Franceschini è molto polemico con il gruppo di politici che ha depositato presso la Corte di Cassazione un referendum tendente alla eliminazione della quota proporzionale della legge elettorale della Camera dei Deputati; Il dibattito sul sistema elettorale italiano

Radio radicale come andrà a finire sulla legge elettorale quali sono le posizioni dei partiti politici su questo delicato aspetto della nostra vita politica che mettere senza dubbio in gioco la sopravvivenza dei partiti politici di di un anche di un di un certo di una certa consistenza
Numerica lo chiediamo al vicesegretario del Partito popolare Dario Franceschini col quale siamo in collegamento le polemiche all'interno dello schieramento di centro sinistra su questo sono abbastanza evidenti anche se sembra delineata una posizione favorevole a un doppio turno ma iniziamo questa intervista innanzitutto sull'iniziativa
Disegni favorevole a un a un referendum per l'abolizione totale della quota proporzionale con voi del Partito popolare come vedere questa iniziativa di Mario Segni che ha raccolto attorno a sé molti esponenti del mondo culturale politico e civile
Io partirei proprio da questo ormai nel linguaggio comune si parla di referendum per l'abolizione della quota proporzionale mentre questo non è per nulla vero penso che con questo referendum si eliminerebbe la seconda Scheda quella con la quale si votano i partiti ma non la quota proporzionale che secondo la proposta verrebbe
Attribuita
Pescando i secondi migliori eletti dei singoli collegi in cui è divisa l'Italia
Questa cosa peraltro in contrasto totale con una logica maggioritaria perché noi avremmo centocinquantaquattro collegi
In cui non sarebbe letto soltanto chi vince basterebbe letto sia quello che vince che il concorrente che ha perso palese contrasto con
Una logica maggioritaria
E quindi non è un'eliminazione della quota proporzionale è un'eliminazione della scheda sulla quale si votano i partiti
Noi le abbiamo a questo mondo come qualcheduno ogni tanto scrivevo vige perché vogliamo difendere uno spazio di sopravvivenza perché peraltro con la quota proporzionale sì parlai Partito popolare questa volta ha preso quattro quattro deputati su sessantaquattro pioggia in Parlamento quindi non è non parlo assolutamente pilota sopravvivenza è un problema di prospettiva che si vuole che questo Paese perché un Paese nel quale si confrontano due coalizioni dentro le quali convivono culture politiche diverse o se si vuole in modo forzato spingere verso un sistema bipartitico per fare tale in un partito da una parte Rauch insieme a Taradash in quell'altro dello stesso partito Bertinotti insieme a Dini a Di Pietro mi sembra un po'una forzatura rispetto alla realtà italiana
Ecco quindi la proposta di segni in altre parole io equiparati della Camera al senato per la legge elettorale e basta sostanzialmente qui ma soprattutto cogliendo quella scheda su cui si votano i partiti ripeto spingere
Per avere due uniche formazioni politiche che si confrontano quindi ricami imponendo la realtà italiana una semplificazione che non è possibile Foscolo dimenticare l'orrore Ducoli first peraltro ero questo vale la pena sottolinearlo oggi diventa funzionale alla spinta contro i partiti parlare di trentasette per vittime
In realtà questa legge elettorale
Ha prodotto otto partiti e sono tutti i partiti che come dire esistono realmente nella realtà italiana tra Rifondazione e Popolari PDS da una parte i pini che super di poco la soglia e dall'altra parte Forza Italia AN e CCD CDU quindi otto partiti gli altri trentuno ore dicono trenta ore di parlo della parte per via dei loro leader
Che ci sono inventati vacilla ostacolate in Parlamento per colpa dei regolamenti parlamentari che consenta una frammentazione eccessiva quindi può valere la legge
E dei regolamenti parlamentari
Senta però lei non ha considerato che il Parlamento potrebbe intervenire successivamente legiferare quindi togliere un dell'inconveniente legato all'esito del del referendum pensa che questo non potrebbe avvenire in nessun modo
Ma il Parlamento potrebbe intervenire anche prima per evitare i referendum sono varie le ipotesi però siccome oggi stiamo discutendo di questa proposta
Lanciata dei promotori del referendum credo sia giusto con molta lealtà spiegare agli italiani a che cosa porterebbe chiede è il nome chiedere agli italiani bollette accettate di essere ridotti dire ridurre il confronto e due unici partiti
Qui mi sembra ripeto una forzatura un po'eccessiva della realtà italiana ci sono sono presenti ancora culture politiche di verde oggi questa legge elettorale consente di andare avanti sulla strada del bipolarismo e c'le due sponde del Prix quali convivono partite divertenti una cosa è ridurne il numero o un'altra cosa farli scomparire
