Il Partito Popolare Italiano e le prossime elezioni amministrative in Sicilia intervista rilasciata da Franco Marini a TGR Sicilia, Rai Tre

Durante la terribilmente difficile rupestre questa siciliano dopo non risulta
E che cosa
Ma ci aspettiamo che vadano come sono andate sul territorio nazionale sappiamo che c'è qualche problema in più qui perché il popolo la presenza della destra e forte
Certo non possono venire alle elezioni suo spedendo grandi successi della Giunta regionale non mi pare
A livello nazionale l'alleanza di centro sinistra va bene ottiene risultati io credo che avremo una conferma dell'orientamento che è stato già espresso in tutta Italia
E quasi tutti i partiti nel loro programma hanno occupazione primo punto ma che cosa significa occupazione in una regione come la nostra soprattutto cosa può fare la fila di mente locale
Guardi signora all'ente locale può fare moltissimo se è
è l'iniziativa e chiarezza di idee programmatiche perché ci sono spazi oggi nello sviluppo regionale locale alla valorizzazione e difesa dell'ambiente ai servizi civili ai cittadini e alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico sui quali amministrazioni locali capaci di intervenire di programmare di coordinare possono creare molti posti di lavoro il problema di fondo e legato alla nostra entrata in Europa
Noi dovremmo competere con le grandi aree economiche mondiali Stati Uniti Giappone soltanto un'Europa unita può avere risorse per la ricerca per il cambiamento che ci facciano essere competitivi sui segmenti alti di produzione qui il governo di centrosinistra sta ottenendo risultati insperati e il lavoro
Poi il futuro della piccola impresa e dell'impresa è legata proprio alla nostra entrata in Europa che Prodi sta risolvendo positivamente dopo le elezioni di domenica si è riaperto il problema del centro mai così tante iniziative l'ultima quella di Cossiga perché significa che la geografia politica
C'entra in movimento
Che la politica italiana sia in movimento mi pare del tutto evidente che il Polo di centrodestra sia in crisi lo sostengono anche con una forza eccessiva i protagonisti non c'è da destra su un centro io credo che noi non rinnega Remo il bipolarismo è giusto per un maggior ricambio dei gruppi dirigenti della politica per rendere il cittadino più forte quando scende sceglie il deputato dopo la coalizione il premier noi siamo nell'Ulivo ci sono ragioni di fondo per cui abbiamo scelto il centrosinistra restiamo qui il Partito popolare ha dimostrato anche nelle ultime elezioni di essere il partito forte del centro dell'Ulivo
Discuteremo anche con gli altri ma noi vogliamo rafforzare con la nostra linea politica anche in competizione qualche volta dentro l'alleanza se penso ai problemi della scuola e i problemi del lavoro dalla famiglia noi ma diamo la nostra individua
Rita però noi vogliamo chiaramente rafforzare il centro moderato dell'Ulivo perché crediamo al bipolarismo Di Pietro dopo l'incontro di ieri ognuno per la sua strada guardi Di Pietro è una personalità importante che ha scelto
Dodici stare nell'Ulivo aveva già fatto del resto il ministro dell'Ulivo e dice che si colloca come noi nell'area moderata dell'Ulivo può dare un apporto positivo ma le dico che insomma il partito radicato in tutto il territorio Ignazio
Male di questa realtà Partito popolare non lo vogliamo rafforzare anche in Sicilia netta distanza dalle conclusioni della Bicamerale comunque c'è un rinvio allora e che cosa significa che cosa può portare qualche ma detenuti nella Bicamerale abbiamo fatto uno sforzo di sintesi naturalmente nessuno può dire questi risultati sono il meglio che si potesse fare Parlamento può anche aggiustare le cambiali però io credo che la nostra Costituzione abbia bisogno di questi cambiamenti abbiamo fatto uno sforzo di sintesi tra tutte le
Politiche perché riformare la Costituzione non vuol dire procedere a colpi di maggioranza io spero noi del resto lo faremo che resteremo fedeli ai principi di fondo che hanno ispirato la Bicamerale vedremo nei prossimi mesi completare questo