I risultati del voto referendario

Solo per il risultato che riguarda il referendum sul sindacato proprio l'uso un termine sbagliato perché mi aspettavo questo risultato ero convinto che la congiunzione di due grandi correnti di pensiero che si sono
Alleati in questi referendum quella costituita da la Destra storica di questo Paese che ha sempre visto le confederazioni come nemico da abbattere torna a battere da abbattere e quella di una certa cultura comunista che ha dato l'allarme il contributo decisivo al raggiungimento del della maggioranza di quella che dice sostanzialmente che o il sindacato lo governiamo noi
Oppure non sono legittime decisioni che assumono i gruppi dirigenti confederali ecco la congiunzione di queste due cose per me
Avrebbe prodotto questo risultato io sono deluso sono molto arrabbiato ma considero una una grande sconfitta chi è arrabbiato aperto intanto non non mi piace by perdere questa è una sconfitta grossa per il sindacato e io sono convinto di misura sinistra va avanti serenamente in un Paese in cui il sindacato perde in questo modo possono abbiamo con tutti gli irresponsabili che non hanno capito che in questa vicenda ci si giocava non la storia delle quote sindacali e non la questione delle rappresentanze ma il sindacalismo della solidarietà confederale
Del Turco per quanto riguarda gli altri referendum ma i quali diciamo quasi inevitabilmente è stato dato maggior clamore quelli sulla tv
Ma io ricordo la conclusioni del referendum sul divorzio nel settantaquattro a piazza del Popolo in quell'occasione parlare lo per la parte che mi rappresentava uomini come Giorgio la Malfa Pietro Nenni Giuseppe Saragat Giovanni Malagodi Luigi Longo Ferruccio Parri e potrei continuare questo era il livello in una ipotetica conclusione di questa campagna elettorale per la gente che mi che la presentava le mie opinioni avrebbero dovuto parlare palissandro Giulietti Lilli Gruber Tito Cortese ecco in questa area in questo elenco che ho appena fatto sta la differenza profonda di livello e di di di tensione morale per questi referendum
Un'ultima osservazione lei vede un effetto sul quadro politico del risultato dei referendum
Beh mi piacerebbe ovviamente ce n'è uno virtuoso io spero che chi si si siede al tavolo dei vincitori di questo referendum decida che questa è la volta buona tocca sempre vincitori fare questo gesto per dire
Bene adesso riflettiamo su che cos'è successo in questo anno e vediamo di fare in modo che la prossima legislatura repubblicana non sia se in realtà dallo stesso corpo a corpo che ci ha visti impegnati in questi mesi che ci separano dal marzo delle elezioni politiche fino ad oggi
Ecco in questo modo se si fa questo discorso cioè se si dice prima di andare alle elezioni ricordi diamo la struttura istituzionale di questo Paese pensione del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio il sistema elettorale che unifichi di i vari sistemi elettorali se si fa questo ragionamento secondo me i vincitori di questo referendum raddoppiano la posta e vincono anche l'la politica se invece si preferisce andare allo scontro immediatamente a ottobre la mia opinione è che questo sarà fatale perché lo proporrà
Onorevole Bianco lei avrebbe voluto che non si arrivasse a diciamo a questa conta dei sì e dei no nel referendum per ora ci sono stati ed ha vinto il no
Appare prendiamo atto di quello che è accaduto il popolo è sovrano nelle decisioni comunque io non cambio idea che questi referendum così formulati sono un modo non corretto di porre il problema degli italiani
Continuo a ritenere che questo sistema questa utilizzazione dei referendum crea un clima politico che altera il profilo della dello sì è rappresentativa quindi le mie obiezioni a questo sistema pannelliano Dini presentare ferendolo rimangono tutti interi però appello al popolo italiano appresso opposizione ha scelto dimostrato peraltro bisogna riconoscerlo anche capacità intelligenza però nelle scelte che ha operato adesso però rimane in piedi tutto il discorso dalla legge perché e accanto no alla decisione popolo italiano rimane il problema del pluralismo televisivo e la decisione della Corte costituzionale che è anche un punto di riferimento quindi problemi rimangono tutti intere ecco perché ero nettamente contro lascerei
L'azione di questo referendum mi ero adoperato in tutti i modi perché si potesse arrivare ad un'intesa in precedenza o bianco se possiamo per un istante ancora soffermarci sull'istituto però il sessanta per cento dei cittadini ha risposto ha risposto bene come lei sottolineava ha saputo benna decidere sui dodici quesiti ma io dico che hanno dimostrato indubbiamente capacità di individuazione dei pro
Lei nelle scelte anche la differenziazione del voto dimostra che il nostro è un popolo maturo e dire che queste conquista della cosiddetta Prima Repubblica son diventati mature un fatto positivo ma questo non
Significa che inquisiti così come sono opposti però sono o qui si dichiari sorgono i problemi e qui sta la obiezione che poi è la stessa obiezione del professor Sartori è un'alterazione secondo mi
Di quella che è la naturale del vero referendum decidere per esempio sull'orario dei negozi che peraltro è stato respinto a uno dei referendum dei radicali ed io sono contento è stato respinto decidere anche senso di impormi
Azione adeguato su alcuni problemi spero che per esempio l'unico referendum che a me stava più a cuore insieme con altre era quello dei Comuni che spero prevalga il no ecco questi sono modi presso i quali si pongono delle questi sì ma poi essendo tanti e tanto affollati non si può fare un ragionamento approfondito queste punto gelide mia mi hanno mostrato alcune ma non si è discusso approfonditamente non si sono viste tutte le conseguenze diciamo è un modo puramente impressionistico di affrontare in questione e questo non aiuta la democrazia bianco la dovrebbe smettere con questa pioggia di referendum costante glielo dico affettuosamente perché sono uno suo beh che ho amico ma da molti mesi
