Il "no" del Sindacato confederale ai referendum sul commercio

Ma c'è necessità valesse la pena valgono gli faccia onore non regolari
In ottone preliminari prego ostile Yabloko segretario generale della Fisascat Aldo Amoretti segretario generale della Filcams CGIL Raffaele Bonanni segretario generale del tutto
Sì dopo noi abbiamo
Al
Sette
Fondo
Intanto
A fare una premessa noi abbiamo in Italia un regime di orari commerciali che rappresenta nel panorama dell'Europa
Ci dentale
Una delle punte più avanzate
Dal punto di vista del massimo dell'estensione noi abbiamo sistema generale di medi
Intorno alle sessanta ore con punta massima sessantotto settantadue ore rispetto a questo soltanto la Spagna e Portogallo M. regimi di orari superiori a noi
Di altri paesi sono tutti quanti al di sotto di questi di questi livelli mediamente
Il referendum sui voli in una logica di deregulation complessi
Dovesse passare il sì ferendo velocità Remo di fronte alla possibilità che ogni commerciante decida
L'orario che più mi fa comodo
Nel giorno della settimana o del mese nella postulando addirittura nel soluzione massima trecentosessantacinque giorni l'anno di apertura ventiquattro su ventiquattro
E non è soltanto un esempio teorico perché strutture della distribuzione potrebbero anche decidere seppure grandi strutture distribuzione potrebbero decidere ora su questa su cui l'ho fatto riteniamo che si sia tra l'altro perpetrando un grande imbroglio da partiamo dal presupposto che gli orari commerciali debbano essere un servizio avete niente
Ma non debbano essere la misura per cui tutto il mondo ruota in funzione della spesa
Allora proporre al al cittadino settanta delle medie di aperture riteniamo che sia una buona risposta ogni ulteriore aumento del dimissionario rischierebbe soltanto di spiegare
Sul cliente il costo di questa operazione
Si dice che gli orari la liberalizzazione simboli in una logica democratica di mercato libero il mercato Leeb però in questo caso sarebbe
Fortemente inficiato da elementi di costo cioè perché al al all'elettore al a chi va a votare non gli si chiede per esempio se l'vuole a parità di costi o se vuole ad esempio un commercio più efficiente oppure se vuole un sistema di servizi più efficiente fra l'altro immaginare un'apertura degli ora arrivo
Fino a notte inoltrata pone tutta un'altra serie di problemi che nessuno si è posto immaginiamo di avere un ipermercato che rimane aperto fino alle due di notte i trasporti la sicurezza i servizi come vengono garanti
Ci sembra veramente un'operazione fatta con molta superficialità
Spendendo il nome di un liberalismo che non ha senso
Non tenendo conto che operazioni di questo tipo rischiano fra l'altro di mandare fuori mercato molte piccole aziende quindi creare all'interno di quelle aziende ancora maggiori disagi anche per i lavoratori che ci operano perché sono già in una si frazione di polverizzazione di marginalità e che aggiungerebbero disagio a disagio
Fra l'altro la cosa che va spiegata bene alla gente e che rimanere aperti presento la domenica
Costa molto alle strutture che bisogna pagare gli straordinari c'erano costi di struttura e questi non è che vengono regalati al cliente vengono scaricati sul prezzo finale
Noi del resto rispetto al referendum abbiamo fatto ci siamo come dire siamo stati protagonisti insieme alle associazioni datoriali e Confcommercio e Confesercenti del mondo cooperativo di un'iniziativa in sede che nel
In cui e abbiamo tentato di farci carico di questi problemi proponendo insieme a quel livello ai gruppi parlamentari un progetto di legge che superasse gli attuali limiti della della legislazione modificando dal nostro punto di vista come di cioè in peggio ma in una logica di il miglioramento della
