Interviste su temi vari di attualità politica

L'onorevole Baccini deputato dell'accento che stiamo democratico dei bacini odio lasciato una dichiarazione che ha fatto un po'di scalpore lei ha detto non nascondiamoci dietro a un dito ha ragione De Mita occorre rifondare la democrazia cristiana magari con nuovi confini ma quello il Progetto certo mi sembra che
Il progetto della destra complessivamente il progetto della sinistra siano falliti inesorabilmente immondo che contano non solo imprenditoriali ma anche della società civile dell'associazionismo eccetera non si ritrova quando i soggetti politici costituiti in questa cosiddetta Seconda Repubblica quindi chiamiamola come ci pare ma tutto possiamo fare a meno che prenderci in giro da soli la DC ha rappresentato o un evento importante alla storia di questo Paese credo che possa fare ancora molto del futuro quindi un soggetto politico che abbia questa capacità di contenere le tensioni sociali gli interessi della gente questa il nostro obiettivo lei vede questa vicini
Priva del PPI priva di Rinnovamento italiano
Ma io vedo tutto quello che si ritrova in questi valori in questa esperienza in questa pluralità di intendimenti che non può essere né il liberismo sfrenato da una parte né il comunismo sfrenato dall'altra possono stare insieme quindi il bipolarismo purtroppo sta creando l'appiattimento di queste esperienze a destra o a sinistra noi vogliamo ho che la rappresentanza dell'identità sì in modo proporzionale si era presentata in Parlamento ecco lei ha toccato un punto in effetti delicato quello del bipolarismo questa proposta non rischia di annullarlo a questa proposta non rischia di annullarla rischia di creare ma posizione forte del governo del paese quindi noi io ho invitato sia Casini e Mastella ragiona
Degli organi competenti del partito su questo evento ad aprire i confini di questa possibilità perché non possiamo pensare di fare esempi partitini ma guardare in grande quindi aprire questi confini agli amici che si sono ritrovati sul modello socialista riformista e soprattutto a tutti coloro che oggi non possono accettare l'appello di D'Alema o di coloro che sono stati i carnefici di l'esperienza socialista al nostro Paese alle non crede di spiazzare in questo modo fa poi Casini Mastella cui si è rivolto no quando parlo o con Simone ci amari pensare come ha detto De Mita la democrazia cristiana sicuramente può essere una provocazione ma un modo di dibattere è un modo di riscoprire le identità che oggi sono state camuffate da una parte dell'immunità verso o la giustizia cioè per evitare il carcere per quindi le scelte politiche sono state fatte in un modo o nell'altro o per riciclarsi o per evitare la galera perché la giustizia è stata pilotata dal Coni in modo politico noi pensiamo invece di ricostruire la politica delle far parlare la politica con lo stesso linguaggio della gente quindi questo significa dare né contro che sino alla sera anzi aiutarli a a un processo di ricostruzione di un progetto politico che italiano modi troppe volte ci riferiamo a modelli tedeschi a modelli francesi ne siamo italiani e dobbiamo fare gli italiani soprattutto
Gianfranco Miccichè deputato di Forza Italia responsabile per il movimento in Sicilia proprio oggi Gianfranco su invito di Silvio Berlusconi sono state respinte le tue dimissioni
Da a responsabile siciliano dimissioni che vi presentato all'indomani del risultato regionale che non è stato positivo per a Forza Italia chi viene riconosciuto un grande spot
Orson molto
No alto anche di rinnovamento del movimento in Sicilia della classe dirigente siciliana
Ma infatti sono contento non tanto per il fatto di essere stato reintegrato nel ruolo di coordinatore ma perché è passata la linea politica di Noam lento io ho sempre detto che meglio perdere dei punti ma avere una classe dirigente effettivamente nuovo che sì effettivamente di Forza Italia e che non si eredita di altri partiti del passato è stata riconosciuta come l'Ale da questa linea politica e questo per me un grande successo ecco quali sono i rapporti ora è con gli altri partner del Polo dopo risultato positivo di CCD e CDU c'erano stati anche alcuni commenti diciamo un po'o nervosi ma oggi il nervosismo è stato messo da parte per fortuna credo da parte di tutti dobbiamo andare a governare stiamo ragionando per come governa la nel migliore dei modi stiamo ragionando per quale siano quali devono essere gli uomini da mettere al governo e quali devono essere i programmi
Però che tutto si risolva in brevissimo in brevissimo tempo e possiamo dare un segnale positivo alla Sicilia anche anche a livello di immagine di potersi presentare con grandissima velocità pronti con il nuovo governo tra l'altro il programma elettorale di Forza Italia per quanto di guarda le istituzioni regionali era di grande innovazione