Dire almeno dal novantaquattro sono in disaccordo totale con voi ecco non credo che seguirà questa sul Consiglio aveva li segue solo se stesso ero peraltro qualche volta aiutando il Paese ma spesso anche non aiutandolo nel
Alla sua crescita democratica
Bianco secca sconfitta del sindacalismo confederale mo'stante un indicazione pressoché unanime di respingere questi quesiti ma equestre indubbiamente una
Voto è un voto che deve far riflettere però diciamo questo è anche un punto per quanto ho capito che nasce dal conflitto che all'interno dello stesso sindacato c'era vi sono stati sindacalisti che hanno promosso questo referendum e che hanno spinto a votare con
Io però permette di dire che qui gli italiani hanno scelto secondo eccolo uno degli errori secondo il loro criterio per la democratizzazione del sindacato ma favoriranno i piccoli gruppi che determineranno in Italia la corporativi inserzione e una specie di selvaggio sindacalismo poi fra qualche mese fra qualche anno si accorgeranno che si grata non la democratizzazione ma la proliferazione dei sindacati con la conflittualità che miniera Latella economie italiane
Vi è uno dei più grossi errori che viene commesso quello di ritenere che il risultato sia quello della delocalizzazione come anche un ultimo se
L'azione alcuni oggi scrivono alcuni commentatori che questo risultato accelera alle elezioni
Io
Penso che sia da questo punto di vista non influente per esempio faccio un'osservazione ha vinto il no per la legge televisiva ma domanda si può andare a elezioni senza un nuovo sistema
Legislativo che regoli il pluralismo quindi secondo me il vero invece allunga i tempi invece gli accorciarli
Cominciamo i risultati del referendum con Paolo vigevano deputato riformatore Paolo CEE questa vittoria del referendum sulle ritenute sindacali che forse era inaspettata
Ma non inaspettata
Rispetto agli schieramenti che si erano determinati d'altra parte però talmente forte il distacco tra quello che l'atteggiamento nei confronti del sindacato da parte dei partiti da parte del governo e l'atteggiamento nei confronti del sindacato da parte del più che il sindacato pagarli tra sindacato grazie da parte dei lavoratori da parte del paese che non ha potuto non emergere in questo risultato e qui si questa un'importantissima vittoria insieme alla successo degli altri tre referendum di Rifondazione proprio un segnale che il Paese ha voluto dare nei confronti del potere sempre più esorbitante da parte del sindacato nei giorni scorsi non è venuta non è emersa una notizia che abbiamo segnalato tempestivamente e non sappiamo poi come si siano sviluppati Fatima addirittura si è arrivati al punto che libri nella commissario CEE agli affari regionali
Si è incontrato con ministro Masera proponendo che siano i sindacati in Italia a gestire la pianificazione e la distribuzione degli aiuti comunitari strutturali Rampon capitolo che Zurigo parleremo nei prossimi giorni gravissimo per le inadempienze delle regioni italiane soprattutto in cui l'Italia rischia di dover restituire a Brussel decine decine di migliaia di miliardi
Paolo sfugge psicosi appare per un soffio la vittoria sul referendum forse più politico quello che riguardava il sistema elettorale dei comuni
Ma questo senz'altro l'insuccesso su questo è un fatto estremamente grave ma nel complesso la gravità
Fatto che emerge su tutti questi referendum su queste votazione per i dodici referendum è la polarizzazione che c'è stata sul sistema radiotelevisivo l'atteggiamento del di Forza Italia innanzitutto che nome della Fininvest il nome del successo nel sistema radio la difesa delle posizioni del sistema radiotelevisivo annullato qua e anzi censurato di lettura le possibilità le potenzialità riformatrice che c'erano negli altri fra i referendum cosa ne viene fuori successo del Polo legato esclusivamente al settore radiotelevisivo che ne indebolisce le potenzialità di fronte a un scommessa quella delle prossime settimane dei prossimi mesi che si gioca ancora una volta tutto esclusivamente sulla capacità di iniziativa politica in termini di riforma
La l'aver scelto il sistema televisivo come appunto nodale della politica italiana e poi prioritario per Forza Italia e e per il Polo ha significato un avvilimento del progetto politico liberale orribile lì e idealista
Ma e quindi sì annunciano tempi estremamente difficile perché da una parte la lo sgretolamento del Polo intermedi forza di proposta politica dall'altra l'indebolimento di Silvio Berlusconi come leader di questo schieramento nonostante questo successo con successo ormai che era scontato e quasi incidentale rispetto all'economia di una politica di riforme sovente portate determinerà inevitabilmente una situazione di ulteriore difficoltà dall'altra parte ci troveremo con una dei progressisti una che venendo meno poi col calo della forza di Berlusconi il venendo meno l'interlocutore politico su cui avevano mirato tutta loro politica inevitabilmente si troveranno di fronte a una fase di svuotamento anche della propria capacità antagonista e allora chi verrà fuori venendo meno le due forse che si riscontrava le due fazioni Risiko scontravano su un osso sull'oggetto assolutamente secondario rispetto ai sensi del Paese il rischio inevitabilmente che vengano fuori quelle forze cosiddette di centro e allora assisteremo presto a una nuova ricompatta azione ricomposizione della vecchia Democrazia cristiana
L'onorevole Tofani di Alleanza nazionale con un passato anche nel sindacato Tofani le chiederei innanzitutto un giudizio proprio sul risultato che riguarda il sindacato
Ma innanzitutto di con passato e un presente perché io sono segretario confederale della CISNAL e faccio attività sindacale
Ma io sono convinto che i così come c'è stato per i partiti per la politica in generale
Una necessità di ricreare un rapporto con i cittadini con i cittadini elettori altrettanto se sentite si sente l'esigenza di che ad un rapporto più diretto nel mondo il posto di lavoro tra rappresentanti strutture e organizzazioni sindacali e lavoratore stesso non mi sembra che vi sia nulla di diverso da quella che è una tendenza cioè che ormai da qualche tempo è in atto in Italia cioè la necessità di voler fare in modo che e questo nuovo modo di fare politica di contatto più diretto con gli italiani e quindi nella fattispecie del sindacato con gli associati
