiamo anche l'ordine dei fattori non sono gli altri che vogliono il progresso la bellezza la droga più facile noi siamo quelli del no che siamo cattivi che si mettono di traverso alcuni son pure un po'fascisti qualcun'altro non si sa che fa l'operatore forse vuole fare dei soldi come una comunità ma noi siamo della gente di varia provenienza comparire ognuno libero di agire nel proprio campo come più riterrà nel secondo le sue responsabilità per un fronte del sì
Alla vita sono gli altri che sono il fronte del no del diritto alla vita e io spero che questo convegno possa garantire un momento di coesione ognuno ha le sue idee ognuno ai modi e luoghi per esprimere ciascuno di noi da una posizione pubblica è noto
Per le posizioni che assume può essere apprezzato o non apprezzato così come prevede la libertà e il pluralismo la dobbiamo fare qualche cosa noi siamo qui per continuare a fare la nostra parte spero insieme a tutti quanti voi
Grazie onorevole
Fallì per la l'utile provocazione di cui noi terremo sicuramente conto la parola al senatore Marco Tonioli
è stata la cordata la sintesi sono più che sintesi
Anche alle quattordici e per quell'ora terminiamo assicura anche perché non sono un esperto e sono venuto solo perché questo problema ormai assunto direi la dimensione eccessivamente rilevante e ciò nonostante spesso e sottostimato sottovalutato c'è molta gente che ancora diceva questo problema meno toccherà
è capitato recentemente di una persona che mi ha detto a mio figlio si droga la mai mentre io sapevo che il figlio già si drogava
Queste questa è la realtà
Il problema secondo me se da un lato ha trovato e trova nei dibattiti e nell'azione un qualche successo su un altro versante credo che proprio possiamo constatare un completo totale insuccesso questo fenomeno
A delle persone è un fenomeno che lascia un mercato perverso a coloro che offrono e coloro che domandano
E io mi domando
Se è vero che coloro che agiscono nel recupero tolgono
Persone soggetti da questo mercato ma si questo mercato cresce
Qual è la ragione è l'offerta che induce al consumo solo l'offerta possiamo oggi
Dire che per gran parte l'offerta che con le sue azioni di marketing perverso induce al consumo
Se fosse così io direi che dovremmo pensare a una qualsivoglia forma che non sia proprio la liberalizzazione ma qualcosa magari diverso ma allora questa è la causa di questa patologia io Peretti
Per mia esperienza e per quanto letto so che non è solo così
Ci sono persone che iniziano i loro libera volontà
A consumare a entrare in questo mercato
E allora faccio un'altra riflessione ho notato che molto spesso le persone che sono in questo mercato sono persone molto sensibile molto intelligenti sono un docente
Ho avuto a che fare con queste persone e notato in loro una grande enorme sensibilità e soprattutto la grande intelligenza ma mi son chiesto perché queste persone
E allora mi sono accorto che in questo Paese come in altri Paesi c'è da qualche anno da più anni un'enorme carenza norme latitanza
Nel passato sotto le dittature per esempio in modo strumentale non plausibile ma invece plausibile presente nell'antica democrazia inglese con Lord Pawel ci sono creati modi momenti di
Qua colazione diremo così di quelle che sono le attese le aspettative dei giovani si è cercato loro di dare una certa risposta alle loro ansie alle loro aspettative oggi credo che è questa la causa per cui tanti giovani intelligenti si buttano in questo mercato
E allora colgo proprio quanto diceva l'assessore dire spaghetto che non ho sentito nessuno
Io credo che per per ed un'azione fu la metà riguarda la prevenzione per prevenire bisogna completamente riformulare ristrutturare la scuola e la scuola dalle elementari alle medie soprattutto dove abita
Delle nozioni che si impartiscono spesso tagliando i ragazzi io credo che sia necessario dedicare un giorno alla settimana un pomeriggio alla settimana
A cose diverse come possono esserlo sporco comunque essere il teatro come può essere le arti figurative cioè cercare di andare incontro a delle aspettative
Di questi giovani e poi settimanalmente metterli in una platea dove i genitori gli altri vanno a vedere perché ai giovani piace anche l'antagonismo l'agonismo
Non basta come oggi avviene individualmente le famiglie ma mio figlio va a fare la scherma mio figlio va a far questo mio figlio al no è lo Stato che deve fare la scuola che deve fare c'è una carenza enorme in questo senso
E io sono sicuro e concludo
Che alla fin fine perché io credo che è la storia che controlla la dinamica sociale
E che i nostri giovani intelligenti sanno imparare dalla storia non sono sciocchi non la subiranno supinamente e saranno credo proprio i giovani a risolvere il problema della droga solo se gli adulti saranno sufficientemente saggi grazie
Per la brevità la parola adesso al dottor Gianni Cordova responsabili della lega Bruzzese antidroga
Mentre ci si prepara
A quella che in modo molto efficace poco fa Andrea Muccioli
Definiva la foto ricordo di Napoli
E quanti provini ci sono stati prima di questa foto ricordo
Quanti provini attraverso le interviste le prese di posizione
Quello che è emerso di un dibattito pre conferenza nazionale
Molto di strumentale debbo dire
Mentre ci si prepara a questo
Un popolo
Un popolo intero è in marcia
è un popolo composto di giovani
Che in marcia verso un altrove un altro mondo
Diverso da quello pieno di dubiti fatiche
Di frustrazioni
Di difficoltà nei processi di crescita e di inserimento
Proprio di questo mondo
Un altro mondo privo di tutto questo apparentemente
Molto seducente
Che viene veicolato attraverso le forti emozioni
E una parte di questo popolo che con le forti emozioni
Vuole allontanarsi allontanarsi dal reale
Trova queste forti emozioni nell'uso delle sostanze stupefacenti
Certo non tutto in un subito certo per parti certo con alcune sostanze considerate meno pericolose o alcuni tempi considerati più fruibili
Ma con l'identico scopo
Cercare in varie forme in varie misure quello sballo che li allontani dalla vita quotidiana e delle difficoltà della vita quotidiana questo e prima di tutto il problema della droga
Ecco perché ritengo essere profondamente sbagliato
E profondamente controproducente
Tutto ciò che sposta
Il discorso
Da una lotta contro la droga ad una lotta tra le droghe
Droga leggera contro droga pesante droga di Stato contro droga di strada
Non è su questo piano
Che eviteremo la fuga verso quell'altro mondo
E tanto semina in morte di sofferenza nelle nostre città
Non è
E
Gli esperimenti che sono stati fatti lo dimostrano
Non è su questo piano che contribuiamo nei abbattere né abbassare il mercato nero i morti per droga eccetera eccetera eccetera
Non si deve soltanto dire io credo che comunque la droga fa male
Ma bisogna anche dire e sottolineare che dove sono stati fatti esperimenti e mi riferisco per esempio a Liverpool
Per ammissione
Di coloro che questi esperimenti portano avanti
Oltre il novanta per cento dei soggetti tossicodipendenti di quella città
Continua a rivolgersi al mercato nero con tutti gli elementi considerati negativi del continuare a rivolgersi al mercato nero ma il motivo è molto semplice
Perché o si accede all'idea che si da qualsiasi droga
In qualsiasi quantità a qualsiasi persona cioè si liberalizza completamente e la droga diventa una merce come le altre disponibile nei supermercati
E questo credo che sia assolutamente impossibile
Oppure
Tutto ciò che resta fuori dalla droga legalmente conferita sarà oggetto di specializzazione da parte delle organizzazioni criminali quindi si specializza era il mercato
Proprio verso i tossicodipendenti i giovani e minorenni voi quelli intossicati più gravemente eccetera eccetera eccetera
E la criminalità in città come Liverpool non è affatto diminuita e non è affatto abbassata rispetto a prima dei conferimenti ti eroina e somministrazioni controllato
Si parlava quindi di foto ricordo per Napoli
Perché perché e stamattina è emerso dal dibattito è emerso con molta forza
Da tutti gli interventi
E in particolare mi piace ricordare l'intervento di Andrea Muccioli
Ci troveremo di fronte ci si troverà di fronte a un pacchetto preconfezionato
Tale che
La strategia del danno diventa una specie di punto di mediazione verbale all'interno di una strategia che ha trovato nei gli esiti referendari ma anche attraverso tutto una serie di prese di posizione
Uno schieramento culturale nel nostro Paese rispettabilissimo che comunque vuole arrivare alla legalizzazione senza pronunciare questa parola e senza discuterne nel merito attraverso una serie di meccanismi che rendono di fatto la droga non solo legalizzata ma addirittura una merce che può essere venduta e comprata in modo facilitato
Le sentenze della Corte di Cassazione che essi che prendono atto credo anche di una profonda vacatio legis
Intervenuta dopo il referendum fanno sì che la merce droga non avendo bisogno di bolle di accompagnamento di ricevute fiscali di scontrini di libri contabili sia una merce addirittura favorita rispetto a tutte le altre
Che vengono distribuite e vendute e comprate nel nostro Paese
E badate la conferenza di Napoli non è un convegno informale
E un preciso adempimento di legge che viene fuori dall'articolo numero uno comma quindici del DPR trecentonove
Che in modo preciso
Dice che ogni tre anni
Queste conferenze debbono essere realizzate per fare il punto
Sulle attività di contrasto alla tossicodipendenza del passato e impostare le strategie per i successivi tre anni
Quindi una cosa abbastanza precisa tanto che i risultati di queste conferenze nazionali vanno trasmesse al Parlamento affinché il Parlamento possa stabilire le strategie successivi
Di fronte al quadro che è emerso questa mattina
Di fronte alla fatto che una parte consistente del volontariato italiano
Precisamente quella che in maniera più decisa si è espressa contro l'approvazione del referendum nel novantatré contro le ipotesi di legalizzazione di liberalizzazione di fronte al fatto che il tema della legalizzazione comunque venuto alla ribalta e la risoluzione di questo tema non può che essere premessa all'imposta all'impostazione di qualsiasi su su successiva e futura strategia di fronte al fatto che su questo tema si sono espressi in un modo che io non condivido molti consigli comunali
Di grandi città movimenti politici con le mozioni congressuali
Di fronte a tutto questo io non credo che il ministro possa credibilmente dire a Napoli non parliamo di legalizzazione un un legalizzazione delle droghe ma parliamo soltanto di riduzione del danno
Come impostiamo delle strategie o come imposterà hanno delle strategie senza sciogliere preventivamente questo nodo attraverso un appassionato democratico civile ma chiaro dibattito all'interno del Paese
Per questo vorrei fare una domanda forse una domanda provocatoria certo paradossale
Ma cosa succederebbe se una serie di associazioni comunità istituzioni cittadini di fronte a questo modo di procedere di fronte alle zone d'ombra che questo modo di procedere ha comunque lasciato di fronte al fatto che a Napoli ci si troverà di fronte a una torta preconfezionata
Cosa succederebbe se si chiedesse
Di rinviare la conferenza di Napoli cosa stesse succederebbe se si chiedesse
Di fare nei giorni tredici quattordici e quindici marzo a Napoli non la Conferenza nazionale quella prevista dall'articolo della legge del DPR trecentonove
Ma un grande forum
Al quale potrebbero partecipare operatori pubblici e privati con pari dignità senza tesi precostituite senza torte preconfezionate per un franco leale e chiaro dibattito
Una specie di audizione allargata da parte del ministro e del Governo e del Parlamento
E di tutte le forze
Per voi
Fare comunque entro quest'anno la Conferenza nazionale antidroga nel dentro l'anno previsto dalla legge
Sempre a Napoli ma una volta che il Parlamento abbia definitivamente chiarito se quello della legalizzazione e una
Versante un mondo verso il quale dobbiamo andare o dal quale dobbiamo un tornare
Dopo che abbia chiarito
Finalmente quali sono i temi reali su cui discutere senza che poi tutte le parole diventano diventino elastiche in modo tale da coprire tutto è il contrario di tutto altrimenti anche la stessa riduzione del danno diventa punto di mediazione verso una strategia molto chiara
La stessa prevenzione così sbandierata in questi giorni diventa il sipario dietro il quale si svolgono purtroppo tutti i giochi grazie
La parola adesso il dottor Vidoni dell'ufficio tossicodipendenze e la Regione Lombardia chiuderà poi don Gigi Vian della piccola comunità di Cornelia
Un saluto a tutti in particolare mi scuso per la non presenza dell'assessore Bernardo che ha inviato il sottoscritto in sua rappresentanza io sono un tecnico sono un medico e collaboro con ufficio tossicodipendenze della Regione Lombardia
Una regione che pesantemente interessata ormai da molti anni su questo versante siamo la regione col maggior numero di pazienti in carico tra servizi pubblici servizi privati
Oltre passiamo del venti mila unità siamo ci avviciniamo alle ventidue mila unità di pazienti carico credo che un universo così grosso di persone utenti o pazienti come vogliamo chiamarli in ogni caso di persone che esprimono dei problemi
Sia una grossa responsabilità per un ognuno di noi
Diciamo che gli interventi che la Regione Lombardia sta predisponendo per garantire un sistema di intervento che ormai hanno più di dieci anni un sistema di intervento che si è basato da sempre su una collaborazione
Quanto più possibile
Efficace tra pubblico e privato perché crediamo che non sia possibile intervenire in un sistema di fronte a un problema così grosso senza una stretta collaborazione tra il sistema di intervento pubblico che garantisce le sue prestazioni a un elevatissimo numero di pazienti in tutta Italia sono oltre cento mila le persone che afferiscono i servizi pubblici
C'è stato in questi ultimi anni un aumento in tutte le regioni della del numero di pazienti che si sono rivolti ai servizi pubblici
E i servizi pubblici per quanto riguarda la Regione Lombardia somministrano il metadone al cinquantaquattro per cento dei pazienti che hanno incarico sicuramente c'è stato un aumento ma esiste un'altra fetta di pazienti a cui il metadone non viene somministrato
E ai quali e per i quali esistono altre possibilità di intervento
Per quanto riguarda la nostra regione siamo noi non abbiamo ancora approvato l'atto di intesa tra Stato e regioni
Questo è stato una grossa
Inadempienza dal nostro punto di vista ma per altri versi diciamo che ci ha permesso di proseguire in un ambito di qualche ambiguità ma sicuramente dentro a quell'atto d'intesa ci sono sicuramente delle cose che vanno riviste modificate corretta
Siamo invece diciamo di fronte a un progetto estremamente importante interessante che noi riteniamo molto
Utile che la prevenzione del dell'infezione da HIV oltre a essere una regione con un alto numero di pazienti in carico ai servizi pubblici e privati siamo una regione con un altissimo numero di soggetti sieropositivi
Nessun'altra regione a questa questa di questa piaga che ne dobbiamo affrontare e siamo una regione con il settanta per cento dei pazienti con problemi di ai DS correlati al problema della tossicodipendenza questa è un'emergenza di tipo strettamente sanitario che impegna chiaramente la Regione
Non da poco
Questo numero è un numero che ci ha portato a prevedere delle dei Progetti di unità mobile per la prevenzione dell'infezione da HIV dei soggetti tossicodipendenti in alcune delle città più grosse della Regione Lombardia
è partito Bergamo è già partita Brescia sta già concludendo avremo tra poco i dati di Brescia
Partirà con l'autunno la mina la città di Milano qualcuna la metropolitana grossissima questo unità mobili sono attrezzate per la distribuzione di profilattici e siringhe
Con operatori Esperti non come intesa come una mera somministrazione di mezzi di strumenti
Per per farsi utilizziamo questa parola ma semplicemente perché operatori esperti possono tramite
La distribuzione la somministrazione di questi presìdi sanitari entrare meglio in contatto con il soggetto tossicomane attraverso questo iniziare creare una relazione relazione che poi può portare verso un servizio entrare in un servizio vuol dire entrare in un percorso in un progetto terapeutico
