Pena di morte: partira' oggi per le Filippine una missione, decisa dal Presidente del Senato Mancino su sollecitazione dell'Associazione Nessuno tocchi Caino, per chiedere al Governo di Manila di fermare la ripresa delle esecuzioni e di dare un voto favorevole alla Risoluzione che il Governo italiano presentera' in Aprile nella Commissione per i Diritti Umani dell'ONU a Ginevra per l'abolizione della pena capitale

Venuti
Al mio fianco c'è Sergio D'Elia che segretario
Organizzazioni che conoscete sicuramente Nessuno tocchi Caino che la più attiva
A livello internazionale
Per convincere il maggior numero di Paesi possibile accogliere la pena di morte io io ma brevissimamente guidava la pari la parola rinvia poi a voi per avere domani
Qui per una missione di parte questa sera
Doveva esserci comuni anche rispettato cancellato
Il diciamo dell'opposizione purtroppo per ragioni personali non può venire e quindi sarò solo io ma è una missione
Che faccia insieme rappresentati Nessuno tocchi Caino autorizzata dal presidente del Senato che mi ha incaricato insomma questo compito che quello di andare nelle Filippine
Per una serie di incontri con massimo livello oggi possiamo viale dire con certezza e incontreremo il presidente del senato delle Filippine che si chiama Consales
Il ministro della Giustizia delle Filippine che si chiama belli ministro degli esteri delle Filippine
Che si chiama sia zona
Incontreremo i cardinali assillante forse conoscete già perché è un cardinale famosissimo ci vescovo di Manila poi avremo incontri a diversità delle Filippine avremo incontri in una missione italiana nel quartiere
Di Tondo dove c'è un padre Giovanni Gentilini italiano una serie di incontri ma insomma quelli politici degli odi i più importanti con un obiettivo preciso
Nell'aprile del mille novecentonovantasette la Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite approva una risoluzione proposta incoraggiata dall'Italia in particolare grande maggioranza
Che invitava
In paesi che avevano la pena di morte o a cambiare legislazione o comunque a accettare una moratoria con l'obiettivo che comunque non sarebbe questo è un primo passo se non cambio immediato delle situazioni un primo passo per
Eliminare dalla propria legislazione la pena di morte
Mi sembra che l'Italia su questo sia un Paese che siamo in primissima fila il Senato in questo gennaio ha approvato una risoluzione invita il Governo ad attivarsi perché ancora ci sia un azione in questa direzione che ancora più stringente che in passato
Alla fine di questo mese sempre a Ginevra all'interno della Commissione per i diritti umani verrà presentata una nuova risoluzione speriamo più stringente più cogente della prima proprio perché pensiamo che l'obiettivo che si è dato per esempio Nessuno tocchi Caino di arrivare al due mila con la pena di morte porta di me
Se mi sembra un obiettivo civile importante età perseguire ecco io credo che la scelta del delle Filippine
Va spiegata le Filippine se si astennero nella passata votazione alle Nazioni Unite
Noi speriamo di convincere con questi incontri le Filippine se possibile a votare a favore la nuova risoluzione o quanto meno anche in questo caso il mantenere l'astensione
Pensiamo di cercare di ottenere anche un secondo obiettivo
In questo momento ci segnalano ci dicono che la pena di morte De Filippis come sapete pure stabilito nel mille novecentonovantatré dall'attuale presidente Santos
Non è mai stata applicata nel settantasei in ci sono però dal novantatré a oggi già cinquecento condannati a morte
In attesa di sentenza e ci dicono che tra aprile agosto di quest'anno
La Corte di cassazione diciamo delle Filippine potrebbe dare il via per la prima condannano
E come speriamo che con questa missione con incontri che avremo Bruni cardinale con i gruppi che si battono contro la pena di morte in quel Paese e con le autorità politica si riesca perlomeno
Passi che presidente
Ha mosso
Annunci tempi di dare
Così
Dite di fermare questa questa sentenza
Ecco questi sono poi gli obiettivi se Sergio devia vuole un po'più segnatamente allora informazioni da Cassandra tornano
Capo ufficio stampa di nessuno tutti quei non ci accompagneranno nella nella missione conosce giornaliste presenti sostenevo che ho descritto nel fra enormi