Dia una minore Borotto burocrazia e burocratizzazione e cancelli talune rendite di posizione e siti conquisti giornalmente quella che la fiducia del lavoratore nel
Pati specie dei sindacati sindacati apparivano particolarmente come dire spaventati dal referendum sulle ritenute automatiche in me a busta paga e qui è arrivata un'affermazione per alcuni aspetti inattese
Ma fatto delle ritenute automatiche io credo che si sia eccessivamente infatti Zanco su questo problema perché per i
I maghi della prima dello Statuto dei lavoratori prima deve novecentosettanta ce n'erano lo stesso questi meccanismi ritenuta pertanto
Pertanto le cose andavano come andavano come vanno adesso insomma quindi nel non vedo questo eccessivo Robert fa anche in questo caso il discorso credo che sia legato a quel dato che c'è siamo in fase di cambi mento dei rivolgimenti quindi anche questo aspetto è stato messo in discussione ma non sarà un problema e non è un problema per la CISNAL e che un sindacato che quotidianamente si conquista nel posto di lavoro la stima il consenso dei lavoratori
L'onorevole Angius del partito democratico la sinistra Angius il sindacato esce sconfitto da questa tornata referendaria
No sconfitto perché intanto per quanto riguarda le rappresentanze sindacali
Mi pare che larga parte della sinistra a cominciare dal PDS avessi sostituito l'abrogazione di una parte dell'articolo diciannove quindi non vedo dove sia la sconfitta del PDS né dei sindacati che d'altra parte si erano messi sì nell'ottica di una riforma di quell'istituto ormai di un po'logoro diciamo della rappresentanza sindacale quindi quand'è un fatto secondo me molto positivo per tendere a riformare le rappresentanze sindacali
Nel senso che la trattenuta di ecco ecco è invece l'altra questione è quella della trattenuta quello effettivamente un po'più diciamo politico ma io non ritengo che lì ci sia stata una sconfitta del sindacato c'è stata una vittorie di coloro che erano pregiudizialmente contrari al sindacato confederale cioè la CGIL CISL UIL lì si sono sommati a mio giù se due componenti una componente come dire un po'critica del mondo del lavoro verso il sindacato
Nel senso credo almeno spesso di capire poi bisognerà esaminare più attentamente i dati di una parte del mondo del lavoro che ha detto sindacato J. gli atti e cose così non vanno
Io ti do questo volto nella speranza che tu cambi e ti rinnovo fino questa è una parte del volto all'ingrosso naturalmente poi invece c'è un'altra parte di quel voto dei che è un volto diciamo così più programmi sindacalista in senso stretto cioè quasi di ottimo verso CGIL CISL e UIL le due componenti si sono sommate hanno dato quel risultato in ogni caso a mio giudizio il sindacato deve porsi probabilmente dovrà porsi dal prima nell'ottica di una riforma dei colli istitutore trattino io credo che la soluzione legislativa che era stata trovata al Senato che si era impedito di approvare qui alla Camera fosse una soluzione positiva comunque adesso valuteremo valuterà il sindacato valuteremo anche in sede parlamentare che cosa
Che cosa fare certo e cioè un componente di sollecitazione critica nei confronti di CGIL CISL e UIL ecco adesso devo richiedere una valutazione invece diciamo su quelli che sono stati definiti più politici tra referendum e il no fosse stato un euro promuovere anche i referendum sulla Mammì
Prove
è finito sulla non meno io penso che quando sono stati promossi quei referendum o perché noi inizialmente come noto come il PDS non sostenemmo probabilmente la finalità era però con dei esibire nel senso che quelle iniziative appariva l'unica in quel momento per sollecitare una discussione e un confronto e una sul sì ho neanche legislativa al problema della concentrazione nel monopolio Fininvest dell'emittenza televisiva privata
Io penso che se un errore sia stato compiuto fosse stato compiuto nel momento in cui la Corte costituzionale ma lei aveva messo la sentenza nella quale
Praticamente obbligava al Parlamento di modificare la legge Mammì attribuendo all'emittenza privata nella fattispecie sostanzialmente a Fininvest di avere soltanto due reti e non tre
Probabilmente in quel momento lì pronto il referendum avrebbe dovuto cogliere diciamo
Questo dato positivo nel senso che se una in una forma indiretta però una loro sollecitazione a modificare l'attuale assetto televisivo era stata colta fosse stata quella una valutazione errata che è stata compiuta comunque sia io penso che adesso questo riferibile a prendere atto intanto di che dato il pastore freddo come del tutto ovvio
Penso che il Parlamento comunque debba impegnarsi per perché vincolato anche la sentenza della Corte costituzionale a discutere la modifica dell'attuale assetto del sistema televisivo privato credo che si debba agire nello spirito in cui taluni compreso il PDS ha agito prima dello svolgimento del referendum sino all'ultimo giorno cioè a trovare una legge che sia equilibrata che modifica il sistema televisivo pubblico
Quello privato no nel senso punitivo né dell'uno né dell'altro innova tale da consentire comunque è una presenza anche adeguata del del dello stesso gruppo Fininvest e insieme anche una legge che tenda a favorire una a come dire l'entrata in campo di altre e di altre emittenza nel sistema televisivo privato in un clima di mercato rinnovato di competizione rispetto alla quale secondo me l'utente il tele utente ha solo da guadagnare
Antonio Tajani europarlamentare e portavoce di Forza Italia Tajani nel palazzo ormai da alcuni giorni si aveva la sensazione che i nostri sarebbe affermato in questi referendum insieme
Un'esenzione sono un conto i risultati sono nata da parte nostra nessun trionfalismo soltanto
La consapevolezza che
C'è stato un un successo politico da parte di Forza Italia di Silvio Berlusconi
Si va inevitabilmente verso elezioni anticipate ma un altro dato credo che debba