E noi crediamo che questo possa essere diciamo aiutarci a fare emergere quel sommerso che noi non riusciamo ancora a vedere
Parlo di un sisma Hui intesi come pubblico ai privati insieme rispetto al problema non con noi come pubblico ONU come privato ma in un sistema di intervento quanto più possibile integrato
Questo il Progetto più diciamo più grosso
Abbiamo predisposto un Regolamento per la Distributed la regolamento un Regolamento che vada a definire le modalità con cui i fondi nazionali per la lotta alla droga possano essere distribuiti alle varie e nelle varie realtà
Regolamento che l'assessore ha intenzione di presentare fra poco si al pubblico per il privato
E direi che voglio dire il problema rimane dal nostro punto di vista un problema da affrontare quanto più possibile insieme con un sistema di intervento pubblico da un certo punto di vista diverso per per alcuni aspetti sicuramente da rivedere ma in ogni caso da rafforzare perché i pazienti che si rivolgono al servizio pubblico
Vanno rispettati
Paziente ha diritto di scelta
Tra alle varie unità d'offerta
Una miglior dialogo una collaborazione sempre maggiore e sempre più positiva e soprattutto sempre più tecnica e quanto più possibile non ideologico non ideologica di modo che si possa parlare tra tecnici che cercano di affrontare e per quanto possibile risolvere problemi tutti convinti e certi che nessuno vuole che la droga diventi uno strumento un mezzo per i giovani per superare i problemi questo credo che sia l'indirizzo sia dei voglio dire di tutti gli operatori che nella regione Lombardia lavora grazie
Parola allora a don Gigi Vian per l'ultimo intervento
Io capisco che siamo al limite della sopportazione
Allora non c'erano certamente Bradley
Sono punto mano volante
Lavoro da ventiquattro anni nelle comunità per i giovani che hanno problemi di stupefacente
Dopo vent'anni
I dirigenti dei progetti terapeutici io ed educativi della Regione del Veneto mi hanno detto tu non puoi più fare l'educatore devi andare a scuola prende il patentino
Allora sono andato a scuola
E ho trovato insegnanti
Quelli a cui io avevo insegnato come si lavora con i giovani che hanno problemi
Mi chiedevano scusa e mi dicevano
Non comprendiamo come mai siediti accanto al mogli sulla cattedra
Imparare da voi che siete stati i miei scolari
E io consegnato allora i dirigenti nella regione del Veneto che mi chiedevano il patentino dirlo consegnato per loro tranquillità non per un'amica
Allora vi voglio dire così con provocazione
Che
Nelle nostre nelle nostre comunità noi purtroppo usiamo stupefacenti
Li ho visti passare adesso tutti velocemente stupefacenti di ogni tipo di ogni genere un carosello
Se avessi avuto un fucile automatico avrei fatto una sparatoria generale
Li stupefacenti che noi usiamo sono la disciplina
L'ordine del sacrificio
Il lavoro la puntualità
Il rispetto della persona
La scoperta della dignità della persona umana
La culturale
La cultura dell'umanità
La cultura che tipo nota capire persona rossa nera marginalità
I problemi dell'umanità nel cammino dell'umanità
L'esperienza dell'umanità che oggi noi ci definiamo di calpestare nelle varie altre ricche
Né il Sudamerica
Questa cultura che ci permette all'interno della comunità queste sono le deroghe di vivere insieme con loro anche se ancora non siamo con loro
Vengono da noi giovani che amano
La droga
E noi facciamo il possibile che quando escono a Mino la vita
Ritengo che queste siano le vere comunicato
Però dirigenti amici responsabili di tutta gente responsabile facciamo il possibile
Che il volontariato non venga aggredito dal sindacato
Passiamo il possibile che continui nove involontario il loro cammino
Vide edizione di amori alla vita che consegnino a questi giovani l'esperienza della vita l'amore Alda vita
Certo corredati di tutte le notizie tecniche che è possibile raggiungere ma che alla base resti questo amore Alda vita che il loro volontari preparati
Se volete tecnici possano consegnare ai giovani che vendono
A liberarsi dallo stupefacente della parodia dagli innamorarsi dello stupefacente della vita
Questa è la prima cosa fa se conta
Ecco i sta i giovani che noi abbiamo nelle nostre comunità io mi ha portato un gruppo qui probabilmente sono un po'Eretico perché ho portato tossicodipendenti acquista
Competenze ma
Sono sempre un po'Eretico sono stato tutti mi conoscono neo diplomato
Allora io chiedo che questi giovani Mammano che crescono ma mano che diventano uomini depongano il succhiotto
Io dico sempre basta ci Ucciardone in Veneto se capisce
Io a usare il ciuccio a casa da sommare
Da tutti quelli che li hanno accontentati poi hanno usato il PCI Uccio sociale
Hanno usato le piazze e le strade annusato il serio sono andati in carcere comunque sempre mantenuti
Anche adesso sono mantenuti
E Radio erra molte volte si fa per vedere quale attuale comunità merita più solidi e quale comunità merita meno soldi
E si va magari a dire che merita più solidi non per il fatto che lavoretti la forma uomini macho il fatto che si esibiscono in molti titoli molti titoli professionali
Tra parentesi
Proprio per onorare i titoli professionali io
Ho avuto una psicologa perché recita il Regolamento perché noi abbiamo con l'iscrizione agli albi regionali recita così tu puoi accogliere solo
Sì intorno ci medici
Operatori professionali
E infermieri se sei nella terza categoria
Allora io mi son dato da fare ho preso fra tutti anche una psicologa che dopo alcuni mesi di insediamento di formazione se n'è scappata con due tossico dipendenti nessun volontario è mai scappato con un tossicodipendente
Allora ritorno
E dico è possibile che piano piano i nostri giovani che vengono a innamorarsi della vita attraverso le robe serio Rimbaud canto sì le maniche
Che vengano a guadagnarsi il piano piano il pane con il sudore della fronte è possibile
Che si possa dire adesso Bevacqua bagnate
Allora li prepariamo professionalmente dobbiamo guardare una professione di lavoro che esce vadano a guadagnarsi cielo se lo guadagnino onestamente allora
Io deciderò Pietro
Al di là di tutto alle conferenze di Napoli di Palermo nelle quali non credo nulla
Perché nelle comunità dove ci dà la vita si spende l'abilità la probabilmente già tutto confezionato voglio dire gli impatti sono fatti
A Gianni scritto sopra qualcosa poi tireranno via il velo si vedrà chi ha scritto
Ma scrive il più forte
Non scrive il più debole ed è il più debole che ha ragione qui è per il più debole che spendiamo la vita
Spendiamo questa giornata allora li tiriamo su è possibile professionali professionalizzanti che imparino un mestiere
Che vengono su Capaci che un domani possono attestare intanto dare nella vita a guadagnarsi il pane a mettere in piedi una famiglia i ducali sì finì lì
è qui che semmai dovremmo essere aiutati in corsi di formazione nell'inserimento nel mondo sociale e civile nella formazione di questa gioventù che io vedo raggiungere posti
Che sono posti di responsabilità egli occupano responsabilmente io al loro che hanno questa esperienza
Così difficile dolorosa tormentata tribolata vorrei affidare posti di responsabilità ma e regolamenta obietta
è vietato
Allora vorrei che qui si facesse qualcosa
Per allargare finalmente una visione diversa della vita all'interno delle comunità dove si tirano su uomini dove li si prepara alla vita alla formazione alla professionalità
Avrà immediate le cose da dire ma non posso perché l'appetito superabili gran lunga le nostre accresce grazie
Questo intervento di don Gigi chiude in maniera in maniera ottimale diciamo così il lavoro di questa mattina dandoci ad ognuno ha un compito
Ed è il compito di farsi carico ognuna per la propria responsabilità di un pezzetto per costruire appunto la vita e no la morte
Con questo augurio noi gli auguriamo anche buon pranzo la ripresa è per le ore quindici quindi fra uno quindici quindi c'è un quarto abbiamo sforato quindi chiediamo al quarto d'ora accademico quindici e un quarto
Recuperiamo il il tempo perduto
Io cedo la parola alla presidente la quinta Commissione
Regionale sanità servizi sociali
Statuto le Sapir rami comunico anche cercheremo di guadagnare un po'di tempo cercano di unificare anche le due tavole rotonde e quindi anche per lasciare spazio possibilmente a un po'di dibattito quindi cercheremo anche di fa sì che poi il vostro rientro
Sia garantito nei tempi che avevamo previsto quindi ringraziando anche per la presenza ai relatori cedo la parola alla dottoressa Pirani per la conduzione
Del dibattito
Una buona ripresa dei lavori a tutti quanti cercheremo appunto di dare un taglio abbastanza velocemente al momento che la mattina che è stata Luca e direi anche densa di di interventi peraltro tutti molto puntuali e precisi interessanti e soprattutto molto chiari nei loro messaggi
Iniziale e quindi la tavola rotonda di questo pomeriggio dando la parola don Oreste Benzi e responsabili della comunità terapeutica Papa Giovanni ventitreesimo
Tre
Relativa
Noi riteniamo
Unione
Ma trovare delle sanzioni educati
E condurre una politica coerente
Questo è un po'il titolo del mio intervento
Il pericolo depenalizzazione
Ormai sembra evidente
Dalle ultime dichiarazioni apparse sui giornali
Che le prossime linee guida
Che il governo intende far proprio
In materia di lotta alla droga
Saranno orientate
Non tanto alla legalizzazione
Quanto alla depenalizzazione
Si tratta di una prospettiva apparentemente più morbida
Ritenuta accettabile anche da molti di coloro che non ritengono proponibile la legalizzazione delle droghe
è il caso per esempio del ministro Bindi Colosi venti
E proprio per questo
è stata scelta
Da lì antiproibizionisti come tappa intermedia
Prima di passare all'obiettivo finale dalla liberalizzazione
Tuttavia la tesi dalla depenalizzazione si fonda su presupposti
Assai discutibili e al di là delle apparenze
Contiene elementi in grado di scardinare
Ogni possibile impianto coerente di prevenzione e di lotta alla droga
Chi oggi in Italia osa dire di essere contrario alla depenalizzazione
Viene subito accusato di essere un proibizionista
Di volere punire i tossicodipendenti anziché aiutarli
Di volerli mandare in carcere
Dove peggiorerebbe lo la loro situazione
Se questa può essere la posizione per alcuni non è certo per coloro che da anni spendono non le loro energie la loro vita per riportare i tossicodipendenti alla vita
E che di fatto con le loro comunità rappresentano una valida alternativa al carcere
Le ragioni per cui siamo assolutamente contrari alla legalizzazione e alla depenalizzazione sono volte però per brevità possono essere sinteticamente riconducibili a due ordini di motivi
Il primo ordine di motivi anzitutto la manifesta infondatezza di alcuni luoghi comuni
Depenalizzazione
La depenalizzazione non solo del consumo
Ma anche del piccolo spaccio in Italia esiste già
Purtroppo grazie al referendum blues proprio del novantatré
E alle nuove numerose sentenze che consentano oggi tranquillamente di possedere droga
Di farne una certa scorta di procurarla per gli amici
Corrispondono ad altrettante sentenze della magistratura
Un altro luogo comune carcere
Tossicodipendenti in carcere per solo consumo di droga non esistono
Per cui la depenalizzazione del semplice consumo non farebbe uscire nessuno dal carcere almeno che non si voglia de per realizzare lo spaccio
Droghe leggere
Droghe leggere
Varie pubblicazioni scientifiche
Ed eminenti studiosi ci documentano l'infondatezza sul piano scientifico dalla distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere
E i danni di queste ultime sul piano psichico fisico e sociale
Mi si consenta di dire
Che l'espressione di droghe leggere
E molto utile al racket
Per vendere meglio bisogna distinguere in modo da rendere sia l'uno che l'altro ma la mano del racket cioè
Altri Paesi
Paesi come la Svizzera l'Olanda
Che hanno sperimentato queste politiche hanno migliorato solo alcuni spot aspetti sanitari in particolare il carcere ma hanno riscontrato un permanere dal mercato illegale
Aumento della microcriminalità
Del consumo ed alla mortalità
Altri Paesi
In Europa la Svezia in testa dopo la svolta dal mille novecentottanta
Che da paese del libero mercato grandi per lo spaccio è diventato il paese più severo
Portando però da percentuali altissime c'avevano
Di consumatori
Appena al cinque per cento
Però assessore ma riguarda e al
Uno per cento per la cocaina zero per cento dell'LSD
E
Questi altri Paesi che hanno attuato politiche coerenti di lotta alla droga hanno tenuto risultati che vanno meno
Care quanto meno devono essere analizzati senza pregiudizi
Prima di prendere decisioni che potrebbero avere conseguenze irreparabile
Io in questo senso invito il PDS a non aver paura di essere scavalcato a sinistra dai Verdi e da Rifondazione Comunista per potere tenere legati a sé i giovani
Perché anche i giovani che vogliono la le libero edizione la depenalizzazione non esprimano la realtà italiana
Di oggi
Una ragione seconda ragione una ragione di tipo pedagogico
Non punizione ma sanzioni educative metodologicamente scorretto continuare ad impostare il problema dalla depenalizzazione sulla contrapposizione tra educare e punire e scorretto
Ogni educatore
Ma anche ogni semplice genitore anzi ancora meglio sa che un progetto educativo si basa soli rinforzi positivi e negativi adeguatamente armonizzati tra loro
La sanzione in un percorso educativo non ha quindi lo scopo di punire
Ma di rinforzare le motivazioni del soggetto a compiere scelte di vita e non di morte
Non sono forse previste sanzioni per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza il casco e molte altre infrazioni che possono arrecare danno a se stessi e agli altri
Conveniamo sul fatto che il carcere oggi non è ambiente educativo e per questo da tempo
Noi in particolare personalmente le proponiamo il superamento non solo per i tossicodipendenti ma però di persone ma la vivo soluzione allora non è quella di te a penalizzare
Una scelta che comprometterebbe irrimediabilmente ogni messaggio di prevenzione ma di trovare assieme sanzioni educative che siano veramente efficaci e coerenti
Con il messaggio di vita e di speranza che vogliamo lanciare ai nostri giorni
Le contraddizioni dall'attuale politica contro la trama siamo convinti che i problemi
Legati alla diffusione della tossicodipendenza e in Italia non vanno ricercati in una politica proibizionista che non esiste
Ma nelle dal comune di una politica incoerente che lancia ai giovani messaggi contraddittori sui danni delle droghe che annuncia l'illecita della droga
Ma nel frattempo le tollera l'uso e il possesso anche in quantità considerevole rendendo assolutamente impunito il piccolo spaccio che elogia le comunità di recupero ma ne blocca il funzionamento
Con innumerevoli vincoli burocratici
Che in un certo obiettivo del recupero ma destina la gran parte delle risorse al mantenimento dello stato di tossicodipendenza
Se i malati
Per entrare in ospedale o in cliniche dovessero seguire la burocrazia che c'è però un un tossicodipendente in stato di grave dipendenza
Gli ammalati sarebbero morti tutti prima di arrivare all'ospedale
Non è giusto questo non è giusto
La deve essere ammesso l'avvio diretto alle comunità e le Regioni devono chiedere e controllare una équipe riconosciuta dalla Regione di medici psichiatri sociologi però l'accoglienza D'Aversa Directa e questi altri pagheranno di persona cioè non sono serie
Ma a cosa serve cosa serve apparve passare attraverso il sette io vado a mezzanotte e oltre
Arriverà alla stazione di arrivo di tutti quelli che sono messi male
Se io avessi alla possibilità di prenderli verbalmente senza farli passare attraverso user io risolverei questi ragazzi quando dico domani Walser ma acqua Rehmer è una stupidaggine delle più grandi Massimo
Ma vogliamo ma noi vogliamo la salvezza dei giovani o il controllo e delle delle masse le più demolire più sofferenti queste
Allora
Siamo convinti che i problemi legati alla diffusione dalla tossicodipendenza Italia non vanno ricercate come ho detto in questa politica
Ma
Necessari
Che bisogna togliere via questi innumerevoli vincoli burocratici ed esigere serietà e se non c'è serietà evidentemente che si paga
Ma e quindi il controllo è necessario tra l'altro si utilizza denaro
Dato dei cittadini
Allora però altrove questo altro invece servirsi dalla sofferenza
