"Finanziaria e Mezzogiorno. Idee e proposte del PDS e dei gruppi parlamentari" organizzato dal PDS

Allora ci sono Andrea sottofinanziato Bongiorno ringraziamo tutti compagni adesso l'intelligence interpellarla ci auguriamo recuperiamo il tempo perduto diamo subito la parola Andrea delusa relazioni in toto
Quello di stamattina è un incontro di lavoro anche se pubblico
Insieme
Gruppo parlamentare si della Camera e del Senato
Ne vorremmo fare un punto diciamo di lavoro stamattina
Scegliendo e
Il prima della Finanziaria in rapporto al Mezzogiorno
Per fare di questo diciamo la principale
Questione politica che
Come partito in rapporto anche alla coalizione di centro sinistra e al confronto che si è aperto innanzitutto al Senato e poi alla Camera sulla Finanziaria nel corso delle prossime settimane fare di questo tema principale
Della nostra iniziativa politica
Non vi è dubbio che la presentazione della legge finanziaria per il mille novecentonovantasei costituisce una novità sotto diversi punti di vista
La più evidente è significativa anche sul piano politico il sostanziale consenso del sindacato alla manovra
Tesa a ridurre l'indebitamento dello Stato nel corso dell'attuale congiuntura economica che dovrà ulteriormente consolidarsi nel corso di tutto il novantasei
L'atteggiamento del sindacato è frutto di quel metodo di lavoro e di consultazione di negoziazione messe in atto dal governo Dini
Diversamente da quello di Berlusconi
Che presupponeva
La sconfitta del movimento dei lavoratori che ha dato vita
Grazie a questo lavoro di consultazioni
All'accordo sulla riforma delle pensioni qui effettivo
Positivi in termini di risparmio e di rimodulazione della spesa previdenziale sono alla base del documento
Della finanziaria presentato dal governo
La legge finanziaria per il novantasei complessivamente appare una legge equilibrata idonea perseguire l'obiettivo prefissato
Del resto ciò
Si deve a ciò il giudizio positivo anche del Fondo monetario
Anche se
Le osservazioni fatte dalla diretta
Da Fazio parte la Banca d'Italia si profila il ricorso ad una manovra aggiuntiva nel corso della prossima primavera oltre alla cosiddetta manovrina che già contenuta nella legge di finanziaria di fine d'anno
Nel merito
Va sottolineata la relativa mitezza del prelievo siamo lontani dalla durezza dell'IG finanziari che abbiamo conosciuto negli anni passati
Non si abbatte come un ciclone sui contribuenti
E la previsione di spesa per circa tre mila miliardi a favore delle famiglie monoreddito e e molto significativa
Altro aspetto positivo è dato dallo stanziamento previsto per il recupero delle retribuzioni dei pubblici dipendenti
Che nel corso degli ultimi anni arrivano subito un vistoso processo di valutazione a causa
Del blocco generalizzato della contrattazione
Va sottolineata l'indicazione presente nel disegno di legge che una parte delle risorse sarà utilizzata per l'introduzione del cosiddetto
Buono pasto che consentirà l'adozione dell'orario prolungato
Su cinque giorni settimanali quindi un primo importante passo verso la riforma degli orari complessivi nei servizi pubblici
Su questo punto appare necessaria una puntualizzazione anche alla luce delle proteste
In modo particolare confindustriali
Che sono venute avanti nel corso delle settimane passati
Con questa previsione di spesa il Governo ha tenuto fede di fatto agli impegni
Contenuti nell'accordo del ventitré luglio
Che ha prodotto tanti benefici
Ed è ovvio che
Né ci aspettiamo che tutti i contraenti di quell'accordo siano impegnati a rispettare innanzitutto da parte
Del mondo Confindustria
Ma occorre dire che l'entità dello stanziamento riguarda l'insieme dei circa cinque milioni di pubblici dipendenti e che esso appare appena sufficiente
A recuperare il tasso di inflazione programmato
Detto sulla legge finanziaria presenta però alcuni aspetti che possono e devono essere cambiati
Il Mario in modo particolare per tutta la questione che attiene ai trasferimenti verso gli enti locali
Questo è un punto decisivo su quale ogni sforzo deve essere fatto perché si giunga al soddisfacimento delle giuste richieste che da gran parte delle autonomie locali si sono innalzate in questi giorni a cominciare dall'assemblea di sabato scorso dei sindaci del Mezzogiorno
Complessivamente appare inaccettabile la mancata rivalutazione al tasso di inflazione programmato della massa di trasferimenti
Producendo in tal modo una riduzione secca delle disponibilità degli enti locali già penalizzati dalla manovra
Dell'anno scorso aggiuntiva della primavera
All'insieme delle disposizioni
Pacchetto detto federalismo fiscale
Lasciamo press l'attribuzione Autonomie locali di una potestà impositiva deve essere fatta in un quadro più generale di riordino delle funzioni ed in modo particolare della qualità del prelievo
Che deve comportare innanzitutto l'invarianza della pressione fiscale
Cioè si tratta di costruire un vere sistema fiscale fondato sull'autonomia impositiva
E non sulla introduzione per esempio sulla tassa sulle discariche sul diritto allo studio questo una destinazione vincolata
Lo stesso meccanismo individuato per i comuni e c'è quello riferito alla revisione degli estimi catastali appare disorganico rispetto ad un processo
Di razionalizzazione dell'imposizione sugli immobili e probabilmente inapplicabile da parte delle amministrazioni locali
In sintesi in sintesi ciò che
Viene consentito alle Autonomie locali in termini di ripetitivo insufficienti
A compensare i mancati trasferimenti con una prevedibile riduzione della qualità e della quantità di servizi ed assolutamente inidoneo ad avviare un processo effettivo di federalismo fiscale
Bene quindi hanno fatto i Comuni le Province e le Regioni
A mobilitarsi avviare un costruttivo confronto con il governo raccogliendo già qualche primo risultato bene hanno fatto i sindaci meridionali a sottolineare la loro drammatica difficoltà
La pesantezza di una situazione economica e sociale
Quella legge finanziaria di provvedimenti collegati non lascia intravedere alcuna risposta
Ecco questo è il vero limite politico e finanziario dei provvedimenti contenuti nella legge finanziaria
La debolezza dell'impatto delle politiche di sviluppo per l'occupazione
E quindi il mancato sostegno all'attuale fase congiunturale
Su questo io credo ci saremmo aspettati da presa di posizione della Confindustria
Piuttosto che chiedere la proroga della legge Tremonti sugli sgravi fiscali
Su questo aspettiamo una presa di posizione degli imprenditori meridionali
I dati del resto sulla congiuntura economica parlano chiaro
E non sono mai stati così espliciti come in questa fase siamo in presenza di una ripresa in tutto impetuosa fondata sulle esportazioni essenzialmente concentrati in alcune aree del Paese
Di una ripresa cioè dell'occupazione esclusivamente concentrata nel nord est del Paese
In mezzo giorno perde terreno il suo declino produttivo con le conseguenze immaginabili immaginabili appare inarrestabile
Ovviamente la sua legge finanziaria non poteva affrontare questo nodo strutturale del Paese
Che richiederebbe una capacità di movimentazione di risorse di una iniziativa dei pubblici poteri oggi indisponibile
Sappiamo che le politiche di bilancio sono giunte del resto ha un limite della loro possibilità sia per l'eccessivo carico fiscale
Sia perché il sistema di protezione sociale giunto ad un punto al di sotto del quale non si può più scendere anzi ne ha è necessario avviare politica che puntura innalzato riteniamo che siamo giunti anche ad un punto
Qui appare decisiva la lotta all'evasione fiscale all'adozione di un strumenti Doha i doni
Che però l'attuale quadro politico incerto la necessità di avere un governo stabile di lunga durata rende più difficile una politica effettiva di lotta all'evasione fiscale l'adozione di strumenti
In tal senso querele
Tuttavia consideriamo la lotta agli sprechi e per la produttività della spesa pubblica indispensabile
Proprio per questo
Va fatto diciamo seriamente
Una politica che mette sotto controllo l'insieme dei centri di spesa
Intravediamo alla discesa dei tassi d'interesse la messa sotto controllo delle spinte inflazionistiche la strada principale per la riduzione dell'indebitamento e lo Stato
E per la liberazione è questo il punto di risorse ingenti da destinare agli investimenti produttivi
Ma ha fermato tutto ciò avvertiamo e denunciamo una sorta di disimpegno strisciante questa è la nostra opinione
E lo Stato verso il Mezzogiorno come grandi questioni nazionali decisiva per l'ingresso del paese nella comunità europea
L'assenza cioè di una concretezza nell'individuare poi seguire politiche per lo sviluppo
In questo senso
Ne vogliamo qui riprendere la proposta che abbiamo già avanzato nel corso delle settimane passate di a vere nel confronto tra la il Senato la Camera una sessione particolare dedicato
Nel corso della confronto sulla Finanziaria una sezione
Del Parlamento sul Mezzogiorno
Che veda impegnato il Governo le parti sociali l'insieme delle forze politiche presenti in Parlamento
Il quadro vogliamo quindi guardare rapidamente e drammatico
Bastano poche cifre ad esempio
Nella sola provincia di Torino nel corso dell'ultimo anno si sono creati settanta mila nuovi posti di lavoro
Mentre il tasso di disoccupazione nel Sud del ventidue per cento mentre i giovani al di sotto dei ventinove anni sale al cinquantacinque per cento
La provincia di Treviso quest'anno ha realizzato un export superiore a quattro regioni meridionali messi insieme
Nella sola provincia di Napoli sono aperte vertenze in ogni settore di attività per la difesa del posto di lavoro ed assume un aspetto emblematico la vicenda Alenia a proposito la quale occorre verificare non solo lo stanziamento di mille miliardi previsti dalla finanziaria per il rilancio del Pola Renatico ma anche e soprattutto il Progetto di
Riorganizzazione industriale quella dell'Olivetti e il complicarsi di queste ore di questi giorni della vicenda intorno all'accordo di programma per la bonifica di Bagnoli
Infine si sta aprendo anche grazie a misure
Che a me appaiono sbagliata presenta della finanziaria è un problema che riguarda la presenza degli stabilimenti industriali militari
Nella provincia della città di Napoli che potrebbero portarne rapidamente
Al verificarsi una situazione per circa mille cinquecento dipendenti di chiusura di questi stabilimenti e quindi alla nuova emergenza occupazionale nella realtà napoletana
Su Bagnoli né ci auguriamo che il ritardo iniziò i lavori di bonifica
Sia dovuto ad esigenze di migliorare il modello di gestione previsto dall'accordo di programma
Perché se così non fosse
Sarebbe grave la responsabilità di chi scherza con il fuoco e con i destini della
Però vogliamo dire stamattina con grande chiarezza
E del tutto legittima la posizione che ha preso il Presidente Rastrelli della Giunta regionale sulla vicenda e l'accordo di programma ma lo si faccia la luce del sole in modo trasparente
Perché non accetteremo ulteriori ritardi per la sigla dell'accordo per l'avvio dei lavori della bonifica nell'aria di Bagnoli
Continuando
Constatiamo come i due maggiori interventi infrastrutturali in corso nel Paese
Quello che riguarda l'alta velocità è quello della cablatura
Interessano solo marginalmente il Mezzogiorno
Se si esclude solamente diciamo il fatto che questi due interventi appena lambiscono l'aria napoletana
Sottolineano infine
Che per esempio che le uniche due iniziative prese nella provincia di Napoli per governare una nuova stagione di sviluppo sono iniziative di carattere locale
La teste nell'aria di Torre Annunziata Castellammare e appunto Bagnoli
E che sono i sindaci e gli amministratori di centinaia di città che hanno varato progetti per i lavori socialmente utili dando una parziale anche se insufficiente limitata risposta al bisogno di lavoro di migliaia di lavoro in più espulsi dai processi produttivi
Questo quadro lo stesso libro bianco presentato due mesi fa dal Governo
Appare sostanzialmente un istruttivo elenco di opere incompiute
Alcune mai iniziate a volte disconosciuta utilità sociale e che in ogni caso riguardano il mezzogiorno e nemmeno di un terzo dei circa sessanta mila miliardi previsti
Inoltre esiste il pericolo che tramite la casi cosiddetta cabina di regia un certo ceto burocratico e tecnocratico assuma un controllo di ingenti risorse pubbliche resto nei dieci mila miliardi previsti dal governo ma sulla cui spendibilità è meglio andarci causa cosa fare allora
Come coniugare il senso di responsabilità democratica che abbiamo dimostrato nel corso di questi anni
Dallo stesso movimento dei lavoratori dalle forze di sinistra con la necessità di dare risposte concrete ed immediate se pur dentro una prospettiva di innovazione e di sviluppo
Non è semplice indubbiamente
Appare in difficoltà una politica tradizionale verso il Mezzogiorno e verso questa enorme grande questione che abbiamo davanti
Ma partire dal Mezzogiorno
Porla in termini nuovi rispetto al passato questa questione ci sembra l'unica vera scelta che ne possiamo fare nel corso delle prossime settimane nell'iniziativa concreta e nel confronto concreto che si svilupperà alla Camera e al Senato
In primo luogo auspichiamo ci adoperiamo perché vi sia una vasta mobilitazione nazionale
Delle forze democratiche delle forze imprenditoriali
Della ricerca dell'innovazione
Perché sia di si si dia vita ad un progetto di rinascita del Mezzogiorno che impegni l'intera collettività nazionale come in altri Paesi si è fatto in secondo luogo lavoreremo perché la legge finanziaria e i provvedimenti collegati siano modificati nel senso due
In alzando senza stravizi amenti livello degli investimenti
Occorre velocizzare la capacità di spesa delle pubbliche amministrazioni e consentire così al sistema delle imprese dis sopravvive
A tal proposito va sottolineata la necessità del resto in questi giorni prefigurata
Che vengano soddisfatte almeno parzialmente la massa dei creditori degli enti locali dissestati
E l'ipotesi che si sta prefigurando con il decreto del governo
Decreto verificato insieme all'amministrazione comunale che vale non solo per i comuni
Di grande come il comune di Napoli ma per tutti i Comuni che sono vincolati dalla legge dissesto che si siano risolti tutti i contenziosi
Con l'impresa
Chiudendo così il capitolo complessivo dell'intervento
Occorre però una straordinaria capacità d'iniziativa per dare una risposta in tempi brevi
Soprattutto a quello che io penso debba essere l'attenzione nel riportare al centro il Mezzogiorno nel confronto sulla Finanziaria e cioè come diamo risposta
In tempi brevi alle spetta dire di migliaia di giovani meridionali muovendosi
Intorno credo a tre direttrici
Innanzitutto aumentare considerevolmente le risorse a sostegno della nuova imprenditoria giovanile
Rifinanziando la legge quarantaquattro individuando altri strumenti idonei
A soddisfare questo bisogno di imprenditorialità mise in risalto dall'indagine
Recentemente scossa
In secondo luogo favorì la nascita di un mercato sociale dei servizi
Attraverso il rilancio della cooperazione e delle imprese non profit