Dobbiamo sottolineare che la commissione Napolitano non può non tener conto di questo risultato notato da parte nel PDS della lega il tentativo di andare avanti come se nulla fosse accaduto invece è successo qualcosa di molto importante i cittadini italiani hanno detto no al tentativo di fare ritornare nel sistema televisivo
Nel nostro Paese a vent'anni fa noi dobbiamo invece andare avanti guardare al futuro con serenità e in maniera costruttiva adesso tra inevitabilmente a una interruzione della legislatura però prepariamoci elezioni anticipate confrontandoci sui temi che interessano la gente occupazione la casa alla sanità nascono o la la delegificazione la pressione fiscale su questi temi credo che due schieramenti Polo delle libertà e del buongoverno e il sinistra centro dovranno confrontarsi e discutere in questi easy primari perché poi i cittadini possono decidere seriamente il loro destino conoscendo i programmi gli argomenti le ricette che gli schieramenti offro
O no per curare i mali del nostro Paese ecco Tajani in un quadro in cui il Presidente del Consiglio e la presidente la Camera praticamente invitava a non votare e sicuramente lusinghiero
Il risultato il sessanta per cento di votanti in questi referendum
E anche una conferma della validità dello strumento referendario anche se magari per certe materie poteva non essere utilizzato sì non mi dà neanche Cedel nell'uso
Dei referendum i cittadini italiani sono dimostrati maturi lo dimostra anche nella differenziazione nel voto sui dodici quesiti però ecco credo che non si debba abusare dell'intelligenza la voglia di partecipazione dei cittadini italiani perché effettivamente certi quesiti rischiano di essere troppo per addetti ai lavori sono delle materie che possono essere affrontate e risolte in Parlamento dai parlamentari però è importante che i cittadini abbiano dis posto alla è chiamata abbiano risposto dimostrando saggezza interesse visto al seggio persone che leggevano sottolineavano si preparavano le risposte
E questo
Dimostra partecipazione alla vita democratica nostro paese però non esageriamo nel sollecitare questa partecipazione ecco Tegani vorrei soffermarmi infine su due quesiti molto significativi quello e che riguarda i comuni per un soffio non si sono affermati ISI e l'altro sulle quote sindacali che pure ha visto l'impegno di Forza Italia
Beh per quanto riguarda le cose sindacale
Un segnale chiaro che viene dall'opinione pubblica ai tre sindacati che si erano trasformati in questi anni impartiti i sindacati devono svolgere un ruolo importante devono tutelare i lavoratori non devono diventare
Partiti o strumenti dei partiti nel mondo del lavoro e CGIL CISL e UIL hanno commesso questo errore sono diventati i partiti o strumenti dei partiti i cittadini non hanno accedere a questa scelta lei ha mandato un segnale chiaro e preciso credo che il sindacato esodo dal vincere a riflettere e a cerchi e cercare di capire perché italiane ambisco si presta meno per quanto riguarda il doppio turno
Noi eravamo favorevoli al l'abrogazione della norma vigente ma l'altissima percentuali di consensi anzi si si equivalgono i due schieramenti è un segnale molto preciso chi sogna di restaurare nel nostro Paese il sistema proporzionale
Dovevamo dice Gasparri coordinatore dell'esecutivo di Alleanza Nazionale una valutazione complessiva su questi referendum a partire dall'affermazione del no su quelli che riguardano legge Mammì una valutazione sicuramente positiva perché l'italiano solo distinguere la natura della ripresi di gran parte le risposte coincidono con le indicazioni che avevamo anche noi dato il che dimostra che gli elettori hanno avuto una capacità di selezione sul commercio sulla televisione sui sindacati sui singoli quesiti questo dato positivo che di ostacoli erano orientati in questa selva di schede i cittadini e poi sulle televisioni e pare che sia risultato che ridimensioni tentativi Richini realizzazione di Berlusconi della Fininvest di Forza Italia tentativi di stampo stalinista sovietico di carcere dirigenti commissariare società fare cose indicibili verso dovrebbe essere una
Un aspetto della diatriba politica e si dovrebbe finalmente consegnare agli archivi Gasparri vediamo Previti alcuni quesiti l'affermazione del Simi al referendum sulle quote sindacali dato positivo perché la gente non sopportavo essere burocrazie sindacali che non sono legittimati da nessun riscontro democratico la gente credo che abbia votato contro lo strapotere di CGIL CISL UIL non contro gli avvisi indagato e quindi è un dato appositi io che deve far riflettere questi questi realtà che hanno fatto anche adesso una consultazione sulle pensioni che gli ha dato ragione ma senza nessun controllo di democrazia di legittimità sergente cavato sei sette volte ne vorremmo insomma giovato poter verificare la rappresentatività reale di questi sindacati referendum ci ha detto che scarsità per ma un soffio sì per due referendum sui comuni ma allo schieramento che sostiene il turno unico è vastissimo dei cittadini è un vero peccato questa sconfitta se ci sarà per poco perché questo Brando avrebbe avuto conseguenze politiche rilevanti archiviando definitivamente la ipotesi di va doppio turno ora io credo che questo risultato sia comunque importante meglio sarebbe stato superare di poco il cinquanta per cento però e positivo che la sente abbia dato un segnale contro quella che dicono a legge perfetti sia opera dei Comuni sembrava quasi una bestemmia criticarla metà dei danni non l'apprezza no si avvia la privatizzazione della RAI e questo conta è un tema interessante soprattutto finisce questa leggina soccorsi amministrazione darà ai che non vedo che serve a questo punto ridare ai partiti in mano al Parlamento la lottizzazione della RAI quando gli elettori hanno chiesto una RAI compartecipazione privata quindi credo che si dovrebbe archiviare il disegno di legge di riforma del Conserva estrazioni ultima osservazione Gasparri si avvicina al voto o elettorale generale italiano ha saputo scegliere meglio del Parlamento su molti temi per cui un'Italia che sa scegliere merita un governo che sappia sceglie restate indicare la strada ergo meglio votare per dare un governo politico che sappia orientare cittadine non un governo tecnico che deve essere orientato ai cittadini attraverso referendum