Voi del Partito Popolare Italiano sentite la responsabilità politica di questa legge elettorale ma questa legge elettorale è una non dobbiamo dimenticare quello che è avvenuto è una legge che ha consentito in modo non promana dico riportare il per
Da una legge proporzionale nella quale era molto difficile garantire la stabilità la governabilità a una legge elettorale che ha portato bipolarismo centoventi al centrosinistra e quindi ha prodotto un governo come quello Prodi che governando
Commenta abilità del tutto sconosciuta per questo prego prego con buoni risultati soprattutto ha consentito pittoriche gli italiani quando vanno a votare oltre gli del loro partito c'è ancora anche la coalizione e il leader della quale
Va beh non mi sembra un passo avanti da poco mancava una cosa in questa legge elettorale la garanzia che chi vince ai numeri per governare aldilà la Camera al governo proprio una maggioranza molto risicata di qualche voto la proposta tanto
Mentalmente critica praticano letta prevedeva di introdurre questa modifica cioè Parodi che riposo secondo turno di coalizione che dava
A chi vinceva possibilità di governare comunque per l'intera legislatura peraltro
Usiamo tutti questo termine pro portoricano letta dimenticando che quella proposta poi diventata un ordine del giorno sottoscritto da tutti i capigruppo della Camera dalle ancora che tale rifondere comunista e quindi poiché c'è un accordo scritto credo che abbia cambiato idea debba correttamente spiegare il perché sapiente tutti ripartire da zero si parla da un accordo che chieda
Senta tutti si affannano a dire che in Italia c'è il bipolarismo in realtà quanti polli esistono secondo lei
Io credo che esistano soltanto due polli centrodestra e centrosinistra sì e tutto il resto sono fantasie l'idea di un intero popolo Di Pietro
Sono tutte molto ampie che occupano le colonne del giornale in corso per l'autorevolezza di chi deve espone qualcuno vuol dire che non revoca verrà senta lei prima mi ha parlato dei meriti della legge elettorale di Mattarella suo giudizio
Ma come mai dal mille novecentonovantaquattro in poi in Italia la nel Parlamento si sono accentuati moltiplicati i fenomeni di trasformismo come come giudica qui
Il fenomeno lei lei non è parlamentare non ha forse magari non però tanto si tratta di di differenziare due tipi di fenomeno
Una cosa è
Il parlamentare che eletto nel Polo nell'Ulivo cambia la formazione politica entro il proprio schieramento quindi chi nell'Ulivo se Spohr da una
Da da un partito all'altro ma dentro la stessa coalizione qui mi pare che il rapporto con gli elettori verrà rafforzato sostanzialmente corretto poiché
Il rimborso piccole stati eletti sono quelle dei due schieramenti Polo Ulivo coda di vero eh
Io Telecom in un collegio per uno schieramento e poi cambi schieramento ecco qui rientriamo in un fenomeno che noi non
Non
Possiamo di non condividiamo perché è legittimo cambiare idea ma che sicuramente pone dei problemi di correttezza rispetto all'elettorato i eletto da una parte probabilmente dovrebbe fare da quella parte perduto la legislatura di metri
Senta che cosa vi fa paura del della proposta elettorale del partito democratico della della sinistra c'è il timore nella proposta del doppio turno di di collegio
Guardi qui la prima cosa da membra del tutto legittimo chiedere con corrette
Capigruppo del Ppf
Corrente ed evidentemente del loro segretario di D'Alema hanno firmato un accordo che prevede il doppio turno di coalizione sapendo e di ammettendo questo bisogna riconoscerlo che non la pensava così come le parole diverso ma l'intesa in Bicamerale
Che prevedeva tra l'altro le deve provare ha portato la prima di quel documento cambiare quella posizione vuol dire riaprire dei contratti delle pensioni che rischierebbero di far punta tutto non mi pare che ci siano di farlo per le riforme si
Senta l'impressione è che essi avvertendo al di fuori le vicende del Partito popolare che non ci sia una un un'unitarietà divisione per quello che riguarda sì anche questa questione della legge elettorale ma anche della della dell'assetto politico dei due schieramenti ci sono incertezze il segretario a suo giudizio l'ha manifestata qualcuno in questi giorni
Ma sul sul l'aspetto collocazione politica io devo dire che non ma noi diciamo al dialogo di apertura di dialogo verso qualche esponente
Però è importante dire che che rispetto all'appartenenza di aver scelto all'Ulivo dell'Ulivo logiche nessuno né nei quadri dirigenti della periferia che mette in discussione questo
E quindi non non nemmeno a la tentazione di ascoltare le sirene ricostruito di altri neanche lei non era il rapporto con il PDS
