"Questioni di bioetica" arg: il metodo Di Bella

Un saluto gli ascoltatori di radio radicale siamo indiretto approvarla traduzione consueta di bioetica lunedì Cinzia Caporale microfoni Alessandro Teodori in regia
Ci occupiamo della vicenda del professor Luigi Di Bella e della
Sua terapia che riguarda le patologie oncologiche cioè i tumori malati di tumore sono oggi in Italia un milione e quattrocento mila contro cento nuovi trecento mila nuovi casi ogni anno ogni anno muoiono centosessanta mila pazienti Sirchia e nella seconda causa di morte quella dei tumori dopo le malattie cardiovascolari
La percentuale di guarigione con le terapie tradizionali tanto vituperate peraltro in questo periodo circa il cinquanta per cento naturalmente a seconda dei casi individuali a seconda anche del tipo di tumore per quanto riguarda la terapia del professor Di Bella e così tratta di una terapia non ancora accreditati da protocolli sperimentali
Ufficiale tuttavia sembra altresì dimostrata efficace e non certo numero di casi lei fosse anche un numero consistente di casi partirà a giorni non trentuno centri specializzati forse anche di più una sperimentazione del ministero della sanità progettata di concerto con il professore Di Bella
L'atteggiamento ostile a tratti forse anche arrogante delle autorità sanitaria quindi lasciato il posto ha un approccio più razionale di verifica scientifica delle ipotesi del professore seguiremo comunque la vicenda anche la prossima settimana cercando di fare informazione non rumore su questa questione di cui si è tanto dibattuto
Sulle televisioni radio e sui giornali sentiremo ovviamente voci contrastanti cercando di mettere in evidenza soprattutto la complessità del caso e le mani implicazioni che riguardano come sempre né quando si parla di questioni di bioetica svariati ambiti come quelli della diritto dell'etica della mio antologie medica dell'economia e della scienza dicevamo soprattutto la complessità occorre forse diffidare delle posizioni di assoluta certezza espresse da ideologi
Nella bioetica
Abbiamo in collegamento il nostro primo ospite della professor Angelo Maria Petroni ordinario di epistemologia delle scienze umane all'Università di Bologna ma non se l'angelo
Dunque un caso sembra esemplare di bioetica ma anche di efficienza e democraticità delle politiche pubbliche e quindi due aspetti mio inquadrare quello bioetico che cosa riguarda in modo particolare
Quindi direi che quell'obiettivo bioetico riguarda due tipi di questioni la prima questione la scelta da parte dei malati e di cura nei modi che preferiscono
La seconda questione quella l'atto del medico dell'obbligo deontologico certi c'è una fondamento di dare al malato sempre e comunque e soltanto quel tipo di capire che sono riconosciute dalla comunità scientifica e soltanto dalla comunità scientifica son due problemi diversi uno
Dall'atto del malato all'altro dal lato del medico che credo che in questa situazione in questo caso veramente credibile
Fino ci siano mescolati in una maniera oramai quadri inestricabile e questo è un grande male
Poi cominciare con il primo il problema del scelta del tipo di cura da parte del malato
Io vorrei ricordare soltanto avere nella nostra Costituzione come in qualche ricostituzione di un paese civile d'altronde ammesso che nostro lo sia
Esplicitamente detto che nessuno può essere sottoposto a trattamento medico se non lo deciderà sappiamo il caso dei testimoni di Geova evidentemente che rifiutando le trasfusioni di sangue mettono a repentaglio la propria vita
Ma tranne che nel caso dei minori le autorità non intervengono evidentemente perché non hanno il diritto di farlo proprio in base al dettato costituzionale
Se questo è vero cioè se è vero che ogni cittadino può rifiutare le cure
Medica
Ne segue per pura conseguenza logica banale che ognuno ha il diritto di curarsi come vi pare
Io ho il diritto di non cura mi ha fatto ho il diritto di curarmi Koller ovvero il diritto di curarmi con le piramidi di cristalli qualsiasi altro accidente di cosa mi paia
Quindi mi pare evidente che esista un diritto soggettivo semplicissimo da parte dei malati di cancro o di qualsiasi altra cosa
Curarsi secondo i protocolli posto che siano tali del professor Di Bella piuttosto che con qualsiasi altro tipo di medicina
Veniamo adesso dal lato bioetico dall'altro il dottore
Il dottore a l'obbligo di dare al malato sempre e comunque il trattamento riconosciuto dalla comunità scientifica questo problema che credo che almeno è chiaro
Perché è un problema metagiuridico che a metà deontologico
Io credo che da dove circa un metodo che di sicuro guarisce una malattia ma guarisce con la probabilità altissima il medico che non io questo tipo di trattamento non viola regole deontologiche forse anche regole di responsabilità civile e penale
Ma mi pare che il capo del cancro sia un caso molto più complicato perché non esistono terapie che guariscono sempre e comunque o con una percentuale elevatissima dicasi secondariamente la discussione sul sui metodi di cura del cancro è una discussione che nel mondo si amplia sempre più io vorrei ricordare che non ci sono soltanto il dottor Di Bella in Italia in Germania c'è un personaggio come anticipa
Che tocca portato President ero solito alcologica tedesca direttore del della Marc Bloch che dello choc per la cardiologia ha deciso di seguire terapie di cura del cancro molto diverso
Alternative o complementari a quelle standard proprio perché crede che questo queste abbiano evitato tutto quello che poteva andare adesso non funzionino più l'oncologo che ha curato tra gli altri con un regalo io il premier
Quindi questo evidentemente dimostra che non esiste oggi non con logica Osama certezza tale da far credere che chiunque di vite alla via standard
Posso esser considerato responsabile da un punto di vista deontologico civile e penale questi sono i due problemi che si pongono e a mio avviso la questione bioetica battuta dal lato del fatto che non si poteva trattare il protocollo Di Bella come è stato fatto dal nostro ministero dal nostro ministro per la sanità
Negli ultimi giorni in cui questa vicenda scoppiata
Veniamo restiamo per un attimo ancora sulle questioni bioetiche ecco il paziente come dicevi naturalmente non ha un obbligo a curarsi con le terapie consulente ma un obbligo peraltro curarsi anche del tutto
E ha quindi la possibilità di scegliere ecco tuttavia deve essere comunque informato dal medico sulle terapie più efficaci che sono a disposizione svolte il clima
Un po'listeria che si è creato anche su questo
Dalla possibile ai pazienti oncologici italiani in questo momento di decidere serenamente
Ovviamente no e bisogna riflettere perché si è venuta a creare questo clima
è chiaro che ci sono due tipi di pazienti oncologici quelli che sono all'inizio di una malattia e quindi hanno
Metodi terapeutici a disposizione standard e ci sono quelli che sono verso la fine della ciclo purtroppo in questo caso di uno su due che non se la sono cavata
Che vedono due problemi il primo la fine della loro vita secondariamente delle condizioni di vita pessima