Gianni Mattioli deputato Verde vicepresidente del gruppo progressista anche con lui commentiamo i risultati referendari Gianni se si è d'accordo partendo da quelli più politicizzati no che si è affermato e referendum sulla Mammì
Io sono rimasto molto colpito dalle ottime interviste che tu facevi stamattina e che io sentivo in macchina venendo alla Camera in particolare mi ha colpito quella di Delle Vedove e le dichiarazioni di Pannella qualche ora prima il l'uno e l'altro cosa dicono se Berlusconi si fosse impegnato negli altri referendum anche negli altri avremmo vinto e questa è la ingenua quanto clamore USA affermazione che i risultati sulla televisione sono stati vinti per il mass sì show impegno delle reti Fininvest allora noi qui tocchiamo proprio il punto centrale che devo dire avevamo richiamato all'attenzione di Scalfaro e dei garanti istituzionali guardiamo con distacco la realtà ci sono state due occasioni il marzo del novantaquattro in cui erano in gioco gli interessi politici del Cavaliere i referendum dire ieri in cui erano in gioco gli interessi patrimoniali del Cavaliere dispiega un mass sì c'è un sistema di intervento in quelle meccanismo delicatissimo della democrazia che la creazione del consenso e a dei risultati che sono vistosamente DiVersi da IRI risultati che si hanno quando poi gli ha impedito di usare questo strumento come per le elezioni amministrative o lui non ha interesse di usarlo come è stato negli altri referendum allora ecco è qui che con angoscia con preoccupazione io chiedo penso a tutti a destra a sinistra chi alla democrazia veramente CD crede e possibile che noi in un'epoca in cui abbiamo tutti capito quale sia il formidabile Effetto dello strumento televisivo utilizzato in modo massiccio e intelligente possiamo lasciare la nostra democrazia in balìa a questo enorme strumento quest'no la questione alla quale io credo che con molta onestà tutti dovrebbero rispondere a partire dai responsabili istituzionali il Parlamento devo dire ci ha provato ma per l'ostruzionismo della destra e corre per Sgarbi ricorderete Taradash ricorderete lei gli eventi della commissione Napolitano non è riuscita a fare una legge ma il Presidente della Repubblica gli altri organi di garanzia costituzionale forse un maggior intervento dovevano fa avevo erano e in ogni caso per il futuro chiedo a D'Alema lumi pensa seriamente che si possono andare a elezioni politiche in queste condizioni
Ecco
Non vorrei allacciarmi a quest'ultima tua affermazione ritieni dunque che non vi sia bisogno di tempo a questo punto prima di andare ad elezioni politiche generali da
La questione ti un osservazione attenta alle regole della democrazia mi sembra che sia un indifferibile appuntamento che prevede assolutamente deve precedere le elezioni ma è anche poi qui si ritorna discorsi già fatti troverei uno fatto di buon senso adesso il Parlamento cosa sta facendo sta affrontando la discussione sul documento di programmazione economica e finanziaria e in parallelo le pensioni quand'è che finiremo questo io penso verso la metà di luglio poi si dovrà affrontare il collegato alla legge finanziaria con un previsto taglio dell'ordine dei trentacinque mila miliardi e poi si dovrebbero sciogliere le Camere per fare questo non norme generoso regalo di consensi a Rifondazione comunista e perché no anche a Fini a me sembra che che sia fuori della realtà D'Alema e per di più ritengo e l'ho sempre detto questo problema pro o di non lo può delle gare a D'Alema il rapporto per esempio con Rifondazione Comunista con la lega deve essere un rapporto diretto in cui si misura anche la sua capacità di essere un leader se Prodi non è capace i porre sul tavolo con chiarezza e limpidezza i problemi politici corner Bossi e con ebbe Bertinotti mi sembra che poi le elezioni sarebbero molto confuse Poggiani vorrei fare se permetti però ancora un passo indietro e domandati un'opinione sui referendum che hanno sconfitto diciamo così il sindacato confederale beh devo dire ne parlo con un certo imbarazzo perché noi Verdi siamo stati tra quelli che hanno raccolto le firme per questi referendum parlo dei primi tre non lo sciocco referendum sulla trattenuta sindacale che una questione di lana caprina io sono iscritto al sindacato da trent'anni e nessuno ma mai ha sporto ora quei quattrini ma per i primi tre devo dire a posteriori visto il tipo di consenso che c'è stato beh e credo che sia stato più un pronunciamento per una delegittimazione del sindacato confederale piuttosto che una scelta di libertà
Sandra Bonsanti giornalista deputata progressista il comitato per il sì ai referendum sulla Mammì allora Sandra si sono affermati no e
Viene messa come dire in discussione alla commissione Napolitano che deve discutere il nuovo assetto radiotelevisivo ma francamente non riesco assolutamente a vedere il collegamento tra questi due fatti e non so se le offro Oria della vittoria ha dato un po'alla testa
Queste persone oppure che cosa scelto che cosa ci sia alla base tanto più il referendum ha dal nord ha fatto vedere che dobbiamo fare una legge quindi la commissione deve lavorare c'è anche la sentenza della Corte
Meno che queste persone non vogliano dimostrare al Paese che intendono governare e la vita italiana ad essere governata soltanto dai referendum io credo che ci sia il parla intatte deve lavorare deve far le leggi quindi noi dobbiamo lavorare in Commissione Napolitano per fare la legge di riforma ecco Sandro conosciuto il risultato c'è qualcos'
Cosa che Tirinto ovvio che egli a rimproverare al comitato il modo in cui si è agito in queste settimane no conta e del destino
Ho del dei troppi spot Fininvest forse destino gli sport messi insieme sono una cosa piuttosto crudele euro e quindi si riprende la discussione della legge adesso si ripiglia la legge senza nessun intento punitivo come non c'era prima nella proposta Boggi chi ha avuto modo di vedere se la bene di e di studiarlo a fondo può rischio può deve aver riscontrato che non c'è nessun intento punitivo c'è semplicemente la voglia finalmente dislocare questo sistema delle comunità azioni italiano che è fermo alla alla prese Doria negli altri Paesi il futuro è già arrivato e qui siamo fermi vogliamo più televisione più occupazione quindi speriamo di riuscire a fare in fretta questa riforma
