Cronaca della manifestazione "Un fiore per le donne di Kabul" che si è svolta a Roma di fronte alla sede dell'Onu in Piazza San Marco

Sono le dieci e cinquantatré minuti siete all'ascolto di radio radicale mancano ormai pochi minuti all'inizio della manifestazione un Fiore per le donne di Kabul al Andrea Bill Auchi riferirà della manifestazione anzi andrebbe lavo l'abbiamo già in collegamento in una diretta da piazza San Marco vicino piazza Venezia di fronte alla sede dell'ONU e li diamo subito
La linea per avere intanto già un po'il polso della situazione a pochi minuti dall'inizio della manifestazioni di Andrea ecco che guardiamo qui di fronte batte alla perde dell'ONU di Roma piazza San Marco ridando molta sette donne
Ma anche uomini per questa manifestazione del partito radicale in appoggio alla campagna oppure per le donne di Kabul e campagna che lo ricordiamo è stata lanciata dal Parlamento europeo da Emma Bonino la commissaria europea che venga applicata in Afghanistan questo Petteni ENEL per le per Pmi novantasette ha poi dopo essere stata per ma a tale lanciato appunto l'idea di un otto marzo del novantotto dedicato alla difesa dei diritti violati delle donne applicare e abbiamo qui vicino a noi marinati Danae una delle organizzatrici del partito radicale che gli diamo la parola per un po'illustrare come ricorderà questa manifestazione e perché appunto il partito ricade in questa occasione ha voluto manifestare quindi ma non solo qui privandola però grazie il pieno manifestiamo solo quei manifestava anche a Bruxelles ma insistiamo molta dell'alimentazione anche a Budapest vari cattolico altre nazioni unite perché eccetto le donne Cetto la violazione dei diritti umani ma accerto la la tentazione da parte delle delle Nazioni Unite di finanziare un re in me che ci condanna le donne al piede con questa burqa di cui stiamo appunto anche noi tipiche che la caratterizzazione della della entro singole intorno di un propongono a lettere
Di un paese che che ha un regime che ormai invade per i per i perequati il problema grave che ovviamente eccetto le donne può Nymburk Cavaglion i fabbricati a tenerne Emburgh ma in un Paese che ha ottenuto il più adatto per esempio nemmeno al settantaquattro chili con l'attivazione di rispetto dei diritti della persona precedente a questo regime che decisamente era era molto molto elevato tra i partecipanti c'è qui vicino a me e l'avvocato Tina Lagostena Bassi vorrei passato del microfono per così una
La dichiarazione fatta impressione anche del livello della manifestazione
Pronto ecco le contornato è e a tutti quei di la Bonino è stata una iniziativa splendida tutte abbiamo raccolto a metà maggio e in tutto il mondo oggi indaffarato etica per le donne di Kabul che simbolo non sono le uniche a non avere
Dunque non guarderebbe diritti umani slalom sono stati tanti tutti chiede di gli umani alle altre donne tornata titoli il Polo italica e non è che abbiamo fatto pienamente titolari dei loro i diritti e ci tappiamo ma in questo momento ci battiamo per le donne di Kabul perché contro spenta conoscenza grande coda annullare la spettacolarità per le donne le donne affrancamento infatti non hanno più possibilità di tali una treno probabilmente di
Questa è una porta impegna
Ma quale Murdoch amo tutti uguali
Vale
Ed grazie al binario per appalti dunque latino trattano arrivando molti
Manifestanti e
Già ci torno molte donne che hanno indossato la purché lo ricordiamo non Pipitone pubblicata portare la tunica ovvero portare le donne in Afghanistan che copre totalmente la loro il loro corpo e lasciato uno spazio con molto ristretto per il volto comunque coperto da una specie di creativa e un ha detto ci sono ho tentato di fronte alla sede dell'ONU con tutto sotto una uno striscione del partito radicale dove appunto iscritto lo slogan della manifestazione anche l'operatore Capula anche una tatuato e portata ricoperta dalla burqa per ha perso io direi che possiamo interrompere in attesa che arrivino anche le altre personalità
Credo che siamo in grado così dovuto di collegarci con Andrea villa o nuovamente diretta da piazza San Marco nei pressi di piazza
Venezia a Roma per darci conto dell'inizio credo Adriano di questa manifestazione etilometro per terra e iniziata arrivando molta gente molta gente cosiddetta comune le bandiere del partito radicale e caratterizzano qui da
