La riforma della giustizia e le esternazioni del Capo dello Stato a favore della relazione del Presidente dell'ANM Paciotti interviste raccolte al XXIV Congresso dell'ANM

Cicale innanzitutto io vorrei chiederle un commenta Ostuni l'intervento degli
Ieri del capo dello Stato
Intervento del capo dello Stato è stato per noi ovviamente fonte di soddisfazione perché
L'espressione secondo cui s'identificò accetta apprezza nella sua interezza la relazione il presidente dell'Associazione nazionale magistrati vorrà presenta per non l'incoraggiamento notevole la linea di pacatezza estrema dell'espressione e di apertura verso il dialogo e la discussione ma anche di fermezza sul palmo di valori fonda
Il padre ecco ma non pensa che le critiche dell'Anm a questo punto potrebbero essere lette come un'interferenza sui lavori del Parlamento
Critiche del
Dell'M M o di qualunque istituzione che raggruppi cittadini o di qualunque essi singolo cittadino che ritenga di rivolgere delle critiche a un testo di legge rielaborazione fanno parte della dialettica democratica io respingo la concezione secondo cui abbia diritto a parlare cioè il Parlamento è composto di eletti e solo quelli che sono stati eletti hanno diritto a parlare oppure ma altra concezione che un po'si sente aleggiare secondo cui lo può parlare solo a patto che nessuno lo ascolti è chiaro che se l'associazione magistrati è un'associazione privata come è stato che a volte sottolineare mi pare ovvio di dire quello che ritiene opportuno e ovviamente lei poche ore piede non può essere considerata un'interferenza ferma
Stop Progetto della bicamerale sulle riforme della giustizia è totalmente da bocciare in fondo introduce Sanò io in realtà CGIL la serie dice un
Implica andrebbero approfonditi ci sono intanto gli
Alle a l'inizio del progetto sulla giustizia toccava alcuni temi solo il l'ultima parte della Bicamerale sono stati inseriti i temi più propriamente di garanzia cioè le norme sul processo e queste dorme sono complessivamente da apprezzare bisognerebbe approfondirle perché alcune sono metterlo mi si dice il processo deve essere sempre morale ma noi abbiamo una serie di tipi di processi che non possono che essere scritte il processo tributario non può essere che scritto perché si esaminano gli atti dell'Amministrazione tribù varie che sono scritti ci son delle affermazioni di principio disse immediatamente condivisibili che però hanno bisogno di sembra siano state elaborate per il processo penale importante e siano difficili da trasferire in tutta la giurisdizione sulla parte perché riguarda la magistratura bisogna dare atto che su dove fuori dei segnali
Prego per al per esempio io apprezzo questa le farò oggetto di intervento
Contrariamente all'opinione espressa nella stessa relazione dell'associazione il principio di obbligatorietà dell'azione disciplinare
C'è il principio secondo cui il magistrato che viola certe regole deve essere indefettibile mente è soggetto a sanzione e non ci può essere un soggetto sia esso il procuratore generale il ministro che dice Petit punì rispetto ai no perché questa è una situazione che del resto già in questo momento il solo sospetto di questa diversità di trattamento ha dato luogo già in questa sala degli echi polemici lo so Giordano parlato negativamente della sentenza vigna
Marconi accennato verrebbe polemicamente alla sentenza D'Ambrosio cioè e qual è la critica di fondo non avete usato lo stesso metro non c'è per liste per persone diverse ora io credo che questo spazio uno spazio istituzionale perché ci siano queste disparità di trattamento non ci debba essere il Parlamento a nome di una città di vuole dire che cosa un giudice teme che cosa non deve fare soprattutto e se dice che un giudice queste cose non le deve fare deve essere
Uguale per tutti insomma il CSM però non si tocca mobilitazione GSM si tocca la la la
A l'idea del giudice disciplinare staccato dal CSM nuova una grossa riforma tra l'altro crea una serie di vantaggi perché separa il giudice amministrativo organo amministrativo dall'organo giudicante disciplinare crea una serie di potenziali inconvenienti perché può nascere in conflitto però quest'arte quest'idea che il giudice dice dare diverso dal cioè se metto organo amministrativo e evitiamo di alta amministrazione de è un'idea che noi stessi avevamo lanciato una parte che doveva lanciare e così un rafforzamento del signor tema deontologico secondo me attraverso l'obbligatorietà dell'azione disciplinare un apposito giudice disciplinare a me pare una via interessante pool personalmente io
