Speciale Giustizia: "Mafia, politica, informazione"

Gentili ascoltatori di radio radicale un saluto da Sergio Scandurra bentrovati nello spazio dello Speciale giustizia come ogni martedì sera un commentò con Michele Costa che è collegato con noi
Da Palermo buonasera avvocato e oggi nel nostro spazio abbiamo anche un ospite Andrea Purgatori inviato del Corriere della Sera che collegato dalla redazione romana appunto del quotidiano diciamo Andrea allora iniziamo subito a intanto annuncia agli ascoltatori che questa rubrica sarà una puntata monografica dedicata a quanto è emerso dalle dichiarazioni di Brusca al processo in corso di svolgimento a Firenze per le stragi del novantatré
E in particolar modo una vicenda che prende spunto da un puntuale dettagliatissimo servizio anche se anzi sono due servizi pubblicati
Da Andrea Purgatori proprio scriverlo Corriere della Sera che riprendono ancora lei in misteri che ruotano attorno
La cattura di Salvatore Riina
Che ricordiamo avvenne nel quindici gennaio del mille novecentonovantatré proprio quando numerosi inviati e giornalisti palermitani si trovavano al palazzo di giustizia in realtà non per la cattura di Riina ma per l'insegnamento della l'allora nuovo procuratore capo di Palermo
Giancarlo Caselli io do subito la parola Andrea Purgatori intanto chiedendo di una cosa è giusto parlare di arresto piuttosto che di cattura di Riina
Ma diciamo che dal punto di vista tecnico un arresto una cattura c'è stata nel senso che Riina è stato bloccato
A bordo di una macchina in mezzo al traffico una squadra di carabinieri
Di cui a tutt'oggi non conosciamo il nome perché coperto per motivi insomma facilmente immaginabili ha bloccato lui e il suo autista che era Salvatore Biondino
E la cosa è avvenuta intorno alle otto e mezza della del quindici gennaio del novantatré come tu ricordavi
Il punto non è tanto la questione diciamo tecnica dell'arresto che c'è stata sicuramente il punto è ciò che è avvenuto prima e ciò che avvenuto forse non è avvenuto
Dopo vale a dire come si è arrivati a questo arresto e perché la Casa Divina per diciotto giorni non è stata perquisita da nessuno
Ecco è proprio sulla Casa Divina ci sono dei misteri dei misteri che appunto hanno radici in quelle giornate legate alla cattura l'arresto che dir si voglia di Toto Rina ricordo perfettamente perché anch'io ero lì in quei giorni
Che i cronisti venivano sballottati da un punto all'altro del comprensorio diciamo comunque del del del della zona di uditore e dintorni proprio perché ecco detti Stati da una parte all'altra ci mandarono al fondo uditore poi però ecco c'è stato un momento in cui ci siamo ritrovati proprio davanti quella casa la casa di via Bernini
La cosa che ovviamente non poteva non colpire nessuno era fatto che non non nessuno è riuscito della stampa entrare o a riprendere questa abitazione vogliamo spiegare il perché Andrea soprattutto perché anche del ritardo dell'individuazione di questa abitazione in via Bernini dove punto aveva la residenza Rina
Diciamo subito che una spiegazione completa non la possiamo dare perché non abbiamo a tutt'oggi gli elementi per poter raccontare esattamente cos'è accaduto
Io ho cercato di rimettere insieme alcuni pezzi di questa vicenda conosciuti o sconosciuti le cose più o meno stanno in questi termini
Si arriva all'individuazione del del condominio immaginate una una zona diciamo all'interno della quale ci sono una dozzina di villette tutte diciamo pelle piuttosto piuttosto ricche anche dal punto di vista proprio delle strutture
Con un cancello automatico con un telecomando che si apre su questa via Bernini che si trova grosso modo a un quattrocento cinquecento metri dalla rotonda in cui poi è stato arrestato Rina
Si arriva all'individuazione di questo condominio grazie alle indicazioni che Balduccio Di Maggio fornisce ai carabinieri la notte del due mila nove gennaio del novantatré cioè sei giorni prima dell'arresto
Il punto è è possibile che i carabinieri in sei giorni non siano riusciti a capire quale era la villa Pirina all'interno del condominio
