La riforma dello stato sociale e la flessibilità nel mercato del lavoro; la manifestazione di Treviso dei Riformatori; il consiglio nazionale di Forza Italia

Senta nella radio radicale abbiamo messo i trafori l'onorevole Antonio Martino di Forza Italia che passa ascoltatore ben conoscono breve Martino volevo proporre sotto l'attenzione un editoriale della Repubblica scritto dal professor Marcello De Cecco perché che affermava che la flessibilità la politica della flessibilità sbandierata dagli Stati Uniti con risultati positivi anche dal presidente Clinton non aveva secondo alcuni studi invece qui l'efficacia spaventata perché considerano la popolazione carceraria e le guardie che la la la polizia diciamo che gli Stati Uniti
Mettono in campo per tutelarsi dalla criminalità questa occupazione sale dal cinque al di al disoccupazione dal cinque al dodici per cento cosa ne pensa penso che Marcello De Cecco persona ottimo
Azione per evitare un grave errore perché quello che dimostra che la situazione negli Stati Uniti va bene non è tanto il valore assoluto del tasso di disoccupazione quanto il valore del numero degli occupati il numero degli occupati è aumentato di qualcosa come il due e mezzo per cento all'anno tanto per dare un dato complessivo degli ultimi venti venticinque anni sono aumentati gli occupati di trentacinque milioni di unità ci sono trentacinque Emilio uniche lavorano oggi più di quanto lavorassero venti venticinque anni fa e di questi soltanto quattro milioni sono stati assorbiti dal settore pubblico trentuno milioni sono stati creati posti loro stati creati dal settore privato quindi sembri
Cioè riguardare a disco ovazione inventarsi improbabili statistiche dice ecco guardasse alla occupazione scoprirebbe il suo ragionamento è sbagliato
Lei più volte ha affermato che né nella costituente avrebbe preferito che piuttosto che
Accordo su tutto avrebbe preferito nessun accordo ma una riforma delle libertà economiche la nostra Costituzione è una costituzione in qualche maniera illiberale specialmente nella prima parte la Bicamerale non se ne potrebbe o con un non s'è potuto occupare che cosa come commenta
Cosa fare Mazza ma io per la verità quello che ho detto la cosa più piccola certo se potessimo avere una definizione rigorosa dell'ambito d'intervento pubblico a tutelare la libertà economica in generale sarebbe magnifico aspettarlo da questa bicamerale ora illusorio quelle ore tra cosa diversa mi sarei contenta che avessero se non altro ha realizzato un accordo sulla costituzione fiscale cioè sulla individuazione di vincoli costituzionali alla gestione della spesa pubblica del prelievo tribù
Ci riuscissimo almeno ottenere quello già avremmo fatto un grosso passo avanti verso la società liberale ma naturalmente in Bicamerale non ce n'è nemmeno parlare spesso Martina lei ha già commentato a teatro verso un grafo in radio radicale iniziativa svoltammo immetterle Pannella di distribuzione di parte di quello che si è potuto fare del finanziamento pubblico dei partiti qualcuno riteneva prima di questa manifestazione che la popolazione trevisana essendo Treviso la popolazione la città più ricca d'Italia una delle città più ricche di
Dalia non sa non avrebbe partecipato eppure c'è stato una carta di tre quattro mila persone con dei malori quindi vuol dire che anche Treviso non è eccessivamente ricca
No quello che credo
è accaduto e che parte attratti da pensa che certamente una novità in parte forse per manifestare la loro solidarietà all'iniziativa in parte qualcuno sarà persino venuto
Tutte di questa iniziativa sta nel fatto che in un Paese come il nostro in cui non si riesce a ottenere che quello che la maggioranza degli elettori vogliono divenga coi legge dello Stato c'è almeno qualcuno che sia pure in modo inusuale dimostra di tenere conto di rispettare la volontà popolare perché la legge sul finanziamento pubblico dei partiti politici è stata fatta in violazione dell'esito
Il referendum popolari soltanto tre anni fa
Il quattro luglio c'è stato il consiglio nazionale di Forza Italia cos'è cambiato da allora se sta iniziando già a partire anche se ufficialmente inizia dal quindici luglio questa stagione congressuale pensate di organizza hardy la diciamo la corrente o comunque le persone liberale all'interno del movimento penso di organizzarsi attivamente per cercare di avere delle riforme all'interno del partito stesso io ritengo che i liberali non solo di Forza Italia ma anche
Gli altri movimenti dovrebbero organizzarsi in una sorta di Locri intellettuale non per dar vita a una corrente o un partito se si accetta il bipolarismo bisogna cercare di aggregare consenso attorno alle idee liberali ma proprio per influire sul programma del centrodestra
Se questo non lo faremo come io mi auguro che verrà fatto allora potrà mo'sperare per il futuro ma se lasciamo l'iniziativa agli altri perché continuiamo a essere separati divisi in mille rivoli diversi beh allora è inutile sperare e si posso tenere un programma liberale da forse in cui la voce liberale non si fa sentire ringraziamo
Onorevole Martelli
Lasciamo