Del dolore io non io non conosco un dolore più grande dei genitori che hanno figli drogati come non ho mai conosciuto una gioia e più bella di quella dei genitori che riabbraccia nei loro figli mariti
Allora io dico
Poi vogliamo il il vogliamo la guarigione venire allora alzando in un'altra maniera
Cosa proponiamo
Occorre al più presto varare un piano complessivo e coerente che agisca su tre fronti
Primo intervenire anzitutto sulle cause
Che portano alla tossicodipendenza
Non bastano solo informazione avanzerò lo sappiamo bene per il meccanismo particolare psichico dei degli adolescenti che era solo informazione produce sempre l'effetto opposto cioè si sperimenta ciò di cui si parte questo l'abbiamo sotto mano continuamente l'informazione cosiddetta nelle scuole non è altro che una incentivazione dell'uso delle droghe per i più deboli
Come viene fatta oggi
Secondo creare attorno al tossicodipendente una serie di condizioni quali i rinforzi negativi che accelerino il più possibile la presa di coscienza della sua situazione e la decisione di venirne fuori
Terzo creare attorno al tossicodipendente una serie di condizioni quale rinforzi rinforzi positivi che lo spingano a intraprendere un percorso di recupero quarto
Combattere la cultura del tutto lecito il bene e il male sono oggettive
Le regole che difendono il bene combattono il male sono necessari
Chiediamo poi ai sacerdoti
Il coraggio
Questo il mio pensiero scollato però chiediamo ai sacerdoti in Colangelo sacerdoti che lavorano in base tossicodipendente il coraggio di dire che l'uso della droga e peccato
Che distrugge la relazione contiene
Non si ha più il coraggio di annunciare la verità piena e completa
E questo non non è un servizio di giorno perché i giovani hanno bisogno di sapere ciò che è bene e ciò che è male il disastro di questo Società degli adulti di oggi è quella di non dire più niente ciò ciò che è bene e ciò che vale
Del il destino delle nuove generazioni che questa società attuale sta compromettendo irrimediabilmente
Dicono bene i musulmani noi vi conquisteremo attraverso e concorda il baby boom prima secondo i vostri giovani non esistono più
Perito
C'è altro che Roland agli atti ma gentile abbastanza efficaci per far smettere per non fare usava droghe
Voglio dire però non è giusto così chiaro però ecco bisogna quindi bisogna abolire scusate tanto questo ecco in sembrano allora
Un un esprima questa filosofia di intervento si traduce in alcune proposte precise che io faccio
E lo faccio i politici
E a tutti noi da meditare prima un messaggio chiaro
Tutti gli interventi dalla però dalla prevenzione alla riabilitazione devono essere chiaramente rivolti a liberare dalla droga e non al mantenimento dalla droga
Resto deve divenire anche il criterio per lo stanziamento e alla distribuzione dei finanziamenti
E radicale l'ottica da cui si parte dalla politica sulla droga
Perché se si finanzia il mantenimento nella droga allora sì che complici dalla droga stesse
Se si parte invece se si parte invece dal dalla dall'ottica dalla non compatibilità della vita con la droga allora sia tutto un altro orientamento
La confusione in TG come Anna e su questi livelli qui di fondo per cui il disastro poi negli interventi che sono tutti così da comodamente
E di tamponamento
Allora una messaggio chiaro
Questo anche il concetto di riduzione del danno va abolito
Il motivo è questo bisogna pulire respira da l'espressione del concetto che sottende alla riduzione del danno perché l'espressione dalla riduzione del danno sottende
Il il fatto estremamente negativo della liceità del permanere nella droga ed è la compatibilità della vita con la droga va sostituito con cura della vita
Ecco o come dice bene il Consiglio Pontificio Consiglio dalla famiglia curare i feriti dalla vita cioè curare la vita non ridurre il danno
Questo è invalso ma lavoro talmente
Nella conferenza di Palermo di quattro anni orsono
E a influenzato come influenzerà la prossima conferenza di Napoli dove sembra che ormai i giochi siano tutti i fatti verba influenzerà per le nuove generazioni ma noi non accetteremo
Per la nostra piccola parte combatteremo fino all'estremo
Perché ci sta a cuore la vita dei giovani le vediamo morti e recitare li vediamo in pericolo etilica vengono fuori come si fa a permettere che un giovane Monica
Mi ha detto un ragazzo dieci anni di Rolling gli ho chiesto cosa cerchi da me
Va detto un po'di calore umano quale delle novità non mi basta più
Allora cura della vita perché è cura della vite perché è un concetto positivo
E allora ci muoviamo tutti in quella linea
Liberare le compro secondo punto primo messaggio chiaro
Secondo liberare le comunità occorre liberare le comunità di recupero dagli attuali vincoli burocratici
E dalla sudditanza al servizio pubblico che deve esercitare la giusta Perdonanza senza tuttavia costringere le comunità entro rigidi standard
Appare quindi urgente una riforma dell'inteso sta dell'intesa Stato-Regioni e del successivo schema tipo di convenzione del diciannove due novantatré che si fonde sui seguenti principi
Non
Comprende prima di tutto complementarietà
Del pubblico e privato
Ecco
Complementarietà questo è il termine esatto
Riconoscimento dalla professionalità autonomia nell'impostazione del programma terapeutico
Valorizzazione dalla creatività e da da innovazioni controlli sui risultati
L'Associazione Papa Giovanni ventitresimo ha da tempo preparato un documento proposta
Fatto proprio successivamente anche da molti altri comunità che prevede decisive modifiche di questa normativa il documento può essere richiesto alla segreteria dalla nostra associazione il telefono zero cinque quattro uno cinquantacinque cinque zero tre
Terzo punto unità di strada
Sviluppare la diffusione di unità di strada e comunità a bassa soglia finalizzate ad avvicinare tossicodipendente là dove si sono per un intervento immediato ed aiutarmi ad intraprendere un serio conta meno di recupero non di mantenimento
Quarto controlli nei confronti dei servizi pubblici territoriali questo noi lo chiediamo
Per la parità di cammino non siamo fortunatamente più nelle epoche di dittature
E allora è ovvio che nell'ottica della complementarietà tra pubblico e privati si ritiene che anche i servizi pubblici come le strutture convenzionate debbano rendere conto del compito che viene loro affidato
Si propone pertanto di prevedere strumenti precisi per una riverifica periodiche dei risultati ottenuti dai servi un foro Aprea e una valutazione costi benefici di questi servizi al fine di utilizzare al meglio le risorse e destinato all'effettivo recupero dei tossicodipendenti
Vorremmo sapere quanto viene speso speso nel nel dagli impiegati quanto viene dato alle al recupero dei dei cinque
La verità non ha mai paura del confronto
E il colore
E
Poi prevedere forme precise di partecipazione da parte delle organizzazioni non profit che opera nel campo della tossicodipendenza alla programmazione degli interventi territoriali anche come strumento di controllo e verifica dal basso
Poi cinque il tossico sta finendo tossicodipendenza e carcere il referendum del diciotto aprile novantatré rivelatosi un bluff
Non ha fatto uscire tossicodipendente dal carcere in quanti pochissime rendite tenuti solo consumo e la propaganda
Degli antiproibizionisti aveva fatto credere che con dopo il referendum se fosse stato positivo sarebbero usciti dodici mila dalle carceri
Andate a vedere quante ne sono usciti
Sono usciti diciotto
Su dodici mila però gli italiani hanno votato così
Perché avevano fatto tenerezza questi poveri in carcere mentre invece dai per un mese non fa neanche troppo male specialmente se rompono i vetri un po'di aria fresca fa bene
Scusate promuovere realmente invece un'altra cosa importante queste e noi e vide emittente pertanto che il problema non si risolve deve DEP depenalizzato il consumo ma rendendo il carcere realmente ambito di recupero e valorizzando le forme alternative messa in conto
Fu contro ogni forma di caccia
Ma invece di forme creative cura e e RAI di recupero questo in pieno
In attesa di una riforma generale del carcere sembra che però il ministro Flick in questi giorni stia predisponendo un testo simile ci propone di promuovere prima realmente l'applicazione dalla sospensione dell'esecuzione della pena
Per chi intraprende un programma terapeutico riabilitativo e l'affidamento in prova ai servizi sociali perseguire il programma
Certo
Conto avviare un Progetto per la realizzazione di strutture sperimentali di detenzione
Alternative al carcere che portino all'effettivo superamento delle cause che hanno prodotto la tossicodipendenza e quindi alla reale riabilitazione delle persone non abbiamo fatto una proposta precisa
Di poter gestire all'inizio adesso in via sperimentale un carcere mandamentale se interagenti
Di sorveglianza assenza personale giudiziario ma solo come comunità trasformando quello che era un carcere in uno splendido accanto di vita se ci son tanti carcere mandamentale che sono vuoti ma non incarna chiameremo più ma centri di vita richiamerà ed è proprio così e i giovani ci stanno benissimo poi un'altra cosa ancora bisogna risolve il problema dei definitivi cioè non si può
Più riportare in prigione una ragazzo che era in atto perché va contro la natura stessa dalla dallo scopo della pena perciò bisogna risolve il problema del dei dei definitivi
Che va assolutamente cancellato in una forma criminale
Finisco disincentivi al consumo
Al consumo grazie al referendum del novantatré e alle numerose sentenze successive oggi in Italia si può tranquillamente possedere droga
Fanno una certa scorta procurarla per gli amici senza che per qualche d'un altro senza incorrere in alcuna sanzione
Ciò ha incentivato enormemente la diffusione e il piccolo spaccio rende ridicola ogni residua affermazione della illecita dell'uso di droga
è assolutamente necessario introdurre un pacchetto di sanzioni di cortile contro il possesso più segreto dalla Svizzera è stata la lotta al possesso
Contro il possesso e l'uso di droga ti qualsiasi droga
Non per punire i prostituti ma per rendere serio e coerente il messaggio di coltivo contro l'uso delle droghe devi pure ripeto proponiamo senza sanzioni decise severe ma sanzioni educative
Prodi andando una di queste misure potrebbero essere l'applicazione di multe salate a chiunque venga trovati in possesso di droga
I cui proventi potrebbero andare a finanziare il fondo nazionale per la lotta alla droga sanzioni più grandi andrebbero inoltre applicate coloro che attraverso i mass media o altre forme di comunicazione
Direttamente o indirettamente incentivano l'uso dalle droghe gli spot indire voi e finendo l'ultimo punto incentivi Ricupero sul piano educativo prima ancora che rinforzi negativi perché si droga vanno previsti rinforzi positivi perché si decide ancorarci
Alcuni dei potrebbero sequestri agevolazioni agli studenti tossicodipendenti che accettano di seguire un programma a terra per
Sgravi al datore di lavoro che assume o riprende il servizio il lavoratore Esposito dipendente dopoché ha terminato il programma per abbatterla per permessi retribuiti a carico dello Stato per i genitori
Lavoratori che partecipano al programma terapeutico del figlio tossicodipendente
Non dare in adozione ma in affidamento i figli di genitori tossicodipendenti che accettano il recupero con la garanzia di restituirli ai genitori quando questi abbiano terminato corso gesso il programma dell'aperti
Abbiamo visto Bindi strappati ai loro genitori tossicodipendenti con una incoscienza da far paura non è giusto quel giovane
Che era finito nella droga Mione un drogato
è una persona che so che piace che spero che ha che è vuoto che cerchi il senso della vita che vorrei vivere e cerca da noi una mano per camminare
No per essere distrutto non è giusto quindi portare via i figli ai tossicodipendenti
Dobbiamo invece aiutarli
A diventare padri perché qui i bimbi hanno bisogno del loro papà della loro mamma anche si sono drogati non possiamo in non riesce distruttori di questi di queste dinamiche della vita
Ecco allora finalmente possiamo realizzare una nuova cultura che era lì cultura della liberazione della liberazione finisco con la frase di una linda che alla sua maestra di seconda elementare
E risponde dato che i bimbi era incontenibile e la maestra non sapendo ci fare ha perso il controllo e quindi bimbi si divertivano ad andare alla pianta erogazione al bar di più allora ha detto seconda elementare ha detto adesso vi racconto la favola del lupo cattivo che mangia tutti ma una bimba assaltate detto
Maestra non ci sono lupi cattivi ci sono solo Lupi infelici
Ringrazio il trattore Benzi non venti il suo intervento così preciso e puntuale come d'altra parte non possedesse elenchi bene ha dedicato la sua vita e il suo impegno
A questo mondo e di giovani con questo grave problema
Passo la parola dottor mamma che ha problemi di rientro con gli scioperi vetrini
Allora è il dottor Mannani psichiatra direttore del servizio di recenti dell'unità sanitarie locali di Foggia prego
Tanto che comincia ma il il tema di questa
Ecco sì
Un serio interesse
Il tema del mio intervento legato alla alla prevenzione
Io intervengo in questo campo
Da
Tecnico e da clinico
Ha creduto
Fortemente
Nelle ragioni ispiratrici della legge Jervolino Vassalli
Con ragione non ideologiche
Ma fondate su dati precisi
E scientifici
Tuttora non contraddetti
E quindi non ho alcuna difficoltà non dichiararmi pentito
Ma anzi a sostenere ancora oggi e spero di poterlo dimostrare oggi pomeriggio
Le ragioni della dell'intervento educativo e dissuasivo
Finalizzato alla cura delle persone
Che si ammalano
Di tossicomani
Che ripeto sono un clinico non mi occupo tanto di liberalizzazione fondi proibizione mi occupo di curare coloro che cadono in questa trappola
E di prevenire il fatto
Che si possa cadere in questa terra
Che cosa è che dobbiamo prevenire che cosa sono dentro
Le droghe non sono altro che imitatori di molecole
Che esistono nel nostro sistema nervoso centrale
Che però ingannano il nostro sistema c'entra nervoso centrale perché
Perché sono analoghe salvo qualche particolare
Perché
In base a questa analogia ingannano i recettori del sistema nervoso centrale
Cioè quelle cellule che ricevono
Se è vero che stesse
E lei ingannano in quantità
Straordinaria
Che in qualche maniera fanno sballare questo nostro motore interna
Ma i dunque abbiamo da combattere
Contro un nemico che piacere
Perché le droghe agiscono tutte da un punto di vista terminale nella produzione del piacere della gratificazione
E le ingannano dal punto di vista della
Facilità di conquista
Di questo piacere
Questo piacere artificiale spiazza tutte le altre modalità attraverso le quali nella vita umana ci si gratifica
Noi possiamo gratifica soci
In tante maniere
Possiamo gratifiche Arci attraverso l'esperienza alimentare
Attraverso l'esperienza corporea
E la vita sessuale
Possiamo gratificare sia attraverso la sublimazione di istinti e pulsioni che che ci caratterizzano come uomini in qualcosa di più nobile di più creativo di più
Spirituale
Nella queste le droghe agiscono in una fase precisa della vita umana nell'adolescenza
Laddove la ricerca del piacere
Un dato che consenta spesso
Di realizzare il compito dall'adolescente che quello di separarsi dall'adulto
Dunque le droghe
Finiscono per interferire in un meccanismo fondamentale dalla crescita
Si sostituiscono a quelle gratificazioni che nella vita possiamo normalmente produrci nell'esperienza di relazione
E provocano un blocco affettivo ed emotivo che ritroviamo in un tutti tossicomani un tossicomane ha difficoltà a iniziare la sua cura
Perché anche se a trent'anni da un punto di vista emotivo e affettivo
Forse ne ha quindici sedici
Diciassette
Dunque le strade privilegiate in tempi in cui la società non è più autoritaria
In tempi in cui
Diciamo che le possibilità per ciascuno sono più ampie
La strada privilegiata per prevenire l'uso delle droghe
è quella di educare i ragazzi i giovani
Anzitutto a conoscersi
A conoscere le proprie emozioni i propri sentimenti la propria vita interiore
Ad entrare in contatto con essa
Per poterla poi anche controllare
L'educazione
Aiutarli a riconoscere tutte le emozioni i sentimenti che procurano le trasformazioni che si realizzano nel corpo degli adolescenti
Alla percezione della loro immagine corporea alla valutazione di questa all'accettazione
Se non si fa questo non solo si diventa tossicomani