In terzo luogo tentare un'ipotesi di finanziamento di migliaia di lavori socialmente utili con modalità di gestione efficiente riscontrabili con al centro il tema della
Riforma del recupero dell'immenso patrimonio
Sociali abitativo che ne abbiamo soprattutto nelle città e nelle nostre periferie circa quest'ultimo punto da un lato va utilizzato l'occasione fornita all'istituzione di nuovi parchi nazionali e regionali
Per sviluppare progetti tesi a rilancia ambientare dall'altro
Può essere varato un piano straordinario per l'appunto per la manutenzione delle città
E il recupero dei centri storici
Infine può essere affidato agli enti locali la gestione di un progetto per il lancio dell'artigianato la difesa di patrimoni professionali altrimenti destinati a scomparire
Queste ed altre misure
Che sottoponiamo all'attenzione al lavoro stamattina tra cui la proposta di legge per risolvere la questione fondamentale del credito alle imprese meridionali
Fortemente penalizzate dal differenziale dei tassi
Possono essere un insieme di proposte sulle quali cominciare un lavoro intenso
Sin dai prossimi giorni di contatti di rapporti con tutte le le realtà i soggetti interessati
Chiederemo inoltre una verifica al ministero del Bilancio alla task force
Sulle iniziative per la richiamo attualmente attraversa una fase di stallo come per esempio la testa nella zona Torrese stabiese
Vi sono infine due questioni fondamentali
La prima
E quella di evitare l'abbassamento del livello di attenzione sui problemi della criminalità organizzata
E della microcriminalità
L'altra più politica e quella del ruolo della Regione Campania in questa delicatissima FAS
Sul primo punto ci faremo interprete presso il prefetto
E il questore l'abbiamo già fatto i ripetuti occasioni
I DAR vita esigenze che aiutino
E assicurano livelli di sicurezza per i cittadini e per le imprese
Con un rafforzamento dei presi nell'intera provincia
Sul secondo punto ci preoccupa il falso avvolti attivismo della giunta Rastrelli
Come ha dimostrato la recente legge
Bocciata poi dal governo sui piani paesaggistici
Di cui ne dimostrazioni di impostazione programmatica senza anima e senza concretezza
Tesa a volte a nascondere una difficoltà una mediocrità della compagine la filosofia essenzialmente gestionale della maggioranza che governa la Regione Campania occorre invece una regione che sappia compirà una grande opera di di progettazione
Esaltando la funzione programmatoria producendo atti di alta amministrazione
Sviluppando sinergie con il tessuto degli enti locali con le Province promuovendo accordi di programma e patti territoriali in grado di sostenere ipotesi di sviluppo e di occupazione
E questa la sfida che lanciamo nel rapporto con il governo regionale qui stamattina quindi abbiamo un lavoro in stretto rapporto con le altre forze del centrosinistra
Con le forze del mondo dell'impresa nel mondo del lavoro
Dando vita ad un progetto nel corso delle settimane dovrà prendere sempre di più corpo e gambe
Ad un progetto fondato sulla mobilitazione delle energie locali
Delle forze imprenditoriali del mondo del lavoro
Le forze della ricerca e dell'innovazione
Sorretto dal consenso anche di centinaia di migliaia di cittadini
Che anche nei prossimi appuntamenti elettorali che riguarderanno la provincia di Napoli innanzitutto il collegio il ventidue ottobre non mancheranno all'appuntamento come un grande schieramento di forze viale il compito che vuole assolvere pienamente il compito di rappresentare questa parte del Paese
La sfida complessiva difficile diciamo del Governo
Del Paese in questa in questa particolare fase iniziamo stamattina questo lavoro ci diamo a conclusione del lavoro di stamattina un prossimo appuntamento da qui a quindici giorni per fare un lavoro di merito con le diverse forze che abbiamo qui indicato ti ho cercato quindi indicare per fare poi
Un lavoro di merito il rapporto anche alla finanziaria e gli atti concreti che dovremo
Verificare in Parlamento innanzitutto al Senato dove sarà il primo passaggio
Ringraziamento ai consolino nella relazione introduttiva mentre attendiamo richieste d'intervento diamo la parola al senatore doni se che interverrà in modo particolare sulla missione degli enti locali relazionale giudiziaria
Ringraziamo di nuovo tutti gli intervenuti nel frattempo la sala si riempie interni assai modellati dal dottor Romano Osvaldo che andava dai governativi con bagni delle organizzazioni sindacali dei compagni parlamentari consiglieri comunali e regionali
Confalonieri presidente vale all'incirca
A me pare che Andrea Cozzolino adatto con molta chiarezza
Tutti gli elementi di valutazione politica e di merito
Che a partire dalla discussione sulla Finanziaria
Coinvolgono e sollecitano l'iniziativa del movimento democratico delle forze la sinistra
A partire e questo vorrei sottolineare in maniera molto precisa da un allarme ripetuto
E tuttavia necessario sulla questione del Mezzogiorno
Io voglio in maniera estremamente sintetica
Ricapitolare alcuni dati
E poi i
Svolge le diciamo alcune considerazioni sulla proposta che già nella discussione del gruppo del Senato si sta definendo intorno
Alla questione che riguarda i trasferimenti agli enti locali ma più in generale l'iniziativa nel confronto
Sulla base anche di un confronto che c'è stato con i sindaci e giù una prima valutazione
Del gruppo
Cozzolino lo ricordava
Voi
Abbiamo detto e abbiamo lavorato
Il movimento sindacale il movimento della sinistra le forze progressiste hanno lavorato
Per conseguire l'obiettivo del risanamento finanziario dello Stato del debito
E in questa direzione siamo arrivati con la finanziaria di quest'anno io questo è il dato che vorrei sottolineare
Ad un punto di smog
Naturalmente un punto di svolta
Possibile anche per chi nel mille novecentocinquantacinque c'è stata un'espansione elevata a un tasso elevato consistente dell'attività industriale
Il nostro Paese le stime che si fanno e che a conclusione si possa parlare di un più cinque per cento
Il prodotto interno lordo dovrebbe toccare il più tre per cento
E come riconosce lo stesso governatore della Banca d'Italia
All'espansione della produzione hanno contribuito in misura determinante sì le esportazioni sospinti dal favorevole cambio della lira e soprattutto dalla moderazione del costo della
Gli investimenti sono stati consistenti anche rispetto a un ristagno delle costruzioni ma si sono concentrati sono concentrati nel mille novecento novantacinque
I nuovi investimenti per l'ottantacinque per cento nelle aree del centro
Sulla base di ciò è stato possibile conseguire un'ulteriore riduzione quindi del debito netto saldo attivo la bilancia i pagamenti del Paese verso l'estero in una misura molto consistente e questo è un dato molto importante
Dall'undici al cinque per cento del prodotto interno lordo
Il rischio sta nella nella risalita dell'inflazione che nel cinquanta che
Dovrebbe attestarsi intorno al più quattro virgola pertugio
Ma insomma il debito pubblico
Perfetto ricordato Andrea della finanziaria del novantaquattro e della manovra aggiuntiva del febbraio novantacinque dovrebbe segnare questa no una riduzione del fabbisogno dello Stato di venti mila miliardi
Passando dal nove virgola cinque al sette virgola cinque del prodotto interno lordo
Su questo punto si è accentuata un'osservazione critica del governatore dalla Banca d'Italia
Perché naturalmente questo risultato dipende dal gettito del cosiddetto concordato fiscale e tributario che naturalmente si verificherà a dicembre e allora si verificherà se sarà necessaria o meno
Una manovra aggiuntiva ma insomma per la prima volta il rapporto tra il debito del settore statale e il prodotto interno dovrebbe passare per la prima volta
Nel corso degli ultimi anni
Dal cento ventiquattro al centoventitré virgola otto cioè significa si dovrebbe finalmente bloccare per poi con la finanziaria novantasei invertire
Il rapporto che c'è stato fino ad oggi che quello invece di un continuo tendenziale aumento
Nel mille novecento novantacinque si prevede cioè affini hanno per la prima volta quindi si arresterebbe la tendenza ascendente del debito Puck
Voi sapete che questo è un dato importantissimo diciamo il dato intorno a cui
Si appunta l'attenzione dei cosiddetti mercati internazionali decisivo per il cambio della lira per i tassi di interesse di titoli pubblici
E insomma questo darebbe diciamo se questo dato fosse confermato e soprattutto si con la Finanziaria del mille novecentonovantasei addirittura come previsto Singer scrisse la tendenza nel senso di passare questo rapporto debito settore statale prodotto interno lordo dal cento vinti quattro centoventitré per cento al centoventidue per cento sarebbe quindi cioè un segnale netto
Di riduzione significherebbe cioè acquistare fiducia nei mercati significherebbe cioè che
Lo Stato il Governo un comincia finalmente a controllare l'evoluzione dei conti pubblici
Si darebbe cioè un altro al dissesto e avvierebbe una farse di stabilità di fiducia
Che tonifica ed ebbe la lira e darebbe quindi possibilità al Governo di intraprendere seriamente
Politiche di sviluppo di espansione
Quindi la Finanziaria novantasei il fabbisogno il Tesoro dovrebbe scendere al cinque otto per cento del prodotto interno lordo dal sette del di quest'anno al cinque
Il peso del debito dovrebbe regista per la prima volta appunto la riduzione di due punti scendendo al centoventidue per cento
C'è un punto non risolto naturalmente
Di questa proposta anche e la finanziaria di questo il punto non risolto l'ha ricordato già Cozzolino e quello che riguarda l'evasione e la elusione fiscale
Gli interventi che si prevedono non sono tali da determinare
Una modifica sostanziale in grado di incidere seriamente sulla questione dell'evasione e dell'evoluzione fiscale
Fermo restando il fatto che il livello diciamo di
Fiscalità nei confronti di coloro i quali pagano il fisco è giunto a un punto elevato che difficilmente può essere ancora ulteriormente modificato
Nel merito vi voglio dare un brevissimo quadro diciamo dei dati
Le entrate
Si tratta di
Diciotto mila miliardi
E quattordici mila miliardi tali queste le entrate sono andate soprattutto dalla proroga dell'imposta patrimoniale sulle impreviste
Le imprese che hanno avuto un incremento dei profitti straordinari nel corso degli ultimi anni e nell'ultimo anno in particolare
Si pensa così di ricavare tre mila e cinquecento miliardi questo anno e poi quelle misure diciamo il nuovo metodo di al di accertamento la tassazione dei redditi
Una misura modesta quattro mila miliardi le verifiche fiscali mille miliardi poi c'è questa invenzione
Delle lotterie e di un'espansione delle reti di vendita tra parenti si qua c'è la protesta dei tabaccai che vogliono acquisire dell'antica promessa loro insomma questa funzione
Poi c'è la proroga dalla parte contributi ex Gescal all'inasprimento delle aliquote previdenziale
Di positivo c'è l'aumento delle detrazioni in favore delle famiglie monoreddito che dovrebbero essere tre mila miliardi nel triennio i mille novecento miliardi nel novantasei il che una cosa gli incentivi fiscali per gli investimenti nelle aree depresse che dovrebbero gli sgravi della prima casa ecco per circa mille trecento miliardi i tagli dove sta
Innanzitutto gli effetti della riforma pensionistica
Quindi si dovrebbe avvenire diciamo soprattutto per la questione delle pensioni di anzianità una riduzione di circa cinque mila miliardi
La sanità
Due mila trecentocinquanta miliardi
Prevalentemente ticket sul pronto soccorso ma non è solo questo solo una serie di altre misure
E poi la misura
Più discussa
La riduzione delle assegnazioni ai Comuni alle Province alle Regioni per due mila e cinquanta miliardi
Poi i trasferimenti alle impresse di servizio pubblico due mila duecento miliardi agli enti privati mille treni spese in conto capitale eccetera c'è un aumento questo bisogna sottolinearlo in positivo
Della spessa
Un po'per la scuola per la giustizia c'è una misura importante due mila miliardi
Nel triennio settanta sei settantotto
Ci sono i quattro mila miliardi per l'occupazione
E poi ci sono questi dieci mila undici mila miliardi anch'essi però calcolati nel triennio
Per il Mezzogiorno e qui
A parte diciamo il ragionamento che va al di là della finanziaria che ha fatto giustamente Cozzolino
Il ragionamento però di questi dieci mila miliardi che riguardano la Finanziaria per il Mezzogiorno
è una questione che invece io credo anch'essa specificamente merita di essere discussa per il solo fatto che non sarebbero neppure sufficienti
A pagare la parte dello Stato italiano per i fini per finanziare gli interventi comunitaria e allora noi almeno questa modifica dobbiamo io credo riuscire ad introdurre per mettere in grado lo stato italiano per lo meno di fare la sua parte per quanto riguarda gli interventi comunitari che come sapete lungo intervento di una certa consistenza che riguarderà per i prossimi anni il Mezzogiorno
C'è poi la ricordato Andrea non mi ci soffermo per i sei mila miliardi previsti per Pubblico impiego così
Quindi allora il sessantasei da un lato può segnare un punto di svolta importante per il risanamento della finanza pubblica e io credo che noi non dobbiamo dare per scontato già oggi la manovra aggiuntiva
Perché noi dobbiamo invece credo lavorare perché i risultati del concordato fiscale Diano il gettito previsto e quindi in questa direzione si Possa lavorare per che non ci sia bisogno di questa manovra giochi allora sì
Manovra per stabilità Della Monica e del cambio per la discesa dell'inflazione ma resta aperto tutto quanto il nodo mezzogiorno e occupazione
Io su questo punto vorrei aggiungere diciamo utilizzando le osservazioni che ha fatto Cozzolino che noi dobbiamo riuscire credo a introdurre nella Finanziaria di oggi
Almeno quella modifica che riguarda
Gli interventi per il Mezzogiorno in grado di mettere lo Stato italiano in condizioni di assolvere ai suoi impegni con la Comunità europea e per ma Lupini le far funzionare far realizzare Investimenti perché sennò non si si perdono anche quei finanziamenti quindi sarebbe veramente delittuoso
E in secondo luogo io credo sollecitare a partire dalla finanziaria del novantasei un grande impegno dello Stato dalla Società italiana del Parlamento
Per un programma per il Mezzogiorno come dobbiamo riuscire a strappare quest'impegno politico
Aprire questa sessione discutere preparare le condizioni per un grande piano per lo sviluppo del Mezzogiorno nei termini moderni e anche articolati che già Cozzolino introduceva con una serie di proposte a partire dalle questioni dalle questioni immediate
Quella che mi ha colpito molto
Un'osservazione che ha fatto a una domanda
Il governatore dalla Banca d'Italia che riguardava la questione che pure Cozzolino ha sollevato della differenza della gestione della riforma del credito della differenza di tassi fra nord e sud
Relatore ha dato una risposta molto precise io credo seria importante ha detto sì è vero a differenza dei tassi ci sta c'è un fatto di sofferenze
Di inefficienza maggiore di composizione diversa della cliente i la però diciamoci la verità il problema non è una terapia amministrativo