E poi altro punto subito dopo l'arresto perché sono state spente le telecamere che tenevano sotto controllo l'ingresso del dialetto del condominio e perché soprattutto i carabinieri hanno abbandonato questa postazione che controllava il il condominio di via Bernini non soltanto consentendo la moglie Irene fili tornare tranquillamente a Corleone cosa che si è scoperta poi durante la notte o addirittura all'alba del giorno dopo ma soprattutto consentendo a Cosa Nostra di effettuare un'operazione di pulizia completa totale di questa casa che alla fine quando diciamo è stata visitata dalle forze dell'ordine è risultata una casa assolutamente inutile una scatola vuota
Ecco un nuovo che poi non ha dato possibilità l'abbiamo ricordata la trasparenza giornalistica del caso io ricordo benissimo che quando fu catturato Nitto Santapaola all'alba a immediatamente dopo qualche minuto la cattura del dello stesso Santapaola
Ci fu l'ingresso delle telecamere nella villa di San con o in provincia di Catania
Qui le cose non sono andate esattamente come allora il che era disse ma stanza lunga io vorrei aggiungere soltanto un piccolissimo particolare che è utile per capire soprattutto perché sta ascoltando e forse non ricorda
I nomi le circostanze Balduccio Di Maggio sei giorni prima dell'arresto di Riina
Indica nella famiglia canzone la famiglia che diciamo aiutare Riina nella sua latitanza così dire per così dire di fornire la logistica il che vuol dire autisti per accompagnare la moglie
Aiuti dentro casa e cose di questo genere di canzone sono idea di fratelli che abitano per l'appunto in questo condominio e ancora oggi se uno si presenta davanti al cancello sui citofoni può vedere
Divertito in zone che abitano in in quel posto ecco la cosa singolare è che Di Maggio ne parla sei giorni prima
E praticamente diciamo i carabinieri continuano a sostenere ancora adesso che non erano stati in grado di individuare la casa pur sapendo che insomma erano all'interno del condominio veramente una cosa la quale io non riesco a credere sì oggi lei Rometta diventare allogata quindi lei Consigliere Theory
Considerata l'importanza della posta in gioco non dimentichiamo che ci doveva sia da pertanto regina si dovrà trovare il suo covo Reina veniva considerato il capo dei capi di tutte le mafie del mondo che vi ricordate solo pochi mesi prima il raccontava e si favoleggiava terrina viaggia affida aereo dal quale isole lei pari pari a liti fiscali che camminasse per Palermo Conte macchine blindate non so quando in uomini armati erano favole ma comunque nell'immaginario collettivo Rina era il grande capo era l'uomo imprendibile l'uomo che per vent'anni innanzi era affetto
Considerato questo obiettivo questo che questo era l'obiettivo che comunque era malgrado a prescindere dalla favola ed alla favolistica antimafia era comunque l'obiettivo particolarmente importante
Io mi chiedo che cotta o stava al fatto che si potessero perquisire dodici o ma anche centoventi rivela volte che ci dà per che era allocati in un certo in un certo quartieri in una certa zona e tra l'altro Balduccio Di Maggio che doveva anche conosceva la casa io ritengo ma comunque aveva indicato la zona e il condominio dove dopo aver subito in mente l'avvocato Carriero abile nell'usare un appello
Cioè non c'è c'è il DNA suppongo ma anche anche se non avesse indicato proprio la casa che coso stava ad una perquisizione a tappeto di tutta la zona di tutti perché i contorni evidentemente i condomini perbene non avrebbero avuto ragione di protestare data l'importanza Tel della posta in gioco anch'io vorrei ricordare una cosa di molti si ricorderanno
Era vestito Torre Irina avere scoperto che gridava alloggio e di dava protezione e la famiglia stanzone e arriva con dodici anni di ritardo
Degli anni ottanta degli anni ottanta iniziò ad indagare sulla famiglia tradizione Sufi affaristi cercare di trovare di Fossa di finanziatori degli stessi ex post avere il sospetto che erano dei riciclatori di denaro ed all'Ama
Quel processo unità avviato sostanzialmente mezzo relative carte furono chiuse in un cassetto e dove restarono per una decina d'anni ci fu anche un'inchiesta il Consiglio superiore della magistratura per accertare che fine aveva fatto anche questa inchiesta tra delle altre
Che erano state bloccate
Dico qua ci sono stati una serie di errori nella migliore delle ipotesi è una serie di ritardi ai ritardi non sono soltanto i diciotto giorni sono di dodici anni
Ecco io vorrei aggiungere qualche altro dettaglio io ho parlato con alcuni di questi condomini perbene perché poi non è vero che ci sono soltanto i Franzoni dentro quel complesso di villette