Ma le patologie che oggi attraversano dove scienza e giovani sono molto più variate
Quanti disturbi del comportamento alimentare
Oggi ci sono tre ragazze
Quante problematiche nella relazione sessuale
Esistono nella ragazzi e negli adulti
Dunque
La banalizzazione che è prodotta da risposte come quella della riduzione del danno e tragica
E tragica perché coltiva l'illusione che la sostituzione
Di ciò che è naturale ed endogene cioè proprio possa produrre quella crescita che è l'obiettivo di ciascun adolescente che l'obiettivo di ciascun adulto che abbia amore e cura per i propri figli
Noi viviamo in un tempo in cui la cultura sembra
Sembra sostituire l'artificiale al naturale
Quindi la riduzione del danno appare come assolutamente coerente con questo tutto sommato e cosa si fa
Di sì da uno spinello mi si dà la possibilità di farsi uno spinello
O qualcos'altro
è questo gli evita il contatto con i delinquenti con coloro che spacciano per tutto il resto
Vediamo che cosa succede nei Paesi in cui questo è avvenuto questi dati naturalmente non penso che verranno portati nella Conferenza di Napoli
Il primo che il primo lucido che vi mostro spero che si possa vedere
Un po'tragico comunque
Le stime
Il primo a lucido che vi mostro
Eroina di sostanze pesanti in virtù dell'acqua si liberalizzazione delle sostanze leggere questa la teoria in virtù della quale gli olandesi hanno scelto contro questa politica vedete i dati
Nell'Olanda si passa dal dalle trecento alcun valore numerico trecentosessantaquattro del mille novecentottantacinque per i sequestri di eroina al valore numerico novecentosedici del mille novecentonovantatré non considerato il novantaquattro perché valido per un semestre
Prendiamo il un paese come l'Italia l'incremento è da duecentosettantasei di valore numerico dall'ottantacinque a nelle nella seicentotrenta del mille novecentonovantatré dunque non mi pare che il sequestro di sostanze pesanti sia stato ridotto in Olanda dalla legalizzazione vere e proprie legge
Secondo dato che riguarda la cocaina
In Olanda partiamo nell'ottantacinque da un valore numerico centoventiquattro per giungere nel novantaquattro un valore numerico otto mila duecento
In Italia partiamo
Allo stesso da un valore numerico centoquattro per arrivare a un se mila seicentotrentatré vedete che l'insegnamento resiste e tranquillamente anche nel Paese liberalizzato
Anfetamine
Olanda si parte dal valore nel mille novecentottantacinque quarantadue per giungere al valore del novantaquattro duecentoquindici
Anche qui nessuna riduzione del sequestro di sostanze
Stupefacente
Cannabis
Me l'Olanda si parte dal valore trentaquattro mila novecentouno dell'ottantacinque per giungere al valore duecentotrentotto mila duecentocinquantotto del novantaquattro
Perfino in un paese legalizzato
Dunque esiste una quantità enorme di sostanze stupefacenti che vengono sequestrati
Vediamo cosa succede nelle scuole
L'Italia brilla naturalmente per la sua assenza
Come stamattina diceva Muccioli
Noi siamo assenti da ogni luogo in cui si forniscano cifre e dati credibili
In Olanda sempre la liberalizzazione delle droghe non fa assolutamente in modo che ne diminuisca l'uso
Fra gli studenti siamo al venti per cento
Pare il valore più alto di tutta Europa salvo l'Inghilterra del Regno Unito
Non solo ma non evita il consumo di altri tipi di droghe anfetamine tre per cento stessi quattro per cento cocaina al due per cento eroina circa un per cento
I dati di
Ultima tabella che vi riporto
Relativa all'età
Al consumo della cannabis nelle varie fasce di età
Il tredici e sei per cento tra i dodici e i diciotto anni valore medio
Che significa tre per cento tra i dodici e i tredici anni venti per cento verso i quindici sedici anni trenta per cento tra i diciassette e i diciotto anni diciassette per cento più su
Dunque
Qualche afferma il Papa e la cura la droga non cura la droga
è testimoniato dai dati statistici che sono attualmente in possesso delle principali autorità italiane ed europee e che non vengono portati alla conoscenza del grande pubblico
Si dice che una politica fondata sulla dissuasione allontanerebbe
Gli utenti dei servizi
Ecco quello che è avvenuto tra il novantuno
Anno di entrata in vigore effettivo dalla legge
Il novantacinque
Gli utenti sono quasi costantemente cresciuti
Dunque anche qui falso falsità
I tempi sono cresciuti in maniera quasi
Indipendente da ogni altra variante
Forse l'unica variabile che conta è la istituzione di più servizi pubblici
Le carceri
Dopo il referendum non sarebbero dovuti crollare i tossicodipendenti detenuti bene
Siamo il punto massimo di detenzione di tossicodipendenti ma su questo dirò anche perché questo è avvenuto
Quello del trentuno dicembre novantatré
Siamo al trenta per cento
Dopo il referendum
Scendiamo al ventotto novantanove per cento circa il ventinove per cento quindi di un punto tutto questo è quello che è stato prodotto dal referendum che avrebbe dovuto liberare tutti i tossicodipendenti
Perché tossicodipendenti rimangono in carcere
Si dovrebbe guardare gli atti delle commissioni parlamentari
Ad esempio quella di grazia e giustizia
Quando qualche ministro e più di uno ha affermato che i tossicodipendenti non possono
No ai tossicodipendenti non può essere costruito un sistema di pene alternativo all'interno del carcere perché questo turba l'organizzazione interna delle carceri non so per quali motivi ma li immagino
Bisognerebbe sapere come è perché i tossicodipendenti che dichiaro non richiedono di uscire dalle carceri per andare in una comunità terapeutica debbono fare un percorso piena di salti mortali
Don Benzi lo affermava precedentemente io lo conferma la maniera più assoluto
La cultura dello plastica continua ad affermare che le morti sarebbero prodotte dalla proibizione
Guardate questi dati
Le morti raggiungono il loro punto massimo nel novantuno anno di entrata in vigore della legge
E poi scendono l'aveva già detto Fornari stamattina
Poi scendono
Sistematicamente e ricompaiono accrescere dopo il referendum
Chi sono tossici tossicomani che muoiono
Eccoli qui
I disoccupati gli operai cioè i più fragili
Bene
La cultura però castiga dunque ci regala un sistema non solo non più libero
Ma addirittura più classista
E più autoritario
Nel senso che poiché la liberalizzazione non sarebbe possibile una depenalizzazione per tutti i tipi di droghe di fatto nascerebbe una serie di problematiche di controllo renderebbero l'intera società meno libera
Questi sono i dati che abbiamo di fronte
Mi avvio a chiudere sulla questione delle droghe leggere
In alcuni Paesi
Come l'Olanda si è affermato che la legalizzazione di fatto delle droghe leggere avrebbe ridotto il numero dei drogati da sostanze pesanti
Come avete visto non è avvenuto
La quantità di sostanze sequestrate è incrementata per tutti i tipi di sostanze
E l'Olanda è il principale serbatoio europeo delle sostanze stupefacenti avete visto le quantità
La Francia in questo momento a un conflitto di carattere internazionale con l'Olanda su queste questioni
E non solo la Francia anche i paesi limitrofi
Perché si è creato un vero e proprio mercato nel cuore dell'Europa che crea problemi anche ai Paesi vicini
La distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti si baserebbe sul fatto droghe pesanti danno dipendenza fisica droghe leggere non la danno
Anche questo è falso
Non più di un anno fa in America in California
è stato scoperto il recettore endogene no cioè nel nostro sistema nervoso centrale cioè il recettore dei cannabinoidi
Cioè noi abbiamo nel nostro patrimonio di sostanza interne anche i cannabinoidi
Uno di questi si chiama Ananda mite
Che in sanscrito significa felicità
Il recettore indoor Gino ha dato la possibilità di scoprire anche il farmaco antagonista la scoperta di otto mesi fa
Ci sono due o tre farmaci antagonista
Il farmaco antagonista accoppiato al recettore in una situazione sperimentale ha prodotto la sindrome di astinenza
Dunque
Esiste una dipendenza fisica anche nove cosiddette sostanze leggere
E questo è riportato dagli ultimi report
Scendi Fici del Naida
L'istituzione centrale americana che cura
Le politiche di intervento nel droga
Ma questo voglio dire
è un'altra storia anche questa anche di questo a Napoli non si sentirà annulla
Gli effetti delle droghe leggere
La marijuana
Produce mentre
Mata il problema non è
Il dopo oltre cinquant'anni fa mentre sfumata produce disturbi nell'apprendimento disturbi della memoria
Disturbi la la coordinazione motoria
E a differenza dell'alcol
Che dallo stato soporoso abbastanza presto
Illude circa lo stato di vigilanza
Della persona
Sicché io non so chi di noi si affiderebbe a un pilota di aereo o un chirurgo
Che abbia appena su un manto
Una dose di tetra delta nove tetraidrocannabinolo
E dunque per chiudere che cosa è la cultura una cultura al contrario di quella droga spiega una cultura preventiva in questo campo e cosa D'Aversa
Una cultura che anzitutto deve smascherare la falsità
Cioè la falsità che sia possibile attraverso sostanze l'imbroglio che sia possibile attraverso sostanze endogene esogena cioè provenienti dall'esterno
Acquistare un benessere che non ha costi i costi abbiamo visto sono alti
Forse sono altissimi da questo punto di vista
Una cultura del genere deve operare i luoghi dove sono i giovani
Sull'educazione alla conoscenza di sé
Dei propri sentimenti delle proprie mozioni del proprio corpo
Operando nella scuola non nel senso della sagra fieristica di corsi che caratterizza ormai il mondo della scuola insegnanti sono bombardati da iniziative di ogni genere in cui si è perso qualsiasi senso dell'unità educativa della persona
Le scuole sono bancarelle
Di tecniche
Nell'extra scuola laddove vengono finanziata a pioggia Progetti
Di cui non si ha nessuna notizia circa gli esiti
In termini di soggetti accolti in questi programmi quanti sono i soggetti che non hanno problemi che vengono accolti soltanto per fare numero
E quanti sono i soggetti con problemi che vengono raccolti e quali sono gli esiti dell'intervento
Da una politica coordinata da istituzioni dello Stato purtroppo centrali che non ha nessuna attenzione per il monitoraggio qualitativo di ciò che si fa
Infine
Scusatemi se ritorno al mio linguaggio medico
Anche i neuroni parlano
O tacciono
E parlano attraverso quei mediatori che le droghe cercano di imitare e di riprodurre il figlio dalla cura
Aiutare chi è caduto in questa trappola
A far sì che i propri neuroni riprendano a parlare
Con un linguaggio interno il fine della prevenzione
Aiutare i giovani che non sono ancora caduto in questa trappola
A far parlare i propri neuroni utilizzando ciò che hanno dentro piuttosto ciò che che ciò che possono comprare dall'esterno
Ringrazio il
Attorno a mamma e per la sua esposizione soprattutto di letteratura puntualizzato
Il falso problema della distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti in quanto il vero problema
E la cultura alla droga e quindi l'importanza di una corretta prevenzione
Vi propongo un diciamo un diversivo
Rispetto al tema di questa tavola rotonda per permettere a due relatori che hanno problemi di di scioperi delle ferrovie e di anticipare il il loro intervento
Quindi porterei un attimo sospenderei un attimo
Gli interventi che riguardano la prevenzione e la repressione inviterei il professor Paoletti che interviene a proposito delle ragioni scientifiche contro ogni tipo di dipendenza
Prego
Moderatrice
Signore e signori
Il mio compito il compito che mi è stato assegnato è quello di introdurre l'ultima tavola rotonda che viene invece incorporata in questo
E
Devo sottolineare la mia completa
Accordo mio completo accordo con quanto l'ultimo oratore affetto sulla
Non reale differenza non sostanziale differenza tra i vari tipi di droga droga leggera droga pesante questo anche a livello molecolare livello
Della in euro scienze
Chiaramente visibile
Il fatto che meccanismi simili giocano per l'hashish o per altre droghe pesanti per cui non deve stupire il patto
Che in molti casi fine il novantasette per cento di chi si dedica le droghe leggere o passare poi a quelle pesanti perché non sa perché differenze più quantitative che qualitative sembrano all'e sterno qualitativi
Ma ciò che mi preoccupa come moderatore della Tavola Rotonda e di sottolineare come la cultura
Delle droghe non sia affatto una cultura recente dove oggi ne abbiamo una grande percezione perché i mass media la amplificano
Ma certamente la droga accompagnato l'uomo durante tutta la sua esistenza oserei dire non io ora della sua esistenza alla cappellina all'alcol Alley nicotina
Al sale da cucina una potente droga anch'essa tanto che la sua carenza ridata segni di gravissima insufficienza di grandissima sofferenza chili suturato l'ultima guerra se lo ricorda la mancanza di sale da cucina
Era tale dalla sofferenza tale che si scambiano poco tabacco disponibile per avere il saldo ci e oggi noi consumiamo da trenta a cento volte più pensare di cucina necessario per il nostro
Per il nostro benessere fisico indicando chiaramente che anch'essi una droga che spinge ci spinge al consumo in modo eccessivo giapponesi consumano trenta grammi di sale al giorno anzi issare necessarie sono trecento milligrammi
Per cento volte di più
Consumiamo otto grammi dunque trenta volte di più
Il problema però che vorrei sottolineare i rapporti tra alcol etero
In quanto i suoi soliti dire perché vogliamo non permettere la liberalizzazione delle droghe mentre l'alcol e libertà
E questo la spiegazione di questa differenza
Si può ricostruire seguendo la storia dell'alcol che ha durante i cinque mila anni è penetrato a poco a poco nel Mediterraneo o in tutti i Paesi e civilizzati
E che è stato incorporato dalle civiltà più antiche nei riti religiosi come sempre in quell'epoca era un suo per le troppe
Di incapsulato in riti religiosi in modo deposi più controllabile russo più recentemente nelle città nelle civiltà più avanzate o comunque più moderne entrato nell'uso quotidiano come un agente stimolante le relazioni esterne tra i cittadini
Ancora oggi infatti ognuno di voi si può rendere conto che si consumasse una piccola quantità di alcol con gli Amici di sera è considerato persona del tutto normale
Se consuma la stessa quantità di alcol da solo al mattino e considerato o un individuo patologico questo non è altro che una conseguenza di un meccanismo che ha richiesto numerosi i secoli di capsulare l'uso dell'antidroga e come quella dell'acqua nella vita civile qual di ritorni il vita di e di potenziarne al massimo gli eventuali effetti positivi
Ma anche l'hashish avuto questo processo
Nella Francia del secolo scorso qualcuno ha detto stamattina l'hashish era libero infatti la Francia ha conquistato l'Algeria intorno al mille ottocentotrenta e dal mille ottocentotrenta al mille ottocentocinquanta
L'hashish era liberamente venduto sotto forma di torte di frutta contenenti questa sostanza
Veniva venduto al pubblico veniva consumato in comunità i i famosi piloti sancisce ce ne andiamo a rivedere la storia di quelli ripete Cheney vediamo nomi illustri italiani che non nomino oggi a Parigi che facevano parte di questi Clarks intorno al mille ottocentocinquanta la rinnovata Repubblica francese
Ha deciso di considerare la messa fuorilegge Gramsci
Questo ha suscitato una notevole ribellione Hitchens inverso quella tua oggi si va dalla proibizione verso una liberalizzazione speriamo non ci vadano questa intenzione a quell'epoca era in verso il processo
Nella
E citazioni legate a questo
Rinnovato controllo dell'hashish hanno preso la parola molti
Scienziati ma anche qualche personaggio insospettabile
Uno di questi più celebre e charme Baudelaire
Sabato Blair nel mille ottocentocinquantuno ha scritto un e sei intitolato del vino e dell'hashish
In cui sostiene in modo eccezionalmente chiaro brillante perché il vino o l'alcol possono essere liberamente lasciati consumare perché lasci non debba essere permesso
Io vorrei leggervi due brani di questo trattato perché credo che nessun scienziato nessuno scienziato avrebbe potuto descrivere l'essenzialità della droga come questo poi
Per gli dice
Il vino esaltava la volontà
L'hashish l'annulla
Il vino è un sostegno fisico
L'hashish un'arma per il suicida
Il vino rende buoni e socievoli l'hashish isola l'uno e per così dire operoso l'altro può andamento al lento e pigro
