L'emergenza dell'occupazione, il mercato del lavoro bloccato La panacea della flessibilita' normata e non trattata L'economia sommersa, il lavoro nero, il mercato nero

Radio radicale parliamo di occupazione o per meglio dire di disoccupazione in numerose città d'Italia la situazione della disoccupazione in particolare nelle regioni meridionali e quantomai serio secondo gli ultimi e dati dell'Istituto centrale di statistica la disoccupazione sta aumentando un po'in tutt'Italia escluse le ha aree le elezioni del nord est oggi tra l'altro manifestazione a Napoli proprio su questo tema avremo una serie di collegamenti con due economisti il professor Mario Baldassarri economista appunto editorialista del Messaggero il professor Renato Brunetta
Da tra l'altro specialista proprio studioso proprio dei fenomeni del mercato del lavoro nonché con Benedetto Della Vedova della Lista Pannella allora abbiamo innanzitutto in linea il professor Mario banda sa di Buongiorno professore quel giorno allora innanzitutto un po'di dati qual è la situazione della disoccupazione attualmente in Italia e quali fasce di popolazione quali regioni del nostro Paese in particolare colpisce in che cosa differente dal resto d'Europa e dal resto dell'Occidente
Ma il dato aggregato nazionale bravo oltretutto
Per cento dei disoccupati sul totale della forza lavoro italiana questo dato però è abbastanza definita purtroppo con le situazioni degli altri Paesi europei continentali
Spicca invece il dato positivo fuori diciamo dal continente europeo dell'Inghilterra
Ad abbassare il tasso di disoccupazione nazionale attorno al sette per cento sappiamo poi tutti invece il dato clamorosamente buono se l'economia americana con un tasso di disoccupazione che attorno al quattro e mezzo percento però in realtà questi numeri totali per l'intero Paese spiegano poco in Italia come forse anche in altri paesi europei arriva in Italia in modo ancora più specifico non non ha senso parlare e la disoccupazione al singolare in realtà ci sono tante disoccupazione bisogna cominciare a parlare al plurale Leticia occupazioni
Perché sono motivazioni diverte tra di loro e quindi anche richiedono strumenti diversi tra loro insomma la disoccupazione in Italia diciamo che è tragica e seria per le solite due ragioni che conosciamo ormai da anni perché è concentrata nei giovani al di sotto di ventinove anni e in alcune particolari regioni del Mezzogiorno
Nel resto del Paese il fenomeno è radicalmente diverso direi che in tutto il centro Italia nel Centro-Nord opere e nel Centro Nord verte
A parte che i tassi di disoccupazione in assoluto sono molto più bassi ma in ogni caso sono più mancato in Castro tra l'EUR troppo sì pulita che le imprese offrono io lavoro e le tipologie di lavoro che si presentano sul mercato con qualche nicchia
Il aree di crisi industriale quindi di riconversione allora nella parte centro nord del Paese
La disoccupazione in realtà mancato incastro tra opportunità di lavoro ed esigenze dei giovani diventa grave in queste aree solo quando nelle zone di riconversione produttiva industriale riguarda il capo famiglia quarantenne e questo diciamo singolarmente
Un fenomeno piuttosto drammatico anche se numericamente in termini quantitativi è molto più contenuto nelle regioni del Sud invece la quantità e la qualità della disoccupazione a entrambi gli aspetti tragici perché la quantità è gigantesca nelle false dei giovani e la qualità e che gran parte
Una disoccupazione di lungo periodo con una scarsissima speranza di trovare opportunità di lavoro anche dopo due tre quattro quindi una situazione di due Italie è molto molto diverse realtà sono di più di due ma insomma di
E due italie almeno a grandi linee particolarmente diverse professor Renato Brunetta innanzitutto buongiorno professore lavori ecco sì chiariti i termini quantitativi e qualitativi di questo fenomeno che è un fenomeno appunto come ricordava il professor Baldassarri non solo italiani tutti Paesi continentali i dell'Europa continentale tasse disoccupazione supera abbondantemente il dieci per cento e qualcuno parla di un fenomeno strutturale piuttosto vasto e di massa
Ecco quali sono le ragioni
E in genere di questa situazione nell'Europa continentale secondo lei e in particolare di questa PICOM P. cui Aresta ne è stranissimo apparentemente situazioni italiane ma una ragione vicina è anche la decisione i costruire
