Enzo Siciliano si è dimesso da Presidente del Consiglio d'amministrazione della Rai-Tv

Enzo Siciliano si è dimesso da presidente della RAI abbiamo raccolto dei commenti cominciamo con Enrico Mentana direttore del TG cinque nel Transatlantico di Montecitorio con i giornalisti
Qua vista cinque minuti dopo aver saputo audit e quindi totalmente alla cieca Sieci probabilmente soltanto con la nuova RAI
Di chinare aggirando il PD
Non solo in ogni
Atto entrare
Avvocati
Prima diciamo
No assolutamente no schermi dispiacerebbe in ogni caso ma non è così evidente che in un regime di mercato si conquistano le posizioni o si perdono le posizioni in una logica di concorrenza
Ma mai
Quando si guadagna solo per proprio merito evidente che c'è un periodo ripeto lo dico in termini generali perché la cosa che spaccia di più fare il giudice ha invece giocato no però non c'è dubbio che la RAI vive una fase e difficile che però conoscendo la RAI
E figlia
Delle stagioni dello spoil system
Cioè
In crisi è la RAI dell'Ulivo ma perché c'è il problema di fondo che aveva anche la RAI del Polo
O del rapporto col sistema politico che è che è peccato originale perché alla base delle designazioni dei vertici e poi diventa anche però
Ho dato di fondo della gestione quotidiana grazie
Duramente in qualche
Totonomine sicuramente no perché ripeto uno dei problemi della Rai fra l'altro che chi la deve gestire
Nelle aree di responsabilità
Non solo deve rispondere appunto un po'da tutte le parti
E direttamente a voi
Politica ma sa già che il suo mandato a termine da quando è nato non mi stanco di dire
Che non giudico ai miei colleghi che hanno diretto il TG uno però da quando dirigo da quando per e a venticinque da parte degli utili cinque sono alterati sette direttore del TG uno no
Allora
Se uno vuol trovare un impiego ponte guardava RAI ma se uno
Deve guardare una
A uno sforzo più continuato non non non può guardare quello che appunto
A contratto quella che è la peggiore il plotone dei peggiori difetti dello spoil system cioè
No no non chiedo una normale voglio di
No no no no no no Marco diventare generali non è il mio caso perché io a differenza di quasi tutti a Lara e ci è già passato una mezza vita professionale più di dieci anni difficile che lavorare è evidente vedete lavorare e comunque e impari al rischio la portata della dell'impegno professionale
Ho qui da vedo senza citarlo resa una una persona che è entrato in una logica no i capi da pagare per due anni o per un anno di stare in una cabina di comando poi
Perché cambia qualcosa fuori dall'azienda cambi il tuo ruolo è Cambiano attorno a te e tutti gli altri questa è la logica della RAI per cui uno fa i patti chiari al primo minuto e quello è il peccato originale viene scelto dice però tu sai che
Probabilmente i vertici della RAI Prodi in queste ore hanno toccato con mano il fatto
Il fatto che poi la RAI in stato di grazia è oggetto del desiderio di tutti i professionisti Malalai in stato di disgrazia vi è
Ne Evita Della chi magari fino a poche settimane prima sognava di andarci ad andato a piedi anche stando lontani sentiamo il commento di Mario Landolfi responsabile del settore informazione di Alleanza Nazionale
Vado Prodi o di responsabilità di chi va dato atto al siciliano Ghezzi queste sue dimissioni rientrano in qualche morto
La
Il della RAI per questo Consiglio di amministrazione era diventata ingestibile ingovernabile le critiche che sono state mosse in questo arco di tempo cioè da quando si sono insediati non erano critiche preconcette lo dimostrano sia le dimissioni quindi l'esito di questa vicenda si è il fatto che queste critiche provenivano da autorevoli settori della maggioranza adesso il problema si sposta sulle nuove regole per dente il ventinove gennaio è in inserita all'ordine del giorno della Commissione cultura della Camera il la legge sulle nuovi criteri di nomina del consiglio d'amministrazione della RAI adesso si apre uno scenario e non era stato previsto vedremo come
Si procederà c'è già il precedente della la gestione Moratti quando fu affidato poi il Consigliere consigliere anziano la gestione delle diciamo così gli affari correnti potrebbe essere questa la soluzione nelle more dell'approvazione della della nuova legge
Bisogna trovare un meccanismo una legge un meccanismo legislativo che metta al riparo dei pericoli sempre presenti di una nuova lottizzazione ma dall'altro dall'altro lato ci preservi dal dal per Ivo della errati citati quindi dell'errore nella nella definizione io ritengo che questa scelto all'ultima quella compiuto dal dai presidenti di Mancino e Violante sia stata una scelta sbagliata come voi i fatti si sono incaricati di dimostrare