Cioè il vicepresidente Rognoni devi di coloro che incontreremo nelle Filippine nella scheda mastica Sylvester Bellini o che il ministro della giustizia perché la notizia dell'incontro è arrivato nelle ultime ore la ripresa delle esecuzioni nelle Filippine come a cui si faceva riferimento poc'anzi è una ripresa che da molti evitasse come imminente i dati delle per quanto riguarda la pena di morte nelle Filippine ricavati dai giornali locali dicono che
Ci sono circa tra i cinquecento e se c'hai do condannati non ci sono dati ufficiali come possiamo averli per gli Stati Uniti ma in questi centotrentasette sarebbero condannati io dico sarebbero perché ci sono notizie riportate qui non sono però notizie dati ufficiali centotrentasette sarebbero condannati per omicidio trecentotrenta per lo stupro di questi centocinquanta avrebbero abusato dei propri figli
Netta minori di dodici anni cinquantuno detenuti sono condannati a morte per furto aggravato trentotto per il rapimento ventotto per traffico di droga otto otto per parricidio e cinque per possesso illegale di armi da fuoco quindi come vedete la varietà dei reati per i quali nelle Filippine si può essere condannati a morte in base alla legge penale e abbastanza ampia c'è una scheda anche relativa tratta dal rapporto curato dal nome da Nessuno tocchi Caino sull'applicazione della pena di morte nelle Filippine il metodo di esecuzione approvato dal Congresso dal Parlamento e lo devi iniezione letale se come noi non auspichiamo o auspichiamo che non avvenga la pena di morte dovesse rientrare la macchina la Playmate dovesse rientrare vini del movimento il metodo per iniezione letale sarebbe inaugurato in questo Paese perché fino ad ora non era mai stato adottato c'è tutta una aneddotica riguardo dell'introduzione delle iniezioni per tale che il risparmio ma che Saint Etienne nel senso che l'iniezione letale è stata importata nelle Filippine dagli Stati Uniti con tutti i macchinari tutta la addirittura i medicinali sono stati importati direttamente dagli Stati Uniti ci sono poi allegate due notizie che ci sono arrivate via internet e che riguardano appunto la mobilitazione degli abolizionisti locali è stata molto forte contro la reintroduzione della pena capitale che capeggiata un poco simbolicamente dalla chiesa dalla Cardinale sine c'è stata nei giorni scorsi una convenzione una convention degli abolizionisti filippini a Manila e sono stati raggiunti non la delegazione ufficiale del Senato dimostrato applica i non osava l'unica presenza straniera verrà filippina in questi giorni perché e sono arrivati a Manila proprio oggi questa mattina gli abolizionisti americani che hanno iniziato quello che loro chiamano i giornali o poco il viaggio della speranza partendo proprio dalle Filippine che in un certo senso unisce l'applicazione della pena di morte negli Stati Uniti a quella negli altri paesi i casi vedi caso più urgente quello di Leo e cioè che la RAI
Si dice alcune notizie dicono che dovrebbe essere giustiziato addirittura questa settimana non è confermato noi abbiamo cercato di di farcelo confermare ma non è confermato io credo spero che non lo sia anche perché speriamo tutti che il Governo qui risponda positivamente alle pressioni che saranno fatte anche da parte della delegazione italiana c'è stata una condanna di una donna nei giorni scorsi che diventa così la nona donna non essere condannato a morte in questo paese allora credo che può bastonare
Benissimo gli obiettivi di questa missione sono stati esposti da vicepresidente Rognoni io voglio ricorda perché non è l'unica missione che il Senato ha autorizzato io davvero ringrazio il presidente Mancino perché a costantemente tre e seguito questa campagna diamo soltanto a partire dal casi individuare ricordo al Senato un anno fa un sito interne permesso disco non è una postazione internet a disposizione senatori per inviare messaggi al governatore della Virginia sul caso di José sorda nel recente tutte una risoluzione approvata sente qui al Senato sul caso di Karla Tucker e ed un importantissimo testo approvato balzo Arsenda al Senato il trenta gennaio scorso che impegna il governo italiano portare nuovamente a Ginevra nella Commissione diritti umani una proposta di risoluzione per la moratoria delle esecuzioni capitali in vista della sua completa abolizione diciamo in questa storia della pena di morte della lotta per la sua abolizione livello internazionale nell'ultimi anni Nessuno tocchi Caino nasce nel novantatré non abbiamo avuto il Parlamento italiano e in prima fila il Senato costantemente presente a indicare al Governo italiano unità internazionali passi i passi dal complice o non è l'unica missione molto probabilmente