Forte apprezzamento prevalentemente positivo anche se prendo atto che negli ultimi tempi la già Lanza dei magistrati ha espresso critiche compresa la relazione dal procuratore generale che è contraria su quella posizione pensare Elena M. contraria però su questo punto ma teme certi inconvenienti pratici dell'obbligatorietà dell'azione disciplinare secondo vere ma certo se la norma disciplinare resta quella che c'è oggi che generica più lede il prestigio della magistratura e Polito è chiaro che è talmente generica che rendere obbligatorio l'iniziativa disciplinare significa processare tutti
O se però sì elimina si dice il magistrato non deve aderire associazioni riservate non deve a fare presto deve accettare prestiti da da dovrebbe o altre ipotesi poi a una volta che questi fatti sono indicati dalla legge non vedo perché quando questi fatti emerga non ci debba essere un organo pubblico che porta davanti al giudice disciplinare tutti magistrati che sono in corso in questi in queste cadute di professionalità oppure non so obblighi di riservatezza sedici in cosa consiste il quale nessuno lo sa ma una volta che si è detta così destinabili CD chiunque arriva la quest'obbligo di riservatezza
Non vedo che cioè se obbligatoria l'azione penale non capisco perché debba essere ma con attiva quella disciplina mi sembra che rischiamo un pochino come magistrati l'obiezione cinquanta sulla pelle vostra
Pioveva l'obbligatorietà grazie a volte
A favore ha ragione sarebbe la pace
Io sono convinto stando un po'protagonista di queste vicende non aver fatto la guerra non aver fatto manco la pace discutiamo
Un punto importante della riforma vorremmo trovare un accordo una strategia unica cioè vorremmo essere d'accordo su alcune posizioni che sono verserà alla Bicamerale che devono essere completate in stiamo lavorando attivamente sotto questo è un dato serio di pace naturalmente perché si discute non per rompere ma per unire
Esattamente così
Io credo la seconda parte del
L'intervento
Dell'appello del presidente Errani
Quello di continuare a discutere in Parlamento ve l'ho detto qui in questo congresso è necessario che ci s'si metta d'accordo su alcuni punti fondamentali veri
Della riforma delle ragioni per le quali facciamo la riforma e se quell'insieme magistrale
Sarei all'altezza dalla situazione per fare una riforma la quale importante perché è necessario riformare il capitolo delle garanzie adeguare la giurisdizione alla nuova società la nuova domanda di giustizia mi pare che questo abbia avuto un buon risultato
Mi pare che ci sia l'accettazione parte
Audizione verso no due
Non abbiamo assolutamente cambiato posizione la disponibilità a discutere non significa rinunzia questo però domani persone serie quanti hanno a cuore le sorti di una riforma importante non abbiamo cambiato posizione siamo molto disponibili come del resto disponibile agli altri in particolare il PDS a venire incontro a trovar un compromesso di alto profilo
Ma la riforma della giustizia a questo punto anche dopo l'intervento di Scalfaro non rischia come dunque di fare un passo indietro
Io credo di no spero di no passo si può strumentalizzare oltre misura le
Il discorso del capo dello Stato gli ha fatto un discorso ai magistrati da Presidente del Consiglio superiore anche e quindi ha dato una valutazione al relazione dalla fascia che anch'io ho detto io sono d'accordo al novanta per cento c'è un dieci per cento sul quale dobbiamo discutere magari del dieci per cento è molto importante però non si può ci si può implicare alle parole
Torno a dire che l'appello a continuare a discutere tra Parlamento e magistratura credo sia un fatto molto importante si possono fare le riforme contro
Diciamo nelle
Forma a favore del Paese Fordo cittadino quindi anche la magistratura si deve far carico di questo per quanto riguarda l'aumento dei componenti laici all'interno del Consiglio voi mantenete la nostra posizione
Per la verità questa
Proporzione
I laici è stato accettato all'unanimità
Abbia già dal