E loro mi hanno detto la cosa più banale del mondo cioè che quando va in onda il quindici gennaio novantatré il primo telegiornale pontile abitare non solo la notizia ma mostrare anche la prima fotografia di Totò Riina loro immediatamente riconoscono in quel signore
Che appare in televisione l'uomo che incontrano spesso nei dialetti della complesso residenziale quindi voglio dire anche i carabinieri avessero avuto un dubbio su quale poteva essere la villetta
Potevano tranquillamente fare come ho fatto io Kepler è uno dei condomini che avrebbe puntato il potere quel piccolo all'Aquila la più ma c'è anche qualcosa di più i carabinieri attraverso attraverso le videoregistrazioni avevano individuato la moglie
Quindi chi poteva per individuare la casa gli attraverso la moglie e la moglie era stata riconosciuta da Bagarella
Per le registrazioni almeno questo e quello se quello che risulta oggi è quello che diciamo sui giornali quindi per individuare la carta non è necessario Toto Rina non era necessario neppure neppure il conto batava individuare dovendola dove entrava ed usciva la signora la signora dei
E entriamo in una diciamo delle zone più più oscure e anche più delicate di questa vicenda e quella che riguarda la possibilità che dalla carta in cui abita la Rina sia sparito qualcosa che poteva essere utile alle indagini ho parlato con alcuni investigatori i quali sostengono che la mancata perquisizione all'interno della villa incrina e costa dai dieci ai vent'anni di conoscenza di informazioni di indagini sulla mafia per dedicarmi questo mi hanno detto ricordatevi una cosa quando lui è stato arrestato a cinquecento metri dalla sua casa aveva in tasca dei bigliettini attraverso quei bigliettini
Noi siamo riusciti a stabilire e la cosa poi è stata confermata da alcuni collaboratori di giustizia Pierina stava recando a una riunione della della commissione
Quindi che aveva alcuni biglietti intacca forse in casa almeno un altro biglietto un'agendina un pezzo di carta io sono naturalmente in questo come dire molto molto buono lascia dei margini ampi sicuramente queste cose le conservava ecco tutto questo materiale non c'è più adesso io pongo una domanda è nelle mani di Cosa Nostra o nelle mani di chi altro
Ma io mi pongo anche un'altra domanda è un altro problema la queste organizzazioni criminali hanno la necessità assoluta di essere credibile nel territorio in cui di in cui operano un mafioso il quale perde la faccia non riesce a difendere la propria faccia perde diciamolo una percentuale notevole del suo potere della sua capacità di individuazione
Voi immaginate la scena dei carabinieri che rompono iniziata il Rina sbattono contro il muro la signora e i suoi figli e li perquisiscono ecco Lina quantomeno ammesso e non concesso
Che posta non avere salvato dei documenti o delle tracce comunque che potevano portare a qualcuno che andasse oltre di luglio Orquesta Torino cose che poi io considero la mafia vera e propria certamente un risultato ottimale l'ha ricevuto è quello di salvare la faccia la sua famiglia
è rientrata ed è non è rientrata da sconfitta rientrata con tutte incidenti intime il comando della forza nel suo paese d'origine e quando parlo di stimata da Forbes NN nei fatti e nelle cose
Io continuato a ripetere la quando lo hanno arrestato che tu hai chiedere che qualcuno mi spiegasse quale fosse la ragione per cui Toto Rina poteva ritenere
Che i suoi familiari stessero assolutamente sicuri a Corleone che nessuno delle sue vittime dei figli delle sue vittime dei parenti degli amici e delle vittime pensasse in quel momento in quel momento che lui e l'indiana era in quel momento che erano maggiormente esposti di potere per tentare qualche perfetto
E a questo punto bisogna anche ricordare che durante i diciotto giorni in cui nessuno tiene sotto controllo il condominio della casa di Riina nessuno entra in questa casa
Cosa nostra effetto delle operazioni di polizia totali
E qui il problema sicuramente non è quello di portare via i mobili di Totò Riina i quadri o quant'altro il corredo dell'amante divenne vostra e il problema è sicuramente quello di votare questa casa di ogni elemento che in qualche modo potente consentire agli investigatori di fare dei passi avanti sulle conoscente all'interno di Cosa Nostra ma la cosa fondamentale e questo sicuramente voglio dire è una è una domanda quanto meno legittima