La moneta unica nel senso che tutto questo ha prodotto una sorta di risanamento complessivo dei conti pubblici di tutti i Paesi dell'euro continentale e e questo ha portato evidentemente meno dentina al fuoco della domanda e cioè il keynesismo si è molto rattrappito i Paesi che hanno potuto usare meno al deficit spending se non addirittura azzerarlo e questo ha fatto crollare la domanda la domanda interna e quindi AAMS deteriorato la crescita decretando la crescita e questo ha portato a un rallentamento nella creazione di occupazione e a questo poi chiudiamo che soprattutto nell'Europa continentale i mercati del lavoro sono ancora righe di cioè difficile far completare domanda e offerta il sindacato è molto forte ci sono vari livelli di contrattazione quindi il costo del lavoro Everardo
E così via l'insieme il combinato disposto di una di di una risoluzione molto forte doverosa da d'altra parte del dei dei deficit di bilancio da parte dei singoli Stati più la rigidità punta una una compensazione che pure era stata pensata da tempo per cento una compensazione strategica privi di grandi infrastrutturazioni che devono essere finanziate proprio su scala europea ricordiamo tutti che il piano dell'Orda del novanta tre e che non ha avuto nessun attuazione ecco il risultato che e soprattutto nell'Europa continentale noi abbiamo a fronte di una buona convergenza sulle variabili monetarie finanziarie abbiamo una divergenza nelle nelle variabili reali e cioè una divergenza soprattutto nella nell'occupazione poi ci sono altre cause legate la mondializzazione legati alla globalizzazione e così via però questo e l'elemento ogni elemento forse l'Italia in questo quadro soffre ancora di più
E all'insieme delle ragioni che che ho citato prima aggiunge poi una particolare rigidità del mercato del lavoro superiore alla media dei paesi dei Paesi europei
E soprattutto alla localizzazione della propria dell'occupazione nel tutte e soprattutto nella componente nella componente giovanile femminile del forse nacque CUB proseguita perché proprio lì
Ma proprio perché questo è un dato storico come dire e che che ricade all'Aquila all'all'intera questione meridionale e letale all'unità del Paese quindi tutti garantisti investimenti che sono stati fatti nel Consales proprio dato ai giganteschi tenete
Però quantitativi Beretta aveva due minuti e qua la questione meridionale così come la conosciamo noi nasce con l'unità d'Italia e nasce sopra
Tutto per un errore strategico quando fu fatta l'unità del Paese e furono applicate al a un Sud tutto sommato povero sì ma non poverissimo fragilissima non fragilissimo furono applicate le regole del nord liberale piante piemontese il nord aveva dogane leggere perché voleva commentare con il resto d'Europa nel allora e per otto e pedanti perché voleva controllare fortemente la parte economica all'interno mentre Sud aveva detto borbonico arrivano anche lettere all'interno ma dogane pedanti perché voleva ovviamente proteggere la nascente industria in una notte furono applicate al sud
Borbonico fu una praticante le le regole del nord liberale è risultato fulgida pilastro da allora ce lo portiamo dietro quello che è stato speso tanto sì ma non tantissimo pensiamo che aveva a chi crea ma lo ricorrenti a dire al corrente la splendida media annuale dal dopoguerra fino alla fine dell'intervento straordinario è stata circa cinque sei mila miliardi l'anno rapida per interventi straordinari e vedi tutto quello che d a spendere nella Germania dell'Est queste cifra per la stessa operazione chiamiamola così di di di rivelazione di salvataggio di il gruppo per tre moltiplicata per sette per otto per dieci ecco tanto del vinile
Lo dovranno dire collega Milazzo Maddalena su questo pure io credo che allora non solo Brunetta ragione ma proprio nell'ambito di alcuni studi che stiamo facendo qui al Dipartimento di Economia nell'ambiente il dato è esattamente questo che dal novanta dall'ottantanove al novantaquattro cioè in soli cinque anni la Germania Ovest ha speso per la Germania Est e nel momento della riunificazione in lire correnti circa milioni di miliardi indire in cinque anni ora se noi consideriamo che Heaney circa quarant'anni di intervento straordinario al Sud si sono spesi cinque mila miliardi all'anno stiamo quasi alla metà spalmati su
A quarant'anni invece che in cinque anni questa è la differenza dello sforzo compiuto ecco il signor Mani evita è così proseguita mi con