Domani responsabile del settore informazione di Forza Italia membro della commissione vigilanza queste dimissioni di siciliano lei se le aspettava
No non mi aspettavo una crisi di nervi improvvisa visto che sono mesi e mesi che contestiamo questa gestione francamente la le dimissioni mi se non mi sembrano Aldo che la ratifica di una pessima gestione sanzionata anche dalla sfiducia della maggioranza della Commissione parlamentare ci sono state più di una risoluzione dalla commissione parlamentare fortemente critica
E conclude l'attuale gestione finalmente provente si è preso atto del fatto che non si potesse più continuare in questa direzione a lei ora cosa auspica una soluzione ponte in attesa della nuova legge una nuova designazione parte residenti alle Camere B è ovvio che
E la la RAI il servizio pubblico non possono rimanere senza organo direttivo io comunque a ospiti come ho già detto nelle scorse settimane non mi interessa una soluzione rabberciata fatta con i nuovi criteri con i vecchi criteri di nomina ritengo e la politica deve riappropriarsi del proprio primato e velocemente definire i nuovi criteri di nomina ma insieme capire anche che cosa si può fare della RAI rimaniamo Stra convinti che la RAI debba debba rimanere un organismo unitario non frammentare in uno spezzatino di di tante società in parte privatizzate che sarebbero completamente al di fuori del controllo dello reso un parlamentare Marco Taradash deputato di Forza Italia già presidente la commissione di vigilanza RAI dunque le dimissioni di Siciliano
Per alcuni attese peraltro in un po'una sorpresa in queste ore
Ma sorpresa non si può dire perché la situazione in Sicilia di questo consiglio amministrazione era compromessa dal fatto che i suoi sponsor ai loro sponsor cioè perché la sinistra avevo criticata gestione della RAI d'altra parte adempiere questo consiglio d'amministrazione è stato perfino al di sotto delle attese ma il problema di fondo è la legge che con senta ai presidenti delle Camere di nominare un consiglio di amministrazione un'azienda così importante anche al di là del merito politico soltanto economicamente così importante non può se gestita in questo modo il suo modo di le tante sto e quindi le cose devono cambiare spero che si scelga la strada della privatizzazione che si scelga la sta la strada del rispetto della reperendo perché non ci troviamo di fronte ad un'ennesima scelta politica che non potrà che produrre risultati analoghi a questi anche se non così scandalosamente e bassi mediocri come questa gestione la fa
Diego Masi deputato del Patto Segni Masi qual è il suo commento questo annuncio di dimissioni da parte siciliana è una conferma che le cose in Rai come il vediamo sempre le toh non andavano bene e non vorrei che fosse per la colpa di radio radicale e non certo senso vi farebbe piacere per ecco
Aspettiamo le motivazioni delle dimissioni
Credo che con questo si si vada giustamente ha un necessità di rivedere completamente non tanto gli assetti di vertice della della RAI che comunque rimarrebbero poi cambi muta atteso che anche se i medesimi quanto di cercare di capire se si riesce realmente a comincerà privatizzare come i referendum volevano la RAI questo il punto centrale ricambiano precedentemente non altro uguale cambiando solo il nome la cosa è completamente indifferente invece a privatizzare di servizio pubblico e ospita una presidenza come dire transitorio in attesa della nuova legge o addirittura una nuova designazione da parte dei presidenti ma penso
Penso una cosa transitorie perché ormai mi sembra che scadesse ad aprile quindi a quel punto si fa si fa una cosa perbene temo che per me non sia ecco questo è il punto centrale perché queste convive chi aveva battaglia ma è l'ho sempre pensata cioè la RAI pubblica dovrebbe avere una rete punto e basta senza senza nulla senza pura tipo BBC e tutto il resto dovrebbe essere privatizzata
Giuseppe Giulietti responsabile del settore informazione lutto resista democratica qual è il suo commento Giulietti io non conosco le motivazioni credo tuttavia che sia anche un gesto di coraggio che a questo punto mette tutti dentro le aziende fuori fronte la responsabilità di decidere e di decidere rapidamente Mattia è fissato l'incontro di maggioranza
Sulla nuova legge per le fonti rinomina RAI io credo che la preoccupazione principale in questo momento debba essere una crisi profonda dell'azienda il rischio di una continua perdita di ascolti uno solo l'azione del patrimonio aziendale magari tra qualche mese una grande campagna per privatizzando i pezzi da vendere a quattro lire lo ritengo la priorità
