Il referendum per l'abolizione della quota proporzionale della legge elettorale della Camera

Federico Orlando giornalista deputato di Rinnovamento italiano il comitato promotore del referendum elettorale Orlando quando partirà concretamente la raccolta delle firme quindici aprile mi pare
Per un referendum si stima che i costi si aggirino intorno ai tre quattro miliardi avrete difficoltà nel reperimento e che me direi proprio di sì non ne avevo la minima idea allora penisola dico Benvenuti e gli imprenditori che c'erano alla prese quesito speriamo che diano loro una mano
Lo pensa il dibattito che si è sviluppato soprattutto questa divaricazione di sempre tra Pannella e una parte consistente del comitato promotore si dovrebbe poteva dire il cui risultato referendario unicamente non lavorare peraltro no no nessuna sorpresa sulla divaricazione perché è una divaricazione storiche io faccio parte con Barbera con altri di quell'ala del movimento referendario che ha sempre pensato che il
Serva a buttare all'aria la proporzionale poi spetta al Parlamento trarne le conseguenze con una legge maggioritaria se voluta dal Parlamento invece Pannella pensa che sia valida la legge residua dall'abrogazione referendaria nel caso specifico l'uninominale a un turno di per lei nessun tradimento eventualmente in caso di successo il percorso ancora molto lungo del l'esito referendario no assolutamente no in Italia il referendum abrogativo non è costitutivo quindi il referendum serve per abrogare la legge che c'è spetta al Parlamento fare la nuova legge
Ieri è un duro scambio di battute tra il comitato promotore e Mattarella che l'autore della legge elettorale attualmente in vigore mi rendo conto Mattarella probabilmente ha ha cercato di governare la trance Simone con la sua legge come nettare che lui stesso abbia riconosciuto però è chiaro che non possiamo lei andare avanti col Mattarellum nei peggiorarla molto peggiorarla quel patto della crostata vale a dire con l'aggiunta di di maggioranza produzione comunista afferma che questo referendum potrebbe far fallire definitivamente le riforme anche rappresentare la fine di questa legislatura Rifondazione Comunista troppi atteggiamenti un o ricattatori io non credo che questo accadrà e Scalfaro ha fatto benissimo a dire che non ha nessuna intenzione di sciogliere le Camere e dai ha fatto benissimo ad invitare le Camere invece ad andare avanti con la riforma le riforme le faremo chi ci sta ci sta Tiziana Maiolo deputata di Forza Italia perché non hai voluto far parte del comitato promotore del
Ferendo una sua legge elettorale perché mi sembra in una situazione ambigua non c'è la chiarezza necessaria io ovviamente sono d'accordissimo per l'abolizione della quota proporzionale ma se questo deve sfociare il nonna riproposizione del doppio turno naturalmente questo non mi trova assolutamente d'accordo e poi mi sembra che anche la compagnia sia un po'troppo ho variegata ecco io diciamo che e non di tutti questi promotori diffido non perché voglia fare pulizia etnica ovviamente ma perché sapendo come ragiono c'tre persone capiscono anche che chiedano a per ottenere BE questa non va bene riferisce in particolare Antonio Di Pietro sì ovvio
Con quale pensi sia il suo disegno il segretario del PDS ha affermato che in fondo l'iniziativa e Di Pietro va bene poi che accompagna la richiesta referendaria anche una proposta di doppio turno di collegio esattamente
Questo a cui mi riferivo cioè l'operazione di Di Pietro è sempre tesa a rafforzare la posizione di D'Alema a me non piacciono gli imbrogli naturalmente è legittimo che una persona voglia raggiungere lo scopo di ottenere ed è a doppio turno però bisogna chiamare le cose con il loro nome ma insomma la politica fatta da certe persone ha sempre questi margini di ambiguità quindi io su questo sono completamente d'accordo con Pannella non ho aderito sulla legge elettorale
Vi è anche una proposta di Fabio Mussi presidente democratico di sinistra il quale diciamo Mentana mo'aumentiamo la soglia al cinque per cento ma sostanzialmente lasciamola Mattarella così come ecco non c'è dubbio che la legge elettorale al il patto della crostata ove fosse rivista sarebbe in grado di determinare fibrillazioni nell'intera architettura delle riforme costituzionali sì neanche do senz'altro
Dissi io peraltro essendo tra i pochi che non hanno votato