Infatti perché lavorare vantare scrivere fabbricare una qualsiasi cosa quando si può conquistare di colpo il Paradiso
Secondo brano
In Egitto il governo proibisce la vendita e il commercio dell'Aci nell'interno del Paese mette la Francia lo permetteva
Gli infelici che ne hanno la passione vanno dal farmacista si fanno dare queste altre troppi
Il governo egiziano ha molta ragione
Mai uno stato ragionevole potrebbe reggersi con l'uso dell'hashish
Esso non forma né i guerrieri nei cittadini
E vietato all'uomo infatti sotto pena di decadere morire intellettualmente turbare le condizioni primarie della sua esistenza
E interrompere l'equilibrio tra le sue facoltà e l'ambiente
Se esistesse un governo che avesse interesse a corrompere i suoi sudditi basterebbe che incoraggia asse l'uso dell'hashish
Come vedete sono parole che nessuno gli over coraggio di scrivere abbiamo appena il coraggio di leggerlo e qualcuno dovrebbe farlo penso anche al convegno di Napoli
Ma indubbiamente nasce da una mente superiore brano
Nasce da una persona che ha sperimentato tutte queste droghe che ha visitato d'Europa e ai suoi tempi i Paesi dell'oriente l'India in particolare
E che ha ritenuto sua dovere primario quello di sottolineare come anche tra le trovi più utilizzate alcune sono per miscibili altre no
Bene dopo centocinquant'anni esiste ancora una certa confusione
Ebbene a ritornare a queste fonti arricchirle della nostra conoscenza scientifica e renderle pubbliche
Io penso questo piccolo articolo di Baudelaire che in poche pagine andrebbe tradotto in italiano e diffuso tra i giovani nelle scuole più di tanto altro materiale che non ha una base intellettuale così Banca
Vorrei ancora sopra un altro punto quell'altra parola i miei colleghi
Si è parlato oggi del fatto che il metadone
Non è un sostituto ideale e anzi fa parte di una sindrome di farmacologia estrazione delle retrovie o del drogato che va evita io vorrei ricordare avendo conosciuto personalmente frequentato personalmente lo scopritore del metadone il perché è in atto e il perché non funziona le nostre condizioni
Lo scopritore il professor Vincent P. dovute oggi novantenne della università rotta da sua moglie era psichiatra e si occupava dei giovani drogati
Negli anni Cinquanta New York
E ha chiesto al marito che
Mettesse a punto un farmaco attivo per via orale
E con una durata con la cinetica tali che potesse durare su quel tetto per almeno otto ore
Cioè lo scopo era questo mi permetterei ai giovani drogati volontà che volontariamente volevano liberarsi da questa schiavitù
Di avere un farmaco che permettesse loro di lavorare per otto ore di non essere riconosciuti come drogati di rientrare più facilmente nella società
Ma l'ingrediente essenziale non è il metadone e la volontà di liberarsi della droga questo era il presupposto se noi prendiamo la stessa sostanza e l'abbiamo a soggetti non che non hanno nessuna volontà di uscire o che comunque non sono stati opportunamente stimolati è ovvio che la droga non funzionerà
E si cercheranno oltre al metadone altri sostegni per le loro peraltro penoso i giornali
Vorrei dunque ricordare che non bisogna demonizzare il mezzo che usiamo ma bensì il fine per cui lo si usa le condizioni in cucina
è chiaro che è un atto non culturale usare il metadone come si usa oggi è un atto altamente culturale invece pensarlo come mezzo di sostegno per chi già aveva espresso la volontà di liberarsi dalla trova normale
Io credo dunque che quanto è stato detto da molti oratori questa mattina possesso è rinviato ribadito anche da noi che ci occupiamo dell'aspetti scientifici dei problemi
Cioè che la volontà
è il primo atto liberatorio
Che il fatto di motivare i giovani è il l'atto principale
Non abbiamo bisogno di una società veramente positivamente competitiva
Abbiamo delle uno due generazioni ormai cresciute un po'nell'ovatta con troppo tempo libero per le loro risorse culturali
E credo che questo un vuoto che viene poi riempito in vari modi era chimica moderna non accerto
Mancanza di composti sempre più nuovi sempre forse dando più dannoso comunque meno noti per sostituire
Le vecchie troppo
E crei credo fermamente che renderei un trattamento farmacologico l'unico per il drogato sia una ingenuità certamente in opportune condizioni dei farmaci possono essere di aiuto ma non potranno sostituire quello che l'impegno diretto della famiglia della società delle libere iniziative anche di governo io credo che sia questa uno campo dove l'azione comune sia necessario per cui io oggi ho molto imparato e credo che sia opportuno perseverare uniti cioè chi opera sul campo chi opera nel silenzio dei laboratori e dei rifiuti
Grazie al professor Paoletti che è presidente della Società italiana di tossicologia come abbiamo potuto dedurre
Dal dalle tipologie del suo intervento sempre su questo punto le ragioni scientifiche contro ogni tipo di dipendenza
Interviene il senatore professor Mengozzi
Ecco allora il professor Mengozzi e senatore della Repubblica italiano del gruppo di Forza Italia professore di psichiatria all'Università di Torino
Grazie
Scusate la Scozia errore di stampa Pellissier
Ecco che ha una grossa responsabilità perché dalla sua sintesi dipende il rientro al domicilio dei successivi relatore
Grazie io sarò brevissima anche per chiedo scusa di queste ingerenza purtroppo visita interpolazione diciamo così ma l'orario della rete portare a Napoli in serata non mi consente
Rispettare il calendario dei lavori
Io sono veramente conciso anche per il credo che tutte le cose importanti siano state dette alcune le ho sentite altre no ma credo che significato di questa riunione forse sul piano progettuale soprattutto quello di mettere in campo
Una sorta di embrione
Di stati generali di tutti coloro che in questo momento in Italia non sono d'accordo con la linea del governo in questa materia
Forse anche qualche polemica c'è stata sulla composizione di questa riunione
Ma credo che fosse doveroso che quei settori di Società Civile
Di tecnica di scienza di cultura ma anche di Stato e di collettività che sono rappresentati dalle regioni che sono parte importante della vita della nostra Repubblica soprattutto in tempi di sussidiarietà e di federalismo
Non dovrà essere non debbano rimanere silenziosi e subire con la visione direi assolutamente unilaterale
Monopolistica in termini di De che il Governo ha impresso alla Conferenza di Napoli
Questo tipo di posizione senza delineare uno schieramento articolato complesso pieno di quella di buone argomentazioni che possa contrapporre alle ragioni che Pino l'amico Pino Mammana richiamava come cultura droga stecca le ragioni di chi invece pensa che su questo su questa trincea si debba costruire una forte linea di resistenza scientifica culturale e tecnica è anche politica
Io credo che le ragioni che ci fanno pensare che la linea dei legalizzato liberalizzatori siano sbagliate siano tante semplicissime e che possono credo se posso tentare di farlo riassunti in un breve decalogo
Primo
Forse avete cosa del già dette ma scusatemi la ripetizione noi sappiamo con sicurezza che l'aumento di disponibilità di una sostanza quale che essa sia si traduce in aumento del suo consumo questo è vero per tutte le sostanze legali illegali e nel caso delle sostanze illegali ne abbiamo una riprova certa in termini di consumo e di sequestri sostanza delle città italiane
Per intenderci città come Palermo o come Verona in cui le droghe pesanti hanno un costo basso un'ampia disponibilità sono le città dove c'è il più alto consumo città come Campobasso commise mia in cui la sostanza il più costoso e meno disponibile sono città nelle quali la disponibilità inferiore
Può sembrare l'uovo di Colombo questo ma pensare a fronteggiare la un problema che si configura come consumo di una sostanza distribuendo la sostanza è un nonsenso logico a quale come dire bisognerebbe richiamare innanzitutto col buonsenso prima e con la logica aristotelica coloro che sostengono questa tesi
Secondo
Non è vero che le cosiddette droghe leggere non hanno un pesante effetto psico biologico sul cervello anche su questo sono state dette moltissime cose ma basti ricordare
Che la parola
Hashish la parola assassino deriva dalla parola hashish
Io stesso nella mia non breve attività e carica di psichiatra avuto l'occasione di seguire almeno una ventina di buffet deliranti cioè di crisi psicotiche
Dissociativo indotte dal consumo di cosiddette droghe leggere
In giovani ricoverati in un SPDC psichiatrico in un servizio di diagnosi e cura
Con una crisi simile schizofrenica dopo l'assoluzione prolungato massiccia di cosiddette droghe leggere quindi sgomberiamo anche il campo dalla cosiddetta innocuità di questo non corrispondente alla realtà sociale né a quella clinica neuropsichiatrica delle cose
Terza considerazione se volete di carattere sociologico Corsico dilatano sociologico Lo Sicco dinamico pensare che legalizzato indossi
Diminuisca l'incentivo legato alla proibizione alla trasgressione è un non senso perché se è vero che nell'adolescente c'è
Una naturale tendenza più o meno naturale indotta tendenza la trasgressione
Pensare che
Legalizzare una sostanza risolva il problema è produce un effetto esattamente contrario perché si oggi la trasgressione per realizzarsi può compiersi attraverso l'assunzione di uno spinello certamente non innocuo
Ma meno pericoloso di un buco del rovina domani per ottenere lo stesso effetto trasgressivo lo stesso effetto tribale lo stesso effetto devianza occorrerà passare a delle pratiche più pericolose droga Stich
E no
Quarta considerazione dei cosiddetti realizzatori che la legalizzazione la liberalizzazione servirebbe a dividere i mercati cioè ad allontanare il giovane che compra
L'hashish la marijuana dallo spacciatore che poi diventerà l'eroina altre droghe pesanti non è vero
Già i dati da la pubblica sicurezza oggi ci dicono che i mercati sono assolutamente paralleli e diversi diversi sono gli spacciatori mentre invece il percorso di accesso la sostanza è sequenziale
Cioè non è vero che tutti i giovani che hanno assunto droghe leggere
Assumeranno droghe pesanti questo è vero però avvenne il dieci per cento circa dei casi che non è poco ma comunque è vero che tutti coloro che assumono droghe pesanti o una stragrande maggioranza di questi circa
Il novantasette novantotto per cento è passato attraverso il consumo di droghe leggere
Quindi le quello che io chiamerei l'effetto porta Quinto il problema dell'audizione di oggi ideologica fatta dei liberalizzatori che oggi parlano di
Hashish e di marijuana cioè di derivati della cannabis e credo che questo sia più un retaggio direi di natura linguistico culturale piuttosto che di vera
Composizione del marketing di queste cose perché forse ai tempi della giovinezza dei di D'Alema di Veltroni di Livia Turco
L'hashish e la marijuana e gli spinelli erano la trasgressione del sesso droga e rock'androni ma oggi lo stesso tipo di trasgressione si è spostato su sostanze diverse
Oggi il grosso del mercato il grosso del problema non si localizza neanche più
Nell'hashish e la marijuana bensì in altre sostanze di altrettanto consumo e di altra tanta diffusione che sono le cosiddette pillole del sabato sera alle più del discoteca cioè l'estasi le metanfetamine edifico stimolanti gli anoressizzanti
Come il precise che vengono consumati nel mercato delle discoteche
Allora che cosa dovrebbe fare lo Stato legalizzare che questa capite che quindi non solo la proposte assurda ma in qualche modo è anche fuori target dal punto di vista della dell'opzione al consumo
Sesta considerazione
Se noi accettiamo questa logica dell'inseguimento dello Stato rispetto al mercato perché di questo si tratta
Entriamo in un percorso di cui riusciamo appena di intravedere l'accesso ma di cui non riusciamo ad immaginare l'uscita che se ne dovessimo dar ragione a quelli che dicono che dobbiamo liberalizzare l'hashish e la marijuana e legalizzare le rovina noi ci troveremmo di fronte a questa F
Che sicuramente il mercato e la mafia del narcotraffico che non è sciocca dal punto di vista dei profitti in metterebbe immediatamente sul mercato a basso costo sostanze alternative a quelle legalizzate per mantenere alto tasso di profitto
E allora che cosa dovremmo fare iniziare un inseguimento tragico del mercato immettendo progressivamente le stesse sostanze sempre più pericolose sempre più indulgenti dipendenza faccio un esempio
Ne abbiamo la fortuna che in Italia non si è ancora arrivato micidiale dal succo cioè la pasta fumavo bile di coca il cosiddetto crack che con vari tagli produce effetti devastanti sui neuroni di cui parlava amico Mammana a cominciare dalla prima soluzione certamente se in qualche modo queste misure ammesso e non concesso che le inducessero ma forse un po'lo induce lo indurrebbero per un problema di calmieramento attraverso il mercato grigio
Producesse una lieve caduta del prezzo di piazza delle sostanze stupefacenti cosa deve fare lo Stato immediatamente inseguire l'offerta distribuendo anche il crac ho distribuendo altre sostanze sempre più incontrollabile sale pericolose capite che entrerebbe in una logica di corsa agli armamenti assolutamente incontenibile dall'effetto assolutamente devastante
Non solo ma se noi per un momento ci mettiamo nella logica non dei liberalizzatori libertario trasgressivi dei quali purtroppo una parte alligna anche all'interno dalla mia forza politica cui Superstudio la qualche cosa
Ma
Che alligna certamente molto all'interno delle forze che costituiscono l'attuale maggioranza di governo
Se noi accettassimo comunque invece oltre a questa locuzione analizzassimo oltre a questa logica libertario trasgressiva anche la logica dei benpensanti che cinicamente
Sulla base di una certa visione iper conservatrice da darwinismo sociale dicono
Diamo pure i tossicodipendenti tutte le donne che vogliono l'importante che non rompano le scatole che non facciano reati che non rubino le macchine che non rompano i vetri che non portino via le radio che non butti là per terra le vecchiette con gli sci
Giustissimo però attenzione perché se questo può essere parzialmente vero per droga che distruggono la volontà e le pulsioni come le rovine che trasforma l'uomo in uno zombie
Ma in una specie di cadavere che cammina dal punto vista le pulsioni non è vero per altre droghe pesanti come quelle stimolanti come la cocaina
E allora che cosa dovrebbe fare lo Stato oltre a distribuire dosi massicce di rovina per inseguire il mercato dovrebbe distribuire anche droga dosi massicce di cocaina la quale però non solo non risolve il problema cinico e darwiniano dell'uccisione della zombie Zazie ore della parte più debole di una generazione
Ma innesca su un altro versante invece un'ondata di individui con una delirio di onnipotenza da dipendenza da e cocaina
Di stimolazione di euforia criminale e noi sappiamo che purtroppo molti dei reati più efferati di cui i criminologi gli psichiatri forensi sono occupati in questi anni
Ne cito uno tra i tanti perché ne fu in parte coinvolto come consulente di parte come del famoso Canaro di Roma che aveva fatto a pezzi il suo avversario il pugile gli aveva tagliato i genitali e gliel'avevi messo in bocca uccidendolo per soffocazione va be'ha fatto in uno stato conclamato di capacità di intendere e di volere grandemente scemata dall'assunzione cronica di cocaina
In quel caso o voi capite che andiamo produrrà andremmo a produrre degli effetti devastanti non solo sul piano del cinismo sociale del cinismo morale
Ma pure
Assolutamente inefficace anzi controproducenti sul piano del controllo come dire della criminalità quindi una misura due volte devastante uno sul piano della morale e l'altro sul piano dell'efficacia dal punto vista del controllo sociale
Ultime due considerazioni di questa specie di decalogo io direi che nel momento in cui lo Stato fa uno sforzo drammatico per contenere il consumo abnorme di farmaci in altri settori
Chiunque di voi abbia bisogno di una ricetta di un antidepressivo qualche volta necessarie per curare la patologia depressiva sa che tutto questo giustamente per fortuna è sottoposta ad un'attenta vigilanza attraverso la ricettazione medica e così via
Bene noi dovremmo suddividere le sostanze come dire che agiscono sul cervello in due grandi categorie