I tre quarti dei problemi del credito e del differenziale del credito sono riconducibili ai problemi strutturali dell'economia del Mezzogiorno
Se in un insomma non si può risolvere in termini congiunturali o settoriali o specifici con una norma legislativa la questione strutturale dello sviluppo del Mezzogiorno che richiede quindi
E oggi scenico si cominciano a creare le condizioni anche dell'economia nazionale e internazionale
Un intervento di ben altra dimensione e di ben altra consistenza
Sulla questione invece specifica degli enti locali
Le questioni sono due
Una
Riguarda due sopra né in questa finanziaria
Poi un accenno
Ai problemi più di fondo
Io ho concluso
Non è la finanziaria dobbiamo modificare la situazione qui tagli di due mila miliardi non possono restare realisticamente io credo e queste la valutazione del gruppo del Senato su cui stiamo lavorando per produrre poi gli emendamenti adeguati noi dobbiamo dire due cose primo
L'adeguamento dei trasferimenti del fondo ordinario agli enti locali che nella Finanziaria è prevista all'uno e sei per cento dev'essere inveisce
Portato al tasso di inflazione programmata
Quindi deve essere portato al tre virgola cinque per cento l'adeguamento i trasferimenti più
Trasferimenti normali diciamo di ogni anno più rom all'uno e sei per cento come previsto la Finanziaria ma al tre per cento si tratta quindi di aumentare naturalmente voi sapete bisogna togliere poi da qualche altra parte
Aumentare il quattrocentonovanta sei miliardi questa voce per consentire ai Comuni di aprire il nome alle
La normale erogazione al tasso di inflazione programmato Secondo
Io sono particolarmente attento a questo secondo punto perché un secondo punto che ha colpito particolarmente la campagna
Cioè riguarda la restituzione io adopero questa espressione la restituzione
Di quella riduzione di seicentosettanta miliardi nei trasferimenti i famosi tagli che furono operati col decreto legge quarantuno novantacinque ai bilanci dei comuni e in particolare ai bilanci dei Comuni della campagna
Noi già nel corso della uno riuscimmo ad operare ci fu credo una battaglia decisa mostra un'attenuazione di tale riduzione
Un'attenuazione di tale riduzione di circa centocinque miliardi
Che riuscì a risolvere prevalentemente le questioni dei comuni della cantante
Le questioni comuni dalla campagna ricordo a Castellammare poi su e così via
Qualche sindaco presente pur testimoniare
Allora
Pur mantenendo diciamo questa attenuazione già realizzata si tratterebbe in ogni caso di minori trasferimenti per cinquecentosessantacinque miliardi noi dobbiamo riuscire a
A concludere questa partita considera hanno avuto un ridotto trasferimento di circa cinquecento miliardi nel novantacinque e basta
Nel mille novecentonovantasei comuni debbano freeman tenere integro livello di trasferimenti previsto queste questa seconda diciamo partita è molto più difficile molto più complicata ma è necessario io credo in questo senso mi pare c'è un accordo con l'insieme
Del nostro gruppo complessivamente si tratta diciamo di una misura che modifica per circa mille miliardi
La Finanziaria io credo noi possiamo lavorare possiamo lavorare perché scusi
Infatti si sta già
Ragionando si può operare facendo
Slittare gli stanziamenti previsti per il novantasei
Dalla legge diciotto sulla ripatrimonializzazione degli istituti di credito si può ridurre gli stanziamenti di alcuni ministeri
Sistemazione gestione ammassi avvio giusto insomma si può recuperare diciamo questa cifra in maniera tale da dare ai comuni
Risorse in grado di far svolgere loro i compiti di istituto
Centrale poi la questione dell'ICI ragioniamo un attimo su questo punto noi siamo d'accordo e credo ce l'hanno detto confermato anche i sindaci quando ne abbiamo incontrati sulla questione della revisione degli estimi della necessità di coinvolgere i comuni e i loro
Le loro strutture diciamo per attive nella gestione del catasto come già previsto dalla però Sogni intendersi su un punto e del tutto illusorio pensare che possa essere realizzata quest'operazione per il mille novecentonovantasei
Noi riteniamo che per in questo senso ci batteremo che per il mille novecentonovantasei lisci debba funzionare come del novantacinque essendo impossibile
Immaginare effetti concreti sul bilancio novantasei perché la revisione degli estimi richiede tempi e attrezzata un'attrezzatura
Della iniziativa dei Comuni che non è possibile immaginare risolvere nel giro di qualche mis
Allora la riforma dell'ICI noi proponiamo che venga inserito nel collegato alla Finanziaria
Per attuare poi l'obiettivo di un primo provvedimento
In questo senso si vero federalismo fiscale anche per i comuni come timidamente ma in maniera consistente la
Poi più di fondo che riguarda i comuni
Su questo villone altri potranno dire meglio di me il punto più di fondo si può svolgere a partire dal decreto sulla riforma della finanza locale in discussione adesso alla Camera
In cui si deve incominciare a ragionare su punti di fondo che riguarda l'abolizione dell'INVIM a carico dei Comuni per attività non commerciali così come avviene per lo Stato
La rinegoziazione dei mutui del passato per abbattere gli interessi troppo alti perché i Comuni sui mutui pagano interessi e Sozzi
Sottrazione alla gestione della tesoreria unica delle risorse comunali così via e tutta una serie di altri provvedimenti su cui io non con non mi
Soffermo come anche diciamo le questioni di fondo della riorganizzazione delle competenze del funzionamento dei Coreco delle funzioni del segretario generale e così via che sono elementi
Non immediatamente riconducibili a un fatto finanziario ma che certamente Pisano sulla vita sull'attività sulla gestione dei nostri comuni ma su questo potremmo aprire diciamo l'approfondimento più specifico in altro momento
Molto brevemente perché su molte questioni che ha posto adesso Eugenio siamo d'accordo
Ovviamente contrariamente a una campagna di stampa
Questa finanziaria non è la finanziaria del sindacato
Però è una finanziare che viene
Apprezzata dal dal sindacato proprio per una serie di questioni che Eugenio ha ricordato e anche la relazione di di Andrea
Comunque il punto fondamentale per noi è stata la questione del dello stanziamento di sei mila miliardi per il pubblico impiego
Che vorrei su questo essere estremamente chiaro non perché c'è una disposizione del sindacato a difendere i dipendenti del pubblico sul pubblico impiego a discapito del
Le privati diciamo private del settore industriale e terziario
Ma perché come a tutti a tutti noto
L'adeguamento del dell'inflazione programmata all'inflazione reale e un punto fondamentale
Per lo svolgimento l'effettuazione concreta l'esercizio e concreto dell'accordo del ventitré luglio
E quindi di un clima di dialogo e di concertazione che è fondamentale per
Governare corrette relazioni sindacali e industriali
In questa fase anche della ripresa del Paese
Io questo lo dico perché
Non abbiamo avuto per tante ragioni comprese quelle anche private possibilità di confrontarci con gli industriali napoletani gli imprenditori napoletani pensiamo di farlo nei prossimi nei prossimi giorni
Però molte critiche che vengono anche a questo punto dal nostro punto di vista sono sostanzialmente incomprensibili
E forse sarebbe opportuno in un confronto anche approfondire le meglio le le questioni
Ovviamente questo apre poi il terreno a al confronto che dovrà avvenire nel settore nel settore privato con le modalità che sono state previste dall'accordo del ventitré luglio soprattutto sono guardando quello spirito
Di dialogo e di concertazione
Questo è un primo un primo aspetto che per noi per come si erano messe le cose era un elemento di di forte preoccupazione
Poi apprezziamo di questo di queste scelte anche le politiche
Anche se in via transitoria
Dal display destinazione del fiscal drag che quest'anno anche transitoriamente per quest'anno a misure di intervento sugli assegni familiari e sulle famiglie monoreddito questo sono in una realtà come come la realtà meridionale segnali importanti anche
Significative sul terreno della politica sociale che non era affatto affatto scontato
E sono anche diciamo correzione nella politica fiscale Abd correzione rapido fiscale che vanno da parte nostra
Da parte nostra apprezzato
L'altro aspetto lo ricorda il provvedimento sul Mezzogiorno
Ora ovviamente non ragioniamo senza che non so forse il gene giacere tabelle quindi ne ancora abbiamo avuto modo di vedere le cioè le tabelle
Però la nostra valutazione rispetto alla politica del governo Dino sul Mezzogiorno
Come e sostanzialmente diciamo incoraggiante anche se ovviamente siamo lontani dal dall'esigenza a mezzogiorno ma in un quadro realistico della finanza pubblica e se lo paragoniamo a quello che ha fatto il Governo valgono Berlusconi ci troviamo concretamente concretamente in questa finanziaria da alcune segnali positivi
Che ne apprezziamo però su questo richiamo anche l'attenzione parlamentare perché è importante
Affinché questi dieci mila miliardi previsti anche nel DNA nel triennio siano effettivi
E questo è un un aspetto che ancora non non è chiarita e poi è importante anche la modulazione della ripartizione della quota nel nel triennio
E questo è anche un altro
Non è definito
Eugenio sollevava l'aspetto del della garanzia della della copertura
Delle risorse ai fini delle politiche di cofinanziamento
Anche noi abbiamo queste queste preoccupazioni però lei provvedimenti preliminari quelli che sono stati convertiti ad agosto in legge questa questione
Dovrebbe essere risolto però ovviamente su questo bisogna essere attenti e vigili nel nel guardare le nel guardare le le tabelle
Noi apprezziamo anche la questione della della legge Tremonti a destinazione dell'ex legge Tremonti
Che dovrebbe essere
Uno strumento importante per gli imprenditori meridionali
Viste considerati che viene orientate se non sbaglio in particolar modo per quanto riguarda l'acquisto di macchinari quindi con una finalità precisa e quindi con un tentativo di venire incontro alle esigenze del sistema industriale meridionale di innovare
Dino tra l'altro questa cosa veniva apprezzata anche nella nella relazione di Pasquini che l'altro giorno
L'iniziativa che la cooperazione ha fatta qui
Un punto sul quale e
Ma la questo del fondo di garanzia
Che anche l'altro aspetto importante
E questa questione allo stato attuale non non non è chiaro la sua modulazione il suo Regolamento soprattutto la via del finanziamento dettagli la la destinazione del della copertura finanziaria e la sua effettiva e suo effettivo svolgimento che invece hanno voi
In questo in questo lasso di tempo e prima che si arriva alla sessione prevista per i problemi del dell'amore del sud
è necessario che debba essere affidato
è un genere non ha parlato
Le cose che non ci piacerà in misura particolare sono quelle odioso sulla sanità l'introduzione del ticket ma siccome vedo qui
Persone anche autorevoli in questo campo io le segnalo soltanto alla vostra attenzione poi avremo modo
Il far sentire
Sul
Capitolo Investimenti qui un un suggerimento
Lo ha detto anche Isaia Sales ieri credo in questa inserire che c'è stata a villa Campoli et e importante che
Il la Finanziaria esplicita ministero per il ministero Investimenti che sono previsti per per me le destinazione di risorse che sono previste per per il Sud questo il lo deve deve essere reso esplicito perché da questo essendo uno strumento ordinario non riusciamo anche a capire la consistenza della destinazione finanziare per i diversi
Per diversi capitoli sul libro bianco e quindi a questa politica degli investimenti
Approfittando anche della presenza di autorevole qui
E avvertire anche un'iniziativa dei gruppi parlamentari e non so va be'c'è un solo mese che discutiamo di questo libro bianco ognuno dice
La sua giustamente
E anche necessario un'iniziativa che coinvolga il ministro Masera e tutti i ministri competenti per passare ad una fase operativa
Trasferimenti restiamo soltanto nel campo della della discussione mentre su questo invece abbiamo tutti bisogno forse si può procedere in sede di stato di conferenze e regioni con un capitolo con un confronto specifico ma è necessario che su questo punto del libro bianco
Noi passiamo ad una fase operativa di selezione e di sbocco del delle opere pubbliche non aggiungo altro
Sulle sulle questioni
Sulle questioni che Eugenio posto
Per i Cindy soltanto per segnalare che c'è un inseriva lo stato attuale nostra dalla CGIL perché
Ancora non riusciamo a far ma iniziativa nazionale che
Coinvolga i sindaci ci coinvolga che i dipendenti pubblici nel Mezzogiorno
Per sostenere questo sforzo e questo allarme e quindi che i sindaci hanno lanciato sabato scorso a Napoli e in qualche modo sostenere anche l'azione in Parlamento
Anche se rendo conto che è una cosa molto
E molto complesse vada rapidamente alla conclusione ricordando due tre due tre punti uno
La poneva poneva anche Andrea
E abbiamo bisogno
Accompagnato a questa fase la finanziaria di stanare il governo su sulla questione della crisi delle crisi industriale
Non sono possiamo discutere delle piccole e medie imprese come l'avvenire del sud ma in realtà come campana una campanella napoletana ma l'ingresso in Olivetti
La legna l'Italtel
Il settore del Mater ferro
E il cuore
Nella prospettiva il nel cuore industriale del Paese
Per alcuni versi
E poi nostro allora sul piano sul il il piano dell'Alenia in governo deve essere deve essere presentato Nappi ci ha detto l'altro giorno che stava per presentare al Parlamento io non non so se la se l'ha fatto
Però è necessario che sul complesso della crisi industriale le sue ricadute e ci sia un iniziativa anche nello svolgimento del confronto sulla finanziaria che pongo questa questione
L'altro l'altro punto rispetto alle politiche del Mezzogiorno e qui è un compito tutto tutto nostro
Ovviamente tutte le impalcature delle novità
A un'accelerazione se si attiva anche la la cabina di regia nazionale e sulla quale si incontrò seri ostacoli da parte
Le diversi ministeri
Ma all'altro problemino l'ho sentito nella relazioni programmatiche di Rastrelli le nelle considerazione la valutazione che ha fatto il nostro il nostro gruppo
L'attivazione della cabina di regia regionale così come prevede la
La legge di agosto e lo strumento fondamentale
Per attivare il confronto sulle politiche comunitarie anche la selezione del nelle politiche comunitario allora questo sconto Rastrelli non sono non non possiamo cioè non possiamo metterla in politica
Che anche legittime
Non su questo come sindacato incalzeremo
Vorremmo che anche su questo terreno l'altra grande partita è che abbiamo avviato ieri la cosa dei patti territoriali
Che anche lo strumento che dovremmo arricchire in questa in questa finanziaria e qui un compito spetta all'amministrazione pronuncia l'ultima cosa sulle politiche del lavoro
Ci sono alcune cose che forse bisognerà operare anche per i crediti per incentivare l'occupazione soprattutto all'anno alla nuova occupazione
Però parlo con la gente perché abbiamo discusso del progetto di legge che è stato presentato alla Camera che su se vuol presentare
Al Senato