Poi la Bicamerale non bene cioè vedo ovviamente con favore anche essendo stato possibile ucciderla in culla si può sempre anche da adolescente e cercare di di soffocarla credo che finirà ma alle questa sia il patto della crostata che
Tutto quanto anche perché ho visto che Berlusconi a un certo punto si è reso conto che è stato molto modeste risultato ottenuto e soprattutto che è tutto basato sull'imbroglio cioè nel momento in cui noi dobbiamo cambiare la Costituzione quindi riscrivere delle regole che ci dovranno poi Vanessa e le regole principali del Paese per i prossimi si suppone quaranta cinquant'anni ma anche se fossero soltanto
Dieci bisogna fare le riforme vere e quindi vedo che finalmente anche Berlusconi si è reso conto che il presidenzialismo non c'è il federalismo non c'è
Il principio di sussidiarietà non c'è la questione della legge elettorale è preda di queste non principi delle sinistre che è sempre spiegano i Principia alle necessità del momento e quindi non ci si può mai fidare non parliamo della questura della giustizia vorrei dire una cosa anche su questo a me va benissimo di dire in Costituzione si fissano i Principi e poi si demanda legge ordinaria ma voglio sapere in quale data verrà fatta la legge ordinaria cioè legge ordinaria che Siliquini provincia discutere domani mattina e poi si discute dei contenuti mi va bene rimandata sine die vuol dire
Le riforme non si fanno affari e allora sì davvero che ha vinto Colombo cosa pensi dell'intervista ma di Oscar Luigi Scalfaro a dir la verità l'intervista realizzata cercò me se fa ma comunque l'appello le forze politiche a farle queste riforme sembra essere un invito o in particolare a Berlusconi del quale abbiamo appena parlato si come sente
Gli inviti di Scalfaro
Da lì si capisce poi magari un mese dopo due mesi dopo così come quando ha parlato il tintinnare delle manette o parla contro gli eccessi carcerazione preventiva li ha sempre in mente una situazione non anche lui un po'come
Le tradizioni anche se non è di di storia Valse di cultura marxiana però come nella tradizione delle intenzioni marziane vinceva sempre un finto principio dietro cui signor
Do un caso concreto e quindi anche queste sue dichiarazioni di questi giorni evidentemente nascondono un qualche cosa che poi che poi capiremo così come il fatto che rivendichi asset fatto tra i governi del presidente dell'HP e come mai ammette oggi quello che non ha mai ammesso nel passato questo fatto che in effetti sono stati i governi foglio penso soprattutto al governo Dini più che ai due precedenti perché rimanga sulla
Questione delle riforme soprattutto un elemento cioè un visione tattiche ma fors'anche strategica diversa
Per Forza Italia e Alleanza Nazionale
Direi che Fini sta passando un guado è un po'delicato in questo momento Forza Italia mi sembra a radicata sui principio per lo meno spero che sia così per me che non voglio mai avere retropensieri diciamo che le interpreto così Fini è un passaggio delicato perché ha bisogno di una droga natura definitiva e non ha capito che nel momento in cui è stato dove è nato da Berlusconi è stato un'operazione politica e limpida i rapporti con la sinistra sono sempre molto diversi perché D'Alema oggi ad di solito un'interlocuzione anche con Fini ma non gli basta perché ha bisogno anche di Berlusconi per poter trionfare come padre costituente ma in ogni caso doma mani D'Alema è pronto a dire a Fini io che aveva incoraggiato matto in realtà il vero salto culturale cioè l'uscita dalla cultura totalitaria fascista eccetera mai fatto completamente quindi ritornare in più angoletto magari col tuo sette otto per cento per i tuoi pochi deputati perché allora Fini in cui non è intuisce corretto non siccome l'uomo è anche molto vanitoso e ha bisogno continuamente di essere gratificato io spero per lui siccome anche intelligente che li prevalga l'intelligenza sulla vanità che poi il suo prevalere far prevalere la vanità è stato anche quello che gli ha fatto valere quella piccola ripicca nei confronti di Berlusconi a Verona perché Berlusconi aveva preso proprio applausi insomma questo una cosa un po'meschine ma la politica fatta di