Per quanto riguarda i primi mi pare evidente che il problema del consenso informato sia un problema fondamentale cioè dovrebbero sapere sempre e comunque come mai
Il loro dato una certa terapia e non un'altra terapia standard per quanto riguarda i pazienti in fase terminale evidentemente la questione diversa perché stavolta che la scienza standard abbia deciso che non c'è più nulla da fare e abbiano condizioni di vita pessime io trovo che il problema
Diventa quello del consenso informato ma è chiaro che entriamo in una logica di scelta dove tra il male assoluto e una qualche chance
è chiaro che gli individui possono provare a scegliere qualcos'altro anche c'era un carattere puramente psicologiche palliativo
Vendola alla prima questione che è quella più importante cioè di coloro che possono ancora rispondere a terapie e che questo clima stanno abbandonando
Le terapie standard per cercare inseguire comunque le medicine del dottor Di Bella che portano anche peggio quando le trovano che dice c'è di tutto evidentemente e provoca questo è semplicemente il risultato del disastro dei servizi sanitari nazionali
Con decisioni accentrati centralizzate secondo la bella logica sovietica
Io sono sempre rimasto stupefatto del comportamento del nostro ministro Bindi perché all'inizio ha mescolato due fin dall'inizio mescolato due tipi di questioni uno delle medicine Divella era medicine che nuda facevano assolutamente nulla ai pazienti e quindi darle era un crimine da parte del dottor Di Bella e dagli altri medici due che il dottor Di Bello che se le medicine andava benissimo purché non le paga dello Stato certe cose non mescola delle l'una all'altra
E destato evidente che qui il problema non è che il dottor Di Bella di alle medicine tant'è vero che l'ordine dei medici non ha funzionato sono quindici anni che non ha funzionato e anche adesso ha deciso che di non sanzionare coloro che usano protocollo di pelle
Quindi la questione puramente e semplicemente di quattrini
La questione è dovuta al fatto che esiste un centro unico che decide tutte le medicine
Un unico sistema sanitario nazionale un unico metodo di decisione per tutti i cinquantasette milioni di italiani cinquantotto miliardi
Se questo non fosse esistito se fosse uno Stato un Paese più civile dove esistono una pluralità di sistemi assicurativi pubblici privati su base regionale su bus profitto basso non profit
Noi avremmo avuto una situazione completamente diverso il metodo del professor Di Bella sarebbe stato probabilmente accettato da qualche piccola o meno piccola cassa mutua o sistema sanitario a livello regionale a livello cantonale tipo Svizzera sarebbe stato provato in maniera chiara e trasparente su un certo numero di pazienti
Nel caso in cui il metodo avesse funzionato ore altre compagnie
L'assicurazione di altre mutue agli altri sistemi pubblici regionali su base locale l'avrebbero adottato e quindi non avremmo mai avuto questa molla
Che abbiamo creato questo meccanismo assurdo una molla che si è caricata fino alla fine perché l'alternativa era o cinquantotto milioni di italiani hanno accesso alla terapia Di Bella o nessuno c'era
Conclusione che adesso dista ancora decidendo se il meccanismo deve scattare per cinquantotto milioni di persone non deve scattare
E quindi da pare di capire che entra con la domanda che è mal posta si debba fare finanziaria questa terapia con soldi pubblici oppure se non la si debba la Finanziaria un sistema come dicevi tu misto pubblico-privato un sistema di assicurazioni o mutue
Avete consentito un la sperimentazione sufficientemente estesa sulla territorio quindi avrebbe accreditato non accreditato la
Sì esattamente nella scienza la cosa fondamentale come ci ha insegnato qualcuno non meno di Bertrand Russell otto al popolo il problema fondamentale il metodo fondamentale della scienza trova e terrore qua e là andrebbero anche in fisica anche in chimica non esistono verità rivelate non esistono verità certe per sempre si deve provare e riprovare mettendo sempre al controllo dei poteri
Tanto più in un settore come quello della medicina applicata evidentemente non fondamentale dove sappiamo che serietà molto poco sappiamo anche che le latitudini individuali Conte e delle malattie contano moltissimo non esiste alternativa alla prova ed errore
Ora un meccanismo come quello sanitario italiano non permette questo
Non permette di mettere alla prova vari metodi varie medicine e varie che rapì alternative
Permette sempre e soltanto di dare a tutti quello che è stato riconosciuto da un organo centrale il risultato è quello che abbiamo non è un caso questo caso il piccato Di Bella non è un caso è un caso che deve far riflettere sulla l'errore che sia nel cercare di governare realtà complesse
Quali sono quelle della ricerca scientifica e della medicina applicata quindi tra tecnica in generale in società pluralistica con individui che reagiscono molto d'informazione anche se non sempre in maniera razionale
Cercare di governare queste realtà o meccanismi dirigi dici centralizzati unici
E che per di più non sono nette Knorr tecnocratici puri né politici puri l'abbiamo visto riscatto straordinario
Di un ministro e tratto da demente il professor Di Bella fino a due giorni prima e poi due giorni dopo lo abbraccia in televisione lo presenta davanti alla Commissione nazionale oncologica
Che ci prospera dicendo corre verso la grande cosa non può funzionare una cosa di questo tipo
Perché non dipende neanche dalle idee dirigistiche del ministro Bindi la quale è stata in grado non ci dimentichiamo caso unico nel mondo civile di fare un dei fumetti credo che bloccava la clonazione delle amebe dei moscerini e di qualsiasi altro organismo vivente
Non dipende neanche dalla cattiveria e della mentalità dirigistica del ministro Bindi dipende da un meccanismo che non funziona
Che questi e sono semplicemente
Gli effetti negli Stati Uniti questo tipo di problemi che proietta di continuo
Chi ha di continuo chi propone nuove terapie anticancro
In genere non funzionino vengono sperimentate perché vengono riconosciute da una qualche tipo di assicurazione da un qualche stato davo qualche contea dopo un po'il fenomeno di sgonfia da noi tutto serve opera ammazzare all'origine dei buoni del o per fare montare di Marino fonde le cattive idee
Quello che di fatto è accaduto che gran parte dell'opinione pubblica e convinta che invece la terapia del professor Di Bella su cui non possiamo naturalmente a scrivere
Giudizi conclusivi e consiglia una con una concreta speranza che in concreta opportunità per i malati di cancro di qualche minuto fa un agenzia dell'Adnkronos con l'interessante sondaggio della effettuato dal CIRM Centro internazionale cerca di mercato
Che dice la leggo l'ottantotto per cento degli italiani è favorevole alla distribuzione gratuita nel cocktail Di Bella nelle aziende sanitarie locali per il cinquantadue per cento dei favorire un infatti la cura del professore modenese forse ma alimenta solo la speranza ma virgolette anche la speranza è importante per i malati