Suo quando Parlamento votò all'unanimità credo che abbia ancora più importanza di un Parlamento che votano
A una ristretta maggioranza c'è stato un consenso vasto unanime
E quindi rimettere in discussione anche queste cose vestiva un po'forti lo
Mentre naturalmente alla
Alla alla proposta che viene dalla
Gamberale in tal senso
Fondamentale credo che sia molto importante per ragioni per le quali si far carico io spero che si convincerà anche l'associazione magistrati anziché disposti a tornare indietro comunque rivedere la vostra Maselli vorrebbe far dire una cosa solo per la polemica e noi siamo la moneta Santesso quello che abbiamo fatto e siamo disponibili se c'è un altro proposto migliore siamo pronti ad accettarla quindi sono continua una polemica che sulla ragiona se abbiamo Caravaggio abbiamo fatto nove ha rimarcato il cosiddetto lodo Tinebra noi stesse portando avanti questa di noi stiamo discutendo su tante altre questioni che non appaiono sulla stampa per la verità e ci sono problemi più profonde più importanti venti tecnica anche normativa che non appaiono sulla stampa stiamo discutendo di tutto o la volontà di arrivare ad una conclusione
Rifare tutto ghiaccio diventare questo tutto ciò che naturalmente abbiamo apprezzato
Scalfaro
A sua volta protagonisti
Il tutto ad associazioni che d'altra parte anche una
Quindi avuto modo già
La sostanza dunque
Costituzione del mille novecentoquarantotto qualcuno
Non ci ci sembra sarebbe
Quindi sul quindi
Scorsa debba tornare a trarne
Il riso alcune
Le principali inoltre riguardano
La sua composizione certi
Anche questa ripeto non è una novità per
E noto aveva votato contro soluzioni ciò che sembra positivo dunque e altri guai cioè il fatto che
Si comincia prende coscienza del fatto che la divisione del Consiglio si sì non è accompagnata
Un podio economica
E sì sì banchi obbligatorietà dell'azione penale
Voi avete mica nella legittimità o perlomeno l'opportunità
Ecco che
Le modifiche legiferando
Che devo contraddirla noi non abbiamo mai messo in discussione la legittimità multipli questo non è vero per riavere la come dire alla prova fuori
Sull'opportunità delle singole scelte non sull'opportunità di un po'sono ad esempio ha proposto il Mar
Che sono condivisi antico problema semmai formule soluzioni tecniche noi confischiamo data bontà di alcune soluzioni che sono state adottate abbiamo argomentato
Ci siamo ascoltati ogni volta in
Noi rispondiamo raggiunge non contestiamo il potere del Parlamento ci mancherebbe
Può in particolare
Nel corso di due sezioni le nostre
Una significativa risponde
Venti aspettiamo che il
Ma anche domani e dopodomani
Abbia ulteriori elementi forse ripensare al
E sulla riforma per generale poi circa evitare diciamo non maggiore attenzione ma una maggiore accentuazione dire rapidità
Per la giustizia ordinari
Sagoma
Il capo dello Stato ha condiviso le vostre critiche sulla progetto della bicamerale oggi D'Alema presidente della Bicamerale ha detto
Si è detto d'accordo con Scalfaro a questo punto le critiche e la magistratura non rischiano di pesare un po'troppo sul Parlamento
No io credo di no io spero che siano parte di un dibattito più ampio credo che
Sia chiaro
Negli interventi nostri evidentemente la Paciotti particolare che non c'è nessuna volontà il prevaricare i miei pesare più di tanto cioè volontà dire delle cose di cui siamo convinti e di chiedere che su questo si apre un dibattito evidentemente prendiamo atto con piacere che c'è stata questa visione del Capo dello Stato che c'è stata questa posizione
Credo che la strada del dibattito sui ancora lunga
Del tutto imprevedibili incerti penso che il continuare un dibattito come credo siamo riusciti a impostarlo in termini io ritengo molto civili e molto rispettosi del Parlamento ma ma
L'ipotesi di una riforma costituzionale della giustizia si affievolisce tante di
Cosa rimarrà in piedi quel progetto di riforma legato a questo non non non sono io a poterlo dire io non credo che sia tramontato il
Come dire per delle valutazioni che ripeto CCC fanno ovviamente piacere e del capo dello Stato oggi dal presidente della Commissione bicamerale non credo sia fatto tramontato semplicemente sta continuando un confronto io credo Lollo si ricordava occuparci come nella Costituzione del quarantotto il testo che venne l'elaborato dalla Commissione subite le modifiche in Parlamento non credo che sia una formalità il dibattito parlamentare i dati della produzione bicamerale era un dibattito preparatorio per il dibattito del parlamento nella sua pienezza questi sono dei contributi per questo dibattito noi crediamo e l'abbiamo detto almeno io sono convinto ma nel