Del servizio e quindi passando a dodici ore di apertura giornaliera aumentar il numero delle domeniche che noi proponevamo complessivamente in dodici domeniche di apertura all'anno quattro natalizie più altre otto da scegliere modificando l'attuale regime della mia giornata che rimaneva ma che invece di essere fisso in unico giorno per tipologie commerciali poteva essere scelto dal commerciante con un sistema i di variazione e avevamo anche proposto in quel progetto la possibilità che ulteriori deroghe a questo pacchetto come dire nazionale potessero essere discusse a livello locale dal sindaco convocando attraverso la legge centoquarantadue la conferenza dei servizi perché poi va bene anche in quella sede un'ulteriore aumento di opportunità di aperture doveva deve dal nostro punto di vista essere correlato anche ad altri servizi che si devono muovere nella stessa logica immaginando una città che non vive solo di ma luci accese nei negozi ma una città che invece vive rispetto alle opportunità le occasioni e le esigenze che si determinano sul territorio evitando quello che è successo fino ad oggi e su questo siamo stati morto tredici che sulla sulla falsariga di una dichiarazione di città o paese di interesse turistico anche Dalmine riuscire ad avere poi le deroghe ventiquattro domeniche all'anno perché si stabiliva che dargliene che è un
Una cittadina in provincia di Bergamo che è nota perché produce
Metallo anche lì insomma si può ci poteva essere qualche interesse
Turistico ecco insomma quindi riteniamo di dire no con la consapevolezza però di aver fatto un'operazione una proposta al Parlamento e anche ai cittadini all'elettore una proposta consapevole purtroppo riteniamo anche che alcuni atteggiamenti rigidi di alcune forze politiche particolare Alleanza Nazionale aver Forza Italia e e i club Pannella che nei giorni scorsi hanno fatto mancare il numero legale la
Commissione per l'iter legislativo abbreviato abbiano definitivamente fatto tramontare la possibilità che ci potesse essere per via legislativa un stupro un risultato capace di sterilizzare il referendum e quindi a meno di improbabili al momento iniziative sull'argomento faremo referendum ne spiegheremo la gente i motivi del nostro no
Siamo a disposizione e affinità
Poi la certamente
Da qui a fine anno fanno ancora sapere qual è la fiction domanda era
No quasi trenta Comitato Antico Anna visto che l'ha fatta in legge erano Comunian Campana perfetto
No no attenuanti quando Maroni anche non sono persino
Beh intanto al la motivazione che c'era un ciao
C'è una storia differenza siamo organizzazione dei lavoratori le associazioni datoriali hanno come dire difendono interessi diversi dai nostri anche se su questo argomento gran parte l'elaborazione delle convinzioni sono simili perché sono il frutto di una valutazione di chi vive in questo settore però abbiamo ritenuto anche per dare un una lettura chiara
Degli schieramenti abbiamo deciso di fare quest'operazione come CGIL CISL UIL di categoria del resto presentatori pure ed sento critici sull'altro referendum invitando i lavoratori a votare no parlo del referendum per praticamente la modificazione il sistema di rilascio delle licenze anche qui siamo di fronte ad un'operazione di di di dumping cioè se passa il sì non abbiamo riferimenti legislativi
E questo ci preoccupa molto siamo stati in passato fortemente critici con l'esperienza della legge quattrocentoventisei che è quella che ancora oggi determina a l'attività commerciale ci siamo battuti in questi anni per modificarne da alcune modifiche sono venute anche grazie al lavoro fatto dalle nostre federazioni accento e nelle periferie però riteniamo che rispetto ad una tendenza che oramai consolidata di una modernizzazione della rete distributiva che negli ultimi anni ha avuto anche delle accelerazioni dei significativi tassi di crescita immaginare che qui di liberalizzare tutto di togliere le regole e fra l'altro con un'operazione in controtendenza cioè spogliare di gran parte delle attribuzioni la Regione che su questa vicenda che su questo su questo argomento aveva gran parte delle delle attribuzioni ci sembravano un'operazione contraria allo spirito con cui lo Stato in questo momento si sta decentrando cioè dall'altro lato c'è un grandissimo dibattito politico sul decentramento di le attività su un'attività squisitamente decentrata come quella commerciale c'è un'operazione che blocca i ruoli e le funzioni della Regione assegna andò al Comune alcune funzioni non sappiamo neanche bene quali noi abbiamo proposto che almeno saltando i piani commerciali ci si affidi in qualche modo