Ti volevo proprio domandare alle professor Baldassarri quindi lei d'accordo con quello dice il professor Brunetta crisi della politica keynesiana
Visita del mercato del lavoro o crisi della politica keynesiana Peres per necessità diciamo così innanzitutto dell'unificazione monetaria irrigidita fortissime del mercato del lavoro nei Paesi dell'Europa continui
Tale come ragioni della disoccupazione di massa delle nostre economie sì sono d'accordo ma vorrei aggiungere un'ulteriore considerazione perché qui mi pare che si stia facendo il vecchio antico gioco
Della
La botte piena e della moglie ubriaca tra rigore e sviluppo e occupazione in realtà in tutta Europa ma in particolare in Italia noi abbiamo avuto il riequilibrio finanziario cioè dai situazioni ventennali vip altissimi i tecnici pubblici che accumulavano quel gigantesco debito pubblico che ci troviamo abbiamo tentato di mettere il riequilibrio del bilancio pubblico ma questo lo abbiamo fatto
E illudendosi che questo si poteva fare senza intaccare la struttura della spesa pubblica che come sappiamo al novantacinque per cento e spesa pubblica corrente cioè consumi e soltanto per il quattro cinque per cento e spesa di investimenti e questo riequilibrio finanziario è stato largamente poggiato sull'aumento delle entrate fiscali allora attenzione a non confondere il riequilibrio finanziario con Ingrid e in termini strutturali quindi non è colpa della moneta unica la creazione della disoccupazione ma è colpa del modo con cui abbiamo lutto ottenere un liquido equilibrio finanziario tenta intaccare almeno pilota le grandi voci di spesa pubblica corrente cioè l'intera Europa
E e a maggior ragione l'Italia si è illusa che si potesse fare rigore finanziario galere poi automaticamente con la bacchetta magica sviluppo occupazione tenta
Toccare le trottole dello stato sociale benefica al PPI sapete che questo comporta e le strutture e le regole del mercato del lavoro quindi rigidità del mercato del lavoro e possiamo dire Luigi
Ita della struttura ed i meccanismi di spesa esattamente quindi non è colpa della moneta unica che crea disoccupazione è colpa di questa illusoria a equazione nella quale si vuole ottenere ripeto la moglie ubriaca e la botte piena cioè la moglie ubriaca Filippi al continuare a a dare i flussi di spesa corrente pere i pendii pensioni assistenza sanitaria e quant'altro a tutti e poi la botte piena nel senso che poi bisogna riempirla con l'aumento delle tasse scolastiche un po'di capire che
Cosa si può fare abbia minimi anche Benedetto Della Vedova della Lista Pannella Bongiorno Benedetto buongiorno allora il Paese a sentire un po'di più del ragionamento dei nostri due amici economisti in questa situazione secondo te che cosa si può fare per affrontare in maniera drastica per così dire in maniera rilevante questo pro
Manca sicuramente si possono fare tante cose e direi tutte o quasi tutte diverse da quelle che si stanno facendo o che si sono fatti in quest'ultimo anno prendiamo l'esempio dei lavori socialmente utili eccetera io credo che la valutazione che veniva fatta precedentemente evidentemente corretta con l'aggravante che questa situazione diventerà ancor più pesantezza a sopportare da affrontare nel nome otto in cui effettivamente si entrassero nella monetaria e quindi dall'anno prossimo anche psicologicamente verrebbero a mancare vie di fuga cosa si può fare interventi solo ormai direi notti se non Arci inoltre con se è da produrre un cambiamento radicale di normative e ti mentalità io credo che si debba arrivare ad una flessibilità non contrattata rivolte una volta ma una flessibilità normata per arrivare a una flessibilità normata noi abbiamo proposto tra gli interventi tra dicendo apparentemente crei prima plastici radicali di per via referendaria per togliere alcuni vincoli i più gravi sul lavoro a tempo determinato sul lavoro part-time come sulla articolo diciotto tutti i lavoratori quindi su Finco ritiro sopportabili ormai ai licenziamenti individuali si potrà poi intervenire con delle compensazioni ma sicuramente bisogna rimuovere i vincoli i vincoli che ci sono oggi lavoro a domicilio
E una lavoro interinale che così come è stato affrontato compro Turra quegli affetti non solo in termini di occupazione in termini di flessibilità del del lavoro e della gestione di impresa che poteva aspettare anche perché intervenire in questo momento per via referendaria e non quei referendum evocati un po'a sproposito e in modo demagogico come quello sulle trentacinque ore che se si farà