è stata anche presentata fa non so come va a finire però è opportuno per i giovani del Mezzogiorno in questa finanziaria si arrivi ad una come dire generalizzazione o comunque alla diffusione più di massa
Prevedendo le gli stanziamenti opportuno per i progetti socialmente utili non possono essere soltanto appannaggio
Dei lavoratori in mobilità
Mobilità la legge e quella e però la finanziaria deve prevedere
Le dotazioni finanziarie e le possibilità l'amministrazione comunali di destinare anche queste esperienze di progetti socialmente utili a termine qualificate per progetti mirati
Per e i giovani che il giornale alta napoletana noi abbiamo difficoltà a mandare ancore lavoro mobilità ma ci auguriamo nel confronto di domani
Dico puro mare di risolverla però questo capitolo è un capitolo anche sulla base dell'esperienza da e spiegare che ci sono molti Comuni anche dalla Regione ma anche del napoletano
Che non hanno potuto far ricorso a progetti socialmente utili per la propoli mobilità che invece possono farle per per il gioco sia per la formazione e sia per il progetto socialmente utile questo però i dovrà finanziare non c'è non c'è pubblico potrebbe essere come dire vagamente coperti
Ma io credo che nel corso anche regolare
Discussione che avemmo qualche
Il giorno fa impreparazione di questa nostra iniziativa
Nell'esprimere un giudizio molto equilibrato sulla Finanziaria
E sul collegato alla stessa
Noi puntammo del resto sia dalla relazione di
Andrea Cozzolino che dall'intervento con una relazione di Eugenio d'onice si evinceva bene
Evidenziamo che non era possibile pensare ipotizzare che l'intera partita a mezzogiorno
Potesse così di botto
Trovare risposte soddisfacenti in termini di stanziamenti
Per una semplice ragione qui a molto qui condivido molto ciò che dici Isaia Sales che noi siamo riusciti col governo Dini perlomeno ad invertire una tendenza
Nell'agenda voglio dire politica italiana ed anche dal punto di vista culturale torna in campo la questione Mezzogiorno
Che mi pare in una certa qual misura fosse stata cancellate era stata cancellata
Dal precedente governo Berlusconi
Certo è poca cosa
Rispetto alla dimensione del problema che abbiamo davanti
Ne è tuttavia voglio dire significativo
Che riprenda dopo la conclusione dell'intervento straordinario
Un'attenzione ai problemi del Mezzogiorno che non è solo attenzione perché li segnali sia pure febbrili
Con tutti i limiti che hanno evidenziato
Quanti mi hanno preceduto e per ultimo Michele gravano
Sono indicativi voglio dire della possibilità
Non lo ha già di poter introdurre delle correzioni che io ritengo
Tuttavia non enfatizza Abbili
Per una regione che cercherò di spiegare
Ah no altro che noi abbiamo rimesso in pista la questione
Perché dico questo perché anche la quella discussione da questa stamattina emerge un dato
Che al di là di ciò che è contenuto nella Finanziaria nel collegato alla stessa
Appare evidente che noi siamo carenti sul piano generale dal punto di vista mi riferisco al governo
Dal punto di vista di messa a punto di politiche industriali che favoriscano
Soprattutto al di là dei
Riferimenti legislativi delle possibilità legislative di gli stessi stanziamenti previsti da questa Finanziaria un più incisivo sviluppo
Del Mezzogiorno
Io mi riferirò se mi è consentito a ciò che maggiormente di cui maggiormente mi occupo e che la parte inerente
Le questioni del lavoro e della previdenza sociale nella finanziaria e nel collega
Io credo che si è utile solo in modo scarna offrire alcune cifre
Lo stato di previsione per ciò che attiene il ministero del lavoro dalla previdenza sociale parla di Ray distanzia menti pari a cinquantatré mila settecentocinquantadue virgola tre miliardi
Di cui cinquantatré mila seicentoquarantacinque per la parte corrente per la parte corrente centosei virgola sette per la parte in conto capitale
Con una diminuzione di tre mila cinquecentocinquantuno virgola sette miliardi rispetto a quanto previsto
A bilancio assestato per il mille novecentonovantacinque
E l'incidenza per ciò che attiene questa diminuzione soprattutto legata alla partita spesso in cui
In conto Cabin conto spesi in conto corrente per ciò che riguarda un ammontare di tre mila quattrocentotrentasette virgola sette miliardi
Questo appare evidente se andiamo a collegare queste cifre viste così avete così avidamente a quanto poi riportato nel disegno
Di legge in Martini materia di razionalizzazione dalla finanza pubblica il cosiddetto collegato il quale sostanzialmente compie questa operazione
Mi auguro di aver ben capito se non ho ben capito mi auguro di poter correggere sarei felice di poter correggere
Ciò che non ho capito
L'operazione condotta nel secondo documento si muove o con il secondo documento dentro quella dimensione
Economico-finanziaria di trentadue mila e cinquecento miliardi
Che poi voglio dire il cuore della manovra stessa che derivava essenzialmente da maggiori entrate
Non ultima quella a cui ha fatto riferimento Michele
La cessazione di favori o degli sgravi previsti dalla tre munto per quel che riguarda l'imprenditoria del Nord un'operazione che io ritengo politicamente corrette dirò poi perché e da tutta una serie voglio dire di tagli che sono
In gran parte riferibili ad operazioni di razionalizzazione dell'intera dell'intero apparato pubblico
Con un limite però che è di carattere unica con un dato che è di carattere metodologico su cui noi dovremmo cercare di ragionare
Il Sole ventiquattro Ore che pur essendo un giornale
Direi orientato da determinati settori un giorno lo fa giornaliere hai fatto da gente intelligente faceva riferimento se cioè guardate bene che questo collegato per ben cinquantatré sui punti dei cinquantacinque articoli che lo compongono
Fa riferimento allo strumento della delega è chiaro vale a dire l'insieme delle operazioni di trasferimento di competenze
O in materia di riorganizzazione di l'amministrazione periferiche dello Stato
Chiamando in campo momenti di vera Ida su ben cinquantatré questioni non poca cosa voglio dire questo potrebbe
Portare anche voglio dire ad un appesantimento dei tempi che il Governo si è prefisso nell'attuare questo decentramento questo trasferimento di competenze alcune competenze riguardano i trasporti
Riguardano l'ambiente scelte anche voglio dire
Forse giuste in linea di principio con l'obiettivo di contenere quella che era la spesa corrente nella entità riusciamo IST
Ed altre invece sono dovute attagli ho parlato fatto qualche riferimento per ciò che riguarda le maggiori entrate
Vi si è riferito anche lo stesso genere di si attagli per quel che riguardano alcune questioni
E sembrano marginali
Perché le economie sostanzialmente per ciascuna di queste voci sono dell'ordine di alcune centinaia di miliardi alcune questioni che sono direi più coriandoli mi riferisco alla
Correzione completa che deriva dalla soppressione di uno degli ultimi articoli della legge duecentoventitré in materia di trattamento
E di misure di sostegni in materia di misure di sostegno al reddito per quel che riguarda il il
I lavoratori agricoli a tempo determinato non che l'abolizione
Nel trattamento di favore o per i lavoratori in cassa integrazione guadagni per i primi sei mesi di fruizione di tale cassa integrazione
Un insieme voglio dire
Di
Misure che apporteranno un risparmio complessivo di circa cinquecento miliardi
Oltre agli altri due aspetti la proroga fino al mille novecentonovantotto
Del blocco
Delle assunzioni nella pubblica amministrazioni eccetto alcune deroghe
Sanità e finanza relativamente a concorsi già in cantiere
E la questione voglio dire di una diversa tassazione quindi diverso gettito
Ricavabile per quel che attiene il lavoro così detto straordinario da suddividere meglio ancora tra lavoro supplementare dalla quarantanove quarantotto ore il lavoro straordinario oggi a delle quarantotto
Cosa anche giusta per una ragione che arrivò rapidamente concludo su questo punto
Che noi ci troveremmo di fronte a un principio avanzare di un principio sia pure faticoso
Che attiene ad una grande battaglia di carattere culturale e politico delle organizzazioni sindacali e della sinistra la rimodulazione dei tempi di lavoro e di tempi di vita
Tenuto conto che la rimodulazione dei tempi di lavoro fa riferimento soprattutto alla possibilità di nuova occupazione
è l'operazione che si compie
Che io non sottovaluterei comincia a definire orario normale quello che va fino alle quaranta ore
Noi pensiamo anche in linea con un provvedimento che proprio di legge che provvedi i progressisti hanno presentato al Senato
Di
Parlare di orario di lavoro normale entro le trentanove ore
Considerare quindi disincentivare il ricorso al lavoro supplementare o al lavoro straordinario
Tutto ciò che cede le trentanove ore come rientranti come tentativo alti di creare uno degli uno degli altri elementi favorevoli alla ripresa di una politica per l'occupazione soprattutto per il medio raggio così come credo che al di là
Della giusta battaglia che stiamo conducendo su cui non mi soffermo si è soffermato ampiamente Eugenio durissime perciò che attiene il trasferimenti il taglio dei trasferimenti agli enti locali lo dovremmo per alcuni situazioni rinvenire questa impostazione a impostazione che compare
Nella legge di accompagnamento alla Finanziaria steso questo mi riferisco a questi aspetti come aspetti immediatamente collegati a possibilità occupazionali
Noi dovremmo da poter dire al governo e che nel mentre e in atto un ragionamento il libro più generale per investire nel Mezzogiorno abbiamo bisogno
Di amministrazioni
Pubbliche efficienti gli enti locali che ero Guido
Servizi qualitativamente qualitativamente adeguati abbiamo bisogno di moderne infrastrutture che noi vorremmo o dovremmo dire su questo punto al governo Dini che perlomeno
Per ciò che attiene agli enti locali che non sono in una situazione strutturalmente deficitaria
Che abbiano carenze di organiche il riferimento al turnover
Lo stesso sia realizzato è chiaro completamente non nella misura del sessanta per cento così come oggi
E riferito nella nella disegno lì accompagnate
Io ritengo tuttavia che su alcune altre questo due altre questioni noi dovremmo dire la nostra
La prima un giudizio positivo che Tremonti ha compiuto
Che il governo ha compiuto in ordine alla legge Tremonti limitandone gli effetti solo agli utili reinvestiti nel Mezzogiorno
Era una ragione
Perché mi è parso di capire
Che nel corso di questi mesi
Soprattutto in riferimento a delle tendenze che stavano emergendo
Il Nord e il Centro Nord TM
Quindi è possibile dar vita sia pure in un inciso con cicli di lei congiunturali molto più riavvicinati rispetto al passato a processi voglio dire di emigrazione e quindi con una sostanziale
Disincentivazione o Fabio congiunta sostanziale favore ad attivare processi di trasferimento al Nord con tutte le conseguenze che non sto qui a direi a sottolineare perché già le conoscete io credo che invece è questa
Provvedimento del governo questo punto adottato nella finanziaria dal governo Dini in una certa qual misura finisca col privilegiare o col favorire o con lo stimola a fare agli innesti investimenti quindi al Mezzogiorno
Orrendo dire che sostanzialmente questo centro nord ha ripreso bene la sua Corsetti su alcune altre questioni io voglio
Aggiungere alcune considerazione
Io ritengo che siamo un poco al di sotto delle aspettative per quel che riguarda alcune possibilità
Vedete noi ci aspettavamo che soprattutto in materia di formazione
è in materia di misure tesi a favorire l'occupazione mi riferisco ad alcuni provvedimenti quello emblematico al centro decreto legge centoquarantotto
Divenuto poi legge duecentotrentasei il governo Polisse maggiore attenzione
Non perché
Questi provvedimenti siano il toccasana
Perché se non attiviamo come dicevo delle politiche industriali molto serio Michele l'UDC qui vogliamo capire nel Mezzogiorno per il Mezzogiorno in materia di politica industriale cosa bisogna fare
Oggi
Stiamo ancora reggendo da un lato utilizzando l'insieme degli ammortizzatori sociali che poi formano gran parte
Della spesa corrente relativa al ministero del lavoro e della previdenza sociale
O anche dalle politiche
Tese a favorire la diffusione dei lavori socialmente utili
Ed io ritengo che qui vi sia un rischio perché non li si vive come fase transitoria
O come momento come interregno rispetto ad un processo di rioccupazione di certe Maestranzi è una preoccupazione noi
Ma che tuttavia dobbiamo in una certa qual misura cercare di espandere
Ottenendo più significativi finanziamenti hospice significative poste in bilancio questo perché
Perché se andiamo a guardare
Quelle che sono le voci più significative in materia che riguardano le tabelle
A bis yeshivah le a dire fondi accantonati
Per provvedimenti legislativi che saranno adottati in materia occupazionale e non su
O fondi accantonati
Per favorire l'espansione di iniziative già sorrette da provvedimenti legislativi
Noi vediamo per esempio che rispetto alle questioni della formazione professionale
Poco o niente rispetto al mille novecentonovantacinque se non mezzo miliardo si badi bene relativamente agli anni novantasette novantotto
E previsto per quel che riguarda il piano triennale allora noi un dato ce lo dobbiamo dire
Se assegniamo alle politiche di formazione professionale un ruolo essenziale appare evidente che mezzo miliardo in aumento dagli anni novantasette novantotto a ben poco così come credo
Dovremo cercare di spuntare qualche cosa in più per quel che riguarda il fondo per dolosa per lo sviluppo di cui alla legge duecentotrentasei
Io sette mostrarsi documenti fare vedere o come a dispetto ecco perché è necessario anche avere maggiori chiarimenti dallo stesso Governo si leggono due voci distinte e contrastanti
Da un lato si parla di quarantotto miliardi
Per il Fondo per lo sviluppo relativo all'anno mille novecentonovantasei
D'altro canto invece si parla d'altro lato di venticinque miliardi con una diminuzione di ben ventitré virgola cinque miliardi dallo stesso fondo
Dico questo non perché perché il saldo complessivo è lo stesso
Viene rimodulata la distribuzione delle cifre cui sia in diminuzione nel novantasei novantasette in aumento del mille novecentonovantotto appare evidente che per l'insieme delle partite che abbiamo aperto sul territorio con tutti i limiti che le stesse hanno
Anche perché i delle iniziative molto spesso impattano con la continuazione di processi di deindustrializzazione che creano problemi aggiuntivi
Quindi non si crea nuova occupazione perché non vi sono nuovi investimenti
Le precedenti stanno andando all'estinzione quindi se non abbiamo la possibilità di poter contare soprattutto su queste poste finanziarie in modo più consistente appare evidente che ogni ambizione
Che noi abbiamo di lavorare soprattutto nelle aree cosiddette di trizio aree depresse
Se ne salta due altre riferimento io voglio fare
è possibile Michele pre vedere per giovani disoccupati nella Finanziaria un apposita posto
Tiene conto anche che la vecchia legge fax quarantaquattro
L'anche dal punto di vista di coperture finanziarie
Vi è però un punto