Francesco Rutelli sindaco di Roma al termine di una conferenza stampa dedicata referendum sui Comuni ha risposto alle domande dei giornalisti la prima cosa sarebbe accaduto se si fossero affermati sì beh sarebbe stata una fregatura sentire avremmo perso una buona legge perché puzzava questa legge funziona perché permette l'aggregazione politica programmatica e sulle persone permette al primo turno nelle grandi città di dispiegarsi una competizione allineare e al secondo turno la scelta tra due candidature due programmi due personalità ma
In modo estremamente limpido e trasparente lo si è confuso in mezzo ad altri dodici quesiti del tutto diversi purtroppo sì ed è un peccato perché una materia come questa è stata affrontata in modo da soltanto vere undici milioni visti e poco più undici milioni ottocento mila mi pare dodici milioni di no mentre sui grandi temi elettorali si era avuto in passato ventinove milioni di sì e ventisette tre milioni si rispettivamente sulla preferenza unica è la legge tra il Senato quindi indubbiamente pesato un grandissimo calo di tensione di attenzione da parte degli elettori e questo perché nella l'abolizione del cuore beh non lo so ci rifletta e parlano io sono sindaco mi occupo di fogne Buccheri Roma capitale del Giubileo ma se questa legge ha funzionato così bene perché il cinquanta per cento ha detto no sostanza né in tre
Che significa questo sorriso funziona così bene su quarantasei milioni di elettori per abolirlo ma si sono mobilitati
Soltanto meno di un terzo e che obbliga a riflettere su questo quando c'era da abolire girano funzionano se mobilita la grande maggioranza dei cittadini quindi mi pare che seppure sul filo di lana il risultato ci sia stato io credo che se fosse stato zero virgola in più dall'altra parte non è che sarebbe cambiato molto però indiscutibilmente c'è stata poca discussione su questo tema poca informazione perché si è parlato soprattutto delle tv e dunque il risultato è un risultato che che vede una quota minima davvero minima di sì e Dino o che si sono espressi però sappiamo bene che il referendum deve conquistare il Paese all'abolizione
E in questo caso paese non ha risposto per l'abolizione proprietari siano lei va rivisto l'istituto del referendum credo che i promotori debbano riflettere sia coloro che hanno promosso il referendum ma televisivo sia gli altri che hanno promosso l'altra serie di referendum perché l'altissima numero l'altissima quota di forza beveva per la rifaccio sta risposta perché ho sbagliato variato sesso alla quota a lei attacca la rivista l'istituto del referendum ma penso che ci debbano riflettere seriamente i promotori perché il numero altissimo di astensioni poi anche schede bianche non valide fa sì che decisioni così importanti in questo caso avrebbero potuto
Essere assunta da una quota assolutamente minoritaria dei nostri concittadini quindi pensiamo ce ne faranno su una cosa talmente importante che va difesa e io penso che continuare a fare referendum come se niente fosse cioè come se l'esperienza di
Ieri non ci fosse stata sarebbe sbagliato però è una materia di cui deve occuparsi il Parlamento non i sindaci il presidente la Consulta propone di alzare il numero delle firme raccolte un milione può bastare questa
Ma diciamo rispetto al momento iniziale
In cui partirà legge istitutiva referendum è aumentata la popolazione attiva sono aumentati gli elettori e dunque una correzione anche sull'aritmetica del numero di firme certamente necessario però è una decisione deve prende il Parlamento e soprattutto Parlamento a mio avviso deve riflettere su quanti referendum insieme si possono tenere facessi possente di arrivare a tenerne venti venticinque trenta perché oggi anche questo può accadere e sarebbe sbagliato ebbene secondo me e concentrare le consultazioni in maniera da permettere cittadini pronunciarsi sui grandi temi intanto un dei quesiti chiari questa cosa che il Parlamento non ha mai risolto e le schede nonostante un apprezzabile semplificazione tentata in extremis
Restavano schede piuttosto critiche piuttosto difficili da decifrare e poi appunto anche vedendo di concentrare in materia perché io ritengo che questo sarebbe un contributo di semplicità e di democrazia perché la democrazia è fatta di cose semplici
Più pericolose complicate ed ora ascoltiamo al presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini nella sala stampa di Montecitorio rispondere ad alcune domande d'
Dopo il risultato referendario presidente in nel Paese c'è una maggioranza diversa da quella che in Parlamento dovrà occuparsi della riforma del sistema radiotelevisivo questo crea qualche preoccupazione da parte del Polo insomma cercano di rovesciare il risultato referendario sui giudizi
No è importante che si tenga conto del risultato referendario nessuno da domani può far finta che non si sia votato soprattutto nessuno può far finta di aver perso questa tornata referendaria voglio dire che non si può a dar corso ad un rigore uno del sistema televisivo se non si tiene conto di ciò che gli italiani hanno deciso la prima conseguenza a mio modo
In opportunità di continuare a discutere sul cosiddetto disegno di legge Boggi che va archiviato rapidamente perché era stato concepito sulla presunzione rivelata serrata che avrebbero vinto il sì questa è la prima importante con conseguenza della
Pronunciamento referendario il
Capo della sua segreteria era sparissero diceva che questo referendum dimostra ancora una volta come ci sia una distanza abissale tra questo Parlamento che in realtà poi l'opinione pubblica del Paese motivo in più per andare al voto il voto la necessità del voto
Io in autunno secondo me c'era prima degli conoscere il risultato referendario permane oggi che il risultato referendario è noto anche perché non vedo un nesso diretto tra il voto referendario della impossibilità di un governo politico poiché Dini è giunto al termine del suo mandato credo che quanto prima occorre dar accorso a