Nemmeno nel rapporto col PDS data magari di capire come come tale nell'Ulivo ma nessuno mette in discussione la barca dell'Ulivo si rispetta l'apertura del partito archivierà da altre parti e ha cambiato idea mi pare che è del tutto legittimo ma che non è un discorso come hanno blu comitati giornale rivolta Martello qualche deputata c'è un dato nuovo che rispetto diciamo l'elettorato che proviene dal mondo cattolico
Del tutto evidente che i partiti che si ripetevano respira telecamere nel Polo si stanno appassionando sfaldando in uno spettacolo ma un po'decadente patetico e quindi noi diciamo agli elettori che credevano in quel tipo di prospettiva oggi possono guardare all'unico partito ispirazione cristiana che rimane presidente coerente radicato sul territorio che il Partito popolare quindi su questo evidentemente ci sono come legittimo così come sulla legge elettorale discussioni normale iter il partito ma non mi pare che passa per la divisione
Ho capito
Però voglio dire sono e emergono delle posizioni diverse anche sulla legge elettorale secondo lei all'interno del del vostro partito
Ma guardi molto poco è stato un po'recapitata questa cosa che ha detto il presidente del senato Mancino il quale e
Nell'intervista diceva rispetto all'ipotesi
Che uscirebbe dal referendum meglio il doppio turno di collegio quindi la proposta diciamo che viene dal dal mondo del PdL su questo si può discutere ma la nostra posizione primaria
è quella di difendere questa nuova proposta del doppio turno di coalizione che ripetere quella sottoscritta nel documento conclusivo dei lavori la Bicamerale le subordinate rinviene lui discutono quando la principale non parta ma vogliamo che la principale parte
Senta come mai secondo lei nel mondo politico sono pochi quelli che prendono in considerazione la proposta di Pannella per un turno unico
Perché torniamo da capo è un altro modo per portare il Paese verso un sistema bipartitico allora non è solo l'esigenza di difendere le proprie sigle coi propri piccoli spazi di sopravvivenza è veramente quali offensivo per fare questo rispetto a noi che mi pare veramente difficile pensare con un colpo di bacchetta magica o con una legge elettorale nuova costringere Rauti Berlusconi carta nello stesso partito e dall'altra parte Bertinotti e per lo stesso partito di Di Pietro ci vuole poco a capire che questo non è possibile contentare dentro due anni
Poco per fare del POR due soggetti politici uniti è una forzatura che non è portabile nella realtà italiana quella venga tradita né qualche da oggi è prematuro però per esempio non so nella realtà inglese ogni Tito cioè c'è il multipartitismo per esempio in Inghilterra però nessuno pensa varie o confronto tra due per per il piccolo qualche partito deprivata batterico propriamente e tradizionalmente coprodotto laburisti conservatori e ma questo non non vuol dire per esempio il comunisti siano con i laburisti esiste un partito comunista in Inghilterra che diverso da quello che non va in parlamento che non va in Parlamento però esiste per protestare il capo delle minoranze etnico del Paese sostanzialmente le posizioni sono uniformate Brunetta
Ora la realtà italiana è una realtà è una storia politica che indica un percorso diverso in Inghilterra il bipartitismo a abiti secolari da da voi abbiamo arrivati faticosamente un bipolarismo in cui peraltro del tutto
Evidente come già vita pratica para pare nello stesso poco ma parlo sia dell'Ulivo che del Polo delle libertà dall'altra pare beh commedia dipinto che pare notare questa parte del problema pensare di portarla dentro due unici partiti mi sembra veramente una forzatura
Le cose devono maturare non si possono imporre perché qualche costituzionalista o poche ore per andare io inventa la Prada la scorciatoia certo però se poi i referendum li votano un'ultima considerazione Brescia lecco Livorno dieci alla volontà popolare retorico che però si può ribattere privato si un'ultima considerazione quando Cossiga ha detto torniamo al al sistema proporzionale lei che cosa che cosa pensata
Ma questo è una cosa completamente lontana da quello che pensiamo noi noi la via del bipolarismo vogliamo difendere il ritorno al sistema proporzionale vorrebbe dire tornare indietro nel tempo riavere un Parlamento ingovernabile rimettere gli italiani con riunione di votare il partito
Ma di non sapere poi quale sarà la maggioranza al governo che quel partito da creare non sapere chi sarà il leader che governerà il Paese quindi la proporzionale è una cosa veramente che non non assolutamente non ci pensa
Va bene non li la ringraziamo ringraziamo Dario Franceschini vicesegretario del partito popolare italiano che ci ha rilasciato questa intervista sul sulla legge elettorale grazie