Il cui o si trova un accordo fra tutte le forze della maggioranza e mi auguro con l'opposizione per una nuova legge ed entro due mesi e mezzo tre mesi si può trovare un'intesa questo tema ci può essere anche un governo transitorio ma se questa prospettiva non dovesse esserci io riterrei una iattura un governo ponte un cerotto una soluzione pasticciata molto meglio ad applicare la legge che c'è che assegna i presidenti delle Camere il compito di dare un governo alla RAI
E la sconfitta della RAI dell'Ulivo
Io penso che sia la sconfitta di un modo di intendere la televisione che era terminato io mi ricordo che fino a qualche mese fa si parlava tra crisi di Mediaset violetto interessanti articoli sulla crisi irreversibile che poi non c'è stata e la stessa RAI continua a reggere sul mercato e la crisi di un modello di Rai nato venticinque anni fa
Dove c'è una sovrapposizione nefaste fra gli indizi che dovrebbero spettare la politica e la gestione che dovrebbe spettare all'azienda dice c'è una sovrapposizione permanente tra il consiglio di amministrazione e la direzione generale
In questo modo non si costruisce un'impresa Mazzi rischia di innescare un consiglio comunale permanente che non può decidere in un regime di competizione questo modello non regge ecco perché noi chiediamo una nuova legge per la RAI nella quale si distingua tra un comitato dei garanti che però non fa le nomine non si occupa di gestione e un amministratore unico che abbia pienezza di mandato il possesso neanche licenziato quando sbaglia tradotto il PDS ritiene che si esca dalla crisi RAI rompendo al vecchio modello RAI superando un modello finito e lancia una sfida agli altri
Dite a fare un passo avanti e quindi come dire tutti assieme a mo'ridurre la presa dalla politica sull'azienda una proposta e tornare alla proporzionale ciascun partito abbia un suo consigliere e si ritorni alla stagione in cui indirizzi e gestione erano confusi
Questa è una un prema del PDS questa è una sfida tra Paolo e Ulivo a questo punto vedremo chi vuole superare la vecchia RAI definitivamente restituendo alla comunità e chi invece l'ha criticata semplicemente per averne un pezzo siciliano quando ha capito che il PDS l'abbia mollato si è dimesso no guardi io credo che la crisi della Rai stia dentro il consiglio di amministrazione della RAI immagino che le ragioni di questo gesto stiano dentro la mancanza di una maggioranza del consiglio di amministrazione
Il fatto che non si sia realizzato una convergenza sul futuro della RAI che quindi le ragioni di questo scontro di queste dimissioni che immagina poi ci spiegheranno più dettagliatamente come il loro dovere risiedano dentro il governo della RAI e non altrove
L'onorevole Stajano valuta pulcini Rinnovamento italiano Stajano il consiglio d'amministrazione della RAI getta la spugna è una sconfitta dell'Ulivo
Io credo che ci siano molti problemi alle per no della RAI non soltanto con riferimento all'attuale situazione ma più in generale sull'assetto complessivo della sua struttura spiace che con queste dimissioni se non rientreranno il percorso dell'legge di riforma diventerà ancora più difficile tutto insomma si complicherà lei auspica una soluzione ponte o che i presidenti delle Camere procedono ad una nuova investitura
Io credo che si deve a solo la mente evitare che qualcuno abbia come dire l'idea di fare colpi di mano vendicare cioè responsabili unici coll'idea magari di farle diventare permanenti lì l'amministratore unico se deve nascere può nascere solo con una nuova le cioè siciliano alla sua lettera invita i partiti a fare un passo indietro rispetto alla RAI non so a quali partiti faccia riferimento siciliana certamente non a Rinnovamento italiano dovrebbe farsi a guardare un po'più vicino
L'onorevole Comino presidente del gruppo la lega nord Comino lei come commenta questa con questo gettare la spugna da parte del CDA della RAI ma mi sembra che
Tanto tuonò che piovve insomma non era nell'ordine delle cose a vista la gestione strumentale che veniva data alla televisione di Stato le continue accuse criteri in qualche modo si sono rivelate fondate al punto che
Diciamo come sempre succede nelle squadre di calcio all'allenatore paga col perché probabilmente non sono completamente sua ma comunque
Hanno comportato le sue dimissioni sono in questa gestione a suo avviso chiama giurie sponsor vita
Ma io credo che
La sinistra così democratica e che tanto democratica non è forse avrebbe dovuto
Fare un obiettivo esame di coscienza effettivamente promuovere è una riforma del servizio dall'informazione radiotelevisiva cosa che non ha fatto addirittura blindando la legge sull'Authority delle telecomunicazioni e via di