Anche anche l'ultimo dei mezzi utili meno importante darebbe mai entrato in quei giorni e noi eravamo come tu ricordavi prima
A Palermo nella carta di Totò Riina senza avere la certezza assoluta la garanzia che poteva farlo senza essere arrestato senza rischiare come dire quanto meno di aver fotografato dai carabinieri sferzante Andrea quindi la garanzia c'era io volevo fare una domanda provocatoria
Tu c'hai parlato di urina che è stato fermato nella Rotonda dell'uditore aveva in tasca dei bigliettini che erano un po'il presagio di una la sua partecipazione a una riunione di Commissione di Cosa Nostra come si sposa quest'immagine con un'altra immagine che invece negli anni alcuni pentiti ci hanno fornito di urina
Iper scortato con macchine blindate uomini armati
Al suo fianco ecco può essere credibile l'immagine dei carabinieri e Coppola la enfatizzo ironicamente che con la paletta affermano di Ondine arriva a bordo di questa Citroën
Ma io votare come dire alle cose che
Che in qualche modo sono scritte io ho ho letto la il racconto che DiMaggio fa la notte del nove gennaio ai carabinieri del generale Delfino in questo come dire racconto di dottrina inedito ci sono molti elementi
Che non mi sorprendono poi a posteriori modo in cui viene arrestato ad esempio
Si racconta di di Totò Riina che un giorno ha il mal di denti e viene portato in piazza Politeama al quarto piano di un palazzo da un dentista di cui climatico fa nome e cognome che ci penso ma non sapeva che la linea però io ce l'ho portato perché capofila mal di denti e siamo andati a curarmi ieri
Ora tutto questo avviene senza scorte attenta macchine di copertura altre volte invece di maggio dice inebetiti si muoveva in certo modo dietro avanti c'era una macchina che faceva da staffetta
Ma insomma tra l'altro una macchina blindata o comunque delle scorte avrebbero potuto dare dell'occhio rendimenti dalla nell'occhio non ci dimentichiamo che questo complesso residenziale
Non sta lontano da Palermo è voglio dire a due passi dal dal centro è in una zona estremamente trafficata rinati muoveva c'è la rotonda la mattina in cui è stato arrestato è stato arrestato in un punto in cui normalmente il traffico si in data chi conosce Palermo questo lo sa benissimo
Ma io un altro un altro dubbio però mi mi preme ancora quando arrestarono Michele Ray Michele Greco c'era stato pure un suo fedelissimo collaboratore da decenni che lo tradì
E quanto ha versato tra Reina lo lo tradisce lo tradisce di maggio Di Maggio ed ha anche una sua motivazione però io ricordo che il contesto allora era leggermente diverso
C'è una polemica perché il generale il generale Delfino viene improvvisamente trasferito da Palermo attori e qualcuno un certo punto rilasci un'intervista in cui comincia a parlare di Totò Riina dicevate Totò Riina non è vero che e latitante all'estero avuta che Totò Riina c'è sempre stato Palermo ed è a Palermo
è questa intervista detta tutta una serie di curiosità e di perplessità
Dopodiché Di Maggio parte da da Palermo arriva a Torino si fa arrestare come un pivello qualsiasi con una pistola con un giubbotto antiproiettile
E immediatamente comincia a collaborare
Ne sembra che in tutta questa ricostruzione in quest'ottimo sfera c'è qualche cosa di strano e c'è qualche cosa che oggettivamente non funziona anche perché andare a fare un'operazione così lontano da Palermo
Andare a fare un'operazione ok prepararla soltanto nel momento dell'arresto ancorché a Di Maggio conosce conoscete Delphine forse gli arcinoti inviti chi fidate
Oppure evidentemente c'erano stati Prina dei contatti e che l'operazione poi fu gestita da da Torino soltanto perché il suo principale protagonista non era più a Palermo
Ma insomma io credo che questa sia una vicenda nella quale intendono una marea di buchi neri è legittimo avere molti dubbi alcune persone che lavorano
Alcuni investigatori che che fanno l'Antimafia hanno ad esempio la il sospetto che ci sia stato un patto a monte
E che all'interno di questo patto sia stata concordata anche la mancata perquisizione e quindi la possibilità per la famiglia di Rimini tornare a Corleone come che diceva prima non toccata cioè quindi assolutamente presente nel potere nella forma diciamo che per Cosa Nostra una cosa estremamente importante
Rispetto alla all'esterno e all'organizzazione