E noi pretendiamo che questo nostro programma se inserito nel programma il Governo pensa è ovvio intendiamo continuare sul piano delle riforme intendiamo riformare fortemente l'assoluto sui fili hanno e i nostri alleati credo che ci verranno dietro tanto che se si completasse il disegno nel giro di qualche anno si potrebbe addirittura andare di nuovo a votare con un sistema nuovo quello di tornare a votare bisognerà vedere come torna bisognerà vedere che cosa succederà fra due anni noi intanto facciamo le riforme se fra due anni ci sarà un governo ancora forte che può governare non c'è motivo di toglierlo per andare a votare ma l'importante è avere la possibilità di tornare a votare nel caso in cui fosse necessario non lo diamo per scontato da oggi e fra due anni dovrà tornare a votare diamo per scontato che ci deve essere questa possibilità la città di Palermo è anche scossa da questa indagine che riguarda il primo cittadino
Purtroppo dis amo da tempo che le indagini sul primo cittadino di Palermo su Orlando erano indagini che andavano molto a rilento Orlando ricordatevi che è quello che disse che si sarebbe dovuto dimettere chi aveva un avviso garanzia lui oggi credo che ha accumulato una decina di avvisi di garanzia più un paio di rinvii a giudizio continua a stare al suo posto per fortuna è stato delegittimato dalla gente che non gli crede più è stato delegittimato dalla sua stessa Giunta che gli esche gli va contro dato sesso con si per cui credo che farebbe bene ormai Imago soltanto un anno alla fine del mandato e per cui che se lo faccia pure ma che poi si faccia un bell'esame di coscienza ma c'è una iniziativa tra virgolette organizzata diciamo della Magiste la siciliana tesa a colpire uomini anche rappresentativi di Forza Italia ma guarda non sono sicuro che ci sia una manovra organizzata un con prodotto da parte della magistratura non c'è dubbio che la magistratura deve stare attenta a utilizzare così come abbiamo sempre detto le parole dei pentiti soltanto quando ne ha un minimo di riscontro io il dubbio che purtroppo oggi non sia così è che si vada a gettare una rete per prendere chiunque capiti dentro che sarete senza i necessari e gli obiettivi riscontri bisogna lavorare con più attenzione
Dico Novelli deputato
O della rete del gruppo della Sinistra democratica Novelli come giudica queste aperture di Massimo D'Alema nei confronti della storia della recluta orale socialista e laica che sta provocando dei sommovimenti e non solo nell'ambito del centrosinistra
Mai in linea di massima lo giudico positiva l'iniziativa
Se intesa a a rimettere insieme tutte le forze della sinistra italiana e quindi ricco e ho tanti tanti anni fa ai tempi dirò pongo ai tempi di Amendola quando si parlava del Partito dei lavoratori allora si diceva non vedo perché la sinistra debba essere divisa e quindi si tratta di intendersi su quali valori sui quali principi con quali riferimenti ecco e anche contano anche le persone che vengono impegnate in questa vicenda belli ma lei distingue una primo Craxi da un Craxi
I tra virgolette degenerato alla corruzione
Ma il primo Craxi l'ho conosciuto giovane assessore a Milano all'economato quindi ma
Appunto era una una una una conoscenza accento e ventisei chilometri di distanza per io la Torino-Lione a Milano Polito conosciuto come aggressivi
Esponente di una corrente che ha tentato la scalata ed era riuscito la scalata al vertice del PSI ma c'è mai potevano esserci delle opinioni contrastanti sul piano politico ma certamente non c'erano delle reserve Fondo poi i Craxi ha portato nel partito socialista nel solo dal Partito socialista un metodo una cultura
Tra virgolette ho fortemente contrastato anzi ne sono stato in una certa misura anche con il nuovo
Ho per concludere sul capitolo Craxi oggi Cossutta in un'intervista ha affermato che lui non è un criminale e non è criminalizzando Ida
Ma io non lo so
Se non è un criminale dipende cosa si intende per criminale uno che ha commesso dei crimini bisogna sarà la magistratura a stabilire non può essere Cossutta a stabilire se io capisco l'amicizia la conoscenza che ha sempre avuto essendo Nesi Cossutta avendo operato a Milano con Bettino Craxi ma non dipende né da me né da Cossutta stabilire se una persona è un criminale o no se la magistratura accerti era che lui ha imboscato delle ingenti somme all'estero per fini personali o o che ha sottratto del Pubblico della Caro o a coloro foto della gente è un crimine questo non capisco non può esserci un politico che lo assolve se no qui abbiamo due due giustizia ecco riconobbe lì ma in ogni caso molti socialisti hanno avuto una reazione orgogliosa e dicono no ad ammissioni