Quelle legali e terapeutiche sottoposta ad un controllo sanitario e quelli invece inutili anzi nocive distribuite in maniera libera capite che siamo nella logica del toccare paradosso dal punto di vista logico
E a quel punto gli effetti sarebbero devastanti
Ultima considerazione last but not least direi il problema educativo
Che tipo di valori e che tipo di trasmissione di identità può dare una collettività di adulti che distribuisce alla parte più fragile delle sue giovani generazione gli strumenti della propria autodistruzione
Che tipo di disco un ferma che tipo di doppio messaggio che tipo di patologia sulla patologia della comunicazione si induce e soprattutto l'assoluta impossibilità e di logicità di ragionare in questi su questi problemi e in questi termini in una scala nazionale
Perché ammesso e non concesso che queste misure meritino persino di essere discussa ed è una vergogna che non ci dobbiamo dove ce n'è difendere come cittadini e anche come politici
E comunque assurdo questa discussione come dire avvenga su scala nazionale perché se il Paese impazzito io non lo voglia dovesse far trasformare in legge queste misure l'Italia si trasformerebbe in una Mecca dei peggiori tossicodipendenti tutto il mondo
E quindi questo produrrebbe degli affetti assolutamente ingestibili dal punto di vista anche di quelle misure di pseudo normalizzazione che liberalizzatori vorrebbero indurlo queste sono le ragioni delle quali noi nelle quali noi cercheremo di dare una visibilità in una manifestazione che vi annuncio terremo a Cava dei Tirreni
Insieme a don Gelmini agli altri amici che credo molti dei quali sono qui ma che riceveranno comunque un invito a partecipare
La giornata di venerdì quattordici marzo in concomitanza con la conferenza governativa alla quale devo dire insieme con il comitato interparlamentare contro la lirica la legalizzazione delle droghe abbiamo deciso di partecipare
Ai gruppi di lavoro con spirito critico molto scetticismo è un sano atteggiamento di contrapposizione ma che riteniamo già fin da ora larghissima indente destituita di ogni autentica possibilità di essere una sede credibile di confronto e di dibattito
Questa la ragione per la quale noi dobbiamo affiancare ad una nostra partecipazione di vigilanza di discussione di battaglia scientifica civile morale anche un momento di forte mobilitazione nella coscienza civile
E nella coscienza pubblica
Perché credo proprio perché c'è alla fine anche per fortuna in qualche modo un'eterogenesi dei fini che questo problema delle tossicodipendenze questo problema della legalizzazione delle droghe possa essere tra le tante mostruosità che sentiamo in questi giorni per una misteriosa eterogenesi dei fini un campanello d'allarme contribuisce a fare svegliare le coscienze di questo Paese
Credo che le veramente dobbiamo dare corpo e anima ad una vera carta ad un movimento d'un comitato per la difesa dell'uomo del terzo millennio
Per non ritrovarci in un mondo in cui gli individui siano geneticamente clonati in cui l'eutanasia venga praticata come una forma d'istigazione al suicidio in cui l'embrione sia destituito di ogni diritto in cui le droghe siano legalizzata di Stato
In cui la famiglia naturale come cellula fondamentale della società venga vicariato è sostituita da
Altre forme altre misure di aggregazione umana che non corrispondono all'ordine delle cose della natura ad una realtà in cui la libertà educativa viene conculcata
Concentrando in uno Stato giacobino il monopolio dell'educazione ed impedendo quindi ad altri valori ad altre morali di trasmettersi di generazione in generazione nella libertà dei cittadini
In un mondo in cui don Benzi lo sa ma vedo che non c'è e purtroppo il commercio dei corpi il commercio degli organi di un pianeta fondamentalmente squilibrato in cui il venti per cento dell'umanità consuma l'ottanta per cento e risorse rischia di consegnarci un terzo millennio di un'umanità dannata
Bene se noi non avremo la forza morale in questo momento anche profetica perché la politica deve riassumere deve riprendere la forza questa capacità di prefigurare il mondo e non soltanto di registrarne passivamente gli eventi da questo è compito nella statistica e compito della Sociologia
Ma la politica deve riprendere la forza della centralità e anche della profezia se necessaria e quindi io credo che noi dobbiamo contribuire dare il nostro piccolo contributo
A risvegliare con forza le coscienze per non doverci ritrovare a vivere in un mondo in cui non avremmo mai voluto vivere
Grazie onorevole Meluzzi la parola al dottor sono oggi no
Prefetto al ministero degli Interni prego
Grazie
Se avesse
Era attrice io sarò estremamente breve proprio estremamente breve primo perché è una gran parte delle cose che sono
Che aveva in animo di dire sono state ovviamente già dette con maggiore efficacia specialmente adesso dal senatore
Secondo perché siamo rimasti in poi chi la il lauto pranzo e palpebra che si abbassa mille induce a sbrigare
E allora intanto volevo dire
Tratterò un po'qualcosa che non è stato sinora trattato cioè l'aspetto del repressione per in effetti ho fatto i funzionari di polizia per molti anni
E allora volevo ricordare Quark oggi nessuno ne è immune di paesi sono o consumatori
O produttori ora fino ad oggi o di trans quindi non c'è un Paese che dice io ne sto fuori
Perché dico questo parte del fatto che l'Italia che si vuole sempre
Evidenziare
A tutti e quattro gli aspetti perché non era produttore ma lo e diventa cioè con le sostanze chimiche poi esempi di consumo di transito e di raffinazione
Ma lo dico perché un Paese che oggi intendesse
Fare da solo una politica di contrasto al fenomeno sarebbero
Possibile un Paese stupito non esiste dei fatti
Unica
Attività internazionale e quella contro la droga
Nel senso che
Una convenzione di tutti i Paesi del mondo al sessantuno la convenzione unica
Raggruppato tutte le cose
E c'è l'ultima quella del dicembre ottantotto di Vienna
Che ha fatto firmare accento sei Paesi evidentemente centosei Paesi stupidi ci sono se hanno firmato questa convenzione come nuovi
E chi oltre a firmarla l'anno ratificata
Qualche Paese sta
Bene
Avendo rilevato che è necessaria un'azione di contrasto internazionalizzare indispensabile
Quelli che ora stanno portando il discorso su un'altra parte che cosa ti vanno a fare ci presentano le linee guida della nuova conferenza
E ad evitare qualcosa di più pesante sentite che scrivono
Documento ufficiale linee guida della conferenza il Governo intende affrontare la depenalizzazione droghe leggere
Ne il quadro
Delle decisioni auspicate dagli organismi europei
Questo abbiamo sentito parla di disinformazione qua dentro
Abbiamo sentito parlare di ignoranza
Qui non stiamo neppure nel falso qui si Stratta veramente di esse contro la realtà
Il Paese mi ha mandato
A passare sette mesi in quell'ora ridente cittadina che si chiama Brussel durante la presidenza italiana
Un freddo erano allora neve pioggia e buio
Bene
In questi sette mesi ci sono state tutta una serie di relazioni e di studi in materia di droga a livello europeo
Si è concordato sulla illecita delle coltivazioni di piante
è stata adottata tra tutti i Paesi un'azione comune stabilendo le uniche coltivazioni possono essere quelle autorizzate per finalità di studio farmaceutiche signori io qui c'è una proposta di legge la numero centoventotto
Nella quale si si chiede proposta di legge centoventotto nove maggio novantasei presenta si chiede la libera coltivazione della cannabis per ottenere idee i derivati della cannabis e qui ancora non ho sentito uno
Che ha detto che i derivati della cannabis
Da coltivare liberamente
Non sono solo come tutti ricordano a strisce e marijuana
Ma che con una macchinetta del caffè tanto per essere chiari si riesce a fare l'olio di hashish e mentre la marijuana già unita un una percentuale tetraidrocannabinolo del due tre per cento lasci che può arrivare sette otto dieci per cento
La l'olio di hashish che si fa in cucina
Si può arrivare al sessanta per cento contro con gravità estremi
Pericolosità estrema tutti zitti
C'è un progetto per poterla coltivare gratuitamente
E senza autorità
Ma non basta
La conferenza iniziata c'è a Brussel con la seduta del sette otto dicembre novantacinque ottanta novantacinque e che è durata per tutto il novantasei ha proposto Pignon legalizzare le droghe
Il gruppo stupefacenti Schengen e l'Unione Europea hanno dato corso sin dal novantacinque ad una iniziativa volta a contrastare il cosiddetto turismo della droga quello dell'Olanda
Nella conferenza sul crimine tenutosi a Saragozza nel febbraio novantasei alla quale hanno partecipato anche alcuni Paesi dell'Est europeo
Tutti gli stati membri dell'Unione europea si sono dichiarati contrari ad ogni ipotesi di legalizzazione
Per ultimo settembre novantasei gli anche il Parlamento europeo si è espresso contro la legalizzazione in tale data
La sinistra di Strasburgo ha bocciato alcuni emendamenti che erano stati presentati dal verde tedesco dagli Arquà bende
Approvando invece Coop trecentonovanta voti favorevoli e trenta contrari la risoluzione proibizionista presentata dall'italiano Giovanni Burtone
Questo è quello che è accaduto
A Bruxelles
E noi leggiamo che
Il governo deve affrontare la depenalizzazione droghe leggere nel quadro delle decisioni auspicate dagli organismi europei
è un
Ma poi che non ci stanno mai
Aggiungono in materia internazionale
L'ipotesi
Olandese
Il riferimento all'attività olandese e un'altra scusate la frase Ballan
Di dimensioni storiche
L'Olanda sanziona con la reclusione la multa il possesso di droghe anche leggi
Ha dato STER da
A tam esterna e non in Olanda esistono dei coffee shop
Che erano autorizzati erano autorizzati a vendere con l'ipocrisia che caratterizza certi Paesi del Nord trenta grammi di marijuana o di hashish a persone
Con le pressioni che i tutti i paesi intorno hanno fatto
Di quelli della popolazione
Diamo e sta che non ne poteva più e quella delle forze di polizia
Adesso pur mantenendo la loro visione
Le autorità locali hanno ridotto i trenta grammi a cinque grammi che vuol dire che hanno capito che non va
Ma quelli che sottolineano questo aspetto dimenticano di dire la cosa più importante
Che in Olanda vige il principio della discrezionalità dell'azione penale mentre in Italia noi ci stiamo battendo perché il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale non sia tolto
C'è un abisso tra le due cose quando in Olanda dire o fare un processo per dieci grammi di droga che mi può tale vada spendere centotrenta milioni per fare un processo del genere etnia dispone discrezionalità non lo faccio in Italia questo non si può
Ma continuiamo a un attimo
Parlo sempre per documenti ufficiali ad evitare sa che uno dice ma allora
Attenzione
Sempre solida proposta di legge
Per sostenere quella tesi
La tesi della legalizzazione
Mi riallaccio a quanto ha detto il senatore Meluzzi un attimo fra e cioè hanno scritto leggo così ne siete convinti
D'altra parte l'opinione secondo cui il consumo di cannabis porta inevitabilmente alla dipendenza delle droghe pesanti è infondata ed è solennemente negata dalla sentenza della Corte Costituzionale uno legifera che la sentenza Corte costituzionale
Dell'undici luglio novantuno laddove si afferma due punti virgolette il passaggio dalle droghe leggere alle droghe pesanti non rappresenta secondo opinioni largamente prevalenti connotati di alta probabilità c'è e chi ha detto ma il contrario
è il contrario è quello che dice Vellucci che vale e che cioè quelli che che consuma hanno consumato ac non è detto che arrivino all'eroina cocaina ma quelli che sono arrivate le rovine cocaina sono
E questi invece di portano la Corte costituzionale davanti come se avessero risolto il problema dicendo guarda e chiede ce lo dice addirittura
Ma io ho detto che ero volevo essere molto e allora lo sono
Si vive di slogan
Si vive di slogan e uno degli slogan e credo abbia colpito anche voi qualcuno alla penserà anzi così sapete qual è
Quello che la scelta repressiva così ha detto perché possono for
La scelta repressiva e il proibizionismo sono fra le
Sister rispiegarmi scuse ma qual è la sono falliti dove nel core
Per il consumo ha percorso umano perché non c'è la pressione
Allora sono falliti in materia di
Allora io invito a chi
Quale altro fenomeno criminale
Ci si pensionato
A il contrasto che in tutto il mondo viene invece affidato all'azione contro la
Ora perché prima era molto più lenta
Capi di Stato
Ministeri
Capi della polizia funzionari di alto grado arrestati alcuni giustiziati
Decine di migliaia di persone arrestate e rimangono in carcere nei loro Paesi
Miliardi
I dossi mortali tolte dal mercato
In continuazione
Miliardi di dollari tolti alle organizzazioni criminali questo significa non aver successo la lotta alla droga certo che non si può ottenere tutto ma quale
Chiedo i
Quella legge o quel codice che abbia mai con ha realizzato
La scomparsa del reato per il quale erano state tirate fuori
Su
Il legislatore prepara una legge da una sanzione perché in quel momento un determinato reato in quel momento storico presenta nella socialità
Qualche aspetto estremamente grave
Ma se per caso dovessimo dare retta a questa tesi che cosa succede
In un Paese dove un fenomeno non viene contrastato dalla legge dovremmo guardare intorno allora sapete quale in Italia il tasso di impunità dei furti in se non lo sapete lo dico novanta sei per cento
Cioè il novantasei per cento dei furti e a carico di ignoti e non viene perseguito
Allora uno Stato di diritto secondo questa gente che ti devi fare visto che non ci riusciamo affermare il furto
Tra bando eccetera le galiziano
Era giorni evolve
L'altra frase
Molto bene
E quella di depenalizzare i reati connessi al consumo di droga ne hanno già parlato ne faccio solo una cena
Può un Paese degno di questo nome
Arrivare a dire che colui che commette un reato grave attenzione gravissimo non grave perché quello che prevede la reclusione fino a quattro anni già è risolto
Un reato gravissimo non deve andare in carcere cioè due rapinatori su una motocicletta entrano dentro la gioielleria
Prendano e fanno la rapina e scappano la polizia guarda caso li becca vengono condannati tutte e due a sei anni quello come quello che è e tossicomani
Io vado in una comunità oppure vado in un servizio pubblico e quel poveraccio che invece era contento perché non era tossicomane va in galera ma questo non è uno Stato di diritto questo non si può fare
Quindi dovremo stare molto bene attenti a quello che dovrà verificarsi
E a quella che è l'ipotesi che vogliono portare avanti in
Termino dice nell'euro porta ci sono scusate ma l'ho lasciata sotto
La
Calcolatrice perché se qualcuno di voi se la si diverta fa
Qua si parla tanto
Somministrazione controllata delle sostanze
La somministrazione controllata però attenzione
Prevede non lo dice ma intuibile basta leggere la proposta numero due due otto nove maggio anche essa presentata qualcosa due due otto anche la somministrazione controllata non è esplicitamente detto ma è è chiarissimo basta leggerla
Gratuita
Allora quanti sono i tossicomani in Italia tagliamo tutti questi dati con l'accettare
Non possiamo metterci a fare un calcolo preciso
Parlano gli antiproibizionisti circa quattrocento mila eroinomani
Una parte è chiaro che non vorrà mai
Avvicinarsi alle
Ma con la somministrazione controllata si vuole portare più vicino coloro che
Per una serie di motivi
Hanno intenzione o di sera superare il problema oppure di cercare di di andare a superarlo in qualche maniera e allora
Adesso dicono che un quinto di questi viene in emersione ora con quel provvedimento
Saranno invece si ipotizza circa duecento
Allora e ho finito
Duecento mila tossicomani
I tecnici che stanno si possono dire quante
Il termine si fanno ogni giorno
Quattro cinque ma vogliamo essere molto modesti e diciamo che ci sia una media di due è poco lo so lo so professore poco diciamo che sia una media di due
Duecento mila e se ne fanno due sono quattrocento mila dosi al giorno
Quattrocento mila dosi al giorno adesso sul mercato nero quanto vale una do
Non lo sa glielo dico io allora stiamo quanto ma dice al sole cinquanta mila
In manette sono
No lo so lo so vennero fatte ai conti quindi lo so bene
Cinquanta mila allora
Cinquantamila sa quante al giorno tant'è che viene la spesa grattugia
Venti miliardi il che significa tagliato con l'accetta questo dato e sempre per difetto