Sta di fatto che l'unica variabile de è stata rappresentata dai carabinieri che hanno arrestato Udine che facevano parte di una squadra
Diciamo abbastanza eccentrica rispetto ai moti tradizionali di svolgere le indagini la squadra del capitano Ultimo che poi un nome in codice
E tant'è che e chi voleva fare qualche cosa di strano a un certo punto bisognava levarmi di mezzo che cosa accade accade che nel giorno dell'arresto il pomeriggio viene detto a questa strada a questa squadra e teme che vi togliete dalla strada dagli Appennini perché stanno arrivando i giornalisti che è un falso perché sappiamo che ci stavano invece ed evitando da altre parti mi quindi i levando di mezzo diciamo
Alcuni militari che potrebbero essere in qualche modo scomodi pari fatto che quando Ninetta Bagarella esce dal condominio di via Bernini non c'è nessuno che la controlla nessuno che la firma nessuno che la segue
E questo mi sembra piuttosto sconcertante soprattutto per chi è stato ripeto quel giorno a Palermo ricorda che cosa l'arresto di Riina provocati
Senti Andrea tu hai detto all'inizio di questa la rubrica lo Speciale giustizia che la mancata perquisizione della villa di via Bernini ha creato anche un buco di conoscenza di vent'anni almeno su fatti mafiosi eventuali anche contiguità con settori
Istituzionali chiamiamoli così dello dello Stato credi che la Procura di Palermo in particolar modo Caselli se ne siano resi conto
Ma abbiano aperto quel fascino proprio per cercare di capire cosa è successo ma io credo che questa storia non
Non non si può chiudere facilmente prendendo per buono quello che il colonnello Mori comandante oggi il rossore
Chiama fraintendimento cioè noi non siamo entrati ce ne siamo andati perché c'è stato un fraintendimento tra lui e la procura credo che sia come dire quantomeno
Impensabile ecco che si possa chiudere la vicenda in questo modo
Quello che io penso perché lo hanno detto appunto degli investigatori che il fatto di non essere entrati lì dentro non fa che nascondere qualche cosa di sospetto il pifferaio certamente si è persa una parte importante di conoscenza sulla lotta alla mafia vorrei ricordare però un particolare
A mezzogiorno del circa mezzogiorno del quindici gennaio del novantatré un ufficiale del del rosso davanti a una trentina di giornalisti dice una frase che tutti i giornali riportano senza nome
E la frase
è una frase piuttosto pesante utile più o meno
Adesso che si scoprirà che si terrà fuori chi con chi Rini è stato in contatto con quali persone ci sarà chi se ne deve andare da Palermo per la vergogna con la coda fra le gambe
Ecco io nel mio articolo dato un nome e un cognome dopo cinque anni e questo ufficiale e questo ufficiale si chiama De Donno perlomeno è la stessa persona che poi ritrova coinvolta nella caso Fino Lo Forte
Ora questa frase detta a mezzogiorno di quel quindici gennaio novantatré con originario è stato arrestato da quattro ore e che certamente non ha aperto bocca
Mi perché lasciar pensare intuire che vedono forte turchese qualcosa di più di quello che noi sappiamo a proposito dei contatti delle collusioni e delle amicizie frequentazioni Riina durante la latitanza e meno Tommasi ingenuità io ci credo poco anche perché il personaggio non non è un non è uno sprovveduto
E comunque la frase una classe insomma che nei giornali del giorno dopo l'arresto viene valutata in modo molto pesante chi riferisce porta uomini così ci porta a imprenditori e società cioè voglio dire apre la stura a una serie di ipotesi ma come si fa a dire una cosa del genere sulla parte del niente
Allora siccome ripeto non stiamo parlando di uno sprovveduto io debbo giustamente pormi la domanda
Fa va anche detto che è un po'tutti sono potevano aspettare una valutazione del genere si cattura Rina chissà cosa esce fuori però insomma non certo non è Contemporary
Mentre si sta decidendo di smantellare la postazione film all'ingresso della casa e se ne vanno anche i carabinieri che controllano il condominio M ma stiamo parlando quindi nella giustamente Mogol se non riescono in questi giorni
Avvocato lei su questa vicenda cosa cosa ha da dire
A prescindere cresciute attorno in linea di massima d'accordo l'accordo con quello che è stato detto prima tenuto conto che neppure io lo condivido quando sprovveduto del suo sfilacciato puntare ad una frase così che non trenta un riscontro preciso