Si farà anche quella in Tunisia che era prevista in questa settimana è stata rimandata Dermot di di che dipendono soprattutto dalla disponibilità autorità tunisine a riceverla una delegazione guidata dalla vicepresidente Salvatore da Francesca Scopelliti
Mentre si è svolta una nostra missione non erano presenti i parlamentari italiani a a Dakar nelle settimane scorse
Sempre con l'obiettivo di avere questi Paesi insieme ne co-sponsor dell'Italia laddove possibile ma quanto meno
Che votino a favore della risoluzione che verrà presentato al governo italiano in Commissione diritti umani se una Dakar è andata molto bene attualmente non avremo il Senegal tra i pali e sì che appoggeranno la soluzione italiana sarebbe un fatto importante per il continente africano l'obiettivo della missione in Tunisia altrettanto importante perché se la Tunisia questa volta decide di votare a favore per la prima volta membro di turno nella Commissione diritti umani di una risoluzione contro la pena di morte sarebbe un fatto il nei Vito perché terapia otto un Paese arabo aderisce a una proposta un'istanza di questo di questo genere e Filippine sono importanti per i motivi che ricordava anche
Vicepresidente Rognoni io dico soltanto una cosa la storia dei la pena di morte nelle Filippine si intreccia con la storia della Chiesa e delle diciamo dei testi fondamentali della Chiesa che la Chiesa cattolica Filippine sono un Paese cattolicissimo
E loro hanno motivato nel mille novecentonovantatré diciamo dicembre perché decreto e di quel la legge di quelle di quel mese può entrata in vigore gennaio del novantaquattro la reintroduzione della morte dopo ho che era stata abolita ed era la prima volta che avveniva per un Paese asiatico nel mille novecentottantasette uno degli argomenti portati all'ora per la riproduzione furor punto che era appena uscito l'edizione del nuovo Catechismo della Chiesa cattolica laddove la pena di morte veniva considerata legittima in linea di principio a fronte
Diceva il testo di di di e atti estremamente estremamente gravi sull'onda di quel testo le Filippine motivano quindi la reintroduzione della pena di morte e però nel frattempo questo un argomento che noi useremo non solo con l'arcivescovo Orsini nostalgia usando perché in prima fila nella campagna che tenta di bloccare la ripresa l'esecuzione non saremmo incontri che avremo ufficialmente nel frattempo ci sono stati degli eventi importanti all'interno nella Chiesa cattolica nel mille novecentonovantacinque l'enciclica di Giovanni Paolo se andò sulla vita dei Vangeli modi perché per la prima volta dice o meno netto contro la pena di morte sulla base di quelle ciclica l'anno scorso Wiener iscritto il passo del nuovo Catechismo del mille novecentonovantadue viene descritto con le stesse parole che Giovanni Paolo secondo ha usato nella nelle pance denutrite c'è la pena di morte
La giustizia non può giungere all'atto estremo della soppressione del reo
E dato una legittimità teorica che però viene subito precisata non corrispondente più alle necessità del nostro tempo e alle difese che il nostro tempo è nostra società si sono date nel nel mondo laddove dice che seppur insegnamento tradizionale della Chiesa consigliato legittimo al il ricorso alla pena di morte si precisa che quel il caso a fronte della complessità e dell'efficacia degli strumenti per far fronte alla criminalità nelle società moderne non esiste oggi praticamente al mondo un Paese che non Nadia mezzi alternativi per far fronte parla
Alla alla criminalità che di solito l'argomento che poi porta i governi alla reintroduzione ormai intendimento della rivolte quindi sono testi che superano dedizione Berlino centodue note pietismo e che sicuramente dovremmo far valere tre nei confronti delle autorità delle Filippine
E un'ultima cosa che riguarda Ginevra e questa importante scadenza internazionale contro la pena di morte per la prima volta nel mille novecento l'anno scorso la Commissione diritti umani decide
Che la pena di nuovo abolire la pena di morte significa innanzitutto come dire e aree di il grado di di il rispetto della dignità della persona per la prima volta viene scritto in un testo delle Nazioni Unite che l'abolizione della pena o The significa arricchire il sistema diritti umani lungo