Noi nel corso degli ultimi delle ultime settimane abbiamo corso stiamo correndo un rischio qui soprattutto in Regione Campania
Perché corriamo il rischio di vedere
Un gran numero di enti locali soprattutto nella zona dove abbiamo attivati certo i processi con tanta buona volontà delle vedremo risultati alla distanza
Che è una serie di iniziative
Soprattutto di ispirazione comunitaria in materia di formazione professionale quindi quattrini su cui poter contare se ne esaltino
Per due semplici ragioni per ristrettezza di tempi che il ministero del lavoro ha offerto è andato agli concesso agli enti locali per mettere a punto una serie di progetti in materia
E d'altro canto anche per un mai de quo inadeguatezza strutturale e logistica di competenze che i nostri Enti locali hanno quindi quando un circolare del ministero che fa riferimento a questi corsi di formazione professionale
Finanziati dalla Comunità europea
Emanata il quattro di Augusto è il termine ultimo per la presentazione di progetti viene fissata al ventinove di agosto settembre
Appare evidente che per ragioni oggettive ma anche per carattere per questioni di carattere climatico e vacanziero molti degli enti locali che noi abbiamo in questa realtà
Hanno finito col non presentare questi progetti
Noi dovremmo cercare di riaprire questa vertenza
E dovremo anche cercare di prevenire soprattutto per i giovani disoccupati adeguate poste
Soprattutto per incendi da definire come incentivi all'occupazione adeguate posto e nella finanziaria ciò che abbiamo cercato due fatto riferimento a una nostra proposta di legge
Migliaia di Eugenio di Salvatore
Si parla anche di giovani disoccupati o di giovani che non hanno mai incontrato il lavoro
Quindi vi è un mix di attenzione sia i soggetti che hanno fruito fruiscono di ammortizzatori sociali
Sia di soggetti che non avendo mai lavorato non possono fruire di questi ammortizzatori sociali
Però
Il disegno di legge è una pia intenzione se non viene preceduto dalla definizione sono profondamente d'accordo su questo nella finanziaria di
Una posta che sia significati perché dico che io non mi faccio soverchie illusioni
Siamo tra compagni qui anche rispetto alla finanziaria e alla possibilità di apportare delle correzioni alla stessa
Noi abbiamo spesso all'interno del nostro
Cosimo progressista
Differenti valutazioni e differenti punti di vista
E vi sono anche tendenze dell'ordine
Facendo riferimento ai dieci mila miliardi che nel triennio sono previsti per il Mezzogiorno ci viene in gola di ci beh tutto sommato voi avete avuto qualche cosa in questa finanziaria non potete chiedere di più
Io voglio solo su questo concludere
Andrea ha fatto molto bene
Da un lato a non enfatizzare il significato del libro bianco messo a punto dal governo sull'insieme delle opere pubbliche che vanno completate
Ed altro credo che non dovremmo nemmeno enfatizzare venti
Lo stanziamento di dieci mila miliardi per il Mezzogiorno tenuto conto che si parla di tre mila e trecento ancor oggi sono stati distribuiti ma grosso modo di tre mila e trecento miliardi per anno
E molti di questi interventi riguarderebbero esclusivamente
O in modo preminente la Salerno Reggio Calabria
Dico sul libro bianco di linea conclude del Governo
E io ci terrei a sottolineare che anche su questo
Da parte nostra vi sono stati differenziati giudizi
Noi recuperiamo il governo recupera una partita pregressa
L'aria attualizzata
Forse cerca di dare alla stessa maggiori certezze dal punto di vista finanziario
Ma in gran parte
Eccetto forse l'ultima novità della Napoli Salerno che era diventata direi scelta oggettivamente necessaria su cui ci ci potrà dividere anche
In ordine all'acqua al tipo di intervento ma credo che sia scelta necessaria perché vi sono situazioni anche di oggettivo pericolo che andrebbero eliminati lungo questo tratto ma al di là di questo la partita riguarda un insieme di questioni pregresse su cui si erano registrati enormi ritardi
Lo dico perché
Perché questo è un dato
Che ritengo sia da solo estremamente insufficiente Apa fa poterci far parlare o a farci barbare
Di piena ripresa di attenzione rispetto ai problemi del mal c'è un'attenzione però da solo
Un intervento che facesse leva esclusivamente non voglio dire non voglio utilizzare l'espressione cemento
Ma sue opere pubbliche su infrastrutture non si accompagnasse
Anche all'attenzione dovuta grandi questioni di rilancio industriale
Che non è solo la difesa del posto di lavoro
Neanche voglio dire una funzione strategica che noi dovremmo da cosa deve essere Moreni a cui è oggi in Campania
O il Mater ferro a cui faceva riferimento lo stesso Michele grava
Se non riapriamo la questione su questo versante e non può essere l'unica ed esclusiva sede la legge finanziaria ma abbiamo bisogno di una diversa sensibilità da parte del governo
Beh voglio dire che quel libro bianco su cui
Dal punto di vista di giudizio una mia personale opinione abbiamo molto spesso oscillato dalle chiusure o lette all'enfatizzazione più alta dico quella resta da solo
Un intervento assolutamente insufficiente
Dunque posto e per l'occupazione giovanile
Incremento delle poste finanziarie per il fondo per l'occupazione e per lo sviluppo
In relazione agli archivi
Relativi articoli della legge duecentotrentasei e definizione positivo superamento
Di un nodo di una contraddizione che non è poca cosa ma nel novantasei abbiamo venti quarantotto miliardi o venticinque miliardi per rifinanziare l'articolo uno ter dell'Aldus non è cosa non è poca cosa
Questo
Mi porta a dire che questo disegno di legge collegato
Che gran parte degli interventi sono interventi perché riguardava finanziari di parte corrente
Spese previdenziale politiche di formazione vecchi impegna assunto per sostegno al reddito e vecchie partite riferite sempre la duecentotrentasei o gli interventi nelle aree depresse
Ben poco o niente viene il disegno collega
Però voglio dire che non potevamo aspettarci possiamo forzare la mano ai termini a cui faceva riferimento mica ma per affrontare le altre questioni quale politiche moderne politiche industriali nel Mezzogiorno beh dobbiamo aprire una partita politicamente più rilevante a conoscere il suo governo Dini
Buongiorno ringrazio della possibilità di poter
Poter esprimere alcune cose considerazioni su questa problematica io ho sentito parlare della relazione ho sentito anche due
Due parlamentari per il che mi hanno preceduti mi hanno preceduto però io vorrei dire qual è la situazione attuale della della piccola e media industria Abi Kramer indusse in almeno per quello che mi riguarda nella province campane la situazione e disastrosa la situazione di aziende che stanno per chiudere aziende che il sistema bancario sta massacrando
E quindi una situazione veramente
Allarmante allora io dico visto che non ci sono più le condizioni di Paper parlare di una nuova assistenza non ci interessa
Non la l'abbiamo rifiutato in epoca non sospetta io penso che bisogna dedicare una parte importante e questa avete e potete avere un ruolo importante lo parlamentari sul problema del credito
Il credito deve essere strategico in questo momento per il supporto delle piccole e medie aziende c'è adesso ne stiamo assistendo ad un fenomeno di tassi immorali e l'ho dichiarato apertamente perché e immorale far pagare a una piccola e media azienda
Un tasso medio che va al diciassette per cento contro un tasso del Nord dieci per cento
Sono sette punti che sono una situazione insopportabile quindi questi moralità di questo sistema
Stava scendono facendo altro che peggiorare il sistema
La cinque nove otto che era una legge
Una legge per rifinanziamento per per il consulente il debito a breve
Ora solo si sono accorti che bisogna mettere nelle rifinanziamento però & prevalentemente per il Mezzogiorno questa legge La cinque nove otto che è una legge dello spostamento e il consolidamento dei debiti a breve e medio termine
Vi dico vi do i dati questo effettuato ottantasette per cento al nord e il tredici per cento al sud quindi ancora volta disattenzione sul problema del credito ora pare che ci sia questa questa possibilità attenzione
Abbiamo ancora la sensazione che non ci sia la copertura per la cinque nove otto perché noi dobbiamo smettere di queste grosse enunciazioni e poi non ci sta la possibilità di accedere a questi e a queste operazioni di di respiro perché ora in un progetto
Nuovo per la piccola e media industria
I tempi sono talmente rapidi Bellusci tiene non possiamo più assistere aspettare a un sistema infrastrutturale ormai signori Carlo dice uno che lo sta dicendo da anni non possiamo più attendere purtroppo le infrastrutture
Sì si dovranno fare ma c'è un mondo Dino obsolescenza tecnologica si deduce
Chi di sconvolgere io prima sentivo parlare con l'onorevole per per quanto riguarda il lavoro era per ma io vi consiglio di leggere l'ultimo libro di Negroponte essere digitale
Signori la neve abbiamo sconvolti perché non nei prossimi dieci anni nostra vita sarà tutta un'altra cosa il sistema multimediale porterà il telelavoro cioè cambieranno tutto cambierà tutto il modo di lavorare allora nei o ci attrezziamo
Anche noi come io dico
Beh classe dirigente del mezzogiorno a capire che non possiamo più ragionare con vecchie logiche il mondo sta cambiando così velocemente che rimarremo fuori
Allora dobbiamo veramente creare in questione viene carissimi e io penso che sia strategie e vi dovete battere ve lo dico
Ho parlato anche al sindaco Bassolino detto di fare dichiarazioni a sostegno delle piccole deve per la riduzione dei tassi e per il Mediocredito è per le cave per le operazioni di finanza
La strategia nelle piccole e medie aziende scappiamo Liz Vemer che cosa vuole fare perché le enunciazioni non ci servono Mediobanca è strategica per il Nord
Ma Mediobanca fatto operazioni gira finanziare ha creato mega
Noi non abbiamo la possibilità di accedere a operazioni di merci a bande che è il futuro a marcia ma anche domani mattina perché altrimenti vi diamo questa grossa contraddizione
Che chiedano imprenditori di essere innovativi ma io possesso innovativa non ho risorse illimitate questa contro io voglio entrare su nuovi progetti voglio entrare su nuovi prodotti perché la scommesse sul prodotto non più sui processi ormai
Le grandi delle grandi grandi
Le grandi produzioni si fanno i Paesi dell'Est lo sanno quindi dobbiamo vince sul prodotto ma io per intervenire e per vince sul mercato ho bisogno di un'assistenza finanziaria perché da solo non ce la facciamo
Allora questo errore né merce ma che mi ragione era strategica Meridiana
L'hanno fatta saltare volutamente ma lei Ana potrà essere un tentativo di quella finanza agevolata che potevo dalle piccole e medie imprese allora di che cosa parliamo adesso sembra assurdo non stiamo chiedendo assistenza nonché Ida chiediamo solo la possibilità di colli e stare e di continua fra gli imprenditori
è mi sembra poco perché vi posso garantire che per mi ormai con questo sposta trasferirmi al nord
Non mi costa niente ma non avrei for no ma c'è un problema forse a corridori hanno intrapreso anche la strada dell'imprenditore sociale della solidarietà
Di a di creare occupazione chi vi parla a duecento occupati in tre settori ma probabilmente saremo costretti a denigrare anche noi c'è questa problematica che la Finanza sta guardate non so se io sto insistendo su questo tema
Perché non c'è più tempo mentre si faranno le infrastrutture a supporto cinque anni le aziende giri non ce la fanno a resistere cinque anni
Qui dobbiamo essere obiettiva la politica di domani mattina
Allora
In questa finanziaria cioè la possibilità di debiti per vedere il Mediocredito perché anche il Mediocredito centrale è venuto al a Napoli se voglia fare non c'è azione
Non ha io poi lo incastrato con una domanda ho detto mi scusi inquadratura per pratico del fatto e Mezzogiorno neanche una
Allora questa enunciazione del Medio Credito Centrale parla no non ne fanno allora voi avete questo ruolo in questa finanziaria secondo me si possono fare gli accorgimenti affinché e si posto dentro le leggi su dei dati che vi posso di nomi non so se agli addetti a lavoro fosse più svolto boh Osvaldo Costabile
C'è questa poco sopra imminente To prete visto che non abbiamo la forza contrattuale di avere le prime reti prenderete sarebbe per non addetti al lavori il tasso basso che hanno primarie aziende ma quel problema si dolente operette Scheler lei delle banche applicano un tasso che Wald alcune auto dirittura ventidue per cento allora limitiamo imponiamo vendendo il giorno non ci può esser essere un tasso che vado sotto o sopra i due punto prenderete queste guarda è una politica e si può fare vecchie e immorale ci valigie Minervini
Non viene applicata perché è incredibile come lo stesso istituto tra nord e sud non applica norme di trasparenza
Allora vogliamo capire che probabilmente se non affrontiamo con uno strumento reale ecco una finanza agevolata e attenzioni finanza giocato non significa assistenza perché è un credito che io dovrò restituire quindi lo sto chiedendo niente
Questi sono i nuovi strumenti e bisogna creare anche con le procedure perché ben venga
Sono un grande sponsor mio grande amico Carlo Borgomeo per la legge quarantaquattro ma a legge quarantaquattro
Spesso tre anni se tutto va bene e anche tanto
E bisogna dire le cose in imprenditori viviamo una competizione che fa paura c'è un'accelerazione del mondo che ci costringe a correre
Allora on capiamo che la politica deve deve adeguarsi al sistema e alla velocità altrimenti non ce la facciamo
Allora però vorrei anche capire è questo su questo scusate non è compito mio perché noi come Confindustria abbiamo il conte abbiamo loro il dovere di None
Di non ha non svolge il Codice etico ci con ci impone di di non di non schierarci però il vostro segretario deve farci capire se sta con la grande impresa con la piccola impresa
Ecco i suoi far capire perché sulla posizione Gemina che che ci sia stato un silenzio e non ci sta bene perché significa che non è ancora una volta questi grandi gruppi fanno da padrone in tutto il sistema invece il novanta per cento il sistema Italia è fatto le piccole e medie aziende
E quindi ha ragione Prodi dici ma ne vogliamo sapere il e l'ho anche avuto il coraggio di dire io non voglio fare le maniglie voglio andare a pulire maniglie l'avvocato è una problematica
Perché non è possibile che l'Olivetti fa delle operazioni infatti in quella maniera invece le piccole industrie siamo qui piccoli investiamo questuanti rispetto a un sistema allora siamo il sistema portante
E che il vostro schieramento pro esiste penso penso che il e piccole me invece sono uno sì sul sistema portante obese andare appannaggio Gandus e se è un gioco elettorale posso che io come la penso la dimostrazione dell'ultimo governo
Che la grande industria non porta voti
Quindi in una logica elettorale non serve a niente quindi invece io direi di andare a capire che noi siamo il futuro di questo Paese noi siamo la forza trainante ma abbiamo bisogno di aiuti ma io ti con fatti collegi di di di di svincolarci dalla burocrazia la ricerca per la piccola Mary industria irachene e inaccessibile la piccola la la la ricerca che strategico Milo e prodotti la Olivetti è figlia Olivetti è figlia Olivetti e il figlio e Pirelli