Questo in questa manifestazione bandiere a produrre con il dal Partito radicale otto tra Citolo ancora pochi invece con i tipi però abbiamo qui ha detto due parlamentari rappresentanti di Forza Italia ignoti dottor abbiamo vicino all'occhio che a cui chiediamo appunto e l'aspetto della sua partecipazione al progetto beh io credo che la festa sia totale ma ho anche visto che tante adesioni ci sono affidate a questa iniziativa che parte appunto da Emma Bonino e libertà come dietro il padiglione dimostrare la bontà dell'iniziativa significa anche dare all'otto marzo però una un valore più luogo più concreto che è proprio quella dell'affermazione dei diritti per quelle donne che invece i diritti non ce li hanno ma che vengono calpestati ed arrugginita brutalità
Costanti io voglio sperare però che poi e agli strumenti per farlo porta a far attribuire alle parole i fatti concreti e che non si veda soltanto questa faccenda delle donne
Bene afgane soltanto come dire come afferma Penelope battaglia delle donne per l'affermazione dei diritti delle donne e il problema è molto più ampio e noi lo abbiamo denunciato anche in una mozione che giace alterna perché ancora non ha avuto nessuna ricorda da anni su uno dei ministri di questo governo nemmeno da qui i ministri e donne che hanno aderito all'iniziativa perché temo che ci sia la difficoltà a rispondere su un po'sto cruciale di tutta la questione e quella dell'accordo con i talebani per la riconversione delle colture di oppio in colture di ortaggi Ortenzi come questa accordo portar la firma di Arlacchi senatore e dell'Ulivo oggi mandato a dirigerà appunto questo scrittore contro il ma narcotraffico e il traffico di TIR di droga e via dicendo allora diventa difficile come dire puntare invito contro un
Proprio rappresentante di un errore di politica dagli atti primo tanto che Emma Bonino urla prima a denunciare ieri la lei Veneto prodotti guappi che avrebbe portato questo intervento del senatore Arlacchi nessuno ha ha aggiunto la sua voce a questa voce allarmata dice ma e ancora oggi stiamo tutte pronte a difendere le donne
No riusciamo annotate benché gettata ovunque tu non sai se non da sangue anche chiedo scusa ma ho sentito due
Sì forse qualche problema allora no sei ancora non dopo avere e concludo ecco che diventa troppo pagine di come dire
Allora Credito problemi ente mentre forse con le batterie comunque con la linea del telefonino qualche istante prima di ripristinare il collegamento con Andrea Bilato ricordiamo eravamo in scollegamento
Con Piazza San Marco di fronte alla sede
Romana dell'ONU nei pressi di piazza Venezia questo giova forse ricordarlo anche a beneficio di tutti coloro che volessero approfittare di questa Domenica mattina si trovassero in questa tranquilla giornata estiva nei pressi del centro e volessero crediamo utilmente raggiungere il luogo della manifestazione ricordiamo che poi da lì la manifestazioni partecipanti muoveranno verso piazza del Pantheon piazza del Pantheon luogo dove prenderanno le paga la parola alcuni alcune in particolar modo delle partecipanti ma anche come annunciato il sindaco di Roma Francesco Rutelli
Le rose le partecipanti che hanno voluto essere presenti appunto a questa armonizzazione anche all'appuntamento poi finale di piazza del Pantheon Carispaq Mara Venier Tina Lagostena Bassi dello stile a poco fa Niki Grauso Maddalena Crippa Alessandra Mussolini Giovanna Melandri Carla Rocchi Luciano De Crescenzo Mauro Paissan Pietro Milio Paolo Cento
Athos De Luca Marco Taradash Stefania Casini Barbaro Berti ma nella luce di molti molti altri intanto che ricordiamo anche l'appuntamento con Emma Bonino che sarà alle quattordici a Milano per inaugurare una mostra dedicata alle donne di Kabul una mostra
Fotografica la manifestazione si terrà nel cortile del Carmagnola sede storica del piccolo Teatro in via Rovello due questo è l'appuntamento per chi ci ascolta dalla città di Milano altri appuntamenti ci sono ancora a Genova da qualche minuto presso la Sala Eugenio Montale di Palazzo Ducale la conferenza per il tema un fiore per le donne di Kabul con numerose
Partecipanti che interverranno e ancora l'altro appuntamento quello di Torino ancora per circa un'ora fino al dodici e trenta di fronte al palazzo di fronte al palazzo
Della Giunta regionale del piemontese piazza Castello centosessantacinque questo
Per quel che riguarda alcune delle città che quest'oggi sono mobilitate per
Un azioni per le donne ricevuto però ci ricolleghiamo con a Roma con Brambilla e sarà evidentemente un problema di batteria del telefonino cellulare Prada tocchiamo continuare però perché
Un po'avete potuto ascoltare prima la la parole lì per pronta più che