Dell'intervento di la Paciotti altrettanto che ci stavano dei profili di riforma costituzionale sulla giustizia che sono ampiamente positivi altri non li condividiamo su alcuni abbiamo detto che fanno bene delle soluzioni attuali non c'è bisogno di cambiamenti su altri abbiamo detto che dei cambiamenti ci vorrebbero ma i cambiamenti diverso credo che tutto questo sia un contributo al dibattito che cosa succederà in una in un cammino che prevede addirittura due approvazioni da parte di ciascun ramo del Parlamento e quindi alla per il rimpatrio credo che almeno un anno credo che si riserverà delle sorprese delle valutazioni dei cambiamenti estremamente atti adesso siamo all'inizio credo che sia del tutto impossibile prevedere che quella suggerita atto positivo secondo me e chiede
C'è
Ma una foglia almeno a quanto abbiamo misurato qui di dibattere non di fare un gioco delle parti in cui ciascuno viene a dire delle cose Giannotte come come una sorta di ossequio a un rito per cui si segue un rituale che non serve perché le decisioni vengono prese altrove mi pare che ci sia una voglia di confronto e di dialogo credo che questo sia importante mi sembra assolutamente prematuro fare delle
Senta però su questo progetto di riforma si è levato da subito si sono levate ha subito le critiche della magistratura però in realtà questo progetto non conteneva nella separazione delle carriere nella revisione dell'obbligatorietà dell'azione penale era comunque una riforma abbastanza tenne sin da inizio allora che cosa sarebbe successo mi chiedo se viceversa fossero state introdotte queste due modifiche che avrebbero comunque cambiato l'assetto della magistratura sarebbe successo esattamente quello che è successo in questi mesi perché lei ricorderà anche all'inizio tra le proposte c'erano delle proposte
Ti facevano venir meno l'obbligatorietà dell'azione penale noi dicemmo allora quello che pensavamo rispetto a questa proposta così come dicemmo quello che pensavamo su una anche esplicita separazione delle io sono meno ottimista cioè credo che al di là della sanzione formale questo Progetto contenga una netta inequivoca separazione delle viene semplicemente cresce e mancato il suggello finale c'è il diciamo ecco razionalità una separazione delle carriere realizza una sull'altra
Chiarire se è vero che chi ha fatto per esempio il pubblico ministero il giudice in un certo distretto di corte d'appello
Per tutta la vita non potrà fare l'altra
Funzione in quel distretto di corte d'appello
Che evidentemente determinerà
Sostanziali stabilita
Spero contrapposta un'altrettanto sostanziale stabilità delle funzioni di giudice se c'è una serie di interventi
In dono estremamente difficile Lippi since Massimo il passaggio dall'una
Questo mi sembra che realizzi Lizza anche se non di diritto una separazione
Mentre quando si parla si parlava insieme separazione delle funzioni poi ormai la terminologia non sempre descrive la realtà a volte si parla di separazione delle ieri di separazione delle funzioni senza peraltro averne ben chiari contenuti mentre dei percorsi professionali differenziati dei sistemi di incompatibilità
Anche una diversa normativa per giudici e pubblici ministeri e almeno da una parte della magistratura interne in particolare da quella parte della magistratura
Di cui culturalmente faccio parte assolutamente accettata è sostenuta devo dire no come male minore oggi ma mille novecentonovantatré in Consiglio Superiore della Magistratura a maggioranza approvo una risoluzione in cui chiedeva queste opinione che ci sia un voler
Come dire mantenere l'assetto attuale il problema e del come cambiare allora sul punto specifico mi sembra che il cambiamento proposto in tema di pubblico ministero sia in realtà un processo di separazione delle carriere per questo c'è stato questo tipo di critica ma ritornando la domanda iniziale avremmo fatto
Rispettoso del Parlamento ma non per questo meno netta e meno precisa le osservazioni che ritenevamo di fare
Allora le proposte iniziali