è abbia ammesso che comunque il posso soltanto un frutto di un'analisi che per lo pertanto debiti avendo il dovere verso un dato dato concreto il dato il dato oggettivo è un altro dato gli occhi perché tutto l'operazione è stata fatta in una maniera
Alle nove del singolare ora e io però vorrei fare una precisazioni mi rendo conto che nella lotta contro un'organizzazione come quella mafiosa sia necessario da parte delle forze dell'ordine e qualche volta
E aumentare un po'oltre le righe pare anche delle operazioni sporche Hill e l'uso dei degli informatori l'uso dei collaboranti può anche portare a qualche piccola distorsione è sono anche abbastanza diciamo smaliziato da un potere ammettere che ebbe alcune cose si possono fare che si possono prendere dei contatti più possano che riporta in qualche maniera in nome di un fine che non dovrebbero
Ambra giustifica rimedio chi possa fare io qua in tutta questa vicenda e non da ora ma da quando chi svolgeva qualcuno degli ascoltatori di Radio Radicale probabilmente se lo ricorderà ho avuto la tentazione che questa fosse un'operazione di quell'effetto ori che cioè che come l'esempio più immediato che mi richiamava alla mente sull'operazione di Salvatore Giuliano va al suo arresto al meglio del suo omicidio e di tutto quello che intorno a quella quella vigente atti svolti e qua è ancora più grave non solo perché il personaggio è sostanzialmente di maggior spessore di quello che ha posto il brigante Giuliano ma anche perché già coinvolto il coinvolge quindici anni del della della storia dell'antimafia dei balordi mafia palermitana
Perché questo lo dico perché forse qualcuno non non ha afferrato bene quello che ho detto prima io quando io parlavo di traduzione dell'indagine non batte sulle imprese tormentone
E poi erano indagini che serviva avrebbero dovuto servire accerchiare i filoni che prendeva il denaro del traffici illeciti per essere riciclato
Quando io parlo di questo parlo di dieci anni di un certo tipo di indagine non certo strategie giudiziarie che ha portato sia i maxi progetti apportato all'enfatizzazione e massime
Via della guerra alla mafia ma che di fatto oggi ci lasci in mano soltanto un pugno di tagliagole il quello che io chiamo il proletariato criminale senza venendo che intaccato nessuna delle strutture
E chi può essere verificato quello che ho sempre paventato centoventotto punto alcuni personaggi come Totò Riina Pippo Calò e compagnia cantando potrebbero servire va egli ha delle ulteriori indagini potessero servire da baluardo per evitare che si approfondissero si trova quello tuttora profondo abilità in tutti i settori e soprattutto in quelli e ancora oggi non sono stati neppure sfiorati dall'attività giudiziaria
Questa questo arresto di Totò Riina mi pare che sia perfettamente in sintonia con questo tipo di strategia giudiziaria e che ci fa molto poco bene Merate per il nostro c.t.
Volevo chiedere al purgatorio di secondo lui alla luce appunto di quanto ha scritto in questi servizi e hanno occupato due pagine in due giorni differenti del Corriere della Sera
Qual è il tipo di fotografia che esce di Balduccio Di Maggio che personaggio chiave può aiutarla la vicenda
Anche alla luce di questo suo contatto virtuale con ai carabinieri
Ma una cosa la cosa più sorprendente è che lui il nove gennaio del novantatré oltre a parlare del Quirinale della della sua presunta collocazione residenza della sua abitazione
Anticipa al anticipa praticamente un un regolamento di conti rimasto in sospeso con la famiglia Brusca che poi insomma lo ha riportato in galera nelle settimane scorse
Prima cosa seconda cosa stiamo parlando di un signore che fornisce una ferita in in sono in in modo straordinariamente come dire Ticino al vertice di Cosa Nostra quindi non parliamo di un di una persona ai margini
Una persona in grado appunto di fare a penna uno schizzo con delle frecce che indicano il condominio di via Bernini
In una casa lì vicino dove c'è stato un altro vertice al quale lui ha partecipato convocato a Torino per tentare di dirimere la faida tra tra lucidità e i Brusca