Però l'atto della rivale Rocco approntarsi francescano avevamo chiedo perso solo le urla e battute finali gli ultimi secondi ma il maltempo ha attirato più è dedichiamo che non vorrei che anche queste donne Fini era gradito o no al
Il Governo Coni incarichi ministeriali ma anche con ruoli istituzionali dei forti non vorrei che fossero loro stessi coperti da una Urka virtuale che impedisce loro appunto al titolo rettifico i vecchi parlare facendo le denunce reali portano ente nella cauta determinante di così elvetiche noi oggi tutti viene in maniera unanime e compatta e intimità
Condanniamo tecniche chiamati i miei dialogare approdare scarpe condanniamo le caute per non avere poi gli affetti grazie perché
Iter abbiamo Marco Taradash dall'aerosol però aprono allora varco questa manifestazione di fronte all'aspetto epilogo Bertotto lavorando ecco
Bene eco di pronta per loro perché come sappiamo il vice-segretario nono quindi non solo colui che il vigile l'agenzia per la lotta alla droga era venuta da lotte però credo che la tecnica ha fatto un accordo con i talebani ecco e e in particolare come e poi per
Che era rotto secondo te ma credo attraverso però la mobilitazione delle coscienze perché credo che l'accordo qualcosa darla che poi confermato dall'uovo raccordo che legittima il potere i talebani che offre loro
Una copertura internazionale in nome della lotta contro la droga che è il male assoluto mentre evidentemente il comportamento criminale per dal dei talebani sul piano dei diritti urbani dei diritti politici e civili
E qualche cosa intollerabile a livello internazionale allora noi diciamo che qui è un atto dovuto della lotta contro la droga si deve fare ma nel rispetto pieno di quelli che sono i valori su cui è fondata la società democratica
E liberale e quindi anche predetto questa iniziativa e ottenuto Rita valore all'otto ma dove lo può essere una lotta politica che dura tutto l'anno non soltanto una pezza illumini gli oneri come femminile come è stata troppe volte penso che modo giuste tolta dalla sezione grazie alla querela c'era dobbiamo anche continuando a voi Mauro parità che potranno intervenuta con un'agenzia ma da poco ne porteremo la parola una parola vedo anche Rita per beni scrivente più persone danno
Avvicinando Pirlo e a tornare a correre comunque la manifestazione come sapete il porterà in corteo ampia sole Anton dove ci sarà anche un saluto del al sindaco di Roma Francesco Rutelli
E anche di altre personalità attendiamo che Mauro Paissan ampia terminato la sua dichiarazione alle agenzie e adesso ti chiediamo gentilmente un'intervista per radio radicale allora
Stradella potrebbe qui sottopagate tuttora per esempio rappresentare i parlamentari verdi sono qua per anche per ringraziare l'Ama Buttignol per averci dato la possibilità di ridare un pentito ad altro accade l'automatico da poppa ovviamente dalla parte delle donne africane nascosto
Cancellate
A partire dal loro corpo dal loro figlio
E io chapitre un'altra motivazione capo Juan che dalla parte degli uomini applicarmi barriera mangiare quanto può fare per triste impedì c'è una vi da una società un Paese dove si vedono solamente i primi di maggio più dove la cultura il governo la scuola l'istruzione tutto e sono ed esclusivamente maschile
Una vita contro il infelice ripeto noi restiamo qui a manifestare non solamente per il proprio mentre fra le vittime prima
Ma anche per quelli impliciti in cima circa
Ecco Paolo però c'è un problema ed è un problema che come dire coinvolgeva coalizione di cui tu fai parte c'è un ex senatore dell'Ulivo che vicesegretario dello allora capo dell'argenteria dell'ONU che lotta contro la droga che ha fatto un accordo con i talebani per la riconversione del papavero da oppio che cosa ne pensa sono qui anche per manifestare contro questa al principio impropri Tartaglia dal grave
Economicamente un regime
Come quello di talebani
Questa decisione assurda anche sul piano della fretta cosiddetta lotta alla droga per reprimere la coltivazione come reprime solo reprimere di cui su un modo secondo me per incentivare l'uso della droga la diffusione della droga ai anche come abbiamo visto anche per cancellare i critici grazie a Paolo Thunder e allora ha detto migliore perché direi
La linea allo studio ma ci perderemo sicuramente a tra poco dalle grazie di Andrea Della Valle undici e ventitré e minuti siete all'ascolto di radio radicale fra poco noi torneremo a collegarci in diretta ecco Piazza San Marco nel
Quindici avvolti attorno al Parco Bove
