Il servizio di "radio parlamento", la RAI e il futuro di Radio Radicale

Devo fare una dichiarazione moltissimo officina basta
Ma insomma non il venditore a noi stiamo in
Queste queste ore attimo operativo perché in questo momento è in corso l'incontro con la RAI come lei saprà quindi tra stasera e domani mattina si si valuterà la situazione insomma domani il consiglio dei ministri dovrebbe deliberare su una proroga per la convenzione per la convenzione per la trasmissione delle sedute parlamentari quindi credo sia un momento di grande attento redenzione lei che impressione si è fatto di di questa vicenda gli ultimi sulla mia
Il mio pensiero dico in poche parole naturalmente un po'come dire non è proprio molto preciso però io dico che in un per di i conferma di conformismo no come presente e che molti
Definiscono regime però lo hanno un decimo come quelli di una volta ma ho conclude prime diverso più sottile direi fatto di di una specie di acquiescenza mentale stanchezza di spirito rivendicativo
E nasce da fastidio addirittura difetti di di come come si è e di dover trovare a tutti i costi fuori di sé colpevole
Insomma in una specie di in un clima come questo chiuso ai ittica eccetera a me in radio radicale ma la proprio l'unica boccata di ossigeno che ci tartàre consentita dai mezzi di comunicazione di massa
Ed è radicale ognuno interveniva diceva quello che pensava senza tutte queste preoccupazioni di usare un linguaggio calcolato politico le conseguenze di quello che uno dice benissimo questo questa questa specie di di di franchezza però
A molto naturale e con le sue trasmissioni dal lamento poi ci dà uno specchio insostituibile della Re
Sedute trasmette diventavano come
Piuttosto una specie di come dire di
Di materia di studio però perdita tutte cose non soltanto di quello che realmente ascoltavamo che si diceva ma proprio come sentire il polso della
Ma nel momento in cui noi contavamo insomma la
Tale era stavo dicendo io dico eh
Alle e libera libera libera e perciò ne abbiamo
Tanto bisogna e perciò anche io mi batto insieme agli altri per farla vivere di tra radio e
Grazie grazie la cambiarie grazie davvero per queste parole al accettato di dedicare questa emittente naturalmente ci auguriamo e Contini a essere così per i prossimi giorni grazie grazie arrivederci
Ma in collegamento con il direttore di Liberal che su ricordiamo presto diventerà un settimanale si chiama Ferdinando Adornato come tutti saprete buon pomeriggio tornato con pomeriggio la ringraziamo intanto per la sua disponibilità che voi
è una disponibilità per voi euro anche se mi basterebbe quella ma in realtà è una questione
Che riguarda un po'tutti in diritti di questo Paese anche il diritto a essere un Paese si sente perché voi non sempre solo depositare in questa circostanza di un diritto e anche depositari di una competenza di una professionalità direi europea visto che si parla tanto di Europa il e e aggiungerei che non è soltanto la questione dei dei dei discorsi parlamentari delle sedute parlamentari perché voi
Retate questo importo servizio anche come un servizio rispetto tutte quelle manifestazioni della politica e della cultura
Penso alle presentazioni di libri penso ai convegni penso tutte le circostanze di dice di qualsiasi parte e quindi senza faziosità che voi seguite e preso contatti indiretta senza nessuna mediazione
Comunque ho in registrata dando a tutti la possibilità di capire di ascoltare direttamente le voci delle persone senza filtri e senza censure e senza bavagli questo è un a efficienza
Che di cui il Paese ha bisogno e quindi non è un servizio fatto voi o una concessione che ci viene data per il riconoscimento di un merito purtroppo in questo Paese i riconoscimenti dei meriti non vanno così di moda
La l'evoluzione della situazione negli ultimissimi minuti qua domani c'è questo Consiglio dei ministri che dovrebbe decidere di prorogare in sede di Finanziaria come dicevamo