Solo il sei per cento setto convinto che il metodo guarisca dal tumore ma il novanta per cento degli italiani che ha in casa un malato di cancro non esiterei beh a fargli sperimentare la discussa cura il diciannove per cento convinto che il metodo anticancro sia osteggiato da persone che difendono altri interessi interessante anche quest'altra parte dell'agenzia che dice tra coloro che sono contrari alla distribuzione del cocktail il cinquantuno per cento motiva la propria posizione affermando la necessità di sperimentare il farmaco prima di metterlo
In vendita il quindici per cento convinto che si tratti soltanto di una montatura pubblicitaria e solo il tre per cento dell'interista che ha approvato l'operato del ministro Bindi
Generiche le motivazioni di un quattordici per cento dei contrari mentre i rimanenti diciassette per cento non ha espresso alcuna opinione ministro Bindi
Ne esce malissimo perché appunto il ottantotto quindi dodici per de il tre per cento del dodici per cento
Degli intervistati approvato l'operato del ministro ma soprattutto è interessante che solo il sei per cento in totale degli intervistati ritiene che è necessario sperimentare il farmaco solo il sei per cento degli italiani dunque
Si riconosce in quella metodo che tu dicevi della dell'errore ed è la prova
Ma io non credo che sia questa l'interpretazione la sperimentazione significa varie cose significa evidentemente conosce degli ospedali e centri di ricerca trovano questo tipo di il farmaco
Ma io farmaci sperimentali molte altre note si sperimentano anche con il fatto che vengono semplicemente usati da molti ospedali divertirsi senza bisogno di una tipo di prova decisa unicamente dal ministero
Questo capita in molti ospedali americani dove la strutturalità di può capirmi che decidono sui farmaci oltre la filiere permettono di sperimentare molte cose a livello ospedaliero semplicemente ma il problema qui il comportamento del ministro che e voleva essere coerente avrebbe avuto la mia approvazione penso che non è un tipo di linea che non avrei voluto Marchetto avrei potuto comprendere avesse deciso una volta che in merito alla questione Di Bella è scoppiata avesse decisero di impedire al dottor Di Bella deve avere poteri ma non credo
Di continuare usare i farmaci perché questo crea un problema di salute pubblica e quindi avesse tolto la questione alle radici dicendo che il metodo del professor Di Bella era un metodo che non è permesso dalle leggi attuali e c'era una motivazione di questo tipo
Non avendo deciso questo avendo deciso quindi automaticamente lo definì agli italiani che metodo Di Bella male lo faceva era una speranza comunque la questione diventano soltanto di quattrini è diventata finché non son sicura che funziona non lo voglio pagare però ci credo che funziona tant'è vero che può funzionare per lo meno tant'è vero che non in tedesco al professor Di Bella di continuare a darlo e così ha deciso anche l'ordine dei medici mi pare evidente che in questo tipo ti decisione italiani abbiano visto esattamente la per abbia avuto la percezione che c'è qualcosa che può essere positivo
E che non vuole invece nella comunità scientifica dei medici una comunità professionale sarebbe il caso di di e il ministero ha deciso di non permettere agli italiani di avere accesso
Mi pare poiché in una logica che è quella del
Non c'è più niente da fare
è chiaro che gli italiani siano favorevoli emotivamente al fatto che se qualcuno ha qualcosa da proporre che lo si usi subito indipendentemente dalla sperimentazione di origine piuttosto in questo modo
Questo tipo di atteggiamento non riguarda soltanto la terapia del professor Di Bella ma riguarda anche tutta un'altra serie di Casini farmaci che vengono talora anche dall'estero
E chi per una serie di ragioni anche burocratiche semplicemente burocratiche non vengono registrati in Italia troppo rapidamente
Oppure semplicemente di farmaci che non hanno terminato i trial sperimentali
Corretti i soliti ufficiali ecco ci son possono essere due e posizioni rispetto alla la sperimentazione di un farmaco sull'uomo appunto quella di rischiare rispetto a un determinato paziente anche perché questo poi ha una ricaduta sulla collettività che un altro atteggiamento forse kantiano indiano ecco bisogna andare al beneficio diretto del paziente meglio limitare l'azione con la massima cautela che cosa ne pensi tu io penso l'a posteriori radicalmente vengono sommati
Per migliorare una terapia che è già successo comunque o che come Jolanda soltanto in maniera marginale e farmaci in casi come di malattie mortali come l'Airc torto che il cancro io ammetto che se c'è un problema
Di sviluppare un nuovo farmaco che riguarda ad esempio la polmonite essendo la polmonite una cosa che tutto sommato si guarisce
La maggior parte dei casi uno ad occhi un approccio di tipo molto prudente
Ma io trovo molto poco interessante il fatto che sia molto prudenti in nella somministrazione di farmaci a persone che comunque si trovano alle a titolo sperimentale
E nella libera vendita ancora fatto che vengono messi in commercio rispetto a farmaci che riguardano persone per malattie che secondo difficilmente o per nulla curabili c'è una grande polemica negli Stati Uniti sui tempi della Cirielli i tempi sono molto lunghi
E c'è una quantità oramai di americani che ricoprono alle autorità giudiziaria dicendo che è un loro diritto disporre del farmaco che vogliono provandolo a loro rischio anche quando andarti direi non l'abbia ancora autorizzato ne abbia cura utilità per la vendita perché non sufficientemente allertato le conseguenze negative Connecticut cita io ho la o o una malattia neoplastica o comunque un'altra malattia gravissima che mi rende la vita
O impossibile OLAF semplicemente spegnendo
Ci trova è abbastanza curioso che non venga riconosciuto il mio diritto
Ho sotto contenti informato di trovare un tipo di medicina
Che ancora non è stata sperimentata nelle sue conseguenze remote dal punto di vista a tossicologico o altro detto che è difficile sostenerlo quindi non entriamo in una logica di tipo kantiano siamo tempi tutti dentro una logica utilitarista dobbiamo scegliere tra due regole R uno R due che dà una cifra giustificata dal punto di vista dell'utilità globale
A me visto il il principio kantiano prescrive coi più uno posso decidere quello che vuole per terzo del principio dell'autonomia
Non vedo alternative capisco che ci siano detti fa e o molto rigidi prima con fama provenga messo in commercio generale
Ma il fatto che che tipo di farmaco si tratti dell'Hertha decisivo farmaco che riguarda una malattia che non ha altri trattamenti attenti e comunque non destinati a morire in pochi metri dopo che qualche ipotesi di restrizione
Alla somministrazione di questo farmaco rispetto la libera accettazione da parte del paziente sia una voglio violazione sia dell'etica kantiana di quello ti liberista
Questo sì è appunto posto molto spesso retorico dagli Stati Uniti per quanto riguarda veramente i reparti di rianimazione
Negli Stati Uniti ove possibile
Così esprimere le proprie volontà alle proprie
I propri desideri attraverso un living will spesso a quei pazienti scrivono questo che nel caso di grave pericolo di vita
Voglio sottoposte a qualsiasi tipo di terapia sia utile quindi effettivamente non siamo indietro su questo appuntamento
