Il rapporto tra politica e mass media; Il "modo di comunicare" di Pannella e, in generale, dei radicali; Le potenzialita' di Internet

Siamo con
E la la promessa era Angelo Scivoletto che direttore dell'Istituto di Sociologia e di studi politici dell'Università di Parma allora un convegno a sulla televisione ma la televisione e la politica come interagiscono fra di loro cioè la politica quanto entra dentro la televisione in quanto la televisione
Entra e influisce poi nella politica lo sappiamo bene essendo la televisione è uno strumento pur direi anche cosmico spazio-tempo ormai si intrecciano è chiaro che servono strumenti anoressia che senza l'uomo politico della televisione fa la politica e lo strumento televisivo serve H veicola are quello che dice il presidente il ministro richiede il deputato il marco mal Pannella dire eccetera per quando è la televisione che va a cercare i politici è il contrario ci dello strumento che quasi preme
E condiziona o quasi al Nunzia uno strumento in più e potrebbe anche creare tra i tra il meglio e politico una sorta di non sincerità quindi in però io direi normalizzando come Pirelli e stamattina la televisione
Normalmente in deve essere la trasparenza e la comunicazione della realtà che ci circonda e le lontana da noi anche e noi quindi la politica intera televisione in quando la politica entra nella comunicazione ne stiamo facendo un convegno all'insegna del sociologia anche della comunicazione vorremmo fare l'università un centro studi sul lingua aggiungere visivo e sulla comunicazione operativa quindi direi quasi studi politici dal direi quasi il resto lo strumento televisivo è fra l'altro uno strumento politico dentro c'è la questione di par condicio di dire una tesi ed in un'altra di comunicare in modo onesto di non Plage dare il pubblico di non trafficare dietro le quinte eccetera però vista come Ford dovrebbe essere la televisione e proprio un un uno strumento di presenza politica dovremo giungere domani anche al fatto che il cittadino possa essere non soltanto passivo
Vi vedente no ma anche reciproco Cecilia anche attivo comunicatore perché diventi un dialogo e non lungo imbonimenti come imposizione
Ecco ma quanto infatti qual è la televisione o agli altri mezzi di informazione poi sono dei semplici mezzi o sono invece dei fitti essi stessi e modificano operano comunque delle censure e cambiano quello che il il messaggio
Politico ritorno dirle che veramente tutto nel single nella soggettività il soggetto con la sua onestà che con la sua delinquenza inquina o purifica il canale
Va bene così quindi è chiaro che i nel modo con cui sofista di oggi usa il televisore non revisione parlo è chiaro che Luini
Insinua converte persuade cerca di plagiare invece colui che non ha questa tende in in serata manipolatoria e chiaro che vuole comunicare informare sassi conoscere
Nella sua sincerità questa cade nell'edizione anche alla radio qualche ascolto i vari interventi anche su Radio Radicale vedo che trasparente vedo chi fa della strategia vedo ti fa della furbizia e ma è così lo strumento televisivo
Ecco i modi di comunicare dei vari politici o dei vari partiti sono tutti per lei il vivi cioè rendono bene in televisivi in televisione riescono a comunicare e poi ci sono delle differenze sostanziali tra un
La leader un altro e i Dari parti e qui c'è la dose personale delle persone delle di ognuno di noi divide gli uomini no quindi se uno è time comunicazione con un altro e con tutta la sua persona Alitalia che comunica con l'altro non solo con la parola va con gli occhi col gesto con lo stile così
In televisione colui che il come e giunge nella sua
In realtà nel suo nel suo profitto
Sì qualcuno pensa che il lo schermo televisivo possa essere degli anni tutte ma questa fase sta per finire oggi non riguarda più la televisione come una un apparecchio magico per cui qualunque personaggio che c'è dentro è importante poi ed ascoltare con devozione o ed applaudire no