Si farà si farà nel sistema intervenire su sulla liberalizzazione del mercato del lavoro come dicevo prima per via referendaria io credo che sarebbe un modo anche per avere un salto di qualità nello scontro politico nella consapevolezza di tutti i lavoratori e imprenditori eccetera su quello che si può fare visitate ieri mi segnalavano un re una sondaggio fatto sul palco sulla base imprenditoriale della piccola media impresa sulle misure di liberalizzazione della loro che dava il risultato permessi contato e non solo per me Pettit grande favore nei confronti interventi di Ribera ditta ma lo stesso sondaggio fatto nelle stesse aree territoriali dal nord su interventi di penalizzazione del mercato del lavoro fatto avendo come base come campioni lavoratori dava risultati analoghi io credo che il Paese sia molto più maturo per una scelta di questo tipo ne avverta l'urgenza molto più
Compagnie professor Baldassarre professor Brunetta nell'ordine che preferite che cosa ne pensate interventi drastici di liberalizzazione specie nel mercato del lavoro
Ma io posso solo Baldassarri positivo ripetere come una litania ormai le quattro cose necessarie per lo sviluppo l'occupazione del Sud
Il problema è non ripetere sempre l'Italia ma cominciare a operare concretamente primo il problema del controllo del territorio e della criminalità secondo il problema delle ore che riguardano non tanto gigantesche opere e megagalattica e futuribili ma riguardano le cose più semplici acqua luce gas telefono e trasporti
Terzo un processo di formazione di capitale umano che modifichi la costruzione dei giovani del Sud nella loro proprio capacità professionale quarto alcune semplici regole di flessibilità del il capo del lavoro e io mi permetto ricordarle una che ripeto da anni e cioè la libertà di accesso al primo impiego dei giovani con l'avvelenamento dei contributi sociali e porta anche dell'IRPEF per almeno due o tre anni
Misure mi sembra chiare evidenti il professor Brunetta lei ha scritto appunto la società senza salariali cioè una trasformazione molto profonda dei del modo di lavoro e del meccanismo salariale che cosa dice liberalizzazione arroccamento alle dove
Source Code per la verità in cui ci siamo perfettamente davanti alla mia richiesta che poi è quella che conosciamo tutti e il problema è perché non si fa perché non si realizza perché le richieste le conosciamo tutti d'altra parte non è che Prodi non conosca le richieste
O o non abbia bravi economisti che dare una mano mi ha fatto una certa completamente diversa ha scelto di entrare in Europa attraverso la disoccupazione ha scelto di di entrare in Europa attraverso l'alta pressione fiscale e attraverso la l'elemento della spesa corrente mandataria sta costantemente ragione e bloccando gli investimenti oggi siamo di fronte agli effetti del terrorismo per l'effetto Giarda prefetto di avere chiuso la cassa viene richiuso gli investimenti e che che dico quel reticolo di investimenti che si poteva fare che comunque poteva dare sviluppo qualità infrastrutturazione il perché non è stato in grado di far le riforme strutturali che avrebbero cambiato la spesa corrente questo è il vero punto Prodi scientificamente scientemente ha scelto vi entrare in Europa attraverso la disoccupazione il calcolo era presto detto pagine l'uno avrebbe portato la riduzione dei tassi le riduzioni di tasse avrebbe consentì
Ito di avere un dividendo da spendere per poi fare repressione potrei fare sviluppo purtroppo si è sbagliato di un anno un anno e mezzo la fase due nottate con Lando e e il rischio è che non sono non entriamo in Europa ma che chiede o
Magari che entriamo e che entriamo con delle condizioni molto dure giustamente a mio modo di vedere molto dure da parte dei nostri partner con una economia allo stremo con una disoccupazione ai massimi storici e soprattutto ostenta per quanto le riforme o avendo delle paste male perché è ancora peggio se che aver fatto la riforma del welfare
Evidentemente riformati effettive a qualche collega economista cui peraltro le cose non vanno bene dal punto di vista di sei piani sui progetti che la riforma delle pensioni non si toccherà per i prossimi dieci anni una pura follia e soprattutto un puro in