Le donne il pettine della ancorché la le militanti del partito radicale stanno girando in circolo di pro all'ingresso del Prete ONU di Piotta San Marco dove noi abbiamo molto che con Rita Bernardini secondo la quale ha detto parliamo di questa iniziativa ma anche della iniziativa alla vigilia dell'iniziativa importante di Bishop prove che partirà domani notte però marito e quindi parliamo il pittore criteri che il Gaballo che dopo dieci anni non vi saranno diritti senza diritto quello che stiamo tentando tot anni di costituire e di costruire e citiamo in parte riuscendo come partito radicale diritto internazionale a giugno ci darà la Costituzione definitiva del tribunale permanente contro i crimini un primo è un tipo pacato verso la costituzione del diritto
E abbiamo i sì propri legalità dell'informazione anche con quel corso opera della fame che prenderà il via dalla mezzanotte di domani che fino a questo momento lo dico agli ascoltatori della radio vede coinvolte per per centosettanta persone vendita Moggi ma anche può un po'per arrivare a mille io mi auguro che questo accada e ne approfitto per ricordare il telefonò del partito radicale che il tema otto nove sette nove uno con prefisso zero sei per dare le riunioni chiediamo no di due giorni di sciopero della fame alla vigilia della riunione delle due Commissioni che tratteranno questi problemi e quello di radio radicale e quello della legalità dell'informazione di come si è comportata la RAI nei confronti del Agli tappa nella in particolare quelle da manifestazione di oggi ci vede particolarmente coinvolti particolarmente appetibili perché qui abbiamo un organismo internazionale follow che ha appuntato con un becco perno antidemocratico un governo che costringere donne a condizioni disumane quindi non dopo occorre avevi diritto ma occorre anche evitare che organismi internazionali che dovrebbero reo primo organismo internazionale l'ONU che dovrebbe occuparsi più di tutti diritti umani stringati a de
è età e con ergo perlomeno che non rispettano i diritti fondamentali dell'uomo e della donna è un po'come in Italia ci sono interessi di potere innervosito interessi economici e pallottole evidentemente la lotta per il diritto di purtroppo questo accade ma ripeto e non si comprende chi nel mondo non c'è diritto che c'è una carta dei diritti dell'uomo che solo una carta che carta fa caccia e non più formano e gli organismi capaci di far rispettare queste carte che per una vera è un valore cogente non essere semplicemente carta straccia e coppe non otteniamo questo dalla difficile superare problemi come quello che ci sono in Afghanistan noi credo che dobbiamo ringraziare
Mentre le facciamo gli auguri per questo suo compleanno che cade proprio l'otto marzo ringraziare em la Bonino oggi compie cinquant'anni credo che molte decine di anni Emma Bonino l'abbia perché per queste gli appelli del la causa vaporiera una donna che ha rischiato e ci ricorderemo tutti quando nel mese di settembre pare addirittura rapidità
Perché c'erano dei fotografi Tiempo addirittura ci permettevano di fotografare le donne che non hanno nemmeno diritto all'immagine e all'identità e qua Emma Bonino è una donna straordinaria che ha dedicato decine e decine di anni ha questa causa e l'augurio che le facciamo e chimica affianco di queste battaglie antico l'equità di queste battaglie poco va è perché Perret decine e decine e decine e decine di anni ancora grazie a Rita Bernardini
Ci fermiamo qui per avere tutto tra poco che posta il la manifestazione più pertanto ci farà un breve corteo attraverso era
Le reiterate del cento e e abbia pertanto non ci sarà il comunitario parteciperanno anche
Molte più personali a
Soprattutto del mondo femminile parlamentare dello spettacolo della cultura che avevo dato la dedizione e che non loro molto presentate criticato da Marco premette lette ritroveremo a piatta del Pantheon dunque ridò la linea allo studio
Subito a Roma è un po'la città guida di queste manifestazioni diamo subito quello intera linea Andrea Bill how
La manifestazione
Altrettanto le Roma Everett Pepe esaltante dove ci sarà un comitato del parlare anche il sindaco di Roma apre tende e abbiamo la lotta al fianco da Paolo che fra tanti a cui diamo la parola perché c'è un po'taccio poco pratico qui diciamo parecchie centinaia e abbiamo pagato molto molto confortante una manifestazione del partito radicale che ha in questo modo oltre a lavorare sull'appello qui all'Aquila in questo modo operato riparando per per sostenere questa battaglia aperta da Emma Bonino che ricorda le ripeto è un inizio come dice giustamente Emma e all'inizio questa una battaglia che riapre che inizia perché le Nazioni Unite devono dare una risposta all'occhio devono cambiare come chiedeva al Parlamento europeo in particolare sulla questione e delle colture di oppio in Afghanistan ritrova la qualità non è soltanto ed è comunque terrificante quel che accade contro le donne basti pensare che il sessanta per cento dei medici solo perché proprio a me non sono più medici pare dovuta ai perché privato di ottanta per cento dei propri medici Valery una cosa noi siamo qui che negativo dir questo noi siamo qui per il diritto alla turca