E quindi è chiaro che oggi c'è un ascolto più disincantato e alla persona anche alla televisione può apparire nella sua falsità e non solo nella sua sincerità perciò non direi di vedere televisione uno strumento trucco per poter insinuarsi nel e nel povero spetta Pino che il il tele utente no c'è anche la tua aspetto che dobbiamo curare fra i processi educativi a Casasco ore del vivere sociale dobbiamo inserire anche i linguaggi televisivo in modo che ma mano che cresciamo come persone come pubblico anche la televisione ha da fare con un pubblico attento gravemente prima bastava essere in televisione per avere raggi tornati
Domani esteri televisione un rischio
Perché si può imputare a colui che si è fatto vedere da tutti di essere stato poco all'altezza del messaggio o di quel che diceva di di chi o o di farci persuasi
E cede così almeno io vedo delle cose dal punto di vista legato faccio un'altra domanda da un punto di vista del modo di comunicare secondo lei il modo di comunicare tipico di per nello dei radicali che sicuramente un po'atipico la homo per lo meno si può avvicinare altri personaggi sempre atipici della politica italiana tipo Bossi ecco un giudizio
Beh nel avuto le sue tappe testimoniali sa prescindendo anche poi dal seguito dalle demagogia altrui da come è stato trasferito nella percezione pubblica no tutte in fors'anche della suo carisma da sono anni il suo parlare per così dire senza palude lamenti quello di essere aggressivo ma con una certa purezza
Combatte in tema con aceto idealità no questo non rende televisivo anche se non ci fosse la televisione vorrei dire no quindi non è che Pannella benefici a della televisione direi che lo strumento è stavolta televisione che gode di persone che parlano con una sincerità tale e che che proprio da prendere con tutta la simpatia prescindendo anche voi dei contenuti no e così avviene di ragazze per personaggi politici prescindiamo dei loro contenuti ma hanno loro essere che coincide con l'immediatezza del televisivo del fenomeno televisivo come vi sono personaggi nessuno che appunto per la televisione si fanno conoscere un po'sempre di più come sono non come si vengono mitizzato ti Bossi stesso deve stare attento alla televisione io vorrei io non sono bossiano ovviamente che sono italianissimo come sono nato nel Sud sorridere ennesimo fino al Piemonte no perché credo che più si vede in giro lui non è ne peggio è per lui per la sua corrente perché non è il personaggio che si serve della televisione te per guadagnare in verità è la sua verità che e appare subito attraverso la televisione perciò direi non che lui abbia o non abbia un linguaggio televisivo e l'uomo come i che diventa linguaggi televisivi
Ecco senta è una non ti ma domanda certi modi di fare politico di fare iniziativa politica tipici dei radicali tipo i bijou un'iniziativa e non violente Abbas anche questi atipici atipica nel panorama italiano italiano come che riescono a passare nella televisione sì riescono e quando riescono a pass
Sa pochissimo mi accolgono io da qualche tempo segue radio radicale dei momenti in cui mi metto in macchina come del resto con tutte le altre stazioni radiofoniche no non è che io vada abbia un abbonamento fisso e lo fa un'abitudine delle per il due TG due nove chiama vide radio due no
Alla radio e però inni macchine ascolto soltanto radio radicale perché l'occasione in cui dico a vediamo a che punto siamo sia con le dei cali che con l'attività italiana Parlamento Senato ecco quindi ripeto quando il pubblico anche il pubblico di cittadino riesce ad abituarsi agli appuntamenti nei vari momenti del giorno a Radio Radicale riportarle molto beneficio questo gene volevo sapere anche
Un modo di far politica di iniziative non violente Rizzo ed è accessibile al sovrano come riescono a passare come nascono essere recepite poi anche da chi guarda la televisione da parte lo stipendio ora televisivo orario fonico tornante radicale si questi
Gesti
Quando c'è la comunicazione del gesto fatta come si fa per tutte le altre comunicazioni potrebbe essere percepito il fenomeno testimonianza con le maggiori successo e con maggiore edificazione della gente invece comunicato a frammenti a stranezze le sparate di Pannella eccetera non fanno giungere opportunamente la percezione della gente con ciò può significare quest'elenco di visitatori che dicono il loro nome poi iniziano anche loro e si uniscono dovesse le mille le varie Emilio superati mia ecco
