La situazione dell'economia capitalistica e la cosiddetta "febbre asiatica"

Radio radicale continua la crisi asiatica la febbre nelle sistema economico mondiale dopo la Corea del Sud è anche un altro grande paese asiatico per popolazione il quarto Paese
Del mondo l'Indonesia è praticamente alla bancarotta abbiamo i nostri e microfono un economista il nostro scaduto ribello conoscono il professor Renato Brunetta professor Brunetta insomma
è una grande crisi del sistema economico mondiale quelle che si chiamavano un tempo una crisi strutturale del capitalismo oppure lungo piccolo processo di aggiustamento di mercato come secondo come la vede lei ma nell'
Dia alcuni Paesi
Araba ed importante del nostro sistema economico un'area chiamiamola così
è molto sostenuta
Blackout in nitriti e perché
Diamo le conclusioni che
Per il motto chiede
Alé nei precari così tanta in
In modo tale
In media quelli che stiamo verificando per quanto riguarda l'aria cioè come della
Solo negli ultimi
Quindi vent'anni e
E ha dato e
Lei cita e di porta
I termini mo'ti amiamo lo così e quindi stabilendo tutte le
Metabolismo capitalistico proprie dei paesi e industrializzati e ad alta
Porcari ecco cominciamo un po'dall'inizio per cercare un po'di scavare dentro questa dentro questa situazione innanzitutto lei ha detto
Si tratta della crisi di alcuni paesi ma prima di capire dice Chris si tratta di quale capitalismo in crisi si tratta per chiarirci e e questa situazioni si può espandere a macchia d'olio nel resto del sistema economico perché era partita da una situazione di difficoltà di alcune monete dell'asse del sud est e poi è arrivata un'conga poi è arrivata la Corea del Sud e al Giappone saltata l'economia sudcoreana e ore saltato l'economia indonesiana et molti hanno paura che possa estendersi alle banche americane ed europee e giapponesi ma realistica questa paura innanzitutto
Credo per un semplice motivo
E il resto del mondo sono legami
Finanziaria vale a dire investitori Torino privati o istituzionali del chiamiamo l'Occidente avevano è trascorso tutto
In questi paesi più nelle borse di questi Paesi con i titoli di questi Paesi perché davano buoni
I rendimenti
Dopo i
Metà è stata un progressivo come dirà
Lento
E hanno abbandonato questi figli
Lei mi sono rivolto altrove soprattutto l'area del dollaro da qui la rivalutazione del dollaro nere
Nel Inter
Lì di tipo finanziario dico
Non ne vedo comunque che sono nel conto del normale
Investitori però
Tutte e quel
Torno profondi ritmi e qui
E ne nel male quando c'è una
Ho ripercuote i più di tanto
Nell'Occidente del mondo a torta però che questa cosa non fa bene prettamente all'economia mondiale
E alla crescita dell'economia mondiale
Ente la crescita mondiale perché non dimentichiamo che Italia dipinta di questi Paesi
Erano proprio anche il triplo di quelli dei
Trenta ecco che c'è già anche un primo legame che non è finanziato c'è anche un legame chiamiamolo così di mercato di sbocco ed è elementi
Molto
Ma consuma anche molto e qui
Bancarotta il
Una un allentamento un po'un po'di tutto il metabolismo non c'è il rischio di una recessione che si espande posso diventare in qualche modo un fenomeno repressivo
Ho letto De
Chiamiamolo occidentali industrializzata tono ancora limitati quindi intorno cioè mezzo punto realizzabile il giorno maturo limitati altra cosa avrebbe
Ora mi americana come l'economia americana
è stato molto più grave se la crisi si aggravasse in Giappone quelli totale ed è molto più che ottanta metri dal
E anche mia vado con lui
Tale ovviamente ecco mai se non è il secondo lei le banche occidentali giapponesi americani europea hanno esposizioni tali da poter preoccupare no cane proprie cariche l'opera
Gli anni scorsi non ha
Davanti
Chiamiamole
Mansioni di turbo
E tutto a ritirare
Piano le loro le loro esposizioni quindi
Io sono però
Che quel
Di
Area del mondo dal punto di vista della modernizzazione
Dall'economia mondiale e
Gli a tutte
Ma ivi compreso il Giappone in più può pericolo et
Ente colpito ieri tampone soprattutto come mercato di sbocco e a
Che il Giappone in
E infatti in quel in quel pipa
Pone
L'azione eco
Io chiamiamole occidentali cui di parla di
Vere come tutto Patten barare ecco quella
Infine i tavoli
Come le economie occidentali
Tante nell'
Io ho nell'ultimo o nell'ultimo secolo in questo o in quel momento e che
Uno per controllare ricevendo ventinove non mi si chiede
Devono pensiamo al Fondo monetario internazionale
Tutti i meccanismi di regolazione e controllo pensiamo al sistema di Bretton Woods alla politica macroeconomica poiché e
Anche i quali metà
Volevo arriva voleva arrivare proprio su questi su questi punti secondo lei e la crisi di queste i Paesi non è in qualche modo come si soleva dire un tempo una crisi strutturale cioè vi è evidentemente il meccanismo di sviluppo e così è stato costruito si è costruito anche però ragione perché sarò rapidissimo è stato tumultuoso è stato condotto da particolari classi dirigenti qui sono tutte chiamiamole così ottime ragioni che però insomma si è costruito con degli squilibri molto o insomma abbastanza preoccupanti si elegga negli intrecci tra politica economia sia la poca liberalizzazione economica sia le enormi disuguaglianze sociali quindi anche difficoltà nella domanda interna e
Tavoli in quanto a metà
Anche la nostra storia perché
Pericolo e quindi da quel
L'evoluzione
La tuttavia
Però tutte e
A tal fine e
Mento tempo
Cioè l'odio che
I popoli tipo non vorrei
No caro ed ecco il punto è proprio questo secondo lei la crisi questa situazione di crisi economica e finanziaria favorirà per così dire l'estendersi dei diritti civili dei diritti e politici insomma dei diritti di libertà in quei Paesi anche come strumento in qualche modo per affrontare le disuguaglianze per garantire la liberalizzazione o rischi fece un'involuzione per cui c'è una contrazione a ulteriore di questi diritti e magari protezionismo posso sempre pericolose tutte
L'ente
O o di
Il Economic
Top fachiri
E niente comporterà
I dati per
Nale innova cambierà va
Mire il con
Lungo periodo con il
Galletti mentre
Anche Creed
I tempi e grandi dirigenti quindi
Dipende tutto laghi e
Il dente che non
Vere grande
Lo struzzo
Da ultimo eccolo ecco e qui un punto molto importante le richiamiamo appunto la storia europea la storia dell'Occidente che negli ultimi due secoli dell'evoluzione dello sviluppo economico e anche evidentemente dello sviluppo
Sociopolitico innocente è stato caratterizzato da guerre a tutto spiano dalle grane gravissime crisi la disoccupazione i la disoccupazione di massa proprio tra l'altro quando è emerso le mostro del protezionismo pienamente punto chiave potrebbe eticamente qui
Il tutto
Ideologiche tutto solo
Capire tutto in una
E che e pro
Al mondo
Tre però mettere in atto
Bene la ringraziamo ringraziamo il professor Renato Brunetta economista colui non parlato della febbre asiatica buona Giove bon ascolto come sempre da radio radicale