Lo scioglimento delle Camere perché posso uscire dalle urne una maggioranza politica semmai il voto dei referendum dimostra che gli italiani hanno votato a ragion veduta nessuno può sostenere che ha vinto
A te lycra sia o altre amenità del genere perché bisognerebbe anche spiegare per quale motivo il sia vinto cinque referendum su dodici e non ha vinto il sesto per
Tra una manciata di voti quindi gli italiani hanno votato a ragion veduta non perché trascinati dalla propaganda l'anno ultima questione la leadership di Berlusconi che esce da questo referendum rafforzata e questo significa che consideri il cosiddetto centro di
L'Europa un pochino
Come dire dire ridurre i margini di manovra con questo risultato il centro del Polo deve prendere atto che la leadership politica di Berlusconi non era e non è in discussione Berlusconi
Ogni ha detto in tante circostanze di aver scelto in modo inequivocabile l'impegno politico il responso delle urne farà sì che possano servì un antitrust non punitivo non espropriativo e quindi credo che molte delle questioni che hanno animato il dibattito politico nelle scorse settimane possono in qualche modo essere risolte rapidissimamente
Le prossime giornate lei sarebbe d'accordo ad avviare una stagione di regole così come hanno detto no ai il centro moderato tra sempre di capire bene cosa significano certe Paro
Ole perché se per regola si intende una riforma del
Non posso non
Ricordare che non è stato cancellato il doppio turno nei Comuni superiori ai cinquanta mila ma abitanti soltanto per un pugno di voti e quindi non credo che si possono dar vita ad una modifica della legge elettorale
Se per regole si intende qualcos'altro beh chi ha queste intenzioni dica di che cosa si tratti perché altrimenti troppo forte sospetto che sia soltanto l'espediente per non votare in autunno e quindi rinviare
Il momento della chiarificazione politica ad esempio
Da domani
Ieri comincia il lavoro della commissione Napolitano ma è indubbio che deve ricominciare su basi molto molto diverso rispetto al disegno di legge ad oggi perché quel disegno di legge è carta straccia in quanto era Toro impostato su una presunzione cioè che gli italiani avrebbero
Cancellato quella norma della Mammì che consentiva ad un privato di Everett prevede che si continui a discutere la commissione Napolitano che si discuta che si zumba guardi un altro degli elementi che risulta secondo me è evidente da questo voto referendario è che la pubblica opinione non vede nella questione dell'informazione una questione di rilevanza drammatica quindi forse col senno del poi i non era nemmeno il caso di fatto dalla commissione Napolitano comunque adesso c'è ed è del tutto inutile metterla in discussione quindi che si discuta nella commissione Napolitano che si discuta altrove non mi interessa più di tanto importante che si discuta Matteo do conto di ciò che gli italiani hanno deciso alcune di
Il posto referendarie mi fanno pensare che ci sia chi sconfitto non prendere atto dello sconfitto sempre l'invito all'astensione del presidente Pivetti del presidente Dini non è stato raccolto no di non arriva al
Ho l'invito all'astensione forse è stato male interpretato oppure ha espresso un po'incautamente il suo desiderio di andare a votare al tardo pomeriggio perché non me la sento di dire che aveva ha rivolto un appello a non votare presidente Pivetti però senz'altro sì presidente Pivetti aveva
Ha messo in evidenza alla inutilità o meglio la inopportunità di un ricorso massiccio allo strumento referendario
Ho è difficile darle torto io confermo esattamente ciò che dissi prima di conoscere l'esito dei dodici referendum i referendum sono andati bene per quelle che erano le indicazioni politiche che vanno dal
Paolo Forza Italia dieci sull'
Lo dice Alleanza Nazionale nove su dodici ma non vuol dire che di fronte all'ipotesi di avere altri diciotto referendum ma non si debbano ribadire le contrarietà che avevamo espresso prima possibili un commento specifico sul referendum sulle quote sindacali
In un contro i sindacati però i sindacati devono prendere atto di una realtà cioè sono messi in discussione né al pari di come era non sono messi in discussione i partiti però non vuol dire abolire i sindacati ci mancherebbe altro vuol dire soltanto che i sindacati del o no essere consapevoli che la loro rappresentatività non può derivare da un vincolo di legge ma deve derivare dal consenso che hanno con i lavoratori quindi ha ragione chi dice che quel referendum dunque i referendum sono al referendum che porteranno più democrazia all'interno dei sindacati
Quindi
Tra
Qui
Marco Taradash dopo il risultato referendario è posto il problema della commissione Napolitano chiamata discutere il nuovo assetto radiotelevisivo perché
Perché mi pare che la commissione nata su presupposti diversi da quelli risultato del referendum ha dimostrato essere condivisi dei cittadini italiani italiani evidentemente vuole erano non Monopoli nei due poli ma voglio una riforma del sistema televisivo che non ammirata per colpire un avversario politico il la come se Napolitano è nata con un colpo di mano si è strutturata sulla base di una maggioranza parlamentare che ha sostenuto quei referendum sulla Fininvest battuti dal voto referendario a questo punto mi sembra che la sua funzione sia esaurita perché non corrisponde a una volevo
Tacchi erano intestate sarà dagli elettori questo come potrebbe accadere io credo che la commissione a questo punto dovrebbe sciogliersi e restituire alla alle normali commissioni del parlamento il compito di continuare la
Il lavoro su questi sulla riforma del sistema televisivo dubito francamente che questo Parlamento sia in grado di fare uno credo che una volta che si è deciso di andare ad elezioni in autunno si debba aspettare l'autunno per procedere ad una Moro Complesso e che richiede una decisione politica non si può trovare un accordo tecnico su problemi come questi quindi le dimissioni del relatore Bogi non sarebbero sufficiente io pongo una questione di compatibilità ora urla con una commissione nata con un determinato scopo e il risultato il referendario poi ci possono essere naturalmente il negoziato politico molte subordinate francamente mi sembra che lavora come se parlamentare da come se Napolitano che si è svolto da tre mese a questa parte siano praticamente inutile in una dichiarazione posto il problema anch'