Stiamo parlando di un signore che ci dà uno spaccato di Cosa Nostra della diciamo degli anni precedenti all'arresto di Riina che è uno spaccato sul territorio e quindi facendo appunto i nomi del console facendo i nomi di una serie di personaggi di cui tipo liberava o su qui addirittura si era indagato ma non si era mai andati fino in fondo ora io credo che per esempio da questo punto di vista sono perfettamente d'accordo sul fatto che il rischio di qui ai prossimi anni quello di concentrarsi sulle meccaniche degli avvenimenti piuttosto che sul come Cosa Nostra io riorganizzando però è anche vero che secondo me non si fanno dei grossi passi avanti se ci lasciamo alle spalle
Questi buchi neri faccio un esempio soltanto che è quello di Aldo Moro il covo delle Brigate Rosse di via Monte nevoso con nelle carte di Aldo Moro
Non c'erano tutte alcune sono sparite chi è entrato chi Unicredito che ci ha messo le mani sopra che fine hanno fatto queste carte
A me sembra veramente sorprendente con lei quasi una fotocopia la la vicenda di Lina i come dire combaciare con quella tipi Aldo Moro ecco senta come tenendo distinte le due cose dal punto di vista dell'originale non regge però mi sembra veramente che siamo di fronte a una cosa
Con delle Analogie impressionanti
Ecco intanto però ad allargare questi buchi neri sulla cattura di Riina ci ha pensato anche Giovanni Brusca che in questi giorni ha deposto a Firenze
Mi ha colpito una cosa Luís aveva iniziato anche a parla già iniziato a parlare alcuni giorni prima della conclusione degli untori speciali Purgatori la seconda parte del tuo servizio la conclude livello raccontando proprio che a Giovanni Brusca
Giovedì era stato chiesto di parlare di questa circostanza anche perché c'era però era l'esatto era era lui però aveva rinviato così a cosa accade un tuo affezionato lettore
Non lo so io ho devo dire che non ottenuto
Conto di ciò che Brusca ha detto in passato se non per l'appunto ricostruire l'operazione di pulizia all'interno della cartolina di cui ha parlato anche la Barbera che è un altro collaboratore di cui e di cui insomma ha parlato anche un terzo collaboratore no o ho trovato nelle cose che ho detto Brusca alcuni accenni agli articoli ai servizi che gli ho scritto
Ma mi pare che sostanzialmente poiché questo credo che sia un altro elemento importante Brusca queste cose le aveva già dette non è vero che improvvisamente a Firenze gli si accende una lampadina parlato di Riina
Le aveva già dette e ripeto fanno queste cose fanno parte di una di una vicenda che non è affatto chiare su cui e TPL anche riuscire a a trovare una conclusione perché comunque la si metta e ci sono delle responsabilità da parte degli astri di alcuni apparati investigativi ecco ripeto a meno che non vogliamo prendere per buona la storia del fraintendimento e quindi dobbiamo anche immaginare che un un investigatore una squadra di investigatori che partano loro di Tatarella
La la caccia a Cosa Nostra una volta che si trova davanti a Caterina per un fraintendimento non entrano nel posto che forse hanno sempre sognato nel quale hanno sempre sognato tutta la vita di mettere piede ecco io non ci credo questo
Avvocato Agosta la cattura di Riina rimanda anche a un presagio che è stato praticamente fatto dai dei famosi anonimi nel novantadue oltre alla cattura di Riina si parlava in un qualche modo di una di una
Contrari cosa non sta nello stato ma io quelli quegli anonimi pulire tanto affezionato credo che sia proprio dall'individuazione grave quello che equa e libertà va be'molti che potesse essere quella uno l ipotesi strategiche delle organizzazioni criminali Totò Riina Total ringhiera guai che aveva fatto il suo tempo prima o poi io lo avrebbero trovato morto l'avrebbero o lo avrebbero consegnato era quello che cita il CIPE entrava e si pensava da più parti vostri archivi ci sarà qualche discorso di questo genere
E nessuno si stupì che va a restare come nessuno si stupirebbe uso totalmente quando arrestarono Michele Greco io sono convinto che un'avaria non ammesso mai intenzione i suoi colonnelli dell'ala militare colonnelli o vengono eliminate vengono ammazzati o finiscono in galera
è mai vi è stata fatta a mio a mio giudizio quello che sta avvenendo oggi conferma la mia tesi è stata fatta un'unità un'operazione per conto degli schemi storici collaudati e che io non voglio ritorna fa avvocato ad esempio l'affare Moro da noi che abbiamo abbiamo qualche cosa che ti e più vicino anche culturalmente che va a fare Giuliano cioè quello che avvenne negli anni quaranta in intorno alla a Giugliano è al banditismo che è stato è stato ripetuto lo stesso copione fatto un capo viene eliminato perché diventato troppo ingombrante perché troppo vecchio perché è necessario ristrutturare l'organizzazione perché soprattutto è necessario dare una risposta all'opinione pubblica che servì ad acquietarsi quando chi viene a dire che la mafia versi organizzato