E sì invece innanzitutto la ricostituzione di un soggetto socialista che poi dialoga e magari si unifica con il PDS questo un problema che riguarda i socialisti e non è un problema che mi
Vede del tutto all'interno di questo che io lavoro per una grande forza di sinistra ecco progressista e di sinistra nell'ambito dell'Ulivo ecco perché non credo alla possibilità di dare vita ad un partito democratico comici usa dire adesso perché non sta in piedi e non non bastò Oria non avrebbe possibilità assolutamente di reggere ecco una cosa del genere mente un un partito una formazione politica cioè un soggetto politico di sinistra non solo lo auspico ma penso che sia indispensabile
Chiedo anche a Fabio Evangelisti deputato del PDS del gruppo della Sinistra democratica una valutazione su questo dibattito politico
O che hanno innescato il segretario del PDS Massimo D'Alema o questa sua per rottura alla cultura socialista e laica indubbiamente D'Alema ha centrato una questione politica aperta in questo Paese
Che fare direi una tradizione di una cultura basta diffusa qual era la cultura socialista in questo Paese non credo sia soltanto una contabilità elettorale c'è una questione Poli e Capetta come rimettere insieme Parre confluire in un unico Aldino i mille rivoli di questa sinistra socialista riformista dispersa detto questo però devo anche dire che non mi sembra convincente il tipo di discussione il modo come si è avviata questa discussione quasi che il problema fosse
Amato si Amato no quasi che il problema fossero
I generali e i colonnelli del disfatta armata socialista e allora vorrei anzi che si rifà mettesse al centro della riflessione del confronto politico il senso di una politica riformista in questo Paese e lo vorrei fare però guardando al due mila non con la testa rivolta al passato debbo dire che il dibattito su gli anni Ottanta sul craxismo francamente non mi entusiasma non mi appartengono non li sento miei abbiamo già fatti i conti con quell'esperienza ora si tratta di impostare progetti procura
Anni per il Duemila anche perché lei prima si riferiva a ad un certo tipo di reazione anche socialista c'è chi viale annotato diciamo una volontà annessioni Istica da parte del PDS c'è quindi chi dice superiamo la diaspora ricostituiamo un partito socialista e poi trattiamo con
Il PDS ma
Qui rientra in campo una vecchia disputa anche questa propria della tradizione della sinistra italiana la la politica dei due tempi prima facciamo una cosa e poi facciamo un'altra io credo che preliminarmente si debba dire se una cosa la si vuol fare oppure no da questo punto di vista senza intriganti nel valore
è il significato debbo dire che ieri in effetti Amato dicendo val la pena di provarci ha dato una risposta in positivo il che non significa che le cose siano fatte o come si dice oggi la Cosa due
Sia fatta dimora intanto che la Cosa due non fosse la vendetta è ma fosse appunto la ripresa di un confronto perché c'è
Una cultura di sinistra socialista riformista che aspetta una sta una risposta che non è sicuramente venuta dalla fuga verso Forza Italia e dicevo non vorrei che la Cosa due fosse la vendetta in effetti oggi il sindaco di Venezia Cacciari al ha detto di essere preoccupato perché teme che la Cosa due possa confliggere poi invece con l'Ulivo che si è dimostrata una formula vincente ma io accetto questa confronto e questa riflessione sulla Cosa due sulla questione socialista sulla ricomposizione nella sinistra ma quando lo faccio ho ben chiaro l'importanza di mantenere anzi di alimentare di con robot orario di irrobustire l'Ulivo come coalizione dei democratici perché se c'è un problema aperto della sinistra in questo Paese e beh non possiamo mai dimenticare che questo è un problema particolare all'interno di una questione più ampia che la questione della coalizione delle forze di sinistra e del centro d'democratico che si debbono porre il problema del governo di questo Paese di rafforzare un soggetto socialdemocratico all'interno alla coalizione l'Ulivo debbo dire che a me le non piace l'espressione la riduzione ad un nome di un progetto che voglio sperare sia più ambizioso perché me la cavo con una battuta negli anni settanta agli anni Ottanta dicevo che il PC era il più grande partito socialdemocratico d'Europa o oggi non vorrei andare indietro rispetto a quelle affermazioni per cui sono convinto che non si debba tornare al pc inversione socialdemocratico sono per portare avanti per inverare la svolta dell'ottantanove che era l'ambizione di dar vita ad una nuova e più grande diversa può forza politica della sinistra diversa soprattutto dal vecchio caro Picci