La permanenza di questo governo Dini perché tutto si tiene il governo nei
Fini credo sia stato battuto su tre fronti il primo è quello dell'imprudenza manifestata dallo stesso presidente del Consiglio che ha lasciato intendere di delitti desidera pare che il quorum non venisse raggio punto annunciando che avrebbe votato alle nove di sera di domenica pagoda dalle cinque quando ha capito che il quorum invece era a alle viste quindi prima questione l'istituto referendario è stato difeso con forza i cittadini italiani contro il Preside del Consiglio seconda questione riguarda le leggi televisive il discorso che ho fatto prima sulla a lui non a ecco compatibilità tra questa maggioranza parlamentare che sostiene Dini e il risultato sul referendum più politicizzato la terza questione riguarda anche il sindacato perché Dini ha fatto un accordo sulle pensioni sotto dettatura di un sindacato che è stato riportato nei suoi limiti istituzionali quindi mi sembra delle buone ragioni per considera Ave conclusa un'esperienza attualmente poi ci sono i tempi tecnici il dibattito parlamentare sulle pensioni ma non si può pensare a proroghe oltre
Ed è Vito deputato riformatore vicepresidente del gruppo di Forza Italia ed io per poche decine di migliaia di voti si è affermato il no nel il referendum promosso dal Movimento dei Club Pannella che riguarda l'l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali si proponeva l'esenzione del maggioritario anche coi Comuni conta più di quindici mila abitanti qual è il tuo commento in una dichiarazione non ti mostri particolarmente deluso per il risultato ottenuto
No io sono sicuramente dispiaciuto per il risultato potuto per il mancato raggiungimento della vittoria dissi che sicuramente avrebbe completato il successo dei referendum nel loro complesso d'altra parte però va anche osservato che il risultato politico
Stato conseguito è comunque risultato politico di grande importanza e voglio ricordare la condizione nella quale si è svolta la campagna elettorale su questo referendum che è stata di particolare disinformazione e di scarsa campagna elettorale soprattutto da parte delle forze che avrebbero dovuto sostenere l'abrogazione cioè le forze del Polo che l'hanno saputo contrastare efficacemente la campagna è che i sindaci progressisti consigliere comunale progressisti hanno fatto a difesa della lei sì che li ha eletti che li ha visti vincite anche le scorse amministrative quindi delle condizioni quale svolta la campagna elettorale con lo scarso impegno che abbiamo dovuto purtroppo registrare delle false dalla parte dei forza che pure avevano annunciato dove voto favorevole all'abrogazione sicuramente più stato conseguito un risultato importante e quello che mi pare che si possa sicuramente dire che risultato è un risultato che non autorizza nessuno a poter pensare che politicamente sì questo voto possa vive che il il sistema elettorale dei comunisti al sistema elettorale o il semestrale del ballottaggio sia un sistema che possa essere esteso a livello nazionale perché quando il cinquanta per cento sostanzialmente la metà degli elettori rete delle persone che si sono recati a votare hanno scelto il sistema maggioritario a livello comunale hanno scelto di abrogare il ballottaggio pur non essendo in maggioranza sufficiente perde per minarne la pittore anche un punto di vista diciamo legislativo e qui credo che sicuramente il risultato conseguito sia tale da a a assicurare che il ritorno alla proporzionale il doppio turno a livello nazionale siano scongiurare sono stati bloccati
Da questo voto il sindaco di Roma Rutelli ha sostenuto che solo una minor Anzaghi italiani si è espressa per ora il sì all'abrogazione di questa legge sul
No al doppio turno che regola attualmente lezione per i Comuni con più di quindici mila abitanti ma d'altra parte anche la minoranza d'italiani si è espressa per il mantenimento di questa legge ripeto rispetto alle campagne elettorali che ci sono state all'impegno e che hanno mostrato i primi i termini di Napoli di Roma di Milano nelle difendere da legge il ballottaggio al quale sono state lette dall'altra parte invece lo scarsissimo impegno delle forze del Polo il colpevole persiste l'impegno delle forze del Polo è che io credo che infine con Rutelli debba prendere atto invece quello che l'importante risultato politico conseguito da parte dei promotori del referendum per questo dico che politicamente doppio turno ballottaggio nonna vinto certo rimane in vigore nei comuni sopra i quindici mila abitanti ma politicamente non esservi niente da questo referendum è sicuramente l'ha conseguito quella maggioranza schiacciante anche quella maggioranza di voti della totalità degli elettori che avrebbero potuto politicamente ripeto sono politicamente autorizzare a pensare che su questo sistema
Era una convergenza del nostro Paese si può dipendere in Parlamento questa materia io credo che sicuramente il Parlamento dovrà mettere mano complessivamente ad una legge che riordini il sistema della tua nero Caroli ricordare che al Senato è ferma
La legge che riordinata e dava attuazione alla principale riforma incompiuta del sistema delle autonomie locali la riforma e dare metropolitana la realizzazione dell'area metropolitana e che questa riforma per quanto approvata all'unanimità dal Parlamento dalla Camera e fu nell'altro ramo del Parlamento al Senato proprie che ha registrato l'opposizione anche qui dei sindaci progressisti delle leghe che evidentemente penso di dover meglio tutelare i confini e i loro
Degli attuali sette mesi pensare a realizzare una riforma che una volta quando se ne parlava anche diversi anni fa era invece fortemente sostenuta proprio dagli ambienti della sinistra democratica