La ricerca io come faccio entrare sul mercato se non ha possibilità ricerca costa decine e decine di miliardi
Loro è appannaggio dei grandi gruppi allora anche questo fa parte perché io penso che la Finanziaria dobbiamo evitare che sia solo lo strumento caro contabile ma cerchiamo di dare un progetto a questo Paese
E lei Progetto Paese c'è un sub Progetto un progetto Mezzogiorno che dobbiamo affrontare
Perché io quello che vedo che no che ne parliamo ancora interni del passa e c'è il passato signori domani mattina gettati
è questo di parla di di una persona che sta cercando di di portare un prodotto a livello internazionale e Fossati la difficoltà di imprenditore mezzogiorno su per vivere sui mercati mondiale è dieci volte superiore a quello di Milano
Allora il suo due problemi me ne devo andare o devo restare ma alla fine non ci riesco a sopportare i dieci punti di differenza a tutti i livelli
Allora se volete che ne resterà ecco e consentire non è una forma di perché non è nostro abbiamo le nostre ADC ci piace anche stare qua in questo sistema è bella ci sta un anche un clima quinario nessuna voglia di
Abbiamo una fantasia di ci invidiano ed è vero
Abbiamo una fantasia imprenditoriale che ci invidiano però c'hanno un vantaggio c'hanno un sistema che funziona noi non abbiamo queste e se il sistema Italia non funzioni più nel sistema del Mezzogiorno allora
Io vorrei dire io ho convocato fatto un telegramma arriverà alla al continente ai sindacati per poter fare un un tavolo incontriamoci ne siamo disposti a venire a Roma discutere con voi perché l'operazione che ha fatto Bassolino veramente io la la la considero il perché finalmente s'anche la parte polista capendo che ne vogliamo camminare con le nostre gambe
E anche nei come imprenditori ma il problema che ne abbiamo l'handicap
C'è qualcuno che non ci mette sul nastro di partenza
Io non voglio non voglio stare primo o di voglio sta sul nastro di partenza se vinco può darsi che sarò bravo se non vinco mi devo attrezzare per vincere
E allora questa operazione inventiamo c'è anche il presidente Lamberti facciamo facciamo quadrato ce ne vogliono star vostro gatto che dobbiamo solo interesse
Un sistema imprenditoriale che si sviluppi e allora questi dati contabili alla fine quando il senatore Di si parlava di di un punto dice finalmente presidenza ma per noi e troppo poco perché il sistema europeo ci sta facendo fuori ma secondo voi perché la Germania non ci vuole
Ma c'è un motivo
Non siamo più non per loro se rappresentiamo se noi del Nord rappresentiamo una palla al piede ogni sud ogni Nord ha un sussulto nobili verrebbe a Germania rappresentiamo un Sud questa è la vera problematica
è e quindi allora io finisco il il mio intervento quando la la Confindustria diceva e si fa troppo poco perché il sistema Italia è fatto fuori dal sistema europeo questa è la verità perciò si chiedeva qualcosa di più
No è non non è che sia perché noi abbiamo bisogno di competere coi nostri alleati e con i nostri pare poi con i nostri amici stranieri ma siamo fatti forato magicamente con un costo del denaro che e e sconvolgente
E quindi con dei costi trasporti lo sapete la penalizzazione che esiste tra Napoli e Bologna Bologna Milano
Sanno molte aziende che non voglio prendi prodotti da Napoli perché c'è un alto rischio
Sono tutte diseconomie che paghiamo ogni giorno come imprenditore allora io dico veramente cerchiamo di fare insieme
E l'occasione che avete con questi per di pensare a un credito come strumento per la crescita delle piccole delle piccole aziende grazie però io sento di e vi chiedo di fare dichiarazioni congiunte attaccati il sistema bancario di prego fate venduta l'anche se non siete degli imprenditori ma fa da perché stanno mettendo in ginocchio le imprese
è immorale quello che stanno facendo un insieme organizza una conferenza stampa a tutte le forze politiche imprenditoriale sindacati perché e immorale stanno distruggendo il sistema produttivo
Grazie la nazione conformando la parola
Dico
Io anch'io sarò presente nel io sarò brevissimo
Grazie presidente del club
Da allora miei non ripeto punti su cui mi trovo raccordo per esempio l'ultimo appello importante ecco forse dovremmo effettivamente prendere
Un'iniziativa anche ai vari livelli istituzionale di per porre con forza questo questo problema
Io voglio dire subito che noi non mi piace molto che sta finanziario del sette se la paragoniamo a quello precedente di Berlusconi di grave il signor Brown passo avanti desse sicuramente
Il dato più significativo mi sembra quello che non c'è e poi i sostanzialmente nessuna innovazione significativa rispetto a modelli consolidati di costruzione della finanziaria
Anche la sua stessa articolazioni
Sembra un modello prestampato tanto ci metti che si mettono le cifre non
Io inviterei a guardare quindi era anche le finanziarie di altri paesi per vedere come anche graficamente diciamo sono costruite diversamente in maniera magari
Più leggibile anche no e ci sono alcuni dati che
Su cui vorrei porre l'attenzione per il discorso sul debito pubblico certo è stato fatto uno sforzo per
Per tentare di ridurlo perché poi ogni volta dobbiamo sempre verificare questo che una cosa sono le enunciazioni finanziario e una cosa è il consuntivo a fine anno dove ci si accorge che poi non si riesce a stare dentro
Sicuramente poteva essere fatto qualche sforzo in più esso
Quando io continua a leggere trenta mila miliardi per le spese militari diciamo mi chiedo diceva non non semplicemente perché sono come dire
Pacifista e così via se non poteva essere fatto uno sforzo differente tratta se vado a vedere le finanziarie precedenti io registro
Per quanto riguarda le spese militari che come dire c'è un aggiornamento costante delle cifre
Non c'è da
Non le ho consultate tutte ma perlomeno negli ultimi dieci anni non si registrerà mai come dire un un freno alle spese militari revisione ogni anno e omento erano magari sembra essere solo l'aumento Istat questa Nomentano
Abbastanza considerevolmente di circa sei mila miliardi
Ci sono c'è anche diciamo una frazione che riguarda le spese in conto capitale non non capisco bene insomma i militari si mettono come dire a fare gli investitori non lo so perché una cifra così elevata in conto capitale
O anche qualche dubbio sui sessantatré mila miliardi degli interni
Io non so se i nostri parlamentari hanno mai fatto i conti ma noi siamo un Paese in cui il rapporto tra abitante a forze dell'ordine e
Duecentocinquanta sei a uno c'abbiamo un poliziotto carabiniere
Ogni duecentocinquantasei abitanti va dato che la media europea uno a mente il
E naturalmente diceva ma anche questo uno può leggere in vari modi esigenze maggiori di sicurezza nel nostro Paese diffusione della criminalità della microcriminalità euro che volete probabilmente è un problema di organizzazione
Io non so se dicemmo
Questo trend possano continuare all'infinito perché guardate che tre anni fa eravamo in rapporto di uno a trecentocinquanta oggi siamo a uno duecentocinquanta sei non so cosa succederà fra alcuni anni
Mi sembra come dire un settore completamente incontrollato anche prima ho sentito discorsi sull'esigenza di maggiore sicurezza e così via
Anche lì se io poi vado a guardare i dati criminologi sia in realtà la situazione dell'Italia non è così catastrofica rispetto agli altri paesi europei ogni tanto qualcuno si diverte a
Fare
A dare le cifre
E noi dal punto di vista quelli dell'incidenza criminogena siamo il quinto paese in Europa siamo superati pure dal Belgio come numero di reati per abitante come gravità dire
Certo poi c'abbiamo il problema grosso che la criminalità organizzata da quella mafiosa e così via ma predire quello è un problema diverso probabilmente
Banco oggi voi tratto non ce l'abbiamo più solo noi perché coi anche di altri Paesi c'è una commissione europea ormai sulla criminalità organizzata non non sono soli italiani che sono andati all'estero
Anche questo c'è un'eccessiva enfatizzazione del della potenza della mafia italiana in realtà se si guardano le ricerche internazionale ci si accorge dopo la mafia italiana
Piccola Boy cosa rispetto ad altre mafie ben più organizzate ben più diffuse
Sul pianeta e così via quindi
Certamente sì o metti insieme spese militari spesi deve ministero degli interni sono cento mila miliardi glielo dico forse qualche piccolo risparmio poteva essere fatto perché poi se vado a vedere
Vi siamo di altri dati di siamo cioè undici mila miliardi per i lavori pubblici due mila miliardi per l'ambiente
è se in una basta vedere che succede in Liguria ogni volta che piove o che succede in Piemonte ogni volta che piove siamo fosse uno dei Paesi europei più disastrati dal punto di vista idrogeologico però nella finanziaria ci sono due mila miliardi come se questo non fosse un problema che tra l'altro si lega a tutti gli altri problemi perché certo una
Se una pioggia stamattina lei il i telegiornali dicevano che i danni provocati dall'ultima alluvione in Liguria sulla parata turistico sono valutabili in il TG cinque dava dieci mila miliardi fosse perché poi alzano le cifre per avere sovvenzioni non lo so ma così oscillavano fra i cinque mila e dieci mila miliardi cioè un acquazzone durato sei ore ha provocato quel disastro Enzo Bakwa al che ragionamento vedere sul fatto che fosse qualche soldo in più si poteva prendere dalla difesa e poi c'è tutta questa grande voglia di andare a mandare truppe era forse dovremmo pensare a utilizzare i soldi per Inc
Intervenire sul nostro territorio perché poi il Piemonte avuto quei danni ma l'industria piemontese subirà diciamo una serie di danni perché la B è un apparato produttivo che è stato colpito in alcune province l'apparato produttivo
è scomparso per l'ottanta per cento la provincia di Alessandria e cioè son danni per cui questa disattenzione anche mi sembra grave entro Baceno perciò dico c'è aria di vecchio in questo in questa finanziaria anche nella distribuzione
Per le cifre delle somme se Bossi vanno esaminare partitamente anche la quota destinata alla ricerca siccome viene sembra accorpato università e ricerca una una cifra di una certa consistenza se non ricordo male partorendo cinque mila miliardi se voli vai a scorporare vede che la maggior parte sono per l'università
Una quota residua per la ricerca e siamo un Paese che dal punto di vista della ricerca
è certo
E siamo paese sempre più dipendente dal punto di vista della ricerca dobbiamo acquistare tutti Brett anche l'attività produttiva oppure ne risente ma
Siamo ecco qualche diciamo osservazioni io capisco anche le motivazioni politiche più generale per non infierire su questa Finanziaria però conferire oggettivamente
Non mi sembra particolarmente innovative il dato sul Mezzogiorno poi francamente mi sembra sconvolgente badate che
Insomma dieci mila miliardi non coprono nemmeno dicemmo
Il pacchetti i pacchetti già preparati per i cofinanziamenti europei
Che non è molto più alto e perché poi pareggi siamone incapacità
Soprattutto da parte del mezzogiorno
Di accedere ai fondi comunitari
Pensate che come dire solo la regione Campania un pacchetto di sei mila miliardi se io sommo diciamo le regioni del Mezzogiorno mi pare che sono ventitré ventiquattro mila miliardi
E sia io ce ne ha solo dieci mila
Ma altre reggia altre nazioni ma direi regioni perché per esempio la Spagna per quanto riguarda l'area depressa di sera ma presentato progetti per cinquantuno mila mi diverte
Per cui penso che il come dire Cham ammesso da parte cinquantuno mila miliardi di cofinanziamento per avere il cinquantuno mila miliardi della Comunità europea
E anche qui c'è i ho l'impressione che ci sia un errore proprio come dire di prospettiva
Appunto ci sono alcuni problemi e forse
Laterali o se volete alla Finanziaria certo non
Non potevano essere messi nella finanziaria che pure vorrei diceva brevemente ricordare uno
Il fatto che nel Mezzogiorno noi abbiamo migliaia di miliardi
Bloccati a livello di amministrazioni e qui solo come province Cerbo ancora non riesco ad avere i conti precisi ma più o meno dovremmo avere una cifra se conto pure la Falcucci dentro diciamo attorno ai quattrocento miliardi quattrocento e qualche cosa e naturalmente ogni comune cioè i suoi fondi non spesi ogni altra provincia sei sui fondi non spesi
Immaginate se riuscissimo a sbloccare questi fondi un un arco di tempo abbastanza breve quale
Respiro noi daremmo anche all'economia locale all'imprenditoria locale nelle così via lei problemi le ragioni sono tante per cui sono bloccati sette ci sono anche ragioni dovute l'organizzazione degli apparati burocratici
Organizzazione delle amministrazioni lì si può tentare oggi c'è un anzi il rinnovamento ma c'è un blocco che dipende da una normativa che premier non consente di fare una gara se non in sei mesi in sette mesi per cui ogni volta che vuole fare una cosa intervenire con urgenza ti devi inventare un meccanismo rischiare la galera per poter sbloccare dei fondi e realizzare esattamente non tutti sono disponibili a correre dei rischi che sono rischi politici ma sono anche rischi dire penali e amministrativi fosse un'attenzione va data non episodica adesso si sono sbloccati i fondi della legge Falcucci con questa manovra del commissario amento
E va be'ma gli altri le altre migliaia di miliardi bloccati che fine faranno perché bisogna ricorrere la neve ha situazioni a interventi di carattere
Emergenziale quando invece probabilmente potrebbe essere possibile introdurre delle modificazioni significative nel nelle procedure anche amministrative nella normativa io dico basterebbe copiare quella degli altri Paesi europei nelle due
A volte noi ci blocchiamo i fasti vogliamo inventare le normative ma quelli ci sono altri Paesi in cui funzionano basterebbe guardie riprodurre normative
Ha forse dovremmo chiedere alla Comunità europea di fare una normativa europea sugli appalti c'è già come dire dell'indicazione ma dare anche una normativa ridurre i tempi siamo il paese che ai tempi più lunghi
E naturalmente questo crea tutta una serie di problemi l'ultima cosa scrivono e accennare prima si è detto dell'Alenia si è detta dell'Olivetti qui c'è un dato di fondo io l'ho detto anche nell'incontro che ho avuto col ministro dell'industria a Roma ma
Insomma non è possibile pensare così e continuare a pensare alle industrie nel Mezzogiorno con diciamo
La logica con cui si è continuato perché questa crisi dell'industria meridionale con il ricorrente strutturale perché l'industria non è mai riuscita
Non è stata mai messa nelle condizioni di fare sistema diciamo la verità ce la crisi dell'Alenia dipende dal fatto che il Polo aeronautica frammentato in Italia per cui dicemmo nel momento in cui il settore civile non tira e tira invece militare la crisi si ripercuote tutta al sud mentre non si ripercuota al lordo tra l'altro al Nord hanno messo quello che campa
Con i soldi del ministero della difesa
Al Sud invece quello che campa coi soldi del mercato
Ecco allo la lotta dovrebbe essere quella anche di cominciare a pensare