Ai piani urbanistici rendendoli vincolanti per il rilascio chiedendo anche un come dire o una restrizione e quindi un
La possibilità che i requisiti morali con cui si rilascia le licenze diventa divengano ancora più seri e anche perché questo è un settore che in alcune realtà negli ultimi anni è stato aggredito anche dalla mala vita nel senso che
è facile entrare in questo settore
Rilevando magari negozio piccole catene inserirsi e quindi anche problema dei requisiti morali è uno dei problemi che va affrontato con grande serietà anche perché a garanzia di chi ci lavora e di chi
Entra in quelle strutture era per acquistare beni e servizi vada
Convivere per rispondere proprio la domanda perché non con la Confcommercio con la Confesercenti coccole altro se mi chiamano nostro parere simile al nostro cioè intanto c'è qualcuno che ci accusa di accordo comporta corporativo il fatto di e per senta che col nostro comitato danno e con il Comitato del no degli imprenditori questo significa lo stiamo perseguendo accordi corporativi ma altro
C'è da aggiungere ancora un'altra cosa
Noi stiamo discutendo degli orari commerciali evidentemente avendo sugli orari di lavoro sia la legislazione sia la contrattazione che potrebbe proteggere i lavoratori da un eccessivo sul mento nel polverizzato con la cosa nonostante i contratti di lavoro e la legge potrebbe essere più problematica ma non c'è dubbio che nelle grandi strutture
Abbiamo i contratti quindi non c'è solo una posizione corporativa da parte nostra e quindi di difesa del diciamo del lavoratore no c'è anche una visione che vorremmo avere più complessiva sia di come regolare la concorrenza sia di come ristrutturare il mercato diciamo che qualcuno sostiene che in parte è vero che la la revisione del regime degli orari commerciali può anche sviluppare regole di concorrenza o sistemi di concorrenza di tipo diverso questo per esempio lo dice la Commissione antitrust
La verità e secondo noi che senza regole lui non solo rinviamo selvagge la concorrenza
Ma facciamo di peggio lo diceva Barak varata facciamo la ristrutturazione del mercato in termini selvaggio e possibile che noi Italia rispetta la ristrutturazione del sistema commerciale non si sia fatto tutto quello che hanno fatto altri Paesi Francia Germania e così via ed è possibile che la quattro cioè a ventisei e lei prima la prima cinquecentocinquantotto potessero anche incidere sui mal di concorrenza a parte le posizioni che ne abbiamo preso in passato rispetto a questo ma non c'è dubbio che oggi tentare in termini selvaggi di ristrutturare il mercato comporta anche grossi costi quindi la nostra posizione non è semplicemente corporativa
Non è semplicemente dettata dalla difesa dell'interesse dei lavoratori che sono su nella grande distribuzione la distribuzione organizza ove la stessa distribuzione tradizionale ma è il tentativo di governare anche la la modifica del mercato
Questo o anche tenendo conto che noi potremo guadagnare qualche posto di lavoratori di lavoro dipendente ma forse il saldo tra i posti di lavoro dipendente i posti di lavoro autonomo lavoro autonomo non sarebbe un saldo positivo
E da questo punto di vista credo che non averci pensato da parte del legislatore abbia un qualche significato altri paesi che hanno fatto queste rivoluzioni vent'anni fa presenta la Francia aveva tentato di vedere come il lavoro autonomo può e se divenire lavoro dipendente o potesse in un qualche modo essere salvaguardato ecco secondo me tutto questo non è stato fatto quindi perché un referendum ma non può risolvere questi problemi da questo punto di vista certa nostra legislazione è stata carente abbiamo avuto ritardi i referendum rischia di renderci ancora più complicate le cose