Lorenzo secondo lei sarebbe più opportuno che i presidenti delle Camere nomina sul nuovo CDA una soluzione ponte in attesa della nuova legge Mario soluzioni ponte
Insomma lasciano il tempo che trovano io credo che la condizione migliore si ha
Una nomina parlamentare si ci può essere una soluzione temporanea per evitare la vacatio però ad mi sembra che potevate presidenti delle Camere ancorché non espressione delle opposizioni sia eccessivo nella nomina del consiglio d'amministrazione della RAI l'onorevole Giovanni Bianchi deputato del hippie esperto di questioni
L'informazione onorevole Bianchi è una sconfitta dell'Ulivo questo gettare la spugna da parte del consiglio d'amministrazione la RAI difficile dire che sia una vittoria però ecco
Un po'meno una sorpresa avrà questo punto di vista
Credo che le le troppe polemiche diciamo la verità che si sono concentrate intorno al servizio pubblico e a quello
La che continua ad essere la RAI Chiara la più grande industria culturale che in questo Paese abbiano indotto se capisco bene il presidente siciliano a dare le dimissioni per uscire Eva da un'impasse che rischiava di diventare troppo lontano senta Bianchi siciliano si è sentito abbandonato anche dalla maggioranza del PDS ma questo non lo so bisognerebbe chiederlo a zitti Siciliano forse al PDS e non a me credo che anche un eccessivo nervosismo e soprattutto un certo modo di incalzare da parte di alcuni settori della commissione di vigilanza abbia potuto Totti fagli metterlo nella sensazione che fosse difficile lavorare con quel minimo di serenità che ogni professione che ogni ruolo richiede
Siciliano la sua lettera invita i partiti a fare un passo indietro rispetto alla RAI vorrei ricordare nei giorni scorsi il vicepresidente del Consiglio Veltroni che ha invitato come dire a lasciar stare la RAI
Da mi pare sia un atteggiamento più da praticare chieda predicare quindi i partiti ben essendo stia non quelli che sono già due passi indietro come noi dove stanno e chi e si è spinto troppo avanti lo faccia pure c'è diciamo la verità un certo su alcuni temi che attengono alla gestione dell'azienda come tale un certo eccessivo interventismo di alcuni settori della stessa Commissione vigilanza RAI possono avere aumentato la febbre di Sicilia qual è a questo punto il suo uso pc una soluzione ponte una nuova nomina da parte presidente delle Camere l'urgenza e la legge di riforma
Beh l'urgenza della legge riforma indubbiamente c'è
Secoli punto pensiamoci quarantotto ore perché è la fretta non aiuta a trovare neanche soluzioni di medio periodo terrei intanto quel che di buono c'è poi viene
Il senatore Semenzato segnato delle vie di limo delle commissioni vigilanza Semenzato sia rimasto sorpreso da questo annuncio di siciliano da queste dimissioni sorpreso
Già nei tempi no nei contenuti politici perché credo che le dimissioni erano dovute sono dovute non soltanto da parte di Siciliano ma dell'intero consiglio di amministrazione credo che la situazione di immobilismo e di difficoltà ad agire come servizio pubblico della RAI si sia molto evidenziata nelle ultime settimane fissi evidenziata anche sotto l'iniziativa dei verdetti annuncia di una mozione di sfiducia che ha comportato in qualche modo la precipitazione nei tempi delle questioni mi pare che oggi si apre il capitolo di salvare assolutamente della RAI nel suo ruolo di servizio pubblico credo che su questo vi sia un compito del tom molto urgente noi da tempo avanziamo la proposta che ci sia una forma di commissariamento straordinario c'è un momento di parente del proprio per la salvaguardia per imprimere Edward L. moda Vita con cui uscire da questa crisi grave quindi nessuna soluzione ponte si era parlato di un incarico alla Cavani inattesa la nuova legge ad esempio ma l'incarico alla Cavani un fatto istituzionale legato alla norma attiva del consiglio d'amministrazione ma noi crediamo che questa soluzione ponte non essendoci settimane ma qualche mese per poter trovare delle soluzioni vere non funzioni e poi crediamo ripeto il sia un fatto di responsabilità politica dell'intero consiglio di amministrazione non solo di siciliana siciliano nell'etere invita i partiti a fare un passo indietro rispetto alla RAI ma questo è un invito che va accettato ma credo vada c'è stata da parte di alcuni partiti e quindi non sia una questione di tutti vi è stato un meccanismo ed è un meccanismo di risolto sul problema delle nomine che il Parlamento deve affrontare per permettere alla RAI chi svolge una funzione di servizio pubblico senza e finendo definitivamente con la lottizzazione d'altra parte la vigilanza aveva ESP esso numerose indicazioni in questo senso nell'ultimo periodo indicazioni che non sono mai state tradotte in pratica editoriali interno