In termini di sistemi industriali nel Mezzogiorno c'è la battaglia che dobbiamo fare oggi per la Campania voi
Potremmo anche farne altre per le altre Regioni medico è quello di che in Campania sia localizzato tutto intero il polo aeronautico e sia localizzato tutto intero il Polo telematico riuscire ad ottenere almeno queste due cose non si capisce perché
Sì stia avendo una concentrazione incredibile nel Piemonte quando come dire hanno già altri poli quello automobilistico cioè il successo dell'Italia del Nordeste sette dipende anche dalla capacità degli imprenditori ma dipende anche dal fatto che si è creato godere un sistema industriale
Tutto legato diceva delle produzione che se hai si alimentano tra di loro alla vicinanza di alcune grandi mercati
E alle sovvenzioni dello Stato Lupoi Andrea andiamo a guardare diciamo sovvenzioni che alcune sono indirette
Altre sono dirette alla possibilità di accedere ad un credito maggiormente agevolato rispetto a quello meridionale a condizioni di sicurezza anche mal Giori distanze minori ce ce ne son tante guardie di vantaggi dovute alla localizzazione geografica anche semplicemente a tradizioni industriali anche quelle non è che si inventano le tradizioni industriale insubre
Questo vale pure per i sindacati perché anche lecco dirle politica industriale poi vanno vanno costruite perciò io dico
Forse in questa fase difficile ottenere delle trasformazioni radicale della finanziaria forse non è neppure opportuno sul piano politico ma così alcune certezze bisogna pure averlo ecco il dato la cifra per il Mezzogiorno deve essere adeguata perlomeno
Ai diciamo ai progetti già esistenti i da cofinanziare con la comunità europea e lì bisogna trovarli da qualche parte io non ritengo scandaloso intervenire anche all'interno della redistribuzione
Trovo personalmente adesso non so diciamo agli altri gruppi politici che scandalosa la cifra dei trenta mila miliardi per un Paese come l'Italia in cui quelli grandi volontà
Di guerra non ci sono non ne vedo non ha mai avuto queste queste tradizioni penso che anche la cifra per quanto riguarda il ministero degli Interni sia troppo alto un capitolo a parte meriterebbero gli sprechi gli sprechi anche minuti a parte la lotta all'evasione fiscale perché a me fa ridere il fatto che ogni anno
Sì i ministeri o i Presidenti del Consiglio si divertano a dare le cifre dell'evasione fiscale commesse non toccasse a loro può inventarsi qualche misura per ridurre l'evasione fiscale le copie di seicento mila chi dice duecento mila che di seicentocinquanta mila Mazzotta
è il dato più basso che sentiranno ricorrere cento mila miliardi di evasione fiscale possibile che al di là come dire del del dare questa cifra non si riesca trovare il modo
Io più volte ho chiesto di sapere come dire l'articolazione anche di questi cento mila miliardi perché come sei arrivato probabilmente facendo delle somme mettendo quali sono i settori cioè cominciamo anche a ragionare in maniera seria di questo problema quello degli sprechi
E anche varie un discorso da da portare avanti
Faccio un solo esempio ma giusto per alleggerire diciamo a questo dibattito io ogni volta che vado a una manifestazione in cui sono presenti le autorità e allora grave siccome ci vado con la mia macchina e senza autista facili conti delle macchine e presenti delle varie amministrazioni pubbliche delle varie banche e così via
E mi rendo conto che diciamo costo della manifestare il costo per lo Stato di ogni manifestazione e dell'ordine di centinaia di milioni
Non c'è nessun bisogno come dire di caricare sullo stato come dire anche manifestazioni tipo i fuochi a mare Assante Irma organizzati dalla borse non capisco per quale ragione come dire debbano essere caricati questi costi sullo stato o o tante altre cose perché procedendo in una città come Napoli se uno avesse il tempo e avesse la voglia di fare potrebbe partecipare riunioni
Manifestazioni ogni sera ecco ma dico venute però ogni tanto per i miei diverta fare le cifre di questo piccolissimo spreco se uno lo moltiplica per per novanta per cento per cento non so quante volte dobbiamo moltiplicano ci accorgemmo che diciamo anche quello così uno spreco che potrebbe avere ma ce ne sono tante sarebbe troppo lunga le l'enumerazione
Per cui fosse anche diciamo meno di attenzione adesso che ci sarà il dibattito per di vedere almeno le cose fondamentali ecco quindi i io penso che il contributo per il Mezzogiorno debba essere la cosa ecco su cui dobbiamo puntare che il contributo del Mezzogiorno debba essere almeno raddoppiato altrimenti veramente non riusciamo a a venire incontro nemmeno alle esigenze già presenti già i progetti già presentati e poi come dire pongo con forza anche il il fatto che il ministro la il ministero dell'Ambiente debba vere come dire una dotazione diverso da perché altrimenti non ha non ha nessuna possibilità reale di intervento e disastri continueranno a succedere se disastri grazie
Amato Lamberti c'abbiamo agli ultimi interventi la parola Osvaldo vogliono senatore del mattino
No io potrò essere breve e puntuale
Perché sia la relazione di Andrea Cozzolino che interventi che sono seguiti hanno ci hanno espresso valutazioni e giudizi io condivido
La valutazione puntuale la la la questione su cui vorrei richiamare la vostra attenzione sono le cabine di regia allora attenzione
Io considero
La regia una funzione eminentemente politica e condivido le preoccupazioni espresse circa l'ingolfa arsi di questo luogo nuovo di presenze di funzionari burocrati dell'apparato amministrativo che come è noto non sono assolutamente all'altezza dei loro compiti
Ora poi si potrà discutere
E lo dovremo fare su come la politica sobria questa sua funzione ma non è mio compito non è questa la sede per farla
Gli imprenditori nel mondo dell'impresa guarda alla politica come al luogo dove si decide
Prego no che ascolto si decide si indirizza e si controlla queste la funzione della politica
E badate per gli imprenditori
La politica non sono i partiti ma sono questo luogo si chiamino essi Rastrelli o si chiamino Bassolino per gli imprenditori è indifferente naturalmente non per me che la penso diversamente ma per gli imprenditori
Il luogo dove si decide si indirizza e di controllo è la politica a questa funzione bisogna rispondere dal punto di vista politico
A che cosa ci manca perché se vogliamo essere seri fra di voi dobbiamo sicuramente chiedere maggiori investimenti nel Mezzogiorno e cioè ma dobbiamo cominciare a chiederci perché non riusciamo a spendere quelli che già ci sono
Allora questo è il nodo perché i mercati finanziari sono così
Duri col sistema imprenditoriale del Mezzogiorno allora il perché chiediamoci il perché e proviamo a darci una risposta
La risposta è che sia il mondo dell'impresa
Sì è il mondo della finanza
Chiedono certezze
Abbiamo bisogno di sapere se proponiamo un progetto imprenditoriale in quanto tempo quel progetto può essere realizzato perché c'è un investimento
Che prevede una sua fase in cui c'è il momento in cui l'impresa o il soggetto che me investe poi c'è una fase di rientro di questi capitali e tutto questo deve avvenire in un tempo ora io condivido le cose che diceva di no Romano sul rapporto tra il sistema del credito dell'impresa però anche il sistema finanziario è un mercato se una banca nel Mezzogiorno cha ha maggiori rischi nell'investire le sue risorse è chiaro che in qualche modo fa pagare questi rischi all'impresa cliente
Allora il problema della certezza dei tempi che è una funzione eminentemente politica va come dire affrontata e risolta in sede politica ma come ed ecco il secondo punto su cui vi prego di
Riflettere un momento
Gli apparati amministrativi non sono in grado né di dare certezze né di dare supporto adeguato alla pubblica amministrazione va bene bene allora quali sono i luoghi dove si può dare un quadro di certezze
Queste cabine di regia abbiamo detto che possono essere snaturata e quindi attenzione io credo che noi dobbiamo pensare ad uno strumento chiamiamolo come volete voi agenzia soggetto responsabile come viene definito né i patti territoriali uno strumento che abbia una funzione di pesatura
Validazione e controllo sulle singole azioni di sviluppo che si decidono in sede politica che cos'è la pesatura
Appesa dura è una valutazione dei costi e dei benefici di ciascun Progetto sia esso sociale o sia esso imprenditoriale
Di produzione industriale o di sviluppo territoriale quello che volete qualunque progetta un suo costo e dei suoi benefici che vanno pesati valutati
Validazione
La validazione quell'attività che si svolge per misurare la coerenza di quel singolo progetto rispetto agli indirizzi politici generali e alle scelte che il potere politico nella sua autonomia e nella sua competenza deve esercita il controllo è un'altra delle attività che serve a valutare la produttività immediata e la produttività differita di ciascun singolo progetto
In termini economici in termini occupazionali e in termini di sviluppo e di sinergia con altre attività che sul territorio si possono svolti allora uno strumento di questo tipo
Scendiamo un attimo all'altro punto chi lo può fare lo possono fare i burocrati della Regione o del comune di Napoli il Padreterno ce ne Scanzi e ce ne liberi
Abbiamo bisogno di coinvolgerà questo livello di responsabilità i mercati finanziari
Che la novità e queste io la segnalo vengono intervengono come ieri sono intervenuti a a villa campo lieto per il patto territoriale dell'area virgiliana e dichiarano la loro disponibilità a svolge una funzione di Merchant banca
In queste metodologie nuove di intervento sul territorio me Tjumen'significa che la banca viene investe ma naturalmente la banca per potere investire con margini non dico di sicurezza ma con una certa affidabilità deve poter essere né luogo dove i singoli progetti imprenditoriali si pensi di si pensa non si validano e si controllano mi sembra anche giusto
Quindi io che cosa vedo e propongo e diciamo concludo
Su questa questione della cabina di regia che ripeto poi in altre normative si chiamano soggetto responsabile o cose ma insomma questo luogo
Dove da un lato si decide si indirizza e di controllo e si controlli e dall'altro si Besa si valida e si misura l'efficacia di progetti imprenditoriali
Questi luoghi devono essere dotati
Di capacità finanziaria di conoscenza delle procedure burocratiche il rapporto con l'Unione europea alle alle la possibilità di attingere alle leggi e quant'altro e la necessaria duttilità e flessibilità perché gli interventi di sviluppo territoriale sono soggetti anche a scelte a decisioni che talvolta richiedono una immediatezze un dinamismo che noi ci sogniamo insomma ecco cioè non non ci sogniamo dico che che è necessario per essere all'altezza dei tempi
Allora pongo esplicitamente una questione di svolge una riflessione seria franoso perché il conflitto che c'è tra il mondo dell'impresa e il mercato del credito
è un tipico conflitto che genera morti nel senso che imprese chiudono e ci e crescono i disoccupati
Ma è la punta dell'iceberg dell'inadeguatezza della politica a dirimere questo conflitto
Perché se il mondo del credito viene e avanza le sue come dire disponibilità
Beh è il momento in cui bisogna dire Bedini
E Randy di responsabile delle azioni di sviluppo che in sede politica si decidono la politica in questo senso deve assolvere a una funzione di mediazione degli interessi ma al più alto livello l'interesse dell'impresa che come ha detto Lino Romano esonda cordone interessate a investire a lavorare interesse la politica a fare in modo che quegli investimenti e quelle risorse vengano incanalati dentro
Linee obiettivi progetti programmi scenari che il potere politico deve definire cioè io chiedo scusa se forse non sono stato sufficientemente solo chiaro però queste sono le cose in cui ritengo la sala dell'avvocato doveva
Ma io sarò proprio telegrafico
Perché diciamo molti argomenti sono stati già ampiamente sviluppati
E va anzitutto diciamo bisogna sempre considerare che il discorso sul sul bilancio sulla finanziaria da un lato corso specifico nel merito facciamo delle proposte dall'altro un discorso che non può non collegarsi con la politica generale e con le linee di politica economica generale del Paese o per questo
Noi ci troviamo oggi di fronte quello che io diciamo avverto come un limite un limite molto forte della sinistra
In modo particolare
Nel senso che lo dico per schematicamente essendo passata diciamo così in questi anni con una certa forza per la verità
Non tanto sul piano politico anzi sul piano politico per fortuna si è uscito in qualche modo limitarne gli effetti negativi parla della caduta del governo Berlusconi ma sul piano diciamo delle ideologia e prevalenti la tesi che sostanzialmente così diciamo che l'economia essenzialmente diciamo il prodotto di azioni che si sviluppano sul mercato più o meno liberamente evidente che mi riferisco anche all'ultima ce n'è affatto Cammarota evidente che non vi
Di conseguenza
Intervenire poi lasciamo stare chiamo le forme dell'intervento questo lo dico perché quando giustamente Andrea dice no nel Sud o mi pare detto a Napoli era pregio di Napoli l'abbiamo soltanto in quest'ultimo anno due iniziative industriali privato insolute mi dovrebbe certo
Diceva
Ma certo ma quando si teorizza e non l'abbiamo accertato che lo sanno che non è in discussione si teorizza che lo Stato non deve intervenire nelle colonie
Nel senso della gestione delle partecipazioni statali o quello che sia evidente che posso intervenire solo i privati ma privati intervengono alle condizioni del mercato offre se il mercato la fecondazione favorevole in B
Diciamo l'investimento non ce e l'industria non sorge e noi ci troviamo attivati quindi è c'è un problema diciamo più di fondo secondo me è non so se sia il tempo di dirlo
Passo travolgendo tutti
Sulla questione del mercato
L'altra questione che vorrei dire in questo gorgo andamento positivo diciamo anche se per altri aspetti non concordi Lamberto e quando dice questo bilancio come insomma non si capisce fatto male ed ha profondamente ragione su questo perché come video da alcuni dati è così
Tuttavia diciamo noi qua ora viene la valutazione politica siamo la forza se appartiamo maggioranza politica sia un governo la proposta di una finanziaria rimodellamento stati detti evidente che noi ci troviamo di fronte a una questione di valutazione dei vincoli che questa manovra comune
Dell'indole questa mano proprio nell'ambito diciamo delle grandi cifre del bilancio e delle possibilità di modifica più o meno significative più o meno parziale più o meno incidenti
Ora anche questo è legato a un problema di politica generale in che senso il senso che del bilancio come voi sapete diciamo
Tra entrare per cinquecento mila miliardi e uscite per seicentotrenta o giù di lì
O giù di lì interviene per così dire con una quota di partecipazione al prodotto lordo
Di meno del meno della metà dei intorno al quaranta per cento
Cioè la manovra di bilancio interviene già per una quota significativa ma non risolutiva cioè altre sono le azioni questo il punto del legame tra bilancio legge finanziaria e politica economica più generale che poi si sviluppa nell'arco di un tempo più ampio