Nel senso che
Però vogliamo ecco siamo qui perché come tempo e non abbiamo mai voluto e colpi che le abitudini fondate sulle tradizioni o su qualche legge o perché no imposti da altri che dalla coscienza degli individui notiamo che qui presente diritto alla scelta dell'apporto all'Alta Epoca da parte degli indirizzi da parte delle donne da parte delle persone che parla sono cittadini di quel Paese continua oggi ma storia alto e non vogliamo che picchia complicità recupero di quel regime affrontino da nessun punto di vista da parte degli altri paesi da parte dei notevoli grazie a Paolo che da tanti
Seguito linea al studio
Buongiorno Buongiorno Carla si Carla se in onda beh richiamo qui è in come tanti come tanti in in questa piazza è impressionante vedere il palco
Dove i sì il Tonolo duecento uno Paolo e poche donne velate io immagino cosa debba essere l'impatto di tante dodici tutte le donne velate nel loro Paese e che cosa deve essere per loro Biglieri una così io ritiro pirata e pensa attualmente il pensa prospettive di poco io credo che questa situazione meriti una mobilitazione internazionale così come come l'americano legislatori di conflitto in realtà governi e il mondo politico in generale il primo chili da quando c'è un conflitto di tipo tradizionale cioè quello che coinvolge tutti e non riesce a capire come questo sia un conflitto supino più tre alle ecco l'intervento internazionale indispensabile sicuramente donne di Kabul non possono aspettare il più anche dei tipi più evoluti risolve e per loro non c'è un filo di speranza non entro battibecchi di tutto quello che orrore porta a diventare Sabina ittita questo è quello che non vogliamo ecco Carla però c'è un problema però io Pepi che violano i diritti umani dicono che il diritto dovere d'ingerenza realtà è appunto un'ingerenza negli affari interni e però per appare come dire capire che bisogna applicare questo tipo di ingerenza perché ci sono delle carte firmate anche da sentimenti
Mettiamo nel cinquantenario della di cantanti liriche neutrali
Quel luogo Recopa popolare il nostro governo e soprattutto le donne nell'otto Palermo committente che pro capite per Hopa riparativa corporativa
Sottopone scaloppine non è un piccolo buone battono situazioni internazionali intollerabili il punto e culturale non è che ci obiettore o quando c'è una un conflitto Katie Queen li riconosci più di quelli tradizionali circuiti pigliano la guerra quinta è una serve ancora differente più che dall'altra parte del Circolo combattenti più o meno ad armi pari il i i tetti un'idea i Kiss prime qui chip no c'è un esercito di persone concrete che non hanno neanche il diritto di farsi curare in ospedale figuriamoci con quali armi Cortona oppone acque tecnica del loro paese e quindi che ritengo proprio e la cui e capo una questione Afghanistan fiuta il pericolo ideata dal nostro governo quando e la cavilli la pagare intanto avete dichiarato guerra di che la pappa dichiarato guerra nuovi al mondo al mondo civile opprimendo delle persone che non hanno nemmeno il diritto di fatti vedere e Claretta gradualmente ed è probabile però penso che questo sia un modo per far capire quale può essere l'opinione e quale può essere quindi l'azione
Ecco però la comunità internazionale chiedo i doppioni nell'agenzia del lavoro nostra contro la droga guidata dal vicesegretario lavarla chi invece hanno trattato bretelle pani che cosa ne pensa io petto e e e tutti come i talebani tanto per quanto attiene Lodi primo troppo potenti porta a a affermare cornetti purezza di talebani con ripetitivi detentori di un potere primo economico contatti i pochi affidabilità i talebani possono dare anche nell'interlocuzione per la lotta contro la droga Terzo ripetono delle priorità e quindi secondo me il la condizione delle donne in Afghanistan e più grave della condizione della droga quindi a questo punto si tratta di fare delle scelte che delle priorità a rivedere
Che attaccavano pronto cospicua allora anche adesso chiediamo la collega Trento magari lo riprenderemo più tardi grazie