Una foto Ap io sprovvista per per costringere lo Stato ad avere un atteggiamento più accondiscendente nei suoi confronti personalmente sono portato a non crederci perché Bava cooperazione stragi bombe in mezzo rimbombano i monumenti i morti in mezzo alle strade possono determinare invece la situazione esattamente opposta alla necessità di una risposta va ogni volta che c'è stato un omicidio particolarmente efferato qua particolarmente importante che è stato una qualche risposto qualche perlopiù risposta dello Stato
Io sono invece convinto che il il modo migliore per ritornare ad una parte ma Piotta gli ancora oggi quell'ordine la del classico calati chiunque parta latini cioè dalla mafia che va anche oltre a brani crea una situazione di apparente tranquillità e qualche grande latitante viene arrestato l'opinione pubblica tentata da mentre non ci si pensa più di tanto CP contenta del criminale immanente dimentica quello che ci può essere dietro
E ho la sensazione che questa operazione decreto velina fosse fosse fatto in questi termini non si trova niente Toto Rina e il capo dei capi dottor Rayner mandante ultimo di tutto quello che è avvenuto in Sicilia negli ultimi vent'anni
Potevamo anche foste
Dire che la mafia era sconfitta
Sulla storia della trattativa con lo chiedo al Purgatorio Impaled anche quest'ultima domanda è avviarci della conclusione nemmeno che non mi sia sfuggito qualche passo cosa probabile del dei tuoi lunghi sociali mi pare di capire che non è profondi do molto la figura di Ciancimino che più volte è stata chiamata in causa dal quotidiano il Foglio tanto per fare un esempio è una scelta ben precisa o preferito approfondire soltanto i passaggi legati appunto alla cattura di Riina la ritardata perquisizione del covo di via Bernini
Di concentrarmi soprattutto su quello perché la materia talmente della perché sarebbe potuti guarderei in mille rivoli
Facendo diventare anche questa vicenda è una vicenda come dire
Poco afferrabile
Io ho cominciato a lavorarci alla fine di novembre quindi insomma non so se allora Brusca aveva già in testa di volerne parlare per tornare alla alla alla corte di prima io mi sono limitato a mettere in fila una serie di dati conosciuti o sconosciuti io valutarli insieme ad alcuni investigatori che fanno l'Antimafia
Mi sembra che il risultato sia il il come dire il disegno di un buco nero all'interno del quale è illegittimo ipotizzare un fatto no per la cattura di Riina e legittimo ipotizzare dal punto di vista di cosa nostra la necessità di dare come dire un un impazzito alla giustizia un nuovo o che consente all'organizzazione dirle immerge fuori e quindi di confonderci nuovamente all'interno della società e delle istituzioni
Credo che sia legittimo anche chiedere tutti e nessuno entrato dritto dentro dove stanno le responsabilità
E io continuo a insistere dove sono finite le carte anche un solo biglietto se avesse avuto anche un solo biglietto dentro casa io voglio sapere dove è finito
Avvocato Costa per concludere il lavoro bisogna dire prezioso che ha fatto Purgatori sul Corriere aiuterà la Procura di Palermo nell'ambito delle indagini proprio su questi buchi neri ma io
Credo che più che aiutarlo imponga la Procura della Repubblica di Palermo di fare un'indagine approfondita che non si può non concluda con perdoniamo tutti qualcuno deve essere responsabile di tutto questo
Bene ringraziamo Andrea Purgatori inviato del Corriere della Sera e anche l'avvocato Michele Costa che ha ospitato nella sua rubrica
L'inviato del Corriere della Sera buonasera avvocato vera arrivederci a martedì prossimo lo Speciale giustizia continua prima però vediamo una notizia domani ER parata Palazzo San Macuto sede della Commissione
Bicamerale antimafia si terrà una conferenza stampa
Dove verranno resi pubblici gli atti legati all'audizione del capitano del rosso De Donno domani radio radicale ve ne saprà dire qualcosa in più su questa conferenza stampa
Lascio subito la parola a Bruno Ruggiero per la seconda parte dello Speciale giustizia con la collaborazione tecnica di Gaetano Grasso Sergio Scandurra vi ringrazio per l'ascolto sin qui ha avuto