Perché da noi c'è sempre l'idea che comunque l'individuo non conto in quanto tale ma conto in quanto membro dalla comunità cioè la comunità decide che per ragioni superiori io non devo provare un certo farmaco io non ho diritto a provare quel farmaco è una cosa aberrante evidentemente
Tanto più che ci proclamiamo Paese cattolico
E secondo i cattolici ognuno dovrebbe salvarsi l'anima e dannati ho d'andar più appropriati ma non quella del vicino eppure il vicino che deve decidere su di me e la comunità strano Paese
Un Paese appunto anti individualista per certi versi anche se e anche antimoderno in altri l'ultima questione che riguarda in generale la medicina ecco
Una medicina che nello scorso secolo era assolutamente inefficace e non i medici guardati con molto sospetto invece un secolo di grandi acquisizioni inganni miglioramenti economie di Cina che ha finito per diventare miracolistica
Miracolistica
Sì agli occhi dei pazienti dei cittadini miracolistica anche nell'impostazione della universitarie miracolistica anche per i medici stessi laddove dirada quasi una specie di fede delle volte là dove la merce è inadeguata come dicevi tu nelle patologie più gravi l'atteggiamento del cittadino del cittadino paziente è quello forse it cercare non di accettare la
La consistenza non miracolistica della medicina viceversa con i cercare un miracolo altrove per esempio nel match e alternative o per esempio in terapia non ancora accreditati
E in questa è una tendenza parte naturale dello spirito umano
In parte perché per due ragioni credo di in parte perché all'individuo non interessa nulla del problema scientifico generale intersecato individuale
Mi si dice che è una certa medicina non standard a un percentuali piccolissima di casi in cui guarisce
Per cui non vale la pena di provare una a livello di mutue questo purtroppo non cambia il fatto per fortuna che comunque un caso su mille funziona
E se è vero che la gente gioca l'Enalotto non si capisce perché non debba giocare nel caso la propria per lei approvare anche quello che ha piccolissime percentuali di probabilità una volta soprattutto esaurite le altre cose
Quindi in parte direi che c'è una razionalità dietro il fatto di voler provare anche quello che viene escluso come inefficace tutto dipende dalle condizioni di scelta
Anche perché noi sappiamo che la medicina definisce come efficacia inefficace non quello che ogni tanto funziona ma quello che statisticamente non funziona
Ma le statistiche sono utilissime per la ricerca non contro nulla dal punto di vista pratico
Il fatto che moglie soltanto l'un per cento l'un per mille di persone di una certa malattia
Non significa che tutti muoiono grumi neri ma novecentonovantanove non muoiono è uno muore se quello sta morendo per quella malattia per lui il problema della malattia sia poco rilevante socialmente
Non gliene importa assolutamente nulla e quindi è chiaro che in una situazione di stress ricopre
A metodi anche alternativi
Colazione comunque molto
Poi vorrei ricordare brevemente un'altra questione noi continuiamo avere un'idea vetero positivista non deve neanche positivista per cui c'è un passaggio progressivo dell'umanità dalla visione magica alla ricerca scientifica
Io vorrei ricordare ai nostri ascoltatori un bellissimo libro di Raymond Boudon un grande sociologo francese l'arrivo di ormoni
Un libro tradotto in italiano anche che si chiama l'arte di persuadere se stessi
Dove Boudon dimostra come il concetto di spirito magico o di mentalità magica o l'arte di persuadere se stessi non è un qualcosa proprio delle civiltà antiche che andrebbe Man mano svanendo
E purtroppo un tipo di atteggiamento mentale una maniera dividere il mondo che ricorrente che ha carattere ciclico
Che ritroviamo spesso nelle società moderne più che in quelle antiche che più magia oggi nel mondo occidentale di quanto ci ce ne fosse la Grecia antica quindi dobbiamo essere preparati a convivere con questo tipo di atteggiamenti
L'unica maniera e non cambiare la mente umana che è impossibile ma fornire alle persone una quantità e una qualità di informazione tale
Per cui le conseguenze di questo tipo di atteggiamenti non razionale che tutti noi abbiamo soprattutto nei momenti di stress
Tutti hanno conseguente troppo drammatiche queste esattamente il caso della terapia Di Bella il problema non è che si crei un caso Di Bella nei malati di cancro terminali che non hanno alternative e che ti crei il caso nazionale
Di del novanta per cento di italiani che credono che sono stati imbrogliati o dei medici o dal ministro quindi o dalla scienza o dalle istituzioni a proposito della terapia del cancro non abbiamo più non avevamo assolutamente bisogno di una cosa del genere
Grazie molto a proposito di persuadere a se stessi la regina diceva ad Alice nel paese delle meraviglie fai un bel respiro vedrai che ti convinci
Dunque grazie ad Angelo Maria Petroni ordinario di epistemologia delle scienze umane lei vestita
Di Bologna prosegue
Continuiamo con la trasmissione con un contributo registrato di quest'oggi abbiamo parlato con il professor Carlo Alberto Defanti che il presidente la Consulta
Di bioetica peraltro anche un medico e abbiamo chiesto punto qual è la posizione e la Consulta dichiara bioetica gruppo organizzato di laici più noto in Italia senz'altro ecco in merito alla questione Di Bella
Professor Defanti qual è la posizione della Consulta di Bioetica sulla vicenda Di Bella
La Consulta di bioetica non ha ancora elaborato una sua posizione ufficiale comunque alcuni di noi hanno provvisoriamente arretrato
Un documento che è stato complicato sabato scorso sul Sole ventiquattro Ore
In increduli questo documento minori
Ripariamo alcuni punti il primo è che al giorno d'oggi la valutazione dell'efficacia di una terapia non può essere fatta nove correndo allora il proprio rigoroso che la sperimentazione clinica
I che manca che mancata nel caso della propria proposta proposta dalla dal proprio sul più bello
Il quale appartiene come poi si è visto anche mi sono reso conto vedendo in televisione appartiene a una generazione di meticci alla quale in gioventù battuta brevemente anch'io in cui questa metodologia rigorosa hanno nel criteri validi per aprire venivano i poteri per aprire prima valutato così
Senza un metodo in maniera soggettiva in un'area presunto immediato perfetto sul alla su in realtà non c'è dubbio che la scienza tredici i fichi ci dicono che oggi nessuna terapia può essere efficacemente non tarda al vaglio di una sperimentazione rigorosa
Ecco questa questa mancanza di metodo
Appunto dovuta probabilmente anche al fatto che professor Di Bella appieno una generazione di medici
In là con gli anni ecco tuttavia non escludo che ci possa essere una validità oppure ci sono studi sufficienti per escludere io dunque la la mancanza di una sperimentazione
Non ci permette di concludere sulla che la cura e si è impiccata cioè ma Peter e non ci permette neanche di di escluderla quindi la la possibilità almeno teorica che la ripresa sia efficace teoricamente di
Noi diciamo la maggior parte dei ricercatori sono propensi a non credo