Otto mila novemila miliardi la cioè praticamente con l'aria che tira ci andiamo a fare un'altra finanziaria
E allora signori io finisco dicendo che se si rimanesse con i piedi per terra invece di lanciarsi ad affermazioni così pesanti staremo meglio tutti
Intervento socio il professor Calò
Ordinario cioè presso l'università di Mila no
Le chiediamo
Anche perché molte cose sono state già dette a me rimane solo eventualmente da puntualizzare dal mio punto di vista di farmacologo alcun alcune affermazioni
Innanzitutto è stato detto
Anche le droghe leggere danno
Una sindrome di Asti
Se da un certo un punto di vista fino a qualche anno fa sempre
Fattore
A determinare la diffusione di un certo tipo di droga in altri termini si pensava che questa diffusione dipendesse in qualche modo principalmente dalle a droga in quanto tale oggi invece l'esperienza del metadone c'è insegnato che anche se noi in qualche modo sopprimiamo la sindrome di astinenza questo lungi da risolvere il problema pertanto oggi non possiamo dire con certezza
Che il fenomeno della diffusione della droga non dipende solo dalla droga ma è determinato da una complessa interazione tra la droga stessa l'individuo e la società
E in questo importante sottolineare che vi è un pesante condizionamento basato sui giudizi di valore
E tra i fattori che determinano il grado di utilizzo di una droga il più importante è senz'altro il livello di accettazione o di rifiuto sociale della droga in questione
Esistono delle società come quella dei musulmani ortodossi dove per questioni religiose
Il vino e proibito e la diffusione di questa droga e praticamente inesistente mentre la stessa società permette l'uso della cannabis e questa invece estremamente diffusa quindi direi che oggi è emerso con estrema chiarezza e non ho bisogno di riportare dati perché sono stati riportati i dati e le esperienze anche nel nostro Paese
Che una liberalizzazione quindi una maggiore disponibilità porta a una differente una diffusione maggiore
Di del fenomeno quindi dalla diffusione
Questo ci ha insegnato l'esperienza quello che il secondo flash secondo ragionamento occorre evitare che comunque è già stato detto ma importante che io da ricercatore porti dei numeri è il fatto che si è detto che chiaro che la il consumo di droga cosiddetta leggera non è altro che l'anticamera della propria stessa
Per dimostrare questo esistono degli studi molto molto o molto complesse che sono stati fatti esistono tantissime ma voglio citare soltanto quello di Cannes del e quello di donne
Sono stati fatti uno su un campione di cinque mila adolescenti nel di a New York e un altro sul due mila e cinquecento giovani
Bene questi questi studi hanno dimostrato che quella che era stata posta come una ipotesi la Stepping Stone I forte si disse invece una vera e propria realtà
Perché hanno dimostrato con numeri alla mano che l'incidenza di uso di droghe cosiddette pesanti eroina o cocaina
In coloro che non hanno mai fatto uso mai fatto uso di droghe leggere cannabis e dello zero uno per cento cioè uno per mille
Mentre tra coloro che hanno fatto uso di hashish da una Hannover volte nella vita di Q una nove volte significa nove cosiddette canne questo
Ma diffusione delle droghe pesanti passa dall'uno per mille all'uno per cento quindi già dieci volte di più
Invece tra coloro che che ne hanno hanno fatto uso di hashish fra dieci e novanta volte
Il il valore percentuale passa tre e sette e tra cento e novecentonovantanove passa dodici e quattro e coloro che sono invece gli abiti i consumatori abituali di hashish quindi che hanno incontrato l'hashish nella loro vita per più di mille volte
E di trentatré e rotti per cento il che significa che uno su tre
Di coloro che fa uso di hashish poi arriva a usare droghe più pesanti
Non si può con questo affermare come si è già detto che l'uso di cannabis causa poi l'uso di eroina ma si beve
Sostenere correttamente che l'uso di cannabis è un fattore di rischio serio rispetto all'uso delle droghe più pesanti
Vorrei concludere dicendo che
Se il postulato è vero che una maggiore disponibilità porta a una maggior consumismo
La Società italiana di Farmacologia con uno studio ad hoc a ipotizzato su base ovviamente di calcoli scientifici che una liberalizzazione delle droghe leggere
Porterebbe innanzitutto ad un aumento dell'uso di droghe pesanti con tutto quello che questo comporta e quindi su questo non voglio trattenermi altro che per sottolineare un aspetto che mentre la dipendenza dalle droghe leggere dall'hashish sì instaura lentamente
Per una persona che viene da una tossicodipendenza da da droghe cosiddette leggere quando fa uso della ironico
Basta una dico una sola iniezione per fare di questo un tossicodipendente da eroina
Una sola
Quindi non è da dire che per caso casualmente uno CE
Viene a contatto con una droga poi può tornare indietro quando si viene dall'uso di droghe leggere la tossicodipendenza si instaurò dopo un unica singolo somministrazione
Dicevo che a parte questo aspetto dell'aumento del consumo delle droghe pesanti noi anche restringendo
Al fenomeno aumento dell'uso di droghe leggere noi dobbiamo come società aspettarci primo aumento degli incidenti stradali durante l'intossicazione acuta
Famosi incidenti del sabato sera è già stato riportato che questa droga in qualche modo impedisce le coordinazione in motoria e quindi a maggior rischio
Un aumento dei casi di psicosi in soggetti normali ma soprattutto in pazienti con patologie mentali latenti
Perché l'hashish slatentizzato veri casi di schizofrenia
Possiamo aspettarci un aumento delle patologie a terra a carico dell'apparato cardiocircolatorio
Che anche dell'apparato respiratorio
Dobbiamo aspettarci un aumento dei casi di malati di di linee oplà sia polmonari aumento del rischio di patologia appunto tumorali non solo di tumorali ma anche infettive e e delle funzioni respiratorie e aumento dei casi di sindrome di sindrome a monte a motivazione male questa è una sindrome pericolosissima diffusa
Nei giovani che fanno uso abituale di hashish che comporta un rifiuto della società un rifiuto del lavoro un rifiuto dei degli affetti
E i giovani in pratica affetti da questa cosiddetta sindrome a Muti a motivazionale diventano dei veri e propri a sociali e quindi sono a maggior a maggior rischio di di fare uso di droghe
Di droghe più pesanti
Allora se queste sono le conseguenze di una liberazione di una liberalizzazione delle droghe leggere signori dobbiamo fare i conti se possiamo sopportare tutto questo
In funzione di che cosa di un presunto vantaggio dell'ordine pubblico che è già stato detto che e difficile da potersi aspettare da una decisione di questo genere con questo vi ringrazio
Spesso
Le parole e la tutto immondi direttore della prima sezione del Dipartimento della pubblica sicurezza direzione centrale del servizio antidroga del ministero dell'Interno prego
Come si suol dire
Ubi maior minor cessat sono rimasto a concludere un ed è un incarico anche un pochino Polo delicato perché dovrei un pochino assemblare tutte queste interessantissime
Questioni dibattute fra l'altro mi sono ritrovato il mio comandante prefetto soggetto di me interessanti relazione come quella del del senatore di Forza Italia che ha concentrato un pochino
Il suo dibattito i e quindi cosa mi tocca dire io vorrei di trovare uno spazio lì dove non c'è stato ma non per tentare proprio in questa fase finale e vedo già i porti pazienza delle persone che sono rimaste finora ad ad ascoltare non provocatoriamente inserisco il problema della Germania che non è stato affrontato ma soprattutto perda trasferire ad un uditorio così attento e soprattutto un rito che io conteso alla afferma linea del proibizionismo
Cercare di allargare un pochino quelli che sono i gli orizzonti per arrivare un pochino più ferrati a quelle che poi saranno le argomentazioni di quelli dell'altra linea della linea di della liberalizzazione
Non mi quindi mi dilungo sulla legalizzazione sulla depenalizzazione sulle soluzioni intermedie
Faccio solo un accenno a quella che a me sembra la situazione
Che che al momento questo questa chiude stazione paragoniamo tutto lo scenario della droga ad una clessidra se noi poniamo da una parte i contadini coltivatori che non hanno la forza di smettere di lavorare perché la loro vita la loro sopravvivenza quindi la provano per questo
Se dall'altra parte mettiamo i tossicodipendenti quindi vediamo questo flusso
Di di di di di di droga che vada un senso all'altro poi vediamo il circuito inverso io mi occupo di analisi operativa criminale per cui cerco almeno di di di racimolare i pezzetti più interessanti di questo complicato mosaico e vediamo che il giorno il denaro però non è veniva da dalla altre semita ma purtroppo si ferma al cento della che si rivela ma questo cento in questa zona grigia cosa troviamo torniamo i finanziatori troviamo coloro che hanno organizzato il grosso traffico
E perché noi troviamo anche coloro che del danaro proveniente dalla droga mi hanno fatto anche un esistenza sia in senso positivo anche in senso negativo per cui il danaro ristagna al cento
Il problema allora in che termini deve essere posto vediamo un pochino lo scenario europeo vediamo un pochino i Paesi che ci sono vicini vediamo un pochino quest'ultima impresa di posizione della Germania questa preoccupante
Ferma presa di posizione a cui finora mi sembra non è stato dato alcun accenno la Germania come voi sapete anche una sua linea Germania del Nord Germania del sud ora se analizziamo un pochino le città che ci sono vediamo che la Germania del sud
E inversamente proporzionale alla alla nostra posizione
Conservatrice quindi antiproibizionista
Proibizionista mentre la Germania del Nord più evoluta
Secondo loro più progressista e quindi più aperta alla liberalizzazione ora chiesto al nostro ufficiale di collegamento in Germania e mi aveva portato a questa situazione che adesso vide ligneo perché penso che aveva la sotto conoscenza sia importante
I capi della polizia di tutte le più grandi città della Germania
Hanno dichiarato apertamente fallito il piano nazionale della lotta alla droga varato dal governo con quindi noi ci troviamo di fronte a tutte le città più importanti
Quelle che superano il milione di abitanti con questa pochezza di posizione precisa da parte delle questure
Soltanto a Stoccarda e Monaco i vertici delle forze dell'ordine rimangono fedeli sulla linea proibizionista
Mentre fatta recedere eccezione per la città di Berlino dove ancora non è stata prevista una linea precisa recita di Colonia e Hannover Dusseldorf soprattutto Francoforte Amburgo si fa strada la convenzione
Che non esiste altra alternativa che l'eroina di Stato
In particolare il Senato di Amburgo sostenendolo che lo stato appiattendosi sulla linea proibizionista è un fatto che ingrassare il crimine organizzato sta mettendo a punto una legge da sottoporre album descriva
Il parlamento federale attraverso la il quale propone di autorizzare la somministrazione controllata dell'eroina e nei centri con una popolazione superiore al mezzo milione gli abitanti lasciando invariata la situazione alto
Questa è purtroppo e quello che sta emergendo in tutta la sua violenza in tutta la sua pericolosità in Germania
Ma fra l'altro questi tesi sono supportate anche da queste situazioni ti bisognerebbe verificare perché si dice che la maggior parte dei ricercatori a ammesso che l'eroina se iniettate in condizioni igieniche ottimale non produce danni fisici
Secondo l'analisi della lunghe analisi delle cause elaborate le tedesche pubblicato dal ministero di sanità di bon di Borne Saint-André due per cento dei decessi per droga è da ricondurre ad un dosaggio involontario
L'undici per cento solo sono suicidi il sette muore per malattie o incidente il dieci per cento dei quattrocentoventisette casi studiati
La causa resta ignoto
Quindi la maggioranza dei decessi per droga è da ricondurre agli incalcolabili pericoli del mercato nero e alla disperazione
Il capo della polizia di Amburgo aggiunge che si è dichiarato favorevole ad una distribuzione controllata graduale che contribuirebbe a ridurre sensibilmente il crimine connesso al traffico di droga
è stato calcolato sempre in Germania che il quarantacinque per cento dei furti
Delle auto il trentasette per cento della violazione di domicilio il venti per cento delle rapine sono da attribuire ai tossicodipendenti mentre ne recita è emerso che un terzo dei reati ai danni della proprietà e commesso dai drogati
Cioè d'altra parte la posizione chiara del capo della polizia di Monaco invece che è del parere che le doghe vadano messe al bando tutte sia essere genere che pesanti dello stesso avviso sono anche i campi delle città minori parlo di quelle comprese tra duecentocinquanta mila e mezzo milioni di abitanti
In Germania e quindi questo scontro gelati generazionale fra la linea politica del presidente col e delle e dei capi dei polizia dei vari Stati federali dei più grandi è in atto e ancora non si è risolto e presenterà delle delle tra una gita e divi dei dei dibattiti molto accesi
Volevo
La al Sud al sud va meglio parlato appunto che la Mona costa al Sud perciò che il ferito di Monaco e il capo della polizia di Monica invece del panino che le deroghe devono essere messe al bando su però rispetto la sì la toponomastica la situazione che venti perché il venti città superiori a un milione di abitanti sono tutte favorevoli alla liberalizzazione della droga mentre solo dieci città
Al di sotto di un milione di abitanti fra cui Monaco e le altre sono farlo qui capisce quindi c'è questo scompenso preoccupante
C'è ancora il problema della Svizzera che non è stato messo a fuoco e che è importante io lo trasferisca questo sempre documentazioni presi dagli ufficiali di collegamento da fuori
L'esperimento di fornire droga ad un certo numero di tossico di di dipendenti ne svizzera è considerato un successo
Quindi grazie ad un'altra grande iniziativa nell'ambito della politica antidroga ottocento dei trenta mila eroinomani ricevono la loro vocazione giornaliera di eroina in uno dei sei sedici centri di somministrazione
La dose giornaliera in media duecento milligrammi viene fornita dallo Stato il vizio che garantisce una quantità e una qualità costante chiede per la merce prodotta
Uno solo soltanto quindici franchi al giorno così una frazione del prezzo del mercato nero dove altro tutto là dove spesso di pessima qualità è causa di numerosi decessi
I miglioramenti a livello fisico psicologico e sociale dei tossicodipendenti ammesse tale programma sono evidenti
Questi sono i i rapporti e questi sono le la stampa questi sono lei situazioni le situazioni che ci circondano e che alimentano alimentano quindi si si parlava il prefetto Sorge
A livello internazionale alimentano poi quel pericolosa del Baltico su la punto di forza del braccio di forza dei che ci sarà nel nel nel momento di decidere quale linea tattica
Ora il problema mio da un punto di vista analisi quale io è chiaro sono una posizione sono un ufficiale dei carabinieri sul o trentasette anni di servizio
Sono stata ottiche nel Veneto comandato eppure il comando provinciale di Treviso
Ho comandato qui cinque comandi in Sicilia e in Calabria nelle zone un po'più cruente
E di cooperazione e di contrasto che ho visto la situazione che le operazioni di contrasto sono aumentati
Se voi vedete le nostre statistiche risveglio nonché i sequestri e gli arresti e la quindi la repressione a un ad un certo livello registra sempre successi
Però dalla dall'altra parte cosa c'è c'è sempre la domanda e l'offerta che cresce inevitabilmente che nasce con qualsiasi politica con qualsiasi situazione la domanda e l'offerta che cioè si sono dati inconfutabili nessuno mi può dissentire su questo
E c'è ancora un'altra cosa
Che mentre questa politica davanti di droga di un i pezzi
Letteralmente scendo
Quindi palloncini dove nel mercato nero anche si attestano su valori sempre più bassi
Queste sono le le considerazioni su cui bisogna imporre flat e allora qual è la politica io sono e e spero che nessuno né al dossier referenti di suo un profondo e convinto
Con il viceministro perché tutto quello che è stato detto e cocente interamente l'ho fatto il mio con la mia esperienza con il mio lavoro con le prove che ho potuto a vivere dal lavoro quotidiano