è chiaro che le confederazioni hanno o dato la loro posizione sul su alcuni referendum son quelli che riguardano Banca vicino ai lavoratori
è chiaro contemporaneamente e non è un caso che il fatto che noi aggiungiamo come federazione di categoria una nostra posizione gli orari commerciali non è una indisciplina rispetto a posizioni differenziate aggiunte prese dalle differenziale prese dalle organizzazioni è al contrario un tentativo di essere anche nella struttura nella ristrutturazione del settore cioè la ristrutturazione del settore non è solo un problema delle aziende
Ristrutturazione del settore è anche un problema nostro e quindi ecco perché voi facciamo questa campagna e siamo alla prima esperienza è la prima volta che noi lavoriamo con un comitato per il no che facciamo faremo e facciamo manifestazioni che tentiamo di non sulla per il voto dei lavoratori ma per il voto dell'utenza tenendo conto che un referendum come questo a una risposta più facile per il sì che per il no si vogliono negozi sempre aperti sì
Si vuole che siano aperti anche di domenica sì certo che l'utente risponde così però il problema è questo come si ripercuoterà sui prezzi questa come si ripercorre la sua organizzazione perché di mercato questo come si comprerà sullo occupazione B crediamo credo crediamo che aver preso questa posizione significa che noi non sono non siamo corporativi ma pensiamo anche di preoccuparci qui qual è il sistema commerciale nel nostro Paese in prospettiva prego
Niente
Se non risolviamo inseriva Milano interregionale c'è un'iniziativa a Genova internazionale c'è un'iniziativa a Napoli interregionale c'è una iniziativa di chiusura a Roma di tipo nazionale la riunione la iniziativa di Roma sarà quella finale e sarà dell'otto di giugno
Evidentemente quindi
Chiusi diciamo le nostre assemblee per la per le pensioni ci dedicheremo di undici giorni che ci rimangono alla alla questo problema del no
E e quindi tra l'altro questo sarà un momento nel quale avremo la possibilità di contattare tutte le nostre nostri attivisti tutto il nostro presente in azienda e quindi far un certo lavoro come avete visto abbiamo distribuito un volantino abbiamo fatto anche manifesti murali c'è una quindi un'iniziativa centralizzato da questo punto di vista il nostro volantino non è solo il no ma come avete visto eh perché no e anche che cosa in termini costruttivi fare la stessa cosa l'abbiamo ripetuta nel manifesto ecco noi non stiamo tentando semplicemente vivo ottenere un no siamo tentando di ottenere un uomo un no motivato e diciamo anche quello che si doveva si deve fare in termini legislativi sia che vinca il sì sia che vinca il no sapendo che abbiamo due configurazioni diverse il caso una vacatio legis e in un altro caso invece la necessità di intervenire sulla sulla legislazione sulla legislazione vigente
Quindi credo che purtroppo i referendum su altri punti tipo quelli televisivi avranno molto più spazio molto più attenzione credo però contemporaneamente
Che per la vivibilità delle nostre città per un'organizzazione vera del modo di essere utenti questo questo tipo di referendum ma molto più importanza di quello che non si pensa come certamente quello sulla quattrocentoventisei per il quale voteremo no ma non abbiamo fatto la stessa campagna
Pepe se anche le licenze non esisteranno più
Vorrà dire tante cose alle quali ci dovremmo abituare e tra l'altro ci dovremo abituare anche ad una cosa giudicavamo bene o male nel passato
Commerciante usciva ieri dal commercio prendendosi la licenza
Oggi non si venderà più niente e probabilmente non sarà più non avrà più lo spazio per la sua attività beh tutto questo uno stato si interessa del sociale