Perché in realtà le sostanze di quelli fra uso in primis la somatostatina sono state già ben studiate con risultati deludenti è vero però che con nel cocktail particolare così come era uso lui non è stato oggetto di una sperimentazione rigorosa e quindi teoricamente
Ok nel frattempo molti pazienti abbandonano le terapie standard quelle comunemente usate con
Questo è certo Vettorello arrivasse ovvero della della situazione che inseguendo una terapia miracolistica quantomeno terapie di cui la cui efficacia trovata in questo celebre veramente deleterio contro questo bruscamente
Hanno messo in guardia gli oncologi io penso che la sperimentazione che cambiando
Nel Paese per probabilmente basato sul criterio della Giunta della Divella ad altre terapie Giannotte ma difficilmente citata opporre quella delle terapie già approvate
Occorre provare
C'è appunto un giudizio ha fortemente negativo naturalmente su base emozionale da parte dei pazienti sulle chemioterapie sugli oncologiche
Prescrivono le chemioterapie
D'altra parte se questo se viceversa le chemioterapie come è accertato
Possono guarire i tumori oltre il cinquanta per cento dei casi ecco che cosa c'è dietro questa questo rifiuto dal carente dei dei pazienti generale insomma ci devono essere cioè le carenze serie da parte della classe medica probabilmente probabilmente
Il vero che negli soprattutto nei primi anni
Figlio oncologi perseguendo la la cura del cancro guardare il sole e mercantile hanno
Usato delle grazie veramente tanti realmente gravi effetti collaterali e probabilmente al centro sempre avvertire il malato di ciò a cui andava incontro
Che la chemioterapia e torna lacrime patria e nell'opinione pubblica qualcosa di cattivo di pericoloso
E in effetti qualche ragione alla base di questo c'è ora probabilmente un atteggiamento ieri diciamo oltranzista da un lato è un mancato coinvolgimento probabilmente uno
Comunque un senso non previene informatori parcheggia la chemioterapia tutta la parte di questo diffuso rigetto nell'opinione pubblica un altro un altro motivo sta follemente
Nella stretto che Chris cistico il freddo molti medici
Assumono in questo campo forse anche per aveva corre anzi contro fra in acciaio l'idea della morte sempre abita intorno al cancro e questa nome per considerati come persone ma come casi di tumore
Naturalmente estremamente difficile da sopportare riempie
Viceversa
Come abbiamo potuto vederlo anche in televisione prefigurare fragile di quest'uomo bene ruolo raggio apparentemente fa ricorda il vecchio medico il medico l'antica internet gratuita una suggestione notevole quindi probabilmente una delle pareti dell'affaire Di Bella fra il cattivo rapporto
Via di molti miei dicevo di alcuni medici con i loro pazienti
In questo senso non c'è stata quindi secondo lei una grande crescita culturale da parte della classe medica
Il medico prima volta estremamente paternalistico ma tuttavia attento al paziente il medico di oggi è altrettanto paternalistico prenda decisioni al di fuori il paziente in più si è trasformato in un tecnocrate Luigi addirittura un passo indietro
Forse adesso consiglieri dal generale trova ecco che noi siamo meno paterna litici credo che sia vero ma a volte non paternalismo si traduce in un po'retta in una fredda elencazione vie alternative realtà non è per attaccarla Nikkei
Vuol dire coinvolgere il malato ma anche aiutarlo essergli accanto ecco e questo è difficile il le contrastanti esigenze quello di una specializzazione sempre più spinta a quella di una continuo bisogno di aggiornamento
Questa evidenza per il medico quello talora apparentemente contrasta con l'altra esigenza che via etere soprattutto un uomo accanto a un uomo rientrarvi coltivare il rapporto umano con il paziente
Un'ultima questione un riferimento alla all'aspetto economico della vicenda Di Bella ci sono alcuni pazienti per esempio gli emofilici che hanno lamentato di non poter avere accesso a una serie di farmaci già accreditati dalla scienza già accreditati metodologicamente
Perché appunto non ci sarebbero i soldi ecco si apre la questione dei criteri e delle priorità in un regime di scarsità delle risorse è un problema credo più etico molto complessa è un problema
Da cui evidentemente non riuscirò a rispondere
Ma i nomi in questa in questo momento
Ora il documento sottolinea un altro punto cioè proprio perché le risorse sono limitate è indispensabile che se non pagano greca vale a dire che vengano usate solo per terapie di provata efficacia e in questo senso noi abbiamo criticato la tendenza sia l'invasione della magistratura dei Tre Torri in questo campo e la tendenza di alcuni assessorati regionali a distribuire liberamente
La questa cura che secondo secondo me questo atteggiamento fino a che la cura non sia il PD dimostrata efficace moralmente no non firmi non per me
No in diretta su Radio Radicale sono le venti e quarantaquattro ascoltiamo adesso
Un'altra testimonianza dopo quella della professor Carlo Alberto Defanti presidente della Consulta di bioetica a suo tempo anche un'altra agenzia ecco Luigi Di Bella presenterà i principi suo protocollo terapeutico
In una conferenza all'Europarlamento il ventotto gennaio a Brussel la conferenza è stata promossa dal Gruppo di Alleanza Nazionale all'Europarlamento presieduto dalla milanese cristiana moscardini
Dice un'altra testimonianza è quella della professor Giovanni Berlinguer che è direttore del Corso di perfezionamento in bioetica dell'università di Roma la sapienza ascoltiamo Giovanni Berlinguer in merito alla vicenda Di Bella trascritto anche sull'Unità alcuni giorni or sono dunque una buona risposta da parte quella del da parte del governo di avviare una sperimentazione ecco perché
Va perché intanto
Tutti i farmaci di cui si proclama con un minimo di probabilità l'efficacia devono essere sperimentate
Attraverso la sperimentazione che si riesce a vedere davvero se questi farmaci sono efficaci oppure se hanno un effetto soltanto psicologico indiretto di conforto ecco e poi ha fatto bene il Governo ad accelerare perché si era creata una grande emozione c'era il rischio di uno scontro fra tifoserie
Che infatti che riguardano la salute e la vita delle persone bisogna evitare ad ogni costo e perciò è stato opportuno coinvolgere pienamente Di Bella superare le sue resistente e avviare questa sperimentazione che non sarà né breve né facile credo perché
Insomma bisogna avere delle prove effettive ecco della sua validità
Questa scontro tra tifoseria in genere si configura come scontro tra i praticanti fautori delle medicine alternative invece quelli della medicina ufficiale oppure tra l'altro Di Bella USA dei farmaci normalmente usati anche dalla e medicina ufficiale in questo caso ha assunto una dimensione politica molto singolare molto curiose vere direi anche opinabile quello tra destra e sinistra ecco in che senso
Ma questa è stata una forzatura di alcuni giornali che hanno detto la chemioterapia di sinistra il metodo Di Bella il teste era forzatura non solo dei giornali ma anche di Alleanza nazionale soprattutto ecco non Gismondi tutta Alleanza nazionale ma di alcuni esponenti di Alleanza Nazionale e di alcuni amministratori regionali di Alleanza Nazionale e del Polo