E dunque vado pensando presidente deputati verdi ieri in una dichiarazione invitato i Democratici di sinistra ad uscire da quelle che a te appaiono limita sulla questione della legge elettorale e dunque sulla questione del referendum al quale ricordiamo l'hanno aderito diversi esponenti di dei Democratici sinistra Occhetto Petruccioli ed altre ancora
L'avvocato non c'è per niente l'adesione al referendum e legittima soprattutto da parte di questi esponenti dei Democratici di sinistra perché loro hanno proposto in come sede camerale
Un altro ordine del giorno che proponeva appunto il doppio turno comunque una cosa molto antiproporzionale lista e così via mentre capogruppo destinate
Dove Cesare Salvi ha firmato un ordine del giorno che proponeva il cosiddetto accordo di casa letta con tutti gli altri capigruppo ore le stesse persone che hanno firmato pochi mesi fa quell'accordo propongono al doppio turno poiché oggi scopro che l'altro capogruppo il collega Mussi ripropone
Di correggere
L'attuale legge elettorale insomma si decidano si decidono in modo che ci si possa confrontare Poli politicamente una forza politica non con singoli esponenti è fatto riferimento all'intervista
Di musiche appare oggi sul quotidiano il mattino cosa ne pensi in particolare di questo aspetto aumentare la soglia dal quattro al cinque per cento ora se queste modifica
Entrata come una grande innovazione fosse stata in vigore l'ultima volta mi par di capire perché gli undici Ascoli sarebbe stata la Lista Dini il CCD ci più
Non mi pare che sia venuta da questi raggruppamenti dei test attacco alla stabilità la governabilità
Il Paese perché non
Cosa cosa cambierebbe forse si fosse stata un tasso del cinque per cento come Sabino ha probabilmente sarebbe stata un'alleanza supplementare che avrebbe forse fatto superare la soglia ma non mi pare che i problemi dell'Italia se no riducibili a Zilli e a Casini e Mastella quest'invito del capo dello Stato a fare le riforme
Ma mi pare un l'uscita molto pulita potesse istituzionale la sede che ha detto non esiste mio problema
Personale dubito assai che l'iter
Con eletto
Del processo di riforma possa maturare entro maggio dell'anno prossimo perché a parte doppie letture così complicata pace avverrà sarà
Dopo essere una serie di leggi ordinarie di attuazione pesava quella che organizza l'elezione del presidente a Repubblica per via popolare sarà tutta la serie dei dipendenti ben che vada somma entro l'anno prossimo non c'entro non certo entro la scadenza di questo mandato presidenziale ultima domanda diciamo sullo scenario politico più volte è stata avanzata tra l'ipotesi che non so a Botteghe Oscure a Palazzo Chigi se si riuscirà ad ottenere come sembra assai probabile l'ingresso in Europa si voglia come dire passare all'incasso di questo grande consenso apparente almeno nel Paese cosa ne pensi noto con piacere che
E anche Berlusconi ha detto che se se da c'è subito la reazione lui Leicester vincerebbe auguri
L'onorevole Landi deputato di Alleanza Nazionale esponente di quell'area liberale che pure è presente in AN lambire si è parlato ditemi liberali soprattutto in economia nella Coppa già perché ematica di Verona oggi i giornali pubblicano alcuni organigrammi ufficiosi però appaiono molto vicini alla verità a sulle nuove responsabilità dunque venne sembra ad una prima lettura che come dire quest'area è che lei rappresenta non sia tenete presente
La completa di programmatiche dei Verona ha sancito una svolta importante abolita culturale politico e storico per Alleanza Nazionale è stata riconfermata la volontà evidentemente ridare un ammodernamento al partito anche soprattutto nelle opzioni liberale K liberale nelle scelte fondamentale anche di economia apertura al mercato e quant'altro quindi da questo punto di vista massima soddisfazione e compiacimento per sono state raccolte i CPT moltissime delle battaglie politiche e culturali della componente liberale cattolica liberale in Alleanza nazionale devo effettivamente prendere atto che qualora dovessero essere confermate effettivamente l'indiscrezione comparse sui giornali