Hanno chiarissimo alla Soccer eroica toccheranno notte padre europea è chiarissimo semmai sarebbe la moneta assemblabile posso aggiungendo però io non Saro Piero perché mi la debolezza assetto penso che nonostante tutto quello che abbiamo detto in realtà siamo di che ad un segnale serio di diffusione di ripresa economica quindi l'occasione i agganciare un ciclo economico positivo di sviluppo c'è il problema è capire come trasformare un ciclo di sviluppo anche in un ciclo di ripresa dell'occupazione letterario né favorevole ma allora cosa canali varato pervenire ora l'ha detta anche un'altra cosa soprattutto per quello che riguarda la disoccupazione nel sud e qui siamo di fronte a una gigantesca ipocriti il badate operistico che se fossero veri i dati della disoccupazione del Québec City non avremmo la rivoluzione in piazza tutte le tutti i giorni in realtà è che al Sud tutto questa situazione è un po'in parte completata con una SICAV senza economia sommersa lavoro
Vero e allora io chiedo a coloro proprio che sulla sinistra vogliono regolamentare fare gestire direttamente eccetera ma allora il problema è come fare emergere in gran parte questa economia sommersa e che ha
O che se lo facciamo con le stupidate delle cento mila borse di lavoro per i lavori socialmente utili e adesso con le trentacinque ore che voglio dire tutto fanno meno che avvantaggiare il sud evidentemente abbiamo di fronte all'ipocrisia della
Politica di fronte alla realtà dell'economia d'accordo no volevo solo dire tetto ma emergere premette del sommerso o lo si fa con una spinta radicale porcherie presso tutti i cardini di cui si parlava prima
Dovettero lamenta la lotta alla criminalità alla ad avere regole a capire rispetto alle condizioni locali alla flessibilizzazione del mercato del lavoro all'attrazione degli investimenti esteri attraverso fiscalità azioni Cornelia ci vogliono accetta cento fiori per fare emergere il sommerso ma deve fare in maniera radicale l'emersione del sommerso ricordiamoci che i sommersi non sono come dire al primo piano marito guardia motivazionali i quali emergono stravolgendo comporta
Ad emergere ora la convenienza Silver Wind attraverso il bastone che la carota ribaltone vuol dire ovviamente maggiori controlli ma non basta una carota morbide cambiare lui perché relativi cambiare le conveniente ora vissuta al piano
La sua deregolazione gli esodati dalla sua flessibilità però guarda caso del lavoro nero nel lavoro illegale nel lavoro nel lavoro sommerso basta con l'ipocrisia del contratto nazionale unico per esempio e abbiamo parlato di un bel po'e io sono stato o addirittura tassato di attaccare attaccare dei diritti dei lavoratori che attacca i diritti dei lavoratori quando si va all'ipocrisia quando che che di applicare uno ricco contratto di lavoro dalle Altieri video qualità e di poche queste sono le colpe di un sindacato conservatore oggi ed un governo conservatore e di una sinistra conservatrice oggi che rischia di essere sfrattata poi dalle spinte o pulite a livello demagogico della parte degli articoli gli anni o o dei monumentali i napoletani ecco coi nessuno dice che che che che sbagliano perché il re in fondo sono stati coccolati e il prodotto di tanti anni in errori sapete cosa sono gli articoli scritti cristiani sono e circa cinquanta mila non più giovani ormai tra i trenta e i quarant'anni e che fanno lavori e lavoretti a ottocento e novecento mila lire al mese per un part-time picchi lavorativi pieno e che vogliono essere Totti assunti nella pubblica amministrazione dopo le otto i piani di precariato forse in qualche maniera dal loro punto di vista ne hanno anche diritto però tutto questo produce un
Un una una una voragine di spesa pubblica alta qualità tenta produttività per qualità dei
Che era alla allo spartito e verso il baratro chiarissimo professor Brunetta per chiudere un po'il nostro discorso Benedetto che cosa ne pensi allora mi fa
E che i contenuti per affrontare una politiche contro una politica anti disoccupazione sia evidentemente più flessibilità e più lotta alle tante diverse vita sulla questione del metodo se raccordo con Brunetta quando dice questo metodo scelto dal governo Prodi in realtà porta appunto all'aumento della disoccupazione dove il metodo di decisione della politica economica
Ma sono d'accordo ma io credo che ci si trova perfino alcune corde ancora di conto io credo che debba comprendere affondo in Italia che proprio magari per sfruttare ciclo che si preannuncia positivo di cui diceva ti qui diceva Baldassarri bisogna essere pronti a creare occupazione anche attraverso la disoccupazione e mi spiego cambia e ci siamo occupati lo scorso fine settimana il CUN