Mi riferisco alla Lombardia e alla Puglia che hanno stabilito loro che questa terapie valide e che quindi deve essere somministrata gratuitamente in uso per competenza abbiano solamente
Probabilmente un modo per dare addosso al Governo ma come sembra attestare addosso al Governo
Partono anche i cittadini insomma cioè sulla pelle dei cittadini e sulla pelle delle finanze dell'esperto
Un intervento quindi appunto politico estraneo al mondo della medicina dei pazienti ma anche un altro intervento forse è opinabile quello delle preture ecco non c'è un po'il rischio che resti proceda attraverso le preture per validare una terapia piuttosto che un'altra occorre
In base alla competenza giuridica che hanno
E la distratti non mi risulta che abbiano una competenza medica
Questo precedente dei bretoni che prescrivono le medicine potrebbe autorizzare i medici a emanare sentenze penali e l'ingegneria emanare sentenze civili
Creerebbe una confusione incredibile nel separazione dei compiti e dei doveri tra le varie professioni fra le varie istituzioni
Naturalmente io sono convinto che dietro
Questo clamore questa emozione queste speranze e c'è anche una critica alla medicina così come oggi
Gestita organizzata
Questa perché è una critica di cui la medicina tener conto
Una critica a questa
Medicina per certi versi disumana comunque specialistica non attenta al all'uomo sia nella
Senso dell'organismo completo ma anche proprio dell'identità e delle inclinazioni del
Persone ecco sarebbe giusta forse una riflessione in tal senso assolutamente la simpatia che diffuso dal Perù vecchio medico come Di Bella
Che ha un volto umano che parla della persona umana che dichiara di occuparsi non solo del tumore ma del malato
Ecco mentre troppo spesso i medici si occupano dell'organo
Oppure la malattia in senso stretto delle cellule tumorali ecco dimenticandosi che queste cellule
Scrivono prosperano in un organismo vivente in un individuo umano
E che e questo individuo vivente che deve contribuire a combattere la malattia non solo un farmaco
Per cui la convinzione
Di usare dei primi riappropriati dei rimedi efficaci fa parte della cura
In questo senso il ricorso alle medicine alternative quindi non solo il riferimento alla questione Di Bella
Potrebbe essere in qualche modo spinto dal fatto che i medici che esercitano appunto nell'ambito di una scena alternativa ad una maggiore attenzione all'individuo questi indipendentemente poi dalla
Non lo sa validità singola sicuramente
è una caratteristica comune di tutte le medicine alternative
Occuparsi dell'indirizzo del malato questo non vuol dire che siano efficaci
Ecco vuol dire che sono un po'più aperte alla sensibilità delle persone
E l'inconveniente grosso e quando sia abbandonano
Medicine farmaci
O altre terapie che hanno una dimostrata efficacia la stragrande maggioranza dei casi per ricercare alternative che non sono dimostrabile la loro efficacia quindi in un certo senso debba le medicine alternative possono alleviare la condizione psicologica del paziente ma molto spesso rischiano di far precipitare la sua malattia in modo da rendere irreversibile
Anche da un punto di vista universitario la medicina attuale impostata molto sulla guarigione si disinteressa del paziente
Che non può essere guarito siamo indietro nelle cure palliative nelle terapie del dolore e comunque del nella prendersi cura del paziente la medicina della cura in vista della guarigione anche a livello universitario bisogna cambiare approccio
Non c'è dubbio tra l'altro gran parte delle malattie
Più grave contro cui combattiamo oggi
Soprattutto le malattie cardiocircolatorie le malattie del cuore e delle arterie
Non sono guaribili
In rari casi si riesce a guarire definitivamente queste malattie soprattutto nelle persone di una certa età
In gran parte dei casi sono malattie che si trascinano che possono essere attutite da cure appropriate
Si può convivere con la malattia
Senza riuscire a ridare alle arterie la loro flessibilità alla loro elasticità la loro capacità di sangue rapidamente e completamente
Ma in questo caso ci vuole qualcuno che non si limiti a fornire dei farmacisti deve essere qualcuno che si informa sulla vita del paziente lo aiuta anche a scegliere un comportamento che faciliti una convivenza pacifica lunga e serena con la malattia ecco tutte cose che la medicina di gran parte dei medici correnti signora ecco come se fossero
Compito di qualcun altro
E anche una medicina
Non mi riferisco agli ultimi anni no forse
Veramente in questo secondo medicina dei miracoli moltissime nuove acquisizioni e molti successi laddove questa medicina è diventata troppo miracolistica e poi diventa inadeguata perché appunto non guarisce forse si cerca come nel caso Di Bella
Un un altro miracolo miracolo fuori dalla Messia ufficiale o comunque al suo interno ma in modo una mission poi eretica rispetto a quella ufficiale c'è proprio questo bisogno di Miracolo nella
Bisogna però riconoscere che anche la medicina ufficiale quella scientifica e quella di dimostrata efficacia quella che ha selezionato nel tempo
Farmaci che l'ho fatto bene salvato milioni
Attività umana e collegata ai miracoli
Per la spetti in per un uomo perché
Alcuni miracoli
Tra virgolette li ha fatti davvero ecco il fatto che sia scomparso il vaiolo dal mondo il fatto che malattie un tempo gravissime come il colera per esempio di cui
Timori
Parte oggi e curabile ecco
Tutti questi sono in un certo Innocente in un certo senso non prego prendendo la parola alla lettera sono dei miracoli ma poi e collegata miracoli anche per un altro aspetto perché ci sono quindici
Scopritori ogni produttore di terapie che promettono loro i miracoli io vorrei invitare i lettori con gli ascoltatori
A fare una una rassegna di quante volte hanno visto
Sui giornali scoperta la cura del cancro
Annuncio di istituzioni ufficiali
Annunzio di medici che hanno pubblicato i loro lavori in riviste scientifiche di altissimo livello
E non è solo una deformazione del giornale sono loro che dicono scoperto la cura del cancro poi sale perduta che non l'hanno scoperta
E allora questo crea una sensazione di profonda delusione magari hanno scoperto una piccolissima cosa che migliora appena appena la cura del cancro che è una cosa molto importante
Però nella cura
Sfortunatamente il cancro non ma una
A molte cure
Che possono essere efficaci
Proprio questo proposito torniamo sulla caso Di Bella e la questione diciamo delle cure Standa ecco il naturalmente esistono tu un principio di autonomia per quel paziente libero
Di scegliere e le terapie che ritiene più adatta alla propria persona e anche il medico di agire prescrivere i farmaci secondo scienza e coscienza esiste anche una libertà del medico quando si esce dalle cure standard che sono standard non dopo Matica mente ma perché appunto accreditate dalla pratica corrente dalla prassi ecco c'è il rischio che delle volte il paziente faccia
Delle scelte Centers tutto consenso informato ma nelle scelte in cui non è realmente informa
Non c'è dubbio il risultato non informare il paziente
Risultato principale del tasso più diffuso del fatto che le cure vengono in
Al paziente anche se sono efficaci senza informarlo senza acquisire