Impegnato anche accantonato dei soldi due mesi quindi questo significherebbe che il trentuno gennaio comunque questa convenzione con Radio Radicale verrebbe a cessare che impressione si è fatto lei della allora ho politico perché a fronte di una grande disponibili oltre cinquecentosessanta firme parlamentari che si dicevano favorevole ad una gara poi c'è stato certo silenzio diciamo nei confronti di questa vicenda di questa emittente che che impressione si è fatto
Che impressione vuole che mi ci ha fatto l'Italia spesso un Paese cinico alle molte volte ci si appassiona
Del terzetto indicherebbe acqua quando ci sono dei piccoli o grandi episodi appunto dico di professionalità e di efficienza di tagli e che va bene Italia europea in fitto poi magari prevale l'indifferenza perché i depositari di quest'competenza ed efficienza magari non hanno santi in Paradiso non hanno potenti che si occupano di loro questa impotenza dei potenti di fronte alla competente l'efficienza è quello che mi colpisce
In una intervista precedente radio radicale ha detto forse non può e di regime però questi episodi sono anche preoccupanti per la democrazia nel nostro Paese nel senso che sono segna
Di qualcosa di inquietante in qualche modo insomma che si passi sopra la competenza e l'efficienza per dare questi servizi erano
A una situazione come quella RAI che sicuramente tutto potrà garantire meno che il lavoro che senza no nessun pregiudizio che facevate voi e questo è un è un piccolo segno di stupidità
Siccome spesso la stupidità sei compagnie regime non c'è un'equazione però è un piccolo centro è una responsabilità soprattutto del governo
Ah non lo so non credo credo che ci sia un insieme di responsabilità in cui ovviamente a questo punto viene in primo luogo del governo perché può interessarci a o come anche quella delle presidenze delle camere di fronte a tante firme di parlamentare insomma ci sono diverte responsabilità anche quella dei mass media anche la nostra
Che riesce a far poco possano testimoniare con le vostre telefonate non non non saprei fare un elenco di immutabilità poi non mi interessa neanche tanto il problema è che questo servizio DTT libertaria di efficienza venga garantito agli italiani spero che e da qualche parte queste messaggi lanciati per radio queste onde attraversa fino
Il cielo di Roma e arrivino nei paraggi dovesse decidere l'unica speranza che si impone sappiamo che Prodi si sente in magari ci sta sempre in questo momento non non ha bisogno di dei miei appelli sa benissimo qual è la situazione spero che
Insomma spero che che in Italia ci sia ancora qualcuno che crede alla Befana esperto diciamo
Dettando invece non è in
Pare di fare il settimanale in un mercato come quello italiano che non è che offre come dire grandi speranze quello editoriale dico perché ci sono tanti che ci hanno detto di Rocco appare del resto
Mo'il medico non ce lo ordinava però c'è una specie di medico interiore delle persone che credono in qualcosa di quello che fanno poi può essere anche qualcosa di sbagliato intendiamoci ma però lo fa in buona fede non ovviamente non lo ritiene questo medico interiore che ci dice che sicuramente uno dei dei dei dei guasti di questo Paese
Nel sistema dell'informazione e allora chi ha la possibilità di proporre nuove alternativa elettori lettori che sentono il bisogno di qualcosa di più serio di più approfondito di più curioso perché il più divertente rispetto alla marmellata di rumori colori aggressioni per mezzo stampa che che che di cui molto spesso fatta l'informazione italiana siccome non amo la questa possibilità cercheremo di proporre ai lettori italiani non prodotto periodico del settimanale di tipo diverso indipendente innanzitutto perché qui
è una merce molto rara oramai in Italia l'indipendenza e e speriamo all'altezza di un mondo che sta cambiando perché oggi è molto più importante è una cosa precisa Singapore o a Francoforte che è una
Retroscena o di un retroscena dei palazzi ville e palazzi romani che troppo spesso occupano l'informazione prioritaria nei nostri ed altri Carmine Donato grazie a voi
Vorrei Ferdinando
Nato direttore di Liberal presto dicevamo settimanale febbraio
Probabilmente lo ringraziamo anche perché la Fondazione Amici di Liberal spesso sia considerato degli interlocutori anche perseguire importanti importantissimi convegni o dibattiti nei mesi scorsi
Va