Vi è stato un pari coinvolgimento di persone nei nei direttivi nel comitato esecutivo nel direttivo che il presidente del di Alleanza Nazionale sta definendo in queste ore certamente la componente liberale cattolica liberale che ha dato un grande contributo in termini di voti vide eccetera eccetera meriterebbe credo una maggior rappresentanza ai massimi vertici del partito sembra in al contrario molto rappresentata verrà presentata la cosiddetta destra sociale la presenza di Alemanno dice Storace di Publio Fiori da non c'è ombra di dubbio che le due grandi anni neri conducibile comunque al grande corpo politico del movimento sociale cioè la destra sociale che la destra più pragmatica quella che si richiama agli amici Gasparri la Russa sono tutte fortemente rappresentate debbo dire che dalle relazioni fatte da Storace ad Alemanno eccetera c'è stato un avvicinamento importante è molto positivo anche dalla destra sociale su temi importanti anche per la libero il libero mercato e quindi le i temi più cari ai liberali cattolici liberali quindi direi che da sempre più ridefinendo sì questo un questa unicità di di Diani in fra al sociale il più liberale certamente direi che quello che va rimarcato e va sottolineato è che c'è una importantissime fortissima presenza di tutto e la dirigenza missina mi pare che non vi sia stata al prezzo alta tensione a livelli diciamo di massimi organi per quella grande importante fondamentale imprescindibile componente extra missina che sono appunto i liberali cattolici liberali e coloro che provengono da altre esperienze di partito
Sul piano dei rapporti politici cosa ne pensa il fondo dell'apertura fatta dal coordinatore mantovana nei confronti della lega mantovano ha detto se mettete da parte la questione secessione è giusto sedersi
Torna ad un tavolo e vedere cosa insieme possiamo fare Alleanza Nazionale ha sta facendo dei passi molto importanti e stanno tornando anche il suo bagaglio culturale in questo senso lo dobbiamo soprattutto al coordinatore regionale di Alleanza Nazionale la russa che ha ha sostenuto con molta forza e con molto coraggio anche la necessità di aprire alla politica federalista e anche autonomista quanto in particolare con le ragioni che sono in grado di apprezzarsi con ipotesi di statuto speciale mantovano raccoglie questa sfida importante che viene l'Alleanza nazionale del nord Italia si deve discutere di federalismo si deve discutere dei una capacità del partito anche di Alleanza Nazionale il sapere decentrare le sue fund Simoni le sue capacità di svolge sviluppare politica più aderente alle realtà alle esigenze del territorio in cui opera mantovano credo che si adegui a una nuova dottrina politica sul federalismo che questo voglia dire un avvicinamento politica la lega credo che le tasse i certamente vogliamo raccogliere la sfida politica nei contenuti che la lega da anni persegue e che in parte credo abbia il merito di a vere coltivato con forte determinazione vogliamo raccogliere la sfida della Lega per recuperare quel consenso di elettori leghisti che devono trovare nel Polo una valida alternativa Adolfo Urso portavo
C'è devianza nazionale valevole Urso sulla legge elettorale ci sono molte proposte assai diverse fra loro c'è l'iniziativa referendaria c'è la proposta di mossi abolire lo scorporo aumentare la soglia al cinque per cento per accedere alla alla ripartizione dei seggi c'è la proposta di Violante insomma difficile stare dietro a tutto ciò
C'è molta troppa confusione sotto il cielo c'è anche una babele di lingue all'interno dello stesso partito del presidente della Bicamerale
C'è appunto Fabio Mussi presidente di deputati
Dei Democratici di sinistra che propone una modifica del Mattarella
Se Cesare Salvi che propone invece il doppio turno di collegio presidente dei senatori di Democratici di sinistra c'è Luciano Violante presidente la camera che propone un criterio diverso Direzione per la carne la maggioritario per il Senato proporzionale e regionale
Ci sono autorevoli esponenti sempre del partito democratico della sinistra come Occhetto
Bar Vera che sottoscrivono i referendum di Segni e di Di Pietro io direi che ci sono troppe posizioni bisogna capire se questo non sbaglia un fuoco di sbarramento si sono cortine fumogene che sono viale di fumo c'è bisogno di chiarezza patto sottoscritto nel quadro delle riforme istituzionali voi Carmen predetto patto di casa letta prevedeva un'altra cosa noi siamo rispettosi con coerenza con senso di responsabilità degli accordi raggiunti dall'altra parte continuano a manifestarsi così proposto e contraddittorie tutte differenti rispetto al patto sottoscritto che certamente non aiutano a sciogliere le ambiguità di fondo che stanno rallentando il percorso delle riforme