Il suo consenso la sua partecipazione sono le ricerche su quanto i metodi e i pazienti applicano davvero le prescrizioni dei medici allora è strabiliante il risultato di queste indagini perché le prescrizioni dei medici vengono applicate al novanta novantacinque per cento che è una cifra altissima nell'acquisto dei farmaci
Cioè i malati comprano quei farmaci ma poi poco più della metà Linus effettivamente li usa secondo le prescrizioni del venti
Quindi prescrizioni non concordate col paziente
Vengono molto spesso ignorati
Perché un po'la condanna
Dei prepotenti
E il rifiuto dell'arroganza
Cioè io scrittrice io so come curare e come tutti i veri curare dammi retta Palm lo e guarirà RAI
E invece no non è questo il procedimento è un procedimento
Di convenzione e anche di ascolto reciproco tra medico è malato che funziona davvero e allora
L'applicazione delle terapie suggerite
La lira
Lo dico al cento per cento perso perché avvicinerà questa percentuale nel caso di nella
Di Bella della terapia pensata dal professor Di Bella
Ci sarà appunto della sperimentazione
Ora questi pazienti all'incontro questa alimentazione rinunceranno naturalmente volontariamente
E consapevolmente alle terapie generalmente accreditati ecco quale qual è il rischio di una sperimentazione sull'uomo quali sono
Le regole etiche prima di tutto e deontologiche che devono essere applicate
Ma ci sono innanzitutto regole sperimentali regole statistiche
Penso che per dimostrare che la terapia efficace bisogna sottoporre a questa terapia nuova un certo numero di pazienti un numero relativamente alto
Che poi sottoporre all'architetto a terapia può nessuna terapia in qualche caso un numero altrettanto grande di pazienti che abbiano eguale età eguale spesso e quale malattia e quale grado di sviluppo della malattia ecco queste sono commissioni imprescindibile
La valutazione morale di questa sperimentazione il principio morale che deve guidarla
E quello che il paziente deve essere consenziente cioè deve sapere
La terapia conoscerla
E deve dare il suo consenso a partecipare a questo esperimento
La paziente deve avere un beneficio diretto dalla dalle terapie
Che gli vengono applicate che vengono consigliate oppure è possibile anche ipotizzare che il bene della collettività contesi diciamo utilitarista
Possa prevalere sul bene individuale
Non si può
Sottopone sulla sperimentazione senza che lui sia cosciente del fatto che questa sperimentazione può giovare
Ho direttamente a lui oppure ad altri
Ma questo non si può prescindere perché l'interesse dell'individuo deve prevalere sul vero o presunto interesse della società è vera scienza questo lo dice anche il principale documento etico formulato fino a questi giorni che la convenzione di bioetica europea
Una delle questioni che si è posto per l'applicazione di questa terapia a un gran numero di pazienti e per l'ultima questione
Ma di cui parliamo con Giovanni Berlinguer e quello del per esempio del prezzo del farmaco e comunque della questione economica ecco intanto sui prezzi dei farmaci
Che cosa regola quelli i prezzi dei farmaci perché c'è una a distanza così elevata tra il prezzo all'origine poi quello al momento della distribuzione
Perché c'è un forte profitto industriale
Non vedo altra
Questo progetto è diverso da paese a paese
E per questo adesso l'Europa l'Unione europea si sta orientando verso prezzo uniforme del farmaco dei vari Paesi europei che mi sembra un principio molto giusto
Sulla nelle terapie consigliate dal professore Di Bella prestiti al professor Di Bella
Quella di e hanno un costo abbastanza elevato forse inferiore a quello propagandato dai giornali ma comunque elevato queste pone ovviamente abbiamo il problema in un sistema con una scarsezza
Di risorsa un problema fondamentale qualcuno suggerisce che il regime di monopolio in cui agisce il sistema sanitario nazionale realtà contribuisca a creare questo è questo problema in un sistema misto con delle assicurazioni delle mutue private
Forse alcune di queste muto avrebbero potuto prescrivere questi farmaci la sperimentazione quindi tra virgolette si sarebbe effettuata in piccoli gruppi in piccole realtà in piccole circostanze quindi avrebbe eliminato la terapia ove non adeguato viceversa la vede diffusa ove adeguate ed efficaci ecco che il tema sia internazionale crea dei problemi
La la sperimentazione piccoli gruppi non serve a nulla De Rossi raggiunge un numero sufficiente di malati
Potrebbe guarire uno guarire tre eccetera ma questo non dimostra nulla ci sono perfino i miracoli proprio su cui pare che qualcuno guarisca insomma ecco
Lo Stato è intervenuto per cercare di ridurre i prezzi dei farmaci negli ultimi anni
E soprattutto deve intervenire per verificare l'efficacia
Non mi pare che ci sia nessun'altra attinenza con un sistema pubblico privato se se qualche brutto avesse adottato la cura di bel l'avesse
Prescritta o consentita per tutti su malattie sarebbe fallita nel giro di un breve periodo come fallirebbe lo Stato se
Questa cura venisse esteso a tutti i pazienti gli ammalati di tumore
Anche qui si dimostra e la sua efficacia in qualche caso di tumore in qualche tipo di tumore
Io penso che bisogna che la somministrazione di questo gruppo di farmaci perché limitata quei tipi di tumore ecco
Altrimenti tutte le altre cure sarebbero impossibilità allora
Concentrazione di spesa su questi farmaci
Molti mo'commenta Giovanni Berlinguer anche per nella chart ci alla intervista successiva un giudizio su come la stampa ha trattato l'informazioni mediano trattato
La vicenda di Bell hanno contribuito a calmare gli animi a dare realmente informazione ai cittadini o viceversa a creare questo clima
Di psicosi collettiva il Simeone e per
Dai giornali e dalle radio e televisioni
Alcuni giornali e alcune radio televisioni hanno fatto un'informazione puntuale esponendo Hillary diversi punti di vista eccetera altri hanno fatto il tifo perché bella ecco in modo abbastanza irresponsabile mi pare
Basandosi sul patto che purtroppo non è colpa loro una gran parte degli italiani non ha avuto un forte cultura scientifica
Durante il periodo scolastico per cultura scientifica non intendo sapere molte nozioni sapere molti fan eccetera intendo
Sapete bene che cos'è il metodo scientifico che procede per via sperimentale celebra professor verifiche continue dei campi non verifiche delle emozioni o verifiche di casi singoli e
Radio radicale non diretta alle ventuno ebbero quattro ascoltiamo l'ultima indica tre anni questo oggi purtroppo l'ascoltiamo
In versione ridotta non non censurata la riscontreremo integralmente
La prossima settimana lunedì prossimo infatti ci occuperemo nuovamente del caso del professor Luigi Di Bella con altri anche alcuni dei protagonisti della vicenda finora avevamo ascoltato il professor Giovanni Berlinguer direttore del Corso di perfezionamento in bioetica dell'Università di Roma la sapienza no
Medico ascoltiamo adesso sulla questione di come i media hanno trattato
La vicenda Armando Massarenti Armando Manzi Massarenti a un pianista inviti Cispel responsabile della pagina filosofia scienza dell'inserto domenicale del Sole ventiquattro Ore forse la pagina lo spazio sui quotidiani italiani più accurata e in nella quale maggiormente presente un bioetica davvero