Non è un fondamentale diritto e per la prima volta le Nazioni Unite hanno chiesto appuntamento nazionale di sospendere le esecuzioni capitali
Questo è accaduto l'anno scorso una votazione ventisette a favore undici conto con quattordici astenuti ebbene l'obiettivo di quest'anno che si è tramite anche gli impegni che il Senato posto al governo italiano
Di riportare in commissione diritti umani un nuovo testo di risoluzione più forte nei contenuti nel questo testo l'abbiamo sotto negoziato quindi posso dire soltanto quali sono i contenuti non posso
Darvelo
Lo consegneremo comunque l'autorità Filippi un testo che riprende i principi dell'anno scorso li li rafforza soprattutto di rafforza in un punto laddove dice per la prima volta che bisogna a l'anno scorso diceva considerare di sospendere le esecuzioni questa volta invece il testo dice chiede agli Stati membri di attuare una moratoria delle esecuzioni capitali in vista della completa abolizione della pena di morte
Se questo testo passasse noi avremmo molti argomenti nei confronti di Paesi come Stati Uniti come le Filippine chiaramente ma la Cina altri da utilizzare per fermare l'esecuzione capitale noi siamo spesso mobilitati anche su casi individuali tasso Karla Tucker quello le cento ma non sappiamo che per un caso su cui noi riusciamo mobilitarci ce ne sono migliaia nel mondo
Non solo
Su cui non ci vomita ma di cui non sappiamo non conosciamo in Cina per esempio che rappresenta la quasi totalità della pena di morte nel mondo noi non sappiamo i nomi dei condannati a morte non sappiamo le statistiche le informazioni sulla pena di morte sono segreto di Stato quindi la via internazionale
La via delle Nazioni Unite la via maestra per giungere ad una moratoria intanto ed esecuzioni
In vista dell'abolizione e poi le le i rapporti bilaterali le cose che noi facciamo come organizzazione non governativa Park fanno anche le istituzioni ecco io credo che l'importanza di questa missione lesionate si spiega Steno soltanto per il le ragioni interne di cui parlavamo prima
Ma anche perché ormai l'Italia ha conquistato a livello internazionale la leadership e la campagna contro la pena di morte e la sta facendo valere non soltanto a livello di nazioni unite ma anche nei rapporti bilaterali è questo il caso di un rapporto
Italia
E e e Filippine useremo io credo un altro argomento le Filippine hanno visto spesso propri cittadini
Sottoposti a sentenze capitali a pena di morte in varie parti del mondo nel continente asiatico Singapore particolare
Paese leader invece del fronte contrapposto a quello italiano nella lotta per quanto riguarda la pena di morte divenute nazionale e nel nel mondo nel mondo a il presidente Ramos
Spesso si è pronunciato per la salvezza libricini dei suoi cittadini questi posti per ricorderemo che anche l'Italia ha una storia di emigrazione è una storia di pena di morte anche in altri Paesi Sacco e Vanzetti partirono dall'Italia andar gli Stati Uniti
E lì furono condannati a morte furono giustiziati io credo che questo è un argomento che può far breccia all'interno delle Filippine proprio perché succede non dico spesso ma ci sono molti casi di cui ci siamo anche occupati di cittadini filippini che sono condannati a morte in alcuni casi giustizia sino al in altre parti su cui Ramos è intervenuto di diremo che fosse la via maestra è quella di dare ecco sarà molto più credibile più forte l'appello alla clemenza in questi casi
Quando le Filippine per primi al proprio interno non praticasse no la pena di morte
Questo è quanto non so se ci sono se ci sono delle domande colosso lavori sottolineare che mi sembra molto interessante questo è un principio universale questo il fatto che ci sia una delegazione che andrà tunisine che ci sia capitati contatti con l'Africa e il Senegal meccanica che ci sia una missione che va in ansia
No dall'idea che non è un problema di cultura occidentale contro il resto del mondo non è un problema di Nord Sud di Est Ovest ma davvero vuole essere questo fatto Fratellanza il principio universale vero
Ci sono delle domande
Beh devo dire dicevo prima che l'Italia ormai a livello internazionale conquistato un ruolo lead nella lotta per l'abolizione prego da Polito al proprio interno ha deciso che rimaneva comunque un fatto suo
La questione appena morto in altri in altri Paesi però il caso Karla Tucker in cui parlavo prima è stato un caso da questo punto di vista decisivo rispetto alle prese di posizione a livello internazionale anche di altri Paesi sull'onda nell'emozione certo ma anche del ragionamento e della riflessione che quel caso ha portato noi abbiamo registrato nelle ultime settimane per esempio