Io stesso che iniziamo iniziamo tempo fa sullo stesso Pannella a scettica iniziare un posto questi atteggiamenti e mi sono reso conto che la tenacia la costanza e il dare il segno per insistere per farsi capire ci sono delle cose educati la mente positivo anzi ripeto ritengo che il fenomeno Pannella sia al di là dei successi di quantità dei partiti delle sorti del referente che sono delle realtà positive perché creano un clima anche se non si anche se non si e pannelliani con radicali si crea un clima di liberalità
E di critica sciolta come nella storia il liberalismo io non sarei stato ma è un liberale perché ho Intek o tendenze e cristiano sociali per così dire da di sinistra intenso non dogmatico non marxista e e e quindi non sarei stato mai un liberale no però i liberali ma dato un'eredità la storia per cui anche chi a sinistra anche Bertinotti se vuol far sentire deve essere un liberale così ci sarà una cultura radicale di Pannella proprio per questa insistenza continua e queste sue testimonianze continua che farà clima anzi saggia prima grazie ringraziamo
Ricordiamo che eravamo Kamil professor Angelo Scivoletto direttore dell'Istituto di Sociologia e dissidi politici dell'Università di Parma
Allora con il professor Carlo Rossetti che docente di Sociologia del diritto all'Università di Parma allora più a un convegno sulla televisione però ecco lei ha detto a un certo punto bisogna partire bisogna parlare dalla libertà dai diritto ed alla libertà di espressione in Italia ci son tante cose che poi la limitano volendo pane la pratica poi come ci ha davvero la libertà d'espressione vinta
Cioè credo che
Qualunque problema comunque discussione che riguardi le telecomunicazioni specialmente uscimmo dal dal mondo contemporaneo in cui siamo evoluzione rapidissima del sistema sempre più complesso comporti sempre questo problema da difesa fonti delle libertà fondamentali su libertà di comunicazione diverrà d'informazione ne il problema della lucidità dell'informazione i promoter accesso dalla comunità di informazione Qui Radio Radicale potare un esempio da questo punto di vista particolari programma speciale nello Speciale giustizia presenti c'è la possibilità di Cusani formazione come uno strumento per capire la storia il funzionamento dello Stato come come vengono trattati in teoria e in pratica con i principi fondamentali di all'interno del ma in questo programma che io colgo l'occasione per dire proprio vero eccellente importante per la cultura italiana di questi anni
Ecco radio radicale è sicuramente un caso atipico tra i mezzi di informazione fa informazioni quella lo slogan è senza filtri ci ha mandato direttamente le sedute integrati e qui quindi c'è poca possibilità di ma non mettere di modificare quella che la comunicazione gli altri mezzi e di informazione che uso se ne fa poi della della comunicazione in particolar modo dalla comunicazione politica di quanto viene distorta
Consigliere del pilota e dico che ne che non sono un seguace nessuno e quindi da questo punto di vista mi sento in dovere di fare che se precisazione e che c'è una da parte di altri organi c'è invece tentativi di presenterà bisogna e frammentata spezzettata e quindi ricostruita quindi una cosmesi molto molto arbitraria e invece su una moto importante lo sforzo di far radicale di presentare
In questo caso in modo diretto cioè in modo tale che lo spettatore ascoltatore posta sull'idea di fisicamente d'ufficio che si svolge sulla scena in modo diretto col suo stesso giudizio queste modello di una
è una modelli comunicazione moderna è uno delle comunicazione onesta e modello di comunicazione per il futuro
Ecco cioè in questi giorni fra l'altro si sta svolgendo a Roma un convegno sulla libertà d'informazione la rivoluzione tecnologica cercare di fare avvicinare il cittadino a tutte le amministrazioni locali e tutte le istituzioni e che siano anche i consigli comunali che palla fin fine se non si seguono non c'è quel contatto diretto tra il rappresentante l'eletto e il cittadino stesse per questo qui mi sono un po'che
è molto positivo esso in questo convegno io ho citato l'esempio della
Catena