Interviene per una quota significativa ma non risolutiva perché poi altre sonde azione alcune le hanno annunciate
Ho detto io sollecitate però alcune poche possono essere assunte come tema di una modifica di questa Finanziaria altre certamente possono essere assunte come tema di un'iniziativa politica e legislativa da sviluppare nel corso del tempo quando mi riferisco a quei dati del bilancio e su questo punto diciamo chiudono ma per dire al dimensioni problemi come tutti ci troviamo di fronte a noi erano nutriamo un dramma in Italia che solleviamo perché abbiamo preoccupazioni sollevarla ma che insiste ci pesa diciamo come una spada di Damocle su questo bilancio quelli precedenti purtroppo su quegli avvenire a ancora per Bach molti anni probabilmente che la questione degli interessi
Perché duecento mila miliardi per novantasei centonovanta per il novantacinque la spesa per interessi incidenti più quindi diciamo per dieci mila miliardi in più eh no beh i dati che c'ho io sono dieci mila perché lui solidale appunto ma ci vuole una discordanza di cifre insomma io fra questi dati dieci mila il timido comunque dieci dodici mila
Duecento mila miliardi e duecento mila miliardi costituiscono come voi sapete costituiscono un terzo delle spese il trenta per cento se ne va
Questa è pura rendita finanziaria grave cari compagni termici pure rendite finanziarie che crea una spada di Damocle del crea diciamo le ingiustizie le iniquità il treno
Nel non lo solleviamo giustamente però esiste se non lo solleviamo il problema politico se non lo solleviamo il problema poi non la possiamo sollevate in questa fase
Allora grosso ragionamento appunto non può non essere all'interno di questo vincolo che noi teniamo e cioè lo spostamento di risorse per gli investimenti e con l'occupazione per mezzogiorno va valutava all'interno di queste grandi cifre che ne teniamo adesso non li che
Possiamo
Però
Poi interviene diciamo l'azione politica nel senso che queste questi duecento mila miliardi cioè a me non piacciono le le le uscite disegni video anche debbo dire quello del nostro al del leader dell'Ulivo perché che significa Segni dice lasciavano Ortis era sono il regno diciamo all'Europa
Parte vostro sorride e dice un fascio accordo con i sindacati e la critica
Prodi più o meno dice una cosa analoga sulla manovra più se che significa questo qui
Questo è un problema diciamo che si risolve nel tempo perseguendo proprio la politica diciamo che segni vorrebbe non proseguire non perseguire cioè la politica della concertazione fra le parti sociali
E di tutte le parti sociali e perché tu diciamo controlli redditi e tutti i redditi e i prezzi e va bene ma anche dei pezzi
Rientrando progressivamente no nel una situazione di maggiore normalità e quindi riducendo diciamo il tasso di inflazione e così via e quindi di conseguenza riducendo il tasso d'interesse sul debito e quindi riducendo la massa passiva debitorio continuazione ricordi con certe azioni che parte dal novantatré che sta per fortuna diciamo poi proseguendo lei con molta diciamo efficacia ed è e Polibio da parte del del governo Dini oppure salta tutto era lei che diciamo il ponte lo si risolve facendo l'appello al a a ulteriore sbancato perché il problema non è quello dell'ulteriore sbancato ma è quello della appunto gradualità di un'azione di rientro
Diciamo in questi termini cioè dell'abbassamento all'inflazione ai fini di ricondurre in parametri di normalità
Diciamo la conduzione complessiva dell'economia ha detto questo sulle questioni diciamo generale poi io vorrei dirvi che non essere che ci troviamo di fronte a delle difficoltà presente il governo di Dini avvenuto l'altro giorno
E ci ha detto che questo lo dico Eugenio lo sa naturalmente glielo ricordo per la cosa fradicio di Roma non perché voglio fare un rimprovero che secondo Dini
I comuni il trasferimento agli enti locali sono stati incrementati cioè Tovini questo la relazione ufficiale incrementate di circa trecento venti miliardi Rispetto aspettai spetta rispetto al novantacinque
Poi aggiunge che il disegno di legge prevede l'addizionale sulla tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbano altro grande problema diciamo che hanno in comune della DIA dovranno affrontare capace di produrre risorse aggiuntive per seicento miliardi
E dice Dini e quindi noi ci troviamo di fronte a un incremento di entrate per gli enti locali pari al quattro per cento Poieto ha detto che pochi Eugenio ha detto giustamente d'altra parte che invece l'incremento era dell'uno e sei
La nostro sforzo e per arriva al quattro dirigenti dice mano già stiamo al quattro quindi è un problema diciamo a spetta no aspetta poi a parte l'ICI e l'estimo che vi sono oppure se lo sono già
Perché dico questo non per fa un rimprovero di beffa a tema per fare una critica abbini perché è una critica Dini perché invece nella legge di bilancio questa è la legge di bilancio la relazione io la leggo la parte che riguarda i comuni e le province e poi comincia ma tra le conseguenza anche perché voglio dire urgenti i compagni del secolo questa questione tecnica bisogna io ma non son tecnici come composta Gargano sono le un tecnico
Dove si dice
Trasferimento ai Comuni alle Province nei confronti delle previsioni assestate novantacinque cioè quelle definitive novantacinque la suddetta nuova previsione espone una flessione di miliardi due mila e trecento complessivo dovute essenzialmente alle minori assegnazioni disposte a fondo ordinario per la finanza locale di un miliardo e novecento cioè due mila miliardi meno benissimo
All'interno di questo Boban problemi che noi teniamo particolarmente per Napoli e cioè quasi dice
è a minori
Quindi Avagliano tolte non è prevista contributi per lavori socialmente utili o dico anche ai compagni rosso del sindacato al comune di Palermo lì centocinquanta miliardi quindi praticamente sanno hanno azzerato diciamo questo fondo
Per i contributi per lavori socialmente utili per i comuni di Palermo e di Napoli e quindi qua Semeraro diciamo quello che dicono in relazione dove predisporci a far la nostra azione
Parlamentare o questo dato diciamo di almeno due mila è confermato anche dalla tabella del ministero dell'Interno incolta bernese all'interno meno due mila e tre oltretutto vi sono anche diciamo non soltanto meno quote di trasferimenti per spesa corrente ma è meno quattro cinquecento miliardi di spesa
Spesa in conto capitale quindici anche una diminuzione in quel campo lui
Ora allora se questa è la verità ma se questa è la verità non sono hanno fatto benissimo dice a fare ecco fare quello che stanno facendo ma dovremo fare anche qualcosa in più
Anche qualcosa in più perché non si tratta qui allora soltanto di recuperare i quattrocento cinquecento detto riceve c'hanno tolto nel novantacinque
Ma anche la riduzione netta
Che si verifica rispetto al novantacinque il che comporterà inevitabilmente per il Comune l'anno nel novantasei una diciamo impossibilità di gestione ordinaria delle loro diciamo che loro risorse del lo delle loro funzioni
L'altro punto che voglio dire concludo perché anche qui ci troviamo di fronte anche qui di compagni tecnici e che seguono più di me queste questioni per il Mezzogiorno benissimo io credo che all'interno di questa manovra finanziaria all'interno tre compagni che hanno parlato su questo punto
Di questa mano di questa manovra finanziaria pensare di fare uno sforzo aggiuntivo in sede di modifica per incrementare i fondi per il Mezzogiorno è una manovra illusoria non esistono spazi detto questo secondo me detto questo non si può tentare diverse l'azione di una diciamo di una politica meridionalistica di più ampio respiro su quei compagni hanno parlato io convengo pienamente non mi soffermo su questo
Però anche quei diciamo io vorrei che un momento anche Eugenio che seguirà più da vicino queste cose gli altri compagni riflettesse un attimo su questo dato perché perché si dice i dieci mila miliardi nel triennio che sono circa tre mila miliardi all'anno io non vorrei che qua mo'si fa per il Mezzogiorno quello che in pratica è stato fatto
Per l'aumento delle detrazioni verrà per le per le famiglie perché lì una i due terzi di quella somma quello viene da da risorse e da risorse ed è tolta fiscal drag via
Quindi è vero che insomma le famiglie hanno due mila miliardi in più nelle famiglie più deboli monoreddito eccetera eccetera pre anche vero che l'insieme del lavoro dipendente insomma perde
Una quota che pure diciamo una quota di risorse sia pure autofinanziato se pure limitata quindi lei non si tratta non si è trattato questo elemento critico me nessuna rilevata ma insomma esiste non si tratta di uno sforzo aggiuntivo in più un reale
Ma di una differenza tra una sottrazione e qualche cosa in più che è stato dato ora non vorrei ma questo chiede il parere dei tecnici non vorrei che la cosa analoga sistema facendo per il Mezzogiorno perché quando leggo
Che tra le varie somme c'è un certo fondo che tutti conosciamo fondo rotativo per l'innovazione tecnologica
Mille settecento miliardi mille settecento cinquanta miliardi la cui dotazione viene definito in sede di riparto del fondo per gli interventi nelle aree depresse significa che a mia se leggo bene
I tre mila miliardi del novantasei de dovranno comprendere il mille settecentocinquanta del fondo di rotazione il che significa che il che significa oltre significa
No non è così allora mi ritiro ritiro questa concludo l'intervento al senso di dire che in questa manovra finanziaria diciamo
La sullo spazio di miglioramento che noi teniamo è a parte le questioni minori rivedere tante modifiche tanti punti si possono fare ma essenzialmente sugli enti locali essenzialmente gli enti locali altri spazi di manovra
Finanziaria in questo bilancio
Praticamente non ve ne sono vedremo un po'la destra cosa proporrà non siamo ancora in grado di là perché hanno fatto soltanto un po'di agitazione con appunto un déjà mente ma non hanno ancora enucleato le loro specifiche proposte di modifica per resto dovremmo appunto
Diciamo approvata la Finanziaria facciamo entrare nel gioco della lotta politica
Ufficio poi prevederne gli esiti
Allora se facciamo quest'ultimo sforzo siamo ormai in pochi ma soprattutto con rammarico noto che anche stavolta i miei colleghi mancano questo appuntamento di di poveri altri operativo evidentemente preferiscono
Appuntamenti d'immagine in cui c'è la vetrina eccetera eccetera
Io penso che oggi questo incontro posso assegnare un momento importante per quello che sarà poi il lavoro dei nostri parlamentari
Sia di si diceva all'inizio una sorta di braccio di ferro che si deve adesso aprire su queste questioni in particolare
Mi rifaccio alla alla questione riguardante gli enti locali cioè i tagli
Che sono verranno applicati per quanto riguarda agli enti locali
Né noi dobbiamo fare delle proposte operative altrimenti ci saremmo per l'ennesima volta parlati addosso
Tralascio quindi le mie valutazioni del tutto personale sulla finanziaria intesa in senso generale
E praticamente
Voglio riportare il discorso a quello che il il nucleo essenziale e cioè si parlava dell'ipotesi di un recupero di cinquecentosessantacinque mila miliardi per quanto riguarda la voce enti locali
Personalmente visto che io devo fare la voce dei comuni in questo momento personalmente io mi auguro che si raggiunga anche anche l'ottanta per cento di questo recupero perché non ritengo che sia questa la questione fondamentale
Non è incisi i vicino a chi tocca pagare in che modo
Noi viviamo soprattutto nell'entroterra campana
Viviamo una situazione estremamente drammatica che non porta solo alla diciamo al recupero dei tributi ma che comporta purtroppo una situazione endemica di disoccupazione che va aggravandosi nel tempo quindi con un trend esponenziale molto molto drammatico
La richiesta che noi facciamo in maniera pressante non è tanto sul recupero dei cinquecentosessantacinque mila miliardi ma è sulla possibilità di investire il recuperabile intendi in termini di imprenditorialità non solo in termini di imprenditorialità in quanto cultura d'impresa quindi ma anche soprattutto in termini di attivazione di impresa è chiaro
Io vi voglio fare un esempio molto molto semplice per quanto riguarda il mio potere comune noi abbiamo la fortuna di avere un pipa all'interno del del piano regolatore cioè un un
Centro una zona destinata alla allo sviluppo del degli impianti produttivi ebbene nonostante quanto diceva prima Romano la all'offerta da parte degli di aziende che vogliono investire che vogliono far nascere praticamente nuova produttività è superiore addirittura la domanda questo è un segnale estremamente positivo ma se chiaramente non si adottano con gli strumenti necessari di cui prima lo stesso mano con un grido d'allarme praticamente poneva l'attenzione Dinoi politici ovvero sia le agevolazioni esiti gravi fiscale soprattutto che facciamo quadrato nei confronti della finanza Osvaldo Cammarota a a apposto delle delle possibilità diciamo per cui non è solo una questione di di braccio di forza ma proprio di essere propositivi insomma quindi creare proprio dei presupposti affinché la finanza abbia dei ritorni perché qua nessuno dà niente per niente è l'idea su IPA atti mi sta benissimo anche se dobbiamo cercare di stare molto attenti affinché quest'operazione non presti il fianco a tentazioni di tipo lobbistico e mi riferisco alla finanza chiaramente per cui diciamo la voce dei Comuni invece il titolo dall'Arma dei comuni è proprio in questo senso cerchiamo di verrà investire il recuperabile
Su questo
Lungo questo alveo molto importante e poi volevo richiamare l'attenzione soprattutto dei parlamentari solo o un argomento non ancora toccato fino adesso nemmeno sugli incontri avuti sabato scorso mi pare che sia stato toccato esistono alcuni comuni che
Hanno il bilancio non dissestato che hanno insufficienza d'organico e che quindi non possono offrire gli adeguati servizi che la cittadinanza richiede per cui l'attenzione cui voglio sottoporre nostri parlamentare pro di questo tipo sappiamo che la finanziare
Addirittura ripropone il blocco delle
Delle piante organiche quindi delle assunzioni quelle poche pochissime assunzioni che alcuni comuni e mi faccia i Comuni che fino adesso diciamo tra virgolette hanno fatti buoni nel senso che
Hanno avuto un occhio particolare un'attenzione al mantenimento del della propria finanza per cui non solo questi Comuni verranno penalizzati costretti a praticamente a persistere in questa situazione endemica di endemica indie inefficienza non certo dovuta hanno voi che siamo subentrati da poco
Saranno di fatto obbligati a a non poter applicare i necessari rimedi per per rimediare a questa a questa a questa situazione di inefficienza per cui la richiesta e di cercare di evitare che ci sia questo blocco
Con un bonus che riguardi i comuni che hanno a prestato un occhio l'attenzione alla salvaguardia delle proprie finanze questo è quanto volevo riferire vi ringrazio
Va bene intollerabile scritta parla denuncia
Queste
Dal
Vale comincerà curiosità e
Io
Offensivo