Una dibattito grande dibattito nel Parlamento irlandese per la prima volta il parlamento irlandese han non c'è atto una sua diciamo esposizione proiezione a livello internazionale sulla pena di morte
Decidendo proponendo anche esso a Ginevra e quindi sarà co-sponsor dell'Italia insieme ad altri paesi una proposta di moratoria delle esecuzioni capitali e la stessa cosa abbiamo registrato nel Parlamento tedesco che per la prima volta adottato una ci sono non è che chiede non soltanto al governo di portare alle Nazioni Unite una proposta di moratoria delle esecuzioni ma assunto la questione della Penocchio questione importante neri nei rapporti bilaterali nel testo della risoluzione ha provato a parlamento tedesco c'è scritto che la Germania impegnata il Governo tedesco impegnato nei confronti soprattutto degli Stati Uniti perché gli Stati Uniti cambino dal loro politica sulla sulla pena di morte
Queste le sono le le informazioni che noi abbiamo ma davvero io credo che molto ci sfugge perché soprattutto a partire da alcuni casi nel caso Tucker e credo che non soltanto Paesi europei occidentali ma altri Paesi abbiano preso coscienza di una campagna di una di un obiettivo che ormai come diceva tu sei vice presidente Rognoni una diciamo e un nuovo diritto umano è un diritto universale che attraversa il nord su due e questo è già successo è stato ritrovato basta vedere l'elenco dei paesi che hanno votato l'anno scorso ci sono Paesi africani un Paese asiatico in Nepal paesi sudamericani quindi non è soltanto una lotta
Del del cioè la pena di morte basso l'abolizione dell'auto non non è solo un lusso che si possono permettere i paesi sviluppati ma sta diventando sempre
Un'esigenza sempre più del nostro tempo le nostre società
Grazie
Carlo
Ma quella
Però
Questo lo dicevo anche nella nel
Poco fa noi non riusciamo le ripeto noi siamo noi sappiamo che ci sono al mondo ogni anno circa dalle sei mila alle sette mila esecuzioni
Secondo i dati diamo assente nel saper sempre in Cina nel novantasei ce ne sono state sei mila e cento di condanne e oltre quattro mila trecentosedici lei capisce che noi se dovessimo occuparci di tutti condannati a morte
Noi per fare una campagna perché se una campagna seria che abbia poi
Voglio dire di non perda di vista l'obiettivo della salvezza anche del condannato a morte però del abbiamo lavorato un anno per Karla Tucker non abbiamo rotto almeno tre mesi
E tanto è forse più di noi hanno fatto altro organizzazione abolizionista le parlo di due casi per cui abbiamo spesso un anno tre mesi ogni anno sono sette mila al mondo lei capisce che noi non possiamo adottarli tutti occuparci di tutti possiamo da questo punto di vista scegliere abbiamo scelto delle perché aveva delle implicazioni costituzionali la sua salvezza avrebbe significato la salvezza di oltre cento condannati che nessuno nelle stesse sue situazioni giuridiche e quindi questo già un criterio di scelta
Karla Tucker l'abbiamo adottata perché per la prima volta negli Stati Uniti
Entrava nel dibattito diciamo a fronte della concezione retributiva della pena che è propria di quella cultura per la prima volta un'altra concezione quella più della nostra cultura occidentale Beccaria diceva della riabilitazione per la prima volta c'è stato un grande dibattito su questo
Sulla
Diciamo prova vivente del fatto che una persona dopo quattordici anni nel caso di Karla Tucker rea confessa quindi non c'era questioni d'innocenza di donne eccetera
E la una persona completamente diverso e quindi uccide la significava fare un errore giudiziario nel senso diciamo non tecnico del del te si uccide una persona diversa perché la persona della pena una persona diversa da quella del diritto questo reca
Lo abbiamo adottato perché per la più e la ricaduta in termini abolizionisti di quella storia evidente gli abolizionisti americani oggi parlano di quel caso con un di uno spartiacque la storia delle della pena di morte gli Stati Uniti la storia prima di Karla Tucker
Poi la storia dopo Karla Tucker
Questo è quello la via ripeto maestra per salvarli tutti quella internazionale e non ci siamo dire costituiti su le Nazioni Unite che danno un'indicazione a vista quella la via per salvarli
Ci sono altre domande se no vi ringrazio
Grazie a voi