Televisiva giapponese la quale punto si basa ricorso la mobilitazione di chi la sostiene e cioè che quindi desidera avere da questo punto di vista un tipo di corpi di programma che ti spiego conosciuti direttamente Ricky il tenente con delle risposte che gli giungono direttamente dicono quindi siamo lasciamoci venti programmi educativi e si paga naturalmente per sostenere questa volontariamente
Ci sono delle garanzie di indipendenza che vengono
No assicurate effettivamente il risultato eccellente e questo lo dico
Non lo dico sull'occhio destro troppe romano lì con tutti i principali organi dalla stampa internazionale
E credo che questo questo in questo senso ci siamo simili una affinità con Radio Radicale solo posso differenze che che scopre di evitare non paga forse magari potrebbe anche pagare in certi casi sono qua dove come contributo telelavoro perché la cultura in questo caso dovesse sostenuta e come impegno più diretto
Che può costare anche qualcosa di tasca propria credo che sia una cosa onesta da proporre
Ecco il Progetto proprio di mettere in Rete perché sicuramente trovare dei canali radiofonici per tutti con i consigli comunali sarebbe a quant'bizantino però utilizzare lo strumento di internet per rendere pubblici tutti gli atti e le sedute per esempio dei consigli comunali ma anche gli altri i istituzioni locali potrebbe essere un modo perché il cittadino controlli poi direttamente questo in questo modo ci mettevo solo perché consente cito ieri contro l'
Alé barrette consente Stanford ma sì di vedere da parte lei sa benissimo che sezioni T c'è stato un programma di questo tipo che ha portato nelle più lontane biblioteche di periferia tutti quanti documenti di Stato principale
Questo questa è una forma di sviluppo diciamo così le
Quantico concetto di democrazia presso la partecipazione diretta narrazione
Alé che si vede l'antica Grecia oggi con le nuove tecnologie non abbiamo la possibilità di dare nuove come l'espressione è questo e ripeto covavano
Io credo che questo culla costruttivista delle case ad esempio
Ecco e in Italia questo discorso di mettere in Rete anche le biblioteche gli atti per esempio Camera e Senato su internet sta andando abbastanza sta funzionando come la situazione italiana rispetto anche agli altri Paesi
Io credo che siamo molto indietro quasi tutto perché non c'è questa mentalità questa cultura e politica della lettura che nasce da una particolare tradizione costituzionale democratica
Eh sì potuto ai paesi anglosassone inserzionisti l'Inghilterra fa parte della loro evoluzione dello tradizione
Cittadine formato il Serinelli
E da noi e poi traduce l'altro problema che solitamente democrazia tecnologia sia considerata parte non si pensa invece che costruendo tecnologico è un potentissimo strumento paga sviluppo della democrazia del sapere l'informazione quindi mettere su internet e quello che si deve fare quello che dobbiamo fare è una difesa della democrazia perché cittadino viventi informato che possibilità di sapere che così dice nelle aule tribuna che cosa si dice nei documenti di Stato che che può ricostruire la storia è un cittadino consapevole che gli sarà meglio difeso da letta d'inganni del regime arbitrari e da un lato fama di frode
Anche perché se no altrimenti si rischia di dire così in modo un po'demagogico che sono pubbliche le sedute gli atti e tutto però poiché la pratica c'era difficoltà di averli effettivamente
Ecco perché in un certo senso se posso fare un paragone l'idea di trasmette integralmente gli atti io e te soavemente modo interessato a questi processi che segue è un è un è un atteggiamento che ricorda per certi versi la BBC la quale dice la prima cosa credo che dobbiamo assicura al pubblico primo servizio prevedono rende e il dato oggettivo completo non parziale non vale mo'non manipolato perché sono italiano solo un pezzo noi modifichiamo l'interpretazione e ci assumiamo allora la responsabilità di non aver presentato le cose come sono
Sarà un po'il vecchio slogan ma di Panorama separare i fatti dalle opinioni e poi vedremo presente tra la ringraziamo e ricordiamo è Caravà Mogol ma il professor Carlo Rossetti docente di Sociologia del diritto all'Università di Parma da Parma Donatella Poretti per radio radicale