Dovrebbe vederlo con più attenzione non è possibile fasciste cose io non voglio difendere commerciante nel lavoratore lavoro autonomo però non c'è dubbio
Che queste cose le fanno con una legge base estrema quindi vigente che bisognerebbe che l'opinione pubblica riuscisse a vedere meglio tutti i problemi
Compreso quello che tenere aperto un negozio quando non funziona più un autobus non significa solo come quel lavoratore torna a casa ma anche come qualcuno va sgomberata salvo che non ci vada con la propria macchina su questo poi apre altri problemi
Sì grazie
Perché mia moglie nello stato consulente di quattro mesi ci fosse padre Robert risolutivo
Considerando gli orari commerciali anche le licenze ci sarebbe sicuramente una grossa agonia di piccole imprese teniamo conto che le piccole imprese significano anche mediamente un lavoratore per ogni impresa noi scriviamo qualche cosa
Faccio una stima fra le quaranta le ottanta mila piccole aziende della chiudere
Ora nel settore del commercio per ogni azienda grande che apre rispetto a quelle che chiudono oltre agli come dire ai piccoli imprenditori che sono lavoratori autonomi c'è un rapporto di due posti di lavoro nel piccolo commercio che saltano rispetto ad un posto di lavoro loro della struttura distributiva che se qui ma questo perché perché è evidente che quelle grande sul dunque le grandi strutture ad un livello di produttività molto più alto undici sarebbe sicuramente un impatto sociale negativo dal punto di vista del lavoro dipendente giornalista del lavoro autonomo fra l'altro in una fascia di per lato debole che è quello per i lavoratori dipendenti delle piccole e piccolissime aziende e per il lavoratore dipendente delle piccole e piccolissime imprese
Forse una Maurizio fosse per finanziare i propri dal ritorno
Noi abbiamo distribuito o dei blocchetti e chiederemo mille lire
Ad ogni cittadino ad ogni lavoratore
Perché pensiamo di dare rendiconto come il Comitato del no di abbiamo speso de di quello che abbiamo in casa sì quel che fino a oggi abbiamo speso
Divenisse inferiore a quello che incassiamo daremo in opere di beneficenza il il giudicano allo stato attuale delle cose non sappiamo ancora non lasceremo delle specie ma omonima che si nell'Arma nel caso rientrare dalle spese mondiale quasi tutti insomma è chiaro è chiaro che noi dovremo è chiaro infatti come Comitato per il No noi dovremo presentare il nostro bilancio e dimostrare come ci siamo autofinanziati finanziato abbiamo fatto questi blocchetti con le mille lire quindi nessuno ci deve da più di mille lire a meno che non compie dieci blocchetti se c'è se fa una cosa del genere ringrazieremo ma c'è scritto lire mille nella vicenda chiediamo questo vorrei verso il modo per finanziare il comitato per il no ente dare quindi contezza di come ci siamo finanza se non risponderemo pagheremo
Organizzazioni sindacali fondatrici del comitato no tanto siamo ricchi come il nuoto quindi perderemo anche l'altro referendum tutto va bene
Ancora
Sa nella
A santi
Comunque anche
Caso nasce
Il
Cane neanche
Svanisce trentasette le botteghe artigiane se quelle numerose e assegni
Quello però è uno specializzato dovrebbe sopravvivere di guaio è che quello che non sopravvive nel nell'articolo nel piccolo commercio e i tradizionali mentale
Tranne che per la vendita di vicinato e tranne che per alcune zone Ida questi oggi l'alimentare e quello che ha più comma ragioni di crisi fu anche per ragioni di prezzi poi toccherà come accade in altri Paesi al tessile ma in Italia è ancora questo un un problema che credo non sia ma puro in altri Paesi
Certe danno in divisa nell'indivisa non c'è se vuole andare altri Paesi vanno già in divisa purtroppo però le mode passano gli anni
Vanno anche in altri paesi elemento dimostra presentazione andiamo prendiamo un paesone a farci trentacinque per cento dei ipermercati come superfici con la stessa Germania stessa Inghilterra