In un nell'ambito di un convegno qualche scottante per riuscito di nuove tecnologie fusione delle tecnologie dell'informazione e della telecomunicazione intervento e quant'altro perché è un settore che può e deve crescere ma perché cresca non ci si può attestare a difendere magari perché il Tesoro l'ha venduta e quindi non può attirare il pitone ha che ha investito a difendere il monopolio di Telecom io credo si debba tentare in questo settore a interventi e liberalizzazione anche Turi può darsi che alcune grandi società negli Stati Uniti per lei clienti questo fu clamoroso alcune grandi società
Depardon ridimensionarsi e fare tanta onside attraverso questo si può pensare che i ponteggi spin-off per le società che vengono create ad esempio al suo una drastica liberalizzazione finlandese per capirci del è una delle telecomunicazioni potrebbe dare avvio a esperienze industriali avanzato interessanti e destinate a garantire l'occupazione anche per il futuro per esempio una cosa potrebbe essere questa credibili curare nel Sud Italia all'Area tra in cui sperimentare da subito la liberalizzazione dei servizi di telecomunicazioni anziché procedere con
Reticente le concessioni al Copaco
Il giorno dopo il bando Hassan lei sia assolutamente perché la liberalizzazione in realtà è l'elemento portante di una ampliamento del mercato di una maggiore competitività che ci possa garantire un un po'diciamo un progetto di sviluppo solido e duraturo nel tempo in realtà non è l'anno scorso abbiamo discusso a lungo con su questi dati della ripresa cioè non c'è e stavamo tutti discutendo su un mezzo punto in più o in meno e guarda qualche Solone aveva tentato di introdurre l'equazione che ormai lo sviluppo economico non crea più occupazione questa è l'altra è la più grande delle palle che possa essere raccontata ma perché era agganciata non allo sviluppo cioè
Ha un cast crescita duratura di tre-quattro anni alzati del tre quattro per cento ma ASPI così timidi segni di ripresa scritta un lato dobbiamo puntare sullo sviluppo economico per aver occupazione dall'altro lato però dobbiamo avere l'occupazione dove non c'è per cui il purtroppo quando c'è la parte positiva del ciclo verifichiamo che l'occupazione si crea al centro e morte crea creando trovato tensioni sul mercato del lavoro perché non ci sono i lavoratori in quelle aree e non si crea dove invece c'era bisogno cioè nelle zone del sud con altri tassi di disoccupazione questa il ruolo nobile della politica e della politica economica il ruolo nobile dell'intervento pubblico che tragico
Dire accompagnando i grandi fenomeni dell'economia e non pretendendo invece il guidarli di fermarli riportarli alla fine bene e Benedetto se voi concluderò è un ultimo
Scusa papà i temi sono quelli glielo ripeto e non per rubare un'auto stanco rituale squatter alle iniziative della Lista Pannella io credo che noi su questi temi abbiamo individuato un ma si tratta di iniziativa politica in grado di coinvolgere forze politiche porte sociali per l'impresa e del lavoro che quella dei referendum di liberalizzazione del mercato del lavoro l'abbiamo fatto l'anno lo scorso in questo periodo offrendo a tutti a partire da Confindustria questa possibilità ci è stato risposto che il rischio era quello di impedire la consenta più impedire spiega altri delle magnifiche e progressive sorti siamo arrivati a questo punto Pierre verso un anno credo che ancora la nostra proposta yard mentre per Totti altre proposte convinto e sia una proposta un su cui oltre produttive politiche debbano riflettere mettiamo sul piatto della bilancia un'iniziativa del Daria concreta immediata quella posta row
Dei borghi dei polli all'interno dei quali pare la trattativa al presente la trattativa fra trentacinque ore e lavori socialmente utili credo che non ci siano margini per soluzioni innovative del dica se mettiamo sul piatto della bilancia una possibilità radicale anche drastica di liberalizzazione del mercato del lavoro forse potremmo aprire poi delle mediazioni politiche che abbiano
Due un riequilibrio all'interno dei quali per creare alcune perverrà una vocazione bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova della Lista Pannella il professor Mario Baldassarri economista il professor Renato Brunetta anche l'economista Paul ascolto come sempre da Radio radicale