Argomentata appunto una le pagine più interessanti da seguire su queste questioni sentiamo quindi una parte dell'intervista ad Armando ammazzamenti e poi la chiusura delle trasmissioni Armando Massarenti IMEI
Un all'in modo particolare mancano sei trasmissioni televisive hanno giocato un ruolo non marginale nella vicenda della professor Di Bella che come giustamente sottolinea Pietro Greco l'editoriale sull'Unità di qualche giorno fa e diventato il caso Di Bella ecco quanto hanno contribuito i media farlo diventare un caso
Ma io mi abbiano contribuito moltissimo non darei la colpa ai media in particolare in senso assoluto in maniera molto appoggio americano credo che egli media facciano parte di un sistema
Complessivo che genera peso dei Giochi direbbero i teorici della relatore dei giochi per i giochi a somma negativa questo caso Di Bella è diventato un caso e perché probabilmente esiste una situazione generale una soluzione istituzionale della sanità e anche forse
Che riguardano il problema prima GPL
Le istituzioni che fa sì che produco che si producono cavi di di questo tipo e giochi a somma negativa
Che cosa intendo quello che somma negativa sono quei giochi in cui tutti perdono cioè chiunque entri nel gioco compresi i media non avrà che da perderci perché anche i miti a fondo io credo che per questo storia usciranno un po'malconci nemmeno credibili etichettato ancora meno credibili per certi versi mentre qui si parli qui ciò che conta indica in situazioni di questo genere proprio la credibilità e la fiducia che poi gli elettori possono
Attribuire ahimè agricoli propriamente che usano giornalisti scientifici hanno proposto un
Un una sorta di codice di autoregolamentazione proprio perché appunto la la la cronaca dei vari giornali è stata disseminata anche di informazioni in pro
Informazioni fasulle per certi versi ecco tu credi che un Codice di autoregolamentazione sia utile assolutamente sicuramente utilissimo aperte bisogna fare in
Tutto è che qui entrano come in tutti i casi in cui si pronuncia la parola magica bioetica entrano in gioco
Tutta una serie di questioni che un po'riguardano i fatti un po'riguardano anche i valori ora il perché riguardano anche poi le tue possibilità vari tipi di libertà la libertà del medico redatta dal paziente quindi direi che se non si parte da un'informazione corretta anche tutta la parte dei valori
Contro contro Salvatore riguarda il lato conoscitivo quindi fatti anche tutta la parte che riguarda Hillary di valore risulta danneggiata dirà che in questo caso emanerà paradigmatica i danni che sono fatti su entrambi i fronti
Anche Lotito proprio di e libertà
In questo momento si parla di molti pazienti che abbandoneranno le terapie accreditate le chemioterapie d'altro in favore di questa cura Di Bella crea deve ancora dimostrare la sua validità ma che comunque ha indubbio più contenuto scientifico di una certa consistenza ecco è davvero libertà dietro la spinta dei media di questa Inter
L'azione urlata quella di scegliere per una terapia o per una
Ma educatori questa una porcheria che in questo caso
Una parola cantata usata con molta cautela naturalmente per altre delibere minacciano informatico torniamo al problema di prima e quindi ben vengano i codici di autoregolamentazione che portano davvero a un informazione
Più pacata anche il migliore nel suo complesso in questo caso direi che sono anche d'accordo con un documento recente la consultabili bioetica pubblicato proprio sul Sole ventiquattro Ore cui si mette l'accento sul fatto che addirittura immorale respingere i pazienti ad abbandonare delle cure di provata efficacia per provarne una quella di Di Bella che a mio parere un andrebbe demonizzate questo è stato uno degli errori forse all'inizio della di questa
Di questa è l'emergenza di questo caso ecco ma mentre anche quali miliziano guaio proiettato invece di oscillare molto cioè dalla demonizzazione alla quali santificazione ecco di e tutte queste cose nuocciono enormemente proprio all'informazione alla capacità di scegliere e da parte dei pazienti perché non si
Si oscilla da una posizione in cui si può essere
Lo si può sperare di avere miracolati a una situazione
In cui
Invece abbia una completa degli alpini ma per l'intero sistema sanitario per i medici per qua intorno ai dieci Yara di radicale siamo in chiusura di questa tradizione per lasciare lo spazio speciali giustizia ufficiale
Esanime c'è un
La ricerca corretta segnala la regia attivo e di cui bisogna ancora con Alessandro Teodori regista
Dunque diciamo che trasmissione un'ultima informazione sulla questione di bell'la riguarda in medicine in qualche modo stanno speculando sulla vicende la terapia Di Bella che prescrivono questa terapia senza essere stati in alcun modo accreditati dallo stesso professore che non vuol dire naturalmente che si tratti ai ciarlatani sono avvenne i dice che come dunque sono iscritti all'ordine che forse sono in grado di prescrivere delle terapie analoga e non si tratta però della terapia originale messa a punto dalla professore i medici accreditati dalla professor Di Bella sono in numero estremamente esiguo sono disseminati sulla territorio nazionale tra questi ricordiamo Mauro Tudisco di Ascoli Piceno no Giancarlo minuscoli di Bergamo Domenico ita dovevamo Elisabeth Angelini
Roma Achille nostra di Verona Marco Rovati di Milano Vittorio giochi di Pontedera in provincia di Pisa dicevo siamo in conclusione ringraziamo quanti hanno partecipato cioè Angelo Maria Petroni Carlo Alberto Defanti
Giovanni Berlinguer e Armando Massarenti la prossima settimana torneremo sulla questione invitiamo quindi i nostri ascoltatori anche eventualmente a mandarci fax o telefonare se sono interessati alla vicenda cercheremo anche di aprire quindi per a sentire le loro opinioni
Un'agenzia di qualche minuti fa di qualche minuto fa su radio radicale lattina ma ci tiene a nella sua libertà di lavoro e di impresa sono francamente stufo di queste imbecille sistematiche evocazione di lavoro nero radio radicale e quanto affermato in una dichiarazione Marco Pannella il tentativo di interpretare legge impedendo vietando libertà di lavoro e libertà di impresa non sarà per mio conto mai vincente comunque la Lista Pannella via titoli responsabilità euro e di a Corsico piazza Cianciana in qualsiasi sede di non ero e di contratti truffa aggiunto Pannella torneremo in mediamente rivolgerci alla giustizia trattandosi in modo manifesto di una lesione dolosa all'immagine e alla reputazione oltre che all'identità della Lista Pannella oltre che dell'editoria e della test tata la frenetica attività di certuni ha concluso Pannella volto ad accreditare queste immagini mentre si lotta e si è lottato sono iniziative non violente i digiuni autodenuncia per difendere il diritto e alla vita e all'identità di radio radicale oltre che la legalità e il diritto le formazioni musicali non resterà senza risposte questa agenzia di qualche minuto fa Hunza sulla vicenda di RAI il radicale grazie diceva restando Teodori per la regia di questa trasmissione lasciamo spazio speciale giustizia un saluto da Cinzia Caporale