La abbiamo la prova che un commercio moderno e anche corposamente presente in termini di percentuale di grandi superfici
Può vivere bene avendo anche un orario di negozi che non sia così tirato come si vorrebbe fare in vita perché loro sono comunque gli orari complessivamente in questi mesi siamo intorno alle sessanta sessantadue ore
Quelle strutture dimostrano perché fra l'altro sono le prime nel mondo come catene parliamo Germania e Francia
In modo particolare dimostrato via avendo una redditività molto forte senza bisogno di lavorare ventiquattro su ventiquattro come qualche lamento che ogni tanto in Italia si sia faccia parte di qualche catene non c'è questa la verità è che il problema fondamentale di queste strutture l'efficienza che la qualità conclusi offrono i prodotti su questo pura pur essendoci davanti a un buon livello strutturato credo che ancora ci siano spazi di miglioramento
E tra l'altro le la storia delle nostre relazioni sindacali in quelle realtà puntato molto per gli ultimi grandi attraverso la contrattazione di secondo livello a questi aspetti lavorare sull'organizzazione del lavoro sulla qualità del prodotto legando questi due aspetti
Alle alla h la produttività e alla tutela del consumatore concordata viene Paesi seri copre Germania Inghilterra paesi del nord Europa hanno fatto queste riforme mettendoli al primo posto dei programmi di governo e addirittura con grosse polemiche noi invece andiamo all'evoluzione di questo genere addirittura ad un piccolo con un referendum tra l'altro neanche vedendo nelle conseguenze semplicemente come ristrutturazione del mercato altri Paesi hanno fatto hanno fatto più seriamente di non l'hanno fatto meglio di noi non con gli orari che che che si pensa si possano Terrin D'Alema l'hanno messo come programmi di governo che hanno fatto grosse discussioni di governo intorno a questo persino Paesi diciamo meno sviluppati di questi della comunità in questo momento stanno discutendo per esempio il Portogallo in termini religiosi sul lavoro Della domenica cioè c'è un dibattito di tipo completamente diverso mentre da noi sembra che veramente tutto si possa fare anche senza parlarne
Vi propongono battuto per finire se si volesse essere onesti bisognerebbe chiedere alla gente seguente quesito voi i negozi sempre aperti oppure vuoi i prezzi bassi oppure vuoi il negozio sotto casa
Perché effettivamente queste tre sono ipotesi sono imparziale rilevante alternativa Luna all'altro
Io credo che sia importante il nostro atteggiamento che dice però
Evitiamo di scontri religiosi sediamoci intorno a un tavolo discutiamo di quali siano gli orari più convenienti che tengano conto delle esigenze dei consumatori
Delle imprese
E dei lavoratori che ci stanno dentro mi sembra un'esasperazione assurda ammontare la cosa dei negozi faccio un esempio insomma se uno va all'uso il perché ha bisogno di fare una TAC
Adesso gli dicono passa fra tre mesi
Secondo me se gli dicessero passa domani mattina alle tre
Perché Lourdes con questo servizio funziona ventiquattro ore al giorno
Sarebbe molto più contento creditrice dice puoi andare a comprarla mortadella domattina tra esso ho estremizzato morto insomma però è singolare che ci sia tutto questo cancan sull'orario dei negozi che poi capisco come si fa a dire che si è un'esigenza vitale e invece ci sia in questo Paese un complesso di servizi davvero essenziali
Per la vita dei cittadini che allora gli orari assolutamente no accessibili che si traducono in disagi grandissimi
Scusate l'estremismo anomalia scadenza trasferito aspetta le lettere a dormire acquisto ora adesso ti dicono passa fra un mese oppure latte la paga per conto tuo insomma perché gli orari di questo tipo di servizi sono certamente lontani dal corrispondere le esigenze mettere un timbro che l'utilizzo dell'impianto nel privato economico convenzione riconobbe
Infatti così
Pensiamo fine quindi tenga siamo volturazione