No mi sembra che sia limitativo mi sembra che sia limitativo concentrare tutta una serie di intervento su questo unico braccio di ferro
Frattini di proibizioni e e e antiproibizionisti al centro c'è questo povero malato questo povero infelice che è inderogabile che rimane lì e che cresce e che ha problemi
Tutta la linea finora seguita è una linea che ad alto molto seggio alla linea repressiva
La retrocessione ha fatto molto abbiamo avuto gli strumenti per la lotta allegando il traffico abbiamo avuto successi ma dall'altra parte cosa è stato fatto
L'analisi queste che sia Neffa al privato che fra il pubblico esistono le persone perbene esistano le persone i cattivoni
Le persone perbene sono quelle che anche in corsa riescono a recuperare a portare avanti una politica intelligente perché anche loro hanno determinati statistiche che dimostrano un recupero e poi ho avuto il piacere di parlare con un istitutore di una comunità poc'anzi che mi diceva che anche fra di loro una comunità privata anch'esso ha di nuovo il venti e il trenta per cento delle comunità sono solo ha fatte a scopo di lucro
E vi dico che c'è anche in mezzo a tutto questo una platea di funzionari di internet che ne ha fatto un'esistenza è una carriera sulla droga ispecie formule e nessuno l'ha detto sempre al centro c'è questo Bonavoglia Felice il drogato che sta lì e che non e che cresce e che trova sempre più difficoltà ad avere una terapia davvero nel allora ecco che non più bisogna fare guerre di religione cambio fisso bisogna trovare solo un modo affettuoso un modus in un altro modo convincente di poco poco
Di andare a Napoli con delle composti calzanti inidoneo arrivare imposizioni IGT ma confrontarci sul piano pratico con delle verifiche condotta puntuali e dire signori miei
Vi rendete conto che è dissennato
Liberalizzare tutte le droghe
Vi rendete conto che anche se avvenisse dovrebbe essere una strategia mondiale e che non è possibile che tutti gli Stati che hanno aderito alle convenzioni potrebbero nello stesso momento non si sul periodo liberalizzare
Deve rendere conto che se lo fa l'Italia se lo fa la domanda se lo farà il vizio saranno solo delle sacche dove si concentreranno tutti e comprese le la criminalità organizzata e via via con tutte le motivazioni che sono calzanti Issing allora arrivato alla alla folle alla folle arrivato al punto comune della folle
Richiesta della della della liberalizzazione si dovrebbe attiva a delle soluzioni
E quali sono queste soluzioni sono M. piaciuto molto qua qualche intervento che ha concluso con delle proposte
Per cui mi è piaciuto Muccioli che è andato via perché quindi sognava e do atto all'assessore zero da cui poi dopo vorrei anche se siamo in numero limitato a fare un applauso perché veramente stato uno che ha cercato di di portare avanti un discorso e lo ha fatto in mezzo a tante difficoltà e perché chi opera in Italia trova sempre difficoltà e quindi anche questo
Questo questo impegno ha dovuto superare tante tante piccole piccole conta questo ma penso che tutti gli argomenti che sono stati affrontati hanno sviscerato europeo senza quello che si poteva dire quindi concludo dicendo quale allora il il la proposta e ben vengano quelle proposte di prevenzione un mio maestro un mio colonnello diceva signori miei quando processarlo in Accademia sì tutto si potesse risolvere con la prevenzione
La prevenzione abolirebbe sette porterebbe al fallimento della repressione e picchia
Perché se noi avessimo una situazione fotografata con un carabiniere ogni ancor con un educatore in ogni angolo con un prete in ogni parrocchia finalizzato a quello scopo con professori dalla membrana Mestre elementare
Alla alla all'al docente universitario
Propensi ad educare a persuadere a abbia avremmo un sistema preventivo altissimo io penso che addirittura non ci sarebbe volendo utopistica mente dare una linea arrivare a alla linea della repressione
Questo aspetto che poi anche quello dove non bisogna attecchire con l'apre bottega da succhiare danaro non è sentito in Italia perché basterebbe solo dalle prime dalle prime elementari nelle classi alle mamme fare dei corsi di aggiornamento per far capire ai loro figli che cosa è la droga che cosa si fa questo non ci sarà mai io software sia quattro figlie
Tre in in un istituto privato
Non sono riuscito a vedere in cinque anni una conferenza sulla dopo
Uno spaccato di un precedente abbia inserito questa polipi far capire esattamente il danno che questo il grosso problema italiano
E perché si è dato molto spazio sempre
Al problema repressivo quando il danno c'è allora si deve rimediare allora tutti con la proboscide a succhiare danaro perché bisogna debellare tutto il quintetto laddove senza pensare al problema a monte dove si poteva benissimo benissimo
Cercare di intervenire e di arrivare a dei risultati preventiva
Piccola piccolo sfogo non l'avete me lo consentite per darvi quello che io penso e bisogna fare quindi educazione persuasione decisione questi sono i tre Verdi della prevenzione che in modo esplicito bisognerebbe innalzare e portare più avanti grazie
Ringraziando tutto di un di passo la parola al dottor Aldo Poli otto che operatori alla Comunità Incontro i che porta neanche il saluto di don Gelmini
Ultimo sì da ultimo dell'anno il nutrimento con voi perché sia abbiamo ascoltato
Ed un Totti siete la mia claque grazie quindi anche agli altri dunque no veramente cerca disperso nel breve almeno io non ripeto le cose lo sapete neanche per accenni che condividiamo
Prego allora ecco visto il treno anche lei
No perché se no può parlare subito
Ah c'è anche per allora posso perdere un po'più tempo perché risolte all'ultimo che deve correre no scherzavo non riecheggiano eppure tutto quello che è stato detto una giornata che se siamo qui vuol dire che condividiamo
E tante cose del tutto lo sapevamo ma tante le prose di idee interessanti
Quello che io voglio dire e questo la nostra attività nostra campagna Dinoi delle comunità la Comunità Incontro in particolare di cui per cui parlo non è quella di battersi per la liberalizzazione o per la non liberalizzazione
Non è neanche quella di battersi per il pubblico per il privato
Questi sono compiti politici allora ci viene chiesto di sostenere anche questa battaglia politica
E siccome la condividiamo ecco che siamo qui però non vorremmo essere trasformati in un circo Barnum
Allora ecco Muccioli don Gelmini don Benzi don Mazzi proprio un Polo vedete prima provocano comprerebbero la a fare i discorsi e sostenere le battaglie giuste ma poi ci troviamo sempreché non si arriva alle conclusioni concrete come invitato il signore
Il dottore prima le conclusioni concrete sono ad esempio queste il coraggio di infrangere di spezzare non in termini di dibattito o di dialetticamente Armini operativi la gabbia che c'è stata costruita attorno ad esempio poco fa proprio prima l'intervento l'assessore da non mi passa il promemoria per la Comunità Incontro
Non abbiamo chiesto o il riconoscimento di tre comunità nel Veneto uno dei punti che poi quello forte che quello degli operatori dice ama osservazione
è stato precisato che tutto il personale dell'essere in di cui deliberazioni regionali padri-padroni dev'essere in un rapporto di collaborazione continuata di dipendenza o in convenzione e non in rapporto di volontariato come invece risultava dalla dalla documentazione allegata tra qui noi vi chiediamo di appoggiarsi perché questo il nostro spirito questo lo spirito di don Gigi Bianchi che non ha chiesto per favore togliete mi l'umiliazione di andarmi a fare il tesserino io ci vado anche ma i miei operatori riformò io come la Chiesa forma i suoi preti voglio dire altrimenti fra un poco non succederà che lo stato di una alla Chiesa se i tuoi parenti formali dicano pure messa però attenzione non insistano tra poco i bambini che quel vino di lenta sane che quel pane diventa corpo di Cristo perché i bambini potrebbero crederci
Però dicano messa però le confessioni no tutte le turbe psichiche che arrivano lì si laurea in Psicologia sospendano esami di Stato Pagliotto resteremo confessare questo ci viene chiesto a noi operatori delle comunità ecco questo voi ci dovete sostenere operativamente le comunità devono tornare a rifiorire nello spirito di volontariato allora è da rivedere anche la regia del volontariato che ha ridotto il volontariato ha volontarismo delle Po poche ore libere
Questo di concreto le chiediamo se no noi siamo con voi a portare avanti le battaglie politiche ma poi viene letto come denunciava Muccioli stamattina inutile poiché allora non ci sto se no facciamo come Scalfaro io non ci sto ma intanto ci stai
Perché dovendo portare avanti col discorso ovviamente vai con queste persone come però cadeva Bema Bouhrama rilegge l'opera ma anche di forze è un problema che di decisioni come dice la Bindi quando dice riguardo quando la Bindi dice riguardo alla depenalizzazione
O anche la Turco ama questo noi del governo no tocca al Parlamento ma tu che sei un manichino che c'è un computer messo là soldato ha fatto filtrare interrotto a internet connettere leggi
Hai accettato perché è proprio il tuo spirito le tue convinzioni lato forza di lottare quindi per favore quando non sappiamo e non vogliamo fare ci dietro inseriamo dietro le leggi dell'America porto un esempio porto un esempio porto un esempio
In Umbria che eretta dal PDS se non mi sbaglio perché non me ne intendo tanto di queste cose c'hanno riconosciuto diverse comunità
Eppure gli operai intagliati a Trento dicono nulla la riconosciamo ve li mandiamo in Umbria perché in una rete agli operatori ignorante anche con l'assessore di Trento perché noi abbiamo lo stesso sistema dappertutto uguale palo
I seggi vi diamo una mano per applaudire noi non accetteremo voi dice ma con altri documenti ma certo che numeri stiamo neanche a mandare perché lo scoglio e qui lo scoglio il cui perché don Gigi piano si è lamentato ieri come ha detto io non posso parlare a nome a Comunità Incontro perché a questo l'aveva invitato a fare fare oggi non l'ha fatto perché dice io sono assediato da agenda sindacalizzata e se parlo il codesto mi taglia fuori è perdo quei pochi soldi che adesso ciò
E quindi operatori che vanno a fare cinque ore e mezzo perché l'altra mezzo delle sei ore per il trasferimento ok i diritti umani di tre persone io signori oggi son venuto qua uno dei vostri però le metto guarda siccome era prenotato don Gelmini tu non avrai rimborso spese ma io ci vengono spesso no va be'è una banalità non dovevo neanche dirla ma per dire se gli operatori delle comunità che devono insegnare lo spirito della solidarietà della Condé visione della partecipazione si trincerano dietro e i diritti di orario alla mezz'ora contrattuale e sono andato ieri dall'oggi viale infatti un operatore mi ha colto in un modo che mi sono accorto che era era uno a contratto
Scusa io il primo a te vengo dovendo in Sicilia a guardare lambrusco non mi accompagni
Anche bussola correggo devo entrare si entra io entro in controluce don Gigi stava parlando con una ragazza culturalmente prove molto personali ne ha chiesto discrezione no va be'ma nessuno sta facendo il dibattito con lei
Anzi ho già concluso
Questo promemoria lo possono capire i tecnici i tecnici ma la gente quella che è stato in comunità quella che ha avuto i figli in comunità che stanno bene non lo capisce non lo accetta
E la gente e la gente offesa per favore e la gente offesa perché quando una mamma che ha avuto il figlio tossicodipendente ora recuperato vai lì c'è un'altra mamma mandano in comunità don Pierino e poi però lo devi mandare al SerT assente l'altro li dice no don Pierino non funziona risponda la signora ma la mamma tale ma ha detto che funziona ma che ne so più io che sono medico quel come medico per curare un tumore ne sai più tu
Come genitore per capire il problema di un giovane passive ed esatti una mamma che l'ha avuto la affrontato però alla fine l'ha vinta perché poi oltretutto si tocca anche il portafoglio tante volte fa mi è stato dato provate allora signori se non diamo una mano sta gente non costringendoci come anche operatori di queste comunità che hanno cambiato hanno messo gli operatori col patentino i soldi non li becco non lo stesso le convenzioni non le hanno lo stesso i ragazzi in comunità glieli Boffalco Attalo ugualmente
Allora la battaglia doc noi teniamo dove andiamo avanti però io voglio dire questo appunto
Appoggiate ci non soltanto nelle tavole rotonde appoggiati sono soltanto però però dobbiamo stare attenti con le leggi tutti vasta rete di collegi ma realtà del pubblico una legge fondamentale che il rispetto della persona umana grazie
Sono l'unico che ha fatto dibattito e sì sono l'unico che ha fatto con il pubblico entrassero francofono avviando l'intervento della professoressa dell'Inter specialisti in neurologia prego
Ci è stato detto dieci minuti
Stranezze interrompere la
Grazie a
Probabile che il pubblico immaginabile svolgerà queste no pesa un'assenza di un appoggio per il Foglio invece il piano di volo
Io sono neurologo riconosco subito però di non essere in grado di affrontare questo problema così importante in modo assenti con solo dal punto di vista tecnico scientifica
Perché
Mi sento più agio se considero il problema un po'più globalmente
Mi sarebbe facile esporvi brevemente tutte le alterazioni neurologiche che persone ha dette a queste sostanze presente hanno con cui sono contate tutti i giorni
Tuttavia il il considerare il problema anche da un punto di vista più globale etico sociale anche politico
E mi permette non perché io sia competente in tutti questi campi ma di porvi alcune domande la prima delle quali è questa e lecito
Che è una persona possa infierire sul proprio corpo o ancora peggio sulla propria psiche
La risposta è ovvia
Non è lei cita e quindi di conseguenza anche il dubbio sulla ammissibilità di una liberalizzazione di queste sostanze non dovrebbe forse
Dal punto di vista un euro logico che cosa sono queste sostanze è già stato detto e brevemente ripeto che stavano sostanze sia
Sostanze oppiacei depressa oggi né del sistema nervoso centrale sia quelli stimolanti
Sanno sostanze che hanno in comune nuovamente molti meccanismi prima di tutto quello di agire selettivamente in modo specifico a livello del sistema nervoso centrale
Alterando dei meccanismi estremamente che importanti e Fini e alterando così funzioni di certe aree e sistemi come quella ad esempio dell'obolo indicano che la parte mediale del lobo temporale che hanno un'importanza estrema per il nostro comportamento per la nostra affettività
E anche per la nostra volontà e il nostro autocontrollo
Pertanto queste sostanze nonostante i temporanei Effetti benefici per cui sono assunte alla fin fine alterano quei sto equilibrio e non da oggi no estremamente delicato ad esempio due ad esempio morfina ed eroina e sostanze stimolanti e sostanze o piazze depressa oggi ne si fisseranno elettivamente a livello di determinati recettori la cui scoperta è stata estremamente importante
Perché e e ci ha permesso oltre a capire i meccanismi con cui noi contro gli hanno il dolore e c'ha permesso la scoperta
Che noi stessi possiamo sintetizzare e abbiamo delle sostanze oppioidi
Nel nostro sistema nervoso centrale che sono delle piccole molecole appunto provviste di azione morfina o simili
E naturalmente una cosa è la sintesi endogena di queste molecole che ci permettano la fine modulazioni tutte le nostre attività cerebrali
Una cosa invece è l'inondazione grossolana norme esogena
Di sostanze morfina o simili
Che determinano un alterazione entro breve tempo dei recettori a cui si fissano
Questi recettori non agiscono più normalmente perché inondati da queste sostanze attuano un me una specie di meccanismo di difesa
Si difendono riducendosi di sensibilità e di numero
E quindi possiamo anche spiegare sotto questo aspetto scientifico il fenomeno della tolleranza
E e capiamo perché il soggetto è costretto ad aumentare la dose per provare sempre lo stesso affetto
E nello stesso tempo attraverso questo meccanismo della riduzione del numero e della sensibilità dei recettori
Si capisce anche il fenomeno della sindrome d'astinenza in quanto una volta che la sostanza non viene più apportata dall'esterno i nostri meccanismi endogeni sono abituati
Hanno funzionari in modo adeguato per cui
Per cui per cui le andiamo incontro alla crisi d'astinenza